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Centro per l’arte e la tecnologia ARS ELECTRONICA - LINZ Un modello virtuoso di centro culturale contemporaneo per la città di Verona e per l’Ex-Arsenale

Centro per l’arte e la tecnologia - comune.verona.it · INTRODUZIONE Nell'attuale contesto artistico e sociale internazionale, ci sono temi e legami che si stanno manifestando sempre

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Centro per l’arte e la tecnologia

ARS ELECTRONICA - LINZUn modello virtuoso di centro culturale contemporaneo

per la città di Verona e per l’Ex-Arsenale

INTRODUZIONENell'attuale contesto artistico e sociale

internazionale, ci sono temi e legami che si stanno

manifestando sempre più quale quello tra arte e

tecnologia.

- nuovi supporti applicativi e divulgativi

- piattaforme per il mercato e

l’informazione online

- strumenti tecnologici di espressione

artistica (new media art)

- realtà aumentata e tecnologie interattive

L’arte inoltre aiuta a comprendere scienza e

tecnologia dando loro chiavi di lettura originali.

Alcune realtà hanno fatto di questo legame, tra arte

e tecnologia, una virtù, un motivo di eccellenza e

una chiave di lettura dell’innovazione, così come

l'intera città di Linz in Austria, con il progetto Ars

Electronica, che pervade vari ambiti, quali arte,

scienza, formazione, ecologia, produzione,

innovazione etc.

ARTE E TECNOLOGIA Nel panorama italiano vi sono poche realtà che

esprimono il rapporto tra arte e tecnologia (tra

questi, ad es., Digitalife della Fondazione

Romaeuropa).

Ma a livello internazionale e nel lavoro di molti

grandi artisti, questo legame è sempre più presente

(ad es. la grande installazione biodinamica di Philip

Parreno alla Tate di Londra l'anno scorso, così

come altre installazioni di artisti come Olafur

Eliasson o Tomas Saraceno, o artisti che usano il

digitale come TeamLab – pad. Giappone ad Expo

2015).

Il link arte e tecnologia è la forma d'arte che è più

immediata oggi, e che sa creare interesse nelle

persone e nell'impresa, da un lato per le soluzioni

immersive e interattive che sa mettere in atto,

dall'altro perché sa esprimere l'evoluzione che la

società ha raggiunto o sta per raggiungere.

ARS ELECTRONICA – LINZ E' il caso più virtuoso e di successo del legame tra

arte e tecnologia ed è significativo come questo

abbia trasformato una città.

Nato nel 1979, Ars Electronica è oggi un festival

internazionale, un premio, un museo e un

laboratorio permanente.

Conta su fondi pubblici, ma anche su sponsor

privati e sulle attività di ricerca e sviluppo del

laboratorio, finanziate da aziende interessate alla

ricerca per ottenere studi di mercato e prototipi di

matrice sociologica-artistica-tecnologica, o

comunque una vision sul nostro futuro e il futuro di

tali aziende.

Il progetto gode di reputazione d'eccellenza e ha

creato una nuova immagine alla città di Linz,

attraendo tra l'altro i fondi di molte aziende

internazionali interessate alle attività di ricerca &

sviluppo del laboratorio. Tra i partner: SAP, MIT,

Vodafone, Mercedes, Bmw, Toshiba, etc

FESTIVAL, MUSEO, LABORATORIO, PREMIO Il Festival è il primo progetto nato, nel 1979,

convogliando a Linz, all'aperto e al coperto, grandi

installazioni e performance a matrice tecnologica.

Un tipico momento importante ad ogni edizione è

una grande perfomance audio, che raggruppa più

orchestre nello stesso momento, accompagnata da

una estesa installazione di video digitali.

Il Prix Ars Electronica è un premio annuale

dedicato all'arte digitale, animazione al computer,

arte interattiva e alla musica. Viene assegnato dal

1987 dal festival Ars Electronica di Linz.

IL MUSEO DEL FUTUROIl 'museo del futuro' o 'Ars Electronica Center' dal

2009, in una struttura di 6.500 m² si focalizza

sull’accesso intuitivo e sulla trasmissione giocosa

della conoscenza di nuove tematiche puntando i

riflettori sulle cosiddette “Life Sciences” –

robotica, biotecnologia e neuroscienze, e su una

stanza per mondo virtuale.

Lo spazio espositivo è integrato con i laboratori e arte e scienza interagiscono continuamente sia come contenuti sia come strumenti espositivi.L’esposizioni trasmettano attraverso installazioni artistiche e divulgative come le nuove tecnologie impatteranno sul nostro futuro. E’ un museo in continua evoluzione e ricerca sia nei contenuti sia nelle soluzioni espositive didattiche perchè ha l’obiettivo di trasmettere a bambini e adulti una visione del futuro e di come la tecnologia può migliorare ed è essere posta al servizio della società.

IL FUTURELABDal 1996, Ars Electronica Futurelab costituisce il

motore di ricerca e sviluppo di Ars Electronica. E'

pensato come un think tank artistico-scientifico e

come studio-laboratorio, nel quale ricercatori, e

artisti da tutto il mondo, in team multidisciplinari

(ingegneri, sociologi, antropologi, fisici e artisti),

lavorano gomito a gomito su tematiche poste dalle

aziende, su quesiti sul futuro e l'innovazione, e sul

loro significato per la nostra società.

Le competenze messe in atto sono concentrate

soprattutto su settori quali multimedia,

architettura, design, mostre interattive, realtà

virtuale e grafica in tempo reale.

Il laboratorio e' un attrattore di capitali, idee,

sinergie, e contribuisce a definire l'identità e il

futuro di tutto il progetto Ars Electronica,

alimentando l'interesse delle imprese e della

società in generale.

Il Futurelab è finanziato prevalentemente dalle

imprese private che aderiscono al progetto e in

misura minima dai finanziamenti pubblici.

FUTURELAB: COME E PERCHÉ L'arte parla a tutti, indipendentemente dagli ambiti

di istruzione, dalla situazione sociale o dall'età.

Sperimentare l'arte, è molto diverso da spiegare

esperienze o fatti. L'arte ha la forza di aprire nuove

prospettive anche in ambienti tematicamente

difficili.

Le scienze e le tecnologie avanzate sono ambienti

altamente complessi, in cui la comunicazione

spesso combatte con conoscenze precedenti

presunte su un argomento specifico. Soprattutto

quando si tratta di comunicazione tra la Scienza e

un pubblico più ampio.

La New Media Art è in grado di discutere il

significato sociale della scienza e della tecnologia e

può diventare un mediatore, un trasformatore di

comunicazione. Trasformando i fatti scientifici in

esperienze artistiche, l'arte genera la curiosità e

l'esperienza basata sulla consapevolezza.

DRONE 100 (INTEL)Progetto finanziato da Intel per studiare 'il futuro del volo senza pilota', andando al di là del proprio

core business legato ai computer. Più di 10 persone

tra artisti e ricercatori impegnati per più di un anno.

Parte di questo progetto è stata una performance

spettacolare finita nel libro dei Guinness: 100

piccoli aeromobili senza pilota (droni) con scie

colorate e in volo contemporaneamente hanno

composto coreografie suggestive, visibili per tutta

la città. Uno degli obiettivi assegnati da Intel con la

ricerca è stato come rendere il volo senza pilota più

sicuro, con tutte le applicazioni e ricadute che

questo può avere.

ROBOT E MOBILITÀ (MERCEDES-BENZ) Dal 2013, Ars Electronica Futurelab lavora insieme

a Mercedes-Benz sul tema di 'come gli esseri umani potranno comunicare con le autovetture intelligenti di domani'. Qui, l'attenzione primaria è sulla visione

futuristica di uno spazio condiviso in cui non

esistono più corsie definite per automobili o

pedoni. E di tutti i modi nei quali si può sviluppare

tale interazione tra uomini e robot nella mobilità.

CONNECTING CITIESConnecting Cities è un progetto di cultura

finanziato dall'UE che mira a creare una rete

europea di facciate, schermi urbani e altri siti di

proiezione digitale. Contrariamente al loro uso

tipico commerciale, le Città Collegate sostengono

lo scambio di contenuti artistici o socialmente

rilevanti.

Tre le istituzioni coinvolte nel 2015: l'AEC a Linz, la

FACT a Liverpool e il PAL a Berlino. A Linz. quattro

progetti artistici eccezionali sono stati ospitati sulla

superficie interattiva al LED dell'Ars Electronica

Center.

STARTSGran Premio della Commissione Europea per

onorare l'innovazione in tecnologia, industria e

società stimolata dalle Arti.

Su incarico della Commissione europea, dal 2016

Ars Electronica in collaborazione con Bozar

(Bruxelles) e Waag Society (Amsterdam) lancia un

invito a partecipare ad un concorso che assegna

ogni anno due premi per progetti innovativi tra

scienza, tecnologia e arte

Vi sono due categorie: il Gran Premio

Collaborazione Innovativa viene conferito a joint

venture innovative che coinvolgono l'industria /

tecnologia da una parte e le arti dall'altra, alleanze

che lanciano nuovi sentieri per l'innovazione; il

grande premio Esplorazione Artistica onora

esperimenti artistici e opere d'arte che impiegano

la tecnologia in modi innovativi.

StArts è anche una mostra con i progetti

selezionati, che tocca più città europee.

ARSENALE, VERONA, IL VENETO E ARS ELECTRONICAPensare ad un progetto che unisca arte e

tecnologia, ispirandosi ad un modello come quello

del laboratorio FutureLab – ed eventualmente in

collaborazione con esso – potrebbe avere un forte

senso per Verona e per il progetto Ex-Arsenale.

Verona ed il Veneto hanno una fortissima

tradizione d'arte, e nel contempo sono territorio

di sviluppo imprenditoriale. Tuttavia nella storia

recente lo sviluppo dell'impresa non è sempre

andato di pari passo con quello della cultura e

dell'innovazione. Creare un laboratorio dove si

pensi ad una nuova frontiera di sviluppo dove arte

e impresa collaborano, creerebbe un unicum a

livello nazionale e un ponte con l'Europa.

Inoltre uno spazio come quello dell'Ex-Arsenale

ben si presta all'operazione, in quanto i progetti di

riqualificazione urbana sono luogo ideale e

identitario per progetti che uniscono cultura da una

parte e innovazione dall'altra (il Festival di Ars

Electronica ha il suo fulcro in un affascinante

vecchio deposito postale).

ARSENALE, VERONA, IL VENETO E ARS ELECTRONICAAspetti da considerare:

● Ars Electronica e la Commissione Europea

mirano a piantare dei 'seeds': dei

Futurelab in altre città europee,

● la comprovata sostenibilità del progetto,

grazie anche all’interesse e l’innovativo

coinvolgimento del tessuto industriale*

● l’accesso facilitato ai fondi comunitari

● i vantaggi di una rete internazionale di

contenuti culturali di qualità: (es. la mostra

StArts della Commissione EU)

● un progetto unico in Italia che attirerebbe

interessi e soggetti pronti a collaborare,

anche con altre organizzazioni culturali di

eccellenza.

* Da una indagine fatta da Ars Electronica e dalla

Commissione Europea, un numero crescente di aziende

ad alta tecnologia in tutto il mondo afferma che, oltre

alle competenze scientifiche, le competenze critiche

necessarie per l'innovazione e per essere di valore per

la società sono competenze come la creatività radicata

nelle pratiche artistiche,e ciò sarà sempre più vero in

futuro.