CONSIGLIO DELLA SCUOLA DI SCIENZE, TECNOLOGIE E … · Scuola di Scienze, Tecnologie e Filosofia dell’Informazione Piazza della Repubblica, 13 - 61029 Urbino PU [email protected]

Scuola di Scienze, Tecnologie e Filosofia dell’Informazione Piazza della Repubblica, 13 - 61029 Urbino PU [email protected]

CONSIGLIO DELLA

SCUOLA DI SCIENZE, TECNOLOGIE E FILOSOFIA DELL’INFORMAZIONE

VERBALE N. 8/2017 del 28/03/2017

Il giorno martedì 28 marzo 2017, alle ore 11:00, presso l’Aula Von Neumann del Collegio Raffaello (Piazza della

Repubblica 13, Urbino), si è riunito il Consiglio della Scuola di Scienze, Tecnologie e Filosofia dell’Informazione (di

seguito Scuola), convocato dal Presidente, Prof. Alessandro Aldini, con il seguente ordine del giorno:

1. Comunicazioni del Presidente;

2. Approvazione verbale seduta precedente (Verb. n.7/2017 del 23/02/2017);

3. Regolamento didattico dei CdS L-31 e LM-78;

4. Responsabilità didattiche, affidamenti, mutazioni e insegnamenti vacanti per l’a.a. 2017/18;

5. Test di verifica delle conoscenze;

6. Approvazione Scuola estiva di epistemologia;

7. Pratiche studenti;

8. Varie ed eventuali.

Alla seduta risultano:

MEMBRI Pres. Giust. Ass. DOCENTI DI I FASCIA

1. Almo FARINA X

2. Gino TAROZZI X

DOCENTI DI II FASCIA Pres. Giust. Ass.

3. Mario ALAI X

4. Alessandro ALDINI X

5. Marco BERNARDO X

6. Alessandro BOGLIOLO X

7. Alberto CARINI X

8. Mauro DE DONATIS X

9. Vincenzo FANO X

10. Raffaella SERVADEI X

11. Andrea VICERÈ X

RICERCATORI Pres. Giust. Ass.

12. Leonardo Vittorio ARENA X

13. Daniela BOSTRENGHI X

14. Mauro BOZZETTI X

15. Catia GRIMANI X

16. Lorenz Cuno KLOPFENSTEIN (RTD) X

17. Alessia Elisabetta KOGOJ (RTD) X

18. Luca LANCI X

19. Emanuele LATTANZI X

20. Roberto MANTOVANI X

21. Michele VELTRI X

RAPPRESENTANTE DEL PERSONALE DELLA SEGRETERIA DIDATTICA

Pres. Giust. Ass.


22. Anikò NAGY X

RAPPRESENTANTE DEL PERSONALE TECNICO-

AMMINISTRATIVO Pres. Giust. Ass.

23. Jgor ARDUINI X

RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI Pres. Giust. Ass.

24. Denise GORRIERI X

25. Sara LIVI X

26. Agata LOIUDICE X

27. Francesco PILOTTI X

Su invito del Presidente sono presenti in qualità di uditori i seguenti:

Anya Pellegrin (manager didattico del CdS in Informatica Applicata)

Valerio Freschi (docente a contratto Informatica Applicata)

Presiede la riunione il Presidente, Prof. Alessandro Aldini, svolge funzione di Segretario il Prof. Alberto Carini.

I professori a contratto, ai sensi dell’art. 6, comma 2, del Regolamento delle strutture didattiche del Dipartimento di

Scienze Pure e Applicate (DiSPeA), partecipano alle sedute del Consiglio con voto consultivo.

Il Presidente, constatata e fatta constatare la validità della riunione per la presenza del numero legale, apre la

discussione sui punti all’ordine del giorno.

1. Comunicazioni del Presidente;

Il Presidente chiede al Vicepresidente Prof. Fano di relazionare sugli ultimi aggiornamenti relativi ad uno studio di

riprogettazione della LM-78 in Filosofia dell’Informazione. Il Prof. Fano riporta che la situazione che si andava

paventando ad inizio a.a., di un esiguo numero di iscritti, è moderatamente rientrata. Le attuali 16 matricole

superano del 50% il limite minimo di classe. La Commissione Interdipartimentale che era stata istituita dal Rettore

con il compito di riprogettare il Corso di Studi coinvolgendo docenti di area umanistica non ha portato a proposte

reali. Al momento è meglio attendere i prossimi passi del Ministero in materia di abilitazione all’insegnamento, che

rappresenta un potenziale sbocco per gli studenti della magistrale. Nei prossimi mesi sarà quindi utile iniziare ad

analizzare aperture ad altri settori proprio in quest’ottica, valutando se proporre o meno variazioni a ordinamento

e/o regolamento didattico.

Il Presidente comunica che a seguito di discussione aperta nello scorso CdS, si è appurata l’impossibilità strutturale

di un allargamento dell’aula Turing di Collegio Raffaello in direzione della sezione STI. Al tempo stesso, con la

collaborazione dell’Ufficio Prevenzione e Protezione di Ateneo, si è predisposto un progetto di rinnovo delle

dotazioni delle aule Turing e Von Neumann, la cui proposta è stata avanzata ufficialmente dal Presidente al

Direttore Generale (allegato N.1).

Il Presidente comunica che nella sezione Servizi > Segnalazioni del sito web del CdS in Informatica Applicata è

stato predisposto un modulo segnalazioni e reclami ad uso di studenti, docenti e altro personale a servizio del

Corso.

2. Approvazione verbale seduta precedente (Verb. n.7/2017 del 23/02/2017);

Il Presidente, non avendo ricevuto commenti o richieste di emendamenti alla bozza del verbale distribuita ai membri

del Consiglio all’atto della convocazione, pone il verbale in votazione. Il verbale è approvato all’unanimità.

3. Regolamento didattico dei CdS L-31 e LM-78;


Il Presidente presenta le versioni aggiornate dei Regolamenti Didattici dei CdS L-31 e LM-78 (allegato N.2 e N.3) e,

a seguito di discussione, li pone in votazione. I Regolamenti sono approvati all’unanimità.

4. Responsabilità didattiche, affidamenti, mutazioni e insegnamenti vacanti per l’a.a. 2017/2018;

Il Presidente illustra la programmazione (responsabilità didattiche, affidamenti, mutuazioni, vacanze) per i CdS della

Scuola per l’a.a. 2017/2018 (allegati 4 e 5), in considerazione dell’assegnamento al Dipartimento di un budget per

la didattica pari a quello dello scorso anno, ovvero 236.338 euro. Ad integrazione dello stesso, l’Ateneo prevede di

stanziare una ulteriore somma complessiva da ripartire tra i Dipartimenti pari a 100.000 euro. Il Presidente auspica

che si possa attingere a questa ulteriore quota per evitare che, come lo scorso anno, parte della copertura dei

contratti gravi sul budget online di Informatica Applicata e, inoltre, per garantire almeno gli stessi contratti integrativi

erogati lo scorso anno per la LM-78.

In relazione agli insegnamenti a contratto già in essere per l’a.a. 2016/2017, al fine di assicurare continuità didattica,

economicità, efficienza, efficacia ed il buon andamento dell’azione amministrativa, il Presidente propone di

rinnovare tali contratti con i rispettivi docenti a contratto, anche per i riscontri positivi emersi dai questionari di

soddisfazione degli studenti e per l’impegno profuso dai docenti stessi.

In merito all’insegnamento di Lingua Inglese, attualmente mutuato da tutti i CdS del DISPEA su un corso bandito

presso la L-13 in Scienze Biologiche del DISB, per far fronte a criticità legate a numerosità degli studenti ed

esigenze di programma, il Presidente propone di demandare al Dipartimento di mettere a bando la vacanza per un

insegnamento all’interno del DISPEA, a favore di tutti i CdS afferenti.

Il Presidente pone quindi in votazione la programmazione di cui agli allegati, che viene approvata all’unanimità.

5. Test di verifica delle conoscenze;

Il Presidente riferisce che è necessario comunicare al CISIA le date scelte per lo svolgimento delle due prove del

test di autovalutazione per l’a.a. 2017/2018. A seguito di un confronto avuto con il Responsabile Test di Ingresso

della L-31, propone le seguenti: 5 settembre 2017 e 22 novembre 2017. Inoltre, per valutare gli effetti del pre-corso

di matematica con riscaldamento di informatica offerto dal CdS in Informatica Applicata a tutti gli studenti afferenti

alla Scuola, propone che il pre-corso si svolga tra le due prove, nella settimana 11-15 settembre 2017.

Il Consiglio approva all’unanimità.

6. Approvazione Scuola estiva di Epistemologia;

Il Presidente invita il prof. Alai a presentare la proposta di approvazione della Scuola estiva di Epistemologia, il

quale ne dà lettura (allegato N.6). Il Consiglio approva all’unanimità la proposta del prof. Alai.

7. Pratiche studenti;

Il Presidente propone il riconoscimento per le seguenti pratiche studenti:

Corso di studio magistrale in Filosofia della Conoscenza, della Natura, della Società (LM-78):

RICONOSCIMENTO CREDITI – ART.10, COMMA 5, LETTERA D)

Esaminate le documentazioni pervenute, si riconoscono i crediti – l’art.10, comma 5, lettera d) – per attività

formative svolte dai seguenti studenti del Corso di Laurea in Filosofia della Conoscenza, della Natura, della

Società (LM-78):

- Andrea COLUCCI – 1 CFU;

- Leonardo MANNA – 1 CFU;

- Alessandro MAZZI – 1 CFU.

Il Consiglio approva all’unanimità.


8. Varie ed eventuali;

Facendo seguito alla discussione di cui al punto 3 del verbale 7 del CdS u.s. (servizi di e-learning e manager

didattico CdS L-31), il prof. Bernardo riporta di aver assistito ad una presentazione della piattaforma software

Kaltura per la creazione, gestione e post-produzione di video online. Date le potenzialità del software rispetto alle

problematiche emerse in fatto di registrazione delle lezioni frontali, comunica che il CISDEL potrebbe farsi carico di

sperimentare tale piattaforma al fine di valutarne l’applicabilità per i servizi integrativi di e-learning della L-31. Il

Consiglio esprime parere favorevole.

Il Prof. Bernardo riporta che il processo di dematerializzazione dei verbali d’esame già in essere da tempo sarà

completo quando la stessa procedura si potrà applicare anche agli esami di laurea. In questo senso, riferisce che

l’Ateneo intende completare il processo iniziando la sperimentazione con la prossima sessione autunnale, ed il

Corso di Studi proposto come apripista, come successo in casi analoghi in passato, è Informatica Applicata. Il

Consiglio esprime parere favorevole.

Il Prof. Lattanzi relaziona sulle attività svolte recentemente dalla Commissione Orientamento della L-31, la quale ha

partecipato all’Open Week organizzata dall’Ateneo e al Salone dello Studente di Pesaro, dove il Prof. Bogliolo ha

anche tenuto un seminario sul pensiero computazionale. Lo stesso Prof. Lattanzi ha tenuto un seminario su invito

presso l’ITIS di Urbino. A tutte le scuole secondarie della provincia e zone limitrofe verranno a breve inviate

locandine pubblicitarie del CdS.

Il Prof. Aldini riporta una richiesta del Prof. Guidi della Scuola di Scienze Motorie, dove attualmente copre 3 CFU di

tirocinio per attività di laboratorio informatico. Il Prof. Guidi chiede se c’è disponibilità da parte di qualche docente

della nostra Scuola di farsi carico di tali insegnamenti. Si decide quindi di investigare tra tutti gli afferenti.

Il Prof. Aldini comunica che il sito del CdS in Informatica Applicata richiede attività di manutenzione straordinaria per

allinearne il software a standard di sicurezza robusti. Il dott. Klopfenstein dà la propria disponibilità a lavorarci con il

supporto del SSIA.

Il Prof. Carini riporta che un certo numero di studenti fuori corso è ancora allineato a vecchi Ordinamenti con insegnamenti nel piano di studi che non sono più erogati da anni, con programmi oramai obsoleti, che rendono complicata la gestione ai docenti membri delle commissioni d’esame. Al fine quindi di agevolare sia i docenti che l’attività di studio degli studenti, suggerisce di intraprendere campagne di informazione che possano indurre tali studenti a optare per l’Ordinamento vigente per la L-31. Il Prof. Aldini sottolinea che comunicazioni di questo genere sono già state inviate in passato. Aggiunge inoltre che il passaggio, non obbligatorio, viene preso in considerazione dagli studenti solo se il percorso già svolto viene riconosciuto in toto senza debiti formativi che ne penalizzerebbero il già incerto proseguimento degli studi. Il Consiglio esprime parere favorevole affinché le attività informative proseguano con continuità.

La riunione termina alle ore 12.15.

F.to Il Segretario F.to Il Presidente Prof. Alberto Carini Prof. Alessandro Aldini

Allegati:

- Allegato N.1 – Progetto rinnovo dotazioni aule Turing e Von Neumann;

- Allegato N.2 – Regolamento Didattico del CdS in Informatica Applicata (L-31) - a.a. 2017/2018;

- Allegato N.3 – Regolamento Didattico del CdS in Filosofia dell’Informazione. Teoria e gestione della conoscenza (LM-78) a.a. 2017/2018;

- Allegato N.4 – Programmazione coperture insegnamenti del CdS in Informatica Applicata (L-31) - a.a. 2017/2018;

- Allegato N.5 – Programmazione coperture insegnamenti del CdS in Filosofia dell’Informazione. Teoria e gestione della conoscenza (LM-78) - a.a. 2017/2018;

- Allegato N.6 – Proposta della Scuola estiva di Epistemologia.




Allegato N.2 – Regolamento Didattico del CdS in Informatica Applicata (L-31) a.a. 2017/2018; Allegato N.3 – Regolamento Didattico del CdS in Filosofia dell’Informazione. Teoria e gestione della conoscenza (LM-78) a.a. 2017/2018;

Università degli Studi di Urbino Carlo BoLaurea

in INFORMATICA APPLICATAD.M. 22/10/2004, n. 270

Regolamento didattico - anno accademico 2017/2018

Premessa

Denominazione del corso INFORMATICA APPLICATA

APPLIED INFORMATICSDenominazione del corso ininglese

L-31 Classe delle lauree in Scienze e tecnologie informaticheClasse

Facoltà di riferimento

Altre Facoltà

Dipartimento di Scienze Pure e Applicate (DiSPeA)Dipartimento di riferimento

DIP.SCIENZE DI BASE E FONDAMENTI valido dal 2012 al 2014Altri Dipartimenti

Durata normale 3

Crediti 180

Titolo rilasciato Laurea in INFORMATICA APPLICATA

Titolo congiunto No

Atenei convenzionati

Doppio titolo

ConvenzionaleModalità didattica

Il corso è di nuova istituzione

Data di attivazione

Data DM di approvazione

Data DR di approvazione

Data di approvazione delconsiglio di facoltà

27/11/2013

Data di approvazione delsenato accademico

21/01/2014

28/01/2014Data parere nucleo

Data parere Comitato reg.Coordinamento

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INFORMATICA APPLICATA

22/01/2014Data della consultazione conle organizzazionirappresentative a livellolocale della produzione,servizi, professioni

12Massimo numero di creditiriconoscibili

Corsi della medesima classe

1Numero del gruppo di affinità

Sede amministrativa

URBINO (PU)Sedi didattiche

http://informatica.uniurb.it/Indirizzo internet

Ulteriori informazioni

1 Finalità del corsoART.Il presente regolamento didattico disciplina il Corso di Laurea in Informatica Applicata, nonché laprogrammazione, gestione e valutazione delle attività formative e didattiche del Corso di Laurea stesso,al termine del quale viene rilasciato il diploma di laurea della classe L-31, ai sensi del D.M. 270/04 e delD.M. del 16 marzo 2007 in materia di “Determinazione delle classi delle lauree universitarie”.Le disposizioni seguenti sono redatte in conformità al Regolamento Didattico di Ateneo, al Regolamentodel Dipartimento di riferimento, al Regolamento delle Strutture Didattiche del Dipartimento. La strutturadidattica cui afferisce il Corso di Laurea (nel seguito denominata Scuola), retta da un Presidente, assorbei compiti del Consiglio di Corso di Laurea secondo quanto stabilito dal Regolamento delle Strutturedidattiche. A tali fonti normative si rinvia per eventuali lacune della presente disciplina e per il chiarimentodi eventuali questioni interpretative.Il Corso di Laurea in Informatica Applicata ha come scopo la formazione di una figura professionale diinformatico e quindi fornisce le conoscenze dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per lo sviluppo deisistemi e delle applicazioni che si basano sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT:Information and Communication Technology), insieme alla cultura di base necessaria per adeguarsiall'evoluzione della disciplina.

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2 Obiettivi formativi specificiART.

I principali contenuti formativi del Corso di Laurea in Informatica Applicata sono orientati verso una solidaformazione di base nel campo delle scienze e tecnologie informatiche che, pur aperta a successiviaffinamenti in corsi di secondo livello, consenta al laureato di inserirsi in attività lavorative che richiedonofamiliarità col metodo scientifico e capacità di applicazione di metodi e tecniche innovative, nonché disistemi digitali per l'elaborazione e la comunicazione delle informazioni.Il principale obiettivo del Corso di Laurea è la formazione di figure professionali capaci di operare indiversi settori applicativi dell'area ICT. Tipiche figure professionali sono il tecnico informatico, il gestore direti informatiche, lo sviluppatore di sistemi e applicazioni software, l'amministratore di sistema, ilprogettista e il gestore di basi di dati, lo sviluppatore e il gestore di applicazioni web, l'esperto di sicurezzainformatica, lo sviluppatore di sistemi distribuiti (anche in logica cloud) e applicazioni mobili (dispositivismart).Le attività formative prevedono: discipline di base, finalizzate a fornire una solida preparazionematematico-fisica e informatica di base e a sviluppare il metodo scientifico e l'approccio all'analisi ed allasoluzione dei problemi; discipline caratterizzanti, finalizzate ad inserire efficacemente i laureati nei settorichiave dell'ICT sopra menzionati;discipline affini e integrative, finalizzate ad aumentare gli sbocchi occupazionali verso specifici settoriapplicativi (elaborazione di segnali e immagini, monitoraggio e gestione digitale del territorio, gestione ecomunicazione aziendale, strumenti per l'implementazione di politiche sociali, nuovi media) e offrireesperienze di studio interdisciplinare (economia, scienze politiche e sociali, geomatica, scienze dellacomunicazione, scienze cognitive).Il metodo e le competenze fornite dal Corso di Laurea garantiscono inoltre una preparazione adeguata adintraprendere corsi di laurea magistrali in ambito informatico e ingegneristico, nonché in numerosi ambitiapplicativi.In coerenza con gli obiettivi formativi qualificanti della classe L-31, il laureato in Informatica Applicatapossiede una buona conoscenza dei settori di base dell'informatica, ed inoltre:- possiede conoscenze e competenze nei vari settori delle scienze e tecnologie dell'informazione e dellacomunicazione mirate al loro utilizzo nella progettazione, sviluppo e gestione di sistemi informatici;- ha la capacità di affrontare e analizzare problemi e di sviluppare sistemi informatici per la loro soluzione;- riesce ad acquisire le metodologie di indagine e ad applicarle in situazioni concrete con appropriataconoscenza degli strumenti matematici di supporto alle competenze informatiche;- è in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea,oltre l'Italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;- è capace di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia, di relazionarsi con figureprofessionali con competenze diverse dalle proprie, e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.Il corso fornisce inoltre le capacità di apprendimento necessarie per mantenersi al passo con la rapidaevoluzione della disciplina, sia in ambito accademico che lavorativo.Il Corso di Laurea prevede delle materie settoriali volte ad inserire efficacemente i laureati nei diversisettori dell'ICT appena menzionati ed inoltre potrà prevedere degli insegnamenti finalizzati a dare unapreparazione in ambiti applicativi strategici per il territorio e per l'Ateneo (quali l'economia, la geologia, lescienze sociali, cognitive e della comunicazione), così da aumentare gli sbocchi occupazionali, consentirel'accesso ai corsi magistrali attivi presso l'Ateneo e favorire l'acquisizione di competenze e metodiinterdisciplinari. La struttura didattica responsabile del Corso di Laurea potrà rivalutare periodicamente isettori in cui converrà formare gli studenti sulla base delle esigenze del territorio o del mercato del lavoroe dedicherà crediti formativi in attività strettamente inerenti agli obiettivi formativi specifici per questi

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settori.La formazione culturale viene ottenuta attraverso l'insegnamento ex cathedra, le esercitazioni inlaboratorio, le attività progettuali autonome, le attività individuali in laboratorio ed i tirocini presso leaziende convezionate, le strutture della pubblica amministrazione, oppure le università italiane o estere.Le attività formative prevedono dapprima lo studio di diverse materie di base con lo scopo di fornire unasolida formazione matematico-fisica e informatica di base nonché di sviluppare l'approccio all'analisi edalla soluzione dei problemi propria dei corsi di laurea scientifici. Successivamente, vengono trattate lematerie informatiche caratterizzanti, le quali hanno lo scopo di fornire una preparazione culturaleinformatica ad ampio spettro e di affinare le capacità di analisi e soluzione dei problemi. Infine, vengonotrattate le materie settoriali che hanno un carattere più professionalizzante essendo destinate a fornireuna preparazione specifica in uno dei settori dell'ICT.Il percorso di studio comprende comunque attività finalizzate ad acquisire: strumenti di matematicadiscreta e del continuo; conoscenza dei principi, delle strutture e dell'utilizzo dei sistemi di elaborazione;metodi e strumenti di progettazione e realizzazione di sistemi informatici, sia di base che applicativi;conoscenza di settori di applicazione. Inoltre, potrà prevedere elementi interdisciplinari di culturaaziendale e professionale volti a favorire l'inserimento nel mondo del lavoro, elementi di cultura sociale,economica, giuridica e filosofica, utili a cogliere le implicazioni etiche, giuridiche e socio-economiche delletecnologie dell'informazione e della comunicazione, ed elementi di geologia e cartografia utili ad offrireopportunità di applicazione dell'informatica in settori strategici per l'Ateneo e per il territorio.Tutti i laureati devono aver sviluppato le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studispecialistici o per inserirsi rapidamente nel mondo del lavoro in qualunque settore che preveda laprogettazione, l'organizzazione, la gestione e/o la manutenzione di sistemi informatici e dati digitali.

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3 Risultati di apprendimento attesiART.

I risultati di apprendimenti attesi sono espressi in termini dei seguenti Descrittori europei del titolo distudio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7).

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):Il Corso di Laurea è strutturato in modo da offrire una solida preparazione di base in ambito matematico-fisico (MAT/02, MAT/05, MAT/06, FIS/01) al fine di garantire la piena padronanza e la comprensione dellediscipline di base, fornire metodo scientifico e offrire strumenti e metodi di apprendimento ecomprensione propedeutici allo studio delle restanti discipline.Il Corso di Laurea è strutturato in modo che i laureati possiedano una solida preparazione nelle areecentrali dell'informatica (INF/01 e ING-INF/05) e possiedano gli strumenti necessari all'analisi, allaprogettazione, alla gestione e alla manutenzione di sistemi informatici, nonché le capacità e i metodi diapprendimento e comprensione necessari a tenere il passo con l'evoluzione della disciplina.Il Corso di Laurea offre inoltre l'opportunità di acquisire conoscenze interdisciplinari (ING-INF, GEO, SPS,SECS-P, IUS, e M-FIL) utili sia a valorizzare le potenzialità applicative dell'informatica, sia a preparare ilaureati ad affrontare con metodo scientifico e capacità di comprensione intersettoriale problemi propri dialtri ambiti.Il laureato acquisisce le conoscenze e le capacità di comprensione sopra descritte attraverso lapartecipazione a lezioni frontali, a lezioni in laboratorio, a esercitazioni guidate, nonché attraverso lostudio individuale e la partecipazione a progetti individuali e di gruppo, come previsto dalle singole attivitàformative.La verifica del raggiungimento dell'obiettivo formativo è ottenuta con prove di esame scritte e/o orali, chepotranno prevedere la presentazione di elaborati o progetti sviluppati dallo studente, nonché con lavalutazione dell'elaborato della prova finale da parte della commissione di laurea.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):Il Corso di Laurea è progettato affinché i suoi laureati siano capaci di applicare le conoscenze acquisitenell'ambito degli insegnamenti a contesti pratici in diversi settori dell'informatica, dimostrando unapproccio professionale al proprio lavoro, ed inoltre affinché possiedano competenze adeguate sia peranalizzare e comprendere le problematiche da affrontare sia per trovare delle efficaci soluzioni alleproblematiche stesse. I laureati hanno la capacità di adattarsi a nuove situazioni e possiedono l'abilità dipianificare e gestire il proprio tempo.Il Corso di Laurea fornisce inoltre ai laureati la capacità di applicare conoscenza e comprensione inambito interdisciplinare, fornendo loro la capacità di comprendere e affrontare le problematiche deglispecifici settori applicativi, di instaurare un dialogo interdisciplinare e di adattare le proprie conoscenzeinformatiche a nuove situazioni e nuovi contesti applicativi.L'acquisizione delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene mediante lafrequenza ai corsi, le esercitazioni di laboratorio, la preparazione di elaborati o di progetti individuali, lapartecipazione a tirocini e stage, nonché tramite la preparazione della prova finale. La verifica delraggiungimento di tali capacità è ottenuta durante gli esami mediante la discussione critica degliargomenti dei corsi o degli elaborati o progetti presentati dal candidato, o ancora con la soluzione diproblemi opportunamente congegnati, al termine del tirocinio o stage con il colloquio finale con il relativotutor, e durante la prova finale con la valutazione dell'elaborato presentato dal candidato.

Autonomia di giudizio (making judgements):Il Corso di Laurea è progettato affinché i laureati abbiano capacità di formare in autonomia giudizi sunuove tecnologie informatiche, abbiano capacità di analisi e di sintesi,e possiedano capacità diragionamento, ovvero capacità logico deduttive anche in contesti diversi da quello informatico.

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Il Corso di Laurea mira a formare laureati dotati di un'autonomia di giudizio che vada oltre gli aspettitecnico-informatici cogliendo anche le implicazioni socio-economiche, etiche e giuridiche delle tecnologieadottate.La capacità di autonomia di giudizio viene sviluppata tramite la preparazione agli esami, che necessitadella rielaborazione e assimilazione individuale del materiale presentato, la partecipazione a discussionicritiche sugli argomenti dei corsi, la preparazione di elaborati o progetti individuali. L'autonomia di giudiziorappresenta un obiettivo centrale dell'attività di tirocinio, nonché della preparazione della prova finale.La verifica del raggiungimento dell'autonomia di giudizio è ottenuta durante gli esami mediante ladiscussione critica degli argomenti dei corsi, la valutazione degli elaborati o progetti presentati dalcandidato, al termine del tirocinio o stage con il colloquio finale con il relativo tutor, e durante la provafinale mediante la valutazione della presentazione del candidato.

Abilità comunicative (communication skills):I laureati devono possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione diinformazioni, idee, problemi e soluzioni, presso interlocutori specialistici e non specialistici, sia in linguaitaliana che in lingua straniera (tipicamente l'inglese), sia in forma scritta che orale.Le abilità comunicative sono sviluppate in occasione delle attività formative che prevedono lapreparazione di relazioni orali e di documenti scritti, le attività nei gruppi di lavoro ai progetti, l'esposizioneorale degli elaborati e le relative prove di verifica, la preparazione della presentazione prevista per laprova finale. I tirocini sono dei momenti importanti per lo sviluppo delle abilità comunicative, attraverso lapreparazione e la presentazione di rapporti inerenti alle esperienze maturate. La lingua inglese vieneappresa tramite attività formative con docenti madrelingua o con modalità CLIL (Content and LanguageIntegrated Learning) nell'ambito dei supporti integrativi on-line erogati in lingua inglese.Il Corso di Laurea offre inoltre l'opportunità di sviluppare abilità comunicative inter-settoriali attraverso lafrequenza di attività formative affini o integrative in una pluralità di ambiti disciplinari.La verifica del raggiungimento delle abilità comunicative è ottenuta mediante le prove orali degli esami, lavalutazione degli elaborati scritti presentati dal candidato, con il colloquio finale al termine del tirocinio ostage con il relativo tutor, e durante la prova finale mediante la valutazione della presentazione delcandidato.

Capacità di apprendimento (learning skills):Il Corso di Laurea è progettato affinché i suoi laureati sviluppino nel proprio percorso formativo le capacitàdi apprendimento necessarie per intraprendere in piena autonomia gli studi successivi e per inserirsiimmediatamente nel mondo del lavoro, in ambiti professionali che richiedono autonomia nel lavoro ed unaggiornamento costante sugli strumenti informatici disponibili.Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, ed in particolarecon lo studio individuale previsto, con la preparazione di progetti o elaborati individuali. Occasionifondamentali per amplificare le capacità di apprendimento sono i tirocini o stage e l'attività svolta per lapreparazione della prova finale.La capacità di apprendimento viene accertata attraverso forme di verifica continua durante le attivitàformative, mediante l'attività di tutorato nello svolgimento di progetti o di tirocini e di stage, nonchémediante la valutazione della capacità di autoapprendimento maturata durante la preparazione dellaprova finale.

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4 Prospettive occupazionali e profili professionali di riferimentoART.I laureati in Informatica Applicata al termine del corso di studio saranno in possesso delleconoscenze professionali utili per l’inserimento nel mondo del lavoro in diversi ambiti. Infatti, lefigure professionali che vengono preparate dal Corso di Laurea vanno dall'analistaprogrammatore che conosce linguaggi procedurali e orientati agli oggetti all'esperto ditecnologie Web, dal progettista/gestore di basi di dati all'ingegnere del software, dallospecialista di sistemi operativi all'esperto di reti locali e Internet. Più precisamente, in accordocon la classificazione Istat delle professioni (CP2011), il Corso di Laurea prepara alle professionidi:1. Tecnici programmatori - (3.1.2.1.0)2. Tecnici esperti in applicazioni - (3.1.2.2.0)3. Tecnici web - (3.1.2.3.0)4. Tecnici gestori di basi di dati - (3.1.2.4.0)5. Tecnici gestori di reti e di sistemi telematici - (3.1.2.5.0)

Gli sbocchi occupazionali del laureato in Informatica Applicata sono:- aziende produttrici di software;- aziende ed enti di ricerca e sviluppo nell'ambito ICT;- centri di calcolo pubblici e privati;- aziende fornitrici di servizi informatici e gestionali;- enti pubblici e privati con esigenze di gestione informatica e dematerializzazione dei processi;- piccole e medie aziende in ogni settore produttivo con esigenze di gestione informatica,comunicazione e networking.

Previo superamento dell’esame di stato, i laureati in Informatica Applicata possono iscriversi all’Albo dei Periti Informatici Laureati.

Previo superamento dell’esame di stato, i laureati in Informatica Applicata possono iscriversi all’Albo degli Ingegneri, sezione B, settore terzo dell’Informazione.

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5 Modalità di ammissioneART.Per essere ammessi al Corso di Studio occorre essere in possesso del titolo di scuola secondariasuperiore richiesto dalla normativa in vigore, o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciutoidoneo. È prerequisito il possesso di alcune conoscenze minime specifiche, di norma acquisite nellascuola media superiore, ovvero una buona cultura generale, capacità di ragionamento logico e dicomprensione del testo, una buona conoscenza delle nozioni fondamentali della matematica,competenze di base in informatica e la conoscenza a livello scolastico di una lingua straniera (dipreferenza l'Inglese).

È prevista una prova di verifica delle conoscenze d'ingresso su argomenti di matematica e fisica. Laprova di verifica delle conoscenze d'ingresso non è selettiva, ma permette un’auto-valutazione da partedegli studenti relativa all’adeguatezza della loro preparazione rispetto alle caratteristiche specifiche delcorso di studi universitario scelto e l'individuazione delle eventuali carenze formative. In caso di mancatosuperamento comporta l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi (OFA)che, pur non precludendo l'iscrizione, devono essere recuperati entro il primo anno di corso, penal'impossibilità di sostenere esami del secondo anno di corso.La natura della prova di verifica delle conoscenze d'ingresso, la soglia di superamento della prova stessae gli OFA attribuiti in caso di mancato superamento della soglia sono oggetto di specifiche determinazionidel Consiglio della Scuola, opportunamente pubblicate sul sito web del Corso di Laurea.

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6 Modalità per il trasferimento da altri corsi di studioART.Sono riconosciuti i crediti conseguiti in Corsi di Studio della stessa classe o di classi diverse se funzionalialla tipologia di profilo previsto dagli obiettivi formativi del Corso di Studio e, comunque, non oltre i limitiprevisti dal Corso stesso. La valutazione della conformità e della congruità è effettuata dallaCommissione Didattica del Corso di Studio, sentito eventualmente il parere del professore ufficiale dellamateria, sulla base dei programmi di esame e dei moduli didattici seguiti.

Come previsto dall’art. 3.9 del D.M. del 16 Marzo 2007, esclusivamente nel caso in cui il trasferimentodello studente sia effettuato tra corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di creditirelativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essereinferiore al 50% di quelli già maturati. Nel caso in cui il corso di provenienza sia svolto in modalità adistanza, la quota minima del 50% è riconosciuta solo se il corso di provenienza risulta accreditato aisensi del regolamento ministeriale di cui all’articolo 2, comma 148, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n.262, convertito dalla legge 24 novembre 2006, n. 286. Il mancato riconoscimento di crediti deve essereadeguatamente motivato (D.M. 16 marzo 2007, art. 3, comma 8).

Chi intende chiedere il riconoscimento dei crediti formativi universitari acquisiti in altri Corsi di Laurea diqualsiasi Ateneo deve presentare, alla Commissione Didattica, idonea documentazione che consenta distabilire la corrispondenza dei crediti suddetti con quelli previsti dal Regolamento per il conseguimentodella laurea in Informatica Applicata. Il riconoscimento viene deliberato dal Consiglio della Scuola.

Vengono riconosciuti crediti formativi universitari per le attività lavorative svolte ovvero per le esperienzeformative maturate di livello non universitario che risultino attinenti ai programmi delle attività formativepreviste nel piano di studi. Coloro che intendono chiedere tale riconoscimento devono presentare idoneadocumentazione al vaglio della Commissione didattica e quindi ottenerne l'approvazione del Consigliodella Scuola. Il riconoscimento di crediti per tali attività lavorative avviene solamente in relazione ai creditiprevisti per seminari, tirocini e stage.

Per il riconoscimento di attività di cui all’art. 6 del “Regolamento di Ateneo concernente criteri e procedureper il riconoscimento di crediti formativi universitari (CFU) per attività lavorativa e per formazione post-secondaria non universitaria”, la Commissione Didattica individua gli insegnamenti che possono esseresostituiti sulla base di un’attenta valutazione dell’attinenza ed adeguatezza di tali attività con l’offertaformativa del Corso di Laurea; in assenza di uno qualsiasi dei requisiti all’art. 6 le attività non universitariepossono valere il riconoscimento al più dei crediti previsti per seminari, tirocini e stage. Coloro cheintendono chiedere tale riconoscimento devono presentare idonea documentazione al vaglio dellaCommissione Didattica e quindi ottenerne l'approvazione del Consiglio della Scuola.

Con riguardo ai programmi di mobilità studentesca (es. programmi Socrates, Erasmus), il riconoscimentodegli studi compiuti all’estero, del superamento degli esami e delle altre prove di verifica previste e delconseguimento dei relativi crediti formativi universitari, diventa operante, ove non vi sia una convenzionedi Ateneo, con l’approvazione del Consiglio della Scuola, previo parere della Commissione Didattica diCorso di studio.

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7 Attività FormativeART.

Le attività formative sono costituite da didattica, laboratori, attività collaterali alla didattica e stage/tirociniin ambiente di lavoro.

Le forme didattiche sono così articolate:a) per gli insegnamenti: lezioni, seminari, esercitazioni, verifiche del livello di apprendimento;b) per le idoneità: lezioni, esercitazioni e attività di laboratorio, verifiche di idoneità.

Non sono previsti obblighi di frequenza, ad eccezione di tirocini e stage.

Le attività di laboratorio consistono nell’effettuazione di percorsi indicati dai docenti presso i laboratoridell'Ateneo anche sotto la guida di un tutor o in attività libere.

Per stage e tirocini è previsto lo svolgimento di attività pratiche, congruenti con gli obiettivi formativi delCorso di Studio, presso aziende, enti, studi professionali o laboratori dell’Ateneo.

Lo studente può indicare come attività formative autonomamente scelte uno o più insegnamenti/attivitàformative tra quelle attivate nell’offerta formativa di Ateneo purché coerenti con il progetto formativo.

Le attività didattiche potranno essere svolte in lingua italiana o inglese.

L’articolazione degli insegnamenti è annuale e semestrale.

Per consentire la frequenza dei corsi e/o il sostenimento dei relativi esami anche a particolari categorie distudenti (quali ad esempio studenti lavoratori, portatori di handicap, residenti all'estero, ecc.), possonoessere previsti servizi integrativi erogati anche a distanza mediante ausili di e-learning. In caso dierogazione di tali servizi aggiuntivi, per ciascun corso il materiale delle lezioni impartite in presenza verràmesso a disposizione su una apposita piattaforma di e-learning (sotto forma di dispense e/o lucidi e/otrascrizioni delle lezioni e/o registrazioni audio o video delle lezioni), garantendo la disponibilità adiscutere il materiale stesso mediante sessioni chat o di video/audio conferenza in orari prestabiliti, e/o gliesami verranno svolti tramite video/audio conferenza nei modi previsti dall'articolo 11 del presenteRegolamento. Vista la particolarità degli strumenti di e-learning usati per veicolare i suddetti serviziaggiuntivi, il docente titolare di ciascun corso potrà essere coadiuvato nella erogazione della didatticaintegrativa di cui sopra come pure nello svolgimento degli esami in video/audio conferenza da eventualitutor competenti in materia, selezionati anche mediante contratto integrativo.

Per contribuire alla circolazione delle idee e alla disseminazione culturale, le attività formative possonoessere rese fruibili in modalità aperta online sotto forma di MOOC (Massive Open Online Course). Lafrequenza di un'attività formativa in modalità MOOC è aperta e gratuita e non comporta l'instaurazione dialcun rapporto con l'Università di Urbino, nè dà diritto alla fruizione dei servizi riservati agli studentiuniversitari. A seguito della frequenza di un'attività formativa in modalità MOOC, solo gli studentiregolarmente iscritti all'Università di Urbino che hanno inserito l'attività nel proprio piano degli studi sonoabilitati a sostenere l'esame di profitto, ove previsto, per l'attribuzione dei relativi CFU.

I professori, i ricercatori e i titolari di corsi devono presentare i contenuti degli insegnamenti, nelle varietipologie, di cui sono a qualsiasi titolo incaricati e i programmi degli esami previsti, allo scopo di poterliinserire nel sito web dell’Ateneo e del Corso di Laurea entro la data stabilita

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per la pubblicazione.

Ogni professore o ricercatore titolare di insegnamento potrà invitare esperti di riconosciuta competenzascientifica per tenere al suo posto e in sua presenza lezioni su argomenti specifici facenti parte del suocorso di insegnamento. Potrà inoltre organizzare seminari ed esercitazioni con la collaborazione di espertie ricercatori non titolari di insegnamento, in aggiunta alle ore di lezione frontale.

I singoli corsi potranno essere organizzati in moduli su argomenti della stessa disciplina o di disciplineaffini, affidati anche a docenti diversi. In tal caso dovranno essere indicati nel sito web del Corso diLaurea e nel sito web di Ateneo il programma, i testi di riferimento e la responsabilità didattica di ciascundocente al quale è affidato il modulo. Le prove di verifica finale dovranno accertare il profitto degli studentinell’ambito di ciascun modulo previsto.

La mutuazione di insegnamenti presso un altro Corso di Studio dello stesso o di altro Dipartimentoavviene previo assenso del Dipartimento di riferimento, sentito il docente.

Un credito formativo (corrispondente a 25 ore di lavoro da parte dello studente, comprensive di ore dilezione, di esercitazione, di laboratorio, e di seminari, oltre le ore di studio e, comunque, di impegnopersonale necessarie per completare la formazione ai fini del superamento dell’esame, oppure perrealizzare le attività formative non direttamente subordinate alla didattica universitaria, come tesi, stage,competenza linguistica, ecc.) equivale convenzionalmente a 8 ore di lezione frontale in aula o inlaboratorio, oppure a 25 ore di stage/tirocinio, oppure a 16 ore di seminari.

Le attività didattiche illustrate nel presente regolamento si svolgono nell’ambito del calendario didatticoapprovato dal Consiglio di Dipartimento e riportato nel sito web dell’Ateneo, pubblicato annualmente. Ilcalendario didattico dovrà prevedere la non sovrapposizione dei periodi dedicati alla didattica a quellidedicati alle prove di esame ed altre verifiche del profitto, con esclusione dei soli appelli per studenti fuoricorso e studenti iscritti al terzo anno che non hanno rinnovato l'iscrizione perché in attesa di discutere latesi di laurea nella sessione straordinaria.

Gli orari delle lezioni e l’orario di ricevimento dei docenti sono pubblicati sul sito web del Corso di Laurea.I programmi delle attività formative, con indicazione delle finalità, dei contenuti disciplinari e dei riferimentibibliografici principali, nonché delle prove di valutazione, sono riportati sul sito web del Corso di Laurea esul sito web di Ateneo.

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8 CurriculaART.La durata del Corso di Studio è di tre anni.

Il numero di esami previsti per il conseguimento del titolo è di al più 20 esami.

Il Corso di Laurea in Informatica Applicata prevede i seguenti curricula, che si differenziano per 18 CFUerogati nel secondo e terzo anno di corso:- Curriculum per l'elaborazione delle informazioni;- Curriculum per la gestione digitale del territorio;- Curriculum logico cognitivo;- Curriculum per l'impresa;- Curriculum per i nuovi media;- Curriculum per le politiche sociali.

La scelta del curriculum avviene al II anno e non è prevista la possibilità di presentare piani di studioindividuali.

Le attività formative prevedono dapprima lo studio di diverse materie di base con lo scopo di fornire unasolida formazione matematico-fisica e informatica di base nonché di sviluppare l'approccio all'analisi edalla soluzione dei problemi propria dei corsi di laurea scientifici. Successivamente, vengono trattate lematerie informatiche caratterizzanti, le quali hanno lo scopo di fornire una preparazione culturaleinformatica ad ampio spettro e di affinare le capacità di analisi e soluzione dei problemi. Infine, vengonotrattate le materie affini e integrative che hanno un carattere più applicativo e interdisciplinare.

Per gli insegnamenti comuni a tutti i curricula e per gli insegnamenti del Curriculum per l'elaborazionedelle informazioni sono resi disponibili strumenti integrativi di didattica a distanza.

9 PropedeuticitàART.Non sono previste propedeuticità obbligatorie. I docenti del Corso possono suggerire per ciascuninsegnamento le propedeuticità che ritengono utili.

10 Modalità di passaggio fra curriculaART.Per effettuare un passaggio di curriculum lo studente deve presentare apposita istanza che dà luogoall'istruzione di una pratica studente oggetto di valutazione e determinazione da parte del Consiglio dellaScuola.

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11 Modalità di accertamento dei risultati delle attività formative (esami)ART.La verifica di profitto degli insegnamenti avviene con esami. In ciascuna sessione lo studente in regolacon la posizione amministrativa può sostenere gli esami appartenenti al proprio anno di corso o di anniprecedenti per i quali abbia avuto l’attribuzione d’ufficio delle firme di frequenza.L’esame è individuale. La valutazione del profitto è espressa in trentesimi. La Commissione esaminatricepuò concedere all’unanimità la lode. Il voto minimo per il superamento dell’esame è pari a 18/30.gli esami possono avere una delle seguenti tipologie:a) una o più prove scritte e/o prove pratiche di laboratorio;b) colloquio orale;c) una o più prove scritte e/o prove pratiche di laboratorio seguite da colloquio facoltativo;d) una o più prove scritte e/o prove pratiche di laboratorio seguite da colloquio obbligatorio.

Le modalità di verifica del profitto sono rese note sul sito web di Ateneo per ogni singola disciplina.Le prove d’esame potranno essere sostenute presso la sede del Corso di Laurea o presso struttureconvenzionate. Le prove potranno avvenire in presenza della Commissione o in videoconferenza con laCommissione in presenza di un supervisore locale designato dal Direttore del Dipartimento. Le modalitàdello svolgimento della prova in videoconferenza sono disciplinate da apposito regolamento. Lo studenteche intenda sostenere prove d’esame presso strutture convenzionate dovrà contribuire ai costi digestione eventualmente imputati dal gestore della struttura. L’elenco delle strutture convenzionate e icontributi richiesti per ogni esame verranno resi noti sul sito web del Corso di Laurea.Le verifiche periodiche di apprendimento non sono considerate prove di esame atte al conseguimento dicrediti. Tuttavia, in occasione degli esami, il docente può tenere conto dei risultati conseguiti in eventualiprove di verifica o colloqui sostenuti durante lo svolgimento del corso di insegnamento corrispondente.Qualora l’insegnamento sia organizzato in moduli, l’esame finale è unico, tuttavia deve essere accertato ilprofitto su ogni singolo modulo.Le verifiche di profitto degli stage e dei tirocini avvengono attraverso la redazione di una relazione finalepredisposta ed approvata dal soggetto presso cui lo stage o il tirocinio è stato effettuato.Le altre prove di verifica del profitto diverse dagli esami verranno svolte attraverso una prova scritta o uncolloquio obbligatorio e si risolveranno in un riconoscimento di idoneità riportato sul libretto personaledello studente.

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12 Commissione didattica del corso di studioART.È composta da tre membri scelti tra i professori di ruolo di prima e seconda fascia e i ricercatori; ècoordinata da un Presidente designato dal Consiglio della Scuola, dura in carica per un anno ed èrinnovabile.Esamina e sottopone all'approvazione del Consiglio della Scuola le pratiche di trasferimento deglistudenti; più specificamente essa valuta la carriera di studio fino a quel momento seguita, con laconvalida di esami sostenuti e il riconoscimento dei crediti acquisiti, e indica l’anno di corso al quale lostudente viene iscritto e l’eventuale debito formativo da assolvere.Nell'ambito della regolamentazione della mobilità studentesca e del riconoscimento degli studi compiutiall'estero, esamina e sottopone all'approvazione del Consiglio della Scuola il riconoscimento di creditiacquisiti dallo studente nello stesso o in altro Corso di Studio di Università estera.Esamina e sottopone all'approvazione del Consiglio della Scuola il riconoscimento di crediti relativi allaconoscenza di una lingua dell’Unione Europea sulla base di certificazioni rilasciate da strutture, interne oesterne all'Ateneo, specificamente competenti per ciascuna delle lingue.Valuta le domande di iscrizione ad anni di corso successivi al primo.Propone all'approvazione del Consiglio della Scuola il riconoscimento di crediti formativi universitari perattività formative non direttamente dipendenti dall'Università, acquisiti dallo studente nel caso didocumentata certificazione, il riconoscimento di competenze e abilità professionali, nonché ilriconoscimento di altre competenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario allacui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso.

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13 Commissioni d'esameART.Le commissioni d'esame sono nominate annualmente dal Presidente della Scuola e sono composte dalprofessore ufficiale, il quale è designato presidente della commissione, e da almeno un ulteriore membroe un supplente, appartenenti allo stesso settore scientifico disciplinare o di settore affine.

I membri delle commissioni d'esame possono essere individuati anche tra cultori della materia ai quali ilDipartimento, su proposta del Consiglio della Scuola, abbia riconosciuto tale titolo.

Nei periodi riservati allo svolgimento degli esami di profitto, il presidente della commissione d'esamedefinisce le date degli appelli degli insegnamenti di cui è titolare.

Al termine della prova d’esame la commissione determina il voto o il giudizio e il Presidente dellaCommissione inserisce nel sistema di verbalizzazione online delle prove d'esame, per ogni studente,l’esito (tipicamente un voto espresso in trentesimi), le domande d’esame e la data effettiva di svolgimentodella prova, laddove diversa da quella ufficiale dell’appello.In caso di esame scritto il presidente pubblica gli esiti della prova stabilendo la data entro cui è possibileper lo studente accettare o rifiutare il voto; comunica la data in cui è possibile sostenere le eventualiulteriori prove o in cui è possibile verbalizzare; controlla lo stato di accettazione dei voti (facendo valere laregola del silenzio assenso in mancanza di esplicita scelta dello studente).In caso di esame orale il presidente comunica di persona il voto allo studente, che può accettarlo orifiutarlo seduta stante.In caso di accettazione del voto finale il presidente o un altro membro della commissione annota sullibretto dello studente l’epigrafe del corso, la data e il voto assegnato.Questo può avvenire direttamente al termine di una prova orale di cui lo studente abbia accettato il voto,o nel giorno stabilito per la verbalizzazione dell’esito di una prova scritta accettata online.Al termine dell’appello, il presidente chiude l’appello generando un lotto di verbali che provvede a firmaredigitalmente, secondo le procedure adottate dall'Ateneo.

Per una trattazione più articolata si rimanda all'art. 29 del Regolamento Didattico di Ateneo.

14 Commissione della prova finaleART.Le Commissioni di esame per il conferimento dei titoli accademici sono composte da almeno cinquemembri e sono nominate dal Direttore del Dipartimento, su proposta del Presidente della Scuola.Le commissioni di esame per il conferimento dei titoli accademici sono presiedute dallo stesso Direttore oda un professore di ruolo da lui delegato; la maggioranza dei membri deve essere costituita da professorie ricercatori di ruolo della Scuola.Il giorno dell’esame la Commissione, nominato un segretario per la verbalizzazione, convoca il candidatoper la discussione della prova finale, che è pubblica alla stregua della proclamazione del voto finale.Per una trattazione più articolata si rimanda all'art. 31 del Regolamento Didattico di Ateneo.

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15 Modalità di svolgimento della prova finaleART.

Per essere ammessi alla prova finale, occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formativepreviste dal piano di studi.

Le attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo e larelativa verifica consistono nella preparazione e discussione di un elaborato scritto frutto di un lavoroindividuale di ricerca o di sviluppo alla cui formazione può concorrere anche l'attività di tirocinio presso leaziende convenzionate, le strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oppure le universitàitaliane o estere (tesi sperimentale). Alternativamente, la prova finale può consistere nella presentazionee discussione orale di un elaborato scritto di approfondimento personale di un argomento di areainformatica o affine affrontato nell'ambito di una disciplina studiata (tesi compilativa).

Il voto finale viene espresso in centodecimi, con eventuale lode.

La commissione per il conferimento dei titoli accademici valuta la prova finale e la carriera complessivadello studente ed assegna, rispetto al voto di base, un incremento massimo di sei centodecimi per unatesi sperimentale o di tre centodecimi per una tesi compilativa, più eventuale arrotondamento. Il voto dibase è determinato dalla media ponderata dei voti degli esami espressi in trentesimi (30/30 e lode vale30), la quale viene poi moltiplicata per 110 e divisa per 30, con l’aggiunta di punti integrativi i cui criteri diassegnazione sono oggetto di specifiche determinazioni del Consiglio della Scuola, opportunamentepubblicate sul sito web del Corso di Laurea.

Il valore dell'incremento dovrà essere basato sulla relazione di presentazione del relatore,sull'esposizione della tesi da parte dello studente, sull'autonomia dimostrata dallo studente durante losvolgimento delle attività connesse alla tesi e sulla originalità del lavoro di tesi.

Agli studenti che hanno ottenuto il voto di centodieci centodecimi la commissione può conferireall'unanimità la lode.

Il Corso di Laurea ha adottato delle iniziative volte a promuovere la mobilità internazionale degli studenti(Erasmus e Cooperazione interuniversitaria), incoraggiando gli studenti (in particolare gli studenti incorso) a maturare CFU presso Atenei esteri.

In particolare il Corso di Laurea:

a) promuove la preparazione (anche parziale) della tesi all’estero, prevedendo dei soggiorni pressoAtenei partner (anche al fine di reperire documentazione specifica o acquisire esperienze in loco), con cuisiano stati stipulati accordi di mobilità internazionale e sottoscritti Learning Agreement mirati a valorizzarel’esperienza formativa e culturale dello studente;

b) riserva 5 dei 6 CFU previsti per la “Prova finale” alla "Preparazione della prova finale", in modo che, nelcaso di studenti che abbiano fruito dell’esperienza di cui al punto a), tutti o parte di tali CFU possanoessere considerati come CFU maturati all’estero;

c) stabilisce che, in sede di discussione finale, la Commissione esaminatrice preveda l’attribuzione di unpunteggio aggiuntivo “di merito”, agli studenti che abbiano seguito un percorso all’estero (in termini diCFU maturati sia attraverso esami, sia con preparazione della tesi all’estero) nella misura di:

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- 1/110 qualora il candidato abbia conseguito un numero di CFU in esperienze all’estero compreso tra 3ed 8;

- 2/110 qualora il candidato abbia conseguito un numero di CFU in esperienze all’estero maggiore ouguale a 9.

Il Corso di Laurea ha inoltre stabilito di incrementare il voto di base nella misura di 1/110 qualora ilcandidato abbia conseguito lodi negli esami di profitto di insegnamenti il cui peso complessivo sia pari osuperiore a 24 CFU.

16 Piano di studi con percorso a tempo parzialeART.In linea con le indicazioni del Senato Accademico relative all’istituzione dei corsi a tempo parziale, èfissato un limite massimo di 42 CFU di riferimento per ciascun anno di corso, e lo studente non puòconcludere il percorso di studi prima, se non passando al tempo normale e “compensando” gli importidella contribuzione studentesca.Il passaggio dalla modalità di frequenza a tempo pieno deve essere effettuato al momento dell’iscrizioneed una sola volta nella carriera dello studente. Spetta alla Commissione Didattica stabilire, sulla base deicrediti già acquisiti dallo studente, a quale anno di corso iscriverlo.La contribuzione studentesca per l’iscrizione ai corsi a tempo parziale è fissata annualmente dal Consigliodi Amministrazione dell’Ateneo.

17 Ambiti OccupazionaliART.Le figure professionali che vengono preparate dal Corso di Laurea vanno dall'analista programmatore checonosce linguaggi procedurali e orientati agli oggetti all'esperto di tecnologie Web, dal progettista/gestoredi basi di dati all'ingegnere del software, dallo specialista di sistemi operativi all'esperto di reti locali eInternet.Gli sbocchi occupazionali del laureato in Informatica Applicata sono:- aziende produttrici di software;- aziende ed enti di ricerca e sviluppo nell'ambito ICT;- centri di calcolo pubblici e privati;- aziende fornitrici di servizi informatici e gestionali;- enti pubblici e privati con esigenze di gestione di grandi basi di dati;- piccole e medie aziende in ogni settore produttivo con esigenze di gestione informatica e di networking.

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PERCORSO A10 - Percorso Curriculum logico-cognitivo

Tipo Attività Formativa: Base SSD CFUAFCFU Gruppo Attività Formativa

Formazionematematico-fisica

36 FIS/01 12CFU(settoreobbligatorio)

661190002 - FISICA IAnno Corso: 1

661190005 - FISICA IIAnno Corso: 2

MAT/02 6CFU(settoreobbligatorio)

622280008 - MATEMATICA DISCRETAAnno Corso: 1


1222280002 - ANALISI MATEMATICAAnno Corso: 1


622280025 - PROBABILITÀ E STATISTICAMATEMATICAAnno Corso: 2

Formazioneinformatica di base

24 INF/01 12CFU(settoreobbligatorio)

1261190001 - PROGRAMMAZIONE PROCEDURALE ELOGICAAnno Corso: 1

ING-INF/0512 CFU(settoreobbligatorio)

1222280003 - ARCHITETTURA DEGLI ELABORATORIAnno Corso: 1

60Totale Base 60

Tipo Attività Formativa:Caratterizzante SSD CFU

AFCFU Gruppo Attività Formativa

Discipline Informatiche 60 INF/01 36CFU(settoreobbligatorio)

1261190003 - BASI DI DATIAnno Corso: 2

12A000107 - LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE EVERIFICA DEL SOFTWAREAnno Corso: 3

12A000106 - PROGRAMMAZIONE AD OGGETTI EINGEGNERIA DEL SOFTWAREAnno Corso: 2


1222280001 - ALGORITMI E STRUTTURE DATIAnno Corso: 1

1222280024 - SISTEMI OPERATIVIAnno Corso: 2

60Totale Caratterizzante 60

18 Struttura del corso di studioART.

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Tipo Attività Formativa:Affine/Integrativa SSD CFU


Attività formative affinio integrative

30 ING-INF/0312 CFU(settoreobbligatorio)

1222280027 - RETI DI CALCOLATORIAnno Corso: 3

M-FIL/02 12CFU(settoreobbligatorio)

12A000051 - LOGICA E TEORIADELL'ARGOMENTAZIONEAnno Corso: 2


620101010 - FILOSOFIA DEL LINGUAGGIOAnno Corso: 3

30TotaleAffine/Integrativa 30

Tipo Attività Formativa: Ascelta dello studente SSD CFU


A scelta dello studente 12 12A000118 - CORSI A SCELTA DELLO STUDENTEAnno Corso: 3SSD: NN

6A000623 - PENSIERO COMPUTAZIONALE INCLASSEAnno Corso: 1SSD: ING-INF/05

I crediti vanno conseguiti scegliendo tra gliinsegnamenti sopra indicati

12Totale A scelta dellostudente 18

Tipo Attività Formativa:Lingua/Prova Finale SSD CFU


Per la prova finale 6 1A000878 - DISCUSSIONE DELLA PROVA FINALEAnno Corso: 3SSD: PROFIN_S

5A000877 - PREPARAZIONE DELLA PROVA FINALEAnno Corso: 3SSD: PROFIN_S

Per la conoscenza dialmeno una linguastraniera

3 322280006 - LINGUA INGLESEAnno Corso: 1SSD: L-LIN/12

9Totale Lingua/ProvaFinale 9

Tipo Attività Formativa: Altro SSD CFUAFCFU Gruppo Attività Formativa

Tirocini formativi e diorientamento

9 961190010 - SEMINARI, TIROCINI E STAGEAnno Corso: 3SSD: NN

9Totale Altro 9

Totale CFU Minimi Percorso 180186Totale CFU AF

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PERCORSO A12 - Percorso Curriculum per i nuovi media

















60Totale Base 60
















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SPS/07 6CFU(settoreobbligatorio)

6612527 - ANALISI DELLE RETI SOCIALIAnno Corso: 3


6612521 - SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI EINTERNET STUDIESAnno Corso: 2

622840001 - SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONEAnno Corso: 2


















9Totale Altro 9


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PERCORSO A09 - Percorso Curriculum per la gestione digitale del territorio

















60Totale Base 60














30 GEO/02 12CFU(settoreobbligatorio)

661190008 - GEOMATICAAnno Corso: 3

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6A000112 - MODELLIZZAZIONE GEOLOGICAAnno Corso: 2



ING-INF/05 6CFU(settoreobbligatorio)

6A000114 - PIATTAFORME DIGITALI PER LAGESTIONE DEL TERRITORIOAnno Corso: 2


















9Totale Altro 9


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PERCORSO A13 - Percorso Curriculum per le politiche sociali

















60Totale Base 60
















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SECS-P/01 6CFU(settoreobbligatorio)

622810384 - ECONOMIA POLITICAAnno Corso: 2


66111036 - SCIENZA POLITICAAnno Corso: 2


66111024 - POLITICHE SOCIALIAnno Corso: 3


















9Totale Altro 9


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PERCORSO A08 - Percorso Curriculum per l'elaborazione delle Informazioni

















60Totale Base 60














30 FIS/01 6 CFU(settoreobbligatorio)

6A000115 - SIMULAZIONE NUMERICAAnno Corso: 3

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1261190004 - ELABORAZIONE DI SEGNALI EDIMMAGINIAnno Corso: 2




















9Totale Altro 9


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PERCORSO A11 - Percorso Curriculum per l'impresa

















60Totale Base 60
















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IUS/01 6 CFU(settoreobbligatorio)

620310003 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATOAnno Corso: 2


6A000003 - ECONOMIA AZIENDALE E RAGIONERIAAnno Corso: 2


620310007 - ECONOMIA E GESTIONE DELLEIMPRESEAnno Corso: 3


















9Totale Altro 9


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PERCORSO A08 - Curriculum per l'elaborazione delle Informazioni

1° Anno

Attività Formativa CFU Settore TAF/Ambito Periodo Tipoinsegnamento

TAF/AmbitoInterclasse Tipo esameAnno

OffertaPeriodoOre Att.Front.

22280002 - ANALISI MATEMATICA 12 MAT/05Base /

Formazionematematico-

fisica

CicloAnnuale

UnicoObbligatorio OraleCiclo Annuale UnicoLEZ:96

22280003 - ARCHITETTURA DEGLIELABORATORI 12 ING-INF/05

Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale


22280008 - MATEMATICA DISCRETA 6 MAT/02Base /


fisica

PrimoSemestre Obbligatorio OralePrimo SemestreLEZ:48

61190001 - PROGRAMMAZIONEPROCEDURALE E LOGICA 12 INF/01

Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale


61190002 - FISICA I 6 FIS/01Base /


fisica

SecondoSemestre Obbligatorio OraleSecondo SemestreLEZ:48

22280001 - ALGORITMI E STRUTTUREDATI 12 ING-INF/05

Caratterizzante / DisciplineInformatiche

CicloAnnuale


A000623 - PENSIEROCOMPUTAZIONALE IN CLASSE 6 ING-INF/05

A scelta dellostudente / Ascelta dellostudente

SecondoSemestre Opzionale OraleSecondo SemestreLEZ:48

22280006 - LINGUA INGLESE 3 L-LIN/12

Lingua/ProvaFinale / Per laconoscenza dialmeno una

linguastraniera

Obbligatorio OraleLEZ:24

2° Anno




22280025 - PROBABILITÀ ESTATISTICA MATEMATICA 6 MAT/06

Base /Formazionematematico-

fisica


61190005 - FISICA II 6 FIS/01Base /


fisica


61190003 - BASI DI DATI 12 INF/01Caratterizzante / DisciplineInformatiche

CicloAnnuale


A000106 - PROGRAMMAZIONE ADOGGETTI E INGEGNERIA DELSOFTWARE

12 INF/01Caratterizzante / DisciplineInformatiche

CicloAnnuale


22280024 - SISTEMI OPERATIVI 12 ING-INF/05Caratterizzante / DisciplineInformatiche

CicloAnnuale


61190004 - ELABORAZIONE DISEGNALI ED IMMAGINI 12 ING-INF/01

Affine/Integrativa / Attivitàformative

affini ointegrative

CicloAnnuale


3° Anno

19 Piano degli studiART.

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A000107 - LINGUAGGI DIPROGRAMMAZIONE E VERIFICA DELSOFTWARE


CicloAnnuale


22280027 - RETI DI CALCOLATORI 12 ING-INF/03


affini ointegrative

CicloAnnuale


A000115 - SIMULAZIONE NUMERICA 6 FIS/01


affini ointegrative


A000118 - CORSI A SCELTA DELLOSTUDENTE 12 NN


PrimoSemestre Opzionale OralePrimo SemestreLEZ:96

A000878 - DISCUSSIONE DELLAPROVA FINALE 1 PROFIN_S

Lingua/ProvaFinale / Per laprova finale

PrimoSemestre Obbligatorio OralePrimo SemestrePRF:6

A000877 - PREPARAZIONE DELLAPROVA FINALE 5 PROFIN_S



61190010 - SEMINARI, TIROCINI ESTAGE 9 NN

Altro / Tirociniformativi e diorientamento

Obbligatorio OraleSTA:225

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PERCORSO A09 - Curriculum per la gestione digitale del territorio

1° Anno






fisica

CicloAnnuale



Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale




fisica



Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale




fisica




CicloAnnuale







linguastraniera


2° Anno






fisica




fisica



CicloAnnuale




CicloAnnuale



CicloAnnuale


A000112 - MODELLIZZAZIONEGEOLOGICA 6 GEO/02


affini ointegrative


A000114 - PIATTAFORME DIGITALIPER LA GESTIONE DEL TERRITORIO 6 ING-INF/05


affini ointegrative


3° Anno






CicloAnnuale


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61190008 - GEOMATICA 6 GEO/02


affini ointegrative




affini ointegrative

CicloAnnuale














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PERCORSO A10 - Curriculum logico-cognitivo

1° Anno






fisica

CicloAnnuale



Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale




fisica



Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale




fisica




CicloAnnuale







linguastraniera


2° Anno






fisica




fisica



CicloAnnuale




CicloAnnuale



CicloAnnuale


A000051 - LOGICA E TEORIADELL'ARGOMENTAZIONE 12 M-FIL/02


affini ointegrative


3° Anno






CicloAnnuale


20101010 - FILOSOFIA DELLINGUAGGIO 6 M-FIL/05


affini ointegrative


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affini ointegrative

CicloAnnuale














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PERCORSO A11 - Curriculum per l'impresa

1° Anno






fisica

CicloAnnuale



Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale




fisica



Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale




fisica




CicloAnnuale







linguastraniera


2° Anno






fisica




fisica



CicloAnnuale




CicloAnnuale



CicloAnnuale


A000003 - ECONOMIA AZIENDALE ERAGIONERIA 6 SECS-P/07


affini ointegrative


20310003 - ISTITUZIONI DI DIRITTOPRIVATO 6 IUS/01


affini ointegrative


3° Anno






CicloAnnuale


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20310007 - ECONOMIA E GESTIONEDELLE IMPRESE 6 SECS-P/08


affini ointegrative




affini ointegrative

CicloAnnuale














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PERCORSO A12 - Curriculum per i nuovi media

1° Anno






fisica

CicloAnnuale



Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale




fisica



Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale




fisica




CicloAnnuale







linguastraniera


2° Anno






fisica




fisica



CicloAnnuale




CicloAnnuale



CicloAnnuale


612521 - SOCIOLOGIA DEI MEDIADIGITALI E INTERNET STUDIES 6 SPS/08


affini ointegrative


22840001 - SOCIOLOGIA DELLACOMUNICAZIONE 6 SPS/08


affini ointegrative


3° Anno






CicloAnnuale


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612527 - ANALISI DELLE RETI SOCIALI 6 SPS/07


affini ointegrative




affini ointegrative

CicloAnnuale














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PERCORSO A13 - Curriculum per le politiche sociali

1° Anno






fisica

CicloAnnuale



Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale




fisica



Base /Formazione

informatica dibase

CicloAnnuale




fisica




CicloAnnuale







linguastraniera


2° Anno






fisica




fisica



CicloAnnuale




CicloAnnuale



CicloAnnuale


22810384 - ECONOMIA POLITICA 6 SECS-P/01


affini ointegrative


6111036 - SCIENZA POLITICA 6 SPS/04


affini ointegrative


3° Anno






CicloAnnuale


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6111024 - POLITICHE SOCIALI 6 SPS/07


affini ointegrative




affini ointegrative

CicloAnnuale














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Università degli Studi di Urbino Carlo BoLaurea Magistrale

in FILOSOFIA DELL'INFORMAZIONE. TEORIA E GESTIONE DELLACONOSCENZA

D.M. 22/10/2004, n. 270

Regolamento didattico - anno accademico 2017/2018

Premessa

Denominazione del corso FILOSOFIA DELL'INFORMAZIONE. TEORIA E GESTIONE DELLACONOSCENZAPHILOSOPHY OF INFORMATION. THEORY AND MANAGEMENT OFKNOWLEDGE

Denominazione del corso ininglese

LM-78 Classe delle lauree magistrali in Scienze filosoficheClasse

Facoltà di riferimento

Altre Facoltà

Dipartimento di Scienze Pure e Applicate (DiSPeA)Dipartimento di riferimento

Altri Dipartimenti

Durata normale 2

Crediti 120

Titolo rilasciato Laurea Magistrale in FILOSOFIA DELL'INFORMAZIONE. TEORIA EGESTIONE DELLA CONOSCENZA

Titolo congiunto No

Atenei convenzionati

Doppio titolo

ConvenzionaleModalità didattica

Il corso è di nuova istituzione

Data di attivazione

Data DM di approvazione

Data DR di approvazione

Data di approvazione delconsiglio di facoltà

Data di approvazione delsenato accademico

29/01/2016

14/01/2016Data parere nucleo

Data parere Comitato reg.Coordinamento

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FILOSOFIA DELL'INFORMAZIONE. TEORIA E GESTIONE DELLA CONOSCENZA

14/01/2016Data della consultazione conle organizzazionirappresentative a livellolocale della produzione,servizi, professioni

12Massimo numero di creditiriconoscibili

Corsi della medesima classe

1Numero del gruppo di affinità

URBINO (PU)Sede amministrativa

URBINO (PU)Sedi didattiche

http://filosofia.uniurb.it/Indirizzo internet

Ulteriori informazioni

1 Finalità del corsoART.La laurea magistrale in ‘Filosofia dell'informazione. Teoria e gestione della conoscenza’ è il naturalesbocco di molteplici percorsi triennali presenti nell'Università di Urbino: il curricolo filosofico nella laurea inLettere, il curricolo Logico-cognitivo nella laurea in Informatica e la laurea in Scienze dellacomunicazione. Essa si rivolge anche a coloro che sono interessati a un approfondimento degli studifilosofici a partire da una ricerca personale e a agli studenti di altre lauree che ritengono la riflessionecritica sul contemporaneo che muove dalle scienze naturali e sociali un elemento indispensabile peraffrontare il mondo del lavoro. Sono presenti tre curricoli: uno più rivolto all'accesso al Tirocinio formativoattivo e all'insegnamento e l'altro di preparazione alla ricerca che prosegue nel successivo dottorato e diavviamento ai lavori che necessitano forte flessibilità intellettuale e capacità di apprendere nuovilinguaggi, il terzo a chi vuole spendere le proprie capacità critiche e creative nell'ambito delle nuoveprofessionalità della rete.

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2 Obiettivi formativi specificiART.Il laureato in 'Filosofia dell'informazione. Teoria e gestione della conoscenza', sarà in grado di sviluppareun'approfondita analisi filosofica e chiarificazione concettuale nei più significativi ambiti del sapereumanistico e naturalistico, nonché dell'azione simbolica e sociale. Perciò la sua formazione non si limiteràa una specializzazione delle competenze già acquisite in una laurea triennale di Filosofia o altradisciplina, ma svilupperà una più matura capacità di riflessione autonoma sui fondamenti delle scienzeesatte, l'agire politico e comunicativo, la storia, la religione, l'etica e l'arte.In particolare, sarà necessario che il laureato acquisisca alcune competenze specialistiche nell'ambitodelle scienze umane e delle scienze naturali, in modo da poter riflettere con consapevolezza teorica suifondamenti delle diverse discipline. Infine è molto importante che egli abbia una certa dimestichezza coidiversi linguaggi del sapere, al fine di poter analizzare in modo approfondito la maniera in cui le diversesintassi, semantiche e pragmatiche condizionano la rappresentazione del mondo.L'uso consapevole delle nuove tecnologie sarà un elemento fondamentale della sua preparazione.In considerazione del carattere multidisciplinare degli studi filosofici si è scelto di mantenere tutti e quattrogli ambiti disciplinari al fine di poter attivare discipline diverse a seconda delle sempre mutevoli esigenzedidattiche. Inoltre tra le affini e integrative si è scelto di privilegiare le discipline giuridico-economiche escientifiche al fine di ampliare le competenze interdisciplinari degli studenti. Inoltre si è attribuito unnumero cospicuo di crediti all'ambito "Istituzioni di filosofia" in modo da fornire allo studente unaformazione caratterizzante molto ben strutturata. In considerazione del fatto che il corso afferisce alDipartimento di Scienze Pure e Applicate, si sono instaurati rapporti didattici particolarmente accentuaticon discipline di natura formale. Per questa ragione si ritiene che il laureato in 'Filosofia dell'informazione.Teoria e gestione della conoscenza' debba raggiungere conoscenze di buon livello in almeno un settorescientifico naturale.

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3 Risultati di apprendimento attesiART.

1. Conoscenza e capacità di comprensione:I laureati in 'Filosofia dell'informazione. Teoria e gestione della conoscenza' devono saper riflettere sulletecnologie dell'informazioni in base ai più recenti risultati della riflessione logico-cognitiva; devono sapercostruire un percorso filosofico interdisciplinare e aver approfondito almeno un tema di ricerca nelrapporto fra la filosofia e le scienze.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:I laureati in 'Filosofia dell'informazione. Teoria e gestione della conoscenza' devono essere in grado digestire efficacemente il rapporto fra scuola o impresa e tecnologia dell'informazione. Oppure saperdiscutere in modo originale un tema di logica e filosofia della scienza confrontandosi con la letteratura piùrecente.

3. Autonomia di giudizio:Il laureato in 'Filosofia dell'informazione. Teoria e gestione della conoscenza' dovrà essere in grado divalutare criticamente i più recenti risultati delle scienze naturali alla luce dell'analisi epistemologica. Dovràinoltre saper leggere la realtà contemporanea, con particolare riferimento alla tecnologiadell'informazione, sulla base della più recente storiografia e analisi sociologica. Dovrà anche essere ingrado di valutare criticamente le maggiori opere della tradizione filosofica tenendo conto della loroimportanza per il contesto culturale attuale. Dovrà infine poter cogliere le strutture profonde dellacomunicazione sia nelle forme artistiche che nell'ambito del lavoro. Tali risultati si otterranno medianteun'approfondita considerazione di case studies nell'ambito scientifico e umanistico che culmineranno inparticolare nel lavoro della dissertazione finale. Verrà inoltre favorita la lettura e consultazione delle rivistedi divulgazione scientifica e dei siti web che producono informazione sociale e politica. Verranno infineesaminate, alla luce della tradizione filosofica, le nuove forme simboliche che si stanno imponendo nellasocietà contemporanea, con particolare riferimento alle tecnologie dell'informazione.

4. Abilità comunicative:Il laureato in 'Filosofia dell'informazione. Teoria e gestione della conoscenza' dovrà essere in grado diprodurre sulle tematiche studiate testi orali e scritti concettualmente chiari e adeguatamente argomentati.Dovrà saper comunicare le discipline acquisite con precisione terminologica e linearità, tenendo ancheconto delle peculiarità della tematica trattata. Dovrà saper esprimere il proprio ragionamento in ambitofilosofico e critico con efficacia e puntualità. Dovrà essere in grado di usare le più recenti tecnologie sianell'esposizione orale ossia in quella scritta. Dovrà infine saper gestire le relazioni umane nei diversiambiti lavorativi della società della conoscenza, con particolare riferimento ai social media. Tali risultati siotterranno mediante la partecipazione ai seminari aperti al dialogo, nonché la preparazione di brevi testiscritti che culmineranno nella messa a punto di un ampio testo per la dissertazione finale. Molti corsisaranno strutturati in modo da favorire brevi relazioni scritte e orali da parte degli studenti. Inoltre alcuneattività formative propedeutiche saranno indirizzate all'ottenimento di competenze specifiche nellaproduzione di testi orali e scritti. L'uso degli strumenti del web giocherà un ruolo molto importante.

5. Capacità di apprendimento:La consapevolezza filosofica richiesta al laureato in 'Filosofia dell'informazione. Teoria e gestione dellaconoscenza' dovrà favorirne l'apertura a nuove acquisizioni in ogni ambito del sapere. L'attentaconsiderazione della tradizione storico-filosofica e storico-scientifica gli consentirà inoltre di cogliere ilcarattere dinamico delle diverse conoscenze. In queste sue capacità critiche, più che nozionistiche, staràla sua spiccata propensione a imparare sempre di

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nuovo nei diversi ambiti disciplinari. Dovrà inoltre essere capace di affrontare una ricerca filosofica, siastorica che teorica, con autonomia argomentativa e originalità di riflessione. Tali risultati si otterrannosomministrando allo studente corsi in settori disciplinari anche molto distanti in modo da favorire la suaflessibilità intellettuale, nonché guidandolo nell'apprendimento di analogie strutturali e contenutistiche fra idiversi ambiti del sapere. Per questa ragione gli studenti dovranno padroneggiare adeguatamente ilinguaggi formali. A tal fine inoltre saranno favorite le permanenze degli studenti all'estero mediante ilprogramma Erasmus.

4 Prospettive occupazionali e profili professionali di riferimentoART.Persona dotata di forti capacità relazionali, flessibilità intellettuale e spirito di innovazione.Funzione in un contesto di lavoro:Il laureato in 'Filosofia dell'informazione. Teoria e gestione della conoscenza' sarà in grado di affrontarediversi tipi di professione di alto livello nelle quali è richiesta una formazione di carattere generale e lacapacità di apprendere in modo continuativo. In particolare tale laurea è utile nel percorso formativo cheporta alle professioni nel campo della scuola, dell'università e dell'istruzione in generale. Inoltre il curricolo"Linguaggi della rete" associa professionalità specifiche di teoria delle reti, linguaggi interpretati,architettura dell'informazione con la creatività, la consapevolezza critica e la flessibilità nell'uso deilinguaggi di una formazione filosofica di alto livello.

Competenze associate alla funzione:Redattore, Organizzatore del lavoro, Selettore del personale, Formatore, Bioeticista, Teologo.

Sbocchi occupazionali:Direttore editoriale, Responsabile della pagina culturale, Responsabile delle risorse umane. Per alcuni tipidi professione, quali ricercatore, professore universitario, scolastico ecc., la presente laurea è solo unodegli elementi di una formazione adeguata per raggiungere tali tipologie di impiego.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)- Specialisti in risorse umane - (2.5.1.3.1)- Specialisti dell'organizzazione del lavoro - (2.5.1.3.2)- Specialisti in scienza politica - (2.5.3.4.3)- Filosofi - (2.5.3.4.4)- Revisori di testi - (2.5.4.4.2)

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5 Modalità di ammissioneART.Corso ad accesso libero fino ad un massimo di 50 unità. Sono ammessi al Corso gli studenti in possessodi una laurea o di titolo equipollente che abbiano acquisito almeno 30 CFU distribuiti fra i seguenti SettoriScientifico-Disciplinari: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/05, M-FIL/06, M-FIL/07, M-FIL/08,M-STO/05. Per chi non possiede tali crediti, l’ammissione al Corso è subordinata alla verifica delpossesso delle conoscenze e competenze, tramite un colloquio organizzato dal Consiglio della Scuola, suargomenti concordati, che si svolge prima della data di chiusura delle iscrizioni.Per essere ammessi al corso di studio occorrono spiccate capacità di riflessione sui fondamenti dellescienze e dell'agire umano, una conoscenza adeguata della tradizione filosofica e sicure competenzenell'argomentazione razionale.Occorre inoltre essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una linguadell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

6 Modalità per il trasferimento da altri corsi di studioART.I nuovi iscritti in possesso di una laurea o di un master di primo o secondo livello o di qualsiasi altraattività didattica certificata – oltre alla laurea che consente loro l’accesso al Corso – possono essereammessi con un credito formativo riconosciuto non superiore a 60 CFU nel caso in cui si riscontrino leopportune affinità disciplinari. I nuovi iscritti possono essere ammessi direttamente al secondo anno sepossiedono un credito formativo di almeno 30 CFU.Per ogni altra questione vale l’Art. 13 del Regolamento Didattico dell’Ateneo.

7 Attività FormativeART.Conformemente ai principi generali del Regolamento Didattico d'Ateneo ed al Regolamento della Scuola,l’orario delle lezioni è approvato dal Consiglio, tenendo conto delle esigenze espresse dai docenti, inmodo da favorire la migliore fruizione possibile della didattica da parte degli studenti. Per la stesuradell’orario il Consiglio si avvale di un delegato.Di norma la frequenza dei corsi non è obbligatoria. Tuttavia ogni docente per ciascuna attività didatticaprevede un programma per gli studenti frequentanti e uno per gli studenti non frequentanti. I dueprogrammi hanno omogeneità tematica, anche se il secondo è strutturato in modo da agevolare lo studiopersonale. A tal fine si prevede anche di mettere a punto sussidi in rete per la didattica a distanza. E’opportuno che lo studente che sceglie di sostenere l’esame sul programma per frequentanti sia presentealmeno a due terzi delle lezioni impartite per quella disciplina.Il Corso favorisce i soggiorni di studio all’estero degli studenti, semplificando per quanto è possibile ilriconoscimento dei crediti formativi ottenuti nelle università partner degli scambi attivati.

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8 CurriculaART.Sono presenti tre curricola:1. LINGUAGGI DELLA RETE2. STORIA E FILOSOFIA PER L’INSEGNAMENTO3. FILOSOFIA E STORIA DELLE SCIENZE

9 PropedeuticitàART.Di norma non sono previste propedeuticità, né piani di studio individuali. Lo studente sceglie le singolediscipline in un apposito modulo prestampato o disponibile in rete che propone le epigrafi dei corsi attivatiogni anno nei diversi settori scientifico-disciplinari. Nello stesso modulo lo studente segnala anche leattività formative che corrispondono ai 12 CFU a scelta.

10 Modalità di passaggio fra curriculaART.Lo studente può chiedere di cambiare curriculum al momento dell’iscrizione al secondo anno. Gliverranno riconosciuti tutti i CFU già ottenuti utili per l’ottenimento della Laurea nel nuovo curricolo.

11 Modalità di accertamento dei risultati delle attività formative (esami)ART.La verifica degli insegnamenti frontali avverrà con un colloquio orale sui vari argomenti trattati nel corso alfine di verificare quale sia il livello di conoscenza raggiunto dallo studente relativamente agli obiettiviformativi precedentemente indicati. Le risposte alle domande poste sono giudicate in base allaconoscenza della materia, alla capacità espositiva e al linguaggio utilizzato, come terminologia corretta eappropriata e concorrono a valutare la capacità di ragionamento e di sintesi dello studente. Perinformazioni ulteriori fare riferimento all’art. 28 del Regolamento Didattico di Ateneo.

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12 Commissione didattica del corso di studioART.È composta almeno da due membri scelti tra i professori di ruolo di prima e seconda fascia e i ricercatori;è coordinata da un Presidente designato dal Collegio della Scuola, dura in carica per un anno ed èrinnovabile.Esamina e sottopone all'approvazione del Collegio della Scuola i piani di studio proposti dagli studenti;Esamina e sottopone all'approvazione del Collegio della Scuola le pratiche di trasferimento degli studenti;più specificamente essa valuta la carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida diesami sostenuti e il riconoscimento dei crediti acquisiti, e indica l’anno di corso al quale lo studente vieneiscritto e l’eventuale debito formativo da assolvere;Nell'ambito della regolamentazione della mobilità studentesca e del riconoscimento degli studi compiutiall'estero, esamina e sottopone all'approvazione del Collegio della Scuola il riconoscimento di creditiacquisiti dallo studente nello stesso o in altro Corso di Studio di Università estera;Esamina e sottopone all'approvazione del Collegio della Scuola il riconoscimento di crediti relativi allaconoscenza di una lingua dell’Unione Europea sulla base di certificazioni rilasciate da strutture, interne oesterne all'Ateneo, specificamente competenti per ciascuna delle lingue;Valuta le domande di iscrizione ad anni di corso successivi al primo;Propone all'approvazione del Collegio della Scuola il riconoscimento di crediti formativi universitari perattività formative non direttamente dipendenti dall'Università, acquisiti dallo studente nel caso didocumentata certificazione, il riconoscimento di competenze e abilità professionali, nonché ilriconoscimento di altre competenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario allacui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso.

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13 Commissioni d'esameART.Le Commissioni sono nominate dal Direttore del Dipartimento o, su sua delega, dal Presidente dellastruttura didattica. Sono di regola composte, oltre che dal professore ufficiale, da almeno un altro membroche sia professore ufficiale, o ricercatore dello stesso settore scientifico disciplinare o di settore affine. Inrelazione a specifiche esigenze, i membri delle Commissioni possono essere anche individuati tra i cultoridella materia, cui la struttura didattica abbia precedentemente riconosciuto a questo fine tale qualità. IlPresidente della commissione attesta sotto la propria responsabilità la composizione della commissionestessa. Le Commissioni esaminatrici sono presiedute dal professore ufficiale della materia o, nel caso dicorsi a più moduli o di esami integrati, dal professore indicato nel provvedimento di nomina. In suaassenza le funzioni di Presidente sono assunte da altro professore ufficiale designato dal Direttore diDipartimento o, su sua delega, dal Presidente della struttura didattica di cui all'art. 8, comma 3. L'esitodell'esame è certificato dal Presidente con la sottoscrizione del verbale digitale nella modalità con firmaremota, secondo le procedure adottate dall’Ateneo. Il voto dell'esame viene riportato sul libretto personaledello studente, eventualmente in formato elettronico. L'esito negativo dell'esame non comportal'attribuzione di un voto, ma è registrato sul verbale di esame, mediante l'annotazione "respinto" o”insufficiente” nel caso di verbali on line. Tale annotazione non influisce sul voto di laurea, né producealcun effetto sulla carriera universitaria dello studente, salvoquello di precludere la possibilità di sostenere nuovamente l'esame nell'appello successivo dellamedesima sessione. I Presidenti di Commissione di esame hanno l'onere di far pervenire i verbali agliuffici competenti per la registrazione delle prove di esame di profitto al più presto dopo la chiusura di ogniappello e, comunque, entro sette giorni. I verbali on line vengono “chiusi e sottoscritti” entro i medesimitermini. Nel caso di un insegnamento articolato in più moduli, l'accertamento del profitto dello studentedetermina una votazione unica. Per ulteriori informazioni vedere l’art. 29 del Regolamento Didattico diAteneo.

14 Commissione della prova finaleART.1. Il laureando discute la sua tesi davanti a una Commissione di almeno 7 membri, prevalentementecostituita da docenti del Corso, nominata dal Direttore del Dipartimento su proposta del Presidente,convocata dal Presidente stesso.2. Gli studenti possono condurre in tutto o in parte le attività di ricerca connesse alla predisposizionedell'elaborato finale avvalendosi del soggiorno Erasmus - Previa autorizzazione da parte del Relatore.

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15 Modalità di svolgimento della prova finaleART.

Per laurearsi, lo studente, coadiuvato dal suo Relatore, è tenuto a presentare una dissertazione finale acontenuto filosofico. Il Presidente, sentito il parere del Relatore, stabilisce il Correlatore, che può essereindividuato anche fra studiosi non appartenenti all’Ateneo. Lo studente può laurearsi con qualsiasidocente che tenga un insegnamento ufficiale del Corso su un argomento di rilevanza filosofica. Lostudente può chiedere di laurearsi con un docente esterno al Corso, comunque afferente all’Ateneo, madeve in ogni caso evidenziare la rilevanza filosofica dell’argomento scelto.Il voto finale viene così determinato: la media aritmetica – pesata secondo i crediti – degli esami di profittosostenuti, sommata a 1/3 per il voto da 0 a 6 attribuito dal relatore prima della discussione, con i 1/3 delvoto da 0 a 6 attribuito dal correlatore e 1/3 del voto da 0 a 6 attribuito dalla Commissione dopo ladiscussione. Al voto ottenuto si somma 1 punto se lo studente ha ottenuto almeno 5 lodi.La Commissione può aggiungere un’ulteriorepunto, nel caso in cui lo studente si laurei in corso, oppure la dissertazione abbia carattere di eccellenza.Il voto che risulta viene arrotondato per difetto se i decimali sono inferiori a 0,5 e per eccesso se sonomaggiori o uguali a 0,5. Se tutti i commissari sono d’accordo e la somma è uguale o superiore a 109,500allora si può attribuire la lode.

Gli studenti possono condurre in tutto o in parte le attività di ricerca connesse allapredisposizione dell’elaborato finale avvalendosi del soggiorno Erasmus – previa autorizzazione da partedel Relatore.Il Corso ha adottato delle iniziative volte a promuovere la mobilità internazionale degli studenti(Erasmus e Cooperazione interuniversitaria), incoraggiando gli studenti (in particolare gli studenti incorso)a maturare CFU presso Atenei esteri.

In particolare il Corso:

a) promuove la preparazione (anche parziale) della tesi all’estero, prevedendo dei soggiorni pressoAtenei partner (anche al fine di reperire documentazione specifica o acquisire esperienze in loco), con cuisiano stati stipulati accordi di mobilità internazionale e sottoscritti Learning Agreement mirati a valorizzarel’esperienza formativa e culturale dello studente;

b) riserva 19 dei 20 CFU previsti per la “Prova finale” alla "Preparazione della prova finale", in modo che,nel caso di studenti che abbiano fruito dell’esperienza di cui al punto a), tutti o parte di tali CFU possanoessere considerati come CFU maturati all’estero;

c) stabilisce che, in sede di discussione finale, la Commissione esaminatrice preveda l’attribuzione di unpunteggio aggiuntivo “di merito”, agli studenti che abbiano seguito un percorso all’estero (in termini diCFU maturati sia attraverso esami, sia con preparazione della

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tesi all’estero) nella misura di:

- 1/110 qualora il candidato abbia conseguito un numero di CFU in esperienze all’estero compreso tra 3ed 8;

- 2/110 qualora il candidato abbia conseguito un numero di CFU in esperienze all’estero maggiore ouguale a 9.

16 Piano di studi con percorso a tempo parzialeART.Il Consiglio può predisporre un’alternativa organizzazione degli studi che si articoli su 3 anni anziché 2, anorma dell’Art. 37 del Regolamento Didattico di Ateneo.I tutor e i loro collaboratori si impegneranno in modo particolare a favorire il completamento degli studi daparte degli studenti fuori corso.

17 Ambiti OccupazionaliART.Per il curriculum Storia e filosofia per l'insegnamento l'ambito occupazionale riguarda l'accesso ai corsiabilitanti nella Classe 37/A.Per il curriculum Storia e filosofia delle scienze l'ambito occupazionale riguarda l'accesso ai corsi didottorato per un futuro impegno in ambito universitario.Per il curriculum Linguaggi della rete gli ambiti occupazionali previsti riguardano Project manager /Research and development manager / New media strategist / Publisher /Content marketing / Socialmedia manager / Head hunter / Business-team coach / System information architect / Data analyst /Giornalista scientifico / Fundraiser / Startupper.Inoltre far riferimento a tutti gli bocchi professionali elencati all'interno del Regolamento del Corso di studi.

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PERCORSO A36 - Percorso FILOSOFIA E STORIA DELLE SCIENZE



Istituzioni di filosofia 36 M-FIL/01 12CFU(settoreobbligatorio)

12A000352 - EPISTEMOLOGIAAnno Corso: 1


620101182 - FILOSOFIA DELLA MENTEAnno Corso: 1

12A000350 - FILOSOFIA DELLA SCIENZAAnno Corso: 1


6A000351 - FILOSOFIA DEI LINGUAGGI FORMALI ESIMBOLICIAnno Corso: 1

Discipline classiche,storiche,antropologiche epolitico-sociali

12 BIO/07 12CFU(settoreobbligatorio)

12A000156 - ECOLOGIA TEORICAAnno Corso: 1

Storia delle scienze 24 FIS/08 6 CFU(settoreobbligatorio)

620101086 - STORIA DELLA STRUMENTAZIONESCIENTIFICAAnno Corso: 1

INF/01 6 CFU(settoreobbligatorio)

661210023 - INFORMATICAAnno Corso: 2


6A000157 - LOGICA E INFORMATICAAnno Corso: 2

M-STO/05 6CFU(settoreobbligatorio)

6A000353 - STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICOAnno Corso: 1





12 FIS/01 6 CFU(settoreobbligatorio)

6A000153 - FONDAMENTI DELLA FISICAAnno Corso: 2

GEO/10 6CFU(settoreobbligatorio)

6A000155 - TEORIE DELLA GEOSFERAAnno Corso: 2




18 Struttura del corso di studioART.

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A scelta dello studente 12 12A000137 - A SCELTA DELLO STUDENTEAnno Corso: 2SSD: NN








Ulteriori conoscenzelinguistiche

4 420100414 - COLLOQUIO DI LINGUA STRANIERA:INGLESEAnno Corso: 2SSD: L-LIN/12

4Totale Altro 4


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PERCORSO A35 - Percorso LINGUAGGI DELLA RETE











6 SPS/07 6CFU(settoreobbligatorio)

6612527 - ANALISI DELLE RETI SOCIALIAnno Corso: 1

Storia delle scienze 30 INF/01 18CFU(settoreobbligatorio)


6A000355 - INTERACTION DESIGNIntegrato (Modulo Generico dell'Attività formativaintegrata INTERACTION DESIGN / SEMANTICA DELWEB)Anno Corso: 2

6A000356 - SEMANTICA DEL WEBIntegrato (Modulo Generico dell'Attività formativaintegrata INTERACTION DESIGN / SEMANTICA DELWEB)Anno Corso: 2









12 L-ART/02 6CFU(settoreobbligatorio)

620101203 - ICONOGRAFIA E ICONOLOGIAAnno Corso: 2


6612512 - SOCIAL MEDIA ANALYSISAnno Corso: 2


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4Totale Altro 4


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PERCORSO A37 - Percorso STORIA E FILOSOFIA PER L'INSEGNAMENTO











12 BIO/07 12A000156 - ECOLOGIA TEORICAAnno Corso: 2

L-ANT/02 620101228 - STORIA GRECAAnno Corso: 2

L-ANT/03 661100166 - STORIA ROMANAAnno Corso: 2

1261100049 - STORIA ROMANA IAnno Corso: 2

M-STO/04 6A000176 - STORIA CONTEMPORANEA IAnno Corso: 2

SPS/01 6602911 - FILOSOFIA POLITICAAnno Corso: 2


Storia delle scienze 18 INF/01 6 CFU(settoreobbligatorio)










18 M-FIL/01 6A000159 - ERMENEUTICAAnno Corso: 1

M-FIL/03 661100131 - ETICAAnno Corso: 1

6602912 - TEMI ATTUALI DI FILOSOFIA DELLARELIGIONEAnno Corso: 1

M-FIL/04 6A000042 - ESTETICA IAnno Corso: 1

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M-FIL/06 6A000053 - STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICOAnno Corso: 1

12A000147 - STORIA DELLA FILOSOFIACONTEMPORANEAAnno Corso: 2

M-STO/01 661100167 - STORIA MEDIEVALEAnno Corso: 1

M-STO/02 1220101194 - STORIA MODERNAAnno Corso: 2















4Totale Altro 4


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PERCORSO A35 - LINGUAGGI DELLA RETE

1° Anno




612527 - ANALISI DELLE RETI SOCIALI 6 SPS/07

Caratterizzante / Discipline

classiche,storiche,

antropologichee politico-

sociali


A000351 - FILOSOFIA DEI LINGUAGGIFORMALI E SIMBOLICI 6 M-FIL/05

Caratterizzante / Istituzioni

di filosofiaPrimo

Semestre Obbligatorio OralePrimo SemestreLEZ:36

20101182 - FILOSOFIA DELLA MENTE 6 M-FIL/02Caratterizzante / Istituzioni

di filosofiaPrimo


A000157 - LOGICA E INFORMATICA 6 MAT/04Caratterizzante / Storia delle

scienzePrimo


A000352 - EPISTEMOLOGIA 12 M-FIL/01Caratterizzante / Istituzioni

di filosofiaSecondo

Semestre Obbligatorio OraleSecondo SemestreLEZ:72

A000350 - FILOSOFIA DELLA SCIENZA 12 M-FIL/02Caratterizzante / Istituzioni

di filosofiaSecondo


61210023 - INFORMATICA 6 INF/01Caratterizzante / Storia delle

scienzeSecondo


A000353 - STORIA DEL PENSIEROSCIENTIFICO 6 M-STO/05

Caratterizzante / Storia delle

scienzeSecondo


2° Anno




A000354 - INTERACTION DESIGN /SEMANTICA DEL WEB 12 Primo


Unità Didattiche

A000355 - INTERACTION DESIGN 6 INF/01Caratterizzante / Storia delle

scienzeObbligatorioPrimo SemestreLEZ:36

A000356 - SEMANTICA DEL WEB 6 INF/01Caratterizzante / Storia delle

scienzeObbligatorioPrimo SemestreLEZ:36

20101203 - ICONOGRAFIA EICONOLOGIA 6 L-ART/02


affini ointegrative


612512 - SOCIAL MEDIA ANALYSIS 6 SPS/08


affini ointegrative


A000137 - A SCELTA DELLOSTUDENTE 12 NN





Obbligatorio OralePRF:6

19 Piano degli studiART.

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SecondoSemestre Obbligatorio OraleSecondo SemestrePRF:114

20100414 - COLLOQUIO DI LINGUASTRANIERA: INGLESE 4 L-LIN/12

Altro / Ulterioriconoscenzelinguistiche


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PERCORSO A36 - FILOSOFIA E STORIA DELLE SCIENZE

1° Anno






di filosofiaPrimo



di filosofiaPrimo


A000156 - ECOLOGIA TEORICA 12 BIO/07


classiche,storiche,


sociali



di filosofiaSecondo



di filosofiaSecondo




scienzeSecondo


20101086 - STORIA DELLASTRUMENTAZIONE SCIENTIFICA 6 FIS/08


scienzeSecondo


2° Anno





scienzeObbligatorio OraleLEZ:36


scienzePrimo


A000153 - FONDAMENTI DELLA FISICA 6 FIS/01


affini ointegrative


A000155 - TEORIE DELLA GEOSFERA 6 GEO/10


affini ointegrative














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PERCORSO A37 - STORIA E FILOSOFIA PER L'INSEGNAMENTO

1° Anno






di filosofiaPrimo



di filosofiaPrimo



scienzePrimo



di filosofiaSecondo



di filosofiaSecondo



scienzeSecondo




scienzeSecondo


A000042 - ESTETICA I 6 M-FIL/04


affini ointegrative


61100131 - ETICA 6 M-FIL/03


affini ointegrative


A000053 - STORIA DEL PENSIEROFILOSOFICO 6 M-FIL/06


affini ointegrative


602912 - TEMI ATTUALI DI FILOSOFIADELLA RELIGIONE 6 M-FIL/03


affini ointegrative


A000159 - ERMENEUTICA 6 M-FIL/01


affini ointegrative


61100167 - STORIA MEDIEVALE 6 M-STO/01


affini ointegrative


2° Anno




20101228 - STORIA GRECA 6 L-ANT/02


classiche,storiche,


sociali

Opzionale OraleLEZ:36

602911 - FILOSOFIA POLITICA 6 SPS/01


classiche,storiche,


sociali


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61100166 - STORIA ROMANA 6 L-ANT/03


classiche,storiche,


sociali


61100049 - STORIA ROMANA I 12 L-ANT/03


classiche,storiche,


sociali


A000156 - ECOLOGIA TEORICA 12 BIO/07


classiche,storiche,


sociali


A000176 - STORIA CONTEMPORANEAI 6 M-STO/04


classiche,storiche,


sociali


A000147 - STORIA DELLA FILOSOFIACONTEMPORANEA 12 M-FIL/06


affini ointegrative


20101194 - STORIA MODERNA 12 M-STO/02


affini ointegrative














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Allegato N.4 – Programmazione coperture insegnamenti del CdS in Informatica Applicata (L-31) - a.a. 2017/2018;

Dipartimento di Scienze Pure e Applicate (DiSPeA)

Scuola di Scienze, Tecnologie e Filosofia dell'Informazione

Corso di Laurea in INFORMATICA APPLICATA (L-31) [codice U-GOV: 6131]

PROGRAMMAZIONE OFFERTA FORMATIVA – DOCENZA

A.A. 2017/2018

I ANNO (dall’a.a. 2014/2015)

ATTIVITÀ FORMATIVA SSD CFU ore

lezione DOCENTE

SSD docente

INCARICO COMPETENZE SPESA

Docente di Riferimento Appartenenza Dipartimento/

Scuola

ANALISI MATEMATICA MAT/05 12 96 Servadei Raffaella PA MAT/05 Carico didattico DISPEA

ARCHITETTURA DEGLI

ELABORATORI

ING-

INF/05 12 96 Bogliolo Alessandro PA ING-INF/05 Carico didattico

Docente riferimento

DISPEA

MATEMATICA DISCRETA MAT/02 6 48 Servadei Raffaella PA MAT/05 Affidamento DISPEA

PROGRAMMAZIONE

PROCEDURALE E LOGICA INF/01 12 96 Bernardo Marco PA INF/01 Carico didattico

Docente riferimento

DISPEA

FISICA I FIS/01 6 48 Veltri Michele RU FIS/01 Affidamento Scuola STeFI

Docente riferimento

DISPEA

ALGORITMI E STRUTTURE DATI ING-

INF/05 12 96

Contratto - rinnovo

Freschi Valerio

Contratto rinnovo

Scuola STeFI

LINGUA INGLESE L-LIN/12 3 24 Bloom Timothy Clifford CLA Mutuazione da L-34 CdS in Scienze Geologiche


II ANNO (dall’a.a. 2015/2016)


lezione DOCENTE

SSD docente


Docente di Riferimento Appartenenza Dipartimento/

Scuola

PROBABILITA' E STATISTICA

MATEMATICA MAT/06 6 48 Contratto - bando Contratto - bando

Scuola

STeFI DISPEA

FISICA II FIS/01 6 48 Grimani Catia RU FIS/01 Affidamento Scuola

STeFI

Docente riferimento

DISPEA

BASI DI DATI INF/01 12 96 Contratto - rinnovo

Maffi Maurizio

Contratto

rinnovo

Scuola

STeFI

PROGRAMMAZIONE AD OGGETTI E

INGEGNERIA DEL SOFTWARE INF/01 12 96

Contratto - rinnovo

Bontà Edoardo

Contratto

rinnovo

Scuola

STeFI

SISTEMI OPERATIVI ING-

INF/05 12 96 Lattanzi Emanuele RU ING-INF/05 Affidamento

Scuola STeFI

Docente riferimento

DISPEA

Curriculum per l'elaborazione delle Informazioni [Percorso: A08] – 12 CFU

ELABORAZIONE DI SEGNALI ED

IMMAGINI

ING-

INF/01 12 96 Carini Alberto PA ING-INF/01 Carico didattico

Docente riferimento

DISPEA

Curriculum per la gestione digitale del territorio [Percorso: A09] – 12 CFU

MODELLIZZAZIONE GEOLOGICA GEO/02 6 48 Lanci Luca RU GEO/02 Affidamento Scuola

STeFI

Docente riferimento

DISPEA

PIATTAFORME DIGITALI PER LA

GESTIONE DEL TERRITORIO

ING-

INF/05 6 48 Klopfenstein Lorenz Cuno RTD ING-INF/05 Affidamento gratuito

DISPEA

Curriculum logico-cognitivo [Percorso: A10] – 12 CFU

LOGICA E TEORIA

DELL'ARGOMENTAZIONE M-FIL/02 12 72 Tarozzi Gino PO M-FIL/02

Mutuazione da L-10 CdS in Scienze

Umanistiche. Discipline Letterarie, Artistiche e

Filosofiche

DISTUM

Scuola di Scienze della Formazione

Curriculum per l'impresa [Percorso: A11] – 12 CFU

ECONOMIA AZIENDALE E RAGIONERIA SECS-

P/07 6 48 Del Baldo Mara PA SECS-P/07

Mutuazione da L-18 Economia e

management [6133]

DESP Scuola di Economia

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO IUS/01 6 48 Azzaro Andrea Maria PA IUS/01

Mutuazione da L-18 Economia e

management [6133]

DESP Scuola di Economia


Curriculum per i nuovi media [Percorso: A12] – 12 CFU

SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI E

INTERNET STUDIES SPS/08 6 48 Boccia Artieri Giovanni PO SPS/08

Mutuazione da L-20 CdS in Informazione,

Media, Pubblicità

DISCUI Scuola di Scienze della Comunicazione

SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE SPS/08 6 48 Mazzoli Graziella PO SPS/08

Mutuazione da L-20

CdS in Informazione,

Media, Pubblicità

DISCUI Scuola di Scienze della

Comunicazione

Curriculum per le politiche sociali [Percorso: A13] – 12 CFU

ECONOMIA POLITICA SECS-

P/01 6 48

Contratto c/o DESP Marcolini Pietro

Contratto c/o DESP

Mutuazione da Sociologia e servizio

sociale L-39/L-40 [6111] / DESP

DESP Scuola di Scienze Politiche e Sociali

SCIENZA POLITICA SPS/04 6 48 Fava Terenzio RU SPS/04


sociale L-39/L-40 [6111] / DESP

DESP Scuola di Scienze Politiche

e Sociali

III ANNO (dall’a.a. 2016/2017)


lezione DOCENTE

SSD docente

INCARICO COMPETENZE

SPESA

Docente di Riferimento - Appartenenza Dipartimento/

Scuola

LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE

E VERIFICA DEL SOFTWARE INF/01 12 96 Aldini Alessandro PA INF/01 Carico didattico

Docente

riferimento

DISPEA

RETI DI CALCOLATORI ING-

INF/03 12 96

Contratto - rinnovo

Della Selva Antonio

Contratto

rinnovo Scuola STeFI

Curriculum per l'elaborazione delle Informazioni [Percorso: A08] – 6 CFU

SIMULAZIONE NUMERICA

FIS/01 6 48 Vicerè Andrea PA FIS/01 Carico didattico DISPEA


Curriculum per la gestione digitale del territorio [Percorso: A09] – 6 CFU

GEOMATICA GEO/02 6 48 De Donatis Mauro PA GEO/02 Carico didattico

Docente

riferimento

DISPEA

Curriculum logico-cognitivo [Percorso: A10] – 6 CFU

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO M-FIL/05 6 36 Alai Mario PA M-FIL/01

Mutuazione da L-10 CdS in Scienze Umanistiche. Discipline Letterarie, Artistiche e Filosofiche

DISTUM Scuola di Scienze della Formazione

Curriculum per l'impresa [Percorso: A11] – 6 CFU

ECONOMIA E GESTIONE DELLE

IMPRESE

SECS-

P/08 6 48 Pencarelli Tonino PO SECS-P/08

Mutuazione da L-18 CdS in Economia e management / DESP

DESP

Scuola di

Economia

Curriculum per i nuovi media [Percorso: A12] – 6 CFU

ANALISI DELLE RETI SOCIALI SPS/07 6 36 Moretti Sabrina PO SPS/07

Mutazione da L-20 CdS in Informazione, Media, Pubblicità / DISCUI

DISCUI Scuola di Scienze

della

Comunicazione

Curriculum per le politiche sociali [Percorso: A13] – 6 CFU

POLITICHE SOCIALI SPS/07 6 36 Genova Angela Contratto c/o

DESP


sociale L-39/L-40

[6111] / DESP

DESP Scuola di Scienze

Politiche e Sociali

Per tutti i Curricula: Insegnamento a scelta – 6 CFU

PENSIERO COMPUTAZIONALE IN

CLASSE

ING-

INF/05 6 48 Bogliolo Alessandro PA ING-INF/05 Carico didattico

Docente

riferimento

DISPEA

L’ultimo aggiornamento: 17/03/2017

http://www.uniurb.it/it/portale/?mist_id=20&lang=IT&tipo=IST&page=178&aa=&id=1605166


Allegato N.5 – Programmazione coperture insegnamenti del CdS in Filosofia dell’Informazione. Teoria e gestione della conoscenza (LM-78) - a.a. 2017/2018;

Dipartimento di Scienze Pure e Applicate (DiSPeA)

SCUOLA DI SCIENZE, TECNOLOGIE E FILOSOFIA DELL’INFORMAZIONE

Corso di Laurea Magistrale in FILOSOFIA DELL'INFORMAZIONE. TEORIA E GESTIONE DELLA CONOSCENZA (LM-78) [codice U-GOV: 6043]

PROGRAMMAZIONE OFFERTA FORMATIVA – DOCENZA – A.A. 2017/2018

Corso di Laurea Magistrale in FILOSOFIA DELL'INFORMAZIONE. TEORIA E GESTIONE DELLA CONOSCENZA (LM-78) [codice U-GOV: 6043]

Curriculum: LINGUAGGI DELLA RETE

I ANNO (dall’a.a. 2016/2017)


lezione DOCENTE

SSD docente


Docente Riferimento/ Appartenenza Dipartimento

Filosofia della mente M-FIL/02 6 36 Fano Vincenzo PA M-FIL/02 Carico didattico Docente riferimento

DISPEA

Filosofia della scienza M-FIL/02 12 72 Tarozzi Gino PO M-FIL/02 Carico didattico Docente riferimento

DISPEA

Filosofia dei linguaggi formali e

simbolici A000043 M-FIL/05 6 36 Tarozzi Gino PO M-FIL/02

Mutuaz. da LM-89

CdS in Storia dell’arte

Docente riferimento

DISPEA

Epistemologia M-FIL/01 12 72 Alai Mario PA M-FIL/01 Carico didattico Docente riferimento

DISPEA

Logica e informatica MAT/04 6 36 Contratto – rinnovo

(rinnovo: Graziani) Contratto - rinnovo

Scuola STeFI

Storia del pensiero scientifico M-STO/05 6 36 Contratto - rinnovo (rinnovo: Tassani)

Contratto - rinnovo Scuola STeFI

Informatica INF/01 6 36 Aldini Alessandro PA INF/01 Mutuazione da LMR/02

DISPEA

Scuola di Restauro

Analisi delle reti sociali SPS/07 6 36 Moretti Sabrina PA SPS/07

Mutuazione da L-20

CdS in Informazione, Media, Pubblicità / DISCUI

DISCUI

Scuola di Scienze della comunicazione




lezione DOCENTE

SSD docente


Docente Riferimento/ Dipartimento

Interaction design / Semantica del web INF/01 –

INF/01 6 + 6 36 + 36 Contratti (n.2) - Bandi

n. 2 Contratti

n.2 Bandi Scuola STeFI

Social media analysis SPS/08 6 36 Giglietto Fabio RU SPS/08

Mutuazione da L-20

CdS in Informazione,

Media, Pubblicità / DISCUI

DISCUI

Scuola di Scienze della

comunicazione

Iconologia e iconografia L-ART/02 6 36 Grasso Monica Contrattista

(c/o DISTUM)

Mutuazione da L-10 CdS in Scienze Umanistiche.

Discipline Letterarie, Artistiche

e Filosofiche / DISTUM

DISTUM

Scuola di Scienze della

Formazione

Altre attività linguistiche: Inglese L-LIN/12 4 24 Bloom Timothy Clifford CLA Mutuazione da L-34 CdS in Scienze Geologiche

* * * * *

Curriculum: FILOSOFIA E STORIA DELLE SCIENZE

I ANNO (dall’a.a. 2016/2017)


lezione DOCENTE

SSD docente

INCARICO

COMPETENZ

E SPESA



DISPEA


DISPEA

Filosofia dei linguaggi formali e

simbolici A000043 M-FIL/05 6 36 Tarozzi Gino PO M-FIL/02

Mutuaz. da LM-89

CdS in Storia dell’arte

Docente riferimento

DISPEA


DISPEA

Ecologia teorica BIO/07 12 72 Farina Almo PO BIO/07 Carico didattico Docente riferimento

DISPEA

Storia del pensiero scientifico M-STO/05 6 36 Contratto - rinnovo (rinnovo: Tassani)

Contratto - rinnovo Scuola STeFI

Storia della strumentazione scientifica FIS/08 6 36 Mantovani Roberto RU FIS/08 Affidamento Scuola STeFI

DISPEA




lezione DOCENTE

SSD docente

INCARICO

COMPETENZ

E SPESA



DISPEA

Scuola di Restauro

Logica e informatica MAT/04 6 36 Contratto – rinnovo (rinnovo: Graziani)

Contratto Scuola STeFI

Teoria della geosfera GEO/10 6 36 Spada Giorgio PA GEO/10 Carico didattico DISPEA

Fondamenti della fisica FIS/01 6 36 Grimani Catia RU FIS/01 Affidamento Scuola

STeFI

DISPEA

Altre attività linguistiche: Inglese L-LIN/12 4 24 CLA Mutuazione da L-34 CdS in Scienze Geologiche

* * * * *

Curriculum: STORIA E FILOSOFIA PER L’INSEGNAMENTO

I ANNO (dall’a.a. 2016/2017)


lezione DOCENTE

SSD docente




DISPEA


DISPEA

Filosofia dei linguaggi formali e simbolici

A000043 M-FIL/05 6 36 Tarozzi Gino PO M-FIL/02

Mutuaz. da LM-89

CdS in Storia dell’arte Docente riferimento

DISPEA


DISPEA

Logica e informatica MAT/04 6 36 Contratto – rinnovo

(rinnovo: Graziani) Contratto – rinnovo

Scuola STeFI

Storia del pensiero scientifico M-STO/05 6 36 Contratto – rinnovo

(rinnovo: Tassani) Contratto rinnovo

Scuola STeFI


DISPEA

Scuola di Restauro


Un insegnamento (6 CFU) a scelta fra:

Storia medievale 61010122 M-STO/01 6 36 Falcioni Anna RU M-STO/01 Mutuazione da L-11 CdS in Lingue e culture

straniere

DISCUI

Scuola di Lingue e

Letterature Straniere

Ermeneutica M-FIL/01 6 36 Bozzetti Mauro RU M-FIL/01 Affidamento Scuola STeFI

DISTUM

Temi attuali di filosofia della religione

602912 M-FIL/03 6 36 Aguti Andrea PA M-FIL/03

Mutuazione da LM-87 CdS in Gestione delle

politiche, dei servizi sociali e della mediazione

interculturale

DESP

Etica M-FIL/03 6 36 Bostrenghi Daniela RU M-FIL/01 Affidamento Scuola

STeFI DISTUM

Estetica I A000042 M-FIL/04 6 36 Raspa Venanzio PA M-FIL/01 Mutuazione da LM-89 CdS in Storia dell'Arte

DISTUM

Scuola Interdipartimentale di

Storia dell'arte

Storia del pensiero filosofico A000053 M-FIL/06 6 36 Santinelli Cristina PA M-FIL/06 Mutuazione da LM-89

CdS in Storia dell'Arte

DISTUM



lezione DOCENTE

SSD docente

INCARICO

COMPETENZ

E SPESA


12 CFU a scelta tra i seguenti insegnamenti:

Storia greca L-ANT/02 6 36 Docente a contratto

L-10 / DISTUM

Contrattista

c/o DISTUM

Mutazione da L-10 CdS in Scienze Umanistiche.



DISTUM

Scuola di Lettere, Arti,

Filosofia

Storia romana L-ANT/03 6 36 Cesa Maria PA L-ANT/03




DISTUM


Filosofia

Storia romana I L-ANT/03 12 72 Cesa Maria PA L-ANT/03

Mutazione da

LM-14/LM-15 CdS Lettere Classiche e

Moderne

DISTUM


Filosofia


Storia contemporanea I M-STO/04 6 36 Mengozzi Dino PA




DISTUM


Filosofia

Ecologia teorica BIO/07 12 72 Farina Almo PO BIO/07 Carico didattico Docente riferimento

DISPEA

Filosofia politica SPS/01 6 36 Cangiotti Marco PO SPS/01

Mutuaz. da L-36 CdS in Scienze Politiche,

Economiche e del Governo

DESP

Scuola di Scienze Politiche

e Sociali

12 CFU a scelta tra i seguenti insegnamenti:

Storia moderna M-STO/02 12 72 Dall’Olio Guido PA M-STO/02

Mutazione da L-10 CdS in Scienze Umanistiche. Discipline Letterarie, Artistiche


DISTUM

Scuola di Scienze della Formazione

Storia della filosofia contemporanea M-FIL/06 12 72 Arena Leonardo Vittorio RU M-FIL/06 Affidamento Scuola

STeFI

Altre attività linguistiche: Inglese L-LIN/12 4 24 CLA Mutuazione da L-34 CdS in Scienze Geologiche

L’ultimo aggiornamento: 23/03/2017


Allegato N.6 – Proposta della Scuola estiva di Epistemologia

PROPOSTA DI ATTIVAZIONE UDAF/01/2017 CORSI DI ALTA FORMAZIONE- FORMAZIONE PERMANENTE -

SUMMER/WINTER SCHOOL

1. Denominazione del corso (indicare il titolo anche in lingua inglese)

I SCUOLA ESTIVA DI EPISTEMOLOGIA 1st URBINO SUMMER SCHOOL IN EPISTEMOLOGY

Tipo di corso (barrare la casella):

X Summer/Winter school senza rilascio di CFU

2. Obiettivi formativi specifici

L’obiettivo della I Scuola Estiva di Epistemologia è quello di approfondire temi, concetti e metodi fondamentali dell’attuale riflessione epistemologica di tradizione analitica, offrendo a studenti e giovani ricercatori la possibilità di assistere a lezioni frontali tenute da esperti internazionali di questa disciplina, nonché di discutere e scambiare opinioni partecipando a laboratori coordinati dagli stessi. Particolare attenzione verrà riservata ai temi seguenti: - Naturalizzazione in epistemologia - Approcci Internisti ed esternisti a conoscenza e giustificazione - Affidabilismo - Scetticismo - Il programma di ricerca Knowledge-First - Contestualismo e relativismo epistemico

3. Settore occupazionale al quale si riferiscono gli obiettivi formativi del corso

La I Scuola Estiva di Epistemologia si propone di contribuire alla formazione di studenti e giovani ricercatori, offrendo loro la possibilità di approfondire le loro conoscenze di epistemologia analitica, scambiare opinioni sui propri temi di ricerca e affinare le loro competenze metodologiche, in stretto contatto con esperti internazionali di questa disciplina.

4. Direttore del Corso Il Direttore deve essere un docente o ricercatore dell’Ateneo.

Mario Alai Professore Associato – SSD M-FIL/01 Filosofia Teoretica Università degli Studi di Urbino Carlo B

5. Docenti interni o esterni (Indicare i docenti esterni ai quali può essere conferito l’incarico didattico in base all’art.4 del Regolamento di conferimento degli incarichi di insegnamento )

Jennifer Nagel (University of Toronto) Stephen Stich (Rutgers University) Timothy Williamson (University of Oxford)

6. Collaborazioni interne ed esterne di supporto alla didattica e all’organizzazione del corso. (Dati non obbligatori)

Mario Alai (Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo") Vincenzo Fano (Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo") Adriano Angelucci (Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”) Stefano Calboli (Università degli Studi di Urbino Carlo Bo) Pierluigi Graziani (Università di Chieti-Pescara) Daria Mingardo (Università di Padova)


Massimo Sangoi (Università degli Studi di Urbino Carlo Bo) Daniele Sgaravatti (Arché – St. Andrews) Lisa Zorzato (Università degli Studi di Urbino Carlo Bo)

7. Eventuali enti e soggetti esterni disposti a collaborare a vario titolo allo svolgimento del corso. (Nel

caso di partnership con enti e soggetti esterni, è obbligatorio allegare lettera di intenti per la stipula della convenzione o la convenzione stessa)

SIFA - Società Italiana di Filosofia analitica SILFS - Società Italiana di Logica e Filosofia delle Scienze

8. Progetto generale di articolazione delle attività formative e di perfezionamento e delle attività

pratiche e la suddivisione dei relativi crediti. In questa sezione è necessario illustrare l’impegno complessivo del corso, le attività di didattica frontale e di altre forme di addestramento, di studio guidato e di didattica interattiva, integrate da un eventuale periodo di attività pratiche e dall’impegno da riservare allo studio e alla preparazione individuale con l’indicazione per ciascuna del numero di ore previste e del numero di crediti attribuibili per singolo Settore Scientifico Disciplinare. Un corso di Alta Formazione prevede il rilascio da 10 a 30 CFU; un corso di Formazione Permanente da 4 a 15 CFU, le Summer/Winter School da 4 a 12 CFU. Le Summer/Winter School possono prevedere di non rilasciare CFU. La frequenza ai corsi è obbligatoria per almeno i 2/3 di ciascuna delle attività didattiche e si conclude con il rilascio di un attestato di partecipazione corredato dell’attribuzione di eventuali crediti universitari acquisiti in seguito al superamento di esami o di altra forma di verifica di profitto. A norma del DM 270/04 ad 1 credito formativo corrispondono 25 ore di lavoro per studente, compreso lo studio individuale. Scheda didattica del corso (non compilare in caso di Summer/Winter School che non prevedono il rilascio di CFU)

ATTIVITA’ FORMATIVE

INSEGNAMENTI (in italiano e in inglese) SSD CFU Struttura del credito

N. ore lezioni frontali

N. ore didattica

alternativa N. ore studio individuale

(barrare la casella d’interesse) □ Stage □ Project work

Ulteriori attività formative (ad es.: ulteriori conoscenze linguistiche, elaborazione statistica dei dati scientifici, ecc)

Prova finale:

Totale

La struttura del corso prevede complessivamente n.______ore di attività formative, corrispondenti a n._____CFU.

9. Modalità di svolgimento delle verifiche e delle prove intermedie o delle prove finali (La prova finale può rilasciare CFU solo se previste anche le prove intermedie. Le prove di verifica intermedie danno luogo ad un giudizio di “idoneità”)


PROVE INTERMEDIE/VERIFICHE o FINALI

N. (data o periodo)

10.Requisiti di accesso, modalità di selezione

Indicare i titoli di studio richiesti con relativa denominazione. I corsi di Alta Formazione sono aperti a coloro che siano in possesso dei seguenti titoli universitari: diploma universitario, laurea triennale, laurea specialistica o magistrale; i corsi di Formazione permanente e le Summer/Winter School sono aperti anche ai possessori di diploma di scuola media secondaria superiore; indicare eventuali altri requisiti di accesso ad es. conoscenza della lingua inglese, conoscenze informatiche; specificare la modalità di selezione e relativa documentazione da presentare: esame, colloquio, valutazione di titoli, ecc.) Il titolo di accesso deve essere acquisito entro il termine fissato per il perfezionamento dell’iscrizione e in ogni caso entro l’inizio delle attività didattiche.

La I Scuola Estiva di Epistemologia è indirizzata a studenti e giovani ricercatori italiani e di altre nazionalità, in possesso di uno dei seguenti titoli: Dottorato di Ricerca, Laurea Magistrale, Laurea Specialistica, Laurea di Base, Laurea di Vecchio Ordinamento, diploma di Scuola secondaria superiore. La previa familiarità con i temi fondamentali dell’attuale riflessione epistemologica di tradizione analitica e una buona conoscenza della lingua inglese sono entrambi requisiti di accesso alla Scuola. La selezione dei candidati idonei avverrà tramite valutazione dei titoli e della lettera motivazionale.

11. Durata del corso, numero massimo di posti disponibili e numero minimo di iscritti senza i quali il corso non viene attivato nonché modalità di ammissione in caso le domande superino il numero massimo dei posti (esame, colloquio, valutazione di titoli). (I corsi presentati entro il 31 marzo devono essere attivati entro il mese di ottobre dell’anno accademico di riferimento, i corsi presentati entro il 31 ottobre devono essere attivati entro il mese di marzo dell’anno accademico di riferimento) Indicare la data presunta di inizio e di fine corso

Data presunta di inizio e fine corso: dal 31 agosto 2017 al 2 settembre 2017 N° Minimo di posti disponibili: 30 N° Massimo di posti disponibili: 100

12. Tassa di iscrizione (modalità di pagamento: la Iª rata non può essere inferiore al 50% dell’intero importo.

Per gli uditori sono previste quote di contribuzione ridotte fino ad un massimo del 25%)

Quota per sola frequenza: € 170, con versamento unico, da pagarsi entro il 4 agosto 2017 Quota per frequenza, vitto e alloggio: € 400 con versamento unico, da pagarsi entro il 4 agosto 2017 La tassa di iscrizione deve essere comprensiva di 22 euro (assicurazione e marca da bollo)

13. Scadenza termini presentazione domande di ammissione e di iscrizione

Scadenza termini presentazione domanda di ammissione entro il 15 giugno 2017, da presentarsi al seguente indirizzo: Ufficio Dottorato e Alta Formazione

Indirizzo: Palazzo Passionei Via Valerio, 9 - 61029 Urbino (PU) Telefono: 0722.304631-2-4-5-6-7 fax 0722.304637 e-mail: [email protected]

Scadenza termini pubblicazione graduatoria di ammissione entro il 30 giugno 2017 Scadenza termini presentazione domanda di iscrizione entro il 4 agosto 2017 N.B.: Si ricorda che l’anno accademico inizia il 17 luglio 2017


14. Sede/i di svolgimento del corso e delle attività

Sede delle attività sarà Palazzo Albani, Via Timoteo Viti, 10 I-61029 Urbino nei giorni feriali, e il Collegio del Tridente nei giorni festivi

15. Indirizzo completo della sede scientifica/organizzativa del corso Indicare: l’indirizzo completo, il numero telefonico, il fax ed indirizzo di posta elettronica.

Dipartimento di Scienze Pure e Applicate (DiSPeA) Piazza della Repubblica, 13 – 61029 Urbino (PU) Tel. +39 0722 304522 +39 0722 304523 +39 0722 302524 Fax +39 0722 327857 Email: [email protected]

16. Sede amministrativa (sede di presentazione della domanda di iscrizione):

Settore Offerta Formativa - Ufficio Dottorato e Alta Formazione Indirizzo: Palazzo Passionei Via Valerio, 9 - 61029 Urbino (PU) Telefono: 0722.304631-2-4-5-6-7 fax 0722.304637 e-mail: [email protected]

17. Piano finanziario

Il piano finanziario va redatto con il numero minimo e con il numero massimo di iscritti; le entrate e le uscite devono andare a pareggio: il totale della tabella entrate deve corrispondere al totale della tabella uscite. Per i corsi che rilasciano CFU la quota spettante all’Ateneo è pari al 15% degli importi delle voci delle entrate (1), (2), (3), (4). Per i corsi di Summer/Winter School che non prevedono il rilascio di CFU la quota spettante all’Ateneo è pari al 10% degli importi delle voci delle entrate (1), (2), (3), (4).

ENTRATE IMPORTO (ipotesi minima:

n°30 iscritti)

IMPORTO (ipotesi massima: n°100 iscritti)

tasse di iscrizione* (1) € 8.250,00** € 35.400,00***

eventuali erogazioni finalizzate al corso da parte di enti e soggetti esterni, anche mediante stipula di apposita convenzione (2)

risorse eventualmente assicurate dai proponenti (3)

altro (indicare) (4) Eventuale contributo straordinario per manifestazioni di rilevante interesse scientifico dell’Università degli Studi di Urbino.

€ 2.500,00**** € 2.500,00****

TOTALE € 10.750,00 € 37.900,00

(*) la somma di detto importo costituisce la quota a carico degli studenti iscritti (**) Nell’ipotesi di 15 iscrizioni per sola frequenza più 15 iscrizioni per frequenza, vitto e alloggio (***) Nell’ipotesi di 20 iscrizioni per sola frequenza e 80 per frequenza, vitto e alloggio (****) somma non soggetta a prelievo per spese generali d’Ateneo


USCITE IMPORTO

(ipotesi minima: n°30 iscritti)

IMPORTO (ipotesi massima: n°100 iscritti)

- quota a copertura delle spese generali di Ateneo* € 825,00 € 3.540.00

- quota a favore delle spese per la docenza interna**

- quota a favore delle spese per la docenza esterna**

- quota per attività di coordinamento e attività ausiliarie, svolte dal personale docente

€ 750,00 € 750,00

- quota per collaboratori

- spese di funzionamento dei corsi € 5.575.00 € 14.410,00

- acquisizione di strumentazione e di attrezzature varie

- Vitto e alloggio ERSU per studenti iscritti € 3.600,00 € 19.200,00

TOTALE

€ 10.750,00 € 37.900,00

(*) La quota comprende anche la spesa di assicurazione e imposta di bollo pari a 22,00 euro (**) I costi per la docenza interna ed esterna non possono cambiare al variare del numero degli iscritti.

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