ORDINE PROVINCIALE

DEI MEDICI CHIRURGHI

E DEGLI ODONTOIATRI

DI BOLOGNA

BOLLETTINO NOTIZIARIO - 03/03

Organo ufficiale dell’Ordine dei MediciChirurghi e degli Odontoiatri di Bologna

Direttore ResponsabileDott. Paolo Cernuschi

Direttore di RedazioneDott. Fabrizio Scardavi

Comitato di RedazioneDott. Sergio ScotoDott. Carlo D’AchilleDott. Mauro VozaDott.ssa Mohamed-Alamin MuniraDott. A. Stefano CrookeDott. Marcello ZannaProf. Gianfranco Morrone

Direzione e RedazioneVia Giovanna Zaccherini Alvisi, 4Telefono 051 399745Fax 051 303864Contiene I.P.

I Colleghi sono invitati a collaborare allarealizzazione del Bollettino. Gli articolisono pubblicati a giudizio del Comitato diRedazione.

Pubblicazione mensileSpedizione in A.P. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 Filiale di Bo

Autorizzazione Tribunale di Bologna n. 3194 del 21 marzo 1966

Editore: Ordine Medici Chirurghi ed Odontoiatri Provincia di Bologna

Fotocomposizione e Stampa:Betagraf - Funo (Bologna)

Sommario

Sommario

Sommario

COMUNICATO STAMPA DEL PRESIDENTE 3

Editor ia leL’importanza di chiamarsi ErnestoL’importanza di chiamarsi Onesto 4

Att iv i tà del l ’OrdineConsiglio Direttivo del 10/102002 5Consiglio Direttivo del 24/10/2002 8Consiglio Direttivo del 04/11/02 9Consiglio Direttivo del 21/11/02 12Consiglio Direttivo del 05/12/02 14Consiglio Direttivo del 12/12/02 17Consiglio Direttivo del 22/12/02 18

Dal la FederazioneDel Barone: “No” ad ogni forma di colpevolezza generalizzata 20Malpractice - Del Barone “Basta con le accuse generiche” 21Nessun rischio di disoccupazione per gli specialisti in odontoiatria 22Il codice di deontologia medica garante dell’operato di ogni professionista 23Obbligo contributo ONAOSI 25

Associazioni e Sindacat iUna stagione di sviluppo e di solidarietà responsabile 26Cos’è l’ONAOSI 28

EnpamPolizza Sanitaria 31Diminuisce il contributo di maternità all’ENPAM 32Via il divieto di cumulo pensione altri redditi da lavoro 32Precisazioni sul testo unico per maternità e paternità 33I permessi per l’allattamento della lavoratrice madre 37Brevia previdenziali 38Il ticket per il cumulo totale pensione altri redditi da lavoro 38

Notiz ieINPS 41Certificati di malattia 43Premio Letterario Nazionale per Medici 46

I Col leghi scr ivonoNo ai nuclei di cure primarie 47Riflessioni 49Milano: no dell’Ordine ai processi sommari 50

Congressi Convegni Premi Libr iAttività formativa anno 2003 51Terapie non convenzionali nel climaterio 52Nuovi orientamenti chirurgici e riabilitativi nelle patologie sportive 54Congresso A.I.D.M 54Principali scenari clinici e applicazioni dell’endoscopiadelle vie aeree in terapia intensiva: dalla teoria alla pratica 57Aggiornamento scientifico: Inibitori selettivi della Cox-2 584ª edizione premio “Albino Lucente” 59XV Congresso Nazionale Geriatri Ospedalieri 60BolognaMaratona 61

Piccol i annunciPiccoli annunci 63

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ORDINE PROVINCIALEDEI MEDICI CHIRURGHIE DEGLI ODONTOIATRIDI BOLOGNA

PresidenteDott.ssa NICOLETTA LONGO

Vice PresidenteDott. FRANCESCO BIAVATI

SegretarioDott. SERGIO SCOTO

TesoriereDott. MICHELE UGLIOLA

ConsiglieriDott. PAOLO CERNUSCHIDott. FABRIZIO DEMARIADott. MARIO LIPPARINIDott.ssa PAOLINA MISCIONEDott.ssa MUNIRA MOHAMED-ALAMINDott. ALVISE PASCOLIDott. FABRIZIO SCARDAVIDott. GIOVANNI ATTILIO TURCIDott. MASSIMO VALENTINODott. FERNANDO VITULLODott. MAURO VOZA

Consiglieri OdontoiatriDott. FEDERICO BONIDott. MAURO VENTURI

Collegio Revisori dei ContiDott. ANTONIO CURTI (Presidente)Dott. NICOLA ANGELINO (effettivo)Dott.ssa PATRIZIA BARILE (effettivo)Dott. ANDREA BONFIGLIOLI (supplente)

Commissione OdontoiatriPresidente: Dott. ALESSANDRO NOBILISegretario: Dott. CARLO D’ACHILLEComponenti: Dott.ssa LIA RIMONDINI

Dott. FEDERICO BONIDott. MAURO VENTURI

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Comunicato stampa

In merito allo scandalo dei medici che sarebbero stati cor-

rotti da ditte farmaceutiche per favorire la prescrizione di

propri prodotti l’Ordine dei Medici di Bologna intende

tranquillizzare l’opinione pubblica sulla correttezza e profes-

sionalità della classe medica della nostra provincia.

Il reato di comparaggio, punito dal codice civile e da ben 4

articoli del codice deontologico medico (5, 12, 27 e 28) si con-

cretizza nel momento in cui un medico “percepisca benefici

economici o in natura per favorire la prescrizione di un far-

maco”.

Da quanto si è appreso in questi giorni dai mass-media sem-

bra addirittura che possano essere considerati “colpevoli”

anche medici “rei” di aver partecipato ad indagini epidemio-

logiche o sperimentazioni in fase III e IV validate dal Mini-

stero della Salute, senza avere in alcun modo alterato la pro-

pria prescrizione che deve sempre avvenire secondo “scien-

za e coscienza”.

Si rende noto che le Aziende UU.SS.LL. (grazie ai ricettari a

lettura ottica) sono in grado di conoscere in tempo reale qua-

li farmaci e per quali ditte vengano prescritti dai singoli medi-

ci dipendenti o convenzionati con il SSN e quindi possono

immediatamente scoprire i colpevoli di comparaggio.

NO quindi ad ogni forma di criminalizzazione generalizzata

messa in atto da buona parte dei mass media.

Il PresidenteDott. Nicoletta Longo

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EDITORIALE

L’importanza di chiamarsi ErnestoL’importanza di chiamarsi Onesto

Come è stato riportato dagli organi di informazione, recente-mente sono state avviate alcune inchieste in tutta Italiariguardo a presunti, e non ancora accertati in giudicato,

episodi di malasanità (orribile neologismo di scarsa dignità lettera-ria).

Ovviamente gli organi inquirenti assolvono il loro compito secondole leggi vigenti e la loro funzione è preziosa, inviolabile, insinda-cabile, e a loro va sempre la nostra riconoscenza.

Da anni, tuttavia si è diffuso nella collettività un fumus persecu-tionis irrespirabile, secondo il quale il medico è un professionistadi cui è lecito, in alcuni occasioni, diffidare, favorendo semmai altripersonaggi più pittoreschi e folcloristici.Inoltre si è soliti mettere sullo stesso piano fatti gravissimi, ancor-ché da dimostrare, con eventi irrilevanti e marginali, parificandostorie e vicende diversissime.I nostri pazienti sanno che siamo professionisti competenti, respon-sabili e, come tutti i cittadini, siamo innocenti fino a prova contra-ria.

A volte le inchieste, attestano che un reato è stato commesso e lesanzioni devono essere, in quei casi, applicate rigorosamente.

A volte, come viene riportato successivamente nelle pagine di que-sto Bollettino, si dimostra l’estraneità dei Colleghi agli eventi chevengono addebitati.

Abbiamo il diritto di farci chiamare Ernesto.Abbiamo il diritto di farci chiamare Onesto. Sino a prova contraria.

Traduzione del titolo della commedia di Oscar Wilde - The impor-tance of being Ernest.

A TUTTI I COLLEGHISI AVVISA CHE È IN DISTRIBUZIONE, PRESSO LA SEGRETERIA DELL’ORDINE,

L’ALBO MEDICI CHIRURGHI ED ODONTOIATRI

DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

Verbale del Consiglio Direttivo del 10 ottobre 2002

PRESENTI: Dott.ssa Nicoletta Longo, Dott. Francesco Biavati, Dott. SergioScoto, Mario Lipparini, Dott. Giovanni Ruffini, Dott. Fabrizio Scardavi, Dott.Carlo Stagni, Prof. Giovanni Attilio Turci, Dott. Fernando Vitullo, Dott. MauroVoza, Dott. Marcello Zanna.

ASSENTI GIUSTIFICATI: Dott. Paolo Cernuschi, Dott. Fabrizio Demaria,Dott. Piero Malpezzi, Dott. Aldo Nobili,

ASSENTI INGIUSTIFICATI: Dott. Michele Ugliola, Dott. Massimo Valentino,Dott. Vincenzo Avolio

Ordine del giorno:1. Approvazione del verbale della seduta precedente2. Comunicazioni del Presidente3. Pubblicità sanitaria4. Richieste di patrocinio5. Fissazione quota iscrizione Ordine dei Medici anno 2003;6. Pagamento fattura n. 126 del 30 settembre 2002 Studio Legale Stefanelli7. Rinnovo convenzione GERICO per riscossione quota anno 20028. Fissazione obiettivi personale dipendente9. Delibera di spese elettorali e deliberazione gettone di presenza per la

Commissione Elettorale10. Richiesta designazione terzo arbitro per Dott. Padovani11. Richiesta designazione terzo arbitro Studio Leardini12. Presa d'atto decisioni Commissione Medica del 9 maggio e del 4 luglio

200213. Presa d'atto decisioni Commissione Odontoiatri del 28 marzo, 23 maggio e

dell'8 luglio 200214. Eventuale delibera sulle limitazioni della circolazione15. Delibera di spesa Giornata del Medico16. Varie ed eventuali17. Lavori delle Commissioni

1. Approvazione del verbale della seduta precedente.Il Consiglio approva il verbale della seduta del 26 settembre 2002.

2. Comunicazioni del presidente.Il Presidente comunica di aver ricevuto dal Dott. Pietro Santorelli Presidentedel Corso di aggiornamento medico "Franco Ferratini" una richiesta di colla-borazione da parte dell'Ordine per l'organizzazione del 42° corso di aggiorna-mento. Il Consiglio condivide la proposta del Presidente.Il Presidente comunica che la FNOMCeO opportunamente interpellata inmerito alle date delle votazioni per le Assemblee elettorali fissate dal Consigliper i giorni 1-2-3 novembre ha risposto affermando che: "... il fatto che i gior-

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

ni festivi siano 2 aumenta la possibilità per i professionisti impegnati durantei giorni lavorativi a poter esercitare il diritto di voto e pertanto non può costi-tuire motivo di invalidità delle votazioni".

3. Pubblicità sanitariaIl Dott. Stagni dà lettura delle richieste di pubblicità sanitaria pervenute chevengono approvate all'unanimità dal Consiglio.

4. Richieste dl patrocinioNon vi sono state richieste in merito.

5. Fissazione quota iscrizione Ordine dei Medici anno 2003Il Presidente comunica che la Federazione per l'anno 2003 ha aumentato laquota a suo carico di 3 euro passando da 14,97 a 17,97. Considerando inoltreche il compenso a carico dell'esattoria ammonta a 3,10 se la quota non vieneaumentata la quota netta a carico dell'Ordine ammonterebbe a 58.93.Si valuta la possibilità di aumentare la quota di 3 euro in rapporto alla mag-giore cifra richiesta dalla Federazione.Il Consiglio delibera di mantenere invariata per l'anno 2003 la quota di iscri-zione all'Albo, pertanto gli iscritti pagheranno la cifra fissata in 77 euro; gliiscritti ad entrambi gli albi pagheranno la doppia quota e cioè 154 euro.

6. Pagamento fattura n. 126 del 30.9.2002 studio legale StefanelliIl Consiglio approva il pagamento della fatture.

8. Fissazione obiettivi personale dipendente Il Presidente comunica che in relazione all'articolo 4 del comma 4 del CCNL1998 - 2001 relativa al personale del comparto degli Enti Pubblici non econo-mici, ritenuto di individuare nell'attività organizzativa per il rinnovo delle cari-che ordinistiche e nella puntuale attività di segreteria anche in considerazio-ne del fatto gli iscritti ammontano a n. 9.000 unità a fronte di n. 5 dipendenti,gli obiettivi per l'anno 2002. Gli importi verranno calcolati secondo quantoprevisto dal nuovo CCNL 2003 - 2005 connessi al sistema incentivante. Il Con-siglio approva.

9. Delibera di spese elettorali e deliberazione gettone di presenza per la Com-missione Elettorale.Il Consiglio delibera l'impegno di spesa.

10. Richiesta designazione terzo arbitro Dott. Padovani.Il Presidente ricorda che la designazione chiesta dal dott. Padovani venne giàdeliberata nella seduta del 4 luglio 2002 nella persona del dott. Mastrorober-to Luigi.Viene proposto il dott. Andrea Minarini. Il Consiglio approva e viene pertantonominato il dott. Andrea Minarini quale terzo arbitro nella vertenza oggettodella richiesta avanzata dal dott. Padovani.

11. Richiesta designazione terzo arbitro Studio Leardini.Il Presidente dà lettura della richiesta dello studio legale Leardini per la desi-

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

gnazione del terzo arbitro nella procedura arbitrale promossa dal Sig. G.G.contro le Assicurazioni Generali S.p.A. Il Consiglio delibera di designare ilProf. Giuseppe Fortuni.

12. Presa d'atto decisione Commissione Medica del 9 maggio e del 4 luglio2002.Il Consiglio prende atto delle decisioni della Commissione Medica relative allesedute del 9 maggio e de! 4 luglio i cui verbali vengono allegati integralmen-te alla delibera.

13. Presa d'atto decisione Commissione Odontoiatri del 28 marzo del 23 Mag-gio 2002 e dell'8 luglio 2002.Il Consiglio prende atto delle decisioni della Commissione Odontoiatri dellesedute di cui all'oggetto.

14. Eventuale delibera sulle limitazioni della circolazione.Il Dott. Biavati riferisce di aver chiesto l'inserimento di questo punto all'Ordi-ne del Giorno perché escludendo la giornata festiva della domenica moltimedici incontrano tanti ostacoli relativamente alle limitazioni della circolazio-ne che impongono l'utilizzo a targhe alterne anche nella giornata di giovedì.D informazioni assunte dal Comando dei Vigili urbani è emerso che il medicoche si reca presso il proprio ambulatorio è tenuto al completo rispetto dell'or-dinanza; l'unica eccezione è prevista nel caso il medico venga chiamato peruna visita domiciliare urgente. In quel caso è possibile derogare all'ordinanzaapponendo il contrassegno rilasciato dall'Ordine dei Medici con la dicitura"Medico in visita domiciliare". Naturalmente il medico che in seguito adaccertamenti non dovesse risultare effettivamente in visita domiciliare verràsegnalato al proprio Ordine di appartenenza per gli adempimenti di compe-tenza.Ai medici che lavorano per le strutture pubbliche e che hanno necessità di uti-lizzare l'autovettura nell'ambito delle funzioni a loro assegnate, viene rilascia-to da parte del Capo servizio della struttura stessa un particolare permesso.Il Dott. Biavati ha provveduto inoltre a chiedere un incontro con l'AssessorePellizer per vedere se esiste la possibilità di estendere la possibilità di circola-re a quei medici che devono recarsi in ambulatorio, all'ospedale e in generalenel luogo dove esercitano in analogia all'autorizzazione rilasciata all'Ordinedei Farmacisti per i loro iscritti che devono accedere alle loro farmacie.Il Consiglio approva la proposta del dott. Biavati.

15. Delibera spesa Giornata del MedicoIl Consiglio delibera in via preventiva la spesa per l'organizzazione dellaGiornata del Medico per l'anno 2002

16. Varie ed eventuali

17. Lavori delle commissioni.Non vi sono argomenti in merito.

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

Verbale del Consiglio Direttivodel 24 ottobre 2002

PRESENTI: Dott.ssa Nicoletta Longo, Dott. Francesco Biavati, Dott. SergioScoto, Dott. Michele Ugliola, Mario Lipparini, Dott. Giovanni Ruffini, Dott.Fabrizio Scardavi, Dott. Carlo Stagni, Dott. Fernando Vitullo, Dott. MauroVoza, Dott. Marcello Zanna, Dott. Paolo Cernuschi.

ASSENTI GIUSTIFICATI: Prof. Giovanni Attilio Turci, Dott. Massimo Valenti-no

ASSENTI INGIUSTIFICATI: Dott. Vincenzo Avolio, Dott. Fabrizio Demaria

Ordine del giorno:1. Approvazione del verbale della seduta precedente2. Comunicazioni del Presidente3. Presa d'atto dimissioni componenti Commissione Odontoiatri4. Pubblicità sanitaria5. Richieste di patrocinio6. Rinnovo convenzione GERICO per riscossione quote iscrizioni anno 20037. Varie ed eventuali8. Lavori delle Commissioni

1. Approvazione del verbale della seduta precedente.Il Consiglio approva il verbale della seduta del 10 ottobre 2002.

2. Comunicazioni del presidenteIl Presidente dà lettura di una nota inviata dal Comune di Bologna avente peroggetto "indicazione della professione sul documento d'identità".

3. Presa d'atto dimissioni componenti Commissione Odontoiatri.Il Presidente dà lettura della nota inviata dai componenti della CommissioneOdontoiatri.Il Consiglio prende atto delle dimissioni della Commissione Albo Odontoiatri.

4. Pubblicità sanitariaIl Dott. Stagni dà lettura delle richieste di pubblicità sanitaria pervenute chevengono approvate all'unanimità dal Consiglio.

5. Richieste dl patrocinio.Non vi sono state richieste in merito.

6. Rinnovo convenzione Gerico per riscossione quote iscrizioni anno 2003 Il Consiglio delibera il rinnovo della Convenzione con la GERICO per lariscossione delle quote di iscrizione all'Albo per l'anno 200

7. Varie ed eventuali.Il Dott. Ugliola chiede che in uno dei prossimi consigli venga affrontato il pro-

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

blema della Azienda USL unica.

8. Lavori delle Commissioni.Non vi sono argomenti in merito.

Alle ore 22.00 il Presidente dichiara chiusa la seduta.

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Verbale del Consiglio Direttivodel 4 novembre 2002

PRESENTI: Dott.ssa Nicoletta Longo, Dott. Francesco Biavati, Dott. SergioScoto, Dott. Michele Ugliola, Dott. Fabrizio Scardavi, Dott. Carlo Stagni, Prof.Giovanni Turci, Dott. Fernando Vitullo, Dott. Mauro Voza, Dott. Marcello Zan-na, Dott. Paolo Cernuschi, Dott. Fabrizio Demaria.

ASSENTI GIUSTIFICATI: Dott. Mario Lipparini, Dott. Giovanni Ruffini, Dott.Massimo Valentino.

ASSENTI INGIUSTIFICATI: Dott. Vincenzo Avolio

Ordine del giorno:

1. Approvazione del verbale della seduta precedente2. Comunicazioni del Presidente3. Approvazione bilancio preventivo anno 20024. Eventuale determinazione date convocazione 2ª assemblea elettorale nel

caso di mancato raggiungimento del quorum in 1ª convocazione5. Eventuale variazione di bilancio per spese elettorali 2ª convocazione6. Variazioni agli Albi7. Pubblicità sanitaria8. Richieste di patrocinio9. Pagamento fattura acconto ditta Planning

10. Pagamento fattura Avv. Maria Grazia di Monte11. Varie ed eventuali12. Lavori delle Commissioni

1. Approvazione del verbale della seduta precedenteIl Consiglio approva il verbale della seduta del 24 ottobre 2002.

2. Comunicazioni del Presidente.Non vi sono comunicazioni.

3. Approvazione Bilancio Preventivo anno 2003.Il Presidente cede la parola al Rag. Borghi, il quale illustra nel dettaglio le vocirelative al bilancio di previsione 2003 redatto in conformità alle disposizionidella Federazione Nazionale degli Ordini e che viene allegato in copia alla

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

relativa deliberazione.I Consiglieri domandano al rag. Borghi alcuni chiarimenti, ai quali viene dataampia e circostanziata risposta. Viene messo in evidenza il fatto che nel 2003il Consiglio Direttivo dell'Ordine dovrà necessariamente provvedere adaumentare la quota di iscrizione.I Consiglieri valutano la proposta di aumentare l'importo per quanto attiene lavoce relativa all'aggiornamento culturale soprattutto per iniziative legateall'ECM.Il Presidente pone in votazione l'approvazione del bilancio preventivo anno2003.I Consiglieri votano favorevolmente all'unanimità l'approvazione del Bilanciopreventivo 2003 come da allegato in copia alla relativa deliberazione.

4. Eventuale determinazione dare convocazione 2ª assemblea elettorale nelcaso dl mancato raggiungimento del quorum in 1ª convocazioneIl Presidente comunica i dati relativi al numero dei votanti nelle assembleeelettorali per il Triennio 2003 - 2005 svoltesi in prima convocazione nei giorni1 - 2 - 3 novembre 2002. Per il Consiglio Direttivo hanno votato n. 868 iscritti,per la Commissione Odontoiatri n. 67 iscritti e per il Collegio dei revisori deiconti n. 935. Non essendo stato raggiunto il quorum previsto dalla legge, ilConsiglio deve determinare le date per la seconda convocazione.Il Consiglio, su proposta del Presidente, delibera di convocare le assembleeelettorali in seconda convocazione nei giorni 7 - 8 - 9 dicembre 2002. Per ilgiorno 7 (sabato) e 9 (lunedì) gli orari di apertura del seggio elettorale vengo-no fissati dalle ore 9.00 alle ore 19.00, mentre per la giornata di domenica (8dicembre) l'orario viene prolungato fino alle ore 20.30.

5. Eventuale variazione di bilancio per spese elettorali 2ª convocazione.Il Presidente cede la parola al Rag. Borghi, il quale precisa che il termine ulti-mo per la variazione del bilancio 2002 è il 30 novembre. Pertanto, in conside-razione del fatto che la seconda convocazione delle assemblee elettorali com-porta una spesa superiore a 25.000 euro, occorre procedere ad una variazionedi bilancio.Il Presidente pone in votazione la variazione di bilancio per le spese elettora-li in seconda convocazione. Il Consiglio delibera favorevolmente all'unani-mità.

6. Variazioni agli AlbiIl Dott. Scoto dà lettura delle variazioni agli Albi intervenute.

7. Pubblicità sanitariaIl Dott. Stagni dà lettura delle richieste di pubblicità sanitaria.

8. Richieste di patrocinio.Non vi sono state richieste in merito.

9. Pagamento fattura acconto ditta Planning. Il Consiglio ratifica il pagamento della fattura n. 275 del 27.8.2002 emessa dal-la Ditta Planning srl a titolo di acconto per la realizzazione del Convegno "I

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

sistemi di assistenza sanitaria e la salute come progetto" svoltosi nelle giorna-te del 18- 20- 21 settembre 2002.

10. Pagamento fattura avv. Maria Grazia Di MonteIl Consiglio delibera il pagamento della fattura dell'Avv. Maria Grazia DiMonte.

11. Varie ed eventuali.Il Presidente cede la parola al dott. Cernuschi, il quale comunica che in que-sti giorni i medici specializzandi sono in procinto di sospendere temporanea-mente l'attività formativa aderendo ad una nuova forma di protesta insorta alivello nazionale. Desidera esprimere la sua personale vicinanza ai Colleghicostretti, con questa forma di protesta, a tutelare alcuni propri diritti. Si augu-ra che nessuno voglia opporsi a tali forme di manifestazione di questo dirittoe che non sorgano rivendicazioni o atteggiamenti di rimprovero nei confrontidei Colleghi.Invita i Consiglieri ad aderire a questa riflessione in una prossima riunione, inoccasione della quale predisporrà apposita relazione.Il Prof. Turci sottolinea che spesso si utilizzano gli specializzandi come forzalavoro a basso costo.Il Dott. Cernuschi condivide l'affermazione del Prof. Turci. Desidera inoltre farnotare che effettivamente c'è una mancata applicazione della legge e credeche l'Ordine debba puntare l'attenzione su questo.

13. Lavori delle Commissioni.Non vi sono argomenti a questo punto dell'ordine del giorno.

Alle ore 22.30 il Presidente dichiara chiusa la seduta.

Comunicazione importanteper tutti i colleghi

IL GIORNO 20-02-03 LA COMMISSIONE PER I MINIMI TARIFFARI HADELIBERATO CHE SARÀ DISPONIBILE A VALUTARE I QUESITI CHESARANNO INOLTRATI.

IL DOTT. ALVISE PASCOLI, COORDINATORE DELLA COMMISSIONE,RICEVERÀ PERTANTO I COLLEGHI OGNI MERCOLEDÌ DALLE 11.00ALLE 12.00.

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

Verbale del Consiglio Direttivo del 21 novembre 2002

PRESENTI: Dott.ssa Nicoletta Longo, Dott. Francesco Biavati, Dott. SergioScoto, Dott. Michele Ugliola, Dott. Mario Lipparini, Dott. Giovanni Ruffini,Dott. Fabrizio Scardavi, Dott. Carlo Stagni, Dott. Massimo Valentino, Dott. Fer-nando Vitullo, Dott. Mauro Voza, Dott. Paolo Cernuschi, Dott. Fabrizio Dema-ria.

ASSENTI GIUSTIFICATI: Prof. Giovanni Attilio Turci, Dott. Marcello Zanna,Dott. Fabrizio Demaria.

ASSENTI INGIUSTIFICATI: Dott. Vincenzo Avolio

Ordine del giorno:

1. Approvazione del verbale della seduta precedente2. Comunicazioni del Presidente3. Pagamento fattura Studio Legale Stefanelli n. 147 del 31.10.20024. Acquisto Router per sistema informatico Ordine e relativo pagamento fat-

tura Ditta Zeus n. 470 del 28.10.20025. Pubblicità sanitaria6. Richieste di patrocinio7. Presa d’atto decisioni Commissione Medica del 12 settembre 2002 e del 24

ottobre 20028. Presa d’atto decisioni Commissione Odontoiatri del 19 settembre 20029. Commissione per le problematiche legate alla medicina legale (Dott. Sco-

to)10.Varie ed eventuali11. Lavori delle Commissioni

1. Approvazione del verbale della seduta precedente.Il Consiglio approva il verbale della seduta del 4 novembre 2002.

2. Comunicazioni del PresidenteIl Presidente riepiloga brevemente i prossimi impegni ordinistici previsti finoalla fine dell’anno.Il Presidente comunica di aver ricevuto una lettera di scuse da parte del dott.Pasquale Motolese. Il dott. Motolese chiede che le sue scuse formali venganoestese a tutta la Commissione disciplinare.Il Presidente comunica di aver ricevuto una richiesta di sovvenzione da partedella Fondazione Itaca Onlus - Ente morale per l’assistenza.Il Presidente segnala un volantino pubblicizzante un test per intolleranze ali-mentari, detto test risulterebbe essere pratico presso il Centro Medico di Bolo-gna in Via Fioravanti.

3. Pagamento fattura Studio LegaleStefanelli n. 147 del 31.10.2002Il Consiglio approva il pagamento della fattura

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

4. Acquisto Router per sistema informatico Ordine e relativo pagamento fattu-ra ditta Zeus n. 470 del 28.10.2002.Il Dott. Scoto precisa che detto acquisto serve per completare l’assetto infor-matico dell’Ordine.

5. PUbblicità sanitariaIl Dott. Stagni dà lettura delle richieste di pubblicità sanitarie pervenute chevengono approvate all’unanimità dal Consiglio.

6. Richieste di patrocinioIl Dott. Lipparini elenca le richieste di patrocinio.

7. Presa d’atto decisioni Commissione Medica del 12 settembre 2002 e del 24ottobre 2002.Il Consiglio prende atto.

8. Presa d’atto decisioni Commissione Odontoiatri del 19 settembre 2002. Il Consiglio prende atto.

9. Commissione per le problematiche legate alla medicina legale (Dott. Scoto).Il Dott. Scoto precisa di aver chiesto l’inserimento di questo punto all’Ordinedel Giorno perché riterrebbe utile istituire una Commissione ordinistica chepossa occuparsi della problematiche legate alla medicina legale ed, in parti-colare, per quanto riguardo alla malpratica. Messa ai voti, la proposta viene approvata all’unanimità.

10. Varie ed eventualiIl dott. Lipparini solleva un problema sulle modalità di prenotazione tramiteCUP.Il Dott. Ugliola ritiene che l’argomento meriterebbe di essere inserito in unordine del giorno di un prossimo Consiglio.Il Dott. Stagni chiede a che punto è l’impegno preso con l’Avvocato circa ilricorso in Corte di Cassazione contro la decisione della Commissione Centra-leIl Presidente risponde che ha dato mandato allo studio legale di contattarealcuni nominativi di Avvocati abilitati al patrocinio avanti alla Corte di Cassa-zione.Il Consiglio si orienta sulla scelta dell’Avvocato Graziosi al quale dovrà richie-dersi di esprimere un parere legale circa la fondatezza dell’eventuale proposi-zione di un Ricorso in Cassazione.Il Dott. Voza introduce un problema relativo alla dimissione dei pazienti dallevarie strutture ospedaliere con terapia, e questo al limite non sarebbe una cosanegativa, nel caso in cui la terapia si limitasse alla prescrizione della moleco-la che la struttura ritiene opportuna.Il Dott. Cernuschi ricorda che l’attuale Consiglio ha dato pieno appoggio allapiena applicazione del decreto legislativo 368/99 relativo ai medici specializ-zandi. Ricorda inoltre che sono stati conferiti i premi, consegnati al dott. Ste-fano Loffreda e alla dott.ssa Brunella Rossi, per la scuola di medicina interna,

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

e alla dott.ssa Chiara Vettori per la scuola di geriatria.Il Dott. Scoto relaziona sull’esito del questionario pubblicato sul bollettino dinovembre.Il Dott. Scoto propone anche che, sempre nel prossimo Consiglio, si possa for-malizzare la costituzione di una Commissione per le problematiche dei giova-ni medici.

12. Lavori delle Commissioni. Il Dott. Voza fornisce al Presidente un resoconto sui lavori svolti dalla Com-missione per le medicine alternative in questi tre anni.

Non essendovi altri argomenti il Presidente dichiara chiusa la seduta.

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Verbale Consiglio Direttivodel 5 dicembre 2002

PRESENTI: Dott.ssa Nicoletta Longo, Dott. Francesco Biavati, Dott. SergioScoto, Dott. Michele Ugliola, Dott. Mario Lipparini, Dott. Giovanni Ruffini,Dott. Fabrizio Scardavi, Dott. Carlo Stagni, Prof. Giovanni Turci, Dott. Massi-mo Valentino, Dott. Fernando Vitullo, Dott. Mauro Voza, Dott. Marcello Zan-na, Dott. Paolo Cernuschi, Dott. Fabrizio Demaria.

ASSENTI INGIUSTIFICATI: Dott. Vincenzo Avolio

Ordine del giorno:

1. Approvazione del verbale della seduta precedente2. Comunicazioni del Presidente3. Pubblicità sanitaria4. Richieste d i patrocinio5. Contratto di assistenza tecnica Impianto Elettronico di allarme ditta

Bolarm6. Designazione terzo arbitro richiesta GGL Gruppo Generale Liquidazioni

danni7. Eventuale conferimento incarico Avv. Graziosi per ricorso Corte di Cassa-

zione contro decisione Commissione Centrale medici autodenunciatisi8. Assemblea Medici Generici, Ospedalieri e Convenzionati esterni (Dott.

Scoto)9. Formazione Commissione problematiche Giovani Medici (Dott. Scoto)

10. Progetto Farmacard (Dott. Biavati)11. Problema CUP12. Situazione Planning13. Lettera ex Segretario per Tribuna libera Bollettino14. Varie ed eventuali15. Lavori delle Commissioni

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

1. Approvazione del verbale della seduta precedente.Il Consiglio approva il verbale della seduta del 21 novembre 2002.

2. Comunicazioni del PresidenteIl Presidente dà lettura di una comunicazione inviata al Direttore Responsabi-le de "Il Resto del Carlino" di Bologna che esprime rammarico per le notizieriportate dai media in tema di sanità o, più frequentemente di "malasanità" inmodo non corretto, in particolare per quanto è stato pubblicato su una pre-sunta influenza killer per la quale migliaia di persone rischierebbero di mori-re. Tale lettera che al momento non è stata ancora pubblicata, verrà inseritanel prossimo numero del Bollettino Notiziario dell'Ordine.Il Presidente dà lettura di una nota pervenuta dal Coordinamento dei Medicispecializzandi di Bologna con la quale viene data comunicazione circa unaprossima manifestazione promossa dai Medici in formazione specialistica del-l'Ateneo di Bologna.Sempre in riferimento alla protesta degli Specializzandi il Consiglio Direttivodell'Ordine dei Medici di Milano ha deliberato in merito sollecitando le auto-rità competenti perché vengano adottati tutti gli opportuni provvedimentiaffinché venga finalmente riconosciuto ed attuato il diritto dei medici specia-lizzandi.Il dott. Ugliola riferisce in merito ai lavori del Consiglio Nazionale dell'EN-PAM riunitosi per l'approvazione del bilancio.

3. Pubblicità sanitariaIl Dott. Stagni dà lettura delle richieste di pubblicità sanitaria,

5. Contratto di assistenza tecnica impianto elettronico di allarme ditta Bolarm. Il Consiglio delibera all'unanimità di stipulare un contratto di Assistenza Tec-nica con la ditta Bolarm relativa all'impianto elettronico di allarme antintru-sione dell'Ordine

6. Designazione terzo arbitro richiesta GGL Gruppo Generale Liquidazionidanni.Il Consiglio designa all'unanimità il dott. Sergio Scoto quale terzo arbitro.

7. Eventuale conferimento incarico avv. Graziosi per ricorso Corte di Cassa-zione contro decisione Commissione autodenunciatisi.Il Consiglio decide di procedere al ricorso in Cassazione affidando l'incaricoall'Avv. Graziosi.

7. Bis ricorso Dott.ssa Eleonora Pistacchio - eventuale delibera di resistenza econferimento di procura legale.Il Presidente dà lettura integrale del ricorso presentato dalla Dott.ssa Pistac-chio contro l'Università degli Studi di Bologna, la FNOMCeO e l'Ordine deiMedici di Bologna per l'annullamento dei provvedimenti con cui sono statestabilite le modalità di attuazione pratica del corso previsto dal D.M. 6.8.01che modifica parzialmente il D. Lgs 13.10.98 n. 386 ed il D.M. 19.4.00.Il Presidente pone in votazione la possibilità che l'Ordine resista in giudizio

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

contro il ricorso presentato dalla dott.ssa Pistacchio: votano a favore 0; contra-ri: tutti; astenuti: nessuno.

8. Assemblea medici generici, ospedalieri e convenzionati esterni (Dott. Sco-to)Il Dott. Scoto riferisce che dall'esame dei questionari sottoposti ai medici gene-rici, organizzare un incontro presso la sede dell'Ordine tra medici esclusiva-mente in quanto tali, tralasciando completamente la diversa appartenenza sin-dacale.Viene ipotizzato il mese di marzo come possibile data dell'incontro.

9. Formazione Commissione problematiche giovani medici (Dott. Scoto)Il Dott. Scoto propone che venga istituita una Commissione che si occupi del-le problematiche dei giovani medici che possa prendere in esame, tra le altre,una questione che sta via via prendendo sempre più piede, e cioè quella rela-tiva all'assunzione di medici cosiddetti gettonisti con compensi a tariffe vera-mente ridotte.Il Dott. Scoto vorrebbe che della Commissione facesse parte, tra gli altri, ildott. Cernuschi. Il Consiglio delibera all'unanimità la costituzione della Com-missione di cui all'oggetto.

10) Progetto Farmacard (Dott. Biavati).Il Dott. Biavati riferisce di aver riproposto il problema del progetto Farmacard,sul quale peraltro il Consiglio aveva già preso posizione, a seguito di un'ulte-riore missiva inviatagli dal dott. Santandrea della Farmacia del Corso. Ricordabrevemente la funzione di questa tesserina magnetica, simile ad un bancomat,con la quale ogni paziente può comunicare al farmacista tutte le notizie rela-tive al suo stato di salute. L'iniziativa pone da un lato problemi di competen-ze professionali che non possono essere delegate al farmacista e dall'altro pro-blemi enormi di privacy in quanto dalla tessera magnetica emergono dati sen-sibili. Il dott. Stagni ritiene che la creazione di una banca dati relativa allo sta-to di salute dei cittadini sia denunciabile penalmente. Anche il dott. Ugliolacondivide la presa di posizione del dott. Stagni, anche perché dai dati chepotrebbero emergere, ad esempio quante ecografie sono state prescritte e daparte di chi potrebbero scaturire iniziative particolari al riguardo da parte del-la Regione o delle Aziende UU.SS.LL. Aggiunge inoltre che l'Ordine, in qua-lità d Ente pubblico, debba presentare un esposto ipotizzante una grave vio-lazione della privacy.Il Consiglio direttivo all'unanimità accoglie positivamente la proposta avanza-ta dal dott. Ugliola e delibera di affidare la questione ad un legale per le ini-ziative necessarie da attuarsi. Al Dott. Santandrea verrà data comunicazionedella decisione presa.

11) Problema CUPIl Dott. Lipparini riassume brevemente la problematica già esaminata riguar-dante la procedura utilizzata molto spesso dagli impiegati CUP.

12) Situazione PlanningIl Dott. Biavati fa presente al Consiglio che il giorno successivo ci sarà un

17

ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

incontro con la ditta Planning,

14) Varie ed eventuali.Non vi sono argomenti all'Ordine del giorno.

15) Lavori delle CommissioniNon vi sono argomenti all'Ordine del giorno.

* * *

Verbale del Consiglio Direttivo del 12 dicembre 2002

PRESENTI: Dott.ssa Nicoletta Longo, Dott. Francesco Biavati, Dott. SergioScoto, Dott. Michele Ugliola, Dott. Fabrizio Scardavi, Dott. Carlo Stagni,Dott. Massimo Valentino, Dott. Mauro Voza, Dott. Fernando Vitullo, Dott.Marcello Zanna, Dott. Paolo Cernuschi, Dott. Fabrizio Demaria.

ASSENTI GIUSTIFICATI: Dott. Mario Lipparini. Dott. Giovanni Ruffini, Prof.Giovanni Attilio Turci, Dott. Fabrizio Demaria.

ASSENTI INGIUSTIFICATI: Dott. Vincenzo Avolio

Ordine del giorno:

1. Approvazione del verbale della seduta precedente2. Variazioni agli Albi3. Pagamento fattura Studio Legale Stefanelli n. 1634. Assegnazione e Pagamento Premi di studio.5. Delibera di pagamento 4.000 Euro a saldo Planning in opposizione alla

richiesta di 26.000 Euro

1. Approvazione del verbale della seduta precedente. L'approvazione delverbale della seduta del 5 dicembre viene rinviata alla prossima seduta .

2. Variazioni agli albi.Il Segretario dà lettura delle variazioni agli Albi intervenute

3. Pagamento fattura studio legale Stefanelli n. 162 del 29.11.2002Il Consiglio approva il pagamento della fattura

4. Assegnazione e pagamento premi di studio Il Consiglio in base al decreto rettorale n. 1273 dell'Università degli studi diBologna allegata a far parte integrante della relativa delibera, approva edassegna il pagamento.

5. Delibera dl pagamento Euro 4.000 a saldo ditta Planning in opposizionealla richiesta Euro 26.000

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

Il Dott. Ugliola riferisce in merito all'incontro tenutosi con l'Amministratoredelegato della Ditta Planning.Il Consiglio decide di saldare la ditta Planning pagando solamente 4.000Euro e di affrontare una eventuale contestazione di tipo legale da parte dellaDitta stessa.

* * *

Verbale del Consiglio Direttivodel 22 Dicembre 2002

PRESENTI: Dott. Francesco Biavati, Dott. Cernuschi Paolo, Dott. DemariaFabrizio, Dott. Mario Lipparini, Dott.ssa Nicoletta Longo, Dott.ssa AlaminMunira Mohamed, Dott. Pascoli Alvise, Dott. Fabrizio Scardavi, Dott. SergioScoto, Dott. Michele Ugliola, Dott. Massimo Valentino, Dott. Fernando Vitul-lo, Dott. Mauro Voza Dott. Federico Boni, Dott. Mauro Venturi.

ASSENTI: Dott.ssa Paolina Miscione, Prof. Giovanni Attilio Turci.

Ordine del giorno

1. Attribuzione delle cariche

Il Dott. Vitullo nella sua qualità di Consigliere anziano apre i lavori del Con-siglio e si congratula con tutti gli eletti. Vengono distribuite le schede per lavotazione dei membri dell'esecutivo che avverrà in maniera segreta. Il Dott.Vitullo propone il nominativo della Dott.ssa Nicoletta Longo alla Presidenzade Consiglio Direttivo anche per il triennio 2003 - 2005

Si vota per il PresidenteVotanti 1 5A favore 14Schede bianche 1

E' eletto Presidente dell'Ordine per il Triennio 2003 - 2005 la dott.ssa Nico-letta Longo

Il Dott. Cernuschi propone il dott. Dott. Biavati quale Vice Presidente

Si vota per il Vice PresidenteVotanti 15A favore 14Schede bianche 1

E' eletto Vice Presidente il dott. Francesco Biavati.

Il Dott. Biavati propone il dott. Sergio Scoto quale Segretario

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ATTIVITÀ

DELL‘ORDINE

Si vota per il SegretarioVotanti 15A favore 14Schede bianche 1

E' eletto Segretario il Dott. Sergio Scoto

Il Dott. Voza propone il dott. UgliolaIl Dott. Ugliola propone il dott. Demaria che però non accetta

Si vota per il tesoriereVotanti 15Schede a favore Dott. Ugliola 13 Schede a favore dott. Demaria 2

Terminate le operazioni di voto assume la presidenza del Consiglio ladott.ssa Longo.

Il Presidente dà lettura di una nota del dott. Ugliola che viene allegata alpresente verbale. Il Consiglieri decidono di pubblicare la lettera sul Bolletti-no.

Il Dott. Federico Boni dichiara la propria soddisfazione personale nell'esserepresente in questo Consiglio e si congratula con i colleghi eletti anche anome della Commissione Albo Odontoiatri.

CHIUSURA UFFICI DELL’ORDINE

si informa che il giorno

SABATO 26 APRILE 2003

Gli Uffici dell’Ordine rimarranno

CHIUSI

CKFPoliambulatorio Privato CENTRO KINESI FISIOTERAPICO DI GIORNO s.a.s.

40121 BOLOGNA - P.ZZA MARTIRI, 1/2☎ 051 24 91 01 r.a. - FAX 051 42 29 343e-mail: poliamb@ckf-digiorno.com - www.ckf-digiorno.com

Direttore Sanitario: Dott. LUCIO MARIA MANUELLIMedico Chirurgo Specialista in FISIOKINESITERAPIAORTOPEDICA e in ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIAT e r a p i e :ONDE D’URTO - LASER NEODIMIO: YAG - LASER CO2 - - LASER I.R. -IPERTERMIA - MAGNETO - T.E.N.S. - T.E.N.S. ACUSCOPE - C. DIA-DINAMICHE - ELETTROSTIMOLAZIONI - ELETTROSTIMOLAZIONI COM-PEX - C. INTERFERENZIALI - C. FARADICHE - C. GALVANICHE - IDRO-GALVANO - IONOFORESI - PRESSOTERAPIA - INFRAROSSI

- ULTRAVIOLETTI - ULTRASUONI - PARAFFINA - RADAR - MASSO - M.LINFODRENAGGIO MANUALE - TRAZIONI VERTEBRALI - KINESITERAPIA - RIABILITAZIONE FUNZIONALE - RIEDUCAZIONE NEUROMOTORIA - RIABILITAZIONE RESPIRATORIA - MANIP. VERTEBRALI MANU MEDICA - RIEDUCAZIONE POSTURALE GLOBALE - ISOCINESI - PALESTRA GENERALE

DI GIORNO

P.G

.845

45 d

el 2

1.05

.200

1

20

DALLA

FEDERAZIONE

NAZIONALE

* * *FEDERAZIONE NAZIONALE DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI

Comunicato stampa

IL PRESIDENTE DELLA FNOMCEO INTERVIENE NUOVAMENTE NEL DIBATTITO CHE VEDE

LA CATEGORIA MEDICA ASSEDIATA DAI MASS MEDIA PER L’INCHIESTA SUL COMPARAGGIO

Del Barone: “NO” ad ogni formadi colpevolezza generalizzata

“La categoria medica dice “NO” a questa forma di criminalizzazionegeneralizzata messa in atto da alcune reti televisive e da alcuniorgani di stampa a seguito dei recenti fatti di cronaca che vedono

indagati dei colleghi con l’accusa di comparaggio - ha dichiarato il Presiden-te della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degliOdontoiatri Giuseppe Barone - e a nome dei medici italiani sento il dovere diribadire con fermezza alcune considerazioni, peraltro già emerse in questigiorni”.“Senza minimizzare il fenomeno, tutto da provare ma di cui prendo atto condolore, se i colleghi indagati risulteranno “colpevoli”, gli Ordini faranno laloro parte. Di fronte a prove concrete, infatti, gli organi di autocontrollo dellaprofessione metteranno in atto tutte le procedure per restituire dignità edecoro a quei medici, la stragrande maggioranza, che giorno dopo giornosvolgono la loro professione con competenza, onestà e senso del dovere.Trasmissioni o articoli di stampa dai toni mercatamente scandalistici da unlato non facilitano la ricerca della verità e dall’altro contribuiscono a destabi-lizzare ancor più il già precario rapporto di fiducia tra medico e paziente, cherimane a tutt’oggi, nonostante l’esasperato tecnicismo della medicina, il fon-damento su cui si basa la professione medica.Possono affermare con certezza - ha aggiunto Del Barone - che la parte pre-ponderante dei medici italiani che conosce e rispetta i dettami del Codice diDeontologia e del Giuramento di Ippocrate sta vivendo con estremo disagioquesta vicenda del presunto comparaggio. Vicenda che getta un’ombra sini-stra su una professione meritoria, che contribuisce ad assicurare livelli di pre-stazioni sanitarie tra i più qualificati tra quelli offerti dal mondo occidentale,destinataria - come ha affermato anche il Ministro Sirchia in una recenteintervista - dei continui apprezzamenti ed attestati di stima da parte dei cit-tadini”.Non rimane che auspicare una rapida conclusione dell’indagine giudiziariaed una altrettanto rapida revisione delle norme che regolano l’informazionescientifica - ha concluso Del Barone - per rendere esplicita e quindi fisiologi-ca, la partecipazione alle attività congressuali promosse dall’industria farma-ceutica e per ridurre lo squilibrio oggi esistente tra i medici e i troppi infor-matori farmaceutici.

21

DALLA

FEDERAZIONE

NAZIONALE

COMUNICATI STAMPA E CIRCOLARI FNOMCEO (OTTOBRE-NOVEMBRE 2002)

MalpracticeDel Barone: “Basta con le accuse generiche”

“Ancora una volta i medici italiani sono costrette a registrare un attac-co ingiustificato alla loro professionalità” – ha dichiarato il presiden-te Del Barone, di fronte ai dati, del tutto opinabili, diffusi dal Tribu-

nale dei Diritti del Malato secondo i quali dal ’97 si registra un forte aumentodelle segnalazioni di sospetti errori medici.“L’incremento del contenzioso da parte dei cittadini per veri me il più dellevolte presunti casi di malasanità – ha detto Del Barone – se confermato, nonsta in ogni caso a significare una reale lievitazione dei casi di malpractice. Piùverosimilmente può essere considerato la logica conseguenza di un rapportomedico-paziente in parte deteriorato perché insediato dal sospetto e sempremeno basato sulla fiducia reciproca, dove i pazienti troppo spesso illusi daiprogressi registrati negli ultimi anni dalla medicina sono convinti che di fron-te ad un insuccesso occorra sempre e comunque ricercare un colpevole. A taleriguardo – ha continuato il Presidente della Fnomceo – non posso fare a menodi ricordare il caso emblematico del collega Costanzo Catuogno, primario uro-logo di Vibo Valentia crudelmente ucciso perché ritenuto colpevole della mor-te di una paziente, salvo poi essere riabilitato dalla autopsia che ha dimostra-to la correttezza dell’intervento chirurgico.Quindi – ha ammonito Del Barone – prima di diffondere dati allarmanti cheinevitabilmente contribuiscono ad alimentare la sfiducia e il sospetto dei citta-dini nei confronti di tutto il sistema sanitario, sarebbe opportuna una attentariflessione sul significato stesso di malattia, da non considerare come disfun-zione ben definita bensì il risultato di una interazione complessa di diversi fat-tori. E riflettere sul fatto che la medicina non è una scienza esatta e che ancheil medico, come tutti, può essere indotto all’errore.Ma soprattutto – ha concluso il presidente dei medici – occorre tener presenteche le segnalazioni vengono fatte da persone non competenti, senza dimenti-care che il numero di errori diventa infinitesimale se confrontato con le centi-naia di migliaia di prestazioni che vengono effettuate ogni anno dai medici ita-liani”.

Casa di Cura Privata VILLA CHIARADirettore Sanitario: Dott. Corrado Ballarini

Medico chirurgo specialista in psichiatria40033 CASALECCHIO DI RENO (BO) - Via Porrettana, 170 - Tel. (051) 61.92.222

RICOVERI IN ACCREDITAMENTO CON S.S.N. E PRIVATI nei reparti di:Medicina Dott.ssa Lya Artuso - Spec. in Medicina e Cardiologia

Cardiologia Dott.ssa Maria Rita Sabbatucci - Spec. in Cardiologia

Dermatologia Dott. Emanuele Nasole - Spec. in Dermatologia e Venerologia

Chirurgia generale Dott. Pietro Panettiere - Spec. in Chirurgia

Otorino Dott. Rosario La Rosa - Spec. in Otorinolaringoiatria e Patologia cervico facciale

Oculistica Dott.ssa Giovanna Costantini - Spec. in Oftalmologia

Ortopedia Dott. Maurizio Magnani - Spec. in Ortopedia e Traumatologia e in Fisiokinesiteraia ortopedica

Ginecologia Prof. Ettore Zanardi - Libero Docente in Clinica Ostetricia-Ginecologia

Psichiatria Dott. Corrado Ballarini - Specialista in Psichiatria AUT. 07 del 25.09.2001

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* * *IL PRESIDENTE DELLA FNOMCEO GIUSEPPE DEL BARONE INTERVIENE NEL DIBATTITO DOPO

L’APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2002

Del Barone: Nessun rischio di disoccupazioneper gli specialisti in odontoiatria

“Non esiste, ad avviso della Federazione, nessuna situazione dram-matica di futura disoccupazione ma solo la necessità per i medicispecialisti in odontoiatria e per coloro che supereranno la prova

attitudinale di iscriversi anche all’albo degli odontoiatri, mantenendo l’iscri-zione all’albo dei medici” – ha dichiarato il Presidente della FederazioneNazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Giuseppe DelBarone intervenendo in merito alla definitiva approvazione al Senato dellalegge comunitaria 2002 che, all’art. 13 preclude in sostanza l’esercizio dellaprofessione odontoiatrica ai medici specialisti in campo odontoiatrico e aimedici immatricolati al corso di laurea in medicina dopo il 28 gennaio 1980.“La Camera dei Deputati, infatti, per tutelare i diritti acquisiti da tanti colleghiche esercitano la professione, ha già impegnato il Governo con un appositoordine del giorno affinché in sede di recepimento, con decreto legislativo, del-la direttiva comunitaria 2001/19 CE preveda che le disposizioni dell’art. 13,commi 1 e 2, non si applichino nei confronti dei medici immatricolati neglianni accademici dal 1980/81 al 1984/85 che superino la prova attitudinale dicui al DLGS 386/98 e ai medici specialisti in odontoiatria e protesi dentaria,chirurgica odontostomatologica, odontostomatologia e ortognatodonzia”.“In buon sostanza – ha aggiunto Presidente della Commissione per gli iscrittiall’Albo degli Odontoiatri Giuseppe Renzo – nell’ambito di questo decretolegislativo, in fase di avanzata predisposizione e sul quale hanno già lavoratoin piena sintonia i responsabili del Dipartimento per le politiche comunitarie,la Federazione degli Ordini dei medici e degli odontoiatri e gli altri Ministeriinteressati, saranno tutelati i diritti acquisiti da queste categorie di medici”.

DALLA

FEDERAZIONE

NAZIONALE

CENTRO ODONTOIATRICO GRIMALDI OFFRE unità ope-rative complete di attrezzatura, materiali di consumo, per-sonale, segreteria, archivio. La struttura, a norma con la L.Reg. 34 è in prestigioso stabile, con ampio parcheggio pri-vato, nei pressi di Piazza Azzarita a Bologna

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DALLA

FEDERAZIONE

NAZIONALE

* * *IL PRESIDENTE DELLA FNOMCEO RISPONDE AL MINISTRO E A QUANTI IPOTIZZANO NUOVI

“CODICI COMPORTAMENTALI” DI CATEGORIA PER MORALIZZARE LE PRESCRIZIONI FARMACEUTICHE

Del Barone: il codice di deontologia medicagarante dell’operato di ogni professionista

Comunicato stampa

“Pur aderendo alla richiesta del Ministro Sirchia di collaborare nella stesura diun Manifesto Etico quale richiamo, a tutte le componenti sanitarie, ad un mag-gior senso di responsabilità su tutto ciò che ruota intorno al farmaco, dalla pre-scrizione, alla pubblicità all’attività congressuale, sento l’obbligo di sottolinea-re che, per quanto attiene la nostra professione, il Codice di DeontologiaMedica già racchiude tutta una serie di norme che mettono il professionista alriparo da comportamenti distorti ed eticamente censurabili” – ha dichiarato ilPresidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi edegli Odontoiatri Giuseppe Del Barone.“Basti pensare all’obbligo di denuncia all’Ordine nei casi in cui il medico ven-ga fatto oggetto di pressioni, anche di carattere economico, tendenti a condi-zionare il suo comportamento professionale (art. 5), o a quanto stabilito, tral’altro, dall’art. 12 nel quale in termini molto chiari è previsto che “le prescri-zioni devono sempre essere ispirate ed aggiornate e sperimentate acquisizio-ni scientifiche anche al fine dell’uso appropriato delle risorse”.Per non parlare dell’articolo 27 che vieta al medico “ogni forma di prescrizio-ne che procuri a sé o ad altri indebito lucro” e dell’art. 28 che condanna ogniforma di comparaggio.“Bene ha fatto il Ministro Sirchia – ha aggiunto Del Barone – ad avviare un’o-pera di sensibilizzazione tesa a prevenire “comportamenti distorti”, ma perquanto riguarda la categoria medica credo che non siano necessarie nuovenorme di indirizzo che, in ogni caso, risulterebbero quanto meno sovrapponi-bili al Codice di Deontologia Medica.“Pur consapevoli del fatto che anche la nostra categoria, in passato, ha paga-to un contributo, fisiologico, sul piano del rigore, credo fermamente che ilrispetto dei principi espressi nel nostro Codice ponga il medico al riparo daogni atteggiamento eticamente censurabile”.

DAL MONTEDOTT.SSA DERNAMedico chirurgo Specialista in:STOMATOLOGIAMALATTIE DELLA BOCCAe PROTESI DENTARIEAut. Sanitaria n° 108 del 21.03.2000

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Martedì e Venerdì9-19 Orario Continuato

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DALLA

FEDERAZIONE

NAZIONALE

* * *Comunicato stampa

URGENTE

Il Presidente della FNOMCeO interviene sull’ultimo fatto di cronaca che hainteressato la categoria medica

Del Barone: l’accusa di comparaggio va provata e l’Ordine è pronto a fare lapropria parte

Il Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi edegli Odontoiatri, Giuseppe Del Barone è intervenuto in merito alle indaginicondotte dalla Guardia di Finanza sull’ipotesi di corruzione e comparaggioche avrebbe interessato un certo numero di medici e una nota industria far-maceutica, e la cui notizia è stata riportata con estrema enfasi su tutta la stam-pa nazionale.“Prima di sbattere il mostro in prima pagina – ha dichiarato Del Barone –occorrerà attendere la conclusione dell’indagine per verificare innanzi tutto larealtà dei fatti e per dare una più esatta connotazione al numero di medicirealmente coinvolti. Una fase istruttoria – ha continuato Del Barone – sicura-mente molto delicata perché non sempre è possibile individuare l’esatto con-fine tra attività di aggiornamento e ipotesi di comparaggio in presenza di unainiziativa congressuale sponsorizzata dall’industria farmaceutica”.“In ogni caso – ha concluso Del Barone – attendiamo con fiducia le conclusio-ni della Polizia tributaria, sperando che non prenda piede l’ipotesi di spararenel mucchio, – a seguito della quale l’Ordine assumerà tutti i dovuti provvedi-menti nei confronti dei medici che avessero messo effettivamente in esserecomportamenti contrari ai dettami del Codice di Deontologia, il quale espres-samente prevede art. 28 che ogni forma di comparaggio è vietata”.

CENTRO DIAGNOSTICO «S. DONATO»POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO PRIVATO

Direttore Sanitario: Prof. Giovanni GOLFIERI - Medico Chirurgo - Libero Docente in Radiologia40127 BOLOGNA - VIA DELL’ARTIGIANO, 4 - TEL. (051) 51.22.38 - 51.53.42- FAX 63.32.033

LE CONSULENZEandrologiaDott. Giorgio Isgrò - Medico Chirurgo -Spec. in Ostetricia e Ginecologia

cardiologia ed angiologiaDott. Claudio Vincenzi - Specialista in Cardiologia e Angiologia

chirurgia e piccola chirurgia ambulatorialeDott. Lucio Montone Specialista in Chirurgia

dermatologiaDott.ssa Marcella Melino - Specialistain Dermatologia e Venerologia

dietologiaDott.ssa Alessandra Bordoni - Speciali-sta in Scienza dell’AlimentazioneendocrinologiaDott.ssa Anna Maria Ferraro - Speciali-sta in Endocrinologiagastroenterologia: - endoscopicaProf. Giancarlo Caletti - Specialista inGastroenterologiamedicina dello sportDott. Enrico Drago - Specialista in Medi-cina dello Sportmedicina del lavoroDott. Maurizio MontesiSpecialista in Medicina del Lavoro

Dott.ssa Grazia Guiducci -Specialista in Medicina del Lavoroneurologia - EMGDott. Lino Pasquale Marchello - Spe-cialista in NeurologiaDott.ssa Marcella Pedrelli Specialista in Neurologia e PsichiatriaoculisticaDott.ssa Luisa MazzaSpecialista in OculisticaoncologiaProf. Franco Pannuti Libero Docente in Patologia SpecialeMedica e Metodologia Clinica

ostetricia ginecologia colposcopiaProf. Giovanni Gentile - ProfessoreAssociato di Ginecologia e Ostetriciaortopedia e fisiatriaDott. Valerio Orlandi Specialista in Ortopedia e TraumatologiaDott. Fedele Giannone Specialista in Medicina Fisica e Riabilita-zioneotorinolaringoiatriaDott.ssa Silvia Giacchini Specialista in Otorinolaringoiatria urologiaDott. Massimo Fini Specialista in Urologia P.

G.

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9 -

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DALLA

FEDERAZIONE

NAZIONALE

* * *FNOMCEO

COMUNICAZIONE N. 12

Ai Presidenti degli Ordini Provinciali

Ai Presidenti delle commissioni per gli iscritti agli Albi degli OdontoiatriLoro sedi

Obbligo contributo ONAOSI

L’art. 52, 23° comma, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, ha modificato l’art.2, lett. e) della legge 7 luglio 1901, n. 306, estendendo l’obbligo della contri-buzione a favore della ONAOSI a tutti gli iscritti all’Ordine dei medici chirur-ghi e degli odontoiatri, dei veterinari e dei farmacisti.A decorrere, pertanto, dal 1° gennaio c.a., tutti gli iscritti all’albo dei medicichirurghi e a quello degli odontoiatri sono assoggettati a detto contributo.Allo stato, peraltro, la norma non è efficace non essendo stato emanato il rego-lamento diretto a stabilire le misure e le modalità di versamento.Allorché l’ONAOSI avrà approvato i suddetti regolamenti, sarà cura dellaFederazione portarli a conoscenza degli Ordini e degli iscritti attraverso unainformativa sul periodico “La Professione”.Nel frattempo, chiediamo agli Ordini provinciali di portare a conoscenza degliiscritti detta innovazione con i mezzi ritenuti più idonei ed efficaci.Cordiali saluti;

Il PresidenteGiuseppe Del Barone

CENTRO DIAGNOSTICO «S. DONATO»POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO PRIVATO

Direttore Sanitario: Prof. Giovanni GOLFIERI - Medico Chirurgo - Libero Docente in Radiologia40127 BOLOGNA - VIA DELL’ARTIGIANO, 4 - TEL. (051) 51.22.38 - 51.53.42- FAX 63.32.033

LABORATORIO ANALISI

EQUIPE MEDICA

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

analisi cliniche allergologiaDott. Massimiliano STANTE Dott.ssa Camilla MASCAGNI Chimico Specialista in Diagnostica di laboratorio

Radiologia/Ecografia total body TAC elicoidale/Ricostruzione 3DMammografia - Ortopantomografia Denta-scan - Densitometria

Prof. G. GOLFIERI - Libero Docente in RadiologiaP.G. 65729 - 17/04/2001

26

ASSOCIAZIONI

E

SINDACATI

CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE ARISTIDE PACI

LA FONDAZIONE ONAOSI

Una stagione di sviluppo e di solidarietà responsabile

22 gennaio 2003

La Legge n. 306 del 7 luglio 1901 che istituisce l'Opera Nazionale per gliOrfani dei Sanitari Italiani prevedeva alla lettera e) dell'art. 2 che "il con-tributo obbligatorio di tutti i medici, veterinari e farmacisti esercenti nel

Regno, agli stipendi di pubbliche amministrazioni, era stabilito per ciascun, inannue lire sei"... tutti gli altri sanitari liberamente esercenti potevano contri-buire liberamente.La Legge Finanziaria 2003 n. 289 del 27/12/2002 all'art. 52 comma 23 recitatestualmente: "La lettera e) dell'articolo 2 della legge 7 luglio 1901, n. 306, esuccessive modificazioni, è sostituita dalla seguente: "e) il contributo obbliga-torio di tutti i sanitari iscritti agli ordini professionali italiani dei farmacisti,medici chirurghi, odontoiatri e veterinari, nella misura stabilita dal consiglio diamministrazione della fondazione, che ne fissa misura e modalità di versa-mento con regolamenti soggetti ad approvazione dei ministeri vigilanti ai sen-si dell'articolo 3, comma 2, del decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509";

L'ONAOSI diventi così di tutti e non più una sola parte dei Sanitari italiani.

Infatti prima di questa modifica i contribuenti si dividevano in Obbligatori (tut-ti i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni) che erano la stragrande mag-gioranza - circa 132.000 - e in volontari che non hanno mai raggiunto le 3.000unità.

Si tratta di una profonda trasformazione che allarga la base associativa del-l'ONAOSI dagli attuali 135.000 iscritti a circa 436.000 iscritti, prevedendo l'i-scrizione obbligatoria di tutti i medici chirurghi, gli odontoiatri, i farmacisti e iveterinari iscritti ai rispettivi ordini professionali.

Il provvedimento si è reso necessario per scongiurare la progressiva diminu-zione della base associativa dell'Onaosi alla quale, nel lungo termine avrebbeportato, la progressiva liberalizzazione del rapporto professionale nelle strut-ture pubbliche. Inoltre garantisce una completa estensione della "coperturaassicurativa" a tutti i sanitari, che in alcuni casi scoprivano solo in difficili etragici momenti le potenzialità dell'Onaosi.

Va ricordato che questa Fondazione è unica nel suo genere. Da ricerche effet-tuate nessuna categoria in Italia e in Europa può contare su una organizzazio-ne siffatta.

Cosa offre l'ONAOSI

Servizi per gli assistiti:- Prestazioni Dirette: ammissione nei Convitti nei Collegi e nei Centri Studio;- Contributi per l'ammissione in Convitti non gestiti dall'ONAOSI;- Contributi in denaro;

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ASSOCIAZIONI

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SINDACATI

- Contributi integrativi;- Premio ai diciottenni;- Premi Casati (Riservato a cinque assistiti laureati brillantemente);- Scambi Culturali (Erasmus - Socrates S.I.S.M.);- Soggiorno estivo per preadolescenti a Perugia;- Soggiorno di studio all'estero;- Progetto Logos e Programma Start;- Premio Baruchello (riservato a tutti coloro che conseguono una laurea con

110 e lode).

Sono queste le risposte concrete dell'Onaosi ai figli dei sanitari italiani e rimar-ranno lo "zoccolo duro" del nostro essere.La Fondazione, inoltre, sta predisponendo una serie di nuovi servizi chepotranno essere goduti dai sanitari in vita che si aggiungono a quelli tradizio-nali.L'imminente apertura di una casa albergo per anziani in Montebello di Peru-gia. Una struttura di oltre 6.000 mq. che darà tre tipi di risposte a sanitarianziani autosufficienti: quella alberghiera per soggiorni a tempo determinato,quella sanitaria e quella turistico-culturale.

La quota ONAOSI si riduce: pagare meno pagare tuttiIl rilancio della Fondazione e lo sviluppo di nuovi servizi si accompagna a unaconsiderevole riduzione dell'attuale quota (circa il 50%) già di per sé notevol-mente conveniente in rapporto ai servizi erogati.Il contributo, che da diritto a tutte le prestazioni, sarà articolato in:- quota di solidarietà (riservata a giovani e agli anziani)- quota di solidarietà e quota di convenienza (per il resto dei sanitari).

Espansione dell'Onaosi sul territorio nazionaleAccanto alla tradizionale presenza in Perugia la Fondazione - come già rea-lizzato in passato - attiverà, sul territorio nazionale, altri centri studio (resi-denze universitarie per figli di contribuenti) e riqualificherà alcuni di quelli giàesistenti.Si tratta del nuovo centro studi di Bologna e della diversa sistemazione perquelli di Pavia e Bari. È questa una prima risposa alla sfida, di fatto, contenuta nella rinnovazionelegislativa che triplica la platea dei nostri contribuenti.

Casa di Cura Privata

AI COLLIOSPEDALE PR IVATOPER MALATTIE NERVOSE

Direttore Sanitario Responsabile: DR. RAFFAELLO BIAGIMedico Chirurgo Specialista in Psichiatria

40136 BOLOGNAVIA SAN MAMOLO 158 - TEL. 051 581073 - FAX 051 6448061

AMBULATORI:TEL. 051 583013 - 051 580922

051 331998 - 051 6446234 - 051 6446916

P.G

.296

07 -

05/

03/9

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ASSOCIAZIONI

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SINDACATI

FondazioneOPERA NAZIONALE ASSISTENZA ORFANI SANITARI ITALIANI

Agli Ordini Professionali dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri,dei Farmacisti, dei Veterinari

Loro Sedi

Si informa che l’O.N.A.O.S.I., nell'ambito di un programma di potenzia-mento dei servizi, per i propri contribuenti, ha recentemente stipulatouna conveniente convenzione con la società ATA HOTELS.

In virtù di tale accordo tutti i Sanitari, contribuenti dell’O.N.A.O.S.I., possonogià usufruire, con uno sconto del 35%, di appartamenti per turni di vacanzesettimanali presso l’elegante complesso PLANIBEL (prima categoria superio-re) situato a LA THUILE, località della Valle d’Aosta nota per la ricchezza del-le sue piste da sci e per la bellezza dei suoi panorami.

Si tratta di un’iniziativa vantaggiosa, cui ne seguiranno presto altre, chel’O.N.A.O.S.I. è certa sarà gradita ai Sanitari interessati a trascorrere un perio-do di vacanze in montagna.

Nel precisare che maggiori informazioni potranno essere richieste all’UfficioVacanze della Fondazione O.N.A.O.S.I. al n. 075/5052045 o consultando il sitowww.onaosi.it. Si prega di voler portare l’iniziativa a conoscenza degli iscrittiall’Ordine Provinciale.

Cordiali saluti.

Amministrazione Centrale:Perugia - Via XX Settembre, 156Tel. 075.5052045 - Fax 075.5010665Fax Presidenza 075.5051434

Il Direttore GeneraleDott. Franco Minucci

Cosè l’O.N.A.O.S.I.Fini IstituzionaliLa Fondazione ha per scopo primario di sostenere, educare e istruire, entro ilimiti del bilancio, gli orfani, figli legittimi o adottivi o naturali riconosciuti dimedici chirurghi, medici veterinari, farmacisti e odontoiatri, contribuentiobbligatori o volontari, per consentire loro di conseguire un titolo di studio edi accedere all’esercizio di una professione o di un’arte.La Fondazione eroga le prestazioni previste al comma precedente anche infavore dei figli di sanitari viventi, contribuenti obbligatori o volontari, nei casiprevisti dallo Statuto. Possono inoltre usufruire a pagamento dei servizi del-

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ASSOCIAZIONI

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SINDACATI

l’Opera anche i figli di sanitari viventi, contribuenti obbligatori o volontari, glistessi contribuenti e i loro coniugi.

AssistitiHanno titolo alle prestazioni dell’Opera:a) Gli orfani dei sanitari contribuenti obbligatori iscritti alla data del decesso;b) Gli orfani dei sanitari contribuenti volontari iscritti, alla data del decesso,che abbiano versato tre anni di contributi, perché siano trascorsi almeno 24mesi dal pagamento del primo;c) Gli orfani dei sanitari, non iscritti alla data del decesso, che abbiano versato ilcontributo obbligatorio o volontario per almeno 25 anni e che abbiano interrot-to il servizio o la professione da cui deriva il requisito della contribuzione;d) Gli orfani dei contribuenti obbligatori cessati dal servizio senza aver matu-rato i requisiti sopra riportati, non iscritti quali contribuenti volontari, a condi-zione che: il decesso sia avvenuto entro sei mesi dalla data di cessazione dalservizio ed il servizio medesimo, anche a tempo determinato, sia stato presta-to ininterrottamente per almeno sei mesi;e) I figli di sanitari iscritti e dichiarati totalmente inabili all’esercizio della pro-fessione durante il periodo della contribuzione obbligatoria o volontaria;f) I figli di sanitari contribuenti obbligatori cessati dal servizio, anche perdimissioni volontarie, con diritto al trattamento di quiescenza relativo al servi-zio svolto e che abbiano un minimo di 30 anni di servizio effettivo, nonché di60 anni di età;g) I figli di sanitari contribuenti volontari che abbiano versato il contributoannuale per almeno 30 anni e che abbiano un minimo di 60 anni di età.

PrestazioniLa Fondazione assolve i propri fini istituzionali mediante:• Ammissione dei propri istituti, collegi e centri di studio universitari;• Erogazioni in denaro a carattere ordinario e straordinario;• Interventi integrativi diretti a favorire la formazione personale e professio-nale dei giovani anche mediante indicazione di appositi corsi, ovvero parteci-pazione ad analoghe iniziative di altri enti;• Interventi speciali a favore dei portatori di handicap;• Eventuali convenzioni con le Università per le specializzazioni post-lauream;• Ogni altra forma ritenuta dal Consiglio di Amministrazione idonea al conse-guimento dei fini istituzionali o anche complementare o strumentale al conse-guimento degli stessi.

InformazioniGli uffici dell’Amministrazione Centrale a Perugia sono aperti di norma dallunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 14,00 oltre i 2 rientri pomeridiani

Via XX Settembre 156 - 06124 Perugia - Telefono 075.505.20.45 - Fax075.501.06.65 - Fax della Presidenza075.505.14.34 - E-mail: posta@onaosi.it,presidenza@onaosi.it, direzione@onaosi.it - Web: http://www.onaosi.itIstituti MaschiliViale Orazio Antinori, 28 - 06100 Perugia - Tel. 075.413.47 - Fax 075.584.73.70

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ASSOCIAZIONI

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SINDACATI

Istituti FemminiliVia della Cupa, 52 - 06100 Perugia - Tel. 075.573.10.41/2/5 - Fax 075.572.24.33

Servizio socialePerugiac/o Amministrazione Centrale - Via XX Settembre, 156 - 06124 Perugia - Tel.075.505.20.45 - Competente per Umbria, Marche e Toscana

BariVia Sagarriga Visconti, 204 - 70122 Bari - Tel. e Fax 080.524.35.11 - Compe-tente per Puglia, Basilicata e Molise

MessinaTel. e Fax 090.359.401

PadovaVia Bergamo, 21 - 35142 Padova - Tel. 049.871.49.80 e Fax 049.856.00.71 -Competente per Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, EmiliaRomagna (Ferrara, Forlì, Ravenna e Rimini)

PaviaVia Angelo Amati, 12 - 27100 Pavia - Tel. 0382.571.509 - Fax 0382.571.507 -Competente per Lombardia, Emilia Romagna (Bologna, Modena, Parma, Pia-cenza, Reggio Emilia)

RomaVia Savoia, 78 - 00198 Roma - Tel. 06.854.32.41 - 855.86.20 (int. 213) -Fax 06.853.501.87 - Competente per Lazio ed Abruzzo

TorinoVia Palazzo di Città 10/12 - 10126 Torino - Tel. 011.431.04.63 -Fax 011.436.13.72 - Competente per Piemonte Liguria, Valle d’Aosta.

Centri StudioPerugia (Montebello) - Centro Studi Femminile (Campus) -Tel. e Fax 075.583.40.21

Padova Sez. Maschile - Via Bergamo, 21 - Tel. 049.856.00.70 -Fax 049.856.00.71

Padova Sez. Femminile - Via Nazareth, 3 - Tel. 049.755.433 - Fax 049.755.009

Pavia Sez. Femminile e Maschile - Via Amati, 12 - Tel. 0382.571.507 -Fax 0382.56.41.12

Torino Sez. Femminile e Maschile - Via Palazzo di Città 10/12 - Tel. e Fax 011.436.13.72

Bari Sez. Femminile e Maschile - Via Nicolai, 33/bis - Tel. e Fax 080.524.08.85

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ENPAM

Polizza Sanitaria

Il prossimo Maggio 2003 scade la prima annualità delle polizze attivate il 1°Giugno 2002, in base alla nuova convenzione sottoscritta ad aprile 2002 traEnpam e Generali Assicurazioni SpA.

Oggi le polizze a disposizione degli scritti sono due:1) Polizza sanitaria “BASE”: rimborsa le spese sostenute a seguito di ricovero(con intervento) e limitato a “Grandi Interventi Chirurgici” (come da specificoelenco allegato in polizza); e le spese sostenute per “Grave Evento Morboso”(come da specifico elenco alleato in polizza).2) Polizza sanitaria “di II LIVELLO” (più estesa): rimborsa le spese sostenutea seguito di qualunque ricovero con intervento chirurgico (senza la limitazio-ne del particolare elenco della prima polizza): e le spese sostenute per “Gra-ve Evento Morboso” (come da specifico elenco allegato alla polizza).Altre due polizze, identiche alle precedenti, assicurano i familiari dei Medici.(I testi completi delle polizze sono stati pubblicati nell’inserto “Medico Medico”del numero di marzo 2002, e saranno nuovamente pubblicati a marzo del 2003).

Siccome le polizze sono già in corso (e perciò assicurano già tutti coloro chehanno aderito a partire dall’1.06.2002) gli adempimenti per il prossimo31.05.2003 saranno così differenziati:A. Quanti hanno già aderito all’1.06.2002 dovranno:“Rinnovare” le garanzie per il periodo 31.05.2003-31.05.2004, provvedendosoltanto al versamento del costo dell’assicurazione (identico a quello giàeffettuato per il maggio 2002), sempre a mezzo di bonifico bancario a favoredi Enpam.Sul prossimo numero del giornale della Previdenza verrà pubblicato un fac-simile per il pagamento.

B. Quanti non aderirono per il periodo 31.05.2002-31.05.2003, e tutti coloroche pur avendo già aderito l’anno scorso vogliono quest’anno estendere lapolizza al loro nucleo familiare potranno aderire per la nuova annualità, com-pilando il “Modulo di adesione” che sarà allegato sul prossimo numero del“Giornale della Previdenza”, e trasmesso anche presso le sedi degli ordini.

Riepilogo del costo delle polizze:1. Polizza base per l’Iscritto: 52,002. Polizza base per i familiari:

Un solo familiare: 103,00Due familiari 207,00Tre o più familiari 258,00

3. Polizza di II Livello per l’Iscritto: 160,004. Polizza di II Livello per i familiari:

Un solo familiare 150,00Due familiari 270,00Tre familiari 390,00

Cordiali salutiIl Direttore Dipartimento dell’Innovazione

(Arch. Pietro Ayala)

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ENPAM

Diminuisce il contributo di maternità all’EnpamA CURA DI MARCO PERELLI ERCOLINI

Diminuisce il contributo di maternità all'ENPAM. Per il 2003 il contribu-to di maternità all’ENPAM diminuirà da 52.68 a 41.11, non perché sia-no diminuite le richieste di indennità di maternità, adozione e aborto

delle donne medico libere professioniste, a perché sono diminuite le spese inquanto una parte di queste indennità (e precisamente fino a 3 milioni dellevecchie lire) è posta a carico dello Stato in forza dell’articolo 78 del decretolegislativo 26 marzo 2001 numero 151.La ridefinizione del contributo viene operata, come previsto dalla legge, assi-curando preliminarmente una “situazione di equilibrio tra contributi versati eprestazioni assicurate” nell’ambito della tutela obbligatoria riconosciuta dalvigente ordinamento ai pari, alle adozioni e agli affidamenti.Ricordiamo che il versamento del contributo di maternità è obbligatorio pertutti i medici (uomini e donne) infrasettantacinquenni e non titolari di pensio-ne di invalidità, iscritti al Fondo generale dell’ENPAM.

* * *

Via il divieto di cumulo pensionealtri redditi da lavoro

A CURA DI MARCO PERELLI ERCOLINI

La Finanziaria 2003 (articolo 44) ha spazzato via il divieto di cumulo dellapensione di anzianità con altri redditi di lavoro. A decorrere dal 1 gen-naio di quest’anno, il regime di totale cumulabilità tra i redditi da lavoro,

autonomo e dipendente, e le pensioni di anzianità, già riconosciuto ai titolaridi pensione con anzianità contributiva di almeno 40 anni, viene ora estesoanche a coloro che hanno una anzianità contributiva pari o superiore ai 37anni a condizione che abbiano compiuto i 58 anni di età.Il beneficio viene esteso anche a coloro che sono già in pensione di anzianitàal 1 dicembre 2002 con divieto parziale o totale di cumulo. Costoro dovrannoperò versare un importo pari al 30 per cento della pensione lorda relativa almese di gennaio 2003 ridotta di 402,12 (trattamento mensile minimo INPS),moltiplicato per il numero risultante come differenza tra la somma dei requi-siti di anzianità contributiva (37 anni di contribuzione) e età anagrafica (58anni di età) e precisamente 95 e la somma dei predette requisiti in possessoalla data del pensionamento.Se l’importo da versare è inferiore al 20 per cento del rateo di pensione delmese di gennaio 2003 o il numero è nullo o negativo e alla data di pensionenon erano stati raggiunti i requisiti dei 37 anni di contribuzione e i 58 anni dietà anagrafica, va versato comunque il 20 per cento della pensione di gennaio2003. Il versamento massimo è fissato a tre volte la pensione. I versamentiandranno effettuati entro il 16 marzo.Riportiamo un esempio: titolare di pensione di anzianità al 1 dicembre 2002che ha lasciato l’attività lavorativa con 36 anni di contribuzione e 57 anni di

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ENPAM

età e col rateo di gennaio 2003 percepisce 1500.Questo è il conteggio dell’importo da versare entro il 16 marzo 2003 con lemodalità che verranno definite dall’ente previdenziale:• importo mensile lordo di gennaio 2003 euro 1500 dedotto• il minimo INPS di gennaio 2003 euro 402,12 eguale• a euro 1.097,88 su cui si calcola il 30%• e cioè 329,36 che andrà moltiplicato per il coefficiente “ (differenza tra lasomma dei requisiti di anzianità contributiva e età anagrafica richiesta e cioè95 e quelli conseguiti alla cessazione dell’attività precisamente 93) e si otterràcosì 658,72 che è l’importo da versare per avere diritto al cumulo della propriapensione di anzianità con altri redditi da lavoro.

* * *

Precisazioni sul testo unicoper maternità e paternità

A CURA DI MARCO PERELLI ERCOLINI

Di grande interesse sociale è stata la legge 1204 del 1971, che ha posto icardini normativi: nel contesto della tutela della donna lavoratrice l’e-vento “gravidanza e puerperio” ha acquistato un rilievo particolare.

Tuttavia questa delicata materia è stata poi disciplinata da una serie di normelegislative e regolamentari nonché, sul piano applicativo, da un complesso didisposizioni amministrative e diversi sono stati anche gli interventi giurispru-denziali, in particolare della Corte costituzionale, finalizzati all’adeguamentodella relativa legislazione alla evoluzione dei tempi. Pertanto il legislatore perregolare la normativa ha sentito il dovere di raccogliere le varie disposizioni inun testo unico e precisamente nel decreto legislativo 21 marzo 2001 numero151, il testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e di soste-gno della maternità e della paternità.

DEFINIZIONI DELLE SINGOLE FATTISPECIE NELLA NORMATIVA SULLA MATERNITÀ

Congedo di maternità Astensione obbligatoria dal lavoro della lavoratrice

Congedo di paternità Astensione dal lavoro del lavoratorae, fruito in alternativa al congedodi maternità

Congedo parentale Astensione facoltativa della lavoratrice o del lavoratore

Congedo per malattia del figlio Astensione facoltative dal lavoro della lavoratrice o del lavoratore indipendenza della malattia del figlio

Lavoratrice/lavoratore Lavoratori dipendenti (cioè titolari di contratto di lavoro subordinato)

In campo applicativo vengono ora emanate le circolari dai singoli istituiti intesea affrontare le problematiche emergenti a chiarimento dei dubbi interpretativi.La recente circolare numero 8 del 17 gennaio dell’INPS ne affronta alcuni: igiorni lavorati durante l’ottavo mese di gravidanza senza preventiva autoriz-zazione non possono essere recuperati dopo il parto, la situazione di genitore“unico” che da diritto a 10 mesi anziché 6 di congedo parentale si realizza nelcaso di non riconoscimento del figlio da parte di un genitore; in particolare,anche in caso di ragazza madre è sempre necessario il non riconoscimento delpadre naturale.Viene inoltre rimarcato che in caso di parto plurimo i congedi parentali di cui

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ENPAM

hanno diritto i genitori sono moltiplicati per il numero dei nati e in caso di ado-zione o affidamento in relazione al numero di minori entrati nella nuova famiglia.Nella circolare viene sottolineato anche come a differenza del congedo paren-tale, del quale il padre in base alle nuove normative è titolare di un propriodiritto, quello relativo ai riposi orari per l’allattamento continua ad essere undiritto derivato da quello della madre; conseguentemente, se la madre non èlavoratrice, il padre non ne ha diritto. Inoltre mentre la madre continua adavere il diritto al permesso per l’allattamento anche nel caso di congedoparentale del padre, il padre non ne può usufruire se la madre è in congedo dimaternità o parentale, tranne in caso di parto plurimo per le ore aggiuntiveche possono essere utilizzate dal padre.Da ultimo, il termine di 30 giorni per la presentazione del certificato attestantela data del parte per i benefici previsti dalla legge, non è tassativo: il mancatorispetto non è sanzionabile e non fa venire meno il diritto ai benefici previsti.

CONGEDO DI MATERNITÀ già ASTENSIONE OBBLIGATORIA

Vecchia normativa Nuova normativa

SOGGETTI BENEFICIARI

* MADRE * MADRELa Corte costituzionale aveva riconosciuto * PADRE, per il periodo successivo al parto in caso:il diritto al padre, dopo il parto, – di morte o di grave infermità della madrein caso di impossibilità della madre – di abbandono o di affidamento esclusivo al padre

PERIODO E DURATA MASSIMA

* Eventuali periodi autorizzati dall’Ispettore del lavoro * Eventuali periodi autorizzati dall’Ispettorato* Due mesi prima della data presunta del parto del lavoro* Se il bambino nasce in ritardo rispetto alle previsioni * Due mesi, oppure un mese, prima della data* Tre mesi dopo la nascita del bambino presunta del parto

* Tre mesi oppure quattro dopo la nascitadel bambino

* Eventuale periodo pari a quello compresotra la data presenta del parto e la data effettiva,se quest’ultima si è verificata prima

TRATTAMENTO ECONOMICO

* Indennità economica pari all’80% (salvo più * Indennità economica pari all’80% (salvo più favorevoli previsioni previste contrattualmente) favorevoli previsioni previste contrattualmente)

TRATTAMENTO NORMATIVO E PREVIDENZIALE

* Periodo utile per l’anzianità di servizio, * Periodo utile per l’anzianità di servizio, per le ferieper le ferie e per la tredicesima e per la tredicesima

* Copertura previdenziale al 100 per cento * Copertura previdenziale al 100 per cento

COSÌ I CONGEDI PARENTALI E I PERMESSI ORARIPER LE LAVORATRICI DIPENDENTI

(in caso di libera professionista o assimilata spetta solo per 5 mesil’indennità di maternità)

La lavoratrice-madre, con rapporto di lavoro a termine, ha diritto ad usufruire per intero del periodo di astensio-ne obbligatoria, anche dopo la scadenza del termine previsto di durata del rapporto di lavoro.

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ENPAM

CONGEDO PARENTELARE già ASTENSIONE FACOLTATIVA

Vecchia normativa Nuova normativa

SOGGETTI BENEFICIARI

* MADRE e PADRE in alternativa purché * MADRE e PADRE contemporaneamente o inentrambi lavoratori dipendenti alternativa anche se l’altro genitoreil diritto al padre, dopo il parto, non è dipendentein caso di impossibilità della madre

PERIODO E DURATA MASSIMA

* Sei mesi entro il primo anno di vita del bambino * Dieci mesi complessivi entro i primi otto annidi vita del bambino, con un massimo di sei mesiper ciascun genitore. Se il padre ne usufruiscepiù di tre mesi, il limite è levato a sette mesie quello complessivo a undici.Poiché l’art. 32 del DLgs 151/2001 stabilisce checiascun genitore ha diritto al congedo parentaleper ogni bambino nei suoi primi otto anni di vita,in caso di parto gemellare o plurigemellare ciascungenitore ha diritto a fruire per ogni nato del numerodi mesi di congedo parentale previsti dalla norma:fino a 6 mesi per la madre, fino a 7 mesiper il padre, nel limite complessivo di 10 o 11 mesifra entrambi i genitori e per ciascun figlio; il partoplurimo non influisce invece sulla astensioneobbligatoria (messaggio INPS 27 giugno 2001, n. 569).

TRATTAMENTO ECONOMICO

* Indennità economica pari al 30%, con più favorevole * Indennità economica pari al 30% per un massimoprevisione per i primi due mesi per l’ospedaliero di sei mesi complessivi tra madre e padre fino al(eventualmente per ciascun genitore) compimento di tre anni di età del bambino, con più

favorevole previsione per i primi trenta giorni all’o-spedaliero (*).

* Dopo il terzo anno solo se la retribuzione individualedell’individuo è inferiore a 2,5 volte l’importo dellapensione minima INPS.

TRATTAMENTO NORMATIVO E PREVIDENZIALE

* Periodo utile per l’anzianità di servizio, * Periodo utile per l’anzianità di servizio, con esclusione delle ferie e della tredicesima con esclusione delle ferie e della tredicesima

* Copertura previdenziale al 100 per cento * Copertura previdenziale al 100 per cento per leassenze fino al terzo anno di vita del bambino.

* Copertura previdenziale ridotta per quelli successivi

Poiché l’art. 32 del DLgs 151/2001 stabilisce che ciascun genitore ha diritto al congedo parentale – per ogni bam-bino – nei suoi primi otto anni di vita, in caso di parto gemellare o plurigemellare – ciascun genitore ha diritto afruire per ogni nato del numero di mesi di congedo parentale previsti dalla norma.Il congedo parentale (ex astensione facoltativa) spetta alla lavoratrice-madre a rapporto di lavoro determinato solounicamente durante il rapporto di lavoro. Pertanto la fruizione potrà avvenire solo ed esclusivamente all’internodel periodo di durata del contratto a termine.(*) Questa facilitazione potrebbe venir meno alla scadenza contrattuale: Inoltre nel caso di coppia di lavoratori dipendenti del-la pubblica amministrazione il numero dei giorni retribuiti per intero non si cumula; i genitori, in tal caso, possono ripartirsi iltrattamento di miglior favore, che resta fissato in 30 giorni complessivi con computabilità piena nell’anzianità di servizio(INPDAP 24/20007.

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ENPAM

PERMESSI GIORNALIERI (1)

Vecchia normativa Nuova normativa

SOGGETTI BENEFICIARI

* MADRE * MADRELa Corte costituzionale aveva riconosciuto il diritto * PADRE nei casi:anche al padre, se la madre era lavoratrice dipendente – di affidamento esclusivo al padre

– in alternativa alla madre se lavoratrice dipendenteche non se ne avvalga

– quando la madre non è lavoratrice dipendente

PERIODO E DURATA MASSIMA

* Fino al compimento di un anno di vita del bambino * Fino al compimento di un anno di vita del bambinodue ore al giorno se l’orario di lavoro è pari o superi due ore al giorno se l’orario di lavoro è parile sei ore: se l’orario di lavoro è inferiore spetta o supera le sei ore (2); se l’orario di lavorosolo un’ora è inferiore spetta solo un’ora

* In caso di parto plurimo gli orari di permesso sonoraddoppiati e l’orario eccedente può esserusufruito dal padre

TRATTAMENTO ECONOMICO

* Trattamento economico al 100% in quanto considerati * Trattamento economico al 100% in quanto consideratiore lavorative sia agli effetti della durata che della ore lavorative sia agli effetti della durata che dellaretribuzione, con diritto ad uscire dal posto di lavoro retribuzione, con diritto ad uscire dal posto di lavoro.

TRATTAMENTO NORMATIVO E PREVIDENZIALE

* Periodo utile per l’anzianità di servizio, e del calcolo * Periodo utile per l’anzianità di servizio, e del calcolodegli istituti retributivi diretti e indiretti (ivi comprese degli istituti retributivi diretti e indiretti (ivi compreseferie e tredicesima) ferie e tredicesima)

* Copertura previdenziale * Copertura previdenziale figurativa commisurata al200% dell’assegno sociale, salvo integrazione daparte dell’interessato

(1) Secondo la legge son ore lavorative agli effetti della durata e della retribuzione del lavoro.(2) Il Tribunale di Milano con ordinanza ha stabilito che, nel caso di famiglie adottive, il diritto al riposo giornaliero va

concesso non fino al primo anno di vita del bambino, ma fino al primo anno dall’ingresso nella nuova famiglia.

PERMESSI GIORNALIERI IN CASO DI PARTO PLURIMO

MADRE PADREorario di lavoro di almeno orario di lavoro di almeno orario di lavoro inferiore

6 ore giornaliere 6 ore giornaliere a 6 ore giornaliere4 ore 0 ore 0 ore3 ore 1 ora 1 ora2 ore 2 ore 1 ora1 ora 3 ore 2 ore0 ore 4 ore 2 ore

in astensione obblicatoria o facoltativa 2 ore 1 oraMADRE PADRE

orario di lavoro inferiore orario di lavoro di almeno orario di lavoro inferiorea 6 ore giornaliere 6 ore giornaliere a 6 ore giornaliere

2 ore 0 ore 0 ore1 ora 2 ore 1 ora0 ore 4 ore 2 ore

in astensione obblicatoria o facoltativa 2 ore 1 ora

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ENPAM

I permessi per l’allattamentodella lavoratrice madre

A CURA DI MARCO PERELLI ERCOLINI

La legge 1204 del 30 dicembre 1971 all’articolo 10 prevede che i datoridi lavoro debbano consentire alle lavoratrici madri, durante il primoanno di vita del bambino, due periodi di riposo della durata di un’ora

ciascuno, anche cumulabili durante la giornata. Il riposo è uno solo quandol’orario giornaliero di lavoro è inferiore a sei ore. La donna può uscire dall’a-zienda.I periodi di riposo sono di mezz’ora ciascuno quando la lavoratrice fruisca del-l’asilo nido o di altra struttura idonea, istituiti dal datore di lavoro nell’unitàproduttiva o nelle immediate vicinanze di essa.Questi periodi di riposo sono considerati ore lavorative agli effetti sia delladurata che della retribuzione del lavoro (intero ammontare della retribuzione).La legge 903 del 9 dicembre 1977 all’articolo 6-ter prevede che questi periodidi riposo possano essere usufruiti anche dal padre lavoratore in determinatesituazioni e precisamente:a) nel caso in cui i figli siano affidati al solo padre;b) in alternativa alla madre lavoratrice dipendente che non se ne avvalga;c) nel caso in cui la madre non sia lavoratrice dipendente;d) in caso di morte o di grave infermità della madre.In passato in caso di parto gemellare solo per provvedimenti del giudice i ripo-si giornalieri potevano essere di durata superiore. Ora, per legge 53/2000 incaso di parto plurimo, i periodi di riposo sono raddoppiati e le ore aggiuntivepossono essere utilizzate anche dal padre.Le disposizioni in materia di riposi giornalieri si applicano anche in caso diadozione e di affidamento entro il primo anno di vita del bambino. Secondouna ordinanza del Tribunale di Milano il diritto al riposo giornaliero andrebbeconcesso non fino al primo anno di vita del bambino, ma fino al primo annodall’ingresso nella nuova famiglia del bambino adottato o affidato.Questi permessi retribuiti, relativa alle due ore di riposo giornaliero, in caso difigli naturali, adottati o in affidamento con handicap in situazione di gravità ein alternativa al prolungamento del periodo di congedo parentelare, possonoessere usufruiti fino al compimento del terzo anno di vita del bambino.In particolare, va tenuto presente come a differenza del congedo parentale,del quale il padre in base alle nuove normative è titolare di un proprio diritto,quello relativo ai riposi orari per l’allattamento continua ad essere un dirittoderivato da quello della madre; conseguentemente, se la madre non è lavora-trice, il padre non ne ha diritto. Inoltre mentre la madre continua ad avere ildiritto al permesso per l’allattamento anche nel caso di congedo parentale delpadre, il padre non ne può usufruire se la madre è in congedo di maternità oparentale, tranne in caso di parto plurimo per le ore aggiuntive che possonoessere utilizzate dal padre.L’inosservanza delle disposizioni sui periodi di riposo per l’allattamento e lacura dei figli è punita con la sanzione amministrativa da lire un milione a lire5 milioni.Ai fini normativi e pensionistici questi periodi sono utili ai fini dell’anzianità diservizio e del calcolo degli istituti retributivi e indiretti (ivi comprese ferie etredicesima) nonché della copertura previdenziale figurativa.

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ENPAM

Brevia previdenzialiA CURA DI MARCO PERELLI ERCOLINI

Sono arrivate in questi giorni, inviate dall’INPDAP ai pensionati ex pubbli-ci dipendenti, le comunicazioni dei prospetti analitici del trattamento pen-sionistico per il 2003.

Vengono indicati la pensione annua lorda, l’aliquota massima e quella mediaper le ritenute fiscali, il trattamento mensile lordo e quello netto. Viene anchespecificata la tredicesima al netto delle trattenute IRPEF, che è inferiore al rateomensile netto. Infatti, se per i trattamenti mensili viene applicata la trattenutafiscale applicando l’aliquota media basata sul calcolo annuo della pensione per12 mensilità, sul rateo della tredicesima invece viene applicata la trattenutafiscale applicando l’aliquota marginale, ovvero l’aliquota massima. L’operazio-ne anche se in un primo momento appare spiacevole, tuttavia non incide sulletasche del pensionato, anzi indirettamente ha avuto un beneficio di maggioranticipo di pochi spiccioli poi recuperati col rateo della tredicesima.Va anche segnalato che da quest’anno ai pensionati titolari di una o più pen-sioni di importo complessivo superiore a 80.391 euro non verrà più applicata latrattenuta del 2 per cento di solidarietà sulla quota che supera questo limite.Inoltre coloro che andranno in pensione seppur di anzianità e con meno di 40anni di contributi a partire dal 1 gennaio potranno cumulare senza penalizza-zioni il trattamento di pensione con altri redditi da lavoro.Il beneficio viene esteso anche a coloro che sono già in pensione di anzianitàal 1 dicembre 2002 che soggiacevano al divieto parziale o totale di cumulo.Costoro dovranno però versare un importo pari al 30 per cento della pensionelorda relativa al mese di gennaio 2003 ridotta di 402,12 (trattamento mensileminimo INPS), moltiplicato per il numero risultante come differenza tra lasomma dei requisiti di anzianità contributiva (37 anni di contribuzione) e etàanagrafica (58 anni di età) e precisamente 95 e la somma dei predetti requisi-ti in possesso alla data del pensionamento.Se l’importo da versare è inferiore al 20 per cento del rateo di pensione delmese di gennaio 2003 o il numero è nullo o negativo e alla data di pensionenon erano stati raggiunti i requisiti dei 37 anni di contribuzione e i 58 anni dietà anagrafica, va versato comunque il 20 per cento della pensione di gennaio2003. Il versamento massimo è fissato a tre volte la pensione.I versamenti vanno effettuati entro il 16 marzo.

* * *

Il ticket per il cumulo totale pensionealtri redditi da lavoro

A CURA DI MARCO PERELLI ERCOLINI

La Finanziaria 2003 ha fissato il 16 marzo (che poi slitta al 17, cadendo ilgiorno 16 di domenica) la data entro la quale, pagando un ticket, il lavo-ratore titolare di pensione pubblica può sanare situazioni pregresse di

incompatibilità tra la propria pensione e altri redditi di lavoro.Infatti, ora, il cumulo totale tra un trattamento di pensione e altri redditi dalavoro è stato esteso anche alle pensioni di anzianità purché l’interessato pos-sa far valere una anzianità contributiva di almeno 37 anni congiuntamente aun’età anagrafica di 58 anni compiuti.

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ENPAM

Tuttavia ai pubblici dipendenti, in via transitoria, era permesso il consegui-mento della pensione di anzianità con altri parametri più favorevoli.

GLI ATTUALI REQUISITI PER LA PENSIONE DI ANZIANITÀ

Anno Generalità dipendenti Pubblici dipendenti CategorieINPS INPDAP tutelate

1998 35 + 54 oppure 36 36 + 53 oppure 36

1999 35 + 55 oppure 37 35 + 53 oppure 37

2000 35 + 55 oppure 37 35 + 54 oppure 37 35 + 54 oppure 37

2001 35 + 56 oppure 37 35 + 55 oppure 37 35 + 54 oppure 37

2002 35 + 57 oppure 37 35 + 55 oppure 37 35 + 55 oppure 37

2003 35 + 57 oppure 37 35 + 56 oppure 37 35 + 55 oppure 37

2004 35 + 57 oppure 38 35 + 57 oppure 38 35 + 56 oppure 38

2005 35 + 57 oppure 38 35 + 57 oppure 38 35 + 56 oppure 38

2006 35 + 57 oppure 39 35 + 57 oppure 39 35 + 57 oppure 39

2007 35 + 57 oppure 39 35 + 57 oppure 39 35 + 57 oppure 39

2008 e seguenti 35 + 57 oppure 40 35 + 57 oppure 37 35 + 57 oppure 40

Pertanto a coloro che erano titolari di una pensione di anzianità al 1 dicembre2002, conseguita con una minor anzianità contributiva e/o anagrafica vienepermesso ora di sanare la posizione e conseguire dal 1 gennaio 2003 il dirittoalla totale cumulabilità della loro pensione con altri redditi da lavoro, pagan-do un ticket una tantum entro il 17 marzo o in una unica soluzione oppure ver-sando la prima delle sei rate trimestrali con l’interesse di dilazione del 3 percento (prima rata il 30 per cento e il restante 70 per cento del dovuto in 5 ratetrimestrali cogli interessi, che potranno essere trattenute direttamente dal-l’INPDAP sui ratei di pensione).Il ticket è pari al 30 per cento della pensione lorda relativa al mese di gennaio2003 ridotta di 402,12 (trattamento mensile minimo INPS), moltiplicato per ilnumero risultate come differenza tra la somma dei requisiti di anzianità con-tributiva (37 anni di contribuzione) e di età anagrafica (58 anni di età) e preci-samente 95 e la somma dei predetti requisiti in possesso alla data del pensio-namento. Se, per caso, l’importo da versare è inferiore al 20 per cento del rateodi pensione del mese di gennaio 2003 o il numero è nullo o negativo e alla datadi pensione non erano stati raggiunti i requisiti dei 37 anni di contribuzione ei 58 anni di età anagrafica, va versato comunque il 20 per cento della pensio-ne di gennaio 2003. Il versamento massimo è fissato a tre volte la pensione.È permesso aderire al nuovo regime di totale cumulabilità anche nella ipotesiin cui il già pensionato abbia intrapreso una attività lavorativa successiva-mente al 30 novembre 2002. In questo caso per calcolare il ticket va prese inconsiderazione l’ultima mensilità erogata prima dell’inizio dell’attività lavora-tiva e il relativo versamento potrà avvenire anche successivamente alla datadel 16 marzo 2003, purché entro tre mesi dall’inizio del nuovo lavoro con lamaggiorazione di un 20 per cento.È data anche la possibilità ai pensionati che abbiano percepito redditi da lavo-ro autonomo e/o dipendente sottoposti al divieto di cumulo, che non hanno inpassato mai data comunicazione all’INPDAP di regolarizzare la loro situazio-

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ENPAM

ne sino al 31 marzo 2003. In tal caso il pensionato inadempiente dovrà pagareuna penale pari al 70 per cento della pensione mensile lorda relativa al mesedi gennaio 2003, comprensiva dell’indennità integrativa speciale, moltiplican-do per gli anni relativamente ai quali si è verificato l’inadempimento (è suffi-ciente un solo mese in un anno solare per rendere l’anno rilevante).L’importo da versare non potrà essere superiore al 400 per cento del tratta-mento della pensione lorda del mese di gennaio 2003.Qualora vi sia l’interesse vuoi per conseguire il diritto al cumulo vuoi per otte-nere il condono del pregresso, i pagamenti andranno effettuati separatamen-te. I pagamenti possono essere effettuati a mezzo di conto corrente postalenumero 38270542 intestato all’INPDAP indicando il proprio codice fiscale e lacausale (articolo 44 legge 289/00 e comma 2, cioè coloro che erano già pen-sionati di anzianità alla data del 1 dicembre 2002 oppure 3, cioè coloro chedebbono sanare situazioni pregresse oppure 4, cioè i pensionati che voglionoaderire al nuovo regime di totale cumulabilità con inizio di una attività lavo-rativa dopo il 30 novembre 2002, a secondo della situazione) oppure median-te bonifico bancario sul conto 38270542 Abi 07601 Cab 03200.La legge non fa alcuna previsione per coloro che, pur avendo titolo alla pen-sione di anzianità, andranno in quiescenza senza i duplici requisiti previsti dei37 anni di contribuzione e 58 anni di età: per costoro rimane la parziale incu-mulabilità della pensione di anzianità con gli altri redditi da lavoro autonomo(30 per cento delle somme eccedenti il minimo INPS) e la sospensione del trat-tamento della pensione anticipata se il titolare prima dell’età pensionabile (65anni gli uomini e 60 le donne) svolge una attività retribuita in rapporto didipendenza.

Per gratuita concessionedella Dott.ssa Anna

Zita di Carlo, il BollettinoOrdine Medici Bolognariporterà, tra le suepagine, preziose illustra-zioni di piante medicinaliconservate con cura dal-l’Aboca Museum.

Ringraziando sentitamenteper la generosità mostratacogliamo l’occasione perriscoprire una pagina delpassato ancora attuale esplendidamente riprodotto.

Il Direttore

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NOTIZIE

INPSISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE

Al Presidente dell’Ordine dei Medici

Gent. presidenteLe inviamo in allegato una copia della lettera che questo Istituto sta facendopervenire ai medici di base che utilizzano abitualmente i modd. OPM 1 (certi-ficati di malattia).Con essa vogliamo ribadire la necessità che i certificati “rossi”, stampati dallaZecca dello Stato, ideati per la lettura ottica, devono servire esclusivamenteper l’attestazione di malattia ad assicurati aventi diritto all’indennità a caricoINPS.Attualmente assistiamo a un errato utilizzo di questa certificazione: essa vienerilasciata ai lavoratori di qualsiasi qualifica e settore.La prova più evidente è che il numero di certificati, spediti dagli assistiti, cheritorna all’INPS è solo il 55% dei moduli distribuiti ai medici.Questo rilascio indiscriminato causa difficoltà nell’approvvigionamento deglistessi: non riusciamo, infatti, date le frequenti richieste e i tempi necessari perla stampa, a garantire la puntuale e regolare consegna.Riportiamo di seguito quali sono i lavoratori a cui rilasciare il certificato “ros-so”.Certi di avere la massima collaborazione nella diffusione di queste informa-zioni ringraziamo cordialmente.

Il Dirigente l’AreaDr. U. de Luca

CONGRATULAZIONIALLA MEDAGLIA

D’ARGENTO

Brillantissimo il risultato

del collega Giuseppe Barbati,

mediaglia d’argento nel torneo

di golf (vedi foto).

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NOTIZIE

COMUNICATO STAMPA

AI MEDICI CHE PRATICANO SPORT

Ai Giochi Mondiali della Medicina e della Sanità (Stirling/Scozia,21/28 giugno 2003), giunti alla XXIV.ma edizione, offrono ai Mediciche praticano sport, la possibilità di gareggiare con i Colleghi Sanita-

ri di tutto il mondo.Un Simposio Internazionale consente anche un aggiornamento professionaledi medicina, fisioterapia e terapia nello sport.Le discipline sportive sono 23 (atletica, nuoto, ciclismo, tennis, golf, calcio, cal-cetto, basket, pallavolo, tiro fucile, judo...).Per informazioni sul programma, modalità di partecipazione, sistemazionelogistica, ecc., contattare: Dott. Giovanni Giovannini - Delegato JMM per l’I-talia - Telefono 057278688 - Fax 0572771535.

SI RICERCANO CARDIOLOGI, PEDIATRI E NEUROLOGI

per incarico in servizio di guardia medica privataTelefonare a

COSGuardia Medica Privata

TEL. 051 26 31 31

SOCIETÀ MEDICO CHIRURGICA DI BOLOGNA

Si segnala che il 06/02/03 si è tenuta una lezione sul tema “Amiloidosi primatee secondarie” tenuta dal prof. Merlini dell’Università di Pavia.

Che il giorno 27/02/03 si è tenuta una lezione sul tema “Ipercolesterolemia econtrollo della pressione arteriosa, il ruolo delle statine” tenuta dal Prof. Borghidell’Università di Bologna.

Prof. Sergio Semeraro

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NOTIZIE

Certificati di malattia

Ai Signori Medici della Provincia di Bologna

Da rilevazioni svolte nel corso della gestione dei certificati medici(OPM1) relativamente al rapporto tra consegnati e rientrati negli ultimi5 anni, è risultato che solo il 55% del totale dei modelli forniti rientra,

consegnato dai lavoratori, a questo Istituto per gli usi amministrativi.Tale anomalia, parzialmente giustificabile da una giacenza corrente presso imedici ovvero da una mancata consegna da parte del lavoratore, si deve rite-nere imputabile ad un uso improprio da parte dei medici curanti.Per ovviare all’inconveniente sopra evidenziato, si trasmette in allegato unpromemoria di comportamento che risulterà utile per l’applicazione correttadelle regole che la legge stabilisce per l’erogazione dell’indennità di malattiae per i rapporti con gli assicurati.Certo del consolidamento dello spirito di fattiva collaborazione che ci ha per-messo di raggiungere ottimi risultati, confido nella massima collaborazioneper evitare il ripetersi del problema sopra lamentato.A disposizione per chiarimenti, si porgono distinti saluti.

Il Responsabile di AreaDr. Umberto Deluca

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COMPILAZIONE CERTIFICATI DI MALATTIA

1) I certificati di malattia (OPM1) predisposti dall’INPS vanno rilasciati soltan-to ai lavoratori che HANNO DIRITTO ALLE INDENNITÀ DI MALATTIA ACARICO DELL’INPS, sia che vengano pagate direttamente dall’Istituto, siache vengano anticipate dal datore di lavoro.I LAVORATORI INTERESSATI SONO, IN GENERE, TUTTI I DIPENDENTIDEL SETTORE PRIVATO.

Non sono assolutamente da utilizzare per i dipendenti del Credito, dell’As-sicurazione, dei Servizi Tributari appaltati, impiegati dell’Industria e tutti idipendenti da Enti Pubblici.

2) L’indennità decorre dal 4° giorno di malattia computato dalla data di rila-scio della relativa certificazione. Viene riconosciuta la sussistenza dello sta-to morboso anche per il giorno immediatamente precedente a quello delrilascio della certificazione, purché sulla stessa risulti compilata la voce“dichiara di essere ammalato dal.....”, ciò in considerazione della previsio-ne secondo la quale la visita richiesta dopo le ore 10.00 può essere effet-tuata il giorno immediatamente successivo entro le ore 12.00.

Se è rilevabile che si tratta di visita ambulatoriale il certificato vale dalladata di redazione anche se riportata la voce di essere ammalato dal giornoprecedente.

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NOTIZIE

Se la data riportata alla voce “dichiara di essere ammalato dal.....” retroa-gisce di oltre un giorno dalla data di rilascio del certificato stesso.

3) deve considerarsi continuazione di malattia quella consequenziale alla pre-cedente senza interruzione alcuna, con copertura, anche per le giornate disabato e domenica.

4) Le prestazioni sanitarie in regime di “day hospital” non sono equiparabilial ricovero ospedaliero essendo prestazioni specialistiche di tipo ambulato-riale. Per l’indennizzabilità di detti eventi, se limitati a qualche ora dellagiornata, si richiede la sussistenza di uno stato di effettiva incapacità lavo-rativa che può essere certificato o dal medico ospedaliero o dal medicocurante. la certificazione da inviare nei termini previsti deve essere quelladella struttura ospedaliera o da altra convenzionata o da certificato delmedico curante. La certificazione da inviare nei termini previsti deve esse-re quella della struttura ospedaliera o da altra convenzionata o da certifi-cato del medico curante.Nel caso in cui il trattamento di day hospital non venga eseguito con caden-za giornaliera, i giorni di mancata effettuazione della cura, persistendo l’as-senza dal lavoro, se non debitamente certificati, non saranno indennizzabi-li pur potendosi considerare l’evento unico agli altri effetti.

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ASSENZA A VISITA DI CONTROLLO DOMICILIARE

1) l’assenza del lavoratore al domicilio, verifica a seguito di una visita fiscale,non determinata la perdita dell’indennità se dovuta a giustificato motivo ecioè:– casi di forza maggiore;– concomitanza con visite, prestazioni e accertamenti specialistici non effet-tuabili in orari diversi dalle fasce orarie di reperibilità;– situazioni che abbiano reso imprescindibile e indifferibile la presenza perso-nale altrove del lavoratore per evitare gravi conseguenze a sé o ai suoi fami-liari.Nel caso particolare di assenza per visita ambulatoriale presso il proprio medi-co curante per:

a) Visita pura e semplice (non urgente), ha valenza giustificativa se:– è accertata l’impossibilità di effettuarla in orario diverso da quello delle fasceorarie di reperibilità.– viene prodotta con immediatezza idonea documentazione (ricetta farmaceu-tica, richiesta di prestazioni specialistiche, ovvero dichiarazione del sanitario,contestuale (o al massimo il giorno successivo) alla visita, recante data e oradell’effettuazione della stessa).– Il lavoratore si sottopone a visita di controllo ambulatoriale (se non ha giàripreso l’attività lavorativa).

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NOTIZIE

OSPEDALE PRIVATO ACCREDITATO

Direttore Sanitario:DOTT. GIUSEPPE GUERRA MEDICO CHIRURGO

Spec. in Igiene e Sanità Pubblica, Medicina Legale e delle Assicurazioni

P.G

.364

86 d

el 5

/3/0

1

40136 BOLOGNA - VIA BELLOMBRA, 24 - Tel. 051/58.20.95 (2 linee)

RIABILITATIVO

Responsabile di Raggruppamento:DOTT. MARIA ROSARIA LEO MEDICO CHIRURGO

Specialista in Terapia Fisica e Riabilitazione

VILLA BELLOMBRA

– Quando l’orario di ambulatorio del curante cada sempre “in toto” nella fascedi reperibilità (tenendo pure conto, se del caso, del tempo necessario al lavo-ratore per rientrare nel proprio domicilio).

b) Motivi riconducibili al carattere di “urgenza”.Ha valenza giustificativa se:– dalla documentazione si evince il requisito dell’urgenza (anche se non espli-citamente affermato).L’urgenza può essere riscontrata anche in cause che, seppure di per se stessenon obiettivamente urgenti, siano comunque tali da determinare nel lavorato-re la ragionevole convinzione di doversi recare al più presto dal proprio medi-co.Devono essere presenti i requisiti:• contestualità• immediatezza

Inoltre il lavoratore deve sottoporsi a visita di controllo ambulatoriale.

Tutte le richieste di giustificazione che hanno alla base motivazioni di caratte-re sanitario saranno esaminate dal medico legale dell’Istituto, al quale compe-te il relativo giudizio professionale.

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NOTIZIE

LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI

SEDE PROVINCIALE DI PARMA

C/O OSPEDALI RIUNITI - 43100 RIMINI - VIA GRAMSCI, 14 - TEL. 0521/988886-991243

ANNO 2003LEGA CONTRO I TUMORI

IN COLLABORAZIONE CON

ASSOCIAZIONE MEDICI SCRITTORI ITALIANI

XIV Premio Letterario Nazionale per Medici

La Lega contro i tumori, sez. di Parma, indice per il 2003 la XXIV edi-zione del Premio letterario nazionale di narrativa aperto a tutti imedici che dovrebbe svolgersi entro il mese di settembre.

I racconti dovranno tassativamente contemplare, sia pure nell’ambito del-la più ampia libertà creativa ed interpretativa, la tematica inerente ad unasituazione di carattere neoplastico, non dovranno esprimere tanto passag-gi medico-tecnici quanto suscitare attraverso l’originalità, il contenuto deipensieri, l’espressione letteraria e le immagini, stati d’animo per un coin-volgimento alla lotta contro i tumori.

Al 1° classificato verrà assegnato un premio di a 1500,00 al 2° a 1000,00e al 3° a 500,00. I premi dovranno essere ritirati personalmente, altrimen-ti verranno annullati ed incamerati dalla Lega.

I nomi dei componenti la Giuria verranno comunicati al momento dellapremiazione.

Gli elaborati non dovranno superare le otto facciate, spazio due e dovran-no risultare inediti e mai premiati in altri concorsi, corredati delle genera-lità dell’autore, indirizzo e numero di telefono.Gli scritti che non rispondessero integralmente ai suddetti requisiti saran-no cestinati.

La quota di partecipazione è di a 30,00 da versare con assegno o vagliapostale intestato a: Lega contro i tumori, sez. di Parma e dà diritto a parte-cipare personalmente e gratuitamente alla cena nella stessa serata.

Le opere concorrenti, in numero di 10 copie, dovranno essere inviate allaLega contro i tumori, sez. di Parma - via Gramsci, 14 - 43100 Parma - entroe non oltre il 31 maggio 2003 (della data di spedizione farà fede il timbropostale).

Luogo e data della premiazione verranno comunicati successivamente amezzo raccomandata a tutti i partecipanti.

Parma, 20 gennaio 2003

47

I

COLLEGHI

SCRIVONO

No ai nuclei di cure primarie

Pare che l’Azienda USL Città di Bologna (che brutta parola azienda!)intenda, in accordo con un Sindacato medico, stravolgere la natura stes-sa del rapporto di lavoro del medico convenzionato per la medicina

generale, inserendolo in gruppi definiti ‘Nuclei di Cure Primarie’ e così facen-do trattarlo alla stregua di un dipendente facente parte di una struttura gerar-chica. Finalmente credo di avere capito che cosa significhi l’espressione:‘medico di base’!Tuttavia il rapporto di lavoro del medico convenzionato per la medicina gene-rale, è considerato un rapporto di prestazione di opera intellettuale libero pro-fessionale ai sensi degli artt. 2222 e 2229 c.c. Nei corsi di aggiornamento,tenuti dalla medesima Azienda, è stato (invero egregiamente!) spiegato che ilrapporto giuridico ha valore di contratto di lavoro privatistico e non di legge,(Cassazione del Lavoro, sent. n. 1910 del 16/03/1993). La convenzione, inoltre,non può essere revocata, se non per motivi gravi e l’inadempimento degliobblighi secondari non è sufficiente per risolvere il contratto di lavoro, salvo ladeterminazione di danno grave, (Cassazione del Lavoro, sent. 7644 del19/08/1996).Già si può intuire che nel caso di specie, di libero professionale vi sia vera-mente poco e che di Nuclei di Cure Primarie, manifestino direi in re ipsa,quanto previsto all’art. 2094 c.c. che recita testualmente: “è prestatore di lavo-ro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’impre-sa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sottola direzione dell’imprenditore”.Certamente l’orario viene stabilito autonomamente dal convenzionato per lamedicina generale e la retribuzione non è prefissata; e seppure questi sianorequisiti imprescindibili del lavoro subordinato, a nessuno credo possa sfuggi-re che la loro mancanza nel caso di specie, torni più a danno che non a van-taggio del medico inserito in un gruppo di lavoro, senza avervi aderito libera-mente.I Nuclei di Cure Primarie pur lasciando (per ora!) il medico fisicamente nel suostudio da lui mantenuto con le proprie risorse, indubbiamente mirano a pri-varlo della sua libertà di azione insiti dei citati artt. 2222 e 2229 c.c. È interes-sante a questo proposito ricordare quanto la Suprema Corte con sentenza n.301/2001, ha stabilito in tema di colpa medica, ma mutatis mutandis, utileanche ai fini di sollevare dubbi circa la legittimità dell’iniziativa in oggetto: “ècorretto valorizzare l’autonomia del medico nelle scelte terapeutiche, per-ché l’arte medica - mancando per sua natura di protocolli scientifici a basematematica, e cioè di pre-dimostrata rigorosa successione di eventi - spessoprospetta diverse pratiche o soluzioni che l’esperienza ha dimostrato effica-ci, da scegliere oculatamente in relazione a una cospicua quantità di varian-ti che, legate al caso specifico, solo il medico nella contingenza della tera-pia, può apprezzare... Questo concetto di libertà nelle scelte terapeutiche dalmedico è un valore che non può essere compresso, pena la degradazione delmedico a livello di semplice burocrate, con gravi rischi per la salute di tut-ti”.Inoltre la Procura Generale presso la Corte di Cassazione, Rel. Dott. Gianfran-co Iadecola, udienza del 10/07/2002, in tema di causalità omissiva ha sostenu-to vedendosi accolte le argomentazioni: ...”non si tiene conto come la medi-cina si muova, quasi sempre nel campo del possibile e del probabile, secon-

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do schemi che finiscono per avere una valenza solo di ordine statistico e chesono contrassegnati da immanente incertezza circa i risultati perseguibili...si è potuto parlare di ‘naturale ribellismo’ della biologia contro ogni disci-plina matematizzante... poiché l’immagine più autentica è in realtà quellapiù modesta e più problematica, che mette in luce i limiti dell’arte medica,che sono i limiti intrinseci della medicina clinica, e cioè quelli che la naturastessa della conoscenza biomedica, imponente alla prassi clinica”.È chiaro che nessuno mette in dubbio che, come sostiene giustamente la Cas-sazione, il medico debba basare la sua attività professionale sulle ‘leges artis’della buona medicina, nè si vuole dubitare che il medico convenzionato con-corra a formare e a manifestare la volontà della Pubblica Amministrazione nelcampo sanitario, espletando i compiti a lui affidati di diagnosi terapia e pre-venzione.Ciò premesso come può tuttavia la Pubblica Amministrazione, legittimamentecoordinare i medici convenzionati in nuclei di ‘cure primarie’, (con tanto di‘referente’ che è poi una specie di figura ‘apicale’), per tentare di uniformareil loro comportamento professionale a quelle stesse leggi statistiche ad esem-pio di ‘farmacoeconomia’ ritenute della Suprema Corte, mutatis mutandis,inapplicabili alla professione medica? Come può la Pubblica Amministrazionepretendere il rispetto di protocolli terapeutico-diagnostici che contrastino conl’autonomia professionale rectius, “rischiano di degradare il medico a sempli-ce burocrate, con gravi rischi per la salute di tutti”? Può, infine la PubblicaAmministrazione valutare i medici unicamente in base agli obiettivi di rispar-mi aziendali raggiunti, premiando, o peggio ancora sanzionando quelli rei dinon aver rinunciato alla propria libertà di ragionamento clinico-terapeutico?Se l’Azienda USL trova utilità, per i fini burocratici di controllo ad essa riser-vata, di raggruppare i medici in base alla loro ubicazione territoriale, nulla sipuò obiettare!Se, in ipotesi la Pubblica Amministrazione desidera incoraggiare i medici adassociarsi tra di loro per creare la medicina di gruppo, tutto ciò è perfetta-mente legale. Se i medici vengono invitati ad aderire a ‘Progetti Aziendali’,non in contrasto con la deontologia medica, chi si può lamentare? Ma quandosi esce dalla libera adesione per velatamente, trasformare il rapporto dilavoro in qualcosa in cui di libero professionale rimangano solo il nome ele tasse, allora viene spontaneo chiedersi se un siffatto comportamento siapienamente legittimo e costituzionale. In base al suindicato ragionamentologico-giuridico, ho l’impressione che la risposta possa essere una sola:NO!!!

Stefano Crooke

I

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Dott. A. LonghiMedico Chirurgo Specialista

in Oftalmologiaresponsabile équipe medica

P.G. n. 23984 del 12.2.2001

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COLLEGHI

SCRIVONO

AI COMPONENTI IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI

E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA

Riflessioni

Gentili Colleghe e Colleghi,

è con grande soddisfazione che questa sera siedo ancora una volta ed in otti-ma compagnia in questa sala consiliare.Tre anni fa ho iniziato con molti dei presenti una esperienza per me suggesti-va e gratificante, ma la conferma per i prossimi tre anni, con la elezione di tut-ti i membri della nostra “lista”, è certamente un evento straordinario, unico,forse irripetibile, per i presupposti della vigilia e per la formidabile macchinaelettorale messa da forze esterne a disposizione di coloro che oggi, a ragionveduta, posso chiamare nostri “avversari” e non, come avrei voluto, solo “col-leghi” che come noi, ma con idee diverse, aspiravano a sedere proficuamentein questo Consiglio.Mi congratulo con tutti Voi e sono certo che ci apprestiamo ad iniziare un cam-mino comune nel corso del quale ci guiderà una sintonia comune e tuttavia nelquale le diversità di opinione saranno comunque con contributo proficuo e nonun ostacolo indesiderato.Ringrazio tutti coloro che con il loro impegno hanno favorito non solo la pro-pria elezione, ma quella di tutti noi e naturalmente la mia. In particolare rin-grazio per il loro impegno “elettorale” i Colleghi Biavati, Scoto e Cernuschi.Ringrazio anche tutti i “fiancheggiatori” della nostra lista che hanno messo adisposizione gratuitamente e spontaneamente risorse proprie e decisive. Aquesti accomuno anche tutti gli Odontoiatri “doppi iscritti” che numerosi ecompatti questa lista hanno votato e i cui rappresentanti sono con noi oggi inquesto Consiglio.Come ciascuno di Voi sa, non siamo tuttavia sponsorizzati da partiti politici oda potentati sanitari come i nostri avversari e chi ci ha votato ha creduto di rav-visare proprio in noi quelle prerogative di libertà e indipendenza sventolatedai nostri avversari e che per me sono motivo di orgoglio personale, oltre cheguida nell’agire.Inoltre, come Tesoriere “uscente” son qui a chiedervi uno piccolo sforzo edun segnale forte della nostra maniera di essere. Vi chiedo, in sostanza, dirinunciare alle competenze economiche relative a questa primissima pre-senza all’Ordine, accettando di devolvere la somma complessiva divisa indue parti uguali all’ANT ed alla AGEOP, cosa che potremmo concretizzarecon una delegazione nel giorno dell’Epifania. Per coloro che fossero d’ac-cordo, alla fine della seduta odierna, sarà sufficiente comunicare l’intenzio-ne di tale gesto di generosità alla Segreteria Signora Cristina Boschi, pre-sente stasera.Congratulandomi ancora con tutti Voi, mi sta particolarmente a cuore augu-rarVi un lietissimo Natale ed un proficuo e suggestivo anno nuovo.

Bologna, 22.12.2002

Dott. Michele Ugliola

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I

COLLEGHI

SCRIVONO

DOPO IL GIUDIZIO DI PRIMO GRADO DEL TRIBUNALE SULLO SCANDALO POGGI LONGOSTREVI

Milano: no dell’Ordineai processi sommari

ANZALONE: “ASPETTEREMO LA SENTENZA DEFINITIVA E VALUTEREMO

CON CURA OGNI SINGOLA POSIZIONE”

Centosettantacinque medici di famiglia condannati, 42 assolti, 26 pro-sciolti per prescrizione. È il bilancio con cui si è chiuso, a Milano, il pro-cesso di primo grado per lo scandalo più grave nella storia della Sanità

lombarda.Un vortice di ricette false e bustarelle che gravitava attorno ai laboratori dimedicina nucleare del professor Giuseppe Poggi Longostrevi, morto suicidanel 2000 dopo essere stato travolto dall’inchiesta giudiziaria, partita tre anniprima.Troppo noti i fatti per perdersi in lunghi riassunti: le indagini, scattate in segui-to alla denuncia di un vigile urbano, avevano portato alla luce una vera e pro-pria rete di corruzioni e connivenze, organizzata per “gonfiare” l’attività deicentri diagnostici di Poggi Longostrevi. Una parte dei medici condannati (uncentinaio in tutto) avrebbero ricevuto dalle 50 alle 100 mila lire per ognipaziente “inviato” al professore, che per allargare il giro d’affari ci mettevaanche del suo: ricette false, regolarmente pagate dalla Sanità lombarda. Controppa leggerezza - almeno secondo i giudici milanesi - che alla Regione han-no riconosciuto solo la metà del risarcimento reclamato, causa insufficienticontrolli. Gli altri condannati, invece, avrebbero accettato regalìe per esami eprescrizioni che, comunque, il tribunale ha riconosciuto legittimi (“corruzioneimpropria”).“Una brutta vicenda” ha commentato il presidente dell’Ordine di Milano,Roberto Anzalone “perché nonostante 175 condanne dicano poco davantiall’onestà di una categoria formata da 25 mila medici, c’è il rischio che la fidu-cia dei pazienti e l’immagine della professione possano uscirne discreditate”.Per questo, l’Ordine sta seguendo con particolare attenzione il percorso dellaGiustizia: “Innanzitutto vediamo chi presenterà ricorso” prosegue Anzalone“perché i procedimenti disciplinari possono essere comminati soltanto davan-ti a una sentenza definitiva. Lo statuto contempla sanzioni che vanno dal sem-plice avvenimento alla censura, alla sospensione fino a sei mesi e alla radia-zione; al momento, tuttavia, non è possibile anticipare quale potrà essere ilcomportamento dell’Ordine, perché il nostro compito è quello di valutare ilcomportamento di ciascun professionista sotto il profilo deontologico. Ci vorràtempo quindi, e come già accaduto in passato dovremo valutare ogni posizio-ne: il medico che ha firmato una sola prescrizione non può essere posto sullostesso piano di chi ne ha fatte centinaia”.

Maurizio Bianchi

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ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI ED ODONTOIATRI PROVINCIA DI RAVENNA

Attività formativa anno 2003Primo annuncio

01 Marzo 2003 (mattino)Artrosi: un problema clinico, di sanità pubblica, di farmacoeconomiaRelatore: Prof. Gianni Leardini (Venezia) con la collaborazione del Dr. sTefanoFalcinelli

29 Marzo 2003 (mattino)Attualità su Cefalea ed EmicraniaRelatori: Prof. Pietro Cortelli (Modena); Dr.ssa Raffaella Corsini (Ravenna)

04 Aprile 2003 (pomeriggio)Epidemiologia dell’Obesità e dei Disturbi del Comportamento AlimentareRelatori: Prof. Massimo Cuzzolaro (Roma); Dott.ssa Marinella Di Stani (Raven-na)

27 Settembre 2003 (mattino)Attualità su Contraccezione OrmonaleRelatori: Prof.ssa Vincenzina Bruni (Firenze); Dr.ssa Anna Pasi (Ravenna)

04 Ottobre 2003 (mattino)Emergenze mediche nella pratica odontoiatricaRelatori: da definire

18 Ottobre 2003 (mattino)Gastrolesività e gastroprotezioneRelatori: Dr. Tino Casetti e Dr. Omero Triossi (Ravenna)

08 Novembre 2003 (mattino)Dalla BPCO all’Insufficienza RespiratoriaRelatori: Prof. Carlo Sturani (Mantova); Dr. Giuseppe Perri e Dr. Michele Gio-vannini (Lugo)

Casa di Cura Privata VILLA CHIARADirettore Sanitario: Dott. Corrado Ballarini

Medico chirurgo specialista in psichiatria40033 CASALECCHIO DI RENO (BO) - Via Porrettana, 170 - Tel. (051) 61.92.222

Equipe Medica -Fisiokinesiterapia e Rieducazione Funzionale:Dott. Domenico COSTANZO - Medico Chirurgo spec.in Fisiokinesiterapia OrtopedicaRadiodiagnostica e Diagnostica per Immagini:Dott.ssa Silvia CANOVA Medico Chirurgo spec. in Radiologia-(Radiodiagnostica)T.A.C.:Dott.ssa Rita QUERZÈ Medico Chirurgo spec. in Radiodiagnostica e Dott. Gianfranco CRISTI Medico Chirurgo spec. in Radiologia Medica e Terapia FisicaAnalisi Cliniche e di Laboratorio:Dr.ssa Liviana FORMICA - Biologa - spec. in Biochimica e Chimica ClinicaCitoistopatologica ed Estemporanea:Prof. Giovanni SCHLICH Libero Docente in Anatomia e Istologia PatologicaEcografia senologia - Mammografia - Ortopantomografia AUT. 07 del 25.09.2001

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13 Dicembre 2003 (mattino e pomeriggio)Edoardo Spada SimposiumSede Albergo Cappello, Ravenna. Programma in corso di definizione

Il programma è articolato in 8 eventi che affrontano tematiche di interesseampio e che tendono a soddisfare le esigenze formative delle varie categoriedi Colleghi che compongono il nostro Ordine professionale; per ciascuno deglieventi in programma verrà chiesto l’accreditamento in Regione così da poterpermettere ai partecipanti l’acquisizione di crediti formativi. Gli incontri sisvolgeranno pertanto presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico A. Oriani diRavenna sito in via Oberdan (angolo V. Cesare Battisti). L’iscrizione è obbli-gatoria e fino ad esaurimento dei posti disponibili (150). Il programma defini-tivo, con i dettagli delle giornate e dei relatori, sarà presto disponibile sul sitodell’Ordine: www.omceo.ra.it nella finestra formazione.

Il PresidenteDottor Stefano Falcinelli

* * *REGIONE EMILIA ROMAGNA - AZIENDA USL DI FERRARA

CORSO DI AGGIORNAMENTO NAZIONALE

“Terapie non convenzionali nel climaterio”Con il patrocinio

Associazione Ostetrici e GinecologiOspedalieri Italiani (A.O.G.O.I.)

Società Italiana di Ginecologia della Terza Età (S.I.Gi.T.E.)

in collaborazione con:Servizio Salute Donna Distretto di Cento

CENTO (FE)11 APRILE 2003 ore 8.30

Nuovo PalacongressiGrand Hotel Bologna

Via Ponte Nuovo, 42 - Pieve di Cento (Bo)

Elenco relatori e moderatoriM. Brancaleoni, Bologna - C. Casagrande, Bologna - G. Castagnoli, Bologna -L. Chieregato, Bologna - C. Chirico, Bologna - P. Coppola, Bologna - D. DeAloysio, Bologna - P. Di Donato, Bologna - C. Donati Sarti, Perugia - G. Lesi,Bologna - M. Martini, Ferrara - P. Masi, Bologna - G. Mollica, Ferrara - M.Menzani, Bologna - R. Nuzzi, Bologna - G. Saudelli, Bologna - S. Tolomelli,Bologna - E. Vultaggio, Cento.

“TERAPIA NON CONVENZIONALE IN CLIMATERIO”

Il trattamento dei disturbi associati alla menopausa, può essere raggiunto conl’uso di terapie farmacologiche classiche (ormonali e no) o attraverso il ricorso

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alle cosidette medicine “non convenzionali”.Negli ultimi anni la cultura medico-scientifica, anche sotto la spinta dellamaggior consapevolezza della popolazione femminile, mostra un crescenteinteresse verso queste strategie terapeutiche “alternative”.Purtroppo i principi che sono allab ase della “Medicina non convenzionale”sono sconosciuti alla maggior parte degli operatori sanitari, formatisi secondoi canoni classici della Medicina occidentale. partendo da tali considerazioniabbiamo organizzato il corso di Aggiornamento sulle Terapie non convenzio-nali dei disturbi del climaterio CEnto (FE), 11 aprile 2003.Vogliamo in questa giornata mettere a confronto ed aprire un dibattito fra ledue scuole di pensiero, il sapere medico tradizionale occidentale e quello chederiva da altre esperienze culturali.Questo corso di aggiornamento, sarà un momento di arricchimento culturaleper mtutti gli operatori sanitari che vi parteciperanno, in quanto dal confrontofra gli esperti si potrà chiarire come non ci troviamo di fronte a due medicinecontrapposte, bensì ad un’unica medicina affrontata da prospettive diverse manon contrastanti anzi complementari.

P. Di DonatoSegreteria Scientifica:R. Testoni, F. Gilli, P. MusioSegreteria Organizzativa:Planning. Congressi srlVia S. Stefano, 97 - 40125 BolognaTel. 051.300100 - Fax 051.309477E-mail: i.bortolotti@planning.it

Sede CongressualeIl congresso avrà luogo presso ilNuovo Grand Hotel BolognaVia Ponte Nuovo, 42 - Pieve di Cento (BO)

Iscrizione gratuitaA tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazioneÈ stato ottenuto accreditamento ECM

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:R. Testoni U.O. di Ostetricia e GinecologiaOspedale di Cento - Via Vicini, 2 - 44042 Cento (FE)Tel. 051.6838258 - Fax 051.6838397E-mail: r.testoni@ausl.fe.itF. Gilli - Servizio Salute Donna Distretto di CentoNumero verde 80076640

SI PREGA DI CONFERMARE LA PARTECIPAZIONE AL CONGRESSOENTRO IL 21 MARZO 2003 al fax 051.6838397 - E-mail: r.testoni@ausl.fe.it

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* * *MEDICAL WOMEN’S INTERNATIONAL ASSOCIATION - M.W.I.A

ASSOCIAZIONE ITALIANE DONNE MEDICO - A.I.D.M.SEZIONE DI BOLOGNA “EDMEA PIRAMI” - WWW.DONNEMEDICO.ORG

DR.SSA M. TERESA PEDRELLI - PRESIDENTE

“La maturità... Una stagione ricca di fermenti, prodiga di risorse. Dall’apo-geo della vita al calar del sole... Come affrontare e vivere serenamente edintensamente un decoroso ed ineluttabile declino”

Con il patrocinio dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna

Programma definitivo

Congresso A.I.D.M.

22 marzo 2003

Ore 9.00: Saluto di benvenuto:Dott.ssa M. Teresa Pedrelli, Presidente AIDM sezione Edmea Pirami di Bolo-gna

CON IL PATROCINIO DI

AIFI - REGIONE EMILIA ROMAGNA

FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA

ASL - AZIENDA USL BOLOGNA SUD

COMUNE DI BOLOGNA

Nuovi orientamenti chirurgici e riabilitativinelle patologie sportive

GIORNATA DI FORMAZIONE PER MIGLIORARE PERCORSI E PROTOCOLLI

22 marzo 2003 - Centro Azzarita - P.zza Azzarita 3 - BolognaPartecipazione gratuita, numero limitato, necessaria la prenotazione

Presidente: Dott. Giovanni CampagnoliModeratore: Dott. Stefano Quadrelli

Communication WaysVia Farini, 37 - 40125 Bologna

Segreteria organizzativa: tel. 051.2960603-220458 - Fax 051.2919336 (24h su 24h)

cw@commways.it

L’evento è stato presentato per l’accreditamento ai fini dell’educazione continua in medicinaper crediti formativi in via di approvazione

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Dott.ssa Nicoletta Longo, Presidente dei Medici Chirurghi ed odontoiatri del-la Provincia di BolognaProf. Gian Paolo Salvioli, Assessore Sanità e Ambiente Comune di BolognaDott.ssa Claudia Di Nicola, Presidente Nazionale AIDM

1ª sessioneModeratore: Prof. Vittorio VolterraOre 9.40: Dott. A. Stefano Crooke, Specialista in Geriatria e Gerontologia, Socioordinario della Società Italiana di Medicina Interna, Membro dell’AssociazioneItaliana di Psicogeriatria, Socio della Reale Società Medicina di Londra.“Gli anziani fra autonomia e dipendenza”

Ore 10.00: Prof. Vittorio Volterra, Prof. Ordinario di Psichiatria Università diBologna“L’Ombra della depressione sul viale del tramonto”

Ore 10.20: Dott.ssa Erminia Grasso Quattrocchi, Specialista in Reumatologia,Università di Messina“L’osteoporosi nella terza età”

Ore 10.40: DiscussioneOre 11.00: Coffee break

2ª sessioneModeratore: Dott.ssa M. Teresa PedrelliOre 11.30: Prof. Alfonso Giovannini, Direttore Istituto Scienze OftalmologicheUniversità degli Studi di Ancona“La degenerazione maculare legata all’età”

Ore 11.50: Dott. Giorgio Tassinari, Primario Unità Operativa di OculisticaOspedale Maggiore Bologna“La cataratta”

Ore 12.10: Dott. Maria Teresa Borriello, Specialista in ORL e foniatria. Consi-glio Direttivo Società Italiana medici audiologi e foniatri.“La senilità nell’udito, nella voce, nel linguaggio”

Ore 12.30: DiscussioneOre 13.00: Colazione di lavoro

3ª sessioneModeratore: Prof. Carlo Tagariello

Ore 14.30: Prof. Ernesto Labriola, Prof. Associato di Cardiologia Università diBologna“Le cardiopatie dell’età adulta nella donna”

Ore 14.50: Dott.ssa M. Francesca Livani, Specialista in Ginecologia ed Oste-tricia“Terapia sostitutiva ormonale in menopausa: rischi e benefici”

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Ore 15.10: Dott.ssa Lia Fernanda Piola, Specialista in Oncologia“Attuali tecniche diagnostiche di prevenzione oncologica”

Ore 15.30: Prof. Lionello Gandolfi, Libero docente Patologia medica, Speciali-sta in gastroenterologia - Past president associazione italiana gastroenterologiospedalieri.“Lo screening del cancro del colon”

Ore 15.50: Prof. Luciano Liguori - Primario Chirurgia Generale ospedale Mag-giore Bologna“La chirurgia della terza età”

Ore 16.10: Dott. Fabrizio Scardavi - Specialista in clinica dermosifilopatica“Patologie cutanee dell’età senile. Cute orologio della vita; non sempreespressione dell’anima”

Ore16.30: Prof. Francesco Paolo Lucchese - Libero docente di clinica odon-toiatrica e protesi dentale Università di Bologna, Ortodontista“Riposizionamento chirurgico-ortodontico dei canini e incisivi permanentiinclusi la posizione intraossea anomala”

Ore 16.50 DiscussioneOre 18: Termine dei lavori

23 Marzo 2003

4ª SessioneModeratore: Prof. Avv. Massimo Jasonni

Ore 10.00: Prof.ssa Angela Andrisano - Prof. Associato Filologia Classica -Facoltà di Lettere e Filosofia Università di Ferrara“Vecchi e vecchiaia nella cultura greca”

Ore 10.30: Prof.ssa Paola Donati Giacomini - Prof. Associato Geografia Storicadell’antichità Dipartimetno di Storia Antica - Facoltà di Lettere e Filosofia Uni-versità di Bologna“Il ruolo delgi anziani nella società Romana fra ambiguità e contraddizioni:vissuto e idealizzato a confronto”

Ore 11.00: Prof.ssa Alessandra Barbanti Tizzi - Germanista, Prof. Associato diLingua e Letteratura tedesca Università di Bologna“Au den Türen will ich schleichen” - “Passerò rasente alle porte: la svolta diGoethe verso la maturità”

Ore 11.30 - Prof. Avv. Massimo Jasonni - Prof. Ordinario di Diritto Ecclesiasti-co, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Modena e Reggio Emilia.“Saturno, il signore della melanconia”

Ore 12.00: discussioneOre 13.00: colazione di lavoro

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5ª sessioneModeratore: Dott.ssa Claudia Di Nicola

Ore 15.00: Dott.ssa Giovanna Licata Petix - Docente di lingua e letteratura ita-liana“Senelità: pluralità di approcci nella letteratura italiana”

Ore 15.30: Dott.ssa Maddalena Montella - Lingua e letteratura inglese“Impressioni della senilità nella letteratura inglese”

Ore 16.00: Prof. Franchino Falsetti - Dipartimento Scienze Educazione Uni-versità di Bologna“Pedagogia e terza età: ipotesi di percorsi di formazione pre il tempo ritro-vato”

Ore 16.30: Dott. Sergio Della Val - Psicanalista - Cifranic“Dinanzi, l’Avvenire”

Ore 17.00: DiscussioneOre 17.30: Osservazioni e discussioniDott.ssa Paola Rubbi - Giornalista“Esperienze di vita quotidiana: l’anziano fa notizia?”

Ore 18.00: Termine dei lavoriDott.ssa Maria Teresa Pedrelli

Presidente A.I.D.M. Sez. Bologna “Edmea Pirami”

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Corso Teorico Pratico

Principali scenari clinici e applicazionedell’endoscopia delle vie aeree in terapia

intensiva: dalla teoria alla pratica

Bologna 10-12 aprile 2003Aula Placitelli e Aula Gozzetti - Policlinico S. Orsola-Malpighi

In corso di accreditamento E.C.M.Presidente: Prof. Gerardo Martinelli

Segreteria scientifica: Dott.ssa Gabriela Sangiorgi

Massimo Antonelli, Maria Renata Bacchin, Simonetta Baroncini, NadiaBrighi, Stefano Campagna, Elena De benedictis, Gianfranco Di Nino,Antonia D’Errico, Stefano Faenza, Luca Fasano, Maurizio Fusari, GianPaolo Maria Gavelli, Giovanni Grillone, Aldo Guerrieri, Luigi Lazzari,Gerardo Martinelli, Rita Maria Melotti, Anna Nanetti, Marco Patelli, Fla-via Petrini, Gabriella Sangiorgi, Mario Schiavina, Angela Sgandurra, Frna-cesco Tavalazzi, Rocco Trisolini, Marco Zanello, Andrea Zanoni

Segreteria Organizzativa: Neoma srl - Via Orefici, 4 - 40124 Bologna - Tel.051 230385 - Fax 051 221894 - e.mail: noema.congressi@libero.it

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Aggiornamento ScientificoBologna 25 marzo 2003

Royal Hotel Carlton

Benvenuto ai partecipanti

IntroduzioneLuigi Frizziero- Direttore U.O. Medicina Interna C

Centro di Reumatologia Ospedale Maggiore, Bologna

Inibitori selettivi della Cox-2: un approccio basato sull’evidenzaCarlo Patrono - Università di Roma “La Sapienza”

Discussione

Segreteria OrganizzativaI&C srl - Via A. Cosa, 2 - 40134 Bologna

tel; 051 6144004 - Fax 051 6142772

Corso di Oncologia e Cure PalliativeBologna 11-12 marzo 2003

Istituto Felice Addarii - Aula Guglio GiuntiBentivoglio 13 marzo 2003

Hospice Maria Teresa Chiantore Seràgnoli

Informazioni generaliComitato Organizzativo: Prof. Guido Biasco, Prof. Orazio Campione,Dott.ssa Antonia D’Errico, Orif. Walter Franco Grigioni, Prof. Andrea Mar-toni, Prof. Giuseppe Paladini, Dott. Giampaolo Ugolini, Dott.ssa DanilaValenti

Programma preliminareMartedì 11 marzo 2003 - Dalle 8.30 alle 18.15

Mercoledì 12 marzo dalle 8.30 alle 18.15Giovedì 13 marzo 2003 dalle 8.30 alle 12.45

Crediti Formativi: Il corso è stato accreditato dall’ECM con un riconosci-mento quantificabile in 17 crediti formativi.Lingua: La lingua ufficiale del corso è l’italiano.

Segreteria Scientifica: Dott.ssa Claudia LattesSegreteria Organizzativa: Laboratorio delle Idee - Via Indipendenza, 54 -40121 Bologna - Bo - Tel. 051 249888 - fax 051 254775e.mail: cristiana.canuto@labidee.itSedi del Corso: 11-12 marzo 2003 - Istituto Felice Addarii - Aula GiulioGiunti - Policlinico S. Orsola-Malpighi - V.le Ercolani 4/2 - 40138 Bologna- Bo13 marzo 2003: Hospice Maria Teresa Chiantore Seràgnoli - V. Marconi,43 - 40010 Bentivoglio - Bo

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BANDO DI CONCORSO

LA SOCIETÀ ITALIANA DI NEONATOLOGIA - SEZIONE CALABRESE

L’ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI E DEGLI ODONTOIATRI DI COSENZA

LE ASSOCIAZIONI BAMBINO CARDIOPATICO ED AMICI DELLA NEONATOLOGIA DI COSENZA

Bandiscono la

4ª edizione del premio “Albino Lucente”di Euro 2.500,00

Per la migliore tesi si laurea o di specializzazione in NeonatologiaPossono partecipare giovani medici, che hanno conseguito presso univer-sità italiane, tra giugno 1999 e giugno 2003, il diploma di laurea in medi-cina e chirurgia oppure il diploma di specializzazione discutendo tesi dineonatologia.La domanda di partecipazione ed i seguenti documenti dovranno esseretrasmessi alla segreteria del concorso presso l’Ordine dei medici-chirurghie degli odontoiatri Corso d’Italia n° 44, 87100 Cosenza, in un plico sul qua-le va apposta la dicitura:Concorso Premio Albino Lucente• certificato di laurea;• certificato di specializzazione;• copia della tesi di laurea o di specializzazione, con l’attestazione dellasegreteria dell’Università della data in cui è stata presentata e discussa.Il plico può essere depositato presso la segreteria suddetta entro le ore13.00 del 31 luglio 2003 oppure spedito per posta entro la suddetta data ene farà fede il timbro postale.Il premio viene finanziato dalla famiglia del dott.Albino Lucente e saràconsegnato in data da definirsi.

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Casa di Cura Privata VILLA CHIARADirettore Sanitario: Dott Corrado BALLARINI Medico chirurgo specialista in psichiatria

40033 CASALECCHIO DI RENO (BO) - Via Porrettana, 170 - Tel. (051) 61.92.222VISITE AMBULATORIALI - SERVIZI SPECIALISTICI ANCHE IN CONVENZIONEPoliambulatorio:Direttore Sanitario e Responsabile Poliambulatorio Dott. Corrado BALLARINIMedico chirurgo specialista in oftalmologiaEcografia Addominale - Flussimetria Eco Doppler - Ginecologia;Cardiologia:E.C.G. - E.C.G. Dinamico da Sforzo - Holter E.C.G. - Holter Pressione - Ecocardio DopplerOculistica:Laserterapia Oculistica - Fluorangiografia - Ecografia - Ecobiometria - Perimetria ComputerizzataVideoendoscopia Digestiva ad alta Risoluzione - Elettromiografia - Ortopedia - Ginecologia

VISITE AMBULATORIALI - SERVIZI SPECIALISTICI ANCHE IN CONVENZIONEAUT. 07 del 25.09.2001

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Società Italiana Geriatri OspedalieriXV Congresso Nazionale

Primo Annuncio

Bologna, 8-11 Maggio 2003Royal Hotel Carlton

Presidenti del CongressoVincenzo Pedone, Sergio Semeraro

Comitato ScientificoG. Cirillo (Forlì), S. Costantini (Rimini), M. Coveri (Bologna), F. Franchi (Pia-cenza), L.G. Grezzana (Borgo Trento), M.L. Lunardelli (Parma), G. Marzara(Imola), M. Palleschi (Roma), E. Pescerelli (Bentivoglio), M. Platania (Catania),S.M. Zuccaro (Roma)

Segreteria ScientificaC. D’Anastasio, V. Di Benedetto, A. Ferrari, A. Gardellini, M. TrentiniU.O. di Geriatria, Ospedale MaggioreL.go Nigrisoli, 2 - 40133 BolognaTel. 051.6478068-051.6478051 - Fax 051.6478054E-mail: vincenzopedone@ausl.bologna.itE-mail: sergiosemeraro@medchir.bo.it

Segreteria OrganizzativaCONGRESS LINEVia Cremona, 19 - 00161 RomaTel. 06.44241343-06.44290783 - Fax 06.44241598E-mail: congressline@congressline.netwww.congressline.net

Main topics• Le grandi sindromi geriatriche e le patologie d’organo nell’anzianoMalnutrizione - Incontinenza urinaria e patologia del pavimento pelvico -Demenza - Depressione - Cadute - Sincope - Ulcere da pressione e patologiacutanea - Dolore - Terminalità - Scompenso cardiaco, Cardiopatia ischemica,Ipertensione arteriosa - BPCO e insufficienza respiratoria - Epatite cronica emalattia ulcerosa - Odontostomatologia geriatrica - Artro-osteopatie - Invec-chiamento maschile.

• Attualità geriatricheL’anziano e la guida - L’anziano e lo sport - L’anziano e l’economia - L’anzia-no e la sessualità - Accreditamento - UGA - Postacuzie - Nursing geriatrico.

Informazioni generaliECMIl Congresso è stato inserito nel Programma Nazionale di Educazione MedicaPermanente del Ministero della Salute e sono stati chiesti i relativi crediti

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BolognaMARATONA(30 marzo 2003)Libera dal fumo

Programma scientificoSede: PalaMaratona - Maratona Village della Montagnola - Bologna

Domenica 23 marzo: Giornata Nazionale per la prevenzione Tumori-LegaNazionale per la lotta contro i tumori (Francesco Domenico Rivelli - Presiden-te Regionale Lega Italiana per la Lotta contro i tumori).

Martedì 25 marzo (ore 20,30-22,00) - Incontro sul tema:ASMA, FUMO E SPORT

Giovedì 27 marzo (ore 21,30-22,00) - Incontro sul tema:STRATEGIE ANTIFUMO A BOLOGNA

I Convegni sono Organizzati da:• ALIBERF-Bologna (Associazione Liberi dal Fumo-ONLUS)• Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori• Associazione Autotutela della salute.

Hanno aderito:• I Centri Antifumo del Presidio di Pneumotisiologia, della Pneumotisiatriadell’Osp. Bellaria, degli Istituti Ortopedici Rizzoli, dell’Azienda Osp. S. Orso-la-Malpighi e della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori• Gruppo interistituzionale di Bologna senza Fumo• Azienda USL Città di Bologna• Istituti Ortopedici Rizzoli• AFM - Spa

Con il Patrocinio della:• Società Italiana di Tabaccologia-SITAB• Federazione Medico Sportiva Italiana - FMSI• Azienda USL città di Bologna)• Istituti Ortopedici Rizzoli• Ordine dei Medici della Provincia di Bologna• Assessorato Sanità e Ambiente del Comune di Bologna• Regione Emilia-Romagna (richiesto).

Segreteria scientifica:Dott. V. Zagà (nosmoking@infinito.it), dott. F.D. Rivelli(bologna@legatumori.it), dr.ssa R. Bruni (renata.bruni@afmspa.it).

Organizzazione:A.S. BOLOGNAMARATONA (pamo@everiday.com) - Tel. 051.601234 & IlCerchio di Paola Vistoli (ilcerchioapv@libero.it) - Tel. 051.399634.

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LIBRI

DOMENICA 30 MARZO 2003 - MARATONA DAY

• Allestimento di un gazebo da parte di BOLOGNAMARATONA dove verràmisurato il Monossido di Carbonio ai partecipanti e dove verrà distribuitomateriale informativo dei centri antifumo, della Lega Tumori e di Bologna sen-za Fumo.• Alle gare, nell’ambito di BOLOGNAMARATONA saranno invitati a parteci-pare anche i ragazzi delle III° medie e I° superiori di Bologna e Provincia chegià sono in corsa per lo Smoke Free Class Competition 2003. Alla manifesta-zione i ragazzi potranno partecipare anche con i genitori. Tutti riceverannogratuitamente dall’organizzazione iscrizione, pettorale e maglietta ricordo.

BOLOGNAMARATONA 2003Libera dal fumo

Anche quest’anno la Bologna Maratona avrà la connotazione smoke-free ed èpromossa dall’ALIBERF di Bologna (Associazione Liberi dal Fumo-ONLUS)che nasce dai quattro Centri Antifumo della Città, dall’Associazione Autotute-la della Salute, dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori ed è patrocina-ta dalla Società Italiana di Tabaccologia (SITAB) e dalla Federazione ItalianaMedici Sportivi (FIMS). Aderiscono all’iniziativa lo IOR, l’Azienda USL Cittàdi Bologna, Bologna senza fumo dell’Assessorato alla Sanità e Ambiente delComune di Bologna e l’AFM SpA.“Lo sport in generale, e l’ambito della Maratona in particolare, sono elementieducativi di primo piano quando si vuol fare prevenzione. Perché la GiornataMondiale OMS senza Fumo del 31 maggio non rimanga un episodio isolato, ènecessario che questo nuovo stile di vita senza fumo sia promosso anche nel-le manifestazioni sportive e di spettacolo di maggior richiamo, il più possibi-le”, è il commento del dottor Vincenzo Zagà, esperto della lotta al tabacco nel-l’Azienda USL Città di Bologna e Vicepresidente nazionale della SITAB. “Ladisciplina del corpo e della mente - continua l’esperto - danno valore e vigorealla vita. l’uso di droghe, legali e non legali, crea solo danno. Chi fa sport poiha un motivo in più per astenersi dal Fumo. Infatti in media il 10 per cento delsangue dei fumatori è legato al monossido di carbonio e perciò non trasportaossigeno.Quest’anno poi vengono concessi due spazi serali nel Maratona Village dellaMontagnola, che saranno dedicati al problema Asma, Fumo e Sport e Strate-gie Antifumo a Bologna.

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