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ALL'INTERNO COMMISSIONE JUNCKER 430 “Possiamo trarre numerosi insegnamenti da questa relazione abbiamo compiuto progressi e ci sono esempi validi da seguire, ma resta tanto da fare per colmare le lacune e raggiungere gli obiettivi in materia di biodiversità all'orizzonte 2020. Non c’è motivo di autocompiacersi perdere biodiversità significa perdere il nostro sistema di sostegno alla vita. Non possiamo permettercelo, né può permetterselo la nostra economia." CITTADINI Necessari più sforzi per arrestare la perdita di biodiversità MIGRANTI Seguici su Facebook! GIORNATE EUROPEE GIOVANI

Necessari più sforzi per arrestare la perdita di biodiversità€¦ · di biodiversità all'orizzonte 2020. Non c’è motivo di autocompiacersi perdere biodiversità significa perdere

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ALL'INTERNO

COMMISSIONEJUNCKERVera Jourova

Anno 1 9 n° 1 9 del 7 ottobre 201 5 - 430

Dalla revisione intermedia della strategia dell ’UE sullabiodiversità, pubblicata nei giorni scorsi, emerge chesono stati registrati progressi in molti settori, maemerge anche la necessità di un maggiore impegno daparte degli Stati membri per arrestare la perdita dibiodiversità entro i l 2020.La “Strategia dell ’UE sulla biodiversità fino al 2020”mira a porre fine alla perdita di biodiversità e aldegrado dei servizi ecosistemici, ripristinandoli i l piùpossibi le entro i l 2020, e a contribuire ad evitare laperdita di biodiversità su scala mondiale. Essastabil isce obiettivi in sei settori principal i : pienaattuazione della normativa dell 'UE in materia diprotezione della natura; preservazione e ripristino degliecosistemi e dei relativi servizi; rafforzamento dellasostenibi l ità del l ’agricoltura, del la si lvicoltura e dellapesca; control l i più rigorosi sul le specie esoticheinvasive e un contributo più significativo dell ’UE allaprevenzione della perdita di biodiversità. La strategiadell ’UE sottol inea la necessità di tenere pienamenteconto dei benefici economici e social i garantiti dal lanatura e di integrare tal i vantaggi nei sistemi dicomunicazione e contabil i . La strategia mira anche atener fede agli impegni mondial i in materia dibiodiversità nel quadro della convenzione sul ladiversità biologica e contribuisce alla nuova agenda disvi luppo sostenibi le a l ivel lo mondiale entro i l 2030.Scopo della revisione intermedia della strategia dell ’UEsulla biodiversità è valutare se l’UE è sulla buonastrada per raggiungere l ’obiettivo di arrestare la perditadi biodiversità entro i l 2020. I risultati dimostrano chesono stati compiuti progressi in molti settori, maevidenziano la necessità di sforzi più intensi per tenerfede agli impegni assunti dagl i Stati membri in materiadi attuazione. La capacità della natura di pul ire l 'aria el 'acqua, impoll inare le colture e limitare l ’ impatto dicatastrofi qual i le inondazioni è compromessa, conpotenzial i costi elevati e imprevisti per la società e perla nostra economia. Un recente sondaggio d’opinione alivel lo europeo conferma che la maggioranza deicittadini europei è preoccupata per le conseguenzedella perdita di biodiversità ed è consapevole delleripercussioni negative che questo fenomeno può averesul la salute e il benessere degli esseri umani, e inultima analisi anche sul nostro sviluppo economico alungo termine.L’UE ha adottato una strategia per arrestare la perditadi biodiversità entro i l 2020. Dalla valutazione effettuataa metà percorso emerge che occorre fare molto di piùsul terreno per tradurre le politiche dell ’UE in azioniconcrete. In primo luogo gli Stati membri devonoattuare meglio la legislazione UE in materia diprotezione della natura. Più dei tre quarti dei principal ihabitat natural i nel l ’UE sono attualmente in condizioniinsoddisfacenti e molte specie sono a rischio diestinzione. L'effettivo arresto della perdita dibiodiversità dipende anche da quanto efficacemente lequestioni legate al la biodiversità sono integrate nellepolitiche in materia di agricoltura, si lvicoltura, pesca,svi l u ppo reg i ona l e e commerci o . La ri forma de l l a

Politica Agricola Comune offre la possibi l ità di unamaggiore integrazione delle questioni connesse allabiodiversità, ma la misura in cui gl i Stati membriattueranno i provvedimenti a l ivel lo nazionale saràdecisiva per garantirne il successo. Infine occorrericonoscere e apprezzare per i l suo giusto valore i lnostro capitale naturale, non solo entro i l imiti del learee protette ma in generale nel nostro territorio e neinostri mari. La Commissione sta attualmenteeffettuando un control lo del l ’adeguatezza delle direttiveUccell i e Habitat, al fine di verificare se stianoraggiungendo i loro importanti obiettivi nel modo piùefficiente.I l Commissario responsabile per l 'Ambiente, gl i affarimarittimi e la pesca, Karmenu Vella, ha dichiarato:“Possiamo trarre numerosi insegnamenti da questarelazione ­ abbiamo compiuto progressi e ci sonoesempi validi da seguire, ma resta tanto da fare percolmare le lacune e raggiungere gli obiettivi in materiadi biodiversità all'orizzonte 2020. Non c’è motivo diautocompiacersi ­ perdere biodiversità significa perdereil nostro sistema di sostegno alla vita.Non possiamo permettercelo, né può permetterselo lanostra economia."I l ripristino degli habitat natural i e la costruzione diinfrastrutture verdi continuano a rappresentare dellesfide per l ’Europa. La “Strategia dell ’UE per leinfrastrutture verdi” - una volta attuata - dovrebbecomportare vari benefici per una serie di settori,compresa l’agricoltura, la si lvicoltura e la pesca. Lespecie esotiche invasive sono una delle minacce allabiodiversità che registra la crescita più rapida inEuropa, causando danni significativi al l ’agricoltura, al lasi lvicoltura e alla pesca, con un costo nell 'UE pari adalmeno 1 2 mil iardi di euro l ’anno. È entrato in vigore unnuovo regolamento dell ’UE per combattere la diffusionedelle specie esotiche invasive e si sta lavorando perdefinire, entro l ’ inizio del 201 6, un elenco delle specieinvasive di ri levanza per tutta l ’UE.Su scala mondiale, l ’UE contribuisce in ampia misuraad arrestare la perdita di biodiversità. Insieme ai suoiStati membri, l ’UE è il principale donatore finanziarioper la conservazione della biodiversità. L’UE haadottato i primi provvedimenti per ridurre le causeindirette della perdita di biodiversità, in particolare inmateria di commercio della fauna selvatica e dellapesca il legale, e per integrare la questione dellabiodiversità nei suoi accordi commercial i . La nuovaagenda generale 2030 per lo sviluppo sostenibi leribadisce la necessità di mantenere gli impegni assuntia l ivel lo mondiale in questo settore.La pubblicazione della revisione intermedia coincidecon quella di un sondaggio Eurobarometro cheevidenzia le preoccupazioni espresse dagli europeirispetto al le tendenze attual i in materia di biodiversità.Almeno i tre quarti dei cittadini europei ritengono chesussistano gravi minacce per gl i animali , le piante e gliecosistemi a l ivel lo nazionale, europeo e mondiale, eoltre la metà ritiene che risentirà personalmente dellaperdita di biodiversità.

Provincia autonoma di Trento

Regione autonomaTrentino-Alto Adige

CITTADINI- Dialogo su

istruzione e cultura- Le pensioni nel l 'UE- Parità di genere

DG Comunicazione

Necessari più sforzi per arrestare la perdita di biodiversità

MIGRANTIAllarme dalla

Turchia

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GIORNATE EUROPEE- Settimana

programmazione- Mese

"cybersicurezza"

GIOVANIVerso EYE 201 6

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La Commissione europea ­ 23 Vera JourovaCinquantunenne nata a Trebic nella Repubblica Ceca, la Jourova si laurea incultura nel 1 991 al l 'Università di Praga e dal 1 995 al 2000 è segretariaparticolare e portavoce del sindaco della città. Dal 2001 al 2003 guida ilDipartimento Regionale della Vysocina e tra i l 2006 e il 2011 svolge attività diconsulenza legate all 'adesione dei Balcani occidental i al l 'UE.Dopo essersi laureata anche in legge, nel 201 3 viene eletta al la Camera deiDeputati per diventare, nel gennaio 201 4, Ministro per gl i Affari regionali nelgoverno guidato da Bohuslav Sobotka, che nell 'autunno dello stesso lapropone quale Commissaria europea nell 'esecutivo Juncker.

Qui le vengono assegnate le competenze su giustizia, consumatori e parità di genere e i suoi compiticomprendono la lotta al la discriminazione, seguendo i negoziati sul la proposta di direttiva europea“antidiscriminazione”, che dovrebbe eliminare la discriminazione in tutte le aree nelle quali hacompetenza l 'UE.Si occupa dell 'adozione della riforma sulla protezione dei dati e del la modernizzare e semplificazionedelle norme relative agli acquisti digital i e onl ine.Ha il compito di concludere i negoziati con gli USA sull 'accordo legato alla protezione dei dati al finedi proteggere la privacy dei cittadini europei in qualunque posto essi vivano.Entro i l 201 6 dovrebbe attivare uno specifico organismo che protegga il bi lancio dell 'UE dalle frodi erafforzi la cooperazione giudiziaria sul le materie criminal i .Dovrà concludere l 'adesione dell 'UE alla Convenzione del Consigl io d'Europa sulla protezione deidiritti umani e delle l ibertà fondamental i e infine assicurarsi che le proposte della Commissioneeuropea rispettino la carta europea dei diritti fondamental i .

La Turchia lancia l’allarme profughiAnkara avvisa i Paesi del l ’Ue che “se non riusciamo a creare zone di sicurezza nel nord della Siria"diventerà inevitabile che oltre sette mil ioni di profughi si indirizzino verso l’Europa."Non è giusto né realistico aspettarsi che la Turchia", i l Paese che accoglie i l maggior numero diprofughi siriani (oltre due mil ioni), "da sola prenda sulle spalle tutta la pressione migratoria" erichiama l'UE alle "proprie responsabilità". Ma il progetto delle cosiddette “aree sicure” nel nord dellaSiria non sembra piacere a Merkel, Hollande e Cameron che, in cambio di più col laborazione daparte di Ankara - anche nella lotta ai trafficanti di esseri umani, che si stima siano in Turchia oltre 30000! - l 'UE potrebbe piuttosto prevedere la l iberal izzazione dei visti .E mentre Budapest annuncia la costruzione di un terzo muro, questa volta al confine sloveno, l 'UEavvia proprio oggi, 7 ottobre, la seconda fase della lotta agl i scafisti , chiamata “Sofia”, come labambina nata di recente su una delle navi impegnate nell 'operazione: un auspicio quindi per i l futuro."Le regole di ingaggio sono state approvate" - ha spiegato Federica Mogherini, Alto rappresentantedell ’Unione per gl i affari esteri e la politica di sicurezza -. I l "deterrente dell'operazione" è rivolto "aitrafficanti e non ai migranti che sono vittime". La fase due prevede una caccia attiva, l ’arresto degliscafisti e la confisca o la distruzione dei barconi. Gli obiettivi principal i saranno le navi scorta che itrafficanti usano per affiancare i barconi stipati di migranti . "In queste settimane sono stati evidenziati20 casi in cui saremmo potuti intervenire se fossimo stati pronti", aggiunge Mogherini. La missione,che conterà anche su navi dotate di ponte di volo per el icotteri, oltre a fregate, caccia e pattugl iatori,opererà "in acque internazionali in alto mare", a 1 2 migl ia nautiche (circa 20 chilometri) dal la costal ibica.

Gli appuntamenti europei dall' 8 al 21ottobre-giovedì 8 ottobre, ore 1 0.30: Conferenza “Nutrire i l pianeta, energia per la vita”-da giovedì 8 a sabato 1 0: workshop sulle sfide dell ’ innovazione nel settore alimentare-venerdì 9 ottobre, ore 1 0.30: workshop sulla protezione delle piante-venerdì 9 ottobre, ore 11 : mon i torare l ’ ag ri col tu ra per l a gesti one dei mercati e l a s i cu rezzaal imen tare-venerdì 9 ottobre, ore 1 9: i finanziamenti per le piccole e medie imprese-domenica 11 ottobre, ore 1 0: Opportuni tà per i g iovani in Europa. Erasmus e i l Servizio VolontarioEuropeo-lunedì 1 2 e martedì 1 3 ottobre: Strategie sostenibi l i per un pianeta coltivato-lunedì 1 2 ottobre: Presentazione dell ’”Indice globale della fame”-luned ì 1 2 ottobre, ore 1 0. 30: Evento su l Programma europeo d i vicinato per l ’agricol tu ra e losvi l uppo rurale (ENPARD)-martedì 1 3 ottobre, ore 11 : La lotta tra fi l iere al imentari globali e locali-da mercoledì 1 4 a venerdì 1 6 ottobre: Seconda conferenza scientifica dell’EFSA – “Modellare assiemeil futuro della sicurezza alimentare”

LA COMMISSIONEJUNCKER

La pagina web delCommissario

UE ­ EXPO 2015

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MIGRAZIONE

Le pagine web dellaCommissione europea

sulle migrazioni

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-mercoledì 1 4 e giovedì 1 5 ottobre: Gli investimenti agricol i del l ’UE nei Paesi ACP-mercoledì 1 4 ottobre, ore 20: I cinque colori del la vita-giovedì 1 5 e venerdì 1 6 ottobre: Regioni e città per una politica alimentare sostenibile – Soluzioni localiper le sfide globali-giovedì 1 5 e venerdì 1 6: Combatti i rifiuti al imentari, nutri i l pianeta-giovedì 1 5 ottobre: Anno europeo dello sviluppo e sicurezza alimentare-g iovedì 1 5 ottobre, ore 1 0.30: Svi luppare la sicurezza al imentare g lobale attraverso la ricercae l ’ innovazione-giovedì 1 5 ottobre, ore 20: Concerto contro la fame (con Giovanni Allevi)-venerdì 1 6 ottobre: L’agenda per lo sviluppo del post-201 5-venerdì 1 6 ottobre: Energia intel l igente e sistemi al imentari-venerdì 1 6 ottobre: evento per la Giornata alimentare mondiale-sabato 1 7 ottobre: Conferenza “Dove comincia i l cibo?”-domenica 1 8 ottobre, ore 1 0.30: Partenariato UE-Africa su ricerca e innovazione-lunedì 1 9 ottobre, ore 9: Incontro degli Stati membri su terreni e suoli (Ispra)-luned ì 1 9 ottobre, ore 1 2: Approccio terri toriale al la sicurezza al imentare e al le pol i tiche del lanutrizione-martedì 20 ottobre, ore 20: I l futuro della Politica Agricola Comune (PAC)-martedì 20 ottobre, ore 1 0.30: La salubri tà dei suol i per nu tri re i l p ianeta e per l ’adattamento aicambiamenti cl imatici-da mercoledì 21 a venerdì 23 ottobre: dare voce ai suoli

Dialogo con i cittadini su istruzione, cultura ed educazione alla cittadinanzaFormazione, cultura e alternanza scuola – lavoro sono solo alcuni dei temi protagonisti del laprossima tappa dell 'iniziativa Dialoghi con i cittadini, che sbarcherà a Roma il prossimo 1 2 ottobrealle ore 1 8.30. I l Commissario europeo per l 'Istruzione, la cultura, la gioventù e lo sport TiborNavracsics e il Ministro per l 'Istruzione, l 'università e la ricerca Stefania Giannini, risponderanno alledomande dei cittadini presenti al l 'evento in un prezioso momento di scambio di idee e opinioni. I lluogo del dibattito sarà il Teatro Argentina (Largo di Torre Argentina, 52).Sarà possibi le seguire l 'evento anche in web-streaming sul sito dedicato.I l dialogo sarà l 'occasione per discutere di alcuni temi importanti tra i qual i le prospettive del Fondoeuropeo per gl i investimenti strategici (FEIS) nel settore dell 'istruzione, le nuove priorità del lastrategia “Education and Training 2020”, l ’educazione alla cittadinanza come strumento per favorirel ’ inclusione sociale e combattere la radical izzazione nelle scuole, l 'alternanza scuola-lavoro, ladiplomazia culturale e il ruolo della cultura nelle relazioni esterne dell ’UEI l dialogo sarà inoltre l 'occasione per presentare lo stato di avanzamento del partenariato strategicoavviato tra Governo ital iano, Commissione europea, Parlamento europeo per promuovere ladimensione europea nell 'insegnamento dell 'educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado.

Lo studio sulle pensioni nell’UEGli attual i sistemi pensionistici europei garantiscono alla maggior parte dei cittadini over 65un’entrata adeguata per contrastare la povertà e l ’esclusione sociale. Lo rivela un rapporto dellaCommissione europea sull ’adeguatezza delle pensioni in Europa.Attualmente gl i standard di vita dei pensionati europei sono molto vicini a quell i dei lavoratori. Lapopolazione over 65, infatti , può contare in media su un reddito pari al 93% di quello dei cittadini piùgiovani.Tuttavia la povertà e l ’esclusione sociale in età avanzata rappresentano un serio problemasoprattutto nei paesi del l ’Europa centrale ed orientale, con il picco massimo in Bulgaria (60%). InI tal ia, invece, oltre i l 20% della popolazione con più di 65 anni è a rischio povertà.I soggetti più a rischio nell ’UE sono le donne, a causa del profondo divario pensionistico rispetto agliuomini. Le pensioni percepite dalle donne europee, infatti , sono inferiori (- 40%) rispetto a quelledegli uomini. Per contrastare queste disuguaglianze la Commissione europea nel suo rapportoafferma che è necessario introdurre politiche a lungo termine per diffondere le pari opportunità indiversi settori, prima dell ’uscita del le donne dal mercato del lavoro.Oggi in Europa i paesi dove si lavora più a lungo sono Svezia, Paesi Bassi e Danimarca (40 annicirca); mentre sul fronte opposto si pongono Croazia, Ungheria e I tal ia (30 anni circa). In base alleprevisioni del la Commissione europea per i cittadini europei in futuro sarà sempre più importantelavorare 40 - 45 anni al fine di avere una pensione adeguata. In questo contesto la cooperazione tragl i Stati membri diventerà fondamentale per la definizione di schemi pensionistici , pubblici e privati ,adeguati al le esigenze della popolazione europea.Guardando alle riforme degli ultimi anni, in Europa si è diffusa la tendenza a posticipare l ’etàpensionabile, l imitando al contempo la possibi l ità di uscire prima dal mercato del lavoro. I l successodi queste riforme, evidenzia la Commissione, dipenderà dall ’abi l ità degli Stati membri nel supportare

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CITTADINI

Per partecipare

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con strumenti opportuni la permanenza dei lavoratori più anziani nel mercato del lavoro. Saràpertanto cruciale supportare i lavoratori su diversi fronti , sia dal punto di vista sanitario che da quelloformativo.In questo contesto si inserisce la raccomandazione della Commissione sul la disoccupazione a lungotermine per favorire i l reimpiego dei lavoratori che hanno perso il proprio impiego da più di un anno.

Piano 2016­2020 per la parità di genereL'UE vuole un mondo, dove i diritti del le donne siano affermati, valorizzati e rispettati da tutti , e doveognuno può sviluppare il proprio potenziale e contribuire ad una società eguale, dove la giustiziasociale gioca un ruolo predominante. Proprio per questo motivo è stato presentato i l nuovo Piano201 6-2020 della Commissione europea sulla parità di genere, che ha come obiettivo quello dirompere e spezzare il circolo vizioso della discriminazione di genere, supportando le nazioni partnernel creare un ambiente che riesca a soddisfare ed implementare lo sviluppo della persona, senzadistinzioni uomo-donna.La Commissione ha deciso di intervenire con tre modalità: assicurando alle donne integrità fisica epsicologica, promuovendo i diritti economici e social i , e potenziando la loro voce e la loropartecipazione alla società. Ma il processo non finisce qui. Questi obiettivi andranno valutati inseguito, attraverso un sistema di reporting, svi luppato su una serie di indicatori, che verrannouti l izzati dal 201 6.Nonostante i recenti incrementi dei fondi messi a disposizione per i l progetto, questi non sono ancorasufficienti . Per questo motivo l 'UE userà una vasta gamma di strumenti esterni. Ha sviluppato accordibi lateral i con alcuni paesi centrafricani nel la prevenzione della muti lazione genitale femminile, oltread altre attività inquadrate nel "Development Cooperation Instrument", che contribuisce al progettocon 1 00 mil ioni di euro.L'accesso all 'educazione primaria e il ruolo della donna nella società sono sensibi lmente migl ioratinegl i ultimi anni, con sempre più donne che hanno accesso al servizio sanitario e ai moderni metodicontraccettivi , ma questo non è abbastanza. C'è ancora tanta strada da fare per impedire che ledonne vengano lasciate "indietro", e la Commissione europea è in prima linea in questo settore.

Non solo trilinguismo nei concorsi dell’UEI tal ia e Spagna prendono la rivincita sui bandi di concorso europei. L'uso del tri l inguismo (inglese,francese e tedesco) nei processi di selezione del personale dell ’UE è infatti da considerarsi comevincolo discriminante. A livel lo comunitario, ital iani e spagnoli vantano gli stessi diritti di inglesi,francesi e tedeschi, e hanno quindi facoltà di inviare la propria candidatura e dialogare con leistituzioni in l ingua madre senza subire penalizzazioni. Con la sentenza del 24 settembre 201 5 (nel lecause T-1 24/1 3 e T-1 91 /1 3), l 'ottava sezione del tribunale dell 'Unione europea si è schierata a favoredi I tal ia e Spagna, annul lando tre bandi di concorso pubblicati nel la Gazzetta Ufficiale del l 'UnioneEuropea tra i l dicembre 201 2 e il gennaio 201 3 per l ' assunzione di funzionari. Tra i prerequisiti deibandi di concorso (che sarebbero serviti a formare elenchi di riserva a scopo d'assunzione) vi era laconoscenza, come seconda lingua o come lingua base di comunicazione con l 'EPSO (l ' ufficioeuropeo di selezione del personale) del l ' inglese o del francese o del tedesco, precludendo elimitando la possibi l ità di assunzione a candidati ital iani, spagnoli o di altra origine europea noninclusa nella triade l inguistica. I l tribunale dell ’UE, uno dei tre organi giurisdizionali del l 'Unione,assieme alla Corte di giustizia europea e al Tribunale della funzione pubblica, ha precisato che “l 'obbligo dei candidati di scegliere i l francese, l ' inglese o il tedesco come seconda lingua non risultané oggettivamente giustificato né proporzionato all 'obiettivo perseguito dalla Commissione”.Relativamente alla richiesta l inguistica, i governi di Roma e Madrid avevano rivendicato i propri diritti ,impugnando i bandi di concorso additandoli come “discriminatori” e sostenendo che ogni cittadinoeuropeo debba poter dialogare entro i confini del l ’UE e con l'istituzione centrale nella propria l inguamadre. Richiamando il regolamento n. 1 del 1 958 dell 'UE, che stabil isce il regime linguistico dellacomunità, e al la luce del principio di proporzionalità, i l tribunale comunitario ha rimarcato comedebbano essere garantiti pari dignità e pari trattamento a tutte le l ingue ufficialmente riconosciute dei28 paesi membri.

La “Settimana europea della programmazione”E’ in programma dal 1 0 al 1 8 ottobre la terza edizione della “Settimana europea dellaProgrammazione” (European Code Week) e in tutta Europea stanno per partire gl i eventi organizzatiper divulgare la conoscenza sulla programmazione informatica, coinvolgendo giovani e adulti .Grazie a questa iniziativa l 'Europa punta a favorire la diffusione delle conoscenze legate allaprogrammazione, oggi divenute fondamental i dopo i grandi cambiamenti intervenuti nel la tecnologiae nei modi di comunicare. La programmazione è infatti al la base di qualsiasi interazione tra gl i uominie i computer e inoltre oggi rappresenta i l punto di partenza per molte startup e imprese innovative nelpanorama europeo. Durante la “Settimana” gl i interessati potranno partecipare a numerosi eventi di

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CITTADINI

GIORNATEEUROPEE

Per approfondirel'argomento

Le pagine dellaCommissione europea

sulla parità di genere

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formazione pensati sia per i principianti sia per i più esperti . Tutti gl i eventi in programma sonoconsultabil i sul sito web per ogni paese e tematica. I l sito dà anche la possibi l ità ai gruppi di esperti(aziende, scuole, associazioni) di organizzare eventi propri sul l 'argomento o di supportare gl i eventigià in programma.L’appuntamento a Trento è per i l 1 7 ottobre alla Bibl ioteca comunale dove Coderdojo intratterràragazzi tra i 7 e i 1 7 anni in attività creative di avvicinamento alla programmazione.

Ottobre è il mese della “cyber sicurezza”Su internet circolano 1 50 000 virus. Ogni giorno migl iaia di persone subiscono attacchi informatici.Solo i l 47% dei cittadini europei si ritiene sufficientemente informato sui rischi del la rete. Occorrefermarsi e pensare bene prima di connettersi.“Stop, think, connect” è i l tema del “Mese europeo per la cyber-sicurezza” 201 5, una campagna disensibi l izzazione informatica lanciata dalla Commissione europea.Oltre 1 50 eventi organizzati in oltre 25 nazioni, tra cui l ’ I tal ia, per condividere buone abitudini onl ine eper parlare con tutti : utenti , aziende, professionisti del la sicurezza. In I tal ia ad esempio si spazia daconferenze riservate al le istituzioni sul l ’ impatto della cyber guerra sul la sicurezza nazionale aseminari aperti a tutti sul l ’uso pratico della valutazione del rischio nella sicurezza IT.“Fiducia e sicurezza sono componenti essenziali del Mercato unico digitale - afferma il vicepresidente della Commissione europea Andrus Ansip. Non possiamo tirare fuori il meglio dalleopportunità offerte da strumenti e network digitali se non ci fidiamo di essi. Per questo è vitale che lepersone, quando sono online, possano fare scelte con il più alto numero di informazioni disponibili”.L’Unione europea ha avviato un’opera di rafforzamento in questo campo, sia in termini legislativi chedi strutture. Mercoledì 30 settembre è stata inaugurata la nuova sede del CERT-EU, i l team anticyber-attacchi europeo che da quattro anni coopera con istituzioni e agenzie per contrastare lesempre più sofisticate cyber-minacce.Nel 201 3 grazie al la direttiva europea sugli attacchi informatici sono diventati punibi l i penalmente gl iaccessi irregolari e le interferenze su dati e sistemi.

Il PE chiede 500 milioni in più per giovani e studentiL'Europarlamento chiede più fondi per i programmi studenteschi europei. La Commissione bilanciodel Parlamento europeo ha chiesto che nel bi lancio 201 6 dell 'UE ci siano un aumento di 473 mil ionidi euro in impegni di pagamento per la 'Youth Employment Initiative' (YEI) rispetto a quanto giàprevisto nella proposta del Consigl io, e 1 4 mil ioni in più per i progetti di mobil ità nel l ’ambito delprogramma Erasmus+. Nella proposta originaria del Consigl io, la YEI prevedeva per i l 201 6 unostanziamento complessivo di un mil iardo e 50 mil ioni di euro (2,2% in più rispetto al 201 5).La YEI è stata proposta dal Consigl io europeo nel febbraio 201 3 con un bilancio totale di 6 mil iardi dieuro per i l periodo 201 4-2020. Obiettivo principale dell 'iniziativa è aiutare soprattutto i cosiddettiNEETs - giovani che non lavorano né studiano - a trovare lavoro o iniziare un'attività formativa. Perquanto riguarda il programma Erasmus+, sempre per l 'anno 201 6, la proposta del Consigl ioprevedeva 1 mil iardo e 727 mil ioni di impegni e un mil iardo e 805 mil ioni di pagamenti, con unaumento rispettivamente del 7,4% e del 30,1 % rispetto al 201 5. Gli eurodeputati chiedono tuttavia diaggiungere altri 1 4 mil ioni di pagamenti. I l programma Erasmus+ prevede un bilancio totale di 1 4,7mil iardi di euro per i l periodo 201 4-2020, con altri 1 ,68 mil iardi di euro per partenariati con Paesiterzi.La procedura di approvazione del bi lancio UE 201 6 prevede adesso il voto di una risoluzione sempreda parte della Commissione bilancio i l 1 2-1 3 ottobre. Successivamente sarà il Parlamento europeo apronunciarsi nel la plenaria del 28 ottobre a Strasburgo. Dopo questo voto, inizieranno i negoziati conil Consigl io, in vista di un ulteriore voto in novembre dell 'Europarlamento, che ha potere di vetosul l 'approvazione del bi lancio UE.

Pronti per lo European Youth Event 2016?Dal 20 al 21 maggio 201 6 il Parlamento europeo di Strasburgo, per la seconda volta, apre le porte amigl iaia di giovani europei con lo “European Youth Event” (EYE).I partecipanti devono avere un’età compresa tra i 1 6 e i 30 anni i l giorno dell 'inizio del lamanifestazione ed essere cittadini di uno degli stati membri del l ’Unione europea, di uno dei paesicandidati o del Vicinato europeo.Le iscrizioni si apriranno nei prossimi giorni e sarà possibi le prenotarsi per partecipare alle centinaiadi dibattiti , workshop, giochi, articolati nel le seguenti cinque tematiche principal i : guerra e pace,prospettive per un mondo di pace; apatia o partecipazione, agenda per una democrazia attiva;esclusione o accesso, provvedimenti per la disoccupazione giovanile; stagnazione o innovazione, i lmondo del lavoro di domani; col lasso o successo, nuove vie per un'Europa sostenibi le.EYE rappresenta un’occasione unica per incontrare i responsabil i europei e discutere insieme pertrovare così idee innovative su come “Insieme, siamo in grado di cambiare le cose”.

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GIOVANI

La pagina webdella commissionebilancio del PE

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Horizon 2020Inviti a presentare proposte nell ’ambito del programma Horizon 2020, i l programma quadro per la ricerca e l'innova-zione:- priorità "Sfide della società": http: //ec.europa.eu/programmes/horizon2020/newsroom/548/496- priorità "Leadership industriale": http: //ec.europa.eu/programmes/horizon2020/newsroom/548/501- priorità "Scienza di eccellenza": http: //ec.europa.eu/programmes/horizon2020/newsroom/548/506

Politiche marittime integrate nel Mar Nero e nel MediterraneoInvito a presentare proposte - EASME/EMFF/201 5/1 .2.1 .7 - del l 'Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese"EASME", per finanziare “Progetti nel quadro della politica marittima integrata nel Mar Nero e/o regioni del MarMediterraneo”. L’obiettivo generale del bando è la cooperazione in materia di pol itica marittima integrata nel MarNero e nel Mar Mediterraneo che deve essere promossa attraverso progetti e iniziative concrete, e coinvolgere, dovepossibi le paesi (compresi i paesi non appartenenti al l 'UE) e organizzazioni multi lateral i . I l presente invito apresentare proposte è volto a sovvenzionare progetti innovativi per la promozione dell ’ imprenditorial ità nel settoredell ’economia blu del Mar Nero e/o Mar Mediterraneo ed alla creazione di posti di lavoro.In particolare le azioni dovranno perseguire i seguenti obiettivi :• pi lotare partenariati ‘pubblico-privati ’ tra Mar Nero e/o parti interessate del Mediterraneo, per promuovere lacomprensione reciproca e fornire risposte comuni al le sfide che ostacolano l 'integrazione tra gl i attori marittimi neisettori del l ’ambiente marino, del turismo marittimo e costiero, del trasporto marittimo, del lo sviluppo del business edelle competenze;• promuovere la creazione di reti tra i cluster marittimi nel Mar Nero e/o nel Mediterraneo per promuovere iniziativeconcrete (ricerca, innovazione, svi luppo del business/del le competenze, in relazione alla politica marittima eall 'economia blu).Per maggiori informazioni si rimanda al testo integrale del bando:https://ec.europa.eu/easme/en/cal l-proposals-projects-context-integrated-maritime-policy-black-sea-andor-mediterranean-sea-regions

Scadenza: 26 novembre 2015

Reti europee per i diritti delle persone con disabilitàInvito a presentare proposte - VP/201 5/01 3 –, nel contesto del programma Diritti , Uguglianza e cittadinanza, per “Retieuropee attive nell ’area dei diritti del le persone con disabil ità”, che abbiano già siglato un accordo quadro dipartenariato nel periodo 201 5/201 7 (rif. bando JUST/201 4/SPOB/OG/NETW). I l bando intende fornire sovvenzioniper i l 201 6, nel l 'ambito dei sopraccitati accordi quadro di partenariato per supportare la cooperazione a lungo terminetra la Commissione europea e le reti attive nella promozione dei diritti del le persone con disabil ità a l ivel lo Europeo.Gli accordi in questione, stipulati tra la Commissione e le reti di l ivel lo europeo attive nella promozione dei diritti del lepersone disabil i , stabil iscono un piano di azione triennale e le strategie operative per promuovere il pieno inserimentodei disabil i nel la società.Gli obiettivi principal i del bando prevedono, tra l ’altro, i l supporto e l’attuazione delle priorità stabil ite nel la Strategiaeuropea sulle disabil ità 201 0-2020 (accessibi l ità, partecipazione, uguaglianza, occupazione, istruzione e formazione,protezione sociale, salute) e la collaborazione per l ’attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del lepersone con disabil ità (UNCRPD).Per maggiori informazioni si rimanda al testo integrale del bando:http: //ec.europa.eu/social/main. jsp?catId=629&langId=en&call Id=460&furtherCalls=yesScadenza: 16 ottobre 2015

Bando di concorso generale ­ EPSO/AD/321/15 ­ per Amministratori nel settore dell'audit (AD 5/AD 7)(2015/C 316 A/01)L'Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO), ha indetto un concorso generale per titol i ed esami perdeterminare un elenco di riserva, dal quale la Commissione europea attingerà, per l 'assunzione di nuovi funzionari«amministratori» (gruppo di funzioni AD).Per i l grado AD 5 sono disponibi l i 45 posti e per l ’AD 7 25 posti. I l bando riguarda due gradi, ci si può candidare auno solo di essi. La scelta deve essere fatta al momento dell 'iscrizione elettronica e non potrà essere modificatadopo la convalida dell 'atto di candidatura per via elettronica. Tuttavia, a determinate condizioni le candidature algrado AD 7 possono essere riassegnate dalla commissione giudicatrice al grado AD 5.La candidatura va presentata elettronicamente collegandosi al sito del l ’EPSO: http: //jobs.eu-careers.euPer maggiori informazioni si rimanda al testo integrale del bando:http: //eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=uriserv:OJ.CA.201 5.31 6.01 .0001 .01 . ITAScadenza: 27 ottobre 2015

BANDI

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Combattere la solitudine"Let us Together" è una società danese che si occupa di ridurre al minimo la solitudine e cerca partner per unprogetto volto a minimizzare la solitudine e l 'isolamento di tutti i gruppi del la società. I l progetto può coinvolgerediversi tipi di partner: grandi aziende, organizzazioni local i che intendono diffondere la conoscenza e trovare soluzionial le sfide che la solitudine porta con sé.La società in questione lavora, da anni, per i l lancio di un nuovo social web, progettato per consentire al le persone dicreare relazioni più profonde e significative. I l sito è ancora in fase di svi luppo; per maggiori informazioni si rimandaa: http: //www. letustogether.eu/I l progetto prevede, tra l ’altro: test del sito web attraverso il coinvolgimento di diversi gruppi di utenti nei paesi partner;workshop e seminari; la rimozione dei tabù che circondano la solitudine e lo scambio di esperienze.Per info:Vivi Hinrichs - [email protected]+45 28947100

Prevenire la violenza e le molestie sessuali contro le donneL’Associazione spagnola di assistenza per le vittime di violenza sessuale e di genere di Salamanca (A.D.A.V.A.S.)cerca partner per un progetto nell ’ambito del bando - JUST/201 5/RDAP/AG/SEXV – “sovvenzioni per azioni asostegno di progetti transazionali per la lotta contro le molestie sessuali e la violenza sessuale contro le donne”(scadenza bando: 13/10/2015). I partner ricercati sono: fondazioni e ONG.I l progetto persegue l’obiettivo di prevenire la violenza e le molestie sessuali nei confronti del le donne, con laresponsabil izzazione, la cooperazione coi professionisti del la sanità e dell 'istruzione e con lo sviluppo di material i , diun protocollo e di una rete di collaborazione per i diversi attori coinvolti in queste situazioni: polizia, insegnanti, salute, ecc..Per info:Charo Castro Galvan - [email protected]. (Associazione per l'Assistenza alle vittime di violenza sessuale e violenza domestica di Salamanca)Tel/ Fax: 923 26 99 ­ www.adavas­salamanca.org

Imparare giocandoLa scuola "Francesco Paolo Neglia" di Enna ricerca partner e un capofi la per i l progetto "Imparare giocando",nel l ’ambito del programma Erasmus+, KA2 (Cooperazione per l 'innovazione e lo scambio di buone pratiche -Partenariati strategici nel settore della gioventù), in particolare scuole primarie e secondarie con alunni dai 6 ai 1 4 anni.I principal i temi di interesse sono:- motivare gli alunni a studiare lingue diverse per conoscere nuove culture e utilizzare la moderna tecnologia a scuola;- costruire reti europee di dialogo interculturale;- imparare giocando.Gli obiettivi del progetto prevedono, tra l ’altro: a) la promozione di giochi tradizionali provenienti da ogni paese dellescuole coinvolte nel progetto; b) la promozione dei valori del la cooperazione, amicizia e tol leranza tra i gruppi targetper cancellare le differenze (etniche, rel igiose, di genere . . . ) e per creare relazioni positive tra tutte le parti coinvoltenelle attività educative; c) migl iorare il rapporto tra gl i alunni/insegnanti/famigl ia e d) approfondire la conoscenza dellescienze, geografia, storia, del patrimonio culturale e delle tradizioni del proprio paese e di quello dei partner.Scadenza: 15 novembre 2015Per info:Domenica Geraci ­ [email protected]+39 3476558217

RetaiLinkI l Comune spagnolo di Igualada (capofi la) cerca altri 3-4 partner per la seconda fase del progetto “Retail ink”,svi luppato nell 'ambito del Programma URBACT I I I e già approvato nella prima fase di URBACT (http: //urbact.eu/new-action-planning-networks-more-information-available). La città di Fermo ha partecipato al la prima fase del progetto.RetaiLink mira a sviluppare un approccio integrato per la rivital izzazione economica del commercio al dettagl io inaree urbane definite, nel le città di medie dimensioni e a posizionare il settore come fattore chiave per la crescitadel l ’economia locale, del l ’occupazione e della competitività.I partner ricercati sono soprattutto città di medie dimensioni.Per info:M. Chacon Angeli (coordinatore del progetto) ­ chacona@aj­igualada.netRaquel Garcia (responsabile tecnico) ­ garciar@aj­igualada.net

PARTENARIATI

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Ecco alcune offerte formative proposte da SALTO­YOUTH, la rete di otto centri che lavora su aree europee prioritarienel campo della gioventù. Come parte della strategia di formazione della Commissione europea, SALTO­YOUTHoffre apprendimento non formale, risorse per operatori e animatori giovanili, organizza attività di formazionecollaborando con le agenzie nazionali, nel quadro del programma Erasmus+.

Corso online su Erasmus+: dal 2 al 29 novembre 2015SALTO-Youth, in col laborazione con sei agenzie nazionali (Francia, Belgio, I rlanda, Islanda, Polonia e Ungheria),ri lancia i l “Massive Open Course online” (MOOC), sul programma Erasmus+ KA1 (Azione chiave 1 - Imparare,mobil ità del le persone - Mobil ità degli individui nel settore della gioventù) e sul le opportunità di finanziamento che ilprogramma offre, per dare la possibi l ità agl i animatori/operatori o chiunque lavori con i giovani di saperne di più sul lacooperazione europea per la gioventù e lo sviluppo di progetti di qual ità.Questa seconda edizione del MOOC, prevista dal 2 al 29 novembre 201 5, sarà incentrata sui progetti di mobil ità per igiovani e gl i animatori giovanil i (scambi di giovani, SVE e la mobil ità dei giovani lavoratori). I partecipanti sarannoformati per sviluppare progetti che corrispondono ai criteri formali/di qual ità, per creare spazio per i l networking e lacostruzione di partnership tra i partecipanti.L'idea alla base del programma Erasmus+ MOOC è quella di fornire le informazioni sul programma a un numeroil l imitato di persone e la modalità onl ine rappresenta un’alternativa al la mobil ità fisica per l 'apprendimento.La l ingua di lavoro sarà l ’ inglese e l’attività di formazione sarà finanziata da Erasmus+.Per info:Stephanie [email protected] iscrizioni: 20 novembre 2015https://www.salto-youth.net/tools/european-training-calendar/training/second-edition-of-the-mooc-on-erasmus-funding-opportunities-for-youth.51 96

Una vita sana alla moda: dal 21 al 24 gennaio 2016, a Helsinki, FinlandiaE’ un seminario di 2 giorni per promuovere uno sti le di vita sano e prevenire i danni derivanti dal l ’uso di alcool.Questo progetto formativo è collegato al programma Erasmus+, che lo finanzia.Organizzatore: Agenzia nazionale finlandese (Agenzia nazionale)Co-organizzatore: Agenzia nazionale ital iana e altri .Questa attività è per 1 5/20 partecipanti provenienti da: Bulgaria, Finlandia, Islanda, I tal ia, Polonia, Spagna e Svezia.Scadenza iscrizioni: 2 novembre 2015Selezione partecipanti : 23 novembre 201 5https://www.salto-youth.net/tools/european-training-calendar/training/making-healthy-l iving-trendy-alcohol-prevention-with-attitude.5286/

Prima dell ’ iscrizione è opportuno contattare l ’Agenzia nazionale ital iana del programma.Per info:Agenzia nazionale italiana ­ http://[email protected]@agenziagiovani.it

SPORT E GENERE: seminario dal 23 al 26 novembre 2015, a Sofia, BulgariaL'obiettivo generale di questo progetto formativo è la promozione e lo sviluppo di una rete sportiva giovanilesostenibi le e lo scambio di buone pratiche attraverso il genere come catal izzatore per la trasmissione di abil ità, aibambini e ai giovani, per ridurre la violenza e altri mali social i . Anche questo progetto formativo è collegato alprogramma Erasmus+, che lo finanzia.Organizzatore: IPCP ONGQuesta attività è per 25 partecipanti provenienti da: Bulgaria, I tal ia, Malta, Portogallo, TurchiaScadenza iscrizioni: 11 ottobre 2015Selezione dei partecipanti : 23 ottobre 201 5https://www.salto-youth.net/tools/european-training-calendar/training/sport-and-gender-empowering-girls-and-women-final-evaluation-seminar.5289/

Prima dell ’ iscrizione è opportuno contattare l ’Agenzia nazionale ital iana del programma.Per info:Agenzia nazionale italiana ­ http://[email protected]@agenziagiovani.it

PARTENARIATI

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Alcune delle ultime pubblicazioni del l ’Unione europea arrivate al lo Europe Direct Trentino.Sono disponibi l i per la consultazione come tutte le altre presenti al Centro di Documentazione Europea.

Possiamo invece inviarvi (gratuitamente e senza necessità che ce le restituiate) quelle con il titolo sottol ineato

Giustizia, diritti fondamentali e uguaglianza: collana le politiche dell’UECostruire uno spazio europeo di giustizia

In un’Europa senza frontiere, sempre più persone vivono, lavorano, studiano e svolgono attivitàcommercial i in altri paesi del l ’Unione europea (UE). L’UE rende più facile per i cittadini esercitare ipropri diritti mediante la realizzazione di un vero e proprio spazio europeo di giustizia. Essa punta arafforzare la fiducia reciproca tra le autorità giudiziarie e le amministrazioni dei suoi 28 Stati membri inmodo da garantire i l mutuo riconoscimento delle rispettive decisioni giudiziarie. L’armonizzazione delle

regole e delle norme minime in materia di giustizia e l ’accesso alla giustizia in condizioni di parità in tutti i paesi sonoelementi fondamental i per uno spazio comune di giustizia. Inoltre, l ’UE lavora per aiutare i cittadini e le imprese atrarre i l massimo profitto dal mercato unico.

Il nostro pianeta, il nostro futuroCombattiamo insieme il cambiamento cl imatico

Perché si parla tanto del cambiamento cl imatico? Probabilmente perché è uno dei problemi più graviche il mondo deve affrontare. I l nostro pianeta è alle prese con un cambiamento cl imatico significativo,iniziato oltre un secolo fa, che costituisce una delle minacce più serie per l ’umanità. Non è un problemache può essere ignorato e affrontato quando avremo più tempo, o denaro: è dovere di tutti agire ora perimpedire che la situazione peggiori. Le azioni intraprese oggi determineranno come sarà il nostro

pianeta fra 1 0, 20 o 50 anni. Sarà necessario impegnarsi profondamente. Tutti dobbiamo rimboccarci le maniche,perché il cambiamento cl imatico è un problema globale che interessa ciascuno di noi. La buona notizia è che,nell’Unione europea (UE) e nel resto del mondo, governi, aziende e singoli cittadini si stanno dando da fare per affrontare lecause del cambiamento climatico e consentire l’adattamento ai suoi effetti.

Research*eu, Result magazine n. 45, agosto settembre 2015Chiudere il cerchio delle acque reflue

La sfida del trattamento delle acque reflue assomigl ia a una moneta a doppia faccia. L’aumentodell ’uti l izzo di acqua potabile e i l cambiamento cl imatico stanno mettendo sotto crescente pressionequesta preziosa risorsa. Inoltre, la natura stessa di questo uso pone notevoli sfide: in Europa, l 'industriapreleva circa il 40% dell ’acqua disponibi le per scopi di raffreddamento e di lavaggio. Secondo Eurostat,solo i l 60% dell 'acqua uti l izzata dall 'industria viene trattata prima di essere smaltita nel l 'ambiente. Anche

se questa cifra è in calo, nel la maggior parte dei paesi del l 'Unione europea l'inquinamento delle acque rimane unadelle principal i preoccupazioni dei cittadini.Nel frattempo, i ricercatori del l 'UE sono impegnati nel lo sviluppo di nuove tecnologie per i sistemi di depurazione,alcune di queste sono presentate in questa rivista. A seguire le ultime scoperte e i risultati della ricerca scientifica nell’UE.

Green skills and innovation for inclusive growthI l secondo forum sul le “competenze verd i” organizzato, nel febbraio 201 4, dal Cedefop edal l 'OCSE-LEED, si è focal izzato sul lo svi luppo del le competenze e del le esigenze di formazioneper un'economia più verde.Lo scopo del l ’evento era quel lo d i ind ividuare gl i ostacol i e le sfide, che ci attendono, per losvi luppo di pol i tiche, d i competenze e di formazione adeguate per affrontare la transizione versouna cresci ta più verde e di valutare come la ricerca possa supportare le pol i tiche e orientare la

ricerca futura per la transizione verso un'economia a basse emissioni d i carbonio.

“Europa Informa” é un periodico quindicinale distribuito gratuitamente a mezzo posta elettronica.Per ricevere la newsletter, iscriviti al la mail ing l ist da qui: http://www.europa.provincia.tn.it/europa_informa/

Europe Direct Trentino - Provincia autonoma di Trento - Servizio Europa, via Romagnosi, 7 – 381 22 Trento+39 0461 495088 - europedirect@provincia. tn. it

Hanno curato questo numero:Giancarlo Orsingher, Giorgia Zatel l i , Marina Marcorin , Sandro Grassell i

con la collaborazione della Commissione europea - Rappresentanza in I tal ia

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