47
PEDAGOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI Il lavoro come formazione

Il lavoro come formazione. Il lavoro: un’attività dell’uomo Il lavoro è un’attività antropologicamente significativa. Riveste un ruolo centrale nella

Embed Size (px)

Citation preview

  • Slide 1
  • Il lavoro come formazione
  • Slide 2
  • Il lavoro: unattivit delluomo Il lavoro unattivit antropologicamente significativa. Riveste un ruolo centrale nella vita della persona. Soprattutto quando sa coniugare lagire e lessere. Secondo Bruner il lavoro lattivit pi umana che esista. Pu diventare luogo di autentica realizzazione di s. Il lavoro per la persona e non la persona per il lavoro.
  • Slide 3
  • Il lavoro buono Dar vita a forme organizzative orientate a creare lavoro buono Attuare una diversa organizzazione dellorganizzazione Superare la dicotomia tra qualit del lavoro ed efficienza dellimpresa Costruire i presupposti culturali per lo sviluppo di nuovi modi di essere e di produrre nei contesti lavorativi.
  • Slide 4
  • Coniugare etica e convenienza Coniugare: Etica e convenienza Le ragioni dellorganizzazione umanistica e le ragioni del business aziendale Soggettivo e collettivo Pedagogico ed economico Soggetto e organizzazione
  • Slide 5
  • Lorganizzazione Costrutto psicosociale Sistema aperto Microsociet In continuo divenire Sistema proattivo Flusso di azioni
  • Slide 6
  • Ripersonalizzazione dellorganizzazione Riconoscimento dei poteri dellessere umano Accreditamento delloriginalit cognitiva, affettiva, etica, estetica del soggetto Incrementare le possibilit del soggetto di dirigere il proprio itinerario di sviluppo professionale Sviluppare lempowerment, consapevole di valere Avere la percezione di potere qualcosa allinterno dellorganizzazione Unorganizzazione in grado di motivare senza costringere.
  • Slide 7
  • Costruire comunit professionali Costruire comunit professionali personologicamente orientate Convinte dellirrepetibilit del contesto e dellunicit delle persone Consapevoli della forza trasformativa, personale e collettiva, dei processi di formazione Meno relazioni gerarchiche Pi relazioni cooperative
  • Slide 8
  • Comunit professionali in grado di Accreditare in modo autentico le persone Favorire la co-decisione e la co-progettazione Sollecitare la diffusione di una cultura dei pari Incrementare una filosofia della partecipazione Favorire un sentire condiviso
  • Slide 9
  • Lempowerment Favorire lo sviluppo dellempowerment attraverso unimprenditoriali formativa destinata a responsabilizzare, custodendo la crescita del soggetto al pi alto livello di umanit. Creare unorganizzazione empowering attraverso una cultura organizzativa caratterizzata dallaccreditare e dal far vivere lesperienza lavorativa come vicenda in grado di contribuire alla soddisfazione per la persona della domanda di incremento del proprio essere
  • Slide 10
  • Il lavoro luogo di formazione Luogo di formazione Educatore implicito Singolare spazio di nuova e diversa educabilit Territorio dove liberare lintelligenza creativa Luogo di promozione delle opportunit le opportunit per la manifestazione e il consolidamento di doti e risorse personali
  • Slide 11
  • Neoumanesimo organizzativo Etica del lavoro: attuare per tutti le condizioni di un lavoro dignitoso ed equo Etica per il lavoro: promuovere la disposizione a considerare il lavoro come bene da condividere e realizzare per tutti Etica nel lavoro: vivere il lavoro in maniera responsabile e competente
  • Slide 12
  • Cultura della formazione Cultura della crescita delle persone Ricerca di unautentica qualit formativa dellesperienza del lavoro Formazione centrata primariamente sullo sviluppo delle potenzialit creative dei soggetti
  • Slide 13
  • Intelligenza organizzativa Favorisce lo sviluppo di idee personali Incoraggia lautonomia decisionale D fiducia e sostegno Incentiva la libert, lo stupore Incrementa la disposizione ad apprendere
  • Slide 14
  • I lavoratori come soggetti epistemici Ai lavoratori si guarda sempre pi come a soggetti epistemici che, in virt di interazioni sociali e discorsive nonch di una riflessione critica sullesperienza, si appropriano cognitivamente ed emotivamente della realt organizzativa cui appartengono.
  • Slide 15
  • Learning organization Lorganizzazione d significato alle esperienze avviando pratiche riflessive Agisce come una comunit epistemica intenzionata a governare la complessit mediante lapprendimento e la produzione di conoscenza Organizzazione pedagogicamente responsabilizzata volta a promuovere una cultura dellapprendimento e dellautoformazione
  • Slide 16
  • Pedagogia delle organizzazioni Costruire un sapere da, su e per lorganizzazione come contesto formativo Un a cultura organizzativa empowering e dunque di una cultura da stimare peculiare e considerevole risorsa per lapprendimento, la formazione e la produzione di sapere professionale
  • Slide 17
  • .
  • Slide 18
  • Le organizzazioni come arene emotive La vita organizzativa quotidiana pervasa e tessua dalle emozioni e dai sentimenti. Le persone portano dentro le organizzazioni vissuti e cultura emozionale, attraverso cui costruiscono il proprio luogo lavorativo Conferiscono significato al proprio lavoro Negoziano il significato di una realt condivisa Stabiliscono le comunicazioni interpersonali.
  • Slide 19
  • Il rischio di una nuova etica puritana sempre pi diffusa lidea che allorganizzazione si debba sacrificare tutto Chi vuol vincere deve fare lesperienza dellascesi, deve sacrificarsi (sacrificare la sua vita, il suo tempo, la sua famiglia) allorganizzazione di cui indossa i colori e deve gioire di questa rinuncia poich non c compito pi nobile che svolgere la missione affidatagli (E. Enriquez) In questo contesto luomo che riesce non luomo nobile, virtuoso, luomo della performance misurabile, performance che deve sempre ricominciare, non essendo mai la vittoria definitiva
  • Slide 20
  • Unorganizzazione seducente Lorganizzazione fa s che i soggetti si affezioni ad essa e la potenzino costruendo unimmagine sociale seducente e una malattia dellidealit Lorganizzazione tenta di catturare gli individui nella trappola dei loro desideri di affermazione narcisistica consegnandosi il potere di soddisfarli Chiede ai soggetti di idealizzarla e di identificarsi con essa e chiede una devozione incondizionata Lorganizzazione, presentandosi come onnipotente, risponde ai bisogni narcisistici del soggetto
  • Slide 21
  • La duplice natura dellorganizzazione Vi sono elementi espliciti e consapevoli Vi unorganizzazione nascosta fatta da elementi impliciti e inconsapevoli che hanno una ricoduta importante sulla qualit delle relazioni e sui risultati
  • Slide 22
  • Quando lorganizzazione favorisce i disturbi dellessere In nome del profitto e della produttivit la vita individuale sacrificata, la personale autenticit e singolarit sono mortificate, le energie emotive e progettuali sono dissipate, il mondo interno messo a tacere, i vissuti ingombranti sono contenuti perch non inquinino la vita lavorativa, lagire professionale ricondotto unicamente alle dimensioni di ruolo e di compito Il rischio che si passi dal vero s al falso s.
  • Slide 23
  • Slide 24
  • Agire sulle componenti implicite Difficilmente possibile realizzare interventi efficaci di riorganizzazione di una organizzazione senza agire anche sulle componenti implicite e inconsce che contrassegnano i processi organizzativi
  • Slide 25
  • La rimozione degli aspetti inconsci Le organizzazioni, rimuovendo il tessuto irrazionale che sta sotto ai principi e ai metodi della razionalit e dellefficienza, si rendono inconsapevoli del latente dal quale la loro vita trasformata; inconsapevoli dei bisogni psicologici e delle dinamiche inconsce che lindividuo porta con s
  • Slide 26
  • Lavoro e motivazioni personali Ognuno ha bisogno di significati personali Ognuno ha bisogno di essere protagonista di un agire provvisto di senso e di partecipazione emotiva Ognuno entra e vive nellorganizzazione con bisogni di Riconoscimento Visibilit Valorizzazione apprezzamento
  • Slide 27
  • Slide 28
  • Verso unorganizzazione umanistica Il sentire ha unincidenza generativa e sostentativa nei riguardi del conoscere, del sapere, del fare e dellapprendere Unorganizzazione che ascolta e incoraggia, unorganizzazione dotata di intelligenza emotiva, ha un influsso positivo sulla motivazione al lavoro, sui processi di apprendimento Unatmosfera affettuosa suscita motivazioni, curiosit, desiderio di esplorazione e conoscenza, agevola la produzione di nuove idee, facilita lespressione libera e creativa.
  • Slide 29
  • Coniugare i valori soggettivi con quelli aziendali Lorganizzazione ha il compito di favorire la coniugazione tra valori soggettivi e valori aziendali e di ridurre il pi possibile lo scarto e la dissonanza tra i primi e i secondi
  • Slide 30
  • Coniugare la logica della produzione con quella dellapprendimento Diventa necessario coniugare la logica della produzione con quella dellapprendimento personale e organizzativo e dellinnovazione Rendere possibile il recupero di significato dei processi come flusso di comunicazioni che vanno al di l dei rigidi confini delle strutture organizzative e dellesecuzione di mansioni predefinite Sostenere motivazione e impegno e senso di appartenenza Sviluppare integrazione organizzativa e relazioni intefunzionali Comprendere e interiorizzare norme e valori organizzativi
  • Slide 31
  • Dal produttivo al produttore Si tratta di favorire il passaggio dal produttivo al produttore Da soggetto comandato a soggetto persona Da soggetto eterocontrollato e indifferente a soggetto autocontrollato e motivato
  • Slide 32
  • Unorganizzazione sufficientemente buona Contesto devoto (Winnicott) Un contenitore sufficientemente buono in grado di esprimere accoglienza e ascolto.
  • Slide 33
  • Slide 34
  • Unorganizzazione motivante Le organizzazione che puntano al raggiungimento di obiettivi di eccellenza sono ormai consapevoli che necessario un forte investimento motivazionale da parte dei propri componenti Si tratta di ridare centralit alla persona, valorizzare la soggettivit, di esprimere fiducia nella persona e nella sua possibilit e volont di miglioramento Il lavoratore considerato come agente di trasformazione e di miglioramento continui
  • Slide 35
  • Unorganizzazione antropocentrica Consapevolezza che la redditivit dipende sempre pi da risorse immateriali come: I talenti dei soggetti che lavorano Limpegno e lentusiasmo delle persone La conoscenza e la competenza dei lavoratori La gestione e lo sviluppo delle risorse umane La capacita delle persone di leggere le esigente emergenti e dare ad esse delle risposte adeguate
  • Slide 36
  • Organizzazioni dal volto umano possibile un a crescente sintonia tra le ragioni del business aziendale e le ragioni dellorganizzazione dal volto umano Neoumanesimo aziendale Modificazione del clima e della cultura aziendali Centralit delle persone chiamate a sostenere le istanze di sviluppo dellorganizzazione e a contribuire allelaborazione delle strategie e alla produzione di valore
  • Slide 37
  • Una cultura dellempowerment Si tratta di sviluppare una cultura dellempowerment della partnerschip. Il processo di empowerment aiuta la persona a passare da unorganizzazione burucratico-gerarchico- paternalistico ad una imprenditoriale emancipante.
  • Slide 38
  • Slide 39
  • Ripersonalizzare Lumanizzazione della persona richiede Apertura Disponibilit al cambiamento Progettualit Immaginazione Pensiero divergente nascita continua Reinvenzione quotidiana del proprio agire professionale
  • Slide 40
  • La buona leadership Creare un clima organizzativo di sfida intellettuale Capace di favorire lassunzione di rischi In direzione dellinnovazione e del cambiamento
  • Slide 41
  • Lorganizzazione post-fordista Recupero della soggettivit Crescita del rischio Le persone si sentono sulle spalle il rischio e reclamano dunque anche lintelligenza e il potere necessari per gestirlo Il lavoratore, in questo quadro, deve essere visto non tanto come un erogatore di forza produttiva quanto piuttosto come capitale intellettuale e relazionale che si innova attraverso lapprendimento
  • Slide 42
  • Lorganizzazione umanistica Lorganizzazione umanistica mentre incentiva i disvelamenti identitari, moltiplica le potenzialit emotive e cognitive e consolida le capacit relazionali, produce soggettivit e la utilizza al livello pi alto nella partecipazione e nella gestione organizzativa
  • Slide 43
  • Slide 44
  • Dare qualit al lavoro Per dare qualit al lavoro le organizzazioni devono considerare le persone come il bene pi prezioso e il loro empowerment come linvestimento pi produttivo Lavoro, identit, progetto esistenziale si legano inestricabilmente. Il progetto biografico si realizza mediante il lavoro Quando il lavoro non appiattito sul registro del produttivismo lo si pu cogliere nelle sue dimensioni di valore
  • Slide 45
  • La centralit del lavoro Il lavoro meno al centro, ma paradossalmente pi centrale. Meno al centro, perch la vita personale ne fa la parte di un tutto pi ampio. Pi al centro, perch ora deve offrire a ciascuno il potere di fare qualcosa delle sua vita, di essere soggetto della sua storia Lavoro e libert sono inseparabili. In assenza del primo la seconda illusoria, in mancanza della seconda il primo assoggettamento La persona autenticamente tale quando nel lavoro avverte liberamente attuata la soggettiva umanit
  • Slide 46
  • Il lavoro liberante Il lavoro , dunque, preziosa risorsa formativa liberante e realizzativa, creativizzante e valorativa, costituiendosi esperienza di coinvolgimento e provocazione delle diverse componenti della personalit, scena dove matura la ricerca identitaria che sollecita il soggetto a rivelare e a far riconoscere la personale singolarit e capacit generativa mediante il proprio agire professionale, attivit grazie alla quale egli contribuisce singolarmente al processo di trasformazione del mondo
  • Slide 47