Catalogo tecnico | Marzo 2012 Quadro principale di ... costo di installazione Grazie al ridotto ingombro e al facile accesso ai ... 1000, 1200 mm Profondità 1025, 1200, 1400, 1600

Quadro principale di distribuzione di bassa tensione MNS RGuida al sistema

Catalogo tecnico | Marzo 2012

2 1TTB900011D0901 | Catalogo ABB

MNS è un marchio registrato.

Altri marchi e nomi commerciali sono di pertinenza dei rispettivi proprietari.

Le descrizioni tecniche si riferiscono a MNS R.

ABB non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti nel presente documento. ABB non è responsabile in alcun caso di danni diretti,

indiretti, particolari, incidentali o consequenziali di alcuna sorta e natura derivanti dall’applicazione del presente documento, tanto meno per danni

incidentali o consequenziali derivanti dall’applicazione del software o dell’hardware descritto nel presente documento.

Il presente documento non deve essere riprodotto o copiato, né completamente né parzialmente, senza l’autorizzazione scritta di ABB, e il relativo

contenuto non deve essere rivelato a terzi, né utilizzato per scopi non autorizzati. Il software descritto nel presente manuale è fornito su licenza e può

essere utilizzato, copiato o divulgato solo in conformità con le condizioni di tale licenza.

Tutti i diritti riservati.

Copyright 2012 © ABB

Catalogo ABB | 1TTB900011D0901 | 3

Indice

Sistema MNS R

Panoramica del sistema 5

Dati tecnici 7

Certificazioni 8

Versione a tenuta d’arco interno 9

Dettagli strutturali del quadro MNS R

Struttura del quadro 10

Messa a terra 10

Cella interruttore 11

Cella strumenti 11

Vano sbarre 12

Sbarre principali 12

Sbarre di distribuzione 12

Trattamento superficiale 12

Vano cavi 13

Condotto sbarre 13

Forme di separazione 14

Rappresentazione delle soluzioni costruttive

in forma 3a, 3b e 4b nel quadro MNS R 15

Normalizzazione

Configurazioni 16

Moduli interruttori 17

Sbarre principali 17

Power Motor Control Center

PMCC convenzionale 18

Struttura pannello MCC 18

Moduli estraibili 18

Posizione dei moduli estraibili 18

PMCC intelligente 19

Design innovativo di MMS iS 19

MNS iS Condition Monitoring 19

Cavi di potenza

Connessione cavi 20

Tipo di terminazioni 20

Interruttori aperti – Capicorda standard 20

Interruttori aperti – Capicorda con attacco contenuto 21

Interruttori scatolati 21

Dimensioni

Profondità del quadro 22

Fondazioni pannelli con profondità 1025 mm 23

Fondazioni pannelli con profondità 1200 mm 23

Fondazioni pannelli con profondità 1400 - 1600 mm 24

Componenti ABB

Interruttori aperti Emax 26

Interruttori scatolati Tmax 30

Interruttori scatolati Tmax XT 34

Unità di protezione multifunzionale 38

Flex Interfaces 40

Commutatori ATS 42

Sistemi di bassa tensione ABB

Fabbriche sempre vicine ai suoi clienti 44

Allegato

Parti soggette ad accordo fra il produttore

e l’utilizzatore 46



Panoramica del sistema

MNS® – Dal 1975

Trent'anni fa, ABB ha messo a punto il quadro MNS - il primo quadro modulare di bassa tensione. Le aree funzionali separate, combinate con il design di protezione contro gli archi interni, ha riscosso un immediato successo presso i clienti. Da allora, la sigla MNS è sinonimo di sicurezza personale e operativa.MNS R è il quadro ad accesso posteriore della piattaforma MNS destinato a garantire il massimo livello di qualità e sicurezza per tutti gli impianti che richiedono il collegamento dei cavi posteriormente.Con MNS R, ABB fornisce "valore aggiunto" ai suoi clienti.

Ridotto ingombro e alte prestazioni tecnicheIl layout con interruttori aperti multilivello permette una sensibile riduzione degli ingombri esterni; interruttori aperti con correnti effettive fino a 6300 A senza declassamento dalle elevate prestazioni tecniche. Le differenti posizioni delle sbarre danno la massima flessibilità ai fini dell'ottimizzazione del layout e delle dimensioni dei quadri.

Tempi di riparazione ridotti e bassi costi di manutenzione Per tutte le applicazioni sono disponibili interruttori di tipo aperto e scatolati in esecuzione estraibile per ridurre al minimo i tempi necessari per la sostituzione.Grazie alla facilità d'accesso ai cavi di potenza e di comando, è possibile svolgere con efficienza tutti i lavori relativi, per cui il tempo richiesto per la manutenzione è più breve del consueto.

Basso costo di installazioneGrazie al ridotto ingombro e al facile accesso ai cavi di potenza, configurazione e installazione sono brevi ed efficienti. Le chiusure posteriori che permettono l’accesso ai cavi di potenza sono disponibili in diverse configurazioni (incernierate, imbullonate, con blocchi di sicurezza) secondo le specifiche del cliente e dell’impianto.

Flessibilità nelle applicazioniPienamente adattabile alle esigenze del cliente con l'ampia gamma delle possibili configurazioni: cavi o condotto sbarre dall'alto o dal basso, grado di protezione fino a IP54, segregazione interna fino alla forma 4b.

SicurezzaDesign modulare, segregazione interna e facile accesso garantiscono la massima sicurezza di funzionamento, ispezione e manutenzione. MNS R è testato per gli archi interni secondo il rapporto tecnico IEC 61641 e garantisce il massimo livello di sicurezza personale.


Panoramica del sistema

Il quadro principale di distribuzione di bassa tensione MNS R ad accessibilità posteriore è stato sviluppato per l’installazione in importanti impianti elettrici quali siti petrolchimici, acciaierie, laminatoi, centrali elettriche, piattaforme petrolifere, navi, ecc. Su questi impianti le condizioni di utilizzo sono spesso estremamente severe: le alte correnti in gioco e i livelli di cortocircuito effettivi richiedono quadri ad elevate prestazioni.

Inoltre devono essere garantite la massima sicurezza per il personale, la continuità del servizio, la facilità d'ispezione e manutenzione, la facilità d’installazione e collegamento, la possibilità di ampliamento e, in generale, anche il minimo ingombro. Il quadro Power Center MNS R risponde in pieno a tutte queste esigenze. Inoltre, con una perfetta integrazione con tutte le apparecchiature ABB di ultima generazione, si adatta in maniera eccellente alle diverse richieste progettuali del mercato.


Dati tecnici

Norme e test

Norme di riferimento

Quadro testato * IEC 60439-1, IEC61439-1/-2, EN60439-1, CEI 60439-1

Certificati di prova

ABB SACE, ACAE LOVAG, SINAL, Cesi e Ismes

Dati elettrici

Tensioni nominali

Tensione nominale di isolamento Ui 1000 V AC, 1500 V DC **

Tensione nominale di servizio Ue 690 V AC, 750 V DC **

Tensione nominale di tenuta ad impulso Uimp Fino a 6 / 8 / 12kV **

Categoria di massima tensione II / III / IV **

Grado di inquinamento 3

Frequenza nominale 50 - 60 Hz

Correnti nominali

Sbarre principali:

Corrente nominale le Fino a 6300 A

Corrente nominale di tenuta di cresta lpk Fino a 220 kA

Corrente nominale di tenuta di breve durata Icw Fino a 100 kA

Sbarre di distribuzione:

Corrente nominale le Fino a 4000 A

Corrente nominale di tenuta di cresta lpk Fino a 220 kA

Corrente nominale di tenuta di breve durata Icw Fino a 100 kA

Tenuta all’arco

Prova conforme IEC 61641 75 kA, 0,5 s a 690 V

100 kA, 0,3 s a 415 V

Caratteristiche meccaniche

Dimensioni

Altezza 2200 mm

Larghezza 300, 400, 600, 800, 1000, 1200 mm

Profondità 1025, 1200, 1400, 1600 mm

Misure modulo base E = 25 mm in accordo con DIN 43660

Protezione superficiale

Telaio Alluminio - zincato

Suddivisioni interne UNI EN 10130 zincate

Sezione trasversale UNI ISO 4520 zincata

Involucro Verniciatura a polvere RAL 7035 (grigio chiaro)

Gradi di protezione (IEC 60529, EN 60529)

A porta aperta IP 20

A porta chiusa IP 30 di serie fino a IP 54

Condizioni normali

Installazione Interna di servizio

Temperatura ambiente Min -5°C; Max +40°C – temperatura media 24h 35°C

Umidità relativa Max. 50% a 40°C

Altitudine massima ≤ 2000 m

Opzioni extra

Vernice

Protezione esterna Colori speciali a richiesta

Sistema di sbarre

Sbarre principali e di derivazione Sbarre inguainate, sbarre trattate (Ag/Sn)

Forma di segregazione

Secondo IEC 61439-2 Fino a 4b

Secondo BS 61439-2 Fino a 4b tipo 7* Quando un quadro è stato precedentemente testato in accordo alla IEC 60439-1, ed i risultati soddisfano i requisiti della IEC61439-1/-2, non è necessario ripetere questi test.** In base alle apparecchiature installate


Certificazioni

Prove di tipoPer garantire i più alti livelli di qualità e prestazioni, il quadro MNS R è stato testato in base alla norma internazionale IEC. I test simulano situazioni che si presentano molto raramente nelle installazioni o addirittura mai. Per esempio, un cortocircuito al livello di massima corrente per cui l'installazione è stata progettata è piuttosto irrealistico, sia a causa della presenza di componenti che limitano la corrente (come i cavi) che a causa della potenza disponibile, di norma inferiore a quella nominale. Ecco qui di seguito la descrizione delle principali prove.Corrente nominale di tenuta di breve durata e di crestaLa prova dimostra che il circuito di potenza principale e quello di terra resistono alle sollecitazioni provocate dal passaggio della corrente di cortocircuito senza subire danni. Si noti, inoltre, che sia il sistema di messa a terra dell'apparecchio estraibile che quello della sbarra di messa a terra del quadro vengono sottoposti alla prova. Le proprietà meccaniche ed elettriche del sistema di sbarre principale e delle derivazioni superiori ed inferiori rimangono invariate perfino in caso di cortocircuito.SovratemperaturaLa prova di sovratemperatura viene effettuata al valore di corrente nominale del quadro e dimostra che la temperatura non raggiunge valori eccessivi al suo interno. Durante la prova vengono controllati sia il quadro che l'apparecchio con cui può essere equipaggiato (interruttori, contattori e interruttori di manovra-sezionatori). Un apparecchio sottoposto a test in aria libera deve essere in grado di resistere a correnti nominali più elevate di quelle inserite in un quadro, pertanto la corrente nominale dell'apparecchio dipende dalle caratteristiche del quadro e dal sistema di ventilazione relativo (naturale o forzata).

DielettricaQuesta prova verifica che il quadro possieda una sufficiente resistenza alla tensione di prova a frequenza industriale e alla tensione di tenuta ad impulso. La prova di tensione a frequenza industriale viene effettuata come prova di tipo, ma è anche una prova di routine su tutti i quadri prodotti.Manovre meccanicheLe prove di durata meccanica su tutti gli organi di manovra evidenziano l'affidabilità delle apparecchiature. L'esperienza generale in campo elettrotecnico indica che i guasti meccanici sono una delle cause più comuni di guasto in un impianto. Il quadro e l'apparecchiatura che contiene sono testati effettuando numerosi cicli di manovra, superiori a quelli che vengono di norma eseguiti negli impianti in servizio. Inoltre, i componenti del quadro fanno parte di un programma di controllo qualità. Alcuni campioni vengono regolarmente prelevati dalle linee di produzione e sottoposti a prova di durata meccanica per verificare che la qualità del componente prodotto sia identica a quella dei componenti sottoposti a prova.

Prove di routineOltre a questo, ciascun quadro è sottoposto a prove di routine in fabbrica prima della consegna.

Test specialiIn alcuni casi i quadri devono resistere ad eventi esterni che possono essere causa di danni o interruzioni di servizio, come ad es. un quadro installato in un'area sismica. Il quadro MNS R è stato sottoposto anche a prova antisismica con accelerazioni fino a 0,5g.


Versione a tenuta d'arco interno

Test sull’arco internoLa sicurezza del personale che lavora sull'impianto è uno dei punti principali considerati da ABB nella progettazione di un quadro di bassa tensione.In base a questo principio, il quadro di distribuzione MNS R può essere fornito anche nella versione a tenuta d'arco secondo i requisiti del Rapporto Tecnico IEC 61641.Ecco qui di seguito l'elenco dei requisiti:1 Porte e coperture ecc. correttamente bloccate, non devono

aprirsi.2 Non devono essere proiettate parti potenzialmente

pericolose dell'apparecchiatura.3 Non devono formarsi fori nelle parti esterne liberamente

accessibili dell'involucro in seguito a bruciatura di vernice o adesivi o ad altri effetti.

4 Gli indicatori attaccati verticalmente non devono prendere fuoco (sono esclusi da questa valutazione gli indicatori che prendono fuoco a causa della bruciatura di vernice o adesivi).

5 Il circuito del conduttore di protezione per le parti accessibili dell'involucro deve essere funzionante.

Criteri di test per la protezione dell'impianto comprendenti la protezione funzionale del sistema: 6 L'arco deve restare limitato all'area definita e non deve

riprendere nelle aree adiacenti.7 Deve essere possibile un azionamento d'emergenza

dell'apparecchiatura quando il guasto è stato riparato e/o le unità funzionali dell'area definita sono state isolate o rimosse. Questo requisito deve essere provato da un test d'isolamento effettuato a 1,5 volte la tensione d'esercizio nominale per 1 min.

2

2

1

1 3

4



Struttura del quadroLa struttura portante del quadro MNS R è costituita da profilati a C dello spessore di 2 mm, forati modularmente a passo E=25 mm. Ogni scomparto, costruito con elementi modulari, si compone di:1 celle interruttori;2 celle strumenti;3 vano sbarre;4 vano cavi.Tutte le celle sono segregate meccanicamente le une dalle altre. Il quadro è predisposto per essere facilmente ampliato alle due estremità.

Messa a terraIl quadro è provvisto di una sbarra continua di terra in rame elettrolitico, con sezione adeguata al livello di cortocircuito, predisposta alle due estremità per il collegamento alla rete di terra. Ad essa sono collegati:- le strutture metalliche dei singoli scomparti;- le parti metalliche inattive degli interruttori;- i secondari a terra dei TA e dei TV. Le parti metalliche inattive delle altre apparecchiature sono collegate alla sbarra di terra attraverso la struttura metallica dello scomparto.Le porte con apparecchiature installate sono collegate alla struttura da trecce flessibili in rame. Tutti i collegamenti di terra sono realizzati con viti o bulloni dotati di rondelle mordenti.


Cella interruttoreLa cella è dimensionata per contenere interruttori aperti e interruttori scatolati ed è accessibile dalla parte anteriore mediante portella incernierata provvista di serratura. Gli interruttori possono essere installati in tutte le versioni disponibili, in esecuzione fissa, rimovibile o estraibile. La manovra di sezionamento degli interruttori in esecuzione estraibile può essere eseguita anche a porta chiusa al fine di garantire la massima sicurezza per l’operatore.

Cella strumentiLa cella strumenti è anch’essa ubicata nella parte anteriore dello scomparto ed è accessibile a mezzo portella incernierata provvista di serratura. Può essere dedicata ad ogni unità funzionale o comune a più unità funzionali. Sulla portella sono normalmente montati gli strumenti di misura, i relè di protezione e i dispositivi di comando e segnalazione, mentre all’interno della cella sono sistemate le eventuali altre apparecchiature ausiliarie, quali gli interruttori ausiliari, i fusibili di protezione ed i relè ausiliari. Il cablaggio delle apparecchiature è realizzato con cavi flessibili in rame contenuti in apposite canalette. Le morsettiere relative a ciascun interruttore di uno scomparto sono tra loro distinte e opportunamente identificate.



Vano sbarreIl vano sbarre si trova nella zona centrale. Le sbarre principali sono posizionate in alto, al centro o in basso, a seconda della configurazione progettuale scelta, e distribuiscono la potenza alle varie sezioni che compongono il quadro stesso. In alcune configurazioni le sbarre principali possono alimentare direttamente anche gli interruttori. Le sbarre di distribuzione sono posizionate verticalmente nella colonna e distribuiscono la potenza agli interruttori del pannello. Possono essere installati sistemi con 1, 2 o 3 sbarre per fase, in funzione della portata di corrente, della tenuta al cortocircuito e delle condizioni ambientali di temperatura, altitudine e umidità. Normalmente vengono fornite sbarre di rame nudo; a richiesta le sbarre possono essere opportunamente trattate con stagnatura, argentatura e/o inguainatura.

Sbarre principaliNei quadri MNS R si possono installare sistemi di sbarre principali con portate fino a 6300 A. Le sbarre principali, così come le sbarre di distribuzione, sono completamente segregabili in funzione della forma di segregazione richiesta. In un singolo pannello MNS R si possono installare anche tre sistemi sbarre contemporaneamente (alto-centro-basso) segregabili tra loro.

Sbarre di distribuzioneNei quadri MNS R si possono installare sistemi di sbarre principali con portate fino a 4000 A. Le sbarre di distribuzione, derivate direttamente dal sistema di sbarre principali, sono installate verticalmente a destra o a sinistra nella colonna. Consentono la distribuzione di corrente agli interruttori di uscita, a cui sono connessi con sbarre rigide o flessibili di rame, o con cavi. In ogni caso tutte le connessioni sono opportunamente dimensionate per sopportare le sollecitazioni termodinamiche delle correnti di guasto.

Trattamento superficialeA richiesta, sono disponibili trattamenti superficiali speciali per le sbarre, che possono essere:- stagnate- argentate- inguainate.


Vano caviIl vano cavi occupa la parte posteriore dello scomparto ed è accessibile per mezzo di una portella incernierata provvista di serratura o di una portella imbullonata asportabile.Il vano è destinato a contenere:- terminali di potenza- cavi di uscita- riduttori di corrente- eventuali morsettiere ausiliarie.

Condotto sbarre In caso di uso di una corrente nominale elevata, i cavi tradizionali sono spesso sostituiti da un condotto sbarre.Si tratta di un'applicazione comune per i Power Center e il quadro MNS R è stato sviluppato per il collegamento diretto ai condotti sbarre di potenza sia dall'alto che dal basso. Le sbarre del quadro sono in rame, ma possono essere collegate direttamente anche a un condotto sbarre in alluminio.

Realizzazione tipica di una struttura con interruttore Emax collegato a un condotto sbarre nella parte superiore.

Il condotto sbarre può essere collegato con facilità al sistema sbarre degli interruttori nel quadro.

d

c

a b


Forme di separazioneIl quadro MNS R consente forme di segregazione conformi alla norma IEC 61439-2; vedere tavola sottostante per i dettagli. L’applicazione di queste segregazioni permette principalmente l’accesso degli operatori alle parti interne del


quadro in condizioni di sicurezza, minimizzando inoltre la propagazione di eventuali guasti nei circuiti e nelle celle adiacenti, a vantaggio della continuità di servizio dell’impianto.

Legenda

a Involucro

b Segregazione interna

c Unità funzionali, compresi i terminali per i conduttori esterni associati

d Sbarre, comprese le sbarre di distribuzione

Simbolo

Forma 1 (nessuna segregazione interna)

Forma 2 (segregazione delle sbarre dalle unità funzionali)

Forma 2a I terminali non sono separati dalle sbarre

Forma 2b I terminali sono separati dalle sbarre

Forma 3 (segregazione delle sbarre dalle unità funzionali e di tutte le unità funzionali l’una dall’altra)

Forma 3a I terminali non sono separati dalle sbarre

Forma 3bI terminali sono separati dalle sbarre

Forma 4 (segregazione delle sbarre dalle unità funzionali e di tutte le unità funzionali l’una dall’altra e separazione dei terminali l’uno dall’altro)

Forma 4a Terminali nella stessa cella come unità funzionale associata

Forma 4b Terminali non nella stessa cella come unità funzionale associata


Rappresentazione delle soluzioni costruttive in forma 3a, 3b e 4b nel quadro MNS R

Forma 3a

Forma 3b

Forma 4b

Soluzione costruttiva di uno scomparto con interruttore scatolato in forma 3a

Vista dall’alto di una colonna con interruttore scatolato segregato in forma 3a

Soluzione costruttiva di uno scomparto con interruttore scatolato in forma 3b

Vista dall’alto di una colonna con interruttorescatolato segregato in forma 3b.

Soluzione costruttiva di uno scomparto con interruttore scatolato in forma 4b

Vista dall’alto di una colonna con interruttore scatolato segregato in forma 4b


Normalizzazione

Configurazioni Il quadro ABB MNS R presenta un’elevata versatilità d’impiego. Sono possibili numerose configurazioni d’assieme, per arrivi, partenze e congiuntori. Di seguito alcuni esempi:


Moduli interruttoriLe dimensioni dei moduli per ogni interruttore sono state normalizzate per garantire al cliente non solo le soluzioni più compatte, ma anche uno spazio adeguato per il vano cavi e gli strumenti ausiliari. Le dimensioni dei moduli sono state definite sulla base del modulo E pari a 25 mm conforme alle norme IEC.La tabella sottostante fornisce tutte le informazioni sugli interruttori ABB aperti e scatolati.

Sbarre principaliSono state normalizzate anche le dimensioni dei moduli in cui sono collocate le sbarre principali.

Interruttore Disposizione Versione Modulo minimo Larghezza minima vano

Emax E1 Verticale 3P o 4P 24E 600 mm


Emax E3 Verticale 3P 24E 600 mm



Emax E4 Verticale 4P (100% N) 24E 1000 mm



Emax X1 Verticale 3P o 4P 24E 600 mm / 800* mm

Tmax T2 Orizzontale 3P o 4P 8E 600 mm




Tmax T6 Orizzontale 3P 12E 600 mm


Tmax T6 Verticale 3P o 4P 24E 600 mm / 800* mm



Tmax T7 Verticale 3P o 4P 24E 600 mm / 800* mm

Tmax XT1 Orizzontale 3P o 4P 6E 600 mm




* Massimo di quattro interruttori tipo Emax X1 o Tmax T6 o Tmax T7 in pannello larghezza 800 mm; due nella posizione superiore e due in quella inferiore.

Modulo minimo per sbarre principali

6300A 5000A 4000A 3200A 2500A 2000A 1600A 1250A 1000A

17E 11E 9E 9E 8E 8E 8E 8E 8E

12

3


Power Motor Control Center

PMCC convenzionalePer mezzo di un pannello di transizione sbarre, è possibile realizzare quadri tipo PMCC e fornire partenze motore estraibili utilizzando colonne MNS3.0 ad accesso frontale.

Struttura pannello MCCI pannelli Motor Control Center MNS sono composti dai seguenti vani:1 Cella strumenti: Vi sono situati tutti gli strumenti, fra cui

anche i moduli partenza motore in tipologia estraibile. La cella può essere divisa in celle secondarie orizzontali e verticali.

2 Cella cavi: Contiene cavi di comando e terminali, oltre a cavi di potenza e unità di collegamento. L'ingresso cavi può essere dall'alto o dal basso.

3 Cella sbarre: Contiene il sistema di sbarre principali MNS. Le sbarre di distribuzione sono integrate nella parete multifunzionale (MFW) situata tra la cella strumenti e la cella sbarre.

Le sbarre di distribuzione sono interamente segregate per fase e isolate. Questo design rende praticamente impossibile il passaggio di un arco tra le fasi della sbarra di distribuzione o tra le sbarre principali e il vano strumenti.Il materiale isolante è esente da CFC e alogeno; inoltre è ignifugo e autoestinguente. Le aperture dei contatti sono finger-proof (IP 2X) per garantire la sicurezza degli operatori anche quando i moduli sono stati estratti. Con l'uso di involucri dei contatti elettrici specifici del quadro MNS si assicura la piena segregazione monofase a monte della connessione dei contatti elettrici con le sbarre di distribuzione.

Moduli estraibiliLa tecnica estraibile si è affermata come la migliore soluzione nelle applicazioni industriali, in cui sono imprescindibili requisiti di alta disponibilità, particolarmente per le partenze motori. I moduli possono essere sostituiti facilmente in condizioni d'esercizio assicurando così la massima flessibilità. I moduli MNS vengono azionati attraverso la maniglia multifunzione. Questa attiva anche l'interblocco elettrico e meccanico del modulo e della portella del modulo. Per estrarre un modulo non occorrono altri attrezzi o dispositivi di sblocco, quindi la sostituzione di un modulo richiede meno di un minuto. Se le procedure operative dell'impianto lo consentono, sia la sostituzione che il retrofitting di moduli possono essere effettuati con l'impianto sotto tensione.

Posizione dei moduli estraibiliTutte le connessioni principali e ausiliarie sono auto-centranti, rendendo superfluo l'uso di attrezzi.ON: modulo inserito, interruttore principale chiuso, e il circuito di potenza e circuito di comando sono collegati.OFF: modulo inserito, interruttore principale aperto, circuito di potenza e circuito di comando scollegati, è possibile applicare un lucchetto.TEST: modulo inserito, interruttore principale aperto, circuito di potenza scollegato, circuito di comando collegato, è possibile applicare un lucchetto.SEZIONATO: modulo estratto di 30 mm, interruttore principale aperto, circuito di potenza e circuito comando scollegato, è possibile applicare un lucchetto.RIMOZIONE: il modulo può essere estratto completamente dal quadro. Tutte le posizioni sono contrassegnate chiaramente sulla parte fissa della maniglia in conformità con la relativa norma IEC.


PMCC intelligenteIl quadro MNS R può essere anche associato all'innovativo MNS iS, il quadro MCC intelligente.

Design innovativo di MNS iSMNS iS raccoglie il meglio della tecnologia MNS portando tutti i vantaggi per gli utenti tipici dei quadri per controllo dei motori di bassa tensione ad un livello superiore. Gli elementi distintivi del quadro MNS iS sono:Sicurezza d'esercizioSeparazione fisica tra il circuito di potenza e quello di controllo posizionati in due scomparti indipendenti e lucchettabili singolarmente.Moduli di potenza standardizzatiCompletamente assemblati e testati singolarmente; pronti all'uso offrono una completa gamma di avviamenti motore e di soluzioni per la distribuzione dell'energia.Moduli di comando flessibiliScalabili per ogni tipo di avviamento per motori, dalle forme base a quelle complesse; completi delle funzioni di protezione e di input/output di campo.Schemi di comando integratiTutti gli schemi di interblocco a livello di avviamento tra modulo di comando e alimentazione sono integrati. Non sono necessari cablaggi, né assegnazioni input/output. Lo schema di comando si riduce alla sola assegnazione dei contatti di segnale I/O di campo.Variabili misurabiliPossibilità di monitoraggio della temperatura dei contatti di potenza, della corrente e della tensione per le diverse esigenze di protezione sia per il motore che per il quadro stesso. Nessuna delle misure utilizza trasformatori tradizionali ma sensori.

Distribuzione delle informazioni secondo la necessitàSono disponibili interfacce di comunicazione standard per l'industria, quali Profibus DP, ProfiNet, Modbus RTU, Modbus TCP e OPC, che permettono di distribuire le informazioni in tutto l’impianto differenziate secondo il profilo dell’utente (operatore, manutenzione, direzione).Accessibilità del sistema con dispositivi "pronti all'uso" basati su web browser Grazie alla funzionalità integrata di server per il web, l'utente può selezionare qualsiasi dispositivo basato su un browser per interrogare il sistema.Facilità d'usoAutosupervisione della posizione, del tipo e della taglia del modulo; installazione automatica sulla rete di comunicazione.

MNS iS Condition MonitoringLa spesa per la manutenzione è oggi una delle voci più consistenti in un'impianto di processo. MNS iS facilita un approccio strutturato alla manutenzione e permette quindi di ridurre i costi in associazione con una procedura di manutenzione predittiva. Il sistema di monitoraggio delle condizioni di MNS iS tiene continuamente sotto controllo il quadro servendosi di informazioni in tempo reale.Qualsiasi cambiamento di stato del quadro è monitorato e analizzato, convertendo poi i dati ricevuti in preziose informazioni sul sistema. Queste informazioni sono poi rese disponibili nel seguente formato:- Qual è il problema?- Dov'è il problema?- Qual è la sua gravità?- Qual è la causa del problema?- Chi deve dare inizio alla riparazione?- Quali sono le azioni necessarie per risolvere il problema?


Cavi di potenza

Connessione caviIl quadro Power Center MNS R ha una configurazione flessibile per adattarsi alle esigenze dell'impianto.

Tipo di terminazione

Interruttori aperti - Capicorda standard

Una delle voci fondamentali è costituita dai cavi di potenza che devono essere collegati ai quadri.

Capicorda normali Capicorda con attacco contenuto

Sezione cavo (mm²) L Max Vite L Max Vite

16 15 M8

25 15 M6

35 17 M8

50 19 M8 11,5 M8

70 21 M8 11,5 M8

95 25 M10 15,5 M8

120 28,5 M10 19 M8

150 31,5 M10 19 M8

185 35,5 M12 24,5 M10

240 39 M12 31 M12

300 51 M12 31 M12

400 56,5 M16 (*)

500 61,6 M16 (*)

630 72 M16 (*)

800 80 M16 (*)

(*) occorre modificare il diametro standard del foro sulla sbarra da 13 mm a 17 mm

Interruttore

Sezione cavo (mm²) E1 E2 E3 <1600 E3 >2000 E4 E6

120 8 8 8 8 8 8

150 8 8 8 8 8 8

185 8 8 8 8 8 8

240 8 4 8 8 8 8

300 4 2 4 4 4 4

400 4 2 4 4 4 4

500 4 2 4 4 2 4

630 2 2 4 2 2 4

800 2 2 2 2 2 2


Interruttori scatolati

Interruttore

Sezione cavo (mm²) E1 E2 E3 <1600 E3 >2000 E4 E6

120 14 14 14 14 14 14

150 14 14 14 14 14 14

185 14 14 14 14 14 14

240 8 4 8 8 8 8

300 8 4 8 8 8 8

Interruttore Sezione rame Capicorda 1 cavo x fase 2 cavi x fase 3 cavi x fase 4 cavi x fase

T2 15x5Normale 25 mm2 25 mm2

Capocorda con attacco contenuto 50 mm2 50 mm2





T4 320A 20x8Normale 95 mm2 70 mm2


T5 400A 25x8Normale 185 mm2 150 mm2


T5 630 40x8Normale

240 mm2 185 mm2

Capocorda con attacco contenuto

T6 630/800 40x10Normale

240 mm2 240 mm2

Capocorda con attacco contenuto

T7 / X1 (*)Normale

240 mm2 240 mm2 240 mm2 (**) 240 mm2 (**)Capocorda con attacco contenuto

(*) T7/X1 800/1000A - Sezione rame n. 1 Cu 50x10xF / 1 x N(*) T7/X1 1250/1600A - Sezione rame n. 2 Cu 50x10xF / 1 x N(**) Solo per T7/X1 1250/1600A (da verificare caso per caso secondo profondità/larghezza)

Interruttori aperti - Capicorda con attacco contenuto

C

A

B

D


Dimensioni

Profondità del quadroIl quadro può avere diverse profondità. La scelta dipende principalmente dalla portata di corrente richiesta al sistema di sbarre principali, dalla tenuta al cortocircuito di breve durata e dallo spazio necessario per il collegamento dei cavi di potenza delle varie utenze.

La tavola sottostante riporta i dettagli di ciascun vano. A = Cella strumenti B = Cella sbarre C = Scomparto cavi D = Profondità totale

D [mm] A [mm] B [mm] C [mm]

1025* 450 575 -

1200* 450 525 225

1400 450525 425

650 300

1600 450525 625

650 500

* Causa limitazioni tecniche pannelli con profondità 1025 e 1200 mm possono essere proposti previa aprrovazione tecnica di ABB

La profondità del quadro è anche in rapporto alla corrente nominale delle sbarre principali.

Profondità del quadro in rapporto

alla corrente nominale delle sbarre principali

Ampere Profondità [mm]

Fino a 75kA 400 1025-1200

630 1025-1200

800 1025-1200

1000 1025-1200

1250 1025-1200

1600 1025-1200-1400

2000 1025-1200-1400

2500 1025-1200-1400

3200 1025-1200-1400-1600

Fino a 100kA 3200 1400-1600

4000 1400-1600

5000 1400-1600

6300 1400-1600


Profondità 1200Larghezza Vano sbarre B C D E F G H I L M

200 525 - - - - - - - - - -300 525 - - - - - - - - - -400 525 220 240 220 336 440 62 58 117 80 90600 525 420 488 488 347 408 91 55 112 56 56800 525 620 688 688 347 408 91 55 112 56 56

1000 525 820 888 820 336 440 62 58 117 56 901200 525 1020 1088 1020 336 440 62 58 117 56 90

Fondazioni pannelli con profondità 1025 mm

FRONTE FRONTE FRONTE

Fondazioni pannelli con profondità 1200 mm

FRONTE FRONTE FRONTEDimensioni in mm

Dimensioni in mm

Larghezza pannello 200 Larghezza pannello 300 Larghezza pannello ≥400


Profondità 1025Larghezza Vano sbarre B C E F L

200 525 - - - - -300 525 - - - - -400 525 220 240 336 385 80600 525 420 488 347 374 56800 525 620 688 347 374 56

1000 525 820 888 336 385 561025 525 1020 1088 336 385 56

200

1025

50 50

5050

50 50300

1025

50

5050

50

50 50

120 9090

117

200

708

LARGHEZZA

1025

50

L C

50

90 B

50

50

117

F

L

5050

117

70

90

E

LARGHEZZA200

1200

50 50

5050

50 50300

1200

50

5050

50

50 50

120 9090

117

200

117

58

56 188 56

708

1200

50

L C

50

90 B

M D

50

50 IH

GF

L

50

50

117

70

90

E

M


Dimensioni

Profondità 1400Larghezza Vano sbarre B C D1 D2 E F G H I L M N

200525 - - - - - - - - - - - 1400650 - - - - - - - - - - - 1400

300525 220 240 188 - - - - - 120 - 56 1400650 220 240 188 - - - - - 120 - 56 1400

400525 220 240 220 - - 340 440 76 240 80 90 1400650 220 240 220 - - 392 508 76 120 80 90 1400

600525 420 488 220 220 48 347 408 96 245 56 56 1400650 420 488 220 220 48 347 533 96 120 56 56 1400

800525 620 688 320 320 48 347 408 96 245 56 56 1400650 620 688 320 320 48 347 533 96 120 56 56 1400

1000525 820 888 420 420 48 340 440 76 240 56 56 1400650 820 888 420 420 48 392 508 76 120 56 56 1400

1200525 1020 1088 520 520 48 340 440 76 240 56 56 1400650 1020 1088 520 520 48 392 508 76 120 56 56 1400

Fondazioni pannelli con profondità 1400-1600 mm


FRONTE FRONTE FRONTE

Profondità 1600

200525 - - - - - - - - - - - 1600650 - - - - - - - - - - - 1600

300525 220 240 188 - - - - - 320 - 56 1600650 220 240 188 - - - - - 320 - 56 1600

400525 220 240 220 - - 340 440 76 440 80 90 1600650 220 240 220 - - 392 508 76 320 80 90 1600

600525 420 488 220 220 48 347 408 96 445 56 56 1600650 420 488 220 220 48 347 533 96 320 56 56 1600

800525 620 688 320 320 48 347 408 96 445 56 56 1600650 620 688 320 320 48 347 533 96 320 56 56 1600

1000525 820 888 420 420 48 340 440 76 440 56 56 1600650 820 888 420 420 48 392 508 76 320 56 56 1600

1200525 1020 1088 520 520 48 340 440 76 440 56 56 1600650 1020 1088 520 520 48 392 508 76 320 56 56 1600

Dimensioni in mm

LARGHEZZA

C

200

N

50 50

5050

50 50

300

N

50

5151

50

51 51

120 9090

117

200

117

I

M D1 M

70

Ø22

B

FG

HI

117

D1 D2

9090

L

M M

117

L

50 50

505050

50

50

50

E

N


Componenti ABB


OverviewIl quadro MNS R è ora dotato dei nuovi interruttori Emax aperti, risultato dell'impegno costante di ABB nella ricerca di nuove soluzioni e del know how sviluppato nel corso degli anni. La famiglia Emax copre un'ampia gamma di taglie, corrente nominale e potere d'interruzione con i suoi interruttori che vanno dal nuovo piccolo Emax X1 ai nuovi Emax di maggiori prestazioni. Questa gamma di interruttori di alta qualità è incredibile per l'innovazione e per il disegno in grado di soddisfare tutte le esigenze applicative. L'innovazione del nuovo Emax è veramente straordinaria da tutti i punti di vista: sganciatori completamente riprogettati provvisti di sistemi elettronici d'ultima generazione, prestazioni migliorate con le stesse dimensioni e nuove applicazioni per rispondere alle più recenti esigenze di mercato. Il nuovo X1 di Emax completa la già flessibile famiglia Emax: X1 è veramente piccolo, potente e sicuro. La ricerca di dimensioni estremamente compatte non ha influito sull'affidabilità e sugli standard di sicurezza. I nuovi sistemi elettronici aprono nuovi orizzonti su un mondo di soluzioni straordinarie, con opzioni di connettività mai viste prima sul mercato. La gamma Emax offre il grosso vantaggio di poter utilizzare interruttori di dimensioni ridotte ma con prestazioni migliori, ottenendo così un risparmio notevole sia in termini economici che di spazio all'interno del quadro. Ovunque le dimensioni siano un fattore importante e determinante nella scelta dell'interruttore, l'Emax X1 è la soluzione migliore. Emax X1 ha dimensioni estremamente compatte che offrono vantaggi straordinari in termini di semplicità d'installazione e cablaggio. Lo spazio per piegare i cavi o per il passaggio della sbarra aumenta decisamente. Inoltre le piccole dimensioni permettono di ottimizzare le installazioni, rendendole nettamente più snelle, anche grazie a nuove soluzioni d'installazione d'estrema efficienza.

StrutturaLa struttura in lamiera d'acciaio dell'interruttore aperto Emax è estremamente compatta, riducendo notevolmente le dimensioni d'ingombro. La sicurezza è migliorata dall'isolamento doppio delle parti in tensione e dalla segregazione totale tra le fasi. Le dimensioni (da E1 a E6) hanno la stessa altezza e profondità per tutti gli interruttori in tutte le versioni.

ComandoIl comando è del tipo ad accumulo d'energia, azionato da molle precaricate. Le molle vengono caricate manualmente azionando la leva anteriore o mediante un motoriduttore, fornito su richiesta. Le molle di apertura vengono ricaricate automaticamente durante la manovra di chiusura. Con il comando dotato di sganciatori di chiusura e apertura e con il motoriduttore per la ricarica delle molle, l'interruttore può essere anche azionato da un comando remoto e, se necessario, coordinato da un sistema di supervisione e controllo. Sono possibili i seguenti cicli di manovra senza ricaricare le molle: – iniziando con l'interruttore aperto (0) e le molle caricate:

chiusura-apertura – iniziando con l'interruttore chiuso (I) e le molle caricate:

apertura-chiusura-apertura. Lo stesso meccanismo di comando è utilizzato in tutta la serie ed è dotato di dispositivo antirichiusura meccanico ed elettrico.

Componenti ABBInterruttori aperti Emax


SganciatoriI nuovi Emax sono dotati di sganciatori di protezione di nuova generazione, con i più recenti sviluppi dell'elettronica, offrendo così soluzioni di controllo e protezione ideali per ogni tipo di esigenza. I nuovi sganciatori, straordinariamente versatili e semplici da usare, offrono importanti innovazioni, quali la nuovissima interfaccia intuitiva che consente con all'operatore un controllo completo del sistema che richiede solo pochi semplici interventi sui tasti. Inoltre sono state previste nuove protezioni, nuovi allarmi e la connessione a PC palmari e laptop mediante tecnologia Bluetooth. L'architettura riprogettata dell'hardware permette una configurazione flessibile e precisa. Con il nuovo Emax non è più necessario sostituire tutto lo sganciatore, basta aggiungere il modulo più adatto alle proprie esigenze: un grande vantaggio, sia in termini di flessibilità che di personalizzazione. La protezione di sovracorrente per le installazioni AC utilizza tre tipi di serie di sganciatori elettronici: PR121, PR122 e PR123. La serie base PR121 offre l'intera gamma delle funzioni di protezione standard, complete di interfaccia a misura d'utente. I nuovi indicatori LED rendono possibile anche discriminare il tipo di guasto che ha causato l’intervento. Gli sganciatori PR122 e PR123 hanno un'architettura modulare di nuova concezione. È possibile ora disporre di una serie completa di protezioni, di misure accurate, funzioni di segnalazione o dialogo, progettate e personalizzabili per tutte le esigenze applicative.Emax X1 utilizza tre tipi di sganciatori elettronici: PR331/P, PR332/P e PR333/P. La serie base PR331/P offre l'intera gamma delle funzioni di protezione standard, complete di interfaccia a misura d'utente. I nuovi indicatori LED rendono possibile anche discriminare il tipo di guasto che ha causato lo sgancio. Gli sganciatori PR332/P e PR333/P hanno un'architettura modulare di nuova concezione. È possibile ora disporre di una serie completa di protezioni,

di misure accurate, funzioni di segnalazione o dialogo, progettate e personalizzabili per tutte le esigenze applicative. Il sistema di protezione è costituito da:• 3 o 4 sensori di corrente di nuova generazione (bobina di

Rogowsky).• Sensori di corrente esterna (cioè per corrente residua

esterna neutra o protezione verso terra tipo "source ground return").

• Una bobina di sgancio che agisce direttamente sul comando dell'interruttore (fornita con il gruppo di protezione).

• Per Emax X1: un gruppo di protezione scelto tra PR331/P, PR332/P o PR333/P con modulo opzionale di comunicazione via innesto a rete Modbus o Fieldbus (solo PR332/P e PR333/P), oltre che con collegamento wireless.

• Per Emax E1…E6: un gruppo di protezione scelto tra PR121/P, PR122/P o PR123/P con modulo opzionale di comunicazione via innesto a rete Modbus o Fieldbus (solo PR122/P e PR123/P), oltre che con collegamento wireless.

Le specifiche generali degli sganciatori elettronici includono:• funzionamento senza bisogno di alimentazione esterna• tecnologia a microprocessore• alta precisione• sensibilità al valore R.M.S. effettivo della corrente• indicazione della causa dell'intervento e registrazione dei

dati relativi• interscambiabilità tra tutti i tipi di sganciatore• impostazione per neutro configurabile:

– OFF-50%-100%-200% dell'impostazione di fase per gli interruttori E1, E2, E3 e E4/f, E6/f versioni full size, e E4-E6 con protezione esterna neutro.

– OFF-50% per E4 e E6 standard. – OFF-50%-100%-200% dell'impostazione di fase per X1 Emax.


Componenti ABBInterruttori aperti Emax

X1 E1 E2 E3 E4 E6

Livelli di prestazione B N L B N B N S L N S H V L S H V H V

Corrente nominale ininterrotta [A] 630 630 630 800 800 1600 1000 800 1250 2500 1000 800 800 2000 4000 3200 3200 4000 3200

[A] 800 800 800 1000 1000 2000 1250 1000 1600 3200 1250 1000 1250 2500 4000 4000 5000 4000

[A] 1000 1000 1000 1250 1250 1600 1250 1600 1250 1600 6300 5000

[A] 1250 1250 1250 1600 1600 2000 1600 2000 1600 2000 6300

[A] 1600 1600 2000 2500 2000 2500

[A] 3200 2500 3200

[A] 3200

Numero di poli [Nr.] 3, 4 3, 4 3, 4 3, 4 3, 4 3, 4

Portata del polo neutro per interruttori tetrapolari [% Iu] 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 50 50 50 50 50

Tensione di servizio nominale Ue (AC) 50-60 Hz [V] 690 690 690 690 690 690

Tensione nominale di isolamento Ui [V] 1000 1000 1000 1000 1000 1000

Tensione nominale di tenuta ad impulso Uimp [kV] 12 12 12 12 12 12

Potere limite di interruzione nominale in cortocircuito, Icu

220/230/380/400/415 V (AC) [kA] 42 65 150 42 50 42 65 85 130 65 75 100 130 130 75 100 150 100 150

440 V (AC) [kA] 42 65 130 42 50 42 65 85 110 65 75 100 130 110 75 100 150 100 150

500/525 V (AC) [kA] 42 55 100 42 50 42 55 65 85 65 75 100 100 85 75 100 130 100 130

660/690 V (AC) [kA] 42 55 60 42 50 42 55 65 85 65 75 85 (1) 100 85 75 85 (1) 100 100 100

Potere d’esercizio di interruzione nominale in cortocircuito, Ics

220/230/380/400/415 V (AC) [kA] 42 50 150 42 50 42 65 85 130 65 75 85 100 130 75 100 150 100 150

440 V (AC) [kA] 42 50 130 42 50 42 65 85 110 65 75 85 100 110 75 100 150 100 125

500/525 V (AC) [kA] 42 42 100 42 50 42 55 65 65 65 75 85 85 65 75 100 130 100 100

660/690 V (AC) [kA] 42 42 45 42 50 42 55 65 65 65 75 85 85 65 75 85 100 100 100

Corrente nominale di tenuta di breve durata, Icw (1s) [kA] 42 42 15 42 50 42 55 65 10 65 75 75 85 15 75 100 100 100 100

(3s) [kA] - - - 36 36 42 42 50 – 65 65 65 65 – 75 75 75 85 85

Potere nominale di chiusura in cortocircuito, Icm

220/230/380/400/415 V (AC) [kA] 88,2 143 330 88,2 105 88,2 143 187 286 143 165 220 286 286 165 220 330 220 330

440 V (AC) [kA] 88,2 143 286 88,2 105 88,2 143 187 242 143 165 220 286 242 165 220 330 220 330

500/525 V (AC) [kA] 88,2 121 220 88,2 105 88,2 121 143 187 143 165 220 220 187 165 220 286 220 286

660/690 V (AC) [kA] 88,2 121 132 88,2 105 88,2 121 143 187 143 165 187 220 187 165 187 220 220 220

Categoria di utilizzazione B B A B B B B B A B B B B A B B B B B

Norma di riferimento IEC 60947-2 √ √ √ √ √ √

Comportamento sezionamento √ √ √ √ √ √

Sganciatori elettronici

PR331 ■

PR332 ■

PR333 ■

PR121 ■ ■ ■ ■ ■

PR122 ■ ■ ■ ■ ■

PR123 ■ ■ ■ ■ ■

Applicazioni in corrente continua

Gli interruttori E2, E3, E4 ed E6 equipaggiati con gli sganciatori elettronici PR122DC o PR123DC. possono essere utilizzati in applicazioni in corrente continua; le prestazioni degli interruttori sono contenute nel catalogo tecnico “SACE Emax DC”(1) La prestazione a 600V è di 100kA.


X1 E1 E2 E3 E4 E6

Livelli di prestazione B N L B N B N S L N S H V L S H V H V

Corrente nominale ininterrotta [A] 630 630 630 800 800 1600 1000 800 1250 2500 1000 800 800 2000 4000 3200 3200 4000 3200

[A] 800 800 800 1000 1000 2000 1250 1000 1600 3200 1250 1000 1250 2500 4000 4000 5000 4000

[A] 1000 1000 1000 1250 1250 1600 1250 1600 1250 1600 6300 5000

[A] 1250 1250 1250 1600 1600 2000 1600 2000 1600 2000 6300

[A] 1600 1600 2000 2500 2000 2500

[A] 3200 2500 3200

[A] 3200

Numero di poli [Nr.] 3, 4 3, 4 3, 4 3, 4 3, 4 3, 4

Portata del polo neutro per interruttori tetrapolari [% Iu] 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 50 50 50 50 50

Tensione di servizio nominale Ue (AC) 50-60 Hz [V] 690 690 690 690 690 690

Tensione nominale di isolamento Ui [V] 1000 1000 1000 1000 1000 1000

Tensione nominale di tenuta ad impulso Uimp [kV] 12 12 12 12 12 12

Potere limite di interruzione nominale in cortocircuito, Icu

220/230/380/400/415 V (AC) [kA] 42 65 150 42 50 42 65 85 130 65 75 100 130 130 75 100 150 100 150

440 V (AC) [kA] 42 65 130 42 50 42 65 85 110 65 75 100 130 110 75 100 150 100 150

500/525 V (AC) [kA] 42 55 100 42 50 42 55 65 85 65 75 100 100 85 75 100 130 100 130

660/690 V (AC) [kA] 42 55 60 42 50 42 55 65 85 65 75 85 (1) 100 85 75 85 (1) 100 100 100

Potere d’esercizio di interruzione nominale in cortocircuito, Ics

220/230/380/400/415 V (AC) [kA] 42 50 150 42 50 42 65 85 130 65 75 85 100 130 75 100 150 100 150

440 V (AC) [kA] 42 50 130 42 50 42 65 85 110 65 75 85 100 110 75 100 150 100 125

500/525 V (AC) [kA] 42 42 100 42 50 42 55 65 65 65 75 85 85 65 75 100 130 100 100

660/690 V (AC) [kA] 42 42 45 42 50 42 55 65 65 65 75 85 85 65 75 85 100 100 100

Corrente nominale di tenuta di breve durata, Icw (1s) [kA] 42 42 15 42 50 42 55 65 10 65 75 75 85 15 75 100 100 100 100

(3s) [kA] - - - 36 36 42 42 50 – 65 65 65 65 – 75 75 75 85 85

Potere nominale di chiusura in cortocircuito, Icm

220/230/380/400/415 V (AC) [kA] 88,2 143 330 88,2 105 88,2 143 187 286 143 165 220 286 286 165 220 330 220 330

440 V (AC) [kA] 88,2 143 286 88,2 105 88,2 143 187 242 143 165 220 286 242 165 220 330 220 330

500/525 V (AC) [kA] 88,2 121 220 88,2 105 88,2 121 143 187 143 165 220 220 187 165 220 286 220 286

660/690 V (AC) [kA] 88,2 121 132 88,2 105 88,2 121 143 187 143 165 187 220 187 165 187 220 220 220

Categoria di utilizzazione B B A B B B B B A B B B B A B B B B B

Norma di riferimento IEC 60947-2 √ √ √ √ √ √

Comportamento sezionamento √ √ √ √ √ √

Sganciatori elettronici

PR331 ■

PR332 ■

PR333 ■

PR121 ■ ■ ■ ■ ■

PR122 ■ ■ ■ ■ ■

PR123 ■ ■ ■ ■ ■

Applicazioni in corrente continua

Gli interruttori E2, E3, E4 ed E6 equipaggiati con gli sganciatori elettronici PR122DC o PR123DC. possono essere utilizzati in applicazioni in corrente continua; le prestazioni degli interruttori sono contenute nel catalogo tecnico “SACE Emax DC”(1) La prestazione a 600V è di 100kA.


PanoramicaGli interruttori scatolati della serie Tmax – conformi alla norma IEC 60947-2 – si dividono in sei dimensioni base, con un range di applicazioni fino a 1600 A e poteri d'interruzione da 16 kA a 200 kA (a 380/415 V AC). Per la protezione di reti a corrente alternata, sono disponibili le seguenti versioni:– interruttori T2, T3 e T4 (fino a 50 A) provvisti di sganciatori

termomagnetici TMD a soglia termica regolabile (I1 = 0,7…1 x In) e soglia magnetica fissa (I3 = 10 x In);

– interruttori T2, T3 e T5, provvisti di sganciatori TMG per cavi lunghi e protezione generatore a soglia termica regolabile (I1 = 0,7…1 x In) e soglia magnetica fissa (I3 = 3 x In) per T2 e T3, e con soglia magnetica regolabile (I3 = 2,5…5 x In) per T5;

– interruttori T4, T5 e T6 con sganciatori termomagnetici TMA a soglia termica regolabile (I1 = 0,7…1 x In) e soglia magnetica regolabile (I3 = 5...10 x In);

– T2 con sganciatore elettronico PR221DS;– T4, T5 e T6 con sganciatori elettronici PR221DS,

PR222DS/P, PR222DS/PD e PR223DS;– l'interruttore T7 che completa la famiglia Tmax fino a 1600

A, dotato di sganciatori elettronici PR231/P, PR232/P, PR331/P e PR332/P. L'interruttore T7 è disponibile nelle due versioni: con comando manuale o motorizzabile con comando ad accumulo d'energia (*).

Il campo d'applicazione in corrente alternata della serie Tmax arriva fino a 1600 A con tensioni fino a 690 V. Gli interruttori Tmax T2, T3, T4, T5 e T6 provvisti di sganciatori termomagnetici TMF, TMD e TMA possono essere utilizzati anche in impianti a corrente continua, con un range di applicazioni fino a 800 A e una tensione d'esercizio minima di 24 V DC, secondo gli schemi di connessione del caso. Gli interruttori a tre poli T2, T3 e T4 possono essere equipaggiati anche di sganciatori solo magnetici regolabili MF e MA, per applicazioni sia in corrente alternata che continua, in particolare per la protezione di motori. Per tutti gli interruttori della serie, provvisti di sganciatori termomagnetici ed elettronici, la corrente di intervento monofase è definita.

Doppio isolamentoTmax è dotato di doppio isolamento tra le parti attive (esclusi i terminali) e la parte anteriore dell'apparecchiatura su cui l'operatore lavora durante il normale funzionamento dell'installazione. La sede di ogni accessorio elettrico è completamente segregata dal circuito di alimentazione, evitando così ogni rischio di contatto con parti attive; in particolare, il meccanismo di comando è completamente isolato rispetto ai circuiti alimentati.Inoltre l'interruttore è dotato di isolamento sovradimensionato, sia tra le parti interne attive che nell'area dei terminali di connessione. Le distanze superano anzi quelle richieste dalle norme IEC e sono conformi a quanto previsto dalla norma UL 489.

Componenti ABBInterruttori scatolati Tmax


Funzionamento "positivo” La leva di azionamento indica sempre la posizione precisa dei contatti mobili dell'interruttore, garantendo così la sicurezza e l'affidabilità dei segnali, conformemente alle prescrizioni delle norme IEC 60073 e IEC 60417-2 (I = chiuso; O = aperto; linea giallo-verde = aperto a causa dell'intervento di protezione).Il comando dell'interruttore ha uno sgancio libero indipendentemente dalla pressione sulla leva e dalla velocità dell'operazione. L'intervento di protezione apre automaticamente i contatti mobili: per richiuderli, si deve ripristinare il comando, muovendo la leva di azionamento dalla posizione intermedia alla posizione di apertura inferiore.

Comportamento dell’isolamentoIn posizione aperta, l'interruttore garantisce il circuito in conformità con la norma IEC 60947-2. Le distanze sovradimensionate dell'isolamento garantiscono l'assenza sia di correnti di dispersione che di resistenza dielettrica ad eventuali sovratensioni tra ingresso e uscita.

Versioni e tipiTutti gli interruttori Tmax sono disponibili in versioni fisse, T2, T3, T4 e T5 nella versione rimovibile e T4, T5, T6 e T7 anche in versione estraibile.Tutti gli interruttori possono essere azionati manualmente, mediante la leva o la maniglia (diretta o rinviata), ed elettricamente. In questo caso sono disponibili diverse soluzioni:– Comando a solenoide per T2 e T3– Comando motorizzato ad accumulo d'energia per T4, T5 e T6– T7 con comando ad accumulo d'energia, motoriduttore per

il caricamento automatico delle molle di chiusura e sganciatori di apertura e chiusura.

Sganciatori termomagneticiGli interruttori Tmax T2, T3, T4, T5 e T6 possono essere provvisti di sganciatori termomagnetici e sono utilizzati per la protezione di reti a corrente alternata e continua con un range di utilizzazione da 1.6 A a 800 A. Questi interruttori garantiscono la protezione dai sovraccarichi con un dispositivo termico (con soglia regolabile per T2, T3, T4, T5 e T6) realizzato con la tecnica a bimetallo, e la protezione contro i cortocircuiti con un dispositivo magnetico.

Gli interruttori tetrapolari sono sempre forniti con il neutro protetto al 100% rispetto alle fasi per le tarature fino a 100 A. Per tarature più alte la protezione del neutro è disponibile sia al 50% sia al 100% delle fasi. Inoltre, per i Tmax T2, T3 e T5, sono disponibili gli sganciatori termomagnetici TMG a bassa soglia magnetica di intervento. Per T2 e T3 lo sganciatore ha soglia termica regolabile (I1 = 0,7…1 x In) e soglia magnetica fissa (I3 = 3 x In), mentre per T5 lo sganciatore ha soglia termica regolabile (I1 = 0,7…1 x In) e soglia magnetica regolabile(I3 = 2,5… 5 x In). Gli sganciatori termomagnetici possono essere usati per proteggere i cavi lunghi ed i generatori, sia in corrente continua che alternata.

Sganciatori elettroniciGli interruttori Tmax T2, T4, T5, T6 e T7, da utilizzare in corrente alternata, possono essere dotati di sganciatori di massima corrente costruiti con tecnologia elettronica. Questo permette di ottenere funzioni di protezione che garantiscono grande affidabilità, precisione d'intervento e insensibilità alla temperatura e alle componenti elettromagnetiche in conformità con le norme pertinenti.L'alimentazione necessaria per un funzionamento corretto è fornita direttamente dai sensori di corrente dello sganciatore e l'intervento è sempre garantito, anche in condizioni di carico a fase singola e in corrispondenza dell'impostazione minima.Per i Tmax T2, T4, T5 e T6 lo sganciatore di protezione è composto da:– 3 o 4 sensori di corrente (trasformatori di corrente)– sensori di corrente esterna (per es. per il neutro esterno), se disponibili – sganciatore – bobina di sgancio (per T2 alloggiata nello slot di destra, per T4, T5 e T6 integrata nello sganciatore elettronico). Per il Tmax T7 lo sganciatore di protezione è composto a: – 3 o 4 sensori di corrente (bobine Rogowsky e trasformatori

di corrente) – sensori di corrente esterna (per es. per il neutro esterno) – rating plug intercambiabile – sganciatore – bobina di sgancio nel corpo dell'interruttore. I sensori di corrente forniscono allo sganciatore elettronico

l'energia necessaria per il corretto funzionamento e per il segnale necessario per rilevare la corrente.


Tmax T2 Tmax T3 Tmax T4 Tmax T5 Tmax T6 Tmax T7Corrente nominale ininterrotta [A] 160 250 250/320 400/630 630/800/1000 800/1000/1250/1600Poli [Nr.] 3/4 3/4 3/4 3/4 3/4 3/4Tensione nominale di servizio, Ue (AC) 50-60 Hz [V] 690 690 690 690 690 690

(DC) [V] 500 500 750 750 750 –Tensione nominale di isolamento, Ui [V] 800 800 1000 1000 1000 1000Tensione di tenuta ad impulso, Uimp [kV] 8 8 8 8 8 8Versioni Fissa, rimovibile Fissa, rimovibile Fissa, estraibile, rimovibile Fissa, estraibile, rimovibile Fissa, estraibile Fissa, estraibilePoteri d’interruzione B C N S H L N S N S H L V N S H L V N S H L S H L V(6)

Corrente nominale limite d’interruzione in cortocircuito, Icu(AC) 50-60 Hz 220/230 V [kA] 25 40 65 85 100 120 50 85 70 85 100 200 200 70 85 100 200 200 70 85 100 200 85 100 200 200(AC) 50-60 Hz 380/400/415 V [kA] 16 25 36 50 70 85 36 50 36 50 70 120 200 36 50 70 120 200 36 50 70 100 50 70 120 150(AC) 50-60 Hz 440 V [kA] 10 15 30 45 55 75 25 40 30 40 65 100 180 30 40 65 100 180 30 45 50 80 50 65 100 130(AC) 50-60 Hz 500 V [kA] 8 10 25 30 36 50 20 30 25 30 50 85 150 25 30 50 85 150 25 35 50 65 40 50 85 100(AC) 50-60 Hz 690 V [kA] 3 4 6 7 8 10 5 8 20 25 40 70 80 20 25 40 70 80 20 22 25 30 30 42 50 60(DC) 250 V - 2 poli in serie [kA] 16 25 36 50 70 85 36 50 36 50 70 100 150 36 50 70 100 150 36 50 70 100 – – – –(DC) 250 V - 3 poli in serie [kA] 20 30 40 55 85 100 40 55 – – – – – – – – – – – – – – – – – –(DC) 500 V - 2 poli in serie [kA] – – – – – – – – 25 36 50 70 100 25 36 50 70 100 20 35 50 65 – – – –(DC) 500 V - 3 poli in serie [kA] 16 25 36 50 70 85 36 50 – – – – – – – – – – – – – – – – – –(DC) 750 V - 3 poli in serie [kA] – – – – – – – – 16 25 36 50 70 16 25 36 50 70 16 20 36 50 – – – –Potere d’esercizio di interruzione nominale in cortocircuito, Ics(AC) 50-60 Hz 220/230 V [%Icu] 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100%

(AC) 50-60 Hz 380/400/415 V [%Icu] 100% 100% 100% 100% 100%75%

(70 kA)75%

50% (27 kA)

100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100%

(AC) 50-60 Hz 440 V [%Icu] 100% 100% 100% 100% 100% 75% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100%(AC) 50-60 Hz 500 V [%Icu] 100% 100% 100% 100% 100% 75% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%(1) 100%(2) 100% 100% 100% 75% 100% 100% 75% 100%(AC) 50-60 Hz 690 V [%Icu] 100% 100% 100% 100% 100% 75% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%(1) 100%(2) 100%(2) 75% 75% 75% 75% 100% 75% 75% 75%Potere nominale di chiusura in cortocircuito, Icm(AC) 50-60 Hz 220/230 V [kA] 52,5 84 143 187 220 264 105 187 154 187 220 440 660 154 187 220 440 660 154 187 220 440 187 220 440 440(AC) 50-60 Hz 380/400/415 V [kA] 32 52,5 75,6 105 154 187 75.6 105 75.6 105 154 264 440 75.6 105 154 264 440 75.6 105 154 220 105 154 264 330(AC) 50-60 Hz 440 V [kA] 17 30 63 94,5 121 165 52.5 84 63 84 143 220 396 63 84 143 220 396 63 94.5 105 176 105 143 220 286(AC) 50-60 Hz 500 V [kA] 13,6 17 52,5 63 75,6 105 40 63 52.5 63 105 187 330 52.5 63 105 187 330 52.5 73.5 105 143 84 105 187 220(AC) 50-60 Hz 690 V [kA] 4,3 5,9 9,2 11,9 13,6 17 7.7 13.6 40 52.5 84 154 176 40 52.5 84 154 176 40 46 52.5 63 63 88.2 105 132

Categoria d’utilizzo (IEC 60947-2) A A A B (400 A)(3) - A (630 A)B (630 A - 800 A)(5) -

A (1000 A)B(7)

Norma di riferimento IEC 60947-2 √ √ √ √ √ √Comportamento sezionamento √ √ √ √ √ √Montato su barra DIN DIN EN 50022 DIN EN 50022 - - - -Durata meccanica [N° operazioni] 25000 25000 20000 20000 20000 10000

[N° operazioni all’ora] 240 240 240 120 120 60Durata elettrica a 415 V (AC)

[N° operazioni] 8000 8000 8000 (250 A) - 6000 (320 A) 7000 (400 A) - 5000 (630 A)7000 (630 A) - 5000 (800 A) -

4000 (1000 A)2000 (S, H, L) / 3000 (V)

[N° operazioni all’ora] 120 120 120 60 60 60Sganciatori per distribuzione energiaTMD / TMA ■ ■ ■ ■ ■ (4) fino a 800 APR221DS ■ ■ ■ ■

PR222DS ■ ■ ■

PR223DS ■ ■ ■

PR231/P ■

PR232/P ■

PR331/P ■

PR332/P ■

Sganciatori per protezione motoreMF/MA ■ ■ ■ ■ ■

PR221DS-I ■ ■ ■ ■

PR221MP ■

PR222MP ■ ■ ■

Sganciatori per protezione generatoreTMG ■ ■

PR221GP ■

Sganciatori di protezione per selettività di zonaPR223EF ■ ■ ■

PR332/P ■(1) 75% per T5 630; (2) 50% per T5 630; (3) Icw = 5 kA; (4) W non disponibile per T6 1000 A; (5) Icw = 7.6 kA (630 A) - 10 kA (800 A);(6) Solo per T7 800/1000/1250 A; (7) Icw = 20 kA (versioni S,H,L) - 15 kA (versione V); Nota: T2 - T3 - T5 630 versioni P/W In max declassata del 10% a 40°C

Componenti ABBInterruttori scatolati Tmax


Tmax T2 Tmax T3 Tmax T4 Tmax T5 Tmax T6 Tmax T7Corrente nominale ininterrotta [A] 160 250 250/320 400/630 630/800/1000 800/1000/1250/1600Poli [Nr.] 3/4 3/4 3/4 3/4 3/4 3/4Tensione nominale di servizio, Ue (AC) 50-60 Hz [V] 690 690 690 690 690 690

(DC) [V] 500 500 750 750 750 –Tensione nominale di isolamento, Ui [V] 800 800 1000 1000 1000 1000Tensione di tenuta ad impulso, Uimp [kV] 8 8 8 8 8 8Versioni Fissa, rimovibile Fissa, rimovibile Fissa, estraibile, rimovibile Fissa, estraibile, rimovibile Fissa, estraibile Fissa, estraibilePoteri d’interruzione B C N S H L N S N S H L V N S H L V N S H L S H L V(6)

Corrente nominale limite d’interruzione in cortocircuito, Icu(AC) 50-60 Hz 220/230 V [kA] 25 40 65 85 100 120 50 85 70 85 100 200 200 70 85 100 200 200 70 85 100 200 85 100 200 200(AC) 50-60 Hz 380/400/415 V [kA] 16 25 36 50 70 85 36 50 36 50 70 120 200 36 50 70 120 200 36 50 70 100 50 70 120 150(AC) 50-60 Hz 440 V [kA] 10 15 30 45 55 75 25 40 30 40 65 100 180 30 40 65 100 180 30 45 50 80 50 65 100 130(AC) 50-60 Hz 500 V [kA] 8 10 25 30 36 50 20 30 25 30 50 85 150 25 30 50 85 150 25 35 50 65 40 50 85 100(AC) 50-60 Hz 690 V [kA] 3 4 6 7 8 10 5 8 20 25 40 70 80 20 25 40 70 80 20 22 25 30 30 42 50 60(DC) 250 V - 2 poli in serie [kA] 16 25 36 50 70 85 36 50 36 50 70 100 150 36 50 70 100 150 36 50 70 100 – – – –(DC) 250 V - 3 poli in serie [kA] 20 30 40 55 85 100 40 55 – – – – – – – – – – – – – – – – – –(DC) 500 V - 2 poli in serie [kA] – – – – – – – – 25 36 50 70 100 25 36 50 70 100 20 35 50 65 – – – –(DC) 500 V - 3 poli in serie [kA] 16 25 36 50 70 85 36 50 – – – – – – – – – – – – – – – – – –(DC) 750 V - 3 poli in serie [kA] – – – – – – – – 16 25 36 50 70 16 25 36 50 70 16 20 36 50 – – – –Potere d’esercizio di interruzione nominale in cortocircuito, Ics(AC) 50-60 Hz 220/230 V [%Icu] 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100%

(AC) 50-60 Hz 380/400/415 V [%Icu] 100% 100% 100% 100% 100%75%

(70 kA)75%

50% (27 kA)

100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100%

(AC) 50-60 Hz 440 V [%Icu] 100% 100% 100% 100% 100% 75% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100%(AC) 50-60 Hz 500 V [%Icu] 100% 100% 100% 100% 100% 75% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%(1) 100%(2) 100% 100% 100% 75% 100% 100% 75% 100%(AC) 50-60 Hz 690 V [%Icu] 100% 100% 100% 100% 100% 75% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%(1) 100%(2) 100%(2) 75% 75% 75% 75% 100% 75% 75% 75%Potere nominale di chiusura in cortocircuito, Icm(AC) 50-60 Hz 220/230 V [kA] 52,5 84 143 187 220 264 105 187 154 187 220 440 660 154 187 220 440 660 154 187 220 440 187 220 440 440(AC) 50-60 Hz 380/400/415 V [kA] 32 52,5 75,6 105 154 187 75.6 105 75.6 105 154 264 440 75.6 105 154 264 440 75.6 105 154 220 105 154 264 330(AC) 50-60 Hz 440 V [kA] 17 30 63 94,5 121 165 52.5 84 63 84 143 220 396 63 84 143 220 396 63 94.5 105 176 105 143 220 286(AC) 50-60 Hz 500 V [kA] 13,6 17 52,5 63 75,6 105 40 63 52.5 63 105 187 330 52.5 63 105 187 330 52.5 73.5 105 143 84 105 187 220(AC) 50-60 Hz 690 V [kA] 4,3 5,9 9,2 11,9 13,6 17 7.7 13.6 40 52.5 84 154 176 40 52.5 84 154 176 40 46 52.5 63 63 88.2 105 132

Categoria d’utilizzo (IEC 60947-2) A A A B (400 A)(3) - A (630 A)B (630 A - 800 A)(5) -

A (1000 A)B(7)

Norma di riferimento IEC 60947-2 √ √ √ √ √ √Comportamento sezionamento √ √ √ √ √ √Montato su barra DIN DIN EN 50022 DIN EN 50022 - - - -Durata meccanica [N° operazioni] 25000 25000 20000 20000 20000 10000

[N° operazioni all’ora] 240 240 240 120 120 60Durata elettrica a 415 V (AC)

[N° operazioni] 8000 8000 8000 (250 A) - 6000 (320 A) 7000 (400 A) - 5000 (630 A)7000 (630 A) - 5000 (800 A) -

4000 (1000 A)2000 (S, H, L) / 3000 (V)

[N° operazioni all’ora] 120 120 120 60 60 60Sganciatori per distribuzione energiaTMD / TMA ■ ■ ■ ■ ■ (4) fino a 800 APR221DS ■ ■ ■ ■

PR222DS ■ ■ ■

PR223DS ■ ■ ■

PR231/P ■

PR232/P ■

PR331/P ■

PR332/P ■

Sganciatori per protezione motoreMF/MA ■ ■ ■ ■ ■

PR221DS-I ■ ■ ■ ■

PR221MP ■

PR222MP ■ ■ ■


PR221GP ■

Sganciatori di protezione per selettività di zonaPR223EF ■ ■ ■

PR332/P ■(1) 75% per T5 630; (2) 50% per T5 630; (3) Icw = 5 kA; (4) W non disponibile per T6 1000 A; (5) Icw = 7.6 kA (630 A) - 10 kA (800 A);(6) Solo per T7 800/1000/1250 A; (7) Icw = 20 kA (versioni S,H,L) - 15 kA (versione V); Nota: T2 - T3 - T5 630 versioni P/W In max declassata del 10% a 40°C


Componenti ABBInterruttori scatolati Tmax XT

PanoramicaI nuovi SACE Tmax XT vanno dappertutto e non temono alcuna prova essendo stati progettati appositamente per tutte le esigenze dei vari impianti, da quelli standard a quelli tecnicamente più avanzati, grazie alla straordinaria completezza della gamma. Un'offerta completa fino a 250A per distribuzione, protezione di motori e generatori, per neutro sovradimensionato, come interruttori di manovra-sezionatori e per ogni altra esigenza. Una nuova gamma di sganciatori di protezione sia termomagnetici che elettronici, intercambiabili già a partire dalle taglie più piccole. Per non dire nulla del gran numero dei nuovi accessori dedicati disponibili anche per applicazioni speciali.Tutto quello che rimane da fare è scegliere: XT1 e XT3 per installazioni standard con l'indiscusso livello di affidabilità e sicurezza ABB SACE, XT2 e XT4 invece per installazioni tecnologicamente avanzate con prestazioni top per il mercato. I nuovi SACE Tmax XT, per ogni scelta, sempre semplicemente straordinari in tutti i casi.

SganciatoriGli sganciatori sono intercambiabili e garantiscono l'intervento con affidabilità e precisione assolute. A parte il LED verde continuo per indicare il corretto funzionamento dello sganciatore di protezione, tutti gli sganciatori Ekip sono dotati anche di un LED che segnala l'intervento di tutte le funzioni di protezione. Per consentire agli Ekip di comunicare e scambiare informazioni con gli altri dispositivi, basta semplicemente inserire il modulo Ekip Com nell'interruttore, lasciando libero lo spazio all'interno del pannello elettrico.

Tutti gli sganciatori Ekip possono essere arricchiti con una vasta gamma di accessori dedicati. I principali sono:– il display Ekip, da applicare frontalmente sullo sganciatore

elettronico per semplificare le regolazioni e migliorare la lettura delle informazioni;

– il misuratore Ekip Led Meeter, da applicare frontalmente sullo sganciatore per semplificare le letture della corrente;

– Ekip TT, la nuova unità per la prova di sgancio; – Ekip T&P, la straordinaria unità di prova e programmazione.Infine, la protezione G contro i guasti a terra è disponibile per la prima volta sulla taglia 160 A.

AccessoriLa prima grande novità riguarda la semplicità d'installazione degli accessori: le bobine e i contatti ausiliari non richiedono più viti per l'installazione. Con il nuovo sistema rapido, per eseguire un'installazione rapida e corretta si esercita semplicemente una leggera pressione sullo slot dell'interruttore in cui va inserito l'accessorio.Un'altra novità riguarda i nuovi contatti ausiliari i cui segnali dipendono dalla posizione in cui sono installati all'interno dell'interruttore.I nuovi comandi motorizzati sono disponibili con comando diretto per i nuovi XT1-XT3 e con comando ad accumulo d'energia per XT2 e XT4. A parte la semplicità d'installazione e la compattezza delle dimensioni, i nuovi comandi motorizzati richiedono bassi valori d'energia allo spunto e in esercizio. I nuovi sganciatori a corrente residua per XT2-XT4 sono disponibili non solo per la versione fissa, ma anche per le versioni rimovibili ed estraibili.


Ekip ComEkip Com permette di controllare il comando motorizzato MOE-E per determinare lo stato ON/OFF/TRIP dell'interruttore e collegare lo sganciatore elettronico alla linea di comunicazione Modbus. Ekip Com è disponibile in due versioni: una versione per gli interruttori nella versione fissa/rimovibile e una versione completa di connettore per la parte fissa e per la parte mobile per gli interruttori in versione estraibile.

Caratteristiche principaliInstallazioneIl modulo Ekip Com viene inserito nella sede speciale ricavata nel polo di destra dell'interruttore; il fissaggio avviene automaticamente senza bisogno di viti o attrezzi.La connessione allo sganciatore è effettuata mediante lo speciale cavetto che è dotato di guida cavo per maggiore praticità e sicurezza. La connessione verso la linea Modbus è effettuata mediante la morsettiera a cui deve essere collegata anche un'alimentazione ausiliaria a 24 V DC che attiva sia il modulo che lo sganciatore di protezione.

Funzioni Il modulo Ekip Com offre la possibilità di acquisire in remoto lo stato dell'interruttore, permettendo di aprirlo o chiuderlo in combinazione con il comando motorizzato MOE-E. Se combinato con uno sganciatore dotato di comunicazione (Ekip LSI, Ekip LSIG o Ekip M-LRIU), il modulo Ekip Com permette di connettere lo sganciatore a una rete Modbus, offrendo la possibilità di programmare le protezioni e di acquisire misurazioni e allarmi se collegato a un sistema di controllo e/o supervisione. Se collegato all'unità HMI030, è possibile ottenere questi dati localmente sul lato frontale del quadro. Per maggiori dettagli sui sistemi di comunicazione che è possibile realizzare mediante il modulo Ekip Com, vedere il paragrafo "Sistemi di comunicazione" nel capitolo "Range".

Interfaccia HMI030 sul lato frontale del quadroHMI030 è un'interfaccia sul lato frontale del quadro che può essere utilizzata solo con sganciatori di protezione provvisti di Ekip Com.

Caratteristiche principaliInstallazioneHMI030 può essere fissata nel foro della portella mediante il metodo automatico di aggancio a scatto. Nelle situazioni in cui la sollecitazione meccanica è particolarmente intensa, può essere installata anche con le speciali clip in dotazione. Deve essere collegata direttamente allo sganciatore di protezione Ekip LSI, Ekip LSIG o Ekip M-LRIU con Ekip Com tramite la linea di comunicazione seriale. HMI030 richiede un'alimentazione a 24 V DC.

FunzioniHMI030 è composta da un display grafico e 4 pulsanti per navigare nei menu.Questo accessorio permette di visualizzare:– le misure effettuate dallo sganciatore a cui è collegata; – gli allarmi/eventi dello sganciatore.Grazie al suo elevato livello di precisione, uguale a quello della protezione sganciatore, il dispositivo è un valido sostituto degli strumenti convenzionali senza trasformatori di corrente supplementari.


XT1 XT2 XT3 XT4Corrente nominale ininterrotta [A] 160 160 250 160/250Poli [Nr.] 3, 4 3, 4 3, 4 3, 4

Tensione nominale di servizio, Ue (AC) 50-60 Hz [V] 690 690 690 690

(DC) [V] 500 500 500 500Tensione nominale di isolamento, Ui [V] 800 1000 800 1000Tensione di tenuta ad impulso, Uimp [kV] 8 8 8 8Versioni Fissa, rimovibile (2) Fissa, estraibile, rimovibile Fissa, rimovibile Fissa, estraibile, rimovibilePoteri d’interruzione B C N S H N S H L V N S N S H L VCorrente nominale limite d’interruzione in cortocircuito, IcuIcu @ 220/230 V 50-60 Hz (AC) [kA] 25 40 65 85 100 65 85 100 150 200 50 85 65 85 100 150 200Icu @ 380 V 50-60 Hz (AC) [kA] 18 25 36 50 70 36 50 70 120 150 36 50 36 50 70 120 150Icu @ 415 V 50-60 Hz (AC) [kA] 18 25 36 50 70 36 50 70 120 150 36 50 36 50 70 120 150Icu @ 440 V 50-60 Hz (AC) [kA] 15 25 36 50 65 36 50 65 100 150 25 40 36 50 65 100 150Icu @ 500 V 50-60 Hz (AC) [kA] 8 18 30 36 50 30 36 50 60 70 20 30 30 36 50 60 70Icu @ 525 V 50-60 Hz (AC) [kA] 6 8 22 35 35 20 25 30 36 50 13 20 20 25 45 50 50Icu @ 690 V 50-60 Hz (AC) [kA] 3 4 6 8 10 10 12 15 18 20 5 6 10 12 15 20 25 (90) (1)

Icu @ 250 V (DC) 2 poli in serie [kA] 18 25 36 50 70 36 50 70 85 100 36 50 36 50 70 85 100Icu @ 500 V (DC) 3 poli in serie [kA] 18 25 36 50 70 36 50 70 85 100 36 50 36 50 70 85 100Potere d’esercizio di interruzione nominale in cortocircuito, IcsIcu @ 220/230 V 50-60 Hz (AC) [kA] 100% 100% 75% (50) 75% 75% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 380 V 50-60 Hz (AC) [kA] 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% (27) 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 415 V 50-60 Hz (AC) [kA] 100% 100% 100% 75% 50% (37,5) 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% (27) 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 440 V 50-60 Hz (AC) [kA] 75% 50% 50% 50% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 500 V 50-60 Hz (AC) [kA] 100% 50% 50% 50% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 525 V 50-60 Hz (AC) [kA] 100% 100% 50% 50% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 690 V 50-60 Hz (AC) 100% 100% 75% 50% 50% 100% 100% 100% 100% 75% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 75% (20)Ics @ 250 V (DC) 3 poli in serie 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 500 V (DC) 3 poli in serie 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100% 100%Potere nominale di chiusura in cortocircuito, IcmIcu @ 220/230 V 50-60 Hz (AC) [kA] 52,5 84 143 187 220 143 187 220 330 440 105 187 143 187 220 330 440Icm @ 380 V 50-60 Hz (AC) [kA] 36 52,5 75,6 105 154 75,6 105 154 264 440 75,6 105 75,6 105 154 264 330Icm @ 415 V 50-60 Hz (AC) [kA] 36 52,5 75,6 105 154 75,6 105 154 264 330 75,6 105 75,6 105 154 264 330Icm @ 440 V 50-60 Hz (AC) [kA] 30 52,5 75,6 105 143 75,6 105 143 220 330 52,5 84 75,6 105 143 220 330Icm @ 500 V 50-60 Hz (AC) 13,6 36 63 75,6 105 63 75,6 105 132 154 40 63 63 75,6 105 132 154Icm @ 525 V 50-60 Hz (AC) 9,18 13,6 46,2 73,5 73,5 40 52,5 63 75,6 105 26 40 40 52,5 94,5 105 110Icm @ 690 V 50-60 Hz (AC) 4,26 5,88 9,18 13,6 17 17 24 30 36 40 8,5 13,6 17 24 30 40 52,5Categoria d'utilizzo (IEC 60947-2) A A A ANorma di riferimento IEC 60947-2 √ √ √ √Comportamento sezionamento √ √ √ √Montato su barra DIN DIN EN 50022 DIN EN 50022 DIN EN 50022 DIN EN 50022Durata meccanica [N° operazioni] 25000 25000 25000 25000

[N° operazioni all’ora] 240 240 240 240Durata elettrica a 415 V (AC) [N° operazioni] 8000 8000 8000 8000

[N° operazioni all’ora] 120 120 120 120Sganciatori per distribuzione energiaTMD / TMA ■ ■

TMD ■ ■

Ekip LS/I ■ ■

Ekip I ■ ■

Ekip LSI ■ ■

Ekip LSIG ■ ■

Sganciatori per protezione motoreMA ■ ■ ■

Ekip M-I ■

Ekip M-LIU ▲ ▲

Ekip M-LRIU ▲ ▲


Ekip G-LSI ▲ ▲

Sganciatori di protezione per misura energiaEkip N-LS/I ▲ ▲

Ekip E-LSIG ■

Sganciatori di protezione intercambiabili √ √

(1) 90kA @ 690V solo per XT4160A; (2) XT1 rimovibile In max = 125A; ■ Interruttore completo; ▲ Sganciatore sciolto

Componenti ABBInterruttori scatolati Tmax XT


XT1 XT2 XT3 XT4Corrente nominale ininterrotta [A] 160 160 250 160/250Poli [Nr.] 3, 4 3, 4 3, 4 3, 4

Tensione nominale di servizio, Ue (AC) 50-60 Hz [V] 690 690 690 690

(DC) [V] 500 500 500 500Tensione nominale di isolamento, Ui [V] 800 1000 800 1000Tensione di tenuta ad impulso, Uimp [kV] 8 8 8 8Versioni Fissa, rimovibile (2) Fissa, estraibile, rimovibile Fissa, rimovibile Fissa, estraibile, rimovibilePoteri d’interruzione B C N S H N S H L V N S N S H L VCorrente nominale limite d’interruzione in cortocircuito, IcuIcu @ 220/230 V 50-60 Hz (AC) [kA] 25 40 65 85 100 65 85 100 150 200 50 85 65 85 100 150 200Icu @ 380 V 50-60 Hz (AC) [kA] 18 25 36 50 70 36 50 70 120 150 36 50 36 50 70 120 150Icu @ 415 V 50-60 Hz (AC) [kA] 18 25 36 50 70 36 50 70 120 150 36 50 36 50 70 120 150Icu @ 440 V 50-60 Hz (AC) [kA] 15 25 36 50 65 36 50 65 100 150 25 40 36 50 65 100 150Icu @ 500 V 50-60 Hz (AC) [kA] 8 18 30 36 50 30 36 50 60 70 20 30 30 36 50 60 70Icu @ 525 V 50-60 Hz (AC) [kA] 6 8 22 35 35 20 25 30 36 50 13 20 20 25 45 50 50Icu @ 690 V 50-60 Hz (AC) [kA] 3 4 6 8 10 10 12 15 18 20 5 6 10 12 15 20 25 (90) (1)

Icu @ 250 V (DC) 2 poli in serie [kA] 18 25 36 50 70 36 50 70 85 100 36 50 36 50 70 85 100Icu @ 500 V (DC) 3 poli in serie [kA] 18 25 36 50 70 36 50 70 85 100 36 50 36 50 70 85 100Potere d’esercizio di interruzione nominale in cortocircuito, IcsIcu @ 220/230 V 50-60 Hz (AC) [kA] 100% 100% 75% (50) 75% 75% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 380 V 50-60 Hz (AC) [kA] 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% (27) 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 415 V 50-60 Hz (AC) [kA] 100% 100% 100% 75% 50% (37,5) 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% (27) 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 440 V 50-60 Hz (AC) [kA] 75% 50% 50% 50% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 500 V 50-60 Hz (AC) [kA] 100% 50% 50% 50% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 525 V 50-60 Hz (AC) [kA] 100% 100% 50% 50% 50% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 690 V 50-60 Hz (AC) 100% 100% 75% 50% 50% 100% 100% 100% 100% 75% 75% 50% 100% 100% 100% 100% 75% (20)Ics @ 250 V (DC) 3 poli in serie 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100% 100%Ics @ 500 V (DC) 3 poli in serie 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 75% 100% 100% 100% 100% 100%Potere nominale di chiusura in cortocircuito, IcmIcu @ 220/230 V 50-60 Hz (AC) [kA] 52,5 84 143 187 220 143 187 220 330 440 105 187 143 187 220 330 440Icm @ 380 V 50-60 Hz (AC) [kA] 36 52,5 75,6 105 154 75,6 105 154 264 440 75,6 105 75,6 105 154 264 330Icm @ 415 V 50-60 Hz (AC) [kA] 36 52,5 75,6 105 154 75,6 105 154 264 330 75,6 105 75,6 105 154 264 330Icm @ 440 V 50-60 Hz (AC) [kA] 30 52,5 75,6 105 143 75,6 105 143 220 330 52,5 84 75,6 105 143 220 330Icm @ 500 V 50-60 Hz (AC) 13,6 36 63 75,6 105 63 75,6 105 132 154 40 63 63 75,6 105 132 154Icm @ 525 V 50-60 Hz (AC) 9,18 13,6 46,2 73,5 73,5 40 52,5 63 75,6 105 26 40 40 52,5 94,5 105 110Icm @ 690 V 50-60 Hz (AC) 4,26 5,88 9,18 13,6 17 17 24 30 36 40 8,5 13,6 17 24 30 40 52,5Categoria d'utilizzo (IEC 60947-2) A A A ANorma di riferimento IEC 60947-2 √ √ √ √Comportamento sezionamento √ √ √ √Montato su barra DIN DIN EN 50022 DIN EN 50022 DIN EN 50022 DIN EN 50022Durata meccanica [N° operazioni] 25000 25000 25000 25000

[N° operazioni all’ora] 240 240 240 240Durata elettrica a 415 V (AC) [N° operazioni] 8000 8000 8000 8000

[N° operazioni all’ora] 120 120 120 120Sganciatori per distribuzione energiaTMD / TMA ■ ■

TMD ■ ■

Ekip LS/I ■ ■

Ekip I ■ ■

Ekip LSI ■ ■

Ekip LSIG ■ ■

Sganciatori per protezione motoreMA ■ ■ ■

Ekip M-I ■

Ekip M-LIU ▲ ▲

Ekip M-LRIU ▲ ▲


Ekip G-LSI ▲ ▲

Sganciatori di protezione per misura energiaEkip N-LS/I ▲ ▲

Ekip E-LSIG ■

Sganciatori di protezione intercambiabili √ √

(1) 90kA @ 690V solo per XT4160A; (2) XT1 rimovibile In max = 125A; ■ Interruttore completo; ▲ Sganciatore sciolto


Componenti ABB Unità di protezione multifunzionale

PanoramicaL'alto livello di automazione richiesto dai moderni impianti di produzione può essere raggiunto con unità multifunzionali in grado di svolgere tutte le funzioni di protezione richieste insieme con quelle di misurazione. La comunicazione è l'altro punto chiave di successo per trasmettere tutte le informazioni richieste ai sistemi di controllo. Elenchiamo qui alcuni dei prodotti ABB; per maggiori informazioni sull'offerta ABB completa, visitare www.abb.it.

REF542PlusUno di questi relè multifunzione è il REF542Plus, un’unità compatta di protezione, controllo, misura e supervisione per sistemi di distribuzione dell'energia. Le caratteristiche distintive dell’unità solo la versatilità e la configurabilità. Lo stesso terminale può essere utilizzato come protezione linea, trasformatore o motore, oppure solo come terminale di controllo. Il terminale REF542Plus presenta un'ampia gamma di funzioni di protezione e gestione, immediatamente disponibili, in grado di soddisfare le svairate esigenze di ogni applicazione.

Un solo prodotto con molte possibilità Il REF542Plus offre tutte le funzionalità essenziali in un unico pacchetto. Le funzionalità di protezione richieste per una data applicazione possono essere fornite con configurazioni standardizzate. Se necessario, i terminali standardizzati possono essere ulteriormente adattati per rispondere ad esigenze specifiche. Il sistema di monitoraggio delle condizioni integrato nel terminale permette l'introduzione della manutenzione preventiva a sostegno della strategia di gestione a lungo termine degli asset. Le funzioni di misura e controllo forniscono dati preziosi sulla qualità dell'energia, oltre a controllo e gestione del sistema di distribuzione. Inoltre, la funzionalità incorporata di relè frequenza rende il terminale idoneo alle applicazioni di distacco carico.

Funzionalità Web ServerREF542Plus comprende una funzionalità web server integrata a fini di monitoraggio e controllo tramite porta Ethernet sul modulo principale. Utilizzando un PC provvisto di browser, l'utente ha accesso all'unità sottostazione mediante tecnologia web. Saranno visualizzate tutte le informazioni sull'HMI e una panoramica del quadro. Dopo la necessaria autorizzazione si possono effettuare il controllo dei dispositivi di manovra e la manovra per passare a un altro set di parametri.

Funzioni di protezioneEcco un elenco delle principali funzioni di protezione:- Controllo del fattore di potenza (55)- Massima corrente direzionale (67)- Massima corrente istantanea (50/51)- Massima corrente a tempo inverso (51)- Massima corrente di guasto a terra (51N)- Guasto a terra direzionale (67N)- Guasto a terra direzionale sensibile (67NS)- Guasto a terra a tempo inverso (51N)- Massima tensione (59)- Minima tensione (27)- Massima tensione residua (59N)- Sovraccarico termico (49)- Avviamento motore (51)- Rotore bloccato (51LR)- Numero di avviamenti (66)- Protezione differenziale (87T/G/N)- Carico squilibrato (46)- Potenza direzionale (32)- Basso carico (37)- Controllo sincronismo (25)- Protezione frequenza (81U/O)- Richiusura automatica (79)


Famiglia RelionLa famiglia di prodotti Relion® presenta una vastissima gamma di prodotti per protezione, controllo, misura e supervisione dei sistemi elettrici. Per garantire soluzioni interoperanti e proiettate nel futuro, i prodotti Relion sono stati progettati per implementare gli standard fondamentali della norma IEC 61850. Grazie alla tecnologia avanzata di ABB, alla conoscenza globale delle applicazioni e all'esperienza della rete di supporto, potrete fidarvi ciecamente dell'affidabilità del vostro sistema di distribuzione elettrica - in ogni situazione.

Impegno nella protezioneGrazie all'ampia esperienza ABB in questo campo, i prodotti Relion sono in grado di fornire un livello massimo di affidabilità e selettività della rete. Combinate con le nostre conoscenze e il nostro impegno, si eseguono procedure certificate di qualità e test rigorosi in ogni fase dei processi di sviluppo e produzione. Per ognuno di noi, questo significa fiducia assoluta di ricevere energia - in assoluta sicurezza.

La soluzione migliore per ogni esigenzaLa famiglia di prodotti Relion va dalle reti di trasmissione interconnesse alle cabine di distribuzione secondaria, oltre a offrire protezioni affidabili per complessi problemi di generazione d'energia e applicazioni industriali. Per arrivare alla massima efficienza abbiamo utilizzato la semplicità e le soluzioni pronte per l'uso. Flessibilità e prestazioni sono state inoltre collegate tra loro per creare applicazioni specifiche tagliate su misura. Per ogni esigenza, progetto e problema, i prodotti Relion sono in grado di fornire la migliore soluzione possibile.

Le cose viste sotto una nuova luceABB è la fonte originale di molte innovazioni. Forniremo sempre il massimo standard qualitativo, incrementando così l'affidabilità, la disponibilità e la sicurezza di ogni sistema di protezione e controllo. Nei prodotti Relion sono integrati i nostri sperimentati algoritmi e tutte quelle solide conoscenze che portano a un nuovo livello di affidabilità.La famiglia Relion è stata progettata a norma IEC 61850 prevedendo tutti i vantaggi della norma.

IEC 61850La protezione Relion e gli apparecchi IED di controllo implementano i valori fondamentali della norma IEC 61850. Questi prodotti interagiscono con altri IED, strumenti e sistemi a norma IEC 61850. Le loro prestazioni sono in grado di svolgere compiti di comunicazione globali, per esempio i messaggi GOOSE per la comunicazione orizzontale. Inoltre comunicano senza soluzione di continuità con prodotti di altre marche a norma IEC 61850 ad ogni livello di tensione. Questi prodotti utilizzano anche l'esclusivo concetto ABB di pacchetto di connettività, che semplifica la strutturazione di sistemi IEC 61850 dei sistemi ABB e riduce i rischi d'errore nell'integrazione del sistema. Questo pacchetto contiene una descrizione completa dell'IED specificato, composto da segnali dati, parametri, indirizzi e documentazione dell'IED.

Applicazione Tipo Serie 670 Serie 650 Serie 630 Serie 615 Serie 610 Serie 605

Protezione delle linee REF ■ ■* ■* ■

Controllo dei quadri REC ■ ■

Protezione dei trasformatori RET ■ ■ ■ ■*

Protezione distanza di linea REL ■ ■

Protezione differenziale di linea RED ■

Protezione di motori REM ■ ■* ■

Protezione dei generatori REG ■

Protezione delle sbarre REB ■

Protezione di tensione REU ■* ■

* Protezione contro gli archi elettrici (opzionale)


Componenti ABB Flex Interfaces

PanoramicaI Flex Interface ABB SACE sono dispositivi elettronici modulari per guide DIN, ideati per la segnalazione e la trasmissione di informazioni fra interruttori e altri dispositivi, come attuatori, reti di comunicazione e strumenti di misura.Grazie a questa loro funzionalità, è possibile realizzare applicazioni in maniera semplice ed economica, quali:- segnalazione elettrica di eventi, allarmi e interventi

dell’interruttore;- trasmissione delle misure elettriche a strumenti da quadro o

al controllo remoto mediante segnali da 4-20 mA;- protezione aggiuntiva dell'impianto basata su misure di

grandezze esterne, come ad esempio pressione e temperatura;

- controllo di carichi non prioritari.In base alle modalità di connessione con gli interruttori scatolati e aperti, i dispositivi della famiglia Flex Interfaces si classificano in:- Accessory Devices (ADs), connessi allo sganciatore tramite

un'unità d'interfaccia.- Local Device (LD), connesso direttamente allo sganciatore.- System Devices (SDs) che sono connessi ad un bus di

comunicazione esterno a cui è collegato un dispositivo, quale un Personal Computer, un PLC o uno SCADA.

A completamento della gamma Flex Interfaces è disponibile anche il multimetro da quadro HMI030, che permette la visualizzazione di tutte le misure gestite dallo sganciatore al quale è connesso.Tutti i dispositivi Flex Interface misurano quattro unità modulari, sono di facile e immediato cablaggio e richiedono un'alimentazione ausiliaria a 24 V DC per il funzionamento.

Accessory Devices – ADs- AD030 DO: questo modulo riceve periodicamente segnali

dallo sganciatore, aggiorna le otto uscite digitali e i LED associati.

- AD030 AO: questa unità è in grado di convertire i segnali di misura che giungono dallo sganciatore in segnali elettrici da 4-20 mA, come ad esempio correnti, tensioni, potenza, fattore di picco, energia e frequenza. Sono disponibili quattro uscite analogiche.

- AD030 MI: questo dispositivo acquisisce segnali provenienti dal campo esterno e può convertirli in due ingressi analogici e due ingressi digitali da inviare allo sganciatore elettronico per attuare protezioni e segnalazioni.

- MM030: questo dispositivo è sempre necessario in presenza degli Accessory Devices. Questo modulo è l’interfaccia tra lo sganciatore dell’interruttore e gli altri ADs. Può essere connesso a tutti gli sganciatori Emax e agli sganciatori PR222DS/PD, PR223EF, PR223DS, PR331/P e PR332/P Tmax.

System Devices – SDs- SD030 DX: questo è il dispositivo principale della famiglia

System Devices e gestisce cinque ingressi digitali e tre uscite digitali. Permette la supervisione e l’attuazione remota, tramite SCADA o PLC, di interruttori di manovra-sezionatori e interruttori privi della funzione di comunicazione.

- SD030 DO: il modulo riceve dati da un PLC e attiva di conseguenza le otto uscite digitali.

- SD030 DI: il modulo riceve dati dal campo esterno e li trasmette ad un sistema principale collegato tramite un bus di sistema. Sono disponibili fino a otto segnali d’ingresso digitali.

- SD030 AO: il dispositivo acquisisce dati da dispositivi esterni e successivamente aziona le quattro uscite analogiche (segnalazione elettrica da 4-20 mA o 0-20 mA).

- SD030 MI: il dispositivo acquisisce dati dal campo esterno e li comunica ad un sistema di supervisione remoto. Sono disponibili due ingressi analogici e due ingressi digitali.


Local Device - LD- LD030 DO: questo modulo è dotato di otto uscite digitali e

può essere connesso a tutti gli sganciatori elettronici degli interruttori Emax e agli sganciatori PR222DS/PD, PR223DS, PR223EF, PR331/P e PR332/P degli interruttori Tmax, consentendo la segnalazione all’esterno di un’amplissima gamma di informazioni ed eventi registrati dallo sganciatore.

Multimetro- HMI030: il multimetro da quadro permette di visualizzare da

remoto le misure elettriche rilevate dallo sganciatore. Il modulo può essere configurato in diverse modalità: amperometro, voltmetro, wattmetro ed infine “custom” (modalità personalizzata). Oltre a permettere la visualizzazione di correnti, tensioni e potenze, la modalità “custom” consente di accedere ad ulteriori informazioni, fra cui frequenza, fattore di potenza ed energia.

Misuratore di potenzaGrazie ai dispositivi Flex Interfaces accoppiati a sganciatori dotati di misura della potenza, è possibile misurare la potenza in un sistema trifase senza utilizzare l'inserzione Aron che richiede due trasformatori di corrente, due trasformatori di tensione e un display che visualizzi la potenza misurata.Nel caso più semplice si può utilizzate l'HMI030 collegato direttamente agli sganciatori. Questa soluzione permette di ottimizzare lo spazio e semplifica le operazioni di cablaggio.Inoltre sono disponibili altre misurazioni, ad esempio:- Fattore di potenza- Frequenza- Energia- Dati dell’ultimo intervento.

Se è presente l'interfaccia MM030 è possibile scegliere tra due ulteriori configurazioni:- La prima utilizza l'AD030 AO, che converte i segnali

provenienti dall'unità di sgancio in segnali elettronici tra 4 e 20mA on sull'uscita. Questi segnali possono essere inviati a un pannello installato sul lato frontale del quadro.

- La seconda utilizza l'HMI030. L'interfaccia MM030 acquisisce le misurazioni dallo sganciatore e le comunica all'HMI030 che visualizza le potenze. Sono disponibili anche altre misurazioni, come quelle già indicate per il primo caso sopra riportato.

Attivazione dell’impianto di raffreddamento Una delle possibili soluzioni per gestire l'impianto di ventilazione all'interno del quadro può essere implementata mediante un PLC che, quando riceve il segnale in entrata dal termostato mediante una sbarra di comunicazione, comanda l'intervento di un modulo I/O che attiva l'impianto di condizionamento.Per mezzo dei Flex Interface, è possibile realizzare una soluzione che non prevede l'impiego di una sbarra di comunicazione PLC– sganciatore, ma solo di tre Flex Interface: MM030, AD030

MI e AD030 DO. Al dispositivo AD030 MI è connesso un termometro 4-20mA. Lo sganciatore, che riceve il segnale dal termometro, passa a uno stato d'allarme quando il segnale in entrata supera una soglia prefissata. Questo cambiamento di stato può essere utilizzato per attivare un contatto del dispositivo AD030 DO per attivare una ventola di raffreddamento dentro il quadro.


Componenti ABB Commutatori ATS (Automatic Transfer switches)

PanoramicaABB presenta la nuova generazione di commutatori Automatic Transfer Switch, risultato di un'esperienza ottenuta in tutto il mondo con applicazioni di bassa tensione.La nuova generazione di ATS (ATS021 e ATS022) offre le soluzioni più avanzate e complete per garantire la continuità di servizio.Affidabilità, sicurezza e intelligenza sono le caratteristiche più evidenti della nuovissima gamma di ATS conformi alle norme internazionali, semplici da configurare e adatti a tutte le possibili situazioni d'applicazione.Inoltre la perfetta integrazione con tutti gli interruttori e gli interruttori di manovra-sezionatori ABB garantisce una coordinazione completa del sistema.

Logica multifunzione per ogni esigenzaLa famiglia ATS fornisce la logica standard per:- Monitoraggio della linea normale e d'emergenza, invio di

comandi al generatore e controllo degli interruttori da commutare.

- Possibilità di controllare un terzo interruttore su unità congiuntore con ATS022.

- Linea prioritaria selezionabile per ATS022.

Non è richiesta un'alimentazione ausiliariaLa nuova famiglia ATS è pensata per operare senza alimentazione ausiliaria. L'alimentazione ausiliaria è necessaria solo se si utilizza il dialogo Modbus RS485 o nelle reti con frequenza nominale di 16 2/3 Hz.

Conformità con IEC e EN 60947La conformità con le norme è garanzia che la nuova famiglia di ATS fornisca la qualità e la sicurezza necessarie per fare fronte a tutte le esigenze del trasferimento automatico.

Compatibilità con gli interruttori e gli interruttori di manovra-sezionatori ABB La famiglia ATS si integra perfettamente con gli interruttori e gli interruttori di manovra-sezionatori ABB, garantendo la disponibilità di un sistema completo e coordinato.

Sistema avanzato di interfaccia operatore e comunicazione ATS022 è dotato di un'unità di comunicazione che permette l'integrazione con sistemi di supervisione tramite Modbus RS485. L'ATS022 è dotato anche di display grafico.

ApplicazioniLa famiglia ATS è perfettamente idonea all'utilizzo in tutti i sistemi di alimentazione d'emergenza che richiedono una soluzione di pronta installazione, facile da usare e affidabile. Sono qui elencate alcune delle applicazioni principali:- Alimentazione di gruppi PUS in generale.- Teatri operatori e servizi ospedalieri primari.- Alimentazione elettrica d'emergenza per edifici civili,

alberghi e aeroporti.- Banche dati e sistemi di telecomunicazione.- Alimentazione di linee per processi industriali continui.


Specifiche tecniche

ATS021 ATS022

Caratteristiche

generali

Tensione ausiliaria di alimentazioneNon richiesta Non richiesta

(24-110 V DC è richiesta solo per dialogo Modbus e sistemi a 16 2/3 Hz)

Tensione nominale, Un Max 480 V AC Max 480 V AC

Frequenza nominale, fn 50, 60 Hz 16 2/3, 50, 60, 400 Hz

Dimensioni

H mm 96 96

L mm 144 144

P mm 170 170

Tipologia di installazioneMontaggio su guida DIN - montaggio su porta

Montaggio su guida DIN - montaggio su porta

Modalità operativa Automatica/manuale Automatica/manuale

Caratteristiche

Monitoraggio della linea normale e di emergenza ■ ■

Controllo degli interruttori e della linea normale e di emergenza ■ ■

Settaggio dello startup del generatore ■ ■

Settaggio regolabile dello spegnimento del generatore ■ ■

Congiuntore di sbarre - ■

Nessuna linea prioritaria - ■

Selezione linea prioritaria - ■

Display - ■

Condizioni

ambientali

Grado di protezione IP20 IP20

Temperatura d'esercizio -20 … +60 °C -20 … +60 °C

Umidità massima 5% - 90% senza condensa 5% - 90% senza condensa

Soglie

operative

Tensione minima -30% … -5% Un -30% … -5% Un

Tensione massima +5% …+30% Un +5% …+30% Un

Soglie di frequenza fissa -10% … +10% fn -10% … +10% fn

Test Modalità prova ■ ■

Conformità

con le Norme

Equipaggiamento elettronico per l’utilizzo in installazioni di potenza

EN-IEC 50178 EN-IEC 50178

Compatibilità elettromagneticaEN 50081-2 EN 50081-2

EN 50082-2 EN 50082-2

Condizioni ambientali

IEC 68-2-1 IEC 68-2-1

IEC 68-2-2 IEC 68-2-2

IEC 68-2-3 IEC 68-2-3

H

PL


Sistemi di bassa tensione ABBFabbriche sempre vicine ai suoi clienti

Italia centro d’eccellenza MNS R


Sistemi di bassa tensione ABBFabbriche sempre vicine ai suoi clienti


Parti soggette ad accordo fra il produttore e l’utilizzatore

Estratto dalla serie IEC 61439

I seguenti dettagli costituiscono una checklist per la specifica del quadro di bassa tensione.

Allegato

Funzioni e caratteristiche definite dall’utilizzatore Clausola di riferimento (serie IEC 61439)

Sistema elettrico

Sistema di messa a terra 5.5, 8.4.3.2.3, 8.6.2, 10.5, 11.4

Tensione nominale Un (volt) 3.8.8.1, 5.2.1, 8.5.3

Categoria di massima tensione 5.2.4, 8.5.3, 9.1, Annex G

Transienti di tensione insoliti, sollecitazioni di tensione, massime tensioni temporanee 9.1

Frequenza nominale fn (Hz) 3.8.11, 5.4, 8.5.3, 10.10.2.3, 10.11.5.4

Requisiti addizionali per i test locali: cablaggio, prestazioni operative e funzionalità 11.10

Capacità di tenuta a cortocircuito

Possibile corrente di cortocircuito sui terminali di alimentazione Icb (kA) 3.8.6

Possibile corrente di cortocircuito nel neutro 10.11.5.3.5

Possibile corrente di cortocircuito nel circuito di protezione 10.11.5.6

SCPD nell’unità arrivo 9.3.2

Coordinazione di dispositivi di protezione da cortocircuito, 9.3.4

inclusi dettagli di tale dispositivo di protezione

Dati associati con carichi in grado di contribuire alla corrente di cortocircuito 9.3.2

Protezione di persone contro la folgorazione in conformità con IEC 60364-4-41

Tipo di protezione dalla folgorazione - Protezione base (protezione contro contatto diretto) 8.4.2

NOTA: Questo tipo di protezione è destinato a proteggere dalla folgorazione dovuta

a contatto diretto con il GRUPPO in normali condizioni di servizio.

Tipo di protezione dalla folgorazione - Protezione contro guasto (protezione contro contatto indiretto) 8.4.3

NOTA: Questo tipo di protezione è destinato a proteggere contro

le conseguenze di un guasto all’interno del GRUPPO.

Ambiente d’installazione

Tipo di ubicazione 3.5, 8.1.4, 8.2

Protezione contro la penetrazione di corpi estranei solidi e di liquidi 8.2.2, 8.2.3

Impatto meccanico esterno (IK) 8.2.1, 10.2.6

NOTA: La IEC 61439-1 non nomina codici IK specifici.

Resistenza alla radiazione UV (applicabile solo ai gruppi per esterno, salvo diversa specifica) 10.2.4

Resistenza alla corrosione 10.2.2

Temperatura aria ambiente - limite inferiore 7.1.1

Temperatura aria ambiente - limite superiore 7.1.1

Temperatura aria ambiente - media giornaliera massima 7.1.1

Umidità relativa massima 7.1.2

Grado di inquinamento 7.1.3

Altitudine 7.1.4

Ambiente CEM 9.4, 10.12, Annex J

Condizioni di servizio speciali (per es. vibrazioni, condensa eccezionale, forte inquinamento, 7.2, 8.5.4, 9.3.3, Tabella 7

ambiente corrosivo, forti campi elettrici o magnetici, funghi, piccoli animali, rischio di esplosione,

forti vibrazioni o urti, terremoti)


Funzioni e caratteristiche definite dall’utilizzatore Clausola di riferimento (serie IEC 61439)

Metodo d’installazione

Tipo 3.3, 5.5

Portabilità 3.5

Dimensioni d’ingombro e peso massimi 6.2.1

Tipo dei conduttori esterni 8.8

Direzione dei conduttori esterni 8.8

Materiale dei conduttori esterni 8.8

Conduttori di fase esterni, sezioni e terminazioni 8.8

Conduttori esterni PR, N, PEN, sezioni e terminazioni 8.8

Requisiti speciali d’identificazione terminali 8.8

Stoccaggio e movimentazione

Dimensioni e pesi massimi delle unità di trasporto 6.2.2, 10.2.5

Metodi di trasporto (per es. carrello elevatore, gru) 6.2.2, 8.1.7

Condizioni ambientali diverse dalle condizioni di servizio 7.3

Dettagli dell’imballaggio 6.2.2

Disposizioni operative

Accesso a dispositivi azionati manualmente 8.4, 8.5.5

Isolamento di apparecchiature di installazione del carico 8.4.2, 8.4.3.3, 8.4.5.2

Possibilità di manutenzione e ammodernamento

Requisiti relativi all’accessibilità in servizio da parte di persone generiche; 8.4.5.1

necessità di azionare dispositivi o cambiare componenti mentre il GRUPPO è sotto tensione

Requisiti relativi all’accessibilità per ispezione e operazioni simili 8.4.5.2.2

Requisiti relativi all’accessibilità per manutenzione in servizio da parte di persone autorizzate 8.4.5.2.3

Requisiti relativi all’accessibilità per ampliamento in servizio da parte di persone autorizzate 8.4.5.2.4

Metodo di connessione di unità funzionali 8.5.1, 8.5.2

NOTA: Questo metodo si riferisce alla possibilità di rimozione e reinserimento di unità funzionali

Protezione contro il contatto diretto con parti interne attive pericolose durante manutenzione 8.4

o ammodernamento (per es. unità funzionali, sbarre principali, sbarre di distribuzione)

Metodo di connessione di unità funzionali 8.5.101

NOTA: Questo metodo si riferisce alla possibilità di rimozione e reinserimento di unità funzionali

Forma di separazione 8.101

Possibilità di testare il funzionamento dei singoli circuiti ausiliari 3.1.102, 3.2.102, 3.2.103, 8.5.101, Tabella 103

relativo a circuiti specifici mentre l’unità funzionale è isolata

Portata di corrente

Corrente nominale del GRUPPO InA (ampere) 3.8.9.1, 5.3, 8.4.3.2.3, 8.5.3, 8.8,

10.10.2, 10.10.3, 10.11.5, Annex E

Corrente nominale dei circuiti Inc (ampere) 5.3.2

Fattore nominale di diversità 5.3.3, 10.10.2.3, Annex E

Rapporto tra le sezioni del conduttore neutro e dei conduttori di fase: conduttori di fase 8.6.1

fino a 16 mm2 inclusi

NOTA: La corrente nel neutro può essere influenzata in caso di presenza di armoniche significative, correnti

di fase squilibrate o altre condizioni del carico che necessitano di un conduttore di maggiori dimensioni

Rapporto tra le sezioni del conduttore neutro e dei conduttori di fase: conduttori di fase 8.6.1

oltre 16 mm²

NOTA: La corrente nel neutro può essere influenzata in caso di presenza di armoniche significative, correnti

di fase squilibrate o altre condizioni del carico che necessitano di un conduttore di maggiori dimensioni

ABB SACEUna divisione di ABB S.p.A.Sistemi di bassa tensioneFrazione Cà de Bolli26817 S. Martino in Strada (LO) - ItaliaTel.: +39 0371 453 1Fax: +39 0371 453251-453265

[email protected]/mns

1TT

B90

0011

D09

01 -

02.

2012

Contatti

Nota:Ci riserviamo il diritto di apportare modifiche tecniche o di modificare il contenuto del presente documento senza preliminare notifica. Per quanto concerne gli ordini d’acquisto, si applicano le condizioni pattuite. ABB declina qualsiasi responsabilità per eventuali errori o informazioni mancanti nel presente documento.

Ci riserviamo tutti i diritti sul contenuto e le illustrazioni del presente documento. Sono vietate la riproduzione, la divulgazione a terzi o l’utilizzo del contenuto del presente documento, sia integrali che parziali, senza previo consenso scritto di ABB.

Copyright© 2012 ABB – Tutti i diritti riservati.

Documents

Catalogo tecnico | Marzo 2012 Quadro principale di ... costo di installazione Grazie al ridotto ingombro e al facile accesso ai ... 1000, 1200 mm Profondità 1025, 1200, 1400, 1600