M.I. - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

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Ai Docenti scuola primaria e secondaria di primo grado

Loro sedi

Oggetto: Linee guida per la valutazione finale a distanza IC Casalotti 259 a.s. 2019 – 20 a cura del

gruppo di lavoro valutazione/invalsi Alessia Di Giuseppe, Maccione Claudia, Antonio Leoci, Manna

Giovanna

Premessa

Il mondo della scuola sta vivendo, nel nuovo scenario di gestione dell’emergenza sanitaria, un

cambiamento radicale dell’organizzazione didattica e delle pratiche ad essa connessa, chiedendo al

personale della scuola di individuare punti forza e strumenti per assicurare “la continuità didattica e il

senso di appartenenza”.

Il passaggio da una didattica prioritariamente in presenza ad una in modalità a distanza (D.a.D)

(D.L. 22/20 art. 2 comma 3) nelle sue diverse forme e modalità di erogazione, ha stravolto l’assetto

tradizionale, trovando “impreparati” sul piano formativo e di accessibilità parte di docenti, di studenti e

di famiglie.

Tra i vari aspetti, occorre considerare come nella D.a.D siano emerse e /o addirittura accentuate le

differenze per le pari opportunità formative dovute alla disponibilità/accessibilità di dispositivi

tecnologici, nonché il possesso di competenze digitali dei componenti famigliari, che in questa

circostanza, soprattutto per le alunne e gli alunni della scuola primaria, hanno dovuto collaborare per

l’organizzazione e il supporto domiciliare.

In questo quadro occorre collocare anche i diversi livelli formativi in termini di “competenze digitali” dei

docenti che non hanno permesso l’erogazione di didattiche d’avanguardia interattive nella totalità di

tutte le classi. Ma l’alto senso di responsabilità e di appartenenza alla comunità scolastica hanno

garantito la continuità didattica al processo di insegnamento/apprendimento con forme alternative.

Ora il dibattito si concentra sulla necessità di ripensare anche ad un nuovo paradigma della

“valutazione”, cosa valutare, con quali modalità e strumenti. Quali dati/elementi significativi possono

essere considerate come prove di verifica oggettive e autentiche valide ai fini della valutazione finale.

In sede di consigli di classe e interclasse effettuati in videoconferenza, in data 28-29-30 aprile 2020, il

confronto è stato focalizzato all’ individuazione di una linea comune di valutazione finale o se lasciare ai

singoli “team” la facoltà di poter individuare le modalità di valutazione che meglio corrispondessero alle

differenti modalità di erogazione ,sempre nel rispetto dei criteri di valutazione deliberati dal collegio

docenti a.s.2019-2020.

In sede di video-riunioni con i coordinatori di interclasse, di classe e con lo staff della dirigenza per il

punto “Valutazione” trattato all’ordine del giorno emergono le seguenti criticità e necessità:

Criticità

a. La didattica a distanza ha accentuato le differenze sociali.

b. Non tutti i docenti hanno attivato una didattica interattiva on -line.

c. Difficoltà a seguire alcuni alunne/alunni e studenti/studentesse con B.E.S. ;

d. Gli elaborati restituiti mostrano un palese “interferenza” dei genitori;

e. Difficoltà del caricamento dei compiti dalla funzione RE collabora(da parte di alcune famiglie)

f. Incremento di tempo impiegato per i docenti in modalità D.a.D

g. Incremento di tempo per scaricare i compiti restituiti dagli alunni/studenti dalla funzione del RE

collabora;

h. Alcuni studenti non hanno mai restituito prodotti. (vari i motivi)

i. Difficoltà/Onere di tempo nel pensare a interrogazioni individuali .

j. Difficoltà di produrre prove di verifica finali per classi parallele ( vari i motivi)

Tenuto conto delle criticità su citate e considerato il dovere degli adempimenti finali legati alla valutazione

(scrutini), seduta stante sono state avanzate proposte per l’adozione delle seguenti misure da

RIVALUTARE e approvare in sede dei consigli di classe /interclasse e collegio docenti.

Bloccare la valutazione decimale degli apprendimenti disciplinari al primo quadrimestre

(garantirebbe equità sociale e trasparenza in termini di dati oggettivi in possesso).

Proporre delle prove di verifiche da effettuare in tempo reale e inviarle (per evitare il contributo

dei genitori).

Effettuare interrogazioni individuali in tempo reale..

Indirizzare la valutazione maggiormente agli aspetti del comportamento e alle competenze

trasversali ( valorizzare gli studenti personalizzando il giudizio finale sulla valutazione globale).

Modificare la valutazione degli apprendimenti nelle discipline in cui il docente ha dati/elementi

significativi).

Compilazione del modello della certificazione delle competenze classe quinta primaria e terza

secondaria di primo grado.(il documento si riferisce a un percorso quinquennale e triennale).

Utilizzare voti già caricati sul registro elettronico per eventuale “variazione” del voto finale(sc. sec.

I grado)

Libera possibilità di produrre prove di verifica a docenti/team che intendono farlo.

Prevedere interventi di recupero disciplinare ad hoc inizio anno scolastico 2020-21.

Possibilità di attribuire “voti” anche insufficienti come previsto dal D.lsgs 62/2017.

PROPOSTA LINEE GUIDA DEL GRUPPO DI LAVORO Valutazione/Invalsi A.S.2019/2020

Ricordando che la “valutazione”, deve essere funzionale, oltre all’accertamento del raggiungimento degli

obiettivi disciplinari, a monitorare i processi di apprendimento, mai come in questa situazione, occorre

esaltare le conoscenze e le competenze agite dagli studenti nei nuovi ambienti di formazione per

valorizzare aspetti comportamentali e le competenze trasversali (soft skills).

Tenuto conto del quadro normativo di riferimento per la valutazione degli apprendimenti come di

seguito:

Vista la nota ministeriale n. 388 del 17 Marzo 2020 - (emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus.

Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza).

Tenuto conto dei DPR 122/2008, D.lgs 62/2017- Norme in materia di valutazione e certificazione delle

competenze nel primo ciclo ed esami di Stato,

Visto D.L 22 del 8 Aprile 2020- Misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato

avvio dell'anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato Vista O.M. 0000197 del 17 aprile 2020 - Esami di Stato a.s.2019-20 - Modalità di

costituzione e di nomina delle commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo

di istruzione per l’anno scolastico 2019/2020.

In attesa di ulteriori indirizzi a livello ministeriale in merito alla “valutazione finale ” e tentando di

valorizzare compatibilmente con quanto attuabile nella modalità di didattica a distanza (D.a.D) il Gruppo di

lavoro Valutazione/Invalsi propone in ordine prioritario quanto di seguito:

1. Bloccare i voti per la valutazione delle discipline, al primo quadrimestre a.s.2019-20.

2. Personalizzare il giudizio finale riferito alla valutazione globale, per valorizzare le competenze

trasversali (partecipazione, collaborazione interesse, puntualità, impegno, atteggiamenti individuali,

accuratezza dei prodotti inviati dimostrati all'interno di classi virtuali etc..)

3. Modificare il giudizio del comportamento ove si abbiano evidenze osservate.

4. Modificare il giudizio per attività alternativa e religione cattolica ove si abbiano elementi/dati

significativi.

5. Compilare il modello della certificazione delle competenze primaria e secondaria di primo grado

(obbligatorio)

6. Il team-docente può modificare il voto del primo quadrimestre di una o più discipline qualora in

possesso di dati/elementi oggettivi acquisiti .

7. Possibilità di utilizzare voti già caricati sul registro elettronico per eventuale “variazione” del voto

finale(sc. sec. I grado)

8. La produzione e somministrazione delle prove di verifica sarà una scelta del singolo docente o team

docente.

Le modalità di verifica potrebbero essere:

sincrona: - verifica orale: (collegamento uno ad uno o a piccoli gruppi) consigliata per alunne/i

studentesse/i con BES.

- verifica scritta: compiti a tempo su piattaforme Moodle, Google Classroom, Edmodo,

Weschool o altro tool specifico) saggi, relazioni, produzione di testi “aumentati”,con

collegamenti ipertestuali, mappe concettuali.

asincrona -verifiche orali (invio di registrazione audio/video)

-verifiche scritte prove a sviluppo aperto (elaborati, sintesi, mappe, rielaborati, testi…) e test a risposta multipla, prodotto scritto che potrà essere approfondito in modalità sincrona. Potrebbero essere opportuno considerare ai fini del processo valutativo, qualora si abbiano prodotti di

ritorno, anche i seguenti strumenti:

-Diari /Narrazioni di esperienze ;

-Rubriche valutative con descrittori di responsabilità, senso di autonomia, capacità metacognitive, spirito di

iniziativa, partecipazione, impegno ) desunti dai compiti e dall'osservazione durante le attività

programmate in DaD; (indicatori già presenti nel registro elettronico e deliberati in sede di collegio del

19.12.2019)

-Valorizzazione di esperienze personali durante il periodo di DAD ( per es. realizzazione di modellini,

creazioni, disegni, dolci etc…)

Roma 8 Maggio 2020