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D ove vogliamo arrivare? Do- manda che ci fanno in tanti in questo periodo e alla quale diamo sempre la stessa risposta: più in alto possibile. Non ci poniamo limiti ed è giusto che sia così in un periodo in cui tutto gira per il verso giusto. La squadra sta rispondendo alla gran- de alle solecitazioni del nostro alle- natore che fa bene a tenere tutti sulla corda. Del resto i risultati sono sotto gli occhi di tutti: nelle sette partite del girone di ritorno ne abbiamo vinto cinque, pareggiato e perso una. Tra l’altro la sconfitta di Bitritto fu assolutamente immerita- ta. Ma non guardiamo indietro. Abbia- mo ancora dieci partite in cui pun- tiamo a conquistare più punti possi- bili. Ora che abbiamo agganciato il quinto posto, vogliamo restare alle spalle delle migliori del campionato e - perché no - provare a scalare qualche altra posizione. Per farlo dovremo conservare l’umiltà, la determinazione e la concentrazione palesate in questo per noi luminoso 2013. Se sapremo mettere in cam- po innanzitutto queste qualità, pri- ma ancora delle capacità tecniche e tattiche, potremo continuare questo esaltante percorso. Ad iniziare dalla prossima sfida con la Rutiglianese, derby a cui teniamo molto, anche per prenderci la rivincita della pas- sata stagione. Quella sconfitta bru- cia ancora. Siamo certi che i ragazzi non ci deluderanno. Supplemento a Calcio Club, periodico di sport e tempo libero edito da Società Editrice Nicholaus 24 marzo 2013 Redazione via Dante 279, 70122 Bari Tel/fax. 080 5275879 [email protected] Direttore: Vito Antonio Contento Stampa: Grafica Squeo Una spettacolare uscita del portiere Schettini nella gara con la Sudest (foto Studio ‘96) Non ci poniamo limiti calcioclub.nicholaus.it MAGISTRO Un anno positivo per Allievi e Giovanissimi “I ragazzi sono il nostro orgoglio” SETTORE GIOVANILE FERRARESE Un attaccante in cerca dei gol della maturità (il primo nella terra di San Pio) UNDER Promozione 2012/13 - 28 a giornata CELLAMARE/CAPURSO RUTIGLIANESE domenica 24 marzo ore 15 Stadio “Comunale” di Capurso

Forza CellamareCapurso

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Forza CellamareCapurso del 24 marzo 2013

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Page 1: Forza CellamareCapurso

Dove vogliamoar rivare? Do -

man da che ci fannoin tanti in questoperiodo e alla qualediamo sempre la

stessa ri sposta: più in alto possibile.Non ci poniamo limiti ed è giustoche sia così in un periodo in cuitutto gira per il verso giusto. Lasquadra sta rispondendo alla gran-de alle solecitazioni del nostro alle-natore che fa bene a tenere tuttisulla corda. Del resto i risultati sonosotto gli occhi di tutti: nelle settepartite del girone di ritorno neabbiamo vinto cinque, pareggiato eperso una. Tra l’altro la sconfitta diBitritto fu assolutamente immerita-ta. Ma non guardiamo indietro. Ab bia -mo ancora dieci partite in cui pun-tiamo a conquistare più punti possi-bili. Ora che abbiamo agganciato ilquinto posto, vogliamo restare allespalle delle migliori del campionatoe - perché no - provare a scalarequalche altra posizione. Per farlodovremo conservare l’umiltà, ladeterminazione e la concentrazionepalesate in questo per noi luminoso2013. Se sapremo mettere in cam -po innanzitutto queste qualità, pri -ma ancora delle capacità tecniche etattiche, potremo continuare questoesaltante percorso. Ad iniziare dallaprossima sfida con la Rutiglianese,derby a cui teniamo molto, ancheper prenderci la rivincita della pas-sata stagione. Quella sconfitta bru-cia ancora. Siamo certi che i ragazzinon ci deluderanno.

Supplemento a Calcio Club,periodico di sport e tempo

libero edito da SocietàEditrice Nicholaus

24 marzo 2013 Redazione via Dante 279,

70122 Bari Tel/fax. 080 5275879

[email protected] Direttore:

Vito Antonio Contento Stampa:

Grafica Squeo

Una spettacolare uscita del portiere Schettini nella gara con la Sudest (foto Studio ‘96)

Non ciponiamolimiti

calcioclub.nicholaus.it

MAGISTROUn anno positivoper Allievie Giovanissimi“I ragazzi sonoil nostro orgoglio”

SETTORE GIOVANILE

FERRARESEUn attaccantein cerca dei gol della maturità(il primo nella

terra di San Pio)

UNDERPromozione 2012/13 - 28a giornata

CELLAMARE/CAPURSORUTIGLIANESE

domenica 24 marzo ore 15 Stadio “Comunale” di Capurso

Page 2: Forza CellamareCapurso

Sprofonda sempre di più il San Giovanni Ro -tondo, giunto alla sesta sconfitta consecutiva.Vana la resistenza garganica contro il Cella -mare/Capurso, che guadagna sul campo ilquarto risultato utile consecutivo e la secondavittoria di fila, salendo al quinto posto. Meritodel più che solito Fanfulla (timbrare il cartelli-no per il numero 9 sta diventando una forma-lità), dell'ottimo under Hamad (foto) e dell'al-tro giovanissimo Ferrarese, ottimo rinforzo perl'attacco biancoceleste.Nella Promozione diquest'anno mancano iplayoff vero, ma ogniposizione in classificaconquistata è preziosa,e non solo per il discor-so ripescaggio, ma que-sto i ragazzi di misterMuzio Fumai sembranoaverlo compreso bene.LA PARTITA - Non silascia intimidire dallalontana trasferta il Cellamare/Capurso. Lasquadra in campo appare subito tonica e con-creta nelle azioni da rete. Bastano 14 minutidi gioco al giovane Hamad per indovinare latraiettoria vincente e spiazzare Di Bari. Il SanGiovanni non ha neanche il tempo di riaversidallo 0-1 che si ritrova già sotto di 2 reti: èinfatti appena 3 minuti dopo il bomber Fanful -la a battere nuovamente il portiere di casa, 0-2 e partita tutta in discesa per gli ospiti. Ilrientro in campo dopo la pausa sembra averfatto bene alla squadra di casa, il San Giovan -ni prova a rendersi pericoloso in avanti ma gliuomini di mister Fumai sono bravi a contene-re le iniziative avversarie e ripartire palla alpiede. A chiudere la pratica ci pensa l'attac-cante biancoceleste Ferrarese, che al 21' met -te a segno il tris e spegne le speranze dei tifosidi casa. A 10 minuti dalla fine arriva il goldella bandiera, il neo entrato Di Monte salvala faccia dei suoi, ma non il risultato e la clas-sifica, sempre più nera per il San GiovanniRotondo. La squadra del presidente Vito Fu -mai porta a casa un altro successo e si confer-ma come piccola rivelazione di questo cam-pionato.

MARCATORI CELLAMARE/CAPURSO

Fanfulla 13 golPastore 11Conese 4Hamad 3Di Carne 2Terrevoli, Schiraldi, Rubino, Ruscigno,Corti, Ferrarese 1

Nato calcisticamente nellascuola calcio Nuova FreeTime di Bari, Nicola Giu -liani è approdato a novem-bre alla corte di misterFumai. “Avrei dovuto vesti-re la maglia del Cellamaregià da inizio stagione manon ho avuto il transfer intempo dal Real Bari. Lì gio-cavo negli Allievi ed è statoil mio allenatore a farmiavvicinare alla realtà delCellamare. Lui conoscevail ds Corti. Ho fatto un pro-vino e sono stato preso”.Terzino destro, classe ’95,Giuliani è stato schieratotitolare da mister Fumainelle ultime tre partite. “Perme è stata una sorpresa.Sono stupito perché nelCellamare ci sono calciato-ri di valore e gente chemerita di giocare in catego-rie superiori. E’ un gruppofantastico. Ho avuto la miaoccasione e ora devo fare di tutto per non perdereil posto che mi sono guadagnato. Stiamo attraver-sando un buon momento e partita dopo partita mirendo conto del potenziale del gruppo. Le ultimevittorie ne sono la dimostrazione. Domenica con ilSan Giovanni Rotondo abbiamo vinto senza temerenulla. Nonostante il campo fosse in pessime condi-zioni abbiamo dimostrato di essere un gruppo divalore”. Probabilmente, sarà in campo anchedomenica prossima con la Rutiglianese. “Sarà una

gara combattuta. Lorosono reduci da tre sconfit-te consecutive e cometutte le squadre che per-dono vorranno riscattarsi.Non li dobbiamo sottova-lutare. Li ritengo unadiretta concorrente”.Giuliani alterna la vita

scolastica al calcio e sul suo futuro ha già le ideechiare: “Frequento un Istituto Tecnico Turistico.Amo l’arte e ho già qualche esperienza come guidaturistica. Penso che continuerò in questo ramoanche dopo la scuola. Solo di calcio non si puòvivere. Al momento non voglio escludere nessunapossibilità. Continuo con la mia passione e con ilcalcio. L’importante è chiudere bene questa stagio-ne e poi chissà”.

Stefano Frau

Il difensore under che ama l’arte: “Titolare da tre partite, per me una sorpresa”

GIULIANI “QUI UN’OCCASIONE DA NON PERDERE”

A S. Giovanni Rotondoun tris per il 5° posto

“Puntiamo a una salvezza tran-quilla”. A inizio stagione, il pa-tron Saffi era stato chiaro sugliobiettivi della Rutiglianese. Adieci gare dal termine, po tremmodire che il compito è stato svoltoa metà. I granata, sestultimi consedici punti di distacco dal la ter-zultima Castellana, ora naviganoin acque più tranquille. Dopoaver raccolto solo venti punti nelgirone di andata, la Rutiglianeseha rischiato più volte di finire nelbaratro della retrocessione diret-ta. Nel girone di ritorno, la squa-dra non ha cambiato sensibil-mente marcia. Il trend negativone è la conferma: solo otto puntiin altrettante gare e appena ungol nelle ultime cinque partite.

Dati da squadra in crisi certo, main realtà sono i sintomi di unasquadra che non riesce a concre-tizzare quello che crea. Un pro-blema che affliggeva la squadragià dopo le prime partite. Perrisolverlo, la società decise diesonerare l’allenatore Cataldo esostituirlo con mister Buccolieri.Una scelta che di lì a poco sirivelò sbagliata: a fine novembre,infatti, Bucco lieri lasciò la squa-dra. Il suo posto lo prese l’attualeallenatore: Luigi Boccasile. E’ gra-zie a lui, ai gol del bomber Pintoe alle prestazioni di carattere del -la squadra che la Rutiglia nese hascacciato lo spettro della retro-cessione diretta. Il peggio è pas-sato si potrebbe dire, ma la Ru -

tiglianese non vive un buon mo -mento. I ragazzi di Boccasile so -no reduci da tre sconfitte conse-cutive. Dopo es sersi aggiudicati il“derby dell’uva” contro il Noi -càttaro, i granata non hanno piùvinto. “Sem bra che su di noi sisia abbattuta una ‘maledizione’.Da martedì, nel chiuso degli spo-gliatoi, ci guarderemo negli occhie cercheremo di ripartire”. Parole di rabbia quelle di misterBocca sile, ma anche di incita-mento a non mollare. Sarebbe unpeccato, infatti, buttar via quantodi buono fatto finora. Nella sfidacon il Cellamare, mancherannoper squalifica Angelico, Carduccie Chiodo.

Stefano Frau

L’AVVERSARIO / Salvezza quasi raggiunta, ma dopo la vittoria sul Noicattaro tre ko di fila

RUTIGLIANESE La “maledizione-derby”

le presenze datitolare diNicola Giuliani

(a sinistra nella foto)con la maglia delCellamare. Terzinodestro classe ’95,nasce calcisticamentenella scuola calcioAsd Nuova Free Timedi Bari. Ha militatonella categoria Allievidel Real Bari primadi approdare a no -vembre al Cellamare.

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Page 3: Forza CellamareCapurso

Per molti, la parola fine sul campionato, la capo-lista SudEst l’ha messa domenica scorsa con lavittoria sul Celle di San Vito. Che i giochi in testafossero chiusi, non è una novità. Le api sono alcomando da inizio stagione e non hanno maimesso in dubbio il primato. Il distacco di tredicipunti dall’Ascoli Satriano secondo, a dieci garedal termine, suona come un’ipoteca sulla pro-mozione anticipata in Eccellenza. I foggiani, conquattordici punti nelle ultime sei partite, devonotemere l’assedio delle “matricole terribili”. SportNoci e Castellaneta, provenienti dalla Prima ca -tegoria, stanno frantumando record su record. Laprima, in striscia positiva da 12 gare, è distantesolo due punti; la seconda, dopo aver sfiorato ilsogno di vincere la Coppa Italia di Promozionecon il Casarano, è reduce da sette risultati utiliconsecutivi e nell’ultima ha fermato sull’1-1 pro-prio l’Ascoli: un pari che ha interrotto una seriedi sei vittorie consecutive per i tarantini.Domenica c’è proprio la sfida tra le due. Allespalle delle prime quattro continuano a stupire ilCellamare di mister Fumai e il Melphicta, reduceda due vittorie consecutive e sempre più lanciatoverso l’alto dai gol del bomber Giovannelli. Unsussulto alla classifica l’ha dato finalmente laVirtus Bitritto. La squadra di mister Mongelli intredici gare ha raccolto appena undici punti. Lavittoria nell’ultima con il Real Alberobello è statauna boccata d’ossigeno. Come in testa anche incoda i giochi sembrano fatti. Locorotondo e SanGiovanni Rotondo, ultimi a pari punti, sembranoormai spacciati. A due punti dal fondo troviamoil Castellana reduce da otto sconfitte consecutivee sempre più destinato alla Prima categoria. Gliotto punti di distacco dalla Nuova Andria quar-tultima, infatti, sembrano un gap irrecuperabile.

S. F.

“Ad Andria ho avuto dei proble-mi con la società, non mi sonotrovato bene con la situazioneche c'era e ho preferito cambia-re aria. A gennaio ho avuto lachiamata dal presidente Fumai eho deciso che questa squadraera un'opportunità per ripartire,sono contento di non essermisbagliato”. È arrivato da poco insquadra Michele Ferrarese,attaccante under, ma la voglia diportare il suo contributo al grup-po non gli manca di certo.Mister Fumai la fiducia gliela staconfermando in pieno, schieran-dolo affianco di giocatori piùesperti, come il bomber Fanful -la, con cui Ferra rese può con-frontarsi e affinare sul campoquei movimenti che un attac-cante deve ave re nel suo reper-torio.Come ti trovi con i tuoi compa-gni più grandi?“In generale tutto il gruppo quimi ha accolto benissimo, quindii rapporti sono ottimi. Nelcampo ho l'occasione di avereaccanto ragazzi d'esperienzacome Fanfulla, Pastore e moltialtri. Fanfulla in particolare è un mio punto di rife-rimento quando penso a come muovermi nelcampo, segna tanto e vorrei contribuire anche ionella stessa misura in futuro”.Oltre al calcio cosa fai nella vita?“Studio ragioneria. Quest'anno ho gli esami distato, come tutti i ragazzi sto pensando a finire glistudi prima di ogni cosa. Su cosa far dopo ho leidee abbastanza chiare, vorrei continuare a gioca-re e nel frattempo cercare ovviamente un lavoro.Certo mi piacerebbe vivere di calcio ma bisogna

restare con i piedi per terra, peroggi è una passione che coltivocon piacere, domani chissà”.Siete una squadra giovane conun allenatore giovane, che nepensi?

“Il mister mi concede moltissima fiducia e io sentodi ricambiarla in pieno. È giovane solo anagrafica-mente ma il suo modo di relazionarsi con noi e lasua vicinanza a ciascuno fa capire come le doti datecnico le abbia eccome, è una guida ideale perquesto gruppo. Un elogio non va fatto solo al mi -ster ma a tutta la società. Il presidente Vito Fumaici è sempre vicino sia agli allenamenti che nellepartite, è in panchina con noi ed è partecipe comese non più di noi”.

Donatomassimo Sisto

FERRARESE ORA CERCA I GOL DELLA mATURITàA San Giovanni Rotondo 1° centro per l’attaccante prossimo ragioniere

IL PUNTO SUL GIRONE A DI PROmOzIONE

SudEst vicina al traguardoCastellana verso la Prima

CELLAmARE/CAPURSO-RUTIGLIANESE: PROBABILI FORmAzIONI

LA PROSSImA: DOPO PASQUA A CELLE SAN VITO

CELLAmARE/CAPURSO

All. Fumai m.

All. Boccasile

CARAVELLI

DI CARNE

DESImINITERREVOLI

CONESEFERRARESE

hAmAD

GIULIANIPASTORE

FANFULLA

RUBINO

NUzzO

RONCO

GENTILE

PINTO

TENzONE

mAIULLARI

ALIN

LISO

CALICChIO

BRUNI

DESImINI

RUTIGLIANESE

FISChIO D’INIzIO ORE 15 - “COmUNALE” DI CAPURSO

Nella fotoMicheleFerrarese, 19anni, attaccantearrivato a gennaio

come i gol realizzatida Michele Ferraresecon la maglia del

Cellamare/Ca purso. E’ anda-to a segno nell'ultima partitacon il San Giovanni Roton -do. Attac cante barese, classe'94, muove i suoi primi passinel mondo dello sport allascuola calcio Virtus Bari. Lìgioca e vince il campionatodei Giovanissimi regionali,conquistando il titolo dicapocannoniere, poi passaad Andria dove gioca dueanni negli Allievi e uno nellaBerretti. Dopo la fratturacon la società andrieseapproda a gennaio nei bian-cocelesti. Con la squadra dimister Fumai ha giocato 5partite fino ad oggi.

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Page 4: Forza CellamareCapurso

“La nostra realtà è l'unica, a Capurso, adavere Allievi e Giovanissimi, questo èmolto importante perché ci fa capire cheda noi si sviluppa il vero vivaio calcisti-co di questo territorio. Per il futuro cer-cheremo di avviare ulteriori collabora-zioni con altre società giovanili, voglia-mo creare un progetto capillare chepossa coinvolgere quanti più ragazzipossibile e allo stesso tempo abbattere icosti di gestione in questo difficile perio-do economico. Un grazie lo voglio direai genitori e nonni di questi ragazzi,spesso ci sostengono dando una manoper l'organizzazione delle trasferte. Neisettori giovanili ogni aiuto è prezioso e illoro è per noi indispensabile”. Unosguardo positivo verso il futuro e unbilancio dell'anno trascorso che fa ben sperare. Le paroledel presidente dell'Asd Ca purso Calcio, Enzo Magistro,suonano come un toccasana: anche in tempo di crisi ilcalcio giovanile e le scuole calcio non muoiono, ma cer-cano nuove strade e nuovi mezzi per continuare a cresce-re.Presidente i campionati giovanili si sono appena conclusi,com'è andata?“Sono soddisfatto dei risultati conseguiti dai nostri duegruppi. Gli Allievi di mister Iacobellis hanno raggiunto unbel secondo posto, qualche rammarico per un po' di punti

persi per strada a causa di qualche infor-tunio, ma è comunque un risultato otti-male che ci permette di guadagnare pun-teggi nelle graduatorie nazionali e dilavorare in prospettiva”.I Giovanissimi invece?“I ragazzi di mister Arcudi erano un grup-po quasi tutto nuovo. Tanti 2000 e 2001in squadra, giovani molto promettenti,ma come si può facilmente immaginarenon è stato facile per loro giocare controdei '99. Abbiamo fatto un piazzamento dimedia classifica, ma date tempo a questipiccoli calciatori di crescere, sono unascommessa per il futuro. In più quest'an-no c'era la novità della Co p pa Disciplinaper i Giovanissimi. Ci siamo qualificatisecondi e il punteggio che ne consegue

ci sarà molto utile per le future competizioni”.Per quanto riguarda i rapporti con il Cellamare?“L'esperienza di quest'anno è stata importante, sul lavorosvolto costruiremo le basi per la prossima stagione. I ra -gazzi che dal vivaio di Capurso sono passati nel Cella ma -re noto con piacere che hanno fatto bene. Under co meHamad ('95) e Gioncada ('96) con noi avevano fatto tuttoil percorso dai Giovanissimi agli Allievi. Vederli adessogiocare in prima squadra, e far belle prestazioni anche lì,è per noi motivo di orgoglio”.

Donatomassimo Sisto

mAGISTRO “I GIOVANI IL NOSTRO ORGOGLIO”Il presidente soddisfatto dell’esperienza con il Cellamare

Le decisioni del giudice sportivorelative all’ultima giornata dicampionato nel girone A di Pro -mo zione. Giocatori espulsi dalcampo: tre giornate di squalifica aDibenedetto (Sp.Altamura), due aBasile (Castellaneta), Matarrese(Noci) e Romanazzo (V.Locoro -ton do), una a Belluna e Capotosto(Celle San Vito), Angelico (Ruti -glia nese) e Varisco (Sp.Altamura);espulsi a fine gara: otto giornate aColella (V.Locorotondo), sei a Da -miani e Medici (V.Locorotondo).Giocatori non espulsi (somma diammonizioni): una giornata a Sa -lerno (Gargano Calcio), Di Iorio(San Giovanni Rotondo), Daluiso(Ascoli Satriano), Marco (Real Al -berobello), Carducci e Chiodo(Ru tiglianese) e Ruggieri (V.Loco -ro tondo). Ammende: 500 euro al Castellanae al Castellaneta.

GIUDICE SPORTIVO

CLASSIFICA: SUDEST IRRAGGIUNGIBILE, ASCOLI SATRIANO E NOCI PER IL 2° POSTO CLASSIFICA mARCATORI