Kamchatka: una borsa con una storia da raccontare

Kamchatka: una borsa con una storia da raccontare

Dall’Argentina a Parigi passando per la lontana penisola

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Tutta colpa di una tela cerata e di una 2CV gialla vista

in un film. Parigi chiude il cerchio

Kamchatka (2002) è il titolo del film di un regista argentino, Marcelo Piñeyro

presente alla selezione del premio Oscar nella categoria dei film stranieri.


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Facile immaginare che una farfalla in macramè si posi

sulla Tour Eiffel

Il film è visto attraverso gli occhi di un ragazzino di dieci anni, Harry che

non sa che l'Argentina del 1976 sta influenzando la sua vita.


3

Cosa manca per realizzare una borsa che ha già dentro una

storia?

Dopo aver assistito alla scomparsa di amici dissidenti, il padre di Harry un

avvocato per i diritti umani e sua moglie ricercatrice scientifica fuggono dalla

città su una 2CV gialla.


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Una totebag fatta per viaggiare e lavorare. Forse la borsa

di una creativa che sogna di andare a Parigi

La famiglia si nasconde in una misteriosa e inquietante casa estiva per sfuggire

alla polizia militare.


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Un vero metro da sarta decora la borsa, un dettaglio da

atelier che la rende trendy

Con loro sono i loro due bambini: Harry, che è affascinato dall’Arte della fuga

di Harry Houdini e El Enano, il suo fratellino.


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Solo un fiocco azzurro Francia può sbandierare in cima

alla Tour Eiffel

La famiglia adotta nuove identità e tenta di condurre una vita normale.


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Una borsa capiente lavorata con cura che non trascura la

perfezione delle cuciture

Successivamente si unisce a loro uno studente che sta usando l'alias Lucas.


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E le chiusure? Progettate nei minimi dettagli

La loro nuova vita è difficile, ma i genitori intrattengono i figli con il

gioco. Uno di questi, simile al Risiko prevede che la lontana penisola della

Kamchatka sia un’ultima risorsa per vincere.


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Il logo ricamato su gros-grain accoglie il ritaglio della

fine del metro: nulla va sprecato

Il titolo allude quindi alla situazione familiare, quella di chi si nasconde da

un lontano pericolo imminente.


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Kamchatka assume una forma accattivante!

Un ultimo atto di sfida prima della loro caduta finale.


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La cerniera corre fra il gros-grain: un tocco di sartoria

d’eccellenza

Una visita ai nonni lontani mette al riparo i figli da un possibile ritrovamento.

Quest’ultimo gesto rivela che sono ancora una famiglia molto unita.


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Come sarà l’interno? Una fodera gialla, come la 2CV

Kamchatka resta nei ricordi di Harry che vede i genitori allontanarsi sulla 2CV

per incontrare un destino diverso dal suo.


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La farfalla dura un giorno:

domani cambia colore per seguire il mood del momento, in

totale libertà, quella che voglio La storia del film è diventata lo snodo narrativo di un progetto.

Vedere la tela cerata mi ha suggerito che i genitori di Harry fossero arrivati a

Parigi per vivere una nuova vita.


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Avrei voluto che il film finisse così.

Kamchatka nel mio racconto è solo una borsa, il pensiero intimista di una

designer che ben ricorda una storia importante.


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Kamchatka (2002): un film drammatico argentino e spagnolo diretto da Marcelo

Piñeyro, scritto da Marcelo Piñeyro e Marcelo Figueras. Il film presenta Ricardo

Darín, Cecilia Roth, tra gli altri Tomás Fonzi, Héctor Alterio.

Tutti i diritti riservati.


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Kamchatka:

una borsa in tela cerata creata da Gaigì

Kamchatka:

Kamčatka (in russo полуос́тров Камчат́ка, poluostrov Kamčatka) è una penisola lunga

1.250 km situata nell'estremo oriente russo. Ha una superficie di 472.300 km2.

A est si affaccia sull'Oceano Pacifico mentre a ovest si trova il mare di

Ochotsk. Al largo della penisola si trova la fossa delle Curili con una

profondità di 10.500 m.

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