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ATTIVAZIONE LINFOCITI T E IMMUNITÀ CELLULO-MEDIATA Immunologia e Immunologia Diagnostica

Immunologia e Immunologia Diagnostica

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Page 1: Immunologia e Immunologia Diagnostica

ATTIVAZIONE LINFOCITI TE

IMMUNITÀ CELLULO-MEDIATA

Immunologia e Immunologia Diagnostica

Page 2: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Immunità specifica:caratteristiche generali

§ Immunità umorale- Riconoscimento dell’antigene mediante anticorpi- Rimozione patogeni e tossine extracellulari

§ Immunità cellulo-mediata- Riconoscimento dell’antigene mediante TCR- Rimozione virus e batteri intracellulari

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Page 3: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Le fasi dell’immunità specificacellulo-mediata

1. Attivazione dei linfociti T naïve

2. Differenziamento in linfociti T effettori

3. Reazioni immunitarie cellulo-mediate

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Page 4: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attivazione delle cellule T

Page 5: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attivazione linfociti T:caratteristiche generali

§ Eventi extracellulari- Riconoscimento dell’antigene- Interazione dei recettori costimolatori

§ Eventi intracellulari- Trasduzione del segnale:

Fosforilazione Þ Cascata Protein-ChinasiÞ Attivazione Fattori di Trascrizione

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Page 6: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Riconoscimento dell’antigene

• I linfociti T naïve si attivano negli organi linfoidi secondari (linfonodi, milza e tessuti linfoidi mucosi)

• L’Ag viene presentato dalle cellule dendritiche (DC) mature

• I linfociti T attivati migrano nei tessuti periferici e nei siti di infezione

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Page 7: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Molecole costimolatorie

• APC Þ Molecole B7 (costimolatore)• Linfocita T Þ Recettore CD28

Riconoscimento antigene Risposta linfocita T

Nessuna risposta

Sopravvivenza, proliferazione e

differenziamento

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Page 8: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attivazione nei linfonodi

• Segnale 1 Þ Interazione TCR-Ag-MHC• Segnale 2 Þ Interazione CD28 (linfocita) - proteine B7 (DC)

Attivazione dei linfociti T naïve nei linfonodi;Sviluppo dei linfociti effettori

Attivazione dei linfociti T effettori ed eliminazione

del patogenoImmunologia e Immunologia Diagnostica

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Page 9: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Le fasi della risposta T

Attivazione di macrofagi, linfociti B e altre cellule

Uccisione delle cellule

bersaglio infettate;

Attivazione dei

macrofagi

Riconoscimento antigene

Attivazionelinfocitaria

Espansioneclonale

Differenziamento Funzionieffettrici

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Page 10: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Termine della fase effettrice

§ La risposta T si attenua quando l’Ag viene eliminato

§ Niente Ag = Niente stimolo di sopravvivenza = Apoptosi del linfocita attivato

§ Sopravvivono solamente i linfonciti di memoria

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Page 11: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Termine della fase effettrice

Riconoscimento antigene

Attivazionelinfocitaria

Eliminazioneantigene

Contrazione(Omeostasi)

Linfociti di memoria

Differenziamento

Espansione clonale

Eliminazione dei

patogeni

Morte per apoptosi

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Page 12: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attivazione linfociti T CD4+

• Il TCR dei CD4+ riconosce l’Ag associato a MHC II• Antigeni extracellulari endocitati dalle DC

(patogeni, Ag solubili per vaccini)

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Page 13: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attivazione linfociti T CD4+

• Segnale 1 Þ Riconoscimento Ag• Segnale 2 Þ Molecole costimolatorie (essenziale per

CD4+) e citochine (IL-12)

Espansione clonale Þ processo autocrino mediato da IL-2 (aumento fino a 1000 volte dei T Ag-specifici)

Differenziamento:• CD4+ helper attivano DC, macrofagi, linfociti B• CD4+ di memoria rispondono alle successive esposizioni

dello stesso Ag

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Page 14: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attivazione linfociti T CD8+

• Il TCR dei CD8+ riconosce l’Ag associato a MHC I• Antigeni intracellulari presentati dalle DC (virus, cellule

tumorali ingerite)

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Page 15: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attivazione linfociti T CD8+

• Segnale 2 Þ Costimolazione oppure CD4+ helper

I linfociti T CD8+ riconoscono l’antigene

e le molecole costimolatorie sulle

APC

I linfociti T helperproducono citochine

che stimolano il differenziamento dei

CTL

I linfociti T helper aumentano la

capacita’ delle APC di stimolare il

differenziamento dei CTL

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Page 16: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attivazione cellule T CD8+

Espansione clonale Þ processo autocrino mediato da IL-12, IL-15, IL-7 (aumento fino a 100.000 volte dei T Ag-specifici)

Differenziamento:- CD8+ citotossici- CD8+ di memoria

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Page 17: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Trasduzione del segnale di attivazione

Inizio dei segnali che partono dal

TCR

Intermedi biochimici

Enzimifinali

Fattori di trascrizione

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Page 18: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Immunità cellulo-mediata

Page 19: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Linfociti T effettori

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Page 20: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Proprietà biologiche delle citochine

• Sono proteine prodotte e secrete dalle cellule in risposta agli antigeni

• Attivano le risposte difensive:- infiammazione (immunità innata)- risposta immunitaria (immunità specifica)

• Possono agire mediante:- azione autocrina- azione paracrina- azione endocrina

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Page 21: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Produzione delle citochine

• La cellula comincia a produrre citochine dopo uno stimolo (OFFÞON)

• Le citochine vengono rapidamente secrete subito dopo la produzione

• Sintesi e secrezione sono processi di durata limitata (ONÞOFF)

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Page 22: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attività biologiche delle citochine

• Modificazione dell’espressione genica:- Proliferazione cellula bersaglio- Scambio isotipico cellule B- Differenziamento TH1 e TH2

• Chemotassi (citoscheletro e migrazione cellulare)

• Morte cellulare programmata (Apoptosi)

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Page 23: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Linfociti T helper:Regolazione dell’immunità specifica

Attivazionemacrofagi

Secrezione Ab, scambio isotipico

DifferenziamentoCTL

Citochine Effettrici

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Page 24: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attività biologiche Interleuchina-2

Espansione clonale T

Differenziamento effettrici e memoria

Proliferazione cellule NK

Aumento attività citotossica

Sviluppo e sopravvivenza

linfociti T regolatori

Cellule produttrici: Linfociti T CD4+ attivati

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Page 25: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attività biologiche Interferone-g

Attivazione macrofagi:NO e ROS

Attivazione APC:MHC e presentazione Ag

Sviluppo linfociti TH1

Linfociti B:Scambio isotipico

Attivazione del complemento Fagocitosi

Cellule produttrici: Linfociti CD4+ TH1, Linfociti CD8+citotossici, cellule NK.

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Page 26: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attività biologiche Interleuchina-4 e -5

Produzione IgG4 ed IgE

Eosinofilo

Elminta

Attivazione deglieosinofiliDegranulazione

mastociti

Cellule produttrici: Linfociti CD4+ TH2

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Page 27: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Le risposte verso i patogeni intracellulari: Fagociti

• La risposta specifica contro i microrganismi all’interno dei fagosomi è scatenata dai linfociti TH1

• L’eliminazione dei microrganismi è svolta dai fagociti (macrofagi attivati)

• I radicali liberi (ROS e NO) eliminano il patogeno, ma non la cellula infetta

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Page 28: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Attivazione dei macrofagi

Risposte dei macrofagi attivati

Uccisione dei microbi fagocitati

Secrezione di citochine (TNF,

IL-1, IL-12)

Aumento delle molecole MHC e

costimolatorie (B7)

ROS: Specie Reattive dell’Ossigeno NO: Ossido Nitrico

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Page 29: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Le risposte verso i patogeni intracellulari: CTL

• La risposta specifica contro i microrganismi nel citoplasma è scatenata dai linfociti T citotossici (CTL)

• L’eliminazione dei microrganismi è svolta dai CTL

• I CTL inducono l’apoptosi della cellula bersaglio

• Eliminazione del patogeno e della cellula infetta

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Page 30: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Le fasi dell’azione CTL

1) Riconoscimento cellula infetta

2) Sinapsi immunologica

3a) Esocitosi dei granuli litici3b) Interazione mediante il Ligando Fas

4) Apoptosi della cellula bersaglio infetta

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Page 31: Immunologia e Immunologia Diagnostica

Riconoscimento dell’antigene e

sinapsi immunologica

Attivazione del CTL

Esocitosi dei granuli litici

Distacco del CTL

Morte della cellula bersaglio

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