IN COLLABORAZIONE CON IL SISTEMA DELLE AGENZIE AMBIENTALI.

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

Prof. Roberto Passino, Presidente del COVIRI, MATTM

Roma, 12-13 settembre 2007

con la collaborazione del dott. G.Giuliano e dell’ing. M. Vurro, IRSA-CNR

I cambiamenti climatici sono normalmente descritti alla macroscala spaziale e temporalePer valutare le conseguenze dei cambiamenti climatici sulle risorse idriche occorre riportarne la descrizione alla giusta scala di interesse in modo che i responsabili della gestione delle risorse idriche possano interpretarli in modo corretto ed adottare comportamenti e misure di mitigazione degli impatti idonei.A questo fine è necessario migliorare la reciproca comprensione tra gli esperti dei cambiamenti climatici ed i responsabili della gestione delle risorse idriche.

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

FOCUS

Per contribuire al raggiungimento dell’obiettivo indicato, il focus della

presentazione è incentrato sulla fase terrestre del ciclo dell’acqua

partendo innanzitutto dalla definizione del processo attraverso

il quale i cambiamenti climatici influiscono sulle risorse idriche secondo lo schema riportato a

fianco

Impatto sulla risorsa idrica

Impatto

sulle precipitazioni

Cambiamento Climatico

Effetti sul bilancio del vapore acqueo in

atmosfera

Incremento

della T°

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FOCUS

Tenendo Presente due fattori:1. L’incertezza cresce con il down-scaling dell’analisi e della diagnosi procedendo dal livello globale, al livello regionale, al livello locale, a quello idrologico

GCM

RCM

LCM

HM

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FOCUS

2. Il tempo caratteristico, inteso come tempo di rinnovamento, è molto differente per le diverse tipologie di risorsa idrica passando dall’ordine delle ore a quello delle decine di anni

Ghiacciai

Falde

Acqua nei suoli

Laghi

Fiumi

T e

m p

o

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FOCUS

MODELLO DPSIR

Gas Serra

Incremento TVariazione pioggiaRisalita livello mare

Modifiche di : -umidità dei suoli-regime di deflusso superficiale-ricarica delle falde-stratificazione termica dei laghi-carico dei nutrienti

Diminuzione della disponibilitàAumento della domanda

Azioni di mitigazioneStrategie di adattamento

Riduzione dei fattori causali

Interventi normativi e tecnologici

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

PRINCIPALI EFFETTI•Riduzione e differente distribuzione delle precipitazioni (eventi estremi)•Modifica del regime del deflusso superficiale

Incremento lieve in inverno e riduzione consistente in estateIncremento del rischio di piene

•Riduzione della ricarica naturale delle falde•Peggioramento della qualità delle acque

fluenti, come sedimenti trasportati e carico dei nutrientilentiche,come aumento della temperatura e modificazione della

stratificazione termicasotterranee, come incremento dell’intrusione salina

•Incremento della domanda idrica a fronte di una riduzione delle disponibilità reali

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

L’afflusso meteorico

I laghi

Le acque sotterranee

Migliore comprensione dei fenomeni

OSSERVAZIONI DEL FENOMENO

I fiumi

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

L’afflusso meteorico medio

OSSERVAZIONI DEL FENOMENO

Anno

Val

ore

ann

ual

e/va

lore

med

io

(da Brunetti et al, 2006)

(da Cambi e Dragoni, 2000)

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

L’afflusso meteorico medio

Anno

Val

ore

ann

uo

(mm

)

(elaborazione DPC, 2007)

OSSERVAZIONI DEL FENOMENO

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

L’afflusso meteorico

a) inverno

b) primavera

c) estate

d) autunno

(da Brunetti et al, 2001)

OSSERVAZIONI DEL FENOMENO

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

I fiumi Portate medie annue del Po a Pontelagoscuro dal 1975 al 2006 ( ) il trend ( ) e la curva di correlazione temporale ( ) (da Tibaldi et al, 2007)

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OSSERVAZIONI DEL FENOMENO

OSSERVAZIONI DEL FENOMENO

I fiumi (da EEA, 2007)

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

OSSERVAZIONI DEL FENOMENO

I laghi

T = 0,0548 10-2 a + 0,976r = 0,460

0

2

4

6

8

10

12

gen-70 gen-75 gen-80 gen-85 gen-90 gen-95 gen-00

Tem

pera

tura

ipol

imni

ca(°

C)

Profondi (52)

Poco profondi (35)

Numero dati: 84 Numero laghi: 14 Quota < 1000 m s.l.m.

Anno (da Tartari et al., 2000)

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

OSSERVAZIONI DEL FENOMENO

I laghi

(da Tartari et al., 2007)

Data (anno, mese, giorno)

Pro

fon

dità

(m

)

°C

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

Stratificazione termica

OSSERVAZIONI DEL FENOMENO

Le acque sotterranee (da Cambi e Dragoni, 2000)

Q (l

/s)

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

(da Alcamo et al., 2007)I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

PROIEZIONI

(da Kundzevicz et al., 2007)I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

PROIEZIONI

RISPOSTEAzioni di mitigazione

Misure per l’incremento del riuso e uso multiploMisure per la riduzione della domanda idricaMisure per la riduzione del rischio di pienaMisure strutturali di mitigazione della scarsità d’acqua e della siccitàValutazione della vulnerabilità del sistema idrico ai cambiamenti climatici distinta da quella propria dovuta alla variabilità naturaleRiduzione dell’incertezza delle previsioni anche attraverso l’accoppiamento dei modelli idrologici ed idraulici

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE

Strategie di adattamento

Inserimento della variabile “Cambiamenti Climatici” nella pianificazione e nelle decisioni sugli investimentiDefinizione di strategie per la gestione flessibile (adattativa) delle risorse idricheIntegrazione delle direttive comunitarie e delle leggi nazionali con norme finalizzate al contenimento degli impatti dei cambiamenti climatici.

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RISPOSTE

Grazie per l’attenzione

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