Cultura Visuale

8/18/2019 Cultura Visuale

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Cultura visualeprof.ssa Ada Patrizia Fiorillo

anno acc. 2013-14


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Cultura visualeScienza dell’immagine

Quattro concetti fondamentali

William J.T.Mitchell→ uno dei padri fondatori della visual culture americana.

Insegna Inglese e Storia dell’Arte presso l’Universit di !"icago. #ra le sue

principali pubblicazioni $ Iconology. Image, Text, Ideology % !"icago-&ondon1'()* Picture Theory % !"icago-&ondon 1''4* What Do Pictures Want % !"icago-&ondon 2004.

+ soprattutto attraverso lo studio di Iconology e delle relative riflessioni su

pro,lemi inerenti la cultura visuale% l’alfa,etiaione visuale% l’iconologia criticaintesa come sciena dell’immagine c"e l’ autore mette a fuoco 4 concettifondamentali utili ad avvicinare il mondo delle immagini$


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ictorial #urn• ictorial turn → Il conce/o si pu assimilare ad una svolta iconica% assor,ita% erroneamente% alla nascita dei media visuali

come televisione % video% cinema.

• Il medium solo visuale non esiste. I media sono sempre una miscela di elementi sensoriali e semiotici% sono in sostana

formaioni miste c"e com,inano suono e vista% testo e immagine.• &a stessa visione non mai puramente visuale essendo il risultato di com,inaioni ottic"e e tattili.

• &’idea di svolta verso l’immagine pictorial non inoltre riferi,ile alla modernit o alla cultura visuale contemporanea.

• Si tratta di un tropo o figura del pensiero c"e riappare nella storia della cultura nel momento in cui compaiono sulla scenanuove tecnologie di riproduione o immagini connesse a nuove sollecitaioni sociali% politic"e o estetic"e.

• &’invenione della prospettiva uattrocentesca% pu essere uno di uesti o tanti anni dopo uella della fotografia.

•

Si pu anc"e concepire l’idea di una svolta iconica nel mondo classico% ovvero uando si sostitu5 un sistema di regole scrittecon un idolo.

• &a svolta verso l’idolatria la versione del pictorial turn c"e pone pi6 ansia% perc"7 si crede c"e le masse siano sviate da unafalsa immagine.

• Inoltre i pictorial turn sono spesso legati alla paura di un nuovo dominio dell’immagine rivolta contro ualcosa c"e puandare dall’immagine di 8io all’alfa,etiaione.

• + da considerare in ci c"e la parola di solito associata alla regola dell’7lite% alla cultura alta% l’immagine alla superstiione

popolare% alla cultura ,assa.• 9siste infine un significato del pictorial turn proprio del nostro tempo% connesso agli sviluppi delle varie discipline e anc"e

della filosofia.

• :itc"ell oppone alla svolta linguistica sostenuta da ;ort< nel campo della filosofia% una svolta iconica c"e riguardere,,emolti campi dello sci,ile.

• &a stessa filosofia mediata non solo dal linguaggio% ma da una serie di forme di rappresentaione% comprese le immagini.

•

!i giustifica perc"7 le teorie dell’immaginario come della cultura visuale "anno preso in consideraione un am,ito pi6generale di pro,lemi% spostandosi dalla storia dell’arte% ad terreno pi6 vasto c"e vi comprende la psicologia% l’etica% l’estetica%le neurosciene.


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Image=icture• Image/picture → Se la svolta visuale riguarda la relaione

parola=immagine% la relaione immage/picture implica un ritorno

all’oggettivit% all’oggetto reale.• icture un oggetto materiale% l’image ci c"e appare in una

picture c"e vive nella memoria oltre la stessa fine dell’oggetto.• &a picture legata all’immagine come appare su un supporto

materiale* pertanto l’immagine anc"e ci c"e lo trascende%potendosi spostare da un medium all’altro.

• &’immagine anc"e un’ entit astratta c"e pu essere evocata dauna parola.

• &’immagine sempre frutto di una relaione di somigliana o di

analogia% ovvero un >segno iconico? eirce% per il uale le ualitsensoriali di uella immagine ci ricordano altre cose o altri oggetti.• !i pu ,en essere sintetiato nel significato della parola >clone?.


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:etapictures• Metapictures → Il conce/o rimanda ad una

picture in cui appare l’image di un’altrapicture.

•

@on si tratta solo di un medium c"e si annidain un altro% ma anc"e del concetto allargato ametafora di un discorso pi6 complesso c"e

riguarda la collettivit sociale.


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iopictures• Biopictures → @uovo Bpo di pictorial turn c"e

trova nel processo ,iologico della clonaione.&’idea di duplicare forme di vita e di creareorganismi > a nostra immagine > si resapossi,ile% aprendo tutta una serie di riflessioniriguardo lo studio dell’immagine.

•


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ictorial #urn• &a svolta iconica c"e :itc"ell individua nella filosofia anglo-americana

trova una sua coincidena con la semiotica di !"arles eirce e con leriflessioni di @elson Coodman sui linguaggi dell’arte c"e esplorano i codicic"e sottendono i sistemi sim,olici non linguistici e soprattutto nonassumono il linguaggio come paradigma del significato.

• 9siste un corrispettivo in 9uropa con tali trasformaioni c"e interessano lastoria della culturaD

•

9videntemente s5 se teniamo presenti le ricerc"e sull’esperiena visuale$• gli studi di grammatologia di 8errida c"e decentra il modello fonocentrico%ponendo attenione alle tracce materiali della scrittura*

• la ricerca sulla modernit e sulla cultura di massa condotta dalla Scuola diErancoforte*

•

il pensiero di :ic"el Eoucault sulla storia e teoria del potere=conoscena econseguentemente sul divario tra il visi,ile ed il dici,ile.• unto di partena per confermare l’iniio di un pictorial turn la critica

alle immagini svolta dal filosofo &udFig Gittgenstein.


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• Huesta ansia del visuale non "a per la medesima origine.• er es. l’ossessione di ;ort< per il modello dell’immagine

determinata dal suo assimilare uesta ad una forma dirappresentaione realistica e dunue il ric"iamo allospecc"io% la sua metafora a !iloso!ia e lo specchio dellanatura euivale ad una regressione nel positivismo.

• er la Scuola di Erancoforte il regime visuale inveceassimilato ai mei di comunicaione di massa ed allaminaccia di una cultura del fascismo o della >sorvegliana?.

• In realt ci c"e da rilevare c"e le immaginicostituiscono un campo di conflitto o di disagio c"e

attraversa una ricerca intellettuale molto variegata.• &’immagine emerge sempre pi6 spesso come un pro,lema

irrisolto anc"e per la stessa sciena della uale oggetto%ovvero l’iconologia c"e "a avuto uno dei suoi maggioriinterpreti in !r"in anofs#$.

• Ci% che si pu% affermare & che in un’epoca definita dello'spettacolo( )*u$ +ebord, o della 'sorveglianza()-oucault, e della sovrapproduzione delle immagini nonsappiamo ancora cosa esse siano in cosa consiste la lororelazione con il linguaggio come operino sugli osservatorie sul mondo come debba essere intesa la loro storia ecosa si debba fare con loro e su di loro.


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!"e cos’ allora il pictorial turn/

!ertamente non un ritorno alle teorie della appresentaione* piuttosto una riscoperta postlinguistica o postsemioticadell’immagine intesa come un’interaione complessa travisualit% apparato% istituioni% discorso% corpi e figurativit.

+ la consapevolea c"e l’essere spettatore il guardare% losguardo% il colpo d’occ"io% le pratic"e di osservaione%sorvegliana% piacere visivo pu essere una uestionealtrettanto profonda delle varie forme di lettura decifraione%decodificaione% interpretaione e c"e l’esperiena visiva oJalfa,etiaione visiva’ potre,,e non essere completamentespiega,ile sul modello della testualit.

Il rinato interesse per anofsK< e per gli studi di iconologia ilsintomo di un pictorial turn.


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Importana e criticit degli studi panofsKiani e soprattutto del suo saggio del1'24 a prospettiva come !orma sim"olica.

I limiti del pensiero di anofsK< espressione di una sintesi storica tra spaio%perceione visiva e costruione pittorica vanno letti anc"e alla luce delleinterpretaioni di Lonat"an !rar< c"e dal canto suo si ric"iude in una posiionec"e non va oltre la contastaione c"e si di fronte ad una trasformaione della

visualit pi6 profonda della rottura c"e separa l’immagine medievale dallaprospettiva rinascimentale.Il modo migliore per affrontare il pro,lema delle immagini esplorare il modo incui le immagini cercano di rappresentare se stesse.Una rinascita dell’iconologia ric"iede un incontro critico con il discorso

dell’ideologia.:itc"ell porta il discorso sulla scena di riconoscimento della critica.Cli esempi sono tratti da anofsK< e da Alt"usser. ;ic"iamo alla scena visiva perl’uno% alla csena orale perl ’altro.

Il punto fondamentale uello di rendere la critica ideologica iconologicamenteconsapevole.!ome per anofs#$ la prospettiva una formaione storica e culturale c"e si dcome codice universale% cos5 per 0lthusser la struttura formale dell’ideologia sempre la stessa e paradossalmente per uno storico marMista il rimando all’idelogia religiosa cristiana.


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Mostrare il vedere. Una critica della

cultura visuale

• !"e cos’ la cultura visualeD

• Na uno specifico oggetto di ricercaD

• Se un am,ito di ricerca% uali sono i suoi

confiniD


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Il supplemento pericoloso

• Una prima distinione va fatta tra visual studies e visual culture.• I visual studies sono lo studio della cultura visuale.• @ell’acceione corrente spesso i due termini sono confusi% cos5

usare cultura visuale pu servire a semplificare il discorso% maanc"e perc"7 la visione & una costruzione culturale che si impara esi coltiva. In tal senso essa pu avere una sua storia% connessa allastoria delle arti% delle tecnologie% dei media e delle pratic"e sociali.Infine essa radicata nelle societ umane% nell’etica% nella politica%

nelle pratic"e del vedere e dell’essere visti.• In c"e modo i visual studies si legano alle discipline gi esistenti

come la storia dell’arte e l’esteticaD• In realt la storia dell’arte e l’estetica "anno un rapporto di

complementariet e di colla,oraione. &’estetica la filosofia

dell’arte% la storia dell’arte lo studio storico di artisti% pratic"e% stili%movimenti e istituioni artistic"e. 8unue insieme coprono molteuestioni inerenti le arti visive. &a storia dell’arte come iconologiagenerale e l’estetica come studio delle perceioni e delle sensaioni%sem,rano pi6 c"e complete tanto da far pensare ai visual studiescome un supplemento.


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erc"7 allora apparsa uesta disciplina o pseudo talenon necessariaD

&a relaione dei visual studies con la storia dell’arte el’estetica sen’altro am,igua. 9ssi svolgono unafunione di complemento% dal momento c"e se la storiadell’arte si occupa di immagini visive e l’estetica di sensi%non sare,,e cos5 fuori luogo l’insorgere di una disciplinac"e si orienti sulla visualit in uanto tale e c"e uniscal’estetica sui pro,lemi di luce% ottica% apparati ed

esperiena visuale% dell’occ"io come organo percettivo%delle pulsioni scopic"e. 9ssa per rappresenta anc"e unaminaccia perc"7 dimostrando l’incompletea di talidiscipline% apre anc"e a uestioni esterne c"e attentano

ai loro confini.


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Si pu addirittura ipotiare una struttura contraria con ivisual studies c"e accolgono la storia dell’arte% l’estetica%ma anc"e le immagini scientific"e% i film% la televisione% imedia digitali% le indagini filosofic"e sull’epistemologia

della visione% gli studi di semiotica dell’immagine e deisegni visuali% l’indagine psicoanalitica delle pulsioniscopic"e% gli studi sociologici della spettatorialit%l’antropologia visuale etcSe l’ argomento dunue la visualit1% allora davverodifficile delimitare il campo.i6 facile pertanto cercare di sgom,rare il capo da

euivoci.


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8a molti parti si ritiene c"e la distinione tra cultura alta e cultura di massastia scomparendo c"e le distinioni tra i media o tra immagini ver,ali e visuali

si stia annullando.9 veroDIl rapporto tra arte e non arte diventa pi6 c"iaro solo nel momento in cui siguardano entram,i i versanti e se ne individuano le interaioni e traduioni.

Il pericolo insito nell’invenione del pictorial turn da parte di :itc"ell laricaduta nel luogo comune.:itc"ell sostiene c"e esso un tropo% ovvero una figura del discorso % c"e siripete fin dall’antic"it.&a svolta degli e,rei da un 8io invisi,ile ad un idolo visi,ile di fatto un

pictorial turn.&a svolta visuale non dunue una prerogativa della nostra epoca.Si tratta di una figura narrativa c"e acuista consistena ogni ual volta unnuovo medium% un’invenione tecnica o una pratica culturale si manifesta

come entusiasmo o paura rispetto al visuale.


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8alla prospettiva% alla pittura ad olio% alla fotografia% allascrittura% ad internet ci si trovato di fronte a nuovi modi diprospettare immagini visive.&’errore sare,,e aprire uno spartiacue tra un modello di storia

destinato a dividersi tra l’epoca dell’alfa,etiaione e uelladella visualit.+ da ricordare sempre c"e i media puramente visuali non

esistono% tutti i media sono misti.A ragione di ci proviamo ad immaginare la letteratura come unmedium ver,ale con una grande componente visuale.In tal senso la letteratura attraverso tecnic"e come l’7Kp"rasis

descriione ver,ale di un’opera visiva% ma anc"e il suocontrario e la descriione implicano esperiene immaginative dispaio e visione c"e% pur indotte indirettamente% non sono peruesto meno reali.


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&e immagini sono portatrici di dominio% persuasione e potereD:olta parte delle sollecitaioni alla nascita di una cultura visualeprovengono da studi caratteriati da una motivaione politica.er es. l’indagine sulla formaione della differena raiale e

sessuale nell’am,ito dello sguardo.Un approccio pi6 corretto ad un’ inutile lotta contro leimmagini% dovre,,e considerare la cultura visuale e le immagini

visuali come un repertorio di modelli c"e alimentano il nostrosguardo ed il nostro incontro con gli altri.&a cultura visuale trovere,,e la sua ragione d’essere nellacapacit di riconoscere l’importana dello sguardo.

&a visione per non mai un percorso a senso unico$ ladomanda da porsi non solo cosa significano le immagini% maual’ il segreto della loro vitalitD !osa esse voglionoD

;iflettete e ,uon lavoroO

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