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Centro Regionale Toscano di Riferimento per la Diabetologia Pediatrica

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assenza di sintomatologia nella vita di tutti i giorniassenza di sintomatologia nella vita di tutti i giorni

buona salute generale e benessere

normale crescita e sviluppo

buon inserimento con i coetanei

scolarizzazione e vita professionale regolari

normale vita all’interno della famiglia

prevenzione delle complicanze

Caring for your own diabetes. Hanas R.

Australian Clinical Practice Guidelines: Type 1 Diabetes in Children and Adolescents

Cosa ci proponiamo con il trattamentoCosa ci proponiamo con il trattamento……ovvero i nostri goals… ovvero i nostri goals…

Cosa ci proponiamo con il trattamentoCosa ci proponiamo con il trattamento……ovvero i nostri goals… ovvero i nostri goals…

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DCCTDCCT

Retinopatia Nefropatia Neuropatia CVD

Diabetes Control and Complications Trial Research Group. N Engl J Med 1993; 329: 977-986.

Prevenzione primaria

Prevenzione secondaria

- 76%

- 54%

- 34%

- 56%

- 69%

- 57%

- 40% n.s.

RIDUZIONE DEL 25% DEL RISCHIO PER 0.5% IN MENO DI HbA1c

Effetti del miglioramento del controllo glicemico nel diabete tipo 1

Effetti del miglioramento del controllo glicemico nel diabete tipo 1

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Mod. da The Writing Team for the DCCT and the EDIC Research Group. JAMA 2002; 287: 2563-2569.

0.5

0.4

0.3

0.2

0.1

0

0 1 2 3 4 5 6 7

Terapia convenzionale

Terapia intensiva

anni

Inci

den

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tiva

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reti

no

pat

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rog

res

sio

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ET

DR

S)

Fine DCCT

EDICEDIC

The EDIC study

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Glicemia ( mg/dL) • digiuno o preprand 65-110 72-126 >144 >162

• post-prandiale 80-126 90-198 200-252 >252

• notturna 65-108 >65 <65 o>162 <54 o>200

HbA1C (%)• standard DCCT <6.05 <7.6 7.6-9 > 9

Obiettivi GlicemiciObiettivi GlicemiciObiettivi GlicemiciObiettivi Glicemici

IDEALE ALTO RISCHIOSUB-OTTIMALEOTTIMALE

linee guida ISPAD, 2000

100-130

130-200

100-150

< 7,5-8

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… alla ricerca di un armonia da comporre con le note che abbiamo

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20-24Senza picco2-4ANALOGHI LENTIInsulina Glargine

10-166-102-4INTERMEDIE

3-62-30.4-1REGOLARI

3-40.5-1.50.2-0.5ULTRARAPIDE (ANALOGHI)

Durata effettiva (ore)

Effetto massimo (ore)

Inizio d'azione

(ore)PREPARAZIONI

18-204-122-4ANALOGHI LENTIInsulina Detemir

10-164-102-4 oreINTERMEDIE

5-82-330-60 minutiREGOLARI

530 - 90 minuti5-15 minutiULTRARAPIDE

(ANALOGHI RAPIDI)

Durata effettiva (ore)

Effetto massimo (ore)

Inizio d'azione PREPARAZIONI

CENNI di FARMACOCINETICA CENNI di FARMACOCINETICA

Raccomandazioni SIEDP, 2005

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• somministrazione tramite iniezione• in maniera standardizzata• sede d’elezione: sottocute• variabilità nell’assorbimento

Sedi di somministrazione raccomandate

Analogo RapidoAnalogo Rapido AddomeAddome

RapidaRapida AddomeAddome

CosceCosce I. Lenta/NPHI. Lenta/NPH DeltoideDeltoide

NaticheNatiche(Addome)(Addome)

COME SI FA L’INSULINA

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sede d’iniezione addome (+++), regione deltoidea (++-) e

coscia (+-) più uniforme e riproducibile da addome più costante se nella stessa sede

profondità iniezione i.m. aumenta velocità non tutti hanno lo stesso spessore sottocutaneo

massaggio - esercizio fisico aumenta velocità

variabilità intraindividuale: 25%; interindividuale: 50% piccoli volumi: >> assorbimento

Velocità di assorbimento

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Importanza dell’ago

L’ago della penna va cambiato ad ogni iniezione.

Mantenere lo stesso ago anche per un’intera giornata può comportare la formazione di bolle nella cartuccia, otturazioni o perdita di sterilità dell’ago.

Gli aghi utilizzati più volte perdono lo strato di silicone che ne favorisce la penetrazione e il profilo dell’ago già utilizzato si modifica, aumentando la lacerazione dei tessuti, responsabile del dolore e delle lipodistrofie.

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