LA DISCECTOMIA Dott. Ariberto DI FELICE Resp. U.F. ORTOPEDIA
CHIETI Bologna 4 - 5 Novembre 2011 PERCUTANEA
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Tecnicapercutanea Tecnica percutanea - Cenni storici Hijikata
(1975) F.D.A. (1981) Onik-Maroon (1984) Choy (1985) Saal (1998) O
Neill (2001) discectomia percutanea chimopapaina discectomia
percutanea lombare automatizzata discectomia con laser YAG
annuloplastica elettrotermica intradiscale nucleoplastica con
radiofrequenza
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OPEN DISCECTOMY Full endoscopic surgery LOW IMPACT SURGERY Gold
standard
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Introduzione dellago in L5/S1 Via diretta transdurale
utilizzando un ago 21G
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Due o pi livelli possono essere trattati
contemporaneamente
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INDICAZIONI Protrusioni discali Ernia discale contenuta Ernia
extraforaminale contenuta Anche a pi livelli Recidiva in esiti di
microdiscectomiaCONTROINDICAZIONI Ernia espulsa Ernia
intraforaminale Ernia migrata Ernia calcifica Protrusioni in canali
stretti artrosici Compressioni in scoliosi senile Protrusioni in
spondilolistesi Presenza di fibrosi periradicolari (Valutazione
della idratazione discale)
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SPINE Volume 28, Number 7, pp 661665 2003, Lippincott Williams
& Wilkins, Inc. Intradiscal Pressure Study of Percutaneous Disc
Decompression With Nucleoplasty in Human Cadavers Yung C. Chen,
MD,* Sang-heon Lee, MD, PhD, and Darwin Chen Conclusions. Pressure
reduction through nucleoplasty is highly dependent on the degree of
spine degeneration. Nucleoplasty markedly reduced intradiscal
pressure in nondegenerative discs, but had a negligible effect on
highly degenerative discs.
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SPINE Volume 32, Number 2, pp E93E99 2007, Lippincott Williams
& Wilkins, Inc. Percutaneous Endoscopic Discectomy for
Extraforaminal Lumbar Disc Herniations Extraforaminal Targeted
Fragmentectomy Technique Using Working Channel Endoscope Gun Choi,
MD, PhD, Sang-Ho Lee, MD, PhD, Arun Bhanot, MD, Pradyumna Pai
Raiturker, MD, and Yu Sik Chae, MD Conclusion. Percutaneous
endoscopic discectomy using the extraforaminal targeted
fragmentectomy technique is an effective and safe procedure for the
select group of patients with a soft EFDH.
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2006, Lippincott Williams & Wilkins, Inc. Operative Failure
of Percutaneous Endoscopic Lumbar Discectomy: A Radiologic Analysis
of 55 Cases Sang-Ho Lee, MD, PhD,* Byung Uk Kang, MD,* Yong Ahn,
MD,* Gun Choi, MD, PhD,* Young-Geun Choi, MD,* Kwang Up Ahn, MD,*
Song-Woo Shin, PhD,* and Ho-Yeong Kang, MD Conclusions. Based on
these results, open surgery may be considered for herniations with
high-canal compromise and high-grade migration. On the other hand,
percutaneous endoscopic lumbar discectomy can be considered to be a
surgical option in the remaining intracanal disc herniations.
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LASER a diodo Lunghezza donda dai 980 nm agli attuali 1470 nm
Fibra ottica in silicio purissimo di 220, 360 e 400 micron
Emissione pressoch lineare dellenergia laser
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Il laser a diodo assorbito per il 91% dal disco intervertebrale
trattato, e la retrazione del tessuto discale di circa il 40% in
unarea di circa 4 mm (VAPORIZZAZIONE)
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PreoperatorioDopo 3 Mesi F.M. ANNI 30 Sex: M
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MODULARE lenergia da utilizzare (500 - 1200 Joule) EVITARE
effetti termici eccessivi Interfaccia disco - osso
Tecnica con indicazioni ben precise Miglior risultato nelle
ernie giovani Bisogna personalizzare molto il trattamento,
modulando lenergia da utilizzare
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Creazione di una nicchia a pressione negativa con pinze
apposite introdotte in una cannula nello spazio intervertebrale
utilizzando un sistema visivo a fibre ottiche di piccole dimensioni
EFFETTO DIRETTO Retrazione della protrusione-ernia EFFETTO
INDIRETTO Diminuzione della pressione di spinta sullernia
DISCECTOMIA PERCUTANEA ENDOSCOPICA
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Spazio discale L5/S1
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Quanto materiale discale deve essere asportato? Il beneficio
legato a tale tecnica non dipendente dalla quantit di materiale
discale asportato. (rimozione di circa il 10 % del disco)
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108 casi 119 spazi Et min 22 aa Et max 76 aa Luglio 2005 Maggio
2008 Discectomia Endoscopica 57 M 51 F L2/L3L3/L4L4/L5L5/S1 2238212
2 %19 %68 %11 % Media 44 aa FOLLOW UP da MIN 4 mesi a MAX 10 mesi:
12 % CATTIVI88 % BUONI (SF-36)
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PRIMA DOPO 11 mesi (L3L4) B.M. ANNI 50 Sex: M
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S.G. ANNI 65 Sex: M Dopo 5 anni T2T2 T1T1 Danno Iatrogeno
?
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T2T2 Dopo 4 anni D.M.D. ANNI 43 Sex: M T1T1
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T2T2 Dopo 4 anni D.E.F. ANNI 52 Sex: M T1T1
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T2T2 Dopo 6 anni P.L.C. ANNI 67 Sex: F T1T1
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Tecnica efficace ma non di facile esecuzione Esposizione rx
elevata Da riservare a casi selezionati Risoluzione del problema
stabile nel tempo
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a) Aumento della glicolisi ( ENERGIA => ATP) b) Attivazione
del catabolismo dei grassi DISCOLISI CON O 2 / O 3 1) Capacit di
provocare reazioni biochimiche che influenzano il metabolismo 2)
Modificazione della reologia del microcircolo e del meccanismo di
riduzione dellemoglobina C.Verga (1986)
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3) A zione antinfiammatoria ed antalgica ( MAO e DAO) A) NEL
FOCOLAIO INFIAMMATORIO DECRESCONO LE CONCENTRAZIONI DELLISTAMINA
DILATAZIONE CAPILLARE ^ DELLA PERMEABILIT CAPILLARE ^ CONTRAZIONI
MUSCOLATURA LISCIA ^ FLUSSO LINFATICO B) LA SEROTONINA DIMINUISCE.
DOLORE AUMENTO DI PERMEABILIT VASALE C) RIDUZIONE DELLA SINTESI
DELLE PROSTAGLANDINE 4) Rilascio di molecole dacqua dai
proteoglicani e formazione di un tessuto fibroso
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40cc25-30 g18-21 G TRATTAMENTO PARAVERTEBRALE TRATTAMENTO
INTRADISCALE 4cc25-30 g18-21 G
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O 2 / O 3 Dal 1998 al Giugno 2003 O 2 / O 3 438 PAZIENTI 55% M
372 66 X 45% F INSODDISFATTO SODDISFATTO 17% 83% 63 309
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Metodica semplice con il vantaggio di poter essere attuata
ambulatorialmente Il paziente viene riconsegnato rapidamente alla
propria attivit lavorativa
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VANTAGGI Minimal invasiveness Minor sanguinamento Minima o
nulla fibrosi cicatriziale Swift recovery Fast return to daily
activities SVANTAGGI Maggiore selezione dei pazienti Difficolt
tecnica Curva di apprendimento