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1 Osservatorio sugli infortuni e le malattie professionali nelle Marche” S.Benedetto del T., 23 ottobre 2006 Relazione a cura di Leonardo Pignoloni IRES-MARCHE Alcun spunti di analisi per la provincia di Ascoli Piceno

Osservatorio sugli infortuni e le malattie professionali ... sugli infortuni e... · 10 ¾L’indice di frequenza relativa degli infortuni mortali nelle aziende artigiane delle Marche

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“Osservatorio sugli infortuni e le malattie professionali nelle Marche”

S.Benedetto del T., 23 ottobre 2006

Relazione a cura di Leonardo Pignoloni

IRES-MARCHE

Alcun spunti di analisi per la provincia di Ascoli Piceno

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L’osservatorio• Iniziativa dell’INCA-CGIL Marche e con la

collaborazione dell’Ufficio Salute e Sicurezza della CGIL-Marche;

• I dati che andremo ad analizzare fanno parte di un osservatorio sviluppato a livello regionale per monitorare lo stato della salute e sicurezza dei lavoratori marchigiani;

• Lo scopo è quello di illustrare l’andamento del fenomeno in maniera qualitativa e quantitativa

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Alcuni cenni sui dati• L’analisi si basa sugli infortuni e le malattie professionali

denunciate nell’industria, commercio e servizi forniti dall’INAIL;

• Sono stati esclusi quelli dell’agricoltura;• Lo scopo è di offrire una lettura semplificata e attenta

alle dinamiche degli infortuni tra i lavoratori, sensibile ai cambiamenti del fenomeno nello spazio e nel tempo

• Studio della tendenza infortunistica• Utilizzo indici di frequenza forniti dall’INAIL, data la loro

autorevolezza, sebbene si riferiscano al triennio 2001/2003;

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Infortuni nell’industria, commercio e servizi

Numero di infortuni denunciati (2000-2005)Territorio 2000 2001 2002 2003 2004 2005

ANCONA 12.389 12.478 12.350 12.114 11.171 10.963

ASCOLIPICENO 6.119 6.597 6.425 6.180 5.803 5.560

MACERATA 6.186 6.009 5.981 5.718 5.559 5.427

PESAROURBINO 8.977 9.450 9.195 8.888 8.686 8.025

MARCHE 33.671 34.534 33.951 32.900 31.219 29.975

ITALIA 906.226 920.649 894.664 880.242 869.522 844.852

CENTRO 172.355 177.387 174.147 172.969 168.817 127.890

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• L’indice di frequenza relativo[1] (per mille addetti) degli infortuni medio nel triennio 2001/2003 elaborato dall’INAIL colloca la regione Marche al quarto posto (42,45) nella graduatoria delle regioni più esposte al rischio infortunistico, dato ben piùelevato a quello medio nazionale (33,91);

• La provincia di Ascoli Piceno si colloca su un valore inferiore a quello regionale (35,43 vs 42,45), pur restando al di sopra dell’indice nazionale (essa si piazza al 62° posto della speciale graduatoria delle province italiane).

[1] L’indice di frequenza relativo (per 1000 addetti) rappresenta il rapporto tra gli eventi lesivi indennizzati (integrati per tenere conto dei casi non ancora liquidati) e il numero degli esposti.

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Variazione % degli infortuni nell’industria e servizi (2000-2005)

TerritorioVariaz. %2001/2000

Variaz. %2002/2001

Variaz. %2003/2002

Variaz. %2004/2003

Variaz.2005/2004

ANCONA 0,72% -1,03% -1,91% -7,78% -1,86%ASCOLI PICENO +7,81% -2,61% -3,81% -6,10% -4,19%MACERATA -2,86% -0,47% -4,40% -2,78% -2,37%

PESARO-URBINO 5,27% -2,70% -3,34% -2,27% -7,61%MARCHE 2,56% -1,69% -3,10% -5,11% -3,98%ITALIA 1,59% -2,82% -1,61% -1,22% -2,84%CENTRO 2,92% -1,83% -0,68% -2,40% -2,34%

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Infortuni mortaliNumero di infortuni mortali nell’industria e nei servizi (2000-2005)

Territorio 2000 2001 2002 2003 2004 2005

ANCONA 15 13 8 21 12 11

ASCOLI PICENO 10 11 13 11 4 7

MACERATA 10 18 9 5 9 6

PESARO-URBINO 12 12 8 15 9 9

MARCHE 47 54 38 52 34 33

ITALIA 1.225 1.370 1.288 1.308 1.120 1.065

CENTRO 246 297 243 269 257 228

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L’indice di frequenza degli infortuni mortali nelle Marche nel triennio 2001/2003 è stato pari allo 0,08 (a livello nazionale è stato dello 0,07);

La provincia di Ascoli Piceno ha registrato un indice di frequenza elevatissimo 0,10 e si colloca al 26°posto della graduatoria delle province;

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La maggioranza degli infortuni mortali nell’industria e servizi ha colpito lavoratori di sesso maschile, mentre tra la popolazione lavorativa femminile il fenomeno ha avuto un carattere di eccezionalità (solo 3 casi nel periodo 2000-2005);La media infortuni mortali delle aziende

artigiane (4,5 inf. mort per anno) è stata più alta di quella delle aziende non artigiane (4,3 inf.mort./anno).

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L’indice di frequenza relativa degli infortuni mortali nelle aziende artigiane delle Marche per il triennio 2001/2003 è stato molto elevato (0,15, mentre in Italia è stato dello 0,11) e la collocano al 6° posto nella classifica regionale;La provincia di Ascoli Piceno ha registrato un valore leggermente inferiore (0,14);L’indice di frequenza degli infortuni mortali delle aziende non artigiane delle Marche è stato dello 0,5 (simile al dato italiano), mentre quello della provincia di Ascoli Piceno è dello 0,8.

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La percentuale di infortuni avvenuti tra i lavoratori maschi sul totale degli infortuni dell’industria,

commercio e servizi è scesa progressivamente dal 77,95% del 2000 al 73,87%, per converso èaumentata la quota di infortuni femminile (dal

22,05% al 26,13%);

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Numero di infortuni tra i lavoratori di sesso maschile nell'industria e nei servizi (2000-2005)

Territorio 2000 2001 2002 2003 2004 2005

ASCOLI PICENO 4.770 5.119 4.858 4.629 4.326 4.107MARCHE 26.347 26.697 26.088 25.106 23.642 22.472ITALIA 710.743 711.693 684.435 670.494 657.521 631.194

-4,00%-1,93%-2,04%-3,83%+0,13%ITALIA

-4,95%-5,83%-3,76%-2,28%+1,33%MARCHE

-5,06%-6,55%-4,71%-5,10%+7,32%ASCOLIPICENO

Variaz.%2005/2004

Variaz. %2004/2003

Variaz. %2003/2002

Variaz. %2002/2001

Variaz. %2001/2000Territorio

Variazioni % degli infortuni tra i lavoratori di sesso maschile nell'industria commercio e servizi (2000-2005)

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Numero di infortuni tra le lavoratrici dell'industria, commercio e servizi (2000-2005)

Territorio 2000 2001 2002 2003 2004 2005ASCOLI PICENO 1.349 1.478 1.567 1.551 1.477 1.453MARCHE 7.324 7.837 7.863 7.794 7.577 7.503ITALIA 195.483 208.956 210.229 209.748 212.001 213.658

+0,78%+1,07%-0,23%+0,61%+6,89%ITALIA-0,98%-2,78%-0,88%+0,33%+7,00%MARCHE-1,62%-4,77%-1,02%+6,02%+9,56%ASCOLI PICENO

Variaz.%2005/2004

Variaz. %2004/2003

Variaz. %2003/2002

Variaz. %2002/2001

Variaz. %2001/2000Territorio

Variazione % degli infortuni tra le lavoratrici dell'industria,commercio e servizi (2000-2005)

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Numero di infortuni tra i lavoratori dell'industria, commercio e servizi perclasse d'età nella provincia di Ascoli Piceno (2000-2005)

Classe d'età 2000 2001 2002 2003 2004 2005meno di 17anni 119 87 82 85 73 4718-34 anni 2.554 2.858 2.741 2.559 2.284 2.09635-49 anni 2.302 2.371 2.419 2.346 2.264 2.23350-64 anni 1.081 1.204 1.103 1.094 1.103 1.091oltre 64 anni 57 68 65 87 72 84

+16,67%-17,24%+33,85%-4,41%+19,30%oltre 64 anni-1,09%+0,82%-0,82%-8,39%+11,38%50-64 anni-1,37%-3,50%-3,02%+2,02%+3,00%35-49 anni-8,23%-10,75%-6,64%-4,09%+11,90%18-34 anni

-35,62%-14,12%3,66%-5,75%-26,89%meno di 17 anni

Variaz.%2005/2004

Variaz. %2004/2003

Variaz. %2003/2002

Variaz. %2002/2001

Variaz. %2001/2000Classe d'età

Variazione % degli infortuni dell'industria, commercio e servizi nella provincia di AscoliPiceno per classe d'età (2000-2005)

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Infortuni nelle aziende artigianeNumero di infortuni nelle aziende artigiane (2000-2005)

Territorio 2000 2001 2002 2003 2004 2005ASCOLIPICENO 1.604 1.635 1.679 1.636 1.592 1.560MARCHE 153.252 150.205 149.544 148.306 145.077 137.924ITALIA 32.250 31.387 31.166 30.861 30.180 28.917

-4,93%-2,18%-0,83%-0,44%-1,99%ITALIA

-4,45%-2,72%-2,84%-0,70%-5,00%MARCHE

-2,01%-2,69%-2,56%+2,69%+1,93%ASCOLI PICENO

Variaz.%2005/2004

Variaz.%2004/2003

Variaz.%2003/2002

Variaz.%2002/2001

Variaz.%2001/2002Territorio

Variazione % degli infortuni tra i lavoratori delle aziende artigiane (2000-2005)

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Negli anni compresi tra il 2000 e il 2005nella provincia di Ascoli Piceno gli infortuni

avvenuti nell’artigianato hanno avuto un peso noncerto trascurabile sul fenomeno (26-27%),

percentuale più elevata rispetto aquella regionale e nazionale.

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L’indice di frequenza per il triennio 2001/2003 per l’artigianato marchigiano è stato uno tra i piùelevati in Italia (47,51 vs una media nazionale del 40,59), 6° posto della graduatoria delle regioni;La provincia di Ascoli Piceno si colloca al di sotto della media nazionale e di quella regionale (40,23).

Infortuni nelle aziende artigiane

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Oltre la metà degli infortuni dell’artigianato sono da ritrovarsi fra i lavoratori autonomi anche se questa percentuale di incidenza subito una diminuzione nel corso del periodo considerato (dal 59,48% del 2000 al 53,21% del 2005);Il nostro osservatorio ha toccato marginalmente gli infortuni tra questa categoria di lavoratori e si è concentrato su quelli dei lavoratori dipendenti dell’artigianato;

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Andamento degli infortuni tra i lavoratori dipendenti dell’artigianato

Infortuni tra i lavoratori dipendenti delle aziende artigiane (2001-2005)

Territorio 2000 2001 2002 2003 2004 2005ASCOLIPICENO 581 633 711 731 657 584

MARCHE 3.242 3.392 3.446 3.479 3.312 2.917ITALIA 65.465 68.028 70.915 71.544 69.319 62.344

-10,06%-3,11%+0,89%+4,24%+3,92%ITALIA

-11,93%-4,80%+0,96%+1,59%+4,63%MARCHE

-11,11%-10,12%+2,81%+12,32%+8,95%ASCOLIPICENO

Variaz.%2005/2004

Variaz.%2004/2003

Variaz.%2003/2002

Variaz.%2002/2001

Variaz.%2001/2002Territorio

Variazione % degli infortuni tra i lavoratori delle aziende artigiane (2000-2005)

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Le Marche hanno registrato un indice di frequenza molto elevato per quanto riguarda gli infortuni tra i lavoratori dipendenti (38,70) e si collocano al 3° posto della speciale graduatoria delle regioni, la media italiana è stata molto inferiore (28,83).In provincia di Ascoli Piceno è stato del 33,46, inferiore a quello regionale, ma ben superiore a quello medio italiano.

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Numero di infortuni per classe dimensionale di impresa artigiana nella provincia di Ascoli Piceno (2000-2005)

Classe dimensionale di impresa 2000 2001 2002 2003 2004 2005

da 1 a 15 addetti 565 612 688 708 622 547da 16 a 30 addetti 16 20 23 23 17 37oltre 30 addetti - 1 - - - -

+117,65%-26,09%0,00%+15,00%+25,00%da 16 a 30 addetti

-12,06%-12,15%+2,91%+12,42%+8,32%da 1 a 15 addetti

Variaz.%2005/2004

Variaz.%2004/2003

Variaz.%2003/2002

Variaz.%2002/2001

Variaz.%2001/2000

Classedimensionale di

impresa

Variazioni percentuali degli infortuni per classe dimensionale di impresa artigiana nella provincia di Ascoli Piceno (2000-2005)

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Infortuni tra i lavoratori dipendenti delle aziende

artigiane per settore economicoVariaz. % degli infortuni nei principali settori dell'artigianato

(2000-2005)

SettoreVariaz.

2001/2000Variaz.

2002/2001Variaz.%

2003/2002Variaz.%

2004/2003Variaz.%

2005/2004

Metalmeccanico +32,32% +9,16% -19,58% -8,70% +1,90%Conciario -9,24% +18,52% -22,66% +2,02% -20,79%Costruzioni +11,05% +10,47% +32,23% -15,77% -13,62%Terziario +9,09% +21,88% -7,69% -9,26% +19,39%

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Gli infortuni tra i lavoratori delle aziende non artigiane

Numero di infortuni nelle aziende dell’industria, commercio e servizi non artigiane (2000-2005)

Territorio 2000 2001 2002 2003 2004 2005ANCONA 7.157 7.319 7.458 6.957 6.579 6.389ASCOLI PICENO 3.370 3.756 3.638 3.376 3.131 3.133MACERATA 2.871 2.989 2.953 2.916 2.770 2.734PESARO-URBINO 4.614 4.907 4.650 4.609 4.387 4.179MARCHE 18.012 18.971 18.699 17.858 16.867 16.435ITALIA 505.371 528.020 535.218 528.516 524.562 511.598CENTRO 102.044 106.724 108.899 108.743 107.558 105.560

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Variazioni percentuali degli infortuni nelle aziende non artigiane (2000-2005)

TerritorioVariaz.%

2001/2000Variaz.%

2002/2001Variaz.%

2003/2002Variaz.%

2004/2003Variaz.%

2005/2004

ANCONA +2,26% +1,90% -6,72% -5,43% -2,89%

ASCOLI PICENO +11,45% -3,14% -7,20% -7,26% +0,06%

MACERATA +4,11% -1,20% -1,25% -5,01% -1,30%

PESAROURBINO +6,35% -5,24% -0,88% -4,82% -4,74%

MARCHE +5,32% -1,43% -4,50% -5,55% -2,56%

ITALIA +4,48% 1,36% -1,25% -0,75% -2,47%

CENTRO +4,59% +2,04% -0,14% -1,09% -1,86%

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• Tra i lavoratori di questa tipologia di imprese gli infortuni hanno seguito una tendenza regressiva negli ultimi tre anni;

• Gli infortuni avvenuti tra le lavoratrici, dopo due anni di continui decrementi, nel 2005 hanno subito un incremento (+4,94% rispetto al 2004).

Variazioni percentuali degli infortuni tra le lavoratrici delle aziende non artigiane (2000-2005)

Territorio Variaz.%

2001/2000Variaz.%

2002/2001Variaz.%

2003/2002Variaz.%

2004/2003Variaz.%

2005/2004

ASCOLI PICENO +15,61% +10,60% -6,96% -3,69% +4,94%MARCHE +9,23% +4,82% -2,00% -3,46% +1,88%

ITALIA +10,29% +6,68% +0,76% +2,28% +0,98%

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Numero di infortuni per classe dimensionale delle imprese non artigiane della provincia di Ascoli Piceno (2000-2005)

Classe dimensionale d'impresa 2000 2001 2002 2003 2004 2005

1-15 addetti 1.162 1.216 1.208 1.157 1.056 1.12416-30 addetti 435 514 417 436 355 33831-100 addetti 732 804 811 676 585 581101-250 addetti 348 436 448 358 314 351oltre 250 addetti 693 786 753 749 719 739

+2,78%-4,01%-0,53%-4,20%+13,42%oltre 250 addetti

+11,78%-12,29%-20,09%+2,75%+25,29%101-250 addetti

-0,68%-13,46%-16,65%+0,87%+9,84%31-100 addetti

-4,79%-18,58%+4,56%-18,87%+18,16%16-30 addetti

+6,44%-8,73%-4,22%-0,66%+4,65%1-15 addetti

Variaz.%2005/2004

Variaz.%2004/2003

Variaz.%2003/2002

Variaz.%2002/2001

Variaz.%2001/2000

Classe dimensionale

d'impresa

Variazioni percentuali degli infortuni per classe dimensionale d'impresa delle aziende non artigiane nella provincia di Ascoli Piceno (2000-2005)

27

• Nelle aziende non artigiane con meno di 15 addetti l’INAIL ha calcolato un indice di frequenza relativo per il triennio 2001/2003 pari al 28,81, dato inferiore a quello regionale (32,70) e superiore a quello nazionale (27,38);

• Nelle aziende non artigiane da 16 a 30 addetti l’indice di frequenza relativo è di 40,50, mentre a livello regionale è stato del 47,81 e in Italia del 38,05;

• Nelle aziende non artigiane da 31 a 100 addetti l’indice di frequenza relativo per il triennio 2001/2003 è stato del 42,38, contro il 49,52 delle Marche e lo 40,08 in Italia;

• Nelle aziende non artigiane da 101 a 250 addetti l’indice di frequenza è stato pari al 30,22, dato inferiore a quello regionale 45,56, e superiore a quello nazionale (34,94);

• Nelle aziende non artigiane con oltre 250 addetti l’indice di frequenza è stato pari al 32,54, inferiore a quello regionale (34,41) e superore a quello nazionale (27,86).

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Infortuni nelle aziende non artigiane per settore economico

Gli infortuni del manifatturiero hanno progressivamente perso il loro peso sul complesso degli infortuni di queste aziende (sono passati dal 43% del 2000 al 33% del 2005);

Gli infortuni dei servizi hanno incrementato la loro incidenza sul fenomeno (dal 45% del 2000 al 56% del 2005);

Quelli delle costruzioni hanno avuto un peso minore ma costante (6-7%);

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Numero di infortuni nelle aziende non artigiane della provincia diAscoli Piceno nei principali settori economici (2000-2005)

Settoreeconomico 2000 2001 2002 2003 2004 2005

Industria alimentare 135 143 146 113 94 114

Industria conciaria 327 373 340 332 251 231

Industria della gomma 103 134 123 120 118 111

Metalmeccanico 565 532 469 429 425 347

Manifatturiero tot. 1.454 1.602 1.422 1.283 1.148 1.048

Costruzioni 233 245 274 288 232 231

Servizi tot. 1540 1778 1821 1713 1655 1771

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Variazione % degli infortuni nelle aziende non artigiane della provincia di AscoliPiceno (2000-2005)

Settore economicoVariaz. %2001/2000

Variaz. %2002/2001

Variaz. %2003/2002

Variaz. %2004/2003

Variaz.%2005/2004

Manifatturiero +10,18% -11,24% -9,77% -10,52% -8,71%

Industria alimentare +5,93% +2,10% -22,60% -16,81% +21,28%

Industria conciaria +14,07% -8,85% -2,35% -24,40% -7,97%

Industria della gomma +30,10% -8,21% -2,44% -1,67% -5,93%

Metalmeccanico -5,84% -11,84% -8,53% -0,93% -18,35%

Costruzioni +5,15% +11,84% +5,11% -19,44% -0,43%

Servizi +15,45% +2,42% -5,93% -3,39% +7,01%

31

• Il manifatturiero della provincia di Ascoli Piceno ha registrato un indice di frequenza inferiore a quello regionale (36,23 vs 50,06);

• Il metalmeccanico ha registrato un indice di frequenza medio inferiore rispetto a quello regionale (53,82 vs 69);

• Anche nel conciario l’indice di frequenza è stato inferiore a quello regionale (18,34 vs 22,22);

• L’alimentare ha avuto un indice di frequenza inferiore a quello regionale (49,32 vs 62,78);

• L’industria della gomma si è attestata su un valore dell’indice di frequenza superiore a quello regionale (71,87 vs 61,05).

32

• Le costruzioni hanno registrato un indice di frequenza di poco inferiore a quello regionale (80,74 vs 81,15);

• Anche nei servizi si è registrato un indice di frequenza inferiore a quello regionale (38,35 vs 43,57).

33

Infortuni tra i lavoratori atipiciInfortuni tra i lavoratori parasubordinati della regione Marche (2000-2005)

Territorio 2000 2001 2002 2003 2004 2005

Ancona 11 30 92 79 102 93Ascoli Piceno 6 23 38 38 49 53

Macerata 2 15 21 32 32 43Pesaro-Urbino 19 37 76 101 107 96

Marche 38 105 227 250 290 285

431469558508263138Marche

928297934727Pesaro-Urbino

54646828197Macerata

5780100764630Ascoli Piceno

22824329331115174Ancona

200520042003200220012000TerritorioInfortuni tra i lavoratori Interinali della regione Marche (2000-2005)

34

Variazioni % degli infortuni tra i lavoratori parasubordinati (2000-2005)

TerritorioVariaz.%

2001/2000Variaz.%

2002/2001Variaz.%

2003/2002Variaz.%

2004/2003Variaz.%

2005/2004Ancona 172,73% 206,67% -14,13% 29,11% -8,82%Ascoli Piceno +283,33% +65,22% 0,00% +28,95% +8,16%Macerata 650,00% 40,00% 52,38% 0,00% 34,38%Pesaro-Urbino 94,74% 105,41% 32,89% 5,94% -10,28%Marche 176,32% 116,19% 10,13% 16,00% -1,72%

-8,10%-15,95%9,84%93,16%90,58%Marche12,20%-15,46%4,30%97,87%74,07%Pesaro-Urbino-15,63%-5,88%142,86%47,37%171,43%Macerata-28,75%-20,00%+31,58%+65,22%+53,33%Ascoli Piceno-6,17%-17,06%-5,79%105,96%104,05%Ancona

Variaz.%2005/2004

Variaz.%2004/2003

Variaz.%2003/2002

Variaz.%2002/2001

Variaz.%2001/2000Territorio

Variazioni % degli infortuni tra i lavoratori interinali delle Marche (2000-2005)

35

Infortuni tra i lavoratori extracomunitari

Numero di infortuni tra i lavoratori extracomunitari delle Marche (2000-2005)

Territorio 2000 2001 2002 2003 2004 2005Ancona 955 1.261 1.533 1.856 1.788 1.767

Ascoli Piceno 362 520 615 789 752 666Macerata 659 794 1.048 1.145 1.145 1.027Pesaro-Urbino 935 1.097 1.368 1.492 1.560 1.435

Marche 2.911 3.672 4.564 5.282 5.245 4.895

36

Variazioni % degli infortuni tra i lavoratori extracomunitari (2000-2005)

TerritorioVariaz.%

2001/2000Variaz.%

2002/2001Variaz.%

2003/2002Variaz.%

2004/2003Variaz.%

2005/2004

Ancona 32,04% 21,57% 21,07% -3,66% -1,17%

AscoliPiceno +43,65% +18,27% +28,29% -4,69% -11,44%

Macerata 20,49% 31,99% 9,26% 0,00% -10,31%

PesaroUrbino 17,33% 24,70% 9,06% 4,56% -8,01%

Marche 26,14% 24,29% 15,73% -0,70% -6,67%

37

Malattie professionali denunciate (2001-2005)

Malattie professionali denunciate dai lavoratori dell’industria e servizi nelle Marche (2001-2005)

Territorio 2001 2002 2003 2004 2005ANCONA 353 334 288 342 404ASCOLI PICENO 251 202 213 218 209MACERATA 252 216 238 297 375PESARO - URBINO 476 407 394 373 428MARCHE 1.332 1.159 1.133 1.230 1.416ITALIA 27.134 25.454 23.827 24.997 24.738CENTRO 5.963 5.354 5.144 5.632 5.894

38

Variazioni % delle malattie professionali denunciate nelle Marche (2001-2005)

TerritorioVariaz.%

2002/2001Variaz.%

2003/2002Variaz.%

2004/2003Variaz.%

2005/2004

ANCONA -5,38% -13,77% +18,75% +18,13%

ASCOLI PICENO -19,52% +5,45% +2,35% -4,13%MACERATA -14,29% +10,19% +24,79% +26,26%

PESARO - URBINO -14,50% -3,19% -5,33% +14,75%

MARCHE -12,99% -2,24% +8,56% +15,12%

ITALIA -6,19% -6,39% +4,91% -1,04%

CENTRO -10,21% -3,92% +9,49% +4,65%