41
Intelligenza e creatività Intelligenza e creatività Prof. Eleonora Bilotta Prof. Eleonora Bilotta

Intelligenza e creatività

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Intelligenza e creatività

Intelligenza e creatività Intelligenza e creatività

Prof. Eleonora Bilotta Prof. Eleonora Bilotta

Page 2: Intelligenza e creatività

Intelligenza Intelligenza

La misurazione dell’intelligenza viene effettuata per La misurazione dell’intelligenza viene effettuata per mezzo di “mezzo di “test mentalitest mentali”, il più famoso dei quali è il ”, il più famoso dei quali è il cosiddetto test d’intelligenza. Tali test sono entrati in uso cosiddetto test d’intelligenza. Tali test sono entrati in uso nella psicologia a partire dalle ricerche svolte da Galton.nella psicologia a partire dalle ricerche svolte da Galton.Anastasi (1965) ha notato che Galton credeva che Anastasi (1965) ha notato che Galton credeva che l’intelligenza fosse ereditaria. Nel suo libro l’intelligenza fosse ereditaria. Nel suo libro Hereditary Hereditary GeniusGenius, Galton pretendeva di avere dimostrato la , Galton pretendeva di avere dimostrato la presenza di una notevole componente innata presenza di una notevole componente innata nell’intelligenza. Egli sosteneva che vi sono maggiori nell’intelligenza. Egli sosteneva che vi sono maggiori probabilità di trovare individui eccezionali in famiglie con probabilità di trovare individui eccezionali in famiglie con membri eccezionali, e che questo non poteva essere membri eccezionali, e che questo non poteva essere spiegato soltanto come un frutto del caso. spiegato soltanto come un frutto del caso. Binet, definisce l’intelligenza come una facoltà Binet, definisce l’intelligenza come una facoltà fondamentale caratterizzata da fondamentale caratterizzata da “abilità a ben giudicare”“abilità a ben giudicare”, , “comprendere adeguatamente”“comprendere adeguatamente” e e “ragionare “ragionare correttamente”. correttamente”.

Page 3: Intelligenza e creatività

Piaget e lo sviluppo dell’intelligenzaPiaget e lo sviluppo dell’intelligenza

Piaget è stato l’esponente più importante del Piaget è stato l’esponente più importante del movimento movimento strutturalistastrutturalista in psicologia. Lo in psicologia. Lo strutturalismo è un approccio teorico che può strutturalismo è un approccio teorico che può essere applicato in ambiti molto diversi e può essere applicato in ambiti molto diversi e può essere considerato come il tentativo di rendere essere considerato come il tentativo di rendere intelligibili le varie attività umane. intelligibili le varie attività umane. Secondo Lane (1970) ci sono due aspetti che Secondo Lane (1970) ci sono due aspetti che caratterizzano lo strutturalismo:caratterizzano lo strutturalismo:– In primo luogo, esso assume che le diverse forme In primo luogo, esso assume che le diverse forme

dell’attività umana posseggono una struttura formale dell’attività umana posseggono una struttura formale descrivibile nei termini di un insieme di regole.descrivibile nei termini di un insieme di regole.

– In secondo luogo, esso ritiene che queste strutture In secondo luogo, esso ritiene che queste strutture stiano alla base dei fenomeni osservabili.stiano alla base dei fenomeni osservabili.

Page 4: Intelligenza e creatività

Piaget e lo sviluppo dell’intelligenzaPiaget e lo sviluppo dell’intelligenza

Lo strutturalismo di Piaget costituisce una teoria della Lo strutturalismo di Piaget costituisce una teoria della sviluppo delle strutture psicologiche nel corso della vita sviluppo delle strutture psicologiche nel corso della vita dell’individuo. Piaget ha focalizzatola sua attenzione sul dell’individuo. Piaget ha focalizzatola sua attenzione sul modo in cui la struttura della mente viene plasmata da modo in cui la struttura della mente viene plasmata da tendenze di tipo opposto. tendenze di tipo opposto. Nel comportamento si rivelano due tendenze Nel comportamento si rivelano due tendenze contrapposte, una orientata verso il versante soggettivo contrapposte, una orientata verso il versante soggettivo dell’esperienza (dell’esperienza (assimilazioneassimilazione) e l’altra orientata verso il ) e l’altra orientata verso il versante oggettivo dell’esperienza (versante oggettivo dell’esperienza (accomodamentoaccomodamento). ). L’assimilazione è quel processo che ha lo scopo di L’assimilazione è quel processo che ha lo scopo di adattare le cose allo scopo dell’individuo. Questo adattare le cose allo scopo dell’individuo. Questo processo è esemplificato dall’attività del processo è esemplificato dall’attività del giocogioco. . L’accomodamento, invece, è quel processo che L’accomodamento, invece, è quel processo che consenta all’individuo di adeguarsi ad una situazione consenta all’individuo di adeguarsi ad una situazione esistente. Questo processo è esemplificato dall’attività esistente. Questo processo è esemplificato dall’attività dell’dell’imitazioneimitazione. .

Page 5: Intelligenza e creatività

Piaget e lo sviluppo dell’intelligenzaPiaget e lo sviluppo dell’intelligenza

Nel libro sullo strutturalismo, Piaget (1968) ha sostenuto Nel libro sullo strutturalismo, Piaget (1968) ha sostenuto che le strutture che stanno alla base dei sistemi viventi che le strutture che stanno alla base dei sistemi viventi hanno delle proprietà comuni. Le strutture:hanno delle proprietà comuni. Le strutture:

– hanno un hanno un carattere olisticocarattere olistico; le strutture non sono degli ; le strutture non sono degli aggregati. Gli aggregati risultano semplicemente dal aggregati. Gli aggregati risultano semplicemente dal raggruppamento di elementi diversi, mentre, le strutture sono raggruppamento di elementi diversi, mentre, le strutture sono costituite da parti che sono subordinate alla struttura nel suo costituite da parti che sono subordinate alla struttura nel suo insieme. insieme.

– sono deisono dei sistemi di trasformazione; sistemi di trasformazione; una struttura contiene degli una struttura contiene degli elementi che subiscono delle trasformazioni. Tali trasformazioni elementi che subiscono delle trasformazioni. Tali trasformazioni caratterizzano le strutture. caratterizzano le strutture.

– sonosono autoregolate autoregolate; gli elementi di una struttura possono essere ; gli elementi di una struttura possono essere trasformati gli uni negli altri, e le trasformazioni “non conducono trasformati gli uni negli altri, e le trasformazioni “non conducono mai al di là del sistema ma producono sempre degli elementi mai al di là del sistema ma producono sempre degli elementi che appartengono alla struttura e ne preservano le leggi ”. che appartengono alla struttura e ne preservano le leggi ”.

Page 6: Intelligenza e creatività

DecentramentoDecentramento Uno degli aspetti più importanti dello sviluppo dell’intelligenza e ciò Uno degli aspetti più importanti dello sviluppo dell’intelligenza e ciò che Piaget (1961) ha chiamato che Piaget (1961) ha chiamato decentramento. decentramento. Focalizzare la Focalizzare la propria attenzione su un aspetto soltanto della situazione significa propria attenzione su un aspetto soltanto della situazione significa essere centrati. Una rappresentazione decentrata, invece, si ottiene essere centrati. Una rappresentazione decentrata, invece, si ottiene considerando nel suo insieme tutti gli aspetti rilevanti della considerando nel suo insieme tutti gli aspetti rilevanti della situazione. situazione. Una prospettiva centrata su di un solo aspetto di una situazione Una prospettiva centrata su di un solo aspetto di una situazione produce una visione distorta. Una prospettiva decentrata , invece, fa produce una visione distorta. Una prospettiva decentrata , invece, fa in modo che differenti distorsioni si compensino reciprocamente in in modo che differenti distorsioni si compensino reciprocamente in modo tale da produrre una visione bilanciata e accurata della modo tale da produrre una visione bilanciata e accurata della situazione. situazione. La teoria di Piaget non intende spiegare il comportamento La teoria di Piaget non intende spiegare il comportamento intelligente solo in relazione al mondo fisico, ma intende abbracciare intelligente solo in relazione al mondo fisico, ma intende abbracciare tutte le forme di comportamento intelligente, comprese quelle che tutte le forme di comportamento intelligente, comprese quelle che appartengono alla sfera sociale. Ciascun individuo deve essere in appartengono alla sfera sociale. Ciascun individuo deve essere in grado di interpretare la situazione non solo dal proprio punto di vista grado di interpretare la situazione non solo dal proprio punto di vista ma anche dal punto di vista degli atri. Se l’individuo è decentrato ma anche dal punto di vista degli atri. Se l’individuo è decentrato allora egli è in grado di comportarsi in maniera appropriata nei allora egli è in grado di comportarsi in maniera appropriata nei confronti di coloro con cui interagisce (Feffer 1970). confronti di coloro con cui interagisce (Feffer 1970).

Page 7: Intelligenza e creatività

Stadi dello sviluppo dell’intelligenza Stadi dello sviluppo dell’intelligenza

Lo sviluppo dell’intelligenza secondo Piaget, corrisponde Lo sviluppo dell’intelligenza secondo Piaget, corrisponde allo sviluppo della capacità di pensare logicamente. La allo sviluppo della capacità di pensare logicamente. La logica viene considerata da Piaget come un processo logica viene considerata da Piaget come un processo che libera il pensiero e che consente agli individui di che libera il pensiero e che consente agli individui di pensare alle cose più svariate. Lo sviluppo pensare alle cose più svariate. Lo sviluppo dell’intelligenza procede da ciò che è concreto a ciò che dell’intelligenza procede da ciò che è concreto a ciò che è astratto. Piaget, nella sua teoria sullo sviluppo è astratto. Piaget, nella sua teoria sullo sviluppo dell’intelligenza, fa riferimento a differenti dell’intelligenza, fa riferimento a differenti stadistadi o o periodiperiodi::– Periodo sensomotorioPeriodo sensomotorio (0-2 anni). L’intelligenza assume la forma (0-2 anni). L’intelligenza assume la forma

di azioni motorie;di azioni motorie;– Periodo pre-operazionalePeriodo pre-operazionale (2-7 anni). L’intelligenza è intuitiva; (2-7 anni). L’intelligenza è intuitiva;– PeriodoPeriodo delle operazioni concretedelle operazioni concrete (7-11 anni). La struttura (7-11 anni). La struttura

cognitiva è logica ma dipende da contesti concreti;cognitiva è logica ma dipende da contesti concreti;– Periodo delle operazioni formaliPeriodo delle operazioni formali (11-15 anni). Il pensare implica (11-15 anni). Il pensare implica

astrazioni.astrazioni.

Page 8: Intelligenza e creatività

Metacognizione Metacognizione

Il ragionamento Il ragionamento metasistematico metasistematico costituisce un esempio costituisce un esempio di di metaragionamento, metaragionamento, ovvero la capacità di ragionare a ovvero la capacità di ragionare a proposito dei processi di ragionamento (Kuhn, 1989). proposito dei processi di ragionamento (Kuhn, 1989). Il metaragionamento illustra quello che è divenuto un Il metaragionamento illustra quello che è divenuto un argomento centrale di studio nell’area dello sviluppo argomento centrale di studio nell’area dello sviluppo cognitivo. Questo oggetto di studio è la cognitivo. Questo oggetto di studio è la metacognizionemetacognizione, , ovvero la conoscenza dei fenomeni cognitivi (Flavell, ovvero la conoscenza dei fenomeni cognitivi (Flavell, 1979). 1979). L’attività metacognitiva è stata spesso considerata come L’attività metacognitiva è stata spesso considerata come un importante aspetto dell’intelligenza. Sternberg è uno un importante aspetto dell’intelligenza. Sternberg è uno degli psicologi che hanno considerato la metacognizione degli psicologi che hanno considerato la metacognizione come un processo centrale dell’intelligenza. come un processo centrale dell’intelligenza.

Page 9: Intelligenza e creatività

Teoria dell’intelligenza di Sternberg Teoria dell’intelligenza di Sternberg

L’approccio all’intelligenza di Sternberg (1983) ha L’approccio all’intelligenza di Sternberg (1983) ha combinato l’combinato l’approccio psicometrico approccio psicometrico con l’con l’approccio approccio informazionaleinformazionale. L’approccio psicometrico fa riferimento . L’approccio psicometrico fa riferimento alla misurazione delle capacità mentali, mentre, quello alla misurazione delle capacità mentali, mentre, quello informazionale fa riferimento allo studio dei processi di informazionale fa riferimento allo studio dei processi di elaborazione dell’informazione. elaborazione dell’informazione. Sternberg analizza l’intelligenza in termini di Sternberg analizza l’intelligenza in termini di componenti. componenti. Una componente può essere definita come Una componente può essere definita come “un’elementare elaborazione dell’informazione che opera “un’elementare elaborazione dell’informazione che opera su rappresentazioni interne di oggetti o simboli”.su rappresentazioni interne di oggetti o simboli”.Queste rappresentazioni vengono poi manipolate in Queste rappresentazioni vengono poi manipolate in modi diversi. Esse possono divenire l’oggetto dei nostri modi diversi. Esse possono divenire l’oggetto dei nostri pensieri, possono essere considerate da diversi punti di pensieri, possono essere considerate da diversi punti di vista o essere associate a rappresentazioni simili per vista o essere associate a rappresentazioni simili per mezzo del ricordo. mezzo del ricordo.

Page 10: Intelligenza e creatività

Teoria dell’intelligenza di SternbergTeoria dell’intelligenza di Sternberg

Le componenti dell’intelligenza hanno a che fare con i Le componenti dell’intelligenza hanno a che fare con i diversi modi in cui noi trasformiamo le nostre diversi modi in cui noi trasformiamo le nostre rappresentazioni cognitive. Ciascuna componente rappresentazioni cognitive. Ciascuna componente possiede tre aspetti musurabili:possiede tre aspetti musurabili:– durata,durata, ovvero il tempo necessario per eseguire quella ovvero il tempo necessario per eseguire quella

componente;componente;– difficoltà,difficoltà, ossia la probabilità di commettere un errore; ossia la probabilità di commettere un errore;– probabilità d’esecuzione,probabilità d’esecuzione, ovvero la probabilità che la ovvero la probabilità che la

componente venga eseguita in una data situazione. componente venga eseguita in una data situazione.

Sternberg (1980) ha notato che queste proprietà Sternberg (1980) ha notato che queste proprietà possono variare indipendentemente le une dalle altre, possono variare indipendentemente le une dalle altre, inoltre ha identificato tre diversi tipi di componenti;inoltre ha identificato tre diversi tipi di componenti;– metacomponenti;metacomponenti;– componenti dell’esecuzione;componenti dell’esecuzione;– componenti dell’acquisizione della conoscenza.componenti dell’acquisizione della conoscenza.

Page 11: Intelligenza e creatività

Metacomponenti Metacomponenti

Le metacomponenti corrispondono ai processi esecutivi Le metacomponenti corrispondono ai processi esecutivi usati nella programmazione, nel monitoraggio e nelle usati nella programmazione, nel monitoraggio e nelle attività decisionali connesse all’esecuzione di un attività decisionali connesse all’esecuzione di un compito. Queste componenti controllano l’esecuzione di compito. Queste componenti controllano l’esecuzione di altre componenti. altre componenti. Prima della risoluzione di un problema è necessario Prima della risoluzione di un problema è necessario prendere alcune decisioni che riguardano il tipo di prendere alcune decisioni che riguardano il tipo di problema che deve essere risolto. Nell’approccio problema che deve essere risolto. Nell’approccio intelligente ad un problema, le metacomponenti possono intelligente ad un problema, le metacomponenti possono indurre una strategia di ricerca della soluzione che non è indurre una strategia di ricerca della soluzione che non è necessariamente quella più veloce. necessariamente quella più veloce. Sternberg ha suggerito un’importante distinzione tra due Sternberg ha suggerito un’importante distinzione tra due diversi approcci alla soluzione dei problemi, l’approccio diversi approcci alla soluzione dei problemi, l’approccio riflessivoriflessivo e quello e quello impulsivo. impulsivo. Gli individui che cercano di Gli individui che cercano di capire la natura del problema prima di risolverlo sono capire la natura del problema prima di risolverlo sono giudicati più intelligenti. giudicati più intelligenti.

Page 12: Intelligenza e creatività

Componenti dell’esecuzione e Componenti dell’esecuzione e dell’acquisizione della conoscenza dell’acquisizione della conoscenza

Le componenti d’esecuzione sono i processi messi in atto Le componenti d’esecuzione sono i processi messi in atto nell’esecuzione di un compito. Tali componenti vengono usate in nell’esecuzione di un compito. Tali componenti vengono usate in ogni stadio del processo di soluzione. I diversi stadi includono la ogni stadio del processo di soluzione. I diversi stadi includono la codifica degli aspetti che costituiscono lo spazio polemico, il codifica degli aspetti che costituiscono lo spazio polemico, il confronto tra le diverse parti del problema e la generazione della confronto tra le diverse parti del problema e la generazione della risposta appropriata. risposta appropriata. Le componenti dell’acquisizione della conoscenza riguardano Le componenti dell’acquisizione della conoscenza riguardano l’apprendimento di nuove informazioni e il loro immagazzinamento l’apprendimento di nuove informazioni e il loro immagazzinamento nella memoria. Ciò che caratterizza queste componenti e la nella memoria. Ciò che caratterizza queste componenti e la selettività. Per poter isolare le informazioni rilevanti è necessario selettività. Per poter isolare le informazioni rilevanti è necessario escludere ciò che è irrilevante. Le informazioni acquisite in questo escludere ciò che è irrilevante. Le informazioni acquisite in questo modo devono essere conservate in una forma dotata di significato in modo devono essere conservate in una forma dotata di significato in modo tale da potere essere usate in seguito. Gli individui esperti modo tale da potere essere usate in seguito. Gli individui esperti sono coloro che hanno acquisito, e sono in grado di usare, sono coloro che hanno acquisito, e sono in grado di usare, informazioni specifiche ad una particolare classe di compiti.informazioni specifiche ad una particolare classe di compiti.

Page 13: Intelligenza e creatività

Teoria tradica dell’intelligenza Teoria tradica dell’intelligenza

La descrizione della componenti cognitive fa parte della La descrizione della componenti cognitive fa parte della sottoteoria componenziale dell’intelligenzasottoteoria componenziale dell’intelligenza. . Starnberg ha sostenuto che tale sottoteoria Starnberg ha sostenuto che tale sottoteoria componenziale non ci fornisce una descrizione componenziale non ci fornisce una descrizione completa dell’intelligenza, ma descrive le relazioni tra completa dell’intelligenza, ma descrive le relazioni tra l’intelligenza e il mondo interno dell’individuo.l’intelligenza e il mondo interno dell’individuo.Insieme alla Insieme alla sottoteoria contestuale, sottoteoria contestuale, la quale mette in la quale mette in relazione l’intelligenza con il mondo esterno, e alla relazione l’intelligenza con il mondo esterno, e alla teoria teoria a due facce (two-facet theory), a due facce (two-facet theory), che mette in relazione che mette in relazione l’intelligenza sia con il mondo interno che con quello l’intelligenza sia con il mondo interno che con quello internointerno,, la sottoteoria componenziale costituisce la la sottoteoria componenziale costituisce la teoria teoria tradica dell’intelligenza. tradica dell’intelligenza.

Page 14: Intelligenza e creatività

Gardner e la teoria Gardner e la teoria delle intelligenze multipledelle intelligenze multiple

Gardner (1983) crede che esistano delle Gardner (1983) crede che esistano delle intelligenze multipleintelligenze multiple, , ovvero competenze intellettuali umane relativamente autonome. Egli ovvero competenze intellettuali umane relativamente autonome. Egli ha considerato il suo approccio come uno sviluppo della ha considerato il suo approccio come uno sviluppo della frenologiafrenologia del diciannovesimo secolo di Gall e Spurzheim. del diciannovesimo secolo di Gall e Spurzheim.

L’idea fondamentale della frenologia è che specifiche aree del L’idea fondamentale della frenologia è che specifiche aree del cervello assolvano funzioni specifiche. Secondo la frenologia, le cervello assolvano funzioni specifiche. Secondo la frenologia, le differenze individuali possono essere spiegate dal diverso grado di differenze individuali possono essere spiegate dal diverso grado di sviluppo delle aree responsabili delle abilità in questione. sviluppo delle aree responsabili delle abilità in questione.

Secondo Gardner ci sono molteplici intelligenze distinte, ciascuna Secondo Gardner ci sono molteplici intelligenze distinte, ciascuna delle quali dipende da una differente parte del cervello. Nonostante delle quali dipende da una differente parte del cervello. Nonostante varie parti del cervello sono coinvolte nell’esecuzione di un compito varie parti del cervello sono coinvolte nell’esecuzione di un compito complesso, non tutte le parti del cervello sono coinvolte in eguale complesso, non tutte le parti del cervello sono coinvolte in eguale misura in ciascun compito intelligente. Questo è uno dei criteri usati misura in ciascun compito intelligente. Questo è uno dei criteri usati da Gardner per stabilire l’esistenza di una intelligenza distinta.da Gardner per stabilire l’esistenza di una intelligenza distinta.

Page 15: Intelligenza e creatività

Gardner e la teoria Gardner e la teoria delle intelligenze multipledelle intelligenze multiple

Gardner ha proposto altri criteri che consentono di Gardner ha proposto altri criteri che consentono di stabilire l’esistenza di una distinta forma di intelligenza:stabilire l’esistenza di una distinta forma di intelligenza:– un’intelligenza separata richiede un un’intelligenza separata richiede un sistema simbolicosistema simbolico che ci che ci

consente di rappresentare ciò che sappiamo a proposito del consente di rappresentare ciò che sappiamo a proposito del mondo. mondo.

– un’intelligenza separata sembra poter essere identificata in un’intelligenza separata sembra poter essere identificata in presenza di individui eccezionalipresenza di individui eccezionali o “prodigi”. o “prodigi”.

– un’intelligenza separata è caratterizzata da una un’intelligenza separata è caratterizzata da una forma di forma di sviluppo specificasviluppo specifica..

Gardner e i suoi colleghi hanno elencato le seguenti Gardner e i suoi colleghi hanno elencato le seguenti intelligenze specifiche: intelligenza musicale, intelligenza intelligenze specifiche: intelligenza musicale, intelligenza somato-cinestetica, intelligenza linguistica, intelligenza somato-cinestetica, intelligenza linguistica, intelligenza logico-matematica, intelligenza spaziale, intelligenza logico-matematica, intelligenza spaziale, intelligenza personale. personale.

Page 16: Intelligenza e creatività

Disegno Disegno I disegni vanno distinti in disegni I disegni vanno distinti in disegni ingenuiingenui, cioè quelli eseguiti dai , cioè quelli eseguiti dai bambini, e i disegni eseguiti dagli artisti. Mentre il disegno di bambini, e i disegni eseguiti dagli artisti. Mentre il disegno di un’artista crea una un’artista crea una illusione della realtàillusione della realtà, quello di un bambino cerca , quello di un bambino cerca di essere di essere realisticorealistico e, per questa ragione, finisce per apparire errato. e, per questa ragione, finisce per apparire errato. Lo stadio più interessante nello sviluppo dell’abilità del disegno è Lo stadio più interessante nello sviluppo dell’abilità del disegno è quello della cosiddetta età d’oro del disegno, che tipicamente ha quello della cosiddetta età d’oro del disegno, che tipicamente ha inizio nel periodo prescolare e termina un po’ dopo l’inizio dell’età inizio nel periodo prescolare e termina un po’ dopo l’inizio dell’età scolare.scolare.Winner (1982) ha elencato gli aspetti che caratterizzano l’età d’oro Winner (1982) ha elencato gli aspetti che caratterizzano l’età d’oro dei disegni dei bambini: l’uso di colori brillanti, la libertà dai vincoli di dei disegni dei bambini: l’uso di colori brillanti, la libertà dai vincoli di una rappresentazione realistica, l’assenza di forme stereotipiche e una rappresentazione realistica, l’assenza di forme stereotipiche e una disponibilità nei confronti dell’esplorazione e della una disponibilità nei confronti dell’esplorazione e della sperimentazione. Solitamente questi disegni appaiono molto più sperimentazione. Solitamente questi disegni appaiono molto più piacevoli agli occhi dei critici d’arte, ma anche agli occhi degli piacevoli agli occhi dei critici d’arte, ma anche agli occhi degli spettatori comuni, dei disegni prodotti a partire del cosiddetto spettatori comuni, dei disegni prodotti a partire del cosiddetto periodo convenzionale. periodo convenzionale.

Page 17: Intelligenza e creatività

Disegno Disegno Nella prima figura è

rappresentato un dipinto di Constable, mentre nella seconda è rappresentata una riproduzione del dipinto eseguita da una bambina di 11 anni.

La copia eseguita dalla bambina contiene tutti i motivi principali presenti nel quadro. Ciò che la bambina ha però trascurato è il modo in cui queste parti devono essere viste in relazione le une alle altre.

Page 18: Intelligenza e creatività

DisegnoDisegno

Nel corso di questo secolo, molti artisti hanno ammirato i Nel corso di questo secolo, molti artisti hanno ammirato i disegni dei bambini in età prescolare. Nei lavori degli disegni dei bambini in età prescolare. Nei lavori degli artisti maturi spesso si può notare quella capacità di artisti maturi spesso si può notare quella capacità di allontanarsi dalle norme convenzionali che può essere allontanarsi dalle norme convenzionali che può essere ritrovata anche all’interno dei disegni dei bambini. Gli ritrovata anche all’interno dei disegni dei bambini. Gli artisti maturi ottengono intenzionalmente ciò che i artisti maturi ottengono intenzionalmente ciò che i bambini ottengono senza pensare.bambini ottengono senza pensare.Le produzioni artistiche dei bambini in età prescolare Le produzioni artistiche dei bambini in età prescolare sono caratterizzate da un alto grado di ciò che potremmo sono caratterizzate da un alto grado di ciò che potremmo chiamare gradevolezza estetica.chiamare gradevolezza estetica.Mentre le produzioni artistiche dei bambini nella fase Mentre le produzioni artistiche dei bambini nella fase preconvenzionalepreconvenzionale vengono molto apprezzate dagli artisti, vengono molto apprezzate dagli artisti, quelle dei bambini nella successiva fase quelle dei bambini nella successiva fase convenzionaleconvenzionale appaiono meno gradevoli. appaiono meno gradevoli.

Page 19: Intelligenza e creatività

Disegno Disegno Disegno eseguito da un bambino di 5 anni

Page 20: Intelligenza e creatività

DisegnoDisegno

Gardner e Winner hanno sostenuto che la porzione più Gardner e Winner hanno sostenuto che la porzione più bassa dello sviluppo ad U rappresentato nella seguente bassa dello sviluppo ad U rappresentato nella seguente figura sia dovuta, non tanto alla diminuzione delle figura sia dovuta, non tanto alla diminuzione delle capacità espressive del bambino, quanto piuttosto ai capacità espressive del bambino, quanto piuttosto ai tentativi del bambino di apprendere le convenzioni tentativi del bambino di apprendere le convenzioni necessarie a raggiungere un’autentica competenza nel necessarie a raggiungere un’autentica competenza nel disegno. Infine se gli individui riescono a padroneggiare disegno. Infine se gli individui riescono a padroneggiare le regole di questa forma simbolica allora saranno capaci le regole di questa forma simbolica allora saranno capaci di usarle in modo creativo. Le corrispondenti produzioni di usarle in modo creativo. Le corrispondenti produzioni artistiche possono essere chiamate artistiche possono essere chiamate postconvenzionalipostconvenzionali, , dato che non sono limitate dai tentativi di essere dato che non sono limitate dai tentativi di essere convenzionali e possono essere ammirate per la loro convenzionali e possono essere ammirate per la loro maestria e vitalità. maestria e vitalità.

Page 21: Intelligenza e creatività

Disegno Disegno Andamento ad U dello sviluppo artistico

Page 22: Intelligenza e creatività

MusicaMusicaNel corso dei primi anni di vita, i bambini spontaneamente si Nel corso dei primi anni di vita, i bambini spontaneamente si impegnano in comportamenti di tipo musicale. L’emergere delle impegnano in comportamenti di tipo musicale. L’emergere delle attività musicali, come quella del canto, potrebbe essere dovuta al attività musicali, come quella del canto, potrebbe essere dovuta al fatto che i bambini imitano il comportamento degli adulti, che fatto che i bambini imitano il comportamento degli adulti, che vengono presi come modelli. vengono presi come modelli. Alcuni psicologi, in particolare Bernstein (1976), hanno fatto notare Alcuni psicologi, in particolare Bernstein (1976), hanno fatto notare come i bambini nei primi anni di vita producano in modo spontaneo come i bambini nei primi anni di vita producano in modo spontaneo un particolare pattern melodico e hanno sostenuto che questo un particolare pattern melodico e hanno sostenuto che questo pattern sia dovuto ad una conoscenza musicale innata. pattern sia dovuto ad una conoscenza musicale innata. Nonostante anche Gardner (1982) credeva nella presenza di una Nonostante anche Gardner (1982) credeva nella presenza di una simile melodia, da lui chiamata simile melodia, da lui chiamata ur-song, ur-song, ha notato che non vi sono ha notato che non vi sono molte evidenze a sostegno dell’esistenza di un tale pattern melodico molte evidenze a sostegno dell’esistenza di un tale pattern melodico innato.innato.Verso la fine del terzo anno, i bambini iniziano a produrre le canzoni Verso la fine del terzo anno, i bambini iniziano a produrre le canzoni caratteristiche dalla loro cultura di appartenenza. Gardner (1983) ha caratteristiche dalla loro cultura di appartenenza. Gardner (1983) ha osservato che ci sono delle notevoli variazioni cross-culturali a osservato che ci sono delle notevoli variazioni cross-culturali a questo proposito. Nelle culture che attribuiscono un grande valore questo proposito. Nelle culture che attribuiscono un grande valore alla musica, l’intelligenza musicale si sviluppa meglio che in altre alla musica, l’intelligenza musicale si sviluppa meglio che in altre culture. culture.

Page 23: Intelligenza e creatività

MusicaMusicaGli studi di Bramberger (1982, 1986) ha dedicato alla conoscenza Gli studi di Bramberger (1982, 1986) ha dedicato alla conoscenza musicale indicano che lo sviluppo di questa conoscenza varia lungo musicale indicano che lo sviluppo di questa conoscenza varia lungo la dimensione tacito-esplicito (un individuo può sapere qualcosa la dimensione tacito-esplicito (un individuo può sapere qualcosa senza essere in grado di dire esplicitamente ciò che conosce). Le senza essere in grado di dire esplicitamente ciò che conosce). Le osservazioni riportate da Bramberger a proposito dei bambini dotati osservazioni riportate da Bramberger a proposito dei bambini dotati di talento musicali indicano che le conoscenze possedute da questi di talento musicali indicano che le conoscenze possedute da questi bambini sono probabilmente di questo tipo. bambini sono probabilmente di questo tipo. A proposito della natura tacita della conoscenza musicale dei A proposito della natura tacita della conoscenza musicale dei bambini dei bambini, Bamberger (1986) ha affermato che con bambini dei bambini, Bamberger (1986) ha affermato che con l’adolescenza gli studenti diventano più riflessivi nei confronti delle l’adolescenza gli studenti diventano più riflessivi nei confronti delle loro produzioni musicali, per cui vivono come una contraddizione la loro produzioni musicali, per cui vivono come una contraddizione la differenza tra l’acquisita comprensione esplicita della musica e la differenza tra l’acquisita comprensione esplicita della musica e la precedente comprensione spontanea e non riflessiva. Bamberger precedente comprensione spontanea e non riflessiva. Bamberger ha denominato questa fase come quella della crisi di mezza età del ha denominato questa fase come quella della crisi di mezza età del musicista, dato che i i musicisti di talento solitamente iniziano a musicista, dato che i i musicisti di talento solitamente iniziano a studiare musica nei primi anni di vita e dato che durante studiare musica nei primi anni di vita e dato che durante l’adolescenza la loro carriera musicale e già molto sviluppata. l’adolescenza la loro carriera musicale e già molto sviluppata. Bamberger ha anche notato che, molto spesso lo studio della Bamberger ha anche notato che, molto spesso lo studio della musica viene interrotto a questo punto.musica viene interrotto a questo punto.

Page 24: Intelligenza e creatività

Prodigi e altri casi specialiProdigi e altri casi specialiI prodigi sono in grado di diventare competenti in un determinato compito I prodigi sono in grado di diventare competenti in un determinato compito molto prima di quando ci si aspetterebbe normalmente. Un ricercatore il cui molto prima di quando ci si aspetterebbe normalmente. Un ricercatore il cui lavoro ha esercitato una notevole influenza in quest’area di studio è Feldam lavoro ha esercitato una notevole influenza in quest’area di studio è Feldam (1986).(1986).Feldam ha fatto notare che non vi è alcuna garanzia che un individuo dotato Feldam ha fatto notare che non vi è alcuna garanzia che un individuo dotato di grande talento, sia pure un prodigio, alla fine raggiunga il successo in una di grande talento, sia pure un prodigio, alla fine raggiunga il successo in una particolare area. particolare area. Esistono alcune variabili che influenzano il livello di sviluppo delle capacità Esistono alcune variabili che influenzano il livello di sviluppo delle capacità di un bambino. Il primo livello è quello del bambino. Un prodigio è un di un bambino. Il primo livello è quello del bambino. Un prodigio è un bambino che si specializza in una particolare forma simbolica come, per bambino che si specializza in una particolare forma simbolica come, per esempio, la matematica o la musica.esempio, la matematica o la musica.Al di là del livello rappresentato dall’individuo stesso ci sono altri tre livelli, o Al di là del livello rappresentato dall’individuo stesso ci sono altri tre livelli, o frames. frames. Questi frames hanno una durata temporale maggiore di quella della Questi frames hanno una durata temporale maggiore di quella della vita dell’individuo e corrispondono la dominio in cui si manifesta il talento del vita dell’individuo e corrispondono la dominio in cui si manifesta il talento del prodigio, al contesto culturale e storico all’interno del quale questo stesso prodigio, al contesto culturale e storico all’interno del quale questo stesso dominio trova espressione, e al più ampio contesto evolutivo per questa dominio trova espressione, e al più ampio contesto evolutivo per questa particolare capacità. particolare capacità.

Page 25: Intelligenza e creatività

Prodigi e altri casi specialiProdigi e altri casi specialiI potenziali prodigi devono incontrare e padroneggiare un corpo I potenziali prodigi devono incontrare e padroneggiare un corpo specifico di conoscenze in un particolare dominio come la specifico di conoscenze in un particolare dominio come la matematica o la musica, per esempio. Un bambino può diventare un matematica o la musica, per esempio. Un bambino può diventare un prodigio in un certo dominio solo se le conoscenze specifiche a quel prodigio in un certo dominio solo se le conoscenze specifiche a quel dominio possono essere acquisite da un bambino. dominio possono essere acquisite da un bambino. Il dominio della conoscenza si sviluppa all’interno del contesto più Il dominio della conoscenza si sviluppa all’interno del contesto più generale della cultura e della storia. Un aspetto molto importante a generale della cultura e della storia. Un aspetto molto importante a questo proposito è rappresentato dal fatto che la cultura a cui il questo proposito è rappresentato dal fatto che la cultura a cui il bambino appartiene può valutare positivamente, oppure no, la bambino appartiene può valutare positivamente, oppure no, la competenza che il bambino esibisce. Feldman ha sostenuto che competenza che il bambino esibisce. Feldman ha sostenuto che una porzione critica del supporto culturale necessario ad un una porzione critica del supporto culturale necessario ad un bambino prodigio venga fornita dalla famiglia.bambino prodigio venga fornita dalla famiglia.Un altro contesto all’interno del quale un bambino prodigio si Un altro contesto all’interno del quale un bambino prodigio si sviluppa è quello dell’evoluzione. Feldman ha suggerito che i sviluppa è quello dell’evoluzione. Feldman ha suggerito che i bambini prodigio possono essere considerati come l’espressione di bambini prodigio possono essere considerati come l’espressione di una naturale variazione delle capacità umane. Alcune di queste una naturale variazione delle capacità umane. Alcune di queste variazioni spontanee vengono selezionate e ulteriormente variazioni spontanee vengono selezionate e ulteriormente sviluppate dalla cultura in cui appaiono, mentre altre non trovano le sviluppate dalla cultura in cui appaiono, mentre altre non trovano le condizioni che permettono loro di svilupparsi.condizioni che permettono loro di svilupparsi.

Page 26: Intelligenza e creatività

Expertise Expertise

Secondo Gardner, la possibilità di definire ciò che costituisce Secondo Gardner, la possibilità di definire ciò che costituisce l’l’expertiseexpertise in un’area è uno dei criteri usati per stabilire l’esistenza di in un’area è uno dei criteri usati per stabilire l’esistenza di un’intelligenza separata. Indipendentemente dalla teoria di Gardner, un’intelligenza separata. Indipendentemente dalla teoria di Gardner, un grande interesse è stato rivolto al tentativo di comprendere quali un grande interesse è stato rivolto al tentativo di comprendere quali siano gli elementi che contribuiscono a fare di un individuo un siano gli elementi che contribuiscono a fare di un individuo un esperto in una data area. esperto in una data area. Lo studio classico a questo proposito è quello di Chase e Simon Lo studio classico a questo proposito è quello di Chase e Simon (1973), i quali hanno confrontato le capacità di rievocazione delle (1973), i quali hanno confrontato le capacità di rievocazione delle posizioni degli scacchi da parte di giocatori esperti e novizi. posizioni degli scacchi da parte di giocatori esperti e novizi. Dopo aver osservato gli scacchi ai soggetti veniva richiesto di Dopo aver osservato gli scacchi ai soggetti veniva richiesto di ricostruire le posizioni dei pezzi che erano stati mostrati in ricostruire le posizioni dei pezzi che erano stati mostrati in precedenza. Questo esperimento ha mostrato che i maestri erano in precedenza. Questo esperimento ha mostrato che i maestri erano in grado di ricordare la posizione dei pezzi molto meglio dei novizi se grado di ricordare la posizione dei pezzi molto meglio dei novizi se le posizioni da ricordare potevano verificarsi nel corso di una partita. le posizioni da ricordare potevano verificarsi nel corso di una partita. Nel caso delle configurazioni casuali, le prestazioni dei giocatori Nel caso delle configurazioni casuali, le prestazioni dei giocatori esperti non erano superiori a quelle dei novizi. esperti non erano superiori a quelle dei novizi.

Page 27: Intelligenza e creatività

ExpertiseExpertise

Chase e Simon hanno suggerito che gli esperti Chase e Simon hanno suggerito che gli esperti percepiscono le posizioni dei pezzi sulla percepiscono le posizioni dei pezzi sulla scacchiera che si verificano nel corso del gioco scacchiera che si verificano nel corso del gioco in termini di unità più grandi, o in termini di unità più grandi, o chunks. chunks. I novizi, I novizi, invece, non sono in grado do distinguere le invece, non sono in grado do distinguere le posizioni di gioco dalle configurazioni casuali.posizioni di gioco dalle configurazioni casuali.Le limitate conoscenze di novizi non consentono Le limitate conoscenze di novizi non consentono loro di percepire il significato delle posizioni dei loro di percepire il significato delle posizioni dei pezzi che si verificano durante il gioco. pezzi che si verificano durante il gioco. I novizi non sono in grado di raggruppare i pezzi I novizi non sono in grado di raggruppare i pezzi e, dunque, devono ricordare separatamente la e, dunque, devono ricordare separatamente la posizione di ciascun pezzo. posizione di ciascun pezzo.

Page 28: Intelligenza e creatività

Natura dell’inesperienzaNatura dell’inesperienza

In aree come la matematica l’In aree come la matematica l’inesperienza (nainesperienza (naïvetéïveté)) può essere può essere vissuta con sofferenza e imbarazzo. vissuta con sofferenza e imbarazzo. Adda (1982) ha studiato le difficoltà che gli studenti da matematica Adda (1982) ha studiato le difficoltà che gli studenti da matematica spesso incontrano all’inizio della loro educazione. I simboli spesso incontrano all’inizio della loro educazione. I simboli matematici sono spesso dotati di un significato tecnico molto matematici sono spesso dotati di un significato tecnico molto diverso dal significato posseduto comunemente dal medesimo diverso dal significato posseduto comunemente dal medesimo simbolo. Per il novizio, questa discrepanza è una fonte potenziale di simbolo. Per il novizio, questa discrepanza è una fonte potenziale di malintesi. Per esempio, spesso gli studenti interpretano il simbolo malintesi. Per esempio, spesso gli studenti interpretano il simbolo “=” non soltanto con il significato di “uguale”, ma anche con il “=” non soltanto con il significato di “uguale”, ma anche con il significato di “produce come risultato”.significato di “produce come risultato”.Adda ha notato che “coloro che non possiedono un’educazione Adda ha notato che “coloro che non possiedono un’educazione matematica tendono a considerare i simbolismi matematici alla matematica tendono a considerare i simbolismi matematici alla stregua dei codici usati dagli stregoni, i quali risultano del tutto stregua dei codici usati dagli stregoni, i quali risultano del tutto incomprensibili alle persone comuni”. La transizione dallo stato del incomprensibili alle persone comuni”. La transizione dallo stato del novizio a quello dell’esperto non è facile e molti individui non sono novizio a quello dell’esperto non è facile e molti individui non sono capaci di effettuarla. capaci di effettuarla.

Page 29: Intelligenza e creatività

Natura dell’inesperienzaNatura dell’inesperienza

McCloskey (1983) ha studiato un altro aspetto McCloskey (1983) ha studiato un altro aspetto dell’inesperienza. I risultati dei suoi esperimenti dell’inesperienza. I risultati dei suoi esperimenti implicano che l’expertise non dipende soltanto implicano che l’expertise non dipende soltanto dall’acquisizione di nuove conoscenze. L’inesperienza dall’acquisizione di nuove conoscenze. L’inesperienza non corrisponde soltanto alla mancanza di conoscenze non corrisponde soltanto alla mancanza di conoscenze appropriate, ma anche alla presenza di credenze appropriate, ma anche alla presenza di credenze sbagliate. sbagliate. Per acquisire il punto di vista corretto è necessario Per acquisire il punto di vista corretto è necessario innanzi tutto abbandonare il punto di vista sbagliato. I innanzi tutto abbandonare il punto di vista sbagliato. I novizi non devono soltanto acquisire nuove conoscenze novizi non devono soltanto acquisire nuove conoscenze ma anche essere consapevoli delle false credenze che ma anche essere consapevoli delle false credenze che posseggono (McCloskey e Kargon, 1988). posseggono (McCloskey e Kargon, 1988).

Page 30: Intelligenza e creatività

Sviluppo dell’expertiseSviluppo dell’expertiseAnche se solitamente gli esperti sono più anziani dei novizi, è anche Anche se solitamente gli esperti sono più anziani dei novizi, è anche vero che un bambino può acquisire maggiori competenze di un vero che un bambino può acquisire maggiori competenze di un adulto in un’area specifica. adulto in un’area specifica. Per studiare le differenze tra esperti e novizi da un nuovo punto di Per studiare le differenze tra esperti e novizi da un nuovo punto di vista evolutivo è necessario che soggetti di età diversa dispongano vista evolutivo è necessario che soggetti di età diversa dispongano di livelli diversi di expertise. In altre parole, è necessario confrontare di livelli diversi di expertise. In altre parole, è necessario confrontare soggetti esperti e novizi nei confronti della medesima capacità ed soggetti esperti e novizi nei confronti della medesima capacità ed effettuare questi confronti tra soggetti di età diversa.effettuare questi confronti tra soggetti di età diversa.Means e Voss sostengono che bambini in età diverse sono in grado Means e Voss sostengono che bambini in età diverse sono in grado di acquisire la conoscenza di un esperto in un’area specifica. In di acquisire la conoscenza di un esperto in un’area specifica. In contesto specifico i bambini possono essere considerati degli contesto specifico i bambini possono essere considerati degli esperti. Ciò nonostante, le prestazioni di un esperto adulto esperti. Ciò nonostante, le prestazioni di un esperto adulto eccedono quelle di un esperto bambino dotato di conoscenze simili. eccedono quelle di un esperto bambino dotato di conoscenze simili. Questa differenza tra bambini e adulti è particolarmente chiara in Questa differenza tra bambini e adulti è particolarmente chiara in corrispondenza della conoscenza degli scopi. La conoscenza degli corrispondenza della conoscenza degli scopi. La conoscenza degli scopi e del valore delle cose è sviluppata in una forma molto più scopi e del valore delle cose è sviluppata in una forma molto più elaborata nei soggetti adulti. elaborata nei soggetti adulti. Gli individui possono essere classificati sia in termini della loro età Gli individui possono essere classificati sia in termini della loro età che nei termini del loro livello di expertise. Entrambe queste variabili che nei termini del loro livello di expertise. Entrambe queste variabili influenzano le conoscenze possedute dall’individuo. L’expertise non influenzano le conoscenze possedute dall’individuo. L’expertise non può essere compresa senza tenere conto del livello di sviluppo può essere compresa senza tenere conto del livello di sviluppo dell’individuo, dal momento che ciò che definisce un esperto e un dell’individuo, dal momento che ciò che definisce un esperto e un novizio varia con l’età. novizio varia con l’età.

Page 31: Intelligenza e creatività

Comunicazione tra esperti e noviziComunicazione tra esperti e novizi

Isaacs e Clark (1987) hanno studiato il modo in Isaacs e Clark (1987) hanno studiato il modo in cui esperti e novizi comunicano a dispetto delle cui esperti e novizi comunicano a dispetto delle grandi differenze esistenti tra loro. Questi grandi differenze esistenti tra loro. Questi ricercatori hanno identificato tre processi per ricercatori hanno identificato tre processi per mezzo dei quali vengono prodotti degli mezzo dei quali vengono prodotti degli aggiustamenti nelle modalità di conversazione aggiustamenti nelle modalità di conversazione tra esperti e novizi. tra esperti e novizi. – accertamento (assessing expertise); accertamento (assessing expertise); – somministrazione (supplying expertise);somministrazione (supplying expertise);– acquisizione (acquisition of expertise).acquisizione (acquisition of expertise).

Page 32: Intelligenza e creatività

Creatività Creatività

Secondo una definizione largamente accettata, la Secondo una definizione largamente accettata, la creatività ha a che fare con la “produzione di prodotti creatività ha a che fare con la “produzione di prodotti nuovi e socialmente utili” (Mumford e Gustafson, 1988). nuovi e socialmente utili” (Mumford e Gustafson, 1988). Una tale definizione riconosce il fatto che la creatività Una tale definizione riconosce il fatto che la creatività non ha a che fare soltanto con un comportamento nuovo non ha a che fare soltanto con un comportamento nuovo o originale.o originale.

Il significato più pieno del termine, infatti, include anche il Il significato più pieno del termine, infatti, include anche il riferimento ad un qualche criterio di appropriatezza riferimento ad un qualche criterio di appropriatezza (Vinacke, 1974). Un modo originale di comportarsi non si (Vinacke, 1974). Un modo originale di comportarsi non si qualifica come creativo a meno che non rappresenti qualifica come creativo a meno che non rappresenti anche una “soluzione a un significativo problema anche una “soluzione a un significativo problema sociale” (Mumford e Gustafson, 1988). sociale” (Mumford e Gustafson, 1988).

Page 33: Intelligenza e creatività

Approccio associazionista Approccio associazionista alla creativitàalla creatività

Secondo la teoria associazionista l’apprendimento a che Secondo la teoria associazionista l’apprendimento a che fare con l’acquisizione di associazioni tra le cose. fare con l’acquisizione di associazioni tra le cose. L’ipotesi che una cosa possa essere ricordata a partire L’ipotesi che una cosa possa essere ricordata a partire da un’altra cosa implica la formazione di un’associazione da un’altra cosa implica la formazione di un’associazione tra queste due cose.tra queste due cose.Il punto importante è che noi stabiliamo associazioni tra Il punto importante è che noi stabiliamo associazioni tra la maggior parte degli oggetti che ci sono familiari. la maggior parte degli oggetti che ci sono familiari. Senza queste associazioni gli oggetti perderebbero gran Senza queste associazioni gli oggetti perderebbero gran parte del loro significato. La quantità di associazioni parte del loro significato. La quantità di associazioni possedute da un oggetto ci fornisce una indicazione del possedute da un oggetto ci fornisce una indicazione del significato che quell’oggetto possiede per noi.significato che quell’oggetto possiede per noi.Gli associazionisti credono che agli oggetti vengano Gli associazionisti credono che agli oggetti vengano associate molteplici risposte le quali sono strutturate in associate molteplici risposte le quali sono strutturate in maniera gerarchica. Queste risposte corrispondono alle maniera gerarchica. Queste risposte corrispondono alle azioni che noi riteniamo possibili in relazione all’oggetto azioni che noi riteniamo possibili in relazione all’oggetto considerato. considerato.

Page 34: Intelligenza e creatività

Koestler e la bisociazioneKoestler e la bisociazione

Koestler (1964) ha proposto un altro meccanismo volto a Koestler (1964) ha proposto un altro meccanismo volto a spiegare il processo creativo, quello della spiegare il processo creativo, quello della bisociazionebisociazione. . La maggior parte della nostra attività di pensiero si La maggior parte della nostra attività di pensiero si svolge come una routine e fa uso di semplici svolge come una routine e fa uso di semplici associazioni.associazioni.La capacità di usare associazioni comuni è molto La capacità di usare associazioni comuni è molto importante. Queste associazioni, infatti, attribuiscono importante. Queste associazioni, infatti, attribuiscono stabilità e organizzazione al pensiero e al stabilità e organizzazione al pensiero e al comportamento. Per pensare in modo creativo, però, è comportamento. Per pensare in modo creativo, però, è necessario andare al di là di questi modi consueti.necessario andare al di là di questi modi consueti.Ciò che spesso si dimostra necessario è una relazione Ciò che spesso si dimostra necessario è una relazione che era stata trascurata precedentemente. Il processo che era stata trascurata precedentemente. Il processo che ci porta a percepire la connessione tra idee in che ci porta a percepire la connessione tra idee in precedenza prive di rapporti reciproci è stato chiamato precedenza prive di rapporti reciproci è stato chiamato da Koestler da Koestler bisociazione.bisociazione.

Page 35: Intelligenza e creatività

Maier e il meccanismo Maier e il meccanismo di selezione-integrazione.di selezione-integrazione.

Secondo alcuni studiosi, ed in particolare Maier, la creatività Secondo alcuni studiosi, ed in particolare Maier, la creatività dipende dalla capacità dell’individuo di interagire in maniera dipende dalla capacità dell’individuo di interagire in maniera flessibile con l’ambiente. Se l’interazione è rigida, inflessibile, flessibile con l’ambiente. Se l’interazione è rigida, inflessibile, immutabile e stereotipata, allora si può dire che l’individuo si immutabile e stereotipata, allora si può dire che l’individuo si comporta in maniera meno creativa di colui che dimostra una comporta in maniera meno creativa di colui che dimostra una maggiore flessibilità. maggiore flessibilità. Gli individui hanno a loro disposizione una serie di capacità. Queste Gli individui hanno a loro disposizione una serie di capacità. Queste possono essere concepite come un insieme di comportamenti possono essere concepite come un insieme di comportamenti specifici che corrispondono a tutto quello che gli individui sono specifici che corrispondono a tutto quello che gli individui sono capaci di fare. Queste capacità costituiscono ilcapaci di fare. Queste capacità costituiscono il repertorio repertorio comportamentale. comportamentale. Gli elementi che fanno parte di tale repertorio Gli elementi che fanno parte di tale repertorio possono essere relativamente innati oppure relativamente appresi. possono essere relativamente innati oppure relativamente appresi. Il compito dell’organismo è quello di Il compito dell’organismo è quello di selezionareselezionare i comportamenti i comportamenti appropriati forniti dal repertorio comportamentale e di appropriati forniti dal repertorio comportamentale e di integrareintegrare i i comportamenti prescelti in una configurazione che costituisca la comportamenti prescelti in una configurazione che costituisca la risposta adeguata alla situazione in cui l’organismo si trova. Gli risposta adeguata alla situazione in cui l’organismo si trova. Gli individui devono sia individui devono sia selezionareselezionare i loro comportamenti che i loro comportamenti che organizzare le loro esperienze. organizzare le loro esperienze.

Page 36: Intelligenza e creatività

Creatività e scoperta di problemiCreatività e scoperta di problemi

Gli psicologi interessati alla creatività e al pensiero Gli psicologi interessati alla creatività e al pensiero originale hanno dedicato particolare attenzione al originale hanno dedicato particolare attenzione al processo di scoperta di problemi. processo di scoperta di problemi. Mackworth (1965) è stato tra i primi a distinguere tra:Mackworth (1965) è stato tra i primi a distinguere tra:– capacità di risolvere un problemacapacità di risolvere un problema, la quale dipende dalla scelta , la quale dipende dalla scelta

tra programmi o regole mentali già esistenti;tra programmi o regole mentali già esistenti;– capacità di scoprire un problemacapacità di scoprire un problema, la quale ha a che fare con il , la quale ha a che fare con il

riconoscimento del bisogno di un nuovo programma e dipende riconoscimento del bisogno di un nuovo programma e dipende dalla scelta tra quelli che sono i programmi esistenti e quelli che dalla scelta tra quelli che sono i programmi esistenti e quelli che ci si aspetta siano i programmi futuri.ci si aspetta siano i programmi futuri.

Il processo di soluzione di problemi conduce alla Il processo di soluzione di problemi conduce alla soluzione di problemi ben definiti, mentre il processo di soluzione di problemi ben definiti, mentre il processo di scoperta di problemi conduce alla formulazione di una scoperta di problemi conduce alla formulazione di una serie di domande a partire da problemi mal definiti. serie di domande a partire da problemi mal definiti.

Page 37: Intelligenza e creatività

Creatività e scoperta di problemiCreatività e scoperta di problemi

Getzels (1975) ha osservato che la capacità di scoprire Getzels (1975) ha osservato che la capacità di scoprire problemi non è utile soltanto nell’ambito della ricerca problemi non è utile soltanto nell’ambito della ricerca scientifica. Egli ha distinto tale capacità dalle altre scientifica. Egli ha distinto tale capacità dalle altre capacità cognitive facendo riferimento ad una capacità cognitive facendo riferimento ad una rappresentazione un tre dimensioni;rappresentazione un tre dimensioni;– il modo in cui il problema viene formulato;il modo in cui il problema viene formulato;– il metodo usato per risolvere il problema;il metodo usato per risolvere il problema;– la soluzione stessa.la soluzione stessa.

L’autentica scoperta di un problema non si verifica a L’autentica scoperta di un problema non si verifica a mano che tutti e tre gi aspetti vengano generati da un mano che tutti e tre gi aspetti vengano generati da un solo individuo il quale è in grado di formulare il problema, solo individuo il quale è in grado di formulare il problema, scoprire il metodo di soluzione e trovare la soluzione. scoprire il metodo di soluzione e trovare la soluzione.

Page 38: Intelligenza e creatività

Gli individui creativi sono diversi?Gli individui creativi sono diversi?

La scala di valori di Allport, Vernon e Lindzey (1960) è stata uno dei La scala di valori di Allport, Vernon e Lindzey (1960) è stata uno dei test utilizzati per scoprire se gli individui creativi sono o meno test utilizzati per scoprire se gli individui creativi sono o meno diversi. Questo test misura come i valori dei soggetti si diversi. Questo test misura come i valori dei soggetti si distribuiscono nelle seguenti sei categorie di valore, valore teoretico distribuiscono nelle seguenti sei categorie di valore, valore teoretico (pensiero astratto), valore economico (ricchezza materiale), valore (pensiero astratto), valore economico (ricchezza materiale), valore estetico (arte e bellezza), valore sociale (relazioni interpersonali), estetico (arte e bellezza), valore sociale (relazioni interpersonali), valore politico (potere), valore religioso (vita dello spirito).valore politico (potere), valore religioso (vita dello spirito).Secondo Csikszentmihalyi e Getzels (1973) è possibile che gli Secondo Csikszentmihalyi e Getzels (1973) è possibile che gli individui che posseggono questo profilo di valori tendano ad essere individui che posseggono questo profilo di valori tendano ad essere più creativi di coloro che posseggono un differente profilo di valori. più creativi di coloro che posseggono un differente profilo di valori. Questo significa, per esempio, che attribuire poca importanza ai Questo significa, per esempio, che attribuire poca importanza ai valori economici e molta importanza a quelli estetici costituisce un valori economici e molta importanza a quelli estetici costituisce un requisito necessario per essere creativi, nel senso che coloro che requisito necessario per essere creativi, nel senso che coloro che posseggono un diverso profilo di valori non ottengono delle buone posseggono un diverso profilo di valori non ottengono delle buone prestazioni in compiti che richiedono un comportamento creativo.prestazioni in compiti che richiedono un comportamento creativo.È anche possibile, però, che questo atteggiamento nei confronti dei È anche possibile, però, che questo atteggiamento nei confronti dei valori non sia una qualità personale richiesta dal comportamento valori non sia una qualità personale richiesta dal comportamento creativo ma, piuttosto che dipenda da contesto in cui la persona creativo ma, piuttosto che dipenda da contesto in cui la persona creativa viene a trovarsi. creativa viene a trovarsi.

Page 39: Intelligenza e creatività

Teoria delle configurazioni casuali Teoria delle configurazioni casuali di Simontondi Simonton

L’approccio per mezzo del quale Simonton ha studiato il processo L’approccio per mezzo del quale Simonton ha studiato il processo creativo rappresenta uno sviluppo della teoria di Campbell (1960), creativo rappresenta uno sviluppo della teoria di Campbell (1960), secondo cui il processo evolutivo è caratterizzato da due aspetti secondo cui il processo evolutivo è caratterizzato da due aspetti fondamentali. Il primo è quello della fondamentali. Il primo è quello della variazione ciecavariazione cieca, ovvero il , ovvero il processo per mezzo del quale le alternative vengono esplorate processo per mezzo del quale le alternative vengono esplorate senza sapere in anticipo quale alternativa produrrà l’effetto senza sapere in anticipo quale alternativa produrrà l’effetto desiderato, il secondo, invece, è rappresentato dal processo di desiderato, il secondo, invece, è rappresentato dal processo di ecolocazione. ecolocazione. L’ecolocazione è una forma di variazione cieca che permette L’ecolocazione è una forma di variazione cieca che permette all’organismo di acquisire informazioni senza dovere muoversi all’organismo di acquisire informazioni senza dovere muoversi all’interno dell’ambiente. L’animale, per esempio, può produrre il all’interno dell’ambiente. L’animale, per esempio, può produrre il comportamento appropriato facendo uso delle informazioni fornite comportamento appropriato facendo uso delle informazioni fornite dal segnale che l’animale stesso emette. L’ecolocazione può essere dal segnale che l’animale stesso emette. L’ecolocazione può essere appresa anche dagli esseri umani. appresa anche dagli esseri umani. Secondo Campbell, il pensiero creativo può essere inteso come una Secondo Campbell, il pensiero creativo può essere inteso come una sorta di variazione cieca ad un livello simbolico. L’individuo può sorta di variazione cieca ad un livello simbolico. L’individuo può immaginare i diversi esiti possibili di un’azione e anche il criterio di immaginare i diversi esiti possibili di un’azione e anche il criterio di selezione che consente di decidere quale sia l’azione appropriata.selezione che consente di decidere quale sia l’azione appropriata.

Page 40: Intelligenza e creatività

Teoria delle configurazioni casuali Teoria delle configurazioni casuali di Simontondi Simonton

Simonton nel riprendere la teoria di Campbell ha sottolineato tre Simonton nel riprendere la teoria di Campbell ha sottolineato tre punti chiave:punti chiave:– Le soluzioni creative ai problemi richiedono un processo di Le soluzioni creative ai problemi richiedono un processo di

variazione;variazione;– Le variazioni sono selezionate sulla base di un insieme di criteri;Le variazioni sono selezionate sulla base di un insieme di criteri;– Le variazioni che soddisfano i criteri vengono conservate.Le variazioni che soddisfano i criteri vengono conservate.

Alcune combinazioni di elementi sono più stabili e meglio Alcune combinazioni di elementi sono più stabili e meglio organizzate di altre. Queste combinazioni vengono chiamate organizzate di altre. Queste combinazioni vengono chiamate configurazioni. Alcune configurazioni soddisfano i requisiti di uno configurazioni. Alcune configurazioni soddisfano i requisiti di uno specifico problema. Tali requisiti possono essere di natura diversa, specifico problema. Tali requisiti possono essere di natura diversa, mentre i criteri possono essere di tipo convenzionale. mentre i criteri possono essere di tipo convenzionale. Affinché una configurazione possa entrare a far parte di una data Affinché una configurazione possa entrare a far parte di una data cultura è necessario che sia comunicabile. Il processo di cultura è necessario che sia comunicabile. Il processo di comunicazione rende necessaria un’alterazione della comunicazione rende necessaria un’alterazione della configurazione, dato che essa deve essere trasformata in modo che configurazione, dato che essa deve essere trasformata in modo che gli altri la possano assimilare. Una configurazioni, infatti, può gli altri la possano assimilare. Una configurazioni, infatti, può sopravvivere solo se gli altri ne percepiscono l’utilità. Se essa sopravvivere solo se gli altri ne percepiscono l’utilità. Se essa soddisfa quelli che sono i criteri socialmente accettati, allora è soddisfa quelli che sono i criteri socialmente accettati, allora è possibile che entri a fare parte delle nostre norme culturali. possibile che entri a fare parte delle nostre norme culturali.

Page 41: Intelligenza e creatività

Teoria delle configurazioni casuali Teoria delle configurazioni casuali di Simontondi Simonton

Simonton ha discusso alcune evidenze aneddotiche a sostegno Simonton ha discusso alcune evidenze aneddotiche a sostegno della sua teoria, ma ha anche presentato evidenze sistematiche. della sua teoria, ma ha anche presentato evidenze sistematiche. Secondo Simonton la distribuzione della produttività può essere Secondo Simonton la distribuzione della produttività può essere compresa facendo riferimento al processo di permutazione casuale. compresa facendo riferimento al processo di permutazione casuale. Egli ha sostenuto che gli individui creativi hanno a loro disposizione Egli ha sostenuto che gli individui creativi hanno a loro disposizione un grande numero di elementi mentali. Tanto più grande è il numero un grande numero di elementi mentali. Tanto più grande è il numero di elementi mentali, tanto maggiori sono le possibili combinazioni tra di elementi mentali, tanto maggiori sono le possibili combinazioni tra essi. Con la crescita del numero degli elementi mentali, il numero essi. Con la crescita del numero degli elementi mentali, il numero delle loro permutazioni aumenta molto rapidamente.delle loro permutazioni aumenta molto rapidamente.In questo modo, pochi individui che hanno a disposizione un grande In questo modo, pochi individui che hanno a disposizione un grande numero di elementi mentali possono generare un numero di numero di elementi mentali possono generare un numero di permutazioni enormemente più grande di quello che è possibile per permutazioni enormemente più grande di quello che è possibile per la maggior parte degli individui. Questi pochi individui effettuano i la maggior parte degli individui. Questi pochi individui effettuano i maggiori contributi semplicemente perché si trovano nella maggiori contributi semplicemente perché si trovano nella condizione di avere maggiori probabilità di generare una condizione di avere maggiori probabilità di generare una configurazione utile. Potremmo dire che solo pochi individui siano configurazione utile. Potremmo dire che solo pochi individui siano dotati di un grande dotati di un grande potenziale creativopotenziale creativo. .