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Anno V n. 18 17/05/2014 distribuzione gratuita Periodico d’informazione della Provincia di Caserta Direttore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Centro Offset Me- ridionale srl - Località Lo Uttaro - Caserta - Tel 08231873101. Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net MARCIANISE CaSERTa. E’ il passaggio in Forza Italia del presidente della Provincia Domenico Zinzi a tenere banco in queste ore negli ambienti politici, so- prattutto per le modalità con cui si è consumata l’operazione. Allo stato attuale, infatti, Zinzi si può considerare un elettore di Forza Italia dal momento che ha annunciato in maniera più o meno ufficiale il soste- gno a Barbara Matera e a Fulvio Martusciello senza formalizzare il passaggio in quota azzurra. Per es- sere precisi, il presidente della Pro- vincia, in questo momento, così come ha detto agli amministratori del Comune di Caserta, l’unica certezza per Zinzi è quella di non far parte più dell’Udc, dal momento che considera chiusa quest’esperienza. Ovviamente, la scelta di sostenere i candidati di Forza Italia sembra es- sere propedeutica al passaggio del numero uno di corso Trieste tra gli azzurri tanto è vero che, nel suo gruppo, già si parla di chi lo seguirà e di chi, invece, intraprenderà un per- corso differente. Partendo dal Comune di Caserta, antonello acconcia, Pierpaolo Puoti, Emiliano Casale, Pasquale Parisella, Eduardo Oliva, sicura- mente seguiranno Zinzi nella nuova esperienza. Con questa operazione, il presidente della Provincia potrebbe andare a recuperare anche Dome- nico Maietta e Luigi Del Rosso che sembravano proiettati al passaggio in Forza Italia, ma, in quota sindaco. A Maddaloni, seguiranno sicura- mente il presidente della Provincia, il presidente del consiglio comunale giacomo Lombardi e il vicesindaco Michele Cerreto. L’ex presidente del consorzio idrico Maria Letizia sembra proiettata verso l’operazione Forza Italia, in- vece, per canali differenti, tanto è vero che, la settimana scorsa ha par- tecipato al pranzo a Pozzilli dell’eu- rodeputato aldo Patriciello. Seguiranno in blocco la scelta di Zinzi, anche i consiglieri marciani- sani. In questo caso, però, qualche proble- mino potrebbe sorgere relativamente ad un ingresso in maggioranza visti i rapporti ostili con il primo cittadino antonio De angelis. L’esercito di Zinzi Ecco la dote del presidente a Forza Italia CICIA tranquilla sul bilancio «Le dimissioni di Spirito non vanno a modificare il lavoro che stiamo svol- gendo». Pag.3 E ora ridiamo fiducia al mercato della mozzarella... In questa settimana due episodi di cronaca hanno investito due dei marchi principali di mozzarella presenti sul nostro territorio, insinuando tra i consumatori ancora una volta dubbi e perplessità sulla qualità di un prodotto che, invece, dovrebbe essere il perno portante della nostra economia. Non vogliamo entrare nel merito delle inchieste, non ci compete, non riteniamo di doverci sostituire ai giudici. Assolta la nostra funzione di raccontare, ora ci soffermiamo sulle conseguenze. Badate bene, abbiamo parlato di marchi, non di imprenditori... A noi non interessa nulla se questo o quell’imprenditore abbia dei problemi o sia un esempio di legalità e trasparenza. Lo ripetiamo non spetta a noi dividere i buoni dai cattivi. Quello che ci preme, però, è un altro elemento: il prodotto. Dopo aver registrato la nostra incapacità ad ottenere un nome che distingua la nostra mozzarella da una volgare pasta filata, oggi siamo costretti a certificare anche la nostra impotenza rispetto a controllare quella che dovrebbe essere la produzione di qualità. Le dichiarazioni del consigliere regionale dell’Udc Consoli che continua a pag.2 di Francesco Marino L’edit oriale continua a pag.2 Tutto contro la mozzarella e la pasta filata gode Domenico Zinzi EMILIO CATERINO vota Fratelli d’Italia L’assessore ex Pdl sostiene il presi- dente della Provincia di Salerno Ian- none. Pag. 4 SCUOLA promosso il piano di De Rosa Il candidato sindaco di Casape- senna: scuole migliori per i nostri figli. Pag.6 LA VOLATA per Camilla Sgambato Di Rienzo: non sono di Sinistra ma voto per la Picierno per far regalare un deputato alla città Pag.8 PARENTOPOLI arriva lo stop Via libera alla delibera che blocca l’affidamento di incarichi ai parenti degli amministratori, Pag.10 ISPEZIONE Pisani svela la verità Il consigliere di Impegno comune: c’è stata una denuncia dell’Osl e della segretaria. Pag.11 VALENTINO con il presidente Il consigliere lancia strali sull’affida- mento degli incarichi legali e sui ri- fiuti. Pag.12 Per informazioni 328.3997148 [email protected] www.casertafocus.net

Casertafocus n18

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casertafocus settimanale di caserta e provincia in distribuzione gratuita

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Page 1: Casertafocus n18

Anno V n. 1817/05/2014

distribuzione gratuita

Periodico d’informazione della Provincia di CasertaDirettore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Centro Offset Me-ridionale srl - Località Lo Uttaro - Caserta - Tel 08231873101. Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere(CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net MARCIANISE

CaSERTa. E’ il passaggio in Forza

Italia del presidente della Provincia

Domenico Zinzi a tenere banco in

queste ore negli ambienti politici, so-

prattutto per le modalità con cui si è

consumata l’operazione.

Allo stato attuale, infatti, Zinzi si può

considerare un elettore di Forza Italia

dal momento che ha annunciato in

maniera più o meno ufficiale il soste-

gno a Barbara Matera e a Fulvio

Martusciello senza formalizzare il

passaggio in quota azzurra. Per es-

sere precisi, il presidente della Pro-

vincia, in questo momento, così

come ha detto agli amministratori del

Comune di Caserta, l’unica certezza

per Zinzi è quella di non far parte più

dell’Udc, dal momento che considera

chiusa quest’esperienza.

Ovviamente, la scelta di sostenere i

candidati di Forza Italia sembra es-

sere propedeutica al passaggio del

numero uno di corso Trieste tra gli

azzurri tanto è vero che, nel suo

gruppo, già si parla di chi lo seguirà

e di chi, invece, intraprenderà un per-

corso differente.

Partendo dal Comune di Caserta,

antonello acconcia, Pierpaolo

Puoti, Emiliano Casale, Pasquale

Parisella, Eduardo Oliva, sicura-

mente seguiranno Zinzi nella nuova

esperienza. Con questa operazione,

il presidente della Provincia potrebbe

andare a recuperare anche Dome-

nico Maietta e Luigi Del Rosso che

sembravano proiettati al passaggio

in Forza Italia, ma, in quota sindaco.

A Maddaloni, seguiranno sicura-

mente il presidente della Provincia, il

presidente del consiglio comunale

giacomo Lombardi e il vicesindaco

Michele Cerreto.

L’ex presidente del consorzio idrico

Maria Letizia sembra proiettata

verso l’operazione Forza Italia, in-

vece, per canali differenti, tanto è

vero che, la settimana scorsa ha par-

tecipato al pranzo a Pozzilli dell’eu-

rodeputato aldo Patriciello.

Seguiranno in blocco la scelta di

Zinzi, anche i consiglieri marciani-

sani.

In questo caso, però, qualche proble-

mino potrebbe sorgere relativamente

ad un ingresso in maggioranza visti i

rapporti ostili con il primo cittadino

antonio De angelis.

L’esercito di ZinziEcco la dote del presidente a Forza Italia

CICIA tranquillasul bilancio «Le dimissioni di Spirito non vanno a

modificare il lavoro che stiamo svol-

gendo». Pag.3

E ora ridiamo fiducia al mercato

della mozzarella... In questa

settimana due episodi di cronaca

hanno investito due dei marchi

principali di mozzarella presenti

sul nostro territorio, insinuando

tra i consumatori ancora una

volta dubbi e perplessità sulla

qualità di un prodotto che, invece,

dovrebbe essere il perno portante

della nostra economia. Non

vogliamo entrare nel merito delle

inchieste, non ci compete, non

riteniamo di doverci sostituire ai

giudici. Assolta la nostra funzione

di raccontare, ora ci soffermiamo

sulle conseguenze. Badate bene,

abbiamo parlato di marchi, non di

imprenditori... A noi non

interessa nulla se questo o

quell’imprenditore abbia dei

problemi o sia un esempio di

legalità e trasparenza. Lo

ripetiamo non spetta a noi

dividere i buoni dai cattivi. Quello

che ci preme, però, è un altro

elemento: il prodotto. Dopo aver

registrato la nostra incapacità ad

ottenere un nome che distingua

la nostra mozzarella da una

volgare pasta filata, oggi siamo

costretti a certificare anche la

nostra impotenza rispetto a

controllare quella che dovrebbe

essere la produzione di qualità.

Le dichiarazioni del consigliere

regionale dell’Udc Consoli che

continua a pag.2

diFrancesco Marino

L’editoriale

continua a pag.2

Tutto contro lamozzarella e lapasta filata gode

Domenico Zinzi

EMILIO CATERINOvota Fratelli d’ItaliaL’assessore ex Pdl sostiene il presi-

dente della Provincia di Salerno Ian-

none. Pag. 4

SCUOLA promossoil piano di De RosaIl candidato sindaco di Casape-

senna: scuole migliori per i nostri

figli. Pag.6

LA VOLATA perCamilla SgambatoDi Rienzo: non sono di Sinistra ma

voto per la Picierno per far regalare

un deputato alla città Pag.8

PARENTOPOLI arriva lo stopVia libera alla delibera che blocca

l’affidamento di incarichi ai parenti

degli amministratori, Pag.10

ISPEZIONE Pisanisvela la veritàIl consigliere di Impegno comune:

c’è stata una denuncia dell’Osl e

della segretaria. Pag.11

VALENTINO conil presidenteIl consigliere lancia strali sull’affida-

mento degli incarichi legali e sui ri-

fiuti. Pag.12

Per informazioni328.3997148

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Page 2: Casertafocus n18

segue dalla prima

Non bisogna dimenticare, però, che

De Angelis nasce con il gruppo Zinzi,

il medico è stato candidato alla Ca-

mera con Democrazia europea, e,

quindi, con i buoni uffici dei vertici re-

gionali del partito, anche a Marcia-

nise si potrebbe arrivare ad una

ricomposizione. Allo stato attuale

certi del passaggio con Zinzi sono i

consiglieri Franco Zinzi, Carmen

Foglia, Pasquale Salzillo e Giovan-

battista Valentino, oltre ai dirigenti

storici come Angelo Zarrillo Ma-

ietta. Da valutare la posizione di

Ciro Foglia che, invece, potrebbe

decidere di rimanere nell’Udc per

tentare la cavalcata alla Regione.

Una scelta questa fatta anche dall’at-

tuale consigliere regionale Angelo

Consoli che, però, da tempo, ha

rotto i rapporti con Zinzi.

Consoli, potrebbe essere nominato

nelle prossime ore, commissario

dell’Udc assieme a Nicoletta Bar-

bato di Aversa, storica responsabile

della segreteria di Lorenzo Cesa.

Allo stato attuale non si muove dal-

l’Udc nemmeno il commissario del-

l’Iacp Enzo Melone, assieme al

gruppo di Casagiove guidato da Gio-

vanni Russo. Il nuovo Udc do-

vrebbe poter contare anche sull’ex

sindaco di Mondragone Michele

Zannini che pure difficilmente tra-

smigrerà in Forza Italia.

Passando, invece, alla Provincia il fi-

dato Gianni Mancino, il consigliere

Angelo Piccolo, la segretaria Pro-

vincia Gabriella D’Ambrosio con il

gruppo di San Nicola la Strada gui-

dato dal presidente Carlo D’Andrea

sono pronti per la nuova avventura.

Dovrebbe, invece, rimanere nell’Udc

il consigliere provinciale di Aversa

Luigi Menditto, pure lui in rotta di

collisione con Zinzi.

Per caselle che si perdono ce ne

sono altre che si guadagnano con

l’ingresso in Forza Italia. E’ il caso di

Giuseppe Fusco, ex sindaco di

Sessa Aurunca, e fresco di nomina

come assessore provinciale. Il qua-

dro completo con i nuovi assetti della

Forza Italia di Zinzi, comunque, si

avrà dopo le elezioni europee

quando sarà possibile capire cosa ha

intenzione di fare il numero uno di

corso Trieste soprattutto in relazione

al futuro del Comune di Caserta e di

Marcianise visto che Zinzi, se da un

lato è pronto alla nuova casacca par-

titica, dall’altro, non è intenzionato a

fare regali a nessuno.

2 17/05/2014 CASERTA

continua da pag.1

accusa il presidente Caldoro di non

aver fatto fare i dovuti controlli dal

2012 rappresentano l’attestazione

di un sistema che non funziona e

non vuole fare nulla per funzionare.

Immaginare che il parmigiano reg-

giano possa essere prodotto con in-

gredienti diversi da quelli del

disciplinare fa sorridere, strazia il

cuore di coloro che amano questa

terra, pensare che, invece, la moz-

zarella di bufala campana dop,

possa essere modificata, adulte-

rata, contraffatta con una semplicità

ai limiti dell’imbarazzante...

Ovviamente chi ci perde siamo noi

a vantaggio delle multinazionali che

hanno la possibilità di piazzare sui

mercati scadentissime paste filate

propinandole per mozzarella.

Molti mercati trovano maggiore fidu-

cia in quei surrogati che nei nostri

prodotti di qualità, perché privi di

ogni forma di controllo e di tutela...

Pensare che la mozzarella possa

essere più appetitosa della mozza-

rella di bufala campana dop, i due

prodotti hanno lo stesso nome... è

paragonabile ad una bestemmia,

eppure le gesta scellerate di un si-

stema che non va sono andate a le-

gittimare questo tipo di convinzione

con tutte le conseguenze che la

cosa comporta per la filiera della

mozzarella di bufala.

Allevatori, produttori, casari: tutti fi-

niscono in questo vortice di insi-

penza alimentato dai soliti furbetti e

dalla sciatteria di una classe diri-

genza che non ha la forza di pren-

dere di petto la questione

mozzarella per farla diventare una

questione di orgoglio di questa

terra... Chi ci guadagna in tutto que-

sto? Chi è che gode di questa situa-

zione? Chi si arricchisce? Le

multinazionali produttrici di pasta fi-

lata che sugli scaffali dei supermer-

cati possono sfoggiare il nome di

mozzarella senza correre alcun pe-

ricolo...

consoli commissario UdcCon lui la Barbato, Enzo Melone e il gruppo di Casagiove

Franco ZinziGabriella D’Ambrosio

Antonello Acconcia Giacomo Lombardi

Enzo MeloneAngelo Consoli

Ciro Foglia Gianni Mancino

Page 3: Casertafocus n18

CASERTA. Consigliera Cicia, le di-

missioni dell’assessore Spirito

alla vigilia del bilancio riaprono la

pagina del dissesto al Comune di

Caserta?

«Non c'è nessuno nesso tra la deci-

sione dell’assessore Spirito ed il dis-

sesto. Spirito ha dichiarato la non

compatibilità con il dirigente Santo-

nastaso e per questo ha lasciato la

delega. Noi proseguiamo sul nostro

cammino, tant'è che il Sindaco Del

Gaudio ha nominato un sostituto per

non avere rallentamenti nella ge-

stione delle questioni economiche.

Porto un esempio semplice per far

capire qual è la situazione del disse-

sto sul piano operativo in questo mo-

mento. Al comune è come ci fossero

due enti: quello che gestisce tutto ciò

che è accaduto dopo il dissesto e

quello, l’Osl (commissione liquida-

trice) che gestisce l’intero dissesto,

mutui, liquidazione dei debiti».

Il Comune riuscirà a garantire gli

impegni con la Casertana per il

Pinto?

«Nell'ultima riunione svolta martedì

con la dirigenza della Casertana ab-

biamo rappresentato la priorità della

risoluzione del "Pinto". In quest'ottica

gli uffici hanno messo a punto un

protocollo d’intesa che attualmente è

al vaglio anche dei dirigente della

Casertana che consentirà di tranquil-

lizzare l’ambiente (in prossimità del-

l’iscrizione, dell’acquisti dei giocatori

etc..) anche prima della approva-

zione del bilancio di previsione del

2014».

Nonostante l'avvicinamento a

Forza Italia non si è ammorbidita

la posizione di Zinzi rispetto al co-

mune di Caserta.

«Non inquadrerei l’ipotesi di arrivo

del Presidente Zinzi in Forza Italia

come lei fa nella domanda, ma piut-

tosto partirei da un altra considera-

zione: evidenzierei cioè che il

presidente è sicuramente una figura

di spicco a livello nazionale dell’Udc

e come tale ha modo di seguire le di-

namiche nazionali della politica e di

poter anticipare i tempi delle scelte.

Infatti stiamo vedendo come l’Udc

stia assumendo una posizione di

minor rilievo nello scenario nazionale

e dunque è probabile che il presi-

dente Zinzi abbia per tempo conside-

rato la necessità di riposizionarsi».

Qual è la sua terna alle Europee

del 25 maggio?

«Per il momento la mia è un’accop-

piata: Patriciello-Martusciello».

L'assenza di un candidato caser-

tano penalizzerà il risultato di

Forza Italia?

«Senza dubbio potrebbe essere pe-

nalizzante la mancanza di un candi-

dato locale alle europee, anche se

abbiamo dei validi esponenti nella

lista di Forza Italia in grado comun-

que di attrarre consenso».

Rosa Orlando

bilancio cicia è tranquillaE sul Pinto: il protocollo garantirà la Casertana

317/05/2014CASERTA

Lucrezia Cicia

Page 4: Casertafocus n18

CASERTA. Manca una settimana

esatta al voto e, in queste ore, si

stanno posizionando gli ultimi tasselli

della campagna elettorale che dovrà

decretare chi sono i diciassette euro-

deputati della circoscrizione meridio-

nale. Alleanze fatte, o quasi nel

listone Nuovo centrodestra-Udc. Per

il segretario nazionale dei centristi in

campo ci sarà il consigliere regionale

Angelo Consoli e il commissario

dell’Iacp Enzo Melone che, però,

viaggerà in accoppiata con il presi-

dente del consiglio regionale Paolo

Romano. Stesso tandem che Gio-

vanni Russo sta promuovendo a

Casagiove. Proprio Romano è quello

che sembra aver chiuso il maggior

numero di accordi. Al suo fianco, in-

fatti, il consigliere regionale Eduardo

Giordano, il sindaco di Aversa Giu-

seppe Sagliocco, quello di San Fe-

lice a Cancello Pasquale De Lucia,

i consiglieri di Caserta Pasquale An-

tonucci, Donato Tenga e Paquale

Corvino, l’ex coordinatore regionale

dell’Mpa Anthony Acconcia, il lea-

der di Maddaloni nel cuore Andrea

De Filippo, l’assessore provinciale

Donato Affinito, il sindaco di Mon-

dragone Giovanni Schiappa, quello

di Cancello Arnone Pasqualino

Emerito, il gruppo di Santa Maria

Capua Vetere con Salvatore Ma-

stroianni e Giovanni Campo-

chiaro, quello di Marcianise guidato

dall’ex sindaco Antonio Tarta-

glione. Costituiscono, poi, la base

del pacchetto di voti di Paolo Ro-

mano i consiglieri di Capua Antonio

Minoja e Carmela Dal Basso che

sono sempre stati al fianco del presi-

dente del consiglio regionale. In

Forza Italia, l’assenza di un candi-

dato locale, ha consentito un po’ a

tutti di muoversi liberamente. A so-

stegno dell’assessore regionale Ful-

vio Martusciello si sono schierati i

tre coordinatori provinciali Carmine

Antropoli, Pio Del Gaudio e Rosa

De Lucia, il gruppo dell’Mpa di Ca-

serta Paolo Marzo, Massimiliano

Marzo, Antonio Maiello e Massimi-

liano Palmiero, l’assessore di Ca-

serta all’Urbanistica Giuseppe

Greco, la consigliera di Maddaloni

Giusy Pascarella. L’arma in più per

Martusciello, però, è quella del pre-

sidente della Provincia Domenico

Zinzi che con il suo gruppo appog-

gerà anche Barbara Matera. In que-

ste ore, da Roma sono partite le

chiamate per la showgirl così come

è successo cinque anni fa. Al mo-

mento, per lui, in campo già c’è il co-

ordinatore dei Giovani Pietro Smar-

razzo. Per il capolista Raffaele Fitto,

è pronto a muoversi il gruppo di

Forza Campania con Carlo Sarro e

Vincenzo D’Anna. Nutrita, poi, la

squadra al fianco del molisano Aldo

Patriciello. Ci sono il consigliere re-

gionale Massimo Grimaldi, il coor-

dinatore provinciale del Nuovo Psi

Marco Ricci, il responsabile degli

enti locali dei socialisti Francesco

Brancaccio con il neonato gruppo di

Sant’Arpino, l’assessore provinciale

e sindaco di Castel Morrone Pietro

Riello, l’assessore di Caserta Pa-

squale Napoletano. Ancora con Pa-

triciello la consigliera comunale di

Caserta Lucrezia Cicia, il gruppo di

Priorità città di Maddaloni con i con-

siglieri Gennaro Cioffi, Vincenzo

Vinciguerra e Maria Cafarelli, l’ex

presidente del consorzio idrico Maria

Letizia. Patriciello punta a fare il

botto poi a Santa Maria Capua Ve-

tere con l’appoggio dei fratelli Rino e

Dino Capitelli e dell’avvocato Giu-

seppe Simeone. A questi si deve

aggiungere il presidente del consiglio

provinciale Giancarlo Della Cioppa

e il sindaco di Alvignano Angelo Di

Costanzo, con il quale, nelle ultime

settimane, Patriciello ha recuperato

un rapporto che si era incrinato,

anche se, quest’ultimo sostiene

anche Martusciello. Organizzato sul

territorio anche Clemente Mastella

che ha messo in campo la vecchia

rete dell’Udeur. Per lui si stanno

spendendo il consigliere provinciale

Enzo Santangelo, il consigliere di

Santa Maria Capua Vetere Federico

Simoncelli, il vicesindaco di Caserta

Enzo Ferraro e la candidata al con-

siglio comunale di Curti Schiavone.

Non è rimasto a guardare nemmeno

Enzo Rivellini che, probabilmente,

cinque anni fa costruì proprio a Ca-

serta il suo successo elettorale gra-

zie al sostegno di Angelo Polverino.

I tempi sono cambiati, ma il radica-

mento del politico napoletano in

Terra di Lavoro resta forte. Con Ri-

vellini il candidato sindaco di Casa-

pulla Andrea Martusciello, il

sindaco di Marcianise Antonio De

Angelis, e il responsabile della co-

municazione del movimento giova-

nile di Forza Italia Antonio

Borzacchiello. Differenziazioni ci

sono anche all’interni di Fratelli d’Ita-

lia, anche se l’intero schieramento

cercherà di sostenere in maniera

compatta i due casertani Vincenzo

Pagano e Giovanna Maietta.

Marco Cerreto, Andrea Boggia,

Giorgio Magliocca e Dario Mat-

tucci faranno il tutto per tutto per so-

stenere l’ex sindaco di Roma Gianni

Alemanno, mentre Fulvio Campa-

gnuolo è schierato per Antonio Ian-

none, facente funzioni della

Provincia di Salerno, storico braccio

destro di Edmondo Cirielli. Iannone

è quello che, al momento, ha pe-

scato di più al di fuori dal partito con

l’assessore di Caserta Emilio Cate-

rino e l’ex sindaco di San Felice a

Cancello Emilio Nuzzo. Con Tsi-

pras, poi, c’è stato il ritorno in grande

stile di uno dei personaggi che ha

monopolizzato la scena politica nella

seconda metà degli anni 90. Nella

lista di sinistra spicca, infatti, la can-

didatura dell’ex sindaco di Aversa

Lello Ferrara che è stato inserito dal

coordinatore nazionale della Fiom

Landini nello schieramento. In casa

Cgil, e non solo il gruppo dei metal-

meccanici, si sta facendo il diavolo a

quattro per Ferrara, Giorgio Bor-

relli, Angelo Paolella hanno issato

la sua bandiera.

Caterino con la meloniDe Lucia per Romano, mezza Cgil con Lello Ferrara

4 17/05/2014 CASERTA

Enzo Ferraro Marco CerretoPasquale De Lucia

Emilio Caterino Enzo Santangelo Fulvio Campagnuolo

Page 5: Casertafocus n18

CASERTA. Hanno mostrato i mu-

scoli gli imprenditori Dino e Rino Ca-

pitelli lunedì scorso in occasione

della conferenza organizzata presso

il comitato elettorale che hanno alle-

stito ad Aldo Patriciello presso i loro

locali di via Galatina, all’uscita del-

l’autostrada di Santa Maria Capua

Vetere.

Sono state, infatti, circa 700 le per-

sone che hanno aderito all’invito lan-

ciato dagli imprenditori sammaritani

per sostenere l’eurodeputato

uscente nella tornata del prossimo

25 maggio. L’incontro politico ha

visto la presenza di imprenditori, pro-

fessionisti, artigiani, commercianti,

amici e simpatizzanti di Forza Italia

per sostenere la candidatura è stato

aperto e moderato dall’avvocato Giu-

seppe Simeone.

«Abbiamo sollecitato le persone nor-

mali, quelle che vivono la vita di tutti

i giorni, quelle che conoscono i pro-

blemi e che chiedono le risposte

dalla politica - ha sottolineato Rino

Capitelli - abbiamo aderito all’invito

del presidente Silvio Berlusconi coin-

volgendo l’elettorato che è stato tra-

scurato e che avrebbe potuto

scegliere la linea dell’astensionismo

in questa campagna elettorale. Noi

crediamo nel valore della partecipa-

zione e, per questo, cerchiamo di

fare il massimo per Forza Italia e per

Aldo Patriciello che, oggi, costituisce

una risorsa per il Mezzogiorno per la

sua attenzione alle problematiche di

quest’area e per la capacità di affa-

sciare che ha dimostrato di avere in

tutti questi anni».

Gli elettori provenienti da tutta la pro-

vincia di Caserta hanno ascoltato gli

interventi, nell’ordine, di Giuseppe

Simeone, Dino Capitelli, Massimo

Grimaldi, Rino Capitelli e dell’On.

Aldo Patriciello. L’Europarlamentare

si è soffermato su tutta la sua attività

svolta sino ad oggi in ambito euro-

peo come componente della Com-

missione perl'industria, la ricerca e

l'energia e il sostegno dato alle atti-

vità a favore delle grandi ma soprat-

tutto delle piccole e medie imprese

che costituiscono il cuore pulsante

del nostro tessuto economico. Parti-

colare attenzione è stata data a tutte

le opportunità di sviluppo a favore del

nostro territorio e della Campania la

quale deve essere considerata come

fiore all’occhiello di questo SUD. «Un

particolare ringraziamento alla fami-

glia Capitelli – dichiara Aldo Patri-

cello - per il supporto datomi in ter-

mini logistici, morali e di organizza-

zione in questa splendida campagna

elettorale per le prossime elezioni del

25 Maggio alla quale va il mio spe-

ciale ringraziamento cosi come rin-

grazio Giuseppe Simeone, Alessan-

dro Maffei del movimento giovanile e

tutto lo staff del mio quartier generale

di tutta la provincia di Caserta che la-

vora qui a Santa Maria Capua Ve-

tere».

capitelli mostra i muscoli700 persone alla convention organizzata per Patriciello

517/05/2014CASERTA

Le foto della manifestazione organizzata da

Capitelli a Patriciello

Page 6: Casertafocus n18

CASAPESENNA. «I nostri figli po-

tranno finalmente frequentare delle

scuole degne di questo nome». E’

Marcello De Rosa, candidato sin-

daco della lista Casapesenna in po-

sitivo, ad assumere il preciso

impegno con i cittadini. «Metteremo

a regola tutti gli istituti per quanto ri-

guarda la normativa antisismica - ha

spiegato - e doteremo le scuole di

aule multimediali in modo da poter

migliorare la qualità dell’offerta didat-

tica». De Rosa ha anche un piano

preciso per le scuole materne. «Fa-

remo costruire le cucine degli istituti

magari avvalendoci di un project fi-

nancing - ha sottolineato - in questa

maniera, i nostri figli, non dovranno

più mangiare cibo precotto, ma

avremmo la garanzia che ai bambini

saranno serviti piatti caldi preparati

sul momento». Il leader di Casape-

senna in positivo, anche in materia di

scuola, non trascura il discorso delle

politiche sociali e di sostegno alle

fasce deboli. «I ticket mensa saranno

gratuiti per tutte quelle famiglie che

non raggiungono una certa soglia di

reddito o che sono senza reddito.

E’ il momento di offrire a tutta la citta-

dinanza gli stessi diritti e gli stessi ser-

vizi partendo dal sostegno delle fasce

deboli che non si devono sentire

escluse dal tessuto sociale». L’altro

tema caldo partato avanti da De Rosa

è il lavoro e la ripresa dell’economia

del Paese. «Ci sono le condizioni per

far ripartire l’economia e per dare oc-

cupazione a quelle famiglie che oggi

vivono in grande difficoltà - ha spie-

gato De Rosa - il 70% dei nostri con-

cittadini vive di edilizia e, quindi, solo

riaprendo i cantieri possiamo pensare

di dare una prospettiva di lavoro ai

tanti disoccupati. In tal senso, risul-

tano indispensabili i duecento alloggi,

da realizzarsi con il piano casa attra-

verso i progetti che già sono stati pre-

sentati». Ma una fonte di occupazione

per i cittadini di Casapesenna può es-

sere rappresentata anche dalla nuova

area Pip. «Nel bando che andremo a

presentare porremo come condizione

quella che la manodopera che dovrà

andare a lavorare nei sedici opifici

deve essere tutta di Casapesenna».

De Rosa sottolinea come la sua am-

ministrazione si caratterizzerà per un

confronto costante con i cittadini.

«Contrariamente ad altri che si sono

trasferiti altrove con le loro famiglie -

ha detto - noi abbiamo scelto di vivere

a Casapesenna e di metterci a dispo-

sizione per il Paese che, in qualsiasi

momento, può interagire con noi, per-

ché sa chi siamo, dove abitiamo e co-

nosce la nostra dedizione alle cause

della gente».

scuola piano da 10 e lodeDe Rosa: ecco come riparte l’economia e si dà lavoro

6 17/05/2014 FocusCASAPESENNA

gggg

Angelo Ardente Domenico Fontana Margherita Gambino Nicolina Nocera

Raffaella Zagaria Giuseppe Zara Francesco Cavaliere Sebastiano Cilindro

Giuseppe Cirillo Michele Diana Bernardo Massaro Giustina Zagaria

Page 7: Casertafocus n18

CASAGIOVE. Martedì 13 Maggio si

è tenuta a Casagiove la presenta-

zione della candidatura alle Europee

2014 del già Onorevole Gianni Pit-

tella, vicepresidente vicario del Par-

lamento europeo. A presiedere

l’assemblea di cittadini c’erano Anto-

nio Esposito ed Enzo Battarra, ex

assessore della Città di Casagiove

che negli ultimi tempi ha manifestato

la volontà di ritornare in campo. Du-

rante i lavori si è più volte citato e

commentato l’ultimo libro, scritto dallo

stesso onorevole, "Un nuovo mezzo-

giorno. Coesione Sociale e Strategie

Sostenibili da Sud per Europa 2020"

nel quale sono illustrati i valori e le

ragioni che hanno condotto la rifles-

sione sui temi dello sviluppo possibile

e sostenibile a Sud, delle sfide di coe-

sione per la prossima Europa, del

ruolo di protagonismo delle regioni

del Mezzogiorno nell'Euromediterra-

neo, delle opportunità, secondo

l'agenda territoriale, per le città, della

loro buona amministrazione con la di-

sponibilità di strumenti e strategie di

investimento dei fondi comunitari e

dello scenario differente in cui si

opera. Antonio Esposito si è così

espresso: «Il Mezzogiorno deve ne-

cessariamente colmare una serie di

ritardi nel nostro futuro per essere al

pari rispetto agli altri paesi europei.

Sono convinto che le cure stabilite a

livello europeo per fare uscire l’Italia

dalla fase recessiva che la imper-

versa dal 2008 rischino di uccidere il

malato. Si sta correndo il rischio di

passare dalla recessione alla defla-

zione togliendo la possibilità alle

nuove generazioni di programmare il

futuro. L’appuntamento elettorale del

25 Maggio è importante perché ci dà

la possibilità di modificare subito le

storture dell’apparato burocratico ita-

liano e nel contempo aprire una fase

nuova caratterizzata da investimenti

nello sviluppo, nelle infrastrutture e

nella coesione sociale. La crescita fu-

tura dipende da come si spende-

ranno i fondi europei, da come

sapremo utilizzarli in quei settori ca-

paci di incidere concretamente per

produrre nuove professionalità ed ec-

cellenze. Ribadisco la necessità di

puntare senza se e senza ma alla

scuola quale volano e formazione dei

giovani pronti a recepire il nuovo ed

il meglio della società che stiamo vi-

vendo. Nel rilevare che c’è tanto da

fare in questo settore sono anche

speranzoso che questo momento di

grande difficoltà possa essere una

straordinaria occasione di rilancio

della ricerca». Enzo Battarra, dele-

gato a rappresentare l’On. Gianni Pit-

tella nel nostro territorio, ha voluto

tracciare l’identikit del politico ideale

che dovrà partire dal contesto attuale

per promuovere sviluppo e occupa-

zione nel nostro Sud, spiegando i

motivi particolari perché l’On. Pittella,

candidato uscente per la quarta volta

al parlamento Europeo, rappresenti

una risorsa importante per realizzare

le speranze dei giovani meridionali.

Nell’evidenziare l’impegno finora da

questi profuso, sottolineando gli in-

carichi ricoperti a livello europeo e il

lavoro svolto, egli ha voluto mostrare

la speranza che diventa una garanzia

importante per il voto che vuole orien-

tare.

Battarra ha in questo modo dichia-

rato: «Nel programma dell’On. Pit-

tella, e quindi dei Socialisti Europei,

un ruolo importante lo devono reci-

tare le città e le aree interne. Lo stato

attuale di scoraggiamento delle indu-

strie manifatturiere del Sud trova,

anche, riscontro nelle iniziative di in-

teresse generale della filiera della

nuova economy basate sul progresso

sostenibile e su quella agro alimen-

tare. Esempi di questo tipo sono dif-

fuse in tutte le zone del nostro colle-

gio elettorale». Ha concluso

l’intervento nel tracciare un quadro di

azione politica fin qui svolta e invi-

tando a sostenere in questo mo-

mento di campagna elettorale l’On.

Pittella in quanto autentico sosteni-

tore di una nuova Europa e di quella

politica che vuole costruire la strada

per arrivare agli stati Uniti d’Europa

che possa realizzare le politiche atte

a reperire le risorse necessarie a so-

stegno delle zone più degradate degli

stati per arrivare a un livellamento del

gap infrastrutturale esistente tra le

varie zone. Battarra ha voluto ribadire

che l’On. Pittella si è impegnato atti-

vamente a svolgere un ruolo effi-

ciente per quanto riguarda l’utilizzo

dei fondi Europei per progetti volti

all’occupazione per le città e la coe-

sione sociale.

Luigi Di Costanzo

Pittella e la sfida euroPaLa presentazione dell’eurodeputato con Esposito e Battarra

717/05/2014APPIA

Tonino Esposito

SAN NICOLA Via al giro del mondo in biciSAN NICOLA LA STRADA. Il 20 Maggio, Marco,

sannicolese, e Tiphaine, francese, lasceranno l’Ita-

lia e per qualche anno viaggeranno in bici in giro

per il Mondo alla scoperta di realtà in cui, come in

bicicletta, i ritmi sono più lenti e sostenibili per

l'uomo e la natura. Il nome del loro progetto è Cy-

cloLenti e questo è il blog per seguirli nella loro

avventura: http://cyclolenti.weebly.com. Sono di-

retti verso l’Est Asiatico e l’itinerario prevede un

detour per l’Europa del Mediterraneo per poi arri-

vare in Indocina e chissà ancora dove. Partiranno

dalla costa atlantica francese e dopo aver attraver-

sato Spagna, Portogallo e Italia, passeranno il

primo inverno in Grecia. Da qui proseguiranno

verso i Paesi del Caucaso e poi via alla volta

dell’Asia. “Un viaggio per inseguire i nostri sogni,

nutrire lo spirito, assaggiare la vita nella sua es-

senza. Vogliamo scoprire il Mondo, mescolarci tra

la gente, osservare modelli di vita diversi da quelli

in cui siamo cresciuti. La frenesia, le ansie, le con-

traddizioni della società capitalista che sottrae

tempo al sé, all'otium, ci spingono a rallentare, a

cercare ritmi più vicini alla natura, a noi stessi.”

afferma Marco. Durante tutto il viaggio visiteranno

realtà che già sperimentano tutto ciò: fattorie bio-

logiche della rete wwoof, ecovillaggi, progetti di

permacultura, comuni virtuosi, villaggi agresti, di

nomadi, di pastori…dal vecchio Continente alle

immense steppe dell’Asia. La bici, il mezzo a pro-

pulsione umana per eccellenza, rappresenta bene

lo spirito con il quale i due ragazzi affronteranno il

viaggio. “La scelta della bicicletta è stata del tutto

naturale, non ha impatto negativo sull’ambiente e

ci consente di avanzare a ritmi sufficientemente

lenti (per questo siamo cyclolenti) in modo da os-

servare il Mondo ed entrare in contatto con le per-

sone che conosceremo lungo il tragitto”.

“Cambiare si può! Può essere alla portata di tutti e

si può fare in qualsiasi momento. E’ questo il mes-

saggio che in forma silente risuona dalle nostre

bici tra una pedalata e l’altra. Un proverbio afri-

cano recita: "Chi vuole sul serio qualcosa trova

una strada, gli altri una scusa". Noi non siamo né

ricchi né degli sportivi, semplicemente dei sogna-

tori.”

Marco di San Nicola

Page 8: Casertafocus n18

SANTA MARIA CAPUA VETERE. Assessore Do-

nato Di Rienzo, seppur con qualche mese di ri-

tardo è stato istituito l’Osservatorio Rifiuti Zero.

Ci spieghi perché l’assessorato all’ambiente ha

sentito il bisogno di munirsi di tale strumento…

«Non è facile controllare un territorio come quello

sammaritano, l’Osservatorio nasce innanzitutto per

tutelare la città e i cittadini. Detto ciò, appare chiaro

che questo è anche per valorizzare quella voglia di

partecipare che arriva dal mondo delle associa-

zioni. Sostanzialmente parliamo di un luogo che è

già divenuto catalizzatore di energie positive che

intendono spendersi per mettere in moto un pro-

cesso di controllo sui cittadini e sugli operatori eco-

logici».

Questa settimana si è tenuto in città il primo in-

contro dell’Osservatorio comunale, che feed-

back ha ricevuto?

«Assolutamente positivo, c’è molto entusiasmo e

tutti sembrano aver capito l’importanza di ciò che

si sta cercando di fare in città. Posso dire senza

finta modestia che ci stiamo incanalando su binari

nuovi e che io, tanto per citare Renzi, ci sto met-

tendo la faccia».

Crede che l’Osservatorio resisterà alla fine del

mandato di questa Giunta? O è destinato a de-

cadere insieme alla sua carica di assessore?

«E perché mai dovrebbe decadere? Se anche do-

vesse insediarsi una nuova Giunta solo un asses-

sore folle cestinerebbe uno strumento tanto

importante. Inoltre qualora uno sprovveduto do-

vesse prendere una decisione del genere incorre-

rebbe nelle ire delle associazioni ambientaliste

della città… Insomma, credo proprio che l’Osser-

vatorio durerà, per fortuna!».

Nel corso del consiglio comunale di mercoledì

lei ha relazionato circa la situazione attuale e le

iniziative che si stanno preparando…

«Ho voluto spiegare il perché di una effettiva diffi-

coltà nel migliorare i risultati (già ottimi a dire il vero)

raggiunti fino ad oggi. Come assessorato all’am-

biente abbiamo deciso di puntare tutto su una mas-

siccia campagna di sensibilizzazione della

cittadinanza che partirà a breve e sarà promossa

dal Comune e dalla ditta che si occupa della rac-

colta in città, la DHI».

A proposito della DHI, esistono delle imperfe-

zioni nel contratto che lega l’azienda all’ente co-

munale… Avete risolto i vizi relativi alla gara

d’appalto?

«Purtroppo è vero che ci sono delle imperfezioni

nel contratto con la DHI ma non dipendono dal Co-

mune bensì dalla stazione appaltante che ci ha

creato delle difficoltà, difficoltà che certamente sa-

ranno risolte nel giro di qualche mese».

E’ di qualche giorno fa la notizia dell’ennesimo

sversamento abusivo di amianto nelle campa-

gne sammaritane… Come intendete contra-

stare questo fenomeno?

«Sono aziende che vengono da fuori e scaricano

l’amianto nelle nostre campagne. Per far fronte a

questa che rischia di diventare un’emergenza ab-

biamo deciso di istituire due squadre di guardie am-

bientali che si occuperanno di tutelare il territorio».

Cambiamo argomento, parliamo delle elezioni

europee della settimana prossima. Lei ha de-

ciso per chi voterà?

«Notoriamente non sono un uomo di sinistra ma

credo che per ragioni di opportunità politica voterò

per il Partito Democratico».

Insomma, si turerà il naso e voterà Pd?

«Capisco l’importanza che potrà avere per la città

un deputato sammaritano. Voterò Pina Picierno per

permettere a Camilla Sgambato di tutelare a Roma

gli interessi della città».

Matteo Donisi

la volata per SgambatoDi Rienzo: voto Pd anche se non sono di sinistra per lei

8 17/05/2014 S. MARIA C.V.

Donato Di Rienzo

ROBERTO CAPITELLI SrlConcessionaria Ufficiale Mitsubishi Motors

Via Galatina Est, 240 - S. MARIA C.V. (CE) Tel. 0823.810048Assistenza: Tel. 0823.810053 www.capitelli.it

Page 9: Casertafocus n18
Page 10: Casertafocus n18

CAPUA. “Parentopoli”, dalle parole

ai fatti? Dopo estenuanti discussioni

e polemiche che hanno invaso la

stampa negli ultimi mesi su una te-

matica, quella degli incarichi che gli

amministratori affidano ai parenti,

sulla quale l’opinione pubblica sem-

bra essere particolarmente sensibile,

una “soluzione” è alle porte. Fino ad

oggi, le discussioni in sede di com-

missione consiliare, con le sollecita-

zioni fatte dall’opposizione nei

confronti della maggioranza, sono ri-

maste senza riscontro non sortendo

alcun effetto concreto in termini di

proposte, per mettere fine ad una

prassi, che tanto fa indignare i citta-

dini e, che, sicuramente allontana gli

stessi dalla politica.

Ora, però, la compagine di maggio-

ranza che sostiene Carmine Antro-

poli, il “problema” lo dovrà affrontare

perché sul tavolo della presidenza

del consiglio comunale è arriva una

proposta di delibera firmata a quattro

mani dai consiglieri Antonio Guc-

chierato, Carmela Del Basso, An-

tonio Minoja e Pasquale Frattasi.

«Riteniamo utile e doveroso – affer-

mano in un documento sottoscritto -

introdurre norme regolamentari ulte-

riormente restrittive, rispetto alle con-

dizioni già poste dalla legge, in

materia di conferimenti di incarichi,

nomine e consulenze che, diretta-

mente o indirettamente, riguardino

l'Ente comunale, anche al fine di evi-

tare il verificarsi di situazioni che pos-

sano indurre l'opinione pubblica a

ritenere che l'azione amministrativa

dell'ente sia improntata a criteri di

preferenzialità per amici e/o parenti

e non a criteri puramente meritocra-

tici.

I consiglieri, rifacendosi ad un ana-

logo provvedimento adottato dalla

regione Campania, propongono di

introdurre un ulteriore articolo nel Re-

golamento del Consiglio Comunale

che reciti: «non possono essere as-

segnate consulenze, effettuate no-

mine e affidati incarichi con contratti

di diritto privato, nell'abito dell'Ente e

in enti, organismi e partecipate del

comune medesimo, a tutti coloro che

abbiano con il Sindaco, gli assessori

e i consiglieri comunali in carica rap-

porti di parentela e affinità di cui agli

artt. 74 e 78 del Codice Civile entro

compreso il terzo grado». La propo-

sta, entro il termine dei trenta giorni

previsti da regolamento, dovrà es-

sere portata all’attenzione del consi-

glio comunale e, in quella sede, si

vedrà quale atteggiamento avrà non

solo la maggioranza ma anche un

altro gruppo di opposizione, quello

composto da Gaetano Caputo e

Fabio Buglione.

La delibera, come precisano i promo-

tori, non è contro nessuno ma punta

semplicemente a regolamentare le

nomine nella massima trasparenza.

La norma, se approvata, non com-

porterà effetti sulle nomine già fatte,

ma rappresenterà la strada da se-

guire per il futuro. Ad iniziare dagli in-

carichi professionali che sono quelli

che il Comune affida con maggiore

frequenza. Non si potrà, quindi, as-

segnare l’incarico ad avvocati, inge-

gneri e professionisti vari che hanno

legami di parentela (fino al terzo

grado) con il sindaco, i sei assessori

e i sedici consiglieri comunali. Una

norma chiara che potrebbe anche

essere “estesa” ai bandi pubblici che

emana l’ente come, ad esempio,

quelli per il “reclutamento” dei com-

ponenti dell’Organismo di Valuta-

zione Indipendente. «Le buone

pratiche se adottate – affermano i fir-

matari della proposta di delibera –

vanno poi diffuse». Ma le iniziative

dell’opposizione non si fermano a

“parentopoli”.

Sul tappeto, infatti, ci sono altre que-

stioni rimaste purtroppo irrisolte

come la richiesta di rimodulazione

delle Commissioni Consiliari alla luce

del fatto che la minoranza, numerica-

mente più “forte” con l’arrivo di Pa-

squale Frattasi, Gaetano Caputo,

Antonio Minoja, Carmela Del Basso

e Fabio Buglione, che si sono pas-

sati negli scranni dell’opposizione al

fianco di Antonio Gucchierato, non è

adeguatamente rappresentata. At-

tualemente le commissioni consiliari

sono composte da tre consiglieri co-

munali designati dalla maggioranza

e uno dalla minoranza, e vengono

nominate con criterio proporzionale

dal Consiglio Comunale, con vota-

zione palese e a maggioranza dei

componenti assegnati (quorum le-

gale). «Nel corso della consigliatura

comunale – afferma Antonio Guc-

chierato - è mutato il rapporto nume-

rico tra maggioranza e opposizione

consiliare pertanto, rilevato l'opportu-

nità di aumentare il numero di com-

ponenti di ciascuna commissione

consiliare da quattro a cinque, fermo

restando il criterio di proporzionalità

regolarmente disciplinato, ho propo-

sto la modifica che, in pratica, pre-

vede la nomina di tre componenti

designati dalla maggioranza e di due

componenti designati dalla mino-

ranza». Anche questa proposta

dovrà essere discussa in consiglio

comunale.

Mimmo Luongo

comune stop ‘parentopoli’Ecco la delibera che blocca l’affidamento di incarichi a congiunti

CAPUA

Antonio Gucchierato

I negozianti rimettono a nuovo piazza LandolfoCAPUA. Un gruppo di commercianti del centro storico, stan-

chi di vedere avvolti dal degrado e dall’incuria i giardinetti di

piazza Landolfo, proprio davanti al palazzo Arcivescovile,

hanno preso sacchi, ramazze, pittura e pennello e li hanno ri-

messi a nuovo. Grazie al supporto di un fiorista locale l’area

verde è stata arricchita da piante fiori. Una bella iniziativa che

ha avuto l’indispensabile placet dell’amministrazione comu-

nale che, attraverso apposita delibera firmata da Carmine An-

tropoli, ha concesso ai commercianti, la gestione della zona

vede. “La consegna ai cittadini-commercianti di questo giar-

dino – ha esordito uno dei promotori dell'iniziativa – è un tas-

sello della complessiva opera di riqualificazione delle aree

urbane, abbandonata da anni, con la quale abbiamo restituito

alla città un luogo di ritrovo, di cultura e ora anche uno spazio

verde, grazie ad imprenditori che hanno messo a disposizione

piante e fiori”. In questi ultimi tempi, sono sempre di più i cit-

tadini, le associazioni e i comitati che riqualificano zone ab-

bandonate della città. Il primo “esperimento” è stato fatto al

rione Eucaliptus mentre ora è toccato a piazza Landolfo.

Anche nella frazione di Sant’Anglo in Formis e nel rione Porta Roma, sono state avviate iniziative si-

mili. Insomma c’è una sorta di “risveglio” di cittadini e commercianti che con il loro impegno stanno

cerando di ridare decoro a avarie zone del territorio. Un plauso per queste iniziative è stato fatto dalla

stessa amministrazione comunale anche se ci sono alcuni punti ancora da chiarire. La manutenzione

del verde, infatti, sarebbe già inclusa nel contratto che il Comune ha con l’azienda affidataria del servi-

zio e, quindi, si tratta di una spesa già coperta dalla tassa che pagano i cittadini. A questo punto, come

evidenziato da più parti, sarebbe opportuno diminuire questo costo dal contratto consentendo ai citta-

dini i ottenere un seppur minimo risparmio in bolletta. Diversamente, i cittadini continuerebbero a pa-

gare per un servizio che, in realtà, viene svolto da altri (i commercianti) a proprie spese. Questi ultimi,

invece, non solo pagherebbero il servizio attraverso la bolletta ma anche attraverso i fondi raccolti per

la gestione della stessa area verde ricevuta in affidamento dall’amministrazione.

M.L.

Carmine Antropoli

10 17/05/2014

Page 11: Casertafocus n18

MADDALONI. Consigliere Pisani,

il sindaco De Lucia ha dichiarato

che l’ispezione del ministero si

può considerare un fatto fisiolo-

gico per un Comune in dissesto.

Lei cosa ne pensa?

«Non c’è nulla di fisiologico. C’è una

richiesta d’intervento precisa fatta

dall’organismo straordinario di liqui-

dazione al ministero, assieme al se-

gretario generale con la quale si

pone in evidenza il problema della

Iap. Tra le altre cose, il sindaco sa

benissimo che si tratta di questo, dal

momento che, è stata informata della

procedura dalla segretaria. Lo stesso

sindaco è stata ascoltata proprio as-

sieme alla segretaria relativamente

al problema della società di riscos-

sione».

Cosa avrebbe dovuto fare il sin-

daco, secondo lei rispetto alla vi-

cenda della Iap?

«Il sindaco, in occasione del famoso

consiglio comunale sulla Iap, ha

strappato alla folla un fragoroso ap-

plauso perché ha detto che avrebbe

revocato il mandato alla ditta. Qual-

che tempo dopo, il sindaco sarebbe

dovuta tornare in consiglio comunale

e dire che aveva sbagliato: avrebbe

ottenuto un secondo applauso dalle

persone perbene che avrebbero ca-

pito. La prima azione che il sindaco

avrebbe dovuto condurra sarebbe

dovuta essere quella della revisione

degli agi a vantaggio della Iap, dal

momento che sono spropositati. A

causa di questi agi, oggi si pone il

problema del bilancio, dal momento

che la normativa dice che in materia

di tributi ci deve essere il pareggio

della spesa per la gestione. Se sulla

Tarsu incassata dobbiamo defalcare

la percentuale da dare alla Iap, que-

sto pareggio non ci sarà mai... ».

Eppure dal ministero è arrivato il

via libera all’ipotesi di bilancio sta-

bilmente riequilibrato presentata

dall’amministrazione guidata da

Rosa De Lucia...

«Su questa questione, vanno fatte

due considerazioni. La prima è le-

gata al trionfalismo con cui tale atto

è stato salutato. Non è vero che il mi-

nistero ha subito accolto la nostra

ipotesi di bilancio. Mi risulta che ci

sono state fatte delle prescrizioni alle

quali ci siamo dovuti adeguare. L’al-

tra valutazione è sul fatto che si vuol

far passare questo come un bilancio

politico. E’ evidente che non lo è.

Dissesto è stato dischiarato nel di-

cembre del 2012, il sindaco è stata

eletta a fine 2013. Tutti gli atti che

sono stati prodotti sono, quindi da

considerarsi di natura tecnica, dal

momento che sono relativi ad una

fase in cui, oggettivamente, questa

maggioranza non c’era... ».

Lo sfaldamento dell’Udc, la na-

scita di nuovi gruppi politici.

Come giudica lo stato di salute

della maggioranza?

«Ottimo... Questa maggioranza è

guidata dal sindaco più bravo, più

bello e più capace che c’è... ».

ispezione ecco la veritàPisani: c’è un esposto di commissari e segretaria sulla Iap

MADDALONI

Consumo massimo di carburante, urbano/extraurbano/combinato 5,2/4,2/4,6 (l/100 km). Emissione massimadi biossido di carbonio (CO2) 119 (g/km). Dati riferiti a nuova ŠKODA Yeti 1.6 TDI CR Easy GreenLine 77 kW/105 CV.

ŠKODA Yeti 1.6 TDI CR Easy GreenLine 77 kW/105 CV da €19.250,00 (chiavi in mano IPT esclusa) grazie al contributo delle Concessionarie ŠKODA – Anticipo €6.075,00 – Finanziamento di €13.475,00 - in 35 rate da €149,06 - Valore Garantito Futuro pari alla Rata Finale Residua €9.283,70 (da pagare solo se il Cliente intende tenere la vettura) - TAN 3,00% (fisso) - TAEG 4,46% – 12 mesi Polizza Incendio e Furto (First Trip) in Omaggio - Importo totale del credito €13.475,00 – Spese pratica € 300,00 - Incasso rata mensile €3,00 - Comunicazioni periodiche di legge €3,00 - Imposta di bollo/sostitutiva €33,68 – Importo Totale dovuto dal consumatore € 14.645,48 - Informazioni europee di base/Fogli informativi e condizioni generali di assicurazione disponibili presso la Rete ŠKODA. Salvo approvazione ŠKODA Financial Services. Offerta valida fino al 31/05/2014.

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Enrico Pisani

1117/05/2014

Page 12: Casertafocus n18

MARCIANISE. Consigliere Valen-

tino quale è la posizione del

gruppo Foglia rispetto alla pro-

spettiva di avvicinamento del pre-

sidente Zinzi a Forza Italia?

«Parlo a titolo personale, la mia èuna posizione storicamente vicina alpresidente della Provincia, sin daquando nella precedente ammini-strazione Tartaglione insieme aGionti e Sagliano mi sono reso indi-pendente. Successivamente al postodi Sagliano è sopraggiunto Maietta eabbiamo deciso di unirci a Ciro Fo-glia in Cambiamo Marcianise. Dun-que è per il sentimento di profondastima e amicizia nei confronti di Zinziche sono pronto ad intraprenderecon lui questa nuova avventura, dalmomento stesso in cui questa ipotesiprenderà una forma reale».

In questi giorni si è tanto parlato

del problema amianto.«Sono rimasto davvero sconcertatodalla piega che la situazione buche,all'interno del circuito cittadino, staprendendo. In particolare sulla que-stione di via Evangelista, c'è stato unmio interessamento personale, contanto di intervento durante il consigliocomunale che si svolgeva la stessasera in cui il problema si era presen-tato e aveva avuto un grosso ecomediatico. L'unica azione che il sin-daco ha intrapreso è stata pura-mente palliativa. Ha coperto la bucacon un telo, azione che è di per sèassolutamente ridicola ed inoppor-tuna. Esiste una ditta che riceve500mila euro l'anno per occuparsidella manutenzione delle strade, maquesto non ha impedito che dalprimo aprile ad oggi siano state pre-sentate da parte dei cittadini più didue milioni di euro di richieste per ri-sarcimento danni».

In quanto avvocato, come giudica

la gestione dell'amministrazione

De Angelis sugli affidamenti le-

gali?

«Più volte ho detto al sindaco che amio avviso lui sarà ricordato come ilsindaco del dissesto. Ad oggi esi-stono 700 sentenze per le quali il co-mune di Marcianise risultasoccombente ed è stato condannatoa pagare, questo però sembra nonessere un problema della maggio-ranza. Gli avvocati stanno avviandole procedure di pignoramento. Allatesoreria del Banco di Napoli ci sono15 milioni di euro pignorati e non as-

segnati. A questi bisogna aggiungerele 700 sentenze di cui sopra chesono da considerare tra i doppi pa-gamenti in quanto bisogna liquidaresia l'avvocato difensore che la partelesa. Ad oggi il comune di Marcianisespende 250mila euro l'anno per la di-fesa dell'ente e i risultati sono questi.La mia proposta in tal senso è quelladi perseguire il modello capuano chevede un unico professionista che conun guadagno di 1500 euro al mese sioccupa di tutte le questioni legali del-l'ente. La mia vuole essere una de-nuncia in quanto per i grossi incarichinella nomina dei legali non viene ri-spettata la lista degli avvocati pre-sente in comune, ma l'avvocatonominato finisce per essere sempreil parente piuttosto che l'amico di ta-luno consigliere o assessore».

La situazione disoccupati sta di-

ventando veramente difficile da

gestite. Pensa che si possa agire

diversamente anche rispetto alla

gestione dei fondi per i disoccu-

pati?

«È inammissibile che il sindacoabbia permesso che per 2 giorni al-cune persone per protestare si sianostabilite sul tetto del municipio. È ver-gognoso quello che si è verificato aNatale quando è stato istituito unbando che prevedeva lo stanzia-mento di soli 20mila euro e la parte-cipazione è stata talmentemassiccia che alla fine, coloro chehanno risposto, si sono visti conse-

gnare somme pari a soli 10, 15 o 20euro. Con l'approvazione del bilancio po-teva sicuramente essere fatto qual-cosa per venire incontro alleesigenze delle fasce più deboli attra-verso una distribuzione equa delle ri-

sorse che non riguardasse solo chi siespone in prima persona per denun-ciare la propria condizione di disagio,ma andando a sostenere anche chiresta nell'ombra per evitare di subireulteriori mortificazioni».

Rosa Orlando

valentino segue Zinzi in FiBordate sugli incarichi legali: «Troppi sprechi»

MARCIANISE

Maxi-finanziamento per i cassonetti intelligentiMARCIANISE. 410.000 euro. E’ questa la somma

destinata al Comune di Marcianise perché vinci-

tore di apposito bando regionale per gli interventi

a sostegno dell’attuazione dei piani di raccolta

differenziata.

Con il finanziamento ottenuto, l’amministrazione

comunale, attraverso il sindaco Antonio De Ange-

lis e l’assessore alle Politiche Ambientali, Enrico

Tartaglione, acquisterà dei “cassonetti intelli-

genti”, in grado attraverso un lettore ottico di ri-

conoscere il rifiuto da conferire e di aprirsi

soltanto se lo stesso è conforme ai materiali che

il contenitore è deputato ad accogliere.

Tali innovativi dispositivi, come da progetto, sa-

ranno posizionati all’interno delle scuole primarie

e secondarie e rappresenteranno solo l’inizio

della campagna di sensibilizzazione che l’esecu-

tivo ha pianificato.

In proposito, il sindaco Antonio De Angelis: “Nel

particolare momento che stiamo vivendo è impor-

tante che si continui a promuovere la raccolta dif-

ferenziata come effettivo e piccolo contributo che

tutti noi possiamo dare al miglioramento della si-

tuazione ambientale attuale.

Per questo ci rivolgiamo primariamente ai nostri

ragazzi affinché maturino una coscienza critica

sulla questione e diventino un domani cittadini

responsabili” .

Sulla stessa lunghezza d’onda, l’assessore Tarta-

glione:

“Intendiamo portare avanti un percorso finaliz-

zato a migliorare i metodi ed i modelli per la diffe-

renziata, ritenendo che sia il modo più efficace

per conseguire risultati strutturali in termini di in-

cremento della percentuale di raccolta.

Punteremo molto sulle scuole e sulle associa-

zioni del territorio, che rappresentano uno dei

nerbi della nostra comunità”.

Ulteriori sviluppi sulla vicenda si attendono nelle

prossime ore quando sarà possibile capire

quando i nuovi cassonetti per la spazzatura entre-

ranno in funzione anche a Marcianise.

Giovan Battista Valentino

12 17/05/2014

Page 13: Casertafocus n18

CASERTA. A disposizione dei visitatori gli stand delle

aziende agricole casertane con assaggi dei prodotti tipici

di qualità. La Condotta di Caserta celebra lo Slow Food

Day, giunto quest’anno alla 4° edizione, che si festeggia

in tutta Italia il 17 maggio per promuovere i valori e le

campagne associative, raggiungere nuovi soci e simpa-

tizzanti, oltre ad essere un momento di festa per tutte le

comunità di Slow Food. Il tema scelto quest’anno è

quello dell’agricoltura familiare nell’intento di riallacciarsi

all’Anno internazionale promosso dalla FAO. L’evento si

terrà, sabato 17 maggio con inizio alle ore 17 in piazza

Vanvitelli sotto i portici della sede del Comune di Caserta

grazie alla disponibilità del sindaco Pio del Gaudio che

ha concesso anche il patrocinio alla manifestazione. Per

i dirigenti di Slow Food presentare i progetti in piazza è

il modo più̀ efficace per spiegare al pubblico il significato

dell’agricoltura familiare, coinvolgendo nelle iniziative gli

orti urbani o sociali, le piccole aziende, i giovani e i piccoli

produttori locali, che rappresentano in modo concreto

questo modello di agricoltura. Gli studenti, gli insegnanti,

i genitori, i nonni e i produttori locali sono, difatti, gli attori

del progetto, costituendo la comunità dell'apprendimento

per la trasmissione alle giovani generazioni dei saperi le-

gati alla cultura del cibo e alla salvaguardia dell'am-

biente. La Condotta Sloow Food di Caserta, in occasione

della giornata nazionale, si propone anche come vetrina

di tutti i produttori che fanno agroalimentare di qualità,

dagli agricoltori ai ristoratori, dai vigneron ai trasforma-

tori, con un occhio ovviamente speciale per quelli di Terra

di Lavoro. All'evento parteciperanno i contadini della Co-

munità del Cibo dei Monti Tifatini, maestri casari, produt-

tori di confetture e miele, produttori di vino e di olio che

esporranno ed offriranno assaggi dei loro migliori pro-

dotti. Tra gli altri saranno presenti: Ristorante “Gli Scac-

chi” – Casertavecchia; Vineria “La Frasca” – Caserta;

Armonia S.r.l. – San Prisco; Caseificio “Il Casolare” – Al-

vignano; Cooperativa Agricola “Agrigenius” – Acerra;

Consorzio di Tutela dei Vini Casertani "Vitica" – Caserta;

Associazione "Viticoltori Uniti del Pallagrello" – Caiazzo;

Società Agricola “Masseria delle sorgenti Ferrarelle” –

Riardo; e le Aziende Agricole “Monte della Torre” – Fran-

colise; Tommasino Mastroianni – Piana di M. Verna;

Buzzo Concetta – Maddaloni; Scarano Filomena – Mad-

daloni; “Le Margherite” – Sparanise; “Margiore” – Spa-

ranise; “Il Giardino Segreto” - Piana di M.Verna; “La

Pianurella” S. Angelo in Formis. Aderiscono all’evento al-

tresì il Consorzio Mozzarella di Bufala Campana, la Fer-

rarelle Spa e le associazioni ambientali e di volontariato

come Italia Nostra, WWF e “Chiedilo alla Luna”. L’asso-

ciazione a livello territoriale ha eletto il nuovo staff di ge-

stione nel congresso tenutosi lo scorso marzo; fanno

parte del Comitato di Condotta di Caserta professionisti

noti al pubblico casertano: il Fiduciario Enzo Piccirillo,

ingegnere chimico, è affiancato dal Segretario Ferdi-

nando Rossi, avvocato, e dal tesoriere Michele Amo-

ruso, psicologo, che con l’esperto Sabatino

Santacroce, medico conosciuto tra i gourmant nostrani

e il designer pubblicitario e fotografo Alessandro Manna

completano il gruppo. Principali collaboratori del Comi-

tato Renato Grasso, Ufficiale dell’Aeronautica in pen-

sione, Annamaria Fucile, Direttore di Farmacia

Ospedaliera, Marialidia Raffone, Funzionario del Co-

mune di Caserta, Domenico Suppa, Consulente di

Aziende agro-alimentari. Il programma quadriennale del

nuovo Comitato è impegnativo: coltivare la città, gruppi

di acquisto solidale, comunità del cibo, agevolazioni per

i soci, diritto al piacere e food show, manifestazioni in

piazza, partecipazione ai grandi eventi e turismo slow

sono i principali temi proposti dal manifesto 2014/2018.

13

Lo “Slow food day”Sabato le eccellenze in piazza Vanvitelli

17/05/2014Caserta&dintorni

Gli appuntamenti...La città a spicchi, RomanoPiccolo presenta il suo libro

“La città a spicchi” sessant’annidi personaggi e fatti del basketcasertano, è il titolo del libro diRomano Piccolo, edito dalla so-cietà L’aperia, che sarà presen-tato martedì 20 maggio alle17,30 nella sala del consiglioprovinciale in corso Trieste aCaserta. Alla presentazione in-terverranno il presidente dellaProvincia di Caserta on. Dome-nico Zinzi, Santino Piccolo fra-tello maggiore dell’autore masoprattutto fondatore e primo al-lenatore della Juvecaserta, Mi-chele De Simone, presidentedell’Assostampa Caserta e cro-nista del basket casertano findai primi tempi, Manfredo Fu-cile, ex giocatore, allenatore eoggi presidente regionale dellaFip, Gianfranco Maggiò, il presi-dente dello scudetto. La seratasarà coordinata da Lucio Ber-nardo.

“Fiera dell’artigianato” nel week end al Duel Village

La Nutriccia, al Comunale“Qeulli del Castropignano”

Tutto pronto per la XXII sagra del casatielloSANT’ARPINO. Scelto il Manifesto della XXII Sagra

del Casatiello che si terrà a Sant’Arpino da ve-

nerdì 6 a domenica 8 giugno. Iniziato dunque il

conto alla rovescia in vista di uno degli appunta-

menti enogastronomici più attesi in Campania. La

macchina organizzativa, coordinata dalla Pro Loco

di Sant’Arpino (promotrice e ideatrice dell’evento)

lavora a ritmo serrato per definire il programma

della tre giorni che a breve sarà ufficializzato con

un’apposita cerimonia. Come da consolidata tradi-

zione, la Pro Loco all’inizio dell’anno dirama un

bando di concorso agli istituti artistici campani af-

finché i propri allievi possano proporre un’idea di

manifesto che caratterizzi l’edizione della sagra

per l’anno in corso. Presso la sede di via Marconi

sono pervenute centinaia di proposte frutto del-

l’estro e dalla creatività degli allievi. Per nulla fa-

cile il lavoro della giuria coordinata dal presidente

della Pro Loco Aldo Pezzella e composta da artisti,

docenti ed esperti di grafica. Ad avere la meglio è

stata Federica Langellotti di Casagiove, iscritta

alla classe III sezione C del corso di “Arti figura-

tive” del Liceo Artistico “San Leucio” di Caserta,

guidato dal dirigente scolastico Giuseppe De Nub-

bio, seguita con particolare dedizione dal docente

Francesco Capasso.

Al Duel Village doppio appunta-mento con la Fiera dell’Artigia-nato e dell’Antiquariato. Sabato17 e domenica 18 maggio dalleore 10 e fino alle 22 una riccaesposizione di prodotti artigia-nali, oggetti realizzati a mano,elementi vintage e tanto moder-nariato, collezionismo, fair &sway meet. Originalità, pas-sione, creatività saranno le ca-ratteristiche che animeranno glistand, una ventina infatti gliespositori che per l’occasionetroveranno posto nei cortili delDuel. Una kermesse di grande respiroculturale per esaltare le originidei prodotti e il loro legame conil territorio, un momento di in-contro e condivisione per cono-scere e abbracciare l’arte, lecreazioni e le tradizioni legate almondo dell’artigianato.

Il prossimo fine settimana tornain scena al Teatro comunale diCaserta la compagnia “Quellidel Castropignano” con “La Nu-triccia”, commedia in tre atti diEduardo Scarpetta, per l’adatta-mento e la regia di Gianni Ga-briele. L’appuntamento con lacompagnia, costituita intera-mente da dipendenti comunali,è per sabato 17 maggio alle20,45 e domenica 18 maggioalle 18,30. Con Gabriele che,oltre a curare la regia è ancheattore protagonista, sul palco-scenico saliranno CorradinoCampofreda, Enza Di Biase,Ignazio Zerrillo, Melina CorteseCimitile, Francesco Sacchettino,Stefania Prisco, VincenzoNappo, Francesco Tescione,Antonio Campofreda. Le sceno-grafie sono a cura di Sacs Sce-nografie, luci e fonica della dittaNasta, i costumi di Laura Ber-tozzi. “Ringraziamo il sindaco DelGaudio, l’assessore al Turismoe Spettacolo Napoletano e l’in-tera Amministrazione comunale– ha spiegato il regista GianniGabriele nel corso di un cordialeincontro con il primo cittadino -che anche quest’anno ci hannodato la possibilità di mettere inscena una nostra rappresenta-zione nel principale teatro dellacittà”. Per informazioni e prenotazioni:0823 273513 – 338 2097047

La locandina dell’evento

Page 14: Casertafocus n18

DE ROSA A SEGNO, LICATA AL TAPPETO

La Casertana scende in

campo in occasione della

gara valevole per la quar-

tultima giornata di cam-

pionato.

I falchetti, reduci dal pa-

reggio nel derby in casa

della Salernitana, scen-

dono in campo con la

chiara intenzione di otte-

nere l’intera posta in palio. Per la sfida contro il Licata, al Pinto è presente il

pubblico delle grandi occasioni.

I padroni di casa mettono in seria difficoltà gli avversari fin dai primissimi

minuti di gioco.

La mole di gioco prodotta viene premiata esclusivamente a cinque minuti

dal termine grazie ad un guizzo vincente dell’attaccante De Rosa, abile a

superare il diretto avversario prima di depositare la sfera alle spalle del-

l’estremo difensore Zangara.

Nella ripresa il canovaccio tattico della sfida non muta dal momento che

sono sempre i rossoblu a gestire il gioco senza riuscire però a raddoppiare.

Il match si chiude con l’affermazione di misura da parte di Feola e compa-

gni.

VARRELLA, DOCENTE DEGLI ALLENATORI IN FIGC

Franco Varrella, dopo essersi Diplomato

con lode all'ISEF di Urbino con una Tesi

sul "Calcio: uno sport educativo", inizia la

carriera di allenatore nel corso degli anni

ottanta, alla guida di formazioni dilettanti-

stiche dell'Emilia-Romagna quali l'A.C.

Bellaria Igea Marina e l' A.C. Costa del

Sole. Approda nella U.S.Santarcangio-

lese e successivamente al mondo profes-

sionistico nel Forlì Calcio. In Serie B allena Brescia, Reggiana, Salernitana,

Savoia. Nel 1992 approda alla corte della Casertana. Dal gennaio 1995 al

dicembre 1996 è il vice di Arrigo Sacchi nella nazionale italiana che parte-

cipa anche agli europei in Inghilterra. Nella 2000-2001 viene promosso in

Serie C1 con il Padova. Dopo un'esperienza al Bellaria Igea Marina, in

Serie C2, ritorna in Serie B con la Triestina. Il 3 dicembre 2007 è stato in-

gaggiato dal Ravenna, dove è chiamato a sostituire l'esonerato Dino Pa-

gliari. Viene esonerato il 14 gennaio 2008 per poi rientrare il 7 aprile 2008

avvicendando nuovamente Pagliari. Nell'estate 2008 ha assunto la guida

del San Marino ma ad ottobre viene sostituito. Attualmente è responsabile

della Scuola Calcio Ferruccio Giovanardi di Bellaria Igea Marina e colla-

bora con la FIGC come docente presso la Scuola Allenatori FIGC di Cover-

ciano per la formazione di aspiranti allenatori nei corsi UEFA.

CASERTA. Continua il toto allenatore

in vista della prossima stagione in

Viale Medaglie D’Oro. Dopo l’addio

praticamente formalizzato da parte

del tecnico della promozione Ugo-

lotti, la società sta vagliando con

estrema attenzione le varie opzioni

relative alla prossima guida tecnica

della prima squadra.

Nei giorni scorsi si era fatta sempre

più insistente la notizia che voleva il

boemo Zeman alla corte dei falchetti.

La forte pressione da parte di club di

categoria superiore potrebbe fare la

differenza nella scelta da parte dell’ex

trainer della Roma. Intanto circolano

i nomi delle possibili alternative. Si

parla insistentemente di Auteri, Pa-

gliari, Indiani e Castori. Con meno

frequenza si sta ponendo l’attenzione

su un veterano della categoria quale

Piero Braglia.

L’allenatore grossetano ha pratica-

mente annunciato di voler lasciare

Castellammare di Stabia e comin-

ciare una nuova avventura. L’ex cal-

ciatore del Catanzaro potrebbe

decidere di non cambiare regione e

accasarsi all’ombra della Reggia.

Braglia vanta un curriculum di primo

livello avendo vinto tre campionati di

Serie C1 con Catanzaro, Pisa e Juve

Stabia ed uno di C2 alla corte del

Montevarchi.

Si tratterebbe di una garanzia asso-

luta aldilà dell’obiettivo stagionale del

patron Lombardi. A Caserta ritrove-

rebbe proprio il primo acquisto dei fal-

chetti Rajcic. Il mediano infatti è stato

a disposizione del tecnico nella sta-

gione 2008/09 a Frosinone, risul-

tando indispensabile per il

raggiungimento della salvezza nella

serie cadetta da parte della rappre-

sentativa ciociara. Ad accreditare

questa possibilità c’è anche l’interes-

samento da parte dello staff di Pan-

none ad Adriano Sartorio

Mezavilla, centrocampista autentico

protagonista della recente Juve Sta-

bia targata Braglia. A questo si dovrà

attendere esclusivamente la fine di

tutti i campionati per verificare le po-

sizioni degli allenatori ancora in bilico.

La certezza è che alla guida della for-

mazione di Terra di Lavoro arriverà

un mister navigato ed abituato alla

categoria.

Nicola Maiello

casertana idea BragliaDifficoltà per Zeman, si punta al tecnico della Juve Stabia

14 17/05/2014 SPORT/Casertana

Accadde oggi... 1987Chi l’ha visto

Piero Braglia

CLASSIFICA

ACR Messina 57

Casertana 57

Teramo 55

Cosenza 55

Foggia 51

Melfi 51

Ischia Isolav. 48

Vigor Lamezia 46

Sorrento 45

Tuttocuoio 44

Aversa 43

Arzanese 43

Martina 42

Aprilia 41

Chieti 40

Poggibonsi 36

Castel Rigone 34

Gavorrano 30

Page 15: Casertafocus n18

CASERTA. Atroce. Doloroso. Ingiusto. Potrei an-

dare avanti con tanti altri aggettivi per descrivere

l'epilogo della stagione della Juve Caserta. Un epi-

logo amaro, che esclude i bianconeri dai play off

per una manciata di punti (3), che fa piangere gli

oltre 300 tifosi che, con il cuore gonfio d'amore e

speranza, hanno riempito il settore ospiti del Pala

Carrara di Pistoia, senza far mai mancare il loro

apporto, rumoroso, festoso e colorato.

La concomitante sconfitta di Reggio Emilia ha

reso inutile anche il -5 (c’erano 6 punti da difen-

dere se non ci fosse stato questo risultato) e tutto

un campionato termina nel modo più beffardo.

Una sconfitta pesante, anche meritata visto che

Pistoia ha giocato con maggiore energia, ma che

ha visto la Juve lottare fino alla sirena. Lottare col

cuore e provarci fino in fondo. Nella giornata deci-

siva sono venuti meno Mordente e Moore su tutti,

Brooks a corrente alternata, bene Roberts, ottimi

Michelori, Scott e Vitali, troppo molle Easley.

Sull’esito di una partita così equilibrata, però, pe-

sano parecchio i tre falli tecnici sanzionati contro i

bianconeri. Difficile trovare le parole in questo mo-

mento: fa malissimo uscire con 30 punti, con 15

vittorie e 15 sconfitte, col bilancio al 50%: a me-

moria è il primo caso. Fa ancora più male, perchè

è lo stesso record con cui terminano la Regular

Season Reggio e Emilia e Pistoia, rispettivamente

settima e ottava.

Quintetti soliti per i due coach e nel primo attacco

i bianconeri sbagliano tre tiri dimostrando una

buona abnegazione a rimbalzo offensivo. Chi è

già tonico è Easley che tra rimbalzi, recupero e ca-

nestro si fa trovare pronto (2-4 al 2’). Roberts at-

tacca con decisione Washington e lo mette in

difficoltà: la Juve c’è (2-7 e 5 punti per il texano).

La partenza bianconera è molto solida, Pistoia

sbaglia parecchio ma l’inerzia è tutta bianconera

(6-11 con 7 per Roberts al 4’). Non è partito bene

Mordente (esce al 5’ per fare spazio a Vitali),

molto spesso tocca a Brooks portare palla per al-

largare il campo. Comincia a vedersi la contraerea

toscana: alley oop per Johnson, Washington si

accende ed è -1. Si abbassano le percentuali al

tiro e Pistoia impatta ad 11. Cortese impatta male

e spende due falli in pochi secondi; Caserta non

segna per quattro, lunghissimi, minuti ma i toscani

hanno già sei palle perse in otto minuti. Proprio

Cortese, però, firma il primo vantaggio locale con

la bomba del 14-13. Al primo stop è 17–13 col

buzzerbeater di Meini da centrocampo, con Bro-

oks a quota 0 punti con 0/3 al tiro.

Caserta inizia a soffrire e Washington allunga la

striscia positiva dei suoi che toccano il fatidico +6

(19-13). Chi è sempre un fattore per la Juve è Mi-

chelori, che segna, sgomita, dimostra il solito im-

menso cuore. Purtroppo Scott sale a due falli già

al 12’. Inizia la corrida, purtroppo la Juve accetta

questo caos ed il tremendo 0/6 dalla lunga di-

stanza, unito alla serata negativa di Brooks (0/5 e

-2 di valutazione) lancia la folata pistoiese (24-15

al 14’). Daniel stoppa chiunque osi gravitare nei

suoi paraggi mentre i nostri fanno una fatica di-

sperata a mettere punti sul tabellone (6/28 al tiro).

Anche Ronald Moore è inchiodato a quota ‘0’ con

0/5 nel tiro. Pistoia difende con un’energia pazze-

sca ma, per fortuna dei bianconeri, non segna mai

se non dalla linea della carità (25-17 al 17’). Dopo

17’32” arrivano i primi punti di Ronald Moore dalla

lunetta. E poco dopo arriva anche il primo cane-

stro di Brooks. E, per fortuna, giunge a referto

anche la prima bomba sparata da Scott. Brooks si

è acceso e realizza portando a scuola di post

basso il povero Cortese. E sulla sirena arriva

anche il buzzerbeater di Vitali. Pistoia è stordita e

viene salvata dal suono della sirena. Poco alla

volta, un passo alla volta, all’intervallo lungo è 27-

29 nonostante un primo tempo che dice 9/26 da

2, 2/9 da 3, 6 perse e 4 stoppate subite. In questo

istante la Juve è settima ed andrebbe a sfidare

Siena nei quarti dei playoff scudetto.

Brooks riparte da dove aveva finito: bellissimo

jump da 5 metri. Ed arriva anche il missile di Vitali:

Caserta è uscita con ferocità dagli spogliatoi (27-

34). Pistoia si scuote e piazza un 7-0 di break con

Daniel e Wanamaker: è ancora pari. Ed arriva

anche la pazzesca schiacciata di Johnson per il 9-

0 di parziale che vale il sorpasso toscano (36-34

al 23’). Si scalda anche la mano di Gibson, silente

fino a quel momento, che infila un missile dal par-

cheggio del Pala Carrara; la Juve va avanti grazie

ai liberi e carica Daniel di tre falli. Vitali è carico a

pallettoni: realizza il decimo punto della sua serata

per il 39 pari al 25’. Molin propone la zona ma

prede subito un canestro comodo da Daniel. Bro-

oks commette una stupidaggine facendosi chia-

mare un tecnico dopo una giusta infrazione di

passi sanzionatagli da Weidmann; Pistoia torna

sul 45-39 coi liberi di Gibson e Johnson. A tirare

fuori Caserta dal fossato ci pensa Scott che im-

buca una pesantissima tripla che è una boccata

d’ossigeno pura. Wanamaker è incandescente (10

punti) e realizza un bel canestro che gira il doppio

confronto: 49-42. Mordente continua a non se-

gnare mai, pur prendendosi le sue responsabilità,

e quando arriva anche la prima bomba di Galanda

il baratro si avvicina (-10). Si arriva all’ultimo "stop

and go" con qualche tiro libero che tiene in vita i

bianconeri mentre Pistoia sembra decisamente

più tonica (57-47 col buzzerbeater di Wanamaker

assoluto protagonista del terzo periodo). Termina

un drammatico terzo periodo da 30-18.

Non finisce l’uragano Wanamaker: canestro in

contropiede e +12 sul tabellone del Pala Carrara.

Chi non vuole mollare è Scott che spara un missile

di grande importanza perché permette ai viag-

gianti di tornare sul -9. Ed arriva anche quella di

Brooks: Caserta c’è sul 59-53 al 32’. Arriva un altro

tecnico contro Moore per proteste e la curva bian-

conera si infervora non poco per la decisione

presa da Weidmann. Per fortuna arriva il quarto

fallo di Daniel che torna subito in panchina. Mo-

retti si mette a zona ma gli arbitri iniziano ad esa-

gerare e fischiano ancora un tecnico alla Juve,

stavolta a Roberts per simulazione; una scelta ve-

ramente discutibile che permette alla GT Group di

ritornare sul

64-56 al 34’.

E dopo poco

Weidmann

non con-

cede un sa-

c r o s a n t o

"canestro e

fallo" a fa-

vore di Ro-

berts: i casi

avversi ini-

ziano ad es-

sere un pò

troppi. Il te-

xano si ca-

rica, trova energie insperate ed attacca

selvaggiamente il canestro pistoiese: è 64-61 al

35’. Intanto Gibson esce per falli, Scott non trema

dalla lunetta ed è -1. Arriva il finale da Avellino,

Reggio Emilia ha perso ed obbliga Caserta a pren-

dersi la vittoria per non essere eliminata (66-63 al

37’). Pistoia è solo Wanamaker che infila il +5 col

suo punto numero 19. Continua lo show dell’ex

Varese che sale a quota 21 per il +7; Caserta vede

sfuggire la stagione. Scott spara un altro missile

per il -3 a 5” dalla sirena. Johnson va dalla lunetta,

fa 2/2. La preghiera di Moore va sul tabellone: fi-

nisce qui con tanta amarezza.

Si chiude così la Regular Season della Juve, un

9° posto frutto di 15 vittorie e 15 sconfitte: di que-

ste 15 vittorie 11 sono arrivate in casa, 4 in tra-

sferta. 73 sono stati i punti medi realizzati, a fronte

dei 72.5 subìti.

Il miglior realizzatore è stato Jeff Brooks (14.4

punti a partita), Brooks che, assieme a Roberts,

Scott e Mordente, è stato anche l'unico ad aver

giocato tutte e 30 le partite. Cameron Moore è

stato il miglior rimbalzista (7 a partita), Ron Moore

è stato il miglior assistman (4.7 a partita), mentre

Stefhon Hannah è stato quello che ha recuperato

più palloni (1.7 di media). Brooks è quello con la

valutazione più alta (17.5) e il minutaggio più alto

(31.4 minuti di media), Andrea Michelori è quello

che ha subìto più falli (3.2 a partita), Mordente ed

Hannah quelli che ne hanno commessi di più (2.6

a partita), Hannah è il giocatore che ha perso più

palloni (3.3 di media).

In attesa di quelli che saranno gli sviluppi futuri, a

livello di squadra e tutto il resto (indicativo sarà, in

questo senso, il CdA che si terrà venerdì 16 Mag-

gio), la Juve è stata calorosamente salutata, mar-

tedì 13 Maggio al Palamaggiò, da quasi 200 tifosi

che, muniti di macchina fotografica, carta e penna,

hanno approfittato della vicinanza dei loro benia-

mini per strappare una foto e un autografo, oltre

che per ringraziare i ragazzi di Molin per la sta-

gione disputata, purtroppo culminata con l'esclu-

sione dai play off, ma che ha visto la squadra

impegnarsi e lottare fino alla fine, una cosa che i

tifosi hanno apprezzato e non potranno dimenti-

care.

Francesco Padula

1517/05/2014SPORT/Juvecaserta

JUVE il rimpianto play-offBianconeri fuori solo per la classifica avulsa dopp il ko a Pistoia

Jaff Brooks

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