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Laboratorio di Informatica Lezione 3: Lezione 3: Architettura del Architettura del calcolatore calcolatore Architettura di Von Neumann, BUS, CPU Memoria centrale e memorie secondarie Interfacce

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Laboratorio di Informatica

Lezione 3: Lezione 3:

Architettura del Architettura del calcolatorecalcolatore

Architettura di Von Neumann, BUS, CPU Memoria centrale e memorie secondarie

Interfacce

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Architettura del calcolatoreArchitettura del calcolatore

Il calcolatore è:uno strumento programmabile per rappresentare, memorizzare ed elaborare informazioniun sistema, costituito da molte componenti

Studiare l’architettura di un sistema significa:individuare ciascun componente del sistemacomprendere i principi generali di funzionamento di ciascun componentecomprendere come le varie componenti interagiscono

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Architettura del calcolatoreArchitettura del calcolatore

La prima decomposizione di un calcolatore èrelativa a due macro-componenti:

Hardware Software

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Hardware: architetturaHardware: architettura

L’architettura dell’hardware di un calcolatore reale è molto complessa

La macchina di Von Neumann è un modello semplificato dei calcolatori moderni

Von Neumann progettò, verso il 1945, il primo calcolatore con programmi memorizzabili anziché codificati mediante cavi e interruttori

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Macchina di Macchina di VonVon NeumannNeumann

La macchina di Von Neumann è composta da 4 tipi di componenti funzionali:

unità centrale di elaborazione (CPU – Central Processing Unit)

esegue istruzioni per l’elaborazione dei datisvolge anche funzioni di controllo

memoria centralememorizza e fornisce l’accesso a dati e programmi in esecuzione

interfacce di ingresso e uscitacomponenti di collegamento con le periferiche del calcolatore

bussvolge funzioni di trasferimento di dati e di informazioni di controllotra le varie componenti funzionali

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Macchina di Macchina di VonVon NeumannNeumann

Ogni componente è specializzata nello svolgimento di una tipologia omogenea di funzionalità:

Eccezione: l’unità centrale di elaborazione svolge sia funzionalità di elaborazione sia di controllo

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TrasferimentoTrasferimento

Obiettivo: permettere lo scambio di informazioni tra le varie componenti funzionali del calcolatore

trasferimento dei dati e delle informazioni di controllo

Due possibili soluzionicollegare ciascun componente con ogni altro componentecollegare tutti i componenti a un unico canale (bus)

L’utilizzo di un bus favorisce la modularità e l’espandibilità del calcolatore

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Periferiche e interfacce di Periferiche e interfacce di ingressoingresso--uscita (I/O)uscita (I/O)

Un calcolatore può essere collegato a vari dispositivi di ingresso e/o uscita (periferiche)

esempi: tastiera, mouse, schermo, stampanti, modemanche le memorie di massa (es., unità disco e lettore di CD-ROM) sono considerate periferiche

Nella macchina di Von Neumann, le periferiche non fanno parte del calcolatore

ogni periferica è controllata con un’opportuna interfacciauna interfaccia ha il compito di tradurre i segnali interni del calcolatore in un formato comprensibile alla periferica stessa, e viceversa

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MemorizzazioneMemorizzazione

Un calcolatore memorizzai dati, che rappresentano informazioni di interesse i programmi per l’elaborazione dei dati

Unità responsabile della memorizzazione: memoriauna unità di memoria è organizzata in cellea ciascuna cella è associato un indirizzo, che la identificaciascuna cella è in grado di memorizzare un singolo datoo una singola istruzione

Un’unità di memoria fornisce due sole operazionimemorizzazione di un valore in una cella (scrittura)accesso al valore memorizzato in una cella (lettura)

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CPUCPU

L’unità centrale di elaborazione (CPU) o processore presiede all’esecuzione di un programma

il programma è memorizzato in memoria centrale come sequenza di istruzioni del linguaggio macchina Linguaggio macchina o assembly è il linguaggio per cui la CPU si comporta da esecutore

La CPU è composta daunità di controllo unità aritmetico-logica

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ControlloControllo

Il coordinamento tra le varie parti del calcolatore è svolto dall’unità di controllo

è un componente dell’unità centrale di elaborazioneogni componente del calcolatore esegue solo le azioni che gli vengono richieste dall’unità di controllo

il controllo consiste nel coordinamento dell’esecuzione temporale delle operazioni

sia internamente all’unità di elaborazione sia negli altri elementi funzionaliil controllo avviene in modo sincrono rispetto alla scansione temporale imposta dall’orologio di sistema (clock)

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ElaborazioneElaborazione

L’elaborazione è svolta dall’unità aritmetico-logica, che è un componente dell’unità centrale di elaborazione Le istruzioni del linguaggio macchina corrispondono ad operazioni elementari di elaborazione

operazioni aritmeticheoperazioni relazionali (confronto tra dati)operazioni su caratteri e valori di veritàaltre operazioni numeriche

Un calcolatore sa svolgere poche tipologie di operazioni elementari ma in modo molto efficiente

un calcolatore può eseguire decine o centinaia di milioni di istruzioni del linguaggio macchina al secondo

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Componenti e Componenti e funzionamento del funzionamento del calcolatorecalcolatore

BUS di sistema

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Caratteristiche del collegamento a BUSCaratteristiche del collegamento a BUS

Semplicitàun’unica linea di connessione costi ridotti di produzione

Estendibilitàaggiunta di nuovi dispositivi molto semplice

Standardizzabilitàregole per la comunicazione da parte di dispositivi diversi

Lentezzautilizzo in mutua esclusione del bus

Limitatà capacitàal crescere del numero di dispositivi collegati

Sovraccarico del processore (CPU)perchè funge da master sul controllo del bus

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Bus di sistemaBus di sistema

Interconnette le componenti interne del calcolatore CPU, memoria ed interfacce a periferiche (I/O, memoria di massa, ...)

Collega due unità funzionali alla voltauna trasmette e l’altra riceve

Funzionamento master/slavela CPU (master) seleziona la connessione da attivare e ordina il trasferimento dei dati

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Bus di sistemaBus di sistema

Il bus trasporta dati, indirizzi e comandi Componenti del bus (sottogruppi di linee):

Bus dati (data bus) Bus indirizzi (address bus) Bus comandi (command bus)

Bus dati (data bus) Serve per trasferire dati tra:

memoria centrale e registro dati (MDR) della CPUperiferiche e CPU (o memoria centrale)

Bidirezionale

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Bus di sistemaBus di sistema

Bus indirizzi (address bus) Serve per trasmettere il contenuto del registro indirizzi (MAR) della CPU alla memoria (o a una periferica)si seleziona una cella per successive operazioni di lettura o scritturaUnidirezionale

Bus comandi (command bus) Serve per inviare comandi

verso la memoria (es: lettura o scrittura) o verso una periferica (es.: stampa)

Unidirezionale

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Componenti e Componenti e funzionamento del funzionamento del calcolatorecalcolatore

CPU

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UnitUnitàà centrale di elaborazionecentrale di elaborazione

L’unità centrale di elaborazione è realizzata fisicamente sotto forma di microprocessore

i microprocessori sono dispositivi elettronici molto complessiEs: un Pentium II è composto da oltre 7 milioni di transistor in un singolo circuito integrato (chip)

L’unità centrale di elaborazione è costituita da Unità di controlloUnità Aritmetico-LogicaRegistri

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Elementi di una CPUElementi di una CPU

Unità dicontrollo

Unitàaritmetico

logica (ALU)

Registri

CPU Unità di controlloSvolge funzioni di controllo, decide quali istruzioni eseguire.

Unità aritmetico–logicaesegue le operazioni aritmetico-logiche(+,-,ecc. , confronto).

Registrimemoria ad alta velocità usata per risultati temporanei e informazioni di controllo;il valore massimo memorizzabile in un registro èdeterminato dalle dimensioni del registro;esistono registri di uso generico e registri specifici

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UnitUnitàà AritmeticoAritmetico--LogicaLogica

L'Unità Aritmetico-Logica (ALU) è costituita da un insieme di circuiti in grado di svolgere le operazioni di tipo aritmetico e logicoLa ALU legge i valori presenti in alcuni registri, esegue le operazioni e memorizza il risultato in un altro registro

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Ciclo di esecuzione delle istruzioniCiclo di esecuzione delle istruzioni

La CPU esegue un’istruzione mediante le tre seguenti operazioni di base:

Fetch (lettura) Decode (decodifica) Execute (esecuzione)

Un programma è eseguito applicando ad ogni istruzione la sequenza fetch-decode-execute

ciclo di esecuzione dell’istruzione o ciclo macchina o ciclo fetch-decode-execute

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Istruzioni del linguaggio macchinaIstruzioni del linguaggio macchina

Istruzioni per l’elaborazione dei datiaritmetiche logiche (AND, OR, NOT)relazionali (maggiore, minore, uguale, ...)

Istruzioni per il controllo del flusso di esecuzionesequenzaselezioneciclosalto (Jump) ad una data istruzione

Istruzioni per il trasferimento di informazionidati ed istruzioni fra CPU e memoria dati fra CPU e dispositivi di I/O (tramite interfacce)

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ClockClock

L’orologio interno (clock) del microprocessore emette un segnale di sincronizzazione per tutto il sistema

si misura in cicli/secondo [Hz]400 MHz = 400 x 106 Hz = 4 x 108 Hz

⇒ ciclo è eseguito in 2.5 x 10-9 s = 2.5ns

Ad ogni impulso di clock si esegue un ciclo macchina la velocità di un microprocessore dipende dalla frequenza del suo clock, ma non solo poichél’esecuzione di un’istruzione può richiedere più cicli

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Caratteristiche dei microprocessoriCaratteristiche dei microprocessori

Repertorio di istruzioniL’insieme delle istruzioni che costituiscono il linguaggio macchina del processore

CISC - Complex instruction set computer RISC - Reduced instruction set computerC-RISC

Frequenza di clockAmpiezza del bus

numero di bit nel bus interno del processoreCo-processori

processori specializzati per operazioni complesse (es: co-processore matematico)

Memoria cachememoria veloce interna al processore, che consente di accedere più velocemente ai dati da elaborare

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Evoluzione dei microprocessoriEvoluzione dei microprocessori

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La memoriaLa memoria

Memoria centrale

Memoria secondaria

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La La memoriamemoria

Le memorie sono dispositivi usati per immagazzinare e reperire informazioni: dati e i programmi

Supporto alla CPU: deve fornire alla CPU dati e istruzioni il piùrapidamente possibile

Archivio: deve consentire di archiviare dati e programmi garantendone la conservazione e la reperibilità anche dopo elevati periodi di tempo

Diverse esigenze:velocità per il supporto alla CPUnon volatilità ed elevate dimensioni per l’archivio

Diverse tecnologieelettronica: veloce, ma costosa e volatilemagnetica e ottica: non volatile ed economica, ma molto lenta

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Memoria centrale Memoria centrale vs. memoria secondariavs. memoria secondaria

Memoria centrale (o principale): è acceduta direttamente dal processore memorizza dati e programmi in esecuzionetecnologia elettronica (semiconduttori)

Memoria secondaria (o di massa): memorizza le informazioni in modo permanenteil processore non può accedervi direttamentetecnologie usate: magnetica, ottica, magneto-ottica, elettronica

La suddivisione della memoria in due categorie, che si differenziano soprattutto per le diverse funzionalità che svolgono:

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CriteriCriteri di di caratterizzazionecaratterizzazione di di unauna memoriamemoria

Velocità: misura la velocità di esecuzione delle operazioni di lettura/scrittura

Volatilitàcosa succede quando la memoria non è alimentata?per quanto tempo i dati vi rimangono immagazzinati?

Capacitàquanti byte può contenere? qual è la dimensione massima?

Costo (per bit)

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CriteriCriteri di di caratterizzazionecaratterizzazione di di unauna memoriamemoria

Modalità di accesso

diretta (o casuale): il tempo di accesso è indipendente dalla posizione della cella

sequenziale: il tempo di accesso dipende dalla posizione della cella

mista: combinazione dei due casi precedenti

associativa: è un metodo ad accesso casuale che esamina il contenuto delle celle

indicato il dato, la memoria risponde indicando l’eventuale posizioneche il dato occupa in memoria

Il tempo d’accesso è costante per tutte le celle

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La memoria centraleLa memoria centrale

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Memoria centraleMemoria centrale

La memoria centrale (o principale) è la memoria che può essere acceduta direttamente dal processore

è costituita da celle (o locazioni)ogni cella può contenere una quantità fissata di memoria (numero di bit), detta parola di memoria

Ogni cella è caratterizzata da un indirizzo, che è un numero che identifica la cella e ne consente l’accessoun valore, che è la sequenza di bit memorizzata dalla cella

La memoria fornisce le operazioni di:lettura: consultazione del valore di una cella con un dato indirizzoscrittura: modifica del valore di una cella con un dato indirizzo

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Memoria centraleMemoria centraleLe operazioni avvengono sotto il controllo della CPU

La CPU seleziona una particolare cella di memoria ponendone l’indirizzo nel Registro Indirizzi (MAR)

Se il Registro Indirizzi (MAR) è costituito da N bit, si possono indirizzare 2N celle di memoria, da 0 a 2N –1

Nei PC attuali il MAR è almeno di 32 bitOperazione di lettura:

copia nel Registro Dati (MDR) il contenuto della cella di memoria indirizzata dal Registro Indirizzi (MAR)

Operazione di scrittura (store) copia il contenuto del Registro Dati (MDR) nella cella di memoria indirizzata dal Registro Indirizzi (MAR)

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Struttura di una memoria centraleStruttura di una memoria centrale

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Caratteristiche delle memorie Caratteristiche delle memorie centralicentrali

Capacità: il numero di bit che possono essere memorizzati, misurati in byte (e multipli del byte). Il numero massimo è determinato dalla dimensione del Registro Indirizzi (MAR) della CPU. Se MAR è costituito da N bit, si possono indirizzare 2N celle di memoria, da 0 a 2N –1.

velocità di accesso: misura la velocità di esecuzione delle operazioni di lettura/scrittura

Volatilità: indica la capacità di conservare i valori memorizzati in modo permanente o meno

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Memorie RAM e memorie ROMMemorie RAM e memorie ROM

Le memorie RAM (random access memory) possono essere accedute sia in lettura che in scritturasono volatili (i dati memorizzati vengono persi allo spegnimento del calcolatore)sono usate per memorizzare dati e programmi

La memorie ROM (read only memory) permettono solo la lettura dei dati sono persistenti (mantengono il suo contenuto anche quando non c’è alimentazione) sono usate per memorizzare alcuni programmi di sistema (firmware)

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Evoluzioni delle memorie ROMEvoluzioni delle memorie ROM

ROM - Read Only Memorynotevoli costi di produzione, richedevano cambiare intera linea di produzione per cambiare anche una minima parte dei circuiti logici

PROM - Programmabile Read Only Memory, (scritte una sola volta) contengono dei fusibili i quali possano essere bruciati secondo le esigenze per creare i circuiti logici richiesti

EPROM - Erasable Programmabile Read Only Memory (scritte più volte)è cancellabile tramite raggi ultravioleti, quindi riprogrammabile

EEPROM – Electrical Erasable Programmabile Read Only Memorypossano essere cancellate elettricamente senza dover ricorrere ai raggi UV.

Memoria Flash è una evoluzione di EEPROM

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Memoria FlashMemoria Flash

Memoria Flash è una evoluzione di EEPROM

È una memoria elettronica, permanente e nonostante ciò riscrivibileÈ particolarmente indicato per la trasportabilita

Resistente alle sollecitazioni e agli urtiLeggeroHa piccole dimensioni

È molto usato nelle fotocamere digitali, nei lettori di musica portatili, nei cellulari, nei Pendrive, nei palmariEtc.

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Memoria cacheMemoria cache

Memorizza il contenuto di celle della RAM che potrebbero essere acceduti nuovamente dalla CPU

sfrutta la località dei programmi :

Strategia di utilizzo:la prima volta che la CPU carica dati dalla memoria centrale, questi sono caricati anche sulla cachele volte successive, i dati possono essere letti dalla cache invece che dalla memoria centrale (più lenta)

Tipi di memoria cache:cache di I° livello: contenuta nel microprocessorecache di II° livello: aggiungibile successivamente

Accesso: associativo

indirizzo Contenuto della cella (istruzione o dato)

La RAM ha tempi di accesso molto alti rispetto alla velocità delle CPU e ne ritarda l’elaborazione. Memoria cache è più rapida ed è memoria “intermedia” fra registri e memoria centrale

Statisticamente un programma indirizza 90% delle sue richieste di lettura/scrittura a un’area di memoria contigua di dimensioni inferiori al 10% dell’area complessiva occupata dal programma e dai suoi dati

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Gerarchia delle memorieGerarchia delle memorie

(Costo)

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Caratteristiche delle memorieCaratteristiche delle memorie

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La memoria di massaLa memoria di massa(memorie secondarie)(memorie secondarie)

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Memorie secondarieMemorie secondarie

Memoria secondaria (o memoria di massa)memorizza dati e programmi in modo permanente non può essere acceduta direttamente dalla CPU

i dati devono passare nella memoria centrale per essere elaborati dal processore

Principali tipi di dispositivi per le memorie secondarie:Nastri magneticiDischi magnetici (hard disk, floppy disk)Dischi ottici (CD, DVD)Memorie elettroniche (flash, es.: pen-disk)

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Memorie secondarie: Memorie secondarie: caratteristichecaratteristiche

non volatilitài dati memorizzati permangono allo spegnimento del calcolatore

bassa velocità di accessotempi di accesso maggiori (qualche ordine di grandezza) rispetto a quelli della memoria principale

bassi costiil costo per bit è molto inferiore (diversi ordini di grandezza) rispetto a quello della memoria centrale

grande capacitàcapacità maggiore (anche di diversi ordini di grandezza) rispetto alla memoria centrale

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Laboratorio di Informatica

La memoria di massaLa memoria di massamagneticamagnetica

Nastri magnetici

Dischi magnetici: Hard Disk, Floppy Disk

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Dispositivi magneticiDispositivi magnetici

Sfruttano il fenomeno fisico della polarizzazione

Sono costruiti da un supporto ricoperto da un sottile strato dimateriale magnetico le cui condizioni di magnetizzazione consentono di memorizzare i datti

i due diversi tipi di magnetizzazione corrispondono alle unitàelementari di informazione (0 e 1)

Le operazioni di lettura/scrittura sono effettuate tramite una testina che viene posizionata in prossimità della faccia magnetizzata e che può rilevare/modificare lo stato di magnetizzazione della superficcie sottostante

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Nastri magneticiNastri magnetici

Sono nastri di materiale magnetizzabile raccolti su supporti circolari, o in cassette (es.: DAT-Digital Audio Tape)Sul nastro sono tracciate piste orizzontali parallele

di solito 9: un byte di dati + il bit di paritàLe informazioni vengono lette e scritte a blocchi (zone contigue) chiamati record fisiciAccesso alle informazioni è sequenziale

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Dischi magnetici: hard diskDischi magnetici: hard disk

Un disco consiste di un insieme di piatti con due superfici magnetizzabili

ogni superficie ha una propria testina di lettura/scritturai dischi ruotano attorno ad un perno centrale

Testina dilettura/scrittura

(una per superficie)

Superficie 6

Superficie 5

Superficie 4

Superficie 3

Superficie 2

Superficie 1

Superficie 0

Superficie 7

Direzione delmovimento

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Dischi magnetici: hard diskDischi magnetici: hard disk

“Organizzazione fisicale superfici sono organizzate in cerchi concentrici - tracce di pari larghezza, corrispondente alla dimensione della testinale tracce sono suddivise in settori (ognuno appartenente ad un diverso spicchio),record - una sequenza di bit, cui si può accedere in una singola operazione di lettura/scritturatutte le tracce equidistanti dal centro (su più piatti) formano un cilindro

record

ogni record contiene lo stesso numero di bit

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Prestazioni Prestazioni

Tempo di accesso (accesso misto)Seek Time: la testina deve arrivare alla traccia giusta

dipende dalla meccanicamisurato in millisecondi (ms)

Latency Time: il disco deve ruotare fino a portare il record nella posizione giusta

dipende dalla velocità di rotazione, misurata in giri/min (RPM)

Transfer RateVelocità di trasferimento del disco

dipende dalla densità e dalla velocità di rotazionemisurata in MB per secondo (MBps)valore tipico: 5-20 MBps

Testina dilettura/scrittura

(una per superficie)

Superficie 6

Superficie 5

Superficie 4

Superficie 3

Superficie 2

Superficie 1

Superficie 0

Superficie 7

Direzione delmovimento

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Dischi magnetici: floppy diskDischi magnetici: floppy disk

Sono dischi magnetici:di piccola capacitàportatiliusati per trasferire informazioni (file) tra computer diversi

Sono costituiti da un unico disco con due superfici.

Storicamente ne sono stati creati vari tipi identificati dal loro diametro (3.5, 5.25 e 8 pollici).

oggi sopravvivono solo da 3.5” (1.4 Mbyte)

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Laboratorio di Informatica

La memoria di massaLa memoria di massa(ottica)(ottica)

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Dischi otticiDischi otticiLettura ottica basata sulla riflessione (o sulla mancata riflessione) di un raggio laser.

Densità di registrazione più alte dei dischi magnetici.

Creati in origine per registrare i programmi televisivi, poi usati come dispositivi di memoria nei calcolatori.

Diversi tipi/caratteristicheCD-ROMCD-R (CD registrabili, cioè che vengono scritti una sola volta)CD-RW (CD ReWriteable - Dischi ottici riscrivibili)DVD…

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Dischi otticiDischi ottici

La superficie di un disco presenta una successione di tratti disposti secondo un’unica traccia a spirale

pit: tratto di superficie avvallataland: tratto di superficie liscia

Il passaggio da pit a land (e viceversa) rappresenta 1 mentre l’assenza di variazione rappresenta 0

riflettono raggi luminosi in modo diverso

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VelocitVelocitàà/capacit/capacitàà dei CDdei CD--ROMROM

Velocità base (“1x”)75 settori/sec, circa150 KByte/secVelocità superiori crescono in proporzione

“32x” corrisponde a 32*75=2400 settori/sec, circa 32*150=4800KByte/sec

Capacità74 minuti di musica = 681.984.000 byte = circa 650 MB;80 minuti di musica = circa 700 MB.

Tempo di accessoalcune centinaia di millisecondi.

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DigitalDigital Versatile Disk (DVD)Versatile Disk (DVD)

Evoluzione tecnologica maggior densità dei dati:

pit più piccoli spirale più serrata

Caratteristiche dei DVDcapacità di 4.7 GB

133 minuti di video fullscreenMPEG-2 ad alta risoluzione (720 x 480) con colonna sonora in 8 lingue e sottotitoli in altre 32;

1x indica 1.4 MB/sec (vs. 150 KB/sec).

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Diversi formati di DVDDiversi formati di DVD

Esistono situazioni in cui servono più di 4.7 GB. Pertanto sono stati definiti quattro formati:

1. Lato unico, strato unico (4,7 GB).2. Lato unico, strato doppio (8,5 GB).3. Due lati, strato unico (9,4 GB).4. Due lati, strato doppio (17 GB).

Tecnologia dello strato doppio:uno strato riflettente sul fondo coperto da uno stato semiriflettente; a seconda di dove viene indirizzato il laser, il raggio viene riflesso da uno strato o dall'altro;lo strato inferiore ha pit e land leggermente più grandi, per cui la sua capacità è leggermente inferiore.

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Periferiche ed Interfacce di I/OPeriferiche ed Interfacce di I/O

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Interfacce standardInterfacce standard

Ogni periferica viene controllata tramite un’opportuna interfaccia, che ha il compito di tradurre i segnali interni al calcolatore in un formato comprensibile alla periferica stessa.Comodo avere interfacce standard per periferiche simili

le periferiche di diversi costruttori sono interscambiabili senza modificare i programmi

Le interfacce sono realizzate tramite schede che vengono inserite nel calcolatore e connesse al bus mediante opportuni connettori, mentre il collegamento con le periferiche avviene attraverso le porte predisposte sulla scheda stessa e accessibili dall’esterno

Calcolatore InterfacciaStandardCalcolatore InterfacciaStandard PerifericaInterfaccia

Standard PerifericaInterfacciaStandard

Connessione

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Tipi di interfacceTipi di interfacce

Interfaccia seriale è l'interfaccia più comune e più semplicemodalità di comunicazione serialel'intervallo tra due bit successivi è costanteparametro principale: bit-ratestandard: RS-232C

Interfaccia parallelai bit vengono inviati tutti insieme, con l'aggiunta di segnali di controllola comunicazione è più veloce, ma occorrono più fili rispetto alla serialeusata in modo monodirezionale (stampante, distanze brevi)standard: Cetronics

Nuovi standard di interfaccia serialeUSBFirewire(IEEE1394)wireless, es. Bluetooth

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Dispositivi di InputDispositivi di Input

MouseTastiera trackball Touch pad

Microfono WebcamTavoletta grafica

ScannerPenna ottica

Schermi touch screenFotocam. Dig. Joystick

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Dispositivi di OutputDispositivi di Output

PlotterMonitor

Stampante

VideoproiettoreCasse acustiche

Cuffie