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BIKE & TREKKING GUIDA 1

Guida-1 (Alta Valtellina)

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guida turistica

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Page 1: Guida-1 (Alta Valtellina)

BIKE & TREKKINGGUIDA 1

Page 2: Guida-1 (Alta Valtellina)

1) Prepararsi fi sicamente, per poter sostenere gli sforzi,

e tecnicamente, dotandosi

di equipaggiamento ed abbigliamento consoni. Portare l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza, unitamente ad

un kit di pronto soccorso.

2) Conoscere la montagna e i

suoi rischi. Informarsi sempre

sulle previsioni meteorologiche.

3) Conoscere i limiti delle

proprie forze, conservando

sempre un adeguato margine

di energie e scegliere percorsi

adatti alle proprie possibilità.

4) Non lasciarsi trascinare

in sforzi eccessivi. Stare sempre attenti, prevedere i

pericoli e saper rinunciare

a proseguire se è il caso. Le

montagne ci attendono anche

la prossima volta.

5) Riportare a valle i propri

rifi uti. Rispettare la fl ora e

la fauna. Evitare di uscire inutilmente dal sentiero. Rispettare le culture e le tradizioni locali ricordando

che si è ospiti della gente di

montagna.6) I bikers devono rispettare

gli escursionisti a piedi.

7) Lasciare sempre detto a qualcuno il percorso che si intende effettuare; in caso di

emergenza questa informa-zione potrebbe essere utile.

Introduzione

7 REGOLE PER DIVERTIRSI IN SICUREZZA

- Sorridi

Saluta -

Page 3: Guida-1 (Alta Valtellina)

Indice

2 Introduzione

8 Spiegazione percorsi

10 Livigno Nord - Cancano

12 31 percorsi - indice

76 Livigno Sud - Val Viola

78 31 percorsi - indice

142 Non solo bike & trekking

144 Strumenti informativi

146 Informazioni utili

BIKE & TREKKINGGUIDA 1

Page 4: Guida-1 (Alta Valtellina)

2

In Alta Valtellina è possibile vivere una vacanza indi-

menticabile tra boschi, vette innevate e vasti panora-

mi. Ogni giorno un’emozione nuova: passeggiate su

1500 km di sentieri e mulattiere di facile percorrenza,

itinerari storici adatti a tutta la famiglia e gite escursioni-

stiche organizzate con i migliori maestri della montagna.

In Alta Valtellina si possono scoprire più di 100 laghetti

alpini, mete ideali per una passeggiata, una pedalata o un

itinerario automobilistico. In estate, per salire agevolmen-

te in quota, sono a disposizione diversi servizi di trasporto:

dalle funivie ai bus, ai taxi con apposito carrello portabici.

I SENTIERI

La rete escursionistica ha origini storiche legate alla ne-

cessità di percorrere la montagna per svolgere le attività

agricole, pastorali e di coltivazione del bosco. I percorsi,

che con il tempo hanno perduto il loro signifi cato origina-

rio, attualmente sono sempre più frequentati da escur-

sionisti, alpinisti e praticanti della mountain-bike.

IL PROGETTO GUIDE BIKE & TREKKING

La Comunità Montana Alta Valtellina oggi mette a di-

sposizione dei turisti una serie di strumenti per fruire al

meglio tutti questi percorsi. Sono state realizzate 2 Guide

che raccontano una selezione di 150 percorsi distribuiti

su tutto il territorio dei 6 Comuni dell’Alta Valtellina. Nelle

pagine a seguire trovate tutti gli approfondimenti del pro-

getto (guide, mappe, bacheche, cartelli segnaletici, sito

web e percorsi GPS) e le relative specifi che dei singoli

percorsi proposti.

1500km DI PERCORSI

BIKE & TREKKING

Introduzione

Page 5: Guida-1 (Alta Valtellina)

3

GUIDA 1: LIVIGNO - VALDIDENTRO

Fa riferimento all’intero territorio del

Comune di Livigno e a parte del Comune

di Valdidentro, raccoglie un totale di 62

percorsi selezionati da:

Mappa 1 ➟ 31 percorsi

Livigno Nord - Cancano

Mappa 2 ➟ 31 percorsi

Livigno Sud - Val Viola

La toponomastica del territorio di Livigno, per scelta

strategica dell’amministrazione comunale volta a

mantenere la memoria storica, si differenzia dalle

altre per l’uso di termini dialettali, modalità che potrà

creare qualche diffi coltà di lettura ma che riproduce

fedelmente i nomi dei luoghi, dei monti, delle valli e dei

torrenti come assegnati dalla tradizione.

GUIDA 2: BORMIO - VALDIDENTRO -

VALDISOTTO - VALFURVA - SONDALO

Fa riferimento ai Comuni di Bormio,

Valdidentro, Valdisotto, Valfurva, Sondalo

e raccoglie un totale di 88 percorsi

selezionati da:

Mappa 3 ➟ 13 percorsi

Val Viola - Val Grosina - Cima Piazzi

Mappa 4 ➟ 39 percorsi

Bormio - Stelvio - Valdisotto - Valdidentro

Mappa 5 ➟ 18 percorsi

Sondalo - Val di Rezzalo - Gavia

Mappa 6 ➟ 18 percorsi

Valfurva - Gavia - Parco Nazionale dello

Stelvio

2 GUIDE

Introduzione

3

Page 6: Guida-1 (Alta Valtellina)

4

Introduzione

MAPPA

Mappa 1: Livigno Nord - Cancano

Accorpa gran parte della Valle di Livigno con

l’intero abitato, il lago del Gallo, la Val Fedarìa,

la Val Saliént, la Val Viéira, la Val da Tort,

la frazione di Trepalle, la Val Tréla e la Val

Alpisella con il collegamento che conduce ai

laghi di Cancano e fi no alle Torri di Fraele.

1 2

Mappa 3: Val Viola - Val Grosina - Cima Piazzi Comprende le principali escursioni che partono dagli abitati del Comune di Valdidentro e si dirigono verso la Val Viola, la Val Verva e la Val Grosina, il monte Masucco, il monte San Colombano e la Cima Piazzi, fi no a giungere nel Comune di Sondalo.

Mappa 4: Bormio - Stelvio - Valdisotto - ValdidentroMostra gli abitati di Bormio, quelli dei Comuni di Valfurva e Valdisotto e parte del territorio di Valdidentro con i monti circostanti: la Cima Reit, il Monte Vallecetta, il Pizzo Campaccio, il Corno di San Colombano. In quest’area ricadono anche il Passo Stelvio e il Lago di Cancano.

Mappa 5: Sondalo - Val di Rezzalo - GaviaRicomprende tutte le escursioni che interessano il Comune di Sondalo, dal Monte Storile al Monte Zandilla in Valdisotto, la Val di Rezzalo fi no al Passo Gavia e Santa Caterina Valfurva.

Mappa 6: Valfurva - Gavia - Parco Nazionale dello StelvioRappresenta gran parte del territorio del Parco Nazionale dello Stelvio: dalla Val Zebrù, alla Val Cedec, la Valle dei Forni, la Valle di Gavia, la Valle di Rezzalo, la Val di Sobretta e l’abitato di Santa Caterina Valfurva.

MAPPA 3 4 5 6

Mappa 2: Livigno Sud - Val Viola

Comprende la parte sud della Valle di Livigno,

con l’intero abitato, la Val Viola e le sue valli

laterali, la frazione di Semogo, la Valle di

Foscagno, la Val da la Fòrcola, la Val dali

Mìna, la Val dal Mònt, la Val Néira, la Valècia.

In questo territorio si trovano i ghiacciai

dali Mìna, dal Paradisin, dala Valèta e della

Cima Piazzi.

6 MAPPE

d V l Vi l

Ci

Page 7: Guida-1 (Alta Valtellina)

5

6 blocchi mappa che propongono un

“assaggio” dei numerosi percorsi bike

e trekking presenti sul territorio dei 6

comuni dell’Alta Valtellina, dando tutte

le principali informazioni utili al turista

specifi che per ogni località e presentando

il panorama completo degli strumenti “Bike

& Trekking” messi a disposizione dall’intero

comprensorio dell’Alta Valtellina.

Introduzione

6 BLOCCHI MAPPA

Page 8: Guida-1 (Alta Valtellina)

6

Introduzione

Oltre 110 bacheche (di cui 31 nel

Parco Nazionale dello Stelvio)

sono state collocate nel territorio

dell’Alta Valtellina. Le bacheche,

tutte realizzate in legno, hanno

tipologie costruttive uniformi

e sono sistemate in punti di

passaggio delle escursioni o nelle

aree da cui partono i sentieri, con

l’obiettivo di presentare il territorio

e promuovere le opportunità di

fruizione dell’ambiente e della

rete escursionistica.

Il territorio dell’Alta Valtellina, costituito dai

comuni di Bormio, Livigno, Sondalo, Valdidentro,

Valdisotto e Valfurva, ha un’estensione di circa

900 kmq. La rete sentieristica è caratterizzata dalla

presenza di ben 870 pali segnaletici in alluminio

(415 si trovano nel territorio del Parco Nazionale

dello Stelvio e sono realizzati in legno) con oltre

2700 cartelli e frecce segnavia.

In caso di emergenza puoi indicare la tua posizione

comunicando al soccorso (118) il numero scritto

dietro la freccia segnavia più vicina.

CARTELLI SEGNALETICI

2700

110 BACHECHE

Page 9: Guida-1 (Alta Valtellina)

7

Alta Valtellina Outdoor è un servizio di

mappe navigabili sul sito

➟ www.altavaltellina.eu dove è possi-

bile impostare gli itinerari e calcolare

lunghezza e durata dei percorsi. Si può

quindi creare il roadbook con i punti

d’interesse ed i servizi, visualizzare foto

e fi lmati. È inoltre possibile, in modo

semplice, pianifi care l’escursione a ta-

volino attraverso Google Earth.

➟ www.outdoor.altavaltellina.eu

In Alta Valtellina sono stati rile-

vati 1500 km di sentieri con me-

todologia GPS scaricabili dal sito

➟ www.outdoor.altavaltellina.eu

di cui più di 700 km percorribili

con la mountain bike (sulle map-

pe la sovrapposizione del colore

giallo sui tracciati trekking, indi-

ca l’accessibilità per la Mountain

Bike).

Sono mappati oltre 3000 punti

d’interesse (rifugi, ristori, hotel,

bar, eventi, trasporti ecc…).

Le stesse informazioni, per chi

non è ancora pronto con le nuo-

ve tecnologie, possono essere

stampate su carta, costruendo

una mappa da portarsi in viaggio.

Introduzione

1 SITO WEB

1500 km

PERCORSI GPS

Page 10: Guida-1 (Alta Valtellina)

8

Complessivamente sono stati selezionati 150 percorsi, di cui 62

raccolti nella guida 1 e 88 sulla guida 2.

COMUNE DI RIFERIMENTO: nella fascia grigia in alto della pagina

di sinistra trovate l’indicazione del Comune di partenza del vostro

percorso.

NUMERO BACHECA: a fi anco del Comune di riferimento è indicata la

bacheca più vicina al punto di partenza del vostro percorso.

MAPPA DI RIFERIMENTO: il numero all’interno della bandiera

indica il numero della mappa corrispondente (un totale di 6 mappe,

dalla 1 alla 6).

Spiegazione percorsi

150 PERCORSI

SELEZIONATI

Page 11: Guida-1 (Alta Valtellina)

9

NATURALISTICO: per chi ama la natura.

GASTRONOMICO: per chi al piacere della passeggiata

vuole associare il piacere della cucina e dei sapori locali.

STORICO: per chi è alla scoperta di luoghi e sentieri

protagonisti della storia delle nostre terre.

FACILE: adatto a tutti, alle famiglie, ai bambini.

MEDIO: per gli appassionati con buone capacità tecniche.

DIFFICILE: per gli esperti con ottime capacità tecniche.

Una selezione di percorsi per tutti gli appassionati e adatta a tutte

le esigenze: dal trekking al nordic walking, dalla mountain bike,

al passeggino.

Una serie di pittogrammi

che caratterizzano le tre

tipologie di interesse.

3 TIPOLOGIE DI INTERESSE

3 LIVELLI DI DIFFICOLTÀ

4 MODALITÀ

DI PERCORRENZA

Naturalistico

Gastronomico

Storico

BikeNordic WalkingTrekking Passeggino

Spiegazione percorsi

Facile Medio Diffi cile

Panorama Pic-nic Punto Informazioni Rifugio Ristoro

Chiesa / Santuario Fonte acqua Fortifi cazione Funivia Localita termale

Page 12: Guida-1 (Alta Valtellina)

10

Territorio di grande interesse botanico, faunistico e

geologico, tanto da essere in gran parte compreso e

tutelato dal Parco Nazionale dello Stelvio, che confi na

in quest’area con il Parco Nazionale Svizzero. Molte le

zone identifi cate quali “Siti di Interesse Comunitario”.

Caratterizzato dalla presenza di due grandi invasi, quelli

del Gallo e di Cancano, permette agli escursionisti di

godere di alcune perle: la Val Federia che, seppure

interessata da insediamenti rurali, ha mantenuto tutta

la sua bellezza e la Val Alpisella, violata unicamente da un magnifi co

sentiero. Interessante anche il circuito Val Viéira, Bochèta dal Canton,

Val Saliént, un habitat naturale di numerose specie animali alpine. In territorio

di Valdidentro sono spettacolari gli altipiani dell’Alpe Trela e quello di Pra Grata

fi no alla Val del Gallo.

VAL FEDARÌA

Stupenda valle laterale di Livigno, è ricca di testimonianze

della civiltà contadina. Molte le tée caratteristiche,

costruite sia in legno che in muratura. Suggestiva la

Chiesetta dedicata alla Vergine Maria. Di rilevanza per

l’attività agricola è la Chesèira da Fedarìa. Da visitare

il Rifugio da Casciàna, ai piedi del passo omonimo,

in passato considerato quale importante valico di

collegamento per gli scambi commerciali con i Grigioni.

PERCORSI MOUNTAIN BIKE

La mappa 1 si distingue per l’attitudine morfologica del

territorio alla pratica della mountain bike. La presenza

di altipiani posti sopra i 1800 m, divisi da passi alpini

pedalabili, fanno di questo angolo dell’Alta Rezia una

delle mete più apprezzate dell’intero arco alpino.

Da citare la Val Trèla, la Val Alpisella, la Val Mora, il Passo

Cassana, la Val dal Fain. La valle di Livigno stessa è

caratterizzata da meravigliosi trail su entrambi i versanti.

Di livello internazionale il Bike Park realizzato sui pendii

del Mottolino.

1 Mappa

LIVIGNO NORD - CANCANO

e

e

a

e

da un magnifico

Page 13: Guida-1 (Alta Valtellina)

11

Page 14: Guida-1 (Alta Valtellina)

12

1 Mappa

INTERESSEGASTRONOMICO

Nell’area di Livigno Nord - Cancano sono stati selezionati 31 percorsi, presentati

nelle pagine successive in ordine di Comune e a sua volta in ordine alfabetico.

Di questi 31 percorsi, 26 partono dal territorio appartenente al Comune di

Livigno (LI) e 5 partono dal territorio appartenente al Comune di Valdidentro (VD).

Le 13 bacheche dislocate sul territorio e riportate sulla mappa qui a fi anco

rappresentano i punti di partenza dei 31 percorsi selezionati, dei quali ben 23 sono

di interesse naturalistico e 8 di interesse gastronomico.

INTERESSENATURALISTICO

AQUA DAL ZÒFRI (LI)

B177/01 (p.16)

BAITÈL DA LA BLÉS (LI)

B100/01 (p.18)

BAITÈL DAL CANTÒN (LI)

B192/01 (p.20)

BAITÈL DI SC’TÀUR (LI)

B177/01 (p.22)

BOCHÈTA CANTÒN (LI)

B177/01 (p.24)

BOCHÈTA DA TROPION (LI)

B179/01 (p.26)

BOCHÈTA DE TRÈLA (LI)

B172/01 (p.28)

BOCHÈTA DE TRÈLA (LI)

B128/01 (p.30)

CRAP DA LA PARÈ (LI)

B134/01 (p.36)

GIRO DEI LAGHI DI CANCANO (VD)

B199/04 (p.66)

LAGHI CANCANO (LI)

B138/01 (p.38)

MÒNT DA LA NÉF (LI)

B121/01 (p.40)

MÒT (LI)

B177/01 (p.42)

PASSO VAL ALPISELLA (LI)

B172/01 (p.44)

PÌZA DI RIN (LI)

B179/01 (p.46)

SALIÉNT (LI)

B177/01 (p.54)

SÒMP EIRA (LI)

B128/01 (p.56)

SORGENTI ADDA (LI)

B138/01 (p.58)

TROI DA LI TEA (LI)

B190/02 (p.60)

VAL MORA (LI)

B199/07 (p.68)

VAL TORT (LI)

B138/01 (p.64)

VALLE ALPISELLA (VD)

B199/07 (p.72)

VALLE DEL GALLO (VD)

B199/07 (p.74)

ALPE TRÈLA (LI)

B128/01 (p.14)

CHESÉIRA DA FEDARÌA (LI)

B172/01 (p.32)

CHESÉIRA DA FEDARÌA (LI)

B179/01 (p.34)

RIFUGIO DA CASCIÀNA (VD)

B179/01 (p.48)

RISTORO CAROSELLO 3000 (LI)

B179/01 (p.50)

RISTORO VAL ALPISELLA (LI)

B138/01 (p.52)

VAL FEDARÌA (LI)

B192/01 (p.62)

VAL VEZZOLA E VAL TRELA (VD)

B196/01 (p.70)

31 PERCORSI LIVIGNO NORD - CANCANO

Page 15: Guida-1 (Alta Valtellina)

13

Page 16: Guida-1 (Alta Valtellina)

14

P12 Pont de Rèz - Arnèira - Tèa de Pila -

Bochèta de Trèla - I Lach da Cancan

Si parte dal parcheggio P12 Pont de Rez a

Trepalle per poi prendere il versante ovest,

sul sentiero che porta al ponte e collega le

case di Campacc alla località Arnéira. Da

qui il sent. N129, in lieve salita, attraversa

un bellissimo bosco di pini mughi per

collegarsi alle Tee de Pila. Questo tratto

offre una vista privilegiata sull’intero abitato

di Trepalle e della Val Tort. Si prosegue fi no

al ponticello sotto il quale scorre il torrente

Trèla e si imbocca il sent. N136. Dopo un

tratto iniziale con maggiore dislivello, si

giunge dolcemente alla Bochéta de Tréla

per scendere poi verso una conca prativa di

alta montagna, dove si può entrare nell’Alpe

Tréla per un gustoso ristoro con prodotti

tipici. Si prosegue sulla carrabile sent. N130,

per imboccare la stretta e suggestiva Val

Pettini, con tratti di percorso a strapiombo

sul torrente, fi no ad arrivare ai laghi di San

Giacomo di Fraele e Cancano.

ALPE TRÈLA

Percorso di interesse naturalistico che

vede tuttavia nella presenza dell’Alpe

Tréla una caratterizzazione a percorso

gastronomico, per la genuinità dei prodotti

caseari uniti all’ospitalità e alla tranquillità

del luogo. Apprezzato il ristoro, con ampio

terrazzo per le giornate di sole.

ALPE TRÈLA 1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B128/01

Page 17: Guida-1 (Alta Valtellina)

15

Lunghezza 10,2 km

Durata Trekking 2 h 50 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2312 m

Quota min. 1953 m

Dislivello 319 m

Dislivello Salita 255 m

Dislivello Discesa 338 m

Pendenza max. Salita 8%

Pendenza max. Discesa 8%

••

••

Téa de PilaBochéta de Trèla

Alpe Tréla

Arnéira

P 12 Pont de Rèz

I Lach da Cancan

Partenza: Parcheggio P12 Pont de Rèz

Arrivo: I Lach da Cancan

Interesse Gastronomico

Page 18: Guida-1 (Alta Valtellina)

16

P2 Viéira - Val Viéira - Aqua dal Zòfri

Si parte dal parcheggio P2 Viéira e si affronta

subito la scaletta in ferro che permette di

passare sopra la galleria artifi ciale della

strada del Gallo per portarsi sull’altro lato.

Da qui si imbocca il sent. N176 che nella

prima parte è prativo e poi si insinua in

un bellissimo bosco di larici e pini mughi.

Proseguendo nel cammino, lo scenario

naturale si fa sempre più selvaggio. La

possibilità di osservare animali selvatici

come camosci, stambecchi e marmotte fa

comprendere come l’intera valle sia tutelata

dal Parco Nazionale dello Stelvio. Al termine

di questo cammino di facile percorribilità si

giunge alla sorgente di acqua solforosa.

ACQUA SOLFOROSA

Sono denominate solfuree le acque che

possiedono una quantità pari o superiore

ad 1 mg di H2S (acido solfi drico) per litro.

Quelle di Val Viéira sgorgano con questa

caratteristica direttamente dalla sorgente.

Dal sapore particolare, se ne apprezzano

per le proprietà disinfettanti.

AQUA DAL ZÒFRI1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B177/01

Page 19: Guida-1 (Alta Valtellina)

17

Lunghezza 2,2 km

Durata Trekking 44 min.

Diffi coltà Facile

Quota max. 1908 m

Quota min. 1806 m

Dislivello 102 m

Dislivello Salita 103 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 7 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Interesse Naturalistico - BOTANICO

P 2 Viéira

Aqua dal Zòfri

Partenza: Parcheggio P2 Viéira

Arrivo: Aqua dal Zòfri

Page 20: Guida-1 (Alta Valtellina)

18

P5 Teòla - Olta di chidin - Baitèl da la Blés

Dal parcheggio P5 Teola si imbocca il

sentiero ciclabile in direzione Val delle

Mine, asfaltato nel primo tratto. Subito

la segnaletica, in prossimità del parco

avventura “Larix Park”, indica la deviazione

al sent. N124, su un percorso che fi n dai

primi metri si fa più ripido, addentrandosi

in un fi tto bosco di larici. Dopo pochi minuti

di cammino, il sentiero affi anca la strada

statale 301 del Foscagno in prossimità

dell’Olta di Chidin per poi proseguire a

tornanti su una salita abbastanza ripida,

densa di larici, abeti e ricca di sottobosco.

Al limitar del bosco, ad oltre 2100 m s.l.m.

e circondato da pini mughi, il percorso

si incrocia con il sent. N121, il quale, in

direzione sud, porta agevolmente e con lieve

dislivello ad un punto panoramico sull’intera

vallata di Livigno con di fronte l’imponente

area sciabile del Blesaccia. A poca distanza,

dopo una leggera discesa, si giunge al Baitèl

da la Blés.

BAITÈL DA LA BLÉS

Posto su un falso piano verde sopra il

bosco e costruito anticamente in pietra

quale riparo per i pastori, il bivacco è stato

di recente ristrutturato e si presenta molto

accogliente agli occhi dei visitatori, in una

zona riparata dai venti e adatta per pic-nic

e barbecue.

BAITÈL DA LA BLÉS1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B100/01

Page 21: Guida-1 (Alta Valtellina)

19

Lunghezza 3,8 km

Durata Trekking 1 h 33 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2312 m

Quota min. 1905 m

Dislivello 407 m

Dislivello Salita 407 m

Dislivello Discesa 85 m

Pendenza max. Salita 21 %

Pendenza max. Discesa 20 %

Interesse Naturalistico - BOTANICO

Partenza: Parcheggio P5 Teòla

Arrivo: Baitèl da la Blés

•Òlta di Chidín

P 5 Teòla

Baitèl da la Blés

Page 22: Guida-1 (Alta Valtellina)

20

Plàza Plachéda - Téa dal Pél - Plan di Corf -

Baitèl da Plasgianét - Baitèl dal Cantòn

Si parte da Plaza Placheda e si percorre un

tratto di carrabile asfaltata lungo il sent.

N157 fi no all’altezza delle Tèa dal Pél. Si

prosegue quindi in salita sulla carrabile

sterrata del Carosello 3000 per poi deviare

a destra, a poche centinaia di metri dalla

stazione intermedia. Qui il sentiero si fa più

dolce e l’ambiente naturale appare intatto.

Si arriva al Baitèl da Plasgianét e quindi,

dopo un breve tratto in leggera salita e

dopo aver attraversato il torrente Rin da

la Roina, si giunge con soddisfazione nella

tranquillità del Baitèl dal Cantòn. Magnifi ca

da quassù la vista sulla Valle di Livigno.

BAITÈL DAL CANTÒN

Stupendo bivacco realizzato in muratura

con tetto in legno ad ala unica, ristrutturato

a cura del Gruppo Cacciatori di Livigno.

Frequentato in passato da pastori di pecore

e da cacciatori è oggi attrezzato per pic-nic

e grigliate a servizio degli escursionisti.

BAITÈL DAL CANTÒN1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B192/01

Page 23: Guida-1 (Alta Valtellina)

21

Lunghezza 4,2 km

Durata Trekking 1 h 29 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2260 m

Quota min. 1875 m

Dislivello 385 m

Dislivello Salita 390 m

Dislivello Discesa 6 m

Pendenza max. Salita 19 %

Pendenza max. Discesa 4 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Plàza Plachéda

Arrivo: Baitèl dal Cantòn

Téa dal Pél

Plan di Cörf

Baitèl da Plasgianét

Plàza Plachéda

Baitèl dal Cantòn

Page 24: Guida-1 (Alta Valtellina)

22

Parcheggio P2 Viéira - Baitèl di Sc’tàur

Partiti dal parcheggio P2 Viéira si affronta

subito la scaletta che permette di passare

sopra alla galleria artifi ciale della strada del

Gallo e di portarsi sull’altro lato. Dopo pochi

metri, il percorso devia sul sent. N177 che

sale su un percorso ripido e a tornanti in un

bosco di larici. Proseguendo lungo il crinale

del Monte Mòt si giunge, a quota 2150 m

s.l.m., al Baitèl di Sc’tàur in una zona verde,

abbastanza pianeggiante e dal panorama

mozzafi ato sulla Valle di Livigno e sulle Valli

Alpisella-Tort.

BAITÈL DI SC’TÀUR

Bellissimo bivacco realizzato completa-

mente in legno, ristrutturato a cura del

Gruppo Cacciatori di Livigno, attrezzato

per pic-nic e grigliate.

BAITÈL DI SC’TÀUR1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B177/01

Page 25: Guida-1 (Alta Valtellina)

23

Lunghezza 1,8 km

Durata Trekking 1 h 15 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2241 m

Quota min. 1806 m

Dislivello 435 m

Dislivello Salita 435 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 28 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Interesse Naturalistico - FAUNISTICO

Partenza: Parcheggio P2 Viéira

Arrivo: Baitèl di Sc’tàur

P 2 Viéira

Baitèl di Sc'tàur

Page 26: Guida-1 (Alta Valtellina)

24

P2 Viéira - Val Viéira - Aqua dal Zòfri - Val dal Cantòn -

Bochéta dal Cantòn

Si parte dal parcheggio P2 Viéira e si affronta

subito la scaletta in ferro che permette il

passaggio sopra la galleria artifi ciale della

strada del Gallo per portarsi sull’altro lato.

Da qui si imbocca il sent. N176 che, nella

prima parte, è prativo e poi si insinua in

un bellissimo bosco di larici e pini mughi.

Proseguendo nel cammino, lo scenario

naturale si fa sempre più selvaggio.

La possibilità di osservare animali selvatici

come camosci e stambecchi fa comprendere

come l’intera valle sia tutelata dal Parco

Nazionale dello Stelvio. Al termine di

questo cammino di facile percorribilità si

giunge alla sorgente di acqua solforosa.

Proseguendo nella Valle del Cantòn il

fi schio delle marmotte segna l’arrivo al

Baitél dal Cantòn. Da qui il sentiero si fa

più impegnativo fi no ad arrivare ai 2720 m

s.l.m. della Bochèta dal Cantòn, dalla quale

non è insolito osservare il gipeto in volo.

IL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO

Il Parco ricade in parte nella Regione Lombardia

e in parte nei territori del Trentino e dell’Alto-

Adige, e costituisce una stupenda area protetta.

Molte specie vi trovano un habitat ideale: dagli

ungulati (cervo, camoscio e stambecco) alle

volpi, dagli scoiattoli agli ermellini, dai galli

cedroni alle aquile e ai gipeti.

BOCHÈTA CANTÒN1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B177/01

Page 27: Guida-1 (Alta Valtellina)

25

Lunghezza 8,7 km

Durata Trekking 3 h 56 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 2750 m

Quota min. 1805 m

Dislivello 945 m

Dislivello Salita 955 m

Dislivello Discesa 10 m

Pendenza max. Salita 27 %

Pendenza max. Discesa 2 %

Interesse Naturalistico - FAUNISTICO

Partenza: Parcheggio P2 Viéira

Arrivo: Bochéta dal Cantòn

+

+

+++++ +

+++

+

++++++ •

Áqua dal Zófri

P 2 Viéira

Bochéta dal Cantòn(CH)

Page 28: Guida-1 (Alta Valtellina)

26

P3 Calchéira - Camposc’tin - Mescént - Saliént Bas -

Baitél da la Sàscia - Bochéta da Tropiòn

Partenza dal parcheggio P3 Calchéira in

direzione Val Saliént sul sent. N175 dedicato

alla Guida Alpina di Livigno, Lodovico

Cusini. La prima parte del percorso è

caratterizzata da un bosco di larici, ricco di

fi oriture alpine fi no all’altezza di Mescént,

dopodiché il sentiero si fa più impegnativo

e scosceso. Arrivati al Baitèl da la Sascia si

svolta a sinistra e si sale fi no alla Bochèta

da Tropion alla quota di 2782 m s.l.m. che

segna il confi ne con il territorio elvetico.

Davanti si presenta uno scenario con

paesaggio e vegetazione tipici dell’alta

montagna. Questa zona di tutela del Parco

Nazionale dello Stelvio e confi nante con il

Parco Nazionale Svizzero è ricca di specie

botaniche e faunistiche.

BOCHÈTA DA TROPION

Interessante osservare che, dalla Bochèta

da Tropion, gli escursionisti più coraggiosi

possono proseguire in territorio del Parco

Nazionale Svizzero, scendendo verso

l’incantevole e frequentata Val Trupchun,

habitat ideale dei cervi, per arrivare dopo

alcune ore di cammino in Engadina a

S-chanf.

BOCHÈTA DA TROPION1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B179/01

Page 29: Guida-1 (Alta Valtellina)

27

Lunghezza 5,4 km

Durata Trekking 2 h 43 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2780 m

Quota min. 1850 m

Dislivello 930 m

Dislivello Salita 930 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 17 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Interesse Naturalistico - FAUNISTICO

Partenza: Parcheggio P3 Calchéira

Arrivo: Bochéta da Tropiòn

++

++++++++++++

++

+ +

++++++

+

+

Camposc'tín

Mescént

Baitèl da la Sáscia

P 3 Calchéira

Bochéta da Tropiòn(CH)

Page 30: Guida-1 (Alta Valtellina)

28

Rifugio Casciàna - Plan di Mort - Plan da l’Isoléta -

I Mur - Calchéira - Latteria - Tòrt - Bochéta de Tréla

Si parte dal Rifugio Casciàna a 2601 m

s.l.m. e si scende lungo la carrabile sent.

N172 che si congiunge poi con il sent. N173.

Si arriva così al Ponte Calcheira P3 dove

è possibile godersi una sosta appetitosa

nell’omonimo ristoro. Da qui si prende

la ciclabile asfaltata in direzione lago di

Livigno, costeggiando il torrente Federia. Si

raggiunge la Latteria di Livigno e, lungo la

carrabile sent. N138, in prossimità del Pont

da li Càbra, si prende la deviazione a sinistra

sul sent. N136. Il sentiero si stringe e sale,

addentrandosi nel Bosc’ch da la Présa per

poi salire lievemente fi no al Gras da li Vaca.

Da questo punto si percorre l’argine destro

roccioso del torrente Tort, passando l’insidia

della Val de la Mort fi no alle prime case di

Trepalle in località Sctèfan. Da qui si prende

sulla sinistra il sent. N136 che porta ai Bait

de Pila. Poco più avanti c’è la congiunzione

con il sent. N129. Un altro tratto in salita

per poi giungere lievemente alla Bochéta

de Tréla.

RISTORO CALCHÉIRA

Completamente ristrutturato conservando

lo stile tipico locale, immerso nel verde

al lambir del bosco, propone piatti della

cucina casalinga. Da provare le carni alla

griglia e lo stinco al forno.

BOCHÈTA DE TRÈLA1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B172/01

Page 31: Guida-1 (Alta Valtellina)

29

Lunghezza 17,7 km

Durata Trekking 5 h 25 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2579 m

Quota min. 1803 m

Dislivello 776 m

Dislivello Salita 575 m

Dislivello Discesa 844 m

Pendenza max. Salita 11 %

Pendenza max. Discesa 16 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Rifugio Casciàna

Arrivo: Bochéta de Tréla

++

++++

++ +

+++

+++

++ • • ••

• •Plan di Mört

Plan da l'IsolétaI Mur

Pónt da la CalchéiraP4

Gras da li Váca

Bochéta de Tréla

Rifugio Casciàna(CH)

Page 32: Guida-1 (Alta Valtellina)

30

P12 Pont de Rèz - Arnèira - Tèa de Pila -

Bochèta de Trèla

Si parte dal parcheggio P12 Pont de Rez a

Trepalle per poi prendere il versante ovest,

su un sentiero che conduce al ponte che

collega la località Campacc alla località

Arnéira. Da qui il sent. N129, in lieve salita,

attraversa un bellissimo bosco di pini mughi

per collegarsi alle Tee de Pila. Questo tratto

offre un punto panoramico privilegiato

l’intero abitato di Trepalle e sulla Val Tort.

Si prosegue fi no al ponticello sotto il quale

scorre il torrente Trèla e dal quale si

imbocca sul sent. N136, caratterizzato per

un tratto iniziale da un maggiore dislivello

ma che prosegue poi dolcemente fi no alla

Bochéta de Tréla.

TEE DE PILA

Le tee de Pila sono un agglomerato di

tee sparse che sovrastano la zona abitata

di Pila, pendio coltivato a foraggio posto

sul versante di fronte a Trepalle, punto di

intersezione tra la Val Trèla e la Val Tort.

In estate le tee sono in buona parte abitate

da pastori.

BOCHÈTA DE TRÈLA 1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B128/01

Page 33: Guida-1 (Alta Valtellina)

31

Lunghezza 5,4 km

Durata Trekking 1 h 36 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2312 m

Quota min. 2036 m

Dislivello 276 m

Dislivello Salita 313 m

Dislivello Discesa 37 m

Pendenza max. Salita 7 %

Pendenza max. Discesa 5 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Parcheggio P12 Pont de Rèz

Arrivo: Bochèta de Trèla

Arnéira

Téa de Píla

P 12 Pont de Rèz

Bochèta de Trèla

Page 34: Guida-1 (Alta Valtellina)

32

Rifugio Casciàna - Plan di Mort - Al Fontanòn -

Cheséira da Fedarìa

Partenza dal Rifugio Casciàna a 2601 m

s.l.m. Si scende lungo la carrabile sent.

N172 fi no all’altezza del Plan di Mort, dal

quale è possibile godere del panorama

sull’intera Val Federia. Quindi si scende

ancora fi no ad incrociare il sent. N167,

all’altezza del Fontànon. Occorre proseguire

su quest’ultimo sentiero che incontra poco

dopo il Baitél da li Chéseira Véglia. Da qui

il percorso si fa dolce fi no alla Cheséira

da Fedarìa. Il fascino del Rifugio Casciàna,

antico presidio militare, unitamente alla

malga del rinnovato alpeggio Cheséira da

Fedarìa con annesso ristoro di piatti tipici,

connotano questo percorso ad ambita meta

gastronomica.

CHESÈIRA DA FEDARÌA

È uno dei più attrezzati alpeggi di Livigno,

ristrutturato con stalle, laboratorio per la

lavorazione del latte, vendita di formaggio

e burro d’Alpe, alimentato da energia

rinnovabile e impreziosito dalla presenza

di un attrezzato ristoro con terrazza

esterna. Polenta, formaggi e salumi

sempre disponibili.

CHESÉIRA DA FEDARÌA1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B172/01LIVIGNO - Bacheca B172/01

Page 35: Guida-1 (Alta Valtellina)

33

Lunghezza 4,4 km

Durata Trekking 1 h 27 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2602 m

Quota min. 2129 m

Dislivello 473 m

Dislivello Salita 80 m

Dislivello Discesa 472 m

Pendenza max. Salita 3 %

Pendenza max. Discesa 16 %

Partenza: Rifugio Casciàna

Arrivo: Cheséira da Fedarìa

Interesse Gastronomico

+++++

++

++++++++++

++++++

++ + + ++

+

+

+

Plan di Mört

Al Fontanón

Rifugio Casciàna

Cheséira da Fedarìa

(CH)

Page 36: Guida-1 (Alta Valtellina)

34

P3 Calchéira - I Mur - Plan da l’Isoléta - Teposc’lina -

Baitél dali Cheséira Véglia - Cheséira da Fedarìa

Dal Ponte Calcheira P3 si prende il sent.

N167 che costeggia il torrente Federia

sul lato sinistro, di facile percorribilità e

completamente rinnovato. Bastano poche

decine di metri per trovarsi davanti uno

spiazzo verde, Luléta, attrezzato per le

soste pic-nic con barbecue. Si prosegue con

scenari boschivi sul lato sinistro della valle

e campi prativi caratterizzati dalla presenza

di case, tee e dalla chiesetta di Federia sul

lato destro. Senza alcuna diffi coltà si giunge

in una zona pianeggiante verde, Plan da

l’Isoléta. Proseguendo il cammino si trova

la deviazione del sentiero che porta al

Rifugio da Casciana e, poco dopo, al Baitél

da li Chéseira Véglia. Da qui il percorso

si fa ancora più dolce fi no alla Cheséira

da Fedarìa. La presenza del rinnovato

alpeggio con annesso ristoro di piatti tipici,

connotano questa destinazione ad ambita

meta gastronomica.

VAL FEDARÌA

Stupenda valle laterale di Livigno, ricca

di testimonianze della civiltà contadina,

mantenuta intatta dai suoi abitanti quale

patrimonio da conservare. Molte le tée

caratteristiche, costruite sia in legno che

in pietra. Suggestiva la chiesetta dedicata

dai livignaschi alla Vergine Maria.

CHESÉIRA DA FEDARÌA1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B179/01

Page 37: Guida-1 (Alta Valtellina)

35

Lunghezza 6,1 km

Durata Trekking 1 h 49 min.

Diffi coltà Facile

Quota max. 2210 m

Quota min. 1850 m

Dislivello 360 m

Dislivello Salita 360 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 7 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Interesse Gastronomico

Partenza: Parcheggio P3 Calchéira

Arrivo: Cheséira da Fedarìa

+++++

+

••

I Mur

Plan da l'IsolétaTeposc'lína

Baitèl da li Cheséira Véglia

P 3 Calchéira

Cheséira da Fedarìa

CH)

Page 38: Guida-1 (Alta Valtellina)

36

P11 Sòmp Eira - Via da la Parè - Crap da la Parè

La partenza è prevista da Sòmp Eira al

parcheggio P11 per poi prendere, sul

lato sud, il sent. N134, caratterizzato

da un percorso carrabile con saliscendi

che avanza fi no ad affi ancare il monte

Li Crapéna, senza raggiungerne però

la cima. Si prosegue poi su un sentiero

quasi senza dislivello dal quale è possibile

osservare lo splendido scenario della

Valle di Livigno con il monte Vach sullo

sfondo. Si arriva agevolmente al Crap da la

Parè il cui punto più alto, a 2390 m s.l.m.,

è contraddistinto dalla presenza di una

grande croce in legno. Rappresenta l’ultima

stazione della Via Crucis, la cui partenza

rimane a fondovalle in località Pemont.

Visibili da qui le Cime dell’Ortles-Cevedale.

CRAP DA LA PARÈ

Massiccio che sovrasta la zona sud di

Livigno, di agevole raggiungibilità grazie ad

un antico sentiero, segnato dalle stazioni

della via crucis. Oltre alla vista su ben 6

valli, la conformazione che lo caratterizza

è lo strapiombo roccioso che degrada

verso un bellissimo bosco di larici secolari.

CRAP DA LA PARÈ1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B134/01

Page 39: Guida-1 (Alta Valtellina)

37

Lunghezza 2,5 km

Durata Trekking 47 min.

Diffi coltà Facile

Quota max. 2380 m

Quota min. 2216 m

Dislivello 164 m

Dislivello Salita 164 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 8 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Parcheggio P11 Sòmp Eira

Arrivo: Crap da la Parè

P 11 Sòmp Eira

Crap da la Parè

Page 40: Guida-1 (Alta Valtellina)

38

P4 Latteria - Pònt da lì Càbra - Pontin da l’Alpasgèla -

Passo Alpisella - Sorgenti Adda - Laghi di Cancano

Il percorso parte dalla Latteria di Livigno

P4 e, per un tratto pianeggiante, costeggia,

sulla carrabile sent. N138, la riva destra

del lago di Livigno fi no al Pont da li Càbra

e, quindi, fi no al ristoro da l’Alpasgèla.

Da qui, in territorio del Parco Nazionale

dello Stelvio, il sentiero si fa più stretto

e impegnativo ma non meno bello.

Suggestivo e intatto lo scenario naturale

lungo il percorso che, passato il Dòs da

Bap e il Pontin da l’Alpasgèla, si fa più

ripido per raggiungere, in modo più lieve

nella parte fi nale, il Passo di Val Alpisella,

caratterizzato dalla presenza di una malga

e da alcuni laghetti alpini. Poco più avanti,

in lieve discesa, il sentiero si biforca e,

sulla sponda sinistra, conduce alle Sorgenti

del fi ume Adda. Proseguendo in discesa

lungo entrambi i sentieri si attraversa una

zona boschiva fi no al Lago di San Giacomo

Fraele. Costeggiando il bacino artifi ciale su

entrambi i lati si giunge al lago di Cancano.

LAGHI DI CANCANO

La realizzazione degli invasi di Cancano,

con le dighe di sbarramento di San Giacomo

e di Cancano, risale agli anni 40’, quando

la Società Elettrica di Milano realizzò nel

Comune di Valdidentro la centrale per

la produzione di energia idroelettrica in

sostituzione di una più piccola.

LAGHI DI CANCANO1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B138/01

Page 41: Guida-1 (Alta Valtellina)

39

Lunghezza 12 km

Durata Trekking 3 h 33 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2291 m

Quota min. 1802 m

Dislivello 489 m

Dislivello Salita 493 m

Dislivello Discesa 363 m

Pendenza max. Salita 11 %

Pendenza max. Discesa 14 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Parcheggio P4 Latteria

Arrivo: Laghi di Cancano

+++

+++

+++

••

Pónt da li Cábra

Pontín da l'Alpasgèla

Passo di Valle Alpisella

Sorgenti AddaP 4 Latteria Laghi di Cancano

(CH)

Page 42: Guida-1 (Alta Valtellina)

40

Parcheggio Sponda - Camanèl di Planòn - Mònt da la Néf

Dal parcheggio dell’impianto di risalita

“Monte Sponda” si prende il sent. N121 che,

nella prima parte e fi no alla partenza della

seggiovia Valfi n-Monte Neve, si presenta

carrabile e lambito da un fi tto bosco di pini

e larici. Si prosegue al limitar del bosco fi no

all’incrocio con il sent. N125 che sale verso

il “Camanel di Planòn”, ristoro invernale

posto sulle piste da sci e incantevole punto

scenico sulla valle di Livigno. Il sentiero

prosegue in salita su un percorso carrabile

in direzione del Ristoro Mottolino da dove

è possibile osservare il percorso di “Flow

Country” per mountain bike, il primo

realizzato al mondo e ideato dal famoso

biker Hans Rey. Ad un certo punto c’è una

deviazione sul sent. N126 che conduce al

Mònt da la Néf con un tratto ripido solo nella

parte fi nale.

MÒNT DA LA NÉF

Dai 2785 m s.l.m. del Mònt da la Néf, che

la sua arrotondata conformazione rende

simile ad un “panettone” bianco durante

l’inverno, si osserva il panorama su Livigno

e sui gruppi del Bernina e dell’Ortles-

Cevedale. Rappresenta il punto più alto dal

quale si diramano le piste della Ski Area

Mottolino.

MÒNT DA LA NÉF1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B121/01

Page 43: Guida-1 (Alta Valtellina)

41

Lunghezza 6,6 km

Durata Trekking 2 h 19 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2775 m

Quota min. 2107 m

Dislivello 668 m

Dislivello Salita 668 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 17 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Parcheggio Sponda

Arrivo: Mònt da la Néf

•Camanèl di Planón

Parcheggio Sponda

Mònt da la Néf

Page 44: Guida-1 (Alta Valtellina)

42

P2 Viéira - Baitél di Sc’tàur - Mòt - Baitél dala Sàscia -

Saliént Bas - Mescént - Camposc’tin - P3 Calchéira

Partenza dal parcheggio P2 Viéira per

affrontare subito la scaletta che permette di

passare sopra alla galleria artifi ciale della

strada del Gallo e di portarsi sull’altro lato.

Dopo pochi metri si prende la deviazione sul

sent. N177 che sale su un percorso ripido e

a tornanti in un bosco di larici. Proseguendo

lungo il crinale del Monte Mòt si giunge ai

2150 m s.l.m. del Baitèl di Sc’tàur in una

zona verde, abbastanza pianeggiante e dal

panorama mozzafi ato sulla Valle di Livigno

e sulla Valle Alpisella - Tort. Lasciato il

bosco si prosegue lungo il sentiero a prato

e sassoso fi no ai 2712 m s.l.m. del monte

Mòt dove non è diffi cile incontrare branchi

di stambecchi al pascolo. Meravigliosa la

vista su Livigno, sulla Val Fedària e sulla

retrostante Val Viéira.

AL MÒT

Suggestivo il panorama che si gode dai

2712 m s.l.m. del Monte Mòt sulla valle di

Livigno, la Val Federia e le valli attigue, in

un contesto naturale di tutela ambientale

a confi ne dei due parchi nazionali fra i più

importanti delle Alpi: quello dello Stelvio e

quello Svizzero.

MÒT1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B177/01

Page 45: Guida-1 (Alta Valtellina)

43

Lunghezza 10,3 km

Durata Trekking 4 h 52 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 2680 m

Quota min. 1806 m

Dislivello 874 m

Dislivello Salita 914 m

Dislivello Discesa 869 m

Pendenza max. Salita 30 %

Pendenza max. Discesa 29 %

Interesse Naturalistico - FAUNISTICO

Partenza: Parcheggio P2 Viéira

Arrivo: Parcheggio P3 Calchéira

++

++

••

Baitèl di Sc'táurMót

Baitèl da la Sáscia

Mescént

Camposc'tín

P 2 Viéira

P 3 Calchéira

(CH)

Page 46: Guida-1 (Alta Valtellina)

44

Rifugio Casciàna - Plan di Mort - Téa da Fedarìa -

Calchéira - Pont da li Càbra - Passo Val Alpisella

Si parte dal Rifugio Casciàna a 2601 m s.l.m.

e si scende lungo la carrabile sent. N172

che prosegue fi no quasi a fondovalle e si

congiunge, a sinistra, con il sent. N173 il cui

tracciato scorre dolcemente a fi anco delle tèe

fi no al Ponte Calcheira P3. Da qui si prende

la pista ciclabile su fondo asfaltato che si

dirige verso il lago di Livigno, costeggiando

il torrente Federia, e si passa accanto al

Centro Aquagranda Wellness Park con la

possibilità di una rilassante sosta relax.

Proseguendo sulla ciclabile, si raggiunge la

Latteria di Livigno per poi percorrere in piano

la carrabile sent. N138, sulla riva destra del

lago di Livigno, fi no a raggiungere il ristoro

da l’Alpasgèla. Da qui, in territorio del Parco

Nazionale dello Stelvio, il sentiero si fa

più stretto e si immerge in un bosco di pini

mughi che, a piano a piano, condividono il

territorio con larici e abeti. Passato il Pontin

da l’Alpasgèla, il tracciato si fa più ripido per

raggiungere, salendo in modo più lieve nella

parte fi nale, il Passo di Val Alpisella.

AQUAGRANDA WELLNESS PARK

Il Centro benessere integrato più grande

d’Europa. La struttura vanta oltre mq 20.000

integrati fra le diverse anime del centro

che si traducono in ambienti studiati per

soddisfare ogni target turistico, da quello

famigliare a quello sportivo, a quello del

puro benessere.

PASSO VAL ALPISELLA1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B172/01

Page 47: Guida-1 (Alta Valtellina)

45

Lunghezza 16,3 km

Durata Trekking 5 h 2 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2577 m

Quota min. 1802 m

Dislivello 775 m

Dislivello Salita 522 m

Dislivello Discesa 808 m

Pendenza max. Salita 11 %

Pendenza max. Discesa 17 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Rifugio Casciàna

Arrivo: Passo Val Alpisella

+++++++++

+++++++

+++

++ ••

Plan di MörtTéa da Fedaría

Pónt da la Calchéira

Pónt da li Cábra

Rifugio Casciàna

Passo di Val Alpisella

(CH)

Page 48: Guida-1 (Alta Valtellina)

46

P3 Calchéira - Camposc’tin - I Parìs -

Bochéta Sagliént Alt - Pìza di Rin

Partiti dal parcheggio P3 Calchéira si

prosegue in direzione Camposc’tin per

prendere il sent. N174 verso la Téa Alta

da Fedaria e raggiungere poi l’ampia

prateria a I Paris. Magnifi ca da qui la vista

sul fondovalle. Si prosegue su un percorso

sempre più impegnativo facendo attenzione

di deviare sul sent. N174.1, alla propria

sinistra, per giungere fi nalmente al Pìza di

Rin con un tratto fi nale da percorrere con

cautela, abbastanza diffi cile ma appagante.

PÌZA DI RIN

Curiosa la conformazione di questo monte,

caratterizzata e ben riconoscibile da due

masse rocciose che ne sovrastano la cima.

Non lontano dal Passo Cassana, da molti

viene erroneamente riconosciuto con il

nome di Punta Cassana.

PÌZA DI RIN1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B179/01

Page 49: Guida-1 (Alta Valtellina)

47

Lunghezza 5,7 km

Durata Trekking 4 h 7 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 2980 m

Quota min. 1850 m

Dislivello 1130 m

Dislivello Salita 1130 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 24 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Interesse Naturalistico - FAUNISTICO

Partenza: Parcheggio P3 Calchéira

Arrivo: Pìza di Rin

++ +

++++++

++

Camposc'tín

I París

P 3 Calchéira

Pìza di Rin(CH)

Page 50: Guida-1 (Alta Valtellina)

48

P3 Calchéira - I Mur - Plan da l’Isoléta - Plan di Mort -

Rifugio da Casciàna

Dal Ponte Calchèira P3 si prende il sent.

N167 che costeggia il torrente Federia

sul lato sinistro, di facile percorribilità e

completamente rinnovato. Bastano poche

decine di metri per trovarsi davanti uno

spiazzo verde, Luléta, attrezzato per le

soste pic-nic con barbecue. Si prosegue con

scenari boschivi sul lato sinistro della valle

e campi prativi caratterizzati dalla presenza

di case, tee e dalla chiesetta di Federia sul

lato destro. Senza alcuna diffi coltà si giunge

in una zona pianeggiante verde, Plan da

l’Isoléta. Poco dopo, attraversato il Rin da

Casciàna, si prende la deviazione a destra

sul sent. N172, strada carrabile che sale a

tornanti e attraversa al Plan di Mort per poi

proseguire fi no ai 2601 m s.l.m. del Rifugio

da Casciàna. Ci si trova a poche centinaia

di metri dal passo omonimo, in passato

considerato quale importante valico di

collegamento per gli scambi commerciali

con i vicini Grigioni.

RIFUGIO DA CASCIÀNA

Caserma militare di confi ne realizzata ai

tempi della Grande Guerra del 1914, la

cui felice ristrutturazione ha permesso la

trasformazione in rifugio con accoglienti

camere dotate di bagni in comune e

con un ristorante dal ricco menù, molto

apprezzato dagli escursionisti e bikers

d’oltralpe.

RIFUGIO DA CASCIÀNA1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B179/01

Page 51: Guida-1 (Alta Valtellina)

49

Lunghezza 6,3 km

Durata Trekking 2 h 34 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2606 m

Quota min. 1850 m

Dislivello 756 m

Dislivello Salita 756 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 16 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Interesse Gastronomico

Partenza: Parcheggio P3 Calchéira

Arrivo: Rifugio da Casciàna+

+

+++

+++

++++++

+

•••

I Mur

Plan da l'IsolétaPlan di Mört

P 3 Calchéira

Rifugio da Casciàna

(CH)

Page 52: Guida-1 (Alta Valtellina)

50

P3 Calchéira - I Mur - Plan da l’Isoléta - Teposc’lina -

Cheséira da Fedarìa - Al Laghét - Carosello 3000

Dal Ponte Calchèira P3 si prende il sent.

N167 che costeggia il torrente Federia

sul lato sinistro, di facile percorribilità e

completamente rinnovato. Sul percorso

appaiono scenari boschivi sul lato sinistro

della valle e campi prativi caratterizzati

dalla presenza di case, tee e dalla chiesetta

di Federia sul lato destro. Senza alcuna

diffi coltà si giunge in una zona pianeggiante

verde, Plan da l’Isoléta. Proseguendo il

cammino si trovano dapprima la deviazione

del sentiero che porta al Rifugio da Casciana,

poco dopo quella per il Baitél da li Chéseira

Véglia. Da qui il percorso si fa ancora più

dolce fi no alla Cheséira da Fedarìa. Si

prende quindi il sent. N163 che sale sul

versante sinistro per giungere all’incrocio

con il sent. N162, sull’area sciabile della

seggiovia Federia, e arrivare dapprima Al

Laghét e quindi al ristoro Carosello 3000.

RISTORO CAROSELLO 3000

Punto di arrivo in quota della telecabina

Carosello 3000, la stazione si presenta

quale moderna struttura dotata di vari

servizi quali bar, self-service, ampia

terrazza solarium e di un elegante

ristorante “La Stuvetta” con splendida

vista su Livigno.

RISTORO CAROSELLO 30001 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B179/01

Page 53: Guida-1 (Alta Valtellina)

51

Lunghezza 9,6 km

Durata Trekking 3 h 23 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2740 m

Quota min. 1850 m

Dislivello 890 m

Dislivello Salita 890 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 20 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Interesse Gastronomico

Partenza: Parcheggio P3 Calchéira

Arrivo: Ristoro Carosello 3000+

+++++

++++++

++

+ + ++

+++++++

++

••

I Mur

Plan da l'IsolétaTeposc'lína

Cheséira da Fedaría

Al Laghét

P 3 Calchéira

Ristoro Carosello 3000

(CH)

Page 54: Guida-1 (Alta Valtellina)

52

P4 Latteria - Pònt da li Càbra - Ristoro da l’Alpasgèla

Partenza dalla Latteria di Livigno P4 per

un percorso breve, senza alcun dislivello, e

costeggia, sulla carrabile sent. N138, la riva

destra del lago di Livigno fi no a raggiungere,

nell’amenità del Bosc’ch dal Réstèl, il Pont

da li Càbra e, dopo aver percorso 50 metri di

leggera salita, il ristoro da l’Alpasgèla.

BOSC’CH DAL RÉSTÈL

La passeggiata più facile, breve e

frequentata di Livigno, vicina al centro

ma nello stesso tempo lontana dai rumori

del traffi co e immersa nel secolare bosco

di larici, con il lago di Livigno a fare da

sfondo. Arrivo appagante e panoramico al

ristoro da l’Alpasgèla.

RISTORO VAL ALPISELLA1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B138/01

Page 55: Guida-1 (Alta Valtellina)

53

Lunghezza 2,4 km

Durata Trekking 36 min.

Diffi coltà Facile

Quota max. 1820 m

Quota min. 1802 m

Dislivello 18 m

Dislivello Salita 16 m

Dislivello Discesa 18 m

Pendenza max. Salita 7 %

Pendenza max. Discesa 1 %

Interesse Gastronomico

Partenza: Parcheggio P4 Latteria

Arrivo: Ristoro da l’Alpasgèla

•Pónt da li Cábra

P 4 Latteria

Ristoro da l'Alpasgèla

Page 56: Guida-1 (Alta Valtellina)

54

P2 Viéira - Aqua dal Zòfri - Bochéta dal Cantòn -

Baitél dala Sàscia - Saliént - Camposc’tin - P3 Calchéira

Partenza dal parcheggio P2 Viéira per

affrontare subito la scaletta che permette il

passaggio sopra alla galleria artifi ciale della

strada del Gallo. Da qui si imbocca il sent.

N176 che, nella prima parte, è prativo e poi

si insinua in un bellissimo bosco di larici

e pini mughi. Proseguendo nel cammino

lo scenario naturale si fa sempre più

selvaggio. Al termine di questo facile tragitto

si giunge alla sorgente di acqua solforosa.

Proseguendo nella Valle del Cantòn il

fi schio delle marmotte segna l’arrivo al

Baitél dal Cantòn. Da qui il sentiero si fa

più impegnativo fi no ad arrivare ai 2720 m

s.l.m. della Bochèta dal Cantòn, dalla quale

non è insolito osservare il gipeto in volo e gli

stambecchi al pascolo. Quindi si scende in

un tratto piuttosto ripido lungo il sent. N175,

incontrando dapprima il Baitél da la Sascia

per giungere a Mescént ed affrontare poi la

parte fi nale del sentiero, nel bosco di larici,

fi no a Camposc’tin e quindi al parcheggio P3

Calchèira.

LO STAMBECCO

Caratterizzato da lunghe corna arcuate e

nodose, il suo habitat tipico, quale la Val

Saliént, è costituito dagli ambienti rocciosi

di alta quota, al di sopra della linea degli

alberi. I costoni rocciosi scoscesi esposti

a sud ricchi di vegetazione erbacea sono il

suo ambiente preferito.

SALIÉNT1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B177/01

Page 57: Guida-1 (Alta Valtellina)

55

Lunghezza 13,9 km

Durata Trekking 5 h 51 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 2750 m

Quota min. 1805 m

Dislivello 945 m

Dislivello Salita 955 m

Dislivello Discesa 910 m

Pendenza max. Salita 27 %

Pendenza max. Discesa 29 %

Interesse Naturalistico - FAUNISTICO

Partenza: Parcheggio P2 Viéira

Arrivo: Parcheggio P3 Calchéira

++

+

+++++++++

+++++

++

+ ++++

++

Áqua dal Zófri

Bochéta dal Cantón

Baitèl da la Sáscia

Camposc'tín

P 2 Viéira

P 3 Calchéira

(CH)

Page 58: Guida-1 (Alta Valtellina)

56

P12 Pont de Rèz - Sgembré - Sòmp Eira -

Via da la Còrta - Livigno

Dal parcheggio P12 Pont da Rez si

prende il sent. N127, per un primo tratto

caratterizzato da salita a tornanti, per poi

proseguire agevolmente, in parallelo alla

statale che attraversa l’abitato di Trepalle. Si

raggiunge dapprima la Tea del Somarin, si

attraversa quindi il piazzale della seggiovia

Trepalle e si costeggia la località Sgembré

fi no a raggiungere il Passo Eira (Sòmp

Eira). Da qui si scende lungo la “Corta”,

antica mulattiera che portava a Bormio,

segnata dalle stazioni della Via Crucis e,

attraversando un bosco di larici secolari, si

raggiunge il fondovalle a Livigno, in località

Pont da Bondi.

SÒMP EIRA

Passo che collega Livigno con Trepalle,

caratterizzato dal passaggio della strada

statale 301 del Foscagno e animato dalla

presenza di strutture ricettive adiacenti

alle piste da sci. Dal Passo Eira partono i

sentieri in direzione Crap da la Paré a nord

e Al Motolin - Mont da la Néf a sud.

SÒMP EIRA1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B128/01

Page 59: Guida-1 (Alta Valtellina)

57

Lunghezza 5,8 km

Durata Trekking 1 h 47 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2215 m

Quota min. 1831 m

Dislivello 384 m

Dislivello Salita 207 m

Dislivello Discesa 412 m

Pendenza max. Salita 21 %

Pendenza max. Discesa 12 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Parcheggio P12 Pont de Rèz

Arrivo: Livigno

Sgembré

Sómp Éira

P 12 Pont de Rèz

Livigno

Page 60: Guida-1 (Alta Valtellina)

58

P4 Latteria - Pònt da lì Càbra - Dòs da Bap -

Pontin da l’Alpasgèla - Passo Val Alpisella - Sorgenti Adda

Partenza dalla Latteria di Livigno P4 per

percorrere in piano la carrabile sent. N138

che costeggia la riva destra del lago di

Livigno fi no a raggiungere il Pont da li Càbra

e, subito dopo, il ristoro da l’Alpasgèla.

Da qui, in territorio del Parco Nazionale

dello Stelvio, il sentiero sale, più stretto e

impegnativo ma non meno bello, immerso in

un bosco di pini mughi che, a piano a piano,

condividono la vegetazione con larici e abeti.

Suggestivo e intatto lo scenario naturale

lungo il sentiero che, passato il Dòs da Bap

e al Pontin da l’Alpasgèla, si fa più ripido

per raggiungere, con un dislivello più lieve

nella parte fi nale, il Passo di Val Alpisella,

caratterizzato dalla presenza di una malga

e da alcuni laghetti alpini. Poco più avanti,

in lieve discesa, la biforcazione del sentiero

sulla sponda sinistra prelude all’arrivo alle

Sorgenti del fi ume Adda, segnalate da un

piccolo cartello in legno.

VAL ALPASGÈLA

Meta da consigliare per la varietà del

percorso e per la ricchezza e la rarità delle

specie vegetali e minerali che si possono

osservare alle diverse altitudini, dai 1816 m

ai 2292 m s.l.m. del Passo Alpisella. Punti

scenici davvero unici su un sentiero ben

curato e molto frequentato.

SORGENTI ADDA1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B138/01

Page 61: Guida-1 (Alta Valtellina)

59

Lunghezza 8,6 km

Durata Trekking 2 h 38 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2291 m

Quota min. 1802 m

Dislivello 489 m

Dislivello Salita 493 m

Dislivello Discesa 73 m

Pendenza max. Salita 11 %

Pendenza max. Discesa 3 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Parcheggio P4 Latteria

Arrivo: Sorgenti Adda

• •

Pónt da li Cábra

Dòs da BapPontín da l'Alpasgèla

Passo di Valle Alpisella

P 4 Latteria Sorgenti Adda

Page 62: Guida-1 (Alta Valtellina)

60

P14 Pònt Lònch - Téa da Florìn - Téa da Bòrch -

Téa dal Pél - Téa da Rin - Téa dal Plan - P3 Calchéira

Partenza da P14 Pònt Lònch. Si prende a

destra il sent. N190 che sale lievemente e

percorre l’intero versante ovest della vallata

di Livigno, delimitando i campi di proprietà

coltivati a foraggio con l’area demaniale,

generalmente boschiva e caratterizzata

dalla presenza delle tée, antiche abitazioni

estive dei pastori, in buona parte

ristrutturate, che si possono incontrare in

ordine sparso lungo il percorso oppure in

agglomerati di case. Prima di giungere alle

Tée dal Pél si incontra l’invitante Ristoro Téa

da Borch; c’è poi la possibilità di scendere

a valle a Plaza Plachéda o di salire verso il

Ristoro Carosello 3000. Il sentiero prosegue

a metà costa verso le Téa da Rin, dalle quali

è possibile scendere nel centro abitato di

Livigno, all’altezza della Via Rin, prendendo

il sent. N193 oppure proseguire verso le

Téa dal Plàn, per poi scendere verso le Téa

da Plazec e quindi al parcheggio P3 Ponte

Calchèira, all’imbocco della Val Fedària.

LA TÉA

Costruita in muratura e legno, non ha

funzione abitativa; è costituita da un

locale ampio per il focolare, per cucinare

e lavorare il latte, da una cantina per

il deposito del latte in affi oramento e

dalla stalla col sovrastante fi enile nel

quale, a volte, trova spazio un giaciglio di

emergenza.

TRÖI DA LI TÉA1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B190/02

Page 63: Guida-1 (Alta Valtellina)

61

Lunghezza 7,1 km

Durata Trekking 1 h 47 min.

Diffi coltà Facile

Quota max. 2022 m

Quota min. 1864 m

Dislivello 158 m

Dislivello Salita 177 m

Dislivello Discesa 194 m

Pendenza max. Salita 5 %

Pendenza max. Discesa 13 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Parcheggio P14 Pònt Lònch

Arrivo: Parcheggio P3 Calchéira++

++++

+

++

••

Téa da Florín

Ristoro Téa da Bórch

Téa dal Pél

Téa da Rin

Téa dal Plan

P 14 Pònt Lònch

P 3 Calchéira(CH)

Page 64: Guida-1 (Alta Valtellina)

62

Plàza Plachéda - Téa dal Pél - Plan di Corf -

Ristoro Carosello 3000 - Al Laghét - Cheséira da Fedarìa

Si parte da Plàza Plachéda per poi percorrere

un tratto di carrabile asfaltata, lungo il sent.

N157, fi no all’altezza della Tèa dal Pél.

Si prosegue quindi in salita sulla carrabile

sterrata del Carosello 3000 per giungere la

stazione intermedia dell’impianto di risalita.

Da qui si lascia la parte boschiva e si sale

attraversando i vasti pascoli su una strada

carrabile e percorribile in MTB per giungere

ai 2722 m s.l.m. del Ristoro Carosello 3000.

Si scende poi, incontrando subito Al Laghét,

e si prosegue lungo il carrabile sent. N162

che si incrocia con il sent. N163. Imboccato

quest’ultimo si scende lateralmente verso

la Chéseira da Fedarìa.

PLÀZA PLACHÉDA

Tradotto dal dialetto signifi ca “piazza

coperta”. Si tratta di una grande struttura

polifunzionale attrezzata, a servizio di

eventi sportivi, manifestazioni e congressi,

con sala da 700 posti corredata da bar,

cucine, bagni, spogliatoi, sala conferenze e

punto informazioni APT Livigno.

VAL FEDARÌA1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B192/01

Page 65: Guida-1 (Alta Valtellina)

63

Lunghezza 9,3 km

Durata Trekking 3 h 50 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2740 m

Quota min. 1877 m

Dislivello 863 m

Dislivello Salita 870 m

Dislivello Discesa 540 m

Pendenza max. Salita 17 %

Pendenza max. Discesa 20 %

Interesse Gastronomico

Partenza: Plàza Plachéda

Arrivo: Cheséira da Fedarìa

Téa dal Pél

Plan di Cörf

Ristoro Carosello

Al Laghét

Plàza Plachéda

Cheséira da Fedarìa

Page 66: Guida-1 (Alta Valtellina)

64

P4 Latteria - Tort - Trèla - Bochéta de Trèla - Alpe Trela

Partenza dalla Latteria di Livigno P4 e,

proseguendo lungo la carrabile sent.

N138, in prossimità del Pont da li Càbra,

si prende la deviazione a sinistra sul sent.

N136. Da qui il sentiero si stringe e sale

addentrandosi nel Bosc’ch da la Présa per

poi continuare con lieve dislivello fi no al

Gras da li Vaca. Da questo punto il tracciato,

sempre in leggera salita, prosegue lungo

l’argine destro roccioso del torrente Tort,

passando l’insidia della Val de la Mort, fi no

a raggiungere le prime case di Trepalle,

in località Sctèfan. Da qui si prende sulla

sinistra il sent. N136 che porta ai Bait de

Pila. Poco più avanti, in località La Ghèrfa,

si trova la congiunzione con il sent. N129

proveniente da Loc. Arneira. Ancora un

tratto in salita per poi giungere agevolmente

alla Bochéta de Tréla. Si prosegue sul sent.

N136 fi no all’Alpe Trela, dove è possibile

ristorare.

VAL TORT

Stretta vallata di collegamento tra gli

abitati di Livigno e Trepalle su un sentiero

di recente realizzazione lungo il quale

abbondano particolarità botaniche,

faunistiche e geologiche di straordinario

interesse naturalistico. Percorso ideale

per gli appassionati della Mountain Bike.

VAL TORT 1 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B138/01

Page 67: Guida-1 (Alta Valtellina)

65

Lunghezza 10,9 km

Durata Trekking 3 h 15 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2310 m

Quota min. 1804 m

Dislivello 506 m

Dislivello Salita 540 m

Dislivello Discesa 177 m

Pendenza max. Salita 11 %

Pendenza max. Discesa 8 %

Interesse Naturalistico - GLACIOLOGICO

Partenza: Parcheggio P4 Latteria

Arrivo: Alpe Trela

Tòrt

Bochéta de Trèla

P 4 Latteria

Alpe Trela

Page 68: Guida-1 (Alta Valtellina)

66

Ristoro Monte Scale - Ristoro San Giacomo -

Ristoro Val Fraele - Ristoro Monte Scale

Il percorso, immerso nello splendore del

Parco Nazionale dello Stelvio, è ideale per

una giornata a piedi o in MTB con tutta

la famiglia. Non prevede diffi coltà ed è

caratterizzato da punti di ristoro e aree

attrezzate. Si parte nei pressi del Ristoro

Monte Scale lungo la strada sterrata N199

e, su un percorso con pochi dislivelli, si

costeggiano le dighe di Cancano e San

Giacomo di Fraele. La prima fu realizzata tra

il 1953 e il 1956 e riceve le acque di svaso

della diga di San Giacomo e del canale Viola,

mentre la seconda risale al 1940 ma si

concluse nel 1950 a causa degli eventi bellici.

È alimentata dal canale dello Spöl, i torrenti

Alpe, Gavia, Frodolfo, Zebrù, Braulio, Forcola

e parte del fi ume Adda. L’itinerario prevede

la circonvallazione completa della diga di

San Giacomo, l’attraversamento della diga

e il ritorno al punto di partenza. In estate e

in alcune fasce orarie la strada è chiusa al

traffi co e questo permette di assaporare la

pace e la tranquillità della zona.

LE DIGHE DI SAN GIACOMO E CANCANO

La capacità della diga di San Giacomo è di

64 milioni di m³ mentre quella di Cancano

123 milioni di m³. Entrambe le strutture

permettono di raccogliere acqua da

sfruttare poi per la produzione di energia

elettrica tramite gli impianti idroelettrici

A2A.

GIRO DEI LAGHI DI CANCANO1 M

appa

VALDIDENTRO - Bacheca B199/04

Page 69: Guida-1 (Alta Valtellina)

67

Lunghezza 16,8 km

Durata Trekking 4 h 27 min.

Diffi coltà Facile

Quota max. 1975 m

Quota min. 1940 m

Dislivello 35 m

Dislivello Salita 121 m

Dislivello Discesa 121 m

Pendenza max. Salita 5 %

Pendenza max. Discesa 5 %

Interesse Naturalistico - BOTANICO

Partenza: Ristoro Monte Scale

Arrivo: Ristoro Monte Scale

+++++

++++

++++++++

••Ristoro San Giacomo

Ristoro Val Fraele

Ristoro Monte Scale

(CH)

Page 70: Guida-1 (Alta Valtellina)

68

Passo di Frale - Passo di Val Mora - Val Mora - Paluetta -

Praveder - Alpe Mora

Dal parcheggio nei pressi della Chiesa

di San Giacomo di Fraele a Cancano in

Valdidentro si segue il sent. N199 e in pochi

passi si è al Passo di Fraele, spartiacque tra

il bacino dell’Adda e quello dello Spöl/Inn/

Danubio. Il tracciato discende per 1 km,

giungendo ad un bivio. Si prosegue a destra

verso lo sbocco della Val Mora. Scavalcando

i depositi alluvionali più settentrionali della

Val Paolaccia, si supera il conoide della

Val della Casina e si raggiunge il Passo di

Val Mora. Penetrati in territorio svizzero si

continua nella selvaggia gola sulla sinistra

idrografi ca del torrente sino all’ultima

strettoia di fronte ai ripiani de Il Grass.

Attraverso un ponte si raggiunge la sponda

destra del fi ume e dopo qualche centinaio

di metri si transita da Palüetta e si valica il

torrente che scende dal Döss dal Termel.

Poco oltre, quasi di fronte alla Val Murtaröl

si sbuca nei pianori dell’Alp Mora. Questo

itinerario è parte della Strada d’Alemagna,

anche chiamata “Strada del Vino e del Sale”.

STRADA D’ALEMAGNA

Costituiva nei secoli passati uno dei più

importanti collegamenti tra Lombardia e

Germania. Le merci arrivate a Bormio, per

le Scale di Fraele giungevano a Cancano

e da qui, scavalcato lo spartiacque,

penetravano nella Val Mora per proseguire

per il Passo del Forno verso S-Charl e la

Valle dell’Inn.

VAL MORA1 M

appa

VALDIDENTRO - Bacheca B199/07

Page 71: Guida-1 (Alta Valtellina)

69

Lunghezza 7,8 km

Durata Trekking 2 h 12 min.

Diffi coltà Facile

Quota max. 2113 m

Quota min. 1919 m

Dislivello 194 m

Dislivello Salita 194 m

Dislivello Discesa 62 m

Pendenza max. Salita 14 %

Pendenza max. Discesa 5 %

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Partenza: Passo di Fraele

Arrivo: Alp Mora

++++

++

+++

+++++++

++++

++

++++

+++

+++

+++

+++

++++

• •

Passo di Val Mora

PalüettaPraveder

Passo di Fraele

Alp Mora (CH)

Page 72: Guida-1 (Alta Valtellina)

70

Sant’Antonio - Valle Vezzola - Trela - Valle Pettini -

Cancano - Fraele - Tabiadaccia - Sant’Antonio

Da Sant’Antonio di Scianno si segue

il sent. N196 sino all’Alpe Gattonino.

Qui, si prende a destra un tratturo che

risale la costa prativa e penetra nella

Val Cadangola, sino a portarsi all’Alpe

Vezzola, all’inizio dell’omonimo pianoro.

È un caratteristico altipiano con alcune

baite in parte ristrutturate e attorniato da

sommità come il Monte Trela e il Dosso

Rosaccio. Si prosegue attraversando

completamente la valle sino ad arrivare

ad un bivio: si sale a destra lungo il sent.

N130 sino ad arrivare ai pascoli all’Alpe

Trela. Ormai su pista agricola, si valica il

torrente e ci si affaccia alla Val Corta, una

gola rocciosa che permette di ammirare gli

strati geologici lungo le pendici della Cima

Doscopa. Si attraversa la Val Pettini, si

prosegue sull’ampia strada che costeggia

le dighe di Cancano e il Lago delle Scale

sino a raggiungere le Torri di Fraele. Da qui

si scende lungo i tornanti della strada di

Cancano e si torna a Sant’Antonio.

L’AGRICOLTURA IN ALTA VALTELLINA

Per la ricchezza di pascoli che la

contraddistingue, l’Alta Valtellina è da

sempre una terra dedita all’allevamento

del bestiame. In questa tradizione si

conservano ancora le latterie di paese

che lavorano il latte prodotto da piccole

aziende per realizzare tipici formaggi.

VAL VEZZOLA E VAL TRELA1 M

appa

VALDIDENTRO - Bacheca B196/01

Page 73: Guida-1 (Alta Valtellina)

71

Lunghezza 20,4 km

Durata Trekking 6 h 10 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2280 m

Quota min. 1648 m

Dislivello 632 m

Dislivello Salita 709 m

Dislivello Discesa 713 m

Pendenza max. Salita 13 %

Pendenza max. Discesa 18 %

Partenza: Sant’Antonio

Arrivo: Sant’Antonio

••

Passo di Val Trela Cancano

Torri di Fraele

TabiadacciaSant' Antonio

Interesse Gastronomico

Page 74: Guida-1 (Alta Valtellina)

72

Passo di Fraele - Sorgenti dell’Adda -

Passo di Valle Alpisella

L’escursione inizia dal parcheggio nei pressi

della Chiesa di San Giacomo di Fraele a

Cancano in Valdidentro (informarsi sul

regolamento riguardante la circonvallazione

con l’auto dei Laghi di Cancano). Si procede

a piedi lungo il sent. N199 sino allo sbocco

della Val Alpisella. Qui, a destra, parte la

strada carrozzabile N138 che sale a tornanti

nel bosco. Ad un certo punto è possibile

vedere una lapide che ricorda gli alpini

che la resero transitabile. Usciti dal bosco

lo sguardo si apre verso est sulla costiera

selvaggia della Cima la Casina, fasciata da

spettacolari conoidi di detrito e fi tti boschi di

mughi. Il tracciato, costeggiando le sorgenti

del fi ume Adda, prosegue a mezza costa

sino ai laghetti del valico. Verso nord si

alza la severa barriera che collega il Pizzo

Augusto con la Bocchetta di Val Bruna.

Ormai in ambiente di alta montagna, tra

ghiaioni e magri pascoli si tocca il Passo di

Val Alpisella. Da qui si può tornare sui propri

passi o scendere a Livigno.

CHIESA DI SAN GIACOMO DI FRAELE

Fu costruita dall’AEM dopo che l’antica

chiesa fu sommersa dal lago formato con

la diga. Fu consacrata nel 1953. L’edifi cio

originario, citato in alcuni documenti del

1287, sorgeva più a valle accanto ad un

antico ospizio, in un luogo che in passato

segnava il confi ne fra Italia e Svizzera.

VALLE ALPISELLA1 M

appa

VALDIDENTRO - Bacheca B199/07

Page 75: Guida-1 (Alta Valtellina)

73

Lunghezza 5,3 km

Durata Trekking 1 h 38 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2286 m

Quota min. 1951 m

Dislivello 335 m

Dislivello Salita 336 m

Dislivello Discesa 3 m

Pendenza max. Salita 11 %

Pendenza max. Discesa 1 %

Interesse Naturalistico - BOTANICO

Partenza: Passo di Fraele

Arrivo: Passo di Val Alpisella

•Sorgenti Adda

Passo di Fraele

Passo di Val Alpisella

Page 76: Guida-1 (Alta Valtellina)

74

Passo di Fraele - Pra Grata - Ponte del Gallo

L’escursione parte dal parcheggio nei pressi

della Chiesa di San Giacomo di Fraele a

Cancano in Valdidentro e segue il sent.

N199. In pochi passi si è al Passo di Fraele,

spartiacque tra il bacino dell’Adda e quello

dello Spöl/Inn/Danubio. Il tracciato discende

per 1 km, giungendo ad un bivio. Si prosegue

a sinistra, si supera la Val Bruna su un ponte

per poi divallare al Grasso di Prà Grata.

È questo uno dei luoghi più spettacolari

della zona, sia per la solitudine del luogo

che per la morfologia (vasti fondovalle di

ciottoli calcarei che richiamano scenari

appenninici, attorno le rupi selvagge e

quasi dimenticate della costiera del Piz

Murtaröl e del nodo della Cassa del Ferro).

Lungo il sent. N182 in breve si è al Ponte

del Gallo. In questa zona, parte del Parco

Nazionale dello Stelvio, non è raro osservare

ungulati al pascolo.

CERVO: RE DEI NOSTRI BOSCHI

Oggi così popolare e diffuso in Alta

Valtellina, il cervo era praticamente

sconosciuto all’inizio del secolo scorso.

I primi locali che ebbero la fortuna di

incontrarlo lo defi nirono un “enorme

mostro”. Nell’ultimo censimento, nel

Parco Nazionale dello Stelvio, ne sono stati

stimati circa 1500 capi.

VALLE DEL GALLO1 M

appa

VALDIDENTRO - Bacheca B199/07

Page 77: Guida-1 (Alta Valtellina)

75

Lunghezza 4,3 km

Durata Trekking 1 h 4 min.

Diffi coltà Facile

Quota max. 1954 m

Quota min. 1851 m

Dislivello 103 m

Dislivello Salita 27 m

Dislivello Discesa 130 m

Pendenza max. Salita 2 %

Pendenza max. Discesa 6 %

Interesse Naturalistico - FAUNISTICO

Partenza: Passo di Fraele

Arrivo: Ponte del Gallo

++

++

++

+++++++

+++++

+++

+++

•Pra Grata

Passo di Fraele

Ponte del Gallo

(CH)

Page 78: Guida-1 (Alta Valtellina)

76

Delimitato a est e a sud dal confi ne con la Svizzera, il

territorio è occupato principalmente dall’area di Livigno

con le sue valli laterali e dalla Val Viola, divisi fra loro

dalla Valècia, dalla Valle di Foscagno e dalla Val Trela.

A sud, sull’area di confi ne con il territorio elvetico, corre

una catena di ghiacciai. È proprio la presenza di questi

ghiacciai e nevai, posti ad oltre 3000 m di quota, che

dà una forte caratterizzazione al territorio, facendone

una meta ambita per gli escursionisti più esperti.

Di particolare interesse botanico la Val delle Mine. Interessante, sia sotto il

profi lo naturalistico che antropologico, la varietà di attrazioni che offre la Val Viola:

specie fl oreali e faunistiche e numerose “baite” custodite gelosamente in una valle

ricca di vegetazione, sovrastata dalla imponenza della Cima Piazzi e lambita dallo

spettacolare ghiacciaio del Dosdé. Vaste aree del territorio sono identifi cate quali

“Siti di Interesse Comunitario”.

GHIACCIAIO DEL PARADISIN

È il ghiacciaio più esteso e importante del territorio del

Comune di Livigno ed è posto sul confi ne con la Svizzera,

in un contesto che vede la presenza di altre vedrette:

quella di Val Néira e quella dal Còrn da Camp, tutte a oltre

3000 m di quota. È raggiungibile con un minimo dislivello

dal Passo Forcola, dalla Val Neìra in territorio italiano

oppure dalla Svizzera, attraverso la Val di Campo con

partenza da Sfazù.

TREPALLE

Frazione di Livigno, è il centro abitato permanentemente e

la parrocchia più alta d’Europa con i suoi 2069 m di quota.

Negli anni cinquanta ebbe come parroco don Alessandro

Parenti, un prete dalla forte personalità, burbero ma di

grande cuore. A lui si ispirò Giovannino Guareschi, che

soggiornò presso la casa parrocchiale di Trepalle, per

costruire il personaggio di “Don Camillo”.

2 Mappa

LIVIGNO SUD - VAL VIOLA

ssante sia sotto il

Page 79: Guida-1 (Alta Valtellina)

77

Page 80: Guida-1 (Alta Valtellina)

78

2 Mappa

INTERESSEGASTRONOMICO

Nell’area di Livigno Sud - Val Viola sono stati selezionati 31 percorsi, presentati

nelle pagine successive in ordine di Comune e a sua volta in ordine alfabetico.

Di questi 31 percorsi, 28 partono dal territorio appartenente al Comune di Livigno

(LI) e 3 partono dal territorio appartenente al Comune di Valdidentro (VD).

Le 12 bacheche dislocate sul territorio e riportate sulla mappa qui a fi anco

rappresentano i punti di partenza dei 31 percorsi selezionati, dei quali ben 27 sono

di interesse naturalistico e 4 di interesse gastronomico.

INTERESSENATURALISTICO

AL FILÒN (LI)

B102/01 (p.80)

AL VACH (LI)

B151/01(p.82)

BAITÉL DA PLASGIANÉT (LI)

B190/02 (p.84)

BAITÉL DAL MOTÒN DA L’AL (LI)

B102/01 (p.86)

BOCHÉTA DA LI MÌNA (LI)

B102/01 (p.88)

BOCHÈTA DAL CÒRN DALI CÀBRA (LI)

B101/01 (p.90)

BOCHÈTA DE VALÈCIA (LI)

B128/01 (p.92)

CHESÉIRA DAL VACH (LI)

B190/01 (p.94)

GIRO DEL MONTE FOSCAGNO (VD)

B196.1/01 (p.136)

I LACH DA LI MÌNA (LI)

B102/01 (p.96)

I LACH DALA FÒRCOLA (LI)

B151/01 (p.98)

I LACH DALA VALÉTA (LI)

B101/01 (p.100)

LA CICLABILE (LI)

B190/01 (p.102)

LA CÒLMA (LI)

B151/01 (p.104)

LA FÒRCOLA (LI)

B138/01 (p.106)

LACH DAL MÒNT (LI)

B190/01 (p.108)

LAGO NERO (LI)

B196.1/01 (p.138)

PASSO FOSCAGNO (LI)

B128/01 (p.114)

PIZ ORSÉRA (LI)

B151/01 (p.116)

SÒMP I CRAP NÉIR (LI)

B151/01 (p.122)

VAL DA LA FÒRCOLA (LI)

B101/01 (p.124)

VAL DA LA FÒRCOLA (LI)

B190/02 (p.126)

VAL DA LA FÒRCOLA (LI)

B190/01 (p.128)

VAL DA LA FÒRCOLA (LI)

B104/01 (p.130)

VAL MINESTRA E VALLACCIA (VD)

B290/01 (p.140)

VAL NÈIRA (LI)

B190/01 (p.132)

VEDRÈTA DAL PARADISIN (LI)

B101/01 (p.134)

LAGHI DI CANCANO (LI)

B130/01 (p.110)

MOTTOLINO BIKE TRAIL (LI)

B126/01 (p.112)

RISTORO ALPE MINE (LI)

B102/01 (p.118)

RISTORO ALPE MINE (LI)

B104/01 (p.120)

31 PERCORSI LIVIGNO SUD - VAL VIOLA

Page 81: Guida-1 (Alta Valtellina)

79

Page 82: Guida-1 (Alta Valtellina)

80

P6 Tresgénda - Via da li Mìna - Cheséira dal Gras di

Agnéi - Baitèl de la Camana di Ermelìn - Al Filòn

Partenza dal parcheggio P6 La Tresgènda

con un primo tratto su carrabile asfaltata

fi no al Pont da l’Al. La carrabile da qui è

sterrata e sale a tornanti nel bosco di larici

e abeti sul percorso sent. N119, ricco di

varietà botaniche, ben descritte da appositi

pannelli informativi posti lungo il sentiero.

Salendo, il bosco lascia spazio a prati e

pietraie impreziositi dai colori e dai profumi

di ginepri e rododendri. Si arriva quindi

alla Chesèiera da li Mina e, proseguendo

per un breve tratto poco impegnativo, si

giunge alla Cheséira dal Gras di Agnéi e

all’attiguo Ristoro Alpe Mine che offre una

sosta appetitosa. Da qui il sent. N120 sale

e si fa più impegnativo, incontra la Camana

di Ermelin e, proseguendo, è la marcatura

ad individuare via via la meta sul fi lo della

montagna fi no alla vetta. Da qui il nome Al

Filòn per una vista panoramica dall’alto dei

suoi 3133 m s.l.m.

TESTIMONIANZA DELLA IIˆ GUERRA MONDIALE

All’altezza della Camana di Ermelin si

trova il punto nel quale, durante il periodo

bellico del ‘45, un quadrimotore americano

impegnato nel lancio di equipaggiamento

e viveri, per un avaria al motore, precipitò

al suolo incendiandosi. In questa sciagura

persero la vita 13 soldati americani.

AL FILÒN2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B102/01

Page 83: Guida-1 (Alta Valtellina)

81

Lunghezza 8,5 km

Durata Trekking 4 h 22 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 3120 m

Quota min. 1900 m

Dislivello 1220 m

Dislivello Salita 1220 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 21 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Partenza: Parcheggio P6 Tresgénda

Arrivo: Al Filòn

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Cheséira Gras di Agnéi

Camana dei Ermein

P 6 Tresgénda

Al Filòn

Page 84: Guida-1 (Alta Valtellina)

82

La Forcola - Val Orséra - Lach dal Vach - Al Vach

Dal parcheggio P10 La Forcola ci si

incammina sul sent. N111 verso la val

Orséra, badando di deviare a sinistra sul

sent. N112 che si inerpica sul versante della

Valle della Forcola su un tratto abbastanza

ripido e dal fondo piuttosto sassoso. Arrivati

ad una certa quota, appare il laghetto

Lach dal Vach e, sullo sfondo, nel versante

opposto, si scorgono i laghetti da la Fòrcola.

Da qui la cima non sembra lontana anche

se c’è da camminare ancora. Raggiunto

il punto panoramico ai piedi della cima, la

tentazione spinge a raggiungerla non senza

una certa cautela e un pizzico di esperienza,

considerata la quota di 3050 m s.l.m.

Da qui la vista più bella sulla valle di Livigno

e sul Gruppo del Bernina appagano di ogni

sacrifi cio.

AL VACH

Imponente massiccio, ricco di nevai, che

domina da sud la Valle di Livigno. Molto

raffi gurato in dipinti e pubblicazioni

fotografi che è il monte più riconosciuto dai

residenti e assurto a simbolo del paese.

AL VACH2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B151/01

Page 85: Guida-1 (Alta Valtellina)

83

Lunghezza 4,1 km

Durata Trekking 2 h 17 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 3050 m

Quota min. 2305 m

Dislivello 745 m

Dislivello Salita 744 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 20 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Partenza: Parcheggio P10 La Fòrcola

Arrivo: Al Vach

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

+ +

+

++ +++++++++++++

•Lach dal VachP 10 La Fòrcola

Al Vach

(CH)

Page 86: Guida-1 (Alta Valtellina)

84

P14 Pònt Lònch - Planégl Bas - Baitèl da Plasgianét -

Baitèl dal Cantòn - Rin dal Solìf - P14 Pònt Lònch

Partenza dal parcheggio P14 Pònt Lònch.

Si prende a destra il sent. N190 che sale

lievemente e percorre una prima parte

del versante ovest della vallata di Livigno,

delimitando i campi di proprietà coltivati a

foraggio dall’area demaniale, generalmente

boschiva e caratterizzata dalla presenza

delle tée. All’altezza dei Planégl Bas si

prende la deviazione a sinistra sul sent.

N157 che si addentra nel bosco di larici e

abeti attraversandolo per tutta la risalita

fi no a giungere, in un ampio spiazzo verde,

ad una posizione privilegiata e panoramica

dove sorge il Baitél da Plasgianèt. Si

prosegue fi no ad attraversare il torrente

Rin da la Ròina per giungere al Baitél dal

Canton. Da qui si scende sulla sponda del

Rin da Solìf fi no al parcheggio P14 Pònt

Lònch.

BAITÉL DA PLASGIANÉT

Splendido bivacco ricostruito in tronchi di

legno incastonati ad opera della Contrada

di Florin, sulle rovine del vecchio baitél,

dove la leggenda narra fossero relegate

li Stria, (streghe). Posto al limitar del

bosco, rappresenta una valida tappa per

raggiungere il Baitél dal Canton o al Mont

da li Rèsa.

BAITÉL DA PLASGIANÉT2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B190/02

Page 87: Guida-1 (Alta Valtellina)

85

Lunghezza 5,4 km

Durata Trekking 2 h 32 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2260 m

Quota min. 1880 m

Dislivello 380 m

Dislivello Salita 380 m

Dislivello Discesa 380 m

Pendenza max. Salita 20 %

Pendenza max. Discesa 27 %

Partenza: Parcheggio P14 Pònt Lònch

Arrivo: Parcheggio P14 Pònt Lònch

Interesse Naturalistico - BOTANICO

Planégl Bas

Baitèl da Plasgianét

Baitèl dal Cantón

Rin dal Solìf P 14 Pònt Lònch

Page 88: Guida-1 (Alta Valtellina)

86

P6 Tresgénda - Pònt da L’Al - Cheséira da Li Mìna -

Baitél dal Motòn da l’Al - Baitél da la Blés

Partenza dal parcheggio P6 La Tresgènda

e primo tratto su carrabile asfaltata fi no

al Pont da l’Al. La carrabile da qui diviene

sterrata e sale a tornanti nel bosco di larici

e abeti sul percorso sent. N119, ricco di

varietà botaniche e ben descritte da appositi

pannelli informativi posti lungo il sentiero.

Salendo, il bosco lascia spazio a prati e

pietraie impreziositi dai colori e dai profumi

di ginepri e rododendri. Si arriva quindi alla

Chesèiera da li Mina. Da qui si lascia la

carrabile e si prende il sentiero che, salendo,

rientra verso la valle di Livigno, al limitar

del bosco, per giungere al Baitèl dal Motòn

da l’Al. Pochi minuti di cammino ancora in

leggera discesa e si arriva al Baitèl da la

Blés, non prima di aver osservato dai diversi

punti del sentiero il magnifi co panorama.

BAITÈL DAL MOTÒN DA L’AL

Ristrutturato a cura di un appassionato

gruppo del gentil sesso, “Li Féma dal

Baitèl dal Motòn da l’Al”, il bivacco in

muratura è posto al limitar del bosco in

un punto panoramico, con vista sulle Valli

delle Mine e di Livigno. Da qui l’imponenza

del Piz Bernina è ben visibile ad occhio

nudo.

BAITÉL DAL MOTÒN DA L’AL2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B102/01

Page 89: Guida-1 (Alta Valtellina)

87

Lunghezza 6 km

Durata Trekking 1 h 55 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2330 m

Quota min. 1900 m

Dislivello 430 m

Dislivello Salita 436 m

Dislivello Discesa 109 m

Pendenza max. Salita 11 %

Pendenza max. Discesa 20 %

Partenza: Parcheggio P6 Tresgénda

Arrivo: Baitél da la Blés

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

•Pónt da l'Al

Cheséira da li Mína

Baitèl dal Motón da l'Al

P 6 Tresgénda

Baitél da la Blés

Page 90: Guida-1 (Alta Valtellina)

88

P6 Tresgénda - Pònt da L’Al - Cheséira da li Mìna -

Cheséira dal Gras di Agnéi - Bochéta da li Mìna

Partenza dal parcheggio P6 La Tresgènda

e primo tratto su carrabile asfaltata fi no al

Pont da l’Al. La carrabile da qui è sterrata

e sale a tornanti nel bosco di larici e abeti

sul percorso sent. N119, ricco di varietà

botaniche e ben descritte da appositi

pannelli informativi posti lungo il sentiero.

Salendo, il bosco lascia spazio a prati e

pietraie impreziositi dai colori e dai profumi

di ginepri e rododendri. Si arriva quindi alla

Chesèiera da li Mina e, proseguendo per

un breve tratto poco impegnativo, si giunge

alla Cheséira dal Gras di Agnéi e all’attiguo

Ristoro Alpe Mine per una sosta appetitosa.

Da qui si imbocca il sent. N116 che costeggia

il torrente per poi inerpicarsi su un costone

nel versante sinistro della valle e giungere,

con prudenza, in prossimità di un pendio

innevato ai 2800 m s.l.m. della Bochéta da

li Mìna.

BOCHÉTA DA LI MÌNA

Per i più intraprendenti, dalla Bochèta da li

Mìna c’è la possibilità di deviare a sinistra

verso la cima dal Filon e rientrare passando

dalla Camàna di Ermelin oppure scendere

sul versante opposto, sul sentiero che

porta in Val Minestra e quindi in Val Viola,

in territorio del Comune di Valdidentro.

BOCHÉTA DA LI MÌNA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B102/01

Page 91: Guida-1 (Alta Valtellina)

89

Lunghezza 7,7 km

Durata Trekking 3 h 6 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2800 m

Quota min. 1900 m

Dislivello 900 m

Dislivello Salita 900 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 18 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Partenza: Parcheggio P6 Tresgénda

Arrivo: Bochéta da li Mìna

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Pónt da l'Al

Cheséira da li Mína

Cheséira dal Gras di Agnéi

P 6 Tresgénda

Bochéta da li Mìna

Page 92: Guida-1 (Alta Valtellina)

90

P8 Al Vach - Val Néira - Bochèta dal Còrn dali Càbra -

I Lach dali Mìna - Li Mìna - P6 Tresgénda

Si parte dal parcheggio P8 Al Vach e si

percorre un tratto di carrabile sent. N101, in

piano, fi no alla Chéseira dal Vach. Da qui si

prende il sentiero sul versante sinistro per

la Val Néira, in un bosco sovrastato dalla

Crosc da Val Néira. Molto suggestivo l’arrivo

alla cascata di Val Néira, punto di confl uenza

del torrente dala Valéta con il torrente di

Val Néira. A questo punto si prende il sent.

N114, sul versante sinistro della valle,

caratterizzato da pascoli erbosi e la vista

maestosa dei ghiacciai. Il sentiero, marcato

con bolinatura, diventa impegnativo e adatto

a buoni escursionisti e conduce alla Bochèta

dal Còrn dali Càbra. Da qui si scende su un

tratto innevato, attraversando la Vedréta

da li Mina e arrivando al Lach dali Mina. Si

prosegue quindi nella discesa, che si fa più

lieve solo quando si giunge alla Chesèira

dal Gras di Agnèi per poi diventare carrabile

sul sent. N119 fi no al Pont da l’Al e quindi al

parcheggio P6 La Tresgénda.

BOCHÈTA DAL CÒRN DALI CÀBRA

Punto di valico obbligato che congiunge la

Val Néira con la Val da li Mina. Escursione

di grande interesse glaciologico e natura-

listico, in una zona di alta quota ancora

interessata dalla presenza di nevi perenni

e contraddistinta dal clima frizzante anche

durante la stagione estiva.

BOCHÈTA DAL CÒRN DALI CÀBRA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B101/01

Page 93: Guida-1 (Alta Valtellina)

91

Lunghezza 14,1 km

Durata Trekking 6 h 39 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 2881 m

Quota min. 1900 m

Dislivello 981 m

Dislivello Salita 913 m

Dislivello Discesa 993 m

Pendenza max. Salita 31 %

Pendenza max. Discesa 34 %

Partenza: Parcheggio P8 Al Vach

Arrivo: Parcheggio P6 Tresgénda

Interesse Naturalistico - GLACIOLOGICO+

••Bochéta dal Còrn da li Cábra

I Lach da li Mína

P 8 Al Vach

P 6 Tresgénda

(CH)

Page 94: Guida-1 (Alta Valtellina)

92

P12 Pont de Rèz - Bàit de Valècia - Chesèira de Valècia -

Bochèta de Valècia

Partenza dal parcheggio P12 Pont de Rèz.

Si segue la valle Valècia su una sterrata

carrabile per arrivare poco dopo ai Bait de

Valècia. Proseguendo, si giunge senza fatica

alla Cheséira de Valècia per poi continuare

sul sentiero pedonale. La prima parte si

presenta di facile percorribilità, attorniata

da dolci pendii a pascolo. Arrivati ai piedi

de La Fòpa, il sentiero si fa più impegnativo

con un dislivello deciso che conduce fi no

ai 2614 m s.l.m. della Bochèta de Valècia.

Il passo collega a destra con la Bochèta da

li Mina e, scendendo verso la Val Minestra,

con la Val Viola in territorio del Comune di

Valdidentro.

FESTA TREPALLINA

La Valècia è una valle incontaminata,

apprezzata dagli amanti del fuoripista e

dello sci alpinismo. Ogni anno durante il

Free Heel Fest, Festival Internazionale

di Telemark, si radunano oltre mille

appassionati da tutto il mondo per il più

grande barbecue del telemark e danze

sulla neve.

BOCHÈTA DE VALÈCIA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B128/01

Page 95: Guida-1 (Alta Valtellina)

93

Lunghezza 7,1 km

Durata Trekking 2 h 38 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2620 m

Quota min. 2035 m

Dislivello 585 m

Dislivello Salita 585 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 17 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Partenza: Parcheggio P12 Pont de Rèz

Arrivo: Bochèta de Valècia

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Báit de Valècia

Cheséira de Valècia

P 12 Pont de Rèz

Bochèta de Valècia

Page 96: Guida-1 (Alta Valtellina)

94

P7 Cheséira dal Campàc - Aqua dal Vésc’cof -

Plan da Rin Alt - Li Mòta - Cheséira dal Vach

Si parte dal parcheggio P7 Chesèira da

Campac per prendere il sentiero carrabile

che costeggia il fi ume Spol in direzione

Forcola. Il primo tratto è pianeggiante

ed è caratterizzato da piazzole attrezzate

per pic-nic in una vasta area denominata

Aqua dal Vésc’cof. Proseguendo, si giunge

ad un bivio. Si sale quindi a sinistra dove

si scorge una casetta bianca e si continua

a salire lievemente sulla carrabile fi no a

Plan da Rin Alt. Da qui il sentiero diventa

completamente pianeggiante fi no a Li Mota,

dalle quali è possibile scorgere la meta,

la Cheséira dal Vach, non prima di aver

oltrepassato il ponticello di Val Neira, posto

accanto alla presa canale.

CHESÉIRA DAL VACH

Fra i più prestigiosi alpeggi del “Contado di

Bormio”, la Cheséira dal Vach domina un

ampio pascolo pianeggiante che si estende

anche nella Valle della Forcola e assicura

ogni estate alta qualità e genuinità alla

produzione di burro e formaggi acquistabili

direttamente in loco.

CHESÉIRA DAL VACH2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B190/01

Page 97: Guida-1 (Alta Valtellina)

95

Lunghezza 2,5 km

Durata Trekking 40 min.

Diffi coltà Facile

Quota max. 2010 m

Quota min. 1940 m

Dislivello 70 m

Dislivello Salita 70 m

Dislivello Discesa 10 m

Pendenza max. Salita 3 %

Pendenza max. Discesa 4 %

Partenza: Parcheggio P7 Cheséira dal Campàc

Arrivo: Cheséira dal Vach

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Plan da Rin Alt

Li Móta

P 7 Cheséira dal Campàc

Cheséira dal Vach

Page 98: Guida-1 (Alta Valtellina)

96

P6 Tresgénda - Li Mìna - Lach dali Mìna - Bochéta dal

Còrn dali Cabra - Val Néira - Cheséira dal Vach - P8

Partenza dal parcheggio P6 La Tresgènda

e un primo tratto su carrabile asfaltata

fi no al Pont da l’Al. La carrabile da qui

diviene sterrata e sale a tornanti nel bosco

di larici e abeti sul percorso sent. N119,

ricco di varietà botaniche. Salendo si arriva

alla Chesèiera da li Mina e, proseguendo

su un breve tratto poco impegnativo, si

giunge alla Cheséira dal Gras di Agnéi e

all’attiguo Ristoro Alpe Mine per una sosta

appetitosa. Da qui si imbocca il sent. N116

che costeggia il torrente per poi inerpicarsi

su un costone nel versante destro della valle

dove intercetta il sent. N114 che conduce ai

2787 m s.l.m. de’ I Lach da Li Mìna.

Proseguendo con una certa attenzione, il

sentiero, appena marcato, attraversa un

tratto di ghiacciaio per arrivare alla Bochèta

dal Còrn da li Càbra. Poi la discesa sul

sent. N114 verso la Val Néira con passaggio

alle omonime cascate e rientro, dapprima

alla Cheséira dal Vach e, dopo un tratto di

carrabile, al parcheggio P8.

LA VEDRÉTA (VEDRETTA)

Si tratta di un ghiacciaio che si forma in

conche poco estese o su ripidi pendii. Nel

territorio del Comune di Livigno vi è una

concentrazione di queste formazioni nella

parte più a sud, non lontano dai ghiacciai

del Gruppo del Bernina.

I LACH DA LI MÌNA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B102/01

Page 99: Guida-1 (Alta Valtellina)

97

Lunghezza 14,3 km

Durata Trekking 6 h 32 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 2881 m

Quota min. 1900 m

Dislivello 981 m

Dislivello Salita 981 m

Dislivello Discesa 901 m

Pendenza max. Salita 34 %

Pendenza max. Discesa 31 %

Partenza: Parcheggio P6 Tresgénda

Arrivo: Parcheggio P8 Al Vach

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

+

••

I Lach da li Mína

Bochéta dal Còrn da li Cábra

Cheséira dal Vach

P 6 Tresgénda

P 8 Al Vach

(CH)

Page 100: Guida-1 (Alta Valtellina)

98

P10 La Fòrcola - I Lach dala Fòrcola

Si parte dal parcheggio P10 La Forcola

in direzione del sent. N151 che porta a

La Còlma, ingresso per la Val da Fain, in

territorio elevetico. Per arrivarci si transita

a mezza costa su un sentiero ben tenuto

che taglia un costone piuttosto ripido dove

occorre prudenza per non far staccare

pericolosi massi che possono diventare

proiettili sulla sottostante strada carrabile.

Occore predere poi la deviazione sul sent.

N153 che sale ancora per giungere ai

Lach da la Fòrcola e, poco più lontano, al

Lej Grand, già in territorio svizzero, le cui

acque confl uiscono verso la Val dal Fain.

Facile incontrare animali e, in particolare,

gli stambecchi.

I LACH DA LA FÒRCOLA

Laghetti alpini di alta quota dalle acque

purissime e fresche. Posti uno accanto

all’altro sullo spartiacque tra Italia e

Svizzera sono una meta apprezzata per

escursioni di mezza giornata.

I LACH DALA FÒRCOLA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B151/01

Page 101: Guida-1 (Alta Valtellina)

99

Lunghezza 3,1 km

Durata Trekking 1 h 9 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2658 m

Quota min. 2305 m

Dislivello 353 m

Dislivello Salita 353 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 17 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Partenza: Parcheggio P10 La Fòrcola

Arrivo: I Lach dala Fòrcola

Interesse Naturalistico - GLACIOLOGICO

++++++++

++++++++++

++++++

+ + + + + + +

+ +

+ +

P 10 La Fòrcola

I Lach dala Fòrcola

(CH)

Page 102: Guida-1 (Alta Valtellina)

100

P8 Al Vach - Cheséira dal Vach - I Lach dala Valéta -

Bochéta da Valéta - Piz Orséra - La Forcola P10

Si parte dal parcheggio P8 Al Vach e si

percorre un tratto di carrabile sent. N101,

in piano, fi no alla Chéseira dal Vach. Da qui

si prende il sentiero sul versante destro,

imboccando la Val Néira su un tratto di

facile percorribilità e adatto a tutti. Molto

suggestivo l’arrivo alla cascata di Val

Néira, punto di confl uenza del torrente

da la Valéta con il torrente di Val Néira.

Rimanendo sul lato destro, appare di fronte

la Valéta che si percorre, dapprima su un

sentiero poco impegnativo, mentre nella

parte fi nale la salita si fa più decisa fi no a

giungere ai laghetti alpini Lach dala Valéta a

2593 m s.l.m. Raggiunta quindi la Bochèta

da la Valeta si prosegue a destra salendo al

Piz Orsèra. Da qui si scende fi no a P10 La

Forcola.

CASC CHÈDA DA LA VAL NÈIRA

Cascata di acqua del torrente di Valéta

che con un salto di oltre 30 m confl uisce

nel torrente di Val Néira. Suggestivo e

avventuroso il passaggio sul ponte di

corde che collega i due versanti della valle

permettendo l’accesso al sent. N114 che

porta alla Bochéta dal Còrn dali Cabra.

I LACH DALA VALÉTA2 M

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LIVIGNO - Bacheca B101/01

Page 103: Guida-1 (Alta Valtellina)

101

Lunghezza 12,6 km

Durata Trekking 5 h 16 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 3018 m

Quota min. 1980 m

Dislivello 1038 m

Dislivello Salita 1038 m

Dislivello Discesa 712 m

Pendenza max. Salita 20 %

Pendenza max. Discesa 35 %

Partenza: Parcheggio P8 Al Vach

Arrivo: Parcheggio P10 La Fòrcola

Interesse Naturalistico - GLACIOLOGICO

+ +++ +

+++

+

+++++

+ + ++ ++

++++

+ + + +

+++

+ + + ++ + +

+ +++ + ++ +

+ ++

+ +

••

Cheséira dal Vach

I Lach da la Valéta

Bochéta da la ValétaPiz Orséra

P 8 Al Vach

P10 La Fòrcola

(CH)

Page 104: Guida-1 (Alta Valtellina)

102

P7 Cheséira dal Campàc - Ciclabile -

Parcheggio P4 Latteria

Si imbocca il percorso dal parcheggio P7

Chesèira da Campac e subito, attraversato

il ponte del torrente della Val dal Mont,

la carrabile sterrata scende lievemente

passando dalle Tèa da li Sc’teblina

per raggiungere Campaciòl da sora e

diventare poi la ciclabile asfaltata che,

fi no al parcheggio P4 Latteria, costeggia

il torrente Spol prima che si immetta nel

lago di Livigno. All’altezza del Pont Lonch

si prosegue sul lato destro del fi ume, in un

contesto di pace e tranquillità, rimanendo

sempre a debita distanza dai rumori e dal

traffi co del centro abitato. La ciclabile è

accessibile da diversi punti del paese.

TORRENTE SPÖL

Ancora oggi chiamato con il nome di Aqua

Granda dai livignaschi, il torrente nasce

vicino alla Forcola e scorre nella Val di

Livigno fi no ad immettersi, dopo aver

attraversato i bacini artifi ciali del lago del

Gallo e di Ova Spin, nel fi ume Inn e quindi

nel Danubio per sfociare nel Mar Nero.

LA CICLABILE2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B190/01

Page 105: Guida-1 (Alta Valtellina)

103

Lunghezza 10,2 km

Durata Trekking 2 ore 32 min.

Diffi coltà Facile

Quota max. 1940 m

Quota min. 1820 m

Dislivello 120 m

Dislivello Salita 25 m

Dislivello Discesa 140 m

Pendenza max. Salita 4 %

Pendenza max. Discesa 4 %

Partenza: Parcheggio P7 Cheséira dal Campàc

Arrivo: Parcheggio P4 Latteria

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

+++++++++

+

+ +++++

++

++++

++ +

++

+ + P 7 Cheséira dal Campàc

P 4 Latteria

(CH)

Page 106: Guida-1 (Alta Valtellina)

104

P10 La Fòrcola - La Còlma - Lach dal Mònt -

Val dal Mònt - Li Sc’teblina - P7 Cheséira dal Campàc

Partenza dal parcheggio P10 La Forcola

in direzione del sent. N151 che porta a

La Còlma, ingresso per la Val da Fain, in

territorio elevetico. Per arrivarci si transita

a mezza costa su un sentiero ben tenuto

che taglia un costone piuttosto ripido dove

occorre prudenza per non far staccare

pericolosi massi. Giunti a La Còlma, nei

pressi di un avamposto militare elvetico, il

sent. N155 si porta sulla sponda opposta da

quella da cui si proviene e sale a tornanti

su un costone piuttosto ripido. Ad un certo

punto c’è una deviazione a destra che porta

al Lach dal Mont. Incantevole il laghetto

alpino con il suo Baitèl per una sosta

riposante. Da qui il sent. N151 scende,

costeggiando il ruscello che porta le acque

del lago al torrente del Mont. Oltrepassato

il ponticello, il sentiero continua a scendere

lievemente per ultimare il percorso alla

Cheséira dal Campac, dopo una parte fi nale

in discesa più ripida ma su carrabile a

infi niti tornanti.

LA CÒLMA

Rappresenta l’antico passo di collegamento

tra Livigno e l’Alta Engadina. Impegnativo il

sentiero sul versante italiano, diventa lieve

e piacevole la discesa lungo la Val dal Fain

fi no al Diavolezza. Sulla sommità del passo

un crocefi sso segna simbolicamente il

confi ne tra i due stati.

LA CÒLMA2 M

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LIVIGNO - Bacheca B151/01

Page 107: Guida-1 (Alta Valtellina)

105

Lunghezza 11,1 km

Durata Trekking 3 h 54 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2779 m

Quota min. 1940 m

Dislivello 839 m

Dislivello Salita 518 m

Dislivello Discesa 883 m

Pendenza max. Salita 24 %

Pendenza max. Discesa 21 %

Partenza: Parcheggio P10 La Fòrcola

Arrivo: Parcheggio P7 Cheséira dal Campàc

Interesse Naturalistico - BOTANICO

+

+

++

++ +

++++ +

+++

++

++++++ + + + ++ +

La Cólma

Lach dal Mónt

Téa da li Sc'teblína

P 10 La Fòrcola

P 7 Cheséira dal Campàc

(CH)

Page 108: Guida-1 (Alta Valtellina)

106

P4 Latteria - ciclabile - Aqua dal Vesc’cof -

Pònt dal Vért - Val da la Fòrcola - La Fòrcola

Partenza dal parcheggio P4 Latteria dal

quale prende avvio la splendida pista

ciclabile - pedonabile asfaltata, che

percorre tutta la valle di Livigno da nord

a sud, costeggiando in piano il fi ume Spol.

È accessibile da più punti del paese.

All’altezza del Pònt Lònch, la ciclabile si

sposta sul versante destro dove si possono

osservare alcune rappresentazioni di

“Landart”. Dal Pònt da Rèz Sc’tort il percorso

diventa carrabile sterrata e, attraversato

il Pont dal Vért, sale leggermente fi no al

parcheggio P8 Al Vach. Da qui si percorre

un primo tratto pianeggiante della carrabile

sent. N101. Una leggera salita sul lato destro

porta al Sasc da Préda Gròsa. Proseguendo,

ampi pascoli si aprono sul lato destro ove

sorge il Baitél dal Gras di Agnégl. Più avanti si

arriva in una zona paludosa: Li Acqua Nèira,

si attraversa un ponticello e, proseguendo

sul versante sinistro, si percorre il tratto

fi nale del sentiero, a tornanti, per arrivare al

parcheggio P10 La Fòrcola.

PISTA CICLABILE

Realizzata negli anni ‘90, è un vero e

proprio vanto della località. Attrezzata

con panchine, bagni e caratterizzata

lungo i suoi 12 km da zone verdi, laghetti

e ponticelli in legno, è frequentata da

sportivi appassionati di running, bike,

pesca, rollerblade, così come da anziani e

famiglie.

LA FÒRCOLA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B138/01

Page 109: Guida-1 (Alta Valtellina)

107

Lunghezza 16,75 km

Durata Trekking 4 h 40 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2306 m

Quota min. 1820 m

Dislivello 486 m

Dislivello Salita 495 m

Dislivello Discesa 9 m

Pendenza max. Salita 22 %

Pendenza max. Discesa 2 %

Partenza: Parcheggio P4 Latteria

Arrivo: Parcheggio P10 La Fòrcola

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

++

++++

+

+ +++++

+++

+++ +

++

+

++

+ +++

+ + ++ + ++ +

•Áqua dal Vésc'cof

P 4 Latteria

P 10 La Fòrcola

(CH)

Page 110: Guida-1 (Alta Valtellina)

108

P7 Cheséira dal Campàc - Cheséira dal Campàc -

Li Sc’teblìna - Val dal Mònt - Lach dal Mònt

Si parte dal parcheggio P7 Chesèira da

Campac seguendo la strada statale fi no ad

imboccare la carrabile sterrata sent. N152

che, attraversata la Chesèira da Campacc,

si inerpica su una salita a tornanti per

poi entrare nella valle, in un primo tratto

boschivo, fi no alla Chesèira dal Mont. Da qui

il sentiero si fa più stretto e in discesa, su

un fondo prativo, fi no al ponticello che invita

a proseguire sul versante opposto. Alzando

lo sguardo si vede il sent. N151 che a, zig

zag, sale costeggiando il ruscello che porta

direttamente al Lach dal Mònt. Percorrendo

la riva destra del lago si giunge all’ospitale

Baitèl dal Mont posto in una conca verde.

BAITÈL DAL MÒNT

Vanto del Motoclub Livigno, il bivacco in

muratura che può ospitare 8 posti letto, è

stato realizzato portando con le moto su

sentieri impervi, durante le estati dal 1974

al 1977, il materiale necessario per la sua

costruzione. Agli escursionisti il compito di

portarsi la legna per il fuoco e riportare a

valle i rifi uti.

LACH DAL MÒNT2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B190/01

Page 111: Guida-1 (Alta Valtellina)

109

Lunghezza 5,7 km

Durata Trekking 2 h 24 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2620 m

Quota min. 1940 m

Dislivello 680 m

Dislivello Salita 686 m

Dislivello Discesa 6 m

Pendenza max. Salita 21 %

Pendenza max. Discesa 5 %

Partenza: Parcheggio P7 Cheséira dal Campàc

Arrivo: Lach dal Mònt

Interesse Naturalistico - BOTANICO

Téa da li Sc'teblínaCheséira dal Campác

P 7 Cheséira dal Campàc

Lach dal Mònt

Page 112: Guida-1 (Alta Valtellina)

110

P13 Passo Foscagno - Lago Nero - Trelina -

Malga Trela - Laghi di Cancano

Partenza dal parcheggio P13 Passo

Foscagno, in prossimità del posto di dogana

e della casa cantoniera da cui parte il

sent. N130 che rientra verso Trepalle,

costeggiando il versante destro della Valle

di Foscagno fi no ad aggirare il Mont de la

Ròca senza raggiungerne la cima. Dal punto

più alto del sentiero appare magnifi ca la

vista su Trepalle, sulla Val da Tòrt, sul lago

di Livigno e sulla Val Trèla. Proseguendo,

compare verso valle la vista incantata del

Lago Nero. Scendendo lungo il sentiero

si giunge all’Alpe Trèla, dove è possibile

rifocillare e, quindi, proseguire in discesa

per la Val Pettini fi no ai laghi di Cancano.

PASSO FOSCAGNO

Valico alpino che mette in comunicazione

Livigno con l’Alta Valtellina. Si trova ad

un’altezza di 2291 m s.l.m. Da un punto di

vista idrogeologico, il passo è lo spartiacque

europeo tra i bacini dell’Inn e, quindi, del

Danubio verso nord e dell’Adda e, quindi,

del Po, verso sud.

LAGHI DI CANCANO2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B130/01

Page 113: Guida-1 (Alta Valtellina)

111

Lunghezza 9,1 km

Durata Trekking 2 h 55 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2646 m

Quota min. 1954 m

Dislivello 692 m

Dislivello Salita 350 m

Dislivello Discesa 691 m

Pendenza max. Salita 22 %

Pendenza max. Discesa 21 %

Partenza: Parcheggio P13 Passo Foscagno

Arrivo: Laghi di Cancano

Interesse Gastronomico

Lago Nero

Agriturismo Malga Trela

P 13 Passo Foscagno

Laghi di Cancano

Page 114: Guida-1 (Alta Valtellina)

112

Ristoro Mottolino - Camanèl di Planon -

Baitèl dal Moton da l’Al - Ristoro Alpe Mine

Partenza dal Ristoro Mottolino,

raggiungibile dalla omonima telecabina

oppure dal parcheggio P11 Somp Eira. Si

sale per un breve tratto iniziale su strada

carrabile e poi si scende fi no al Camanèl di

Planon, ristoro invernale sulle piste da sci a

ridosso della seggiovia Teola-Pianoni Bassi.

Questo tracciato è il primo percorso di “Flow

Country” realizzato al mondo ed è stato

ideato dal famoso mountain biker Hans Rey.

Da qui il sent. N125 si dirige a sud al lambir

del bosco passando per il Baitèl da la Blés

eil Baitèl dal Moton da l’Al. Proseguendo, il

percorso scende e imbocca la Val delle Mine,

raggiunge la carrabile sterrata all’altezza

della Cheséira da li Mina e prosegue fi no al

Ristoro Alpe Mine dove è possibile sostare

per meritato relax ed un appetitoso pranzo

in un contesto naturale unico. La possibilità

di usufruire della telecabina Mottolino per

portarsi in quota incentiva gli appassionati

di mountain bike a pedalare su un singletrail

entusiasmante e godibilissimo.

ALTA REZIA

Territorio interregionale compreso tra l’Alta

Valtellina, l’Engadina, la Val Poschiavo e la

Val Mustair. È predisposto per i meravigliosi

singletrail di alta quota e per i servizi

collegati alla pratica sportiva della Mountain

Bike. Il Bikepark realizzato sui pendii del

Mottolino è di livello internazionale.

MOTTOLINO BIKE TRAIL2 M

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LIVIGNO - Bacheca B126/01

Page 115: Guida-1 (Alta Valtellina)

113

Camanèl di Planón

Baitèl Motón da l'Al

Ristoro Mottolino

Ristoro Alpe Mine

Lunghezza 8,3 km

Durata Trekking 2 h 16 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2436 m

Quota min. 2131 m

Dislivello 305 m

Dislivello Salita 211 m

Dislivello Discesa 417 m

Pendenza max. Salita 7 %

Pendenza max. Discesa 10 %

Partenza: Ristoro Mottolino

Arrivo: Ristoro Alpe Mine

Interesse Gastronomico

Page 116: Guida-1 (Alta Valtellina)

114

P12 Pont de Rèz - Arnèira - Chesèira de la Ròca -

Passo Foscagno

Il percorso parte dal parcheggio P12 Pont de

Rez a Trepalle per poi prendere il versante

ovest, su un sentiero che porta al ponte che

collega la località Campacc alla località

Arnéira. Da qui si imbocca il sent. N129,

sulla destra del distributore di carburante,

su un percorso opposto e parallelo alla

Strada Statale 301 del Foscagno. Il tratto è

abbastanza pianeggiante dopo il passaggio

alla Chèséira de la Roca e diventa più

ripido nella parte fi nale, dove il sentiero

si congiunge alla S.S. 301 fi no al Passo

Foscagno. Si tratta di un percorso adatto alle

Mountain Bike e permette il collegamento

con il bormiese.

STRADA STATALE N. 301 DEL FOSCAGNO

La SS301 è l’unica strada che collega Livigno

con il territorio Italiano senza sconfi nare

in Svizzera. Realizzata nel periodo bellico

(1914) era percorribile solo nei mesi estivi

e, soltanto dal 1952, grazie all’ impiego

dei moderni spazzaneve, è stato possibile

mantenerne l’apertura tutto l’anno.

PASSO FOSCAGNO2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B128/01

Page 117: Guida-1 (Alta Valtellina)

115

Lunghezza 4,4 km

Durata Trekking 1 h 21 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2297 m

Quota min. 2020 m

Dislivello 277 m

Dislivello Salita 277 m

Dislivello Discesa 16 m

Pendenza max. Salita 7 %

Pendenza max. Discesa 6 %

Partenza: Parcheggio P12 Pont de Rèz

Arrivo: Passo Foscagno

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Arnéira

Cheséira de la Ròca

P 12 Pont de Rèz

Passo Foscagno

Page 118: Guida-1 (Alta Valtellina)

116

P10 La Fòrcola - Val Orséra - Piz Orséra

Dal parcheggio P10 La Forcola ci si

incammina sul sent. N111 verso la val

Orséra lambendo, in territorio italiano, il

confi ne con la Svizzera per poi sconfi nare

nel tratto fi nale, sassoso e scosceso, fi no ai

3038 m s.l.m. del Piz Orséra. Si raggiunge

un punto scenico privilegiato di osservazione

del Gruppo del Bernina e della Val Néira.

PIZ ORSÉRA

Rappresenta il primo avamposto, banco

di prova per tastare il terreno e le propri

capacità prima di cimentarsi nei successivi

nevai e ghiacciai del Paradisin, del Còrn

da Camp e di Val Nèira. Pregevole la vista

sulla Valle di Poschiavo, sul versante

Svizzero.

PIZ ORSÉRA2 M

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LIVIGNO - Bacheca B151/01

Page 119: Guida-1 (Alta Valtellina)

117

Lunghezza 3,7 km

Durata Trekking 2 h 28 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 3020 m

Quota min. 2305 m

Dislivello 715 m

Dislivello Salita 715 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 35 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Partenza: Parcheggio P10 La Fòrcola

Arrivo: Piz Orséra

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

+ + + ++ + +

++ +++++++++++++

+

+

+ + +

+ ++ +

+ ++ + + ++ +

+

+++

P 10 La Fòrcola

Piz Orséra

(CH)

Page 120: Guida-1 (Alta Valtellina)

118

P6 Tresgénda - Pònt da L’Al - Via da Li Mìna -

Cheséira da li Mìna - Ristoro Alpe Mine

Partenza dal parcheggio P6 La Tresgènda

e primo tratto su carrabile asfaltata fi no al

Pont da l’Al. La carrabile da qui è sterrata

e sale a tornanti nel bosco di larici e abeti

sul percorso sent. N119, ricco di varietà

botaniche, ben descritte da appositi pannelli

illustrativi e informativi posti lungo il

sentiero. Salendo, il bosco lascia spazio

a prati e pietraie impreziositi dai colori

e dai profumi di ginepri e rododendri. Si

arriva quindi alla Chesèiera da li Mina

e, proseguendo su un breve tratto poco

impegnativo, si giunge alla Cheséira dal

Gras di Agnéi e all’attiguo Ristoro Alpe

Mine che offre l’opportunità di una sosta

appetitosa. Possibile il rientro sul versante

opposto, percorrendo il sent. N116 su un

tratto variegato a contatto con una natura

intatta.

RISTORO ALPE MINE

Struttura completamente rinnovata e

aperta quale rifugio estivo. Dotato di

camere in legno di cirmolo con bagno, il

ristoro propone la genuinità dei prodotti

caseari, carni alla griglia e salumi locali,

serviti nella piccola sala da pranzo o nella

panoramica terrazza per le giornate di

sole.

RISTORO ALPE MINE2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B102/01

Page 121: Guida-1 (Alta Valtellina)

119

Lunghezza 3,6 km

Durata Trekking 1 h 11 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2187 m

Quota min. 1900 m

Dislivello 287 m

Dislivello Salita 287 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 10 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Partenza: Parcheggio P6 Tresgénda

Arrivo: Ristoro Alpe Mine

Pónt da l'Al

Cheséira da li Mína

P 6 Tresgénda

Ristoro Alpe Mine

Interesse Gastronomico

Page 122: Guida-1 (Alta Valtellina)

120

P15 Pòz - Téa da li Téa - Via da Li Mìna -

Cheséira da li Mìna - Ristoro li Mìna

Dopo la partenza dal parcheggio P15 Pòz c’è

l’ingresso sulla pista ciclabile asfaltata in

direzione sud. Subito si prende la deviazione

a sinistra per avvicinarsi al Ristoro Fior

di Bosco. Da qui si imbocca il sent. 123 in

direzione Téa da li Téa per immergersi

nel bosco di larici e pini transitando sui

molti attraversamenti di ruscelli di acqua

fresca e purissima. All’altezza della località

Compart, c’è una deviazione sul sentiero a

sinistra che, dopo un breve tratto, collega

con la carrabile sent. N119, ricco di varietà

botaniche e ben descritte da appositi

pannelli informativi posti lungo il sentiero

che porta in Val delle Mine. Salendo, il bosco

lascia spazio a prati e pietraie impreziositi

dai colori e dai profumi di ginepri e

rododendri. Si arriva quindi alla Chesèiera

da li Mina e, proseguendo su un breve tratto

poco impegnativo, si giunge alla Cheséira

dal Gras di Agnéi e all’attiguo Ristoro Alpe

Mine per una sosta appetitosa.

PERCORSO BOTANICO VAL DELLE MINE

Lungo il sentiero che porta in Val delle

Mine, a partire dal Pònt da l’Al, sono stati

collocati degli istruttivi cartelli in legno con

raffi gurazioni fotografi che e informative

delle specie botaniche, spesso rare, di

questa particolare zona del territorio di

Livigno.

RISTORO ALPE MINE2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B104/01

Page 123: Guida-1 (Alta Valtellina)

121

Lunghezza 6,2 km

Durata Trekking 1 h 55 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2187 m

Quota min. 1850 m

Dislivello 337 m

Dislivello Salita 226 m

Dislivello Discesa 220 m

Pendenza max. Salita 11 %

Pendenza max. Discesa 9 %

Partenza: Parcheggio P15 Pòz

Arrivo: Ristoro li Mìna

Téa da li Téa

Cheséira da li Mína

P 15 Pòz

Ristoro li Mìna

Interesse Gastronomico

Page 124: Guida-1 (Alta Valtellina)

122

P10 La Fòrcola - La Còlma - Sòmp i Crap Néir

Partenza dal parcheggio P10 La Forcola

per dirigersi poi in direzione del sent. N151

che porta a La Còlma, ingresso per la Val

da Fain, in territorio elvetico. Per arrivarci

si transita a mezza costa su un sentiero

ben tenuto che taglia un costone piuttosto

ripido dove occorre prudenza per non far

staccare pericolosi massi che possono

diventare proiettili sulla sottostante strada

carrabile. Giunti a La Còlma, nei pressi di

un avamposto militare elvetico, il sent. N155

si porta sulla sponda opposta da quella

da cui si proviene e sale a tornanti su un

costone piuttosto ripido. Ad un certo punto

si incontra la deviazione a destra che porta

al Lach dal Mont. Si prosegue invece sul

sentiero a sinistra, che sale ancora, fi no a

percorrere un tratto di dorsale a confi ne

tra Italia e Svizzera per giungere, con

attenzione e cautela, alla sommità de Somp

i Crap Néir a 3104 m s.l.m.

SÒMP I CRAP NÉIR (MONTE BREVA)

Interessante il panorama che si gode dalla

sua cima. Non è raro incontrare stambecchi

e osservare le aquile in volo. L’apertura

della Val dal Fain aiuta a scorgere il Bernina

in tutta la sua interezza, dal Diavolezza al

Pizzo. Pregevole la vista sulla Val dal Mont

e sull’omonimo laghetto.

SÒMP I CRAP NÉIR (MONTE BREVA)2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B151/01

Page 125: Guida-1 (Alta Valtellina)

123

Lunghezza 6,1 km

Durata Trekking 2 h 48 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 3080 m

Quota min. 2305 m

Dislivello 775 m

Dislivello Salita 813 m

Dislivello Discesa 39 m

Pendenza max. Salita 24 %

Pendenza max. Discesa 4 %

Partenza: Parcheggio P10 La Fòrcola

Arrivo: Sòmp i Crap Néir

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

+++

++

+ +++

+++

+

+

+++

+++

+

+++ + + +

+ ++ +

•La Cólma

P 10 La Fòrcola

Sòmp i Crap Néir

(CH)

Page 126: Guida-1 (Alta Valtellina)

124

P8 Al Vach - Sasc da Préda Gròsa - Val da la Fòrcola -

Li Aqua Néira - La Fòrcola P10

Si parte dal parcheggio P8 Al Vach e si

percorre un primo tratto di carrabile

sent. N101. in piano. Una leggera salita

prosegue sul lato destro e porta al Sasc

da Préda Gròsa per poi proseguire sulla

carrabile, con lieve dislivello, lungo la Val

da la Fòrcola. Si scorgono ampi pascoli

sul lato destro ove sorge il Baitél dal Gras

di Agnégl e un fi tto bosco di pini mughi sul

lato sinistro. Più avanti, si arriva in una zona

paludosa denominata Li Acqua Nèira, si

attraversa un ponticello e, proseguendo sul

versante sinistro, si percorre il tratto fi nale

a tornanti per arrivare al parcheggio P10 La

Fòrcola, punto di frontiera con la Svizzera

e valorizzato dalla presenza del Rifugio

Tridentina.

RIFUGIO TRIDENTINA

La struttura, ricavata da una antica

caserma militare di appartenenza degli

Alpini, è gestita attualmente quale punto

di ristoro non solo per gli escursionisti ma

anche per gli automobilisti che transitano

al Passo Forcola tra il territorio svizzero e

l’enclave livignasca.

VAL DA LA FÒRCOLA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B101/01

Page 127: Guida-1 (Alta Valtellina)

125

Lunghezza 5,4 km

Durata Trekking 1 h 43 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2309 m

Quota min. 1980 m

Dislivello 329 m

Dislivello Salita 329 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 22 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Partenza: Parcheggio P8 Al Vach

Arrivo: Parcheggio P10 La Fòrcola

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

+++++++++++

++

++++

+

++++

+ + + +

+ +

+++

Sasc da Préda Gròsa

Li Áqua Néira

P 8 Al Vach

P 10 La Fòrcola

(CH)

Page 128: Guida-1 (Alta Valtellina)

126

P14 Pònt Lònch - Baitél da Li Résa - Aqua dal Vésc’cov -

Pònt dal Vért - P8 Al Vach - P10 La Fòrcola

Si parte dal parcheggio P14 Pònt Lònch

per immettersi subito nella ciclabile sul

versante destro in direzione Forcola.

Sul lato sinistro si osserva dapprima

la chiesetta da la Trésgenda e poi la

cappella di San Cristoforo. Dal Pònt da

Rèz Sc’tort il percorso diventa carrabile

sterrata e, attraversato il Pont dal Vért,

sale leggermente fi no al parcheggio P8 Al

Vach. Da qui si percorre un primo tratto

pianeggiante della carrabile sent. N101.

Una leggera salita prosegue sul lato destro

e porta al Sasc da Préda Gròsa per poi

proseguire sulla carrabile lungo la Val da

la Fòrcola. Si incontrano ampi pascoli sul

lato destro, ove sorge il Baitél dal Gras

di Agnégl, e un fi tto bosco di pini mughi

sul lato sinistro. Più avanti si arriva a Li

Acqua Nèira, si attraversa un ponticello

e, proseguendo sul versante sinistro, si

percorre il tratto fi nale a tornanti per

arrivare al parcheggio P10 La Fòrcola,

punto di frontiera con la Svizzera.

LE CHIESE DI LIVIGNO

La prima chiesa risale al 1300 ed è quella

di Santa Maria. In seguito furono costruite

le chiese di Sant’Antonio, di San Rocco,

dell’Addolorata di Florino, dell’Immacolata

di Lourdes alla Tresenda, dell’Addolorata

in Val Federia, della Beata Vergine del

Caravaggio e quella dell’Immacolata di

Vieira.

VAL DA LA FÒRCOLA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B190/02

Page 129: Guida-1 (Alta Valtellina)

127

Lunghezza 10 km

Durata Trekking 2 h 57 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2306 m

Quota min. 1880 m

Dislivello 426 m

Dislivello Salita 431 m

Dislivello Discesa 6 m

Pendenza max. Salita 22 %

Pendenza max. Discesa 2 %

Partenza: Parcheggio P14 Pònt Lònch

Arrivo: Parcheggio P10 La Fòrcola

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

++++ +++

+

++++

+ ++

+++

+

++

+

+

+ + + ++

••

Baitèl da li Rèsa

Pónt dal VértP8

P 14 Pònt Lònch

P 10 La Fòrcola

(CH)

Page 130: Guida-1 (Alta Valtellina)

128

P7 Cheséira dal Campàc - Aqua dal Vésc’cof -

Pònt dal Vért - P8 Al Vach - Li Aqua Néira - P10 La Fòrcola

Partenza dal parcheggio P7 Chesèira

da Campac per poi prendere il sentiero

carrabile lungo il torrente Spol in direzione

Forcola. Il primo tratto pianeggiante è

caratterizzato da piazzole attrezzate per

pic-nic in una vasta area denominata Aqua

dal Vésc’cof. Proseguendo si giunge in un

bosco di larici e si attraversa il Pont dal

Vért per salire fi no al congiungimento con

la strada statale al parcheggio P8. Da qui si

percorre un primo tratto di carrabile sent.

N101 in piano. Una leggera salita prosegue

sul lato destro e porta al Sasc da Préda

Gròsa all’imbocco con la Val da la Fòrcola.

Si scorgono ampi pascoli sul lato destro

ove sorge il Baitél dal Gras di Agnégl e un

fi tto bosco di pini mughi sul lato sinistro.

Più avanti si arriva in una zona paludosa

denominata Li Acqua Nèira, si attraversa

un ponticello e, proseguendo sul versante

sinistro, si percorre il tratto fi nale a tornanti

per arrivare al parcheggio P10 La Fòrcola,

punto di frontiera con la Svizzera.

BAITÉL DAL GRAS DI AGNÉGL

Posto in prossimità della strada statale, è

rivolto a servizio dei pastori della malga

Cheséira dal Vach. È situato nel punto

centrale dell’ampio pascolo della Val da

la Fòrcola, quasi a dominarla, in una zona

densamente popolata da marmotte.

VAL DA LA FÒRCOLA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B190/01

Page 131: Guida-1 (Alta Valtellina)

129

Lunghezza 6,8 km

Durata Trekking 2 h 6 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2306 m

Quota min. 1940 m

Dislivello 366 m

Dislivello Salita 366 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 22 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Partenza: Parcheggio P7 Cheséira dal Campàc

Arrivo: Parcheggio P10 La Fòrcola

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

++++

+ +++++ +

+++

++

+++++++

+ + +

+ +++

Pónt dal Vért

P8

Li Áqua Néira

P 7 Cheséira dal Campàc

P 10 La Fòrcola(CH)

Page 132: Guida-1 (Alta Valtellina)

130

P15 Pòz - Ciclabile - Aqua dal Vésc’cof -

Val da La Fòrcola - Parcheggio P10 La Fòrcola

La partenza dal parcheggio P15 Pòz precede

l’ingresso sulla pista ciclabile asfaltata in

direzione sud. All’altezza del Pònt Lònch,

la ciclabile si sposta sul versante destro, in

un area dove si possono osservare alcune

rappresentazioni di “Landart”. Dal Pònt

da Rèz Sc’tort il percorso diventa sterrato

e, attraversato il Pont dal Vért, sale poco

fi no al parcheggio P8 Al Vach. Da qui si

percorre un primo tratto di carrabile sent.

N101 in piano. Una leggera salita prosegue

sul lato destro e porta al Sasc da Préda

Gròsa per poi proseguire dolcemente

lungo la Val da la Fòrcola. Ci sono ampi

pascoli sul lato destro, ove sorge il Baitél

dal Gras di Agnégl, e un fi tto bosco di pini

mughi sul lato sinistro. Più avanti si arriva

in una zona paludosa: Li Acqua Nèira. Si

attraversa un ponticello e, proseguendo sul

versante sinistro, si percorre il tratto fi nale

a tornanti per arrivare al parcheggio P10 La

Fòrcola, punto di frontiera con la Svizzera e

valorizzato dal Rifugio Tridentina.

PIETRARTE

È una rappresentazione artistica di Landart,

disposta lungo la pista ciclabile, da Pont

Lònch a Campaciòl, realizzata da artisti

internazionali durante le varie edizioni del

concorso e consistenti nella disposizione

di elementi naturali raccolti sul posto e

trasformati in vere e proprie opere d’arte.

VAL DA LA FÒRCOLA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B104/01

Page 133: Guida-1 (Alta Valtellina)

131

Lunghezza 12,5 km

Durata Trekking 3 h 35 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2306 m

Quota min. 1852 m

Dislivello 454 m

Dislivello Salita 474 m

Dislivello Discesa 20 m

Pendenza max. Salita 22 %

Pendenza max. Discesa 4 %

Partenza: Parcheggio P15 Pòz

Arrivo: Parcheggio P10 La Fòrcola

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

++++

++

++

+++++

+

+ + +

+

+++

+++ + + +

++ +

•Áqua dal Vésc'cof

P 15 Pòz

P 10 La Fòrcola

(CH)

Page 134: Guida-1 (Alta Valtellina)

132

P7 C. dal Campàc - Aqua dal Vésc’cof - Val Néira -

Bochéta dal Còrn dali Càbra - I Lach dali Mìna - P6

Partenza da P7 Chesèira da Campac.

Primo tratto pianeggiante. Si sale quindi a

sinistra dove si scorge una casetta bianca

e fi no a Plan da Rin Alt. Da qui il sentiero

diventa completamente pianeggiante fi no

a Li Mota, dalle quali scorgere la Cheséira

dal Vach. Si prende poi il sentiero per la

Val Néira, passando attraverso un breve

tratto di bosco sovrastato dalla Crosc da Val

Néira fi no alla cascata di Val Néira. Da qui

si prende il sent. N114 sul versante sinistro

della valle con vista maestosa dei ghiacciai.

Il sentiero, appena marcato si fa sempre più

impegnativo e adatto a buoni escursionisti

per arrivare alla Bochèta dal Còrn dali

Càbra. Da qui si scende su un tratto innevato

attraversando la Vedréta e arrivando al Lach

dali Mina. Si prosegue quindi nella discesa

che si fa più lieve solo quando si giunge

alla Chesèira dal Gras di Agnèi per poi

diventare carrabile sul sent. N119 fi no al P6

La Tresgénda.

VAL NÈIRA

Affascinante valle a Sud del territorio di Livigno,

con ampia varietà di paesaggio, caratterizzato dal

bosco di larici e pini mughi al suo imbocco e per

un primo tratto per poi addentrarsi in un ambiente

intatto, dal silenzio assoluto, interrotto solo dal

fragore dei corsi d’acqua purissima originati dal

sovrastante ghiacciaio del Paradisin che appare

sullo sfondo in tutta la sua imponenza.

VAL NÈIRA2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B190/01

Page 135: Guida-1 (Alta Valtellina)

133

Lunghezza 15,2 km

Durata Trekking 6 h 58 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 2897 m

Quota min. 1900 m

Dislivello 997 m

Dislivello Salita 968 m

Dislivello Discesa 1008 m

Pendenza max. Salita 31 %

Pendenza max. Discesa 34 %

Partenza: Parcheggio P7 Cheséira dal Campàc

Arrivo: Parcheggio P6 Tresgénda

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

••Bochéta dal Còrn da li Cábra

I Lach da li Mína

P 7 Campàc

P 6 Tresgénda

(CH)

Page 136: Guida-1 (Alta Valtellina)

134

P8 Al Vach - Cheséira dal Vach - La Valéta -

Vedréta dal Paradisin

Si parte dal parcheggio P8 Al Vach e si

percorre un tratto di carrabile sent. N101,

in piano, fi no alla Chéseira dal Vach. Da qui

si prende il sentiero sul versante destro,

imboccando la Val Néira su un tratto di

facile percorribilità e adatto a tutti. Molto

suggestivo l’arrivo alla cascata di Val Néira,

punto di confl uenza del torrente dala Valéta

con il torrente di Val Néira. Rimanendo

sul lato destro, appare di fronte la Valéta,

raggiungibile dapprima su un sentiero

poco impegnativo che diventa più ostico

in prossimità dei laghetti alpini Lach dala

Valéta e quindi della Bochéta da la Valéta

a 2672 m s.l.m. Da qui il sentiero, appena

marcato e sassoso, diventa più impegnativo

e richiede doti di buoni escursionisti, meglio

se accompagnati da Guida Alpina, giacché si

percorre un tratto sulla cresta che delimita

lo spartiacque tra Italia e Svizzera per poi

camminare sulle nevi perenni del ghiacciaio

dal Paradisin.

VEDRÈTA DAL PARADISIN

È il ghiacciaio più esteso e importante del

territorio del Comune di Livigno ed è posto

sul confi ne con la Svizzera in un contesto

che vede la presenza di altre vedrette:

quella di Val Néira e quella dal Còrn da

Camp, tutte a oltre 3000 m s.l.m.

VEDRÈTA DAL PARADISIN2 M

appa

LIVIGNO - Bacheca B101/01

Page 137: Guida-1 (Alta Valtellina)

135

Lunghezza 7,2 km

Durata Trekking 3 h 42 min.

Diffi coltà Diffi cile

Quota max. 3020 m

Quota min. 1980 m

Dislivello 1040 m

Dislivello Salita 1040 m

Dislivello Discesa 0 m

Pendenza max. Salita 26 %

Pendenza max. Discesa 0 %

Partenza: Parcheggio P8 Al Vach

Arrivo: Vedréta dal Paradisin

Interesse Naturalistico - GLACIOLOGICO

+ ++++++++

++ ++

++++

+++ +

+ + + +

+ +

+

+

+ + ++ +

+ +++ + + ++

+

+

•Cheséira dal Vach

P 8 Al Vach

Vedréta dal Paradisin(CH)

Page 138: Guida-1 (Alta Valtellina)

136

Angelina - Pian dell’Acqua - Gattonino - Valle Vezzola -

Passo Val Trela - Téa de Pila - Angelina

Dal lago del Foscagno in località Angelina,

parte il sent. N186 che scende inizialmente

attraverso un percorso bordato da

caratteristici muretti sino alla Baita Foscagno

e poi continua lungo una strada gippabile che

percorre la Valle di Foscagno, toccando rare

case isolate. A Pian dell’Acqua si prosegue

verso sinistra lungo la pianeggiante strada

N195 (decauville) che collega Arnoga a

Cancano. Superata la località Gattonino si sale

lungo la strada carrozzabile N196 che porta

in Val Vezzola. Attraversata la Valle si arriva

ad un bivio, si prosegue a destra sul sent.

N130 verso la Malga di Trela, ove è possibile

sostare per degustare piatti tipici valtellinesi.

Si continua sul sent. N136 che porta al Passo

Val Trela e scende a Tea de Pìla a Trepalle.

Questo tratto di sentiero è denominato anche

‘via dei contrabbandieri’ poiché utilizzato in

passato dagli spalloni che trasportavano caffè

e tabacchi. Attraverso i sent. N127 e N129 si

attraversa a metà costa il Monte Rocca e si

ritorna al Passo del Foscagno.

IL PASSO DEL FOSCAGNO

È l’unico accesso automobilistico dall’Italia

a Livigno (zone extra-doganale) e vi

staziona, in permanenza, la Guardia di

Finanza. La carrozzabile fu costruita prima

della Grande Guerra per motivi militari.

Solo a partire dagli anni ’50 fu transitabile

anche d’inverno.

GIRO DEL MONTE FOSCAGNO2 M

appa

VALDIDENTRO - Bacheca B196.1/01

Page 139: Guida-1 (Alta Valtellina)

137

Lunghezza 22,3 km

Durata Trekking 6 h 33 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2304 m

Quota min. 1866 m

Dislivello 438 m

Dislivello Salita 823 m

Dislivello Discesa 814 m

Pendenza max. Salita 14 %

Pendenza max. Discesa 10 %

Partenza: Angelina

Arrivo: Angelina

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

••

Pian dell'Acqua

Gattonino

Passo di Val Trela

Téa de Píla

Angelina

Page 140: Guida-1 (Alta Valtellina)

138

Passo di Foscagno - Lago Nero

Dal Passo di Foscagno si imbocca verso

nord il sent. N130 che si alza gradualmente

sul fi anco occidentale del Monte Rocca.

Passando dal bivio con la strada di servizio

che proviene da valle si continua a zig-

zag sino alla sella a quota 2645 m. Qui si

continua verso sud est raggiungendo in

breve il sottostante Lago Nero, piuttosto

profondo, uno dei tanti specchi d’acqua

della zona sconosciuti alla maggior parte

degli escursionisti. Da qui c’è la possibilità

di continuare verso la Malga Trela, i laghi di

Cancano o Sant’Antonio di Scianno. Lungo

il tracciato, poco frequentato, è possibile

incontrare qualche timido camoscio al

pascolo.

LAGO NERO

La conformità e la composizione scura dei

suoi fondali hanno dato il nome a questo

laghetto alpino dove la pace ed il silenzio

regnano sovrani. Lasciando le sue rive

e scendendo lungo il sentiero si giunge

all’Alpe Trèla oppure, deviando a destra per

il sent. 130-1 in Valle Vezzola.

LAGO NERO2 M

appa

VALDIDENTRO - Bacheca B196.1/01

Page 141: Guida-1 (Alta Valtellina)

139

Lunghezza 3,8 km

Durata Trekking 1 h 21 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2642 m

Quota min. 2298 m

Dislivello 344 m

Dislivello Salita 343 m

Dislivello Discesa 82 m

Pendenza max. Salita 21 %

Pendenza max. Discesa 6 %

Partenza: Passo di Foscagno

Arrivo: Lago Nero

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

Lago Nero

Passo di Foscagno

Page 142: Guida-1 (Alta Valtellina)

140

Baite Minestra - Stagimei - Funera - Baita del Pastore -

Passo della Vallaccia - Pont del Réz

Da Arnoga si imbocca la Val Viola in auto

(informarsi presso il Comune di Valdidentro

sulla transitabilità della strada) o a piedi sino

ad arrivare al parcheggio alle Baite Minestra,

dove inizia l’escursione vera e propria. Dal

parcheggio si sale lungo i sent. N290, N148

e N128 sino ad arrivare all’Alpe Funera. Si

continua a monte, in una sorta di pittoresca

gola sino a trovarsi di fronte alla Baita del

Pastore. Oltrepassato il corso d’acqua si sale

il pendio erboso sino a un poggio. Ora ci si

dirige, con un percorso meno ripido, verso

nord e superata una conca si è al Passo della

Vallaccia, aperto tra il Monte Forcellina e il

Pizzo Zembrasca. Si divalla per pascoli su

sentiero segnalato che poi si trasforma in

un tratturo e continua sul verde fondovalle.

Dopo un buon tratto si raggiunge la Malga

Vallaccia posta sotto i pascoli da cui si sale

verso il Monte delle Mine. Dalla malga

una strada che oltrepassa tipiche baite

di montagna porta al Ponte del Réz sulla

statale del Foscagno nei pressi di Trepalle.

Questa escursione rientra nel SIC “Val Viola

Bormina - Ghiacciaio di Cima dei Piazzi”.

SITO DI INTERESSE COMUNITARIO (SIC) “VAL VIOLA BORMINA - GHIACCIAIO DI CIMA DEI PIAZZI”

È un’area naturale protetta, appartenente

alla Rete Natura 2000 (Direttiva CEE 1992/43)

caratterizzata da elevata naturalità ed estesa per

circa 6000 ettari. Ospita ben 14 habitat naturali

e seminaturali che persistono anche grazie alle

attività tradizionali della gente di montagna.

VAL MINESTRA E VALLACCIA2 M

appa

VALDIDENTRO - Bacheca B290/01

Page 143: Guida-1 (Alta Valtellina)

141

Lunghezza 11,6 km

Durata Trekking 4 h 6 min.

Diffi coltà Medio

Quota max. 2600 m

Quota min. 2032 m

Dislivello 568 m

Dislivello Salita 564 m

Dislivello Discesa 601 m

Pendenza max. Salita 18 %

Pendenza max. Discesa 11 %

Partenza: Baite Minestra

Arrivo: Pont de Réz

Interesse Naturalistico - PAESAGGISTICO

+ ++

••

StagimeiAlpe Funera

Baita del Pastore

Bochéta de Valècia

Baite Minestra

Pont de Réz

(CH)

Page 144: Guida-1 (Alta Valtellina)

142

Non solo bike & trekking

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Page 145: Guida-1 (Alta Valtellina)

143

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Page 146: Guida-1 (Alta Valtellina)

144

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Page 147: Guida-1 (Alta Valtellina)

145

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PIEGHEVOLE CICLISMO

Page 148: Guida-1 (Alta Valtellina)

146

NUMERI UTILI E NUMERI EMERGENZA

Pronto Soccorso Bormio

+39 0342 909.111

Ospedale di Sondalo

+39 0342 808.111

Carabinieri di Bormio

+39 0342 903.700

Carabinieri Livigno

+39 0342 996.009

Servizio Meteorologico

+39 0342 914.400

Parco Nazionale dello Stelvio

+39 0342 901.654

Orto Botanico “Rezia” Bormio

+39 0342 927.370

Museo Mineralogico Naturalistico Bormio

+39 0342 927.285

Comunità Montana Alta Valtellina

+39 0342 912.311

Corpo Forestale dello Stato

+39 0342 905.151

+39 0342 927.262

SERVIZIO SANITARIO

URGENZA ED EMERGENZA

118

Informazioni utili

36 NUMERI UTILI

Page 149: Guida-1 (Alta Valtellina)

147

ASSISTENZA MECCANICA E NOLEGGIO BICICLETTE

Bobo Moto - Bormio+39 0342 905.064

Bormio Ski & Bike - Bormio+39 0342 901.698

De Fox - Livigno+39 0342 970.471

De Fox 2 - Livigno+39 0342 997.865

I.M Sport - Livigno+39 0342 997.722

Kona Rentabike - Livigno+39 0342 996.685

Noleggio Arcobaleno

- Livigno

+39 0342 970.204

Precision Ski Lab 2

- Livigno

+39 0342 997.793

R&K - Livigno

+39 0342 970.307

Rentabike - Livigno

+39 0342 996.685

Rent Vip - Livigno

+39 0342 997.720

Sport Azzurro - Livigno+39 0342 970.354

Sport Station 3 - Livigno+39 0342 996.240

Vertigo - Livigno+39 0342 997.468

360° Sport - Livigno+39 0342 997.219

Mapo - Valdidentro+39 0342 929.629

Bertolina Moto & Cicli - Valfurva +39 0342 945.713

SERVIZI SPECIALI PER CICLISTI

Deposito, offi cina, lavaggio

MTB, lavanderia, gite guidate,

dati GPS, barrette e bibite,

info corner.

➟ www.altarezia.eu

48

TRASPORTI

Informazioni utili

Bus Alta Valtellina

+39 0342 905.090

Bus Livigno Engadina,

Bike Shuttle Punt la Drossa

+39 0342 996.283

CTL Livigno

+39 0342 970.209

Consorzio Trasporti

Alta Valtellina

+39 0342 903.768

CAB

+39 0342 911.146

CTE Livigno

+39 0342 997.400

Page 150: Guida-1 (Alta Valtellina)

148

COME

RAGGIUNGERCI

Passo Gavia

Passo Mortirolo

Passo Forcola

Passo Del Bernina

Poschiavo

Tirano

Aprica

Passo Aprica

Passo Dello Stelvio

St. Moritz

Passo Del Gallo

Passo S. Maria

Sondrio

MeranoBolzano

BresciaBergamo

ZurigoLandeckInnsbruckMonaco

CoiraZurigo

LeccoComo

Milano

Passo Julier

Passo Maloja

Mazzo Di Valtellina

SONDALO

VALDIDENTRO

LIVIGNO

BORMIOVALDISOTTO

S. CATERINAVALFURVA

S.S. 38

Trento

Passo Del Tonale

Grosio

Chiavenna

S.S. 38

S.S. 38

S.S. 39

Trenitalia Da - Milano

(Stazione Centrale)

Linea - Line

Milano - Sondrio - Tirano

(2/2.30 h)

➟ www.trenitalia.it

Ferrovia ReticaDa - From

Coira - St. Moritz [CH]

Linea - Line

Coira - St. Moritz - Tirano

(2.30/4 h)

➟ www.rhb.ch

S.S.38 Da sud

Lecco, Colico, Sondrio, Tirano,

Bormio.

S.S.38

Da nord

Bolzano, Merano,

Passo Stelvio, Bormio.

Chiusa in inverno - Closed in winter

S.S.39 Aprica: Brescia, Edolo,

Aprica, Tresenda.

N.27 Zernez [CH]:

St. Moritz, Zernez, Livigno.

IN AUTO

Bus PeregoTirano, Bormio, Livigno

➟ www.busperego.com

Bus SilvestriAlta Valtellina, Zernez

Annuale - Annual

➟ www.silvestribus.it

➟ www.rail.ch

Bus SilvestriAlta Valtellina, Pontresina

Estivo - Summer

➟ www.silvestribus.it

➟ www.rail.ch

IN BUS IN TRENO

IN AEREO

Milano Malpensa [I] (230 km)

Milano Orio al Serio [I] (175 km)

Bolzano [I] (136 km)

Friedrichshafen [D] (211 km)

Innsbruck [A] (180 km)

Milano Linate [I] (222 km)

München [D] (309 km)

Verona [I] (288 km)

Zürich [CH] (218 km)

Informazioni utili

Page 151: Guida-1 (Alta Valtellina)

- Rii

Saluda -

Tröi = Sentiero

Bochéta = Passo

Baitèl = Bivacco

Chesèira = Alpe

Téa = Baita

Lach = Lago

Pònt = Ponte

Vedréta = Vedretta/ ghiacciaio

Casc’chéda = Cascata

9 TRADUZIONI DAL DIALETTO

Page 152: Guida-1 (Alta Valtellina)

dipi

ucom

unic

azio

ne.it

www.altavaltellina.eu