Generazione Web e oltre - istruzione.lombardia.gov.it...• il Direttore scolastico regionale, dr. Francesco de Sanctis, per ogni valutazione e determinazione di com‐ petenza ai

Generazione Web e oltre Rapporto di fine a.s. 2012/2013 pagina 1 ‐

Ict nell’istruzione varesina e comasca

Generazione Web e oltre

Rapporto di fine as 2012/13

Presentazione

All’avvicinarsi della conclusione del primo anno dell’esperienza di Generazione Web (GW) il presente rap‐porto, dal punto di vista dell’istruzione pubblica di Stato e paritaria delle provincie di Como e di Varese, co‐stituisce resoconto consuntivo pubblico dello stesso progetto e più complessivamente delle Ict (in quanto “contaminate” da GW) sotto i diversi profili di stato, andamento e prospettiva generali. Il testo, proposto dal Dirigente UuSsTt Como e Varese, è presentato per totale trasparenza al Collegio in‐terprovinciale dei Dirigenti delle scuole statali e paritarie delle due provincie (seduta del 24 maggio 2013 in Tradate) ed è pubblicato sui siti istituzionali degli stessi uffici territoriali scolastici. Destinatari primari sono • il Direttore scolastico regionale, dr. Francesco de Sanctis, per ogni valutazione e determinazione di com‐petenza ai fini

− dell’inquadramento di esperienze e modelli nel sistema regionale

− del sostegno alla prosecuzione e sviluppo delle possibili informazioni e utilizzazioni verso Regione e Miur (in quanto cofinanziatori centrali GW)

• gli operatori e le famiglie delle scuole delle due provincie • i soggetti territoriali corposamente presenti con azioni e misure di sostegno (anzitutto le Camere di Com‐mercio Industria e artigianato).


Il termine di riferimento del consuntivo è l’impianto varato da Varco (Istruzione pubblica Varese‐Como) a ridosso della conferma di avvio del progetto GW regionale, che per comodità si ripropone (Figura. 1). Si tratta di una matrice concettuale e progettuale, che ha impostato e segnato lo sviluppo delle attività.

Figura 1 IMPIANTO INIZIALE GW‐Varco

In un’ottica di rete territoriale pubblica (scuole statali e paritarie) e coerentemente con le determinazioni di allora (Ottobre 2012, Collegi provinciali di Como e di Varese dei Dirigenti Scolastici) si è sviluppato l’accompagnamento doveroso del cospicuo investimento finanziario del progetto GW 2012/13, nelle due provincie. La somma complessiva accreditata (GW1 più GW2) ammonta ad un totale di € 1.706.711,00 (sul complessivo regionale corrispondente pari a € 10.782.982,00), per 202 classi (delle 1.084 regionali). Tale accompagnamento è consistito in azioni inerenti i diversi settori, cioè A. Formazione dei formatori B. Monitoraggio andamenti delle rea‐

lizzazioni progettuali di GW e dei bisogni formativi dei docenti

C. Monitoraggio stato logistiche, reti e laboratori dei due sistemi territo‐riali (ogni ordine e grado), in fun‐zione degli sviluppi comunicativi e formativi

D. Progettazione portale interprovin‐ciale servizi formativi ed educazio‐nali web

E. Stato e ipotesi progettuali territo‐riali su didattica 2.0, per Usr.

dest.ri n tot nxcrs n mod contenuti livello h aula h virt ass1 Ds/dsga 25 25 1 WIKI+SKYPE base 6 12 SI2 Ds/dsga 25 25 1 WIKI+SKYPE medio 3 6 SI3 Docenti 770 35 12 WIKI+SKYPE medio 3 6 SI

1 Doc e AT 800 25 18 funzionalità comuni medio 3 NO2 Doc e AT 800 25 18 divers.tà caratterizzanti medio 3 NO

3a Doc e AT 300 25 6 iPad medio 6 NO3b Doc e AT 250 25 6 Altri tablet medio 6 NO3c Doc e AT 250 25 6 Net/not book medio 6 NO

1 Docenti 770 SI

1 Docenti 770 SI2a Docenti 200 25 5 Avvio real.ne Asse Linguaggi medio 6 5 SI2b Docenti 200 25 4 Avvio real.ne Asse Matematico medio 6 5 SI2c Docenti 200 25 4 Avvio real.ne Asse ScientTecn.co medio 6 5 SI2d Docenti 175 25 4 Avvio real.ne Asse Storico Soc.le medio 6 5 SI3 Docenti 75 15 5 Lab.ri produzione dig.le: video alto 6 18 SI4 Docenti 75 15 5 Lab.ri prod. dig.le: redaz giorn virt.le alto 6 18 SI5 Docenti SI

6a Docenti 200 25 5 Ritorno‐archiv.ne Asse Linguaggi medio 36b Docenti 200 25 4 Ritorno‐archiv.ne Asse Matematico medio 36c Docenti 200 25 4 Ritorno‐archiv.ne Asse Sci.Tecnol.co medio 36d Docenti 175 25 4 Ritorno‐archiv.ne Asse St.co Soc.le medio 3

NB ad ogni modulo segue customer partecipanti e veloce scheda andamento del referente

A) COMUNICAZIONE E CONDIVISIONE: WIKI+SKYPE

B) DISPOSITIVI: HRDW, SIST OPERATIVI E SOFTW FONDAMENTALI

D) METODOLOGIA (uso didattico) ‐ DOCENTI

C) USO CONSAPEVOLE (uso didattico) ‐ DOCENTI

progettazione e realizzazione con studenti

2 h lezioni sito ust + faq privacy, rischi, diritto autore, … base

3 h Convegno (repl 3 sedi) Teorie di base e filos free

funzione livello h aula h virt totDs/Dsga basso 6 12 18Ds/Dsga medio 3 6 9Docenti medio 30 21 51Docenti alto 36‐42 18‐36 54‐78

SINTESI PERCORSI MASSIMI

n ambienti titolo doc a c. di contenuti

1 tuttiMonitoraggio e prospettive progetto Gw

Zibetti stato e prospettiva Gw Varco

2insegnamento‐apprendimento, comunicazioni

Monitoraggio e prospettive formazione formatori Ict

Bralia Ce‐book, ambienti decentrati, applicativi; free, figure cardine (tutor, formatori, gestori)

3 tecnologicoMonitoraggio 12/13 dotazVarCo

Pruneridati: reti didattiche, aule‐lab in rete, lim, piattaforme e‐learning

4 tecnologico Portale inteprovinciale Ilacquafunzioni (diffusione Ict scuole, formazione formatori, anagrafi bes, archivi best, form sicurezza), architettura, costi

5insegnamento‐apprendimento

Alta formazione docenti Tognocchi corso alta formazione docenti prima linea Ict

6 tutti Rapporto generale Merletti proposte a Usr, Collegio Ds, Territorio

Figura 2 Rapporto finale GW‐VARCO ‐ RELAZIONI ORIGINANTI


Tali azioni riassunte in specifici testi di cui alla Figura. 2 (reperibili c/o Ust Va e Ust Co), assieme a considera‐zioni e confronti maturati in ambiti e momenti diversi (incontro finale task force‐scrivente, confronti con re‐sponsabili Camera di Commercio lariana, prima trattazione in Coordinamento Ds Varco, …), confluiscono nelle seguenti sezioni del rapporto generale finale.

Il Progetto Generazione Web nelle due provincie

GW, che segna l’ “Anno Zero” delle Ict di ultima generazione nella didattica curricolare, ha introdotto due grandi modificazioni attraverso il massiccio arricchimento delle dotazioni tecnologiche (LIM, di‐spositivi mobili e non) e la colla‐terale attivazione dei contesti formativi (consigli di classe e re‐

lative misure di accompagnamento). L’entità delle risorse impegnate per l’istruzione, per Como e Varese, è rispet‐tivamente pari ad € 492.881,00 e € 1.213.830,00. Le relative consistenze so‐no comparate con quella regionale dalla tabella dedicata, che rende evidenti sia la ponderosità straordinaria dei finanzia‐menti, sia la diversa capacità di intercet‐tazione da parte delle istituzioni scolasti‐che statali e paritarie di ciascuna delle due provincie. In particolare il rapporto erogazio‐ni/studenti totali, ripreso nel grafico di Figu‐ra.3, mostra i rispettivi indici di intercettazione fondi GW; evidente la necessità di una migliore attenzione in futuro nella provincia di Como. I dati relativi all’impatto economico‐tecnologico e alle connesse attivazioni formative sono desunti da ap‐

posito monitoraggio, del febbraio 2013 (avvio 2° quadrimestre), sottoposto ai circa mille docenti impegnati in GW, con ritorno, decisamente rappresentativo, del 50% (483 questionari redatti). I tempi e i termini dell’erogazione delle risorse e quindi degli acquisti dei dispositivi tecnologici, necessa‐riamente segnati dall’estensione e novità progettuali, sono rappresentati nei grafici di Figure 4 e 5.

Figura 4 CONSEGNE DISPOSITIVI AI DOCENTI Figura 5 CONSEGNE DISPOSITIVI AGLI STUDENTI

non effettuata al 14 marzo 2013 13%

settembre 31%

ottobre 26%

novembre 16%

dicembre 5%

gennaio 9%

non effettuata al 14 marzo 2013 3%

settembre 10%

ottobre 39%

novembre 31%

dicembre 6%

gennaio 10%

Figura 3 INTERCETTAZIONI SCUOLE PROVINCIALI FONDI GW

territori erogazionistud

destinatarisu tot studenti stato/paritari

€/stud destinat.

€/stud totali

Como 492.881,00€ 1.328 82.729 371,15€ 5,96€

Varese 1.213.830,00€ 3.620 132.788 335,31€ 9,14€

Co+Va 1.706.711,00€ 4.948 215.517 344,93€ 7,92€

Lombardia 10.782.982,00€ 27.100 1.420.004 397,90€ 7,59€

COMO €5,96

VARESE €9,14

40.000

60.000

80.000

100.000

120.000

140.000

160.000

€ ‐ € 200.000,00 € 400.000,00 € 600.000,00 € 800.000,00 € 1.000.000,00 € 1.200.000,00 € 1.400.000,00 € 1.600.000,00

Intercettazione Fondi GW rapporti erogazioni/al

intere popolazioni scolastiche provincialiSTUD TOT stato/parit

EROG.NI


E’ importante registrare, anche nella prospettiva dei successivi ragionamenti intorno alle misure di accom‐pagnamento, che dell’insieme dei docenti coinvolti in GW solo il 7% dichiara di provenire da esperienze precedenti significative di conduzione e gestione di classi digitali (classi 2.0 o similari), mentre la maggior parte dichiara l’assenza di esperienze (41%) o non si esprime (52%). Alla data della rilevazione, inoltre, ben il 92% dei docenti intervistati dichiara di disporre di adeguato setting d’aula (Lim ed accessori), mentre solo il 53% dichiara soddisfacente la connessione internet d’aula. Ma centrale nel progetto GW, e quindi nel monitoraggio, è la fun‐zionalità dei libri digitali adottati. Oltre l’80% dei docenti, ed è un da‐to di criticità consistente in vista delle scelte future, dichiara di ave‐re in dotazione un testo in formato PDF più o meno modificabile e in‐tegrabile con materiali online. Per contro, il 2% dispone di testi digita‐li dinamici ed interattivi, e solo il 4% dichiara di autoprodurre i mate‐riali didattici. Nell’ottica e nel solo ambito delle criticità negative di fruizione dei libri digitali, non meno significative risul‐tano le articolazioni inerenti gli studenti e i docenti. Sono stati fortemente evidenziati i limiti intrinseci dei

Figura 6 SETTING D'AULA Figura 7 STATO CONNESSIONI

Altra rilevazione significativa emersa dal moni‐toraggio è la criticità parziale relativa al funzio‐namento dei dispositivi tecnologici a disposizio‐ne degli studenti, con un’insoddisfazione dichia‐rata, dal parte dei docenti, pari al 22%.

Figura 8 FUNZIONALITA' DEI DISPOSITIVI PER STUDENTI

LIM + accessori 92%

nessuna LIM 5%

nessuna indicazion

e 3%disponibile

ed adeguata

23%

disponibile e

abbastanza adeguata

40%

disponibile ma poco adeguata

29%

non disponibile

8%

efficiente 18%

abbastanza efficiente (guasti ra‐ri/saltuari)

60%

poco efficiente (guasti

abbastanza frequenti)

19%

inefficiente (guasti molto

frequenti e numerosi)

3%

Figura 9 FUNZIONALITA' TESTI ADOTTATI

Formato PDF non modificabile

27%

Formato PDF possibilità di modifiche e/o integrazioni (sottolineare, evidenziare,

prendere appunti) 35%

Formato PDF con possibilità di modifiche,

integrazioni e ricerca web

2%Formato PDF con materiali

integrativi on line (sito case editrici)

21% Ipertesto con hotwords, esercizi e test on line

2%

E‐book autoprodotti; 4%

Altro9%


testi digitali, in particolare in riferimento allo scarso valore aggiunto rispetto al formato cartaceo (29%), alle limitate risorse aggiuntive di approfondimento online (29%) e al limitato grado di interattività (24%).

Figura 10 TESTI DIGITALI – ASPETTI NEGATIVI PER DOCENTI Figura 11 TESTI DIGITALI ‐ ASPETTI NEGATIVI PER STUDENTI

La lettura fornita dai docenti sottolinea inoltre, per i discenti, grandi difficoltà di accesso e scaricamento dei testi digitali dai siti delle case editrici (48%), a cui si affiancano difficoltà/scomodità di utilizzo del libro digi‐tale per lo studio (33%). Per contrappunto, di criticità negative e positive della ricaduta didattica delle Ict/GW, sono rappresentate nei relativi grafici il valore aggiunto e gli aspetti svantaggiosi emersi, sul piano degli insegnamen‐ti/apprendimenti.

difficoltà scaricamento dal sito della casa editrice

18%

limitato grado di interattività testi adottati

24%

scarso valore aggiunto del testo digitale rispetto al cartaceo29%

limitate risorse aggiuntive di approfondimento on line

29%

Difficoltà di accesso e

scaricamento dei testi digitali dai siti delle case editrici

47%

Difficoltà di pagamento dei libri digitali con carte di credito

10%

Difficoltà/impossibilità di utilizzo del buono Dote Scuola per il

pagamento dei libri digitali

9%

Difficoltà di utilizzo libri digitali per lo

studio (frequente richiesta di

stampare su carta)33%

Incremento di soglia

attenzione, interesse e

partecipazione degli studenti ad attività didattica

63%

Miglioramento livello di

apprendimento per uso libri di testo digitali

4%Miglioramento livello generale apprendimento studenti Bes (divers. abili, Dsa,

...) 15%

Velocizzazione tempi di

svolgimento programmazioni

didattiche13% Facilitazione

valutazione competenze disciplinari

acquisite con le ICT 5%

Figura 12 RICADUTE DIDATTICHE ICT – EFFETTI POSITIVI


In sostanza, il valore aggiunto delle Ict nella didattica percepito dai docenti, consiste largamente (63%) nel miglioramento di attenzione, interesse e partecipazione degli studenti nonché, in misura minore ma ap‐prezzabile, nell’incremento dei livelli di apprendimento per gli studenti con bisogni speciali o con handicap (15%) e della velocizzazione delle programmazioni didattiche (13%). Le relative criticità negative sono invece condensate soprattutto nelle difficoltà di studio sui libri di testo di‐gitali (28%), probabilmente in connessione con le difficoltà di relativa manipolazione testuale (per la già ri‐chiamata sovrabbondanza di semplici formati pdf), nonché la dispersione di attenzione studentesca (27%) derivante dalla frequenza di problemi tecnici nell’uso delle tecnologie, strumenti o connessioni. Con fre‐quenze inferiori, sono quindi indicate le difficoltà tecniche di utilizzo dei libri digitali (18%) e le difficoltà di interazione tra e‐book e connessi materiali digitali, quali esercizi test e simili (13%).

Figura 13 RICADUTE DIDATTICHE ICT ‐ EFFETTI NEGATIVI

Infine, ma non certo per ordine di importanza, il questionario ha fornito indicazioni preziose in ordine ai bi‐sogni formativi dei docenti in rapporto alle ultime evoluzioni Ict. E’ importante precisare che le percentuali rappresentate nel relativo grafico non indicano il numero dei docenti interessati sull’insieme dei docenti, ma la frequenza di ogni risposta sul totale di tutte le risposte fornite (in una scelta multipla chiusa con pos‐sibilità di rappresentare una o più opzioni).

Dispersione attenzione causata dai problemi tecnici degli strumenti ICT

27%

Difficoltà tecniche di utilizzo dei libri

digitali18%

Difficoltà di studio sui libri di testo digitali 28%

Difficoltà di valutazione delle competenze disciplinari

acquisite con le ICT; 3%

Difficoltà interazione con i materiali digitali (esercizi, test, ecc.)

13%

Rallentamento dei tempi di

svolgimento della programmazione

didattica9%

Scarsa o nulla facilitazione dei

processi di apprendimento studenti con Bes

(diversamente abili, DSA)2%


Figura 14 BISOGNI FORMATIVI ICT DOCENTI

Compaiono frequenze differenti, probabilmente corrispondenti anche ai diversi livelli di padronanza delle Ict da parte dei docenti. Con un primo assemblaggio delle medesime risulta la necessità di intervenire pre‐valentemente su • rudimenti, o meglio prerequisiti, cioè la suite base di Office (Word‐Excel‐Powerpoint‐…) in funzione di‐

dattica (17%), per la fascia più bassa delle competenze docenti • utilizzo Lim (19%), come sistema indispensabile di mediazione tra docenti e studenti, soprattutto in pre‐

senza di classe digitale con dotazioni individuali mobili • impiego, costruzione e condivisione di ambienti e strumentazioni avanzate (68%), corsi articolati

− creazione di e‐book e uso connesso di generatori di quiz (23%) − impiego attivo di piattaforme telematiche per didattica ed e‐learning (14%) − gestione e condivisione comunicazioni di documenti, moduli, ambienti (Googledrive, Wiki, … (14%) − uso di app didattiche, Apple o Android (20%)

La rilevazione dei bisogni formativi (con esclusione dei ‘prerequisiti’) ha accompagnato e condizionato la principale misura territoriale di accompagnamento dell’intero progetto GW, cioè la formazione dei forma‐tori.

La formazione dei formatori: GW ‘e oltre’

Nelle già richiamate sedi collegiali dei dirigenti scolastici statali e paritari dell’ottobre 2012, si sono anzitut‐to individuati risorse e processi formativi per docenti, idonei all’entità dei finanziamenti regionali e statali di GW, attraverso l’organizzazione di task force di prima linea con le migliori competenze digitali di ultima generazione, tra i docenti delle due provincie (13 individuati dai Ds e da Ust). La copertura di tali funzioni è stata garantita con

• la destinazione di una quota del 20% dell’orario di distacco presso i due UST di docenti con specifiche competenze

Prerequisiti(Ecdl Microsoft)

17%

Utilizzo LIM 19%

Utilizzo di piattaforma didattica/ambienti di apprendimento LCMS

(es. Moodle) 16%

Approfondimento Wikispaces

7%

Gestione moduli Googledrive

4%

Gestione documenti Googledrive

5%

Creazione E‐ book15%

Produzione questionari (quiz generator ‐Quiz Faber)

13%Utilizzo apps nella didattica (Android)

12%

Utilizzo apps nella didattica (Apple)

8%

Wordpress 2%


• l’ulteriore distacco di personale idoneo e disponibile su progetto rete territoriale interprovinciale, da parte dei dirigenti scolastici, a carico di pieghe dell’organico di fatto provinciale e in accordo con il Diri‐gente Ust

L’insieme delle risorse individuate sono quindi interne alla compatibilità di borsa degli organici docenti delle due provincie, senza oneri aggiuntivi per lo Stato (in sostanza a carico della maggiore numerosità delle clas‐si territoriali, oltre che della totale gratuità di uso di laboratori ed aule nelle diverse scuole e delle attività di direzione e simili, per scelta di rete). In totale si sono riservate e attivate n. 2.320 ore su progetto GW, allargatosi in itinere, con una media indi‐viduale di 5h settimanali per docente formatore di formatori, con la realizzazione di n 945 ore corso, che corrispondono a 21.858 ore corsista . Il costo generale dell’intervento formativo corrisponde (sulla base di computo in € 35,00/ora lordo‐Stato) a € 81.725,00, pari a ca il 5% degli investimenti in attrezzature messi a disposizione da Regione Lombardia e Miur (1,7 mln di euro). Le quantificazioni in corrispettivi economici, oltre a rendere conto socialmente delle attività, nonché dei diversi ‘carichi’ complessivi delle due provincie (compresi finanziamenti da terzi) servo‐no come indicatori di possibili ulteriori pianificazioni. L’andamento delle attività formative e dei relativi esiti è rappresentato nella tabella seguente, che sintetiz‐za la pubblicazione analitica e individuale (sui due siti ufficiali regionali di Ust Co e Ust Va) di ogni modulo (argomento, sede, orari e durata, formatore, n. presenze, customer). Non sono compresi in tali resoconti i due Convegni provinciali introduttivi, tenuti dai proff Tagliagambe e Rivoltella, con la presenza a Varese del Direttore regionale dr Francesco de Sanctis, cui hanno partecipato ca 600 persone (tra dirigenti scolastici e docenti).

Cognome e nome Data decreto H distacco H Ins.nto Hx2,51 Moduli Pres.ze Med

Bralia Cristina 12‐nov / 31‐ago 135 54 135 18 8,81 273 15 819 Bralia Simonetta 12‐nov / 31‐ago 150 66 165 22 8,68 499 23 1.497 Molteni Maria Grazia 12‐nov / 31‐ago 150 84 210 28 8,07 563 20 1.689 Lungarella Elisa 12‐nov / 31‐ago 150 39 97,5 13 7,40 234 18 702 Mauri Laura 12‐nov / 31‐ago 150 75 187,5 25 8,27 625 25 1.875 Peroni Alessandra 12‐nov / 31‐ago 150 78 195 26 8,57 554 21 1.662

Piergiovanni Luca 10 dic / 30 giug 430 150 375 60 8,15 1387 23 5.795

Pinotti Franco 12‐nov / 31‐ago 210 84 210 28 8,58 708 25 2.125 Roldi Marco 4‐set / 30‐giu 60 18 45 6 ‐ 156 26 468 Sabella Mauro 12‐nov / 31‐ago 125 63 157,5 21 8,61 413 20 1.239 Scimone Ignazio 12‐nov / 31‐ago 210 93 232,5 31 7,84 356 11 1.068 Venegoni Mario 12‐nov / 31‐ago 150 75 187,5 25 7,98 466 19 1.398 Zibetti Fausta 12‐nov / 31‐ago 250 66 165 22 7,70 507 23 1.521

Totali 2.320 2362,50 325 6.741 21

81.200,00€ 85,93€ 3,71€

https://gweb‐wikiwiki.wikispaces.com/http://gweb‐docenti.wikispaces.com/http://gweb‐docenti‐b1.wikispaces.com/homehttp://lavagnainterattiva.wikispaces.com/http://gweb‐linguistico.wikispaces.com/http://gweb‐matematica.wikispaces.com/http://gweb‐scientifico.wikispaces.com/http://gweb‐trasversale.wikispaces.com/

CORSI GW E OLTRE ICT ‐2012/13FORMAZIONE FORMATORI VARCO

Formazione formatori GW‐ICT Varco 2013/14 Docenti corsisti

COSTI (s timati € 35/ora lordo Stato)►1 l'operatore 2,5 applicato alle lezioni effettuate comprende lezioni/preparazioni, predisposizione piattaforme e tutoring

PIATTAFORME E MATERIALI DIGITALI PREDISPOSTI (video tutorial, dispense, presentazioni, eBook, ect)www.docentiweb.it Sito del progetto con link a tutti i wiki e i materiali prodotti

costo h corso costo h corsista

Wiki modulo "Modulo metodologico didattica asse matematico"Wiki modulo "Modulo metodologico didattica asse scientifico tecnologico"Wiki modulo "Modulo metodologico didattica asse storico‐sociale"

Un wiki per spiegare i wikiWiki modulo "Comunicazione e condivisione collaborativa ‐ Docenti"Wiki modulo "Dispositivi: HDW, Sistemi Op.e SFW basilari ‐ Introd. l SO Android ‐ Windows ‐ iOS"Wiki modulo "Lim nella didattica"Wiki modulo "Modulo metodologico didattica asse dei linguaggi"

Cust_/10 H.corsisti

945 8,22 21.858

Va subito precisato che l’ ‘e oltre’ del titolo del capitolo si riferisce alla presenza di altro rispetto a GW, cioè di docenti corsisti ivi non impegnati. Preso atto infatti che verso gennaio, ad attività già avanzate, le iscri‐zioni ulteriori dei docenti GW risultavano inferiori alle previsioni, si è quindi proceduto, tramite tempestiva


determinazione collegiale dei dirigenti delle due provincie, ad allargare la platea dei destinatari ad ogni or‐dine e grado (paritari e statali). I risultati sono stati molto incoraggianti, con una motivazione e livelli di par‐tenza dei formati (competenze Ict, contesti consigli di classe, dotazioni di partenza) decisamente più evolu‐ti. Si è quindi passati da un’offerta di corsi quasi obbligata a servizi formativi ‘a la carte’, pensati anche sulle specifiche richieste dei destinatari. In definitiva i docenti non GW direttamente coinvolti nei corsi di forma‐zione sono stati quasi il 50% del totale dei corsisti. La customer rilevata evidenzia un livello di gradimento molto elevato sia in assoluto, pari a 8,2/10, sia per ciascun formatore. Quanto all’articolazione dei contenuti dei corsi, si riporta la seguente tabella che evidenzia sia gli argomenti (e i destinatari ove diversi dai docenti), sia le macroaggregazioni previste originariamente tra ambienti co‐municativi (17%), addestramento ai dispositivi (14, 2%) e ambienti didattici (68,8%)

ARGOMENTI % AREA %Comunicazione e condivisione collaborativa DS e DSGA 1,2 Comunicazione e condivisione collaborativa ‐ Docenti 8,1 Google Base 1,2 Wordpress 2,4 La piattaforma Wikispaces 4,0 Dispositivi: Hardware, Sistemi Operativi, Software fondamentali ‐ Introduzione al SO Android ‐ Windows ‐ iOS

14,2 DISPOSITIVI 14,2

App didattiche per iPad 3,2 Blog nella didattica 1,2 Modulo metodologico didattica asse dei linguaggi 2,8 Modulo metodologico didattica asse matematico 0,8 Modulo metodologico didattica asse scientifico tecnologico 1,6 Modulo metodologico didattica asse storico‐sociale 0,8

Modulo metodologico didattica asse trasversale 2,4

Creazione eBook 4,0 Potenzialità didattiche della Rete: ambienti e strumenti 2.0 0,8 Google moduli 2,4 Lim 13,0 Corsi Neoimmessi ‐ Cloud: condivisione e didattica collaborativa ‐ Lim nella didattica 12,1 Questbase ‐ creazione questionari on line 2,4 Laborarorio di matematica 0,8 Prezi ‐ creazione presentazioni on line 1,2 Insegnare e apprendere con Podcasting, il Blog, con Wiki/Wikipedia 3,6 Nonni in Internet 14,6 Corso ad Hoc 0,8

TotalI 100,0 100,0

CORSI GW E OLTRE ICT 2012/13CONTENUTI

COMUNICAZIONEINTERATTIVA

DIDATTICA

17,0

68,8

Nel complesso le iniziative di formazione dei formatori hanno segnato un innegabile salto qualitativo e quantitativo di settore nelle due provincie e dovranno sempre più saldarsi sia con le politiche istituzionali di Usr e Regione Lombardia, sia con la vitalità e pluralità delle risorse territoriali. Vanno in tal senso le propo‐ste finali del presente rapporto.


Istituti e logistiche web

Una seconda misura che ha accompagnato e sviluppato il progetto è stato il monitoraggio sulle dotazioni tecnologiche in funzione didattica web, proposto tra febbraio e marzo 2013 a tutti gli istituti statali e pari‐tari di ogni ordine e grado delle province di Como e di Varese, con lo scopo di leggere stato e bisogni di connessioni, reti e laboratori. L’entità delle risposte è realmente rappresentativa delle due realtà provincia‐li1 . Gli esiti dell’indagine sono pubblicati con i relativi commenti in www.istruzione.lombardia.gov.it/como e www.istruzione.lombardia.gov.it/varese cui si rinvia integralmente per contenuti e valutazioni connessi, in‐teressando qui solo la macro lettura d’insieme. In sintesi estrema l’indagine evidenzia quattro aspetti, cioè a. reti didattiche di istituto (interne LAN ed esterne) b. dotazioni d’aula o laboratorio collegate in rete didattica di istituto c. LIM d. piattaforme e‐learning di istituto

Ne esce un quadro composito, meno evoluto di quanto forse non ci si dovrebbe attendere, peggiore in pro‐vincia di Como. Oltre il 30% circa delle scuole della provincia di Como e il 15% in quella di Varese non dispongono di reti didattiche di istituto e quindi di aule o laboratori con dotazioni idonei alla didattica digitale. Poco sviluppati i sistemi operativi Open source (dichiarati: Como 3,9%, Varese 4,4%). Risultano ancora scarse le LIM, snodi fondamentali tra insegnamento e apprendimento nella didattica digi‐tale, sia a Como (il 31% non ne ha), sia a Varese (23%) Risulta ad un livello sensibile, ma iniziale, la presenza di piattaforme e‐learning di istituto, pari in ca il 10% delle scuole per l’insieme delle due provincie. In questo caso sembrerebbe imporsi, e le proposte finali cercheranno di contribuirvi, la logica di sistema nella logistica, con sviluppo in rete di risorse, servizi e portali, nonché di passi più consistenti verso Open Source.

Conclusioni ‐ Prospettive e proposte

Nella fase di riassestamento interno all’Ufficio Scolastico Regionale e più generale dell’organizzazione del MIUR e delle sue articolazioni periferiche, questo rapporto consegna ai decisori la situazione TIC dei territo‐ri lariano e varesino, cosicché, quali che siano le forme e i baricentri decisionali ed organizzativi, siano evi‐denti i punti di partenza. In termini di resoconto e conseguentemente di ipotesi di evoluzione.

Tre sono le dimensioni in tal senso ipotizzabili, cioè le progettazioni didattico‐territoriali, la formazione dei formatori e la logistica generale.

1 Le schede restituite dagli Istituti Statali della provincia di Como hanno riguardato il 92,5 % (49/53) degli istituti del primo ciclo e il 100% (17/17) de‐gli istituti del secondo ciclo. Per quanto riguarda la percentuale di plessi/scuole coinvolte, essa raggiunge il 78% (299/382), così distribuita: il 63,5% dell’infanzia, l’80,1% della primaria, l’85,2% della secondaria I grado, il 70% della secondaria II grado. Le schede restituite dagli Istituti Statali della provincia di Varese hanno riguardato il 91,7 % (67/73) degli istituti del primo ciclo e il 93,9% (31/33) degli istituti del secondo ciclo. Per quanto riguarda la percentuale di plessi/scuole coinvolte, essa raggiunge il 61,52% (291/473), così distribuita: il 27% dell’infanzia, il 67% della primaria, il 77,88% della secondaria I grado, il 62,12% della secondaria II grado . La percentuale di risposte delle scuole paritarie della provincia di Como è stata invece pari al 30,36 % del totale, con una partecipazione davvero esi‐gua della scuola dell’infanzia (19% circa), compensata da una maggiore presenza delle scuole primarie e secondarie di I grado (53,84%) e, soprattut‐to, delle scuole secondarie di II grado (64,28%). La percentuale di risposte delle scuole paritarie della provincia di Varese è stata invece pari al 26,64% del totale, con una partecipazione quasi incon‐sistente della scuola dell’infanzia (5,8% circa), compensata da una maggiore presenza delle scuole primarie (66,6%) e secondarie di I grado (73,68%) e, soprattutto, delle scuole secondarie di II grado (82,2%)

http://www.istruzione.lombardia.gov.it/co


A. Progettazioni didattico‐territoriali

Sono riassunte nella tabella successiva, che individua gli elementi essenziali di ciascuna ipotesi di progetto

Descrizione sintetica 2013/4 budget

Istituto Capofila

___________________

Ust Co e Va

Matesis

Fondazione Cariplo

Camera di Com

Co Va

Regione Lombardia

Resp Prof


Istituto Capofila

___________________

Ust Co e Va

Matesis

Fondazione Cariplo

Camera di Com

Co Va

Regione Lombardia

Resp Prof


Istituto Capofila

___________________

Ust Co e Va

Fond Mondo Digitale Ro

Prov Co

Camera di Com

Co

Comuni provv Co e Va

Resp Prof L Piergiovanni


Istituto Capofila

___________________

Ust Co

Ist Storia Contem Co

Prov Co

Camera di Com

Co

Comuni provincia Co

Resp Prof

Descrizione sintetica 2013/4

Istituto Capofila

___________________

Ust Va

Wirpool

Prov Va

Camera di Com

Va

Comuni provincia Va

Resp Prof


Istituto Capofila

___________________

Ust Co e Va

VareseN

ews

Prov Co e Va

Camere di Com

Co eVa


Resp Prof


Istituto Capofila

___________________

Ust Co e Va

Fond Cariplo

Lyons C. Co (8000vol)

Coop “N. U

manità” Uggiate


Sist bibl.ri provv Co e Va

Resp Prof L Piergiovanni


Istituto Capofila

___________________

Ust Co e Va

Camera di Com

Co

Confindusrta Co

Api Co


Pr N. vita

Olgiate Ol. VA

Resp Prof L Piergiovanni ? ? ? ?

partnerInsegnanti, studenti e familiari, dopo aver seguito un corso di “lettura ad alta voce” e un corso sulle tecniche di registrazione al microfono, si impegnano nella produzione di testi scolastici e libri di narrativa, principalmente per ragazzi. Le registrazioni, una volta editate da esperti del settore, sono date in prestito tramite lettori mp3 o Ipod dalle biblioteche del territorio ai propri utenti, con una particolare attenzione verso ipovedenti, stranieri e dislessici.

partner

I Personal Computer in disuso o considerati obsoleti dalle aziende del territorio, vengono raccolti e rigenerati con l’aiuto degli studenti degli Istituti professionali. I pc, riportati a nuova vita con programmi open source, sono donati a centri anziani, associazioni e scuole.

partner

La riorganizzazione materiale e digitale di prodotti e reperti di Ignis da parte di impresa proprietaria (Whirlpool) e scuole è occasione di ricentrature scientifiche e didattiche, su principi e tecnologiche, storia socioindustriale e desin, che hanno segnato e sviluppato il territorio. Il museo condensa e rappresenta in ottica interattiva a più strati di utenti (scolastici delle diverse età ed extrascolastici) anima e competenze, azioni e strumenti di un settore fondamentale dell'intero made in Italy.

Sulla scorta di una riuscita manifestazione condivisa con VareseNews, il sistema delle scuole diviene costellazione di redazioni virtuali di informazioni territoriali assolutamente locali e interattive.

37 scuole (26 Co, 11V

a)

36 docenti (25 Co, 11V

a)

408 stud (307 Co, 101Va)

373 anziani

Corsi di alfabetizzazione digitale per over 60: i nonni apprendono l’uso del computer per navigare nel web, comunicare con la posta elettronica e utilizzare i servizi digitali delle Pubbliche Amministrazioni, compresa la Carta regionale dei Servizi. I corsi, completamente gratuiti e di cadenza settimanale, si svolgono nelle aule informatiche delle scuole, con dei tutor speciali: gli alunni, i quali, coordinati da professori esperti nelle tecnologie, seguono gli anziani nel loro percorso di apprendimento e studio del pc.

scuole 12/13

istruzione 2013/14La fortissima disponibilità di fonti documentali rigorose, di esperienze preliminari nazionali e territoriali (GW, cl 2.0, …) e di un curriculo verticale condiviso territorialmente implica la possibilità di far convergere nel manuale 2014/15 strumentazioni e sussidi di ultima generazione, in un ottica di cooperazione interattiva in open sources, con validazione terza (matesis) e abbattimenti costi per studenti.

Liceo…

... Co

Liceo…

... Va

Isis…... Co

Ip…... Va

3. NONNI SU INTERNET

7. LIBRI PARLATI

8. RECUPERO PC

REPLICA E SVILUPPO

istruzione

partner istruzione 2013/14

Ips Ripamonti Co

Ctrh Busto Arsizio

Isis New

ton Varese

Isis Valceresio Bisuschio ‐ V

a

Ics Dante Cassano M. ‐ Va

PRODRO

MI

partner istruzione 2013/14PRODRO

MI

partner istruzione 2013/14La fortissima disponibilità di fonti documentali e manualistiche rigorose, di esperienze preliminari nazionali e territoriali (GW, cl 2.0, …) e di un curriculo verticale condiviso territorialmente implica la possibilità di far convergere nel manuale 2014/15 strumentazioni e sussidi di ultima generazione, in un ottica di cooperazione interattiva in open sources, con validazione terza ( e abbattimenti costi per studenti.

Liceo…

... Co

Liceo…

... Va

Isis…... Co

Ip…... Va

PRODRO

MI

partner istruzione 2013/14La sistemazione digitale della memoria archiviata del territorio costituisce il contributo dei giovani e delle scuole a rinfrescarne e mantenerne senso e forza, contro il rischio della dispersione cartacea e audiovisiva tradizionale, nella fase di cessazione delle testimonianza dirette delle esperienze di costruzione dei tessuti socio produttivo e democratico lariani (a poco dal 70 della Liberazione). L'archivio digitale condensa competenze, azioni e strumenti storiografici locali con le tecnologie più potenti a disposizione Li

ceo…

... Co

Liceo…

... Co

Isis…... Co

Ip…... Co

PRODRO

MI

partner istruzione 2013/14

Isis New

ton Varese

Isis Keynes Gazzada

Isis Ponti Gallarate

L. Art. Candiani Busto A

VOLONTARIATO

ICT ‐ PROGETTI DIDATTICI 2013/14

N. docenti

N. docenti

N. docenti

?????

VERIFICA GIURIDICO

ECONOMICA*

* reale economicità con spese smaltimento, 'donazioni' e comodati (aspetti formali)

N. studenti

N famiglie

12/13?

Ips N Co

Ips 1 Va

Ips N Va

N. docenti

N. studenti

N famiglie

??????)

N. docenti

N. studenti

N. docenti

N. studenti

N. docenti

???

Schede Varco1. E‐BOOK MATEMATICA BIENNIO

2. E‐BOOK INFORMATICA BIENNIO

4. CASA DELLA MEMORIA (CO)

5. MUSEO STORICO‐DIDATTICO WHIRLPOOL (VA)

6. REDAZIONI VIRTUALI LOCALI

PRODRO

MI

DISTACCHI

DISTACCHI

BANDO MIN GIOVANI

BANDI

FONDAZIONI

BANDI

FONDAZIONI

WIRPO

OL

Liceo…

... Co

Liceo…

... Va

Isis…... Co

Ip…... Va

N. studenti


B. Formazione dei formatori

Sulla scorta dell’esperienza precedentemente descritta, è ragionevole prevedere una possibile articolazio‐ne, all’interno del quadro direzionale‐decisionale di USR, nelle seguenti direzioni

B.1. prosecuzione della formazione formatori “a la carte”, con una consistenza almeno pari alla metà di quanto sviluppato nel 2012/13 (quindi almeno 500 ore corso)

B.2. condivisione, supporto e coordinamento delle progettazioni didattiche territoriali così come descritte nella relativa scheda precedentemente riportata, con priorità assoluta ai due e‐book (matematica e infor‐matica nel biennio) in logica free, anche in funzione di contenimento delle spese delle famiglie per i testi e di possibili parziali autofinanziamento delle attività aggiuntive dei docenti

B.3. sviluppo, in primo luogo per la task force territoriale già attivata, di una idonea alta formazione, in ag‐giunta a quanto organizzato da USR Lombardia, con finanziamenti non statali, secondo l’ipotesi di contenuti seguenti

C. Logistica generale

Sulla scorta dei monitoraggi riportati nei precedenti capitoli, risulta ragionevole ipotizzare una o più reti provinciali con condivisione di portale e servizi esternalizzati per il supporto delle attività didattiche‐ordinarie, nonché delle progettazioni didattiche‐territoriali e delle azioni di formazione. In tal senso si ipo‐tizza di partire con un portale per le scuole della provincia di Como, realizzato in collaborazione con la Ca‐mera di Commercio lariana,con caratteristiche e costi di seguito riportati. Il portale consentirebbe anche un forte abbattimento di costi nella costruzione e condivisione di reti didattiche terrritorali

IMMAGINIAMO IL FUTURO Studiamo, Osserviamo, Raccontiamo con le immagini

Corso di alta formazione su tecnologie e linguaggi digitali della comunicazione audio/video

(per docenti di sistema Ict scuole di ogni ordine e grado Province di Como e Varese)

Durata del corso 80 oreLuogo Liceo Volta Como Docenti Professionisti del settore che lavorano per network nazionali

Utilizzo base programma di montaggio audio/video Final Cut (20 ore)Utilizzo base programma di montaggio audio/video Premiere (20 ore)Utilizzo base programma After Effect (20 ore)Utilizzo base Camcorder (20 ore)

Contenuti

I suddetti percorsi non saranno proposti ai corsisti come attività separate le une dalle altre, ma come esperienze incluse in un percorso che va dalla programmazione alla realizzazione, fino alla messa in rete del prodotto audio/video. Si realizzeranno esperienze che, per loro natura, risulteranno per ogni corsista, riproponibili anche nella propria classe. Si tratteranno in modo integrato alle attività tecniche e tecnologiche, tutti gli aspetti di carattere didattico, comunicativo e culturale che il linguaggio audio/video comporta. Si cercherà di colmare la distanza che spesso esiste tra la realtà dei media e dei sistemi di comunicazione con le conoscenze e le abilità pratiche dei docenti, naturalmente nel campo delle nuove tecnologie digitali e dei linguaggi audio/video e sempre con finalità culturale e didattica. Con l’obiettivo di permettere alle agenzie scolastiche e quindi alle generazioni degli studenti, di diventare produttori e non solo fruitori dei fenomeni culturali e comunicativi della nostra società. PREVENTIVO DEI COSTI 1 €. 4.000 compensi lordi per i docenti professionisti

2 €. 2.000 spese vive per utilizzo sale e per presenza obbligatoria personale di supporto Ist. Falcone

3 €. 1.000 programma montaggio in versione educational e eventuale upgrade

4 €. 2.000 noleggio attrezzature video e materiali di consumo

Generazione Web e oltre ‐ Rapporto di fine a.s. 2012/2013 pagina 13

Risorse

L’approvvigionamento delle risorse avverrebbe ricorrendo ad alcune fonti

• Adesioni al bando Regione Lombardia per la premialità su esperienze particolarmente significative rea‐lizzate in GW

• Candidatura, all’interno delle priorità di USR, per l’accesso a risorse specificamente destinate

• Disponibilità di finanziamenti da parte di soggetti territoriali, come quello già avviato con Camera di Commercio di Como, con integrazioni/moltiplicatori attraverso adesioni a bandi di fondazioni bancarie territoriali

• Possibile distacco su progetto per istituti capofila di rete

Documents

Generazione Web e oltre - istruzione.lombardia.gov.it...• il Direttore scolastico regionale, dr. Francesco de Sanctis, per ogni valutazione e determinazione di com‐ petenza ai