Embed Size (px)
Citation preview
1
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
PEGASO 03 S.r.l.
IL GOVERNO E LA GESTIONE
DEI RIFIUTI
Beinasco, 20 ottobre 2007
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
1. Articolazione territoriale della gestione dei rifiuti urbani
D.Lgs. 03 aprile 2006, n. 152
Ambiti Territoriali Ottimali delimitati dalla
Regione nel Piano Regionale (art. 200,
comma 1).
In ogni A.T.O. è costituita l'Autorità
d'Ambito; è una struttura dotata di
personalità giuridica, alla quale gli Enti
Locali partecipano obbligatoriamente ed
alla quale è trasferito l'esercizio delle loro
competenze in materia di gestione integrata
dei rifiuti (art. 201, comma 2).
La Regione disciplina le forme e i modi
della cooperazione tra gli Enti Locali
ricadenti nel medesimo Ambito Ottimale,
prevedendo che gli stessi costituiscano le
Autorità d‘Ambito (art. 201, comma 2).
L.R. Piemonte 24 ottobre 2002, n. 24
Ambiti Territoriali Ottimali coincidenti con
il territorio della Provincia (art. 9, comma
1).
Suddivisione degli Ambiti Territoriali Ottimali
in bacini, così come individuati dai
Programmi provinciali (art. 9, comma 2).
Organizzazione, realizzazione e gestione,
in forma associata, dei servizi preposti al
funzionamento del sistema integrato di
gestione dei rifiuti urbani da parte dei
Comuni (art. 9, comma 3).
Costituzione obbligatoria dei Consorzi da
parte dei Comuni di un medesimo bacino
per l’organizzazione delle attività (art. 11).
2
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
2. Competenze
D.Lgs. 03 aprile 2006, n. 152
L'Autorità d‘Ambito organizza il servizio e determina gli
obiettivi da perseguire per garantirne la gestione secondo
criteri di efficienza, di efficacia, di economicità e di
trasparenza (art. 202, comma 3).
Per la gestione ed erogazione del servizio di gestione
integrata e per il perseguimento degli obiettivi determinati
dall'Autorità d‘Ambito, sono affidate, con procedura di
evidenza pubblica, le seguenti attività:
�la realizzazione, gestione ed erogazione dell'intero
servizio, comprensivo delle attività di gestione e
realizzazione degli impianti;
�la raccolta, la raccolta differenziata,
commercializzazione e smaltimento completo di tutti i rifiuti
urbani e assimilati prodotti all'interno dell'ATO (art. 202,
comma 4).
L.R. Piemonte 24 ottobre 2002, n. 24
Negli Ambiti Territoriali Ottimali: realizzazione e gestione
degli impianti tecnologici, di recupero e smaltimento dei
rifiuti, ivi comprese le discariche (art. 10, comma 2).
Nei bacini:
�gestione in forma integrata dei conferimenti separati, della
raccolta differenziata, della raccolta e del trasporto;
�realizzazione e gestione delle strutture al servizio della
raccolta differenziata;
�conferimento agli impianti tecnologici ed alle discariche
(art. 10, comma 1).
Nel caso di tecnologia complessa, separazione tra:
�gestione in forma integrata dei conferimenti separati, della
raccolta differenziata, della raccolta e del trasporto;
�conferimento agli impianti tecnologici ed alle
discariche.
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
3. Le scelte del CO.VA.R. 14
Il CO.VA.R. 14, nelle more della completa attuazione del D.lgs.
152/2006:
1) affida a terzi l’erogazione dei servizi di raccolta differenziata
e trasporto dei rifiuti urbani e di igiene urbana;
2) si avvale della Società strumentale, la Pegaso 03 S.r.l., per
i servizi:
�di comunicazione, informazione e sensibilizzazione;
�di applicazione della tariffa rifiuti e di ecosportello;
�di customer care (Numero Verde).
3
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
4. Comunicazione, informazione e sensibilizzazione
Pegaso 03 cura la comunicazione istituzionale del CO.VA.R. 14
attraverso:
�la pubblicazione periodica della Newsletter “Ecovariando”;
�il servizio di Ufficio stampa.
La Società, inoltre, cura:
�le campagne di comunicazione su argomenti specifici: nuovi servizi di
raccolta differenziata; riduzione dei rifiuti;
�i calendari dei servizi di raccolta domiciliare;
�i corsi di formazione e di aggiornamento per gli Amministratori Locali
in materia ambientale;
�i corsi di educazione ambientale per le scuole del territorio.
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
5. Comunicazione, informazione e sensibilizzazione
Dal 2004 a oggi, Pegaso 03, attraverso le iniziative di informazione e di
sensibilizzazione sulla gestione dei rifiuti, ha curato:
� 19 campagne di comunicazione sui servizi di raccolta domiciliare e
sul compostaggio domestico, una per ogni Comune membro del
CO.VA.R. 14;
� 10 campagne di comunicazione sulla riduzione dei rifiuti;
� oltre 250 incontri pubblici e punti informativi per la popolazione;
� corsi di formazione per gli Amministratori e i tecnici dei Comuni;
� corsi di educazione ambientale;
� 4 uscite della Newsletter “Ecovariando” per un totale di circa
480.000 copie;
� 4 edizioni dei calendari sui servizi di raccolta domiciliare per un
totale di circa 480.000 copie.
4
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
6. Applicazione della tariffa ed Ecosportelli
Pegaso 03 cura tutte le operazioni di applicazione della tariffa per la gestione dei
rifiuti urbani.
Attraverso gli Ecosportelli raccoglie i dati degli utenti rilevanti per la commisurazione
della tariffa e dà informazioni sul sistema tariffario.
L’Ufficio Tariffa elabora le liste di carico che vengono inviate ai soggetti incaricati
della riscossione, i quali stampano e recapitano le fatture e versano al CO.VA.R. 14
gli incassi. Dal 2004 a oggi, Pegaso 03 ha emesso, mediamente, circa 166.000
fatture all’anno.
L’Ufficio Tariffa analizza e tratta singolarmente i casi particolari, gestisce i reclami,
collabora con il CO.VA.R. 14 per la redazione dei Piani finanziari e per
l’aggiornamento del Regolamento sull’applicazione della tariffa.
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
7. Applicazione della tariffa ed Ecosportelli
5000
29000
29000 a
settembre 2007
0
5000
10000
15000
20000
25000
30000
ANNO 2005 ANNO 2006 ANNO 2007
Affluenza di utenti agli Ecosportelli
5
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
8. Applicazione della tariffa ed Ecosportelli
Tipologia delle comunicazioni degli utenti agli Ecosportelli
2% 9%
11%
37%
41%
Reclami
Informazioni sui servizi
Utenze non domestiche
Comunicazioni di variazione
Richieste di informazioni sul sistema
tariffario
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
9. Pegaso customer care (Numero Verde)
Il call center, completamente informatizzato, gestisce:
�l’informazione sui servizi di raccolta differenziata;
�le richieste di sostituzione di contenitori o di modifiche
�alle dotazioni originarie di contenitori;
�la prenotazione dei servizi “a richiesta”;
�le segnalazione di disservizi.
Il call center si rapporta costantemente con l’Area servizi Ambientali del
CO.VA.R. 14 per la gestione delle proprie attività e coadiuva il Consorzio
nel monitoraggio dell’operato delle ditte appaltatrici dei servizi di raccolta
differenziata e di igiene ambientale. Il sistema è totalmente fruibile via
Web dal Consorzio, dai Comuni e dalle ditte appaltatrici.
6
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
10. Pegaso customer care (Numero Verde)
Tipologia delle chiamate dal mese di gennaio 2007 al 15/10/2007
13%
15%
32%4%
1%
20%
2%1%8% 4%
RECLAMI
CONTENITORI
INFORMAZIONI
CALENDARI
SERVIZI CARTA/CARTONE
INGOMBRANTI
PRESA RAGNO
IGIENE URBANA
TARIFFA
SOLLECITI
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
11. Pegaso customer care (Numero Verde) – organizzazione
7
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
12. Progetti in corso
PLC – Pegaso Localizzazione Cassonetti: rilevamento dei codici e
delle coordinate geografiche, con l’ausilio di supporti elettronici
palmari, dei cassonetti per la raccolta dei RSU indifferenziati;
adeguamento dell’archivio informatizzato.
Controllo di gestione: sviluppo di un applicativo software per il
controllo della gestione economico – finanziaria del CO.VA.R. 14
(Piani finanziari).
Monitoraggio esecuzione appalti: sviluppo di un applicativo software
per la verifica del rispetto dei termini contrattuali da parte delle imprese
appaltatrici dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani.
Telecontrollo spazzatici: studio di una soluzione integrata per la
verifica del rispetto dei termini contrattuali da parte delle imprese
appaltatrici dei servizi di spazzamento e lavaggio delle strade e delle
aree pubbliche.
Esempio di supporto
elettronico palmare per
l’accertamento e la
georeferenziazione dei
cassonetti
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
13. Prospettive
Con l’art. 13 del D.L. 223/2006 (convertito nella L. 248/2006), c.d. Decreto Bersani, è stata
“istituzionalizzata” la distinzione tra società erogatrici di pubblici servizi (I) e società
strumentali degli Enti Locali (II).
Le prime sono le Società costituite dagli Enti Locali per l’erogazione generalizzata, a vantaggio
della collettività, di servizi di competenza dei medesimi Enti; le seconde sono, invece, quelle
che non erogano servizi al pubblico, ma agli Enti Locali che le hanno costituite o da cui
sono partecipate.
Secondo un’analisi giuridica approfondita che è stata condotta, Pegaso 03 rientrerebbe nella
seconda categoria e per essa sarebbe applicabile, quindi, il divieto posto dal Decreto Bersani
di operare liberamente sul mercato.
Di conseguenza, stante tale quadro normativo, che le attuali proposte legislative in fieri tendono
a confermare e rafforzare, Pegaso 03 è tenuta a erogare prestazioni esclusivamente a
favore del CO.VA.R. 14.
8
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
14 Conclusioni
• L’attuale confusione normativa in tema ambientale, della gestione della tariffa e della
regolamentazione della concorrenza, non permette di programmare strategie gestionali
di sviluppo per l’azienda nel medio e nel lungo periodo.
• Il grande sforzo messo in campo nelle attività di ricerca e sviluppo evidenziate in
precedenza rischia di restare chiuso entro i confini dei Comuni del CO.VA.R. 14,
nonostante gli strumenti sviluppati siano all’avanguardia nel settore e possano essere
replicati agevolmente in altre realtà.
• E’ necessario per il raggiungimento di buoni risultati che i soggetti coinvolti nella
gestione dei rifiuti convergano verso obiettivi comuni. Anche le piccole discrepanze
possono far fallire i progetti migliori vista la difficoltà intrinseca del settore in cui
operiamo.
IL GOVERNO E LA GESTIONE DEI
RIFIUTI
BEINASCO 20/10/2007
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
•Ing. Flaviano Fracaro
•PEGASO 03 S.r.l. – Amministratore Delegato
