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In caso di mancato recapito si restituisca al mittente che si impegna a pagare la relativa tassa Periodico quadrimestrale - Anno XX - Numero 2 - Aprile 2008 - Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - regime libero - DCB Milano Copia Omaggio Proteggi la tua casa

Bioedilizia - Anno XX Numero 2 - Aprile 2008

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In questo numero Isolamento Acustico degli Edifici: requisiti e parametri... fai da te Isolamento termico: nuovo quadro legislativo L’importanza dell’involucro Le pareti divisorie e i “ponti” I pavimenti L’isolamento delle coperture Reazione al fuoco: sicurezza CE

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Periodico quadrimestrale - Anno XX - Numero 2 - Aprile 2008 - Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - regime libero - DCB Milano

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- 2 -Bioedilizia

Tali sollecitazioni provengonoprincipalmente:dalle Pubbliche Amministrazioni,che si stanno progressivamentesensibilizzando alla problematica esempre più spesso richiedono unadocumentazione che attesti ilrispetto dei requisiti acusticipassivi degli edifici, sin dalla faseprogettuale. Alcuni comuni poihanno attivato procedure diverifica in opera dei vari parametridi isolamento acustico, in quantole caratteristiche acusticherientrano tra i requisitiigienico–sanitari essenziali, inmancanza dei quali può esserenegata l’agibilità del fabbricato;dagli utenti, che in virtù di una piùefficace, anche se non semprecorretta informazione, hannoacquisito una maggioreconsapevolezza e la fanno valereal momento dell’acquistodell’abitazione ovveroall’assegnazione dell’incarico diprogettazione e/o realizzazionedell’opera;dai Tribunali, sedi ove simoltiplicano le cause intentate per

carenze nell’isolamento acusticodegli alloggi. Ultime segnalazioniin ordine di tempo sonopervenute dal Tribunale di Torino(riduzione del valore immobiliarepari al 20% per accertatoinsufficiente dal solo isolamentoacustico al rumore di calpestio) edal Tribunale di Verona(inserimento nel quesitosottoposto al CTU della richiestaesplicita di verificare la correttezzatecnica dell’attività svolta dalprogettista e direttore lavori). Afronte di vizi più diffusi egeneralizzati si potrebbe arrivare adeprezzamenti anche superiori. Scosso da queste sollecitazioni, ilmercato sta diventandoschizofrenico: prodotti miracolosi,caratterizzati da prestazioniacustiche quantomenoimprobabili, hanno invaso coi lorodepliant pubblicitari gli studitecnici di progettazione e le sedi

Registrazione tribunale di Lecco n. 2/89 del 02/02/1989

Quadrimestrale di informazionetecnico-scientifica culturale sulla tecnologia

applicata del sughero

Direttore responsabileOrnella Carravieri

IllustrazioniDiana Verderio, Massimo Murgioni

CoordinamentoDemetrio Bonfanti

StampaAG Bellavite Missaglia (LC)

Realizzazione GraficaXMedium® Digital Design

23876 Monticello Brianza (LC) Italy

Editore Coverd® Via Leonardo Da Vinci 23878 Verderio Superiore (LC)

Telefono 039 512487

RedazioneVia Sernovella 1

23878 Verderio Superiore (LC) Telefono 039 512487 - Fax 039 513632

[email protected]

© 2007 - Vietata la riproduzione anche parziale di testi,disegni e fotografie senza il consenso dell’Editore

Stampa 50.000 copie

Isolamento Acustico degli Edifici:requisiti e parametri... fai da te.La problematica del rispetto dei requisiti acustici passivi degli edifici sta subendo sollecitazionisempre più pressanti, tanto da provocare reazioni scomposte nelle dinamiche di domanda–offertadel mercato.

delle imprese di costruzioni, in untourbillon di numeri, tabelle egrafici, con la promessa di essere,essi soli, la panacea di ogni “maleacustico” degli edifici.L’asticella delle prestazioniacustiche viene artificiosamentealzata continuamente, complicicertificazioni acustiche sempre piùeclatanti: si ha talvoltal’impressione di assistere al giocodi chi la spara più grossa, adiscapito della logica e del rigoretecnico.In questa situazione che ricorda il“caos primordiale”, è utile fissarequelli che a nostro giudizio sonodei paletti imprescindibili:l’utilizzo di software di calcolo deirequisiti acustici degli edifici (ve nesono svariati in commercio, alcunidei quali distribuiti anchegratuitamente!) non può sostituirel’esperienza e la professionalità deltecnico che lo utilizza. Infatti, la

gran parte dei dati acustici di input(Rw, s’, ΔLw, ecc.) sono immessidirettamente dall’utente, sotto lapropria esclusiva responsabilità.Intervenendo su tali parametri , sipossono ottenere i valori dioutput più diversi, e non certo per“colpa” del software;i certificati di laboratorio sonorelativi ai materiali posati edutilizzati nelle condizioni ottimali,con una posa “a regola d’arte”: talicondizioni non sempre sonoconseguibili in opera. Ad esempio,nel caso di strato separatoreanticalpestio il massetto di provadi laboratorio è perfettamentepiano, privo di ogni asperità (sfrididi lavorazione) e di impiantitecnici (con la consueta posa dimalta di fissaggio). Le procedure diprova sono poi tali da escluderequalsiasi contributo difiancheggiamento, che viceversanella realizzazione in opera può

Fase operativa di verifica in opera dei requisiti acustici di un alloggio.

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risultare fatale, penalizzando laprestazione teorica anche di oltre5÷6 dB;la prestazione acustica in operanon è mai riconducibile ad un solomateriale, ma coinvolge l’interastruttura. L’approccio secondo ilquale la problematica acustica puòessere affrontata con un materialemiracoloso da prevedere e posareall’ultimo momento, senzapreventiva valutazionedell’insieme dell’involucro edilizio,è molto pericoloso. Ad esempio,l’isolamento di un divisorioverticale non può sempredipendere dal solo materialeposato in intercapedine tra duelaterizi di qualsivoglia natura, macoinvolge necessariamente lanatura di questi ultimi ed ilcontesto entro cui si inserisce lapartizione in esame. Se unmateriale in un dato contesto hafornito un riscontro positivo, nonnecessariamente restituirà risultatialtrettanto soddisfacenti incontesti differenti. Insomma, lavalutazione acustica non coinvolgesingoli materiali, ma interi“pacchetti” edilizi;la messa in opera è fondamentale,quasi quanto l’accurata scelta deiprodotti che compongono ipacchetti edilizi. Ciò coinvolgeindubbiamente le procedure dicontrollo in cantiere (capocantieree direzione dei lavori), ma indirizzaanche le scelte verso sistemi cheprevedano modalità di posaquanto più semplici possibile, ingrado di minimizzare imperfezionie/o piccoli errori di esecuzione.

- 3 -Bioedilizia

Valga per tutti l’esempio deglistrati separatori anticalpestio: lascelta di prodotti monolitici e dispessore ridotto comportamaggiori rischi durante la posarispetto a sistemi multistrato e conspessori più elevati. La realtà delcantiere è molto diversadall’asettico ambiente dilaboratorio. Queste indicazioni

sono dettate dalla nostrapluriennale esperienza direalizzazioni e verifica in opera deirisultati conseguiti: la nostrafilosofia è quella di mettere ilnostro know–how a disposizionedei clienti, offrendo un serviziointegrato che vada oltre la meracommercializzazione di prodottiper l’isolamento acustico.

L’apprezzamento che il mercato inquesti anni ci ha riconosciuto econtinua oggi a riconoscerci, èsicuramente il miglior biglietto davisita della nostra azienda.

Contattate senza impegno lo Stafftecnico della Divisione AcusticaTelefono 039 512487

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Tecnici competenti in acustica ambientalericonosciuti con proprio decreto dallaRegione Lombardia ai sensi dellaL.447/95 art. 2 commi 6, 7 e 8Tecnici competenti in termografiaall'infrarosso con certificazione di primolivello rilasciata da:Infrared Training Center Europe & AsiaFLIR System AB - Sweden

Le operazione di verifica prevedono che i rilievi siano normalizzati rispetto alle caratteristiche di riverberazione dell’ambiente di ricezione, variabili colvolume e la tipologia di arredo.

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- 4 -Bioedilizia

immobiliare interessata ènecessario per accedere agliincentivi e alle agevolazioni diqualsiasi natura, sia come sgravifiscali o contributi a carico di fondipubblici o della generalità degliutenti, finalizzati al miglioramentodelle prestazioni energetichedell’unità immobiliare, dell’edificioo degli impianti”. Gli incentivi in questione sonosoprattutto quelli contenuti nelle

Il DLgs 311/2006 ha estesol’obbligatorietà della certificazioneenergetica agli edifici esistenti,stabilendo però una precisagradualità temporale. Nello specifico: dall’1 luglio 2007agli edifici di superficie utilesuperiore a 1000 mq, nel caso ditrasferimento a titolo onerosodell’immobile; dall’1 luglio 2008agli edifici di superficie utile fino a1000 mq, nel caso di

trasferimento a titolo onerosodell’immobile con l’esclusionedelle singole unità immobiliari;dall’1 luglio 2009 alle singole unitàimmobiliari, nel caso ditrasferimento a titolo oneroso.Cosa molto importante, il DLgs192/2005 (come modificato dalDLgs 311/2006) ha stabilito che“A decorrere dall’1 gennaio 2007,l’attestato di certificazioneenergetica dell’edificio o dell’unità

Isolamento termico: nuovo quadro legislativo

All’inizio degli anni Novanta,l’entrata in vigore della legge10/1991 “Norme per l’attuazionedel piano energetico nazionale inmateria di uso razionaledell’energia, di risparmioenergetico e di sviluppo delle fontirinnovabili” sembrava aver fattodell’Italia un paese all’avanguardianel contenimento dei consumienergetici negli edifici. Purtroppo,come sappiamo, è stataun’illusione. Il ritardo dei decretiattuativi e l’assenza di sanzioni neiconfronti degli inadempientihanno di fatto impedito a quellabuona norma di produrre effettipositivi, che se ci sono stati informa limitata sono dipesiesclusivamente dalla buonavolontà di pochi operatori. Solo in questi ultimi anni, spintidalle crescenti preoccupazioniambientali e dall’inarrestabileaumento del prezzo del petrolio,stiamo assistendo al rilancio alivello legislativo delle tematicheinerenti la riduzione del consumoenergetico degli edifici, causa del32% dei consumi totali di energiain Italia (fonte 2005).La direttiva europea 2002/91/Cee la conseguente pubblicazione inItalia del DLgs 192/2005 e delDLgs 311/2006 (entrambi pocoprima del termine ultimo di treanni per l’adozione della direttivacomunitaria) hanno modificato ilquadro legislativo. Oggi la legge10 rimane in vigore, ma alcuniarticoli in essa contenuti sono statiabrogati perché sostituiti connuove disposizioni. Il caso piùsignificativo è quello dell’articolo30, riguardante la certificazioneenergetica degli edifici, che è statorimpiazzato dall’articolo 6 delDLgs 192/2005. L’articolo 6 delDLgs 192/2005, con leintegrazioni del DLgs 311/2006,recita: “Entro un anno dalla data dientrata in vigore del presente decreto,gli edifici di nuova costruzione e quellidi cui all’articolo 3, comma 2, letteraa), sono dotati, al termine dellacostruzione medesima e a cura delcostruttore, di un attestato dicertificazione energetica, redattosecondo le metodologie di cuiall’articolo 4, comma 1”.

Per tutelare l’ambiente, per consentire ai cittadini di conseguirerisparmi tangibili sui consumi di energia e allo stesso tempo di pagaremeno tasse, sono confermate le detrazioni del 55% fino a un massimodi 60 mila euro sulle spese sostenute dall’1 gennaio 2008 al 31dicembre 2010 per isolare le strutture degli edifici (allo scopo diridurre le dispersioni termiche), per sostituire gli infissi e per installarepannelli solari. L’accesso agli sgravi è subordinato al raggiungimentodei valori limite di prestazione energetica contenuti nel DLgs192/2005 secondo le indicazioni del DM 18 marzo 2008.

La buona notizia della Finanziaria 2008

Dalla legge 10/1991 ai DLgs 192/2005 e 311/2006: un giro di vite al miglioramento delle prestazionienergetiche degli edifici, incentivato dalle detrazioni previste in Finanziaria.

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leggi finanziarie del 2007 e del2008, che hanno previsto uninnalzamento dal 36% al 55%della detrazione fiscale in caso diinterventi di riqualificazioneenergetica degli edifici. Tale detrazione (che consiste inuna detrazione d’imposta lorda,sia sull’Irpef sia sull’Ires) è rivolta atutti i soggetti, residenti e nonresidenti, a prescindere dallatipologia di reddito di cui sonotitolari e comprende le speserelative alle prestazioniprofessionali, sia quelle necessarieper la realizzazione degli interventisia quelle sostenute per lacertificazione energetica. L’accesso alle agevolazioni previstedalla Finanziaria è peròsubordinato al rispetto dei valorilimite di fabbisogno energetico edi trasmittanza termica comestabilito dal recente DecretoMinisteriale del 18 marzo 2008 (silegga l’articolo pubblicato qui alato).

Geom. Massimo Murgioni

Il 18 marzo 2008 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.ro 66 ilDecreto del Ministero dello Sviluppo Economico che fissa i valori limite difabbisogno energetico e di trasmittanza termica da rispettare per usufruireanche negli anni 2008-2010 della detrazione del 55% delle spese per gliinterventi di riqualificazione energetica degli edifici. La nuova norma nonstravolge l’esistente, ma compie un giro di vite chiedendo prestazionimigliori. Stabilisce infatti che all’interno della Finanziaria 2008 gli incentivi(introdotti per la prima volta dalla Finanziaria 2007) sono riconosciuti per isoli interventi che conseguono valori limite di fabbisogno annuo di energiaprimaria per la climatizzazione invernale e valori di trasmittanza termicapiù stringenti di quelli minini obbligatori previsti dal DLgs 192/2005 (comemodificato dal DLgs 311/2006) e presi in considerazione dalla Finanziaria2007. Le disposizioni dei DLgs 192/2005 e 311/2006 rimangonocomunque il punto di riferimento per la definizione delle grandezze e deicriteri di calcolo.

Climatizzazione invernale. Fino al 31 dicembre 2009, per usufruire delladetrazione del 55%, il nuovo Decreto impone di rispettare i valori limite delfabbisogno di energia che il DLgs 192/2005 fissa a partire dall’1 gennaio2010. (La finanziaria 2007, articolo 1, comma 344, ammetteva l’agevolazione fiscaleagli interventi in grado di far conseguire un valore limite di fabbisogno di energiaprimaria per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% rispetto ai valoririportati nell’allegato C, numero 1), tabella 1, del DLgs 192/2005).Trasmittanza termica. Come sopra. Fino al 31 dicembre 2009, ladetrazione del 55% è concessa solo a chi rispetta i valori limite che il Dlsg192/2005 fissa a partire dall’1 gennaio 2010. (Il nuovo Decreto Ministeriale del18 marzo relativo alla Finanziaria 2008 riporta una nuova tabella dei requisiti ditrasmittanza termica che sostituisce quella allegata alla Finanziaria 2007, articolo 1,comma 345. La sostituzione si è resa necessaria perché la tabella della Finanziaria2007 era errata in quanto invertiva i valori di coperture e pavimenti).Sia per la climatizzazione invernale sia per la trasmittanza termica, dall’1gennaio 2010 sono fissati valori ancora più bassi per l’accesso alle detrazioni.

DM 18 marzo 2008: Valori limite sempre più stringenti

Valori limite della tasmittanza termica U espressa in W/m2K1. Valori applicabili fino al 31 dicembre 2009 per tutte le tipologie di edifici

Zona ClimaticaStrutture opache

verticaliStrutture opache orizzontali

o inclinateFinestre

comprensivedi infissiCoperture Pavimenti (*)

A 0.62 0.38 0.65 4.6B 0.48 0.38 0.49 3.0C 0.40 0.38 0.42 2.6D 0.36 0.32 0.36 2.4E 0.34 0.30 0.33 2.2F 0.33 0.29 0.32 2.0

(*) Pavimenti verso locali non riscaldati o verso l’esterno

Valori limite della tasmittanza termica U espressa in W/m2K2. Valori applicabili dal 1 gennaio 2010 per tutte le tipologie di edifici

Zona ClimaticaStrutture opache

verticaliStrutture opache orizzontali

o inclinateFinestre

comprensivedi infissiCoperture Pavimenti (*)

A 0.56 0.34 0.59 3.9B 0.43 0.34 0.44 2.6C 0.36 0.34 0.38 2.1D 0.30 0.28 0.30 2.0E 0.28 0.24 0.27 1.6F 0.27 0.23 0.26 1.4

(*) Pavimenti verso locali non riscaldati o verso l’esterno

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- 6 -Bioedilizia

L’esperienza dell’Aia di VerderioSuperiore (vedi BioEdilizia digennaio 2008) dimostra che èpossibile riqualificare edificiesistenti e realizzare edifici nuoviad alte prestazioni energetichecon interventi che riguardanosoprattutto l’involucro edilizio esenza il ricorso massivo a fontienergetiche alternative. Iltrattamento delle pareti, dellecoperture e dei sottofondi conadeguate scelte progettuali diedilizia tradizionale e materialinaturali ad alto potere isolante(sughero biondo naturale, lana dipecora, lana vegetale) hapermesso all’Aia di essere il primoedificio in Lombardia con lacertificazione di Classe A (fonteSole24Ore) e di raggiungereampiamente i valori limite difabbisogno di energia primariarichiesti dal DM 18 marzo 2008per accedere agli sgravi previsti inFinanziaria. Si è calcolato che iconsumi energetici di un edificiorealizzato secondo i limiti dellanuova legge (requisiti minini al2010 contenuti nell’allegato C delDLgs 192/2005) corrispondono aun quinto di quelli di un edificioesistente.

Per questo motivo leriqualificazioni mirate alraggiungimento dellacertificazione energetica, megliose accompagnate da una diagnosi

energetica, rappresentano unottimo investimento: davanti alcontinuo aumento dei costi deicombustibili, una casa checonsuma di meno è sicuramente

una sicurezza economica. In questo senso, gli interventisull’involucro sonoparticolarmente efficaci perchéconsentono di ridurre a monte ilfabbisogno di energia. Si tengapresente che tra gli interventimigliorativi dell’efficienzaenergetica quelli su pareti ecoperture sono i più convenientiperché non comportano spese dimanutenzione e inoltrecontribuiscono a miglioraresensibilmente il comfort abitativo.All’involucro edilizio sono tuttaviarichieste altre funzioni, adesempio quella statica e acustica,che non possono essere trascuratein sede progettuale. Per lerealizzazione delle strutture ditamponamento esterne (ma lo

stesso vale per le coperture e lestrutture orizzontali), esistonomoltissime combinazionipossibili, tutte però devonoprevedere sempre e in ognicaso la presenza di un

importante strato di materialeisolante, anche nel caso in cui si

utilizzino tecnologie costruttive dinuovo tipo o laterizi compositicon conducibilità termica inferiore

Gli interventi su pareti esterne e coperture riducono a monte il fabbisogno di energia. Le tecnologiee i materiali di Coverd consentono almeno tre soluzioni efficaci e durature sui tamponamenti:sistema a cappotto, controparete interna e insufflaggio in intercapedine.

L’importanza dell’involucro

Ristrutturazione mediante rivestimento a cappotto esterno SoKoVerd.KE con ancoraggio pannelli in sughero biondo naturale superkompattoSoKoVerd.LV a grana fine 2/3mm dallo spessore di 5cm

Rivestimento a cappotto interno SoKoVerd.KI con ancoraggio doppio strato pannelli in sughero biondo naturale superkompatto SoKoVerd.LV a granafine 2/3mm dallo spessore di 4+4cm

Edifici nuoviNelle nuove realizzazioni di edifici adalta efficienza energetica secondocriteri prestazionali più che prescrit-tivi (come per la parte modernadell’Aia), la valutazione degli isola-menti deve cominciare rigorosamentenella fase progettuale. Qui non sitratta di correggere inefficienze oproblemi, ma di fare dall’inizio valu-tazioni bilanciate e una corretta pro-gettazione dell’involucro rappresen-ta una scelta obbligata. Vale la penaricordare che ultimamente il settoredelle costruzioni si sta orientando aun’applicazione anche nel nuovo delsistema a cappotto. In parte perchél’operazione velocizza il cantiere e inparte perché aumentando la resi-stenza termica delle pareti aumental’incidenza dei ponti termici, che conil cappotto possono essere corretti.

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- 7 -Bioedilizia

Lo strato isolante costituito dapannelli di sughero biondo, lanavegetale o lana di pecora vieneposizionato nell’intercapedine egarantisce un’ottimacoibentazione traspirante. Anchel’insufflaggio di sughero in granuliSugheroLite di piccolo diametronell’intercapedine della muraturapuò costituire un buon interventoisolante a patto di averel’accortezza di riempire tutte lecavità dell’intercapedine.

Dott. Alberto Manzoni

Particolare di controparete internacostituita da ovatta vegetale e

pannelli di lana di pecoraLanKot con finitura incartongesso interponendo unfoglio di sughero KoFlex tra ledue lastre. Rivestimento deiponti termici con pannelli insughero biondo naturalesuperkompatto SoKoVerd.LVa grana fine 2/3mm.

Rivestimento delle tubazionicon ovatta vegetale.

Insufflaggionell’intercapedine di

sughero biondonaturale bollito e

ventilatoSugheroLite

Costante

Intercapedine con doppio strato di pannelli in sughero biondo naturale compresso SoKoVerd.AF

Una seconda tecnicautilizzata da Coverd(realizzabile da sola oabbinata al sistema acappotto se si punta a unedificio ad alteprestazioni come l’Aia)consiste nell’applicaresulla faccia interna diuna parete ad altatrasmittanzatermica unacontropareteformata dalastre opannellirigidi.

Ancorante cementizio

Intonaco minerale pregiato

Rete in fiberglass

Intonaco minerale pregiato ai silicati dipotassio

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Pannello di sughero biondo naturalesuperkompatto in AF a grana fine 2/3mm

SoKoVerd.LV

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KoMalt

KoRet

KoSil

KoPar

ProdottiVendita direttarispetto a quelli tradizionali. I limiti

imposti dal DLgs 192/2005 hannoinfatti reso queste soluzioniinadatte a raggiungere da sole ilivelli prestazionali più elevati,specie in alcune zone climatiche.Il modo più completo ed efficaceper l’isolamento delle paretiesterne è il “sistema a cappotto”,che consiste nell’applicareall’esterno della parete unpannello di materiale isolantericoperto da un intonaco,rinforzato da un’armatura eultimato da uno strato di finitura.In questo modo si eliminano iponti termici, i fenomeni dicondensa e si migliora l’inerziatermica della strutturaaumentando il comforttermoigrometrico. E’ una tecnicache richiede un materiale isolantedalle ottime caratteristichemeccaniche e termiche perchésolo in questo modo puòcostituire un sistema in grado digarantire durabilità e alteprestazioni. Da oltre vent’anniCoverd propone la sua soluzionebasata su pannelli di sugherobiondo naturale SoKoVerd.LV (leprime realizzazioni risalgono aquell’epoca e sono il migliortestimonial) che grazie allecaratteristiche naturali del sugherobiondo garantisce un ottimoisolamento e nel contempo unastruttura traspirante. Il cappottopuò essere realizzatocontemporaneamente anche sullafaccia interna della parete e inquesto modo si aumentaulteriormente l’inerzia termicadella struttura.

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proprio furto che si traduce in undanno economico sicuramentenon indifferente nel lungoperiodo. Lo stesso avviene inpresenza di ponti termici veri epropri, come pilastri, coree e traviorizzontali non isolate, uno deiproblemi più insidiosi da risolveree spesso trascurato da chi sioccupa degli isolamenti. Occorre infatti considerare cheaumentando la resistenza termica

- 8 -Bioedilizia

Le pareti interne diseparazione tra edifici ounità immobiliariconfinanti, salvo il rispettodei requisiti acustici passivi,devono avere un valore ditrasmittanza U inferiore a0,8 W/m2K. Lo stesso limitesi applica alle pareti cheseparano l’edificio da localinon riscaldati.

La doppia necessità di isolarequeste strutture dai rumori(DPCM 5.12.97) e dalle dispersionidi energia termica rendeovviamente più convenientel’adozione di un isolante conprestazione sia termiche siaacustiche che permetterà diottimizzare l’investimento. Questa caratteristica è spiccata neimateriali di origine naturale,sughero, lana di pecora, lanevegetali, mentre è praticamenteassente negli isolanti sintetici cheoffrono insufficienti prestazioniacustiche. Anche le pareti divisorietra unità abitative contribuisconoall’obiettivo dell’efficienzaenergetica dell’edificio inseguitadal legislatore con la nuovanormativa perché possono essereil punto di passaggio involontariodel calore tra un alloggio e l’altro.Quando è previsto un impianto diriscaldamento autonomo, tra unappartamento riscaldato e quelloadiacente freddo si può creare unponte termico che causa ladispersione di energia: un vero e

delle pareti l’incidenza dei pontitermici diventa maggiore e la lorocorrezione (rilevante ai fini delcalcolo della trasmittanza) diventafondamentale. Qualora i ponti termici presentinelle strutture non dovesserorisultare corretti o laprogettazione dell’involucro nonpreveda la correzione dei pontitermici, i valori limite dellatrasmittanza termica devono

essere rispettati dalla trasmittanzatermica media (parete correntepiù ponte termico). La correzionedei ponti termici su pilastri ecorree richiede un isolante facileda maneggiare, ad alta densità edalle ottime prestazionimeccaniche. Il sughero rispondeperfettamente a questa esigenzagrazie alla sua elasticità naturale ealla semplicità con cui può esserelavorato in cantiere.

Importanti per il bilancio energetico, fondamentali per il comfort acustico.

Le pareti divisorie e i “ponti”

Particolare parete divisoria costituita da due tavolati NK8L, doppio strato di ovatta vegetale KoFiVeg, pannello sughero biondo naturalesuperkompatto SoKoVerd.LV e strisce in sughero supercompresso KoFlex sotto e sopra i tavolati

Rivestimento del pilastro con pannelli in sughero biondo naturale superkompatto SoKoVerd.LV agrana fine 2/3mm

Rivestimento dello scarico con ovatta vegetale KoFiVeg

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- 9 -Bioedilizia

L’approccio ideale per migliorarel’efficienza energetica delle paretiè affrontare il problema in faseprogettuale, avendo cura diprevedere idonei isolamenti nelleintercapedini e sui giuntistrutturali. Non va però maidimenticato, come dicevamo, chele pareti divisorie hanno un ruolomolto importante ai fini delcomfort acustico e che gli stessiponti termici possono trasformarsiin ponti acustici.

Le soluzioni di Coverd basate suimateriali isolanti naturalirispondono perfettamente aquesta esigenza e garantiscono ilmiglior comfort abitativo. Rispetto ad altri materiali naturalifibrosi, il sughero, in particolare,ha dalla sua uno sfasamento piùalto che gli conferisce miglioriprestazioni termiche.

Dott. Andrea Pagnoni

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Pannello di sughero biondo naturalesuperkompatto in AF a grana fine 2/3mm

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Pannello di sughero biondo naturalecompresso in AF a grana media 4/8mm

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Isolante termico e acustico in lana di pecora

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Protezione termoigrometrica delle travi orizzontali con pannelli in sughero biondo naturale compresso SoKoVerd.AF prima del getto in controcassero

Intercapedine con doppio strato di pannelli in sughero biondo naturale compresso SoKoVerd.AF agrana media 4/8mm e getto in controcassero dei pilastri

Termografia...un servizio CoverdAttraverso una fotografia araggi infrarossi (termografia)oggi si può conoscere lo statodi “salute” di un edificio. Sco-vare infiltrazioni o risalited’acqua nascoste, evidenziareponti termici e situazioni discompenso termo-igrometrico.L’analisi termografica fornisceinformazioni utili a conoscerela reale natura di un problemaprima di iniziare costosi lavoridi manutenzione. In questomodo permette di intervenireevitando dannosi scassi e de-molizioni inutili. In presenza diproblemi di natura termoigro-metrica dovuti a difetti di coi-bentazione, l’analisi della map-pa termica di un edificio con-sente di calibrare al megliol’intervento riparatore, ren-dendo possibile una valutazio-ne preventiva dei costi. Nel re-stauro di edifici storici, la ter-mografia consente invece dievidenziare particolari invisibilia occhio nudo, come colonnenascoste o finestre murate.Coverd, già specialista nei ser-vizi per l’acustica architettoni-ca, opera anche nell’analisi ter-mografica con un servizio a360 gradi. Dai rilievi all’analisiaccurata dei dati, fino agli in-terventi per la soluzione deiproblemi di cattivo isolamento.

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Il DLgs 192/2005 modificato dalDLgs 311/2006, (commi 2 e 3dell'allegato C) stabilisce che ilvalore della trasmittanza termicaU di strutture opache verticali estrutture opache orizzontali oinclinate (coperture e pavimenti) aponte termico corretto,delimitanti il volume riscaldatoverso l'esterno, ovvero versoambienti non dotati di impianto diriscaldamento, deve essereinferiore o uguale a quelloriportato nella tabella 2.1 e tabelle3.1 e 3.2 dell'allegato C al decretostesso, in funzione della fasciaclimatica di riferimento. Premessoche le tabelle in questione sonostate sostituite da quellecontenute nel recente DecretoMinisteriale 18 marzo 2008perché erano errate (i valori dicoperture e pavimenti eranoriportati invertiti), la normarimarca l’importanzadell’isolamento dei sottofondi(delle coperture parliamo in unaltro articolo) ai fini dellaprestazione energeticadell’edificio.

Sottofondi robusti contro i rumori e le fughe di calore

I pavimenti

Sottofondo costituito da impasto di sughero biondo naturale bollito e ventilato SugheroLite con legante vetrificante a presa aerea KoGlass a coperturadegli impianti, strato separatore termoriflettente KoSep.A, rete elettrosaldata KoSteel con agganciate mediante clips le tubazioni del riscaldamento apavimento e strisce KoFlex lungo il perimetro delle pareti. Al di sopra verrà realizzata la caldana in sabbia e cemento con il relativo pavimento.

L’analisi termoflussimetrica di CoverdMisurazioni della trasmittanza in opera e in laboratorio. Un servizio fornito dalla nostra DivisioneEnergetica rivolto a costruttori, certificatori energetici, privati ed enti pubblici: chiama 039 512487

L’analisi termoflussimetrica è il nuovo importante servizio cheCoverd mette a disposizione di tutti i suoi clienti. Questo tipo diverifica è l’unico che consente di misurare in maniera precisa latrasmittanza termica in opera di una parete, di una copertura o diun sottofondo, per questo motivo è utilizzata per valutare il realerendimento energetico in opera degli edifici. Un’altraapplicazione interessante dell’analisi termoflussimetrica è lamisurazione della capacità di isolamento termico delle strutturesu campioni che riproducono l’elemento edilizio originario. Aquesto scopo Coverd ha attrezzato presso la sua sede delleapposite camere termiche che consentono di testare intereporzioni di manufatto, ottenendo in questo modo risultati dilaboratorio assimilabili a quelli in opera in tempi più ridotti, senzadisagi e a un costo contenuto.

L’analisi termoflussimetrica è l’ideale per- misurazioni in opera dell’isolamento su edifici nuovi;- prove di laboratorio su strutture intere;- supporto alla certificazione energetica senza carotaggio su edifici

esistenti quando non si conosce la composizione della struttura elo stato di conservazione del coibente.

Il servizio è rivolto a costruttori, certificatori energetici, privati edEnti pubblici e comprende il rilascio di un report chiaro e completodi grafici. La metodologia utilizzata, conforme alla norma ISO9869,prevede l’utilizzo di una piastra termoflussimetrica e di quattrosonde a contatto per la misurazione della temperatura dellesuperfici all’interno e all’esterno. I dati acquisiti sono elaborati da unsoftware che effettua il calcolo del coefficiente U e dei parametrilegati all’isolamento termico.

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Una sottolineatura importante,che ben si accompagna al ricorsosempre più diffuso al sistema diriscaldamento a pavimento per ivantaggi che questo comporta intermini di risparmio energetico ecomfort abitativo. Il valoreaggiunto di un impianto di questo

tipo sarebbe tuttavia annullato seal setto del pannello radiantemancasse un adeguato isolamentoo nel caso venissero impiegatesoluzioni isolanti insufficienti: ilcalore emesso dalle serpentine sidisperderebbe infatti verso ilbasso, con il risultato di riscaldare

l’appartamento sottostante. Perevitare questo inconveniente èopportuno che i sottofondi dellepartizioni orizzontali siano sempreben isolati con un materiale adalte prestazioni. Le soluzioni diCoverd per i sottofondi si basanosull’impiego di sughero in granuliSugheroLite e di pannelli disughero biondo naturaleSoKoVerd, entrambi in grado dicreare uno strato elastico caldo esilenzioso perfettamente efficacecontro le fughe di calore ma anchecontro i rumori. Non vadimenticato infatti chel’isolamento dei sottofondi è diprimaria importanza ai fini deirequisiti passivi acustici previsti dalDPCM 5.12.97 e che dunquesvolge una duplice importantefunzione: termica e acustica. Perquesto motivo è particolarmenteindicato il sughero biondonaturale, in granuli o in pannelli, ilmateriale che meglio di tuttiunisce prestazioni acustiche etermiche. A seconda delle scelteimpiantistiche, il sughero inpannelli può essere collocatosull’estradosso della soletta primadegli impianti stessi o, inalternativa, tra il massetto e lapavimentazione. Una terzasoluzione prevede la creazione delsottofondo con l’impastoSugheroLite + vetrificante a presaaerea KoGlass. Lo spessoredell’impasto varia in funzionedelle esigenze e deve comunquearrivare a coprire le tracce degliimpianti per evitare la formazionedi ponti acustici tra i sormonti e ilsovrastante massetto che si andràa creare prima dellapavimentazione. La scelta dellaSugheroLite è particolarmenteindicata nel caso di riscaldamento

a pavimento perché lapresenza della caldanaSugheroLite + KoGlasspermette di eliminare iltradizionale elementoisolante sotto le serpentine,con un risparmio economicoe spessori più contenuti. Laprassi di un robusto stratoisolante nei sottofondi èsicuramente preferibile a quelladei tappetini fonoisolanti dibasso spessore che, spinti dacertificati di laboratorio che nonrispecchiano le prestazioni inopera, risultano inefficaci a menodi operare su solette massicce, digrande spessore e senza pontiacustici.

Geom. Emilio Capra

ProdottiVendita diretta

Sughero biondo naturale in granuli bollito eventilato

SugheroLite

Strato separatore anticalpestio

Strato separatore impermeabile e traspirante

Strisce flessibili di sughero biondo naturalesupercompresso levigato

Rete elettrosaldata

Strisce KoFlex

KoSteel

KoSep.FC

KoSep.L

KoSep.A

Ko.Glass

Strato separatore termoriflettente edimpermeabile

Legante vetrificante a presa aereaSottofondo costituito da pannelli in sughero biondo naturale superkompatto SoKoVerd.LV a granafine 2/3mm, strato separatore anticalpestio KoSep.L ,e strisce KoFlex lungo il perimetro dellepareti. Al di sopra verranno realizzati gli impianti e la caldana in sabbia e cemento con il relativopavimento.

Particolare impasto di sughero biondo naturale bollito e ventilato SugheroLite con legantevetrificante a presa aerea KoGlass di elevato spessore a copertura degli impianti.

SottofondiNavigando all'interno delnuovissimo sito Internet diCoverd potrete leggere gliarticoli della nostra rivista escaricare i numeri più recentiin formato PDF stampabile.

Inoltre visitando il sitonell’area “download”troverete: Depliant,Cataloghi, Manuali, Schede tecniche, ecc.

www.coverd.it

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piana è un’operazione moltosemplice che può anche limitarsianche alla stesura a secco di unabbondante strato di sughero ingranuli SugheroLite di Coverd sututta la superficie da isolare. Perottenere invece una superficiecompatta e pedonabile, laSugheroLite può essere miscelata

Non ci può essere una buona casasenza un buon tetto. In un edificiole dispersioni di calore attraversola copertura sono circa il trentaper cento delle perditecomplessive attraverso l’involucro,con conseguenze sul comfortabitativo oltre che sul contoeconomico. L’efficienza del tetto,al pari di quella delle paretiperimetrali, determina leprestazioni energetichedell’edificio e contribuisce alraggiungimento dei valori limitedel Dlgs 192/2005 chepermettono di accedere alledetrazioni previste in Finanziariaper gli interventi di riqualificazioneenergetica. Un correttoisolamento di questa componenteedilizia è inoltre importante anchedal punto di vista acustico, speciese il manto di copertura ècostituito da manti metallicipoggianti su strutture ligneeleggere. A questo riguardo èconsigliabile l’uso di materialiisolanti dalle proprietàfonoassorbentiNel caso di coperture a falde,l’isolamento può essere eseguitosulla superficie inclinata oppuresull’estradosso dell’ultimo solaiopiano. Quando il sottotetto non èabitato questa seconda soluzioneè la più conveniente perché riduceil volume interno da riscaldare.L’isolamento dell’ultima soletta

con il vetrificante a presa aereaKoGlass e stesa con facilità senzabisogno di ulteriori finiture.La SugheroLite sfusa può essereimpiegata anche per l’isolamentoclassico sottotegola,opportunamente contenuta incassettoni lignei, che può essererealizzato anche con i pannelli di

sughero biondo naturaleSoKoVerd.LV disposti in unico odoppio strato. La coibentazione adalto rendimento energeticoconsigliata da Coverd permassimizzare il comforttermoigrometrico e acusticodell’edificio prevede insiemeSugheroLite e pannelli.

Una coibentazione a base di sughero nel sottotegola o sull’ultima soletta piana risolve i problemi(anche acustici) di strutture leggere e contribuisce in modo determinante all’efficienza energetica.

L’isolamento delle coperture

Copertura in legno con stesura di carta oleata KoSep.C, doppio strato di pannelli in sughero biondo naturale superkompatto SoKoVerd.LV a grana fine2/3mm, listellatura per la ventilazione con inserimento dello strato separatore termoriflettente KoSep.A

Sottotetto con stesura a secco sulla soletta di sughero naturale biondo in granuli bollito e ventilatoSugheroLite Costante.

Copertura in legno con stesura sull’assito di carta oleata KoSep.C. Creazione di un secondo assito inlegno distanziato da listoni con riempimento di granuli in sughero biondo naturale bollito e ventilatoSugheroLite Coastante 4mm. Sopra l’assito stesura di una carta oleata KoSep.C e un pannello insughero biondo naturale superkompatto SoKoVerd.LV a grana fine 2/3mm. Listellatura verticaleper la ventilazione con inserimento dello strato separatore termoriflettente KoSep.A

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ProdottiVendita diretta

Pannello di sughero biondo naturalesuperkompatto in AF a grana fine 2/3mm

Sughero biondo naturale in granuli bollito eventilato

SoKoVerd.LV

Strato separatore termoriflettente edimpermeabile

Strato separatore impermeabile etraspirante

Porta colmo ventilato

KoSep.A

SugheroLite

KoSep.C

KolVent

Isolante termico e acustico in lana di pecora

LanKot

Questi ultimi, infine, possonoessere utilizzati anche perl’isolamento del tetto dall’internomediante la posa con il sistema acappotto, una soluzione molto

argomentato che dal punto divista acustico la copertura deveessere considerata alla streguadelle facciate per quanto riguardal’isolamento dai rumori aerei(40dB). Associato ai problemi dirumorosità che spessocaratterizzano le coperture ligneeisolate con materiali sinteticileggeri (isolanti termici e nonacustici), questo fatto consiglial’impiego di un coibente dalleelevate prestazioni fonoisolanticome il sughero biondo naturale,onde evitare l’innesco di probabilicontenziosi. Il sughero biondo èpreferibile ai materiali sintetici efibrosi nell’isolamento dellecoperture non solo perché èfonoisolante e anche traspirante,ma perché ha uno sfasamentotermico più alto e garantisce unmaggiore comfort interno in tuttele stagioni dell’anno.

Diana Verderio

usata nelle mansarde e neisottotetti abitabili. La Commissione acustica di UNI,avvalendosi di documentazionetecnica esistente, ha recentemente

Rivestimento a cappotto interno SoKoVerd.KI in mansarda mediante ancoraggio di pannelli insughero biondo naturale superkompatto SoKoVerd.LV a grana fine 2/3mm

Sottotetto con struttura in legno. Possa di doppio strato in sughero biondo naturale superkompatto SoKoVerd.LV a grana fine 2/3mm e finitura conperline in legno.

La nuova sede Coverdcertificata in Classe A

estratto da il Sole 24 OreHa bruciato tutti sul traguardo. Uno dei pochi edifici lombardi in Classe A è lasede della Coverd di Lecco, specializzatanell'utilizzo di materiali naturali (soprattutto sughero) per l'isolamento termico e acustico. «Siamo stati tra i primi inregione, spiega il titolare, Angelo Verderio. La certificazione di basso consumo, con un fabbisogno di energia di 30 kWhper mq all'anno è arrivata a coronamento di un progetto che non si poneva come obiettivo la targa energetica: i lavorisono iniziati nel 2005 e terminati nel 2006, prima che la normativa entrasse in vigore». Un edificio che, come confermaVerderio «dimostra che l'obiettivo del risparmio energetico è conseguibile anche con interventi che riguardanol'involucro dell'edificio, con l'utilizzo di tecnologie bioedili di coibentazione termica e prodotti naturali di origine italiana».Elementi che costituiscono il core business della Coverd: «Fatturiamo 5 milioni di euro all'anno – spiega Verderio –: inquesti anni il giro d'affari sta crescendo del 15-20% all'anno. È presto per parlare di boom, ma c'è fermento». M. Me.

Collegati al sito www.coverd.it per scaricare l’articolo e il Depliant in formato PDF

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fuoco adottati a livellocomunitario tramite decisioni CE,che sostituiscono tutti i sisteminazionali, misurano invece:infiammabilità, produzione difumo, sviluppo di calore,gocciolamento. Questi nuovicriteri sono entrati in vigore dall’1luglio 2007 e anche i produttoriche, come Coverd, disponevanogià di prodotti classificati nella

categoria più sicura di reazione alfuoco secondo la legge italiana(Classe 1) hanno dovutoaffrontare i test previsti per leEuroclassi. E non si tratta di una banalità:infatti, il requisito di classe 1 delsistema nazionale non consenteun immediato passaggio ad unaclasse di reazione europea elevata.Infatti, l’introduzione nellostandard EN 13964(“Controsoffitti – requisiti emetodi per i test”) di nuove provecome la produzione di fumo e losviluppo di calore, nonchél’adozione di diverse procedurevalutative ha indotto Coverd ariconsiderare i propri prodotti,ricercando modalità ditrattamento della materia primache ottimizzassero i requisiti delprodotto in modo da consentire difronteggiare la più impegnativadirettiva europea. Il risultato di questo cammino èstato assolutamentesoddisfacente: i pannelli disughero biondo naturaleSoKoVerd.C1 e Kontro hannosuperato le prove più severe edora possono vantare la marcaturaCE, certificando la massimasicurezza anche per produzione difumo e sviluppo di calore,raggiungendo i parametri richiestiper un impiego a soffitto, (vedi tabella a lato).

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La marcatura CE èun’attestazioneobbligatoria di conformitàad alcune leggi europeechiamate Direttive e daqueste è regolamentata. Queste Direttive hanno fissatodeterminati requisiti di sicurezzache devono essereobbligatoriamente rispettati daalcuni prodotti sotto laresponsabilità del produttore o dichi li immette nel mercatoeuropeo. Tra questi requisitiobbligatori c’è anche quello cheriguarda la reazione al fuoco deiprodotti destinati a impieghiparticolari, come ad esempio icontrosoffitti di ambienti aperti alpubblico. Rispetto a prima, sonocambiati i metodi di prova. Fino acirca un anno fa, ciascun statomembro dell’Unione Europeaprevedeva, all’interno delleproprie norme tecniche per laprevenzione incendi, metodi diprova specifici che differivano daun Paese all’altro. Per armonizzarele regole, l’Unione, avvalendosi deigruppi di lavoro del CEN/TC 27,ha messo a punto un nuovosistema di classificazione validoper tutti che rientra nellacosiddetta marcatura CE. In Italia, imetodi di prova applicati per la

determinazione delle classi direazione al fuoco dei materialisono stabiliti dai decreti delMinistero dell’Interno: articolo 8del Decreto Ministeriale del26/06/84 modificato con DM del17/10/2001 e consentono dimisurare: infiammabilità, velocitàdi propagazione della fiamma egocciolamento. I sistemi diclassificazione per la reazione al

Reazione al fuoco: sicurezza CE

Fase di collaudo acustico dopo l’intervento di CromoAcustica nell’asilo.

Controsoffitto in sughero biondo naturale Kontro posato a onda.

Dalla Classe 1 all’Euroclasse. I pannelli per la correzione acustica Kontro e SoKoVerd.C1di Coverd rispondono ai requisiti di reazione al fuoco richiesti dalla Direttiva europea.

I tecnici della Divisione Acustica diCoverd sono a disposizione per ogniesigenza, sia che si tratti di locali pubblici(palestre, mense, teatri, ecc.) sia diambienti domestici (sale prova, ambientiper la produzione musicale, ecc.).

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del prodotto in fatto difonoassorbimento ai massimilivelli grazie alle proprietà naturalidel sughero di eco-bio-compatibilità. La qualità diprodotto Coverd riportata su ogniimballo (si badi che lacertificazione CE è obbligatoria,mentre quella di prodotto èvolontaria e si basa su normetecniche) è un’ottima garanzia,come lo sono le centinaia direferenze riportate anche sullepagine di questa rivista.Oltre la classificazione al fuoco lanorma obbliga che venganorispettati altri parametri tra cui: il rilascio di sostanze pericolose(amianto, formaldeide…), provemeccaniche come la resistenza allaflessione, la capacità autoportantee la durabilità ovvero il

comportamento del prodottoin varie situazioni climatiche.

L’obbligo del rispetto ditutti questi parametri, inparticolare il rilascio disostanze pericolose,

contribuisce la diffusione diprodotti, oltre che prestanti

dal punto di vista tecnico, sani esicuri per la vivibilità degli spaziconfinanti.

Angelo Verderio

Kontro e SoKoVerd.C1 pannelli in sugherobiondo attestanti la certificazione CE.

Va detto che la dichiarazione CEnon è altro che una semplicedichiarazione obbligatoria diconformità, anziché ad una normaitaliana ad una Direttiva dellaComunità europea. La definizioneinfatti recita così: “Dichiarazioneche un prodotto, processo oservizio è conforme ad unaspecifica Direttiva comunitaria, daparte di chi immette il prodottonel mercato dell’Unione Europeacon il proprio nome e sotto la suaresponsabilità”. Il marchio CEviene apposto direttamente sulprodotto dal suo fabbricante o dachi lo immette sul mercatoeuropeo e il compito di controllodel corretto uso del marchiospetta agli organi dello Stato,facente ovviamente parte dellaComunità europea. Secondo la norma EN 13964, lamarcatura CE appare sull’imballodei prodotti e sulla Dichiarazionedi conformità CE.Assodato (e certificato) che ipannelli di sughero biondonaturale SoKoVerd.C1 e Kontrogarantiscono la massima sicurezzaper la reazione al fuoco anchesecondo gli standard europei, èaltrettanto importantesottolineare l’alta qualità intrinseca

Realizzazione di controsoffitto con pannelli in sughero biondo naturale Kontro e porzione dellepareti con SoKoVerd.C1. Tecnologia certificata per le palestre.

Segue un codice costituito dalla lettera s minuscola ed un numero (1, 2 o 3) che individua laproduzione di fumo:- s1 scarsa emissione di fumo; - s2 moderata emissione di fumo; - s3 forte emissione di fumo. Infine, gli ultimi due caratteri individuano la presenza di gocciolamento o di particelle incandescentiche si sviluppano in aree non ancora interessate dall’incendio. Lo schema di classificazione è:- d0 assenza di gocce incendiate; - d1 poche gocce incendiate e/o particelle incandescenti; - d2 molte gocce incendiate e/o particelle incandescenti I prodotti Coverd appartengono entrambi alla categoria B (nessun contributo all’incendio/noncombustibile), con scarsa emissione di fumo (Kontro) o moderata emissione di fumo(SoKoVerd.C1) e assenza di gocce incendiate (entrambi i prodotti). Tali caratteristiche neconsentono l’utilizzo a vista in ambienti ove è necessario garantire un’adeguata protezione dalrischio incendi. E’ un requisito essenziale ed imprescindibile per tutti gli interventi in ambito dipubblica amministrazione, in ambienti pubblici o in generale in ambienti ad uso collettivo.

Classe italiana Classe europeaI Classe 1 (A2-s1,d0) (A2-s2,d0) (A2-s3,d0) (A2-s1,d1) (A2-s2,d1) (A2-s3,d1) (B-s1,d0)* (B-s2,d0)**II Classe 2 (B-s3,d0), (B-s1,d1), (B-s2,d1), (B-s3,d1), (C-s1,d0), (C-s2,d0)III Classe 3 (C-s3,d0), (C-s1,d1), (C-s2,d1), (C-s3,d1), (D-s1,d0), (D-s2,d0)

* Pannello Kontro ** Pannello SoKoVerd.C1

A1 nessun contributo all’incendio/non combustibile assenza di flash-over

B nessun contributo all’incendio/non combustibile assenza di flash-over

C contributo all’incendio molto limitato assenza di flash-over

D limitato contributo all’incendio rischio di flash-over

E scarse proprietà di reazione al fuoco rischio di flash-over

F caratteristiche non determinate/dati non disponibili rischio di flash-over

Bioedilizia

Nuove disposizioni disciplinari di reazione al fuoco DM 15-03-2005 | Art. 4-5-6-7 | Tab. 3

Come evidenziato in tabella , la nuovaclassificazione è costituita da un codicealfanumerico dove la prima letteramaiuscola determina la capacità delmateriale di contribuire all’incendio. Si va dai materiali incombustibili,lettera A, sino a quelli a maggiorepericolosità, lettera F, (vedi schema)

La tecnologia applicata del sugherobiondo di Coverd mantiene ancorauna volta standard da primato: ora anche certificato CE.

Reazione al fuoco (Euroclasse): Classe B s1 d0

Rilascio di sostanze pericolose: Conforme

Resistenza a flessione (campata cm 60x60): Classe 1

Capacità autoportante: Conforme

Durabilità: Classe C

Assorbimento acustico: �W = 0,45

Conduttività termica: � = 0,044 W/m2K

Membrane per controsoffitti

EN 13964

Via Sernovella 1 - 23878 Verderio Superiore (LC) Italy Telefono 039 512487 Fax 039 513632e-mail [email protected] - www.coverd.it

Tecnologia applicata del sughero naturale per l’isolamento acustico e bioclimaticoDivisione Acustica - Divisione Energetica

Reazione al fuoco (Euroclasse): Classe B s2 d0

Rilascio di sostanze pericolose: Conforme

Resistenza a flessione (campata cm 50x50): Classe 1

Capacità autoportante: Conforme

Durabilità: Classe C

Assorbimento acustico: �W = 0,45

Conduttività termica: � = 0,044 W/m2K

Membrane per controsoffitti

EN 13964

Via Sernovella 1 - 23878 Verderio Superiore (LC) Italy Telefono 039 512487 Fax 039 513632e-mail [email protected] - www.coverd.it

Tecnologia applicata del sughero naturale per l’isolamento acustico e bioclimaticoDivisione Acustica - Divisione Energetica

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Primi dellaClasse...

A progettisti e Direttori lavori offriamo consulenza

e assistenza in tutte le fasi del progetto architettonico

per affrontare al meglio le problematiche di isolamento

acustico e termoigrimetrico.

Alle imprese forniamo soluzioni per l’isolamento

termoacustico degli edifici con con la vendita di

materiali e prodotti orientati alla bioedilizia: sughero,

lana di pecora, fibre vegetali, membrane anticalpestio e

fonoimpedenti, laterizi fonoisolanti e malte speciali.

Per l’acustica si eseguono valutazioni previsionali di

impatto e clima acustico, studio dei requisiti acustici

passivi degli edifici, rilievi, perizie, collaudi, piani di

risanamento acustico, valutazioni acustiche in ambito

civile ed industriale, piani di classificazione acustica del

territorio. Progettazione e realizzazione di ambienti

speciali (cinema, teatri, sala convegni, sale musica,

mense, palestre, ecc.), cabine foniche e sistemi

insonorizzanti.

Per la termica si eseguono rilevazioni sugli edifici

mediante analisi termografiche (termografia IR) per

l’individuazione di ponti termici, carenze di isolamento e

difetti di posa, ricerca non invasiva di guasti su impianti

idro-sanitari, caldaie e impianti elettrici.

Per i materiali è stato progettato e realizzato un

nuovo laboratorio di ricerca e analisi.

Per gli interventi utilizziamo esclusivamente

personale altamente specializzato.

Per informare e formare Coverd pubblica da 19 anni

le riviste Bioedilizia e Audiodinamika, distribuite in oltre

50.000 copie a tutti gli operatori del settore edile in

Lombardia. Pubblicazioni periodiche e guide tecnico

pratiche sulle tematiche termiche, acustiche e bioedili.

Inoltre promuove convegni e seminari di studio a tema.

Visita guidata all’edificio storico denominato

“Aia” tutelato dalla Sopraintendenza ai Beni

Architettonici della Lombardia.

Al pregio architettonico della struttura,

realizzata per l’essicazione delle granaglie, sarà

abbinata la possibilità di visitare l’esposizione di

attrezzi e strumenti contadini di inizio ‘900.

Lo staff di Coverd sarà lieto di guidarvi alla sua

scoperta, illustrandovi il progetto e le soluzioni

con cui è stato fatto rinascere.

Tel. 039 512487 o visita www.coverd.it

... sempre più avanti, con le migliori

tecnologie applicative del sughero

biondo naturale per l’isolamento

acustico e bioclimatico come ad

esempio, quelle adottate all’Aia, la

nuova sede di Coverd, edificio tra i

primi (se non i primi in assoluto)

in Lombardia con certificazione

energetica in

xmed

ium

Via Sernovella 1 - 23878 Verderio Superiore (LC) Italy Telefono 039 512487 Fax 039 513632 e-mail [email protected] www.coverd.it

Tecnologia applicata del sughero naturale per l’isolamento acustico e bioclimatico - Divisione Acustica - Divisione Energetica