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Anno II, numero 1 Primavera 2009 ni fa, una missio- ne che ancora og- gi è pienamente in azione. L’inizia- trice di questo progetto fu suor Vincenzina, mentre suor Margaret ha cominciato a collaborare attivamen- te tre mesi fa. Con il contributo delle Parroc- chie italiane si è potuta costruire una grande scuola. In questa struttura vengono educati più di 1500 ragazzi dai 3 ai 17 an- ni. Inoltre, la missione riesce a garantire ad ogni ragazzo almeno un pasto al giorno: data la povertà del luogo spesso i bambini reste- rebbero senza cibo. Ov- viamente un ringrazia- mento va anche alla grande sensibilità delle Parrocchie italiane, che hanno permesso il pro- seguimento della mis- sione. Il Gruppo Ragazzi è fi- ducioso sulla generosità delle persone di Parodi, Cadepiaggio e Tramon- tana, che tanto hanno donato per le missioni degli anni scorsi. Si spe- ra che i sorprendenti risultati degli anni pas- sati possano essere ripe- tuti anche nella Quaresi- ma di fraternità del 2009. Dario B. Gesù disse a Marta: “Io sono la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiun- que vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo?” Gv 11, 25-26 La redazione di Patatrac augura ai suoi lettori Buona Pasqua! Eugène Burnand (1850 – 1921): I discepoli Pietro e Giovanni corrono al sepolcro il giorno della Risurrezione (1898, Parigi, Museé d’Orsay) Quest’anno la Quaresi- ma di fraternità è dedi- cata ad una missione ad Haiti, un piccolo stato nell’America Centrale. Negli anni scorsi le no- stre Parrocchie avevano già dimostrato la loro generosità nei confronti di altri importanti pro- getti, come la missione a Lima o ad Iringa. A marzo è venuta a pre- sentare questo progetto missionario una suora indiana, Margaret, ac- compagnata da suor Giampaola: le due suore fanno parte delle Figlie della Misericordia. Suor Margaret, durante le Messe, ha descritto il progetto ed il territorio di Haiti. Questo stato presenta un altissimo tasso di povertà; ad Hai- ti la miseria è visibile in tutte le strade. La pover- tà è dovuta al fatto che le risorse naturali e mi- nerarie sono molto scar- se e di conseguenza li- mitate le possibilità di guadagno. Haiti è inol- tre situata in un punto della Terra soggetto a frequenti calamità natu- rali: spesso questo stato è colpito da alluvioni e uragani, che provocano disastri dal punto di vi- sta sia demo- grafico sia economico. Per questi mo- tivi nella zona il turismo, al- tra possibile sorgente di guadagno, è totalmente assente. Per aiutare le per- sone di questi territori le Figlie della Misericor- dia fondarono, sette an- S.O.S. HAITI La solidarietà delle nostre Parrocchie attraversa l’Oceano

Patatrac. 2009, n.1, primavera

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Giornale di Parodi, Cadepiaggio, Tramontana

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Page 1: Patatrac. 2009, n.1, primavera

Anno II, numero 1 Primavera 2009

ni fa, una missio-ne che ancora og-gi è pienamente in azione. L’inizia-trice di questo progetto fu suor Vincenzina, mentre suor Margaret ha cominciato a collaborare attivamen-te tre mesi fa. Con il contributo delle Parroc-chie italiane si è potuta costruire una grande

scuola. In questa s t r u t t u r a v e n g o n o educati più di 1500 ragazzi dai 3 ai 17 an-ni. Inoltre, la missione riesce a ga r an t i r e

ad ogni ragazzo almeno un pasto al giorno: data la povertà del luogo

spesso i bambini reste-rebbero senza cibo. Ov-viamente un ringrazia-mento va anche alla grande sensibilità delle Parrocchie italiane, che hanno permesso il pro-seguimento della mis-sione. Il Gruppo Ragazzi è fi-ducioso sulla generosità delle persone di Parodi, Cadepiaggio e Tramon-tana, che tanto hanno donato per le missioni degli anni scorsi. Si spe-ra che i sorprendenti risultati degli anni pas-sati possano essere ripe-tuti anche nella Quaresi-ma di fraternità del 2009. Dario B.

Gesù disse a Marta: “Io sono la resurrezione e la

vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiun-

que vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi

tu questo?” Gv 11, 25-26

La redazione di Patatrac

augura ai suoi lettori

Buona Pasqua!

Eugène Burnand (1850 – 1921): I discepoli Pietro e Giovanni corrono al sepolcro il giorno della Risurrezione (1898, Parigi, Museé d’Orsay)

Quest’anno la Quaresi-ma di fraternità è dedi-cata ad una missione ad Haiti, un piccolo stato nell’America Centrale. Negli anni scorsi le no-stre Parrocchie avevano già dimostrato la loro generosità nei confronti di altri importanti pro-getti, come la missione a Lima o ad Iringa. A marzo è venuta a pre-sentare questo progetto missionario una suora indiana, Margaret, ac-compagnata da suor Giampaola: le due suore fanno parte delle Figlie della Misericordia. Suor Margaret, durante le Messe, ha descritto il progetto ed il territorio di Haiti. Questo stato presenta un altissimo tasso di povertà; ad Hai-ti la miseria è visibile in tutte le strade. La pover-

tà è dovuta al fatto che le risorse naturali e mi-nerarie sono molto scar-se e di conseguenza li-mitate le possibilità di guadagno. Haiti è inol-tre situata in un punto della Terra soggetto a frequenti calamità natu-rali: spesso questo stato è colpito da alluvioni e uragani, che provocano disastri dal punto di vi-sta sia demo-grafico sia e co nom i co . Per questi mo-tivi nella zona il turismo, al-tra possibile sorgente di guadagno, è t o t a l m e n t e assente. Per aiutare le per-sone di questi territori le Figlie della Misericor-dia fondarono, sette an-

S.O.S. HAITI La solidarietà delle nostre Parrocchie attraversa l’Oceano

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PAGINA 2 PATATRAC

CARNEVALE TUTTI INSIEME Domenica 8 marzo a Parodi si è svolta la fe-sta di Carnevale. Come ogni anno i due carri si sono trovati alle 14:30 in fondo al paese e sono partiti con a bordo tanti bambini in maschera. Hanno sfilato sino in cima al paese per poi ritornare nella piazza princi-pale; lì ad aspettare i bambini vi erano buo-nissime frittelle, bugie e torte di ogni genere. Dopo la merenda i bam-bini hanno rotto la pen-

tolaccia facendo cadere tutte le caramelle.

Il carnevale è una delle poche occa-sioni nelle quali i bam-bini di Pa-rodi Tra-montana e Cadepiag-gio possono r i t r ov a r s i tutti insie-me per fe-s teggiare . Ma per sa-

pere se i bambini ap-prezzano queste occa-sioni li abbiamo intervi-stati in esclusiva!

Vi pare che festeggiare

il carnevale insieme sia

una buona occasione

per fare amicizia con gli

altri bambini?

Ci conosciamo già, ma è bello trovare il tempo per stare tutti insieme!

Perché amate tanto

questa festa?

Per le frittelle, la pento-laccia e l’allegria.

Avete qualche idea da

proporre per migliorare

questa festa?

No, è gia perfetta!

Ora sappiamo per quali motivi questa festa riscuote così tanto successo nei bambini del luogo!

Camilla G.

Aria nuova per il teatro di Tramontana

A Tramontana, poco sopra la chiesa, c’è il teatro parrocchiale. Co-struito dalla popolazio-ne, è luogo di ritrovo per tante attività e momenti di festa: dal capodanno insieme alla recita dei b a m b i n i , dalla festa dell’otto set-tembre alla settimana del Grest, l’estate ragaz-zi (se al campo sportivo piove troppo…).

La struttura però comin-cia a sentire il peso de-gli anni: c’è da interve-

nire sul tetto, da siste-mare il pavimento del salone, gli impianti, i servizi… si comincia a

progettare, si raccolgo-no i primi soldi, ma i lavori sono troppo one-rosi.

Come riuscire a recupe-rare questo patrimonio della nostra terra? Il Co-

mune presenta una pos-sibilità: si può tentare di accedere a finanziamen-ti regionali, a condizioni particolarmente favore-voli proprio per piccoli Comuni come il nostro.

La Curia approva, e dal 15 marzo scorso parte la convenzione. La Parroc-chia dà il teatro in uso al Co-mune (con l’eccezione dei giorni delle feste principali e del Grest), che in cam-bio si im-pegna a reperire i

fondi ed eseguire i lavo-ri necessari (tetto, locale teatro, bagni).

Siamo certi che questa collaborazione porterà buoni frutti per la nostra comunità.

don Tommaso

I nostri bambini recitano per la festa di

Natale 2008 al teatro di Tramontana.

Page 3: Patatrac. 2009, n.1, primavera

PRIME COMUNIONI

PARODI PARLA ANCHE INGLESE

PAGINA 3 PATATRAC

Tutti pensiamo che Pa-rodi sia uno dei tanti paesi dove tutti si cono-scono. Tutti siamo nati cresciuti fra queste mera-vigliose viuz-ze e colline verdeggianti. Ma in realtà c’è un gruppo di persone che, prove-nienti dall’Inghilterra, si è trasferito qui da noi.

Si sono subito resi di-sponibili verso la comu-nità parodese con il cor-so di inglese per i bam-bini ed i ragazzi e con la partecipazione attiva alle feste di paese.

Siamo andati ad intervi-starli e abbiamo chiesto loro perché hanno scelto di trasferirsi proprio a Parodi.

Come ti chiami?

Sheila Rau-den.

Dove abitavi

in Inghilterra

prima di veni-

re in Italia?

Abitavo a Linkeoln, ma ho vissuto in diverse locali-tà.

Perché hai scelto di ve-

nire a vivere proprio a

Parodi?

Bè, ho scelto Pa-rodi perché Cin-zia Gualco è sta-ta una mia alun-na in Inghilterra: le insegnavo in-glese e al suo rientro in Italia ci scrivevamo e ci sentivamo spesso al telefono. Lei

mi parlava spesso di Parodi così sono rimasta affascinata dai suoi rac-conti e ho deciso di tra-sferirmi qui.

Ti piace Parodi?

Sì, mi piace moltissimo, perché è piacevole abi-tare qui; c’è molta pace e tranquillità.

Preferisci un paesino

come Parodi o una fa-

mosa città?

Preferisco sicuramente

Parodi! Adesso ti sem-brerà strano perché sei giovane e ti piace di più la città ma quando sarai più anziana preferirai sicuramente un posto tranquillo come questo. Comunque amo molto visitare Londra, la capi-tale dell’Inghilterra.

Cosa preferisci di Paro-

di?

Mi piace tutto in gene-rale, ma soprattutto la gentilezza degli abitanti.

Gradisci le feste

che si fanno a

Parodi?

Sì, moltissimo, soprattutto la “Festa dei Me-stieri Antichi” che si svolge ad Agosto.

Sara C.

È festa per i bambini dei nostri paesi che si pre-parano al loro primo incontro con Gesù Eu-carestia.

Si sono preparati con cura in questi anni, ac-compagnati dalle mae-stre Anna e Giovanna, seguendo con impegno il catechismo e parteci-pando alla Messa festi-va, spesso come mini-stranti (chierichetti).

La prima Comunione di Enrico Calcagno e Fi-lippo Giannoni sarà ce-

lebrata domenica 24 maggio a Parodi. Poi

sarà il turno di Carola, Simone e Sofia, dome-

nica 31 maggio a Cade-piaggio. Infine Marzia e Riccardo, domenica 7 giugno a Tramontana.

Abbiamo chiesto ad uno di loro:

Come ti senti?

Sono un po’ agitato e preoccupato, ma anche felice. Non vedo l’ora di prendere la Comunione.

Ti senti pronto per que-

sto grande passo?

Sì, prontissimo.

Sara C.

Page 4: Patatrac. 2009, n.1, primavera

PAGINA 4 PATATRAC

Il gioco consiste nel riem-pire i quadrati con i nu-meri da 1 a 9 e disporli in modo tale che in ogni ri-ga, in ogni colonna e in ogni riquadro si presenti-no tutte le cifre non ripe-tute più volte.

4 5 7 9

1

8 1 5 2

7 6 5 2 3

4 2 9 3 5

2 3

8 7 6 5 9

9 1 2 7 4

6 3 8 5

4 1 5 2 8

… IL GIOCO ... SUDOKU!

Sara C.

SULLE ORME DI S. FRANCESCO Pellegrinaggio ad Assisi

Come ogni anno, le nostre par-rocchie organizzano un viaggio-pellegrinaggio. Quest’anno la metà sarà Assisi, patria di S. Francesco. Il viaggio, in pul-lman, si svolgerà dal 22 al 26 giugno e toccherà anche alcune località turistiche nelle vicinanze

di Assisi. Per avere maggiori informazioni e prenotarsi, rivol-gersi in parrocchia. don Tommaso

Fai spesso lavori ma-

nuali?

A) Sì, mi diverto molto e mi rilasso.

B) No, non ne sono capace, ma vorrei imparare.

Quando cuci ti pungi

spesso?

A) Quasi mai, solo quando dimentico di mettere il dita-le.

B) Molto spesso, no-nostante mi metta ditali in tutte le dita!

Se trovi un buco in un

calzino:

A) Prendo l’uovo di legno e rammendo con cura.

B) Lo butto...

Il tombolo…

A) E’ uno dei miei lavori preferiti.

B) Ma non si dice tombola?

Confezioni abiti o ac-

cessori che crei tu?

A) Certamente, adoro vedere persone che indossano i miei vestiti.

B) Ci provo, ma nes-suno si mette ciò che cucio.

Profili:

Maggioranza di A:

Hai decisamente le ma-ni delicate e preziose, sei davvero brava! Con-tinua così.

Maggioranza di B:

Non demordere, conti-nua a provare e supere-rai brillantemente ogni difficoltà.

Camilla G.

Anno II, n. 1

Primavera 2009

A questo numero hanno colla-

borato:

Balestrero Dario, Calcagno

Sara, Giannoni Camilla,

Gualco Andrea, Gualco Noe-

mi, Don Tommaso, Cristina

& Amedeo

TEST! Hai le mani d’oro? Per scoprirlo rispondi alle seguenti domande