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PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI II Scuola primaria 1° Istituto Comprensivo Principe di Napoli - Augusta PREMESSA La progettazione didattica annuale delle classi seconde della scuola primaria del 1° Istituto Comprensivo “Principe di Napoli” di Augusta è stata stilata tenendo conto delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, dei principi contenuti nel P.T.O.F. di Istituto e seguendo i suggerimenti forniti dal Curricolo Verticale adottato dalla nostra Istituzione Scolastica. Si cercherà di privilegiare l’approccio interdisciplinare poiché le nuove tendenze pedago giche/ didattiche sono orientate verso un processo di costruzione del sapere centrato sulla sua unitarietà, così come unitaria è l’esperienza reale. Fondamentali sono, pertanto una strategia metodologica e didattica che privilegi la sperimentazione, la ricerca-azione e la didattica laboratoriale, evitando così la rigida divisione delle discipline e la loro aggregazione in aree fisse. In questa prospettiva la scuola primaria deve accompagnare gli alunni nell’elaborazione del senso della propria esperienza, promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva e l’acquisizione degli alfabeti di base della cultura. Si è deciso, pertanto, di procedere alla stesura della programmazione annuale indicando: Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento per ciascuna disciplina Contenuti /conoscenze correlati Competenze di cui si vuole sostenere l’acquisizione/sviluppo Compiti di realtà Metodologie/strategie didattiche Verifica e valutazione Nella costruzione degli obiettivi specifici di apprendimento di Italiano e Matematica sono stati considerati anche le competenze delineate nel Quadro di Riferimento del 2011, previsto dall’INVALSI per la strutturazione delle Prove Nazionali di Valutazione. Nello specifico ci si riferisce: alla padronanza linguistica ritenuta una delle competenze di base che la scuola deve sviluppare; alla competenza matematica intesa” come conoscenza concettuale, frutto di interiorizzazione dell’esperienza e di riflessione critica, non di addestramento meccanico o di apprendimento mnemonico”. A tal fine i docenti, preso atto del lavoro condotto dal Nucleo di Valutazione dell’istituto, analizzati i punti di debolezza emersi dal RAV , mirano a colmare il gap di italiano e di matematica rispetto agli altri istituti con lo stesso contesto, anche attraverso la progettazione e messa in atto di unità di apprendimento( compiti di realtà ) trasversali. Dal lavoro giornaliero svolto in classe e dalle verifiche periodiche i docenti trarranno le indicazioni utili per valutare la validità dei metodi e delle strategie utilizzate e procedere ad eventuali modifiche.

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PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI II

Scuola primaria – 1° Istituto Comprensivo Principe di Napoli - Augusta

PREMESSA La progettazione didattica annuale delle classi seconde della scuola primaria del 1° Istituto Comprensivo “Principe di Napoli” di Augusta è stata stilata tenendo conto delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, dei principi contenuti nel P.T.O.F. di Istituto e seguendo i suggerimenti forniti dal Curricolo Verticale adottato dalla nostra Istituzione Scolastica. Si cercherà di privilegiare l’approccio interdisciplinare poiché le nuove tendenze pedagogiche/ didattiche sono orientate verso un processo di costruzione del sapere centrato sulla sua unitarietà, così come unitaria è l’esperienza reale. Fondamentali sono, pertanto una strategia metodologica e didattica che privilegi la sperimentazione, la ricerca-azione e la didattica laboratoriale, evitando così la rigida divisione delle discipline e la loro aggregazione in aree fisse. In questa prospettiva la scuola primaria deve accompagnare gli alunni nell’elaborazione del senso della propria esperienza, promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva e l’acquisizione degli alfabeti di base della cultura. Si è deciso, pertanto, di procedere alla stesura della programmazione annuale indicando:

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento per ciascuna disciplina

Contenuti /conoscenze correlati

Competenze di cui si vuole sostenere l’acquisizione/sviluppo

Compiti di realtà

Metodologie/strategie didattiche

Verifica e valutazione Nella costruzione degli obiettivi specifici di apprendimento di Italiano e Matematica sono stati considerati anche le competenze delineate nel Quadro di Riferimento del 2011, previsto dall’INVALSI per la strutturazione delle Prove Nazionali di Valutazione. Nello specifico ci si riferisce: alla padronanza linguistica ritenuta una delle competenze di base che la scuola deve sviluppare; alla competenza matematica intesa” come conoscenza concettuale, frutto di interiorizzazione dell’esperienza e di riflessione critica, non di addestramento meccanico o di apprendimento mnemonico”. A tal fine i docenti, preso atto del lavoro condotto dal Nucleo di Valutazione dell’istituto, analizzati i punti di debolezza emersi dal RAV , mirano a colmare il gap di italiano e di matematica rispetto agli altri istituti con lo stesso contesto, anche attraverso la progettazione e messa in atto di unità di apprendimento( compiti di realtà ) trasversali. Dal lavoro giornaliero svolto in classe e dalle verifiche periodiche i docenti trarranno le indicazioni utili per valutare la validità dei metodi e delle strategie utilizzate e procedere ad eventuali modifiche.

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ITALIANO

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a:

Ascolto ascolta in modo attivo e comprende semplici testi di tipo diverso, anche in vista di scopi funzionali;

Parlato partecipa a scambi comunicativi con coetanei e adulti formulando messaggi semplici, chiari e pertinenti;

racconta oralmente un’esperienza personale o una storia rispettando il criterio della successione cronologica, esprimendo anche i propri sentimenti rispetto al vissuto;

Lettura legge in modo fluente brevi testi a voce alta;

legge e comprende il senso globale e gli elementi essenziali di semplici testi descrittivi, narrativi e funzionali;

Scrittura scrive semplici testi funzionali, brevi descrizioni o racconti personali, rispettando le più importanti convenzioni ortografiche;

Lessico arricchisce il lessico già in suo possesso con nuove parole ed espressioni;

Grammatica e riflessione sulla lingua

osserva parole e frasi e riflette su alcuni caratteri basilari della loro struttura.

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Obiettivi di apprendimento al termine della classe SECONDA della scuola primaria

CONTENUTI A

SC

OL

TO

E P

AR

LA

TO

Ascoltare e comprendere l’argomento e le informazioni principali di

un dialogo.

Ascoltare e comprendere le battute di un dialogo al fine di intervenire.

Ascoltare e comprendere i dati descrittivi di una persona, un oggetto, un ambiente.

Ascoltare e comprendere il senso globale di brevi racconti realistici e fantastici.

Ascoltare in modo attivo una breve filastrocca o canzone al fine di memorizzarla.

Ascoltare e comprendere consegne per lo svolgimento di compiti scolastici.

Ascoltare e comprendere istruzioni relative all’esecuzione di un semplice gioco.

Prendere la parola in scambi comunicativi del tipo dialogo rispettando il proprio turno e intervenendo in modo pertinente.

Descrivere immagini che rappresentano situazioni di carattere familiare (un parco, una classe di bambini ecc.), usando anche gli indicatori spaziali fondamentali.

Raccontare un fatto di cui si è stati protagonisti, riferendo tutti gli elementi essenziali alla comprensione di chi ascolta.

Raccontare un fatto di cui si è stati protagonisti seguendo lo schema canonico: Chi? Che cosa? Dove? Quando?

Raccontare storie lette o ascoltate rispettando l’ordine delle sequenze narrative.

Raccontare storie lette o ascoltate in modo chiaro e riferendo anche eventuali elementi significativi (ad esempio: il carattere buono o cattivo dei personaggi).

-Dare a un compagno istruzioni efficaci per fare un semplice gioco insieme.

▪ Dialoghi

▪ Testi orali descrittivi di persona

▪ Testi orali narrativi: racconti brevi, realistici e fantastici, fiabe

▪ Filastrocche e canzoni

▪ Consegne

▪ Istruzioni su semplici giochi

▪ Parlato interattivo tipo dialogo

▪ Descrizioni orali di immagini relative a situazioni familiari

▪ -Racconti orali di esperienze personali

▪ Racconti orali di storie lette o ascoltate

▪ Istruzioni su un gioco

LE

TT

UR

A

Leggere ad alta voce testi narrativi dimostrando di padroneggiare la lettura strumentale.

Leggere ad alta voce in modo espressivo, rispettando le pause segnalate dalla punteggiatura e dando la giusta intonazione alle frasi.

Prevedere il contenuto di semplici testi narrativi in base al titolo e/o alle immagini.

Leggere e comprendere semplici testi narrativi riconoscendo le sequenze fondamentali della storia (inizio, svolgimento, conclusione).

Leggere e comprendere l’argomento e i diversi dati descrittivi di persone e animali, oggetti, ambienti familiari.

Leggere e comprendere il senso globale di filastrocche e semplici poesie.

Leggere e comprendere le informazioni principali di semplici testi di divulgazione su argomenti vicini all’esperienza dei bambini.

-Comprendere semplici testi funzionali, continui e non continui (orari, biglietti di invito, ricette) e ricavarne informazioni utili al raggiungimento di uno scopo pratico.

▪ Testi narrativi

▪ Testi descrittivi

▪ Testi poetici

▪ Testi espositivi/ divulgativi

▪ Testi funzionali

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SC

RIT

TU

RA

Scrivere sotto dettatura rispettando le principali convenzioni

ortografiche.

Scrivere elenchi funzionali (lista della spesa, compiti da eseguire ecc.).

Scrivere biglietti di invito, di auguri, di ringraziamento.

Descrivere in modo efficace i tratti fondamentali di persone, animali, oggetti e ambienti familiari.

Scrivere didascalie per immagini che illustrano situazioni isolate o sequenziali.

Scrivere brevi racconti personali, inerenti all’esperienza quotidiana, scolastica o familiare.

Raccontare per scritto una semplice storia letta o ascoltata rispettando la suddivisione delle parti canoniche (inizio, svolgimento, conclusione).

Scrivere una breve storia, realistica o fantastica, sulla base di immagini che ne illustrano le sequenze.

▪ Dettato

▪ Testi funzionali

▪ Testi descrittivi

▪ Didascalie

▪ Testi narrativi

LE

SS

ICO

Arricchire la conoscenza di parole di una determinata famiglia attraverso esperienze o letture.

Attribuire parole a campi semantici familiari.

Trovare gli iponimi di iperonimi dati.

Trovare gli iperonimi di iponimi dati.

Riconoscere coppie di sinonimi molto comuni nel lessico dei bambini.

Riconoscere coppie di antonimi molto comuni nel lessico dei bambini.

▪ Famiglie di parole

▪ Campi semantici

▪ Iperonimi e iponimi(parole specifiche e generali)

▪ Sinonimi

▪ Antonimi (contrari)

GR

AM

MA

TIC

A E

RIF

LE

SIO

NE

SU

LL

A

LIN

GU

A

Conoscere e applicare alcune convenzioni ortografiche riguardanti fenomeni ricorrenti: accento, apostrofo, consonanti doppie, uso dell’H con il verbo avere, uso di Q.

Conoscere e applicare le convenzioni ortografiche relative a digrammi e trigrammi.

Conoscere e applicare le regole di divisione in sillabe.

Riconoscere alcune fondamentali parti del discorso (o categorie lessicali): verbo, nome, aggettivo qualificativo, articolo.

Riconoscere che nomi, aggettivi e articoli possono variare per genere e numero.

Riconoscere che le forme del verbo esprimono la persona e il tempo.

Riconoscere i principali meccanismi di alterazione dei nomi e il loro valore semantico.

Distinguere in una frase gli elementi costitutivi (sintagmi).

Riconoscere alcune caratteristiche fondamentali che differenziano una frase da una non frase.

Riconoscere in una breve frase gli elementi necessari e quelli accessori.

Riconoscere se un testo scritto o orale è funzionale rispetto al suo scopo e alla situazione.

-Riconoscere la funzione dei principali segni di punteggiatura e usarli correttamente: punto, punto interrogativo, punto esclamativo, due punti, virgola.

▪ Ortografia

▪ Morfologia

▪ Sintassi

▪ Testualità

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METODOLOGIE Oltre ai metodi strettamente coerenti con l’insegnamento e l’apprendimento della madrelingua, si elencano di seguito ulteriori metodologie, tecniche e strategie didattiche variamente utilizzate dai docenti, oltre alla lezione frontale e alle esercitazioni, per lo sviluppo delle competenze, della motivazione all’apprendere e delle abilità sociali.

Le mappe cognitive Le mappe concettuali Il lavoro di gruppo La discussione, il ragionamento condiviso, il dialogo. Strategie per il controllo esecutivo Uso efficace e motivato del recupero Compiti a casa

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INGLESE

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a:

Comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari.

Comunica con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Interagisce nel gioco tra pari e con l’insegnante

Comprende brevi e semplici messaggi pronunciati molto lentamente.

Conoscere culture e tradizioni diverse.

Ripetere parole e semplici espressioni.

Risponde ad alcune domande ed esegue semplici comandi

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Obiettivi di apprendimento al termine della classe SECONDA della scuola primaria

CONTENUTI A

SC

OL

TO

E P

AR

LA

TO

• Comprendere parole e semplici espressioni legate al vissuto

quotidiano. • Riconoscere il saluto quando ci si presenta e quando ci si congeda. • Presentare se stesso, chiedere nome e cognome. • Chiedere come sta qualcuno. • Identificare, leggere e scrivere i nomi dei colori. • Chiedere il colore di un oggetto. • Chiedere e dire il colore preferito. • Riconoscere alcune forme geometriche. • Comprendere un breve testo in cui si indichino i colori di alcuni

oggetti/animali. • Identificare, leggere e scrivere i nomi degli oggetti scolastici. • Descrivere gli oggetti scolastici. • Dire ciò che si ha nel proprio zaino. • Indicare la posizione di qualcosa. • Identificare, leggere e scrivere i numeri da uno a venti. • Chiedere quanti oggetti ci sono. • Chiedere e dire l'età. • Identificare alcuni animali domestici. • Identificare i nomi di alcuni giocattoli. • Chiedere e dare informazioni sui giocattoli che si possiedono. • Utilizzare semplici aggettivi qualificativi • Identificare e imparare i nomi di alcuni cibi e dei tre pasti . • Esprimere preferenze. • Chiedere ciò che piace o non piace. • Avvio alla conoscenza di elementi culturali anglosassoni.

▪ Saluti e presentazioni.

▪ Semplici comandi.

▪ Colori

▪ Oggetti scolastici

▪ Numeri.

▪ Animali domestici

▪ Giocattoli.

▪ Festività

METODOLOGIA I metodi e le strategie adottati per realizzare un insegnamento significativo ed efficace si basano sulle più recenti teorie dell’apprendimento, che pongono i bambini sempre al centro del processo d’insegnamento/apprendimento. L’approccio orale consentirà di sviluppare l’acquisizione del lessico in L2, attraverso l’ascolto di cd audio, giochi di interazione, esercitazioni sul libro di testo e sul work book, utilizzo di flashcards L’utilizzo del LIMBOOK, che permette di proiettare il libro sulla LIM, consentirà inoltre di accedere agli esercizi in maniera interattiva e di imparare giocando.

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STORIA

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a:

Utilizza i principali concetti temporali per descrivere i vissuti.

Ordina fatti ed eventi rispetto al prima ed al dopo.

Coglie la contemporaneità di due o più fatti.

Riordina cronologicamente una storia.

Distingue il tempo in modo soggettivo.

Rileva l’ora intera dall’orologio usando correttamente la relativa terminologia.

Conosce la periodizzazione e ne coglie la ciclicità.

Esamina semplici situazioni, scopre le cause che le determinano e prevede le eventuali conseguenze.

Utilizza diversi tipi di fonte.

Riconosce fatti avvenuti in epoche diverse.

Ricostruisce situazioni vissute in passato.

Coglie gli effetti del tempo sull’uomo, gli animali e l’ambiente.

Comprende trasformazioni avvenute nella società.

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METODOLOGIA Osservazioni e conversazioni per permettere la presa di coscienza di un fatto nei suoi momenti successivi e nei rapporti di causa effetto. Discussioni su diversi argomenti, osservazioni e confronti di ricordi propri, altrui; confronto di documenti e testimonianze. Questionari ed interviste ai genitori e alle persone che sono in grado di ricostruire la storia del bambino. Confronto di storie di persone per coglier somiglianze e differenze. Si avvicinerà l’alunno a consolidare le strutture di base del tempo attraverso l’organizzazione di esperienze quotidiane. Verranno costruite storie in ordine spazio-temporale rappresentandole con il gioco, la grafica, per costruire linee e cicli del tempo per poter fissare il concetto di tempo.

Obiettivi di apprendimento al termine della classe SECONDA della scuola primaria

CONTENUTI U

so

delle

fon

ti

Individuare le tracce e utilizzarle come fonti per ricostruire il proprio passato.

Discriminare le fonti ed utilizzarle per ricavarne informazioni.

▪ Le fonti : orali, materiali, iconiche, scritte.

Org

an

izzazio

ne

delle in

form

azio

ni

Riconoscere relazioni di successione, contemporaneità, ciclicità, mutamento, durata in esperienze vissute e narrate.

Comprendere l’uso e la funzione di strumenti convenzionali per la misurazione del tempo ( calendario, orologio, linea del tempo).

▪ Successione, contemporaneità, ciclicità, durata.

▪ Indicatori temporali.

▪ Fatti: cause, conseguenze.

▪ Calendario, orologio,

▪ La linea del tempo.

Str

um

en

ti

co

nce

ttu

ali

Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi.

Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

Ricostruire il passato sulla base delle fonti e delle testimonianze.

▪ Storia di alcuni oggetti riferiti alla casa e alla scuola

Pro

du

zio

ne s

cri

tta

e o

rale

Rappresentare graficamente, in forma scritta o con esposizione orale, attività, fatti vissuti o narrati.

Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

▪ Concetti spazio-temporali.

▪ Passato,presente e futuro.

▪ Il tempo ciclico e lineare.

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GEOGRAFIA

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a:

Conosce e colloca nello spazio e nel tempo fatti ed elementi relativi all’ambiente di vita, al paesaggio naturale ed antropico.

Individua trasformazioni nel paesaggio naturale e antropico.

Rappresenta il paesaggio e ricostruisce le caratteristiche anche in base alle rappresentazioni; si orienta nello spazio fisico e nello spazio antropico

Obiettivi di apprendimento al termine della classe SECONDA della scuola primaria

CONTENUTI

Ori

en

tam

en

to

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento,utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

▪ Punti di riferimento.

▪ Visione frontale, laterale e dall’alto.

▪ Riduzione in scala.

▪ Elementi fissi e mobili.

▪ Reticolo e coordinate geografiche.

▪ Mappe e piante, uso di simboli e relativa legenda.

▪ Percorsi e posizioni.

▪ Confini e regioni.

▪ Confini naturali e artificiali.

▪ Spazi chiusi e aperti.

Lin

gu

ag

gio

dell

a

geo

-gra

ficit

à

Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

Paes

ag

gio

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi del proprio ambiente di vita.

▪ Ambienti geografici: mare, montagna,

▪ città e campagna.

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Reg

ion

e e

sis

tem

a

terr

ito

riale

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni,gli interventi positivi e negativi dell’uomo.

▪ Elementi naturali e antropici

▪ Spazi pubblici e privati

▪ Servizi per la comunità.

▪ Spazi abitativi e loro funzione.

METODOLOGIA

Si partirà dalla percezione dello spazio rispetto a sé e ad altri con giochi ed esplorazioni dell’ambiente scolastico e non, che verranno poi riportati in rappresentazioni grafiche si abitueranno all’uso del linguaggio simbolico per la lettura di percorsi e di piantine. L’esplorazione avverrà attraverso giochi con il riconoscimento di concetti topologici spaziali e per la successiva costruzione di mappe. A partire dal’osservazione di immagini e alla riflessione di esperienze vissute riconosceranno le caratteristiche dei principali ambienti e paesaggi , operando la distinzione tra paesaggio naturale e paesaggio antropico.

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MATEMATICA

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a:

NUMERI Riconosce le regole del passaggio al successivo nell’ambito dei numeri naturali;

Esegue calcoli scritti e calcoli mentali con i numeri naturali.

SPAZIO E FIGURE

Riconosce in contesti diversi una medesima figura geometrica;

Riconosce i criteri che ha senso considerare nella classificazione di oggetti della realtà, numeri e figure geometriche.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Argomenta le proprie scelte usando il linguaggio matematico o il linguaggio naturale;

Sa usare diverse rappresentazioni dei dati (grafici, tabelle…)

È consapevole che per fare misurazioni di oggetti occorre utilizzare unità di misura adeguate (arbitrarie o convenzionali);

Sa risolvere problemi e descrivere il procedimento seguito.

Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda della scuola primaria

NU

ME

RI

Contare oggetti a voce e mentalmente;

Contare mentalmente in senso progressivo e regressivo senza limiti prefissati;

Indicare e scrivere il successivo di un numero dato;

Raggruppare per 10 nell’ambito delle unità, delle decine e delle centinaia;

Valutare l’ordine di grandezza di una data quantità;

Leggere e scrive i numeri naturali senza limiti prefissati;

Approfondire la conoscenza della base dieci e del valore posizionale delle cifre;

Indicare il numero sconosciuto in una uguaglianza;

Contare mentalmente per 6, 7, 8, 9 almeno entro il 100;

Calcolare mentalmente la metà/il doppio, la terza parte/il triplo, la quarta parte/il quadruplo di un numero;

Eseguire mentalmente addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni;

Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni divisioni con oggetti; rappresentare le operazioni in colonna;

Confrontare e ordinare numeri naturali collocandoli sulla semiretta numerica.

SP

AZ

IO E

FIG

UR

E

Percepire la propria posizione nello spazio.

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti.

Eseguire un semplice percorso partendo da istruzioni date.

Denominare le figure geometriche studiate.

Riconoscere che gli oggetti geometrici possono essere pensati in qualsiasi posizione.

Descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

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RE

LA

ZIO

NI, D

AT

I E

PR

EV

ISIO

NI

Effettuare semplici indagini per raccogliere dati e risultati

Rappresentare graficamente i dati raccolti

Usare opportunamente i termini: certo, possibile, impossibile

Valutare in contesti reali o di gioco se un evento è più o meno probabile

Classificare e rappresentare oggetti in base a una o due proprietà con opportuni diagrammi

Utilizzare i quantificatori

Utilizzare i connettivi logici “e/o”

Date alcune coppie di elementi corrispondenti, individuare la relazione che li lega

Scoprire regolarità e costruire successioni

Risolvere semplici problemi logici

CONTENUTI

NUMERI Ripasso dei numeri fino a 20

I numeri fino a 99

Il centinaio

I numeri oltre il 100

L’addizione: sulla linea dei numeri, in colonna, con il cambio

La sottrazione: sulla linea dei numeri, in colonna, con il cambio

Addizione e sottrazione come operazioni inverse

La moltiplicazione e gli schieramenti

Le tabelline

La moltiplicazione: in colonna e con il cambio

La divisione: ripartizione, contenenza, con il resto

Moltiplicazione e divisione come operazioni inverse

La metà e il doppio

I numeri pari e i numeri dispari

I problemi con le quattro operazioni

SPAZIO E FIGURE

I percorsi sul reticolo

Le coordinate sul reticolo

Le linee: aperte e chiuse

Le figure e i poligoni

La simmetria

I poligoni

I solidi

Da solidi a figure

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Classificare

Le relazioni, le combinazioni, le previsioni

L’indagine statistica e i grafici

Misurare: cosa significa?

Misurare la lunghezza, l’altezza, il peso e i liquidi.

L’euro METODOLOGIA

La realtà e l’esperienza degli alunni saranno il punto di partenza di tutte le attività logico-matematiche. Le fasi più significative saranno:

partire da attività e giochi scelti tra quelli tradizionalmente presenti negli ambienti di vita del bambino;

dare ampio spazio ad attività manipolative, rappresentative, sperimentali, utilizzando materiali strutturati e non;

staccarsi gradualmente dalla fase manipolativa per giungere alle rappresentazioni grafiche e quindi alle relative immagini mentali;

utilizzare le informazioni più varie, abituando il bambino ad avvalersi di strategie personali e procedimenti diversi per arrivare al risultato.

Si utilizzeranno materiali strutturati e non: blocchi logici, striscia numerica, disegni, illustrazioni, schemi, grafici, diagrammi, macchine, schede appositamente preparate. Il metodo di lavoro si baserà anche su attività laboratoriali con l’utilizzo di schede operative di verifica e di preparazione attraverso lavori di gruppo, a coppie e individuali, attività di ricerca-azione-scoperta, giochi matematici, giochi logici. Il docente osserverà il lavoro degli alunni per poter intervenire validamente ed efficacemente, al fine di rendere sempre ottimali le condizioni di apprendimento dei propri alunni.

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SCIENZE

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a:

ES

PL

OR

AR

E E

DE

SC

RIV

ER

E

OG

GE

TT

I E

MA

TE

RIA

LI

esplora fatti e fenomeni della natura e della vita quotidiana;

con l’aiuto dell’insegnante, descrive le cose e gli eventi avanzando anche ipotesi autonome;

consulta varie fonti (libri, internet ecc.) per cercare informazioni sui problemi che lo interessano;

OS

SE

RV

AR

E E

SP

ER

IME

NT

AR

E

SU

L C

AM

PO

individua aspetti qualitativi e quantitativi nei fenomeni osservati;

individua nei fenomeni osservati somiglianze e differenze;

fa misurazioni (anche con strumenti non convenzionali);

registra dati significativi;

consulta varie fonti (libri, internet ecc.) per cercare informazioni sui problemi che lo interessano;

L’U

OM

O, I

VIV

EN

TI E

L’A

MB

IEN

TE

osserva se stesso e gli altri riconoscendo caratteristiche comuni e differenze;

riconosce le principali caratteristiche di organismi animali e vegetali in relazione all’ambiente;

consulta varie fonti (libri, internet ecc.) per cercare informazioni sui problemi che lo interessano.

Obiettivi di apprendimento annuali

ES

PL

OR

AR

E E

DE

SC

RIV

ER

E

OG

GE

TT

I E

MA

TE

RIA

LI

Obiettivi di apprendimento al termine della classe SECONDA

CONTENUTI

Assumere familiarità con il fatto che esistono diversi tipi di materia (acqua, aria, terra, legno, plastica…) e che spesso questi tipi si mescolano o si sciolgono uno nell’altro.

Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati a solidi, liquidi e aeriformi.

• Materie e materiali nella vita quotidiana

• Fenomeni della vita quotidiana

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OS

SE

RV

AR

E E

SP

ER

IME

NT

AR

E

SU

L C

AM

PO

Distinguere gli stati della materia non vivente riconoscendo liquidi, solidi e aeriformi.

Individuare, attraverso l’interazione diretta, le qualità e le proprietà distintive di viventi e non viventi per incominciare a classificarli e a interpretarne le trasformazioni.

Osservare i momenti significativi della vita di piante e animali sperimentando semine in terrari e orti, e allevamenti in classe di piccoli animali (lombrichi…).

• Trasformazioni fisiche

• Trasformazioni di vegetali e animali

L’U

OM

O, I V

IVE

NT

I E

L’A

MB

IEN

TE

Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana dei viventi legati alle loro caratteristiche, al nutrimento e all’ambiente.

Riconoscere in altri organismi viventi bisogni analoghi ai propri.

Ordinare e classificare gli animali in relazione ad alcune caratteristiche (bipedi, quadrupedi…), a come nascono e a come si nutrono.

Ordinare e classificare i vegetali in base alle loro parti costitutive (radici, fusto, rami, foglie…) e alle relative caratteristiche e/o proprietà (crescita, sviluppo di fiori, frutti e semi).

• I viventi

• Aspetti significativi nella vita di piante e animali

METODOLOGIA

Si farà uso del metodo della ricerca. L’azione educativa sarà indirizzata a sviluppare negli alunni l’abitudine a porsi domande sull’ambiente naturale, i suoi fenomeni più evidenti e le sue leggi. Si cercherà di stimolare nel bambino il gusto della scoperta come motivazione all’osservazione, alla riflessione e all’analisi.

Si ritiene essenziale l’uso della verbalizzazione orale, tenendo presente che parlare vuol dire:

descrivere;

utilizzare/comprendere termini appropriati;

scambiare punti di vista, spiegazioni, opinioni, informazioni;

problematizzare tutti gli aspetti ritenuti significativi.

Pertanto le attività prevedono momenti di conversazione collettiva, non considerata solo come espediente per accendere la curiosità ma come parte integrante del lavoro.

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TECNOLOGIA

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a:

VEDERE E OSSERVARE

riconosce e identifica le parti di cui è costituito un artefatto elementare, familiare e d’uso quotidiano; manifesta atteggiamenti di curiosità che lo stimolano a cercare spiegazioni in ambito tecnologico e a realizzare artefatti elementari, ma funzionali al proprio scopo; smonta oggetti per catalogarne le parti che poi prova a rimontare.

PREVEDERE E IMMAGINARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

VE

DE

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E

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AR

E Obiettivi di apprendimento al termine della classe

SECONDA CONTENUTI

Riconoscere e distinguere le caratteristiche di un oggetto (matita, biro, pennarello, gomma...) e delle parti che lo compongono.

Associare oggetti e materiali costitutivi (legno, plastica, grafite…).

Riconoscere pregi e difetti di un semplice artefatto e immaginarne possibili miglioramenti.

Artefatti: finalità, funzioni, parti costitutive e materiali

PR

EV

ED

ER

E E

IMM

AG

INA

RE

Effettuare stime e misure pianificando un semplice protocollo esecutivo e il ricorso a materiali adatti per le proprie realizzazioni elementari (modelli di casette, semplici giochi e oggetti).

Affrontare i problemi di manutenzione e controllo delle proprie realizzazioni.

Riconoscere il terreno come lavorabile (semina, concimazione, coltivazione).

Progettazione e realizzazione di modelli di piccoli artefatti

Tecnologie utili applicate dall’uomo (semina, allevamento)

INT

ER

VE

NIR

E E

TR

AS

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RM

AR

E Riconoscere e documentare pregi e difetti del proprio

artefatto (ad esempio: terrario e/o struttura per allevamento di piccoli animali) in relazione agli obiettivi funzionali e all’ambiente.

Accendere il computer, scegliere un programma di videoscrittura e procedere nella redazione di un testo provando ad associarvi delle illustrazioni.

Caratteristiche, funzioni e limiti di un artefatto

Impatto dell’artefatto sull’ambiente circostante

Produzione di una documentazione dell’attività come artefatto informatico

METODOLOGIA La metodologia propria della disciplina Tecnologia fa riferimento al metodo della ricerca, all’agire per problemi in situazioni concrete e motivanti, muovendosi su scale spaziali che vanno dal molto vicino al più lontano e dal semplice al complesso, con un continuo andare e tornare, allontanarsi e avvicinarsi dal particolare al generale, per poter porre gli alunni in situazioni il più motivanti possibile ed esperibili. Qui di seguito si elencano alcune tecniche e strategie metodologiche:

luoghi strutturati per le attività

didattica laboratoriale

didattica dell’artefatto

didattica delle TIC

progettazione partecipata

mappe di comunità

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schemi, mappe concettuali, modelli

gioco/giochi/giocattoli/marchingegni

giochi di ruolo e del far finta

simulazione di situazioni, di funzionamenti, di sistemi, di ruoli..

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ARTE E IMMAGINE

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a:

Riconoscere in un'immagine le gradazioni di colore.

Riconoscere linee, forme, volumi e la struttura delle immagini.

Descrivere un'immagine dando spazio alle proprie emozioni.

Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative.

Osserva, esplora, descrive e legge immagini e messaggi multimediali.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

CONTENUTI

Esp

rim

ers

i e c

om

unic

are

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.

Linee, forme, punti, simmetrie.

L’espressività del colore.

Tecniche diverse di uso del colore.

Manipolazione di materiali diversi,

convenzionali e non convenzionali.

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Oss

erv

are

e leggere

le im

magin

i

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo.

Individuare nel linguaggio del fumetto, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

Elementi formali ed espressivi di

un’immagine.

Indicatori spaziali.

Primo piano, secondo piano,

sfondo, prospettiva.

Il ritratto, i paesaggi, la natura

morta.

Le vignette (i fumetti), i racconti

in sequenza.

Com

pre

nd

ere

e a

ppre

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pere

d’a

rte

Individuare in un’opera d’arte, sia antica sia moderna, gli elementi essenziali per comprenderne il messaggio e la funzione.

Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.

Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e i principali monumenti storico-artistici.

Opere d’arte, manufatti, reperti storici, fotografie, immagini.

METODOLOGIA Schede per il riconoscimento e l’uso del colore. Lettura di immagini guidata da domande aperte e/o a scelta multipla. Illustrazione di una storia a fumetti .Rappresentazione di un vissuto tramite il disegno.

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Educazione Fisica

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

Riconosce e valuta traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

Elabora ed esegue semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. .

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY Sa utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipa attivamente alle varie forme di gioco , organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Obiettivi di apprendimento Contenuti

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Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Attività di orientamento nello spazio e percezione della distanza.

Esercizi e giochi per la sperimentazione degli schemi motori di base, statici (flettere, piegare, elevare, inclinare) e dinamici (camminare, correre, saltare, strisciare, arrampicarsi, lanciare, afferrare, calciare…)

Esercizi-gioco individuali, di squadra, di gruppo, in coppia con piccoli attrezzi e palle di dimensioni e peso diversi

Esercizi di equilibrio a corpo libero e con attrezzi

Attività ritmiche con l’ausilio della musicaProduzione di ritmi col corpo e piccoli attrezzi.

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Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Attività di mimo e giochi di espressione e comunicazione delle emozioni attraverso il linguaggio del corpo (mimica facciale e postura)

Giochi imitativi individuali e di gruppo

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Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco , organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

Esercizi e giochi di conduzione della palla con le mani e con i piedi

Esercizi individuali, in coppia, a squadre, collettivi di tiro e passaggio con la palla

Giochi di gruppo e di squadra con la palla

Giochi di squadra destrutturati e strutturati

Giochi popolari tipici, anche di culture ed etnie diverse

Gioco sport

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Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

Esercizi di rilassamento e storie raccontate col corpo

Giochi di “ascolto” del corpo durante l’esercizio fisico

METODOLOGIA Verranno proposti giochi di varia tipologia, percorsi e attività in cui l’utilizzo di varie posture metterà gli alunni in contatto con il proprio corpo, inteso nella sua globalità, nell’interazione dei suoi segmenti e nella sua potenzialità comunicativo-espressiva. Si punterà l’attenzione all’interazione di ogni singolo alunno con il gruppo dei pari in situazioni di gioco codificato da regole, nel rispetto della sana competizione sportiva, introducendo di volta in volta elementi di novità nei contenuti, nelle procedure, negli attrezzi da adoperare. Verranno utilizzate le attrezzature ginniche a disposizione della palestra. Per lo svolgimento della parte teorica potranno essere utilizzati sussidi audiovisivi, oltre alle conversazioni guidate.

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Musica

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a

Utilizza il linguaggio musicale, per vivere esperienze di produzione sonora di tipo vocale e

strumentale, sia a livello individuale, sia di gruppo.

Riconosce, attraverso l’ascolto, gli elementi fondamentali del linguaggio musicale, per comprendere il

valore espressivo della musica ascoltata e la sua funzione, in relazione ai contesti di vita.

Obiettivi di apprendimento Contenuti Riconoscere suoni dell’ambiente.

Sperimentare le possibilità sonore del proprio

corpo.

Utilizzare il proprio corpo, oggetti o semplici

strumenti didattici per eseguire ritmi e / o effetti

sonori.

Memorizzare, riconoscere e descrivere ritmi.

Usare la voce, gli strumenti musicali, gli oggetti

sonori per produrre semplici eventi musicali.

Eseguire in gruppo semplici brani vocali.

Sviluppo uditivo, sensoriale ed affettivo.

Riconoscimento dei suoni.

Ritmi.

Movimenti naturali del corpo.

Esplorazione e conoscenza di semplici strumenti

musicali.

Canzoni.

Metodologia Le attività si baseranno sul coinvolgimento diretto dei bambini e permetteranno un approccio concreto, ludico e

creativo al linguaggio della musica Si cercherà di proporre attività musicali giocose e di facile svolgimento , in

modo da realizzare situazioni didattiche divertenti e piacevoli e creare un clima affettivo positivo.

Si presenteranno conte, filastrocche , sia per l'introduzione all'apprendimento di canti, sia come spunto

emozionale per l'analisi delle caratteristiche del suono.

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RELIGIONE

Traguardi di competenza al termine della classe SECONDA L’alunno/a:

L’alunno sa che per i cristiani Dio è Creatore e Padre. Conosce il significato del Natale e della Pasqua. Riconosce l’importanza del vivere in modo pacifico e sa che il comandamento dell’amore è a fondamento dello stare insieme della comunità cristiana.

Obiettivi di apprendimento Contenuti

Dio e l’uomo

Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha stabilito un’alleanza con l’uomo.

Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele e Messia, testimoniato e risorto.

Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.

La Bibbia e le altre fonti

Ascoltare e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione, di Adamo ed Eva, le pagine evangeliche relative alla nascita ed alla passione, morte e resurrezione di Gesù di Nazareth.

Il linguaggio religioso

Riconoscere i segni religiosi del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare.

Conoscere il significato di gesti e segni liturgici come espressione di religiosità.

I valori etici e religiosi

Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo.

Apprezzare l’impegno della comunità umana e cristiana nel porre alla base della convivenza l’amicizia e la solidarietà.

Il mio mondo

La creazione

Il Natale

Il mondo di Gesù

La vita pubblica di Gesù

Dalla Pasqua alla Chiesa

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Competenze

L'alunno sa: individuare gli elementi essenziali relativi all’ambiente geografico, storico e culturale della

Palestina; conosce il messaggio fondamentale di Gesù espresso attraverso le parabole e i miracoli; conosce

il significato del termine “Comunità”; sa identificare le caratteristiche fondamentali della comunità cristiana

METODOLOGIA

Nel corso dell'anno verranno effettuate conversazioni guidate a partire da brevi narrazioni in cui ciascuno avrà la possibilità di esporre i propri pensieri sugli argomenti affrontati.

Verranno utilizzati I testi adottati,schede operative, fotocopie, materiale audiovisivo e manipolativo (carta,colori, cartoncino, ecc. ), storie, poesie e altri testi per un ulteriore approfondimento.