8-10OTRANTO2012

Novembre

IV Congressodel Gruppo di Studio

degli Accessi Vascolari

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IV Congressodel Gruppo di Studio degli Accessi Vascolari

Otranto, 8-10 Novembre 2012

Patrocini

Provincia di Lecce

Comune di Galatina

Sezione Apulo Lucana della SIN

ASL Lecce

Ordine dei Medici della Provincia di Lecce

Sulla base del regolamento applicativo approvato dalla CNFC, laOMNIA Meeting & Congressi (Provider n. 956) assegna alla presenteattività ECM n. 8,5 Crediti Formativi. L’evento è accreditato perNefrologia, Cardiologia, Chirurgia Generale, Chirurgia Vascolare, MedicinaInterna e Radiodiagnostica.

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Negli ultimi vent’anni l’emodialisi ha subito notevolicambiamenti migliorativi sia per i materiali e le metodiche didepurazione sia per la terapia farmacologica di supporto.

Oggi si può realmente parlare di terapia sostitutiva rispetto al passatoe, con risultati migliori, si possono affrontare le molteplici comorbiditàche l’insufficienza renale cronica comporta nel tempo.Per quanto attiene l’accesso vascolare, prima e irrinunciabilecondizione per affrontare la terapia dialitica, non si registrano forse glistessi grandi progressi. Certo l’industria e la ricerca hanno permessoutili miglioramenti nel campo dei dispositivi e soprattutto delleapparecchiature finalizzate alla diagnostica e al trattamento dellecomplicanze; queste, seppur corrette o trattate ma difficilmenteprevenibili, continuano a rendere complicata la sopravvivenza degliaccessi e i problemi che si incontrano oggi sono i problemi di sempre,a volte più severi. Una, non certo l’unica, differenza fra ieri e oggi èdata dai pazienti, più vecchi e in generale più compromessi oggi inquanto portatori di comorbidità, specie sul versante vascolare; così ilcompito per il nefrologo, quando si tratta di approntare l’accessovascolare, diviene spesso arduo.La tipologia dei pazienti non basta, da sola, a spiegare il cambiamentoche la politica dell’accesso vascolare sta subendo; lo prova, ad esempio,il progressivo e costante aumento dell’utilizzo del catetere venosocentrale.Al cambiamento contribuisce anche il modo – si spera nondivenga una “moda” – di porsi di fronte all’accesso, di colui che fino apoco tempo fa dell’accesso era il principale attore: il nefrologodializzatore. Oggi, di fronte a casi complicati, l’impreparazione o lamancanza di informazione spingono sempre più a delegare larisoluzione del problema ad altre competenze specialistiche con lequali non è sempre facile interagire, soprattutto quando non se ne hala possibilità o, peggio, la voglia. Dunque i soliti, vecchi problemi degliaccessi oggi danno origine a scenari diversi; pertanto parlare di accessivascolari affrontando i problemi che complicano quotidianamente ilnostro lavoro, non solo è utile ma necessario.

RAZIONALE

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Il Gruppo di Studio degli Accessi Vascolari della SIN promuove il suoquarto Congresso col proposito di fare il necessario punto dellasituazione. Potrà essere l’occasione per scambiarsi opinioni, perascoltare esperienze, per confrontarsi e, a volte, confortarsi.È anche un’opportunità per individuare opzioni da proporre edoffrire a quei pazienti per i quali, a volte, non si sa più che fare. IlCongresso non ci darà la ricetta per impedire alle fistole distenosare o di non maturare, alle protesi di trombizzare e ai CVC di danneggiare i vasi o di infettarsi; ci darà però ulteriori informazionisu come contrastare, in chiave più attuale, tali inconvenienti. Pertantoanche se i problemi dell’accesso sono sempre gli stessi, cambiano le opportunità di affrontarli e renderli meno offensivi; fra queste,una sapiente alleanza con gli specialisti che hanno armi potenti e utili da metter in campo. L’importante è che siano al nostro fianco e non su fronti diversi e lontani.“Accessi Vascolari per emodialisi: i problemi restano ma gliapprocci cambiano” sarà il tema di questo Congresso, che giuntoalla quarta edizione, dopo Imperia, Roma e Milano, con la suabiennalità rappresenta un appuntamento importante, non solo per gli iscritti al GdS, ma per tutti i nefrologi che quotidianamente siconfrontano in sala dialisi con le problematiche dell’accessovascolare e per tutti i colleghi di altre specialità che, avendocompreso questa nostra necessità, cercano di offrirci il meglio dellaloro collaborazione. Come sempre il Congresso avrà un occhio diriguardo per i giovani, nefrologi e non, ai quali si cercherà di dare ilpiù ampio spazio possibile e quei pochi, ma buoni messaggi utili a limitare gli errori dell’inesperienza.

Il Consiglio ScientificoGdS degli Accessi Vascolari della SIN

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Gruppo di Studiodegli Accessi Vascolari

Coordinatore Marcello Napoli

Consiglieri Andrea Bandera Decenzio Bonucchi Antonio Granata

Segretario Monica Spina

Comitato Organizzatore Domenico Mangione Vilma Martella Cosimo MontagnaElio MontagnaAnna Maria Montinaro Caterina Pati Giovanni Sandri Efisio SozzoSalvatore StefanizziCarmela Ambrosino

UOC Nefrologia e DialisiP.O. S. Caterina Novella - GalatinaTel 0836.529430-529761 - Fax 0836.529758 mar.napoli@hotmail.com

Segreteria OrganizzativaNewOMNIA Meeting & Congressi SrlVia Torino, 29 - 00184 RomaTel. 06.4871366 - Fax 06.4815339fbattaglia@newomniameeting.com

Presidente del Congresso Marcello Napoli

Comitato Scientifico Andrea Bandera Giuliano Brunori Decenzio Bonucchi Fosco CavatortaLuciano Carbonari Giacomo Forneris Salvatore Di Giulio Maurizio Gallieni Franco Galli Antonio GranataLoreto Gesualdo Roberto PalumboMonica Spina Luigi TazzaLuisa Berardinelli

IV Congressodel Gruppo di Studio degli Accessi Vascolari

Otranto, 8-10 Novembre 2012

PROGRAMMA SCIENTIFICO

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Giovedì 8 novembre 2012

12.00 Welcome Coffee

14.00 InaugurazioneSaluto delle Autorità

LETTURA MAGISTRALE

Dall’ideazione alla manutenzione:La catena gestionale dell’accesso vascolareL. Carbonari (Ancona), F. Galli (Pavia)Presenta: G. Brunori (Trento)

15.20 Messa a punto: Gli Accessi Vascolari DifficiliModeratori: A. Granata (Agrigento), R. Palumbo (Roma)

15.20 Se la FAV funziona troppoM. Cifarelli (Brindisi)

15.40 FAV protesica trombizzata:chi si ferma non sempre è perdutoD. Savio (Torino)

16.00 Aneurismi e FAV: situazione da non sottovalutareL. Berardinelli (Milano)

16.20 Discussione

16.50 Coffee break

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SALA PLENARIA17.10 LETTURA

Correzione dell’anemia ed accesso vascolare:relazione pericolosaF. Aucella (S. Giovanni R.)Introduce: F. Locatelli (Lecco)

17.40 Comunicazioni I (da 1 a 5) Moderatori: G. Manisco (Brindisi), S. Chimienti (Manduria)

17.40 CVC E TROMBOFILIA IN UN CASO DI NEFROPATIA POLICISTICAD. Bonucchi, F. Facchini, G. Magnoni, E Ascione, A.Tomeba, G. MoriI, G. CappelliNefrologia Trapianti, AOU Policlinico, Modena.

17.50 L’ANGIOGRAFIA È SEMPRE IL GOLD STANDARD NELLA DIAGNOSTICADELLA PATOLOGIA STENOTICA DELLE FAV?C.Ambrosino, R. Prudenzano^, D. Mangione, C. Montagna, C. Pati, M. NapoliUOC Nefrologia e Dialisi. PO S. Caterina N., Galatina (LE).^UO Radiologia PO V. Fazzi, Lecce

18.00 MISSION POSSIBLE: HOW TO SAVE THE GOAT AND CABBAGES.VENOUS “CHIMNEY TECHNIQUE” FOR BRACHIOCEPHALIC VEIN STENTING TO SAVE THE LAST JUGULAR ROUTEI. Fiorina, L. P. Moramarco, M.Torresi, R. Corti, G. Regine^, F. Galli*, P. QuarettiRadiology Department, IRCCS Policlinico San Matteo and Fondazione Maugeri*, Pavia Radiology Department, Ospedale San Camillo^, Roma

18.10 STENTING SU STENOSI POST-ANASTOMOTICA DELLA VENA CEFALICA IN UNA FAV RADIO-CEFALICA AL POLSO: 4 ANNI DI FOLLOW UP E. Sozzo^, G. Stefanelli, M. D’Alba, S.Marra, M. Napoli^UO Dialisi, P.O. I.V. Delli Ponti. Scorrano. ^UO Nefrologia e Dialisi.P.O. S. Caterina N., Galatina (LE)

18.20 CHIUSURA PERCUTANEA DI FAV EMODIALITICHE CAUSANTI S.DA FURTO ED ISCHEMIA DISTALED. Patanè*,W. Morale, P. Malfa*, G. Seminara, G. L’Anfusa*, D. Spanti,G. Calcara*, D. Di Landro *U.O.Radiologia Interventistica, U.O.Nefrologia,Az. Osp. per l’Emergenza “Cannizzaro”, Catania

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18.30 Comunicazioni II (da 6 a 11)

Moderatori: B. Gigante (Lecce), C. Lodeserto (Taranto)

18.30 IL RECUPERO DELL’ACCESSO VASCOLARE: LA NOSTRA ESPERIENZAF.M. D’Ascenzo, F. Aureli, G. Gambaro, A. SturnioloUOC Nefrologia e Dialisi Complesso Integrato Columbus-Università Cattolica del Sacro Cuore”, Roma

18.40 UTILIZZO DEL CATETERE DI FOGARTY NELLA COSTRUZIONE DELLE FISTOLE ARTERO-VENOSE. NOSTRA ESPERIENZA IN TERMINI DI EARLY FAILURE E PRIMARY FAILUREW. Morale, *D. Patanè, C. Incardona, G. Seminara, D. Spanti, *P. Malfa,*G. L’Anfusa, *G. Calcara,V.Ventura, D. Di Landro*U.O.Radiologia Interventistica, U.O.Nefrologia,Az. Osp. per l’Emergenza “Cannizzaro”, Catania

18.50 DIAGNOSI TARDIVA DI SCC IN FAV AD ALTA PORTATA:QUALE MONITORAGGIO? S. Libardi, A.Galassi, G. Bacchini^, S. Colzani,W. Donzelli*, R. ScanzianiUOC Nefrologia e Dialisi AO Desio e Vimercate, Presidio di Desio,^UOC Nefrologia e Dialisi Ospedale A. Manzoni Lecco, *Servizio di Cardiologia AO Desio e Vimercate, Presidio di Carate Brianza (MB)

19.00 ACUSEAL® (GORETEX) UNA NUOVA DEVICE PROTESICA (EPARIN-BONDED) PER RIDURRE L’UTILIZZO DI CATETERISMO CENTRALEIN EMODIALIZZATIG. Bacchini, S. Vigano,V. La Milia, G. PontorieroDivisione di Nefrologia e dialisi Ospedale A. Manzoni, Lecco

19.10 UTILIZZO NON CONVENZIONALE DELLE PROTESI NEGLI ACCESSI VASCOLARI PER EMODIALISIP. Pezzotti, E.F. Reza, L. CarbonariChir. Vascolare,Ancona

19.20 ACCESSI VASCOLARI DENTRO E FUORI: 3D ANGIO TCL.Tazza, C.Vulpio, M. Bossola, N. Panocchia, M. Liberatori, S. Giungi, P. Silvestri,A. Cina^UOS Dialisi Dipartimento Scienze Chirurgiche e ^Dipartimento Radiologia Policlinico A. Gemelli, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

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SALA GARDENIA17.30 Short Communications (da 12 a 21)

Moderatori: E. Castrignanò (Campi S.), V. Nuzzo (Tricase)

CATETERI BIFEMORALI TUNNELLIZZATI: FOLLOW UP A MEDIO TERMINEG. Stefanelli, M. D’Alba, S. Marra, M. Napoli^UO Dialisi. P.O. I.V. Delli Ponti, Scorrano (LE) ^ UO Nefrologia e Dialisi. P.O. S. Caterina N., Galatina (LE)

IL POSIZIONAMENTO ECO-ASSISTITO DEI CATETERI VENOSI CENTRALI (CVC) TEMPORANEI PER EMODIALISI. ESPERIENZA DI LAVORO IN EQUIPE DI SEI ANNIG.Tarantino, P. Giangregorio, S. Brusasco, M. Conte, A. Latorre, L. Maffione,M. Stella, D.Tripodo, F. D’EliaUO Nefrologia e Dialisi P.O. Molfetta ASL, Bari

MEDICAZIONE ANTIBATTERICA A BASE D’ARGENTO PER I CATETERIVENODI PERMANENTI TUNNELLIZZATI IN EMODIALISIC. Dolla, A.Nappo, G.Giovinazzo, E. Karvela, G. Leonardi, M. Gai, C. Guarena,G.P. SegoloniS.C. Nefrologia, Dialisi e Trapianto - Cattedra di Nefrologia, A.O. Città della Salute e della Scienza di Torino

STENOSI DELLA VENA SUCCLAVIA E BLOCCO ANESTESIOLOGICO ASCELLARE: SOLO UNA COINCIDENZA?G. Sandri, A. Montinaro^, AM. Montinaro, E. Montagna, S. Stefanizzi, M. NapoliUOC Nefrologia e Dialisi. PO S. Caterina N., Galatina (LE).^UOC Cardiologia Interventistica PO V. Fazzi Lecce

CVC PERMANENTE IN VENA GIUGULARE INTERNA DESTRA:DESCRIZIONE DI UN CASO DI ROTTURA SPONTANEA LUNGOIL TRAGITTO SOTTOCUTANEOV. Ricchiuti, F. Ianuzziello, P. Carretta, G. LaurenzaU.O.S. di Nefrologia e Dialisi.Ospedale di Tinchi,Azienda Ospedaliera Matera

ACCESSO TRANS-EPATICO PER IL POSIZIONAMENTO DI UN CVC:UN INUSUALE MA VITALE SEDE DI INSERZIONEA. Cosaro, G. Bergamaschi, F. Simoncini, L. Gammaro,V. Cosentini,V. Lidestri, L. OldrizziU.O.C. di Nefrologia e Dialisi, Ospedale Fracastoro San Bonifacio (VR)

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ROLE OF ECHOCOLORDOPPLER IN MANAGEMENT OF “COMPLEX VASCULAR ACCESS” A. Mudoni, F. Caccetta, M. Caroppo, F. Musio, A. Accogli, M. Burzo, E. Ferramosca^,V. NuzzoU.O Nefrologia e Dialisi, A.O “Card. G. Panico”,Tricase, Bologna

RUOLO DELL’ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI DELLO PSEUDOANEURISMA DELL’ARTERIA RADIALE CONSEGUENTE AD ANGIOPLASTICA PER IL TRATTAMENTO DELLA TROMBOSI DELLA FISTOLA ARTERO-VENOSAM. Dugo , M Rizzolo, G Palminteri, E. Grisolia Franceschini^, R. Puggia, R. Zagatti,PL. Gatti, M.C. MarescaU.O. Nefrologia-Dialisi-Trapianti renali, Ospedale Ca’Foncello,Treviso^U.O. Cardiologia, Emodinamica, Ospedale Ca’ Foncello,Treviso

VALUTAZIONE E CARATTERIZZAZIONE CON ECO COLOR DOPPLER (ECD) DELLE TUMEFAZIONI PERI-VASCOLARI NEGLI ACCESSI VASCOLARI PER EMODIALISI (HD)S. GrazioliSpedali Civili Brescia Radiologia, P.O. Montichiari (BS)

UN NUOVO APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE PREOPERATORIA NEL CONFEZIONAMENTO DI UNA FAV DISTALEA. Di Lorenzo, F. Cataneo, F. Bruno, L.Tartaglia B. Infante, G. Stallone, G. GrandalianoStruttura di Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale a Direzione Universitaria, OORR, Foggia

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SALA GARDENIA18.40 Short Communications (da 22 a 31)

Moderatori: V. De Blasi (Casarano), G. Stefanelli (Scorrano)

ESPERIENZA A BREVE TERMINE DELLA TECNICA DI INCANNULAMENTO BUTTONHOLE (TBH) DELLA FISTOLA ARTEROVENOSA (FAV) PER EMODIALISIF. Caccetta, M. Caroppo, F. Musio, A. Mudoni, A. Accogli, M.D. Zacheo, M. Burzo,V. NuzzoU.O Nefrologia e Dialisi,A.O “Card. G. Panico”,Tricase (LE)

LA “PUNTURA AD ASOLA” NELLE FISTOLE AV CON AREE DI INCANNULAMENTO LIMITATE: ESPERIENZA CON AGO SINGOLO E NELLA FISTOLA CON DILATAZIONI ANEURISMATICHEA. Zollo, S. Galli, F. CavatortaDivision of Nephrology,ASL1, Imperia

VENIPUNTURA AD OCCHIELLO:TRE ANNI DI ESPERIENZA NEL CENTRO DI VERBANIAM. Borzumati , P.Vio, L. Funaro, P. Gunella, A. Coppi, S. GioiraSOC Nefrologia e Dialisi,Verbania

LA COMPLESSITÀ DELL’ACCESSO VASCOLARE: CASO CLINICOM.L. Standoli, R. Errico, F. Mattozzi, L. Pittavini, L.Vecchi, E.G. NunziOspedale Santa Maria della Misericordia, Perugia

MODELLO DI GESTIONE DEGLI ACCESSI VASCOLARI PER DIALISI NELL’OSPEDALE S. MARIA NUOVA, FIRENZEV. C. Montemurro, F. Manescalchi, D. Rossi, B.Tosi, P. Frosini^, E. Romano^,S. Michelagnoli^, D. Misuri*, P. Botto Daddi°°SS Emodialisi SMN, ^Chirurgia Vascolare SGD; * Chirurgia Generale SMN; °°Radiologia SGD

PTA NELLE TROMBOSI ACUTE DELLE FAV DIALITICHE:NOSTRA ESPERIENZAF. Quinto, M. Maiorano,A. Navarra^, A.Tedesco^, C. Gallo^, M. Capuano,A. Maggialetti, G Pannarale^U.O. di Radiologia diagnostica ed Interventistica^U.O. di Nefrologia. P.O. Bonomo,Andria.ASL BT, Regione Puglia

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NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE VASCOLAREF. Capurro, P. David, M. Brustia, D. Chiarinotti, M. De LeoS.C.O. Nefrologia e Dialisi Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità, Novara

PERSONALIZZARE L’ACCESSO VASCOLAREF. Borin, M. Cornacchiari ^, A. Socrate,A. Neri* D. Dal Ry, L. Di Toma*, G.M. LocatiReparto di Chirurgia Vascolare. *Reparto di Nefrologia e Dialisi.Azienda Ospedaliera Legnano. ^ Reparto di Nefrologia e Dialisi.Azienda Ospedaliera Legnano, presidio di Magenta (MI)

SALVARE MANO E FISTOLA IN UNA STEAL SYNDROME:OBBIETTIVO IMPOSSIBILE? C. Massa Saluzzo*, G. Montagna**, J. Clerissi*, R. Moia*, C. Esposito*** Servizio di Radiologia Interventistica e U.O. di Chirurgia Vascolare,ICCP, Istituto di Cura Città di Pavia. ** U.O. di Nefrologia ed emodialisi,Fondazione S. Maugeri, Pavia

PREVALENZA DEL DOLORE AGLI ARTI SUPERIORI NEI PAZIENTI PORTATORI DI ACCESSO ARTERO-VENOSO PER DIALISIV. Martina^°, M. Paparella^, P. Magenta*, L. Lubatti*, G. Rombolà °°,A. Castellano^°, A. Fornasieri^, M. Gallieni^°^UO Nefrologia e Dialisi e *UO Anestesiologia, Osp. San Carlo B., Milano°Scuola di Specialità in Nefrologia °Università degli Studi di Milano.°°UO Nefrologia e Dialisi Osp. Sant’Andrea, La Spezia

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Venerdì 9 novembre 2012

8.00 Comunicazioni III (da 32 a 38)

Moderatori: C. Manno (Bari), S. Di Paolo (Barletta)

8.00 L’ ACCESSO VASCOLARE NEL “GRANDE ANZIANO” IN TRATTAMENTO EMODIALITICO: L’ESPERIENZA DI 2 CENTRI DIALISI DELLE MARCHEC. Sacco, B. Meli, F. Farneti, D. D’Ettorre, A. Santoferrara, A. StefoniU.O. Nefrologia e Dialisi di Civitanova Marche e Recanati, Area Vasta n. 3ASUR, Marche

8.10 ANALISI DEL REGISTRO DI MONITORAGGIO DELLE INFEZIONI CORRELATE AI CATETERI VENOSI CENTRALI TUNNELLIZZATI PER EMODIALISIA. Nappo, C. Dolla, G. Giovinazzo, I. Merlo, P. Anania, G. Leonardi, C. Guarena,G.P. Segoloni S.C. Nefrologia, Dialisi e Trapianto, Cattedra di Nefrologia,A.O.Città della Salute e della Scienza di Torino

8.20 PERCENTUALE DI SOPRAVVIVENZA DELL’ACCESSO VASCOLARE NATIVO (FAV) E MORTALITÀ DI UN GRUPPO DI PAZIENTI CON IRC TERMINALE DIABETICI E NON DIABETICIM. Greco’, G. Cavalcant, E. Lovato, E. Morin, G. Morabito, D. Borin, D. Miliard,C. LoschiavoU.O. Nefrologia e Dialisi, Ospedale Mater Salutis, Legnago (VR)

8.30 SURVEY REGIONALE ACCESSI VASCOLARI 2011: PROSEGUE IL TREND IN AUMENTO DEI CATETERI VENOSI CENTRALI A FRONTE DEGLI SFORZI PER CONTENERNE L’UTILIZZOG. FornerisGruppo di Studio Piemonte-Valle D’Aosta degli Accessi Vascolari

8.40 STATO DEGLI ACCESSI VASCOLARI IN LOMBARDIA: RISULTATI DELL’INDAGINE SIN REGIONALE 2011M. Gallieni^, G. Bonforte*, A. Limido°, E. Movilli**, U.Teatini°°, A. Castellano^Gruppo di lavoro SIN Regione Lombardia. ^U.O. Nefrologia e Dialisi Osp. San Carlo Borromeo, Milano. *Osp. S.Anna, Como;°Osp. Fatebenefratelli, Milano. **Spedali Civili di Brescia. °°Osp. Bollate (MI)

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8.50 LA PORTATA DELL’ARTERIA COME PARAMETRO PREDITTIVO DI SOPRAVVIVENZA DELLA FAVG. Cavalcanti, M. Grecò, R. Zorzi^, G. Morabito^,A. Budakovic, M. Carrara, C LoschiavoU.O. Nefrologia e Dialisi, Ospedale Mater Salutis, Legnago (VR).^Chirurgia Vascolare, Ospedale Mater Salutis Legnago (VR)

9.00 FISTOLA BRACHIO-BASILICA O FAVI PROTESICA?P. Brianda, M.R. Loi°, M. Orrù4, M. Spina^, G. Carboni, O. MancaCentro per l’allestimento accessi vascolari per emodialisi, Casa di Cura S. Elena, Quartu S.E. (CA). ^U.O. Nefrologia e Dialisi, Ospedale San Gavino,ASL 6, Sanluri (VS). °U.O. Nefrologia e Dialisi Ospedale di Sorgono, ASL 4,Nuoro. °°U.O. Nefrologia e Dialisi Ospedale S.S.Trinità, ASL 8, Cagliari

9.10 Best Communications (da 39 a 42)

Moderatori: A. Carnabuci (Roma), F. Petrarulo (Bari)

9.10 ACCESSO VASCOLARE PER EMODIALISI NEL PAZIENTE ANZIANO:CONFRONTO TRA FISTOLA ARTERO-VENOSA E CATETERE VENOSO CENTRALE TUNNELLIZZATOG. Giovinazzo, C. Dolla, A. Nappo, G. Leonardi, I. Merlo,V. Cantaluppi, M. Gai,F. Fop, C. Guarena, G.P. SegoloniSC Nefrologia, Dialisi e Trapianto, Cattedra di Nefrologia,A.O.Città della Salute e della Scienza di Torino

9.20 L’IMPORTANTE È VINCERE, NON PARTECIPARE: FAV GIUDICATA “PERSA” PER TROMBOSIM.Torresi*, F. Galli, I. Fiorina*, L.P. Moramarco*, G. Leati*, P. Quaretti** IRCCS Policlinico San Matteo U.O.S. Radiologia Interventistica, Pavia

9.30 TRATTAMENTO PERCUTANEO DI PTA CON PALLONE MEDICATO SU STENOSI IUXTA-ANASTOMOTICA DELLE FAV EMODIALITICHE:RISULTATI AD UN ANNO A CONFRONTO CON PTA TRADIZIONALED. Patanè*,W. Morale, P. Malfa*, G. Seminara, P. Bisceglie*, D. Spanti,G. Calcara*, D. Di Landro*U.O. Radiol. Interv., U.O.Nefrologia,Az. Osp. per l’Emergenza “Cannizzaro”, Catania

9.40 LA CORONAROGRAFIA TRANSRADIALE NEI PAZIENTI CON IRC:UN PROBLEMA EMERGENTE PER UN SUCCESSIVO ACCESSO VASCOLARE PER EMODIALISIS. Berutti, M. De Benedictis*, C.Vitale, M. MarangellaS.C. Nefrologia e Dialisi , *S.C. Cardiologia, Ospedale Mauriziano di Torino

9.50 LETTURA

Scompenso cardiaco, ipertensione e FAV: quale relazioneC. Basile (Acquaviva delle F.)Introduce: E. Buongiorno (Lecce)

10.20 LETTURA

Early failure: stato dell’arteM. Napoli (Galatina)Introduce: M. Spina (S. Gavino)

10.50 Coffee break

11.10 TAVOLA ROTONDA

Stenosi: primo nemico delle FAVModeratori: M. Meola (Pisa), C. Lomonte (Acquaviva delle F.)Introduce: A. Bandera (Trento)

11.20 Stenosi perché? Tra emodinamica e citochineL. Gesualdo (Bari)

Gli arnesi del mestiere

11.40 Per la SorveglianzaG. Bonforte (Como)

11.55 Per la diagnosiN.Tessitore (Verona)

12.10 Il trattamento chirurgicoP. Frosini (Firenze)

12.25 Il trattamento endovascolareD. Patanè (Catania)

12.40 Considerazioni ConclusiveL.Tazza (Roma)

12.50 Discussione

13.20 Lunch– 17 –

Venerdì 9 novembre 2012

14.20 TAVOLA ROTONDA

Ritoccare la foto o i soggetti?Moderatori: M. Gallieni (Milano), F. Cavatorta (Imperia)

L’accesso vascolare oggi: la foto

14.20 Il registro pugliese degli Accessi VascolariG. Loizzo (Bari)

14.40 La realtà italianaD. Bonucchi (Modena)

15.00 La realtà europeaJ. Malik (Praga)

15.20 Evidenza e Accessi Vascolari: studio di metanalisiG. Strippoli (Bari)

Gli strumenti per il ritocco

15.40 I programmi educazionali della SING. Capasso (Napoli)

16.00 Criteri di qualitàS. Di Giulio (Roma)

16.20 I modelli organizzativiL.Tazza (Roma)

16.40 Discussione

17.00 Coffee break

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17.20 TAVOLA ROTONDA

Novità dal mondo dei dispositiviModeratori: D. Di Landro (Catania), G. Marinangeli (Giulianova)

Cateteri cronici Palindrome: tradizione e innovazione in dialisiGianluca Magrone, Covidien Italia SpA

Innovazioni tecnologiche GORE per gli accessi vascolari Ing. Francesca Albertini

18.20 Assemblea degli iscritti

SALA AZALEA

Programma Educazionale: Simulation TrainingIn sala riservata il 9 Novembre, durante le pause congressuali• Il Cateterismo Venoso Centrale in Ecoguida• Il Mapping Ecografico Preoperatorio• Il Calcolo in ECD della portata di una FAV• Studio ECD di una FAVTutor: R. Prudenzano (Lecce), F. Russo (Lecce)

G. Sandri (Galatina), G. Santarsia (Matera)

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Sabato 10 novembre 2012

8.00 Comunicazioni IV (da 43 a 48)

Moderatori: M. Di Dio (Foggia), R. Giordano (Martina Franca - TA)

8.00 AFFIDABILITÀ (DURATA E SICUREZZA) DEI CATETERI VENOSI CENTRALI A PERMANENZA NEI PAZIENTI IN EMODIALISI:STUDIO OSSERVAZIONALE DI LUNGO TERMINE (7 ANNI)S. Bini, R. Boccadoro, F. Badiali, L. Maldini, M. Flachi, D. Grimaldi,M.R. Moschella, A. RigottiU.O. Nefrologia e Dialisi Ospedale Infermi,AUSL, Rimini

8.10 CATETERI VENOSI CENTRALI: MIGLIORAMENTO DELLA GESTIONEMEDIANTE APPROPRIATI SISTEMI DI MONITORAGGIOM.Tosto, M. Galli, L. Mauro, F. Nascig, L. MartimbiancoS.C. Nefrologia e Dialisi, Palmanova (UD)

8.20 FUORIUSCITA ACCIDENTALE E RIPOSIZIONAMENTO DI NUOVO CATETERE VENOSO CENTRALE TUNNELLIZZATO MEDIANTE INFILAGGIO DALL’EXIT SITEC. Lomonte, F. Casucci, P. Libutti, P. Lisi, N. Losurdo, C. BasileU.O.C. di Nefrologia e Dialisi, Ente Ecclesiastico Ospedale Miulli,Acquaviva delle Fonti (BA)

8.30 PROPOSTA DI UN PROJECT WORK: FORMAZIONE INFERMIERISTICAPER L’AUTOCURA EDUCATIVA DEI CATETERI VENOSI TUNNELLIZZATINEI PAZIENTI EMODIALIZZATI DEL TERRITORIO NELLA PREVENZIONE PRIMARIA DELLE COMPLICANZE INFETTIVEW. Morale, *D. Patanè, C. Incardona, G. Seminara, D. Spanti, *P. Malfa,*G. L’Anfusa, *G. Calcara,V.Ventura, D. Di LandroU.O.Nefrologia, *U.O.Radiologia Interventistica,Az. Osp. per l’Emergenza “Cannizzaro”, Catania

8.40 NUOVO DISPOSITIVO DI CATETERE VENOSO CENTRALE PER EMODIALISI LONG-TERM A DOPPIA CUFFIA “VARIANTE BANDERA”A. Bandera, P.Veniero, G. BrunoriS.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale S. Chiara,Trento

8.50 NEW PORTCATHETER FOR DIALYSIS: CASE REPORTA. Zollo, S. Galli, F. CavatortaDivision of Nephrology,ASL1, Imperia

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9.00 LETTURA

Una curiosa accoppiata: accesso vascolare e MBDM. Gallieni (Milano)Introduce: G. Grandaliano (Foggia)

9.30 Messa punto:Situazioni difficili nel CVCModeratori: S. Mandolfo (Lodi), M. Punzi (Salerno)

9.30 Complicanze non infettive del CVCP. Quaretti (Pavia)

9.50 Sostituire un CVC vecchio: passeggiata o saltonel buio?F. Galli (Pavia)

10.10 Complicanze maggiori dei CVCG. Forneris (Torino)

10.30 Discussione

10.50 LETTURA

L’accesso peritoneale: metodiche a confrontoR. Corciulo (Bari)Introduce: V. La Milia (Lecco)

11.20 Break

11.40 Premio “Best Comunication”

12.00 Nephro-MEET: la rete delle conoscenze nefrologiche ed i GdSG.Viglino (Alba)

Considerazioni Conclusive«A caldo»: che cosa ci portiamo a casa?

Interventi liberi

Conclusione dei lavori

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Relatori e Moderatori

F. Aucella (S. Giovanni Rotondo)A. Bandera (Trento)C. Basile (Acquaviva delle F. - BA)L. Berardinelli (Milano)G. Bonforte (Como)D. Bonucchi (Modena)G. Brunori (Trento)E. Buongiorno (Lecce)G. Capasso (Napoli)L. Carbonari (Ancona)A. Carnabuci (Roma)E. Castrignanò (Campi S. - LE)F. Cavatorta (Imperia)S. Chimienti (Manduria - TA)M. Cifarelli (Brindisi)R. Corciulo (Bari)V. De Blasi (Carasano - LE)M. Di Dio (Foggia)S. Di Giulio (Roma)D. Di Landro (Catania)S. Di Paolo (Barletta - BT)G. Forneris (Torino)P. Frosini (Firenze)F. Galli (Pavia)M. Gallieni (Milano)L. Gesualdo (Bari)B. Gigante (Lecce)R. Giordano (Martina F. - TA)G. Grandaliano (Foggia) A. Granata (Agrigento)

V. La Milia (Lecco)

G. Loizzo (Bari)

F. Locatelli (Lecco)

C. Lodeserto (Taranto)

C. Lomonte (Acquaviva delle F. - BA)

J. Malik (Praga)

S. Mandolfo (Lodi)

G. Manisco (Brindisi)

C. Manno (Bari)

G. Marinangeli (Giulianova)

M. Meola (Pisa)

M. Napoli (Galatina)

V. Nuzzo (Tricase - LE)

R. Palumbo (Roma)

D. Patanè (Catania)

F. Petrarulo (Bari)

R. Prudenzano (Lecce)

M. Punzi (Salerno)

P. Quaretti (Pavia)

F. Russo (Lecce)

G. Sandri (Galatina)

G. Santarsia (Matera)

D. Savio (Torino)

M. Spina (S. Gavino)

G. Stefanelli (Scorrano - LE)

G. Strippoli (Bari)

L.Tazza (Roma)

N.Tessitore (Verona)

G. Viglino (Alba)

IV Congressodel Gruppo di Studio degli Accessi Vascolari

Otranto, 8-10 Novembre 2012

INFORMAZIONI GENERALI

INFORMAZIONI SCIENTIFICHE

PRENOTAZIONI ALBERGHIERE

Informazioni Generali

Sede del CongressoHotel BasilianiVia Renis - 73028 OtrantoTel. 0836.802920www.basilianiresort.com

Quote di Iscrizione:Entro il 31 Ottobre 2012 e 400,00 + IVA 21% = e 484,00 Dopo tale data e “on site” e 600,00 + IVA 21% = e 726,00

Specializzandi * e 100,00 + IVA 21% = e 121,00

* Per usufruire della quota ridotta, l’interessato dovrà allegare alla scheda di iscrizione contenente i datianagrafici e la dichiarazione del proprio dirigente attestante la posizione di specializzando.

La quota di iscrizione comprende:– La partecipazione alle sedute scientifiche;– Il Kit congressuale;– Il Welcome coffee dell’8 Novembre;– I 4 coffee break dell’8-9 e 10 Novembre;– Il Lunch di lavoro del 9 Novembre;– CD con le comunicazioni presentate;– L’attestato di partecipazione;– L’attestato ECM, se conseguito.

Modalità di pagamento della quota di iscrizioneLe quote di iscrizione, intestate a NewOMNIA Meeting & Congressi Srl,

Roma, potranno essere inviate:

a) con assegno circolare o di C/C a NewOMNIA Meeting & Congressi SrlVia Torino, 29 - 00184 Roma.

b) Bonifico bancario su codice IBAN: IT26 E056 7603 2000 0007 0071 100della Banca di Sassari, Agenzia di Roma - Largo di Santa Susanna, 124Intestato a: NewOMNIA Meeting & Congressi Srl

c) Tramite Carta di Credito: Carta Sì - Visa - Diners - American Express.

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FatturazionePer una corretta fatturazione è indispensabile:a) se la fattura va intestata al partecipante, indicare sulla scheda di

iscrzione il proprio numero di Codice Fiscale ed il proprio indirizzo.b) se la fattura va intestata ad un Ente, indicare tutti i dati fiscali dell’Ente

stesso.

PartecipazioneL'iscrizione è obbligatoria per accedere alle sale del Congresso.Un badge personalizzato sarà distribuito all'atto della registrazione

presso la Segreteria del Congresso. Il badge è un documento non cedibile edovrà essere esibito al personale di controllo, qualora venga richiesto. Èl’unico documento valido per ritirare il certificato di partecipazione.

Richieste di esenzione IVA (art. 10 comma 20 D.P.R. 637/72)Gli Enti Pubblici che desiderino richiedere l'esenzione IVA sul

pagamento della quota d'iscrizione di dipendenti sono tenuti a farne richiestabarrando e apponendo il proprio timbro nell'apposito spazio posto sullascheda di iscrizione.

Non sono fiscalmente riconosciute richieste senza timbro. Non èpossibile richiedere il rimborso dell'IVA e l'emissione della relativa nota diaccredito a pagamento già avvenuto.

Per motivi amministrativi non saranno convalidate le registrazioniaccompagnate da quote errate o prive della dichiarazione richiesta. Leiscrizioni saranno confermate per iscritto dalla Segreteria Organizzativa.

Esposizione tecnico-farmaceuticaPresso la sede del Congresso sarà allestita una esposizione delle

industrie biomedicali e farmaceutiche che osserverà gli stessi orari dei lavoricongressuali.

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Informazioni Scientifiche

Comunicazioni OraliNell’ambito del programma scientifico del Congresso si svolgeranno

Sessioni di Comunicazioni orali, “Best Communications”, “ShortCommunications”.

Ad ogni Comunicazione Orale e “ Best Communications” sarannoconcessi 7 minuti per l’esposizione e 3 minuti per la discussione.

Ad ogni “Short Communications” saranno invece concessi 5 minuti perl’esposizione e 2 minuti per la discussione.

I presentatori dovranno essere regolarmente iscritti al Congresso.

Le due Migliori Comunicazioni selezionate potranno usufruiredella pubblicazione sul Journal of Vascular Access.

Prenotazioni alberghierePer le prenotazioni alberghiere e informazioni rivolgersi alla Segreteria Organizzativa

NewOMNIA Meeting & Congressi Srl Via Torino, 29 - 00184 RomaTel. 06.4871366 - Fax 06.4815339E-mail: fbattaglia@omniameeting.com

La gestione delle camere presso il Basiliani Hotel (sede del Congresso)sarà interamente gestita da NewOMNIA Meeting & Congressi Srl

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IV Congressodel Gruppo di Studio degli Accessi Vascolari

Otranto, 8-10 Novembre 2012

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COME SI ARRIVA A OTRANTO

Si ringraziano le Aziende che con il loro contributo hanno reso possibile larealizzazione dell’evento.

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Come si arriva a Otranto

IN AEREO

Aeroporto del Salento-Brindisi.L’aeroporto più vicino è quello di Brindisi, distante 95 km da Otranto percorribili in auto

in circa un’ora e trenta minuti.Un servizio navetta sarà a disposizione dei sigg. partecipanti nei seguenti orari: 10.15 -

11.15 - 14.00 - 15.00. dell’8 novembre 2012.Lo stesso servizio è previsto anche per le partenze da Otranto verso Brindisi il 10 novembre

al termine del Congresso.

IN AUTO & STRADE STATALI ED INTERNE

In auto percorrete l’autostrada A16 fino all’uscita per Bari Nord, proseguite poi lungo laSuperstrada per Brindisi, poi per Lecce.

Prima di entrare a Lecce prendete l’uscita che indica la Tangenziale Est, direzione MAGLIE,Otranto, Santa Maria di Leuca.

IN TRENO

Utilizzando le Ferrovie dello Stato si arriva fino a Lecce. Dalla stazione di Lecce poteteraggiungere Otranto utilizzando le Ferrovie Sud-Est.

Segreteria OrganizzativaNewOMNIA Meeting & Congressi SrlVia Torino, 29 - 00184 RomaTel. 06.4871366 - Fax 06.4815339fbattaglia@newomniameeting.com