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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Giovanni da Castiglione” Via Roma, 2 – CASTIGLION FIORENTINO PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA Materia: ITALIANO Classe: V B a.s. 2012/13 * Nel presentare le singole opere in prosa e raccolte poetiche, si è sempre data particolare importanza ad un corretto inquadramento cronologico. Si sono forniti inoltre riferimenti sulla genesi compositiva e sulle principali edizioni a stampa, sia per una puntuale contestualizzazione dei testi, sia perché gli allievi fossero in grado di definire i necessari collegamenti cronologici e concettuali tra gli Autori. ** Ogni Autore è stato inquadrato, per quanto possibile, sullo sfondo socio-culturale e politico di riferimento, ai fini di una migliore comprensione del rapporto tra letteratura, cultura e società. *** Tutti i testi indicati sottolineati , in corsivo tra virgolette ‘…’ sono stati letti e commentati in Aula con un approccio critico ed interpretativo di tipo strutturalista . Ognuno di questi testi è stato studiato con i principali strumenti dell’Analisi Testuale. Si è cercato di evidenziare, laddove fosse possibile, il riferimento a modelli letterari sia precedenti (appartenenti alla letteratura latina o italiana) che contemporanei, ponendo (dove possibile) le opere e i testi in rapporto alle forme della letteratura europea. L’OTTOCENTO DEFINIZIONE E PERIODIZZAZIONE CRONOLOGICA DELLE VARIE CORRENTI LETTERARIE. IL ROMANTICISMO ITALIANO : I TEMI (sintesi riepilogativa); l’intellettuale romantico. Alessandro Manzoni Profilo biografico e letterario; l’intellettuale cattolico e liberale; il rapporto con il Romanticismo; i temi della poetica (il “sentir” ed il “meditar”, il rapporto tra “vero storico” e “vero poetico”, l’esemplarità della vicenda tragica e storica, il rifiuto del sentimentalismo); lingua e stile. - La poesia didascalico-religiosa: gli Inni sacri (caratteri generali). - La poesia civile e politica: Marzo 1821’ (cenni); Il cinque maggio ’ e il mito di Napoleone. - Il teatro: caratteri, innovazione, funzione. Le tragedie: L’Adelchi: trama, temi e sistema dei personaggi, con analisi del coro dell’Atto III (‘Dagli atrj muscosi, dai Fori cadenti ’) e del coro dell’Atto IV (‘Sparsa le trecce morbide ’). Interpretazione di Adelchi ed Ermengarda come eroi romantici e personaggi metastorici. Giacomo Leopardi Profilo biografico e letterario; il dolore come esperienza conoscitiva; il rapporto con l’Illuminismo e con il Romanticismo; le tre grandi stagioni poetiche (periodizzazione); l’individualismo; l’infinito; la rimembranza; le illusioni e la speranza; la notte; la teoria del piacere e la teoria della noia; la visione della natura e le fasi del pessimismo (storico, cosmico, titanico o eroico); la “doppia vista”; la poetica del vago e dell’indefinito; lingua e stile. - “Poesia immaginativa” e “poesia sentimentale” nel Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica; l’originalità della creazione poetica.

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE - liceocastiglione.it · - Il teatro: caratteri, innovazione, funzione. Le tragedie: L’Adelchi: trama, temi e sistema dei personaggi, con analisi

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Giovanni da Castiglione”

Via Roma, 2 – CASTIGLION FIORENTINO

PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA

Materia: ITALIANO Classe: V B a.s. 2012/13

* Nel presentare le singole opere in prosa e raccolte poetiche, si è sempre data particolare importanza ad un corretto inquadramento cronologico. Si sono forniti inoltre riferimenti sulla genesi compositiva e sulle principali edizioni a stampa, sia per una puntuale contestualizzazione dei testi, sia perché gli allievi fossero in grado di definire i necessari collegamenti cronologici e concettuali tra gli Autori. ** Ogni Autore è stato inquadrato, per quanto possibile, sullo sfondo socio-culturale e politico di riferimento, ai fini di una migliore comprensione del rapporto tra letteratura, cultura e società. *** Tutti i testi indicati sottolineati, in corsivo tra virgolette ‘…’ sono stati letti e commentati in Aula con un approccio critico ed interpretativo di tipo strutturalista. Ognuno di questi testi è stato studiato con i principali strumenti dell’Analisi Testuale. Si è cercato di evidenziare, laddove fosse possibile, il riferimento a modelli letterari sia precedenti (appartenenti alla letteratura latina o italiana) che contemporanei, ponendo (dove possibile) le opere e i testi in rapporto alle forme della letteratura europea.

• L’OTTOCENTO

DEFINIZIONE E PERIODIZZAZIONE CRONOLOGICA DELLE VARIE CORRENTI LETTERARIE.

IL ROMANTICISMO ITALIANO: I TEMI (sintesi riepilogativa); l’intellettuale romantico. Alessandro Manzoni Profilo biografico e letterario; l’intellettuale cattolico e liberale; il rapporto con il Romanticismo; i temi della poetica (il “sentir” ed il “meditar”, il rapporto tra “vero storico” e “vero poetico”, l’esemplarità della vicenda tragica e storica, il rifiuto del sentimentalismo); lingua e stile. - La poesia didascalico-religiosa: gli Inni sacri (caratteri generali). - La poesia civile e politica:

‘Marzo 1821’ (cenni); ‘Il cinque maggio’ e il mito di Napoleone.

- Il teatro: caratteri, innovazione, funzione. Le tragedie: L’Adelchi: trama, temi e sistema dei personaggi, con analisi del coro dell’Atto III (‘Dagli atrj muscosi, dai Fori cadenti’) e del coro dell’Atto IV (‘Sparsa le trecce morbide’). Interpretazione di Adelchi ed Ermengarda come eroi romantici e personaggi metastorici.

Giacomo Leopardi Profilo biografico e letterario; il dolore come esperienza conoscitiva; il rapporto con l’Illuminismo e con il Romanticismo; le tre grandi stagioni poetiche (periodizzazione); l’individualismo; l’infinito; la rimembranza; le illusioni e la speranza; la notte; la teoria del piacere e la teoria della noia; la visione della natura e le fasi del pessimismo (storico, cosmico, titanico o eroico); la “doppia vista”; la poetica del vago e dell’indefinito; lingua e stile. - “Poesia immaginativa” e “poesia sentimentale” nel Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica; l’originalità della creazione poetica.

- Le Canzoni: cenni con riferimento specifico a: All’Italia e all’Ultimo canto di Saffo. - I Canti. Piccoli e Grandi Idilli: la definizione di ‘idillio’. Commento delle seguenti liriche: ‘Alla luna’, ‘A Silvia’, ‘L’infinito’, ‘Il passero solitario’, ‘La sera del dì di festa’, ‘Il sabato del villaggio’, ‘La quiete dopo la tempesta’, ‘Canto notturno di un pastore errante nell’Asia’. - Il ciclo di Aspasia: ‘A se stesso’ e i caratteri di un nuovo linguaggio formale (poetica della sintassi franta). - L’ultima fase poetica: ‘La ginestra’ come testamento spirituale (caratteri generali, struttura, echi pre-romantici). Il motivo delle rovine ed il valore della solidarietà umana. - La prosa diaristica: lo Zibaldone come laboratorio del poeta (cenni). - La riflessione filosofica: le Operette morali (cenni).

IL ROMANTICISMO INGLESE: IL POTERE IMMAGINIFICO DELL’ISPIRAZIONE POETICA William Wordsworth: commento di ‘The daffodils’. Samuel Coleridge: commento integrale de ‘La ballata del vecchio marinaio’.

Percey Shelley: commento dell’ ‘Ode al vento occidentale. John Keats: commento di ‘Ode sopra un’urna greca.

LA CRISI DEL ROMANTICISMO. IL PANORAMA GENERALE DELLA LETTERATURA EUROPEA DOPO IL 1850: (NATURALISMO, VERISMO, SIMBOLISMO, “DECADENTISMO”).

IL SIMBOLISMO IN FRANCIA I poeti maledetti (les maudits). La Parigi dei ribelli. La natura come mistero; la poesia come rivelazione; il vizio ed i “paradisi artificiali”; il rifiuto del mondo borghese; l’utilizzo del simbolo. Temi e forme.

Charles Baudelaire, Les fleurs du mal e lo spleen, con analisi delle poesie ‘Corrispondenze’ ed ‘Albatros’.

SCAPIGLIATURA DEFINIZIONE, AMBIENTE E TEMI (con riferimento al fenomeno francese della Bohème):

Emilio Praga - La raccolta poetica Penombre, con commento della poesia ‘Preludio’. Iginio Ugo Tarchetti - La raccolta poetica Disiecta, con commento della poesia ‘Memento’. - Il romanzo Fosca e la nuova visione della donna nella dinamica eros-thànatos (cenni).

IL NATURALISMO FRANCESE L’eredità del Realismo. Il rapporto con il Positivismo. La denuncia sociale. Il “documento umano” e la ricerca dell’impersonalità. Nuovi soggetti letterari e nuove tecniche narrative. Émile Zola Profilo biografico e letterario. Il Ciclo dei Rougon-Macquart (cenni). - Il romanzo sperimentale, con lettura del brano ‘Le leggi del pensiero e delle passioni’. IL VERISMO ITALIANO: DEFINIZIONE, TEMI E LINGUA. ANALOGIE E DIFFERENZE CON IL NATURALISMO. Giovanni Verga Profilo biografico e letterario; il programma verista e il canone dell’impersonalità; la “fiumana” del progresso e l’ideale “dell’ostrica”; la visione arcaica della Sicilia; i

diseredati e la “roba”; il rifiuto di una visione provvidenziale; i temi; lingua, e tecniche narrative (l’eclissi del narratore, l’artificio della regressione). - L’avvicinamento al Verismo: la novella Nedda (cenni). - Le raccolte di Novelle: Vita dei Campi (caratteri generali; lettura delle novelle ‘L’amante di Gramigna’, con particolare riferimento alla sua prefazione dedicata a Salvatore Farina; ‘La lupa’; ‘Rosso Malpelo’); Le novelle rusticane (caratteri generali; lettura della novella ‘La roba’). - Il primo romanzo del ‘Ciclo dei vinti’: I Malavoglia, trama, ambientazione, sistema dei personaggi, temi. - Il secondo romanzo del ‘Ciclo dei vinti’: Mastro Don Gesualdo: trama, sistema dei personaggi, temi (la “roba”, l’ascesa sociale, il fallimento del protagonista). - Le figure femminili nell’Autore: la Lupa, Peppa, Diodata. IL DECADENTISMO: DEFINIZIONE, FILONI (ESTETIZZANTE, SIMBOLISTA), TEMI E FORME. Giovanni Pascoli Profilo biografico e letterario; la poetica delle umili cose; la morte del padre, il nido familiare e la siepe; l’impressionismo simbolico; il ruolo della natura; il rapporto tra determinato e indeterminato; lingua e stile. Inquadramento delle principali raccolte poetiche: - Myricae, con analisi di ‘Arano’, ‘Lavandare’, ‘X Agosto’, ‘L’assiuolo’, ‘Il lampo’, ‘Il tuono’. - Canti di Castelvecchio, con analisi de ‘Il gelsomino notturno’ e di ‘Nebbia’. - I Poemi conviviali ed il rapporto con la poesia antica: analisi e commento de ’L’ultimo viaggio di Ulisse’ (confronto con l’Ulisse omerico, dantesco e dannunziano). - Lo scritto teorico Il fanciullino. Gabriele D’Annunzio Profilo biografico e letterario; il nuovo ruolo dell’intellettuale ed i rapporti con la cultura europea (eclettismo letterario); il poeta-vate; l’Estetismo, l’edonismo e l’erotismo; la posizione superomistica ed il rapporto con la filosofia di Nietzsche; il mito della Grecia tra spirito apollineo e spirito dionisiaco; il mimetismo e la visione pànica della natura; il vitalismo; la musicalità del lessico e la ricercatezza dello stile. - La produzione poetica: ‘O falce di luna calante’. - La produzione poetica: Le Laudi, con particolare riferimento ai primi tre libri: Maia; Elettra; Alcyone (analisi delle poesie ‘La sabbia del tempo’, ‘La pioggia nel pineto’ e ‘La sera fiesolana’). - I romanzi: Il piacere (lettura del brano I, 1, ‘Andrea Sperelli’);

L’Innocente; Il trionfo della morte; Le vergini delle rocce; Il fuoco; Forse che sì forse che no. Trame, temi, ambientazioni. Le sfaccettature del superuomo-esteta. La femme fatale.

- La prosa di memoria: Notturno, con analisi del brano ‘Imparo un’arte nuova’.

• IL NOVECENTO Italo Svevo Profilo biografico e letterario; il cosmopolitismo dell’ambiente triestino; il rapporto con James Joyce e con le teorie psicanalitiche di Sigmund Freud; la scrittura come indagine interiore; la crisi dell’uomo novecentesco; salute e malattia. Tecniche narrative (monologo interiore ed adattamento del stream of consciousness). Il “caso Svevo”. - Una vita: disagio e abulia dell’antieroe sveviano (“l’inetto”).

- Senilità: la concezione della vita come attesa e autoinganno. - La coscienza di Zeno. Inquadramento generale con particolare riferimento ai nuclei tematici relativi a ‘L’ultima sigaretta’ (con lettura del brano), ‘La morte del padre’, ‘Il funerale sbagliato’. Luigi Pirandello Profilo biografico e letterario; la sicilianità come paradigma del reale; il relativismo conoscitivo; le dicotomiae forma/vita e realtà/apparenza; il tema della maschera; l’alienazione dell’uomo moderno; la follia. - La produzione novellistica: Novelle per un anno. - I romanzi: L’esclusa; Il turno; Il fu Mattia Pascal; Suo marito; Quaderni di Serafino Gubbio operatore (Si gira…); Uno nessuno e centomila (trame e temi). - Dal teatro “umoristico” al “teatro nel teatro (metateatro)”: Sei personaggi in cerca d’autore. - Gli scritti teorici: L’umorismo ed il sentimento del contrario. Giuseppe Ungaretti Profilo biografico e letterario; la poetica; dalla poesia pura alla poesia dell’analogia; i temi (innocenza, memoria, guerra); aspetti pre-ermetici ed ermetici; ricerca linguistica e stilistica. Presentazione delle principali raccolte poetiche: - Da Il Porto Sepolto a L’allegria (la prima raccolta): la ricerca di una nuova parola poetica. I temi: la memoria; la guerra; l’innocenza e la fratellanza. Analisi delle poesie: ‘Mattina’, ‘I fiumi’, ‘San Martino del Carso’, ‘Fratelli’, ‘Soldati’, ‘Veglia’, ‘Stasera’, ‘Il porto sepolto’, ‘Girovago’, ‘Allegria di naufragi’, ‘In memoria” ‘Natale’, ‘Eterno’, ‘Sono una creatura’. - Il Sentimento del tempo: l’analogia, la concezione del tempo, la memoria antica, l’oscurità semantica. Commento della lirica ‘L’isola’. - Il dolore come esperienza autobiografica: commento di ‘Giorno dopo giorno’ (s.2,17). Eugenio Montale Profilo biografico e letterario; l’impegno civile e giornalistico; il male di vivere e la crisi dell’uomo moderno; il paesaggio ligure; il ricordo; l’amore ed il ruolo delle figure femminili; la poetica del negativo; la poetica dello scabro e dell’essenziale; il “correlativo oggettivo”; la funzione della poesia; stile e lingua. Presentazione delle principali raccolte poetiche: - Il pre-Ermetismo degli Ossi di Seppia, con commento delle poesie ‘I limoni’, ‘Non chiederci la parola che squadri da ogni lato’, ‘Meriggiare pallido e assorto’, ‘Spesso il male di vivere ho incontrato’, ‘Arsenio’, ‘Ripenso il tuo sorriso, ed è per me acqua limpida’, ‘Cigola la carrucola del pozzo’, ‘Felicità raggiunta, si cammina per te su fil di lama’, ‘Noi non sappiamo quale sortiremo’. - L’Ermetismo della seconda raccolta, Le occasioni, con commento di ‘Non recidere, forbice, quel volto’ e di ‘La casa dei doganieri’. - La bufera e altro, con commento di ‘Piccolo testamento’. - Satura, con commento ‘Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale’. Castiglion Fiorentino, 15 maggio 2013

Gli allievi Il Docente

Prof.ssa Lucia Romizzi

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Giovanni da Castiglione”

Via Roma, 2 – CASTIGLION FIORENTINO

PROGRAMMA DI LETTERATURA LATINA (a.s. 2012/13)

L’età giulio-claudia e neroniana: SENECA

Dati biografici. Intellettuale e potere: l’ambivalente rapporto con Nerone.

Lettura in italiano del brano ‘Il suicidio di Seneca’ da Tacito, Annales, XV, 62-64.

Caratteri generali, temi e stile delle opere qui di seguito elencate: - La RIFLESSIONE FILOSOFICO-LETTERARIA. I Dialogi:

a. I dialoghi di impianto consolatorio: Consolatio ad Marciam, Consolatio ad

Helviam matrem, Consolatio ad Polybium;

b. I dialoghi-trattati: De ira, De vita beata, De constantia sapientis, De

providentia, De otio, De tranquillitate animi, De brevitate vitae.

- TRATTATISTICA: De beneficiis, De clementia, Naturales Quaestiones.

- EPISTOLOGRAFIA: Epistulae ad Lucilium (rapporto con l’epistolario ciceroniano).

- LA SATIRA MENIPPEA: l’Apokolokyntosis e la critica al potere imperiale; lettura in

italiano del brano T. 22 ‘Morte ed ascesa al cielo di Claudio’ (4, 2 - 7, 2).

- Le TRAGEDIE ed il rapporto con il teatro greco; trame e temi (Agamemnon, Hercules

furens, Phoedra, Tiestes, Troades), con approfondimento sulla Medea; il mito greco a

Roma e la sua valenza semantica; il furor; stile e lingua.

Lettura in italiano del brano T. 29 dalla Phoedra ‘Un amore proibito’ (vv. 589-684,

698-718).

L’età di Nerone: LUCANO

Dati biografici. Il rinnovamento dell’EPICA ed una nuova visione ideologica.

- La Pharsalia (o Bellum civile): struttura e contenuto dei singoli libri, caratteri generali,

lo stile ardens et concitatus.

Il rovesciamento delle regole del poema epico e la contrapposizione con il modello

dell’Eneide di Virgilio. L’anti-mito di Roma. La celebrazione della libertas

repubblicana e la condanna dell’imperialismo romano. Il sopranaturale e la magia. Il

sistema dei personaggi (Cesare, Pompeo, Catone Uticense).

- Lettura in italiano e commento dei seguenti testi:

- 34 ‘I ritratti di Cesare e Pompeo’ (I, vv, 129-157);

- 35, ‘Il discorso di Catone’ (II, vv. 284-325, con scheda relativa al confronto con

Dante, Purgatorio, I, vv. 67-93);

- 36, ‘Catone e Marcia’ (II, vv. 326-391);

- 37, ‘Una scena di necromanzia’ (VI, vv. 719-735; 750-774);

- 38, ‘Farsaglia, funerale del mondo’ (VII, vv. 617-640).

L’età di Nerone: PETRONIO

Dati cronologici e questione dell’identificazione dell’Autore (con riferimento al celebre

racconto di Tacito, Annales, XVI, 19, letto in traduzione italiana).

- Il Satyricon: lettura integrale dell’opera (in traduzione, edizione a scelta), con

commento in aula del capitolo XIV e di parti del capitolo XV (Coena Trimalchionis) e

del capitolo XVI.

Etimologia del titolo, cronologia e modelli. La questione del genere letterario (rapporto

con fabula milesia, satira menippea, romanzo greco, mimo) e la discussa identificazione

come ROMANZO. L’importanza del viaggio e l’identificazione come Odissea rovesciata.

La trama. I temi. I personaggi. Trimalchione, il mondo dei liberti e la degenerazione

della società e del mos maiorum. La città come labirinto. Le cinque fabulae milesiae

inserite nell’opera (Matrona di Efeso, vetro infrangibile, licantropo, streghe, fanciullo di

Pergamo). Magia e culti misterici (approfondimento su Dioniso, Demetra, Mitra, Cibele

e Iside). La visione della morte e del sopranaturale. Riflessione sulla funzione

dell’opera. Il realismo. Lingua e stile.

La letteratura nell’età di Traiano e Adriano: TACITO

Dati biografici e carriera politica. Caratteristiche, struttura, temi, lingua e stile delle

opere. Analisi della concezione storiografica e della prassi storiografica dell’Autore. La

visione dell’impero come male necessario. Il gusto per il ritratto psicologico. Lingua e

stile, tra inconcinnitas e variationes.

- La Germania e la LETTERATURA ETNOGRAFICA.

- L’Agricola ed i modelli letterari della BIOGRAFIA (elogia, laudationes).

- La STORIOGRAFIA: le Historiae e la riflessione sull’attualità;

gli Annales e le radici del principato.

- Il Dialogus de oratoribus e la decadenza dell’oratoria.

La letteratura nell’età degli Antonini: APULEIO Dati biografici, opere e temi. Lingua e stile.

- L’Apologia o il De magia: un’ORAZIONE giudiziaria di autodifesa.

- Le Metamorfosi: titolo e modelli. Trama, sequenze narrative e temi. Il romanzo di

formazione e la valenza della metamorfosi. Sezioni narrative. Caratteristiche ed intenti

dell’opera. Il tema del viaggio. Il ruolo della religione ufficiale, dei culti misterici e

della magia; Iside ed il Cristianesimo. La funzione dell’opera. Lingua e stile.

- La favola di Amore e Psiche e suo significato filosofico.

- Lettura in italiano e commento dei seguenti testi:

- 108 ‘Il proemio e l’inizio della narrazione’ (I, 1-3);

- 109, ‘Funeste conseguenze della magia’ (I, 11-13; 18-19);

- 110, ‘Lucio diventa asino’ (I, 11-13; 28-29);

- 111, ‘Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca’ (IV, 28-31);

- 112, ‘Psiche vede lo sposo misterioso’ (V, 21-23);

- 114, ‘La preghiera a Iside’ (XI, 1-2);

- 115, ‘Il significato delle vicende di Lucio’ (XI, 13-15).

Castiglion Fiorentino, 15 maggio 2013

Gli allievi Il Docente

________________________ Prof.ssa Lucia Romizzi

________________________ _______________________

PROGRAMMA DI MATEMATICA: CLASSI 5A e 5B A.S. 2012-13

RICHIAMI DI GEOMETRIA ANALITICA. Richiami sulla retta e sulle coniche; richiami sulle trasformazioni del piano: affinità, similitudini, isometrie, omotetie. RICHIAMI DI ALGEBRA. Richiami ed approfondimenti sulle matrici e sui determinanti; sistemi lineari; sistemi di n equazioni in n incognite; regola di Cramer e Teorema di Rouché-Capelli; sistemi di m equazioni in n incognite; sistemi lineari parametrici. RICHIAMI DI PROBABILITÀ. Probabilità totale, probabilità composta, probabilità condizionata; teoremi sulla probabilità; formula di Bayes; le variabili casuali discrete; funzione di distribuzione e di ripartizione di una variabile casuale; valor medio o speranza matematica; varianza e scarto quadratico medio; la distribuzione binomiale di Bernouilli. RICHIAMI DI STATISTICA. Indici di posizione centrale: media aritmetica semplice e ponderata, moda, mediana; indici di variabilità: campo di variazione, scarto semplice medio, varianza, scarto quadratico medio; importanza dello scarto quadratico medio; distribuzione normale. APPROFONDIMENTI SULLE CONICHE. Le coniche dal punto di vista analitico; le funzioni irrazionali (di secondo grado) e il riconoscimento delle coniche non degeneri; conclusioni. NOZIONI DI TOPOLOGIA SU R. Richiami sui numeri reali; intervalli; Insiemi di numeri e di punti; insiemi ordinati; intervalli e intorni; estremo inferiore ed estremo superiore di un insieme; massimo e minimo; punti di accumulazione di un insieme; punti interni, esterni e di frontiera. FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE. Concetto di funzione reale di una variabile reale; dominio, codominio e grafico di una funzione; classificazione delle funzioni: funzioni composte; funzioni inverse; funzioni in cui qualche termine compare sotto il segno di valore assoluto; funzioni limitate. LIMITI DELLE FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE. Concetto di limite di una funzione; limite delle funzioni reali di variabile reale; infiniti e infinitesimi; infinitesimi e loro confronto; infinitesimi equivalenti; infiniti e loro confronto; teorema dell'unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema del confronto, teorema della funzione opposta e del valore assoluto; teoremi sulle operazioni con i limiti; forme indeterminate: 0 0 0; ; ; ; limiti notevoli: il numero e,

il limite per x che tende a 0 di ( )sin /x x ; forma indeterminata 1.

SUCCESSIONI NUMERICHE. Successioni di numeri reali: successioni convergenti, divergenti, oscillanti; successioni assegnate in forma ricorsiva. FUNZIONI CONTINUE. Funzioni continue in un punto; funzioni continue in un intervallo; teoremi sulle funzioni continue in un intervallo: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema dell’esistenza degli zeri; punti di discontinuità di una funzione; discontinuità di prima, seconda e terza specie. DERIVATA DI UNA FUNZIONE. Derivata di una funzione nell'intorno di un suo punto; derivata di una funzione in un suo punto; significato geometrico della derivata; continuità e derivabilità; derivata generica di una funzione e derivate successive; derivate di alcune funzioni di notevole importanza; derivata della somma, del prodotto, del quoziente di due funzioni; derivata della funzione composta; derivata della funzione inversa. APPLICAZIONI DELLE DERIVATE. Equazione della tangente a una curva; alcune applicazioni delle derivate alla fisica; il vettore velocità e il vettore accelerazione.

TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE. Teorema di Rolle; Teorema di Lagrange (o del valor medio); conseguenze del teorema di Lagrange; Teorema di Cauchy o degli incrementi finiti; Teorema di De L'Hospital; definizione di differenziale di una funzione e suo significato geometrico; applicazioni del differenziale.

MASSIMI E MINIMI. FLESSI. Massimi e minimi relativi di una funzione e regola per la loro ricerca nelle funzioni derivabili; condizione necessaria per la ricerca dei massimi e minimi relativi; studio del massimo e minimo relativo delle funzioni a mezzo delle derivate successive; massimi e minimi assoluti; problemi di massimo e di minimo; concavità, convessità di una funzione in un punto e in un intervallo; flessi di una funzione e regola per la loro ricerca.

STUDIO DI UNA FUNZIONE. Teoria degli asintoti di una funzione; parabola o curva asintotica; schema generale per lo studio di una funzione; approfondimenti sui punti critici; determinazione dei coefficienti di un’equazione parametrica; discussione di un sistema misto con l'ausilio del grafico di una funzione.

INTEGRALI INDEFINITI. Funzioni primitive; calcolo dell'integrale indefinito; integrali indefiniti immediati; metodi elementari di integrazione indefinita: integrazione per scomposizione, integrazione per cambiamento di variabile (o per sostituzione), integrazione per parti; integrazione delle funzioni razionali fratte.

INTEGRALI DEFINITI. Problema delle aree; area del trapezoide; il calcolo integrale; significato geometrico dell'integrale definito; proprietà dell’integrale definito; teorema della media; relazione tra l’integrale indefinito e l’integrale definito di una funzione; funzione integrale; teorema di Torricelli; formula di Newton-Leibniz; applicazioni geometriche degli integrali definiti: il calcolo delle aree e dei volumi; calcolo del volume di un solido di rotazione e calcolo del volume di un solido con il metodo delle sezioni; alcune applicazioni del calcolo integrale alla fisica; integrali impropri: integrale di una funzione che diventa infinita in qualche punto; integrali estesi ad intervalli illimitati.

ELEMENTI DI ANALISI NUMERICA. Introduzione; il concetto di errore; errore assoluto e relativo; il problema dell’interpolazione (cenni); risoluzione approssimata di equazioni: metodo di bisezione, metodo di Newton (o delle tangenti); integrazione numerica: formule dei rettangoli; formula dei trapezi (o di Bézout).

VARIABILI ALEATORIE CONTINUE (Brevi cenni). Variabili aleatorie continue; densità di probabilità; legge di distribuzione normale (o legge di Gauss); distribuzione normale standardizzata; relazione tra le distribuzioni binomiale e normale.

GEOMETRIA SOLIDA (Cenni). Estensione della superficie dei solidi principali (cubo, parallelepipedo, prisma, piramide, tronco di piramide, sfera, cilindro, cono, tronco di cono) e relativa misura; estensione dei solidi; equivalenza tra solidi; misura dei volumi dei solidi principali (cubo, parallelepipedo, prisma, piramide, tronco di piramide, sfera, cilindro, cono, tronco di cono).

GEOMETRIE NON EUCLIDEE (Brevi cenni). Euclide ed il postulato delle parallele; il ruolo del postulato delle parallele; i tentativi di dimostrare il postulato delle parallele e la nascita delle geometrie non euclidee; Lobacevskij e la geometria iperbolica; Riemann e la geometria ellittica.

Castiglion Fiorentino, 15 maggio 2013

L'insegnante

_______________________ (Prof. Nedo CHECCAGLINI)

Liceo Scientifico Giovanni da Castiglione

Disciplina Fisica Classe V B

PROGRAMMA SVOLTO

o Elettrostatica • Corpi elettrizzati e loro interazioni

• Conduttori ed isolanti.

• Fenomeni di elettrizzazione: Elettrizzazione per strofinio, contatto, induzione. Polarizzazione.

• Legge di Coulomb.

• Confronto tra la forza di Coulomb e la forza gravitazionale

o Campo elettrico • Definizione del vettore campo elettrico

• Campo elettrico di una carica puntiforme, condensatori piani, campo elettrico di un dipolo

• Rappresentazione del campo elettrico: linee di forza

• Il campo elettrico all’interno di un conduttore:il fenomeno della schermatura.

o Teorema di Gauss • Flusso del campo elettrico – Teorema di Gauss

• Applicazioni del teorema di Gauss: Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche, guscio sferico

uniformemente carico, Campo elettrico all’interno di un condensatore.

o Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico • Lavoro del campo elettrico : la forza elettrica è conservativa, energia potenziale elettrica in un campo elettrico uniforme,

energia potenziale di un sistema di cariche.

• Definizione di potenziale elettrico, la conservazione dell’energia.

• Potenziale elettrico del campo uniforme e del campo di una carica puntiforme .

• Rapporto tra campo e potenziale elettrico.

• Rappresentazione del potenziale elettrico: superfici equipotenziali

• Circuitazione del campo elettrico.

• Condensatori e dielettrici: la forza di Coulomb nella materia.

• Condensatori – Capacità di un condensatore

• Effetto di un dielettrico sulla capacità di un condensatore

• Energia immagazzinata in un condensatore.

o Corrente elettrica e circuiti • Definizione di corrente elettrica, generatori di tensione e forza elettromotrice.

• Resistenza elettrica, Prima e seconda legge di Ohm , Resistività e dipendenza dalla temperatura

• La potenza elettrica, effetto Joule.

• Resistenze in serie ed in parallelo.

• La resistenza interna.

• Principi di Kirchhoff

• Condensatori in serie ed in parallelo.

• Carica e scarica di un condensatore: circuiti RC (con dimostrazione)

o Campo magnetico • Introduzione storica – Interazioni magnetiche e campo magnetico.

• Definizione del vettore campo magnetico, il campo magnetico terrestre

• Forza di Lorentz, definizione operativa di campo magnetico.

• Il moto di una carica in un campo magnetico: il selettore di velocità, lo spettrometro di massa.

• Forza magnetica su un filo percorso da corrente – Forza magnetica su una spira percorsa da corrente, il momento torcente.

• Campi magnetici prodotti da correnti: Campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente – Legge di Biot–

Savart

• Forza magnetica tra due fili rettilinei percorsi da corrente,definizione operativa di Ampère e Coulomb.

• Campo magnetico in un solenoide.

• Teorema di Gauss per il campo magnetico.

• Il teorema di Ampere.

• Il magnetismo nella materia.

o Induzione elettromagnetica • Esperimento di Faraday − Forza elettromotrice indotta

• Flusso del campo magnetico − Legge di Faraday−Neumann

• Verso della forza elettromotrice indotta: legge di Lenz

• Mutua Induzione e Autoinduzione − Induttanza in un solenoide.

• Energia immagazzinata in un solenoide.

• L’alternatore e la corrente alternata.

• Circuiti semplici in corrente alternata: capacitivi, resistivi, induttivi; Circuiti RLC.

o Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche • Equazioni di Maxwell dei campi elettrostatico e Magnetostatico.

• Campi che variano nel tempo: il teorema di Ampere generalizzato.

• Corrente di spostamento.

• Le equazioni di Maxwell.

• Onde elettromagnetiche − La velocità delle onde elettromagnetiche è la velocità della luce

• Energia trasportata da un’onda elettromagnetica

• Onde elettromagnetiche: onde radio, microonde, infrarosso, visibile, ultravioletto, raggi X, raggi gamma e loro

caratteristiche.

Nota: esercizi applicativi per la verifica delle conoscenza e capacità sono stati svolti prevalentemente durante la prima parte dell’anno

scolastico, in particolare sui circuiti elettrici in corrente continua e sui principali argomenti precedenti, mentre gli ultimi argomenti sono stati

affrontati soprattutto a livello teorico.

PROGRAMMA DI FILOSOFIA

KANTa) Gli scritti precritici:- scienza e metafisica;- la Dissertazione del 1770.b) La Critica della ragion pura:- il problema della fondazione della conoscenza oggettiva;- il criticismo e il concetto di trascendentale;- lo spazio e il tempo;- le categorie e la loro deduzione;- lo schematismo trascendentale;- fenomeno e noumeno;- la dialettica della ragione.c) La Critica della ragion pratica- i caratteri generali dell'etica kantiana;- l'imperativo categorico e le sue formulazioni;- i postulati della ragion pratica.d) La Critica del giudizio:- giudizio determinante e giudizio riflettente;- estetica e teleologia.e) Per la pace perpetua

ROMANTICISMO E IDEALISMO IN GERMANIA:I caratteri generali del romanticismo: Spirito, natura, arte.

L'IDEALISMO SOGGETTIVO DI FICHTE:a) Il rapporto con Kant;b) la Dottrina della scienza e i suoi tre principi.

L'IDEALISMO OGGETTIVO DI SCHELLING:a) L'assoluto come indifferenza di Spirito e natura: le critiche a Fichte;b) la filosofia dell'arte.

ROMANTICISMO E IDEALISMO IN GERMANIA:I caratteri generali del romanticismo: Spirito, natura, arte.

L'IDEALISMO SOGGETTIVO DI FICHTE:a) Il rapporto con Kant;b) la Dottrina della scienza e i suoi tre principi.

L'IDEALISMO OGGETTIVO DI SCHELLING:a) L'assoluto come indifferenza di Spirito e natura: le critiche a Fichte;b) la filosofia dell'arte.

L'IDEALISMO ASSOLUTO DI HEGELa) Gli scritti teologici giovanili (linee generali).b) La Fenomenologia dello spirito-coscienza, autocoscienza e ragione;c) Il Sistema hegeliano: il ruolo della logica e della filosofia della natura;

d) La filosofia dello spirito soggettivo:- antropologia, fenomenologia e psicologia.e) La filosofia dello spirito oggettivo e della storia:- diritto, moralità ed eticità: famiglia, società civile e Stato;- la filosofia della storia.f) La filosofia dello spirito assoluto e la storia della filosofia:- l'estetica;- la religione;- la filosofia e la storia della filosofia.

LA DESTRA E LA SINISTRA HEGELIANAConservazione o distruzione dell'esistente?Legittimazione o critica dell'esistente?FEUERBACHa) il rovesciamento dei rapporti di predicazione;b) la critica alla religione;c) umanismo e filantropismo.MARXa) La critica al “misticismo logico di Hegel.b) la critica della civiltà moderna e del liberalismo;c) la critica dell'economia borghese e il problema dell'alienazione;e) il distacco da Feuerbach;d) la concezione materialistica della storia;e) Il Manifesto del partito comunista;f) Il Capitale;g) Rivoluzione e dittatura del proletariato.

LA REAZIONE ALL'HEGELISMO: L'IRRAZIONALISMO DI SCHOPENHAUER EKIERKEGAARDSCHOPENHAUERa) Il mondo come rappresentazione.b) Il mondo come volontà.c) La visione pessimistica dell'uomo e della storia.d) Le vie della catarsi: arte, moralità, ascesi.

KIERKEGAARDa) L'esistenza come possibilità e fede;b) il rifiuto dell'hegelismo: la verità e il singolo;c) gli stadi dell'esistenza;d) l'angoscia, la disperazione e la fede.

IL POSITIVISMOCOMTEa) La legge dei tre stadi;b) la successione delle scienze;c) la sociologia;d) la dottrina della scienza e la sociocrazia.DARWINLa teoria dell'evoluzione.L'UTILITARISMO: Bentham e J. S. Mill J. S. Mill: la logica; economia e politica: On Liberty, La schiavitù delle donne.

LO SPIRITUALISMO: BERGSONa) I caratteri generali dello spiritualismo;b) tempo, durata e libertà;c) Il rapporto tra spirito e corpo: materia e memoria.

FREUDa) Dai primi studi alla psicoanalisi;b) l'interpretazione dei sogni. La teoria della sessualità. La sessualità infantile;c) la struttura della personalità;d) la lotta tra Eros e Thanatos e il Disagio della civiltà.

NIETZSCHEa) Il periodo giovanile: l'interpretazione della grecità e la decadenza della civiltà occidentale:l’arte e lo spirito dionisiaco ne La nascita della tragedia; Sull'utilità e il danno della storiab) la fase illuminista: la funzione della scienza; la critica al concetto di verità;c) la critica della morale e del Cristianesimo, la "morte di Dio" e il nichilismo;d) l'ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli, la volontà di potenza, il "superuomo", l'eterno ritorno, l'amor fati.

LA MEDITAZIONE SULL'AGIRE POLITICOC. SCHMITTa) La teoria della sovranità: il decisionismo giuridico in polemica con il normativismob) Le categorie del politico: la contrapposizione amico/ nemicoc) La critica al liberalismo e al parlamentarismoH. ARENDTa) L'analisi del totalitarismo e i compiti della politica; le origini del totalitarismo; terrore eideologia;b) Vita activa: la condizione umana.

L’insegnante Gli studenti

PROGRAMMA DI STORIA

Volume IICAP. 12 ALLE ORIGINI DELLA POLITICA CONTEMPORANEALiberalismo e democrazia; L’idea di nazione; Cattolicesimo politico e cattolicesimo sociale; Il pensiero socialista.

CAP. 13 RESTAURAZIONE E RIVOLUZIONIIl congresso di Vienna e la Santa alleanza; La Restaurazione: gli ordinamenti politici; La Restaurazione: l’ordine sociale; Società segrete e insurrezioni; L’indipendenza della Grecia (cenni); 1830: la rivoluzione di luglio in Francia; Le monarchie liberali: Francia e Inghilterra; Le monarchie autoritarie:Austria, Russia, Prussia (cenni); 1848: una rivoluzione europea; 1848: la rivoluzione in Francia; 1848: la rivoluzione nell’Europa centrale; La Francia dalla Seconda Repubblica al Secondo Impero (cenni)

CAP.14 IL RISORGIMENTO ITALIANO L’idea di Italia; I moti del 1820-21; I moti del 1831; Mazzini e la Giovine Italia; Le nuove correnti politiche: moderatismo, neoguelfismo, federalismo (no Belbo e Ferrari); L’elezione di Pio IXe il biennio delle riforme: 1846-47; Le rivoluzioni del 1848 e la prima guerra di indipendenza; Lotte democratiche e restaurazione conservatrice.

CAP. 16 SOCIETÀ BORGHESE E MOVIMENTO OPERAIO(Linee generali) 6. Marx e Il Capitale; 7. L’Internazionale dei lavoratori.

CAP. 18 LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Il capitalismo a una svolta: concentrazioni,protezionismo e imperialismo; La crisi agraria; Scienza, tecnologia e nuove industrie; Motori a scoppio ed elettricità; Le nuove frontiere della medicina; La crescita demografica.

CAP. 19 L’UNITÀ D’ITALIA L’esperienza liberale in Piemonte e l’opera di Cavour; Il fallimento dell’alternativa repubblicana; La diplomazia di Cavour e la seconda guerra di indipendenza; La spedizione dei Mille e l’unità; I caratteri dell’unificazione.

CAP. 20 L'EUROPA DELLE GRANDI POTENZE La lotta per l'egemonia; la Francia del Secondo Impero, il declino dell'Impero asburgico e l'ascesa della Prussia; la guerra franco-prussiana e l'unificazione tedesca; la comune di Parigi; la svolta del 1870 e l'equilibrio bismarckiano; caratteri generali dell'Impero tedesco, della Terza Repubblica, dell'Inghilterra liberale della Russia di Alessandro II.

CAP. 21 LE NUOVE POTENZE: STATI UNITI E GIAPPONE (Linee generali)

CAP. 22 Di questo capitolo è stata affrontata solo la nozione di imperialismo.

CAP. 23 STATO E SOCIETÀ NELL'ITALIA UNITALe condizioni di vita degli italiani; la classe dirigente: destra e sinistra; lo Stato accentrato, il mezzogiorno e il brigantaggio; l'unificazione economica; il completamento dell'Unità; la sinistra al governo; la politica economica: crisi agraria e sviluppo industriale; la politica estera: triplice alleanza ed espansione coloniale; movimento operaio e organizzazioni cattoliche (ad eccezione di: Andrea Costa, gli operaisti, le associazioni operaie); la democrazia autoritaria di Francesco Crispi.

VOLUME 3, CAP. 1 VERSO LA SOCIETÀ DI MASSA

Massa, individui e relazioni; sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva; i nuovi ceti; istruzione e informazione; gli eserciti di massa; suffragio universale, partiti di massa, sindacati; la questione femminile; riforme e legislazione sociale; i partiti socialisti e la Seconda Internazionale; i cattolici e la Rerum Novarum; il nuovo nazionalismo.

CAP 2 L'EUROPA NELLA BELLE ÉPOCHEUn quadro contraddittorio; le nuove alleanze; la Francia tra democrazia e reazione; Imperialismo e riforme in Gran Bretagna; la Germania guglielmina; i conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria; la Russia e la rivoluzione; Verso la guerra (solo i caratteri generali delle guerre balcaniche)

CAP 3 LE NUOVE SFIDE ALL'EGEMONIA EUROPEALa guerra russo-giapponese e la rivoluzione in Cina (linee generali)

CAP 4 L'ETÀ GIOLITTIANALa crisi di fine secolo; La svolta liberale; I conflitti di lavoro nello Stato democratico; Decollo industriale e progresso civile; La questione meridionale; I governi Giolitti e le riforme; Il giolittismo e i suoi critici; La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia; Socialisti e cattolici; la crisi del sistema giolittiano

CAP 5 LA PRIMA GUERRA MONDIALEDall’attentato di Sarajevo alla guerra europea; 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura; L’intervento dell’Italia; 1915-16: la grande strage; La guerra nelle trincee; La nuova tecnologia militare; La mobilitazione totale e il «fronte interno» ; 1917: la svolta del conflitto; L’Italia e il disastro di Caporetto; 1917-18: l’ultimo anno di guerra; I trattati di pace e la nuova carta d’Europa;

CAP 6 LA RIVOLUZIONE RUSSADa febbraio a ottobre; La rivoluzione d’ottobre; Dittatura e guerra civile; La Terza Internazionale; Dal «comunismo di guerra» alla Nep; Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese.

CAP 7 L’EREDITÀ DELLA GRANDE GUERRAMutamenti sociali e nuove attese; Il ruolo della donna; Le conseguenze economiche; Il «biennio rosso» in Europa; Rivoluzione e reazione in Germania; La stabilizzazione moderata in Francia e in Gran Bretagna; La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione; La ricerca della distensione in Europa.

CAP 8 IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L'AVVENTO DEL FASCISMOI problemi del dopoguerra; Il «biennio rosso» in Italia; Un nuovo protagonista: il fascismo; La conquista del potere; Verso lo Stato autoritario

CAP 9 LA GRANDE CRISI: ECONOMIA E SOCIETÀ NEGLI ANNI ’30Crisi e trasformazione; Gli Stati Uniti e il crollo del 1929; La crisi in Europa; Roosevelt e il New Deal; Il nuovo ruolo dello Stato; I nuovi consumi; Le comunicazioni di massa; La scienza e la guerra; La cultura della crisi

CAP 10 TOTALITARISMI E DEMOCRAZIEL’eclissi della democrazia; L’avvento del nazismo; Il Terzo Reich; Il contagio autoritario; L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata; Lo stalinismo; La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari; La guerra di Spagna; L’Europa verso la catastrofe

CAP 11 L’ITALIA FASCISTAIl totalitarismo imperfetto; Il regime e il paese; Cultura e comunicazioni di massa; La politica

economica; La politica estera e l’Impero; L’Italia antifascista; Apogeo e declino del regime

CAP 13 LA SECONDA GUERRA MONDIALE Le origini; La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord; La caduta della Francia; L’Italia in guerra La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italian; L’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti; Il «nuovo ordine»; Resistenza e collaborazionismo; 1942-43: la svolta della guerra; L’Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio; L’Italia: guerra civile, Resistenza, liberazione; La sconfitta della Germania; La sconfitta del Giappone e la bomba atomica

Oltre a quanto riportato, va rilevato che nel corso delle lezioni sono stati affrontati, almeno nelle linee generali, alcuni problemi storiografici (la periodizzazione: le definizioni di lungo ottocento e secolo breve; il risorgimento; le interpretazioni del fascismo: Croce, Gramsci, De Felice). Oltre a un approfondimento sulla seconda rivoluzione scientifica, argomento non affrontato dal libro di testo.

L’insegnante Gli studenti

Metodologie- lezioni frontali;- discussioni guidate su temi etici e/o storico-politici con particolare riferimento alla contemporaneità;- lettura in classe di documenti,- lezione dialogata;- soluzione di esercizi;- problem solving;- dispense;- ricerche individuali;- lavori di gruppo;- ricerca e utilizzo di contenuti multimediali reperiti in sussidi informatici o in rete;

Verifiche e valutazioniLa valutazione del profitto conseguito ha tenuto conto di molteplici variabili, i voti conseguiti nelle valutazioni scritte e orali, la partecipazione alla spiegazioni e alle discussioni in classe, la curiositas per la disciplina e le sue problematiche, il raggiungimento degli obiettivi in relazione ai livelli di partenza. Le prove scritte si sono svolte prevalentemente nella tipologia di simulazione di terza prova.Recupero e sostegnoQuando è stato necessario, su sollecitazione degli studenti, ho svolto alcune lezioni di ripasso in itinere degli argomenti o delle tematiche che più hanno impegnato gli studenti.

3. Materiali didatticiLibro di testo di storia: A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Nuovi Profili storici, Ed. Laterza (BA), 2004, Vol. 2 e 3Libro di testo di Filosofia: N. Abbagnano, G. Fornero, Itinerari di filosofia, Ed. Paravia (MI), 2003DVD a carattere didattico Quotidiano in classe

L'insegnanteFrancesca Lorenzoni

Docente: ELDA TREMORI Scienze naturali

Modulo 1: L’ambiente celeste

La posizione delle stelle: le costellazioni e la sfera celeste, coordinate equatoriali. Le caratteristiche

delle stelle: magnitudine apparente ed assoluta, stelle doppie e sistemi di stelle, colori, temperature

e spettri stellari. L’effetto Doppler. L’evoluzione dei corpi celesti: la fornace nucleare, il

diagramma H-R, la nascita e l’evoluzione delle stelle, l’origine degli elementi. Le galassie e la

struttura dell’Universo. Origine ed evoluzione dell’Universo: la legge di Hubble e l’espansione

dell’Universo, l’Universo stazionario, il big bang e l’Universo inflazionario, ipotesi sull’evoluzione

futura.

Modulo 2: Il Sistema Solare

I corpi del Sistema Solare. La struttura del Sole. L’attività solare. I pianeti del Sistema Solare,

caratteristiche fondamentali e distintive dei pianeti terrestri e di quelli gioviani. Le leggi di Keplero,

la legge di gravitazione universale. I corpi minori: asteroidi, meteore, meteoriti, comete, la fascia di

Kuiper e la nube di Oort. Origine ed evoluzione del Sistema Solare.

Modulo 3: Il pianeta Terra

La forma della Terra: prove della sfericità, ellissoide di rotazione, ellissoide a tre assi, geoide. Le

dimensioni della Terra: il calcolo di Eratostene, misura della Terra e grandezze fisiche. Le

coordinate geografiche: reticolato geografico e posizione dei luoghi sulla superficie terrestre. I

movimenti della Terra. Il moto di rotazione: prove e conseguenze, giorno sidereo e giorno solare. Il

moto di rivoluzione: prove e conseguenze, anno solare ed anno sidereo, le stagioni astronomiche e

meteorologiche, le fasce climatiche. I moti terrestri con periodi millenari: il moto doppio conico

dell’asse terrestre, la precessione degli equinozi, lo spostamento della linea degli apsidi, la

variazione dell’eccentricità dell’orbita, la mutazione dell’inclinazione dell’asse terrestre.

L’orientamento: determinazione dei punti cardinali tramite il sole e le stelle, le coordinate polari. La

determinazione della latitudine, della longitudine e della quota. Le unità di misura del tempo. Il

tempo vero, il tempo civile, i fusi orari.

Modulo 4: La Luna ed il sistema Terra-Luna

La Luna: forma, dimensioni, densità. I movimenti della Luna ed il sistema Terra-Luna: la rotazione,

la rivoluzione, mese sidereo e sinodico, la traslazione. Le fasi lunari, le eclissi (di luna, di sole,

totali e parziali). Il paesaggio lunare.

Modulo 5: La crosta terrestre, minerali e rocce

I minerali: composizione, struttura cristallina, proprietà fisiche, classificazione. I silicati: l’anione

silicato, nesosilicati, inosilicati, fillosilicati, tettosilicati, silicati mafici e sialici. Modalità di

formazione dei minerali. Definizione di roccia. Rocce magmatiche: origine, struttura,

classificazione dei magmi, classificazione delle rocce magmatiche. Magmi primari e magmi

anatettici. Rocce sedimentarie: erosione, trasporto, accumulo, compattazione e cementazione, rocce

clastiche, chimiche ed organogene. Rocce metamorfiche: metamorfismo di contatto, cataclastico e

regionale. Le facies e le serie metamorfiche, i minerali indice. Il ciclo litogenetico.

Modulo 6: La giacitura e la deformazione delle rocce

Elementi di tettonica: la deformazione delle rocce, faglie e pieghe.

Modulo 7: I fenomeni vulcanici

Il vulcanismo. I magmi. Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica, manifestazioni

tardive. Vulcanismo effusivo ed esplosivo. La distribuzione geografica dei vulcani. Il rischio

vulcanico: previsione e prevenzione.

Modulo 8: I fenomeni sismici

Lo studio dei terremoti: localizzazione, il modello del rimbalzo elastico, il ciclo sismico.

Propagazione e registrazione delle onde sismiche: i diversi tipi di onde, i sismografi ed i

sismogrammi, localizzazione dell’epicentro di un terremoto. La forza di un terremoto: la scala

MCS, la magnitudo e la scala Richter. Gli effetti del terremoto: danni agli edifici, tsunami. I

terremoti e l’interno della Terra. La distribuzione geografica dei terremoti ed i confini di placca.

Modulo 9: La tettonica delle placche

La dinamica interna della Terra. Struttura a gusci concentrici: caratteristiche chimico fisiche di

crosta, mantello e nucleo; superfici di discontinuità. Il flusso di calore ed il gradiente geotermico. Il

campo magnetico terrestre: la geodinamo, il paleomagnetismo. Principali differenze tra crosta

oceanica e continentale: spessore, età delle rocce, natura chimica, orogeni e cratoni. L’isostasia e gli

aggiustamenti isostatici. L’espansione dei fondali oceanici: la teoria di Wegener della deriva dei

continenti (prove paleontologiche, geologiche ecc.). La struttura delle dorsali oceaniche e

l’espansione dei fondali. Le fosse, il piano di Benioff e la subduzione. Le anomalie magnetiche sui

fondi oceanici. La tettonica delle placche: tipi di placche e margini (costruttivi, distruttivi e

conservativi). L’orogenesi e le differenti situazioni in cui si verifica. Margini di placca: vulcani e

terremoti. Moti convettivi e punti caldi.

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Lingua Per quanto riguarda la lingua il riferimento è il Common European Framework. L’obiettivo del corso è stato il raggiungimento del livello B1 (threshold) per tutti gli studenti e per alcuni il B2. Le strutture grammaticali, i vocaboli e le funzioni comunicative sono quelli previsti per la preparazione all’esame PET e First (UCLES) (Successful PET candidates are able to deal with communication in most familiar situations. They can produce the main structures of English, have a sufficient range of vocabulary to deal with their immediate needs and interests and are able to use appropriate communicative strategies in a variety of situations. This corresponds to the Council of Europe “Threshold” specifications.) AIMS AND OBJECTIVES Students should be able to communicate satisfactorily in most everyday situations with both native and non-native speakers of English. This aim corresponds to the recommendations of the Council of Europe's Threshold Specification. READING B1 Using the structures and topics listed below, students should be able to understand public notices and signs; to read short texts of a factual nature and show understanding of the content; to demonstrate understanding of the structure of the language as it is used to express notions of relative time, space, possession, etc.; to scan factual material for information in order to perform relevant tasks, disregarding redundant or irrelevant material; to read texts of an imaginative or emotional character and to appreciate the central sense of the text, the attitude of the writer to the material and the effect it is intended to have on the reader. B2 Students should be able to read a variety of factual and literary texts, commenting on the main topics and the different points of view; to read and to understand articles and reports concerned with contemporary problems in which the writers express specific attitudes and points of views; to read longer articles on current topics, distinguishing between facts, opinions and conclusions; to read reviews dealing with the content and criticism of cultural topics (films, books, theatre). WRITING B1 Students should be able to give information, report events, and describe people, objects and places as well as convey reactions to situations, express hopes, regrets, pleasure, etc; They should also be able to use the words they know appropriately and accurately in different written contexts, and be capable of producing variations on simple sentences. B2 Students should be able to write clear, detailed texts (compositions, articles, reports, texts of presentations) on a wide range of subjects: they should have a relatively large vocabulary which enables them to write on everyday topics in a detailed way. Students should also be able to write an assay or report, passing on information or giving reasons in support of or against a particular point of view; to write formal and informal letters highlighting the personal significance of events and experiences; to write fairly long and easily comprehensible stories; to write about events and real or fictional experiences in a detailed way; to write a short review of a film or a book. LISTENING

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B1 Students should be able to understand and respond to public announcements; to show precise understanding of short factual utterances and to make identifications on the basis of these; to extract information of a factual nature (times, dates, etc.) from speech which will contain redundancies; to understand the sense of a dialogue and show appreciation of the attitudes and intentions of the speakers. B2 Students should be able to understand extended speech and lectures and follow even complex lines of arguments provided the topic is reasonably familiar; to understand most TV news, current affairs programmes and the majority of films in standard dialect; to understand the main ideas of complex speech on both concrete and abstract topics delivered in a standard dialect; to use a variety of strategies to achieve comprehension, including listening for main points, checking comprehension by using contextual clues. SPEAKING B1 Students should be able to express themselves in order to fulfil the functions listed in the Syllabus in situations which simulate authentic communication. They should be able to ask and to understand questions and make appropriate responses, and should be able to talk freely in order to express emotions, reactions, etc. B2 Students should be able to talk about a wide range of subjects; to explain a viewpoint on a topical issue giving the advantages and disadvantages of various options; to speculate about causes, consequences, hypothetical situations. They should be able to interact with a degree of fluency and spontaneity that makes regular interaction with native speakers quite possible; to engage in extended conversation in a clearly participatory fashion on most general topics; to take an active part in discussion in familiar contexts, accounting for and sustaining their views. LANGUAGE SPECIFICATIONS INVENTORY OF FUNCTIONS, NOTIONS AND COMMUNICATIVE TASKS Note that 'talking' is used below to refer to BOTH speaking and writing. greeting people and responding to greetings (in person and on the phone) introducing oneself and other people asking for and giving personal details: (full) name, age, address, names of relatives and friends, occupation, etc. understanding and completing forms giving personal details understanding and writing letters giving personal details describing education, qualifications and skills describing people (personal appearance, qualities) asking and answering questions about personal possessions asking for repetition and clarification re-stating what has been said checking on meaning and intention helping others to express their ideas interrupting a conversation starting a new topic changing the topic

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resuming or continuing the topic asking for and giving the spelling and meaning of words counting and using numbers asking and telling people the time, day and/or date asking for and giving information about routines and habits understanding and writing diaries and letters giving information about everyday activities talking about what people are doing at the moment talking about past events and states in the past, recent activities and completed actions understanding and producing simple narratives reporting what people say talking about future or imaginary situations talking about future plans or intentions making predictions identifying and describing accommodation (houses, flats, rooms, furniture, etc.) buying and selling things (costs, measurements and amounts) talking about food and ordering meals talking about the weather talking about one's health following and giving simple instructions understanding simple signs and notices asking the way and giving directions asking for and giving travel information asking for and giving simple information about places identifying and describing simple objects (shape, size, weight, colour, purpose or use, etc.) making comparisons and expressing degrees of difference talking about how to operate things describing simple processes expressing purpose, cause and result, and giving reasons drawing simple conclusions and making recommendations making and granting/refusing simple requests making and responding to offers and suggestions expressing and responding to thanks giving and responding to invitations giving advice giving warnings and prohibitions persuading and asking/telling people to do something expressing obligation and lack of obligation asking and giving/refusing permission to do something making and responding to apologies and excuses expressing agreement and disagreement, and contradicting people paying compliments

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criticising and complaining sympathising expressing preferences, likes and dislikes (especially about hobbies and leisure activities) talking about physical and emotional feelings expressing opinions and making choices expressing needs and wants expressing (in)ability in the present and in the past talking about (im)probability and (im)possibility expressing degrees of certainty and doubt INVENTORY OF GRAMMATICAL AREAS Verbs regular and irregular forms Modals can (ability; requests; permission) could (ability; possibility; polite requests) would (polite requests) wil1 (offer) shal1 (suggestion; offer) should (advice) may (possibility) might (possibility) have (got) to (obligation) ought to (obligation) must (obligation) mustn't (prohibition) need (necessity) needn't don’t have to don’t need to (lack of necessity) used to + infinitive (past habits) Tenses Present simple: states, habits, systems and processes (and verbs not used in the continuous form) Present continuous: future plans and activities, present actions Present perfect simple: recent past with just, indefinite past with yet, already, never; ever; unfinished past with for and since Present perfect continuous: actions continuing up to the present moment, actions stopping just before the present moment Past simple: past events Past continuous: parallel past actions, continuous actions interrupted by the past simple tense Past perfect simple: narrative, reported speech Past perfect continuous: actions continuing up to a moment in the past, actions stopping just before a moment in the past Future past: the future in a past situation Used to + infinitive: past habits and states; would + bare infinitive: past habits

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Be/get used to + ing form/ noun: a situation that is familiar or that is becoming familiar Future with going to Future with present continuous and present simple Future with will and shall: offers, promises, predictions, suggestions etc. Future with future continuous Future with future perfect simple Future with future perfect continuous Present tenses in time clauses Verb Forms Affirmative, interrogative, negative Question tags Imperatives Infinitives (with and without to) after verbs and adjectives Gerunds (-ing form) after verbs and prepositions Gerunds as subjects and objects Use of participles Prefer, would rather, had better Clauses of purpose Relative clauses Passive forms Verb + object + infinitive give/take/send/bring/show +direct/indirect object Causative have/get So/nor with auxiliaries Compound Verb Patterns Phrasal verbs/verbs with prepositions Conditional Sentences Type O: An iron bar expands if/when you heat it. Type 1 : If you do that again, I'll leave. Type 2: I would tel1 you the answer if I knew it. If I were you, I wouldn't do that again. Type 3: I would have told you the answer if I had known it Mixed conditionals Wish/if only Wishes Wish (that)+past simple Wish (that)+could + bare infinitive Wish (that)+would + bare infinitive Wish + Past Perfect It’s time

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It’s high time I’d rather +past simple I’d rather +past perfect Simple Reported Speech Statements, questions and commands: say, ask, tel1 He said that he felt ill. I asked her if I could leave. No one told me what to do. Indirect and embedded questions: know, wonder Do you know what he said? I wondered what he would do next . Interrogatives What, What (+ noun) Where; When Who; Whose; Which How; How much; How many; How often; How long; etc. Why (including the interrogative forms of all tenses and modals listed) Nouns Singular and plural (regular and irregular forms) Countable and uncountable nouns with some and any Abstract nouns Compound nouns Complex noun phrases Genitive: 's & s' Double genitive: a friend of theirs Pronouns Personal (subject, object, possessive) Reflexive and emphatic: myself; etc. ImpersonaI: it, there Demonstrative: this, that, these, those Quantitative: one, something, everybody etc. Indefinite: some, any something, one, etc. Relative: who, which, that, whom, whose Determiners a + countable nouns the + countable/uncountable nouns

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Adjectives Colour, size, shape, quality, nationality Predicative and attributive Cardinal and ordinal numbers Possessive: my, your, his, her, etc. Demonstrative: this, that, these, those Quantitative: some, any, many, much, a few, a lot of; all, other, every etc. Comparative and superlative forms (regular and irregular): (not) as ...as, not ...enough to, too ...to Order of adjectives Participles as adjectives Compound adjectives Adverbs Regular and irregular forms Manner: quicly, carefully etc. Frequency: often, never, twice a day etc. Definite time: now, last week, etc. Indefinite time: already just, yet, etc. Degree: very, too, rather, etc. Place: here, there, etc. Direction: left, right, along, etc. Sequence: first, next, etc. Sentence adverbs: too, either etc. Pre-verbal, post-verbal and end-position adverbs Comparative and superlative forms (regular and irregular) Prepositions Location: to, on, inside, next to, at (home), etc. Time: at, on, in, during, etc. Direction: to, into, out of; from, etc. Instrument: by, with Miscellaneous: like, as, due to, owing to, etc. Prepositional phrases: at the beginning of; by means of; etc. Prepositions preceding nouns and adjectives: by car, for sale ,at last, etc. Prepositions following (i) nouns and adjectives: advice on, afraid of; etc. (ii) verbs: laugh at, ask for etc. Connectives and, but, or, either ...or when, while, until, before, after as soon as

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where because, since, as, for so that, (in order) to so, so. ..that, such ...that if; unless although ,though, even though In spite, despite However / nevertheless While/ whereas TOPICS Personal identification House and home Family Environment Daily life Free time/ hobbies and leisure Sport People and relations with other people Personal feelings, opinions and experiences Work Science and technology Crime Lifestyles; festivals and traditions The media The natural world Entertainment Travel Relations with other people Health and body care Education Shopping Food and drink Services Places Language Weather Clothes Holidays Jobs

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LEXIS The vocabulary list includes items which normally occur in the everyday vocabulary of native-speakers using English today. Students should know the lexis appropriate to their personal requirements, for example, nationalities, hobbies, likes and dislikes. Per quanto riguarda le strutture e gli argomenti previsti per il raggiungimento del livello B2, questi sono stati tutti trattati in terza e quarta usando il testo Expert for First Certificate Longman. In questo anno scolastico sono stati in gran parte ripresi ed approfonditi usando Complete for CAE Cambridge ( 9 unità) Castiglion Fiorentino, 15/05/13 Gloria Ciarpaglini

PROGRAMMA FINALE DI EDUCAZIONE FISICA

Classe V B A. S. 2011/12

PUNTO AFacendo propri gli obiettivi indicati nei programmi Ministeriali sono stati curati:

– Potenziamento fisiologico: ricerca del miglioramento della resistenza, della mobilità articolare, dell'elasticità

– Rielaborazione degli schemi motori: il miglioramento e l'integrazione degli schemi motori acquisiti nei precedenti periodi scolastici sono resi necessari dalle nuove esigenze somato-funzionali. Ciò porta all'evoluzione qualitativa e quantitativa degli schemi stessi e l'affinamento della coordinazione e della destrezza.

– Consolidamento del carattere, maturazione dei rapporti sociali.– Educazione alla presa di coscienza di sé e del proprio corpo con l'acquisizione

di una capacità critica che consente a ciascun alunno l'autovalutazione e l'autocorrezione,l'individuazione delle proprie possibilità e dei propri interessi (orientamento).

– Educazione all'igiene personale e concetti di salute fisica. Saranno utili per il raggiungimento di tale obiettivo informazioni sulle attività motorie valide a compensare eventuali quadri di deterioramento connessi alla sedentarietà.

– Conoscenza e pratica delle attività sportive non tendenti alla ricerca del campione, ma finalizzate a coinvolgere la generalità degli alunni (compreso i meno dotati) per abituarli all'impegno personale, all'applicazione assidua, all'osservazione delle regole, alla competizione intesa come verifica e stimolo del miglioramento personale e di gruppo.

Serie di tests

– Destrezza e capacità coordinative: circuito di destrezza a tempo – abilità tecniche specifiche in relazione alle discipline sportive programmate (pallavolo, pallacanestro, calcetto, aerobica).

– Socialità: osservazione, riflessione e analisi comportamentali individuali e di gruppo.

PUNTO B

La verifica della programmazione educativa è stata effettuata più volte durante l'anno scolastico al termine di una o più unità didattiche. Essa ha avuto lo scopo di valutare l'efficacia della programmazione, di individuare eventuali carenze e di ricercare

attività alternative per migliorare l'azione educativa e didattica.

PARTE TEORICA

– Salute, Solidarietà e prevenzione– Alimentazione– Le sostanze stupefacenti

Maggio 2012

L'INSEGNANTE Prof. Bidini Riccardo