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GLI EFFETTI DELLEVARIAZIONI DI PREZZO
La curva prezzo-consumo per l’abitazionerappresenta i panieri ottimali corrispondenti atutti i possibili prezzi dell’abitazione, tenendofissi il reddito e i prezzi degli altri beni
Dalla curva prezzo-consumo si può ottenere lacurva di domanda individuale per l’abitazione
Le curve di domanda individuale sono diverse aseconda delle preferenze del consumatore
Domanda individuale
• Variazioni di prezzo– Usando le curve di indifferenza
sviluppate nel capitolo precedente,studieremo l’effetto di una variazionenel prezzo del cibo
Effetto di unavariazione di prezzo
4
5
6
U2
U3
A
B
DU1
4 12 20
10
Ipotesi: •M = € 20•PV = € 2•PC = € 2, € 1, € 0.50
Tre diverse curvedi indifferenza, ciascunatangente a un vincolo di bilancio
Cibo(unità almese)
Vestiti(unità al mese)
40
Effetto di unavariazione di prezzo
Cibo(unità almese)
La curva prezzo-consumomostra i panieri di beni chemassimizzano l’utilitàa diversi livelli del prezzo delcibo
4
5
6
U2
U3
A
B
DU1
4 12 20
10
Vestiti(unità al mese)
40
Curva prezzo-consumo
Effetto di unavariazione di prezzo
Curva di domanda
La curva di domanda individualemostra la quantità di un bene cheun consumatore compra a diversi livelli del prezzo di quel bene
Cibo(unità almese)
Prezzodel cibo
H
E
G
€2.00
4 12 20
€1.00
€.50
A grafico precedente
B grafico precedente
D grafico precedente
Domanda individuale
• Le curve di domanda hanno dueimportanti proprietà1. il livello di utilità raggiunto varia
muovendosi lungo la curva
2. in ogni punto della curva di domanda, ilconsumatore massimizza la sua utilità inquanto il MRS tra cibo e vestiti uguaglia ilrapporto tra i prezzi del cibo e dei vestiti
La curva di domanda individuale
GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONIDI REDDITO
La curva reddito-consumo (o sentiero diespansione del reddito) indica i panieriottimali corrispondenti a tutti i possibili livellidel reddito tenendo fissi i prezzi dei beni
La curva di Engel individuale perl’abitazione mette in relazione i vari livellidel reddito con il consumo di abitazione
Effetti di una variazionedi reddito
3
4
A U1
5
10
BU2
D7
16
U3
Ipotesi: Pc = € 1 Pv = € 2
M = € 10, € 20, € 30
Curva reddito - consumo
Una variazione del redditoinduce il consumatore amodificare le sue scelte, aparità di prezzi
Vestiti(unità al mese)
Cibo(unità almese)
Effetti di una variazionedi reddito
• Variazioni di reddito• la curva reddito-consumo traccia le
combinazioni di cibo e vestiti chemassimizzano l’utilità del consumatore perogni livello di reddito
• un aumento del reddito sposta il vincolo dibilancio verso destra, aumentando il consumolungo la curva reddito-consumo
• al tempo stesso, l’aumento del reddito spostaa destra la curva di domanda
Effetti di una variazionedi reddito
• Variazioni di reddito– quando la curva reddito-consumo ha pendenza positiva:
• la domanda aumenta con il reddito• l’elasticità della domanda rispetto al reddito è positiva• il bene è normale
– quando la curva reddito-consumo ha pendenzanegativa:
• la domanda diminuisce con il reddito• l’elasticità della domanda rispetto al reddito è
negativa• il bene è inferiore
Beni normali e beni inferiori
Beni inferiori
15
30
U3
C
105 20
5
10
AU1
B
U2
Curva reddito-consumotra A e B hamburger e bistecche, si comportano come beni normali
… ma l’hamburger diventa un bene inferiore quando la curva reddito-consumosi piega all’indietro traB e C
Bistecche(unità al mese)
Hamburger(unitàal mese)
Domanda individuale
• Curve di Engel– le curve di Engel mettono in relazione la
quantità consumata con il reddito– se il bene è normale, la curva di Engel ha
pendenza positiva– se il bene è inferiore, la curva di Engel ha
pendenza negativa
Curve di Engel
Cibo (unitàal mese)
30
4 8 12
10
Reddito(€ al mese)
20
160
Le curve di Engel presentano una inclinazione positivaper beni normali
Curve di Engel
Bene inferiore
Bene normale
Hamburger (unitàal mese)
30
4 8 12
10
20
160
Le curve di Engel presentano una inclinazione negativaper i beni inferiori
Reddito(€ al mese)
EFFETTO DI REDDITO ED EFFETTODI SOSTITUZIONE
L’effetto dell’aumento del prezzo di un bene èduplice …
… diminuisce il potere d’acquisto delconsumatore poiché egli può acquistare unaminore quantità di beni (effetto reddito)
… varia il prezzo relativo dei beni in quanto ilbene il cui prezzo è aumentato costa di piùrelativamente a tutti gli altri beni (effettosostituzione)
Effetto di reddito eeffetto di sostituzione
• Una diminuzione (aumento) del prezzo di unbene ha due effetti: l’effetto di sostituzione el’effetto di reddito– Effetto di sostituzione
• Il consumatore comprerà una quantità maggiore del bene ilcui prezzo (relativo) è diminuito; una quantità minore del beneil cui prezzo (relativo) è aumentato
– Effetto di reddito• Quando il prezzo di uno dei beni diminuisce, il consumatore
vede aumentare il suo potere di acquisto
Effetto di reddito eeffetto di sostituzione
• Effetto di sostituzione– L’effetto di sostituzione è la variazione nel
consumo di un bene conseguente ad unavariazione del suo prezzo, mantenendocostante l’utilità del consumatore
– Quando il prezzo di un bene diminuisce,l’effetto di sostituzione porta sempre ad unaumento della quantità domandata
Effetto di reddito eeffetto di sostituzione
• Effetto di reddito– L’effetto di reddito è la variazione nel consumo
di un bene conseguente a una variazione delpotere di acquisto del consumatore,mantenendo costante il prezzo del bene
– Quando il reddito di un consumatore aumenta,l’effetto di reddito può portare sia ad unaumento, sia ad una diminuzione della quantitàdomandata
– Anche con beni inferiori, l’effetto di redditosolitamente non supera l’effetto di sostituzione
Effetto di reddito e effetto disostituzione: beni normali
Cibo (unità al mese)O
Vestiario(unità al
mese) R
C1 S
V1 A
U1
Con l’effetto di reddito EC2,(da D a B) si mantengonocostanti i prezzi relativi, maaumenta il potered’acquisto.
Effetto di reddito
V2
C2 T
U2
B
Quando diminuisce il prezzodel cibo, il consumo aumentada C1 a C2 mentre ilconsumatore si muove da A a B.
\
EEffetto totale
Effetto di sostituzione
D
Con l’effetto di sostituzione C1E, (da A a D), variano i prezzi relativi ma si mantiene costante il reddito reale (soddisfazione).
Effetto di reddito e effetto disostituzione: beni inferiori
Cibo (unità al mese)O
R
Vestiario(unità al
mese)
C1 SC2 T
A
U1
E
Effetto di sostituzione
D
Effetto Totale
Se il cibo è un beneinferiore, l’effetto direddito è negativo.In questo caso l’effettodi sostituzione èmaggiore dell’effetto direddito
B
Effetto di reddito
U2
Effetto di reddito eeffetto di sostituzione
• Un caso speciale – i beni cosiddetti diGiffen– Teoricamente, l’effetto di reddito
potrebbe portare a una pendenzapositiva della curva di domanda
– Questo caso accade raramente
EFFETTO DI REDDITO ED EFFETTODI SOSTITUZIONE (BENI DI
GIFFEN)Se l’effetto reddito è tale da più che compensare
l’effetto di sostituzione, allora l’effetto totale dellariduzione (aumento) del prezzo del bene conducead una riduzione (aumento) nella quantitàconsumata di quel bene
Affinché un bene sia di Giffen, oltre che inferioreesso deve anche rappresentare una quotaconsistente della spesa complessiva delconsumatore
La curva di domanda per questi beni, che peraltromolto difficilmente trovano riscontro nella realtà, èinclinata positivamente
DOMANDA DI MERCATO:L’AGGREGAZIONE DELLE CURVE DI
DOMANDA INDIVIDUALI
La curva di domanda di mercato è parialla somma orizzontale delle curve didomanda individuali
La curva di domanda di mercato siottiene sommando le quantità domandatedai singoli consumatori in corrispondenzadi tutti i possibili livelli di prezzo
Figura 4-16: Costruzione della curvadi domanda di mercato a partire dalle
curve di domanda individuali
ELASTICITÀ DELLA DOMANDARISPETTO AL PREZZO
L’elasticità della domanda al proprio prezzo misura lavariazione percentuale della quantità domandata in seguitoad una variazione dell’1% per cento del prezzo del bene:
L’elasticità non corrisponde all’inclinazione della curva didomanda la quale, invece, è pari al rapporto tra le variazioniassolute del prezzo e della quantità
Al contrario, l’elasticità corrisponde al rapporto tra levariazioni relative (o percentuali) di quantità e prezzi
Q
P
P
Q
PP
!
!=
!
!="
Elasticità della domandarispetto al prezzo
!
" =#Q
#P$P
Q
!
1
"P /"Q
!
" =P
Q#
1
pendenza!
" =|Q0 #Q1 |
| P0 # P1 |$P0
Q0
ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTOAL PREZZO
Quando una variazione percentuale del prezzodell’1% conduce ad una variazione percentualedella quantità domandata …
… maggiore dell’1%, allora la domanda di quelbene si definisce elastica (ε < -1)
… minore dell’1%, allora la domanda di quel benesi definisce rigida, (-1< ε ≤0)
… esattamente pari all’1%, allora la domanda diquel bene si definisce unitaria (ε = -1)
Elasticità della domanda (rispetto al prezzo)variabile su una domanda lineare.
€4
Domanda
Quantità
P
0
Prezzo
100
Q
… è un rapporto tra variazioni %, quindi …
Elasticità < -1
Elasticità > -1
!
" =#q
#p$p
qε=-1
ε=-∞
ε=0
ELASTICITÀ DELLA DOMANDARISPETTO AL PREZZO
L’elasticità della domanda non è mai positiva. Perconvenzione, tuttavia, spesso si considera il valoreassoluto, e quindi positivo, dell’elasticità
Per una curva di domanda lineare, l’elasticità delladomanda è diversa in ogni suo punto e varia dainfinito a zero muovendosi verso il basso
I casi estremi sono quelli di una curva di domandaperfettamente elastica e di una curva di domandaperfettamente rigida
La domanda tende ad essere piùelastica
• se il bene è di lusso
• quanto più è lungo il periodo checonsideriamo
• quanto più è elevato il numero dibeni sostituti
La domanda tende ad essere piùanelastica (più rigida)
• se il bene è di prima necessità
• quanto più è breve il periodo checonsideriamo
• quanto più è ridotto il numero dibeni sostituti
Domanda perfettamente anelastica(rigida)
€5
4
Domanda
Quantità1000
1. Unaumentodel prezzo…
2. … lascia inalterata la quantità domandata
0=!
!
=
p
p
q
q
"Prezzo
Domanda perfettamenteelastica
!
" =
#q
q
#p
p
= $%
€4
Quantità0
Domanda
A 4 euro i consumatori sonodisponibili ad acquistarequalunque quantità
Prezzo
ESERCIZIO:
• un museo (i cui costi variabili siano costanti in unampio intervallo di visitatori presenti) deveaumentare i propri ricavi
• proponete di aumentare o di diminuire il prezzo delbiglietto?
Obiettivo didattico: chiarire che il ricavo dipendeda prezzo e quantità, ma ovviamente che lamisura del ricavo è influenzata dall’interazione trale due grandezze, via elasticità
Elasticità della domanda rispetto alprezzo e spesa complessiva
S = P x Q
L’ammontare complessivamentepagato dai compratori e ricevuto daivenditori di un certo bene
Elasticità della domanda rispetto alprezzo e spesa complessiva
€4
Domanda
Quantità
P
0
Prezzo
P X Q = €400 (spesa totale)
100
Q
I CASO: curva di domanda elastica
Domanda
Quantità0
Prezzo
€4
50
Domanda
Quantità0
Prezzo
Ricavo totale = €100
€5
20
Ricavo totale = €200
Risultato: diminuzione del ricavo se il prezzo aumenta
II CASO: curva di domanda anelasticaRisultato: aumento del ricavo se il prezzo aumenta
€3
Quantità0
Prezzo
80
Ricavo totale = €240
Domanda€1
Domanda
Quantità0
Ricavo totale = €100
100
Prezzo
ELASTICITÀ DELLADOMANDA E SPESA TOTALE
La spesa totale è pari al prodotto tra prezzo e quantità,ovvero S = P•Q
Cosa accade alla spesa totale se il prezzo varia? Se il valore assoluto dell’elasticità è maggiore di uno, allora
una riduzione (aumento) del prezzo conduce ad unaumento (riduzione) del ricavo totale
Se il valore assoluto dell’elasticità è minore di uno, allorauna riduzione (aumento) del prezzo conduce ad unriduzione (aumento) del ricavo totale
La spesa totale è massima quando l’elasticità è unitaria
DETERMINANTI DELL’ELASTICITÀDELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO
Alcuni tra gli elementi più importanti neldeterminare l’elasticità della domandasono i seguenti:– possibilità di sostituzione del bene– quota di reddito assorbita dal bene– direzione dell’effetto di reddito– periodo di tempo di riferimento (breve/lungo)