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I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli. AGENDA. L ’ ISMEA I servizi Ismea Il subentro in agricoltura Agevolazioni per l ’ insediamento dei giovani in agricoltura Il fondo di garanzia Informazioni e contatti. ISMEA. - PowerPoint PPT Presentation
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I Servizi ISMEA per i giovani I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoliimprenditori agricoli
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AGENDAAGENDA
L’ISMEA
I servizi Ismea
Il subentro in agricoltura
Agevolazioni per l’insediamento dei
giovani in agricoltura
Il fondo di garanzia
Informazioni e contatti
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ISMEAISMEA
Articolo 6, comma 5, decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 419. Realizza servizi informativi, assicurativi e finanziari e costituisce forme di garanzie creditizia e finanziaria destinati alle imprese agricole e le loro forme associative
OBIETTIVIOBIETTIVI
• Favorire la trasparenzatrasparenza del mercatodel mercato riducendo le asimmetrie informative
• Ridurre i rischiRidurre i rischi inerenti le attività produttive di mercato
• Incrementare il livello di competitivitàlivello di competitività delle imprese
• Agevolare il rapportorapporto con le banchecon le banche, le assicurazioni e i mercati
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I SERVIZI ISMEAI SERVIZI ISMEA
Servizi informativi Servizi informativi e di mercatoe di mercato
Report finanziari Studi di settore Analisi di mercato
Servizi assicurativiServizi assicurativi Fondo di riassicurazione Polizze innovative
Servizi finanziari Servizi finanziari Subentro in agricolturaSubentro in agricoltura Insediamento giovani in Insediamento giovani in
agricolturaagricoltura Capitale di rischio
Servizi creditiziServizi creditizi Garanzia diretta Garanzia diretta Garanzia sussidiaria Rating aziendaleRating aziendale
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A chi si rivolge Cosa finanziaRequisitiLe agevolazioni concedibiliCome presentare la domanda
IL SUBENTRO IN AGRICOLTURAIL SUBENTRO IN AGRICOLTURA
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A CHI SI RIVOLGEA CHI SI RIVOLGE
Favorire la nuova imprenditorialità e il ricambio generazionalericambio generazionale in agricoltura
OBIETTIVOOBIETTIVO
La misura agevolativa (D.Lgs. 185/2000 Titolo I Capo III) è rivolta ai giovani imprenditori agricoligiovani imprenditori agricoli, anche organizzati in forma
societaria, che intendono subentrare nella conduzione di un’azienda agricola
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COSA FINANZIACOSA FINANZIA
I beni di investimento devono essere nuovi di fabbrica e acquistati successivamente alla data di delibera di ammissione
alle agevolazioni da parte di ISMEA. Sono esclusi investimenti di mera sostituzione.
I progetti d’impresa devono perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:riduzione dei costi di produzionemiglioramento e riconversione della produzionemiglioramento della qualitàtutela e miglioramento dell’ambiente naturale o delle condizioni di igiene
e benessere degli animali
INVESTIMENTOINVESTIMENTO Massimo 1.032.000 € IVA esclusa
Progetti di sviluppo o consolidamentoProgetti di sviluppo o consolidamento di iniziative nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli Progetti di sviluppo o consolidamentoProgetti di sviluppo o consolidamento di iniziative nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli
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REQUISITIREQUISITI
CEDENTECEDENTELegittimo possesso (conduzione) dell’azienda nei 2 anni precedenti la
presentazione della domanda (ovvero nei 2 anni precedenti il subentro se già avvenuto)Età maggiore del subentranteAzienda localizzata nel territorio nazionaleAzienda agricola attiva ed economicamente e finanziariamente sana
SUBENTRANTESUBENTRANTEEtà tra i 18 ed i 39 anniResidenza nel territorio nazionale alla data di subentroQualifica IAP entro la data di ammissione alle agevolazioni inoltre, nel caso sia una società deve:Avere sede legale, amministrativa ed operativa nei territori agevolatiEssere composta in prevalenza (in termini assoluti e di quote di
partecipazione) da giovani di età < 40 anni ed essere amministrata da un giovane imprenditore agricolo, socio della società
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LE AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI (1)LE AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI (1)
Copertura del 90% ca. dellCopertura del 90% ca. dell’’investimentoinvestimento
Contributo a fondo perdutoContributo a fondo perduto (copertura max ca. 40%)Mutuo agevolatoMutuo agevolato di durata max 10 anni, elevabile a 15 anni per investimenti nel settore della Produzione agricola (copertura max ca. 50%) inoltrePremio di 1° insediamentoPremio di 1° insediamento (max 25.000 €)Contributo a fondo perdutoContributo a fondo perduto sulle spese di assistenza tecnica (max 200.000 €)
Per gli investimenti in attività di diversificazione agricolaattività di diversificazione agricolale agevolazioni saranno concesse in regime de minimisregime de minimis
nel limite massimo di 200.000 €.200.000 €.
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LE AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI (2)LE AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI (2)
GARANZIEGARANZIE
Il mutuo agevolato deve essere assistito da garanzie realigaranzie reali per un valore pari al 120%120% del mutuo concesso, attraverso:
Privilegio speciale su tutti i beni oggetto di investimento inoltre
Ipoteca di 1° grado sui beni immobili oggetto di investimento oppureIpoteca di 1° grado su ulteriori beni immobili della società o di terzi oppureFideiussione bancaria
APPORTO FINANZIARIOAPPORTO FINANZIARIOIl beneficiario deve apportare risorse finanziarierisorse finanziarie (mezzi propri, CS, finanziamento infruttifero dei soci, prestiti bancari non agevolati a medio/lungo termine, ecc.) fino a concorrenza degli importi necessari alla copertura del fabbisogno finanziario generato dal piano di investimenti (ca. 20%-30% degli investimenti).
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COME PRESENTARE LA DOMANDA (1)COME PRESENTARE LA DOMANDA (1)
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COME PRESENTARE LA DOMANDA (2)COME PRESENTARE LA DOMANDA (2)
Per ottenere le agevolazioni è necessario presentare domanda tramite raccomandata A.R.raccomandata A.R. indirizzata a:
ISMEA - Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare via Nomentana, 183 00161 - Roma
La modulistica da presentare è disponibile sul sito: www.ismea.it
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A chi si rivolge Cosa finanziaRequisitiAgevolazioni concedibili
Agevolazioni per lAgevolazioni per l’’insediamento dei giovani in insediamento dei giovani in agricoltura (Regime XA 259/09)agricoltura (Regime XA 259/09)
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A CHI SI RIVOLGEA CHI SI RIVOLGE
favorire il ricambio generazionale in agricoltura ricambio generazionale in agricoltura
La misura agevolativa si rivolge ai giovani agricoltori, anche organizzati in forma societaria, che intendono insediarsi per la prima volta in
un’azienda agricola in qualità di capo d’azienda
OBIETTIVI
I giovani agricoltori devono presentare un piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola, articolato su un periodo di almeno 5 anni che dimostri la
sostenibilità economica e finanziaria dell’operazione
Sono esclusi dalle agevolazioni i giovani che si insediano in aziende create dal frazionamento di aziende esistenti
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COSA FINANZIACOSA FINANZIA
In caso di Ditta Individuale o Società Unipersonale € 1.000.000,00
In caso di Società € 2.500.000,00
Al fine di garantire la creazione di efficienti aziende agricole la soglia minima di intervento riguarderà l’acquisto di terreni la cui valutazione non sia inferiore a € 300.000,00
MASSIMALI DI INTERVENTOMASSIMALI DI INTERVENTO
Operazioni di intervento fondiario realizzate attraverso l’acquisto di efficienti aziende agricole
Operazioni di intervento fondiario realizzate attraverso l’acquisto di efficienti aziende agricole
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REQUISITIREQUISITI
Età tra i 18 ed i 39 anni alla presentazione della domanda
Residenza ed esercizio dell’attività agricola sul territorio nazionale
Titolarità di partita IVA ed iscrizione nel registro delle imprese (sezione imprese agricole) della Camera di Commercio alla presentazione della domanda (ovvero posseduta da non più di 6 mesi se l’insediamento è già avvenuto)
Adeguate conoscenze e competenze professionali
Qualifica professionale (IAP/coltivatore diretto) e relativa iscrizione nella gestione previdenziale da non oltre 6 mesi alla data di presentazione della domanda
inoltre, nel caso sia una società deve:
Essere composta in prevalenza (in termini assoluti e di quote di partecipazione) da giovani di età < 40 anni ed essere amministrata da uno o più giovani imprenditori agricoli con pieno potere decisionale
Avere per oggetto sociale l’esercizio esclusivo delle attività di cui all’art. 2135 c.c.
Indicare società agricola nella ragione sociale o nella denominazione sociale
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AGEVOLAZIONI CONCEDIBILIAGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
Premio di primo insediamento, erogato come abbuono di interessi il cui valore capitalizzato non può essere superiore ad € 40.000,00
• Leasing finanziario Leasing finanziario di durata variabile dai 15 ai 30 anni, rimborsabile in rate costanti semestrali posticipate
• tasso di interesse calcolato con riferimento ai tassi fissati dalla Commissione Europea, sulla base del tasso vigente al momento della determinazione di ammissione alle agevolazioni
• Patto di riservato dominio sui terreni oggetto di acquisto
MODALITAMODALITA’’ DI INTERVENTO DI INTERVENTO
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IL FONDO DI GARANZIAIL FONDO DI GARANZIA
Decreto Legislativo n.102/2004, le attività in capo all’ex Fondo Interbancario di Garanzia (FIG) sono state trasferite a ISMEA
DM 14/2/2006, sono stati fissati i criteri ed i limiti di funzionamento del Fondo di Garanzia
nel 2008, le attività a sostegno del credito sono state affidate a SGFA. srl, partecipata al 100% dall’ISMEA
L'ISMEA può concedere garanzie a fronte di finanziamenti concessi da banche e intermediari finanziari
Fondo di garanzia sussidiaria
Fondo di garanzia sussidiaria
Fondo di garanzia primaria (diretta)
Fondo di garanzia primaria (diretta)
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La garanzia sussidiaria è di tipo mutualistico e scatta automaticamente per ripianare le perdite subite dalle banche finanziatrici a conclusione delle procedure esecutive nei confronti del mutuatario.
Opera in via automatica dal 1961 sui finanziamenti ex articolo 43 del TUB:
A breve termine se agevolatiA medio/lungo termine
11 miliardi di euro di massa garantita a tutto il 2008
Costo le imprese una tantum pari a 0,25%/0,30% sull’importo erogato
Parzialmente compatibile con gli standard di Basilea 2
Garanzia sussidiariaGaranzia sussidiaria
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Garanzia a prima richiestaGaranzia a prima richiesta
Le garanzie dirette integrano la capacità dei soggetti beneficiari di offrire garanzie alle banche finanziatrici e proteggono la banca dal rischio di default per la quota del finanziamento garantita.In attività dalla seconda metà del 2008Autorizzato come regime di non aiuto (Dec. C(2006)643 dell’8/32006)Pienamente compatibile con gli standard di Basilea 2Alle operazioni garantite dalla SGFA si applica la controgaranzia dello Stato (garante di ultima istanza)le banche sono autorizzate a ponderare a zero il patrimonio di vigilanza per la quota di finanziamento garantita a prima richiesta da ISMEA
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I PRODOTTII PRODOTTIFideiussioneFideiussione
La fideiussione è rilasciata da Ismea ai soggetti beneficiari, nel caso in cui il soggetto beneficiario richiedente non disponga di garanzie tali da assistere integralmente il finanziamento richiesto.
Garanziadell’imprenditore
FideiussioneSGFA
Finanziamento
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I PRODOTTII PRODOTTICogaranziaCogaranzia
Garanziadell’imprenditore
CogaranziaSGFA
Finanziamento
GaranziaConfidi
La cogaranzia è rilasciata da ISMEA contestualmente ad altra analoga rilasciata da un confidi agricolo.
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I PRODOTTII PRODOTTIControgaranziaControgaranzia
La controgaranzia è prestata da ISMEA su richiesta di un confidi agricolo a fronte degli impegni per garanzia da questo assunti in favore dei soggetti beneficiari, per le finalità e nei limiti previsti dalla normativa in materia.
Garanziadell’imprenditore
ControgaranziaSGFA
Finanziamento
GaranziaConfidi
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Cosa si può garantireCosa si può garantire
Finanziamenti bancari (o leasing di società appartenenti a gruppi bancari)
destinati a:
Investimento e miglioramento fondiarioAcquisto nuove macchine, attrezzature e bestiame Interventi per ricerca, sperimentazione, innovazione
tecnologica e valorizzazione commerciale dei prodottiRistrutturazione del debito
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Requisiti soggettivi ed oggettiviRequisiti soggettivi ed oggettivi
Qualifica di imprenditore agricolo ai sensi dell’art.2135 del c.c. (persone fisiche e giuridiche)
Assenza di elementi pregiudizievoli e sconfinamenti presso la CR a carico dell’impresa
Sostenibilità finanziaria dell’operazione creditizia
Operazioni creditizie destinate ad attività:
agricole
connesse e collaterali
Limiti di intervento del fondoLimiti di intervento del fondo
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Categoria Dipendenti Fatturato Totale bilancio
Media Impresa Meno di 250 50 milioni di € 43 milioni di €
Piccola Impresa Meno di 50 10 milioni di € 10 milioni di €
Microimpresa Meno di 10 2 milioni di € 2 milioni di €
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Modalità operativeModalità operative
al Fondo di Garanzia si accede solo tramite la Banca prescelta dall’impresa (ovvero Confidi in caso di Cogaranzia)
per l’esame della rischiosità dell’impresa, il Garante si avvale di un modello di “rating” specifico per le imprese agricole
Il soggetto richiedente (Banca o Confidi) deve acquisire la documentazione a supporto delle informazioni fornite al Garante
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Commissione di garanziaCommissione di garanzia
La commissione di garanzia a carico dell’impresa è individuata sulla base del piano di ammortamento del finanziamento applicando un’aliquota che tiene conto in particolare del rating dell’impresa
I VANTAGGII VANTAGGI
La garanzia ISMEA è uno strumento che può favorire:
le imprese agricole nell’accesso al credito anche in assenza di adeguate garanzie personali o reali ottenendo peraltro una riduzione degli spread applicati dalle banche sui tassi di interesse
i confidi agricoli ampliando e migliorando le capacità di garanzia nei confronti delle imprese agricole
il sistema bancario mediante:il miglioramento della qualità dei crediti (efficienza interna)la riduzione del patrimonio di vigilanza richiesto da di
Basilea 2la mitigazione delle perdite derivanti dalle operazioni di
credito
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Utilizzo del fondo di garanzia a prima richiesta nei PSR 2007-2013
I Regolamenti comunitari prevedono interventi nei PSR anche attraverso l’utilizzo di strumenti di ingegneria finanziaria (fondi di garanzia)
Con atto n. 148/15 del luglio 2007, la Conferenza permanente Stato, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano ha approvato uno schema di accordo quadro che a fini operativi dovrà essere sottoscritto dalla Regione e dall’ISMEA, di intesa con il MIPAAF
L’attivazione dello strumento attraverso l’accordo di programma ai sensi dell’art.15 della legge 241/90 è compatibile con le norme comunitarie in materia di affidamento.
14 PSR approvati dalla Commissione europea hanno recepito lo strumento ISMEA:
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Procedure operativeProcedure operative gestione fondi PSR 2007-2013 gestione fondi PSR 2007-2013
la Regione individua le risorse da versare nel Fondo, e provvede al versamento tramite l’Organismo Pagatore.
le risorse confluiscono in un patrimonio segregato (destinato esclusivamente al PSR della Regione interessata) e sono utilizzate per il rilascio di garanzie finalizzate a investimenti aziendali che la Regione stessa ha giudicato ammissibili al finanziamento PSR.
a fronte di ogni garanzia rilasciata, ISMEA impegna una quota del patrimonio segregato versato dalla Regione. Il beneficiario versa una commissione di garanzia, che confluisce in un fondo rischi nazionale.
a chiusura dell’intervento, le somme non impegnate e quelle che progressivamente si libereranno quali quote di patrimonio impegnate per garanzie in essere, torneranno nella disponibilità della Regione, con l’unico vincolo di destinazione previsto dal regolamento 1974/2006 interventi a favore delle imprese del territorio.)
La modalità di interventoLa modalità di intervento
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REGIONE ISMEA
imprenditore agricolo
BANCA
Fondo segregato
fondo rischi
nazionaleFondo patr.
Ismea
organismo pagatore
Le prospettiveLe prospettive
Nuovo decreto: Introduzione garanzia a breve termineTransazioni commerciali
G-CardPrerilascio di garanzia e stima costo ex-ante
Regimi di aiuto collegatiFondo OIGA Integrazione PSR
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