Pensare la scuola come apertura al mondo attraverso l ... · secondo il metodo Montessori un ... Dall’anno scolastico 2000/2001 è entrata a far parte del Circolo ... - nella formulazione

Istituto Comprensivo “Riccardo Massa”

Scuola primaria e secondaria di primo grado Via V. Brocchi 5 - 20151 Milano

Tel. 0236569087 – 0288444966 – fax 023084423 C.F. 80125290157 – C.M. MIIC8C300P

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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

2015/16 (D.P.R. 8 marzo 1999, n.275, Art. 3)

“Pensare la scuola come apertura al mondo

attraverso l’apertura di un mondo, da riempire e occupare

con il proprio corpo e la propria mente…”

http://www.icriccardomassa.mi.it/

Istituto Comprensivo R. Massa - Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2015/16 1

Che cos’è il POF?

Il Piano dell’ Offerta Formativa (POF), predisposto ogni anno dal Collegio dei

Docenti e adottato dal Consiglio d’Istituto, è il documento fondamentale

costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche:

esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed

organizzativa, che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia.

Il Piano dell’Offerta Formativa è dunque la carta di identità della scuola. Tale

identità si costruisce, nel nostro Istituto, partendo dall’analisi dei bisogni degli

alunni, i destinatari dell’offerta formativa ed educativa. Sono i bisogni degli

alunni, infatti, che determinano le finalità del piano, centrate sulla ricerca del

loro benessere e successo formativo.

Le finalità conducono ad individuare le attività curricolari delle classi, i progetti

e la programmazione didattico-educativa.

Ogni anno i docenti si impegnano a controllare e misurare la qualità del

servizio offerto e a proporre i necessari miglioramenti, grazie ad una puntuale

pianificazione che coinvolge tutti i nostri Plessi e tutti gli operatori che si

riconoscono nella “filosofia” della scuola.

Il piano dell’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo Riccardo Massa

è stato approvato dal Collegio Docenti il giorno 29 /09/2015 e dal Consiglio d’ Istituto

il giorno 01 /10/2015


1 - Identità d’Istituto

Breve storia dell’Istituto L’Istituto comprensivo “Riccardo Massa” di Milano è formato da tre plessi di scuola primaria, via delle Ande, via Virgilio Brocchi, via Quarenghi n°10 e uno di scuola secondaria di primo grado, via Quarenghi n° 14. Nel 2002 è stato intitolato a Riccardo Massa, pedagogista e primo Preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Bicocca di Milano, che affermava:

“…Pensare la scuola come apertura al mondo attraverso l’apertura di un mondo, da riempire e occupare con il proprio corpo e la propria mente…”

Tra le prime scuole milanesi ad applicare il tempo pieno, l’Istituto si è caratterizzato da sempre per essere all’avanguardia nella sperimentazione di nuove forme organizzative e metodologiche nella didattica. Attualmente è l’unica istituzione scolastica statale di Milano al cui interno funzionano secondo il metodo Montessori un plesso della scuola primaria e un corso della scuola secondaria di primo grado. Dall’anno scolastico 2000/2001 è entrata a far parte del Circolo Didattico anche la scuola secondaria di primo grado “Cozzi-Quarenghi”, determinando la trasformazione dell’istituzione scolastica, fortemente voluta da docenti e genitori, da Circolo in Istituto Comprensivo, venendo a costituire una continuità didattico-educativa tra i diversi ordini di scuola, all’interno del medesimo territorio. Nel corso degli anni le scuole dell’Istituto hanno saputo ascoltare ed accogliere le proposte dei genitori, favorendo attività di arricchimento dell’offerta formativa, grazie anche alle convenzioni effettuate con enti e associazioni sportive e culturali. Dall’anno 2000 l’Istituto ha aderito al progetto del Polo Qualità di Milano (nato dal protocollo d’Intesa tra Ministero della Pubblica Istruzione e Confindustria), volto a far compiere alla scuola, sotto la supervisione di esperti, un percorso di verifica dei propri standards qualitativi in relazione all’efficacia e all’efficienza del servizio. Nel gennaio 2003 è stato avviato un Progetto con lo scopo di ottenere la Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000. Nell’anno scolastico 2004/2005 l’Istituto ha raggiunto tale obiettivo.


Controllo dell’efficacia dell’organizzazione Punto di fondamentale importanza è considerato il controllo dell’efficacia dell’organizzazione dell’Istituto. Per garantire la capacità di fornire un servizio rispondente ai bisogni dell’utenza vengono attuate diverse strategie quali:

- definizione di compiti e responsabilità del personale della scuola; - attenzione alla modalità di gestione dei progetti, di verifica dei risultati e della loro

efficacia; - verifiche interne per garantire che tutte le attività siano eseguite in modo corretto.

L’analisi dell’insieme dei risultati consente di valutare i singoli servizi e verificarne la qualità. L’attività di monitoraggio permette alla scuola di apportare modifiche e miglioramenti alla propria Offerta Formativa. Eventuali reclami da parte dell’utenza possono essere inoltrati al Dirigente Scolastico direttamente o tramite apposito “Modello Reclami” (da scaricare dal sito della scuola).

Formazione del personale Il nostro Istituto si caratterizza per una cura particolare dedicata all’aggiornamento continuo dei docenti. All’inizio di ogni anno scolastico il Collegio dei docenti, sulla base dei bisogni formativi del personale e alla luce delle nuove indicazioni ministeriali, approva un piano di aggiornamento.

Sicurezza nella scuola L’istituzione scolastica ha individuato, mediante un contratto con una società specializzata, il Responsabile della sicurezza, il quale ha curato la stesura del Piano di valutazione dei rischi per ciascuno dei quattro plessi, nel rispetto della normativa vigente (Decreto Legislativo 81/2008 e successive modifiche e integrazioni). E’ presente nell’Istituto anche un addetto al servizio di prevenzione e protezione, il quale coordina le attività dei diversi referenti di plesso che si occupano della sicurezza.

Polizza assicurativa Ogni anno l’Istituto stipula una polizza assicurativa per tutti gli alunni a carico delle famiglie, la quale copre, tra l’altro, anche le responsabilità civili nel caso di infortuni che si dovessero verificare durante le attività didattiche. Ha copertura annuale (da gennaio a dicembre).

2 – Organizzazione dell’autonomia scolastica Descrizione di ruoli e funzioni Dirigente Scolastico E’ responsabile del funzionamento e dei risultati dell’istituzione scolastica nel suo complesso e svolge una funzione di verifica dell’andamento didattico ed educativo dell’Istituto.

Collaboratrici del Dirigente Scolastico


Sono due docenti nominati dal Dirigente Scolastico, con cui collaborano e coordinano il funzionamento dei due ordini di scuola. Sono, inoltre, disponibili su appuntamento per colloqui con i genitori. Responsabili di plesso Sono docenti che hanno il compito di rilevare le problematiche e di proporre soluzioni organizzative. Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA)

Sovrintende, con autonomia operativa, i servizi amministrativi e organizza le attività del personale amministrativo e ausiliario.

Funzioni Strumentali (FS) Le Funzioni strumentali sono docenti che, grazie alle loro specifiche competenze, si rendono disponibili alla realizzazione delle finalità istituzionali della scuola autonoma. Definiti i bisogni e stabilite le risorse ogni anno il collegio individua le funzioni strumentali per la realizzazione del Pof.

Organi Collegiali Gli Organi Collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche e sono composti da rappresentanti delle varie componenti presenti nella scuola (genitori, docenti, personale A.T.A.): Consiglio di Istituto: è l’organo centrale di amministrazione della vita dell’istituzione scolastica, presieduto da un genitore. In esso sono rappresentate tutte le componenti della scuola: genitori, docenti, personale amministrativo e ausiliario, Dirigente Scolastico. Il Consiglio è competente, tra l’altro:

- nella gestione del programma annuale della scuola, - nell’ organizzazione e programmazione della vita e delle attività della scuola, - nella definizione del regolamento interno, - nell’adattamento del calendario scolastico, - nei criteri generali per la formazione delle classi, - nella formulazione di pareri sulle proposte di sperimentazione, - nella promozione di attività culturali.

Il Consiglio di Istituto elegge la Giunta Esecutiva che ha la responsabilità di predisporre i lavori del CdI, le variazioni e le disposizioni al programma annuale.

Organo di Garanzia: è costituito dal Dirigente Scolastico che ne assume la presidenza, da tre docenti (di cui uno supplente) e da tre genitori (di cui uno supplente), eletti tra quelli facenti parte del Consiglio di Istituto. L'O.d.G. interviene in caso di impugnazione delle sanzioni disciplinari e nei conflitti in merito all'applicazione del Regolamento di Istituto, su richiesta di chiunque ne abbia interesse, con una funzione di mediazione in caso di conflitto tra le parti.


Collegio dei Docenti: è l’organo di governo in materia di programmazione, formazione e funzionamento didattico dell’Istituto. È composto da tutti i docenti dell’Istituto ed è presieduto dal Dirigente Scolastico. Consigli di Interclasse: sono costituiti dal Dirigente Scolastico o suo delegato, dai docenti delle classi parallele e da un rappresentante dei genitori per ciascuna classe della scuola primaria, eletto in apposita assemblea. I Consigli di Interclasse hanno compiti propositivi relativamente all’azione educativa e didattica, di collaborazione e di informazione a tutte le famiglie. Consigli di Classe: sono costituiti dal Dirigente Scolastico o suo delegato, dall’insieme dei professori di ciascuna classe della scuola secondaria di primo grado e dai genitori eletti come rappresentanti di classe. I Consigli di Classe hanno compiti propositivi relativamente all’azione educativa e didattica, di collaborazione e di informazione a tutte le famiglie. Assemblee di Classe: sono composte dal team docente e da tutti i genitori di ciascuna classe, che si riuniscono per confrontarsi su argomenti di tipo organizzativo e didattico. Al loro interno si elegge annualmente il rappresentante di classe. Comitato Genitori: è l’insieme di tutti i rappresentanti di classe dell’Istituto, eletti ogni anno. Al suo interno si individua un genitore referente di plesso con il compito di segnalare il sorgere di problematiche e di agevolare la comunicazione con tutti gli organi collegiali. E’ presieduto da un genitore.

Partecipazione dei genitori I genitori partecipano alla vita dell’Istituto attraverso diversi momenti (Fig. 1).

Figura 1

*Associazione Massasport A.S.D.: associazione sportiva dilettantistica nata nel nostro Istituto su iniziativa di genitori e insegnanti

con finalità ludico-sportive non agonistiche. ** Associazione Tuttinmassa: associazione di genitori ed insegnanti costituita allo scopo di svolgere attività di utilità sociale e formativa a favore degli utenti dell’Istituto.

Assemblee di Classe

Commissione

Mensa

Commissione

Sportiva

Comitato Genitori

Associazione Tuttinmassa**

Associazione Massasport*

Incontri per

orientamento

Consiglio d’Istituto

Organo di garanzia

Consigli di Classe/Interclasse

SCUOLA E

FAMIGLIA


Scelte educative e metodi di insegnamento Il nostro Istituto si caratterizza per un’attenzione rigorosa alle fasi dello sviluppo cognitivo e socio-affettivo dell’alunno. L’obiettivo del nostro fare scuola è quello di raggiungere esiti formativi del miglior livello possibile, adeguati a ciascun alunno nella sua peculiarità, attraverso attività strutturate e sperimentate. Esiti di alto livello, senza incorrere nei rischi di ritmi soffocanti per l’alunno, sono possibili quando: - si rispettano le fasi dello sviluppo mentale del bambino e dell’ adolescente,

differenziando l’organizzazione didattica e disciplinare nel passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria,

- si propongono attività operatorio-concrete che collegano strettamente gli indispensabili contenuti con l’ esperienza pratica nei laboratori e nelle uscite sul territorio,

- si insegna gradualmente il metodo di studio piuttosto che le semplici nozioni, - si attuano strategie di recupero degli alunni in difficoltà. L’Istituto si pone come comunità di apprendimento, coniugando la propria finalità di istruzione di base con l’alfabetizzazione culturale e la convivenza democratica. Per alfabetizzazione culturale intendiamo una progressiva consapevolezza di sé e delle proprie capacità da potenziare attraverso un passaggio graduale dalla cultura vissuta alla cultura ricostruita, mediante capacità riflessive e critiche offerte dalle discipline di studio. La convivenza democratica è il nostro principio cardine e viene promossa mediante attività: - che potenzino atteggiamenti non competitivi e il lavoro di gruppo, - che responsabilizzino l’alunno e lo mettano in grado di vedere la realtà da prospettive

diverse, superando gli atteggiamenti egocentrici, - che promuovano nel bambino e nell’adolescente il rispetto nei confronti di se stesso,

degli altri e dell’ ambiente naturale e sociale in cui vive.


Rapporti con il territorio Il nostro Istituto, da anni, collabora con Associazioni ed Enti del territorio, per il raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Offerta Formativa (Fig. 2).

Figura 2

ASL

Corsi di formazione per insegnanti Incontri con i genitori per la scuola secondaria di 1° grado Attività di vigilanza igienico-sanitaria

Enti commerciali

Collaborazione per la Festa d’Istituto, per la Settimana dello Sport e per la promozione di attività culturali Collaborazione per iniziative e progetti didattici legati al territorio

C.N.R.P.P. (Centro Nazionale di Ricerca Pratica Psicomotoria)

Gruppo di psicomotricisti che collabora durante l’attività di Accoglienza delle classi prime della scuola primaria ed offre gratuitamente una serie di interventi nelle classi durante l’anno scolastico; organizza, inoltre, corsi extracurricolari per gli alunni dell’Istituto e gli alunni delle materne in ingresso.

Istituti Superiori

Attività di raccordo con la scuola secondaria di primo grado

Liceo Socio-pedagogico “C.Tenca”

Accoglienza studenti tirocinanti

Scuole dell’Infanzia Comunali

Attività di raccordo con la scuola primaria

Servizio di orientamento del Comune di Milano

Incontri con genitori ed alunni

Università Bicocca

Accoglienza tirocinanti Collaborazioni per Corsi Aggiornamento Docenti

Università Cattolica

Accoglienza tirocinanti Collaborazioni per Corsi Aggiornamento Docenti CROSS (Centro di Ricerca sull’Orientamento Scolastico professionale)

Scuola di musica S.M.D. (Scuola di Musica Domiciliare)

Attività di laboratorio musicale in orario scolastico per la scuola primaria Corsi di musica extracurricolari (studio di uno strumento) per bambini e ragazzi


3 - Offerta Formativa dell’Istituto Attività d’Istituto Il nostro Istituto organizza diverse attività (Fig. 3) che coinvolgono i due ordini di scuola. Tali attività sono descritte nelle pagine seguenti.

CORPO MENTE

MOVIMENTO

BEN - ESSERE

Inclusività CONTINUITA’ Educativa e didattica

Educazione all’affettività

Sport in cartella

Alunni stranieri

Alunni diversamente

abili

Educazione alla salute

Vivi le lingue

Informatica

Biblioteca

Teatro

Esperimenti scientifici

Raccordo tra i diversi ordini

di scuola

Potenziamento e

recupero

Accoglienza

DSA

Alunni con situazione di svantaggio linguistico

culturale


OFFERTA FORMATIVA DELL’ISTITUTO

Le sedi scolastiche dell’Istituto L’Istituto è composto da quattro plessi:

la scuola primaria di via Virgilio Brocchi 5 con 419 alunni e 20 classi; la scuola primaria di via Delle Ande con 276 alunni e 12 classi la scuola primaria Montessori con 106 e 5 classi la scuola secondaria di 1°grado di Via Quarenghi 14 con 470 alunni e 20 classi

L’orizzonte formativo L’Istituto, accogliendo e accompagnando gli alunni dai sei ai quattordici anni nel loro cammino formativo:

realizza un ambiente di apprendimento ricco di stimoli e adatto a promuovere le potenzialità individuali

riconosce le esperienze di ciascuno e valorizza le diversità come risorse e occasioni di arricchimento

struttura azioni educative e didattiche finalizzate alla formazione di competenze cognitive, operative, relazionali orientate al successo formativo

La scuola perciò si attiva per: valorizzare le potenzialità individuali

promuovere le eccellenze e prevenire le difficoltà personalizzare i piani di studio attuare azioni di ricerca e di approfondimento finalizzate a una migliore valutazione

dei percorsi formativi degli alunni

Gli “ambienti” dell’apprendimento Nella scuola funzionano numerosi e attrezzati laboratori (informatica, manualità, biblioteca) dove gli alunni realizzano esperienze di apprendimento con l’impiego di materiali specifici e con sollecitazioni cognitive e culturali diversificate e personalizzate. La didattica attiva, finalizzata all’acquisizione di competenze e non solo di conoscenze e che rende l’alunno protagonista del proprio percorso di apprendimento, non si esaurisce tuttavia nelle esperienze di laboratorio, ma entra a pieno titolo nella quotidiana vita di classe: a questo scopo si stanno progressivamente dotando le classi di tecnologie (LIM, computer e proiettori, collegamenti Internet, etc.) che permettano al contempo un’apertura verso il mondo e un’attenzione alle esigenze dei singoli. La scuola intera viene pensata, quindi, come un “ambiente di apprendimento”, un contesto ricco di risorse in cui l’alunno possa essere accompagnato e supportato nel personale processo di costruzione del sapere e delle competenze.

Gli obiettivi educativi La relazione educativa è improntata alla formazione di

1. autostima e autocontrollo 2. socializzazione, responsabilizzazione, conoscenza e rispetto delle regole 3. scoperta e rispetto dell’altro come valore nella sua diversità 4. rispetto dell’ambiente e acquisizione di atteggiamenti e comportamenti per la sua

salvaguardia e conservazione 5. acquisizione della consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità per un futuro

orientamento


I piani di studio personalizzati L’itinerario di apprendimento è sistematicamente programmato dai docenti con l’ attenzione rivolta a ogni alunno. Si realizza

nelle attività curricolari (discipline) nelle proposte di arricchimento e di ampliamento dell’offerta formativa come la

partecipazione ad attività progettuali e manifestazioni sportive, la realizzazione di visite guidate e viaggi di istruzione, la frequenza a corsi di musica, di drammatizzazione, di psicomotricità, di educazione ambientale e di intercultura

nelle attività finalizzate all’integrazione scolastica nello sviluppo di competenze artistiche, espressive, manuali, digitali, multimediali

Il percorso formativo è rilevato attraverso osservazioni sistematiche, verifiche periodiche e verifiche quadrimestrali comuni ed è valutato sulla base di criteri condivisi.

I rapporti con le famiglie I rapporti con le famiglie prevedono

a) momenti formali: riunioni di classe dove si presentano: la programmazione didattica, i progetti, le

attività, le visite guidate e i viaggi di istruzione colloqui personalizzati su richiesta delle famiglie o su convocazione dei docenti incontri al termine di ogni quadrimestre, per l’illustrazione e la consegna delle schede

di valutazione degli alunni b) momenti di partecipazione e di cooperazione

I genitori mettono a disposizione della scuola le loro competenze per realizzare iniziative di scuola aperta, come le feste di Natale e di fine anno lavorare insieme nelle commissioni di studio, tenere attivi alcuni servizi della scuola

come la biblioteca e l’aula informatica, progettare e realizzare ambientazioni strutturate

costituzione e partecipazione ad associazioni formate da docenti e genitori per l’ampliamento dell’offerta formativa (Tuttinmassa - Massasport)

I progetti

PREMESSA L'autonomia scolastica, si "sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema d'istruzione e con l'esigenza di migliorare l'efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento”. (art.1, comma 2, D.P.R. 275 del 1999). L’insieme dei progetti esplicita l’intenzionalità formativa che l’Istituto realizza nell’esercizio della propria autonomia didattico-organizzativa attraverso la formulazione di proposte culturali, la condivisione di scelte educative, l’attuazione di modalità organizzative, a partire dall’analisi dei bisogni, dei problemi, delle aspettative e delle potenzialità del contesto locale in cui eroga il servizio. Le azioni programmate sono orientate all’integrazione scolastica, all’apprendimento di nuovi mezzi espressivi, al potenziamento della capacità relazionali e di orientamento, all’educazione ai principi fondamentali della convivenza civile e sociale, allo sviluppo di conoscenze e abilità, alla formazione di competenze evolute, ponendo attenzione a tutte le dimensioni della persona umana: fisico-corporea, psicologica, affettiva, relazionale e cognitiva.


Il lavoro ‘per progetti’ costituisce dunque un segmento significativo del modello organizzativo e culturale della scuola, centrato su decisionalità condivise e responsabilità diffuse, sostenute da azioni di coordinamento, monitoraggio e verifica e finalizzate alla diversificazione degli interventi formativi, alla loro personalizzazione, al miglioramento della qualità del servizio. Macro Aree Di Intervento I progetti sono raggruppati in macroaree e riguardano:

- l’integrazione scolastica e il successo formativo Tale area comprende tutti i progetti che la scuola intende realizzare per sostenere l’integrazione degli alunni in situazione di svantaggio per handicap, per disagio socio-ambientale e/o affettivo – relazionale, per provenienza da aree geografiche diverse progetti finalizzati al potenziamento del successo formativo, sia in ambito didattico che socio-relazionale.

- l’ampliamento dell’offerta formativa disciplinare Tale area comprende tutte le iniziative che la scuola intende realizzare per promuovere l’accesso alla cultura mediante l’apprendimento formativo dei suoi vari linguaggi. A questa area fanno riferimento anche quei progetti finalizzati all’apprendimento dei principali mezzi espressivi (ed. al suono e alla musica, ed. all’immagine, ed. motoria,…) Competenze trasversali L’attuazione di progetti didattici innovativi, realizzati per classi/ interclassi/ scuola/ istituto, costituisce parte integrante del curricolo e concorre alla formazione di competenze trasversali, metacognive, sociali e di cittadinanza. ATTIVITA’ DELL’AREA INTEGRAZIONE / SUCCESSO FORMATIVO Si esplicitano di seguito alcune attività di promozione dell’area integrazione/ successo formativo

Il progetto continuità Allo scopo di assicurare la continuità dello sviluppo personale di ciascun allievo, la scuola è impegnata a conoscere e valorizzare di ogni studente le esperienze individuali , le conoscenze e le sicurezze raggiunte sul piano affettivo psicologico e sociale Per questo attua: o azioni di raccordo scolastico che prevedono incontri con le famiglie prima

delle iscrizioni, curati dal dirigente scolastico o collaboratori e incontri tra docenti dei diversi ordini di scuola finalizzati alla raccolta di informazioni sul percorso scolastico e formativo, utili alla formazione di classi ‘eterogenee’, conformemente ai criteri fissati dal Regolamento di Istituto

o Azioni di continuità didattica finalizzate a promuovere conoscenza di ambienti, docenti, attività, regole da parte degli alunni entranti, per favorire la conoscenza e sostenere la motivazione e la sicurezza.

o Azioni per l'orientamento delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado, quali

Progetto di orientamento finalizzato alla autovalutazione mediante la somministrazione di stimoli per l'analisi delle attitudini e degli interessi degli alunni


Incontri con esperti del Servizio Orientamento del Comune per alunni e genitori Incontri con ex-alunni che frequentano la scuola superiore Uscite didattiche e visite guidate, per promuovere la conoscenza dei diversi settori produttivi, anche attraverso l'analisi delle caratteristiche delle strutture produttive Incontri a scuola di presentazione dei percorsi di scuola superiore Integrazione progetto per gli alunni delle classi terze: incontri dello specialista con genitori e somministrazione agli alunni di test psico-attitudinali.

Il progetto accoglienza, costituito da una sequenza di attività, ma soprattutto

di ‘attenzioni’, rivolte al miglior inserimento nel contesto scolastico degli studenti delle classi prime, e degli studenti che si iscrivono per la prima volta anche in corso d’anno In particolare si segnala il lavoro di formazione delle classi, l’attuazione di attività comuni aperte a tutte le prime all’inizio dell’anno scolastico.

Il progetto per gli alunni diversamente abili, realizzata dalle equipe con il

supporto dei docenti di sostegno e/o degli educatori i quali, anche insieme a specialisti e famiglie, redigono e concorrono all’attuazione dei piani di studio individualizzati e alla attuazione di percorsi mirati

Il progetto per l’integrazione linguistica degli alunni stranieri che

prevede: monitoraggio dell’anagrafe degli stranieri dell’istituto, insegnamento individualizzato o in piccolo gruppo per l’alfabetizzazione linguistica di studenti iscritti nuovi immigrati, attività di laboratorio interculturale

Il progetto svantaggio socio-culturale, finalizzata allo sviluppo delle capacità di

interazione sociale, alla formazione di una identità personale positiva e realizzata attraverso progetti di recupero didattico, caratterizzati da modalità alternative di proposta didattica agli studenti e l’attivazione di Piani di studio personalizzati

I progetti di recupero delle competenze di base e delle discipline di studio,

organizzati per piccoli gruppi e attuati dai docenti dell’istituto, attivati in orario curricolare, ma anche in orario aggiuntivo per gruppi di alunni della secondaria.

Il progetto ‘dislessia’ si realizza attraverso attività di screening per la

individuazione di eventuali difficoltà specifiche di apprendimento e corrispondente programmazione e attuazione di interventi di facilitazione del percorso di apprendimento

Il progetto psicologia scolastica costituito da una serie di attività relative

all’accoglienza, all’ascolto dei bisogni degli alunni, alla educazione all’affettività e sessualità

Il progetto Legalità con il quale la scuola si pone come risorsa fondamentale nella

prevenzione del disagio e della violenza, a sostegno della legalità. In particolare, riguardo al fenomeno del ‘bullismo’, ogni anno vengono attuati percorsi di lavoro finalizzati alla comprensione critica del fenomeno nei suoi principali aspetti acquisizione di comportamenti responsabili attraverso la condivisione di valori positivi.


Il Progetto Attività Alternativa all’insegnamento Religione Cattolica è rivolto agli alunni a cui, per scelta della famiglia, formulata allatto dell’iscrizione e conformemente alla normativa vigente, non viene impartito l’insegnamento della Religione cattolica.

Il Progetto EXPO è rivolto a tutti gli alunni dell’Istituto e rappresenta

un’opportunità per la conoscenza e il rafforzamento di quei diritti sociali connessi alla salvaguardia e alla tutela del territorio e dei doveri che ne conseguono per i cittadini. Prevede diverse attività volte a sensibilizzare le giovani generazioni sulle tematiche sociali legate ad alimentazione e ambiente, rendendole protagoniste del proprio benessere e sostenitrici di una cultura della sicurezza alimentare e della crescita sostenibile.

ATTIVITA’ DELL’AREA AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA Scopo è quello di integrare il curricolo offrendo occasioni di arricchimento e di approfondimento dell’esperienza formativa in modo da favorire il più ampio e completo raggiungimento degli obiettivi delle indicazioni nazionali e delle programmazioni didattiche Le equipe pedagogiche (i consigli di classe e di interclasse) sono direttamente promotori e responsabili delle scelte operate, pedagogicamente motivate e coerenti con la programmazione didattica. Le famiglie vengono informate delle iniziative nelle assemblee di illustrazione della programmazione e viene acquisito il consenso scritto per l’adesione alle iniziative svolte all’esterno della scuola In particolare si segnalano le seguenti attività

Attività di potenziamento La scuola secondaria di primo grado realizza moduli didattici di tipo laboratoriale rivolti ai gruppi classe. Le attività, che si svolgono nel corso dell’intero anno scolastico, offrono proposte educative e didattiche di integrazione del curricolo attraverso stimoli formativi diversificati e diverse situazioni relazionali finalizzate alla formazione di dinamiche positive per l’ apprendimento e la socializzazione. Realizza moduli brevi di recupero didattico, programmati e attuati dai docenti del consiglio di classe, sulla base di verifiche e valutazioni dell’andamento della classe

Laboratorio di matematica: a seguito delle risultanze del rapporto di autovalutazione di istituto (Rav), per migliorare le competenze matematiche degli studenti della scuola secondaria di primo grado, si è attivato un laboratorio di matematica per le classi prime, seconde e terze.

Didattica del territorio: Si tratta di percorsi didattici di approfondimento disciplinare o culturale, realizzati all’esterno della scuola con visite guidate, viaggi di istruzione, visite a musei e mostre, partecipazione ad iniziative culturali

Sport in cartella realizzati in convenzione con Massasport per l’educazione allo sport, e, nella scuola secondaria, per la partecipazione ai giochi sportivi studenteschi

Psicomotricità Il progetto, attuato nelle classi prime della scuola primaria si propone di realizzare l’integrazione socio-affettiva degli alunni e di favorire lo sviluppo motorio-psicologico-emotivo e sociale degli studenti

Biblioteche scolastiche che, oltre al servizio prestiti e promozione della lettura, organizzano per l’istituto iniziative culturali di grande rilievo anche ospitando illustri esponenti della cultura, grazie alla competente e operativa cooperazione dei genitori

Nuove tecnologie: si tratta di interventi specifici e/o modulari rivolti a classi, gruppi o singoli studenti, finalizzati ad approfondire le competenze sia nell’area tecnologica che nell’area informatica Il laboratorio multimediale assume la funzione di ponte tra il percorso svolto in classe e quello dei singoli ragazzi, che potranno esprimere la loro


creatività e i loro punti di vista. L’aspetto educativo e formativo consiste nel sapersi organizzare, nel comunicare in modo pertinente, sperimentare l’apprendimento cooperativo e la community.

Progetto Ket: la scuola realizza il progetto finalizzato alla valorizzazione delle eccellenze, per sviluppare le competenze linguistiche orali rilasciate da esaminatori di madre lingua inglese. La certificazione ha valore come credito formativo.

Progetto Bloggotto: con il nuovo sito di istituto, si aprirà un blog dei ragazzi che partecipano al Consiglio di Zona dei Ragazzi e delle Ragazze, con spazi per articoli, reportage, approfondimenti, discussioni, finalizzato al rafforzamento delle competenze di cittadinanza attiva e della comunicazione digitale.

e tanti altri … come ad esempio: Madrelingua - Ed. musicale – orchestra - Falegnameria - Ed. alla salute - Ed. teatrale – Giornalino - Orto - Progetto Nonni RSA - Progetto Stars - Progetto Telethon (PRIMARIA) Lab. Scienze - Ed. salute - I ragazzi in zona - Soccorso Rosa - Sicurezza in rete- Diversamente Insieme - Educazione alla mondialità - Laboratorio ceramica - Dipingere T-Shirt - Alla Scala - Orto (secondaria)

Presentazione delle attività

Raccordo Nel nostro Istituto viene riconosciuta l’importanza di una continuità pedagogica, curricolare e organizzativa che accompagna l’alunno attraverso il passaggio tra i diversi ordini di scuola fino alla soglia della Scuola Secondaria di secondo grado. La Commissione raccordo costituita da docenti delle Scuole Primarie e Secondaria di primo grado del nostro Istituto lavora definendo percorsi scolastici integrati e progetti di continuità:

dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria

Nel corso dell’anno si organizzano alcuni incontri tra le educatrici delle Scuole dell’Infanzia e i docenti di prima per organizzare insieme momenti di conoscenza e di osservazione delle attività e delle relazioni tra i bambini. Tra queste è prevista una visita alla scuola primaria e la costruzione della “Scatola dei Ricordi” che accompagnerà gli alunni nel passaggio alla classe prima. Scuola aperta A dicembre e a gennaio i genitori possono visitare le scuole (Ande, Brocchi e Montessori) ed assistere ad una presentazione multimediale con cui vengono illustrate le attività di ogni plesso. Incontro con i genitori dei futuri alunni A dicembre viene presentato ai genitori dei futuri alunni di classe prima il POF d’Istituto. dalla Scuola Primaria alla scuola Secondaria di primo grado Attività di continuità nell’ultimo anno della scuola primaria Il passaggio alla scuola secondaria di primo grado può creare nei ragazzi preoccupazioni ed ansie. Per questo motivo, nel nostro Istituto, si svolge un’attività di ascolto che ha lo scopo di aiutare i ragazzi a superare le paure e a trovare risposte ai loro dubbi e ai loro interrogativi. Durante queste attività, inoltre, viene presentato alle classi quinte il modello organizzativo della nuova scuola, vengono forniti chiarimenti sul rapporto con i professori e sulle diverse modalità didattiche. Ottobre:


durante le assemblee delle classi quinte alcuni docenti della scuola secondaria di primo grado illustrano ai genitori l’attività di raccordo e forniscono le prime indicazioni sul funzionamento del plesso di via Quarenghi;

Incontro presso la sede di via Quarenghi 14 tra i genitori e una psicologa specialista dell’orientamento con l’obiettivo di confrontarsi su dubbi e problematiche relativi al passaggio al nuovo ordine di scuola.

Novembre: Il dirigente e le collaboratrici incontrano i genitori dei futuri alunni per presentare il

POF; alcuni insegnanti della scuola secondaria di primo grado intervengono in ciascuna

classe quinta dei tre plessi, per dare agli alunni la possibilità di conoscere i professori e di rivolgere loro domande sul funzionamento della scuola, al fine di chiarire dubbi e superare eventuali timori;

gli alunni delle classi quinte, accompagnati dai loro insegnanti, si recano in visita alla scuola secondaria di primo grado per assistere e partecipare ad attività di laboratorio e a lezioni curricolari. Essi vengono accolti da alcuni ragazzi e professori che li accompagnano, durante l’intera mattinata, rispondendo alle loro domande e curiosità;

Open Day: un sabato mattina i genitori dei futuri alunni hanno la possibilità di visitare la scuola secondaria di primo grado e di conoscere i professori. Si tratta di un incontro informale che favorisce la conoscenza reciproca.

Prima della fine dell’anno scolastico alcuni professori incontrano gli insegnanti delle classi quinte con lo scopo di acquisire utili informazioni su ciascun alunno iscritto all’ordine di scuola successivo. Ciò facilita la formazione di classi omogenee tra loro ed eterogenee al loro interno. Inoltre la precoce conoscenza della personalità dell’alunno e dei suoi punti di forza e di debolezza, consente ai professori di mettere in atto, già nei primi giorni di scuola, le strategie più adeguate.

Raccordo Montessori Scuola Secondaria di primo grado Parallelamente all’attività di raccordo con i plessi della scuola primaria del nostro Istituto, si svolge un’attività di raccordo con le scuole primarie paritarie a metodo Montessori presenti nel territorio milanese. In particolare, si offre a ciascuna delle suddette scuole la possibilità di visitare il plesso e di partecipare ad una lezione/laboratorio condotto dalle docenti specializzate. Inoltre, agli utenti interessati viene riservato un momento di presentazione del funzionamento della sezione sperimentale montessoriana. dalla Scuola Secondaria di primo grado alla Scuola Secondaria di secondo

grado Nel nostro Istituto gli alunni e i loro genitori vengono accompagnati nella scelta della scuola secondaria di secondo grado con attività articolate nel triennio, che li conducano in modo consapevole al successivo indirizzo di studi, anche attraverso la presentazione del panorama delle scuole secondarie di II grado e la somministrazione di test attitudinali. Il progetto si avvale della collaborazione di esperti dell’orientamento:

Ufficio Orientamento Scolastico del Comune di Milano Dott.ssa S. Fanciullo Università Cattolica di Milano


Accoglienza classi prime della Scuola Primaria

Da numerosi anni la scuola primaria attua un’attività di accoglienza, finalizzata a rilevare le potenzialità di apprendimento (aspetti cognitivi, psicomotori, affettivi ed emozionali) del bambino in ingresso in classe prima e ad individuare eventuali fattori che possano interferire con il suo processo evolutivo. L’ esperienza avviene durante i primi giorni di scuola, all’interno di piccoli e grandi gruppi, impegnati in diverse attività. Il gruppo di psicomotricisti (C.N.R.P.P.), durante le attività di piccolo gruppo svolte in presenza di docenti delle classi prime, valuta l’aspetto motorio e psicomotorio, oltre che la modalità di interazione di ogni bambino nel gioco. Tutti i dati, quantificati e comparati, assicurano una maggiore obiettività nella valutazione e quindi nella formazione di classi equilibrate, che avverrà verso la fine di settembre, al termine del periodo dedicato all’ attività. Durante il corso dell’anno scolastico, a seconda del plesso di appartenenza, le classi prime svolgeranno un’attività di Psicomotricità. classi Scuola Secondaria di primo grado

A settembre, nei primi giorni di scuola, vengono svolte specifiche attività volte a favorire un inserimento sereno e stimolante degli alunni nel contesto scolastico: classi prime: attività finalizzate ad un proficuo inserimento degli alunni nella scuola secondaria di primo grado ed alla iniziale interiorizzazione del patto di corresponsabilità; classi seconde: acquisizione metodi e strumenti per consolidare le abilità di studio; classi terze: attività finalizzate alla scelta consapevole della scuola secondaria di secondo grado.

Attività individualizzate e finalizzate al potenziamento o recupero

Prevede attività volte a potenziare e/o recuperare le abilità degli alunni con modalità e tempi stabiliti dai singoli team nella Scuola Primaria e dal Consiglio di Classe nella Scuola Secondaria di primo grado.

Sport in Cartella

E’ un percorso in verticale rivolto a tutti gli alunni dell’Istituto, che ha come finalità quella di rispondere in modo adeguato al bisogno di movimento dei bambini e dei ragazzi, attraverso esperienze di gioco e di sport. Il potenziamento dell’educazione motoria e sportiva diventa stimolo per lo sviluppo armonico e integrale della persona, nei suoi molteplici aspetti: fisici, cognitivi, relazionali e affettivi. Obiettivo principale è quello di favorire e valorizzare:

- la consapevolezza di sé e della propria identità corporea; - l’autostima; - la relazione con gli altri attraverso la condivisione di esperienze e l’interiorizzazione

delle regole; - la cooperazione e l’integrazione di alunni con diversità;


- l’avvio alla pratica sportiva, nel rispetto dei ritmi evolutivi e attraverso l’educazione ad un corretto concetto di competizione;

- l’abitudine alla cura del proprio benessere. Scuola Primaria

Denominazione Attività Operatori Destinatari Evento conclusivo

Settimana dello sport

Commissione Sportiva Massasport

Comitato Genitori Docenti Ed. Fisica

d’Istituto Consulenti esterni

Tutte le classi dell’Istituto

Gare sportive

A scuola di Sport Consulenti esterni

(Istruttori del CONI)

Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Ande Brocchi Montessori

Psicomotricità

Consulenti esterni CNRPP

Classi 1^

Ande Brocchi

Muovendomiparo a

leggere e scrivere Consulenti esterni

Classi1^ Ande Brocchi Montessori

Dimostrazione conclusiva

Giochi con me?

Consulenti esterni Classe 1^ Montessori

Corpo e musicalità Consulente esterno Ande Brocchi Montessori


Hip Hop a scuola Consulente esterno

Classi 3^

Ande Brocchi Montessori


Pallarilanciata Consulente esterno

Classi 4^

Ande Brocchi Montessori

Torneo interno di Istituto

Musical Consulente esterno

Classi 5^ Ande Brocchi Montessori

Dimostrazione conclusiva- spettacolo teatrale di fine anno

Scuola Secondaria di primo grado


Denominazione Attività

Operatori Destinatari Evento conclusivo

Settimana dello sport

Commissione Sportiva Massasport

Comitato Genitori Docenti Ed. Fisica d’Istituto

Consulenti esterni

Tutte le classi dell’Istituto Gare sportive

Tornei

“invernali”individuali ping pong –freccette-

badminton

Docenti ed. fisica Tutte le classi Finali individuali maschili e femminili tra i vincitori delle

varie classi

Tornei interni

Palla rilanciata

Pallacanestro: 5vs5 M e F

Docenti ed. fisica

Classi prime Classi terze

Finali classi prime

Finali femminili e maschili classi terze

Progetto “ la pallavolo va a scuola”

3vs3 - classi prime

4vs4 - classi seconde

6vs6 - classi terze

Docenti ed. fisica Tutte le classi

Finali

Classi prime: solo fase d’istituto

Classi seconde: la vincitrice

parteciperà a “Giocaalvolley”

Classi terze: la vincitrice

parteciperà al 15°trofeo “6 al volley”

“Mipiaceilrugby” Consulenti esterni Cus Milano Rugby ASD Classi seconde

Incontro tra tutte le classi coinvolte nel progetto con un’attività all’aria aperta ( prato plesso via Brocchi)

Ballandoinmedia Consulenti esterni Classi prime tempo lungo all’interno del progetto

teatro

Partecipazione alla manifestazione Olimpiadi della danza 20 Marzo 2016

L’attuabilità dell’intero prospetto ( SPORT in Cartella) è strettamente vincolata dall’organizzazione oraria annua le delle singole interclassi.

Teatro


Scuola Primaria (Attività di animazione musico-teatrale)

Inizia nella scuola primaria il percorso di animazione musico-teatrale attraverso i linguaggi corporei per l’acquisizione di capacità espressive verbali e non verbali. Il teatro rappresenta una proposta formativa volta a promuovere equilibrate dinamiche di gruppo e relazioni positive tra gli alunni; viene realizzata dai docenti delle classi o da specialisti esterni. Scuola Secondaria di primo grado

L’attività teatrale caratterizza tutte le classi, in particolar modo le sezioni a tempo prolungato. Riteniamo che il “fare teatro”e “l’addestramento” a ricoprire ruoli nuovi e diversi dai soliti, sia di importanza fondamentale per promuovere lo sviluppo della personalità degli adolescenti e per migliorare le relazioni interpersonali.

Classi prime del tempo lungo: attività propedeutica di training teatrale

articolata in fasi strutturate. Partecipazione alle olimpiadi della danza. Classi seconde del tempo lungo: attività diversificate e mirate, a seconda degli

interessi manifestati dagli alunni nel corso del primo anno, ad approfondire metodologie e strumenti adatti a favorire l’espressività dei preadolescenti, come ad esempio: atelier di scrittura, lettura poetico- musicale dei dipinti, creazione di maschere e burattini, performance di improvvisazione teatrale, produzione di audio-libri.

Classi terze del tempo lungo: messa in scena di un testo teatrale, in cui convergano tutte le potenzialità espressive degli alunni, in un “vero teatro”. Gli alunni, guidati dal docente di ed. musicale , preparano la colonna sonora e, coordinati da un’esperta ballerina della Scala, ne realizzano la coreografia.

Informatica

Scuola Primaria Tutti i plessi sono dotati di un laboratorio informatico con collegamento internet. Occorre tuttavia evidenziare che il computer è sussidio didattico, cioè una tecnologia al servizio della didattica, affascinante, divertente, utile, diversa dai mezzi tradizionali, ma pur sempre un sussidio che non può e non deve, nel modo più assoluto, sostituire il ruolo dell’insegnante. L’attività viene svolta in relazione all’età degli alunni, nonché secondo l’esigenza organizzativa d’orario della scuola. L’Istituto si sta attrezzando per l’implementazione di lavagne interattive multimediali (LIM) in tutti i plessi. Scuola Secondaria di primo grado Il computer viene utilizzato come strumento cognitivo, flessibile, che sviluppa potenzialità latenti se utilizzato secondo il principio dell'apprendimento per scoperta e attraverso la sperimentazione di modalità diverse per raggiungere il risultato. L'apprendimento dei software è dunque intrecciato a percorsi disciplinari e interdisciplinari in modo da rendere evidenti le applicazioni possibili, far nascere nuove idee e favorire il lavoro dei Consigli di Classe che intendano utilizzare il computer come strumento all'interno del curricolo.


Tutti i docenti possono infatti prenotare il laboratorio per utilizzarne gli strumenti nella didattica quotidiana.

Biblioteca In tutti i plessi i genitori dell’Associazione Tuttinmassa, insieme ai docenti e ai ragazzi più grandi, garantiscono l’apertura della biblioteca e il servizio di prestito attraverso un apposito software. Dall’anno scolastico 2009-2010, la biblioteca è divenuta informatizzata con il programma Bibliowind, per il quale riceve l’assistenza della società CGSI. Tale programma ha permesso la catalogazione di tutti i volumi presenti e di quelli acquistati successivamente. Scuola Primaria Tutti i bambini possono accedere all’utilizzo dei libri e i docenti li accompagnano nelle prime scelte di lettura individuale. In questi anni sono state inoltre organizzate numerose iniziative di ascolto e di incentivazione alla lettura. Scuola Secondaria di primo grado Dall’AS 2012-2013 è stata organizzata anche una videoteca. Tutta l’attività (catalogazione del patrimonio esistente, gestione dello spazio, creazione delle tessere per gli alunni e i docenti, catalogazione dei nuovi acquisti e donazioni, gestione dei prestiti e restituzioni) è avvenuta e avviene grazie a genitori volontari del gruppo ALI che ne permettono l’apertura per circa due ore al giorno. Il Progetto prevede la partecipazione di una trentina di alunni delle classi seconde e terze i quali, su base volontaria e con accordo del CdC, collaborano con i genitori in tutte le attività menzionate. Inoltre, gli alunni partecipano attivamente alle giornate di scuola aperta per spiegare ai visitatori l’organizzazione e il funzionamento della biblioteca e all’organizzazione dei mercatini di Natale e fine anno per l’autofinanziamento della biblioteca. Nell’ambito della biblioteca si inserisce la programmazione della attività formativa alternativa all’IRC con la realizzazione di un percorso didattico che vede l’alunno impegnato in esperienze di letture creative variamente rielaborate. Educazione alla salute e all’affettività

Scuola Primaria Nella scuola primaria i programmi didattici e gli interventi di educazione alla salute s’intrecciano e si integrano per una reale promozione del benessere, con l’obiettivo di sviluppare negli alunni quelle competenze sociali e relazionali che permettano loro di affrontare in modo efficace le esigenze della vita quotidiana, rapportandosi con fiducia a se stessi e agli altri e alla comunità, al fine di adottare comportamenti in sintonia con lo sviluppo della salute psicofisica. In particolare si attua l’attività di ed. sessuale e all’affettività, finalizzata allo sviluppo della capacità di vivere la sessualità in modo armonioso e al miglioramento dei rapporti interpersonali tra gli alunni. Attività specifiche sulla prevenzione del bullismo vengono proposte alle classi attraverso progetti e sono programmate col supporto dell’ASL.( Ed. alla salute)


Si promuove, mediante la partecipazione a progetti o iniziative sul territorio, un’educazione alimentare con l’obiettivo di sostenere il consumo di prodotti sani proprio nell’età in cui si formano le abitudini alimentari. Anche il momento del pranzo e della merenda assumono una valenza educativa finalizzata alla consapevolezza dell’importanza di una dieta equilibrata. Scuola Secondaria di primo grado L’attività di ed. alla salute, che si avvale della collaborazione della ASL città di Milano e di Esperti esterni di diverse associazioni, è svolta nell’ambito delle diverse discipline, con modalità e tempi gestiti all’interno del Consiglio di Classe:

- Lavori di gruppo - Brainstorming e dibattiti guidati dall’insegnante - Produzione di elaborati grafici o testi - Visione di filmati…

per affrontare i temi legati alla preadolescenza. Il percorso ha l’obiettivo di agire sui principali fattori di rischio sociali e psicologici, promuovendo abilità finalizzate a fornire agli adolescenti la fiducia e le capacità necessarie per affrontare con successo situazioni impegnative.

Esperimenti scientifici Scuola Primaria L’attività di osservazione e sperimentazione scientifica, ritenuta essenziale nella didattica, è prevalentemente effettuata dai docenti di ambito scientifico e svolta sia in classe sia sul territorio, anche grazie alla collaborazione di esperti esterni. Scuola Secondaria di primo grado: laboratori di scienze Il percorso dell’area scientifica viene potenziato attraverso la realizzazione di attività sperimentali (calendarizzate all’inizio dell’anno scolastico) in aggiunta alle attività svolte in classe e in laboratorio dai docenti curricolari. L’apprendimento mediante attività laboratoriali prevede l’utilizzo di una metodologia che spesso ha riscontri positivi, in quanto stimola i ragazzi ad avere un ruolo attivo e più consapevole. Inoltre, la possibilità di confrontarsi con un docente “specialista”, diverso dal proprio, consente agli alunni di sperimentare altre modalità di espressione e di lavoro.

Progetto Consiglio di Zona dei ragazzi e delle ragazze (progetto di cittadinanza attiva)

Progetto di educazione alla cittadinanza attiva promosso dal Comune di Milano presente in tutte le nove zone. Sono coinvolti alcuni alunni delegati da ciascun plesso, che compongono un organo consultivo, il quale si affiancherà al vero e proprio Consiglio di Zona per trattare materie che riguardano i giovani e proporre soluzioni praticabili di miglioramento degli spazi del quartiere.

Comenius (Scuola Primaria)


Progetto di partenariato internazionale promosso dall’Agenzia LLP ( Lifelong learning programme) che vede coinvolte sette scuole di altrettanti Paesi europei ( Italia, Gran Bretagna, Spagna, Polonia, Ungheria e Turchia) in mobilità all’estero e attività comuni collegate al tema della pace. IL nostro Istituto partecipa con una rappresentanza di alunni e docenti delle classi quarte della scuola primaria di via Brocchi.

Vivi le Lingue (Scuola Secondaria di primo grado)

Riconoscendo l’alto valore formativo della lingua inglese, il plesso della scuola secondaria di primo grado propone diverse attività di potenziamento linguistico. Ad esempio:

classi terze previo superamento di un test d’ingresso preparato dai docenti specialisti, possono accedere ad un corso gratuito di preparazione finalizzato al superamento degli esami di certificazione esterna della Cambridge University: KET livello A2.Tale certificazione ha infatti valore internazionale ed attesterà la loro competenza linguistica. Questo esame rappresenta un’occasione che permette il potenziamento di chi aspira a mete più alte. Gli insegnanti della scuola forniscono ogni tipo di informazione riguardo queste prove e organizzano una serie di incontri per abituare gli studenti al tipo di test e alle domande che dovranno affrontare.

Percorsi in musica (Scuola Secondaria di primo grado) Gli alunni delle classi prime e seconde, guidati dai docenti di ed. musicale, preparano brani vocali e strumentali da eseguire durante il Concerto di Natale. Gli alunni delle classi terze a fine anno, durante la loro cerimonia di congedo, diventano protagonisti di un concerto a tema, durante il quale danno dimostrazione delle abilità maturate nell’arco del triennio. I docenti di ed. musicale sono impegnati anche nella conduzione di un laboratorio rivolto agli alunni in particolari difficoltà, che ha come obiettivo lo sviluppo di abilità operative ed espressive attraverso l’uso di linguaggi prevalentemente non verbali. Il prodotto finale prevede la rappresentazione di una favola musicale, di cui gli alunni curano la stesura del copione, la drammatizzazione e la colonna sonora.

Progetti di educazione alla mondialità (Scuola Secondaria di primo grado)

Durante l’ora di IRC vengono realizzati due progetti: Compagni di Banco, che consiste nella conduzione di attività di gemellaggio con classi del

Benin; Adozioni a distanza, che permette alle classi che decidono di aderire, di seguire la storia

familiare e il percorso di crescita di un bambino/a, che vive in situazione di povertà.

Attività integrative

In entrambi i due ordini di scuola vengono proposte le seguenti attività integrative, compatibilmente alle risorse disponibili e alle realtà delle singole classi, che costituiscono un’opportunità culturale importante, un momento di socializzazione e un’occasione educativa fondamentale per gli alunni:

- Uscite didattiche e culturali : teatri, musei, laboratori…per l’approfondimento di tematiche in strutture e con personale competente ( mezza giornata)

- Visite di studio: prevedono la durata dell’intera giornata - Viaggi d’istruzione: prevedono almeno un pernottamento in Italia o all’estero)


- Scuola Natura : è un soggiorno (a pagamento secondo le fasce di reddito) presso le colonie del Comune di Milano situate in località marittime, montane o lacustri, in subordine alle caratteristiche delle singole classi e alla disponibilità del Comune di Milano. Vengono svolte attività di escursionismo didattico. (Scuola Primaria)

Tutte le uscite didattiche(tranne Scuola Natura) vengono proposte ed approvate nei Consigli di Classe/Interclasse e nei Consigli di Istituto a inizio anno scolastico o successivamente, in base alle offerte culturali e formative che possono presentarsi durante i mesi seguenti.

Attività integrative del curricolo Istituto

In tutti i plessi si propongono attività integrative e/o opzionali svolte da esperti esterni in orario scolastico per l’arricchimento dell’offerta formativa. Le attività sono proposte dai Consigli di classe o dai singoli team/plesso, secondo specifiche esigenze inerenti la programmazione didattica. Possono essere gratuite o a carico delle famiglie. Al termine dell’anno viene svolta una verifica sull’offerta integrativa e opzionale per valutarne la coerenza con le linee educative della scuola.

FUNZIONI STRUMENTALI AL POF Per l’attuazione del POF il Collegio ha deliberato le seguenti aree di intervento

e) FUNZIONI SRUMENTALI INTEGRAZIONE H

Referente (interni - esterni) Gestione innovazione tecnologica: sito scuola –

registro elettronico - dematerializzazione Rilevazione bisogni istituto e programmazione

interventi Promozione - attuazione percorsi di

aggiornamento personale Programmazione delle attività e loro

coordinamento e monitoraggio Coordinamento dell’utilizzo delle TIC Consulenza docenti – studenti Implementazione nuovi progetti Coordinamento referenti di laboratorio di

informatica dei plessi (anche per correzione prove Invalsi)

Supporto a DS e segreteria per documenti da pubblicare sul sito

Supporto ai docenti per registro elettronico e sito Comunicazione e raccordo con enti del territorio

Primaria: Breschi Secondaria: Barzaghi

INTEGRAZIONE BES


Referente (interni - esterni) Gestione innovazione tecnologica: sito scuola – registro

elettronico - dematerializzazione Rilevazione bisogni istituto e programmazione interventi Promozione - attuazione percorsi di aggiornamento

personale Programmazione delle attività e loro coordinamento e

monitoraggio Coordinamento dell’utilizzo delle TIC Consulenza docenti – studenti Implementazione nuovi progetti Coordinamento referenti di laboratorio di informatica dei

plessi (anche per correzione prove Invalsi) Supporto a DS e segreteria per documenti da pubblicare

sul sito Supporto ai docenti per registro elettronico e sito Comunicazione e raccordo con enti del territorio

Sciacca - Malcangi

NUOVE TECNOLOGIE Referente (interni - esterni) Gestione innovazione tecnologica: sito scuola – registro

elettronico - dematerializzazione Rilevazione bisogni istituto e programmazione

interventi Promozione - attuazione percorsi di aggiornamento

personale Programmazione delle attività e loro coordinamento e

monitoraggio Coordinamento dell’utilizzo delle TIC Consulenza docenti – studenti Implementazione nuovi progetti Coordinamento referenti di laboratorio di informatica

dei plessi (anche per correzione prove Invalsi) Supporto a DS e segreteria per documenti da

pubblicare sul sito Supporto ai docenti per registro elettronico e sito Comunicazione e raccordo con enti del territorio

Primaria: Del Genio Secondaria: Favretto

POF


Aggiornamento documento POF Implementazione delle priorità previste dal RAV Revisione dei curricoli (anche per competenza di

cittadinanza) con commissione dipartimenti disciplinari Produzione di sintesi ragionate dei materiali,

produzione mappe informative, modulistica ecc… Coordinamento progetti di Istituto come sport,

raccordo, … Coordinamento commissione POF anche per

elaborazione PTOF Aggiornamento archivio fruibile, miglioramento

strumenti e procedure, adattamento proposte formative al contesto

Gestione pen-drive, archivio istituzionale area curricolo/valutazione (programmazioni annuali, prove di verifica quadrimestrali comuni, griglie per valutazione percorso formativo, registro elettronico, schede di valutazione)

Supporto sito e registro elettronico

Carletti-Di Ciò Polifroni-Verdino

MONTESSORI Coordinamento verticalizzazione scuole metodo

Montessori Raccordo con reti ed enti per l’approfondimento

metodo Montessori Coordinamento commissione Montessori Attività di monitoraggio, con osservatore Montessori

(Vodret), della sperimentazione Quarenghi Supporto a DS su organizzazione primaria

Civati

Nell’istituto operano inoltre le seguenti commissioni: Commissione PTOF FINALITA’:

Costituire un luogo di pensiero e discussione e propositività a garanzia della tenuta di coerenza dell’offerta formativa con le disposizioni normative, le finalità dell’istituto e le esigenze del territorio

Commissione gruppo di studio per progetti con l’estero FINALITA’:

Costituire un luogo di pensiero e discussione e propositività a garanzia dell’intercultura e dell’apprendimento vivo delle lingue straniere.

Commissione elettorale FINALITA’:

Coordinamento delle azioni per le elezioni degli organi collegiali Commissione GLI FINALITA’:


Programmazione, attuazione, coordinamento, promozione attività di istituto finalizzate all’integrazione scolastica e al successo formativo degli alunni in situazione di handicap

Commissione formazione classi/accoglienza FINALITA’ :

migliorare la qualità dell’organizzazione scolastica maggiore attenzione alle esigenze formative

Commissione orario/calendario FINALITA’ :

migliorare la qualità dell’organizzazione scolastica Commissione raccordo/orientamento FINALITA’ :

migliorare la qualità dell’organizzazione scolastica in relazione alle fasi di passaggio da un ordine all’altro di scuola

attuare il raccordo scolastico Commissione regolamento

FINALITA’: - Revisione/aggiornamento regolamento di istituto vigente

Commissione dipartimenti disciplinari/curricolo FINALITA’ :

- Revisione, integrazione, implementazione e verifica dei curricoli disciplinari Commissione autovalutazione d’Istituto – Piano di miglioramento FINALITA’ :

- Azioni di analisi del Rav per la stesura del piano di miglioramento Commissione salute FINALITA’ :

Valutazione proposte di educazione alla salute Monitoraggio iniziative di educazione alla salute

Commissione Montessori: raccordo primaria/ secondaria dell’Istituto e primarie paritarie – commissione di studio secondaria FINALITA’ :

migliorare la qualità dell’organizzazione scolastica in relazione alle fasi di passaggio da un ordine all’altro di scuola

attuare il raccordo scolastico approfondire gli studi sul percorso montessoriano per la scuola secondaria di primo

grado Commissione sicurezza FINALITA’ :

- Come da d.lgs 81/08 Commissione sport


FINALITA’ : Valutazione proposte di educazione allo sport Monitoraggio iniziative di educazione allo sport Programmazione attività sportiva e gare sportive d’Istituto

Commissione multimediale FINALITA’ :

Miglioramento informatizzazione dell’Istituto Commissione INVALSI FINALITA’ :

Supporto ai docenti per le attività collegate a Invalsi Supporto alla Segreteria per il collegamento con Invalsi

Commissione mensa FINALITA’ :

Monitoraggio interventi dei genitori appartenenti alla commissione mensa Partecipazione agli incontri con la Milano Ristorazione

Inclusività: piano annuale

La scuola italiana si propone di perseguire una didattica inclusiva, che metta ogni alunno al centro dell’azione didattica, lo accolga come persona, cercando di conoscerlo sia dal punto di vista socio – affettivo sia da quello cognitivo, valorizzandone la sua totalità e prescindendo da preclusive tipizzazioni.

“L’area dei bisogni educativi speciali comprende tre grandi categorie: quella della disabilità, quella dei disturbi evolutivi specifici (DSA ma anche deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, dell’attenzione e dell’iperattività, mentre il funzionamento intellettivo limite può essere considerato al confine tra disabilità e disturbo specifico), quella dello svantaggio socio-economico, linguistico- culturale. La strategia di intervento per i Bes necessita l’elaborazione di un percorso individualizzato e personalizzato, anche attraverso la redazione di un Piano didattico personalizzato che serva come strumento di programmazione in itinere per gli insegnanti e abbia la funzione di documentare alle famiglie il percorso d’intervento programmato.Ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali: o per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta”. Estratti dalla Normativa – Direttiva ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogno educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” e Indicazioni operative (6 marzo 2013) CONTESTO SCOLASTICO L’Istituto Comprensivo, costituito da plessi di due ordini scolastici - Primaria e Secondaria di primo grado- si caratterizza per la forte azione di raccordo con le scuole materne di zona e riconosce l’importanza di una continuità pedagogica, curricolare e organizzativa che


accompagna l’alunno attraverso il passaggio tra i diversi ordini di scuola; dalla Scuola dell’Infanzia fino alla soglia della Scuola Secondaria di secondo grado. Per questo la Commissione Raccordo, costituita dai docenti delle Scuole Primarie e Secondaria di primo grado del nostro Istituto, lavora definendo percorsi scolastici integrati e di continuità. Ciò avvalora ulteriormente il progetto di inclusività di Istituto che rimanda alla legge(C.M. n.8 del 6 Marzo 2013) attuando le buone pratiche didattiche. A fronte della normativa vigente, dopo un’attenta lettura dei bisogni educativi della scuola e una verifica dei progetti attivati, il GLI (Gruppo di lavoro e di studio d’Istituto) ha elaborato un Piano Annuale per l’Inclusività che riassume una serie di elementi finalizzati a migliorare l’azione educativa dell’Istituto. In particolare sono stati predisposti dei protocolli di accoglienza, che definiscono le azioni atte a concretizzare il progetto di didattica inclusiva per gli alunni con bisogni educativi speciali. Per questi alunni vengono redatti Piani Didattici Personalizzati da condividere con le famiglie. Il Piano di Inclusività è allegato al Pof.

4 - Offerta Formativa della Scuola Primaria Finalità e stili di lavoro Nella scuola primaria l’attività didattica è orientata alla qualità dell’apprendimento di ciascun alunno e al suo benessere. I docenti, in stretta collaborazione, promuovono attività significative nelle quali gli strumenti e i metodi caratteristici delle discipline si confrontano e si intrecciano tra loro, al fine di evitare frammentazioni del sapere. Si promuove l’acquisizione di efficaci competenze comunicative nella lingua italiana al fine di curare in ogni campo una precisa espressione scritta e orale. Nel primo triennio, si promuovono l’acquisizione della lettura, della scrittura, nonché lo sviluppo della logica di base e dell’ autonomia individuale, soprattutto mediante percorsi che valorizzino la creatività, l’espressività corporea, la comunicazione e le capacità relazionali; tali percorsi caratterizzano la didattica dell’intero quinquennio. In particolare, durante l’ ultimo biennio, si forniscono agli alunni gli strumenti per “imparare ad imparare”, al fine di avviarli all’acquisizione di un efficace metodo di studio. La progettazione didattica è finalizzata a predisporre percorsi di conoscenza progressivamente orientati alle discipline e alla ricerca delle connessioni tra i diversi saperi.

Tempo scuola La durata della scuola primaria è attualmente di cinque anni. Per rispondere alle richieste e alle esigenze delle famiglie, il nostro Istituto offre, da molti anni, il modello del “Tempo Pieno” che prevede 40 ore settimanali obbligatorie. Il tempo scuola si articola su cinque giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.25 alle ore 16.30 (due delle otto ore quotidiane sono dedicate alla mensa e all’ intervallo). Nel plesso di via Brocchi, causa l’elevato numero di classi e alunni, l’uscita per le prime e le seconde è anticipata alle ore 16.20. In aggiunta all’orario scolastico è possibile fruire dei servizi di pre-scuola ( 7.30-8.25 ) e di giochi serali (16.30 – 18.00), gestiti dall’amministrazione comunale attraverso cooperative. Dopo l’orario scolastico (16.30 – 18.00), il nostro Istituto offre all’utenza alcune Attività Extracurricolari Opzionali (si veda pag. 23).

Attività curricolari


Sono attività curricolari tutti gli insegnamenti irrinunciabili all’interno dell’offerta formativa dell'Istituto e che per questo costituiscono l’ossatura del lavoro di tutte le interclassi:

Italiano Inglese e seconda lingua comunitaria Storia Geografia Matematica Scienze Musica Arte e immagine Educazione fisica Tecnologia Cittadinanza e Costituzione (Questa disciplina ha una dimensione trasversale e

multidisciplinare e non è prevista una valutazione specifica. I suoi obiettivi verranno svolti all’interno delle diverse materie curricolari).

Religione Cattolica o Attività Alternativa all’Insegnamento della Religione Cattolica; quest’ultima prevede tre opzioni: - attività didattiche formative - attività di studio e/o ricerca individuale con assistenza di personale docente - uscita anticipata/entrata posticipata dalla scuola

Attività extracurricolari opzionali Il nostro Istituto, in collaborazione con l’Associazione Massasport, con la “Scuola di Musica S.M.D, con il Centro Nazionale di Ricerca Pratica Psicomotoria e con un insegnante di scacchi certificato, offre le seguenti attività opzionali a carico dei partecipanti, dopo l’orario scolastico. Per gli alunni, durante l’anno scolastico:

- Corsi di Psicomotricità per gli alunni della classe prima della Scuola Primaria e per gli alunni della Scuola dell’Infanzia in ingresso nel nostro Istituto;

- Corsi di musica per bambini e ragazzi; - Corso di scacchi per gli alunni della scuola Primaria; - Attività ludico motorie:

minivolley, minibasket, ginnastica artistica, danza moderna, music ball, hip hop, giocosport.

Per gli alunni a giugno:

- CAMPUS ESTIVO GIOCO SPORT: nelle tre settimane seguenti la chiusura della scuola, presso la sede di via delle Ande, vengono organizzate attività ludico-motorie e sportive rivolte agli alunni della Scuola Primaria. Tali attività sono svolte da insegnanti dell’istituto e da consulenti specialisti in Educazione Motoria;

Organizzazione didattica L’insegnamento delle discipline e delle educazioni avviene attraverso la loro aggregazione in ambiti di insegnamento affidati a diverse figure docenti .


L’esperienza del Tempo Pieno ha confermato la validità della scelta che respinge una eccessiva frammentazione dei saperi ed una rigidità nella scansione temporale degli interventi didattici. L’insegnante di Inglese può essere della classe o altro docente dell’Istituto in assenza di insegnante di classe specializzato. In seguito alla riduzione del personale docente, pur mantenendo l’offerta formativa di 40 ore settimanali, l’organizzazione delle classi anche per quest’anno è stata rivista, prevedendo in alcuni casi una differente aggregazione disciplinare con insegnanti che operano su due o più classi. In base alle risorse assegnate all’Istituto, possono essere previste all’interno delle classi ore di contemporaneità finalizzate ad attività di recupero/potenziamento e all’attuazione di progetti approvati dal Collegio dei Docenti. L’insieme di tutti i docenti delle classi parallele, a cui si aggiungono eventualmente i docenti di sostegno, formano il gruppo docente. Esso si propone di operare in modo coerente e unitario, programmando tutti gli interventi educativi e didattici durante incontri di due ore settimanali.

Pianificazione didattico - educativa Programmare significa organizzare le attività didattiche sulla base di obiettivi stabiliti, definendo un sistema di controllo dei risultati. La pianificazione della nostra didattica, risultato di un lavoro collegiale, è così articolata:

SETTEMBRE

o stesura delle programmazioni didattiche annuali delle discipline o elaborazione delle prove d’ingresso per valutare la situazione iniziale

degli alunni

OTTOBRE NOVEMBRE

o organizzazione uscite e gite culturali o presentazione della programmazione disciplinare

GENNAIO o elaborazione delle prove intermedie per valutare la situazione degli alunni al termine del primo quadrimestre

FEBBRAIO o valutazione o scrutini primo quadrimestre

APRILE MAGGIO

o adozione libri di testo per il successivo anno scolastico o elaborazione delle prove finali per valutare la situazione degli alunni

al termine del secondo quadrimestre o verifica andamento didattico- educativo

GIUGNO o valutazione o scrutini finali

Si svolgono inoltre in modo sistematico programmazioni settimanali di plesso, di team e di ambiti disciplinari.

Verifica e valutazione Al fine di documentare gli esiti formativi raggiunti da ogni singolo alunno, il gruppo docenti elabora e somministra:

- prove d’ingresso collegiali per l’accertamento del possesso dei prerequisiti, - prove in itinere, - prove strutturate collegiali al termine del primo e del secondo quadrimestre.

La valutazione periodica e annuale degli apprendimenti degli alunni viene formulata in modo collegiale dai docenti di classe che, al termine del primo e del secondo quadrimestre, compilano il documento di valutazione, riportando in lettere i voti numerici, espressi in decimi, attribuiti per ogni insegnamento. La valutazione del comportamento dell’alunno


viene espressa dai docenti della classe attraverso un giudizio formulato secondo le modalità deliberate dal collegio dei docenti. La consegna del documento di valutazione è accompagnata da un colloquio che gli insegnanti di classe effettuano con i genitori degli alunni. Nel caso di alunni con bisogni educativi speciali, il gruppo docente elabora un intervento di recupero, individualizzando il percorso didattico e la relativa verifica e valutazione. Il diario degli alunni è lo strumento per le comunicazioni ordinarie tra scuola e famiglia. Al termine della classe quinta è prevista la compilazione da parte dei docenti di un Documento di Certificazione delle Competenze raggiunte.

Rapporti scuola - famiglia Il ben-essere del bambino a scuola ed il conseguimento di un adeguato livello di preparazione, che costituiscono le nostre principali finalità, sono raggiungibili solo in presenza di una proficua collaborazione tra scuola e famiglia; pertanto la scuola ha cura di attivare tutti i canali che consentano un frequente interscambio di informazioni con le famiglie e stimola il coinvolgimento dei genitori alla vita scolastica, attraverso le seguenti modalità:

assemblee di classe; Consigli di Interclasse; colloqui dei docenti con le famiglie che ne facciano richiesta; convocazione delle famiglie degli alunni in difficoltà da parte dei docenti o del

Dirigente Scolastico, allo scopo di attivare strategie comuni per risolvere eventuali problemi;

colloqui con le famiglie di ogni alunno, in sede di consegna delle schede di valutazione quadrimestrale;

coinvolgimento attivo dei genitori nelle attività della scuola, attraverso il Comitato Genitori.

5 - I tre Plessi della Scuola Primaria Plesso via delle Ande Il plesso si trova in via delle Ande n° 4 ed è stato costruito nel 1963. Attualmente l’edificio, di tre piani e un ammezzato, è stato completamente ristrutturato e dotato di ascensore, per favorire l’ingresso agli alunni diversamente abili. E’ composto di 21 aule ampie e luminose, che si affacciano su aree comuni adibite al gioco e ad attività didattiche e creative che coinvolgono anche più classi. Il plesso è dotato di:

palestra attrezzata e corredata da materiale per l’attività sportiva e psicomotoria, con annessi spogliatoi e servizi igienici;

spazio teatro dotato di dispositivo audio e impianto luci; doppio giardino piantumato, con grandi spazi erbosi, utilizzato per giochi

sportivi e ricreativi e provvisto di un orto; refettorio ampio e luminoso, capace di accogliere contemporaneamente tutte le

classi, spazio dotato di tappeti e attrezzature adeguate per attività motorie, aula docenti.

Per realizzare una didattica impostata sul fare e sullo sperimentare, la scuola ha attrezzato alcune aule adibite a laboratorio:


lingua straniera, psicomotricità, con pavimentazione e attrezzature adeguate, pittura, scienze/video, attrezzata sia per effettuare esperimenti scientifici sia per la visione

di DVD o VHS e LIM, biblioteca, multimediale, attrezzata con videoproiettore e collegamento ad Internet, spazio teatro con dotazione di strumentario a percussione utilizzato

anche per attività di musica e canto, aula per l’insegnamento della Religione Cattolica,

Possono essere proposte le seguenti attività integrative:

Scuola natura - E’ un soggiorno (a pagamento secondo le fasce di reddito) presso le colonie del Comune di Milano situate in località marittime, montane o lacustri. Vengono svolte attività di escursionismo didattico.

Visite didattiche e culturali - I team propongono uscite didattiche per l’approfondimento di tematiche di laboratorio in strutture e con personale competente.

Psicomotricità – Attività realizzata per le classi prime da personale specializzato (C.N.R.P.P.) volta a cogliere le modalità di relazione che i bambini mettono in atto con se stessi, con l’altro e nel gruppo.

Attività di teatro a pagamento, proposta da un consulente esterno. Progetto orto - Gli alunni sono coinvolti in un’attività pratica rivolta a una

conoscenza diretta del mondo vegetale. Il progetto favorisce la cura e il rispetto dell’ambiente e la collaborazione tra pari.

Progetto Madrelingua – Percorso di potenziamento della lingua inglese a pagamento, svolto da uno specialista madrelingua.

Plesso via Virgilio Brocchi Il plesso si trova in via Virgilio Brocchi n° 5 e si caratterizza per una lunga tradizione del Tempo Pieno. L’ edificio, che risale alla fine degli anni ’60, è stato sottoposto nei mesi di luglio e agosto 2013 a interventi di messa in sicurezza e ristrutturazione dei bagni. Esso si sviluppa su due piani; è ampio, funzionale e non possiede barriere architettoniche: l’accesso al livello superiore è automatizzato per favorire gli alunni diversamente abili. Le classi sono luminose e distribuite in modo razionale. Tenendo conto delle necessità dei bambini inseriti nel tempo pieno, ogni piano ha spazi riservati al gioco e a momenti di socializzazione. Intorno a tutto l’edificio scolastico vi è un ampio giardino dotato di doppia recinzione dove i bambini hanno la possibilità di giocare in libertà e di sfruttare gli ampi spazi erbosi, che ospitano piante ad alto fusto. Per realizzare una didattica impostata sul fare e sullo sperimentare, la scuola ha attrezzato alcune aule adibite a laboratorio:

aula per l’insegnamento della Lingua Inglese, aula per sussidi didattici di matematica e scienze, spazi per pittura-manipolazione, spazio per la musica e l’attività teatrale (con dispositivo audio),


aula audiovisivi, 4 aule attrezzate con lavagna multimediale (LIM), biblioteca scolastica ( aula ristrutturata ad opera dei genitori), laboratorio multimediale, aula per l’insegnamento della Religione Cattolica, aula insegnanti, doppio giardino piantumato, con ampi spazi erbosi, utilizzato per giochi sportivi e

ricreativi e provvisto di un orto, palestra ( adeguatamente attrezzata, è dotata di spogliatoi e servizi igienici), due refettori (le classi prime hanno un proprio refettorio mentre le rimanenti classi

si alternano nel grande refettorio in due diversi orari).


Scuola natura - E’ un soggiorno (a pagamento secondo le fasce di reddito) presso le colonie del Comune di Milano situate in località marittime, montane o lacustri.


Viaggi d’istruzione - I team propongono visite didattiche di più giorni. Attività scacchi - Il progetto coinvolge tutte le classi della scuola. Viene

organizzato un torneo di scacchi, abbinato all’insegnamento dei primi rudimenti. Psicomotricità – Attività realizzata in piccolo o grande gruppo, per le classi prime

da personale specializzato (C.N.R.P.P.) volta a cogliere le modalità di relazione che i bambini mettono in atto con se stessi, con l’altro e nel gruppo.

Attività giornalino - Gli alunni di tutte le classi partecipano alla stesura del giornalino della scuola.

Attività di teatro a pagamento, proposta da un consulente esterno. Progetto Madrelingua – Percorso di potenziamento della lingua inglese a

pagamento, svolto da uno specialista madrelingua. Progetto orto - Gli alunni sono coinvolti in un’attività pratica rivolta a una

conoscenza diretta del mondo vegetale. Il progetto favorisce la cura e il rispetto dell’ambiente e la collaborazione tra pari.

Plesso Montessori Nel plesso di via Quarenghi si applica il Metodo Montessori, scuola ad Indirizzo Didattico Differenziato con personale docente preventivamente formato e abilitato per questo approccio pedagogico. Il “Metodo” prevede la strutturazione della giornata scolastica con momenti di attività libere degli alunni. In classe il materiale montessoriano permette ai bambini di orientarsi autonomamente verso ciò che maggiormente attira il loro interesse e favorisce lo sviluppo. Il Progetto Educativo Montessoriano si caratterizza per una maggiore specificità elaborando un proprio Piano dell’Offerta Formativa coerente con la programmazione educativa d’Istituto. L’edificio è circondato da un ampio giardino, con doppia recinzione dove trovano adeguato spazio un orto al quale attendono tutti i bambini della scuola nella loro attività di agraria ed un laghetto; è inoltre presente un’area attrezzata per basket e pallavolo.


L’edificio, su un unico piano, privo quindi di barriere architettoniche, consente agli alunni di spostarsi senza pericoli, garantendo loro quell’ autonomia che è specificatamente prevista dal Metodo Montessori. L’ingresso si affaccia su un vasto salone “polivalente”; qui si realizzano giochi, “lavoro libero” ed attività che richiedono uno spazio allargato. Dal salone si accede alle cinque classi, ognuna delle quali ha un proprio spogliatoio, propri servizi, e l’accesso diretto al giardino. Sempre in aderenza a quanto previsto dal Metodo, i bambini curano personalmente l’organizzazione del pranzo nella propria classe, che provvedono poi a riordinare per le attività pomeridiane. Il plesso è composto da:

cinque aule spazio polivalente biblioteca aula polifunzionale laboratorio multimediale con collegamento ad Internet


Scuola natura - E’ un soggiorno (a pagamento secondo le fasce di reddito) presso le colonie del Comune di Milano situate in località marittime, montane o lacustri. Vengono svolte attività di escursionismo didattico.


Attività di Biblioteca - E’ una attività che intende avvicinare l’alunno al libro e, in maniera specifica alla lettura di testi adeguati a diversi livelli di competenza. Tale progetto, inoltre, rende gli alunni parte attiva della realtà scolastica.

Attività di teatro – Attività a pagamento rivolta agli alunni della classe quinta svolta da un consulente esterno.

Attività di formazione musicale – Attività a pagamento rivolta agli alunni di tutte le classi svolta da un consulente esterno.

Per ulteriori informazioni vedi specifico Piano dell’Offerta Formativa – Scuola Montessori


6 - Offerta Formativa della Scuola Secondaria di Primo grado Plesso “Cozzi-Quarenghi”

La scuola è situata in via Quarenghi n° 14, a circa venti metri dalla fermata Uruguay della linea 1 della metropolitana.

L’edificio, strutturato su tre piani più un seminterrato, presenta:

20 aule per lezione curricolare

palestra con spogliatoio

aula di scienze

aula di musica

aula teatro

aula educazione artistica/sostegno

biblioteca alunni

L’edificio è provvisto di strutture adeguate all’integrazione dei disabili sino all’ultimo piano; è circondato da un ampio giardino, dotato anche di impianti sportivi (campo di pallacanestro, pedana per salto in lungo, pista per corsa veloce).

Le aule possono ospitare il numero di alunni consentito delle vigenti normative relative alla sicurezza.

Finalità e stile di lavoro

La nostra scuola trova la finalità del proprio stile di lavoro nello “stare bene a scuola”, condizione indispensabile per il conseguimento di esiti formativi di alto livello. La programmazione d’Istituto e l’organizzazione curricolare dei contenuti dell’insegnamento sono strutturate avendo come obiettivi finali del triennio il raggiungimento, da parte dell’alunno, di competenze complesse (“saper fare” e “sapere”) che lo mettano in grado di affrontare con serenità la scuola secondaria di secondo grado, di acquisire motivazione allo studio, di sviluppare le proprie attitudini e di orientarsi nella società e nel territorio in cui vive (“saper essere”).

La nostra programmazione si caratterizza anche per l’attenzione alla comunicazione in tutte le sue forme, promuovendo l’acquisizione e lo sviluppo di molteplici strumenti espressivi: la drammatizzazione, la creatività artistica, l’espressione musicale, il linguaggio informatico, le tecniche operative e le lingue straniere.

laboratorio informatica

aula di arte

segreteria

biblioteca docenti

aula docenti

spazi destinati alla mensa


Obiettivi generali educativi e didattici

Ogni Consiglio di classe definisce metodi, strumenti e contenuti, tenendo conto della realtà specifica di ogni singola classe e delle risorse della scuola.

Nel triennio, si perviene al raggiungimento delle competenze complesse precedentemente delineate, attraverso il conseguimento dei seguenti obiettivi educativi e didattici:

- Partecipazione: capacità di partecipare attivamente alle attività proposte, dimostrando attenzione, interesse ed impegno.

- Socializzazione: capacità di instaurare rapporti interpersonali con i compagni e gli adulti.

- Acquisizione di obiettivi didattici trasversali: capacità di acquisire un linguaggio verbale e non verbale.

- Acquisizione di un metodo di studio e di lavoro: capacità di acquisire autonomia ed organizzazione utilizzabili in ambiti disciplinari diversi.

- Rispetto delle regole scolastiche: capacità di rispettare i regolamenti scolastici, i materiali propri, comuni e altrui, i tempi e le modalità delle consegne.

- Maturazione della personalità: capacità di riflessione, di autovalutazione, di effettuare scelte consapevoli e responsabili.

La collaborazione con il precedente ordine di scuola costituisce condizione indispensabile per il conseguimento degli obiettivi; le scuole primarie del nostro Istituto Comprensivo e la nostra scuola secondaria lavorano definendo percorsi scolastici integrati e progetti di continuità.

Verifica e valutazione

La valutazione ha carattere formativo e prende in considerazione la persona dell’alunno nella sua globalità. La valutazione del CdC tiene conto del progresso personale di ciascun alunno e si articola nei seguenti momenti: Valutazione fine primo quadrimestre (febbraio) Valutazione intermedia (aprile) Valutazione finale, fine secondo quadrimestre (giugno): il CdC valuterà integralmente l’alunno nel conseguimento degli obiettivi educativi e didattici, tenendo conto del livello di partenza, del percorso compiuto, delle difficoltà di natura personale o socioculturale in cui possa essersi venuto a trovare. I docenti del CdC verificano l’andamento e i risultati delle proprie attività didattiche attraverso modalità di verifica diversificate:

- verifiche orali, scritte, questionari, test, - griglie ed esercizi di autovalutazione, - rubriche per la valutazione di competenze.

Le prove strutturate sono misurate in percentuale di risposte esatte (prima colonna della tabella). Ad ogni percentuale corrisponde un voto.


Per le prove non strutturate, interventi dal posto, correzione dei compiti, valutazione di prestazioni, ecc., la valutazione viene espressa attraverso un voto.

PERCENTUALE VOTO

0% – 40% 4

41% – 55% 5

56 %– 65% 6

66% – 75% 7

76% – 85% 8

86% – 95% 9 96% - 100% 10 I risultati delle verifiche non oggettive saranno espressi in voti decimali e a discrezione di ciascun insegnante, potranno essere utilizzati voti intermedi ( es.5.5 – 6.5……). Ciascun alunno possiede il Diario di Istituto dove ciascun insegnante riporterà le valutazioni relative a tutte le verifiche (scritte ed orali) effettuate. Al termine del percorso di studi viene rilasciato a ciascun alunno il documento di certificazione delle competenze raggiunte.

Rapporti scuola – famiglia

Il conseguimento dell’alto livello di preparazione, che costituisce una delle nostre finalità, è raggiungibile solo in presenza di una proficua collaborazione tra scuola e famiglia; pertanto la scuola ha cura di attivare tutti i canali che consentano un frequente interscambio di informazioni con le famiglie e stimola il coinvolgimento dei genitori alla vita scolastica, attraverso le seguenti modalità:

- comunicazione alle famiglie dei risultati delle prove disciplinari, attraverso comunicazione delle valutazioni sul Diario di Istituto,

- colloqui di ogni docente con le famiglie che ne facciano richiesta (ora di ricevimento settimanale su appuntamento),

- colloqui annuali programmati con tutti i docenti,

- convocazione delle famiglie degli alunni in difficoltà da parte del Consiglio di classe, allo scopo di attivare strategie comuni di recupero,

- a gennaio colloqui e consegna del “consiglio orientativo” per gli alunni delle classi terze

- ad aprile consegna del pagellino come forma di valutazione intermedia per meglio monitorare l'andamento didattico dell'alunno in prossimità della fine dell'anno scolastico,

- consegna delle schede di valutazione quadrimestrale,

- coinvolgimento attivo dei genitori nelle attività della scuola, attraverso il Comitato Genitori,


- a inizio anno viene richiesto ai genitori di prendere attenta visione e di firmare il “Patto di corresponsabilità” per condividere le istanze educative promosse dall’Istituto.

Uscite didattiche e incontri con esperti Ogni Consiglio di Classe, sulla base delle esigenze di programmazione e degli interessi degli alunni, al fine di approfondire i contenuti delle singole discipline, predispone ad inizio anno un programma di uscite didattiche sul territorio e/o attività di approfondimento avvalendosi anche del contributo di esperti esterni che intervengono a scuola con incontri tematici. Le uscite (visite a mostre e musei, spettacoli teatrali, concerti, cineforum, laboratori didattici, etc.) e gli incontri a scuola con esperti (rappresentanti di associazioni non-profit, testimoni storici, rappresentanti delle professioni per incontri sull’orientamento, etc.) costituiscono per gli alunni preziose occasioni per conoscere il patrimonio culturale del nostro territorio, per vivere esperienze di formazione attraverso linguaggi o interlocutori diversi, per diventare protagonisti attivi del proprio percorso di apprendimento.

Viaggi d’istruzione

E’ tradizione ormai consolidata nel nostro Istituto effettuare viaggi di istruzione nel corso del triennio, poiché riteniamo che costituiscano un’opportunità culturale importante, un momento di socializzazione ed un’occasione educativa fondamentale per gli alunni. Per questo, oltre alle uscite didattiche, si prevede la possibilità di viaggi di istruzione compatibilmente alle risorse disponibili e alle realtà delle singole classi.

Tipologia delle classi e organizzazione oraria settimanale

Offerta tempo scuola dell’anno scolastico in corso

Classi di tempo normale

Classi di tempo prolungato ( 3 pomeriggi)

ORGANIZZAZIONE ORARIA

I ora 8.00 – 8.55

II ora 8.55 – 9.50

I intervallo 9.50 – 10.00

III ora 10.00 – 10.55

IV ora 10.55 – 11.50

II intervallo 11.50 – 12.00

V ora 12.00 – 12.55

VI ora ( turno mensa) 12.55 – 13.50

VII ora 13.50 – 14.50

VIII ora 14.50 – 15. 45


Curricolo di base per tutti i tipi di scuola – 30 ore antimeridiane

Per tutti i corsi è in vigore la settimana corta (sabato libero).

Tempo scuola normale

Seconda lingua spagnolo

Curricolo di base

Orario: da Lunedì a Venerdì h 8:00 – 13:50

Tempo scuola prolungato: tre pomeriggi (lunedì – mercoledì – giovedì)

Seconda lingua francese

In aggiunta al curricolo di base:

Matematica

Teatro

Orario: Lunedì, Mercoledì e Giovedì h 8:00 – 15:45

Martedì e Venerdì h 8:00 – 13:50

Progetto Montessori Scuola Secondaria di Primo grado

A partire dall’anno scolastico 2012 -13 è attivata presso la scuola secondaria di primo grado una sezione sperimentale del metodo Montessori . L’esigenza è scaturita dalle richieste delle famiglie che hanno figli inseriti in scuole primarie a metodo Montessori (sia del nostro Istituto che provenienti da altre scuole di Milano) e credono nell’attualità e validità del percorso montessoriano, un metodo apprezzato in tutto il mondo e in Italia limitato solo all’ambito delle scuole primarie o all’iniziativa privata.

Circa quattro anni fa un gruppo di insegnanti della Scuola Media Cozzi Quarenghi - tutte di ruolo – ha risposto a questa nascente esigenza, formandosi nell’arco di un anno e mezzo (dall’aprile 2009 al febbraio 2011) con l’Opera Montessori e ha preso contatto con le realtà significative di scuole medie italiane private svolgendo un tirocinio presso una di esse. Le

Lettere 10h Arte 2h

Matematica 6h Musica 2h

Inglese 3h Ed. fisica 2h

2° Lingua comunitaria o inglese potenziato

2h Religione o Attività alternativa 1h

Tecnologia 2h


insegnanti hanno iniziato a sperimentare una programmazione della didattica montessoriana in due classi di prima media nell’anno scolastico 2010/2011 e nel frattempo è stato dato l’avvio alla costruzione di un progetto per la nascita di una sezione di scuola media con sperimentazione didattica montessoriana.

La nascita di questa sezione ha costituito un’occasione per Milano di essere motore ed esempio per la cultura italiana, puntando sulla risorsa più importante di uno Stato: i suoi bambini e i suoi ragazzi.

OBIETTIVI della Scuola Secondaria di Primo grado Montessori

Progettare una didattica e un’organizzazione in funzione dei bisogni del singolo e dei gruppi

Organizzare l’apprendimento individualizzato, concordato tra alunni, docenti e famiglie a seconda dei tempi e delle modalità del singolo allievo

Sviluppare un ambiente idoneo all’apprendimento cooperativo, esperienziale ed attivo predisponendo un luogo di lavoro stimolante, dove il sapere si co-costruisce e il “sapere” e il “fare” sono intimamente congiunti nel rispetto della libertà di scelta degli alunni

Rendere lo studente attivo protagonista del proprio apprendimento

Attivare il docente come facilitatore, tutor e regista dell’apprendimento: non svolge lezioni frontali ma, nei momenti che ritiene più opportuni, introduce o presenta temi ed argomenti che i ragazzi svilupperanno poi in autonomia, predispone materiali e occasioni di apprendimento (consolidamento, approfondimento, recupero …) per la classe, per piccoli gruppi, per il singolo;

Promuovere l’autonomia e la responsabilità del singolo

Stimolare la motivazione al lavoro attraverso la responsabilità, il movimento nello spazio, la libera scelta delle attività e la cura dell’ambiente (inteso come scolastico e naturale)

Costruire un ambiente scolastico sociale: una piccola comunità dove i ragazzi collaborino tra loro affiancati dagli adulti

Promuovere la riflessione sul proprio apprendimento e l’autovalutazione

Raggiungere la consapevolezza sia delle proprie risorse e capacità che dei processi di lavoro e dell’obiettivo finale dell’apprendimento stesso


Costruire una conoscenza non meramente disciplinare ma che “comprende il lavoro dell’uomo nella società” (da Manuale di pedagogia scientifica, M. Montessori –Ed. Morano 1935)

Favorire l’acquisizione e l’utilizzo di linguaggi espressivi diversi che comprendono anche attività manuali per l’applicazione di concetti tecnico-scientifici e per stimolare l’area artistico-creativa.


Che cos’è il POF? 1- Identità d’Istituto

Breve storia dell’Istituto Controllo dell’efficacia dell’organizzazione Formazione del personale Sicurezza nella scuola Polizza assicurativa

2- Organizzazione dell’autonomia scolastica Descrizione di ruoli e funzioni Organi Collegiali Partecipazione dei genitori Scelte educative e metodi d’insegnamento Rapporti con il territorio

3- Offerta Formativa dell’Istituto Progetti Attività d’Istituto Funzioni strumentali Piano dell’Inclusività

4- Offerta Formativa della Scuola Primaria Finalità e stile di lavoro Tempo scuola Attività curricolari Attività extracurricolari opzionali Organizzazione didattica Pianificazione didattico-educativa Verifica e valutazione Scelta alternativa al libro di testo Rapporti scuola-famiglia

5- I tre plessi della Scuola primaria Plesso via delle Ande Plesso via Brocchi Plesso Montessori

6- Offerta Formativa della Scuola secondaria di Primo grado Plesso “Cozzi- Quarenghi” Finalità e stile di lavoro Obiettivi generali educativi e didattici Verifica e valutazione Rapporti scuola famiglia Uscite didattiche e incontri con esperti Tipologia delle classi e organizzazione oraria settimanale Progetto Scuola Scuola Secondaria I° Montessori

1 2 2 3 3 3 3

3 3 4 5 6 7 8 10 14

23 26

27 27 27 27 28 29 29 29 29 29

30 30 31 32

34 34 34 35 36 36 37 38 40


NUMERI UTILI

DIRIGENTE SCOLASTICO: Dott.ssa Milena Piscozzo Tel. 02 88444966 - Fax 02 3084423

DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ed AMMINISTRATIVI: Teresa D’Alessandro

Tel. 02 88444966 - Fax 02 3084423 Scuola via Brocchi Tel. 02 88444966 Scuola via delle Ande Tel. 02 88444946 Scuola Montessori Tel. 02 88440103

Scuola Secondaria di primo Grado – Plesso “Cozzi-Quarenghi”

Tel. 02 88440058


Potete trovare ulteriori informazioni sul sito: www.icriccardomassa.mi.it (a breve www.icriccardomassa.gov.it)

http://www.icriccardomassa.mi.it/

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Pensare la scuola come apertura al mondo attraverso l ... · secondo il metodo Montessori un ... Dall’anno scolastico 2000/2001 è entrata a far parte del Circolo ... - nella formulazione