Elezioni Amministrative 2011 Programma elettorale€¦ · Elezioni Amministrative 2011 Programma elettorale . Uniti per Cogoleto: programma elettorale – 15-16 maggio 2011 2 1 Il

Uniti per Cogoleto

Elezioni Amministrative 2011

Programma elettorale

Uniti per Cogoleto: programma elettorale – 15-16 maggio 2011

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1 Il metodo di lavoro: comunicazione, trasparenza, innovazione e partecipazione .......................................... 3

2 Lo sviluppo urbano ............................................................................................................................................ 4 2.1 Il Piano Urbanistico Comunale (PUC) .............................................................................................................. 4 2.2 L’area ex-Tubi Ghisa ........................................................................................................................................ 4 2.3 Le aree dell’ex-Stoppani .................................................................................................................................. 4 2.4 L’area dell’ex Ospedale Psichiatrico di Pratozanino ....................................................................................... 5

3 Il territorio e l’ambiente .................................................................................................................................... 5 3.1 Il lungomare .................................................................................................................................................... 6 3.2 L’entroterra ..................................................................................................................................................... 6

a) Sciarborasca ..................................................................................................................................................... 6 b) Lerca................................................................................................................................................................. 7 c) Pratozanino ...................................................................................................................................................... 7

3.3 I servizi ambientali .......................................................................................................................................... 7 3.4 La sostenibilità................................................................................................................................................. 7 3.5 La mobilità ....................................................................................................................................................... 8 3.6 La viabilità ....................................................................................................................................................... 8 3.7 La sosta ............................................................................................................................................................ 8

4 Lo sviluppo economico ...................................................................................................................................... 9 4.1 L’accoglienza turistica ..................................................................................................................................... 9 4.2 La ricettività ..................................................................................................................................................... 9 4.3 Il commercio .................................................................................................................................................... 9

5 I servizi alla persona ........................................................................................................................................ 10

6 La sicurezza ...................................................................................................................................................... 10

7 Vivere Cogoleto ............................................................................................................................................... 11 7.1 Abitare ........................................................................................................................................................... 11 7.2 Lavorare ......................................................................................................................................................... 11 7.3 Pensare e creare ............................................................................................................................................ 12 7.4 Crescere ......................................................................................................................................................... 12 7.5 Impiegare il tempo ........................................................................................................................................ 13

a) Volontariato ed associazionismo ................................................................................................................... 13

8 Una riflessione per concludere........................................................................................................................ 14

Sommario


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I PARTITI DELLA COALIZIONE PD IDV PRC PSI UDC DANNO VITA ALLA LISTA “UNITI PER COGOLETO”

Innovazione nella continuità: la Cogoleto del 2020

Negli ultimi anni il nostro territorio ha attraversato un’intensa e impegnativa opera di trasformazione urbana e sociale, passata attraverso la chiusura di importanti aree industriali e di servizi alla persona che hanno rappresentato per anni fonte di impiego e di benessere per Cogoleto e non solo.

Il paese in questi anni non è stato fermo, è cresciuto e si è sviluppato, orientando la sua economia verso l’accoglienza turistica e la ricettività, vocazioni naturali di un territorio di immenso valore, stretto fra la costa e le montagne.

Tuttavia lo sforzo compiuto deve essere incrementato. Occorre oggi interrogarsi più che mai sull’idea di paese e di territorio nei quali vogliamo vivere. Non solo noi, ma anche i nostri figli e nipoti. Non solo oggi ma soprattutto domani, tra dieci o vent’anni.

Cogoleto nel 2020 noi la immaginiamo pulita, sicura, attenta all’ambiente, in grado di tutelare e preservare le sue particolarità per non venire ridotta a periferia metropolitana. Cogoleto nel 2020 vogliamo che sia un paese con servizi adeguati per i residenti e non, in grado di soddisfare ed orientare una domanda di turismo di qualità, rivolto al mare e all’entroterra e tale da divenire una stabile fonte di occupazione.

1 Il metodo di lavoro: comunicazione, trasparenza, innovazione e partecipazione

I cinque anni che ci aspettano saranno caratterizzati da un intenso lavoro che richiede un’attenta attività di comunicazione orientata al confronto con le esigenze della comunità.

In tal senso, rinnoviamo il nostro impegno per l’attenzione alla trasparenza e all’innovazione nell’impiego dei canali di comunicazione, utilizzando il sito internet del Comune e prevedendo spazi appositi sulle pubblicazioni locali e nelle bacheche comunali.

Riconosciamo, e vogliamo migliorare, le funzioni della macchina comunale, anche proseguendo e completando l'informatizzazione degli uffici, per un approccio efficiente ed efficace sulle nuove mansioni aggiunte alla pubblica amministrazione e sulla indiscussa flessibilità e professionalità dei dipendenti comunali, per rispondere alle esigenze dei cittadini.

La partecipazione dei cittadini alle scelte dell’Amministrazione dovrà essere promossa nei diversi momenti della vita istituzionale, dai Consigli comunali alle assemblee pubbliche fino ad arrivare alla previsione di esperienze di bilancio partecipativo, anche in occasione dell’approvazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC).


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2 Lo sviluppo urbano

Lo sviluppo del nostro territorio chiama in causa un intenso e attento lavoro di pianificazione urbanistica incentrata su un’adeguata offerta di servizi al cittadino e sulla fruibilità del territorio. Vogliamo infatti che Cogoleto rimanga un paese in cui poter abitare e soggiornare piacevolmente, vivo dalla splendida costa ad un entroterra che risulti adeguatamente connesso al centro urbano. Siamo convinti che non sia necessario stravolgere il nostro territorio per ammodernarlo, ma che occorra piuttosto valorizzarlo e fare in modo che rappresenti sempre più la nostra eccellenza in futuro.

2.1 Il Piano Urbanistico Comunale (PUC)

La nuova Amministrazione avrà l’importante compito di discutere ed approvare il nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC), un percorso da portare avanti in sinergia con gli enti sovra-comunali ed i paesi limitrofi, informando e coinvolgendo la cittadinanza. Il PUC, come moderno strumento di pianificazione, ha come obiettivo principale la messa a sistema degli interventi all’interno di un quadro organico e attento alle esigenze della popolazione.

Dovrà essere perseguito uno sviluppo armonioso del nostro territorio, prestando particolare attenzione alla pianificazione e all’edificazione, con l’obiettivo di conciliare in maniera sostenibile sviluppo e attenzione all’ambiente.

Ogni modifica al tessuto urbano dovrà rispettare le seguenti caratteristiche:

• rispetto delle normative vigenti

• innovazione nelle tipologie costruttive,

• minor impatto ambientale e carico insediativo possibile,

• ragionevole interesse pubblico dell'intervento.

2.2 L’area ex-Tubi Ghisa

L’area dell’ex-Tubi Ghisa, che rappresenta oggi il più grande vuoto urbano della fascia costiera, per la sua posizione strategica dovrà essere riqualificata e restituita alla cittadinanza unitamente a servizi di utilità pubblica. Riteniamo infatti l’area dell’ex fabbrica ideale per la collocazione della nuova scuola, circondata dal verde pubblico, in una struttura moderna per concezione e a misura dei suoi utenti, a cui affiancare alcuni insediamenti abitativi.

L’urbanizzazione di quest’area dovrà inoltre prevedere la realizzazione di una viabilità alternativa all’Aurelia, con percorsi pedonali protetti e la pista ciclabile, parcheggi pubblici e verde attrezzato, partendo dall’acquisizione del giardino ex Tubi Ghisa ove potranno essere previste attività ed iniziative culturali e sportive.

Grazie alla ristrutturazione degli edifici esistenti troverà migliore collocazione la nuova sede della Croce Rossa e dell'Avis, sarà anche possibile prevedere la nuova Stazione dei Carabinieri.

2.3 Le aree dell’ex-Stoppani

La nuova Amministrazione comunale continuerà nell’impegno portato avanti nel corso degli anni, insieme agli Enti competenti (Ministero dell’Ambiente, Regione e Provincia), per la messa in sicurezza e la bonifica dell’area ex Stoppani.

E’ infatti necessario restituire al più presto l’area alla collettività, in modo da realizzare gli interventi contenuti nel Protocollo d’Intesa sottoscritto dal Comune.

Nell’area a mare è prevista inoltre la realizzazione di un porto turistico con l’obiettivo di creare benessere per i cittadini di Cogoleto, produrre nuova occupazione nei settori turistici, commerciali, artigianali, della ristorazione, della ricettività ed in particolare nell'attività


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cantieristica, il tutto nel rispetto del fondale marino e dell’esigenza di salvaguardare la prateria di Poseidonia. In ogni caso il porto dovrà sostenersi da solo, senza ricorrere ad edificazioni residenziali sulla costa.

La realizzazione del porto deve prevedere un diretto collegamento con il centro storico di Cogoleto mediante la realizzazione di nuove infrastrutture di attrazione come passeggiate e piste ciclabili.

Le aree dell’entroterra verranno invece destinate alle attività produttive ed artigianali, anche legate alla nautica, ad attività turistiche ed infine alla realizzazione di parcheggi con attenzione alla viabilità delle aree.

2.4 L’area dell’ex Ospedale Psichiatrico di Pratozanino

L'Amministrazione comunale intende impegnarsi al massimo nei confronti di Regione, Provincia e Ministeri competenti al fine di sbloccare l’attuale situazione delle aree dell’ex Ospedale Psichiatrico, avviando gli interventi previsti dall’Accordo di Pianificazione sottoscritto con la Regione Liguria e l’ASL “Genovese”.

L’Accordo sottoscritto per lo sviluppo delle aree prevede:

rifunzionalizzazione della viabilità di accesso con miglioramento del tracciato della strada Provinciale

attività legate alla sanità ed all’ospitalità residenziale per anziani

attività produttive qualificate a basso impatto ambientale (artigianato, industria e terziario)

sviluppo del settore direzionale, residenziale, turistico-ricettivo, sport e tempo libero, commerciale, ristorazione e spazi per convegni

parco rurale con finalità turistiche, didattiche e ricreative, polo universitario con attività lavorative ad esso collegato, ricettività legata al mondo agricolo e dei prodotti locali.

Alle opere previste si affianca inoltre il recupero totale e la valorizzazione della Chiesa di S. Maria e del Presepe, realizzato nel corso degli anni dai pazienti e dagli ospiti della residenza.

3 Il territorio e l’ambiente

La valorizzazione del territorio dovrà essere alla base dell’azione della nuova Amministrazione, consapevole dell’importanza di uno sviluppo equilibrato ed armonico del nostro litorale e del nostro entroterra.

Intendiamo proseguire l’attività di messa in sicurezza e di recupero delle aree danneggiate dall’alluvione di ottobre, che potrà proseguire più rapidamente grazie ai finanziamenti stanziati dalla Regione Liguria.

Per la difesa del territorio e la prevenzione delle calamità naturali, verranno promossi presso gli Enti preposti le attività di messa in sicurezza dei torrenti e dei rii, di rimboschimento per la prevenzione degli incendi e di controllo dei sentieri e delle aree franose.

Sarà inoltre possibile stimolare il recupero di aree agricole incentivando l'attività produttiva incentrata sulla specificità di prodotti tipici locali.


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3.1 Il lungomare

Verrà proseguita l’opera di valorizzazione e riqualificazione del lungomare al fine di perseguire un miglioramento ambientale e funzionale. Sono previsti interventi sull’illuminazione utilizzando sistemi basati sul risparmio energetico.

In relazione agli studi sulla nuova viabilità, verranno progettati spazi aperti fronte mare, piste ciclabili ed un miglioramento della ricettività. L’arricchimento della qualità della passeggiata esistente, a vantaggio totale di pedoni e ciclisti, prevederà anche lo spostamento del distributore di carburante, che verrà localizzato all'estremo levante.

Il lungo litorale di Cogoleto è il nostro biglietto da visita, dovrà essere sempre più valorizzato anche grazie ad un’offerta di servizi di qualità, sia per le spiagge libere sia per gli stabilimenti balneari, gestendo al meglio il flusso turistico.

Nei prossimi anni l'Amministrazione si farà carico di migliorare la difesa degli arenili, limitando i ripascimenti ai punti di maggior erosione, secondo quanto indicato dai tecnici e dalle autorità competenti nella tutela ambientale. A tal proposito verranno coinvolti anche gli operatori degli stabilimenti balneari per analizzare le criticità e definire una scala di priorità degli interventi.

3.2 L’entroterra

La valorizzazione di Cogoleto dovrà passare anche attraverso un’intensa opera di promozione dell’entroterra, a partire dalle frazioni di Sciarborasca, Lerca e dalla località di Pratozanino, fino ad arrivare a Pratorotondo e all’alta via dei Monti Liguri, che offre un territorio ed un panorama unici non solo a livello regionale, ma anche nazionale.

Verranno coordinate l’attività di manutenzione e promozione dei sentieri insieme alle associazioni del territorio e l’attività di promozione turistica in collaborazione con il Parco del Beigua, del quale Cogoleto è parte integrante.

a) Sciarborasca

Gli interventi specifici previsti riguarderanno:

miglioramento della viabilità esistente prevedendo tracciati più sicuri;

completamento dell'impianto di pubblica illuminazione, ampliando, dopo la prima sperimentazione, gli impianti a LED;

potenziamento della salvaguardia dell'ambiente naturale con la prevenzione idrologica rendendo ancor più sistematica la pulizia dei rii, il recupero delle strade comunali, e in collaborazione con i privati per quelle vicinali, soggette a frane o smottamenti;

completamento del canale di gronda a difesa dell'abitato;

interventi sull'acquedotto per ovviare alle interruzioni del servizio in caso di precipitazioni di forte intensità.

Dovrà essere messo in campo l’impegno per il sostegno alle manifestazioni tipiche della frazione, da quelle turistiche a quelle agricole, ampliando, se possibile, la fiera bovina. Dovrà essere valorizzata la porta del Parco del Beigua per itinerari ludico-sportivi nell’entroterra.

Potranno essere valorizzate le strutture presenti sul territorio di Sciarborasca, come Area pic-nic, Museo della Casa Contadina, Eco-museo, in un rapporto di continuità con la cultura e la civiltà contadine.


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b) Lerca

Gli interventi specifici per Lerca riguarderanno:

valorizzazione del centro storico di Lerca con pedonalizzazione di Via al Castello fino all’accesso al Cimitero locale, con possibilità di passaggio per soli mezzi di soccorso e ZTL residenti in Via Castello;

complemento del recupero del centro storico, curando la realizzazione del centro civico nel centro dell'abitato;

aumento e miglioramento delle aree giochi per i bambini;

razionalizzazione della viabilità e dell'illuminazione dell'intera frazione, con particolare attenzione alle vie di accesso facendosi portavoce con gli altri enti competenti sopra comunali;

potenziamento della salvaguardia dell'ambiente naturale con la prevenzione idrologica rendendo ancor più sistematica la pulizia dei rii, il recupero delle strade comunali, e in collaborazione con i privati per quelle vicinali, soggette a frane o smottamenti;

creazione di un consorzio irriguo per soddisfare il fabbisogno della agricoltura locale;

Anche a Lerca potrà essere creata una porta di accesso al Parco del Beigua per itinerari ludico-sportivi nell’entroterra.

c) Pratozanino

Gli interventi specifici riguardano:

miglioramento della viabilità e cura della sicurezza;

interventi sull'acquedotto per ovviare alle interruzioni del servizio in caso di precipitazioni di forte intensità;

intervento per la messa a norma dell’edifico e dei giardini della ex scuola per la creazione del centro civico.

3.3 I servizi ambientali

Con la chiusura della Comunità Montana Argentea il Comune si è ritrovato privo di risorse e mezzi per gestire al meglio il nostro entroterra. La nuova Amministrazione si attiverà affinché gli Enti preposti promuovano sul territorio rimboschimenti, prevenzione incendi, pulizia dei rii, controllo dei sentieri e delle aree franose.

Analogamente porteremo le nostre istanze nelle sedi competenti affinché l'impianto di depurazione in località Lupara nel territorio di Arenzano sia ultimato, collaudato e reso funzionante a tutela della salute dei cittadini e per una balneazione sicura nel rispetto del fondo marino.

Intendiamo potenziare il servizio di nettezza urbana attraverso una raccolta ancor più specifica, continuando nelle migliorie già attuate e perseverando nell'educazione ambientale nelle scuole, oltre che nell’opera di sensibilizzazione e informazione verso i cittadini.

3.4 La sostenibilità

Proseguiranno le iniziative in campo energetico mediante la realizzazione dei progetti già approvati per la copertura fotovoltaica dei plessi scolastici e delle strutture pubbliche, e attraverso l’impegno a vantaggio dell’ecosistema e per l’abbattimento dei costi di gestione.


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Istituiremo un sistema di certificazione all’interno del nuovo Regolamento Edilizio Comunale non solo introducendo i principi del risparmio energetico ma anche promuovendo la bio-edilizia, con l’obiettivo di limitare la dispersione termica degli edifici e il loro impatto sull’ambiente. Standard minimi saranno richiesti per nuove costruzioni e ristrutturazioni edilizie.

Un adeguato Piano della Luce detterà negli anni gli interventi sul territorio al fine di migliorare le prestazioni degli impianti d’illuminazione, privilegiando la tecnologia Led e sistemi a risparmio energetico temporizzati. Analogamente interverremo con un piano di sostituzione dell’arredo urbano.

3.5 La mobilità

Siamo per un concetto di mobilità che disincentivi l’uso dell’auto per i piccoli spostamenti, che sappia gestire le percorrenze sulle nostre strade e che permetta la piena fruibilità del pedone e del diversamente abile.

Potenzieremo la pista ciclabile a mare pianificando l’intero tracciato e coinvolgendo la Provincia per la creazione della ciclabile Lerca-Sciarborasca. In sinergia con i comuni limitrofi sosterremo la creazione del bike-sharing per la fascia costiera.

Attraverso la razionalizzazione delle corse bus sarà possibile istituire l’anello Cogoleto – Sciarborasca – Lerca –Cogoleto in ambedue le direzioni.

L’Amministrazione mapperà gli interventi sul territorio al fine di eliminare ogni barriera architettonica ancora presente, in collaborazione con le associazioni di categoria.

Concentreremo i nostri sforzi affinché, in collaborazione con Arenzano, venga riconosciuta l’estensione della fascia metropolitana FS, con unico e congruo titolo di viaggio anche per i residenti dell’entroterra.

3.6 La viabilità

Unitamente alla riconversione dell’ex Tubi Ghisa, avvieremo la progettazione del nuovo passante “aurelia-bis” a monte della linea ferroviaria, con particolare attenzione al nodo cruciale dall'inizio di via XXX Ottobre alla fine dello scalo ferroviario. Ciò permetterà il declassamento a senso unico di Via Gioiello e Via Isnardi e la realizzazione di una adeguata pedonalizzazione.

Istituiremo un piano pluriennale di manutenzione stradale, in collaborazione con la Provincia per quanto di sua competenza, al fine di garantire una maggior sicurezza per tutti gli utenti della strada, in particolare per i ciclomotori.

L’Amministrazione porrà in essere le condizioni affinché si risolva a breve termine l’intricata ed incresciosa situazione in cui versa il cantiere privato in piazza Maggetti per la creazione dei box interrati e relativa copertura ad uso pubblico.

3.7 La sosta

Riserveremo aree poste agli accessi del paese con la creazione di parcheggi d’interscambio a levante e ponente, creando mobilità pubblica di supporto, al fine di limitare le percorrenze in particolare dei mezzi privati di chi soggiorna e visita Cogoleto nel periodo estivo.

Creeremo un Catasto Parcheggi con conseguente razionalizzazione degli attuali posti auto, da suddividere in parcheggi dedicati all’afflusso turistico e parcheggi esclusivi per residenti, procederemo inoltre alla razionalizzazione degli scali merci.

È da potenziare la capacità di sosta anche nelle località limitrofe, soprattutto in supporto alle strutture sportive, compreso il campo sportivo di Capieso.


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4 Lo sviluppo economico

Siamo due paesi in uno, vivo e popoloso in estate, quieto e confortevole in inverno. Intendiamo sviluppare gli aspetti che ci rendono appetibili senza alterare il nostro “essere paese”, pensiamo quindi al turismo come principale motore occupazionale della Cogoleto che verrà, un turismo basato sull’accoglienza, che sappia conciliare la vivibilità del territorio con l’afflusso stagionale, non solo nel periodo estivo, creando un’offerta turistica mirata alla valorizzazione dei nostri caratteri paesaggistici peculiari.

4.1 L’accoglienza turistica

Abbiamo il ramo di Altavia dei Monti Liguri più vicino alla costa e forse nemmeno noi cogoletesi lo sappiamo. Grande attenzione dovrà essere rivolta al collegamento tra costa e monte, in particolare valorizzando gli accessi a mare delle porte del Beigua, creando aree attrezzate e sviluppando un sistema turistico basato sugli sport outdoor, così come già intrapreso da qualche tempo nella provincia di Savona. Le opportunità offerte al turista (dal litorale, al centro con la sua storia, all'entroterra) saranno messe a sistema bilanciando gli investimenti nell’arco dell’anno.

Ricollocheremo e potenzieremo lo sportello turistico, in modo che sia permanente e visibile. L’intenzione è quella d’intraprendere in collaborazione con le categorie un sistema di pro-loco qualificato con promozione turistica anche nei week-end, eventualmente con uno sportello temporaneo.

Investiremo nei materiali di promozione turistica del paese, per offrire le informazioni necessarie al turista, collaborando con gli enti provinciali e regionali al fine di inserire Cogoleto nei cataloghi e nella proposta turistica sovra-comunale. Con il contributo delle categorie interessate svilupperemo un portale web di promozione turistica, un vero biglietto da visita interattivo.

Porteremo nell’entroterra parte delle fiere dell’artigianato che già operano nel centro storico, al fine di promuovere i prodotti locali a km “0”

Pensiamo alla collocazione di chioschi sul litorale, per ampliare i servizi alla balneazione e dare risposte occupazionali; le spiagge sprovviste dei servizi essenziali ne verranno attrezzate.

4.2 La ricettività

Lo sviluppo dell'economia turistica è strettamente correlata alla necessità di ampliare le strutture ricettive del paese: a questo provvederemo individuando e dedicando aree strategiche e funzionali quali Punta Arrestra (ex rotonda), area ex campeggio di Lerca e Golf e pineta di Sciarborasca per lo sviluppo di questo settore. Le nuove strutture dovranno indirizzarsi verso i servizi legati al benessere della persona, al turismo scolastico e all'offerta di ricettività per convegni.

L’Amministrazione promuoverà lo sviluppo turistico del Sant’Anna Golf quale ulteriore opportunità occupazionale sul territorio, capace di apportare un differente contributo turistico al paese in termini di presenza e visibilità.

Sarà nostra cura individuare un’area camper predisposta non tanto per il ricovero dei mezzi, quanto piuttosto come punto di sosta tecnico e occasione di breve permanenza turistica.

4.3 Il commercio

I commercianti sono una categoria di operatori strategica dal punto di vista occupazionale e per lo sviluppo economico del paese.

L'Amministrazione si impegnerà nel trovare una via di confronto con loro, crediamo infatti che l’attenzione per il commercio ed le attività produttive rappresenti un elemento fondamentale per il rafforzamento dell’offerta turistica.


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I commercianti sono tra gli interlocutori privilegiati per promuovere le manifestazioni, gli eventi e le occasioni di richiamo turistico nel nostro paese, soprattutto nella collaborazione per il funzionamento dello sportello turistico da implementare con la loro esperienza e le loro iniziative.

In sinergia con gli operatori commerciali ci impegneremo a promuovere tavoli di concertazione periodici per discutere le iniziative e le istanze che vorranno sottoporci, col fine di valorizzare assieme l'immagine di Cogoleto.

5 I servizi alla persona

La tutela dei servizi assistenziali primari e delle strutture pubbliche è stato per anni il punto forte delle nostre amministrazioni, nonostante i tagli e le privazioni che gli Enti comunali hanno subito con la riduzione dei fondi sociali nazionali.

Il Comune ha sempre cercato di rimediare ai disservizi altrui: si deve portare avanti la nostra politica, consapevoli dei nostri mezzi, ma con la volontà di superarli richiamando anche gli enti interessati a fare la loro parte.

Sarà fondamentale aumentare l’attenzione e gli interventi mirati verso gli anziani e i soggetti più deboli.

Occorre spingere i privati e le fondazioni perché si giunga a breve all'apertura del nuovo centro per giovani adulti diversamente abili “Il Germoglio”, la nuova ala del “Baglietto” con l'aumento dei posti disponibili, del centro COT e degli appartamenti, in modo da alleviare sempre più le fatiche quotidiane delle famiglie che devono provvedere alla cura degli anziani e dei diversamente abili.

I servizi sociali dovranno subire mutamenti per seguire le dinamiche sociali in evoluzione continua. Questi i punti da realizzare:

costituire la Consulta Anziani con la partecipazione di tutte le associazioni del volontariato, parrocchie, associazioni del tempo libero, cooperative sociali che si occupano di anziani;

mantenere attivi e qualificati i servizi a carattere assistenziale ora presenti, se possibile innalzare il livello della qualità e quantità dei servizi sanitari e garantirne l’accessibilità per i cittadini, anche nei quartieri più periferici, aumentare l'interazione socio-sanitaria;

servizi sociali integrati che possano rendere il paese più vivibile, che siano tassello fondamentale per il benessere di tutti e si pongano come interlocutore per la popolazione in genere non solo per le situazioni difficili. Implementare la vicinanza alla cittadinanza per informazioni e primo accesso;

servizi come sostegno alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro, come aiuto alle responsabilità familiari non solo nelle urgenze ma anche nella normalità. Curare la coprogettazione con III Settore e associazionismo;

servizi sociali come stimolo per riflessione e crescita tramite incontri tematici;

servizi sociali in rete con le risorse del territorio, collaborazioni e progetti col III Settore e Associazioni.

6 La sicurezza

La garanzia della sicurezza rappresenta il punto di partenza per la convivenza civile e pacifica delle persone. In tal senso intendiamo continuare nell’impegno di farci portatori dei


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bisogni di sicurezza con le forze dell’ordine, il soggetto istituzionale dedicato al controllo del territorio.

Tuttavia, per mantenere elevati livelli di sicurezza sul nostro territorio, soprattutto in relazione alla percezione della sicurezza nei cittadini ci proponiamo di intervenire:

completando, soprattutto con migliorie tecniche, il piano dell’illuminazione della viabilità pubblica;

individuando forme di prevenzione e di monitoraggio contro il rischio delinquenza e sicurezza delle persone, puntando in particolare su progetti specifici da portare avanti con le scuole

verificando la possibilità di un progetto di video sorveglianza sul territorio in alcune aree significative;

continuando iniziative pratiche sul territorio per l’educazione stradale e la sicurezza pedonale nelle scuole a cura dei nostri operatori della polizia municipale.

potenziando le attività di prevenzione e informazione contro le dipendenze da droghe, gioco d’azzardo, alcool.

potenziando le iniziative per prevenire il disagio giovanile.

Inoltre, al fine di mantenere uno stretto rapporto tra il territorio e le forze dell’ordine, la futura Amministrazione si impegna per mettere a disposizione all’interno dell’area ex-Tubi Ghisa una struttura per l’ubicazione della stazione dei Carabinieri.

In attesa della disponibilità delle aree suddette si reperiranno locali idonei, di proprietà del comune, per il trasferimento temporaneo degli uffici della caserma dei Carabinieri.

7 Vivere Cogoleto

Riteniamo importante mantenere elevata l’attenzione per la persona nelle sue differenti esigenze, dal lavoro alla casa, dal tempo libero allo sport, fino alle attività culturali.

7.1 Abitare

Uno dei problemi maggiori per i cittadini del nostro paese è quello della casa. I prezzi del mercato troppo alti per le giovani coppie e gli affitti che lievitano continuamente accrescono sempre più la domanda di case di edilizia convenzionata o a canone moderato. A questo dato va poi aggiunto il numero delle persone e famiglie iscritte nelle graduatorie delle case di edilizia sociale che raggiungono numeri vicino alla centinaia e di quelli che hanno subito sfratti in tempi più recenti e avrebbero, ad una nuova apertura delle graduatorie, condizioni idonee all'accesso.

Il nostro comune si farà carico di garantire una soglia accettabile di nuova edilizia sociale e convenzionata, privilegiando i cittadini che hanno perduto la propria abitazione, le giovani coppie in cerca di prima abitazione e le fasce di reddito più basse. Sarà cura della nuova amministrazione ricercare le occasioni di residenzialità, in primis negli alloggi non occupati, fino alla realizzazione di nuovi volumi, i quali non saranno però esclusivamente di edilizia sociale ma a residenzialità mista, si possono prevedere da uno a due centinaia di tali alloggi distribuiti nelle aree dell'ex Tubi Ghisa, Lerca, Sciarborasca, Pratozanino.

7.2 Lavorare

L'impegno dell'Amministrazione deve essere costante e fermo per la salvaguardia dei posti di lavoro attualmente esistenti in tutto il territorio e orientato a promuovere nuova occupazione legata al turismo, alle imprese eco-compatibili e alle tecnologia innovative.


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Procederemo favorendo le occasioni di lavoro in ogni settore, dedicando aree specifiche del nostro territorio allo sviluppo delle attività artigianali, sostenendo le iniziative che le piccole e medie imprese, non inquinanti ed eco-compatibili, e il terzo settore vorranno sottoporci.

Verificheremo l'offerta della fibra ottica per favorire attività nel terziario, nelle aree dell'ex Stoppani, ex Tubi Ghisa ed ex Pratozanino; in accordo con la Regione Liguria lavoreremo alla predisposizione della rete wireless per i borghi dell'entroterra.

7.3 Pensare e creare

A seguito delle importanti scoperte sulle radici cogoletesi di Cristoforo Colombo intendiamo creare un percorso su “Cogoleto terra di Colombo”, sviluppando anche una sala multimediale colombiana. Promuoveremo il restauro della facciata della casa di Colombo in collaborazione con enti e fondazioni, incrementeremo la cartellonistica e le bacheche per evidenziare al meglio i punti d’interesse sul territorio.

All’interno dell’area delle fornaci sarà predisposta una zona museale, che racchiuda tutti i reperti rinvenuti durante gli scavi, in sinergia con l’Università di Genova, ricreando all’interno della nuova biblioteca un’apposita sezione per l’archivio storico. Sarà possibile estendere il “percorso della calce” dal litorale fino al futuro “Museo della Calce” all’interno della sede ex-Comunità Montana.

Il Museo Contadino è cresciuto negli anni: intendiamo promuoverlo nella nuova veste di Museo dell'Entroterra in stretta collaborazione con l'Orto Botanico di Villa Beuca, portando la facoltà di Agraria di Genova a stretto contatto con questa realtà.

Sosterremo le attività di studio e ricerca rivolte alle nostre radici storiche, compreso il percorso che porta al Millenario di Cogoleto.

Intendiamo mantenere tracce del nostro passato industriale a memoria delle generazioni future, sosterremo inoltre nelle sedi opportune la conservazione della Chiesa, del Presepe e delle strutture di pregio architettonico all’interno dell’ ex Ospedale Psichiatrico di Pratozanino.

Valorizzeremo la Biblioteca comunale, attrezzandola con le moderne tecnologie, per continuare, con sempre maggior competenza ed efficacia, l'egregio lavoro svolto negli ultimi anni, che ha elevato il livello culturale dell'offerta ai cittadini di ogni fascia di età.

La struttura dovrà essere accessibile ai diversamente abili e fruibile con un orario consono a quanti vogliano dedicarsi allo studio in biblioteca, come avviene nelle vicine biblioteche di Arenzano, Voltri e Varazze. Il luogo ritenuto ideale per la collocazione della nuova biblioteca è l’ex sede della Comunità Montana, per vicinanza al centro, modernità della struttura ed accessibilità, senza trascurare il fatto che l’edificio è inserito un un’area frequentata da molti giovani (polo sportivo del Donegaro e possibile “casa della musica” nell’ex-Fil Plastic) ed al contempo di forte valenza culturale (il sito delle fornaci e l’area museale già prevista nell’ex-Comunità Montana).

Si individuerà uno spazio per le attività giovanili, eventualmente prendendo anche in considerazione la riconversione dell’edificio dell'ex Fil Plastic e/o parco Tubi Ghisa. In tali locali si potrebbero collocare le associazioni che si occupano di musica.

Valorizzeremo la Consulta Giovanile come organo di partecipazione dei giovani alla vita del paese e come collegamento tra questi e l' Amministrazione Comunale.

7.4 Crescere

La scuola rappresenta una risorsa fondamentale, occorre quindi continuare uno stretto rapporto di collaborazione per l'educazione delle nuove generazioni agevolando il diritto all’istruzione uguale per tutti i cittadini e affiancando l'Istituto Comprensivo di Cogoleto con progetti culturali condivisi.

Per questo si propone di:


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consolidare sempre più l'alta qualità dei servizi già erogati: ristorazione scolastica, presenza educatori e operatori per alunni diversamente abili, servizio scuolabus.

consolidare e potenziare i servizi socio educativi per la prima infanzia ampliandone l’offerta, adeguandoli il più possibile alle nuove esigenze delle famiglie: asilo nido comunale, asili nido in convenzione con il privato sociale, servizi innovativi per la prima infanzia secondo le linee guida della Regione Liguria, spazi famiglia e favorendo la creazione e la continuazione di asili nido e scuole dell'infanzia privati.

proseguire le attività di educazione alimentare, ambientale, sportiva e alla cittadinanza svolte con le scuole in stretta collaborazione con gli assessorati comunali e le associazioni operanti sul territorio.

riconoscere e incrementare sempre più le buone prassi per sani stili di vita con, ad esempio, l'incentivazione del Progetto Pedibus con le scuole.

mantenere un aiuto e sostegno alle famiglie con le attività e i servizi pre ed extra scolastici in periodo scolastico ed estivo.

7.5 Impiegare il tempo

È importante continuare a salvaguardare, potenziare e migliorare il notevole patrimonio di impiantistica sportiva comunale, anche con una più efficiente rete di infrastrutture d'accesso, soprattutto dopo i disastri alluvionali, in modo da favorire sempre più la fruizione degli stessi da parte dei nostri cittadini e degli sportivi che ne vorranno usufruire. Sarà nostro impegno sostenere il CFFS e tutte le società sportive che hanno come obiettivo la promozione sportiva e culturale rivolta a tutti, ma soprattutto ai giovani e alle fasce deboli.

Attrezzeremo uno spazio per tempo libero e sport, dove poter praticare attività ludico-sportiva senza necessariamente iscriversi ad associazioni.

Attrezzeremo inoltre spazi e percorsi per ginnastica dolce riservati agli anziani, e potenzieremo i Gruppi di cammino in collaborazione con l’ASL.

L' Amministrazione dovrà valutare, assieme alla Regione, ed eventualmente inserire, con minimo impatto ambientale, il progetto della sede sportiva ed amministrativa del Genoa FC sulle alture della Madonnina, quale possibilità di ampliamento delle strutture sportive e incentivazione turistica.

a) Volontariato ed associazionismo

Partendo dal presupposto che il tessuto sociale della nostra città si è molto modificato con il superamento degli insediamenti produttivi, occorre continuare ad utilizzare al meglio le potenzialità del volontariato per attivare una socialità basata sull’essere cittadini di Cogoleto e sullo stare insieme.

Pare indispensabile prevedere la possibilità di un programma annuale/pluriennale predisposto dalle associazioni in modo da consentire, utilizzando in modo coordinato e condiviso le risorse disponibili, di realizzare attività ed eventi per favorire l'esercizio della cittadinanza attiva e l'integrazione di ognuno nel tessuto sociale del paese:

sostenere le attività delle Associazioni del territorio per valorizzare la specificità delle loro proposte (vedi ad esempio l'impegno durante le settimane della cultura) per rendere più vivo il tessuto sociale di Cogoleto

favorire la costituzione di un Comitato che abbia lo scopo di gestire gli spazi comunali e proporre nuove attività culturali alla Pubblica Amministrazione.

creare un polo per la collaborazione tra le varie Associazioni per progettare attività culturali e sociali ed offrire servizi per una crescita civile e solidale tra le diverse fascie di età


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incrementare la presenza sul territorio di figure quali: volontari della protezione civile, eco-volontari, in modo da aumentare la capacità preventiva di controllo sulle eventuali situazioni di degrado ambientale o criticità in generale.

Per poter adempiere a quanto sopra la amministrazione comunale individuerà spazi dedicati nei locali comunali di:

• Villa Nasturzio

• Torre di guardia in Martiri della Libertà

• Giardini Tubi Ghisa

• Centro Sbragi

• Isorella

• Edificio ex Fil Plastic

• Ex Sede Comunità Montana

Per quanto riguarda la C.R.I e l'AVIS è indispensabile trovare una giusta collocazione per uffici, ambulatorio, spazio ludico, dormitorio”militi”e un ricovero idoneo per i mezzi: pare realistico pensare agli spazi offerti dall'area Tubi Ghisa.

8 Una riflessione per concludere

Le linee programmatiche che abbiamo presentato contribuiscono a definire l’idea di Cogoleto che abbiamo portato avanti negli ultimi anni e che intendiamo realizzare nei prossimi. Siamo consapevoli che ci attende un lavoro impegnativo, per il quale mettiamo a servizio della cittadina le nostre capacità, la nostra esperienza e la nostra tenacia.

Rimaniamo comunque consapevoli dell’importanza della partecipazione dei cittadini, come abbiamo dichiarato nel punto 1 di questo programma.

In particolare riteniamo fondamentale riuscire a coinvolgere i giovani, portatori di rinnovamento e di ricambio, nelle scelte del territorio, creare occasioni di confronto per far nascere quella “passione politica” che riesce a vincere l'indifferenza e forma cittadini consapevoli.

Per questo motivo, oltre ai rapporti stabili instaurati nel corso degli anni con le varie associazioni, quali la Consulta giovanile, intendiamo promuovere come Amministrazione, in collaborazione con i partiti, le scuole di formazione politica, il volontariato, incontri periodici di formazione sulle tematiche relative al nostro territorio, in modo da stimolare il confronto e lo scambio di idee.

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Elezioni Amministrative 2011 Programma elettorale€¦ · Elezioni Amministrative 2011 Programma elettorale . Uniti per Cogoleto: programma elettorale – 15-16 maggio 2011 2 1 Il