Click here to load reader
View
2
Download
0
Embed Size (px)
Istituto Comprensivo Antonio Gramsci
P.T.O.F.
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016/2019
Legge n. 107/2015
Elaborato dal Collegio dei Docenti e
approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 14 gennaio 2015
Linee di Indirizzo
RAV
PdM
POFT Legge n. 107/2015
RISORSE UMANE
Organico potenziato
Piano Nazionale Formazione
e PNSD
Valorizzazione del MERITO
GLI Gruppo Lavoro
Inclusione PAI
Piano Annuale di Inclusione
PRIORITA’
E
SCELTE STRATEGICHE
VALORI CONDIVISI
FORMAZIONE docenti
FLESSIBILITÀ
S T R U M E N T I
R I S O R S E
Materiali-infrastrutturali
Finanziarie
Umane-professionali:
staff del Dirigente
funzioni strumentali
docenti e personale
stakeholders
INDICE Ø PREMESSA Ø LE LINEE DI INDIRIZZO
- Valori condivisi - Priorità strategiche Ø IL RAV - La lettura e l’analisi del Rav - L’individuazione dei bisogni - Verticalizzazione del curricolo - Piano Annuale dell’Inclusione - Inclusione-accoglienza - Priorità emerse dal Rav - Priorità strategiche e traguardi individuati nel Rav Ø IL PIANO DI MIGLIORAMENTO (PdM) - Traguardi Ø LE RISORSE - Le risorse della scuola - Risorse umane-professionali: ORGANICO - Organico potenziato - Risorse finanziarie - Risorse materiali-infrastrutturali - Stakeholders - Assetto organizzativo e staff del Dirigente - Fabbisogno di personale, beni e strumenti - Organico di potenziamento
Ø LA FORMAZIONE - Piano Nazionale Scuola Digitale - Piano di aggiornamento insegnanti - Valorizzazione del merito: comitato di valutazione Ø L’ISTITUTO E IL TERRITORIO
- Le scuole dell’Istituto ◊ Scuola Secondaria di I grado A. Gramsci ◊ Scuola Primaria Collodi ◊ Scuola dell’Infanzia e Primaria Arvalia ◊ Scuola dell’Infanzia e Primaria Corviale ◊ Scuola Primaria Perlasca - Istituzioni e soggetti presenti sul territorio - Collaborazioni consolidate con soggetti esterni - Rapporti scuola-famiglia - Regolamento di Istituto ◊ Organo di garanzia Ø L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
- PON (Programmi Operativi Nazionali) - Reti, Parternariati, Protocolli di Intesa - Attività - Piano delle uscite didattiche
PREMESSA
• Il presente Piano triennale è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la «Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti» • Il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico • Il piano ha ricevuto parere favorevole dal Collegio dei Docenti nella seduta del 12.01.2016 • Il piano è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 14.01.2016 • Il piano, dopo l’approvazione, è stato inserito sul portale del SIDI, così come previsto dalla legge n. 107. • Il piano è pubblicato sul sito dell’Istituto Comprensivo - www.istituocomprensivogramsci.it.
Che cos’è il PTOF Il PTOF costituisce la pianificazione dell’offerta formativa triennale dell’Istituto
elaborata sulla base delle esigenze e dei bisogni dell’utenza scolastica con l’intento di realizzare un progetto educativo unitario, condiviso e coerente
riconoscendo le diverse metodologie e valorizzando le professionalità presenti nell’istituto.
Ai sensi del comma 2 della Legge 107/2015 servirà per il “potenziamento dei saperi
e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e
delle realtà locali”.
Valori condivisi
q Centralità dell’alunno
q Rispetto delle Istituzioni e promozione della condivisione delle regole di convivenza e dell’esercizio dei rispettivi ruoli
q Rispetto delle diversità
PRIORITÀ STRATEGICHE
v Rafforzare i processi di
costruzione del curricolo di Istituto verticale, con lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza, che sia caratterizzante l'identità dell'istituto
v Operare per la personalizzazione dei curricoli sia in termini di supporto agli alunni in difficoltà - con attenzione al monitoraggio precoce - sia nelle direzioni dello sviluppo delle potenzialità, delle attitudini e delle valorizzazione delle eccellenze
v Promuovere azioni finalizzate al rispetto ed alla valorizzazione delle diversità in un'ottica di inclusione e di civile convivenza
v Migliorare il sistema di comunicazione, la socializzazione e la condivisione tra il personale, gli alunni e le famiglie delle informazioni e delle conoscenze interne ed esterne relative agli obiettivi perseguiti, le modalità di gestione, ai risultati conseguiti
v Potenziare le azioni finalizzate a sviluppare il senso di appartenenza alla comunità e la cura della scuola come bene comune e luogo percepito come simbolo di identità e di appartenenza
v Valorizzare le molteplici risorse esistenti sul territorio (enti locali, associazioni, agenzie culturali e professionali, società sportive, gruppi di volontariato...) allo scopo di realizzare un progetto educativo ricco e articolato
v Sostenere formazione ed autoaggiornamento per la diffusione dell'innovazione metodologico- didattica
La lettura e l’analisi del Rapporto di AutoValutazione
Il presente Piano triennale parte dai risultati dell’autovalutazione d’Istituto, contenuta nel RAV, uno strumento di lavoro che le scuole hanno per
riflettere su loro stesse e migliorarsi, presente su Scuola in chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
In particolare si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in
cui opera l’Istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali e umane di cui si avvale - di seguito comunque accennate -, gli
esiti degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.
Si riprendono qui come punto di partenza per la redazione del presente
Piano gli elementi conclusivi del RAV ovvero: PRIORITA’
TRAGUARDI DI LUNGO PERIODO (obiettivi di sistema) OBIETTIVI DI BREVE DURATA (obiettivi di processo).
L’individuazione dei bisogni
La lettura del RAV determina l’individuazione dei bisogni
e da essa emergono le:
PRIORITÀ
SCELTE STRATEGICHE
TRAGUARDI DI LUNGO
PERIODO
OBIETTIVI DI BREVE DURATA
obiettivi di processo VERTICALIZZAZIONE DEL CURRICOLO
DIDATTICA INCLUSIVA
obiettivi di sistema
PRIORITÀ emerse dal RAV
L’ampliamento dell’offerta formativa ha perseguito le seguenti Priorità
emerse dalla lettura del RAV: innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli
studenti, in particolare le competenze matematiche e lingue straniere contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali prevenire e recuperare l'abbandono e la dispersione scolastica Orientamento e Continuità nella didattica delle discipline in direzione
orientativa - che è di ogni docente Verticalizzazione del curricolo Flessibilità e modularità (utilizzo organico potenziato) Competenze chiave di cittadinanza (didattica per competenze) Inclusione e accoglienza
Priorità strategiche e traguardi individuati nel RAV
Risultati analizzati e presi in esame
PRIORITA’ STRATEGICHE
TRAGUARDI
Risultati scolastici Ridurre l’ampiezza delle fasce di livello medio-basse.
Allineare i risultati a quelli regionali e nazionali.
Risultati prove standardizzate nazionali
Scuola primaria: migliorare gli esiti. Scuola secondaria di primo grado: migliorare gli esiti. Ridurre la variabilità tra classi.
Elevare i punteggi ottenuti. Rientrare nella media dei risultati del Centro Italia e nazionali. Rientrare nella media nazionale.
Competenze chiave e di cittadinanza
Sviluppo delle competenze sociali degli studenti.
Riduzione del numero di episodi di conflittualità.
Risultati a distanza Migliorare la comunicazione tra ordini di scuola.
Prevedere un