11

Le vaccinazioni infantiliLe vaccinazioni infantili

Le vaccinazioni del Le vaccinazioni del viaggiatore internazionaleviaggiatore internazionale

Che cos’è la PrevenzioneChe cos’è la Prevenzione

La Prevenzione è un insieme di attività, La Prevenzione è un insieme di attività, interventi ed opere attuate con il fine interventi ed opere attuate con il fine prioritario di promuovere e conservare lo prioritario di promuovere e conservare lo stato di benessere ed evitare l’insorgenza stato di benessere ed evitare l’insorgenza delle malattie.delle malattie.

22

delle malattie.delle malattie.

Può essere attuata in forma:Può essere attuata in forma:

IndividualeIndividuale

oo

CollettivaCollettiva

22

LaLa Prevenzione IndividualePrevenzione Individualeagisce agisce

sulla persona e sul suo comportamento.sulla persona e sul suo comportamento.

LaLa Prevenzione CollettivaPrevenzione Collettiva

3333

LaLa Prevenzione CollettivaPrevenzione Collettivaagisce agisce

sul sistema sociosul sistema socio--culturale, culturale, sui servizi sui servizi sull’ambiente di vita e di lavoro.sull’ambiente di vita e di lavoro.

33

Perché la Prevenzione?Perché la Prevenzione?

Da circa 20 anni è divenuta, però, Da circa 20 anni è divenuta, però, particolarmente attuale. Perché?particolarmente attuale. Perché?

Tre sono le motivazioni:Tre sono le motivazioni:

4444

Tre sono le motivazioni:Tre sono le motivazioni:-- le modificazioni intervenute nella le modificazioni intervenute nella patologia prevalentepatologia prevalente

-- le maggiori possibilità di intervento le maggiori possibilità di intervento diagnostico e terapeuticodiagnostico e terapeutico

-- la crescita della coscienza sanitaria della la crescita della coscienza sanitaria della popolazionepopolazione

44

Perché si attua poco la Prevenzione?Perché si attua poco la Prevenzione?

�� Da parte dei singoliDa parte dei singoli:: perché non c’e sufficiente perché non c’e sufficiente motivazione e non è adeguatamente motivazione e non è adeguatamente organizzata;organizzata;

�� Da parte degli amministratori pubblici:Da parte degli amministratori pubblici: perché perché non comporta successi a breve termine;non comporta successi a breve termine;

�� Da parte degli operatori sanitariDa parte degli operatori sanitari:: perché è perché è

5555

�� Da parte degli operatori sanitariDa parte degli operatori sanitari:: perché è perché è ancora troppo carente la formazione in tal ancora troppo carente la formazione in tal senso e soprattutto perchè non rende senso e soprattutto perchè non rende economicamente.economicamente.

�� Da parte delle istituzioniDa parte delle istituzioni:: perché è insufficiente perché è insufficiente o addirittura inesistente l’interattività fra i o addirittura inesistente l’interattività fra i Soggetti deputati alla prevenzione e quelli che Soggetti deputati alla prevenzione e quelli che pianificano lo sviluppo.pianificano lo sviluppo.ED INFINE : ED INFINE : PERCHE’ SONO ANCORA TROPPO MODESTE LE PERCHE’ SONO ANCORA TROPPO MODESTE LE

RISORSE DESTINATE ALLA PREVENZIONERISORSE DESTINATE ALLA PREVENZIONE 55

La Prevenzione contempla tre La Prevenzione contempla tre livelli di intervento:livelli di intervento:

�� PrimariaPrimaria (Prevention of occurence) (Prevention of occurence)

6666

�� SecondariaSecondaria (Prevention of (Prevention of progression)progression)

�� TerziariaTerziaria (Prevention of complications)(Prevention of complications)

66

777777

Prevenzione PrimariaPrevenzione Primaria

Intervento socio-sanitario che attraverso il potenziamento dei fattori utili alla salute e l’eliminazione o la correzione del rischio di malattia tende a conseguire e conservare il miglior stato di benessere possibile dei singoli e delle collettività.

8888

benessere possibile dei singoli e delle collettività.Agisce sul soggetto sano, o comunque non malato.Agendo su di esso si propone il fine di mantenere o reintegrare le condizioni di benessere e di evitare, comunque, la comparsa delle malattie.

88

LE MALATTIE INFETTIVELE MALATTIE INFETTIVE

9999

Modello eziopatogenetico Modello eziopatogenetico generale delle malattiegenerale delle malattie

10101010

111111111111

Serbatoi e Sorgenti di InfezioneSerbatoi e Sorgenti di Infezione

SERBATOIO 1) Habitat naturale (inanimato, vegetale, animale, o uomo) nel quale i microorganismi vivono e si moltiplicano

SORGENTE1) Soggetto (uomo o animale) che elimina i

12121212

1) Soggetto (uomo o animale) che elimina i microrganismi consentendone la trasmissione all’ospite recettivo

2) La principale sorgente è di solito l’uomo malato

UOMO o ANIMALE PORTATORE

���� Sano���� Convalescente���� Cronico

Vie di eliminazioneVie di eliminazione

- cutanea, - genito-urinaria, - intestinale, - respiratoria,

1313

- respiratoria, - buccale, - congiuntivale

���� Più frequenti: intestinale e respiratoria

1313

Modalità di trasmissioneModalità di trasmissione

Modalità : Diretta; Indiretta; Semidiretta

1) Modalità diretta o per contatto:malato o portatore sano

14141414

malato o portatore sano(es malattie a trasmissione sessuale)

2) Modalità indiretta:

malato o portatore ambiente esterno

sano

es. tifo (diffusione lontana attraverso le fogne)

3) Modalità semidiretta:

malato o portatoreambiente esterno sano

es. influenza

Via di mezzo tra le altre 2, avviene nelle immediate vicinanze e si parla anche di contagio interumano

15151515

vicinanze e si parla anche di contagio interumano

Modalità di trasmissioneModalità di trasmissione

Mezzi :

a) Veicoli: sono inanimati (aria, acqua, suolo, alimenti, stoviglie, pettini ecc)

16161616

b) Vettori: sono viventi e possono essere:

- meccanici (trasmettono le malattie passivamente come le mosche)

- obbligati (il patogeno si moltiplica nell’organism o ospite e a volte viene “modificato” es. malaria e toxoplasma)

Vie di penetrazione di un agente Vie di penetrazione di un agente infettivo nell’organismo umanoinfettivo nell’organismo umano

- PLACENTARE : Es. Rosolia, Toxoplasma, Sifilide,Epatite B, HIV, etc.

- CUTANEA : Es. Veneree, Leptospira

17171717

- MUCOSA : Es. Soluzioni di continuo, variazioni pH

- EMATICA : Es. Traumi, Vettori Ematofagi

- IATROGENA : Es. Strumenti infetti

- TISSUTALE (penetrazione diretta) : Es. Tetano

Dall’Infezione alla Malattia: Dall’Infezione alla Malattia: Fattori InfluentiFattori Influenti

a) Fattori propri del parassita1) Carica infettante2) Virulenza

b) Fattori propri dell’organismo parassitato1) Resistenza Innata: Refrattarietà, Resistenza naturale

18181818

naturale2) Resistenza Acquisita: Immunità3) Fattori Contingenti:

����Abitudini di vita (fumo,alcool..) ����Alimentazione

����Malattie in atto (Diabete, etc.)����Terapie (Immonodepressione)����Attività lavorativa

4) Fattori Ambientali : ����Clima����Alimentazione

PrincipaliPrincipali interventiinterventi preventivipreventivi neinei confronticonfrontideidei VeicoliVeicoli ee VettoriVettori didi TrasmissioneTrasmissione- Controllo dell’acqua destinata ad uso potabile ed e ventuale

bonifica

- Installazione dei complessi balneari il più lontano possibile da scarichi con controlli periodici; controlli peri odici piscine

- Razionale allontanamento e smaltimento dei liquami difogna e dei rifiuti solidi

- Controllo del latte e sua pastorizzazione

19191919

- Controllo del latte e sua pastorizzazione

- Proibizione rigorosa di concimare le verdure e gli ortaggicon liquami di fogna o comunque con acque contamina te

- Controllo batteriologico degli alimenti in genere

- Lotta contro mosche e gli insetti ematofagi

- Controllo dei portatori umani e divieto del loro im piego nella manipolazione di alimenti e bevande

- Sterilizzazione accurata di tutto lo strumentario medico-chirurgico

Interventi Preventivi Interventi Preventivi nei confronti dei malatinei confronti dei malati

- NOTIFICA

- ACCERTAMENTO DIAGNOSTICOPRECOCE ( + Sensibilità Antibiotica)

20202020

a) Isolamento (ospedaliero o domiciliare)

PRECOCE ( + Sensibilità Antibiotica)

- MISURE CONTUMACIALI

b) Sorveglianza Sanitaria (portatori)

c) Allontanamento (da una attività o da unacomunità)

LE VACCINAZIONILE VACCINAZIONI

21212121

Il rapporto 2009 Oms, Unicef e Il rapporto 2009 Oms, Unicef e Banca MondialeBanca Mondiale

-- II tassitassi didi immunizzazioneimmunizzazione nelnel mondomondo hannohanno raggiuntoraggiunto valorivalori maimai

sfioratisfiorati inin passatopassato ee lolo svilupposviluppo didi vaccinivaccini stasta attraversandoattraversando unauna

forteforte fasefase didi espansioneespansione

-- IlIl 2020%% deidei natinati nelnel 20082008 nonnon hannohanno ricevutoricevuto ilil ciclociclo completocompleto didi

2222

-- IlIl 2020%% deidei natinati nelnel 20082008 nonnon hannohanno ricevutoricevuto ilil ciclociclo completocompleto didi

tretre dosidosi didi vaccinovaccino controcontro lala difterite,difterite, ilil tetanotetano ee lala pertossepertosse (DTP)(DTP)..

-- DiDi questiquesti ultimi,ultimi, circacirca ilil 7575%% provieneproviene dada solisoli diecidieci PaesiPaesi:: Ciad,Ciad,

Cina,Cina, RepubblicaRepubblica DemocraticaDemocratica deldel Congo,Congo, Etiopia,Etiopia, India,India, Indonesia,Indonesia,

Iraq,Iraq, Nigeria,Nigeria, PakistanPakistan ee UgandaUganda..

2222

-- TraTra gligli interventiinterventi perper lala tutelatutela delladella salute,salute, lala vaccinazionevaccinazione èè unouno deideipiùpiù potentipotenti eded efficaci,efficaci, soprattuttosoprattutto sese sisi tienetiene inin considerazioneconsiderazione ililrapportorapporto costicosti--beneficibenefici..

-- LeLe mortimorti perper meningite”,meningite”, spiegaspiega AnnAnn MM.. Veneman,Veneman, direttoredirettore esecutivoesecutivodell’Unicef,dell’Unicef, “tra“tra ilil 20002000 ee ilil 20072007 sonosono diminuitediminuite deldel 7474%% ee grangranparteparte didi questaquesta riduzioneriduzione èè statastata ottenutaottenuta graziegrazie allealle vaccinazionivaccinazioni..

-- L’OmsL’Oms haha stimatostimato che,che, sese tuttitutti ii vaccinivaccini attualmenteattualmente disponibilidisponibili perperlala prevenzioneprevenzione delledelle malattiemalattie dell’infanziadell’infanzia fosserofossero adottatiadottati inin tuttotutto ililmondomondo ee sese ii PaesiPaesi raggiungesseroraggiungessero coperturecoperture vaccinalivaccinali mediemedie deldel

2323

mondomondo ee sese ii PaesiPaesi raggiungesseroraggiungessero coperturecoperture vaccinalivaccinali mediemedie deldel9090%%,, entroentro ilil 20152015 ogniogni annoanno sisi eviterebberoeviterebbero unun ulterioreulteriore 22 milionimilioni dididecessidecessi tratra ii bambinibambini sottosotto ii 55 annianni..

www.epicentro.iss; Rapporto 2009 Oms,Unicef e Banca Mondiale. “State of the world’s vaccines and immunization”

-- InIn EuropaEuropa ilil numeronumero didi bambinibambini cheche ogniogni annoanno muoremuore perper malattiemalattieprevenibiliprevenibili concon vaccinovaccino èè stimatostimato intornointorno aa 3232’’000000..

-- Paradossalmente,Paradossalmente, proprioproprio aa questequeste malattiemalattie prevenibiliprevenibili concon lalavaccinazione,vaccinazione, moltimolti genitorigenitori ee professionistiprofessionisti deldel settoresettore sanitariosanitario nonnonprestanoprestano lala giustagiusta attenzioneattenzione..

-- SfiduciaSfiducia alimentataalimentata dada gruppi,gruppi, sitisiti webweb oo giornaligiornali cheche nene mettonomettono inindiscussionediscussione lala sicurezzasicurezza ee lala necessitànecessità..

2424

-- RidottoRidotto impegnoimpegno politicopolitico nellenelle campagnecampagne d’immunizzazione,d’immunizzazione,determinatodeterminato dada unauna forteforte competizionecompetizione tratra lele prioritàpriorità sanitariesanitarie..

www.epicentro.iss

Situazione Epidemiologica della patologia Situazione Epidemiologica della patologia infettiva su scala mondialeinfettiva su scala mondiale

8.000.000: bambini che ogni anno muoiono per malattie virali obatteriche

900.000.000: bambini che annualmente si ammalano di malattie infettive in forma grave

Principali tipi di malattie infettive letali nell’i nfanzia:

2525

MorbilloMorbillo 1.500.0001.500.000 morti/annomorti/anno

Enteriti viraliEnteriti virali 800.000800.000 morti/annomorti/anno

Poliomielite ed Epatiti A e BPoliomielite ed Epatiti A e B 1.100.0001.100.000 morti/annomorti/anno

TetanoTetano 800.000800.000 morti/annomorti/anno

Tubercolosi e Polmonite pneumococcicaTubercolosi e Polmonite pneumococcica 2.300.0002.300.000 morti/annomorti/anno

Enteriti battericheEnteriti batteriche(Shigella, Colera, Tifo, (Shigella, Colera, Tifo, Escherichia coli)Escherichia coli)

1.500.0001.500.000 morti/annomorti/anno

2525

Principali tipi di malattie infettive letali nell’i nfanzia:

Prevenzione immunitariaPrevenzione immunitaria

- ATTIVA: vaccino-profilassi

- PASSIVA: sieroprofilassi sieri eterologhi (s. di animali)sieri omologhi

2626

sieri omologhi(soluzioni concentrate di immunoglobuline umane)

- CHEMIOPROFILASSI: somministrazione di farmaci a scopo preventivo

(es. la meflochina per la malaria)

2626

Un vaccino è un prodotto costituito da una

piccolissima quantità di microrganismi (virus o

Cos’ è un Cos’ è un vaccino?vaccino?

2727

batteri) uccisi o attenuati o da una parte di essi,

progettato in modo da stimolare nel corpo la natura le

reazione immunitaria.

Esso fa sviluppare una specifica resistenza alle

Infezioni.

2727

Obiettivo programma vaccinaleObiettivo programma vaccinale

- Controllo della malattia:riduzione dell’incidenza della malattie e dellecomplicanze.

- Eliminazione della malattia:

2828

- Eliminazione della malattia:assenza di casi di una malattia infettiva in undeterminato territorio

- Eradicazione della malattia:scomparsa di una malattia infettiva comeconseguenza della completa scomparsadell’agente causale da tutto il mondo(esempio il vaiolo)

2828

Requisiti che devono possedere i Requisiti che devono possedere i vaccinivaccini

● Efficacia

2929

● Durata della protezione

● Innocuità

● Praticità di impiego

2929

Il vaccino ideale …Il vaccino ideale …

Il vaccino “ideale” deve essere:

• Ben tollerato

3030

• Efficace

• Di facile trasporto

• Di facile conservazione

• Poco costoso 3030

Cos’è l’efficacia vaccinaleCos’è l’efficacia vaccinale

E’ la capacità del vaccino di prevenire l’acquisizione di:

- Un’infezione.

3131

- Un’infezione.

- Una malattia.

- Le sue complicanze.

3131

Effetti collaterali Effetti collaterali delle Vaccinazionidelle Vaccinazioni

- Reazioni • Indesiderate

• Avverse

3232

- Complicazioni

• Avverse

3232

Effetti collaterali delle Effetti collaterali delle Vaccinazioni Vaccinazioni

Reazioni indesiderate: Sono legate alla formulazione del vaccino: - Locali: gonfiore, arrossamento, dolore in sede di inoculo- Generali: febbre, cefalea, nausea, vomito, anoress ia, diarreaReazioni avverse: (molto rare)

3333

Reazioni avverse: (molto rare)- Locali: edema esteso, ascesso, lesione del nervo in prossimità del sito di inoculo- Generali: febbre alta, convulsioni, orticaria diff usa, difficoltà respiratoria, shock anafilattico (reazion e anafilattica)Complicazioni:Sono soprattutto di natura neurologica (encefaliti, paralisi flaccide)

3333

Controindicazioni e precauzioni Controindicazioni e precauzioni verso le Vaccinazioniverso le Vaccinazioni

Controindicazioni: condizioni in presenza delle quali un vaccino non deve essere somministrato

3434

quali un vaccino non deve essere somministrato

Precauzioni: circostanze in cui è opportunovalutare attentamente i potenziali rischi e beneficiper soggetto da vaccinare

3434

Controindicazioni alle Controindicazioni alle VaccinazioniVaccinazioni

Controindicazioni:

- Temporanee: malattie acute febbrili (>38 °C), terapia in corso con immunosoppressori a dosaggi elevati, quadri clinici non ancora ben definiti

3535

quadri clinici non ancora ben definiti

- Assolute: dipendono dal tipo di vaccino e dalle caratteristiche del soggetto da vaccinare .Esse portano ad una sospensione definitiva della vaccinazione od alla sua esecuzione in ambiente ospedaliero.

3535

Le false controindicazioni Le false controindicazioni alle Vaccinazionialle Vaccinazioni

Sono tutte quelle controindicazioni impropriamente ritenute valide motivazioni per rifiutare l’offerta vaccinaleEsempi di false controindicazioni sono:

• allattamento al seno (bambino o puerpera)

3636

• allattamento al seno (bambino o puerpera)• febbre o reazioni locali lievi dopo precedente dose di vaccino• convalescenza dopo malattia• convulsioni febbrili• diabete tipo 1 e 2• disturbi della coagulazione• Malattie neurologiche non evolutive o stabilizzate• terapia antibiotica in corso• patologie croniche o malattia acuta lieve, con o se nza febbre Fonte: Guida alle controindicazioni alle vaccinazioni 2005, terza edizione 3636

Due successi delle Due successi delle vaccinazionivaccinazioni

Il vaiolo è la prima e l’unica malattia finora adessere stata eradicata dal mondo e, il successodell’operazione, e la certificazione globale dell’era dicazione

3737

dell’operazione, e la certificazione globale dell’era dicazione del vaiolo nel 1980 , incoraggiò la decisione di liberare la terra dalla poliomielite.

La poliomielite è stata quasi eliminata in Europa e in alcune regioni OMS, non nel mondo.Italia polio free dal 2002.

3737

Tipi di vaccino in Tipi di vaccino in commerciocommercio

- Vaccini costituiti da microrganismi viventi e atten uati (antimorbillo, antipolio tipo Sabin)

- Vaccini costituiti da microrganismi inattivati

3838

- Vaccini costituiti da microrganismi inattivati (anticolerico, antipolio tipo Salk)

- Vaccini costituiti da componenti antigenici purifi cati (antinfluenzale)

- Vaccini costituiti da anatossine (antidifterico,antitetanico)

3838

Vaccini combinati Vaccini combinati

Vaccini combinati sono costituiti dalla presenza di antigeni

multipli derivati da patogeni diversi ed inclusi ne llo stesso

preparato vaccinale;

3939

preparato vaccinale;

- vaccino esavalente: contro difterite, tetano, pertosse,

Poliomielite, Epatite B, Haemophilus influentiae di tipo b

- vaccino trivalente : contro morbillo,parotite e rosolia

3939

Vantaggi dei vaccini combinatiVantaggi dei vaccini combinati

- Proteggere contemporaneamente il soggetto da patoge ni

diversi

4040

- Ridurre il numero delle somministrazioni e delle se dute

vaccinali

- Incrementare l’adesione

- Ridurre i costi delle pratiche vaccinali

4040

Vie e modalità di somministrazioneVie e modalità di somministrazione

- Orale (antitifico, anticolerico)

- Intramuscolare o sottocutanea (antitetanica)

4141

- Intramuscolare o sottocutanea (antitetanica)

- Intradermica (antitubercolare)

- Percutanea (pochissimo usata)

- Intranasale (infezioni vie respiratorie)

4141

Strategia vaccinaleStrategia vaccinale

In riferimento ai requisiti di legge

- Vaccinazioni Obbligatorie- Vaccinazioni Facoltative (consigliate)

4242

- Vaccinazioni Facoltative (consigliate)

In riferimento al tempo = Calendario Vaccinale

4242

4343

Calendario vaccinale 2008/2010Calendario vaccinale 2008/2010

�� LegendaLegendaDTaPDTaP: vaccinazione antidifterico: vaccinazione antidifterico--tetanicotetanico--pertossicapertossica (Pertossica (Pertossica = quest'ultimo vaccino = quest'ultimo vaccino NON e' obbligatorioNON e' obbligatorio))TdapTdap: vaccino difto: vaccino difto--tetanicotetanico--pertossico acellularepertossico acellulare per per adultiadulti (Pertossico = quest'ultimo vaccino (Pertossico = quest'ultimo vaccino NON e' obbligatorioNON e' obbligatorio))IPVIPV: vaccino antipoliomielitico iniettabile : vaccino antipoliomielitico iniettabile -- inattivato inattivato ((obbligatorioobbligatorio))

4444

IPVIPV: vaccino antipoliomielitico iniettabile : vaccino antipoliomielitico iniettabile -- inattivato inattivato ((obbligatorioobbligatorio))HBHB: vaccino antiepatite B (: vaccino antiepatite B (obbligatorioobbligatorio))HibHib: vaccino contro le infezioni invasive da Haemophilus : vaccino contro le infezioni invasive da Haemophilus influenzae b (influenzae b (questo vaccino NON e' obbligatorioquesto vaccino NON e' obbligatorio))MPRMPR: vaccino antimorbillo: vaccino antimorbillo--parotiteparotite--rosolia (rosolia (questiquesti vaccini vaccini NON sono obbligatoriNON sono obbligatori))PCVPCV: vaccino pneumococcico coniugato eptavalente (: vaccino pneumococcico coniugato eptavalente (vaccino vaccino NON obbligatorioNON obbligatorio))Men CMen C: vaccino meningococcico C coniugato (: vaccino meningococcico C coniugato (vaccino vaccino NONNON obbligatorioobbligatorio))HPV: vaccino antipapilloma virus (vaccino NON HPV: vaccino antipapilloma virus (vaccino NON obbligatorio)obbligatorio)

Vaccinazioni obbligatorie per Vaccinazioni obbligatorie per l'infanzial'infanzia

- Antidifterica (D)

- Antitetanica (T)

4545

- Antipoliomielitica (IPV)

- Antiepatite B (HB)

4545

Vaccinazioni consigliate per Vaccinazioni consigliate per l'infanzial'infanzia

• Antimorbillo

• Antiparotite (MPR)

4646

• Antirosolia

• Antipertosse (P)

• Haemophilus influenzae b (Hib)

• Antipneumococco

• Antimeningococco sierotipo C 4646

La copertura vaccinale nazionale perLa copertura vaccinale nazionale per morbillomorbillo è pari al è pari al 78,1%78,1% per una dose con notevoli differenze tra le Regioni per una dose con notevoli differenze tra le Regioni (range compreso tra il 53,2% della Calabria e il 97,1% del (range compreso tra il 53,2% della Calabria e il 97,1% del Veneto).Veneto).

PerPer lala MPRMPR,, nonostantenonostante ilil notevolenotevole miglioramentomiglioramento (dal(dal5656%% nelnel 19981998 alal 9090,,22%% nelnel 20082008)la)la coperturacopertura raggiuntaraggiunta èèancoraancora inferioreinferiore all’obiettivoall’obiettivo deldel PianoPiano SanitarioSanitario NazionaleNazionale didi

4747

ancoraancora inferioreinferiore all’obiettivoall’obiettivo deldel PianoPiano SanitarioSanitario NazionaleNazionale didieliminazioneeliminazione didi morbillomorbillo ee rosoliarosolia congenitacongenita cheche prevedeprevede ililraggiungimentoraggiungimento didi unauna coperturacopertura vaccinalevaccinale deldel 9595%%..

PerPer lele vaccinazionivaccinazioni controcontro polio,polio, DT,DT, pertosse,pertosse, HibHib sonosonostatestate raggiunteraggiunte gligli obiettiviobiettivi prefissatiprefissati daldal PianoPiano SanitarioSanitarioNazionaleNazionale ((9595%%))..

Rapporto ICONA 2008

Obiettivi del calendario vaccinaleObiettivi del calendario vaccinale

- Rendere uniforme il programma di immunizzazione e quin di

garantire livelli di copertura vaccinale omogenei a livello

nazionale

4848

nazionale

- Raggiungere una massima efficacia protettiva

- Raggiungere una precoce protezione immunitaria

4848

Obiettivi di copertura vaccinaleObiettivi di copertura vaccinale

Per ridurre significativamente la morbositàPer ridurre significativamente la morbosità

per influenza e le sue complicanze,per influenza e le sue complicanze,

nonchè l'eccesso di mortalità, ènonchè l'eccesso di mortalità, è

4949

nonchè l'eccesso di mortalità, ènonchè l'eccesso di mortalità, è

necessario raggiungere coperture elevatenecessario raggiungere coperture elevate

nei gruppi di popolazione target dellanei gruppi di popolazione target della

vaccinazione, in particolare nei soggetti advaccinazione, in particolare nei soggetti ad

alto rischio di tutte le età.alto rischio di tutte le età.

Definizione di copertura vaccinaleDefinizione di copertura vaccinale

La copertura vaccinale è la principale misura per v alutare

risultati delle attività di vaccinazione e fare conf ronti con le

varie Nazioni.

5050

varie Nazioni.

Copertura vaccinale = soggetti vaccinati / soggetti candidati alla vaccinazione

5050

Tasso critico di copertura Tasso critico di copertura vaccinalevaccinale

E’ la quota di popolazione suscettibile che deve ess ere

vaccinata, in grado di conferire protezione anche ai

5151

vaccinata, in grado di conferire protezione anche ai

soggetti non vaccinati.

Ciò avviene tramite l’interruzione della catena del

contagio.

5151

Tasso critico di copertura Tasso critico di copertura vaccinalevaccinale

• Morbillo: 92-95%

• Pertosse: 92-95%

5252

• Parotite: 90-92%

• Rosolia: 80-87%

• Difterite: 80-85%

• Poliomielite: 80-85%

5252

Novità introdotte dal nuovo Novità introdotte dal nuovo calendario vaccinalecalendario vaccinale

-- L’implementazione delle vaccinazioni:L’implementazione delle vaccinazioni:antipneumococcica antipneumococcica antimeningococcica antimeningococcica antivaricellaantivaricella (alcune regioni garantiscono la(alcune regioni garantiscono la

5353

antivaricellaantivaricella (alcune regioni garantiscono la(alcune regioni garantiscono lavaccinazione universale nel secondo anno divaccinazione universale nel secondo anno divita ma molte offrono la vaccinazione solo avita ma molte offrono la vaccinazione solo agruppi a rischio e ad adolescenti suscettibili)gruppi a rischio e ad adolescenti suscettibili)

-- l’introduzione di vaccinazione contro l’introduzione di vaccinazione contro l’HPVl’HPV

Il viaggiatore internazionaleIl viaggiatore internazionale

5454

Rischi connessi ai viaggiRischi connessi ai viaggi

-- DestinazioneDestinazione-- Durata del soggiornoDurata del soggiorno-- Scopo del viaggioScopo del viaggio

Standard igienici dell’alloggioStandard igienici dell’alloggio

5555

-- Standard igienici dell’alloggioStandard igienici dell’alloggio-- Sicurezza alimentareSicurezza alimentare-- Comportamento del viaggiatore Comportamento del viaggiatore

PrevenzionePrevenzione

�� Igiene alimentareIgiene alimentare

VaccinazioniVaccinazioni

5656

�� VaccinazioniVaccinazioni

�� MalariaMalaria

�� Malattie specifiche locali (es.rabbia)Malattie specifiche locali (es.rabbia)

Igiene alimentareIgiene alimentare

�� Utilizzare solo acqua imbottigliata e sigillataUtilizzare solo acqua imbottigliata e sigillata�� Non utilizzare ghiaccioNon utilizzare ghiaccio�� Non assumere bevande preparate con acqua non Non assumere bevande preparate con acqua non

imbottigliata (es.thè o caffè)imbottigliata (es.thè o caffè)

5757

imbottigliata (es.thè o caffè)imbottigliata (es.thè o caffè)�� Mangiare solo alimenti cotti e caldiMangiare solo alimenti cotti e caldi�� Non mangiare verdure crudeNon mangiare verdure crude�� Mangiare frutta che si possa sbucciareMangiare frutta che si possa sbucciare�� Evitare piatti contenenti uova crude o insufficientemente Evitare piatti contenenti uova crude o insufficientemente

cottecotte�� Assumere solo prodotti lattieroAssumere solo prodotti lattiero--caseari pastorizzaticaseari pastorizzati

Farmacia da viaggioFarmacia da viaggio

-- Antibiotico ad ampio spettro (es. AmoxicillinaAntibiotico ad ampio spettro (es. Amoxicillina--acido acido clavulanico e Ciprofloxacina)clavulanico e Ciprofloxacina)

-- Antidiarroici sintomatici (es. Loperamide) e disinfettanti Antidiarroici sintomatici (es. Loperamide) e disinfettanti intestinali (es. Rifaximina)intestinali (es. Rifaximina)

5858

-- Fermenti latticiFermenti lattici-- Fans e paracetamoloFans e paracetamolo-- Sali per la reidratazione oraleSali per la reidratazione orale-- Collirio monodoseCollirio monodose-- Farmaci per malattie cronicheFarmaci per malattie croniche-- Repellenti per insettiRepellenti per insetti-- Creme solari protettiveCreme solari protettive

Potenziale rischio di malattie Potenziale rischio di malattie infettive per i viaggiatoriinfettive per i viaggiatori

-- Malattie causate da cibo e acqua: Epatite A, Colera, Tifo, Malattie causate da cibo e acqua: Epatite A, Colera, Tifo, PoliomielitePoliomielite

5959

-- Malattie trasmesse da un vettore: Febbre gialla, MalariaMalattie trasmesse da un vettore: Febbre gialla, Malaria

-- Malattie trasmesse per via aerea: Meningite Malattie trasmesse per via aerea: Meningite meningococcica, Poliomielitemeningococcica, Poliomielite

Epatite AEpatite A

Causata dal virus HAV, membro della famiglia dei Causata dal virus HAV, membro della famiglia dei picornavirus.picornavirus.

Trasmissione per via orofecale. In genere il contagio Trasmissione per via orofecale. In genere il contagio

6060

Trasmissione per via orofecale. In genere il contagio Trasmissione per via orofecale. In genere il contagio avviene per contatto diretto da persona a persona, solo avviene per contatto diretto da persona a persona, solo raramente osservati casi di contagio per trasfusioni di raramente osservati casi di contagio per trasfusioni di sangue o prodotti derivati.sangue o prodotti derivati.

Causa comune di infezione è il consumo di acqua o cibi Causa comune di infezione è il consumo di acqua o cibi crudi o non cotti a sufficienza, soprattutto molluschi, crudi o non cotti a sufficienza, soprattutto molluschi, contaminati con materiale fecale contenente il virus. contaminati con materiale fecale contenente il virus.

Diffusione mondiale Epatite ADiffusione mondiale Epatite A

6161

Sintomatologia Sintomatologia

Disturbi improvvisi e di breve durata. Gli adulti possono Disturbi improvvisi e di breve durata. Gli adulti possono presentare sintomi similpresentare sintomi simil--influenzali lievi, generalmente influenzali lievi, generalmente da 2 a 7 settimane dopo il contatto con il virus. Si tratta da 2 a 7 settimane dopo il contatto con il virus. Si tratta di astenia, febbre (fino a 38 di astenia, febbre (fino a 38 °°C), perdita di appetito, C), perdita di appetito,

6262

di astenia, febbre (fino a 38 di astenia, febbre (fino a 38 °°C), perdita di appetito, C), perdita di appetito, nausea, cefalea, mialgie, addominalgie. nausea, cefalea, mialgie, addominalgie. Successivamente compaiono altri sintomi, quali una Successivamente compaiono altri sintomi, quali una colorazione molto scura delle urine, una colorazione colorazione molto scura delle urine, una colorazione molto chiara delle feci, ittero e prurito. Le complicanze molto chiara delle feci, ittero e prurito. Le complicanze gravi dell’epatite A sono estremamente rare, tanto che la gravi dell’epatite A sono estremamente rare, tanto che la maggior parte delle persone colpite va incontro a una maggior parte delle persone colpite va incontro a una remissione spontanea dei sintomi entro 1 o 2 mesi.remissione spontanea dei sintomi entro 1 o 2 mesi.

VaccinazioneVaccinazione

Immunizzazione attiva contro l’epatite A di bambini a Immunizzazione attiva contro l’epatite A di bambini a partire da 1 anno di età e degli adulti.partire da 1 anno di età e degli adulti.

Per ottenere una protezione a lungoPer ottenere una protezione a lungo--termine, si deve termine, si deve

6363

Per ottenere una protezione a lungoPer ottenere una protezione a lungo--termine, si deve termine, si deve somministrare una seconda dose (richiamo) di vaccino.somministrare una seconda dose (richiamo) di vaccino.Questa deve essere somministrata preferibilmente tra 6Questa deve essere somministrata preferibilmente tra 6--12 mesi dopo la prima dose, ma può essere 12 mesi dopo la prima dose, ma può essere somministrata fino a 4 anni dopo la prima dose, sulla somministrata fino a 4 anni dopo la prima dose, sulla base dell’esperienza nei viaggiatori adulti.base dell’esperienza nei viaggiatori adulti.

ColeraColera

Vibrio Cholerae, sierogruppi 01 e 0139. Vibrio Cholerae, sierogruppi 01 e 0139.

L’infezione avviene attraverso l’ingestione di cibo o L’infezione avviene attraverso l’ingestione di cibo o acqua contaminati direttamente o indirettamente da feci acqua contaminati direttamente o indirettamente da feci

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acqua contaminati direttamente o indirettamente da feci acqua contaminati direttamente o indirettamente da feci o vomito di soggetti infetti. Il colera colpisce solo l’uomo, o vomito di soggetti infetti. Il colera colpisce solo l’uomo, non esiste un animale ospite.non esiste un animale ospite.

Frequente nei paesi con sistemi fognari inadeguati e Frequente nei paesi con sistemi fognari inadeguati e mancanza di acque potabili. mancanza di acque potabili.

Distribuzione mondiale del Distribuzione mondiale del coleracolera

6565

SintomatologiaSintomatologia

Malattia enterica acuta a severità variabile. Nei casi lievi Malattia enterica acuta a severità variabile. Nei casi lievi la diarrea non si accompagna ad altri sintomi.la diarrea non si accompagna ad altri sintomi.

Nei casi più severi si presenta diarrea acquosa con Nei casi più severi si presenta diarrea acquosa con nausea, vomito e rapida disidratazione. nausea, vomito e rapida disidratazione.

6666

nausea, vomito e rapida disidratazione. nausea, vomito e rapida disidratazione.

In casi severi e non trattati, la morte può avvenire in In casi severi e non trattati, la morte può avvenire in poche ore con collasso circolatorio dovuto a poche ore con collasso circolatorio dovuto a disidratazione.disidratazione.

VaccinazioneVaccinazione

Vaccino orale, disponibile dal 2005 in Italia. Vaccino orale, disponibile dal 2005 in Italia. Contiene batteri uccisi e subunità B non tossica Contiene batteri uccisi e subunità B non tossica ricombinante della tossina colerica. ricombinante della tossina colerica. Somministrato in due dosi a distanza di una settimana Somministrato in due dosi a distanza di una settimana

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Somministrato in due dosi a distanza di una settimana Somministrato in due dosi a distanza di una settimana l’una dall’altra. Il livello di protezione raggiunge ancora il l’una dall’altra. Il livello di protezione raggiunge ancora il 62% alla fine dei due anni nelle persone d’età superiore 62% alla fine dei due anni nelle persone d’età superiore ai 5 anni. ai 5 anni. Il vaccino anticolerico ucciso offre, in una certa misura, Il vaccino anticolerico ucciso offre, in una certa misura, una protezione crociata contro l’Escherichia Coli, vale a una protezione crociata contro l’Escherichia Coli, vale a dire contro la diarrea del viaggiatore. dire contro la diarrea del viaggiatore. Somministrato al di sopra dei due anni di età. Somministrato al di sopra dei due anni di età.

Febbre tifoideFebbre tifoide

Causata da Salmonella typhi.Causata da Salmonella typhi.

Il bacillo infetta esclusivamente l’uomo.Il bacillo infetta esclusivamente l’uomo.

6868

L’infezione è provocata dal consumo di acqua e alimenti L’infezione è provocata dal consumo di acqua e alimenti contaminati. I molluschi raccolti in specchi d’acqua contaminati. I molluschi raccolti in specchi d’acqua contaminati da scarichi fognari sono un’importante fonte contaminati da scarichi fognari sono un’importante fonte di contaminazione, ma anche verdura cruda, latte e di contaminazione, ma anche verdura cruda, latte e prodotti caseari contaminati.prodotti caseari contaminati.

Le mosche possono contaminare gli alimenti, e quindi Le mosche possono contaminare gli alimenti, e quindi l’uomo. l’uomo.

Diffusione mondiale febbre Diffusione mondiale febbre tifoidetifoide

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SintomatologiaSintomatologia

Malattia sistemica più o meno grave. Malattia sistemica più o meno grave. Nei casi gravi: febbre, cefalea, pessimo stato generale, Nei casi gravi: febbre, cefalea, pessimo stato generale, anoressia e insonnia. anoressia e insonnia. Stipsi più frequente della diarrea. Stipsi più frequente della diarrea.

7070

Stipsi più frequente della diarrea. Stipsi più frequente della diarrea. In assenza di trattamento, evolve con febbre, In assenza di trattamento, evolve con febbre, bradicardia, epatosplenomegalia, sintomi addominali.bradicardia, epatosplenomegalia, sintomi addominali.Dalla terza settimana i casi non trattati sviluppano Dalla terza settimana i casi non trattati sviluppano complicazioni gastrocomplicazioni gastro--intestinali anche mortali.intestinali anche mortali.Dal 2 al 5% dei soggetti affetti diventa portatore cronico. Dal 2 al 5% dei soggetti affetti diventa portatore cronico.

VaccinazioneVaccinazione

Vaccino orale che contiene germi vivi del ceppo mutante Vaccino orale che contiene germi vivi del ceppo mutante attenuato Ty21a della Salmonella Tiphi. attenuato Ty21a della Salmonella Tiphi.

Tre capsule da assumere per os in tre dosi, a giorni Tre capsule da assumere per os in tre dosi, a giorni

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Tre capsule da assumere per os in tre dosi, a giorni Tre capsule da assumere per os in tre dosi, a giorni alterni.alterni.

L’immunità compare dieci dopo l’ultima dose e persiste L’immunità compare dieci dopo l’ultima dose e persiste per tre anni.per tre anni.

PoliomielitePoliomielite

�� Malattia del SNC causata da tre enterovirus Malattia del SNC causata da tre enterovirus strettamente correlati: il poliovirus di tipo 1,2 e 3.strettamente correlati: il poliovirus di tipo 1,2 e 3.

�� Trasmissione per via oroTrasmissione per via oro--fecale, localizzazione del fecale, localizzazione del

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�� Trasmissione per via oroTrasmissione per via oro--fecale, localizzazione del fecale, localizzazione del virus nella faringe e nell’intestino. virus nella faringe e nell’intestino.

�� Invasione del SNC in poche ore, provocando una Invasione del SNC in poche ore, provocando una paralisi permanente, che colpisce più spesso i lattanti e i paralisi permanente, che colpisce più spesso i lattanti e i bambini piccoli. bambini piccoli.

�� Rischio di infezione nei soggetti che si recano in aree Rischio di infezione nei soggetti che si recano in aree endemiche.endemiche.

Diffusione geografica della Diffusione geografica della poliomielitepoliomielite

7373

Il ministero della Salute in una nota del 18/07/2013 Il ministero della Salute in una nota del 18/07/2013 ha dichiarato la Poliomielite endemica nei seguenti ha dichiarato la Poliomielite endemica nei seguenti Paesi: Paesi:

-- AfghanistanAfghanistan-- NigeriaNigeria-- Pakistan (59 casi nel 2013)Pakistan (59 casi nel 2013)

7474

-- Pakistan (59 casi nel 2013)Pakistan (59 casi nel 2013)-- Epidemia in corso in Somalia (65 casi nel 2013)Epidemia in corso in Somalia (65 casi nel 2013)-- Epidemia in corso in kenya (8 casi nel 2013)Epidemia in corso in kenya (8 casi nel 2013)-- Israele (inquinamento delle acque reflue da Poliovirus Israele (inquinamento delle acque reflue da Poliovirus

selvaggio di tipo 1).selvaggio di tipo 1).

VaccinazioneVaccinazione

Preparato con poliovirus di tipo 1, 2 e 3, e inattivato con Preparato con poliovirus di tipo 1, 2 e 3, e inattivato con formaldeide (IPV inattivato tipo Salk). formaldeide (IPV inattivato tipo Salk).

7575

Per coloro che abbiano completato il ciclo vaccinale di Per coloro che abbiano completato il ciclo vaccinale di base a 3 dosi ed abbiano ricevuto una dose di richiamo, base a 3 dosi ed abbiano ricevuto una dose di richiamo, è opportuna la somministrazione di un’ulteriore dose è opportuna la somministrazione di un’ulteriore dose booster prima della partenza. booster prima della partenza. Per i viaggiatori non vaccinati o vaccinati in maniera Per i viaggiatori non vaccinati o vaccinati in maniera incompleta è opportuno un ciclo vaccinale completo di 3 incompleta è opportuno un ciclo vaccinale completo di 3 dosi prima della partenza. dosi prima della partenza.

Febbre giallaFebbre giallaMalattia endemica ed epidemica delle aree tropicali Malattia endemica ed epidemica delle aree tropicali dell'Africa e del Sud America, causata da un virus del dell'Africa e del Sud America, causata da un virus del genere genere FlavivirusFlavivirus. Colpisce l'uomo e varie specie di . Colpisce l'uomo e varie specie di primati non umani, ed è trasmessa da zanzare del primati non umani, ed è trasmessa da zanzare del genere genere AedesAedes in Africa ed in Africa ed Haemagogus Haemagogus in Sud America. in Sud America.

Si manifesta con febbre elevata, epatite con ittero, Si manifesta con febbre elevata, epatite con ittero,

7676

Si manifesta con febbre elevata, epatite con ittero, Si manifesta con febbre elevata, epatite con ittero, insufficienza renale, emorragie e può esitare in insufficienza renale, emorragie e può esitare in insufficienza multiorgano, shock e morte nel 20insufficienza multiorgano, shock e morte nel 20--50% dei 50% dei casi. Non esiste una terapia contro il virus febbre gialla, casi. Non esiste una terapia contro il virus febbre gialla, ma è possibile la prevenzione attraverso un vaccino vivo ma è possibile la prevenzione attraverso un vaccino vivo attenuato. Il vaccino attualmente in uso è costituto dal attenuato. Il vaccino attualmente in uso è costituto dal ceppo 17D, è molto efficace ed è utilizzato per ceppo 17D, è molto efficace ed è utilizzato per proteggere la popolazione che vive nelle aree proteggere la popolazione che vive nelle aree endemiche ed i viaggiatori che vi si recano. endemiche ed i viaggiatori che vi si recano.

Aree endemiche per febbre giallaAree endemiche per febbre gialla

7777

Paesi in cui la vaccinazione è Paesi in cui la vaccinazione è obbligatoria, indipendentemente obbligatoria, indipendentemente

dalla provenienzadalla provenienza

-- Benin Benin -- MaliMali-- Burkina faso Burkina faso -- NigerNiger-- Camerun Camerun -- Repubblica centro africana Repubblica centro africana -- Ciad Ciad -- Repubblica democratica del Congo Repubblica democratica del Congo

7878

-- Ciad Ciad -- Repubblica democratica del Congo Repubblica democratica del Congo -- Niger Niger -- Sao tomè e Principe Sao tomè e Principe -- Congo Congo -- RuandaRuanda-- Costa d’ avorio Costa d’ avorio -- TogoTogo-- Gabon Gabon -- ZanzibarZanzibar-- Ghana Ghana -- MaliMali-- Liberia Liberia

Vaccinazione antiamarillicaVaccinazione antiamarillicaVaccino 17D antiVaccino 17D anti--amarillico,basato su un ceppo virale vivo amarillico,basato su un ceppo virale vivo attenuato.attenuato.

Somminitrata a soggetti di età superiore a 9 mesi che Somminitrata a soggetti di età superiore a 9 mesi che affrontino un viaggio verso un’area endemica, di passaggio affrontino un viaggio verso un’area endemica, di passaggio attraverso un’area endemica o che vivono in un’area attraverso un’area endemica o che vivono in un’area

7979

attraverso un’area endemica o che vivono in un’area attraverso un’area endemica o che vivono in un’area endemica, o siano in viaggio verso paesi che richiedono un endemica, o siano in viaggio verso paesi che richiedono un Certificato Internazionale di Vaccinazione per l’ingresso.Certificato Internazionale di Vaccinazione per l’ingresso.

In accordo con la regolamentazione vaccinale ed affinché la In accordo con la regolamentazione vaccinale ed affinché la vaccinazione sia ufficialmente riconosciuta, i vaccini della vaccinazione sia ufficialmente riconosciuta, i vaccini della febbre gialla devono essere somministrati in un centro di febbre gialla devono essere somministrati in un centro di vaccinazioni autorizzato dall’OMS e la vaccinazione deve vaccinazioni autorizzato dall’OMS e la vaccinazione deve essere registrata su un Certificato di Vaccinazione. essere registrata su un Certificato di Vaccinazione.

Il certificato ha una validità di 10 anni a partire dal Il certificato ha una validità di 10 anni a partire dal decimo giorno successivo alla vaccinazione e subito decimo giorno successivo alla vaccinazione e subito dopo la somministrazione di una dose di richiamo.dopo la somministrazione di una dose di richiamo.

Somministrato per via sottocutanea, almeno 10 giorni Somministrato per via sottocutanea, almeno 10 giorni prima di entrare in un’area endemica in quanto la prima di entrare in un’area endemica in quanto la protezione immunitaria potrebbe non essere ottenuta protezione immunitaria potrebbe non essere ottenuta prima che questo intervallo sia trascorso. prima che questo intervallo sia trascorso.

8080

prima che questo intervallo sia trascorso. prima che questo intervallo sia trascorso.

Richiamo, se necessario, dopo 10 anni. Richiamo, se necessario, dopo 10 anni.

8181

8282

SomministrazioneSomministrazioneAdulti e bambini di età pari o superiore ai nove mesi: una Adulti e bambini di età pari o superiore ai nove mesi: una dose singola da 0,5 ml di vaccino ricostituito. dose singola da 0,5 ml di vaccino ricostituito.

Il vaccino non deve essere somministrato ai bambini di Il vaccino non deve essere somministrato ai bambini di età inferiore ai 6 mesi.età inferiore ai 6 mesi.

8383

età inferiore ai 6 mesi.età inferiore ai 6 mesi.

A causa di un più alto rischio di grave e fatale malattia A causa di un più alto rischio di grave e fatale malattia associata alla vaccinazione in persone di età pari o associata alla vaccinazione in persone di età pari o superiore ai 60 anni, il vaccino deve essere superiore ai 60 anni, il vaccino deve essere somministrato soltanto quando si ritiene che esista un somministrato soltanto quando si ritiene che esista un rischio consistente ed inevitabile di contrarre l’infezione. rischio consistente ed inevitabile di contrarre l’infezione.

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MalariaMalariaDiffusa e potenzialmente mortale in numerose aree Diffusa e potenzialmente mortale in numerose aree tropicali e subtropicali. Più di cento paesi o aree a rischio tropicali e subtropicali. Più di cento paesi o aree a rischio visitati annualmente da più di 125 milioni di viaggiatori.visitati annualmente da più di 125 milioni di viaggiatori.

Causata da protozoo Plasmodium di 4 specie differenti: Causata da protozoo Plasmodium di 4 specie differenti:

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Causata da protozoo Plasmodium di 4 specie differenti: Causata da protozoo Plasmodium di 4 specie differenti: P. falciparum, P.vivax, P.ovale, P.malariae.P. falciparum, P.vivax, P.ovale, P.malariae.

Trasmissione attraverso zanzare femmine Anopheles Trasmissione attraverso zanzare femmine Anopheles che pungono soprattutto tra il tramonto e l’alba. che pungono soprattutto tra il tramonto e l’alba.

Periodo di incubazione di 7Periodo di incubazione di 7--30 giorni o più. 30 giorni o più.

Aree endemiche per malariaAree endemiche per malaria

8686

SintomatologiaSintomatologia

Forma più grave causata da P.falciparum, si manifesta Forma più grave causata da P.falciparum, si manifesta con febbre, brividi, cefalea, mialgie, astenia, vomito, con febbre, brividi, cefalea, mialgie, astenia, vomito, tosse, addominoalgie. Possono comparire altri sintomi tosse, addominoalgie. Possono comparire altri sintomi quali insufficienza renale, convulsioni, collasso quali insufficienza renale, convulsioni, collasso

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quali insufficienza renale, convulsioni, collasso quali insufficienza renale, convulsioni, collasso circolatorio, seguiti da coma e morte. circolatorio, seguiti da coma e morte. Sintomi iniziali non sempre facili da riconoscere. Sintomi iniziali non sempre facili da riconoscere. La forma da P.falciparum può essere mortale se il La forma da P.falciparum può essere mortale se il trattamento è differito per più di 24 ore. trattamento è differito per più di 24 ore. Forme meno gravi causate dalle altre specie di Forme meno gravi causate dalle altre specie di Plasmodium. Plasmodium.

Comparsa di febbre in un viaggiatore entro tre mesi dal Comparsa di febbre in un viaggiatore entro tre mesi dal momento in cui ha lasciato un paese o area a rischio momento in cui ha lasciato un paese o area a rischio malarico= urgenza medica!!!malarico= urgenza medica!!!

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Profilassi antimalaricaProfilassi antimalarica

-- AspecificaAspecifica

8989

-- SpecificaSpecifica

Profilassi aspecificaProfilassi aspecifica

-- Abiti chiari, maniche e pantaloni lunghi. Scarpe chiuse.Abiti chiari, maniche e pantaloni lunghi. Scarpe chiuse.-- No profumi.No profumi.-- Stanze con zanzariere e se possibile condizionamento Stanze con zanzariere e se possibile condizionamento

d’aria.d’aria.

9090

d’aria.d’aria.-- Zanzariere sopra il letto, impregnadole con insetticidi a Zanzariere sopra il letto, impregnadole con insetticidi a

base di permetrina. base di permetrina. -- Repellenti per gli insetti a base di N,NRepellenti per gli insetti a base di N,N--dietildietil--nn--toluamide toluamide

(off active), o KBR (autan plus o bayrepel), da usare (off active), o KBR (autan plus o bayrepel), da usare sulla cute.sulla cute.

-- Repellenti a base di piretroidi (es. repel insect spray), da Repellenti a base di piretroidi (es. repel insect spray), da usare sugli abiti. usare sugli abiti.

Profilassi specificaProfilassi specifica

�� LariamLariam

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�� Malarone Malarone

LariamLariam

Meflochina in cpr da 250 mg.Meflochina in cpr da 250 mg.Una compressa alla settimana cominciando 1 settimana prima Una compressa alla settimana cominciando 1 settimana prima della partenza e continuando, senza interruzione, fino a 4 della partenza e continuando, senza interruzione, fino a 4 settimane dopo il rientro in Italia. Assumere a stomaco pieno, settimane dopo il rientro in Italia. Assumere a stomaco pieno, la sera, dopo cena, insieme ad abbondanti liquidi. la sera, dopo cena, insieme ad abbondanti liquidi.

9292

la sera, dopo cena, insieme ad abbondanti liquidi. la sera, dopo cena, insieme ad abbondanti liquidi.

Possibili effetti collaterali: dolore addominali, nausea, vomito, Possibili effetti collaterali: dolore addominali, nausea, vomito, diarrea, insonnia, ansia, incubi, vertigini, depressione. diarrea, insonnia, ansia, incubi, vertigini, depressione.

Non utilizzare meflochina se storia di psicosi, convulsioni, Non utilizzare meflochina se storia di psicosi, convulsioni, malattie psichiatriche, crisi epilettiche, sd ansiosomalattie psichiatriche, crisi epilettiche, sd ansioso--depressiva.depressiva.

MalaroneMalarone

Atovaquone 250 mg + Proguanile 100 mg. Atovaquone 250 mg + Proguanile 100 mg. Una compressa al giorno, iniziando 2 giorni prima della Una compressa al giorno, iniziando 2 giorni prima della partenza e continuando senza interruzione fino ad una partenza e continuando senza interruzione fino ad una settimana dopo l’allontanamento dalla zona malarica. settimana dopo l’allontanamento dalla zona malarica.

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Assumere a stomaco pieno, la sera, preferibilmente alla Assumere a stomaco pieno, la sera, preferibilmente alla stessa ora, dopo cena, con abbondanti liquidi. stessa ora, dopo cena, con abbondanti liquidi. Non superare i 28 giorni totali di assunzione.Non superare i 28 giorni totali di assunzione.Profilassi non indicata se peso inferiore a 11 Kg. Profilassi non indicata se peso inferiore a 11 Kg. Effetti secondari più frequenti: dolore addominale, Effetti secondari più frequenti: dolore addominale, cefalea, disturbi del sonno, anoressia, nausea, vomito, cefalea, disturbi del sonno, anoressia, nausea, vomito, diarrea e tosse. diarrea e tosse.

Meningite meningococcicaMeningite meningococcica

Neisseria meningitidis, diplococco Gram negativo, di cui Neisseria meningitidis, diplococco Gram negativo, di cui sono stati identificati diversi sierogruppi: A, B, C, X, Y, Z, sono stati identificati diversi sierogruppi: A, B, C, X, Y, Z, WW--135, L.135, L.

La trasmissione avviene per contatto diretto da persona La trasmissione avviene per contatto diretto da persona

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La trasmissione avviene per contatto diretto da persona La trasmissione avviene per contatto diretto da persona a persona attraverso le goccioline respiratorie.a persona attraverso le goccioline respiratorie.Il periodo di incubazione varia da 1 a 10 giorni, Il periodo di incubazione varia da 1 a 10 giorni, solitamente è inferiore a 4 giorni.solitamente è inferiore a 4 giorni.

La malattia meningococcica, pur essendo La malattia meningococcica, pur essendo prevalentemente una malattia che colpisce la prima prevalentemente una malattia che colpisce la prima infanzia, si manifesta spesso in bambini e giovani adulti, infanzia, si manifesta spesso in bambini e giovani adulti, e in particolare tra giovani adulti che vivono in condizioni e in particolare tra giovani adulti che vivono in condizioni di sovraffollamento, come caserme e comunità chiuse.di sovraffollamento, come caserme e comunità chiuse.

L’incidenza in Italia é bassa rispetto al resto dell’Europa L’incidenza in Italia é bassa rispetto al resto dell’Europa (3(3--6 casi/1.000.000 abitanti, rispetto alla media europea 6 casi/1.000.000 abitanti, rispetto alla media europea di 14,5 casi ogni 1.000.000 di abitanti), con circa 180 di 14,5 casi ogni 1.000.000 di abitanti), con circa 180 casi segnalati ogni anno.casi segnalati ogni anno.

Una quota sempre crescente di meningococchi Una quota sempre crescente di meningococchi identificati in Italia negli ultimi anni (69%) è risultata identificati in Italia negli ultimi anni (69%) è risultata appartenere al sierogruppo B mentre il sierogruppo C è appartenere al sierogruppo B mentre il sierogruppo C è

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appartenere al sierogruppo B mentre il sierogruppo C è appartenere al sierogruppo B mentre il sierogruppo C è stato identificato nel 24% dei pazienti ed la restante stato identificato nel 24% dei pazienti ed la restante proporzione è divisa tra gruppo A e W135, che sono più proporzione è divisa tra gruppo A e W135, che sono più rari.rari.

SintomatologiaSintomatologia

La meningite meningococcica è una malattia acuta ad La meningite meningococcica è una malattia acuta ad esordio improvviso. E’ caratterizzata da febbre, cefalea esordio improvviso. E’ caratterizzata da febbre, cefalea intensa, rigidità nucale, nausea, vomito e spesso anche intensa, rigidità nucale, nausea, vomito e spesso anche esantema, che all’inizio può essere orticarioide e poi esantema, che all’inizio può essere orticarioide e poi maculopapulare o petecchiale.maculopapulare o petecchiale.Nei casi fulminanti possono verificarsi porpora e CID, Nei casi fulminanti possono verificarsi porpora e CID, shock, coma e morte.shock, coma e morte.

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Nei casi fulminanti possono verificarsi porpora e CID, Nei casi fulminanti possono verificarsi porpora e CID, shock, coma e morte.shock, coma e morte.L’infezione di solito causa soltanto una rinoL’infezione di solito causa soltanto una rino--faringite faringite acuta oppure una infezione subclinica della mucosa rinoacuta oppure una infezione subclinica della mucosa rino--faringea. Una piccola percentuale di soggetti sviluppa la faringea. Una piccola percentuale di soggetti sviluppa la meningite o la sepsi. meningite o la sepsi. Non sempre i segni di meningite da meningococco sono Non sempre i segni di meningite da meningococco sono distinguibili da quelli della meningite acuta causata da distinguibili da quelli della meningite acuta causata da altri microrganismi: Hib, Streptococcus pneumoniae, o altri microrganismi: Hib, Streptococcus pneumoniae, o altri batteri patogeni.altri batteri patogeni.

VaccinazioneVaccinazione

Il vaccino utilizzato è un tetravalente contro i sierogruppi Il vaccino utilizzato è un tetravalente contro i sierogruppi A,C,W135 e Y. Quest’ultimo è consigliato per tutti i A,C,W135 e Y. Quest’ultimo è consigliato per tutti i viaggiatori diretti in paesi della cintura subsahariana viaggiatori diretti in paesi della cintura subsahariana dove la meningite è endemica; obbligatoria nei pellegrini dove la meningite è endemica; obbligatoria nei pellegrini

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dove la meningite è endemica; obbligatoria nei pellegrini dove la meningite è endemica; obbligatoria nei pellegrini che si recano alla Mecca. che si recano alla Mecca. Somministrato a partire dai due anni di età. Somministrato a partire dai due anni di età.

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

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