27
1 L’avvio dell’accreditamento dei servizi sociosanitari nella Regione Emilia-Romagna 1 Raffaele Tomba Area innovazione sociale Agenzia sanitaria e sociale regionale Accreditamento Qualità dei servizi e sviluppo del welfare Savoia Hotel Regency 26 marzo 2010

Bologna - Tomba

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Area Sociale Accreditamento Qualità dei servizi e sviluppo del welfare Savoia Hotel Regency 26 marzo 2010 1 1 Innovazione Area Sociale 2

Citation preview

Page 1: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

1

L’avvio dell’accreditamento

dei servizi sociosanitari

nella Regione Emilia-Romagna

1

Raffaele Tomba

Area innovazione sociale

Agenzia sanitaria e sociale regionale

AccreditamentoQualità dei servizi e sviluppo del welfare

Savoia Hotel Regency26 marzo 2010

Page 2: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

2

Presupposti culturali dell’accreditamento

Valorizzazione del ruolo e della rilevanza sociale edeconomica delle espressioni di auto- organizzazionedella società civile in ambito sociale (art. 20 l.r. 2/03)

allargamento dell’ambito della responsabilità e dellafunzione sociale pubblica

Natura peculiare dei servizi alla persona: benirelazionali, progettualità, utente come sistemacomplesso, qualità del lavoro e dei produttori

Page 3: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

3

Obiettivi: qualità del sistema

Risposta a aspettative e bisogni dei cittadini: vicinanza,diversificazione e personalizzazione, flessibilità, equitànei costi, libertà di scelta.

Servizi: centralità dell’utente e relazioni con esso

Lavoro: standard assistenziali, equipe multiprofessionali, interventi qualificazione

Soggetti gestori: affidabilità, capitale imprenditoriale,relazioni territorio, interazione con rete servizi

Programmazionezonale

Regole e Standard di qualità

Page 4: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

4

Obiettivi: regolazione del mercato

Innovare il sistema di relazioni con i produttori deiservizi, riconoscendo piena responsabilità nella gestionedei servizi, garantendo maggiore stabilità rapporti,adeguato arco temporale dei rapporti, per lo sviluppodei servizi e degli investimenti per la qualità:

• Crescita competenza professionale,

• Stabilità rapporti operatori – utenti,

• Stabilità imprenditoriale produttori.

Superamento delle gare d’appalto,

No alla frammentazione gestionale: modelloorganizzativo e prodotto sotto la responsabilità di un

unico soggetto.

Page 5: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

5

Quadro normativo dell’accreditamento

l’esercizio delle attività sociali e sociosanitarie èsubordinato al rilascio dell’autorizzazione alfunzionamento,

la possibilità di erogare prestazioni, in nome e perconto del Comune o dell’AUSL è subordinataall’accreditamento,

la regolazione degli interventi e l’erogazione delleprestazioni con oneri a carico del Comune o dell’AUSLè assoggettata ad un contratto di servizio.

Page 6: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

6

Quadro normativo dell’accreditamento

l’accreditamento viene concesso dal soggettodistrettuale scelto dai Comuni nell’ambitodistrettuale,

l’accreditamento è coerente con il fabbisogno diservizi e con la programmazione,

le procedure si basano su criteri di nondiscriminazione, trasparenza e pubblicità,

un organo tecnico di ambito provinciale esprimeparere su rispondenza ai requisiti,

la Giunta regionale individua i servizi interessatiall’accreditamento, gli ambiti di applicazione, icriteri, i requisiti.

Page 7: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

7

Regolamentazione dell’accreditamento

L’accreditamento: ha natura concessoria, incardina il servizio nella rete dei servizi pubblici di

erogazione, deve essere coerente con la programmazione regionale

e zonale, Ha come oggetto il servizio o la struttura, non il

gestore, interessa prioritariamente i servizi pubblici, seleziona gli erogatori/produttori e regola l’offerta dei

servizi a finanziamento pubblico, accerta la conformità dei servizi alle norme sulla

qualità.

Page 8: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

8

Obblighi del soggetto gestore

accettazione di tariffe predeterminate,

debito informativo verso le Amministrazionicompetenti,

accettazione dei principi e criteri che regolano ilsistema locale dei servizi a rete,

accettazione di modalità e percorsi di verifica inordine al possesso dei requisiti.

Page 9: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

9

Lunedì 15 marzo 2010, il Bollettino Ufficiale della

Regione Emilia-Romagna ha pubblicato il sistema

tariffario, valevole per l’accreditamento transitorio,

per i seguenti servizi:

Assistenza domiciliare,

Casa Residenza per anziani,

Centro diurno assistenziale per anziani,

Centro socio riabilitativo diurno per disabili.

Dalla stessa data – per gli stessi servizi – è entrato

immediatamente in vigore la normativa regionale

sull’accreditamento.

Page 10: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

10

Durante il 2010, la Regione ha in programma

l’approvazione del sistema tariffario e il

completamento della normativa sui requisiti e gli

standard, per i seguenti servizi:

Centri socio riabilitativi residenziali per disabili,

Laboratori protetti per disabili,

Comunità alloggio e Gruppi appartamento per

disabili,

Residenze socio - sanitarie per pazienti psichiatrici.

Dalla data di pubblicazione sul BUR del sistema

tariffario, per i corrispondenti servizi entrerà

immediatamente in vigore la normativa regionale

sull’accreditamento.

Page 11: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

11

Cosa succede, dal 15 marzo scorso?

I contratti e le convenzioni, stipulati dai Comuni, dalleAUSL e dalle ASP, con i gestori di servizi interessatiall’accreditamento, restano in vigore fino alla naturalescadenza, a meno che le parti non concordino ditrasformarli in contratti di servizio, a seguito di unaccreditamento transitorio,

Le gare d’appalto, per la gestione di servizi interessatiall’accreditamento, bandite prima del 15 marzo, possonoessere completate con l’aggiudicazione del servizio e lastipulazione di un contratto di appalto, a meno che lagara non venga annullata dall’Ente interessato.

Page 12: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

12

Cosa succede, dal 15 marzo scorso?

Non possono più essere bandite gare d’appalto per lagestione di servizi interessati all’accreditamento, néessere attivati rapporti diversi dall’accreditamento (adesempio non è possibile attivare nuove forniture di posti“a retta”),

Può essere rilasciato l’accreditamento transitorio,solo ai gestori di servizi, che hanno rapporti formalizzaticon i Comuni, AUSL, ASP o altre Aziende sociali (perrapporti si intendono contratti, convenzioni, acquisti aretta, ecc). Se vi sono contratti vigenti, possono esseretrasformati in contratti di servizio.

Page 13: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

13

Cosa succede, dal 15 marzo scorso?

Può essere rilasciato l’accreditamento provvisorioin tutti gli altri casi, ad esempio:

In caso di attivazione di un nuovo servizio,

In caso di attivazione di un nuovo rapporto con ungestore che precedentemente non aveva rapporti con lacommittenza pubblica,

In caso di rilevante aumento del volume di servizirichiesti, rispetto al volume precedentemente previstonei rapporti formalizzati,

Nel caso in cui la committenza ritenga opportunoportare a scadenza il contratto in essere per la gestionee procedere alla selezione di un nuovo gestore.

Page 14: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

14

Accreditamento: ruolo dei Comuniassociati, nell’ambito distrettuale

Assicurare che il Piano di zona per la salute e ilbenessere sociale o il Piano Attuativo annualecontengano le indicazioni necessarie per attuarel’accreditamento (fabbisogno: tipologia dei servizi,quantità, scelta delle forme di gestione dei servizi,scelta del livello di gestione pubblica …),

Individuare il Soggetto istituzionale competente alrilascio dell’accreditamento, nell’ambito distrettuale.

Page 15: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

15

Accreditamento: ruolo del Soggetto Istituzionale competente al rilascio dell’accreditamento,

nell’ambito distrettuale.

Organizzare il processo amministrativo di rilasciodell’accreditamento (informazione, anche a mezzosito internet, raccolta delle domande, verifica delladocumentazione, rapporti con l’Ufficio di Piano e conl’OTAP, rilascio degli atti di accreditamento),

Individuare il responsabile del procedimento e ildirigente o funzionario competente alla firma degliatti di accreditamento (attenzione a eventualiconflitti di interesse),

Svolgere le procedure di selezione previste perl’accreditamento provvisorio.

Page 16: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

16

Accreditamento: ruolo dell’Ufficio di Piano.

Verificare la coerenza del servizio da accreditare conil fabbisogno individuato nella programmazionesonale,

Verificare i requisiti del servizio da accreditare (finoalla costituzione dell’OTAP), con l’eventuale supportotecnico della Commissione per l’autorizzazione alfunzionamento, oppure di specialisti e tecnici delComune e dell’AUSL,

Monitorare il programma di qualificazione degli OSS.

Page 17: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

17

Accreditamento: ruolo dell’Ufficio di Presidenza della Conferenza territoriale sociale e sanitaria.

Individuare nominativamente gli esperti da inserirenell’Organismo tecnico di ambito provinciale (previocoinvolgimento dei Presidenti dei Comitati di Distrettoe dei soggetti gestori). Gli esperti devono esserealmeno 5 per distretto e avere le competenzeprofessionali e un rapporto di dipendenza da unsoggetto pubblico e privato, come indicato nelledirettive regionali,

Inviare all’Agenzia sanitaria e sociale regionalealmeno il 50% dei nominativi per l’ammissione alprimo ciclo di formazione.

Page 18: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

18

Accreditamento: ruolo dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale.

Assicurare la formazione degli esperti da inserirenell’Organismo tecnico di ambito provinciale (peralmeno 80 ore e con le modalità indicate nelledirettive regionali),

Inviare alle Province i nominativi degli esperti chehanno superato il corso,

Completare il primo ciclo di formazione entro l’anno eattivare immediatamente il secondo ciclo dicompletamento.

Page 19: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

19

Accreditamento: ruolo dell’Organismo tecnico di ambito provinciale.

Verificare, nella fase istruttoria per il rilasciodell’accreditamento, i requisiti dei servizi interessati,

Inviare al Soggetto istituzionale competente alrilascio dell’accreditamento per l’ambito distrettualeun verbale contenente i risultati della verifica,

Monitorare nel tempo che i servizi accreditatimantengano i requisiti previsti.

Page 20: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

20

Accreditamento: ruolo della Provincia

Adottare un atto formale della Giunta provinciale dinomina dell’Organismo tecnico, inserendo gli espertiindividuati dalla CTSS, che hanno superato laformazione,

Supportare l’Organismo tecnico nelle funzioniamministrative e di segreteria.

Page 21: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

21

Accreditamento: ruolo della Committenza

(Comuni, AUSL)

Stipulare i Contratti di servizio, che rendono operativigli obblighi conseguenti all’accreditamento e attivanola remunerazione dei gestori, con le modalitàpreviste nel sistema tariffario.

Firmano il contratto di servizio, assieme al gestore:- Il soggetto istituzionale che ha rilasciato

l’accreditamento,- I Comuni che richiedono la fornitura del servizio e si

assumono i relativi oneri economici,- L’AUSL,- Il soggetto che amministra il FRNA. La stipulazione dei CdS può essere delegata dai

Comuni all’ASP o ad altre forme aziendali diproduzione dei servizi. Non può essere delegatol’accreditamento.

Page 22: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

22

Obiettivi prioritari dell’accreditamento

nella fase di avvio

Nella prima fase dell’accreditamento (vigenzadell’accreditamento transitorio), obiettivo prioritario èla realizzazione della

responsabilità gestionale unitaria dei servizi:

• riferita alla gestione integrale del percorso di curaed assistenza,

• graduale nel caso di accreditamento transitorio;da raggiungere entro la fine dell’accreditamentotransitorio,

• immediata nel caso di accreditamentoprovvisorio.

Page 23: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

23

Obiettivi prioritari dell’accreditamentonella fase di avvio

Superare l’attuale situazione che ripropone la presenza di OSSnon qualificato (13% ADB + 27% senza qualifica). Quandol’accreditamento sarà a regime il personale dovrà avere laqualifica OSS (con superamento di OTA e ADB), oppure dovràessere insrito in percorsi di formazione-lavoro.

Formazione sul lavoro:Percorsi flessibili utilizzando

tutti gli strumenti esistenti

DGR 191/2009

Formazione occupati

(300 ore)

Formalizzazione e certificazione

delle competenze

Riconoscimento crediti

Definizione interventi formativi

personalizzati

e flessibili:durata e modalità

Accertamento tramite esame

e rilascio qualifica

Competenze

“comunque-ovunque”

Page 24: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

24

Obiettivi prioritari dell’accreditamentonella fase di avvio

Avviare una innovazione profonda: considerare anche il punto di vista di chi utilizza i servizi nella

definizione degli standard, ma soprattutto nella indicazione degli obiettivi, dell’approccio e dell’orientamento dei servizi.

“ ….i risultati attesi dal punto

di vista degli utenti

che debbono

orientare nella sostanza

il rispetto e l’assolvimento

dei requisiti.”

Committenza

/soggetto

gestoreProfessionisti

Utenti

Page 25: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

25

Sistemainformativo

Pianificazioneoperativa del

servizio

Comunicazione,trasparenza, partecipazione

AttrezzatureStruttura

Formazionesviluppo risorse

umane

Politica e pianificazione

strategica

Requisiti di qualità

Processi e procedure

Verifica deirisultati

Miglioramento

Page 26: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

le

26

Date da ricordare

15/3/2010: avvio sistema accreditamento,

possibilità di rilascio accreditamento transitorio e

provvisorio

30/9/2010: termine ultimo per chiedere

l’accreditamento transitorio

31.12.2010: termine ultimo per il rilascio dell’a.t.

31.12.2013: termine massimo di validità dell’a.t.

1.1 2011: inizio possibilità rilascio accreditamento

definitivo

Da sei a dodici mesi: durata accr. Provvisorio

Cinque anni: durata massima dell’accreditamento

definitivo, rinnovabile per altri cinque anni

Page 27: Bologna - Tomba

Are

a Innovazio

ne S

ocia

leIl percorso complessivo

Accreditamento transitorio

Prosecuzione con attuali

regole

Accreditamento provvisorio

Po

ss

ibilità

rich

ies

ta fin

o 3

0/0

9/2

010

-

po

ss

ibilità

va

lidità

tre a

nn

i

fino

ma

x 3

1/1

2/2

013

Accreditamento

definitivo

Accreditamento

provvisorio

Serv

izi

esis

tenti

Nuovi s

erv

izi e

nuovi

affid

am

en

ti

Nuovi

serv

izi e

nuovi

affid

am

en

ti

Da

ta p

ub

blic

azio

ne

de

libe

ra G

R d

ete

rmin

azio

ne

tariffe

A.T

. e P

.

31/1

2/2

013

Term

ine u

ltimo

po

ssib

ile

per v

alid

ità

accre

dita

men

to tra

nsito

rio

1.1

.201

1 a

vvio

po

ssib

ilità d

el d

efin

itivo