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CaSERTa. Tra una settimana vi apprestate ad approvare il bilan- cio stabilmente riequilibrato, as- sessore Spirito, sul piano delle tasse quali sono le principali no- vità per i cittadini? «Aumenti sono stati previsti per l’ad- dizionale Irpef già passata dallo 0,4 allo 0,8% Saranno inoltre rinegoziati i canoni delle concessioni dei locali di proprietà comunali, mentre è stato perfezionato l’accordo con il gestore del servizio di refezione scolastica relativamente alla non applicabilità dell’adeguamento Istat sul contratto e con il concessionario relativa- mente agli agi per le riscossioni dei tributi Imu e Tarsu». Pagare tutti, pagare meno: cosa state facendo per la lotta all’eva- sione? «Su tale fronte sono stati attivati meccanismi di controllo e di verifica per il recupero della base imponibile totalmente o parzialmente evasa anche attraverso azioni di coordina- mento tra i vari settori e il soggetto concessionario». E’ evidente come la realizzazione del riequilibrio di bilancio deve necessariamente concretizzarsi oltre che con l’attivazione delle entrate proprie come sopra de- scritte anche con una program- mata riduzione delle spese. «La riduzione della spesa corrente, peraltro già avviata negli ultimi 2 anni, passa dalla riorganizzare con criteri di efficienza di tutti i servizi, ri- vedendo le dotazioni finanziarie ed eliminando o quanto meno ridu- cendo ogni previsione di spesa che non abbia per fine l’esercizio di ser- vizi pubblici indispensabili». Ci faccia qualche esempio? «L’Ente ha già disdetto i canoni di lo- cazioni per le delegazioni comunali e si è prefisso come obiettivo l’elimi- nazione di tutti i fitti passivi entro l’anno, con notevole beneficio per il bilancio comunale. Per quanto at- tiene la riorganizzazione interna all’Ente sia in relazione alla dota- zione organica sia al suo funzioni- gramma e organigramma sono state già attuate concrete misure di razio- nalizzazione in termini di funzionalità ed efficienza. Stop assunzioni Caserta: alt per i prossimi tre anni CASSA la scure dei fondi vincolati I problemi di liquidità sono ancora collegati all’uso improprio fatto dei fondi. Pag. 2 Il parco della Reggia era un por- cile, è un porcile e, molto proba- bilmente, sarà un porcile. Sono anni che versa in condizioni di degrado e nessuno, sino ad oggi, ha fatto qualcosa per fare in modo che uno dei monumenti più belli al mondo riceva le cure che merita. Di tanto in tanto, av- ventori di turno, alzano la voce, dicono qualcosa, o, almeno, ci provano, ma tutto si infrange sul muro di gomma della soprinten- denza che assorbe tutto e non cambia nulla. Questa volta hanno alzato la voce Biagio Esposito, Pasquale Napoletano a Roberto Desiderio per denun- ciare lo stato di degrado del parco. Tentativo apprezzabile, si- curamente, ma quanto incisivo? Speriamo molto, crediamo poco... Sino a quando non si sbattono i pugni col soprinten- dente il Parco della Reggia re- sterà un porcile oggi, domani e dopodomani... di Francesco Marino L’edito riale DON MILANI sos sicurezza scuola Mario Melone lancia l’allarme: l’edificio non è staticamente sicuro per i bambini. Pag.6 CAPUA tra arte e polemiche Le giornate Fai danno il via libera alla scoperta di monumenti bellis- simi: caos gestione. Pag.7 continua a pag.2 Reggia, il muro di gomma della soprintendenza BOVE priorità interporto Intervista al neo assessore alle Atti- vità produttive: ecco i nostri risultati per Maddaloni. Pag.10 RANDAGISMO un canile in città L’assessore pensa ad una nuova struttura e lavora ad una campagna di sensibilizzazione. Pag.11 Nello Spirito JUVE primi soldi, ma ancora nubi Bianconeri salvi con l’arrivo di Ia- vazzi, ma non ci sono garanzie per la nuova stagione. Pag.13 RINASCITA rione Acquaviva Nasce il comitato di quartiere nella zona. Oggi l’inaugurazione: ecco la squadra. Pag.3 Anno III n. 12 24/03/2012 distribuzione gratuita Periodico d’informazione della Provincia di Caserta Direttore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Grafic Processing ACERRA (NA). Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net

Casertafocus 12

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settimanale di caserta e provincia in distribuzione gratuita

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Page 1: Casertafocus 12

CaSERTa. Tra una settimana vi

apprestate ad approvare il bilan-

cio stabilmente riequilibrato, as-

sessore Spirito, sul piano delle

tasse quali sono le principali no-

vità per i cittadini?

«Aumenti sono stati previsti per l’ad-

dizionale Irpef già passata dallo 0,4

allo 0,8% Saranno inoltre rinegoziati

i canoni delle concessioni dei locali

di proprietà comunali, mentre è stato

perfezionato l’accordo con il gestore

del servizio di refezione scolastica

relativamente alla non applicabilità

dell’adeguamento Istat sul contratto

e con il concessionario relativa-

mente agli agi per le riscossioni dei

tributi Imu e Tarsu».

Pagare tutti, pagare meno: cosa

state facendo per la lotta all’eva-

sione?

«Su tale fronte sono stati attivati

meccanismi di controllo e di verifica

per il recupero della base imponibile

totalmente o parzialmente evasa

anche attraverso azioni di coordina-

mento tra i vari settori e il soggetto

concessionario».

E’ evidente come la realizzazione

del riequilibrio di bilancio deve

necessariamente concretizzarsi

oltre che con l’attivazione delle

entrate proprie come sopra de-

scritte anche con una program-

mata riduzione delle spese.

«La riduzione della spesa corrente,

peraltro già avviata negli ultimi 2

anni, passa dalla riorganizzare con

criteri di efficienza di tutti i servizi, ri-

vedendo le dotazioni finanziarie ed

eliminando o quanto meno ridu-

cendo ogni previsione di spesa che

non abbia per fine l’esercizio di ser-

vizi pubblici indispensabili».

Ci faccia qualche esempio?

«L’Ente ha già disdetto i canoni di lo-

cazioni per le delegazioni comunali

e si è prefisso come obiettivo l’elimi-

nazione di tutti i fitti passivi entro

l’anno, con notevole beneficio per il

bilancio comunale. Per quanto at-

tiene la riorganizzazione interna

all’Ente sia in relazione alla dota-

zione organica sia al suo funzioni-

gramma e organigramma sono state

già attuate concrete misure di razio-

nalizzazione in termini di funzionalità

ed efficienza.

Stop assunzioniCaserta: alt per i prossimi tre anni

CASSA la scuredei fondi vincolatiI problemi di liquidità sono ancora

collegati all’uso improprio fatto dei

fondi. Pag. 2

Il parco della Reggia era un por-

cile, è un porcile e, molto proba-

bilmente, sarà un porcile. Sono

anni che versa in condizioni di

degrado e nessuno, sino ad

oggi, ha fatto qualcosa per fare

in modo che uno dei monumenti

più belli al mondo riceva le cure

che merita. Di tanto in tanto, av-

ventori di turno, alzano la voce,

dicono qualcosa, o, almeno, ci

provano, ma tutto si infrange sul

muro di gomma della soprinten-

denza che assorbe tutto e non

cambia nulla. Questa volta

hanno alzato la voce Biagio

Esposito, Pasquale Napoletano

a Roberto Desiderio per denun-

ciare lo stato di degrado del

parco. Tentativo apprezzabile, si-

curamente, ma quanto incisivo?

Speriamo molto, crediamo

poco... Sino a quando non si

sbattono i pugni col soprinten-

dente il Parco della Reggia re-

sterà un porcile oggi, domani e

dopodomani...

diFrancesco Marino

L’editoriale

DON MILANI sossicurezza scuolaMario Melone lancia l’allarme:

l’edificio non è staticamente sicuro

per i bambini. Pag.6

CAPUA tra arte e polemicheLe giornate Fai danno il via libera

alla scoperta di monumenti bellis-

simi: caos gestione. Pag.7

continua a pag.2

Reggia, il murodi gomma dellasoprintendenza

BOVE prioritàinterportoIntervista al neo assessore alle Atti-

vità produttive: ecco i nostri risultati

per Maddaloni. Pag.10

RANDAGISMOun canile in cittàL’assessore pensa ad una nuova

struttura e lavora ad una campagna

di sensibilizzazione. Pag.11

Nello Spirito

JUVE primi soldi,ma ancora nubiBianconeri salvi con l’arrivo di Ia-

vazzi, ma non ci sono garanzie per

la nuova stagione. Pag.13

RINASCITA rioneAcquavivaNasce il comitato di quartiere nella

zona. Oggi l’inaugurazione: ecco la

squadra. Pag.3

Anno III n. 1224/03/2012

distribuzione gratuita

Periodico d’informazione della Provincia di CasertaDirettore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, GraficProcessing ACERRA (NA). Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net

Page 2: Casertafocus 12

CASERTA. Per quanto riguarda i di-

pendenti il numero degli stessi è

stato fissato entro i parametri di

legge stabiliti per gli enti dissestati,

mentre per quanto concerne la rela-

tiva riduzione della spesa è stato ap-

provato un piano di fabbisogno di

personale che non prevede alcuna

assunzione esterna per cui la previ-

sione di spesa viene naturalmente

portata in diminuzione nel triennio

2012/2014 sia nella misura del lordo

di tutti gli oneri a carico dell’Ente, sia

nella misura del netto delle spese in-

comprimibili come suggerito dalla

Corte dei Conti Sezioni riunite con

deliberazione n.27/contr./11. Il piano

di fabbisogno di personale per il

triennio 2012/2014 è tutt’ora al-

l’esame del Collegio dei Revisori per

la prescritta certificazione di cui al-

l’art.19 della legge 448 del

28.12.2001 e sarà successivamente

sottoposto all’esame della Commis-

sione centrale per la finanza locale».

Il vero problema del Comune di

Caserta è la liquidità di cassa.

«In ordine alla sofferenza di cassa

come rilevata dalla Corte dei Conti è

utile precisare che tale stato persiste

in conseguenza dell’avvenuta rico-

stituzione dei fondi vincolati, apposi-

tamente ricostruiti al 31.12.2011, il

cui importo complessivo ammonta

ad euro 13.127.225,49. E’ prevedi-

bile che tale criticità dovrebbe an-

dare ad attenuarsi nel corso del

2012 e, soprattutto negli anni se-

guenti, ove fossero risolte le proble-

matiche connesse al pagamento

delle rate dei mutui in scadenza a di-

cembre 2011 con Bnl».

Come cambieranno le entrate per

i prossimi anni?

«Entrate considerate per legge ec-

cezionali, come gli oneri di urbaniz-

zazione, sono soggette ad aumento

nei prossimi anni, in considerazione

dei programmi di housing sociale e

del piano regolatore. Discorso di-

verso per le contravvenzioni al co-

dice della strada che potrebbero su-

bire una diminuzione negli anni suc-

cessivi, ma comunque hanno un

valore minimo consolidato intorno ai

2 milioni di euro».

La spada fondi vincoLatiSpirito: «Pesano sulla liquidità di cassa del Comune»

2 24/032012 CASERTA

Il consiglio comunale di Caserta

Workshop formativi

gli strumenti di tutela della Proprietà IndustrialeCaserta, 21 – 26 marzo 2012

Asips- Palazzo Era

26 marzo 2012

2° Workshop

Marchi e disegni industriali

Ore 10.30Il marchio: la natura e la funzione del marchio nell’ordinamento nazionale e comunitario.I segni idonei a costituire oggetto di marchio: marchi di forma, di colore, sonori ed olfat-tiviI requisiti ed i soggetti del diritto. La novità del marchio: la tutela del preuso, il marchio“notoriamente conosciuto” La procedura di registrazione di un marchioll disegno industriale: la novità, il carattere individuale, i regimi di protezioneEsempi e casi pratici

Ing. Andrea ScillettaConsulente in Proprietà Industriale

Ore 13.00 – 14.00Pausa pranzo

Ore 14.00Esempi e casi pratici (segue)Ing. Andrea ScillettaConsulente in Proprietà Industriale

i servizi del centro PATLIBDott. F. D'Ambrosio

Ore 15.30Chiusura dei lavori del Ciclo formativo

I Vini di Terra di Lavoro

in vetrina al Vinitaly

Verona, 25-28 marzo 2012

Page 3: Casertafocus 12

CASERTA. Riportare il Rione Acqua-

viva in primo piano nell’agenda poli-

tica dell’amministrazione cittadina.

Con questo intento riparte da Via Pi-

randello il Comitato ad hoc. Alle

18,30 nella nuova sede i promotori di

questa associazione parleranno alla

cittadinanza per intraprendere un

percorso di collaborazione ed intera-

zione costante, che dovrà consentire

alla zona di ritornare sotto i riflettori

dell’opinione pubblica locale. Nei

giorni precedenti è stato definito l’or-

ganigramma direttivo che prevede

presidente Alessandro Scialla, vice

presidente Antonio Rea, segretario

Antonio Rossi, consiglieri Augusto

Trepiccione e Luigi Cappuccio. La

struttura si avvarrà della consulenza

tecnica dell’avvocato Riccitelli oltre

che del supporto del Caf Acai per di-

sbrigo di pratiche previdenziali e fi-

scali. In merito al programma di

iniziative della nascitura compagine,

abbiamo rivolto alcune domande al

segretario Rossi.

Da dove nasce questa avventura?

«‘E’ il proseguimento di una strada

intrapresa ma bruscamente interrotta

nel 2004 per ragioni strutturali. Oggi

a distanza quasi di dieci anni, rite-

niamo che sia opportuno ridare voce

ad un rione abbandonato da lungo

tempo dalle varie amministrazioni

che si sono avvicendate».

Quali sono le finalità pratiche che

si prefigge il vostro gruppo?

«Vogliamo affiancare nel quotidiano

gli abitanti del comprensorio, sia cit-

tadini privati che commercianti della

zona. Abbiamo attivato un sportello

gratuito di consulenza giuridica, so-

stegno allo studio attraverso dopo-

scuola e partiremo a breve con il

centro di assistenza fiscale».

La vostra associazione ha collega-

menti politici?

«Siamo indipendenti. Non abbiamo

nessun vincolo formale con strutture

partitiche. Vogliamo semplicemente

essere la voce della gente del Rione

Acquaviva. Abbiamo ritenuto oppor-

tuno ribadire la nostra completa au-

tonomia attraverso il totale

autofinanziamento dell’iniziativa. Il

Rione è solo il punto di partenza di un

intervento che tende ad allargarsi

sull’intero perimetro cittadino».

Nei prossimi giorni sarà reso noto il

calendario di iniziative già poste in

essere dal comitato direttivo.

Nicola Maiello

Riscatto Rione acquavivaOggi l’inaugurazione del Comitato. Rossi: «Voce ai residenti»

324/03/2012CASERTA

Scialla, Rea, Cappuccio e Rossi

Page 4: Casertafocus 12

Ci sono due nuovi fiore all’occhiello per il centro di riabilita-

zione fisioterapica accreditato Villa dei Cedri a Lusciano che

opera nel comparto da venticinque anni.

Si chiamano laser K e onda d’urto radiale, e rappresentano

l’ultima novità in termini di tecnologie nell’ambito della fisiote-

rapia.

In un paio di settimane, sottoponendosi a questi nuovi tratta-

menti, infatti sarà possibile risolvere tutti i problemi di lombo-

sciatalgia, stiramenti muscolari, edemi post trauma,

distorsioni, borsiti, cervicalgia. E non finisce qui.

Grazie alla potenza del laser K sarà possibile eliminare tutti i

dolori alla spalla, al torace, al gomito, al polso, alla mano, al

tunnel carpale, alla parte inferiore del dorso, all’anca. E, an-

cora, sarà possibile cancellare i problemi al piede, al ginoc-

chio, al tallone, alla caviglia. Dopo poche sedute, la fascite

plantare sarà solo un ricordo. Attraverso la forza del laser, i

pazienti ritroveranno la piena funzionalità dei loro arti, gettan-

dosi alle spalle tanti dolori fastidiosi. Attraverso l’onda d’urto

radiale, poi, la periartrite, i dolori al collo, il gomito del tennista,

l’ostioartrite non saranno più un ostacolo alla vita di tutti i giorni. Sono tan-

tissimi, comunque, i problemi che si possono risolvere con queste nuove

tecnologie.

Per ulteriori informazioni, è possibile recarsi presso la struttura Villa dei

Cedri in via Di Vittorio 30 a Lusciano. Oppure inviare un’email a villadeice-

[email protected] o, ancora, telefonare allo 0818142812 o allo 0818142956.

Personale qualificato saprà indicare le migliori cure per i vari disturbi in

modo da rimettere in sesto tutti i pazienti in pochissimo tempo e senza do-

laser k la forza terapeuticaA Villa dei Cedri nuove tecniche di riabilitazione

4 24/03/2012 FOCUS SALUTE

Page 5: Casertafocus 12
Page 6: Casertafocus 12

CASAGIOVE. Melone, lei mette in

dubbio la sicurezza della Scuola

Media don Lorenzo Milani, su quali

basi si reggono le sue afferma-

zioni?

«Stando alla situazione attuale il pa-

lazzo in cui ha sede la Scuola Media

don Milani resta un mistero; non ri-

sulta chiaro se esso possa garantire

la sicurezza alle decine di alunni ed

agli operatori oppure debba essere

considerato a rischio per l’incolumità

delle vite umane. Ciò che c’è di certo

è che l’Ufficio Tecnico ha dichiarato

nella delibera n. 128 del 06/08/2009

che la scuola don Milani “non può ri-

tenersi più un luogo sicuro in pre-

senza di eventi sismici anche di lieve

entità”».

La dichiarazione dell’Ufficio Tec-

nico riguarda un periodo prece-

dente all’attuale Amministrazione,

cosa è stato fatto in questi anni?

«A seguito di quel parere, legittima-

mente l’Amministrazione precedente,

guidata dal Sindaco Vincenzo Me-

lone, ha deliberato con urgenza una

somma di circa 75 mila euro perché

si mettesse in sicurezza l’immobile

del padiglione della ex Caserma De

Martino, ai “fini di una temporanea

destinazione scolastica” ed in modo

che potesse ospitare in breve le

classi trasferite dalla scuola media».

Cosa è successo quando il testi-

mone è passato all’Amministra-

zione Russo?

«In una certificazione dell’Ufficio Tec-

nico del 08/09/2011, si è dichiarato

che parte dell’immobile risulta non

statico ma nonostante ciò si è prov-

veduto ad effettuare lavori di adegua-

mento igienico-sanitario sulla

struttura. Ecco perché io oggi mi

chiedo come sia stato possibile rila-

sciare un certificato provvisorio “di

idoneità igienico sanitario” ed anche

effettuare dei lavori quando il fabbri-

cato è risultato essere insicuro in pre-

senza di eventi sismici anche di lieve

entità».

Lei ha fatto presente ai nostri Am-

ministratori del pericolo che tutti

corriamo?

«Certamente, ho espresso i miei

dubbi persino in Consiglio Comunale

ma la risposta è stata deludente, a

tratti anomala ed addirittura ridicola.

Mi è stato risposto che “non abbiamo

la competenza dei giapponesi per

prevenire un evento sismico”».

Per legge in occasione di episodi

dolorosi, il compito di tutelare la

sicurezza in un edificio scolastico

è in gran parte attribuibile all’ente

locale (comune o provincia) che è

proprietario dell’immobile.

«Infatti, al di là di questa confusione

amministrativa, ciò che a me inte-

ressa di più, sia come cittadino sia in

qualità di Consigliere Comunale

d’Opposizione, se i nostri bambini e

tutti coloro che frequentano la scuola

siano al sicuro. Se esista o no un

reale pericolo. Se è vero che ogni

giorno, ogni volta si è costretti ad at-

traversare una struttura non statica».

In tutto questo tempo, sono pas-

sati ormai quasi tre anni dalla

prima delibera, l’attuale Sindaco

se ne è accorto di tutte queste in-

congruenze?

«Il Sindaco Russo, è stato vice-Sin-

daco e Consigliere Comunale della

precedente Amministrazione, cono-

sce più del sottoscritto i motivi che

hanno indotto gli antecedenti Ammi-

nistratori a deliberare con urgenza il

trasferimento della scuola don Milani

nella ex Caserma De Martino. Oggi

ha il dovere di informarsi e di dare

delle risposte a tutta la cittadinanza».

Luigi Di Costanzo

don milani sos sicurezzaMelone: Ci sono pareri allarmanti dell’ufficio tecnico

6 24/03/2012 APPIA

SAN NICOLA - I cespugli tornano alla carica: azzeramentoSAN NICOLA LA STRADA. Azzeramento dell’esecutivo cittadino, un passo indietro dei partiti, ma, soprattutto, l’apertura immediata di un tavolo di concer-

tazione fra tutti i partiti e liste civiche che hanno fatto parte della coalizione di centrodestra che ha contribuito a vincere le elezioni comunali del maggio

2011 ed a far eleggere Pasquale Delli Paoli sindaco di San Nicola La Strada. A chiederlo sono stati i direttivi cittadini dei Partiti di Futuro e Libertà, di

Grande Sud e della lista civica “Intesa Democratica”, “….alla luce” – hanno scritto in una nota – “degli avvenimenti di questi ultimi giorni che hanno inte-

ressato l'amministrazione Delli Paoli, avvertendo un crescente disagio che attanaglia la maggioranza, ritengono che occorra un provvedimento d'urto per

uscire dall'impasse in cui si è cacciata, a partire dalle prime mosse, del tutto sbagliate, operate dal Sindaco, che lo stanno portando ad essere in preda ad

un malcontento ormai oggettivo”. I componenti dei direttivi dei predetti partiti e movimenti civici, da tempo hanno abbandonato la coalizione ed il sindaco

Delli Paoli. Motivo della rottura definitiva è il non aver accolto, già all’indomani della proclamazione di Delli Paoli alla carica di Sindaco, una pressante ri-

chiesta di un incontro interpartitico, il non essere stati ascoltati in fase di preparazione del Bilancio di Previsione 2011.

Mario Melone

La scuola Milani

Page 7: Casertafocus 12

CAPUA. Visitare la città sotterranea

e le più belle chiese del centro sto-

rico che solitamente sono chiuse al

pubblico.

L’occasione la offre il Fondo Am-

biente Italiano che ha scelto la città

di Capua, unica nella provincia di

Caserta, per la 20° giornata FAI di

Primavera. Si tratta di una grande

festa popolare che dalla sua prima

edizione a oggi ha coinvolto oltre

6.500.000 di italiani. Un grande

spettacolo di arte e bellezza dedi-

cato a tutti coloro che hanno a cuore

il patrimonio artistico e naturalistico

italiano. L’iniziativa coinvolge centi-

naia di siti particolari, spesso inac-

cessibili ed eccezionalmente a

disposizione del pubblico. «Il Fai ac-

cende i riflettori sulle meraviglie del

nostro territorio - ha commentato

Donatella Cagnazzo delegata FAI -

sta poi alle istituzioni, alle associa-

zioni, e ai cittadini, lasciarli accesi

per sempre facendoli propri attra-

verso iniziative e azioni concrete di

valorizzazione. E Capua non merita

l'abbandono all'incuria dei suoi te-

sori». In Effetti molti siti capuani

sono in un totale stato di abbandono

o comunque chiusi al pubblico.

«Purtroppo – ha detto il sindaco

Carmine Antropoli – l’amministra-

zione non può certo sostituirsi a chi

ha la giurisdizione sui chiese e pa-

lazzi storici. A Sant'Angelo in Audo-

aldis, ad esempio, sono stati

effettuati dei lavori, è stata riaperta

la strada che era totalmente chiusa

al nostro arrivo. In questi giorni è

stata imbiancata nuovamente la fac-

ciata. Le difficoltà sono molte visto

che i vandali deturpano i monu-

menti». Il problema della gestione

dei monumenti – come ha sottoli-

neato Antropoli – non è solo della

città di Capua e il “caso” di Carditello

ne è un esempio. «Vedo – ha detto

– che su Capua c’è un certo allarmi-

smo, secondo me ingiustificato,

dove il Comune è proprietario relati-

vamente, la maggior parte dei mo-

numenti, come le Torri di Federico,

sono sotto l'egida della Soprinten-

denza. Per quanto riguarda la Sala

D'Armi è ancora chiusa da 18 anni e

non ci viene aperta. Sant'Angelo in

Audoaldis peggio che andar di notte!

L'Amministrazione ha le mani legate

perché i beni non sono di nostra pro-

prietà. Se le chiese sono chiuse noi

non facciamo i sacerdoti, noi fac-

ciamo gli amministratori, più che

chiedere all'Arcivescovo più volte di

aprire le chiese non possiamo fare».

L’appuntamento è per sabato 24

marzo dalle 9.30 alle 14 e per dome-

nica 25 marzo dalle 10 alle 13.30 e

dalle 15.30 alle 19.30. Per l’occa-

sione, apriranno i battenti il Museo

Campano, la Sala d’Armi, il Com-

plesso dell’Annunziata, il palazzo

Fieramosca, la Chiesa di san salva-

tore a Corte (Museo d’Arte Sacra

Moderna), il museo Diocesano, la

chiesa di San Rufo e Carponio, la

chiesa di San Marcello Maggiore, la

chiesa della Carità e il cortile di pa-

lazzo Lanza.

Per i visitatori ci sarà la possibilità,

inoltre, di visitare la “Capua sotterra-

nea” con accesso da via Palasciano

(villa comunale). Le visite guidate ai

monumenti saranno effettuate a

cura degli “Apprendisti Ciceroni” del

liceo “Salvatore Pizzi”. La giornata

del FAI prevede, come una manife-

stazione collaterale, il “Naviga Vol-

turno”, con i passaggi in barca sotto

i ponti del fiume organizzati dal cen-

tro nautico Enel di Presenzano gui-

dato dall’olimpionico di canottaggio

Davide Tizzano. Le partenze e gli

arrivi, sono previsti presso l’imbarca-

dero raggiungibile presso il ponte

“Romano”.

La xx giornata di Primavera del FAI

si svolge con il patrocino della re-

gione Campania, del comune di

Capua, del CONI e con la collabora-

zione di Agrisviluppo, del liceo “Man-

zoni” di Caserta, del liceo

“Giannone” di Caserta, dell’ITC

“Lener” di Marcianise, e degli alunni

delle classi V T/C e IV L/B del liceo

“Pizzi” di Capua guidati dalla profes-

soressa Annamaria De Gennaro.

Mimmo Luongo

capua tra arte e polemicheCon la giornata Fai alla scoperta di monumeti “segreti”

724/03/2012CAPUA

Palazzo Teti-Maffuccini, via alla progettazioneSANTA MARIA CAPUA VETERE.

Via libera alla progettazione defi-

nitiva per la sistemazione di Pa-

lazzo Teti-Maffuccini.

Il responsabile dell’obiettivo ope-

rativo 2.5 del Pon Sicurezza ha in-

fatti trasmesso agli uffici

competenti del Comune di Santa

Maria Capua Vetere l’autorizza-

zione alla prosecuzione delle atti-

vità progettuali, riservandosi di

emanare nel più breve tempo

possibile il decreto formale di ap-

provazione delle convenzioni sti-

pulate dall’amministrazione

sammaritana.

Si tratta di un importante passag-

gio procedurale che, in pratica,

approva la progettazione prelimi-

nare prodotta dal dirigente del

settore tecnico lavori pubblici e

manutenzione.

Ora il Comune può predisporre i

bandi per la progettazione defini-

tiva esecutiva, dopo la quale sarà

possibile appaltare i lavori.

Il progetto preliminare prevede la

sistemazione, al piano terra dello

storico edificio, di sedi di asso-

ciazioni e, al piano nobile (abbel-

lito con affreschi di pregio), una

destinazione museale.

Donatella Cagnazzo

Biagio Di Muro

Page 8: Casertafocus 12
Page 9: Casertafocus 12

HYUNDAI. Sviluppata in Europa per i mercati del

Vecchio Continente, la coreana Hyundai i30 de-

butta sabato 24 e domenica 25 marzo, la potrai

vedere provare presso la G. Catone nelle storica

sede di Calvi Risorta e presso la nuova sede di

Casagiove in Via Casapulla (uscita autostrada

Caserta nord).

La nuova generazione del modello esibisce linee

tracciate, a quanto dicono alla Hyundai, secondo

il concetto di 'scultura fluida'. "Nel progettare la

nuova generazione i30 - spiega Thomas Bürkle,

capo del design presso il centro tecnico della

Hyundai Motor Europe - abbiamo usato linee forti,

fluide per scolpire un'auto dall'aspetto atletico che

emani un senso di continuo movimento, anche da

ferma".

La nuova Hyundai i30 ha misure diverse dal mo-

dello precedente. E' lunga 4,30 m (+20 mm),

larga 1,78 m (+5 mm), alta 1,47 m (-10 mm) e ha

un passo cresciuto a 2,65 m. Il profilo più basso

del corpo vettura ha permesso di migliorare l'ae-

rodinamico (Cd 0,30). La maggiore lunghezza del

passo consente di dare più spazio ai passeggeri

e al bagagliaio (da 378 a 1.316 litri). Le dotazioni

della nuova i30 includono Smart Key, pulsante

Start/Stop, regolazione elettrica del posto guida,

sedili anteriori riscaldati, clima bi-zona, freno di

stazionamento elet-

trico, cruise control

con limitatore di velo-

cità. Tra gli strumenti

circolari del cruscotto

è inserito uno

schermo TFT per in-

formare chi guida.

Sulla consolle cen-

trale è inserito uno schermo touch-screen da 7

pollici per sistema GPS, entertaining con

radio/CD RDS con MP3, iPod, Aux e supporto

USB, sistema audio con sei speaker e computer

di bordo multi-mode.

La nuova i30 sarà disponibile con una scelta di

sei motori. La gamma a benzina va dal 1.4 litri

con 100 Cv al 1.6 con 120 Cv fino al 1.6 GDI con

135 Cv. I diesel vanno dal 1.4 da 90 Cv al 1.6 da

110 Cv al 1.6 da 128 Cv. Per le versioni da 1.6

litri è disponibile anche il cambio automatico.

Nei modelli equipaggiati con tecnologia Blue

Drive, disponibile sui modelli diesel e benzina con

cambio manuale, le emissioni di CO2 si riducono

a 97 g/km con il motore da 128 Cv. Con un pieno

da 53 litri di carburante, in pratica, la casa di-

chiara un'autonomia di 1400 chilometri che signi-

fica guidare la i30 da Berlino a Kiev con un solo

pieno.

I sistemi per la sicurezza attiva, infine, compren-

dono ESP, Vehicle Stability Management, ABS,

Emergency Brake Assist System, Hill Assist Con-

trol ed Emergency Stop Signal che fa lampeg-

giare gli stop negli

arresti di emer-

genza. Le nuove

i30 sono equipag-

giate anche con sei

airbag di serie. Di-

sponibile negli alle-

stimenti Classic,

con un listino che

parte da 16.300 euro per il modello 1.4 Classic a

Benzina.

La nuova HyundaiLa tranquillità e di serie 5 anni di tripla garanzia

Anno III n. 1224/03/2012

distribuzione gratuita

Periodico d’informazione della Provincia di CasertaDirettore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, GraficProcessing ACERRA (NA). Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net

MANIGLIA ILLUMINATA LA SICUREZZA DI 7 AIRBAG

Page 10: Casertafocus 12

MADDALONI. Assessore Bove, è

corretto dire che questa verifica è

servita a rafforzare il Pdl?

«No. Nulla è stato fatto per far cre-

scere qualcuno e soprattutto ai

danni degli alleati. Crediamo molto

in questa alleanza che ci vede pro-

tagonisti nel governo della città. Il

Pdl si conferma primo partito della

maggioranza se consideriamo i Po-

polari Liberali che, per statuto, e a

Maddaloni, di fatto anche, sono

parte integrante del partito. Grazie

alla dirigenza locale del partito e al-

l’alto senso di responsabilità di chi è

stato eletto nel Pdl, ci siamo, come

dire, assestati bene. E mi compiac-

cio che anche il consigliere di Uniti

per Maddaloni, insieme all’asses-

sore, stiano con noi. Possiamo con-

tare su un gruppo di consiglieri, tra

Pdl, Popolari Liberali e federati con

la Pdl, composto da 9, 10 espo-

nenti».

Se ben spesa, la sua può essere

una delega importante per rilan-

ciare l’economia locale.

«Innanzitutto ringrazio il sindaco

Cerreto per avermi nominato e il Pdl

per avermi indicato. La delega alle

attività produttive e alle periferie, è

molto importante. Maddaloni per de-

cenni, dal punto di vista occupazio-

nale, è retrocessa ma possiamo

ripartire, gradualmente, facendo

leva su una progettazione e pro-

grammazione seria e l’amministra-

zione Cerreto era ed è già su questa

lunghezza d’onda con l’approva-

zione, mesi addietro, della variante

al Siad così come l’approvazione

della zona D9. Azioni approvate con

la sindacatura Cerreto e non con le

precedenti. Ora bisogna program-

mare e avere il coraggio di osare per

tentare di frenare l’emorragia di gio-

vani maddalonesi verso altre città.

Emorragia che comunque si verifica

anche e soprattutto per una crisi di

carattere mondiale».

Le difficoltà economiche del Co-

mune, possono rappresentare un

freno per i progetti che ha inten-

zione di mettere in campo come

assessore?

«Il Comune è stato dissanguato

dalle gestioni approssimative e alle-

gre del passato. Ora possiamo risa-

lire solo se, con l’umiltà che ci

appartiene, tentiamo di far arrivare

finanziamenti da altri e alti enti».

Nella sua carriera, è sempre stato

particolarmente sensibile alle

problematiche dell’interporto.

Con la delega alle attività produt-

tive avrà la possibilità di seguirlo

in prima persona.

«Di recente abbiamo tenuto un con-

siglio comunale sull’interporto e ab-

biamo deliberato, tra l’altro, la

costituzione di una commissione ad

hoc presieduta dal Sindaco, in me-

rito all’Interporto. Questo deve es-

sere il volano di sviluppo per

Maddaloni e non la cattedrale nel

deserto. E’ indubbio che forse tutti

noi, quando nacque l’Interporto, ci

saremmo aspettati qualcosa in più

per i maddalonesi in termini occupa-

zionali, ma pensare di andare avanti

tentando di frapporre solo ostacoli

politici all’Interporto, credo, che sia

un grossolano errore perché la strut-

tura è una realtà immensa e dalle

potenzialità enormi. Di concerto con

il Sindaco innanzitutto, mi farò pro-

motore di un confronto aperto e con-

creto con l’Interporto e le realtà

sociali coinvolte».

Consigliere, capogruppo e oggi

assessore: un bel percorso poli-

tico per un ragazzo giovane come

lei.

«Si, un percorso davvero entusia-

smante e ricco di soddisfazioni. Ma

soprattutto sono orgoglioso di due

cose: quella di far parte della prima

giunta di centrodestra della storia di

Maddaloni. Dico questo, perché io

del centro destra e della sua unità,

in termini molto modesti, sono sem-

pre stato un accanito sostenitore. E

poi, non da meno, sono orgoglioso

di far parte di una giunta guidata dal

Sindaco Antonio Cerreto, con il

quale si è creato, un rapporto

franco, sincero e di profonda stima.

Abbiamo sofferto, insieme, quando

eravamo davvero in pochi a fare

l’opposizione e ora condividiamo il

progetto politico del governo della

città. Certo che il ruolo di consigliere

e poi di capogruppo hanno rappre-

sentato, per me, compiti davvero to-

talizzanti. E voglio ringraziare a tal

proposito il gruppo consiliare del Pdl

e sono sicuro che il neo capo-

gruppo, Giovanni Ianniello farà an-

cora molto meglio di me. Tuttavia,

quella del consiglio comunale, è una

grande palestra politica per chi

vuole dedicarsi all’impegno civico e

sociale».

Crede che, finalmente, l’ammini-

strazione Cerreto abbia trovato la

sua stabilità?

«Guardi, l’amministrazione comu-

nale guidata dal Sindaco Cerreto in

questi due anni e mezzo, ha rag-

giunto risultati amministrativi storici

e importantissimi: è partito un si-

stema di video sorveglianza che

copre il 70, 80% del territorio; la rac-

colta differenziata è intorno al 37%;

è stato pubblicato il bando per gli al-

loggi di edilizia economica popolare;

abbiamo chiesto, proposto e otte-

nuto che partisse l’iter per la rotonda

in via Cancello; abbiamo chiesto e

ottenuto, dalla Regione, l’interra-

mento della linea ferroviaria; ab-

biamo approvato la zona

commerciale D9; abbiamo eliminato

tutti gli sprechi e abbiamo ripianato

e risparmiato circa 4 milioni di euro.

Se questa significa instabilità, spe-

riamo che duri tutta la consiliatura».

I.F.

BOVE priorità interportoL’assessore: «Tanti risultati e sprechi eliminati»

10 24/03/2012 MADDALONI

Luigi Bove

Page 11: Casertafocus 12

Randagismo, nuovo CANILEIl progetto dell’assessore Trombetta: campagna in città

11MARCIANISE 24/03/2012

Page 12: Casertafocus 12

LA CAVESE SBANCA IL FORTINO DEL PINTO

Ventiquattresima giornata del campionato 1984-85. La Casertana

scende in campo al Pinto

con la chiara di intenzione di

mettere in cascina l’intera

posta in palio. I padroni di

casa partono forte mettendo

in seria difficoltà la retro-

guardia della Cavese. Col

passare dei minuti, gli ospiti

riescono a prendere le mi-

sure limitando l’azione d’at-

tacco di Frigerio e soci. La

prima frazione di gara si

conclude con il parziale di

zero a zero di partenza che

fotografa in pieno l’andamento della sfida. Nella ripresa la compagine di

Cava dei Tirreni colpiscono il fortino rossoblù con una veloce azione di

contropiede, che mette Mandressi al ’68 nella condizione di battere effi-

cacemente a rete. Pallanch e compagni non riescono ad imbastire una

degna reazione e sono costretti alla battuta d’arresto casalinga.

PAGLIACCETTI, ALLENATORE DEI GIOVANI DEL GIULIANOVA

Angelo Pagliaccetti, ruolo difensore, esordisce nella squadra della città

natale Giulianova nel 1984.

Dopo tre stagioni passa alla Ca-

sertana.

All’ombra della Reggia colle-

ziona ventisei presenze in due

anni di permanenza. Si trasferi-

sce a Licata. Nel 1992 resta in

Sicilia ma cambia casacca acca-

sandosi nella compagine del-

l’Acireale.

Dopo un anno alla Nocerina,

conclude la carriera da calcia-

tore nella società di partenza in

occasione della stagione calci-

stica 1997-98. S

messi i panni di calciatore, Pagliaccetti ha cominciato l’avventura dalla

panchina. Dopo una serie di brillanti campionati con rappresentative di

Promozione ed Eccellenza, attualmente si occupa della guida della Ju-

niores del Giulianova.

CASERTA. La Casertana non si

ferma e continua ad inanellare vitto-

rie. Dopo essersi tolti dalla testa la

zavorra del risultato a tutti i costi, gli

uomini di mister Ferraro hanno co-

minciato un ‘nuovo’ campionato. La

squadra sta girando ad una velocità

oltre la media e qualcuno, segreta-

mente, pensa ancora ad un possibile

miracolo. Senza dubbio la speranza

è la benzina mentale soprattutto per

gli atleti che, in un finale di stagione

senza grossi obiettivi, devono dare il

massimo per riuscire ad ottenere la

fiducia del tecnico e soprattutto della

società in vista della prossima sta-

gione. Le due reti contro il Trani di do-

menica al Pinto rafforzano la

candidatura di Francesco Mortellitti

ad una riconferma che il calciatore si-

ciliano, nonostante la non giovanis-

sima età, sta ottenendo con i fatti.

Insieme a Majella potrebbe andare a

comporre la coppia di veterani con il

compito di compattare il gruppo at-

tuale e consentire un veloce inseri-

mento ai sicuri innesti previsti in oc-

casione della campagna di rafforza-

mento estiva. In questo momento i

tifosi possono godersi una squadra

vincente e combattiva e pensare con

serenità al prossimo anno. Le buone

prestazioni sfoderate nelle ultime

uscite permettono di guardare al fu-

turo con aspettative importanti. Que-

sta struttura necessita

esclusivamente di essere puntellata

per ergersi a protagonista nell’anno

che verrà. Intanto in testa alla classi-

fica il Martina Franca ha preso il

posto dell’ex capolista Ischia in un

avvicendamento che potrebbe risul-

tare decisivo in vista del traguardo fi-

nale. I falchetti non hanno di questi

problemi e devono proseguire con

tranquillità sulla strada intrapresa per

chiudere a testa alta alla ventiquat-

tresima giornata. Intanto domani po-

meriggio il gruppo è atteso

dell’ennesima prova di maturità sul

campo della Viribus Unitis. A Somma

Vesuviana Gargiulo e soci vogliono

provare ad alimentare la scia positiva

senza avere l’assillo della classifica,

da battitori liberi. Per il momento.

Nicola Maiello

casertana sorprendiciA Somma Vesuviana per continuare a vincere e, poi...

12 24/03/2012 SPORT/Casertana

Accadde oggi... 1985Chi l’ha visto

CLASSIFICA

Martina Franca 57Ischia 55Sarnese 53CASERTANA 50Francavilla S. 47Brindisi 45Turris 44Ctl Campania 41Casarano 40Nardò 39Trani 34Internapoli 31Irsinese 24Grottaglie 23Real Nocera S. 23Viribus U. 19Oppido L. 17Gaeta 16 Francesco Mortellitti

Page 13: Casertafocus 12

1324/03/2012SPORT/Juvecaserta

CASERTA. Sul -20 del terzo quarto, con quel rooster

dimezzato, con quella situazione falli, chiunque

avrebbe mollato, in trasferta, sul campo della coraz-

zata milanese: non i ragazzi di coach Sacripanti. Il

clamoroso 11/19, della ripresa, nel tiro pesante testi-

monia che, con la mente sgombra, tutto è possibile.

Una Juve commovente e da stropicciarsi gli occhi,

uscita a testa altissima ancora una volta, nonostante

la sconfitta. Sergio Scariolo deve fare a meno di

Mason Rocca e schiera Mancinelli in quintetto; Sa-

cripanti, alla prima senza Fletcher, risponde col

quintetto classico, con Stipanovic a battersi sotto le

plance. Dopo le prime fasi di studio Milano va nel pit-

turato, con Sacripanti costretto a ricorrere alla zona

per la situazione falli negativo in avvio. Bourousis

scalda la mano con due triple (10-7 al 4'), Caserta ri-

sponde col pick & roll tra Collins e Stipanovic, col

pivot di Mostar attore protagonista. L'EA7 sbaglia pa-

recchio, la Juve riesce a restare a contatto, con

Smith che inchioda la schiacciata del 14-14 al 9'.

Due liberi di Kudlacek e una tripla di Giachetti, che

festeggia le 400 presenze in serie A, fissano il 17-16

del primo parziale. Al rientro in campo la Otto si

smarrisce; i lunghi avversari dominano in vernice

catturando tutti i palloni, Stipanovic lotta come un

leone, ma è troppo solo contro la fanteria pesante di

Scariolo. Melli e Fotsis sono arcigni, in difesa, con-

tro Smith che viene parecchio limitato. Scariolo pre-

ferisce lasciare spazio agli esterni bianconeri

limitando Smith, e il piano dà ragione all'head coach

anche della nazionale spagnola, perchè Bell non ap-

pare in serata, sbagliando anche tiri aperti. Milano

scappa con tutta la prorompente stazza di Ioannis

Bourousis, che domina incontrastato; un gioco da tre

punti dell'ex pivot dell'Olympiakos scrive il 42-28

della pausa lunga, con la Juve confusa, con le pol-

veri bagnate (0/5 da 3) e un Collins spettatore non

pagante. Il terzo periodo è il festival della tripla, una

sparatoria senza precedenti, con le due squadre che

vedono autentiche vasche da bagno anzichè un

semplice canestro. Charlie Bell entra in striscia: lo

"spartano" mette due triple di talento puro, finalmente

si sveglia Andre Collins che imita l'amico, ma Milano

non ne risente perchè Cook e Fotsis ci prendono alla

stessa maniera. I meneghini riescono a toccare

anche le venti lunghezze di vantaggio, gli ospiti

vanno con le seconde linee, che in campo mettono

cuore e tanta grinta, sopperendo alla netta superio-

rità dell'avversario e riuscendo a ricucire il margine,

con il tabellone del Forum che, a fine terzo periodo,

recita un 72-60 che tiene a galla i sogni e le speranze

della Juve. Il quarto periodo vede Caserta che mette,

sul parquet, una voglia di lottare che incendia i cuori

dei. Smith ritrova la via del canestro con un gioco da

3 punti che riporta la Juve sotto la doppia cifra di

svantaggio (77-69). Cook decide di rendere la sfida

più emozionante facendosi sanzionare un fallo tec-

nico, con Collins che fa 2/2 e rimette definitivamente

in partita i viaggianti. Le "scarpette rosse" non ci

stanno e fissano un parziale di 7-0 che, a 5 minuti

dalla sirena finale, sembra indirizzare la sfida verso

i biancorossi. Ma la Otto non ci sta, perchè i conti

con Andre Collins vanno sempre fatti. L'ex Ferrara

mette tre triple da distanza siderale, non lo fermano

in nessun modo e al 38' la Juve deve recuperare 4

punti (86-82). Nel momento del bisogno la difesa

bianconera stecca: Stipanovic getta alle ortiche una

palla faticosamente recuperata, prima di andare a

commettere il suo quinto fallo. La girandola dei tiri li-

beri vede alternarsi, in lunetta, Bourousis, Smith,

Collins e Bremer. A 30" dal termine la caparbietà di

Smith, che impiomba l'ennesima bomba della serata

bianconera, permette alla Juve di tornare sul -3, ma

è ancora un JR Bremer fondamentale, per Milano,

nei momenti topici, a ricacciare indietro la Otto. Ri-

ghetti va in attacco ma sbatte su Malik Hairston,

facendo infrangere le speranze di rimonta della Juve.

La Juve è ora attesa dal secondo posticipo serale

consecutivo, al Palamaggiò contro l'Acea Roma. In

panchina non siede più Lino Lardo, esonerato lo

scorso 27 Gennaio, bensì il suo vice, Marco Cal-

vani. La regia sarà affidata a Nemanja Gordic: play

maker bosniaco di 23 anni, è un giocatore ordinato,

che predilige molto giocare per la squadra. In posi-

zione di guardia Clay Tucker, sicuramente l'attac-

cante più pericoloso dei capitolini; capace di

accendersi e di condurre parziali anche da solo, è

pericoloso dia al tiro che in penetrazione, oltre ad es-

sere un discreto passatore. Il perimetro lo completa

Gigi Datome, il capitano dell'Acea, fresco di rinnovo

contrattuale fino al 2014. E', attualmente, il miglior

italiano del campionato, giocatore utilissimo perchè

fa tutto, difende, prende i rimbalzi, fa canestro al tiro

e in penetrazione ed è uno che non rifiuta il confronto

fisico. Dalla panchina il play maker di riserva è An-

thony Maestranzi: giocatore che ama i ritmi alti,

buon penetratore e ottimo tiratore da 3 punti, abile a

sfruttare lo spazio che si crea sui blocchi quando

gioca un pick & roll. Marco Mordente è il braccio ar-

mato: giocatore molto esperto, che gioca serena-

mente play e guardia, ottimo tiratore dall'angolo,

sugli scarichi, micidiale ai tiri liberi, è anche dotato di

un'ottima visione di gioco. Nihad Djedovic si sdop-

pia come back up di entrambi gli esterni: anch'egli

bosniaco, 21 anni, è definito, da molti addetti ai la-

vori, come un fenomeno e, non a caso, è un gioca-

tore che Roma ha prelevato dal Barcellona, squadra

che ne detiene ancora i diritti. E', in prevalenza, un

attaccante del ferro, deve migliorare nella continuità,

che ancora non è riuscito a trovare. Sotto canestro

Uros Slokar: ala/pivot slovena già vista, in Italia, con

le casacche di Treviso, Udine, Fortitudo Bologna e

Siena, giocatore di discreta presenza, non rapidis-

simo, ha però, nelle sue corde, un buon tiro dalla

media distanza che tende a segnare. Al suo fianco

l'ultimo arrivato, il pivot americano Jarvis Lamar

Varnado: 24 anni, 206 cm per 105 kg, la scorsa sta-

gione a Pistoia, in Legadue, è uscito da Mississippi

State University, dove ha avuto una carriera univer-

sitaria di tutto rispetto. E' il miglior stoppatore di sem-

pre nella storia della NCAA ed è il secondo giocatore

nella storia del basket collegiale (l'altro è un certo

David Robinson) ad aver chiuso con almeno 1.000

punti, 1.000 rimbalzi e 500 stoppate. E' un pivot ver-

ticale come pochi, presenza fissa, sotto i tabelloni,

su ambo i lati del campo, gran rimbalzista e stoppa-

tore, discreto attaccante, soprattutto sul pick & roll.

Dalla panchina un altro nuovo arrivo, Michalis Ka-

kiouzis: 35 anni, 206 cm per 105 kg, campione d'Ita-

lia con Siena nel 2004, ha iniziato la stagione a

Cremona. E' utilizzabile anche da ala grande per la

buona capacità di allontanarsi dal canestro. A com-

pletare il reparto Andrea Crosariol: pivot dal fisico

imponente (210 cm per 115 kg), è pericoloso se rie-

sce a ricevere palla entro i 3/4 metri, perchè ottimo

sotto l'aspetto fisico/atletico e bravo nel tenere i con-

tatti, situazioni che gli permettono di arrivare alla con-

clusione ravvicinata. Buona anche la presenza a

rimbalzo su ambo i lati del campo, come punto de-

bole ha, sicuramente, la difesa. L'ormai storico capi-

tano Alessandro Tonolli, alla sua 18° stagione

consecutiva in capitale, e il giovane Gianluca Mar-

chetti completano il rooster, che in quintetto pre-

senta Gordic, Tucker, Datome, Slokar e Varnado.

Francesco Padula

juve cuore e tenaciaContro Milano sfiorata l’impresa, al Palamaggiò c’è Roma

Andre Smith

Page 14: Casertafocus 12

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Page 15: Casertafocus 12

Gli appuntamenti...A Casapulla il radunonazionale dei maggiolini

Presentate le richieste per lemanifestazioni di maggio. Le as-sociazione Il Cerchio e Orioneorganizzano eventi a livello na-zionale patrocinate dal Comunedi Casapulla guidato dal sindacoFerdinando Bosco. Bicity, allasua terza edizione, è ormai di-ventato il fiore all’occhiello del-l’associazione il Cerchio cheanche quest’anno ha si svolgeràla seconda domenica di maggio.La passeggiata in biciclettavedrà la partecipazione di grandie piccini, un successo già an-nunciato considerato le nume-rose richieste da parte di molticittadini. Ovviamente il presi-dente precisa che tutto è gratis.

La nuova produzione della com-pagnia Mutamenti andrà in scenaal Teatro Civico 14 di Caserta il24 [ore 21.00] e il 25 Marzo [ore19.00]. Napoli, 1647. Rivoluzioned’amore è la storia di BernardinaPisa, giovane, volitiva, sfacciata-mente bella, piena di passione edi amore per Masaniello, prota-gonista insieme al marito e ainapoletani di una indimenticabilerivoluzione. La loro storia si in-treccia con quella della città, unacittà piena di storie come Napoli.Il loro istintivo slancio politico ac-cese speranze e infiammò il po-polo, ma generò anche equivocie incomprensioni, che fecero diloro prima due eroi, poi due es-seri umani travolti e feriti daglieventi. Il testo della pièce è diMarilena Lucente, scrittrice ca-sertana di adozione che racconta“Ci sono personaggi che attra-versano la nostra vita traccian-dovi una strada. Non hai voglia dilasciarli andare, perché senti cheti porteranno lontano. A me, conBernardina Pisa è accaduto così.Incontrata per caso tre anni fa, inun rigo di un libro, ho poi conti-nuato a cercarla, trovando rari ri-tratti, mai lunghi più di unamanciata di paragrafi, insieme apoesie e qualche testimonianza.

Al Civico 14 Napoli, 1647Rivoluzione d’amore

1524/03/2012Caserta&dintorni

La ricerca delle radici antichedell’occidente non può non pas-sare per la Grecia. Così come ilfondamento necessario dellamoderna cultura europea è l’in-contro tra filosofia e teologia, dicui la Grecia è stata, ed è, l’irri-nunciabile testimone. Da questeprovocazioni – sabato prossimo24 marzo, alle ore 17.30 pressola Biblioteca Diocesana di Ca-serta – prenderà spunto «Dialo-gos, l’anima greca di Europa»,un seminario sulle ragioni della“grecità” europea promosso dalleassociazioni Macchina da Presa,Liberalibri e Fuci Caserta ed or-ganizzato con l’Istituto Superioredi Scienze Religiose “San Pietro”di Caserta e la Biblioteca Dioce-sana di Caserta. L’argomento, èquanto mai d’attualità nel partico-lare periodo di crisi economicache stiamo vivendo.

In biblioteca alla scoperadelle radici nostre Greche

CASAGIOVE. Il piatto dei due mari raddop-

pia. Lo chef Michele, infatti, ha deciso di

proporre la pietanza anche sotto una nuova

formula ai clienti de Le Quattro fontane, lo

storico ristorante di via Quartier vecchio a

Casagiove.

Per chi amasse i sapori del mare, gli aromi

delicati dell’estate, ma non la pasta, lo chef

Michele ha deciso di realizzare una variante

al piatto dei due mari, la zuppa dei due

mari. La qualità del pesce rigorosamente

fresco, il condimento fatto di ingredienti na-

turali garantiti dal marchio Slow food e la

mano inconfondibile di Michele, fanno della

zuppa dei due mari un piatto da gustare as-

solutamente da tutti i palati più esigenti e

raffinati.

Per evitare di rimanere a bocca asciutta, come al solito

è consigliabile la prenotazione. Trattandosi di pesce fre-

sco, infatti, vista la grande richiesta che il piatto sta

avendo in questi giorni potrebbe finire, lasciando senza

questa apoteosi di sapori qualche cliente. Ancor peggio,

qualcuno, potrebbe ritrovarsi senza tavolo vista l’af-

fluenza che si sta registrando all’interno del locale. Per

evitare tutto ciò basta chiamare allo 0823468970 o in-

viare un’email a [email protected].

G.L.

Le sorprese di mareA Le Quattro fontane novità nel menù

Da Curti alla pubblicità: ecco BenedettaCURTI. Ancora un successo per la

giovane modella di Curti Bene-

detta Piscitelli, apparsa recente-

mente in uno noto spot televisivo

andato in onda sulle reti Mediaset.

La stupenda 20enne di Curti, sa-

lita alla ribalta della cronaca per

aver conquistato prima il titolo di

Miss Campania 2010 e poi quello

nazionale di Miss Miluna, da poco

più di un anno è costantemente

impegnata nel suo lavoro di foto-

modella, che la porta a girare tutto

lo Stivale.

Benedetta ha così preferito trasfe-

rirsi – dal lunedì al venerdì - nella

Capitale per studiare alla prestigiosa università Lumsa ed

avere maggiori opportunità lavorative, infatti ha girato diversi

spot e sfilato per marche note, oltre all’ultimo che ha superato

dopo un solo provino negli Studios Mediaset. E’ stata testimo-

nial per l’anno 2010-2011 del calendario ufficiale del Calcio Na-

poli.

“Nessuna emozione particolare ho provato – afferma Bene-

detta -, anzi mi sono molto divertita a girare quest’ultimo spot,

il cui regista è il famoso Riccardo Mosca, che lavora per la

serie “Distretto di Polizia”.

Benedetta Piscitelli

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