24
IL BUDDISMO

Il buddismo powerpoint

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Il buddismo powerpoint

IL BUDDISMO

Page 2: Il buddismo powerpoint
Page 3: Il buddismo powerpoint

ASPETTI STORICI RILEVANTI

Il Buddismo vide le origini circa 2 500 anni fa, nel nord dell'India. Il suo fondatore era un principe di nome Siddharta Gautama, successivamente noto come ''Il Buddha''. Siddharta fu educato per diventare re, protetto dai dolori del mondo esterno. La sua vita cambiò quando infine incontrò la sofferenza. Secondo la tradizione,Buddha nacque nel 556 a.C. Il padre fece in modo che egli non sapesse nulla della povertà,della sofferenza e della morte. Un giorno Gautama uscì dal palazzo e fece quattro incontri importanti: la vecchiaia,la malattia,la morte ed infine la santità, rappresentata da un eremita. Dopo la scoperta della sofferenza, Gautama decise di dedicare la sua vita alla ricerca della verità. Fuggi dal palazzo dei suoi genitori,rinunciando alla vita agiata che aveva condotto sino ad allora, oltre che alla moglie e al figlioletto.

Page 4: Il buddismo powerpoint

LA DIFFUSIONE

Il Buddismo si è diffuso in tutto il continente asiatico attraverso vie differenti. Dal paese degli elefanti (India) alla Grande Muraglia Cinese, la Dottrina ha seguito l'antica Via della Seta. La Via della Seta era un crocevia di strade commerciali, che attraversavano l'Asia centrale e garantivano i collegamenti di Cina e d'India col Mediterraneo. Lungo la Via della Seta non circolavano solo le merci, ma penetravano anche le nuove idee ed è proprio lungo questa arteria che il Buddismo dall'India si diffuse in Cina. Il Buddismo si diffuse: India. Cina. Bhutan. Tibet. Mongolia. Corea. Giappone. Laos. Birmania. Thailandia. Cambogia. Vietnam. Malaysia. Sri Lanka.

Page 5: Il buddismo powerpoint
Page 6: Il buddismo powerpoint

IL FONDATORE

Il fondatore del Buddismo fu un giovane principe di nome Siddharta Gautama noto meglio con il nome di Buddha.

Page 7: Il buddismo powerpoint

DIVINITÀ O REALTÀ VENERATE

I buddisti in genere non credono in un Dio onnipotente che ha creato il mondo, che si prende cura dello stesso a cui si rivolge pregando in cerca di aiuto. Buddha non ha preteso di essere un Dio e non a voluto essere venerato come tale. È stato un essere umano, anche se straordinario, che ha aiutato gli altri a vivere una vita migliore attraverso il suo insegnamento e il suo esempio. Ma i buddisti venerano anche figure semi - divine, chiamate bodhisattva. Queste semi - divinità sono perfette, esseri celestiali che hanno guadagnato il loro splendore ma che hanno rimandato l'entrata al nirvana per aiutare le altre persone. Ad esempio: Brahma il creatore, La dea madre, Il re dell'inferno e molte altre divinità.

Page 8: Il buddismo powerpoint

PRINCIPI FONDAMENTALI

L'uomo compie degli atti. Ciascuno è voluto: dapprima pensato, è poi eseguito e si traduce mediante attività creatrici corporali, vocali o mentali, sia buone sia cattive. Le cattive azioni portano necessariamente con sè come conseguenza il fatto di dover essere pagate rinascendo. L'essere umano è sottoposto al ciclo delle rinascite e del dolore. Il nirvana è la fine del dolore e delle rinascite, la ricompensa degli atti buoni: è lo stato di santità.

Page 9: Il buddismo powerpoint

ABITUDINI RELIGIOSE

I buddisti cercano di seguire gli insegnamenti di Buddha in ogni loro azione.

Si impegnano verso i Tre Gioielli pronunciando le parole: “mi rifugio nel Budda, mi rifugio nel dharma, mi rifugio nel sangha”.

Fanno cinque promesse chiamate “i cinque precetti”.

Promettono di non fare torto nè uccidere esseri viventi, di non rubare e di non prendere nulla che non sia donato spontaneamente; di controllare il desiderio sessuale, di non mentire o parlare in modo sgarbato, di non bere alcolici e di astenersi dal consumo di droghe.

Page 10: Il buddismo powerpoint

ABITUDINI ALIMENTARI

Secondo la regola del Buddha essere vegetariani è indispensabile per raggiungere saggezza e compassione.

Tuttavia dopo la sua morte i discepoli ammorbidirono questa posizione e i buddisti di oggi non hanno limitazioni particolari.

Solo i monaci Zen hanno mantenuto un regime alimentare rigorosamente vegetariano.

Page 11: Il buddismo powerpoint

GIORNO SACRO

Il giorno di riposo è il sabato. Le tre feste più importanti sono il Capodanno, il Giorno del Buddha e la Quaresima.

Il Capodanno cade in genere nel mese di aprile. La celebrazione dei primi due giorni del nuovo anno comprende la Festa dell'acqua.

Nel Giorno del Buddha si commemorano la nascita, l'illuminazione e la morte di Buddha.

La Quaresima buddista dura tre mesi, dalla luna piena di luglio alla luna piena di ottobre.

Page 12: Il buddismo powerpoint

LINGUA SACRA

La lingua sacra del buddismo è il Pali.

Il Pali è la lingua in cui è scritto il Canone Pali (o Tipitaka).

Page 13: Il buddismo powerpoint

LIBRO SACROAll'inizio le storie e gli insegnamenti di Buddha vennero trasmessi oralmente, poichè la gente raccontava e ricordava le parole di Buddha.

Col passare del tempo si dovettero scrivere i suoi insegnamenti perchè non sorgessero malintesi.

Il libro sacro buddista è il Canone Pali (o Tipitaka).

I libri in cui è diviso il Canone Pali sono 45, divisi in tre sezioni chiamate Canestri:

Il canestro della disciplina.

Il canestro dell'istruzione.

Il canestro del grande insegnamento.

Page 14: Il buddismo powerpoint

LUOGHI DI PREGHIERA

Un edificio simbolo dell’Oriente Le pagode sono costruzioni sacre, tipiche delle religioni buddista e scintoista, erette all’interno o nei pressi di un monastero. Sono dislocate in diverse regioni dell’Asia (India, Birmania, Cina, Giappone) e presentano differenti caratteristiche a seconda delle culture di questi paesi, lo stupa in India. Le pagode indiane si chiamano stupa o dagoba, termini sanscriti che indicano edifici votivi o dove si conservano reliquie.

Page 15: Il buddismo powerpoint

MINISTRI DI CULTO

Il monaco buddista e la monaca buddista è colui o colei che, compiuti i venti anni di età, conferma l'ordinazione dopo un periodo di noviziato.

La piena ordinazione monastica avviene di fronte ad almeno altri dieci membri anziani della comunità monastica (cinque per le regioni considerate di periferia).

Page 16: Il buddismo powerpoint

INDUMENTI SACRI TIPICI

Oltre alla tunica indossata dal monaco il buddismo non ha molte indicazioni particolari per l’abbigliamento dei fedeli.

La sciarpa bianca (Katà) è un palio tipico del buddhismo tibetano.

Ma non si può parlare di abbigliamento abituale.

È usata (e donata) in momenti particolari: rituali, o come dono (di ringraziamento, di benvenuto, ecc.).

Difficile vederla indossata nella vita quotidiana.

Un altro elemento che a volte capita che sia indossato dal buddhista laico è il “rosario”.

Ma anche qui siamo sempre nel campo delle eccezioni.

Sostanzialmente il buddismo non ha alcun segno caratteristico nell’abbigliamento.

Page 17: Il buddismo powerpoint
Page 18: Il buddismo powerpoint

SIMBOLILa ruota del Dharma a otto raggi o “Dharmachakra” simboleggia il Buddha che fa girare la ruota della verita’ o della legge (Dharma = verita’ / diritto, chakra = ruota).

La ruota si riferisce alla storia secondo cui, poco dopo che il Buddha raggiunse l'illuminazione, Brahma discese dal cielo per chiedergli di insegnare, offrendogli un Dharmachakra.

Il Buddha è conosciuto come colui che gira la ruota: colui che stabilisce un nuovo ciclo di insegnamenti in movimento e di conseguenza cambia il corso del destino.

Il Dharmachakra ha otto raggi, simbolo degli otto nobili sentieri.

Cammino della saggezza:

1) la Retta Comprensione.

2) il Retto Pensiero.

Cammino della moralità:

3) la Retta Parola.

4) la Retta Azione.

5) la Retta Condotta di Vita.

Cammino della disciplina mentale (o della meditazione buddhista):

6) il Retto Sforzo.

7) la Retta Consapevolezza.

8) la Retta Concentrazione).

Oltre a questo simbolo (il principale) per ogni piccola divisione del buddismo (tibetano, cinese, indiano...) ci sono diversi simboli.

Page 19: Il buddismo powerpoint
Page 20: Il buddismo powerpoint

PREGHIERE PIÙ IMPORTANTI

Brani tratti dall'introduzione di "Impegnati sulle vie del Bodhisattva", del santo e saggio buddista Shantideva, vissuto nell'ottavo secolo.

«Mediante le virtù di questo sforzo compiuto per accedere alle vie che conducono all'illuminazione, tutti gli esseri viventi vengano ad impegnarsi in questa strada.

Possano tutti gli esseri, ovunque si trovino, sofferenti nel corpo e nella mente, ottenere un oceano di felicità e di gioia per virtù dei miei meriti.

Perché fintantoché essi rimangono nell'esistenza ciclica possa la loro felicità terrena mai diminuire, e possano tutti loro ininterrottamente ricevere onde di gioia da Bodhisattva.

Possano coloro che sono indeboliti dal freddo trovare calore e possano coloro che sono oppressi dal calore trovare refrigerio nelle illimitate acque che sempre scorrono dalle grandi nuvole dei meriti di Bodhisattva.

Possano tutti gli animali essere liberi dalla paura di essere divorati gli uni dagli altri; possano gli affamati fantasmi essere felici quanto gli uomini del Continente Settentrionale.

Possano i ciechi riconoscere le forme, possano i sordi udire i suoni, e come avvenne a Mayadevi, possa ogni donna incinta partorire senza dolore.

Possa il nudo trovare il vestito, e l'affamato il cibo; possa il disperato trovare nuova speranza, costante felicità e prosperità.

Page 21: Il buddismo powerpoint

Possano tutti coloro che sono sofferenti e malati rapidamente essere liberati dalla loro sofferenza, e possa mai più verificarsi alcuna malattia nel mondo.

Possa il timoroso cessare di avere paura e coloro che sono prigionieri essere liberati; possano gli impotenti trovare il potere, e possa la gente avere pensieri di amicizia.

Possano tutti i viandanti trovare felicità, ovunque si rechino, e senza alcuno sforzo siano in grado di compiere quanto si sono proposti di fare.

Possano coloro che salpano con nave o barca ottenere qualunque cosa essi desiderino e, dopo essere felicemente tornati a casa ritrovarsi in gioia con i loro parenti.

Possano i viandanti inquieti che hanno perduto la strada incontrare compagni di viaggio e senza alcun timore di ladri o tigri possa il loro cammino essere facile, senza alcuna fatica.

Possano coloro che si trovano nello spaventoso deserto senza sentiero, i bambini, gli anziani, gli abbandonati, gli stupidi ed i malati di mente essere protetti da benefattori celesti.

Possano tutte le creature incarnate ininterrottamente ascoltare il suono di Dharma proveniente da uccelli ed alberi, raggi di luce e dello spazio stesso.

Possano i Celesti portare le piogge nel giusto momento, affinché il raccolto sia abbondante.

Page 22: Il buddismo powerpoint

Possano i regnanti sempre agire in accordo con Dharma ed i popoli della terra sempre prosperare.

Possa nessuna creatura vivente mai soffrire, fare del male o ammalarsi; possa nessuno avere paura o essere sminuito, o il suo animo essere depresso.

Possano le creature mai sperimentare la miseria di regni inferiori, e possano mai conoscere alcuna privazione.

In una forma fisica superiore a quella degli dei possano esse rapidamente raggiungere il buddismo.

Infatti, finché durerà lo spazio e finché vi saranno esseri viventi, fino ad allora anch'io mi impegnerò a cacciare la miseria dal mondo.

Possano tutte le pene delle creature viventi maturare su di me, e attraverso la potenza del Bodhisattva Sangha possano tutti gli esseri provare la felicità».

Page 23: Il buddismo powerpoint

Fine!!!!!

Grazie per l'attenzione!!!!

Page 24: Il buddismo powerpoint

Una ricerca di

Luigi Farina e Emma Cattaneo