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CORSO PER LA DIFESA BIOLOGICA E INTEGRATA DELLE PIANTE ORNAMENTALI, IL 16 APRILE 2011 DALLE 10.30 ALLE 13.30 PRINCIPI DI DIFESA BIOLOGICA E INTEGRATA, PROGRAMMI COMPLETI DI DIFESA PER ALCUNE PIANTE DA GIARDINO, ORTO E FRUTTETO. Dr. Marino Quaranta

CORSO PER LA DIFESA BIOLOGICA E INTEGRATA DELLE … · l'insieme di organismi animali e vegetali che interagiscono tra loro e con l'ambiente che li circonda ... sorgente energia consumatori

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CORSO PER LA DIFESA BIOLOGICA E INTEGRATA

DELLE PIANTE ORNAMENTALI,

IL 16 APRILE 2011 DALLE 10.30 ALLE 13.30PRINCIPI DI DIFESA BIOLOGICA E INTEGRATA,

PROGRAMMI COMPLETI DI DIFESA PER ALCUNE PIANTE DA GIARDINO, ORTO E FRUTTETO.

Dr. Marino Quaranta

L'uomo è riuscito a modificare l'ambiente per adattarlo ai suoi bisogni

è confortevole

ma forse nutriamo della nostalgia...

… se desideriamo essere circondati dalla vegetazione naturale

“vegetazione naturale”?

beh... la “vegetazione naturale” sarebbe questa

o questa... ma è sempre troppo

UN GIARDINO SENZA VELENI

È POSSIBILE?

SI!SI!Se avrà anche.....

MOLTI Insetti e funghi

AMBIENTE AMBIENTE ANTROPICOANTROPICO

AMBIENTE AMBIENTE NATURALENATURALE

INSOMMA, SI TRATTA DI TROVARE UN EQUILIBRIO TRA

ECOSISTEMA

Caratteristiche

Energia

Rete alimentare

l'insieme di organismi animali e vegetali che interagiscono tra loro e con l'ambiente che li circonda

componenti,equilibrio,sistema aperto,energia, materiastabilità

solepianteflusso

produttori

accumulo energia

sorgente energia

consumatori

calore

produttoriconsumatori I, II, III...apicalidecompositori

TUTTI LA VOGLIONO!

Insetti

Nematodi

Acari

Batteri

Funghi

VirusCHI -CHI -

CHI +CHI +

Insetti

Nematodi

Acari

Batteri

Funghi

Ma abbiamo anche degli alleati! Insetti

Virus

Funghi

Funghi

UN GIARDINO SENZA VELENI

È POSSIBILE:

IntegrandoIntegrandoCioè usando nel contempo

MOLTI STRATEGIE E MEZZI DI CONTROLLO

E' una tecnica di difesa delle piante coltivate dalle malattie e dai parassiti, che prevede una forte riduzione dell'uso di forte riduzione dell'uso di agrofarmaci chimici di sintesiagrofarmaci chimici di sintesi, e in certi casi la totale sostituzione di essi con metodi diversi

COS'E' LA DIFESA INTEGRATACOS'E' LA DIFESA INTEGRATA

Ispezionare

DisinfettareControllo

meccanicoEscludere

Catture di massa

Catture di massa Controllo di

qualità

Studiare

Controllo fisico

Divulgazione

Servizi tecnici

PesticidiSupporto finanziario

Controllo fisico

Epoca di semina

Previsionimeteo

Previsionimeteo

Previsionimeteo

Catture di massa

Soglie

DivulgazioneControllo biologico

Controllo chimico

Conservazione dei dati

Cura del suolo

1

Un approccio più “attento”Un approccio più “attento”Controllo integrato

1 Conoscenza della pianta bassa alta

2 Conoscenza della malattia bassa alta

3 Conoscenza del fitofarmaco bassa alta

Fitofarmaco: Persistenza lunga breve

Fitofarmaco: Selettività variabile variabile

Fitofarmaco: Rotazione

4 Ausiliari importanza minore massima importanza

5 Mezzi biotecnici importanza minore massima importanza

Difesa chimica convenzionale

piùnecessaria

menonecessaria

1. CONOSCERE LA PIANTA1. CONOSCERE LA PIANTA

L'habitat da cui proviene clima: arido, semiarido, alofilo, montano, oceanico, mediterraneo...

argilloso, franco, organico, acido...Il tipo di substrato

Le condizioni ecologiche pieno sole, mezzaombra

Necessità nutrizionali Necessità idriche

determinano

2. CONOSCERE LA MALATTIA2. CONOSCERE LA MALATTIA

Insetti

Batteri

Squilibri ambientali

Virus

NematodiAcari

Funghi

Avversità di origine animale

Avversità di origine vegetale

2. CONOSCERE LA MALATTIA: 2. CONOSCERE LA MALATTIA: OSSERVARE I SINTOMIOSSERVARE I SINTOMI

Deformazioni

Necrosi

Picchiettature

Clorosi

Macchie

Rosure

Accartocciamento

Allessamento

Mine

Deperimento

2. CONOSCERE LA MALATTIA: 2. CONOSCERE LA MALATTIA: cicli vitali e fattori limitanticicli vitali e fattori limitanti

Modalità di svernamento

Numero di generazioni

Tipo di interazione con l'ospite

Antagonisti

Sensibilità ai prodotti

Riproduzione

uovo durevole, larva matura, adulto, spore..... nel terreno, nei tutori, sulla pianta....

prima/dopo l'inverno, maschi cercano femmine o viceversa, partenogenesi....

1, 2-3, 7-12Numero di generazioni

Potenziale riproduttivo tipo k pochi discendentitipo r centinaia di discendenti

masticatori, pungenti/succhianti, tracheomicosi, invasione interna,

predatori, parassitoidi, parassiti

asfissia, inibizione della muta, rottura epidermide...

VIVI E LASCIA VIVEREVIVI E LASCIA VIVERE

dalla ELIMINAZIONE al CONTROLLO

è il concetto di fondo del metodo biologico

e la strategia di lotta ai parassiti passa:

X

X

X

X

X XX

X

X

XX X

(RISULTATO IRRAGGIUNGIBILE!)

X

con, in più, il “FUOCO AMICO”

3. CONOSCERE IL FITOFARMACO3. CONOSCERE IL FITOFARMACO

SELETTIVITA'SELETTIVITA'

PERSISTENZAPERSISTENZA

MECCANISMOMECCANISMODI AZIONEDI AZIONE

durata dell'efficacia della molecola sulla pianta e nel terreno. Dipende dalla sua degradabilità

è la tossicità differenziata nei confronti di differenti categorie di organismi. Dipende dal meccanismo d'azione e dalla capacità di essere degradata dal sistema vitale degli organismi cui non è destinata

comprende la modalità di penetrazione nell'organismo (ingestione, inalazione, contatto) e l'azione tossica sull'organismo (effetto abrasivo, caustico, occlusivo, antifissativo)

Una delle maggiori problematiche connesse all'uso dei fitofarmaci chimici di sintesi è legato al fatto che inducono negli organismi:

3. CONOSCERE IL FITOFARMACO3. CONOSCERE IL FITOFARMACO

RESISTENZARESISTENZA diminuzione di sensibilità ad un determinato principio attivo e conseguente sviluppo di una popolazione resistente

questo problema viene contrastato mettendo in pratica il principio della

ROTAZIONE DEI PRINCIPI ATTIVIROTAZIONE DEI PRINCIPI ATTIVI

A

B

C

Nei prodotti per la difesa biologica il problema è meno grave, tuttavia è ugualmente consigliabile applicare il principio della rotazione

Una delle maggiori problematiche connesse all'uso dei fitofarmaci chimici di sintesi è legato al fatto che inducono negli organismi:

4. GLI AUSILIARI4. GLI AUSILIARISono gli organismi, presenti in natura, che limitano gli organismi dannosi alle piante

sono anche chiamati ANTAGONISTI, NEMICI NATURALI ANTAGONISTI, NEMICI NATURALI

L'azione di contrasto avviene in vari modi

PREDATORIPREDATORI

PARASSITOIDIPARASSITOIDI

PARASSITIPARASSITI

COMPETITORICOMPETITORI

virus, batteri, funghi, nematodi

Bacillus subtilis

ragni, acari, insetti, vertebrati

insetti

consumano molti individui

consumano un individuo

Nel mondo è molto maggiore il numero di specie antagoniste, ALCUNE CENTINAIA DI MIGLIAIA ,

di quelle dannose alle piante, POCHE MIGLIAIA

5. I MEZZI BIOTECNICI5. I MEZZI BIOTECNICIselettivo contro

Quassia no insettiPiretro no insettiSpinosad no insettiOlio di Neem no insettiOlio minerale abbastanza cocciniglie, uova e insetti piccoli, acariSapone molle abbastanza afidi, uova, insetti piccoli, acariFosfato ferrico si lumache

Bacillus thuringiensis molto bruchi di farfalle e faleneBeauveria bassiana poco molti insettiNematodi

Composti del rame no molti funghiZolfo colloidale abbastanza oidio, acari, uova

Acido pelargonico no erbicida

Barriere protettive no insetti

Molti più amici che nemici

Insetti

nocivi

indifferenti

utili

Nel mondo è molto maggiore il numero di specie antagoniste, ALCUNE CENTINAIA DI MIGLIAIA ,

di quelle dannose alle piante, POCHE MIGLIAIA

IL NEMICO DEL MIO NEMICO E' MIO AMICO

RELAZIONI TRI-TROFICHE

.

Degenhardt J Plant Physiol. 2009;149:96-102

©2009 by American Society of Plant Biologists

RELAZIONI TRI-TROFICHE

I nostri alleati contro gli afidi

Adalia bipunctata Aphidoletes aphidimyza Aphelinus abdominalis

Aphidius colemani

Aphidius matricariae

Aphidius ervi

Episyrphus balteatus

Chrysoperla carnea

Verticillium lecanii

I nostri alleati contro le cocciniglie

Cryptolaemus montrouzieri

Anagyrus pseudococci

Leptomastix dactylopii

I nostri alleati contro gli acari

Neoseiulus californicus

Phitoseiulus persimilis

Feltiella acarisuga

VIVI E LASCIA VIVEREVIVI E LASCIA VIVERE

dalla ELIMINAZIONE al CONTROLLO

è il concetto di fondo del metodo biologico

e la strategia di lotta ai parassiti passa:

X

X

X

X

X XX

X

X

XX X

(RISULTATO IRRAGGIUNGIBILE!)

X

con, in più, il “FUOCO AMICO”

La difesaLa difesa biologicabiologica della ROSAdella ROSA

OIDIO

PERONOSPORA

RUGGINE

ZOLFO Bagnabile Bayer

CUPRAVIT BLU (Rame)

Rame + zolfo

La difesaLa difesa biologicabiologica degli AGRUMIdegli AGRUMIBATTERIOSI

FUSARIOSI

MAL SECCOCANCRO

CUPRAVIT BLU (Rame)