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Direzione Didattica Statale 1° Circolo - Maglie «Principe di Piemonte»
Via Matteotti, 101 - 73024 Maglie (Lecce) Scuola dell’ Infanzia – Scuola Primaria
sito web: www.primocircolomaglie.gov.it c.m. LEEE03400Q - c.f. 83001110754 - tel./fax 0836.483185 - mail: [email protected] - PEC: leee03400q @pec.istruzione.it
Piano annuale di lavoro
per le classi terze
Direzione Didattica Statale 1° Circolo - Maglie «Principe di Piemonte»
Via Matteotti, 101 - 73024 Maglie (Lecce) Scuola dell’ Infanzia – Scuola Primaria
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1. Premessa
Il progetto didattico - educativo delle classi terze è frutto del lavoro sinergico dei docenti dei diversi
ambiti disciplinari, basato sullo spirito collaborativo e sulla condivisione del percorso formativo da
realizzare.
Il presente documento è stato redatto in conformità alle Indicazioni nazionali per il curricolo della
scuola dell’Infanzia e del primo ciclo di Istruzione, secondo i criteri indicati nella C.M. n.31 del 18
aprile 2012. Esso intende promuovere:
lo sviluppo armonico della personalità di ciascun alunno;
il successo formativo di ogni allievo che tenga conto del patrimonio culturale derivatogli
dalla famiglia e dell’ambiente sociale di provenienza;
l’acquisizione di corrette norme comportamentali attraverso scelte contestualizzate mirate e
l’assunzione di impegni e responsabilità.
La stesura del Piano programmatico, oltre al riferimento alle Indicazioni del 2012, tiene conto
anche:
- delle reali esigenze/potenzialità degli alunni cui è destinato;
- della tipologia e scansione dei contenuti presenti sul libro di testo in uso;
- delle scelte strategiche della scuola.
Alla luce di ciò, l’equipe pedagogica, oltre a creare le condizioni di inserimento attivo nel contesto
di riferimento, mette ciascun allievo nelle condizioni di apprendere attraverso l’allungamento dei
tempi previsti e la semplificazione delle attività progettate, qualora ce ne fosse bisogno.
2. Finalità generali
Promuovere lo sviluppo armonico e integrale della persona
Porre attenzione alle varie forme di diversità o di svantaggio, riconoscendo e valorizzando le
diverse situazioni individuali per evitare che la differenza si trasformi in disuguaglianza;
Favorire lo sviluppo delle capacità di leggere e gestire le proprie emozioni.
Promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva
Favorire quel primario senso di responsabilità che si traduce nel fare bene il proprio lavoro e nel
portarlo a termine, nell’aver cura di sé, degli oggetti e degli ambienti che si frequentano, sia
naturali sia sociali;
Curare la formazione della classe come gruppo, promuovendo i legami cooperativi fra i suoi
componenti e gestendo eventuali conflitti;
Sollecitare gli alunni ad un’attenta riflessione sui comportamenti di gruppo al fine di individuare
ed evitare atteggiamenti che violino la dignità della persona e il rispetto reciproco;
Curare le condizioni che favoriscono lo star bene a scuola per ottenere la partecipazione più
ampia dei bambini a un progetto educativo condiviso;
Promuovere esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di
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sé stessi, degli altri e dell’ambiente e favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà;
Insegnare le regole del vivere e del convivere.
Promuovere l’alfabetizzazione culturale di base
Garantire un adeguato livello di uso e di controllo della lingua italiana;
Favorire l’acquisizione dei linguaggi simbolici;
Facilitare le condizioni di fruizione e produzione della comunicazione tra coetanei;
Far acquisire consapevolezza dei singoli ambiti disciplinari con l’elaborazione delle loro
molteplici connessioni;
Promuovere, attraverso le competenze sviluppate nell’ambito delle discipline, competenze più
ampie e trasversali, condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per la
partecipazione attiva alla vita sociale.
Promuovere l’acquisizione delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente
Comunicazione nella madrelingua
Comunicazione nelle lingue straniere
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Competenza digitale
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Consapevolezza ed espressione culturale.
3. Italiano
3.1 Competenze
Partecipa a scambi comunicativi con compagni e insegnanti rispettando il turno e
formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla
situazione. Ascolta e comprende testi orali cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni
principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per
l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza in funzione
anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.
Legge testi di vario genere sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula
su di essi giudizi personali.
Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse
occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi parafrasandoli, completandoli,
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trasformandoli
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso;
capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio;
è consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue
differenti (plurilinguismo).
Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche
del lessico;
Riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni
comunicative.
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative
all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e ai
principali connettivi. 3.2. Obiettivi di apprendimento
Ascolto e parlato A1- Prendere parte agli scambi comunicativi rispettando i turni di intervento, dimostrando di comprendere argomenti ed informazioni principali. A2- Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta.
A3-Ascoltare testi di diverso tipo, cogliendone il senso globale ed esponendoli in modo
comprensibile.
A4-Raccontare esperienze personali, eventi reali e storie fantastiche rispettando l’ordine
cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta. Lettura B1- Padroneggiare la lettura strumentale, ad alta voce, con adeguate modalità espressive, e silenziosa. B2- Prevedere il contenuto di un testo in base ad elementi come il titolo e le immagini.
B3-Leggere e comprendere testi descrittivi, cogliendone l’argomento, i dati sensoriali, le
informazioni.
B4-Leggere e comprendere testi narrativi (racconti, fiabe e favole, miti e leggende)
cogliendone argomento, scopo, struttura, dati di orientamento.
B5-Leggere e comprendere testi informativi e di divulgazione, cogliendone argomento ed
informazioni principali, anche al fine di ampliare conoscenze su temi noti.
B6- Leggere e comprendere testi regolativi, cogliendone argomento, scopo e struttura.
B7-Leggere semplici testi poetici, cogliendone il significato, gli elementi espressivi e
ritmici, le caratteristiche a livello di significanti e significati.
Scrittura C1- Scrivere sotto dettatura, curando in modo particolare l’ortografia. C2- Produrre semplici testi descrittivi, legati a situazioni concrete, inquadrando l’argomento,
selezionando i dati sensoriali pertinenti, rispettando le convenzioni ortografiche e di interpunzione.
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C3- Produrre semplici testi narrativi, connessi con situazioni quotidiane significative,
focalizzando l’argomento e i dati di orientamento, seguendo la struttura opportuna, rispettando
le convenzioni ortografiche e di interpunzione.
C4-Produrre testi funzionali di diverso tipo, legati a scopi concreti, adeguando struttura,
contenuti e linguaggio ai diversi scopi, osservando le regole ortografiche e di punteggiatura.
C5-Rielaborare testi descrittivi, narrativi, funzionali, poetici, intervenendo a livello di superficie
testuale (contrari, tempi, discorso diretto/indiretto, narratore, …) o di organizzazione dei
contenuti (ordine narrativo, aggiunte/eliminazioni, cambiamento di genere, …)
C6-Riassumere testi utilizzando strategie diverse: divisione in sequenze, selezione delle parole
chiave e delle informazioni principali, costruzione di schemi, ... Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo D1- Ampliare il patrimonio lessicale tramite esperienze, scambi comunicativi e letture, cogliendo il significato delle parole grazie al contesto e/o alla conoscenza intuitiva dei campi semantici ed usando in modo appropriato i termini appresi. D2- Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico
d’uso (ordine alfabetico, omonimi, sinonimi, contrari). Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua E1- Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta (suoni complessi, divisione in sillabe, uso di H, accento, …).
E2-Comprendere che le diverse scelte linguistiche sono legate alla varietà delle situazioni
comunicative.
E3- Riflettere sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche da applicare in
situazioni diverse (nomi, articoli, aggettivi qualificativi, preposizioni, congiunzioni, verbi,
pronomi).
E4-Padroneggiare le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della
frase semplice (soggetto, predicato, espansioni).
3.3. Attività Conversazioni, letture dell’insegnante mirate a potenziare la capacità di ascolto per tempi adeguati.
Letture e analisi di testi (descrittivi; narrativi; informativi; regolativi; poetici)
Individuazione degli elementi significativi e specifici di ogni tipologia (tecniche descrittive;
strutture narrative e dei dati di orientamento; tecniche narrative elementari; …).
Lettura animata di testi fantastici, fiabe e favole.
Produzione di testi (descrittivi, narrativi, regolativi,…) con il supporto di schemi/domande guida per l’utilizzo delle tecniche precedentemente analizzate (uso dei dati sensoriali, strutture narrative)
Manipolazioni di testi, anche con l’utilizzo di più codici espressivi.
Completamento di testi (inserimento di introduzione, finale, …).
Completamento di schede strutturate. Utilizzo del dizionario. Giochi linguistici.
Lettura, comprensione, manipolazione di filastrocche. Produzione di filastrocche/testi poetici
con tecniche di facilitazione. Giochi di/con le parole.
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Conversazioni e giochi collettivi per il riconoscimento, la produzione e la discriminazione di nomi
(comuni/propri; maschili/femminili; singolari/plurali;derivati; alterati; …). Trasformazioni
morfologiche.
Attività, individuali e di gruppo, di riconoscimento, abbinamento, trasformazione di articoli.
Riconoscimento e produzione di aggettivi qualificativi. Completamento e discriminazione
della coppia aggettivo-nome. Giochi di inversione semantica di un testo descrittivo con
ricerca di contrari. Giochi di abbinamento e completamento di tabelle e di frasi per
l’intuizione e la discriminazione di comparativi e superlativi.
Letture di brani con ripetizioni per avviare alla conoscenza e all’uso del pronome personale
(soggetto). Completamento di frasi e di schemi.
Lettura di brani per il riconoscimento del verbo nel contesto. Ricerca semantica. Giochi di
gruppo: appartiene/non appartiene. Classificazione di verbi; lettura, analisi ed uso di schemi di
sintesi per l’analisi e la memorizzazione.
Letture e semplici animazioni per il riconoscimento della funzione modificante dell’avverbio.
Giochi di produzione e/o abbinamento di avverbi/verbi.
Esperienze di montaggio/smontaggio di sintagmi per l’intuizione dei rapporti rappresentati
dai funzionali. Utilizzo corretto di preposizioni semplici e di preposizioni articolate.
Giochi di montaggio di brevi proposizioni per l’intuizione della funzione coordinante della
congiunzione. Completamento di frasi.
Riconoscimento, montaggi/smontaggi, costruzioni, ordinamento di sintagmi. Produzione di
frasi minime. Composizioni/scomposizioni di frasi minime ed espanse. Analisi di frasi semplici e
complesse. Letture animate, giochi individuali e a piccoli gruppi per il riconoscimento, la
ricerca, la produzione di soggetto e predicato. 3.4. Metodi, strategie e forme di lavoro Si favorirà la conversazione e la condivisione di esperienze, osservazioni, riflessioni, promuovendo la libera ma rispettosa circolazione di idee, considerazioni, opinioni. Si leggeranno testi descrittivi, se ne analizzeranno elementi peculiari, struttura e tecniche (uso
dei dati sensoriali e dei paragoni). Partendo dall’esperienza diretta, osservando immagini e
fotografie, si passerà alla produzione, guidando gli alunni a usare similitudini e paragoni per una
maggiore efficacia descrittiva.
Si proporranno spunti di conversazione ed eventi per motivare alunni ed alunne alla lettura, alla
comprensione e alla rielaborazione di testi narrativi; saranno sollecitati a formulare ipotesi
sull’origine della Terra, dell’acqua, del fuoco, …; si leggeranno miti e leggende di diversa
provenienza, abbinando l’analisi di immagini e l’animazione delle vicende. Con la guida del
docente ed il supporto di schemi opportuni, si sperimenterà la scrittura creativa di semplici testi
narrativi fantastici.
Si useranno pretesti legati alla quotidianità scolastica e familiare per proporre la lettura e l’analisi
di testi informativi e di testi regolativi; si coglierà il nesso tra struttura testuale e scopo; si
ricaveranno le informazioni principali mediante l’individuazione di parole-chiave, l’uso di
schemi, mappe, strategie, convenzionali e non, per la gestione dei dati acquisiti.
Si proporranno testi poetici diversi e si guideranno bambine e bambini, con domande, giochi di
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combinazione e ricombinazione, letture animate e disegni, a riconoscere le particolarità
linguistiche, strutturali e tematiche che li caratterizzano.
Si consolideranno le regole della correttezza ortografica; si rifletterà sul significato delle parole
con il supporto del dizionario ampliando il patrimonio lessicale; si potenzierà la capacità di
esposizione orale; si approfondirà il riconoscimento delle principali categorie grammaticali.
Attraverso giochi linguistici, manipolazioni di sintagmi, montaggi/smontaggi di proposizioni, si
lavorerà sulla struttura della frase per la conoscenza dei meccanismi ad essa sottesi.
3.5. Strumenti Libro di lettura; testi di vario genere e tipologia. Immagini. Dizionario. Quaderni per le attività. Schemi da completare. Schede strutturate. Supporti multimediali.
3.6. Curricolo essenziale Obiettivi minimi
Ascolto e parlato A1-Ascoltare e comprendere comandi, istruzioni, regole. A2-Comprendere le informazioni fondamentali presenti in letture fatte in autonomia o
dall’insegnante.,
A3-Articolare frasi chiare (per coerenza e rispetto della sequenza cronologica) per:
- dialogare con compagni e adulti,
- esporre esperienze vissute,
- riferire su brevi testi letti. Lettura B1- Leggere un breve testo a prima vista, in modo scorrevole e rispettando la punteggiatura. B2-Leggere e comprendere testi di diversa tipologia, cogliendone argomento, contenuti
e dati significativi. Scrittura C1- Scrivere sotto dettatura nel rispetto della correttezza ortografica. C2- Progettare e scrivere: brevi testi di tipo narrativo (esperienze vissute o storie inventate)
brevi testi di tipo descrittivo; semplici testi funzionali, legati a scopi concreti. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo D1- Arricchire il patrimonio lessicale tramite esperienze, scambi comunicativi, letture. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua E1- Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le principali conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta (difficoltà ortografiche, uso di H, accento, apostrofo). E2- Individuare la tipologia e la funzione delle principali parti del discorso all’interno di frasi e
testi.
E3- Riconoscere e usare le principali strutture sintattiche (soggetto, predicato, espansioni).
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Contenuti imprescindibili Il testo descrittivo (di oggetti, persone). Il testo narrativo (fiabe, favole; miti, leggende)
Il testo funzionale
Strutture morfologiche: nome, articolo, aggettivo qualificativo, il verbo
Strutture sintattiche: soggetto, predicato, espansioni.
3.7. Unità di apprendimento
Unità iniziale: accoglienza
Tempi: settembre
Obiettivi
- Elicitazione delle conoscenze pregresse.
- Accertamento dei prerequisiti e delle competenze pregresse. Contenuti Conversazione libera sull’estate appena trascorsa;
racconti dei ricordi delle vacanze;
disegni per la realizzazione di un cartellone murale di raccordo delle esperienze vissute;
lettura di filastrocche sull’estate e sull’inizio del nuovo anno scolastico;
letture e produzione di brevi testi relativi alle vacanze; Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre- novembre
Obiettivi
Ascolto e parlato. A1-Prendere parte agli scambi comunicativi rispettando i turni di parola, dimostrando di comprendere argomenti ed informazioni principali.
A2- Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta.
A3-Ascoltare testi narrativi e descrittivi, mostrando di saperne cogliere il senso globale e
riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.
A4-Raccontare esperienze personali, eventi reali e storie fantastiche rispettando l’ordine
cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.
Lettura B1- Padroneggiare la lettura strumentale, sia silenziosa che ad alta voce, con appropriate modalità
espressive.
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B2- Prevedere il contenuto di un testo in base ad elementi come il titolo e le immagini.
B4- Leggere e comprendere testi narrativi (racconti, fiabe e favole, miti e leggende) cogliendone
l’argomento, lo scopo, la struttura, i dati di orientamento.
Scrittura C1- Scrivere sotto dettatura, curando in modo particolare l’ortografia. C3- Produrre semplici testi narrativi, connessi con situazioni quotidiane scolastiche e/o familiari. C6- Riassumere testi utilizzando strategie diverse: divisione in sequenze, selezione delle parole
chiave e delle informazioni principali, costruzione di schemi, ...
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo. D1- Ampliare il patrimonio lessicale tramite esperienze, scambi comunicativi e letture, cogliendo il significato delle parole grazie al contesto e/o alla conoscenza intuitiva dei campi semantici
ed usando in modo appropriato i termini appresi.
D2- Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico
d’uso.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua. E1- Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta (difficoltà ortografiche, divisione in sillabe, uso di H, accento, apostrofo,
punteggiatura). Contenuti Racconti di vissuti personali. Lettura di frasi e produzione di frasi.
Testi narrativi: racconti di esperienze e racconti di fantasia.
Le sequenze narrative: struttura e funzioni.
L’ordine alfabetico e il dizionario.
Correttezza ortografica (difficoltà ortografiche, divisione in sillabe, H, accento, apostrofo).
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre-gennaio
Obiettivi
Ascolto e parlato. A1-Prendere parte agli scambi comunicativi, rispettando i turni di parola, dimostrando di comprendere argomenti ed informazioni principali. A3- Ascoltare testi narrativi e descrittivi, mostrando di saperne cogliere il senso globale, riesporli in
modo comprensibile per chi ascolta.
A4-Raccontare esperienze personali, eventi reali e storie fantastiche rispettando l’ordine
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cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.
Lettura B1- Padroneggiare la lettura strumentale, sia ad alta voce (con appropriate modalità espressive) sia silenziosa.
B3-Leggere e comprendere testi descrittivi, cogliendone l’argomento, i dati sensoriali, le
informazioni
B4- Leggere e comprendere testi narrativi (racconti, fiabe e favole, miti e leggende) cogliendone
l’argomento, lo scopo, la struttura, i dati di orientamento
B7-Leggere semplici testi poetici, cogliendone il significato, gli elementi espressivi e ritmici, le
caratteristiche a livello di significanti e significati.
Scrittura
C2-Produrre semplici testi descrittivi, legati a situazioni concrete, inquadrando
l’argomento, selezionando i dati sensoriali pertinenti.
C3- Produrre semplici testi narrativi, connessi con situazioni quotidiane significative, focalizzando l’argomento e i dati di orientamento, seguendo la struttura opportuna. C5- Rielaborare testi narrativi e poetici, intervenendo a livello di superficie testuale (contrari,
tempi, discorso diretto/indiretto, narratore, …) o di organizzazione dei contenuti (ordine narrativo,
aggiunte/eliminazioni, cambiamento di genere, …)
C6- Riassumere testi utilizzando strategie diverse: divisione in sequenze, selezione delle parole
chiave e delle informazioni principali, costruzione di schemi, ...
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo.
D1- Ampliare il patrimonio lessicale tramite esperienze, scambi comunicativi e letture, cogliendo il
significato delle parole grazie al contesto e/o alla conoscenza intuitiva dei campi semantici ed
usando in modo appropriato i termini appresi.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua. E1- Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta (difficoltà ortografiche, divisione in sillabe, uso di H, accento, apostrofo,
punteggiatura, discorso diretto/indiretto).
E3-Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche da applicare in situazioni
diverse (nomi, articoli, aggettivi qualificativi). Contenuti
I testi narrativi fantastici (favola, fiaba …). I personaggi e gli oggetti ricorrenti. Le sequenze narrative e le sequenze descrittive. Testi descrittivi, dati sensoriali, schemi, espressioni particolari. Ritmo, sonorità ed espressività della parola.
Correttezza ortografica (punteggiatura, discorso diretto/indiretto).
Nomi, articoli, aggettivi qualificativi.
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Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi
Ascolto e parlato. A1-Prendere parte agli scambi comunicativi rispettando i turni di parola, mostrando di comprendere argomenti ed informazioni principali. A3- Ascoltare testi narrativi e descrittivi, mostrando di saperne cogliere il senso globale riesporli in
modo comprensibile per chi ascolta.
A4-Raccontare esperienze personali, eventi reali e storie fantastiche rispettando l’ordine
cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.
Lettura B1- Padroneggiare la lettura strumentale, sia ad alta voce (con appropriate modalità espressive) sia silenziosa.
B4- Leggere e comprendere testi narrativi (racconti, fiabe e favole, miti e leggende) cogliendone
l’argomento, lo scopo, la struttura, i dati di orientamento.
B7- Leggere semplici testi poetici, cogliendone il significato, gli elementi espressivi e
ritmici, le caratteristiche a livello di significanti e significati.
Scrittura C3- Produrre semplici testi narrativi, connessi con situazioni quotidiane significative focalizzando l’argomento e i dati di orientamento, seguendo la struttura opportuna. C5- Rielaborare testi narrativi, poetici, intervenendo a livello di superficie testuale (contrari, tempi,
discorso diretto/indiretto, narratore, …) o di organizzazione dei contenuti (ordine narrativo,
aggiunte/eliminazioni, cambiamento di genere, …)
C6- Riassumere testi utilizzando strategie diverse: divisione in sequenze, selezione delle parole
chiave e delle informazioni principali, costruzione di schemi, ...
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo. D1- Ampliare il patrimonio lessicale tramite esperienze, scambi comunicativi e letture, cogliendo il significato delle parole grazie al contesto e/o alla conoscenza intuitiva dei campi semantici ed
usando in modo appropriato i termini appresi.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua. E1- Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta (difficoltà ortografiche, divisione in sillabe, uso di H, accento, apostrofo,
punteggiatura, discorso diretto/indiretto).
E3- Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche da applicare in
situazioni diverse (pronomi personali, verbi).
Direzione Didattica Statale 1° Circolo - Maglie «Principe di Piemonte»
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Contenuti Il testo narrativo: mito e leggenda. Ritmo, sonorità ed espressività della parola.
Il verbo: radici e desinenze. Il verbo essere e avere. I verbi al modo indicativo. Gli avverbi. Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile-giugno
Obiettivi
Ascolto e parlato. A1-Prendere parte agli scambi comunicativi (dialoghi, conversazioni, …) rispettando i turni di parola, dimostrando di comprendere argomenti ed informazioni principali. A3- Ascoltare testi narrativi e descrittivi, mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli
in modo comprensibile a chi ascolta.
A4- Raccontare esperienze personali, eventi reali e storie fantastiche rispettando l’ordine
cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.
Lettura B1- Padroneggiare la lettura strumentale, sia ad alta voce (con appropriate modalità espressive) che silenziosa.
B5-Leggere e comprendere testi informativi e di divulgazione, cogliendone argomento ed
informazioni principali, anche al fine di ampliare conoscenze su temi noti.
B6- Leggere e comprendere testi regolativi, cogliendone argomento, scopo e struttura.
B7-Leggere semplici testi poetici, cogliendone il significato, gli elementi espressivi e ritmici, le
caratteristiche a livello di significanti e significati.
Scrittura C4- Produrre testi funzionali di diverso tipo, legati a scopi concreti, adeguando struttura, contenuti e linguaggio ai diversi scopi.
C5- Rielaborare testi descrittivi, narrativi, funzionali, intervenendo a livello di superficie testuale
(contrari, tempi, discorso diretto/indiretto, narratore, …) o di organizzazione dei contenuti (ordine
narrativo, aggiunte/eliminazioni, cambiamento di genere, …)
C6- Riassumere testi utilizzando strategie diverse: divisione in sequenze, selezione delle parole
chiave e delle informazioni principali, costruzione di schemi, ...
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo. D1- Ampliare il patrimonio lessicale tramite esperienze, scambi comunicativi e letture, cogliendo il significato delle parole grazie al contesto e/o alla conoscenza intuitiva dei campi semantici ed
usando in modo appropriato i termini appresi.
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Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua.
E2-Comprendere che le diverse scelte linguistiche sono legate alla varietà delle scelte comunicative.
E3- Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche da applicare in situazioni diverse (verbi, preposizioni, congiunzioni).
E4- Padroneggia le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase
semplice (soggetto, predicato, espansioni). Contenuti La struttura del testo informativo. Ritmo, sonorità ed espressività della parola.
Le preposizioni. Le congiunzioni.
L’accento: E congiunzione/È voce del verbo essere. Uso dell’H nel verbo avere
La frase: riduzione e ampliamento; dividere l’enunciato in sintagmi, individuare la frase nucleare;
riconoscere soggetto, predicato e le espansione nell’enunciato.
4. Inglese
4.1. Competenze
Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e in modo semplice aspetti del proprio vissuto ed elementi che si
riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco comunicando con semplici espressioni memorizzate.
Svolge semplici compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.
Scrive frasi connesse al contesto scolastico o familiare rispettando semplici regole morfo -
sintattiche.
Individua alcuni elementi caratteristici della cultura anglosassone.
4.2. Obiettivi di apprendimento
Ascolto (comprensione orale)
- Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati
chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
Parlato (produzione e interazione orale)
- Rispondere e formulare saluti.
- Chiedere e dare informazioni personali: nome, età, nazionalità.
- Presentarsi e nominare i componenti della famiglia.
- Esprimere i numeri fino a 100.
- Nominare gli alimenti e le bevande più comuni ed esprimere preferenze.
- Nominare i capi di abbigliamento descrivendo se stessi e gli altri; chiedere ed esprimere
informazioni sul possesso di una cosa.
- Esprimere ciò che si sa o non si sa fare.
- Individuare luoghi dell’ambiente scolastico e descriverne le caratteristiche.
- Nominare animali selvaggi.
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- Chiedere e dare informazioni relative a quantità numerabili.
- Riprodurre canzoni e filastrocche accompagnate dalla musica e dal movimento.
- Chiedere e dare informazioni su argomenti noti, dialogando con i compagni, anche in forma
ludica.
Lettura
- Leggere e comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente
da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
Scrittura (produzione scritta)
- Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad
interessi personali e del gruppo.
4.3. Attività
Ascolto e ripetizione in L2 di semplici dialoghi; riconoscimento della parola scritta da inserire nella
struttura linguistica giusta; gioco dei ruoli utilizzando le strutture acquisite. Attività grafico-
pittoriche per l’acquisizione a livello orale e scritto di frasi e parole; esercizi di abbinamento
parola/immagine; scrittura guidata di brevi e semplici testi
4.4. Metodi, strategie e forme di lavoro
In forma ludica e mediante l’ascolto si presentano le nuove struttura ed il nuovo lessico che, con
esercizi di ripetizione mediante schede strutturate, giochi, filastrocche, canzoni o brevi dialoghi,
verranno sempre più adoperati dagli alunni; esercitazioni su schede strutturate; brevi e semplici
esercizi di scrittura seguiranno l’apprendimento orale per rinforzare le conoscenze acquisite.
4.5. Strumenti
Libro di testo, schede strutturate, cd rom; cartelloni; lavagna multimediale.
4.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
- Usare formule di saluto e ringraziamento.
- Presentarsi e chiedere informazioni personali.
- Riconoscere e usare i numeri fino a 100.
- Riconoscere e nominare i componenti della famiglia, gli alimenti e le bevande più comuni, il
vestiario, gli ambienti della scuola, gli animali selvaggi.
- Esprimere possesso e informazioni su quantità numerabili.
- Esprimere ciò che si sa o non si sa fare.
Contenuti imprescindibili
Saluti, numeri fino a 100, lessico relativo ai componenti della famiglia, alimenti e
bevande,vestiario, ambienti della casa, animali selvaggi, esprimere possesso, quantità numerabili e
ciò che si sa o non si sa fare.
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4.7. Unità di apprendimento
Unità iniziale: accoglienza
Tempi: settembre
Obiettivi
- Elicitazione delle conoscenze pregresse.
- Accertamento dei prerequisiti e delle competenze pregresse.
Contenuti
Lessico relativo ai colori, agli oggetti scolastici, animali, i numeri fino a 20; dare e chiedere
informazioni personali (My name, What colour is it ?, How old are you ?, What is it ?, Have you
got a …? I like / I don’t like).
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre- novembre
Obiettivi
- Rispondere e formulare saluti.
- Chiedere e dare informazioni personali.
- Presentarsi e nominare i componenti della famiglia.
- Leggere e comprendere brevi e semplici frasi sulla famiglia.
- Esprimere i numeri fino a 100.
- Usare gli aggettivi possessivi, i pronomi personali soggetto, l’indicativo presente del verbo
essere e gli aggettivi dimostrativi.
- Nominare alcuni simboli di Halloween e conoscerne il significato.
Contenuti
Lessico sulla famiglia; Who is she/he? This is my mum/dad/sister…”.; pronomi personali soggetto;
l’indicativo presente del verbo essere; uso di “this-these-that-those”; il lessico di Halloween.
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre-gennaio
Obiettivi
- Nominare glia alimenti e le bevande più comuni ed esprimere preferenze.
- Leggere e comprendere brevi frasi sul cibo e semplici dialoghi.
- Riconoscere e nominare alcuni simboli del Natale; scrivere biglietti di auguri.
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Contenuti
Il lessico relativo agli alimenti e bevande più comuni; esprimere preferenze formulando domande
con “What’s your favourite …?” e risposte con “My favourite…is…” , “Do you like…? Yes, I
do/No, Idon’t; il lessico relativo al Natale; le formule di auguri; Christmas card e semplici rhyme.
Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi
- Nominare i capi d’abbigliamento descrivendo se stessi e gli altri; chiedere ed esprimere
informazioni sul possesso di una cosa.
- Esprimere ciò che si sa o non si sa fare.
- Individuare luoghi dell’ambiente scolastico e descriverne le caratteristiche.
- Leggere e comprendere un breve testo.
- Riconoscere e nominare alcuni simboli della Pasqua e scrivere semplici frasi augurali.
Contenuti
Il lessico relativo all’abbigliamento, uso di “What are you wearing? I’m wearing…”; le stagioni;
uso di semplici aggettivi qualificativi per descrivere cose o persone; uso di “I have got “ anche in
forma interrogativa e negativa; uso di “can” per esprimere ciò che si sa o non si sa fare; lessico
relativo agli ambienti scolastici “canteen, gym, computer lab, music room, art room, library”;
lessico relativo alla Pasqua e formule di auguri; Easter card e semplici rhyme.
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile-giugno
Obiettivi
- Nominare gli animali selvaggi.
- Localizzare oggetti e persone nello spazio.
- Chiedere e dare informazioni relative a quantità numerabili.
- Leggere e comprendere brevi e semplici testi.
Contenuti
Lessico relativo agli animali selvaggi. Descrizione delle loro caratteristiche: legs, hands, tail, uso di
How many e there is e there are e le preposisizioni di luogo in, on , under, behind, in front of.
5. Storia
Competenze
Individua e utilizza categorie temporali.
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Decodifica fonti.
Utilizza fonti per ricostruire la storia dell’uomo.
Esprime informazioni.
Rappresenta le attività, i fatti vissuti e narrati.
Riconosce relazioni temporali.
Comprende la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la
rappresentazione del tempo.
Organizza le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali, tabelle, mappe concettuali.
Individua analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi.
Riferisce le conoscenze acquisite.
5.2. Obiettivi di apprendimento Uso delle fonti
- Individuare tracce del passato e usarle come fonti per produrre conoscenze del passato. - Leggere e comprendere testi e rappresentazioni iconografiche.
- Conoscere le condizioni di vita e l’organizzazione sociale del Paleolitico.
- Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico– sociali diversi. Organizzazione delle informazioni
- Conoscere il metodo di indagine dello storico. - Conoscere e ordinare cronologicamente le fasi dell’evoluzione dell’uomo.
- Conoscere i progressi della tecnologia che hanno trasformato la vita degli uomini primitivi
nel Paleolitico.
- Conoscere i progressi della tecnologia che hanno trasformato la vita degli uomini primitivi
nel Neolitico.
- Comprendere l’importanza della scrittura come evento che segna il passaggio dalla
Preistoria alla Storia.
Strumenti concettuali - Seguire e comprendere le tappe principali della storia della terra e degli esseri viventi - attraverso l’ascolto e la lettura di testi e racconti.
- Organizzare le conoscenze acquisite sulla linea del tempo in semplici schemi temporali.
- Individuare le differenze tra il Paleolitico e il Neolitico.
Produzione scritta e orale - Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze del passato. - Rappresentare le conoscenze e i concetti appresi mediante disegni, schemi,mappe, testi
scritti con il supporto delle risorse digitali.
- Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.
5.3. Attività Avvio all’acquisizione del metodo storico. Raccolta di dati utili ad una ricerca riguardante il
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proprio passato e lettura analitica di fonti diverse. Tematizzazione di dati/informazioni. Sintesi
scritta dell’esito della ricerca. Lettura analitica e comprensione di brani finalizzati alla conoscenza
del lavoro degli esperti che si occupano dello studio del passato dell’umanità. Analisi delle
immagini di alcuni siti archeologici. Analisi delle preconoscenze sul passato del mondo e sulle sue
origini. Rappresentazioni grafiche e conversazioni guidate. Lettura analitica, comprensione guidata
e confronto di miti, leggende e testi divulgativi. Predisposizione di tabelle di sintesi. Ascolto, lettura
analitica e comprensione di brani. Visione di documenti sulle trasformazioni degli esseri viventi da
forme semplici a complesse. Rappresentazione iconica delle conoscenze apprese. Ricerca su testi
scritti e iconografici di informazioni esplicite e implicite relative all’evoluzione della specie umana
dall’Ominide all’Homo Sapiens Sapiens. Rappresentazione cronologica e verbalizzazione
dell’evoluzione. Analisi dei bisogni primari e soluzioni adottate dagli uomini nel Paleolitico,
attraverso la lettura di fonti materiali. Costruzione di quadri di civiltà.
Lettura analitica di testi espositivi per ricavare informazioni sulla rivoluzione agricola.
Rappresentazioni grafiche dei periodi storici studiati.
Costruzione del quadro di civiltà del Neolitico utilizzando le informazioni raccolte. Confronto tra i
quadri di civiltà del Paleolitico e del Neolitico per comprendere le trasformazioni. Analisi di fonti
materiali per ricavare gli elementi fondamentali relativi alla trasformazione delle civiltà.-
Produzione di semplici grafici di sintesi delle informazioni raccolte.
5.4. Metodi strategie e forme di lavoro
Si adotteranno strategie adeguate (brainstorming, problem solving, conversazioni guidate) per trattare argomenti, analizzare testi, immagini,reperti e soprattutto la rappresentazione grafica per avviare i bambini alla ricostruzione di fatti lontani nel tempo e nello spazio. Attraverso il confronto tra passato e presente saranno guidati a capire che la conoscenza della storia aiuta a capire il presente. Linee del tempo, immagini e mappe di sintesi aiuteranno i bambini a comprendere meglio e a ricordare le fasi dell’evoluzione. Di grande supporto saranno le attività alla LIM e la visione di filmati adeguati. Saranno guidati a tracciare a grandi linee la storia dalle origine della Terra fino alla comparsa
degli ominidi (visita al museo comunale l’ALCA); usando immagini di ricostruzioni, di reperti e di
fossili si descriverà il contesto di vita di gruppi umani nomadi con un’economia di caccia e raccolta
nel Paleolitico. Saranno curate le attività di sintesi delle esperienze e dei contenuti, le esercitazioni
orali e scritte. Si continuerà lo studio del Neolitico ricavando informazioni dallo studio di testi,
reperti, fonti visive. Attraverso il confronto con i periodi storici precedentemente studiati, saranno
evidenziate trasformazioni e scoperte fatte dall’uomo preistorico fino al passaggio all’uomo storico
(visita guidata presso Campo ludico-didattico di Archeologia Sperimentale presso l’Agriturismo
“La Palascia”- Masseria Agreste, Otranto).
5.5.Strumenti Libro di testo. Immagini. Quaderno personale per le attività. Eserciziario Schemi da completare. Schede semistrutturate. LIM. Laboratori didattici (Otranto).
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5.6. Curricolo essenziale Obiettivi Minimi
- Utilizzare in modo appropriato gli indicatori temporali. - Conoscere le tipologie delle fonti.
- Individuare relazioni causa–effetto.
- Conoscere i principali eventi del periodo storico studiato.
Contenuti imprescindibili Gli indicatori temporali; le fonti; le relazioni di causa-effetto; gli eventi principali della storia personale; gli eventi principali dei periodi storici studiati.
5.7. Unità di apprendimento
Unità iniziale: accoglienza
Tempi: settembre
Obiettivi
- Elicitazione delle conoscenze pregresse - Accertamento dei prerequisiti e delle competenze pregresse
Contenuti Conversazione libera sull’estate appena trascorsa.
Unità di apprendimento n.1
Tempi:ottobre-novembre
Obiettivi
- Individuare tracce del passato e usarle come fonti per produrre conoscenza del passato. - Conoscere il metodo e le figure professionali che indagano e comprendono i fenomeni
del passato.
- Seguire e comprendere le tappe principali della storia della terra e degli esseri viventi
attraverso l’ascolto e la lettura di testi e racconti.
- Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze del passato.
Contenuti Che cos’è la storia. Le fonti della storia: orali, visive, scritte e materiali. La linea del tempo. Il calcolo del tempo. Gli esperti che affiancano lo storico. I reperti. Il sito archeologico. I fossili e la fossilizzazione. La nascita della Terra: miti e teorie scientifiche. Unità di apprendimento n.2
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Tempi: dicembre-gennaio
Obiettivi - Leggere e comprendere testi e rappresentazioni iconiche. - Conoscere e ordinare cronologicamente le fasi dell’evoluzione dell’uomo.
- Seguire e comprendere le tappe principali della storia della terra e degli esseri viventi
attraverso l’ascolto e la lettura di testi e racconti.
- Organizzare le conoscenze acquisite sulla linea del tempo e in semplici schemi temporali.
- Rappresentare le conoscenze e i concetti appresi mediante disegni, schemi, mappe, testi
scritti con il supporto delle risorse digitali. Contenuti La nascita della terra. Le trasformazioni nell’evoluzione della Terra. Le ere geologiche. Teoria della specie umana. I primitivi di oggi. La vita dell’uomo cacciatore e raccoglitore.
Unità di apprendimento n.3
Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi
- Conoscere le condizioni di vita e l’organizzazione sociale del Paleolitico. - Conoscere i progressi della tecnologia che hanno trasformato la vita degli uomini primitivi
nel Paleolitico.
- Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
- Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite. Contenuti La storia dell’uomo: l’australopiteco, l’homo habilis, l’homo erectus, l’uomo di Neanderthal, l’homo sapiens. Il Paleolitico.
Unità di apprendimento n.4
Tempi: aprile-giugno
Obiettivi - Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico– sociali diversi.
- Conoscere i progressi della tecnologia che hanno trasformato la vita degli uomini primitivi
nel Neolitico
- Comprendere l’importanza dell’evoluzione della scrittura come evento che segna il
passaggio dalla Preistoria alla Storia.
- Individuare le differenze tra il Paleolitico e il Neolitico.
- Rappresentare le conoscenze e i concetti appresi mediante schemi,mappe concettuali,
disegni, testi scritti con l’aiuto delle risorse digitali.
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- Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite. Contenuti Il Neolitico. Analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi. Le grandi invenzioni. La nascita dei primi villaggi e della scrittura.
6.Geografia
6.1 Competenze
Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti
topologici e punti cardinali. Legge diversi tipi di carte distinguendone funzioni e usi.
Riconosce gli elementi fisici ed antropici dell’ambiente cogliendo i principali rapporti di
connessione e di interdipendenza.
Riconosce, descrive e rappresenta un paesaggio nei suoi elementi essenziali.
Riconosce la morfologia fisica della penisola italiana.
Prende coscienza dei possibili effetti delle decisioni e delle azioni dell’uomo sul territorio 6.2. Obiettivi di apprendimento Orientamento
- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di - riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti,dietro, sinistra, destra,ecc.) e le
mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali).
Linguaggio della geo-graficità - Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula,ecc.) e
tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. - Leggere ed interpretare la pianta dello spazio vicino.
Paesaggio - Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta. - Individuare e descrivere gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi
dell’ambiente di vita della propria regione.
Regione e sistema territoriale - Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. - Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni,
interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitandola cittadinanza
attiva. 6.3. Attività
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Osservazione e descrizione dell’ambiente circostante dal punto di vista fisico e antropico. Rappresentazione di percorsi con uso di simboli. Discussione sull’importanza di avere punti di
riferimento comuni e condivisi per orientarsi. Osservazione della posizione del Sole durante la
giornata e dei movimenti della Terra e della Luna attraverso l’arco della giornata. Presentazione
dei punti cardinali in relazione al movimento apparente del Sole. Riduzione e ingrandimento di
figure su carta quadrettata. Osservazione e lettura divari tipi di carte geografiche e descrizione del
loro contenuto. L’Italia fisica e politica. Riconoscimento dei più comuni simboli cartografici e del
loro significato. Distinzione degli elementi naturali e antropici di un paesaggio e dei cambiamenti
naturali. L’importanza dei colori per rappresentare i principali elementi fisici di un paesaggio.
Lettura di immagini per individuare le caratteristiche fisiche ed antropiche della montagna, della
collina, della pianura e degli ambienti acquatici (fiume, lago e mare) e della città. Individuazione
delle differenze della flora, della fauna e delle attività umane nei diversi ambienti.
6.4. Metodi, strategie e forme di lavoro Le attività saranno inserite in un contesto motivante, partendo dal vissuto del bambino per poi allargare la prospettiva e trasferire quelle stesse abilità a campi di indagine non più strettamente
legati all’esperienza personale. L’alunno si sentirà un” geografo“e quindi dall’analisi della realtà
ambientale, arriverà alla rappresentazione su carta. Saranno proposte attività pratiche per
comprendere il concetto di ingrandimento e riduzione e varie carte geografiche per favorire la
capacità di lettura e di riconoscimento della tipologia delle stesse.
Attraverso varie immagini conosceranno i diversi paesaggi e rifletteranno su come l’uomo li abbia
modificati per adattarli alle proprie esigenze. Coglieranno il rapporto tra i diversi ambienti e le
attività economico-produttive dell’uomo. Si serviranno di carte per individuare i diversi paesaggi e
li metteranno a confronto per evidenziare somiglianze e differenze. La cartografia e
l’orientamento saranno perciò elementi indispensabili nello studio geografico. A questo si
accompagneranno verbalizzazioni scritte e orali, schemi di sintesi, mappe, disegni ambientali,
attività alla LIM.
6.5 Strumenti Quadernone personale; eserciziario con schede operative; libro di testo e atlante; foto; immagini; bussola; LIM; carte geografiche.
6.6. Curricolo essenziale Obiettivi minimi
- Orientarsi in base a punti di riferimento arbitrari e convenzionali.
- Riconoscere gli elementi caratteristici dei diversi ambienti: mare, montagna, pianura. Contenuti imprescindibili
- Punti di riferimento arbitrari e convenzionali; - Elementi caratteristici dei principali ambienti: mare, montagna, pianura.
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6.7. Unità di apprendimento
Unità iniziale: accoglienza
Tempi: settembre
Obiettivi
- Elicitazione delle conoscenze pregresse.
- Accertamento dei prerequisiti e delle competenze pregresse. Contenuti Conversazione libera sull’estate appena trascorsa.
Unità di apprendimento n.1
Tempi:ottobre-novembre
Obiettivi - Orientarsi con le stelle e la bussola. - Orientarsi con le carte geografiche.
- Comprendere il concetto di riduzione in scala.
- Conoscere le diverse carte geografiche.
- Distinguere gli elementi naturali e antropici del paesaggio e conoscerne i mutamenti naturali.
- Comprendere il concetto di ambiente naturale. Contenuti Gli organizzatori spaziali. Il geografo e i suoi strumenti. Il significato del termine “orientarsi”. I punti cardinali; orientarsi di notte, la stella polare, le costellazioni. La bussola. Gli elementi della rappresentazione cartografica. Orientamento nello spazio rappresentato. Le tipologie di carte geografiche. Leggere le carte. La riduzione in scala. Simboli e legenda. Simboli e calori. Gli elementi antropici e naturali. Immagini di paesaggi. La classificazione dei paesaggi: indicatori per descrivere ambienti.
Unità di apprendimento n.2
Tempi: dicembre-gennaio-
Obiettivi
- Descrivere il paesaggio montano. - Conoscere spiegare l’origine geomorfologia delle montagne e dei vulcani.
- Conoscere la flora, la fauna,le risorse naturali e le attività umane della montagna.
- Descrivere il paesaggio collinare.
- Conoscere e spiegare l’origine geomorfologia delle colline.
- Conoscere la flora, la fauna, le risorse naturali, le attività umane della collina e gli effetti
- Degli interventi dell’uomo.
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Contenuti Gli elementi antropici e naturali. Immagini di paesaggi. Classificazione di paesaggi. Le Caratteristiche della montagna. Origine e trasformazione nel tempo della montagna. Flora e fauna in
montagna e le attività umane. Le caratteristiche della collina. Origine delle colline. Lo sfruttamento
del territorio da parte dell’uomo.
Unità d apprendimento n.3
Tempi - febbraio-marzo
Obiettivi - Descrivere il territorio dal punto di vista dell’antropizzazione. - Descrivere il paesaggio di pianura.
- Conoscere e spiegare l’origine geomorfologica delle pianure.
- Individuare le risorse della pianura in relazione alle attività umane.
- Leggere le carte topografiche di un centro urbano e localizzare il centro storico, la zona
industriale e la periferia. Contenuti Le origini delle pianure. Analisi delle possibilità economiche offerte dalla pianura. Rapporto Uomo ambiente. Descrizione della trasformazione del paesaggio ad opera dell’uomo. La struttura
del paesaggio urbano. Carte topografiche. Unità di apprendimento n.4
Tempi: aprile-giugno
Obiettivi - Conoscere e spiegare l’origine geomorfologica dei laghi. - Descrivere il corso del fiume dalla sorgente alla foce.
- Riflettere sul significato dell’intervento dell’uomo.
- Individuare e riconoscere gli elementi del paesaggio marino.
- Mettere in relazione le risorse naturali con le attività economiche. Contenuti Origine geomorfologica dei laghi. Flora, fauna, risorse naturali ed attività economiche del lago. Il percorso del fiume ed i rapporti tra l’uomo e i corsi d’acqua. Le caratteristiche fisiche del mare. I
movimenti del mare. Flora, fauna, risorse naturali e le attività economiche del mare.
7. Matematica
7.1 Competenze:
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legge, scrive, confronta e ordina i numeri naturali entro e oltre il migliaio rappresentandoli
anche sulla retta numerica;
usa correttamente i simboli matematici;
conosce il significato delle 4 operazioni e applica le proprietà ;
esegue addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni con il cambio e con la prova;
conosce e applica la tecnica della divisione in colonna con e senza il resto;
conosce il significato di frazione e quello dei suoi termini;
riconosce i diversi tipi di frazione;
conosce il significato di numero decimale e ne individua la loro posizione sulla linea dei
numeri;
si orienta nella soluzione di situazioni problematiche usando opportunamente le quattro
operazioni per risolverle e spiegando verbalmente il procedimento seguito;
individua e denomina le principali figure geometriche solide e piane in base alle loro
caratteristiche;
comprende il concetto di perimetro dei poligoni e ne calcola la misura;
comprende il concetto di area e ne calcola la misura;
conosce il Sistema Internazionale di Misura;
opera con le misure convenzionali di lunghezza, capacità, peso;
opera con il sistema monetario in uso riconoscendo il valore dei multipli e sottomultipli
dell’euro;
conosce le misure di tempo;
rappresenta dati, ricavati da indagini e osservazioni, in grafici e tabelle;
conosce i concetti: certo, impossibile, possibile;
utilizza procedimenti logici per fare previsioni e individuare enunciati falsi;
effettua raggruppamenti di oggetti, nel rispetto degli attributi ricevuti.
7.2. Obiettivi di apprendimento
Numeri
A1. Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della
notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
A2. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di
calcolo.
A3. Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna con più cambi e con la prova.
A4. Eseguire moltiplicazioni in colonna con il moltiplicatore a due cifre e con la prova.
A5. Eseguire divisioni in colonna con e senza resto e calcolarne la prova.
A6. Moltiplicare e dividere un numero per 10, 100, 1000.
A7. Conoscere e applicare strategie di calcolo veloce.
A8. Conoscere con sicurezza le tabelline fino a 10.
A9. Conoscere il significato di frazione e dei suoi termini.
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A10. Riconoscere le diverse frazioni.
A11. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici
addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.
A12. Esplorare, rappresentare e risolvere problemi, con una o più domande, usando le 4 operazioni
ed esporre il procedimento risolutivo eseguito.
Spazio e figure
B1. Conoscere e classificare le linee.
B2. Riconoscere, denominare e descrivere alcune fondamentali figure geometriche solide e piane.
B3. Comprendere il concetto di perimetro e calcolarlo in alcune figure piane.
B4. Comprendere il concetto di area.
B5. Riconoscere e classificare gli angoli.
B6. Individuare grandezze misurabili e fare confronti.
B7. Misurare grandezze (lunghezza, capacità, peso, tempo, denaro), utilizzando unità e strumenti
convenzionali.
B8. Effettuare cambi tra unità di misura.
Relazioni, dati e previsioni
C1. Classificare numeri, figure, oggetti in base a due attributi utilizzando le diverse
rappresentazioni.
C2. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.
C3. Riconoscere in situazioni concrete la probabilità degli eventi usando correttamente i termini
certo, impossibile, possibile.
C4. Attribuire il valore di verità a enunciati logici.
C5. Compiere semplici rilevamenti statistici.
C6. Intuire la possibilità del verificarsi o meno di un evento.
7.3. Attività
Conversazioni guidate e giochi alla lavagna mirati al recupero in memoria delle conoscenze
pregresse relative al numero e al linguaggio simbolico per l’ampliamento dell’ambito numerico.
Lettura, scrittura e scomposizione dei numeri oltre il migliaio con l’ausilio di materiale strutturato;
confronto e ordinamento degli stessi e collocazione sulla retta numerica. Sequenze numeriche
ascendenti e discendenti con particolare riguardo al passaggio da un centinaio all’altro e da una
decina all’altra. Utilizzo di strategie mirate allo sviluppo del calcolo veloce. Esecuzione di
addizioni, sottrazioni in colonna con più cambi e con la prova. Richiamo in memoria delle tabelline
dall’1 al 10, propedeutico all’esecuzione della moltiplicazione. La moltiplicazione in riga e in
colonna con 2 cifre al moltiplicatore, con il cambio, oltre il migliaio. Applicazione delle proprietà
delle 4 operazioni. Esecuzione di divisioni in colonna con il divisore di una cifra e calcolo della
prova. Operazioni inverse. Le frazioni: parti e classificazione. I numeri decimali: individuazione e/o
collocazione sulla linea numerica. Operazioni con i numeri decimali. Esplorazione guidata e non di
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situazioni problematiche di diverso tipo (quantità, costo, peso lordo, perimetro,. .. ) con una o più
domande e soluzione con percorso completo. Analisi e risoluzione di problemi con dati mancanti,
nascosti, superflui. Esercitazioni collettive e individuali finalizzate al consolidamento delle tecniche
operative e all’acquisizione degli algoritmi di calcolo.
Conversazioni guidate finalizzate al riconoscimento dei diversi tipi di solidi e di poligoni presenti
nell’ambiente scolastico; denominazione e descrizione delle loro caratteristiche; rappresentazione
sul piano quadrettato con righello. Esperienze concrete finalizzate all’acquisizione del sistema
metrico e alla consapevolezza della necessità dell’uso di multipli e sottomultipli per la misurazione
degli oggetti. Costruzione del metro ed esercitazioni guidate, mirate a far acquisire padronanza
nell’uso corretto delle unità di misura e nella trasformazione, propedeutiche al calcolo del perimetro
delle figure geometriche piane. Il perimetro dei poligoni. Esperienze concrete mirate a far cogliere il
concetto di area. Uso del Tangram ed attività pratiche di confronto di superfici diverse per far
acquisire il concetto di figure equiestese. Avvio al calcolo dell’area. Approccio motorio mirato
all’acquisizione del concetto di angolo inteso come cambio di direzione. Schede strutturate su
percorsi predefiniti per l’individuazione del numero degli angoli e per la scoperta della loro diversa
ampiezza. La classificazione dell’angolo. Gli angoli sull’orologio. Le unità di misura di peso e di
capacità: trasformazione di misure. Peso netto, lordo, tara.
Classificazioni di numeri, oggetti e forme in base a due attributi e rappresentazione mediante i
diagrammi di Venn, Carrol e ad albero. La statistica. Giochi di probabilità mirati ad un uso corretto
dei termini “probabile”, “ possibile”, “impossibile”.
7.4. Metodi, strategie e forme di lavoro
Per favorire il processo di acquisizione dei contenuti disciplinari previsti nel presente Piano si
privilegeranno attività manipolative a cui seguiranno conversazioni e attività scritte. Qualunque
attività di studio nuova verrà presentata con un approccio ludico che promuoverà motivazione e
interesse negli alunni evitando che questi ne avvertano la scientificità dei contenuti. L’intero
percorso di apprendimento si baserà sulla metodologia di “ricerca-azione”.
7.5. Strumenti
Materiale strutturato e non. LIM. Schede strutturate e semi-strutturate. Testo in uso. Strumenti
appropriati all’attività da svolgere: riga, goniometro, compasso, metro, orologio, denaro.
7.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
- Leggere e scrivere i numeri entro il migliaio. - Riconoscere il valore posizionale delle cifre di un numero. - Eseguire addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni con un cambio e con la prova. - Conoscere con sicurezza le tabelline dall’1 al 10. - Eseguire la divisione in riga come operazione inversa alla moltiplicazione. - Conoscere il concetto di frazione e delle sue parti.
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- Distinguere il numero intero da quello decimale. - Analizzare il testo di un problema matematico individuando i dati necessari e
pervenire alla soluzione ( con una operazione e mediante schema ).
- Riconoscere e descrivere le principali figure geometriche solide e piane.
- Classificare i poligoni.
- Conoscere le unità di misura convenzionali.
- Classificare numeri, oggetti e forme in base ad un attributo e rappresentare la classificazione
con i diagrammi di Venn e di Carroll.
- Interpretare semplici grafici per ricavare tutte le informazioni in essi contenute.
- Riconoscere se una situazione è certa, incerta, probabile.
Contenuti imprescindibili
I numeri naturali oltre il migliaio: lettura, scrittura, composizione e scomposizione.
Addizioni e sottrazioni in colonna, con il cambio e con la prova.
Tabelline.
Moltiplicazioni in colonna con una cifra al moltiplicatore.
Divisioni in riga.
La frazione e le sue parti.
I numeri decimali.
Semplici situazioni problematiche.
La linea: denominazione e posizione.
I solidi.
I poligoni.
Il metro.
La classificazione secondo due proprietà e i diagrammi di Venn e Carroll.
La probabilità ( supportata da rappresentazioni grafiche ).
7.7. Unità di apprendimento
Unità iniziale: accoglienza
Tempi: settembre
Obiettivi
- Elicitazione delle conoscenze pregresse
- Accertamento dei prerequisiti e delle competenze pregresse
Contenuti
I numeri fino a 199.
Addizioni e sottrazioni in colonna con il cambio.
Problemi.
Le figure geometriche piane e la simmetria.
La misura.
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La statistica.
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre-novembre
Obiettivi
- Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della
notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
- Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le
procedurecalcolo.
- Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna con più cambi e con la prova.
- Conoscere e applicare strategie di calcolo veloce.
- Conoscere e classificare le linee.
- Riconoscere, denominare e descrivere alcune fondamentali figure geometriche solide.
- Classificare numeri, figure, oggetti in base a due attributi utilizzando le diverse
rappresentazioni.
- Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.
- Compiere semplici rilevamenti statistici.
- Esplorare, rappresentare e risolvere problemi, di diversa tipologia, con una o più domande
usando le operazioni di addizione e/o sottrazione ed esporre il procedimento risolutivo
eseguito.
Contenuti
Il migliaio e i numeri naturali oltre il mille: sistema decimale e posizionale.
Strategie di calcolo veloce.
L’addizione con il cambio e con la prova.
La sottrazione con il cambio e con la prova.
Operazioni inverse.
Le proprietà dell’addizione e della sottrazione.
I solidi: poliedri e solidi rotondi.
Linee, rette, semirette e segmenti.
Indagini.
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre-gennaio
Obiettivi
- Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della
notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
- Eseguire moltiplicazioni in colonna con il moltiplicatore a due cifre e con la prova.
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- Conoscere con sicurezza le tabelline fino a 10.
- Esplorare, rappresentare e risolvere problemi, di diversa tipologia, con una o più domande
mediante addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni ed esporre il procedimento risolutivo
eseguito.
- Riconoscere, denominare e descrivere alcune fondamentali figure geometriche piane.
- Riconoscere e classificare gli angoli.
- Individuare grandezze misurabili e fare confronti.
- Misurare la lunghezza utilizzando unità e strumenti convenzionali.
Contenuti
I numeri naturali oltre il migliaio.
La moltiplicazione in colonna con 2 cifre al moltiplicatore e la proprietà commutativa.
Consolidamento delle tabelline.
Esplorazione e soluzione di problemi con dati impliciti, mancanti e superflui (con due domande ).
Le figure geometriche del piano: triangolo, quadrato, rettangolo, rombo, trapezio, cerchio.
Classificazioni e loro rappresentazioni mediante vari tipi di diagrammi.
L’angolo e la sua classificazione.
Le misure di lunghezza.
Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi
- Eseguire divisioni in colonna con e senza resto e calcolarne la prova.
- Moltiplicare e dividere un numero intero per 10, 100, 1000.
- Conoscere il significato di frazione e dei suoi termini.
- Riconoscere le diverse frazioni.
- Esplorare, rappresentare e risolvere problemi, con una o più domande, usando le 4
operazioni ed esporre il procedimento risolutivo eseguito.
- Effettuare cambi tra unità di misura.
Contenuti
La divisione.
Moltiplicazioni e divisioni di numeri interi per 10, 100, 1000.
La frazione e le sue parti. Frazioni proprie, improprie, apparenti, decimali.
Situazioni problematiche di ordine geometrico ( calcolo del perimetro ) e aritmetico ( peso
netto/peso lordo/tara ).
Trasformazioni di misure.
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Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile-giugno
Obiettivi
- Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali; rappresentarli sulla retta ed eseguire
semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici
misure.
- Esplorare, rappresentare e risolvere problemi, di diversa tipologia, con una o più domande
usando le 4 operazioni ed esporre il procedimento risolutivo eseguito.
- Misurare grandezze (capacità, peso, tempo, denaro) utilizzando unità e strumenti
convenzionali.
- Effettuare cambi tra unità di misura.
- Riconoscere in situazioni concrete la probabilità degli eventi usando correttamente i termini
certo, impossibile, possibile.
- Intuire la possibilità del verificarsi o meno di un evento.
Contenuti
Le 4 operazioni e gli algoritmi di calcolo.
I numeri decimali.
Problemi logici e aritmetici.
L’area di una figura: equi-scomponibilità ed estensione.
Le misure di capacità.
Misurazione del tempo e del denaro.
Avvio alle misure di massa.
Rappresentazioni di combinazioni di dati; giudizi sulla possibilità e sulla probabilità del verificarsi
di un evento.
8. Scienze
8.1. Competenze:
ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-
conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni;
fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all’esperienza in classe,
nell’ambiente e in laboratorio, per dare supporto alle sue considerazioni e motivazione alle
proprie esigenze di chiarimenti. 8.2. Obiettivi di apprendimento
Esplorare e descrivere oggetti e materiali A1- Conoscere la figura dello scienziato e il suo metodo di studio.
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A2- Conoscere l’acqua e l’aria come elementi vitali.
A3- Seriare e classificare (foglie, frutti) in base alle loro proprietà o caratteristiche.
Osservare e sperimentare sul campo B1- Distinguere i materiali naturali da quelli artificiali. B2- Conoscere la struttura e le funzioni di una pianta.
B3- Conoscere vari tipi di piante.
B4- Conoscere il processo di nutrizione delle piante.
B5- Osservare e conoscere le funzioni di respirazione, traspirazione delle piante.
B6- Distinguere vertebrati e invertebrati e conoscere le loro principali caratteristiche.
B7-Osservare i momenti significativi nella vita degli animali,la riproduzione, cogliendone
somiglianze e differenze.
B8- Classificare gli animali in base a come si nutrono.
B9- Conoscere le principali relazioni che si instaurano tra piante e animali.
B10- Acquisire il concetto di ecosistema e di comunità.
B11- Conoscere e descrivere catene e reti alimentari.
L’uomo, i viventi e l’ambiente C1- Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. C2- Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai
propri. 8.3. Attività Conversazione sulla fondatezza del metodo scientifico.
Osservazione diretta delle piante e delle sue parti. Attività di classificazione. Ricostruzione del
meccanismo della fotosintesi clorofilliana. Attività di piccola coltura.
Visione di filmati a tema.
Attività di classificazione degli animali in base alle caratteristiche studiate (riproduzione e
nutrizione).
Conversazione collettiva per la ricostruzione del concetto di ecosistema come equilibrio
necessario alla nostra sopravvivenza.
Rappresentazione grafica delle relazioni di interdipendenza.
Realizzazione di quadri murali a tema.
8.4. Metodi, strategie e forme di lavoro Conversazione guidata e non. Ricerca esplorativa della realtà circostante. Osservazione diretta difatti e fenomeni.
Realizzazione di semplici esperimenti.
Raccolta e rappresentazione dei dati.
Brainstorming.
Classificazione.
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Lavoro individuale e di gruppo. 8.5. Strumenti Libro di testo. Schede operative, riviste illustrate, LIM
8.6. Curricolo essenziale Obiettivi minimi
- Sviluppare un atteggiamento curioso ed esplorativo. - Analizzare e descrivere i fenomeni proposti nei loro aspetti più evidenti.
- Acquisire una prima consapevolezza delle relazioni che sottendono i fenomeni.
- Conoscere semplici modalità per rappresentare i dati di un’esperienza. Contenuti imprescindibili Il metodo sperimentale: le sue fasi. Eventi atmosferici.
Caratteristiche e proprietà dell’aria.
La pianta e le sue parti: distinzione fra i vari tipi di piante.
Gli animali ovipari,vivipari e ovovivipari, vertebrati e invertebrati.
L’ecosistema: elementi biotici e abiotici.
Nutrizione degli animali: classificazione in erbivori, carnivori e onnivori.
8.7. Unità di apprendimento
Unità iniziale:accoglienza
Tempi: settembre
Obiettivi
- Elicitazione delle conoscenze pregresse
- Accertamento dei prerequisiti e delle competenze pregresse Contenuti
Conversazione libera sull’estate appena trascorsa.
Unità di apprendimento n.1
Tempi: ottobre-novembre
Obiettivi A1- Conoscere la figura dello scienziato e il suo metodo di studio. A2- Conoscere l’aria come elemento vitale.
B1-Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera di agenti atmosferici,
dell’acqua,) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione,
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ecc.).
C1- Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.
Contenuti
Il metodo sperimentale: le sue fasi. Scienze e scienziati. Caratteristiche e proprietà dell’acqua e dell’aria. Unità di apprendimento n.2
Tempi: dicembre-gennaio
Obiettivi A4- Seriare e classificare (foglie, frutti) in base alle loro proprietà o caratteristiche. B3- Conoscere la struttura e le funzioni di una pianta.
B4- Conoscere vari tipi di piante.
B5- Conoscere il processo di nutrizione delle piante.
B6- Osservare e conoscere le funzioni di respirazione, traspirazione delle piante.
C2- Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi
ai propri.
Contenuti Conoscenza delle parti della pianta e distinzione fra i vari tipi di piante. Osservazione e descrizione di radici e foglie e classificazione di foglie.
Osservazione e descrizione del fiore, del seme e del frutto.
Scoperta di come si nutrono le piante: la fotosintesi clorofilliana.
Conoscenza delle funzioni di respirazione e traspirazione delle piante. Unità di apprendimento n.3
Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi B7- Distinguere vertebrati e invertebrati e conoscere le loro principali caratteristiche. B8-Osservare i momenti significativi nella vita degli animali, la riproduzione, cogliendone
somiglianze e differenze.
B9- Classificare gli animali in base a come si nutrono.
C2-Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai
propri. Contenuti Conoscenza degli animali vertebrati e invertebrati. Osservazione e descrizione di ovipari,vivipari e ovovivipari.
Osservazione e descrizione di un ecosistema: elementi biotici e abiotici.
Scoperta di come si nutrono gli animali: erbivori, carnivori e onnivori.
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Unità di apprendimento n.4
Tempi: aprile – maggio – giugno
Obiettivi B10-Conoscere le principali relazioni che si instaurano tra piante e animali. B11-Acquisire il concetto di ecosistema e di
comunità.
B12-Conoscere e descrivere catene e reti alimentari.
C2 -Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai
propri. Contenuti La catena alimentare. Produttori e consumatori.
Le reti alimentari.
Gli ecosistemi terrestri e acquatici.
9. Musica
9.1. Competenze
Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o
certificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le
esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e
materiali suoni e silenzi.
Esegue da solo e in gruppo semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e
culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e autocostruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
9.2. Obiettivi di apprendimento
- Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre fatti sonori ed eventi
musicali di vario genere.
- Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali.
- Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale.
- Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con
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parola, azione motoria e segno grafico.
9.3. Attività
Riconoscimento della funzione comunicativa dei suoni e dei linguaggi sonori.
Analisi delle caratteristiche del suono:
riconoscimento di suoni forti/deboli e variazioni della musica (crescendo – diminuendo)
riconoscimento dell’altezza dei suoni
riconoscimento del timbro della voce e di alcuni strumenti musicali
distinzione di suoni lunghi e brevi
riconoscimento di ritmi diversi.
Ascolto di brani musicali di differenti repertori.
Uso efficace della voce
memorizzazione del testo di un canto
sincronizzazione del proprio canto con quello degli altri
controllo del proprio tono di voce.
Interpretazione, anche gestuale, di canti e musiche sincronizzando i movimenti del corpo.
Uso efficace di semplici strumenti musicali per accompagnare ritmi.
Interpretazione verbale, con il corpo, con il disegno, dei brani musicali.
9.4. Metodi, strategie e forme di lavoro
Creazione di un’atmosfera distesa e disponibile all’ascolto; espressione di vissuti personali associati
all’ascolto; giochi musicali con l’uso della voce e di semplici strumenti musicali.
9.5. Strumenti
Schede operative
Materiale illustrato
Registratore, cassette audio, CD.
9.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
- Ascoltare, analizzare e classificare suoni dell’ambiente in base all’altezza all’intensità alla
durata e al timbro.
- Ascoltare un brano musicale e riflettere sul suo significato.
- Eseguire per imitazione semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo,
- Accompagnare le attività vocali con oggetti sonori di uso comune e semplici strumenti
musicali (strumentario didattico Orff),
- Collegare l’evento musicale alla gestualità e a tutto il corpo
Contenuti imprescindibili
Canti, filastrocche e coreografie corporee.
Suoni, voci e scale sonore.
Sequenze ritmiche.
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9.7. Unità di apprendimento
Unità iniziale: accoglienza
Tempi: settembre
Obiettivi
- Elicitazione delle conoscenze pregresse
- Accertamento dei prerequisiti e delle competenze pregresse
Contenuti
Ripresa delle ultime attività svolte nel precedente anno scolastico; ascolto della canzone “Over the
raimbow” nei vari stili, secondo l’attività d’accoglienza programmata.
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre- novembre
Obiettivi
- Riconoscere la funzione comunicativa dei suoni e dei linguaggi sonori.
- Analizzare le caratteristiche del suono: conoscere i versi prodotti dagli animali e il timbro di
alcuni strumenti musicali.
- Interpretare, anche gestualmente, canti e musiche sincronizzando movimenti del corpo.
Contenuti
I versi degli animali e i verbi onomatopeici.
Suoni o rumori.
Il suono e gli strumenti musicali.
La scrittura non convenzionale dei suoni.
Ascolto e memorizzazione di canti natalizi di diverse epoche e nazionalità.
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre-gennaio
Obiettivi
- Analizzare le caratteristiche del suono: riconoscere suoni forti/deboli e variazioni della
musica (crescendo - diminuendo); riconoscere suoni lunghi e brevi.
- Usare efficacemente la voce: memorizzare il testo di un canto; sincronizzare il proprio canto
con quello degli altri; controllare il proprio tono della voce.
Contenuti
L’intensità del suono.
La durata del suono.
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Canti natalizi.
Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi
- Analizzare le caratteristiche del suono: riconoscere l’altezza dei suoni.
- Riconoscere il timbro della voce e di alcuni strumenti musicali.
- Usare efficacemente semplici strumenti musicali per accompagnare ritmi.
Contenuti
L’altezza del suono.
Il timbro.
Percorsi sonori con l’uso di semplici strumenti musicali.
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile-giugno
Obiettivi
- Ascoltare brani musicali di differenti repertori.
- Interpretare in modo motivato, verbale, con il corpo, con il disegno, dei brani musicali.
Contenuti
Ascolto di alcuni brani musicali.
Piani sonori.
Codici sonori.
Modelli ritmici.
10. Arte e immagine
10.1. Competenze
Saper utilizzare segni, forme e colori in produzioni e rappresentazioni decorative
Esprimersi creativamente mediante la scelta e l’impiego di tecniche manipolativo
espressive
10.2. Obiettivi di apprendimento
Esprimersi e comunicare
A1-Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: lo spazio, il segno, la linea, il
colore.
A2-Esprimere emozioni e creatività in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, ...)
sperimentando tecniche di coloritura diverse e materiali diversi.
A3-Rielaborare in immagini il contenuto di un testo letto o ascoltato.
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A4-Usare il linguaggio del fumetto per produrre una breve storia.
Osservare e leggere immagini
B1-Osservare immagini e forme descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni
prodotte da segni, colori, forme e luci.
B2-Individuare nel fumetto, cartaceo e/o audiovisivo, le diverse tipologie di codici, le
sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
C1- Osservare e descrivere un’opera d’arte dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni,
riflessioni.
10.3. Attività
Riconoscimento e rilevamento delle linee che compongono un’immagine.
Uso, prima libero e poi via via più consapevole, di linee e colori per esprimere stati d’animo.
Uso del tratteggio e del colore per rendere dinamica un’immagine.
Realizzazione di sfumature con l’aggiunta del bianco e del nero.
Osservazioni di paesaggi e analisi delle linee e delle tonalità dei colori che le compongono.
Realizzazione di immagini con la tecnica del collage.
Analisi di immagini per identificare gli elementi del linguaggio visivo ( linee, forme, colori ).
Realizzazione di disegni per illustrare sequenze e/o contenuti di testi letti e/o ascoltati.
Produzioni grafiche libere e/o guidate su temi diversi (autunno; festività natalizie; aspetti della
stagione invernale; carnevale;…)
Realizzazione di decorazioni ed addobbi per aule ed ambienti scolastici legate a ricorrenze e
periodi dell’anno (-calendario dell’Avvento; -biglietti augurali; -maschere; ..).
Analisi di opere d’arte, individuazione di colori, forme, dimensioni, piani di rappresentazione.
10.4. Metodi, strategie e forme di lavoro
Si proporranno attività di analisi degli elementi costitutivi dell’alfabeto visivo, quali il punto, il
segno, la linea, il colore, lo spazio e si offriranno occasioni che favoriscano la produzione personale
e l’operatività.
Si proporranno conversazioni sulle ricorrenze, le feste, le tradizioni locali, si cercherà di
coinvolgere emotivamente gli alunni, in modo che la realizzazione di manufatti e le raffigurazioni
grafico-pittoriche siano l’espressione dei loro stati d’animo e dei vissuti personali, in relazione agli
argomenti in oggetto. Si sperimenterà l’utilizzo di tecniche quali il collage e l’impiego di materiali
diversi per l’esecuzione dei lavori. Mediante attività giocose permetteremo ai bambini di
esprimersi attraverso diversi linguaggi dell’arte e sviluppare in essi la creatività.
Si proporrà l’osservazione dell’ambiente circostante per descriverlo, coglierne le peculiarità e
saperle tradurre a livello espressivo, grafico-pittorico. Tali attività potenzieranno la capacità di
analizzare immagini di vario tipo, decodificando il messaggio che esse veicolano e favorendo
l’acquisizione di un favorevole atteggiamento critico.
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Si cercherà di stimolare nuovi punti di vista nei confronti di sé, degli altri e della realtà circostante
anche grazie all’osservazione e all’analisi di opere d’arte del passato e del presente.
10.5. Strumenti
Album da disegno. Colori a matita. Colla. Forbici. Colori. Cartoncino. Schede strutturate e/o
fotocopiate. Illustrazioni di opere d’arte.
10.6. Curricolo essenziale
OBIETTIVI MINIMI
Esprimersi e comunicare
A1- Esprimere emozioni e creatività in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, ...)
sperimentando tecniche di coloritura diverse e materiali diversi.
A2- Tradurre in immagini il contenuto di un testo letto o ascoltato.
A3- Usare il linguaggio del fumetto per raccontare una semplice situazione.
Osservare e leggere immagini
B1- Osservare immagini e forme descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte da
segni, colori, forme e luci.
B2- Individuare nel fumetto, cartaceo e/o audiovisivo, i personaggi e le sequenze narrative.
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
C1- Osservare un’opera d’arte, cogliendo gli spunti per esprimere sensazioni ed emozioni.
Contenuti Imprescindibili
Illustrare in modo appropriato un testo descrittivo.
Saper rappresentare se stessi e gli altri.
Distinguere tra colori primari e secondari.
10.7. Unità di apprendimento
Unità iniziale: accoglienza
Tempi: Settembre
Obiettivi
- Esplicitazione delle conoscenze pregresse
- Accertamento dei prerequisiti e delle competenze pregresse
Contenuti
Conversazione libera sull’estate appena trascorsa.
Cartellone murale di raccordo delle esperienze
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Unità di apprendimento n. 1
Tempi:ottobre- novembre
Obiettivi
Esprimersi e comunicare
A1- Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: lo spazio, il segno, la linea, il colore.
A2- Esprimere emozioni e creatività in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, ...)
sperimentando tecniche di coloritura diverse e materiali diversi.
Osservare e leggere immagini
B1- Osservare immagini e forme descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte da
segni, colori, forme e luci.
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
C1- Osservare e descrivere un’opera d’arte dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni,
riflessioni.
Contenuti
La scala cromatica, le coppie di colori complementari.
Lo spazio e l’orientamento nello spazio grafico.
Tonalità e sfumature.
Osservazione di immagini.
Opere d’arte moderna e contemporanea.
Il collage e l’assemblaggio.
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre - gennaio
Obiettivi
Esprimersi e comunicare
A1- Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: lo spazio, il segno, la linea, il colore.
A2- Esprimere emozioni e creatività in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, ...)
sperimentando tecniche di coloritura diverse e materiali diversi.
A3- Rielaborare in immagini il contenuto di un testo letto o ascoltato.
Osservare e leggere immagini
B1- Osservare immagini e forme descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte da
segni, colori, forme e luci.
Contenuti
I colori; il segno; le linee; lo spazio.
I piani.
Osservazione di immagini.
Il bigliettino augurale.
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Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi
Esprimersi e comunicare
A1- Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: lo spazio, il segno, la linea, il colore.
A2- Esprimere emozioni e creatività in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, ...)
sperimentando tecniche di coloritura diverse e materiali diversi.
A3- Rielaborare in immagini il contenuto di un testo letto o ascoltato.
Osservare e leggere immagini
B1- Osservare immagini e forme descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte da
segni, colori, forme e luci.
Contenuti
I colori; il segno; le linee; lo spazio.
Il chiaroscuro.
Le immagini in bianco e nero
Osservazione di immagini.
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile-giugno
Obiettivi
Esprimersi e comunicare
A1- Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: lo spazio, il segno, la linea, il colore.
A2- Esprimere emozioni e creatività in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, ...)
sperimentando tecniche di coloritura diverse e materiali diversi.
A4- Usare il linguaggio del fumetto per produrre una breve storia.
Osservare e leggere immagini
B2- Individuare nel fumetto, cartaceo e/o audiovisivo, le diverse tipologie di codici, le sequenze
narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
C1- Osservare e descrivere un’opera d’arte dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni,
riflessioni.
Contenuti
I colori; il segno; le linee; lo spazio.
La vignetta; le nuvolette; le espressioni del volto; le onomatopee.
Osservazione di immagini.
Il bigliettino augurale.
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11. Educazione fisica
11.1Competenze
Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza
degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali
contingenti. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati
d’animo, anche
attraverso la drammatizzazione.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco
sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Sperimenta, in forma semplificata e via via più complessa, diverse gestualità tecniche.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che
nell’uso
degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico;
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura
del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze
che inducono dipendenza.
Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle.
11.2. Obiettivi di apprendimento
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
A1- Coordinare e utilizzare con destrezza, ritmo ed equilibrio, schemi motori combinati tra loro, in forma successiva e/o simultanea (correre, saltare, afferrare, lanciare, ecc.)
A2- Utilizzare efficacemente la gestualità fine-motoria anche con l’uso di piccoli attrezzi.
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo – espressiva B1- Utilizzare in modo personale e creativo il corpo e il movimento per comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti.
B2- Elaborare ed eseguire semplici sequenze ritmiche e di movimento in modo
individuale e collettivo.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play C1- Conoscere e applicare correttamente le modalità esecutive di giochi di squadra e pre- sportivi, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevole del valore delle
regole e dell'importanza di rispettarle.
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza D1- Riconoscere il rapporto tra esercizio fisico ed alimentazione in relazione a sani stili di vita. D2- Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività,
assumendo consapevolmente comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e
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per la sicurezza.
11.3. Attività Percorsi e circuiti, liberi e a tempo, organizzati in tappe con specifici compiti motori (rotolamento, rovesciamento) anche con piccoli attrezzi e oggetti informali.
Giochi a corpo libero, percorsi con l’alternanza di condotte motorie e l’uso di piccoli e grandi
attrezzi.
Esercizi ludici per padroneggiare l’uso della palla con una e/o due mani, con i piedi: lanciare al
fine di raggiungere, colpire, passare a un compagno.
Situazioni ludiche regolate e finalizzate alla cooperazione all’interno del gruppo e alla positiva.
interazione con gli altri, valorizzando la sensibilità propriocettiva e l’abilità motoria individuale.
Esercizi - gioco, anche in forma di gara, con il passaggio/lancio di piccoli attrezzi per sperimentare
le modalità veloce/lento, forte/piano, …
Percorsi, circuiti e attività anche con piccoli attrezzi, per migliorare coordinazione, destrezza e
rapidità.
Esercizi - gioco di azione-reazione, di coordinazione.
Esercitazioni specifiche con piccoli e grandi attrezzi.
Semplici gesti tecnici di alcuni sport.
11.4. Metodi, strategie e forme di lavoro A livello temporale ogni lezione avrà la consueta scansione nelle quattro fasi: iniziale, attivazione/riscaldamento, specifica, defaticamento Si ricorrerà ad attività individuali e a coppie,
giochi di gruppo e di squadre, concentrando, nella fase centrale di ogni lezione, i più complessi.
Si proporranno attività, giochi, percorsi ed esercizi come occasione di divertimento, di riflessione
e di crescita mirando al conseguimento degli Obiettivi di Apprendimento specifici e al
raggiungimento di una serena propensione all’aiuto e alla cooperazione, alla creatività e al rispetto
del corpo proprio e altrui.
11.5. Strumenti Palestra; piccoli e grandi attrezzi; oggetti informali.
11.6. Curricolo essenziale Obiettivi minimi
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - Controllare il proprio corpo in una situazione statica e dinamica.
l gioco, lo sport, le regole e il fair play
- Conoscere le regole di un semplice gioco di squadra. Contenuti imprescindibili Concetti spazio-temporali. Lo schema corporeo.
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Le regole di un gioco.
11.7. Unità di apprendimento
Unità iniziale: accoglienza
Tempi: settembre
Obiettivi
- Esplicitazione delle conoscenze pregresse.
- Accertamento dei prerequisiti e delle competenze pregresse.
Contenuti Attività ludiche per l’accertamento delle competenze pregresse in ordine all’orientamento spaziale.
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre-novembre
Obiettivi
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
A1- Coordinare e utilizzare con destrezza, ritmo ed equilibrio, schemi motori combinati tra loro, in forma successiva e/o simultanea (correre, saltare, afferrare, lanciare, ecc.).
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo - espressiva B1- Utilizzare in modo personale e creativo il corpo e il movimento per comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti. Contenuti Attività di riscaldamento. Andature specifiche e generali.
Concetti spazio-temporali.
Lo schema corporeo
Schemi motori complessi.
Sequenze ritmiche con attrezzi.
Il linguaggio corporeo: finzioni di situazioni, giochi di mimo.
Movimenti espressivi relativi a emozione e sensazioni provate (finzione/simulazione).
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre-gennaio
Obiettivi
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
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A2- Utilizzare efficacemente la gestualità fine-motoria anche con l’uso di piccoli attrezzi.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play C1- Conoscere e applicare correttamente le modalità esecutive di giochi di squadra e pre - sportivi, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevole del valore delle
regole e dell'importanza di rispettarle.
Contenuti Attività di riscaldamento. Andature specifiche e generali.
Indicazioni e regole.
Corrette modalità esecutive di gioco per la sicurezza di se stessi e degli altri.
Esercizi - gioco di azione-reazione, di coordinazione.
Esercitazioni specifiche con piccoli e grandi attrezzi.
Schema motorio.
Le regole di un gioco. Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo A1- Coordinare e utilizzare con destrezza, ritmo ed equilibrio, schemi motori combinati tra loro, in forma successiva e/o simultanea (correre, saltare, afferrare, lanciare, ecc.).
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo - espressiva B2- Elaborare ed eseguire semplici sequenze ritmiche e di movimento in modo individuale e collettivo.
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza D1- Riconoscere il rapporto tra esercizio fisico ed alimentazione in relazione a sani stili di vita. Contenuti Attività di riscaldamento. Andature specifiche e generali.
Il linguaggio corporeo: finzioni di situazioni, giochi di mimo e di animazione.
Schema motorio.
Sequenze ritmiche complesse.
Capacità di discriminazione percettive, spaziali e di orientamento.
Effetti dell’attività fisica sul corpo. Unità di apprendimento n. 4
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Tempi: aprile-giugno
Obiettivi
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
A2- Utilizzare efficacemente la gestualità fine-motoria anche con l’uso di piccoli attrezzi.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
C2- Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare, applicandone
indicazioni e regole.
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza D2- Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività, assumendo consapevolmente comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza.
Contenuti
Attività di riscaldamento.
Andature specifiche e generali.
Schema motorio con l’ausilio di piccoli attrezzi.
Esercizi e giochi per sviluppare la capacità di reazione.
Esercizi e giochi per sviluppare le abilità sociali.
Regole per la prevenzione di infortuni a se stessi e ai compagni.
Il rispetto e l’utilizzo corretto degli spazi e degli attrezzi. 12. Tecnologia
12.1. Competenze
Produce rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando strumenti multimediali.
Utilizza le nuove tecnologie a scopi informativi, partecipativi, di studio.
Utilizza in maniera funzionale i motori di ricerca per reperire dati e informazioni su
argomenti trattati in classe.
Interagisce e comunica con soggetti diversi a scopo di studio e di svago.
Utilizza programmi di scrittura e di grafica per la elaborazione e la presentazione di testi
continui, non continui, misti.
Conosce i concetti base dell’informatica e del linguaggio di programmazione (Programma
il futuro-Coding).
Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia
attuale.
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collabora attivamente con i compagni.
12.2. Obiettivi di apprendimento
Vedere e osservare
A.1. Conoscere il concetto di materia e distinguere i tre stati.
A.2 Distinguere i materiali naturali da quelli artificiali.
A.3 Riconoscere l’origine dei materiali (animale, vegetale, minerale).
A.4 Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.
A.5Analizzare un problema per risolverlo nel modo più efficiente possibile.
A.6 Riconoscere e usare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
A.7 Conoscere i concetti che sono alla base di un qualunque linguaggio di programmazione
(ripetizione definita e indefinita, infinita).
A.8 Identificare azioni che sono legate a eventi (blocco quando).
Prevedere e immaginare
B.1 Dividere compiti difficili in compiti ripetibili più semplici.
B.2 Creare un programma per poter portare a termine un compito assegnato usando passi sequenziali
e comandi ripetuti tramite un ciclo.
B.3 Creare un gioco animato interattivo usando sequenze, cicli e gestore di eventi.
B.4 Utilizzare istruzioni condizionali per fare scelte basate sulla logica.
B.5 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
B.6 Usare internet per reperire notizie e informazioni.
Intervenire e trasformare
C.1 Usare la programmazione procedurale per dare istruzioni.
C.2 Saper usare cicli.
C.3 Trasformare frasi condizionali espresse in linguaggio naturale in istruzioni di un programma.
C.4 Saper individuare e correggere gli errori di programmazione (debugging ).
C.5 Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
13.3. Attività
- Visione di filmati o slide a tema.
- Ascolto attivo e conversazione, brainstorming
- Realizzazione di semplici esperimenti sulla materia.
- Classificazioni in base a criteri scelti.
- Uso delle nuove tecnologie e dei linguaggi multimediali per favorire il processo di
apprendimento e realizzare situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri.
- Uso di software didattici, di programmi di videoscrittura (Word) e videografica (Paint) e di un
browser di navigazione per attività di ricerca, di studio, di gioco. Primo approccio a PowerPoint.
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- Ideazione, progettazione e realizzazione di schemi di sintesi/mappe delle conoscenze apprese.
- Realizzazione di un Padlet di classe per documentare le attività più signifivative dell’intero anno
scolastico.
- Kahoot su temi multidisciplinari.
- Svolgimento di attività on line su siti di particolare rilievo (Rino Computerino, Rino scienziato,
Baby flash, A tutta Lim ecc.)
- Svolgimento di attività di programmazione unplugged: “Una lezione mostruosa”,
Programmazione a quadretti”.
- Uso del Bee Bot e/o MBot per attività educative stimolanti.
- Svolgimento delle lezioni 3, 6, 8, 10, 13, 16 relative al Corso 2 sulla piattaforma di Programma
il futuro.
12.4. Metodi, strategie e forme di lavoro
Oltre alla tradizionale lezione frontale, si adotteranno simulazioni e attività laboratoriali su
computer con l’obiettivo di diffondere un apprendimento attivo e stimolare la curiosità degli alunni
permettendo loro di imparare attraverso la scoperta e il gioco. Il docente animerà le lezioni con
tecniche di apprendimento collaborativo utilizzando le nuove tecnologie ma ricorrendo, anche, ad
attività unplugged.
Grande attenzione sarà riservata allo sviluppo del pensiero computazionale per potenziare le
competenze logiche e la capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente. Per favorire
l’attitudine al problem solving, gli alunni svolgeranno le attività relative alle seguenti lezioni del
Corso 2 sulla piattaforma di Programma il futuro:
Lezione 3 - Labirinto: sequenze
Lezione 6 - Labirinto: cicli
Lezione 8 - Ape: cicli
Lezione 10 - Ape: correzione di errori
Lezione 13- Ape: istruzioni condizionali
Lezione 16 - Flappy
12.5. Strumenti
LIM, Pc, uso di un browser di navigazione, schede, video, slideshow, Bee Bot e/o MBot, griglie
realizzate su cartoncino, frecce direzionali e blocchi di programmazione riprodotti. Pc: uso corretto
dell’hardware e del software (Word, Paint, giochi didattici).
12.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
- Saper operare semplici confronti e classificazioni.
- Saper rispondere a semplici domande finalizzate alla rilevazione dei dati di un’esperienza.
- Saper osservare immagini e illustrazioni allo scopo di acquisire informazioni.
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Via Matteotti, 101 - 73024 Maglie (Lecce) Scuola dell’ Infanzia – Scuola Primaria
sito web: www.primocircolomaglie.gov.it c.m. LEEE03400Q - c.f. 83001110754 - tel./fax 0836.483185 - mail: [email protected] - PEC: leee03400q @pec.istruzione.it
- Utilizzare le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione per eseguire semplici
operazioni.
- Familiarizzare con di concetti base dell’informatica e con il linguaggio di programmazione (
Programma il futuro - Coding).
Contenuti imprescindibili
- La materia e i suo stati.
- I materiali naturali e artificiali
- Uso corretto di hardware (accensione e spegnimento)
- Uso corretto di software (Word, Paint).
- Uso di browser di navigazione per svolgere le attività online su siti tematici o attività di ricerca con
l’aiuto dell’insegnante.
12.7. Unità di apprendimento
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre – novembre
Obiettivi
Vedere e osservare
A.1. Conoscere il concetto di materia e distinguere i tre stati.
A.2 Distinguere i materiali naturali da quelli artificiali.
A.3 Riconoscere l’origine dei materiali (animale, vegetale, minerale).
A.5Analizzare un problema per risolverlo nel modo più efficiente possibile.
A.6 Riconoscere e usare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
A.7 Conoscere i concetti che sono alla base di un qualunque linguaggio di programmazione
(ripetizione definita).
Prevedere e immaginare
B.1 Dividere compiti difficili in compiti ripetibili più semplici.
B.2 Creare un programma per poter portare a termine un compito assegnato usando passi
sequenziali e comandi ripetuti tramite un ciclo.
B.5 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
B.6 Usare internet per reperire notizie e informazioni.
Intervenire e trasformare
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C.1 Usare la programmazione procedurale per dare istruzioni.
C.2 Saper usare cicli.
C.5 Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
Contenuti
Lezioni: 3, 4, 6,
- sequenza (ovvero svolgere un'azione dopo l'altra), realizzato connettendo i blocchi uno sotto l'altro.
- la ripetizione (ovvero decidere di ripetere un’azione, realizzato dai blocchi "ripeti ... volte" e "ripeti
fino a che".
- i cicli.
- Uso corretto di hardware e software Paint, Word, giochi didattici in dotazione della scuola e online.
- Paint: uso degli strumenti pennello, secchiello e aerografo per la campitura delle forme e della
tavolozza dei colori. Funzioni selezione e selezione trasparente e delle funzioni copia e incolla per
copiare e incollare parti del disegno.
- Brevi esercitazioni con Word: uso della barra di formattazione e inserimento di immagini e forme.
- La tastiera: uso consapevole del tasto Invio, della barra spaziatrice, dei tasti Backspace, Canc, Esc,
Shift, Bloc Maius.
- Creare, copiare, rinominare una cartella.
- Prime prove di salvataggio del proprio lavoro nella cartella personale.
- Kahoot su temi multidisciplinari.
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre-gennaio
Obiettivi
Vedere e osservare
A.4 Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.
A.5 Analizzare un problema per risolverlo nel modo più efficiente possibile.
A.7 Conoscere i concetti che sono alla base di un qualunque linguaggio di programmazione
(ripetizione definita e indefinita, infinita).
Prevedere e immaginare
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B.1 Creare un programma per poter portare a termine un compito assegnato usando passi
sequenziali e comandi ripetuti tramite un ciclo.
B.4 Dividere compiti difficili in compiti ripetibili più semplici.
B.5 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
B.6 Usare internet per reperire notizie e informazioni.
Intervenire e trasformare
C.1 Usare la programmazione procedurale per dare istruzioni.
C.2 Saper usare cicli.
C.6 Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
Contenuti
Lezioni: 8
- sequenza (ovvero svolgere un'azione dopo l'altra), realizzato connettendo i blocchi uno sotto l'altro.
- la ripetizione (ovvero decidere di ripetere un’azione, realizzato dai blocchi "ripeti ... volte" e
"ripeti fino a che".
- Uso corretto di hardware e software Paint, Word, giochi didattici in dotazione della scuola e online.
- Digitazione di brevi testi liberi (ad. esempio la propria presentazione) o tratti dal libro di testo. Uso
consapevole degli strumenti di formattazione.
- Salvataggio del proprio lavoro nella cartella personale.
- Kahoot su temi multidisciplinari.
Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi
Vedere e osservare
A.5 Analizzare un problema per risolverlo nel modo più efficiente possibile.
A.7 Conoscere i concetti che sono alla base di un qualunque linguaggio di programmazione
(ripetizione definita e indefinita, infinita).
A.8 Identificare azioni che sono legate a eventi (blocco quando).
Prevedere e immaginare
B.1 Dividere compiti difficili in compiti ripetibili più semplici.
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B.4 Utilizzare istruzioni condizionali per fare scelte basate sulla logica.
B.5 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
B.6 Usare internet per reperire notizie e informazioni.
Intervenire e trasformare
C.1 Usare la programmazione procedurale per dare istruzioni.
C.3 Trasformare frasi condizionali espresse in linguaggio naturale in istruzioni di un programma.
C.4 Saper individuare e correggere gli errori di programmazione ( debugging ).
C.6 Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
Contenuti
Lezioni: 10, 13
- sequenza (ovvero svolgere un'azione dopo l'altra), realizzato connettendo i blocchi uno sotto
l'altro.
- la ripetizione (ovvero decidere di ripetere un’azione, realizzato dai blocchi "ripeti ... volte" e
"ripeti fino a che".
- la ricerca e correzione di errori
- le istruzioni condizionali (che permette di decidere di svolgere o meno un’azione solo se si verifica
una certa condizione) realizzata dal blocco “se”.
- l’evento, cioè il fatto che accada qualcosa realizzato dal blocco quando accade qualcosa.
- Uso corretto di hardware e software.
- Digitazione di testi con Word, formattazione e inserimento di immagini. Uso libero di software
didattici e Paint.
- Kahoot su temi multidisciplinari.
- Gli alunni lavoreranno insieme per realizzare un prodotto multimediale (Padlet o Slideshow) su
un tema transdisciplinare.
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile - maggio-giugno
Obiettivi
Vedere e osservare
A.5 Analizzare un problema per risolverlo nel modo più efficiente possibile.
A.7 Conoscere i concetti che sono alla base di un qualunque linguaggio di programmazione
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(ripetizione definita e indefinita, infinita).
A.8 Identificare azioni che sono legate a eventi (blocco quando).
Prevedere e immaginare
B.3 Creare un gioco animato interattivo usando sequenze, cicli e gestore di eventi.
B.4 Utilizzare istruzioni condizionali per fare scelte basate sulla logica
B.3 Creare un gioco animato interattivo usando sequenze, cicli e gestore di eventi.
B.5 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
B.6 Usare internet per reperire notizie e informazioni.
Intervenire e trasformare
C.1 Usare la programmazione procedurale per dare istruzioni.
C.3 Trasformare frasi condizionali espresse in linguaggio naturale in istruzioni di un programma.
C.5 Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
Contenuti
Lezioni: 16
- l'alternativa (ovvero decidere di svolgere un'azione oppure un'altra), realizzato dai blocchi "se" e
"se-altrimenti".
- la ripetizione (ovvero decidere di ripetere un’azione, realizzato dai blocchi "ripeti ... volte" e "ripeti
fino a che".
- l’evento, cioè il fatto che accada qualcosa realizzato dal blocco quando accade qualcosa.
- il gestore di evento, cioè insieme di blocchi che fa reagire il programma a ciò che è accaduto.
- la ripetizione infinita, realizzata tramite il blocco ripeti per sempre.
- Kahoot su temi multidisciplinari.
- Gli alunni lavoreranno insieme per realizzare un prodotto multimediale su un tema transdisciplinare.
13. Religione cattolica
13.1 Competenze
Scopre nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio
Creatore e Padre.
Riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i
contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce
il significato del Natale e della Pasqua.
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Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale
della nostra cultura.
Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi
delle pagine da lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.
Identifica nella Chiesa la comunità dei cristiani che mettono in pratica l’insegnamento di
Gesù.
Sa muoversi nel mondo digitale usufruendo dei linguaggi multimediali per acquisire nuove
conoscenze.
13.2 Obiettivi di apprendimento
Dio e l’uomo
- Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto
stabilire un’alleanza con l’uomo.
- Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale
testimoniato dai cristiani.
- Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.
- Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera
cristiana la specificità del ”Padre Nostro”.
La Bibbia e le altre fonti
- Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.
- Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i
racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele, gli episodi
chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli apostoli.
Il linguaggio religioso
- Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle
celebrazioni e nella pietà tradizione popolare.
- Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica (modi di
pregare, di celebrare, ecc.).
Valori etici e religiosi
- Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del
prossimo come insegnato da Gesù.
- Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana
la giustizia e la carità.
13.3 Attivita’
Conversazioni guidate e di approfondimento.
Esplorazione visiva dell’ambiente naturale e umano.
Narrazione del testo biblico.
Produzioni grafico-pittoriche.
Recitazione di testi poetici e canori.
Esecuzione di schede operative e strutturate.
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Realizzazione di cartelloni di sintesi.
Visione di filmati.
Analisi e riproduzione di opere d’arte.
Produzioni scritte di sintesi.
Spiegazione orale.
Interazione orale spontanea.
Ricerche a tema con internet.
13.4 Metodi, strategie e forme di lavoro
Valorizzazione dell’esperienza personale, sociale, culturale e religiosa dell’alunno, come punto di
partenza ed elemento di confronto da cui far emergere interrogativi e sollecitazioni per un processo
di ricerca.
Attenzione ai segni e simboli della religione cattolica, riscontrabili nella memoria storico-artistica e
culturale italiana ed europea.
Uso graduale dei documenti della religione cattolica, in particolare la Bibbia, quale testo
fondamentale anche in relazione alla cultura del nostro Paese e in particolare i Vangeli, integrati da
appositi testi della Tradizione.
Conoscenza e dialogo con altre tradizioni religiose presenti nella società multietnica e multi
religiosa.
13.5 Strumenti
Durante l’anno scolastico gli strumenti utilizzati saranno: il libro di testo e il quaderno operativo, il
quaderno dell’alunno, schede fotocopiate, materiale fotografico, LIM, poesie, racconti e ricerche di
gruppo, cartelloni, uso della Bibbia, giochi educativi adatti alle diverse età ed esigenze degli alunni.
Curricolo Essenziale
Obiettivi minimi
- Sapere che per i cristiani il mondo è dono di Dio.
- Conoscere le principali figure dei patriarchi.
- Conoscere la Pasqua degli ebrei.
- Conoscere che Dio è Creatore e Padre.
- Conoscere l’ipotesi scientifica sulla creazione e quella biblica.
- Conoscere il racconto della Genesi.
- Riconoscere nella Bibbia il libro sacro dei cristiani e degli ebrei.
- Conosce la Pasqua ebraica e quella cristiana.
Contenuti imprescindibili
All’inizio di ogni cosa-
Le bellezze della natura.
Tracce di esperienze religiose presso gli uomini primitivi.
L’inizio del mondo nei miti.
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Gli elementi della Religione.
Le tappe principali della Storia della Salvezza: patriarchi, schiavitù, Mosè, giudici e re.
La Pasqua ebraica e la liberazione d’Egitto.
Unita’ di Apprendimento
Unita’ di Apprendimento 1
Tempi : settembre - ottobre-novembre 2016
Obiettivi
- Comprendere che l’uomo fin dalle origini ha cercato Dio e ha espresso la sua fede in modi e
forme diverse.
- Conoscere e utilizzare le diverse fonti storiche in ordine al dato religioso.
- Conoscere i primi luoghi di culto dell’uomo.
- Riflettere sulla dimensione religiosa propria dell’essere umano.
- Saper identificare gli elementi che costituiscono una religione per darne una definizione.
Contenuti
Gli uomini delle origini.
Le antiche religioni politeiste.
La sepoltura dei morti.
I megaliti: primi luoghi di culto.
Lo sciamano.
Le prime forme di arte religiosa.
Gli elementi della Religione.
Unita’ di Apprendimento 2
Tempi : dicembre-gennaio 2016-17
Obiettivi
- Conoscere il genere letterario del mito.
- Conoscere la risposta biblica agli interrogativi sull’origine dell’universo e della vita.
- Conoscere la risposta scientifica sull’origine della vita e dell’universo.
- Confrontare la risposta biblica e scientifica agli interrogativi sull’origine dell’universo e
della vita comprendendone il diverso piano intenzionale.
- Saper motivare la differenza e riconoscere la complementarietà tra Scienza e Bibbia.
Contenuti
L’inizio del mondo nei miti.
La creazione del mondo nella Genesi.
Il big bang.
L’origine dell’universo secondo la scienza e la religione.
La scienza di fronte al problema dell’origine dell’uomo e del cosmo.
La risposta biblica in rapporto a quella scientifica.
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Il rispetto del Creato.
Unita’ di Apprendimento 3 Tempi : Febbraio-Marzo 2017
Obiettivi
- Comprendere che la storia dei Patriarchi è storia e identità di un popolo.
- Scoprire, attraverso la storia di Giuseppe, il progetto divino per gli ebrei.
- Conoscere la storia di Mosè e il valore dell’alleanza stipulata sul Sinai.
- Apprendere la storia dei primi re d’Israele.
- Saper ricostruire in senso cronologico gli avvenimenti della Storia della Salvezza,
utilizzando la linea del tempo.
Contenuti
Il popolo eletto
Le radici storiche di ebraismo e cristianesimo.
La Storia della Salvezza.
Abramo e i suoi discendenti.
La storia di Giuseppe.
Mosè salvato dalle acque.
La chiamata e il Decalogo.
I re d’Israele e il tempio di Gerusalemme.
Unita’ di Apprendimento 4
Tempi : Aprile-Giugno 2017
Obiettivi
- Individuare nella Pasqua ebraica gli elementi di continuità ed alterità con la Pasqua cristiana.
- A partire dalla festa di Pesach conoscere le principali festività ebraiche.
- Riordinare temporaneamente i diversi significati della festa di Pasqua nel tempo e saper
operare dei confronti
Contenuti
La Pasqua nell’antica e nuova alleanza
Il seder.
La Pasqua cristiana: dalla morte alla vita.