MIRACOLI EUCARISTICIMIRACOLI EUCARISTICI Breve rassegna di Breve rassegna di

miracoli eucaristici per miracoli eucaristici per suscitare la fede in Gesù suscitare la fede in Gesù sacramentato nelle sacramentato nelle specie eucaristiche del specie eucaristiche del Pane e del Vino che Pane e del Vino che dopo la Consacrazione in dopo la Consacrazione in virtù della virtù della transustanziazione transustanziazione diventano Corpo Sangue diventano Corpo Sangue Anima e Divinità di Anima e Divinità di Nostro Signore Gesù Nostro Signore Gesù Cristo. Cristo.

Il Miracolo Eucaristico di Il Miracolo Eucaristico di LancianoLanciano

(750, Chiesa di San Francesco)(750, Chiesa di San Francesco)

Siamo nel 750 circa, un monaco Siamo nel 750 circa, un monaco basiliano dubitava se nell'Ostia basiliano dubitava se nell'Ostia consacrata vi fosse il vero corpo di consacrata vi fosse il vero corpo di Cristo e se nel vino vi fosse il suo Cristo e se nel vino vi fosse il suo vero Sangue. Tuttavia, non avendo vero Sangue. Tuttavia, non avendo abbandonato la buona abitudine di abbandonato la buona abitudine di pregare, chiedeva costantemente pregare, chiedeva costantemente a Dio di eliminare quella piaga che a Dio di eliminare quella piaga che gli avvelenava l'anima. Quindi, una gli avvelenava l'anima. Quindi, una mattina, mentre stava celebrando mattina, mentre stava celebrando la Santa Messa, ancora immerso la Santa Messa, ancora immerso nel suo errore vide il pane nel suo errore vide il pane trasformato in Carne e il vino in trasformato in Carne e il vino in Sangue. Atterrito e confuso, dopo Sangue. Atterrito e confuso, dopo esser rimasto per un lungo tempo esser rimasto per un lungo tempo come rapito in estasi, con viso come rapito in estasi, con viso felice, seppure bagnato di lacrime, felice, seppure bagnato di lacrime, chiamando i presenti a vedere, chiamando i presenti a vedere, disse: "Per confondere la mia disse: "Per confondere la mia incredulità, benedetto Dio ha incredulità, benedetto Dio ha voluto svelarsi in questo voluto svelarsi in questo Santissimo Sacramento e rendersi Santissimo Sacramento e rendersi visibile ai vostri occhi". Il miracolo visibile ai vostri occhi". Il miracolo è ancora visibile. è ancora visibile.

Il miracolo Eucaristico di TraniIl miracolo Eucaristico di Trani(1000, Duomo)(1000, Duomo)

Nel 1000 circa, una donna ebrea, Nel 1000 circa, una donna ebrea, mescolatasi ai fedeli che mescolatasi ai fedeli che assistevano alla Santa Messa in assistevano alla Santa Messa in Duomo, ricevuta l'Ostia, anziché Duomo, ricevuta l'Ostia, anziché consumarla la portò a casa per consumarla la portò a casa per schernire la fede dei cristiani schernire la fede dei cristiani nell'Eucaristia. Messa una padella nell'Eucaristia. Messa una padella con dell'olio sul fuoco, non appena con dell'olio sul fuoco, non appena questo cominciò a friggere, la questo cominciò a friggere, la donna vi immerse l'Ostia. A donna vi immerse l'Ostia. A contatto con l'olio, contatto con l'olio, improvvisamente, la particola si improvvisamente, la particola si trasformò in Carne da cui usciva trasformò in Carne da cui usciva sangue che non si rapprese sangue che non si rapprese subito. Presa da terrore, la donna, subito. Presa da terrore, la donna, prima cercò di nascondere il fatto, prima cercò di nascondere il fatto, poi, vinta dal rimorso, si mise a poi, vinta dal rimorso, si mise a piangere. Alle sua urla accorse piangere. Alle sua urla accorse una gran folla. Del fatto una gran folla. Del fatto prodigioso fu avvisato anche il prodigioso fu avvisato anche il Vescovo, che fece portare Vescovo, che fece portare processionalmente i resti o del processionalmente i resti o del Miracolo in Duomo, dove è ancora Miracolo in Duomo, dove è ancora visibile. visibile.

Il miracolo cucaristico di Il miracolo cucaristico di FerraraFerrara

(28 marzo 1171, Basilica di (28 marzo 1171, Basilica di Santa Maria in Vado)Santa Maria in Vado)

Avvenne il 28 marzo 1171, Avvenne il 28 marzo 1171, giorno di Pasqua, durante la giorno di Pasqua, durante la Santa Messa celebrata da Santa Messa celebrata da Padre Pietro da Verona; Padre Pietro da Verona; prima della comunione, nello prima della comunione, nello spezzare l'Ostia, da questa spezzare l'Ostia, da questa sprizzò un fiotto di sangue sprizzò un fiotto di sangue che andò ad aspergere la che andò ad aspergere la volticina bassa sopra l'altare, volticina bassa sopra l'altare, che è ancora visibilmente che è ancora visibilmente sporca di sangue sporca di sangue

Il Miracolo Eucaristico di AlatriIl Miracolo Eucaristico di Alatri(1228, Cattedrale San Paolo Apostolo)(1228, Cattedrale San Paolo Apostolo)

Il fatto prodigioso si data fra la fine Il fatto prodigioso si data fra la fine del 1227 e il 1228, una ragazza, del 1227 e il 1228, una ragazza, poco più che adolescente, poco più che adolescente, addolorata per un amore non più addolorata per un amore non più corrisposto, si rivolse ad una corrisposto, si rivolse ad una maga. Questa le promise che maga. Questa le promise che avrebbe riavuto l'amato se avesse avrebbe riavuto l'amato se avesse preso un'Ostia consacrata con cui preso un'Ostia consacrata con cui lei avrebbe creato un filtro lei avrebbe creato un filtro miracoloso. Una mattina, durante miracoloso. Una mattina, durante la Santa Messa, ricevuta l'Ostia la Santa Messa, ricevuta l'Ostia anziché consumarla la portò a anziché consumarla la portò a casa e la ripose in una credenza, casa e la ripose in una credenza, non avendo il coraggio di portarla non avendo il coraggio di portarla dalla maga. Presa dal dubbio se dalla maga. Presa dal dubbio se farlo o meno, dopo qualche farlo o meno, dopo qualche giorno, riaprì il mobile: l'Ostia si giorno, riaprì il mobile: l'Ostia si era trasformata in Carne viva. I era trasformata in Carne viva. I resti del miracolo sono ancora resti del miracolo sono ancora visibili.visibili.

I miracoli eucaristici di FirenzeI miracoli eucaristici di Firenze(30 dicembre 1230 e 24 marzo 1595, (30 dicembre 1230 e 24 marzo 1595,

Chiesa di Sant 'Ambrogio):Chiesa di Sant 'Ambrogio):

Il mattino del 30 dicembre 1230, un Il mattino del 30 dicembre 1230, un prete di nome Uguccione lasciò, prete di nome Uguccione lasciò, dopo la comunione, non si sa dopo la comunione, non si sa bene per quale motivo, alcune bene per quale motivo, alcune gocce di Vino consacrato nel gocce di Vino consacrato nel Calice. Prendendo in mano, lo Calice. Prendendo in mano, lo stesso calice il giorno dopo, al stesso calice il giorno dopo, al posto del vino vi trovò Sangue posto del vino vi trovò Sangue vivo rappreso. Il 24 marzo 1595, vivo rappreso. Il 24 marzo 1595, Venerdì Santo, durante la Venerdì Santo, durante la celebrazione scoppiò un incendio celebrazione scoppiò un incendio nella Chiesa di Sant'Ambrogio, nella Chiesa di Sant'Ambrogio, tutti si dettero da fare per salvare tutti si dettero da fare per salvare il Santissimo Sacramento, ma il Santissimo Sacramento, ma nella confusione la Pisside nella confusione la Pisside contenente le Ostie conservate contenente le Ostie conservate per le comunioni degli infermi per le comunioni degli infermi cadde a terra e ne uscirono sei cadde a terra e ne uscirono sei particole che rotolarono nel fuoco. particole che rotolarono nel fuoco. Spento l'incendio, si ritrovarono le Spento l'incendio, si ritrovarono le sei particole completamente sei particole completamente intatte, che sono ancora visibili. intatte, che sono ancora visibili.

Il miracolo eucaristico di Il miracolo eucaristico di BolsenaBolsena

(1263, Duomo di Orvieto):(1263, Duomo di Orvieto):

Siamo nel 1263, un monaco alemanno Siamo nel 1263, un monaco alemanno dubitava se l'Ostia consacrata dubitava se l'Ostia consacrata fosse il vero Corpo di Cristo e se il fosse il vero Corpo di Cristo e se il vino fosse il vero Sangue. Tuttavia, vino fosse il vero Sangue. Tuttavia, chiedeva costantemente a Dio di chiedeva costantemente a Dio di eliminare dall'anima quel dubbio. eliminare dall'anima quel dubbio. Un giorno, mentre celebrava la Un giorno, mentre celebrava la Santa Messa nel Castello di Santa Messa nel Castello di Bolsena, diocesi di Orvieto, Bolsena, diocesi di Orvieto, tenendo l'Ostia sopra il calice, tenendo l'Ostia sopra il calice, all'improvviso, la vide trasformarsi all'improvviso, la vide trasformarsi in vera Carne, aspersa a tal punto in vera Carne, aspersa a tal punto di Sangue (eccetto alcune di Sangue (eccetto alcune particelle sotto le sue dita) da particelle sotto le sue dita) da macchiare una benda che serviva macchiare una benda che serviva per pulire il calice. Il sacerdote, per pulire il calice. Il sacerdote, stupito, cercava di coprire il stupito, cercava di coprire il prodigio sotto il corporale, ma le prodigio sotto il corporale, ma le gocce di Sangue che continuavano gocce di Sangue che continuavano a sgorgare bagnavano il sacro a sgorgare bagnavano il sacro corporale con macchie a forma di corporale con macchie a forma di uomo, ancora oggi custodito in un uomo, ancora oggi custodito in un bellissimo reliquiario, visibile nel bellissimo reliquiario, visibile nel Duomo di Orvieto. Duomo di Orvieto.

Il miracolo eucaristico di Il miracolo eucaristico di Offida.Offida.

(1273, Santuario di (1273, Santuario di Sant’Agostino)Sant’Agostino)

Siamo nel 1273, una donna su Siamo nel 1273, una donna su invito di una maga a cui si invito di una maga a cui si era rivolta per farsi era rivolta per farsi benvolere dal marito getta benvolere dal marito getta un Ostia consacrata sul un Ostia consacrata sul fuoco, la particola rimasta fuoco, la particola rimasta solo in piccola parte pane si solo in piccola parte pane si trasformò in carne, da cui trasformò in carne, da cui sgorgò Sangue abbondante; sgorgò Sangue abbondante; l'Ostia, il coppo, che l'Ostia, il coppo, che conteneva il fuoco e la conteneva il fuoco e la tovaglia insanguinati sono tovaglia insanguinati sono ancora visibili nel santuario ancora visibili nel santuario di Sant'Agostino. di Sant'Agostino.

Il miracolo eucaristico di Il miracolo eucaristico di ValvasoneValvasone

(1294, Chiesa del Sacratissimo (1294, Chiesa del Sacratissimo Corpo di Cristo):Corpo di Cristo):

Mentre un mattino del 1294 Mentre un mattino del 1294 una donna stava lavando una donna stava lavando delle tovaglie della chiesa, delle tovaglie della chiesa, improvvisamente, vide quella improvvisamente, vide quella che stava strofinando, tingersi che stava strofinando, tingersi di Sangue. Smise di strofinare di Sangue. Smise di strofinare e si rese conto che il Sangue e si rese conto che il Sangue usciva da una paritcola usciva da una paritcola consacrata che era rimasta consacrata che era rimasta prigioniera tra le pieghe della prigioniera tra le pieghe della tovaglia. La tovaglia tovaglia. La tovaglia macchiata di Sangue si macchiata di Sangue si conserva ancora nella Chiesa conserva ancora nella Chiesa del Sacratissimo Corpo di del Sacratissimo Corpo di Cristo.Cristo.

Il Miracolo Eucaristico di CasciaIl Miracolo Eucaristico di Cascia(1330, Basilica Santa Rita da Cascia)(1330, Basilica Santa Rita da Cascia)

Un sacerdote, al quale era stato Un sacerdote, al quale era stato chiesto di amministrare i Santi chiesto di amministrare i Santi Sacramenti ad un contadino Sacramenti ad un contadino infermo, prese dal tabernacolo una infermo, prese dal tabernacolo una particola consacrata e la depose tra particola consacrata e la depose tra le pagine del Breviario. Al momento le pagine del Breviario. Al momento di dare la Comunione all'infermo si di dare la Comunione all'infermo si accorse che l'Ostia rosseggiava di accorse che l'Ostia rosseggiava di sangue vivo tanto da impregnare le sangue vivo tanto da impregnare le due pagine del Breviario tra le quali due pagine del Breviario tra le quali si trovava. La pagina sulla quale era si trovava. La pagina sulla quale era rimasta aderente la particola e che rimasta aderente la particola e che presenta una maggiore quantità di presenta una maggiore quantità di sangue dell'altra (anche se i segni sangue dell'altra (anche se i segni dell'Ostia sono perfettamente dell'Ostia sono perfettamente combacianti con l'altra pagina), fu combacianti con l'altra pagina), fu donata al convento di sant'Agostino donata al convento di sant'Agostino di Cascia, mentre l'altra pagina si di Cascia, mentre l'altra pagina si conserva a Perugia. Attualmente il conserva a Perugia. Attualmente il miracolo eucaristico è venerato miracolo eucaristico è venerato nella Basilica di Santa Rita. nella Basilica di Santa Rita.

Il Miracolo Eucaristico di Il Miracolo Eucaristico di MacerataMacerata

(1356, Chiesa Cattedrale)(1356, Chiesa Cattedrale)

Come a Lanciano e a Bolsena Come a Lanciano e a Bolsena tra le mani di un prete tra le mani di un prete dubbioso che celebrava la dubbioso che celebrava la Santa Messa, al momento Santa Messa, al momento della frazione del pane, della frazione del pane, dall'Ostia cominciò a dall'Ostia cominciò a sgorgare Sangue vivo che sgorgare Sangue vivo che per il tremore del celebrante per il tremore del celebrante cadde in parte nel calice, in cadde in parte nel calice, in parte sul lino sottostante, parte sul lino sottostante, ancora visibile nella ancora visibile nella cattedrale di Macerata. cattedrale di Macerata.

Il Miracolo Eucaristico Il Miracolo Eucaristico di Bagno di Romagnadi Bagno di Romagna

(1412, Basilica Santa Maria (1412, Basilica Santa Maria Assunta)Assunta)

Siamo nel 1412, quando un Siamo nel 1412, quando un giorno, mentre Don giorno, mentre Don Lazzaro celebra la Santa Lazzaro celebra la Santa Messa, preso dal dubbio Messa, preso dal dubbio intorno alla reale presenza intorno alla reale presenza di Cristo nell'Eucaristia, di Cristo nell'Eucaristia, vide il calice andare in vide il calice andare in ebollizione e spandersi ebollizione e spandersi Sangue vivo e palpitante Sangue vivo e palpitante fuori dal calice, al punto da fuori dal calice, al punto da inzuppare il suo corporale. inzuppare il suo corporale.

Il Miracolo Eucaristico di Il Miracolo Eucaristico di TorinoTorino

(6 giugno 1453, Basilica Corpus (6 giugno 1453, Basilica Corpus Domini)Domini)

Durante una della tante guerre Durante una della tante guerre che in quegli anni insanguinavano che in quegli anni insanguinavano l'Italia, era stato sottratto l'Italia, era stato sottratto l'Ostensorio con l'Ostia consacrata l'Ostensorio con l'Ostia consacrata ad una chiesa parrocchiale e ad una chiesa parrocchiale e messo in un sacco. Il 6 giugno messo in un sacco. Il 6 giugno 1453 il ladro entrò a Torino in 1453 il ladro entrò a Torino in groppa ad un giumento che groppa ad un giumento che inciampò e cadde a terra facendo inciampò e cadde a terra facendo uscire dal sacco tutto ciò che uscire dal sacco tutto ciò che l'uomo aveva rubato: l'uomo aveva rubato: improvvisamente l'Ostensorio si improvvisamente l'Ostensorio si animò e si librò in cielo avvolto da animò e si librò in cielo avvolto da un alone di luce che gli faceva da un alone di luce che gli faceva da corona. La basilica del Corpus corona. La basilica del Corpus Domini fu costruita nel punto Domini fu costruita nel punto preciso in cui avvenne il miracolo, preciso in cui avvenne il miracolo, come ricordo perenne. come ricordo perenne.

Il Miracolo Eucaristico di Il Miracolo Eucaristico di AstiAsti

(25 luglio 1535, Chiesa San (25 luglio 1535, Chiesa San Secondo)Secondo)

Il mattino del 25 luglio 1535, Il mattino del 25 luglio 1535, durante la Messa celebrata durante la Messa celebrata nella chiesa di San Secondo al nella chiesa di San Secondo al momento della frazione del momento della frazione del pane dalla due parti dell'Ostia pane dalla due parti dell'Ostia consacrata uscirono gocce di consacrata uscirono gocce di Sangue che caddero sul calice Sangue che caddero sul calice e sulla patena tingendo anche e sulla patena tingendo anche le dita del celebrante. A le dita del celebrante. A differenza degli altri miracoli, differenza degli altri miracoli, dopo alcuni minuti, il tutto dopo alcuni minuti, il tutto scomparve e, oggi, non scomparve e, oggi, non abbiamo alcun segno visibile abbiamo alcun segno visibile del prodigio. del prodigio.

Il Miracolo Il Miracolo Eucaristico di Eucaristico di MorrovalleMorrovalle

17 aprile 1560, Chiesa 17 aprile 1560, Chiesa Bartolomeo ApostoloBartolomeo Apostolo

Come a Firenze nel 1595, Come a Firenze nel 1595, il miracolo eucaristico il miracolo eucaristico di Morrovalle consiste di Morrovalle consiste nella perfetta nella perfetta conservazione di conservazione di un’Ostia consacrata un’Ostia consacrata durante un incendio durante un incendio nella chiesa dove era nella chiesa dove era conservata. conservata.