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In caso di mancato recapito si restituisca al mittente che si impegna a pagare la relativa tassa Periodico quadrimestrale - Anno XVII - Numero 3 - Settembre 2005 - Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n°46) art.1 comma 1 - DCB Milano Copia Omaggio E’ il momento degli eco-incentivi sulla casa Isolamento acustico e termico a Norma di Legge Un interessante intervento di termo-cromo-acustica Il sottofondo: SugheroLite + KoGlass Soluzioni efficaci per i divisori verticali Il cappotto in sughero biondo naturale Coperture efficaci? Visitate la nostra futura sede

Bioedilizia - Anno XVII Numero 3 - Settembre 2005

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In questo numero È il momento degli eco-incentivi sulla casa Isolamento acustico e termico a Norma di Legge Un interessante intervento di termo-cromo-acustica Il sottofondo: SugheroLite + KoGlass Soluzioni efficaci per i divisori verticali Il cappotto in sughero biondo naturale Coperture efficaci? Visitate la nostra futura sede

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Periodico quadrimestrale - Anno XVII - Numero 3 - Settembre 2005 - Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n°46) art.1 comma 1 - DCB Milano

Copia Omaggio

E’ il momento degli eco-incentivi sulla casaIsolamento acustico e termico a Norma di Legge

Un interessante intervento di termo-cromo-acusticaIl sottofondo: SugheroLite + KoGlass

Soluzioni efficaci per i divisori verticaliIl cappotto in sughero biondo naturale

Coperture efficaci? Visitate la nostra futura sede

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Registrazione tribunale di Lecco n. 2/89 del 02/02/1989

Quadrimestrale di informazionetecnico-scientifica culturale sullatecnologia applicata del sughero

Direttore responsabileOrnella Carravieri

IllustrazioniDiana Verderio, Massimo Murgioni

Coordinatore: Demetrio BonfantiStampa

Tipolitografia AG Bellavite Missaglia (Lc)Realizzazione Grafica

XMedium® Digital Design23876 Monticello Brianza (Lecco) Italy

[email protected]

CoVerd®

Via Leonardo Da Vinci 23878 Verderio Superiore (Lc)

Telefono 039 512487Redazione

Via Leonardo Da Vinci23878 Verderio Superiore (Lc)

Telefono 039 512487 Fax 039 [email protected]

© E' vietata la riproduzione anche parziale di testi,disegni e fotografie senza il consenso della redazione

Stampa 50.000 copie

fresca d’estate, con un ottimoisolamento acustico conl’esterno, fra gli alloggi e fra lestanze, dove si risparmia sullespese per il riscaldamento,l’acqua e l’elettricità, dove gliambienti sono sani? In altreparole, la Casa Ecologica ha uncosto aggiuntivo stimatointorno al 7/8% rispettoall’edilizia tradizionale, ma afronte di questa spesa si ottienepoi il risparmio d’acqua, luce e

Sconti sull’Ici e sugli oneri diurbanizzazione, incentivivolumetrici, priorità nellaconcessione di aree e immobili,finanziamenti con bandi diconcorso... In pratica: vantaggi economici aiprivati che ricambiano lacollettività con case menoinquinanti. Oggi più che mai lacasa ecologica conviene e lamentalità di un nuovo e più sanomodo di costruire avanza a passida gigante. Dal nostro piccolo osservatoriosulla tecnologia e la cultura delcostruire, qual è da circavent’anni la rivista Bioedilizia, ciinseriamo nel dibattito sullabioarchitettura che stafinalmente appassionando gliaddetti ai lavori e irappresentanti delle istituzioni.Con qualche primo e significativorisultato concreto a livellolegislativo.Da una recente indaginecondotta da Federabitazioneemerge che il 55% dei Comuni

interpellati (su un campione di250 centri urbani di grandi,medie e piccole dimensioni) si ègià dotato di un regolamentoedilizio per incentivare lacostruzione di case ecologiche, aridotto consumo energetico ebasso impatto ambientale grazieall’impiego di materiali ecologicicertificati. Un ulteriore 10% ha inprogramma di farlo a breve e solo35 Amministrazioni comunali su100 non si sono ancora mosse.Diversi i meccanismi adottati perraggiungere l’obiettivo: scontisugli oneri di urbanizzazione (28Comuni su 100), aumento dellevolumetrie edificabili a chirealizza edifici a basse emissioni(21 Comuni su 100), scontisull’Ici (12%). Il 16% dei Comunicampionati ha invece scelto divincolare l’edificabilità di alcunearee all’edilizia sostenibile,mentre un altro 12% concedefinanziamenti attraverso bandi diconcorso. “Dall’edilizia sostenibile sipossono ottenere due tipi dibenefici. Il primo va ai privati.Il secondo alla qualità della vitapubblica. E’ pertanto opportunoche le pubblicheamministrazioni prevedano

incentivi per questa forma diedilizia – ha dichiaratol’Architetto Alessandro Maggioni,in un convegno sull’acusticaarchitettonica tenuto dal dottorMarco Raimondi e dal geometraMassimo Murgioni di CoVerd - E’un’edilizia che haprobabilmente costi maggiori,ma si tratta di una questione discelte. E’ più importante averela vasca per idromassaggio, ibagni firmati oppure una casa

Sono sempre più numerosi i Comuni che spingono la “Casa Ecologica” proponendo risparmiconcreti su Ici e oneri di urbanizzazione. CoVerd mette a disposizione esperienza, tecnologie e prodotti italiani per sfruttare questagrande opportunità.

E’ il momento degli eco-incentivi sulla casa

Corso di acustica degli interniCoVerd partecipa all’organizzazione del corso “Acustica per laprogettazione degli interni” istituito dal Consorzio Polidesign delPolitecnico di Milano. Il corso si svolgerà a gennaio nella sede delPolitecnico di via Durando (Milano) e si rivolge a laureati odiplomati liberi professionisti, o orientati verso la liberaprofessione, che desiderano apprendere o approfondiretematiche quali la fisica del suono, le disposizioni di legge incampo acustico (legge 447 e suoi decreti attuativi) e le soluzioniprogettuali per il benessere acustico degli interni. Sono previstiun colloquio per la verifica dei requisiti di ammissione e ilversamento di una quota di iscrizione. Ai partecipanti saràrilasciato un attestato di frequenza del Consorzio Polidesign delPolitecnico. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito diPolidesign www.polidesign.net/acustica o presso la segreteria Tel. 02.23995911 Email: [email protected]

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Le nostre riviste periodicheBioEdilizia e AudioDinamika, ilsito Internet aggiornatoquotidianamente, i corsi e iconvegni organizzati incollaborazione con le Università,gli Ordini professionali e leassociazioni di categoria,testimoniano lo sforzo continuodella nostra azienda nelladivulgazione culturale dellaBioedilizia e di uno stile

ecobiocompatibile del costruire.Un impegno iniziato più divent’anni fa e che oggi sta dandograndi soddisfazioni anche intermini umani e professionali . Sul fronte delle tecnologieCoVerd è da tempo un punto diriferimento nell’Acusticaarchitettonica e, da oggi, anchenell’analisi termografica perl’edilizia. Due servizi diimportanza fondamentale nelgrande processo prima di tuttoculturale che è la “CasaEcologica”.E poi i prodotti: dal sugherobiologicamente puro, alle fibre-ovatte vegetali, alla lana dipecora. Al ritmo di unainnovazione costante che portaallo sviluppo di materiali semprenuovi. Oggi CoVerd proponesoluzioni naturali per lacoibentazione ecobiocompatibiledi ogni tipo di edificio con trefamiglie di materiali che nasconodai prodotti dell’agricolturaitaliana: il sughero, le fibrevegetali e le fibre animali.

Nella prima troviamo i pannelli ei granuli di sughero biondoventilato, nella seconda le ovattedi lana-cotone riciclate e la fibradi Canapa, nella terza i pannelliin fibra di lana di pecora, ultimanata in casa CoVerd. Materiali sani, certificati, chefunzionano. Per un costruireamico della natura.

Dott. Andrea Pagnoni

gas e un maggior confortclimatico e acustico, comfortriassumibili sotto la categoriadei benefici ai privati. Sul frontedi quelli pubblici rientranoinvece le minori emissioni, laminor spesa per centralielettriche e per la sanità, lamaggior qualità ambientaledelle città e la migliore qualitàdella vita in generale”.I Comuni dunque spingono lacasa ecologica facendosipromotori di agevolazionipubbliche che favorisconol’innovazione. Una strada senzadubbio preferibile rispetto aquella dei “bandi saltuari”,perché favorisce l’impegno deglioperatori nell’approfondimentotecnico e spinge il mercato versol’innovazione di prodotto.Per aiutare le imprese a sfruttarela grande opportunità degli eco-incentivi, CoVerd mette adisposizione esperienza,tecnologie e prodottiecobiocompatibili ispirati dallanatura.

Sconto sull’IciABBIATEGRASSO, Scalea, CUSANO MILANINO, CESATE,Bedonia, BOLLATE, Spezzano della Sila, Oristano, Mainarda,Pontremoli, Monopoli, Albenga, Montalcino, STAGNOLOMBARDO, GESSATE, Cosenza

Sconto sugli oneri d’urbanizzazioneCASSANO D’ADDA, ABBIATEGRASSO, Vigonovo, Faenza,Bologna, Brisighella, Nonantola, Calenzano, Castiglione delLago, CESATE, Begonia, Massa Lombarda, Ferrara, Spezzanodella Sila, Vigarano Mainarda, Bagnacavallo, Argenta,Conselice, Felino, Portomaggiore, MARCHIROLO, SONDRIO,Cavalse, Ozzano dell’Emilia, Rignano sull’Arno, GESSATE,Bolzano, Grosseto, CREMONA, Torino, RHO, Forlì, Imola,Solarolo, Orvieto, Formigine, Castelvetro Piacentino,Ravenna

Incentivi volumetriciCASSANO D’ADDA, ABBIATEGRASSO, Faenza, Bologna,Brisighella, Nonantola, Calenzano, Roma, Castiglione delLago, CESATE, SOLBIATE OLONA, Nichelino, Casalecchio diReno, Rovereto, Montignoso, Schio, MARCHIROLO, Cavalese,Casola in Lunigiana, Ozzano dell’Emilia, GESSATE, Pesaro,Teramo, Cosenza, RHO, Solarolo, Verbania, OrvietoPriorità nella concessione delle areeVIMERCATE, ABBIATEGRASSO, Faenza, CESATE, Praia aMare, Martellago, Moena, Montalcino, Ozzano dell’Emilia,Pesaro, Teramo

Obblighi nelle convenzioniVIMERCATE, ABBIATEGRASSO, CARUGATE, Stra, Faenza,Bologna, Nonantola, Castenaso, CESATE, BRESCIA, Verbania,Praia a Mare, Nichelino, Casalecchio di Reno, CARATEBRIANZA, Montalcino, Cavalese, Pesaro, Udine, Teramo,Cremona

Edilizia sostenibile attraverso bandiABBIATEGRASSO, Bologna, Nonantola, Castenaso,Castiglione del Lago, CESATE, Taino, Praia a Mare, Spezzanodella Sila, Nichelino, Casalecchio di Reno, Schio, Bolzano,Pesaro, Cremona, Imola

Altre forme d’incentivoCASSANO D’ADDA, Bobbio Pellice, Nonantola, San GiovanniD’Asso, Taino, Conselice, SONDRIO, Napoli, Piozzano

Alcuni Comuni che hanno adottatostrumenti di indirizzo ed incentivazioneper l’edilizia sostenibile

Ecocompatibile...riprendi il tuo tempo...riprendi il tuo spazio

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esempio il rilascio del certificatodi abitabilità di un immobileresidenziale. Infatti, atteso che irequisiti acustici rientrano tra irequisiti igienico-sanitari,l’accertata insufficienza diisolamento acustico potrebbeportare a negare il rilascio delcertificato di abitabilità, contutto ciò che ne consegue.

D. I contenziosi giudiziari perproblemi legati all’acusticasono in costante aumento. Qualiaspetti specifici riguardanogeneralmente?R. Le prime situazioni che sonostate oggetto di contenziosigiudiziari sono quelle legate alfunzionamento di impianti fissi,tipicamente quelli produttivi,soprattutto se interessanti ancheil periodo notturno. A seguiresono emersi i problemi legati aipubblici esercizi con attivitànotturna, pub, discoteche,disco–bar, specie quando lospazio commerciale è contiguoad unità abitative. Ma latipologia di contenzioso che sista affermando con prepotenzada almeno 2 o 3 anni è quellache lamenta il mancato rispettodei requisiti di isolamentoacustico degli edifici. Credo chesia questo il problema cheassumerà nei prossimi annimaggiore rilevanza.D. E allora parliamo dei“requisiti acustici passivi degliedifici”: la normativa li chiedein opera, non è vero?R. Premesso che la formulazionedel DPCM 5.12.1997 èestremamente lacunosa, come ènoto a tutti gli operatori delsettore dell’acusticaarchitettonica, all’art. 1 comma 1il decreto si pone l’obbiettivo dideterminare “i requisiti acusticidelle sorgenti sonore interne agliedifici ed i requisiti acusticipassivi degli edifici e dei lorocomponenti in opera, al fine diridurre l'esposizione umana alrumore”.

Sulla spinta di un numerocrescente di situazioniproblematiche, sempre piùComuni stanno alzando laguardia contro l’inquinamentoacustico. Non siamo ancoraalla corretta e unanimeapplicazione della normativa inmateria, ma è il primo segnaledel passaggio dalla fase dellacarta a quella della pratica.

L’obiettivo è non avere piu’documenti fatti solo per“completare l’incartamento”, marelazioni effettuate da personalecompetente e utili agli operatoridell’edilizia per soddisfare unaclientela sempre più esigente,oltre che per mettersi al riparoda contenziosi giudiziari.Per l’isolamento termico, di cui siparla tantissimo a fronte di unacrescente necessità di risparmioenergetico, vale lo stessoragionamento. In questo campoci sono ora nuovi strumenti,come la termografia IR, chepermettono di vedere quello cheprima sfuggiva a ogni verifica. Ne abbiamo parlato con il dottorMarco Raimondi, fisico acusticoresponsabile della Divisioneacustica di CoVerd, al qualeabbiamo rivolto alcune domande. D. Dottor Raimondi, negliultimi tempi si nota unamaggiore attenzione da partedei Comuni alle normativeacustiche. Qual è la situazionedall’osservatorio di CoVerd?

R. Credo che occorra ancoradistinguere tra AmministrazioniComunali virtuose ed altre menoattente. Infatti, a fianco diComuni che si sono dotati inprimis degli strumenti dipianificazione territorialeprevisti dalla legge e cheesercitano, avvalendosi dellasempre preziosa collaborazionedelle Agenzie Regionali per laProtezione dell’Ambiente, uncerto controllo, ve ne sono moltialtri sordi o quantomenosuperficiali. Ad esempio, non èraro imbattersi in richieste divalutazioni acustiche preventiveformulate a iter autorizzativo già

completato o addirittura a lavoriultimati. Oppure AmministrazioniComunali che non richiedono maialcuna valutazione acustica, perignoranza o superficialità. D. Quali sono gli strumenti dicontrollo e di intervento adisposizione dei Comuni?R. I comuni, avvalendosi delleARPA, devono esercitare unafunzione di controllo e dipianificazione; si pensi, adesempio ai piani di classificazioneacustica del territorio. Al di làdella normativa in materia diinquinamento acustico, si veda inproposito l’art. 6 della L. 447/95, visono altri strumenti, quali ad

Un’intervista al responsabile della Divisione Acustica di CoVerd: la fotografia di una situazioneche puo’ cambiare (in meglio) grazie alla maggiore attenzione dei Comuni, alla responsabilitàdelle imprese e a nuovi strumenti scientifici, come la Termografia IR

Isolamento acustico e termico a Norma di Legge

CoVerd progetta e realizza

CABINE INSONORIZZATEBARRIERE ACUSTICHE

per prevenire e risolvere i problemicausati da impianti tecnologici

(condizionatori, server, eccetera…)e fonti rumorose esterne

(strade, ferrovie, …)

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D. Da quando l’acusticaarchitettonica è sulla bocca ditutti, il mercato e' statoinondato di materiali emanufatti che promettonorisultati miracolosi conallettanti certificazioni dilaboratorio. C’è da fidarsi?R. Arriviamo al nocciolo dellaquestione: i certificati dilaboratorio sono utili, madebbono essere letti con sagaciae competenza. Il contesto dellaboratorio è completamentediverso da quello di un edificioreale e di questo occorre tenerneconto. In laboratorio qualsiasimateriale è testato nelle suemigliori condizioni di utilizzo e diposa: la differenza tra il dato dilaboratorio e la praticarealizzativa può raggiungere, etalvolta superare, i 10 dB.Un suggerimento spicciolo, ancheper i profani, è quello di leggeretutte le pagine del certificato dilaboratorio, solitamentecomposto di almeno 4-5 pagine, e

non solo il “numerillo” finale.Valutare struttura base, modalitàdi posa, masse superficiali, ecc.Diffidare di certificazioniincomplete che non potrebberoneppure essere diffuse, come delresto specificato dagli stessi enticertificatori.

D. Progettisti, costruttori,venditori: chi viene di solitochiamato in causa in tribunale?R. Delle tre componenti citate,nel caso di contenzioso suirequisiti acustici passivi, vengonosolitamente chiamati arispondere il venditore el’impresa costruttrice. Occorreosservare come in genere siaquest’ultima quellamaggiormente compromessa:infatti, essendo la carenza diisolamento acustico un viziocostruttivo, ai sensi dell’articolo1669 del Codice Civilel’appaltatore ne risponde per 10anni, il venditore invece per unsolo anno, ai sensi dell’articolo

CoVerd esegue Valutazioni Acustiche e Analisi Termografiche per ogni tipo di esigenza.

Al servizio dei progettisti, delle imprese e dei privati.

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Termica & Acustica

Tecnici competenti in acustica ambientale riconosciuti con proprio decretodalla Regione Lombardia ai sensi della L.447/95 art. 2 commi 6, 7 e 8

Tecnici competenti in termografia all'infrarosso con certificazionedi primo livellorilasciata dall'Infrared Training Center Europe & Asia FLIR System AB - Sweden

Immagine all’IR della facciata di un edificio con evidenti dispersioni termiche

problemi di isolamento termicosi può finire davanti a ungiudice…R. Certamente, anche se gliaspetti acustici hanno forsepreso recentemente ilsopravvento, permangononumerosi i contenziosi percarenza di isolamento termico.Segnalerei in particolare ilproblema dei ponti termici incorrispondenza di pilastri e traviin C.A. C’è ancora una certasuperficialità nell’affrontarequesti aspetti specifici.D. Alla Legge 10 si poteva“sfuggire” facilmente,soprattutto per l’impossibilitàdi eseguire verifiche. Ora peròc’è la termografia…R. La termografia IR è unostrumento potente, che puòevidenziare in modoinequivocabile la carenza diisolamento termico. Come in altricampi, ad esempio propriol’acustica, necessita distrumentazione all’avanguardia,guarda caso anche costosa, e dipersonale professionalmentepreparato ed esperto. Solo daquesto connubio si possono avererisultati soddisfacenti, tali dasfatare il mito del “tanto, unavolta completato il muro, chi sene accorge se manca l’isolante?”

D. Anche CoVerd mette adisposizione questo importanteservizio. A chi è rivolto inparticolare?R. La nostra filosofia aziendale èquella di fornire un servizioglobale ai nostri clienti attuali efuturi, investendo in innovazionecon lo sguardo sempre rivolto alfuturo. Ed è così anche per latermografia IR. Abbiamopersonale tecnico preparato, concertificazione di competenzariconosciuta a livellointernazionale e rilasciata daente certificatore svedese. Siamooperativi in questo settore edintendiamo svilupparlo edespanderlo. A parte l’ambitoprettamente edilizio, ciaspettiamo un ulteriore svilupponell’utilizzo della termografia IRnella manutenzione, perprevenire guasti di impiantielettrici, idrici e termiciprogrammando periodiche visiteispettive preventive.

Michele Ciceri

1495. Ad oggi non mi risultaancora un coinvolgimento inprima persona di progettisti odirettori dei lavori, ma non èescluso che ciò possa avvenireanche in tempi brevi.D. Una relazione acustica benfatta, parliamo ad esempio delDPCM 5/12/97, che vantaggi puòdare agli operatori dell’edilizia?R. Vorrei anzitutto spenderequalche parola sull’aspetto etico:chi acquista un immobileabitativo, nella maggior parte deicasi investe un capitale privatoingente se rapportato alleentrate. Le aspettative sono alteperché l’investimento economico,emotivo e affettivo è altissimo.Gli operatori del settore, noioperatori del settore, abbiamo ildovere morale di realizzareabitazioni adeguate alle esigenzee alle aspettative, non solo dalpunto di vista acustico. Èindubbio che debba essereperseguito un giusto guadagno,evitando però ingiustespeculazioni e senza perdere divista un quadro di valori umani esociali essenziali. Sul piano piùprettamente utilitaristico, unacorretta progettazione acusticamette al riparo da problematichefuture che sfociano sempre piu’spesso, lo dicevamo prima, indispute giudiziarie. Affrontareper tempo l’acusticaarchitettonica, in modotecnicamente serio edavvalendosi di professionisticompetenti in materia, può solofare del bene ai tradizionalioperatori del mondo edile.D. Cambiamo argomento eparliamo di Legge 10. Anche per

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termoigrometrico e per la cromo-acustica sono risultati la rispostavincente. Dicevamo che CoVerd era statainterpellata per la protezionedelle pareti in cemento armatoda freddo, umidità e rumori. A

cose fatte gli obiettivi si possonodire tutti raggiunti, anzi superati.L’intervento è stato preceduto daaccurato sopralluogo fonometricoche ha interessato tuttol’ambiente da trattare. Questo èsempre un momento molto

importante perché permette diinquadrare la situazione e diconoscere esattamente la naturadei problemi. Solo così chi deveelaborare una strategiad’intervento, cioè il progettista-tecnico acustico, può agire acolpo sicuro.

Caldo e colore. Per un ambientesano e confortevole dove sialternano momenti di svago,riflessione e preghiera. E pensare che all’inizio sembravatutto così difficile. Il soffitto con itravoni a vista. Le pareti nude egrigie. Le colonne e l’ampia areasoppalcata. Tutto in cementoarmato. Con problemi grossi diisolamento e un’acustica moltoproblematica. Come trasformaretutto questo in un luogo fruibile eaccogliente, destinatosoprattutto a giovani e ragazzi?L’intervento nel salone dellaparrocchia Dio Trinità d’Amoredi Vimodrone conferma che tuttoè possibile quando si hanno idee,competenze, tecnologie emateriali giusti a disposizione. Costruzione recentissima,praticamente mai usata,struttura e copertura in C.A. apianta semicircolare. In trepennellate ecco la situazioneiniziale. Con una lunga serie diproblemi da risolvere primadell’inaugurazione: contenimentoenergetico, ponti termici daeliminare, riverbero econseguente difficoltà acomunicare. E poi l’estetica. Quel grandissimosalone vuoto non era un belvedere. Così qualcuno hapensato: “magari se fosse piùcaldo, meno rumoroso e con lepareti colorate…” Detto e fatto.Dall’idea al progetto, impresa,progettista e committente abraccetto in tutte le fasi deilavori. Sughero per l’isolamento

Un interessante intervento di termo-cromo-acusticaIsolamento termoigrometrico e correzione acustica nel grande salone della parrocchia diVimodrone. Con soluzioni cromatiche che hanno trasformato l’ambiente

Parrocchia Dio Trinità d’Amore Vimodrone – MI Foto prima dell’intervento di bonifica acustica

SoKoVerd.C1 e KontroPannelli di sughero biondo naturalesuperkompatto preformato epretinteggiato per rivestimento in aderenza

Omologato dal Ministero degliInterni in Classe 1 reazione al fuoco

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sottolineare l’importanza delletinte e della possibilità ditrattare artisticamente le pareti,specie negli ambienti destinatiall’educazione e allo svago. La Parrocchia Dio Trinitàd’Amore è un esempio. Le pareti perimetrali, isolate conpannelli SoKoVerd.LV e intonacoKoMalt, sono statesuccessivamente tinteggiate conuna tonalità arancio scelta dalcommittente. Un colore caldoche simboleggia il sole, emblemadella vita e dell’energia.I pannelli SoKoVerd.C1 e Kontro,pretinteggiati o al naturale,offrono sempre due possibilità.

fra i micro-ambienti, mapiuttosto una continuità disuperfici e di colore, pur conaccorgimenti diversi a proteggeree valorizzare ogni “spicchio”.Il soffitto è stato isolato conpannelli di sughero SoKoVerd.C1applicati in aderenza in tutti i“cassettoni” fra una trave el’altra. Termica e acusticainsieme: il pannello in questioneha una densità di 200/220 kg/mced è ideale per ottenere unabuona fonoassorbenza. E poi ci sono i colori. Abbiamoaccennato prima alla cromo-acustica, una parola che abbiamoconiato su queste colonne per

La prima consiste nello scegliereil colore preferito nellavastissima gamma di colori adisposizione, magari realizzandocombinazioni cromatiche amosaico (cosa molto in voganelle scuole). La seconda è pensare alla pareteo al soffitto come a un quadro dadipingere, preferibilmente convernici ecologiche.Anche nella parte più bassa sottoil soppalco il soffitto è statotrattato con pannelliSoKoVerd.C1 di colore neutro.Davvero bello il risultato.

Angelo Verderio

Nel caso in questione, oltre chedella particolare situazionearchitettonica bisognavaconsiderare che l’unico grandespazio aveva tante piccoledestinazioni diverse così comeuna torta ha tante fette: unadestinata al gioco e allo svago,una alle riunioni, una a piccolispettacoli e una al bar. Per il progettista questo è unproblema. Ogni ambiente ha unasua acustica. Un teatro èdifferente da una palestra,un’aula scolastica da una mensae così via. Fatte tutte le valutazioni del casosi è scelto di non creare fratture

Particolare del rivestimento soffitto e pareti con pannelli in sughero biondo naturalepreformato e pretinteggiato SoKoVerd.C1 - Progetto Arch. Bruna Galbusera Vimercate – MI

Sughero CoVerd per l’isolamento acustico:il silenzio amico per la mente e per il corpo

CoVerd ti mette a disposizione un team di professionisti

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Schema divisori orizzontali� Soletta portante in latero-cemento� SoKoVerd.LV pannelli in sughero biondo naturale superkompatto

2/3/4/5cm a grana fine 2/3mm� KoSep.F strato separatore anticalpestio 4/8mm� Caldana armata� KoSteel rete elettrosaldata antifessurazione realizzata in filo zincato

diametro 2mm con maglia 50x50mm� Impianti elettrici ed idraulici� KoFlex strisce in sughero biondo naturale supercompresso 3/5/10mm� Caldana in sabbia e cemento per rasatura impianti

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Viceversa, uno stratofonoassorbente di qualitàgarantisce un assorbimentoacustico anche a spessori risicati,con in più il vantaggio di essereleggero. Risultati modesti opressoché nulli (e qualche voltaanche problemi) arrivano daicosiddetti “alleggeriti” a base dileganti a presa idraulica ecoibente in granuli di qualunquenatura, che può essere anchesughero se ci si convince adandare un po’ oltre i materiali disintesi inquinanti. Meglio cheniente, intendiamoci, ma conl’acustica difficilmente saremoposto. Stesso discorso per isottofondi a base di ghiaieminerali (argilla espansa,vermiculite, perlite): l’acustica ilpiù delle volte resta una chimera.La soluzione che va per lamaggiore è quella del sottofondoin SugheroLite+KoGlass, chepermette di rasare gli impianti eottenere una caldana disottofondo elastico efonoassorbente sulla quale

E’ risaputo che il pavimentogalleggiante è l’unico sistemache garantisce di non superare i63dB di pressione sonora alcalpestio previsti dal Dpcm5/12/97. In opera, non solo con leproiezioni di laboratorio,esattamente come prevede lanormativa.La sua realizzazione è piuttostosemplice e consistenell’interporre uno stratoelastico fra la struttura portantee la pavimentazione, di modo cheil massetto piastrellato o ilparquet della finitura appogginosu un fondo morbido. Fin qui l’intervento dell’uomo, ilresto lo fanno i materiali. E’ infatti chiaro che unsottofondo realizzato conprodotti che non smorzano irumori non funzionerà mai benequanto si spera, a meno dilavorare con spessori moltoconsistenti (cosa che capitaabbastanza raramente).

Il sottofondo: SugheroLite + KoGlassFacile e funzionale, è la soluzione migliore per un isolamento rispettoso degli standard acusticiprevisti dal Dpcm 5.12.97

Schema divisori orizzontali� Soletta portante in latero-cemento� Impianti elettrici ed idraulici� Impasto SugheroLite + KoGlass� KoSep.F strato separatore anticalpestio 4/8mm� KoMax rete antifessurazione in polipropilene� KoFlex strisce in sughero naturale biondo supercompresso 3/5/10mm� Caldana in sabbia e cemento

Sottofondo costituito da un impasto di sughero biondo naturale bollito e ventilato SugheroLite con legante vetrificante a presa aereaKoGlass a copertura degli impianti, strato separatore anticalpestio KoSep.F, rete antifessurazione KoMax e strisce in sughero KoFlexlungo il perimetro.

Sottofondo costituito da pannello in sughero biondo naturale superkompatto SoKoVerd.LV a grana fine 2/3mm, strato separatoreanticalpestio KoSep.F, caldana armata di protezione, esecuzione degli impianti, massetto in sabbia e cemento e strisce in sughero KoFlexlungo il perimetro

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realizzare poi il massetto sabbia-cemento e la pavimentazione. Il risultato migliore lo si ottienecon una grana di sughero biondonaturale non troppo fine (almeno4 mm) e possibilmente costante,che da’ modo al vetrificanteKoGlass di agire al meglio e dioperare un legame stretto eomogeneo. La posa èsemplicissima: i sacchi disughero vengono portati al pianoe mescolati a mano con ilvetrificante per mezzo dinormalissime pale da neve. A questo punto l’impasto vienesteso nello spessore desiderato elasciato indurire per 36-48 ore,dopo di che sarà pronto per

ospitare il massetto sabbia-cemento. I ponti acustici chepossono risultare da una nonperfetta rasatura delle traccedegli impianti possono essereeliminati con uno strato di ovattavegetale anticalpestio KoSep.F.Se invece non ci sono pontiacustici da coprire, laseparazione tra il sottofondo e ilmassetto (sempre consigliabileper evitare infiltrazioni) puòessere realizzata con uno stratodi carta avana impermeabile etraspirante KoSep.C.Con uno spessore di 5-7 cm e unsughero biondo bollito di qualità(biologicamente puro, senzascarti e residui che

compromettono le prestazioni) ilrisultato è garantito.L’alternativa all’impastoSugheroLite+KoGlass è ilsughero naturale biondo inpannelli SoKoVerd.LV, anche seavremo bisogno di uno spessoremaggiore del sottofondo. Inquesto caso gli impianti vengonorasati con un impasto di sabbia-cemento e i pannelli interpostitra questo e il secondo massettosovrastante, oppure si può porreprima della posa degli impianti.Peso e massa risultano maggioririspetto alla soluzioneprecedente. Di sughero nebastano 2-3 cm (anche perché ilpannello a grana fineSoKoVerd.LV ha una densità piùalta dell’impasto), rigorosamentesormontato dall’ovatta KoSep.F,per coprire le giunture fra unpannello e l’altro.Sempreimportante per evitare i pontiacustici è la separazione tra ilmassetto e le pareti. Per farlo sipuò risvoltare lo strato diKoSep.F ai lati o meglio ancorafar passare una striscia disughero supercompresso KoFlexdello spessore di 3 o 5 mm.

Geom. Massimo Murgioni

Prodotti

Sughero biondo naturale in granuli bollito eventilato

SugheroLite

Strato separatore impermeabile etraspirante

Strato separatore anticalpestio

Strisce flessibili di sughero biondo naturalesupercompresso levigato

Rete antifessurazione biorientata inpolipropilene

Strisce KoFlex

KoMax

KoSep.F

KoSep.C

KoSep.A

Ko.Glass

Strato separatore termoriflettente edimpermeabile

Legante vetrificante a presa aerea

Schema divisori orizzontali� Soletta portante in latero-cemento� Impianti elettrici ed idraulici� Riempimento sabbia e cemento� SoKoVerd.LV pannelli in sughero biondo naturale superkompatto 2/3/4/5cm

a grana fine 2/3mm� KoSep.F strato separatore anticalpestio 4/8mm� KoMax rete antifessurazione in polipropilene� KoFlex strisce in sughero naturale biondo supercompresso 3/5/10mm� Caldana in sabbia e cemento

Musica per le mie orecchie

il sottofondo...

Sottofondo costituito da massetto per rasatura impianti, pannello in sughero biondo naturale superkompatto SoKoVerd.LV a grana fine2/3mm, strato separatore anticalpestio KoSep.F, rete antifessurazione KoMax e strisce in sughero KoFlex lungo il perimetro.

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La coibentazione delle paretiperimetrali e dei divisori traalloggi è un problema sempredelicato da affrontare in fase diprogettazione. Da un correttoisolamento di queste strutturedipendono infatti lecaratteristiche termo-igrometriche e acustiche deglialloggi, che devono rispettarestandard di comfort abitativo,oltre che le precise disposizionidettate dalle leggi vigenti (Legge10/1991 e Dpcm 5/12/1997 perintenderci). Sempre che, comeaccade oggi, i Comuni nonrichiedano requisiti di “risparmioenergetico” che vannoaddirittura oltre la Legge 10,subordinandoli magari a preziosisconti sull’Ici o “regali” divolumetria.Alle prese con una termica eun’acustica sempre più esigenti,risolvere in un colpo solo i dueproblemi vuol dire fare tombola.Cosa che a ben guardare non èpoi tanto difficile e che sitraduce sempre in un risparmio. Il segreto sta nel scegliere imateriali giusti, che a nostroavviso devono avere duecaratteristiche: funzionare edessere eco-compatibili, il chevuol dire anche sani e noninquinanti. Altro aspetto chepiace molto ai Comuni e sul

quale si annuncia per il futurouna buona quantità di incentivi. Il sughero biondo naturale nonha rivali e per le suecaratteristiche è il materiale chemeglio “combina” prestazionitermiche e acustiche. Densità edelasticità gli permettono infattidi funzionare come isolante dalcaldo e dal freddo (lo confermaqualche migliaio d’annid’esperienza) e contro i rumori.Abbinato all’ovatta vegetale nellasoluzione classica daintercapedine ovatta-sughero-ovatta è quanto di meglio ci siaper la coibentazione.Ma anche la fibra di lana dipecora, scheda tecnica allamano, si difende egregiamentesui due fronti e proprionell’isolamento delle pareti trovala sua applicazione naturalecome alternativa logica alle fibreminerali di vetro e di roccia, chebatte alla grande nella reazioneall’umidità e per semplicità infase di lavorazione eapplicazione. Per questo motivo è nato LanKot,l’ultimo prodotto di casa CoVerd,fatto con il 75% di purissima lanadi pecora e il 25% di fibra dipoliestere riciclata (provenientedalle bottiglie usate). Di assolutorispetto la conduttività termica(0,037 W/m°K) e ottimo ilcoefficiente di assorbimentoacustico. Valore aggiunto: lacapacità tipica solo della lana diorigine animale di essereigroscopica, cioè in grado diassorbire vapore acqueo fino a unterzo del suo peso senza dare lasensazione di bagnato. Ciò rendeLanKot eccezionale anche per lacoibentazione di tetti e sottotetti,sottofondi di pavimentazioni inlegno e controsoffittature incartongesso. Ma torniamo alle pareti eparliamo di spessori. Su questobisogna essere chiari. Almateriale coibente, qualunqueesso sia, non si possono chiederespessori contenuti e prestazionida primato. Per essere ancora

Soluzioni efficaci per i divisori verticaliCon il sughero e la lana di pecora per il benessere termoigrometrico e acustico. Variando spessori e soluzioni a seconda delle murature.

Particolare parete divisoria costituita da due tavolati in blocchetti fonici NK8, lana dipecora LanKot, sandwich di ovatta vegetale con anima di laminato smorzante FoniVeg estrisce in sughero supercompresso KoFlex sotto e sopra i tavolati.

Ecologico e biocompatibile: il sughero naturale di CoverdIl sughero naturale Coverd è ecologico, biocompatibile e garantisce elevate prestazioni isolanti, siatermiche sia acustiche inoltre possiede una conduttività termica pari a 0,042 W/mK. Utilizzato ingranuli o in pannelli compatti, frena la trasmissione del caldo e del freddo per irraggiamento. Nelcontempo è impermeabile e traspirante, cioè non lascia passare l’acqua dall’esterno ma consente alvapore di passare da dentro a fuori, così la casa rimane calda e asciutta. Il sughero Coverd è l’unicotra i materiali isolanti che può contare ben 10 vantaggi:• termicamente inerte• elettricamente neutro• atossico e biologicamente puro• inalterabile e indeformabile• impermeabile (ma traspirante)• resistente agli urti• compatibile con tutti gli altri materiali da costruzione• bassa velocità di combustione• ha eccellenti doti acustiche• ha la certificazione in Classe 1

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più schietti: in una paretedivisoria costituita da un doppiotavolato di forati sarà difficileottenere l’isolamento acustico alrumore aereo previsto dal Dpcm5/12/97, salvo di lavorare con ungrosso spessore di lana, o con unbuon spessore di buon sughero. Il discorso cambia se la strutturaviene progettata e realizzata conalmeno un tavolato di mattonesemipieno NK8 o NK12(all’interno), o meglio ancoracon due strati di semipieni infunzione di barriera acustica. In quel caso si potrà contenere lospessore del coibente eraggiungere senza problemi irequisiti acustici previsti dallalegge. Sappiamo di toccare unargomento delicato, ma

Catalogo generaleprodotti Coverd

Isolamento ai rumori aerei ed’impatto negli edifici

Isolante termico e acusticoin lana di pecora

Tecnologiaapplicata del

sughero naturaleper l’isolamento

acustico ebioclimatico

Isolamentoai rumori aerei

e d’impattonegli edifici Isolante

termico e acustico in lana di pecora

Prodotti

Blocchetto fonico in laterizio

Ovatta vegetale

Sandwich di ovatta vegetale con anima dilaminato smorzante

Prodotti in pronta consegna

Isolante termico e acustico in lana di pecora

FoniVeg

LanKot

KoFiVeg

NK8

Pannello di sughero biondo naturalesuperkompatto in AF a grana fine 2/3mm

SoKoVerd.LV

Pannello di sughero biondo naturalecompresso in AF a grana media 4/8mm

SoKoVerd.AF

Direttamente da madre naturaun prodotto a base di fibra di lana di pecora

� Resiste all’umidità� Non genera polveri irritanti in fase di lavorazione e di posa� Realizzato con materie prime rinnovabili � Ha un bassissimo impatto ambientale in fase di produzione� Prodotto da CoVerd

UtilizzoL’intercapedine dei muri perimetrali e dei divisori, i tetti e i sottofondidi pavimenti in legno come isolamento termo-igrometrico e acusticoper i rumori aerei

l’esperienza ci insegna che lecose stanno così. E anche che non ci si può fidarea scatola chiusa dei dati dilaboratorio forniti con i materialio con manufatti già predispostidel tipo mattone-coibente-mattone, che hanno anche illimite di formare una strutturarigida con grossi limitiprestazionali nei confronti deirumori aerei. La soluzioneprincipe per le pareti restaquella con ovatta-sughero-ovattain intercapedine areata (KoFiVeg+ SoKoVerd + KoFiVeg). Si puòscegliere tra i pannelli a granafine e media di sughero biondonaturale. Ma se si vuole unabarriera acustica ancoramaggiore (torniamo al discorso

dei forati) si può adottare unostrato di sughero di spessore daquantificare e un pannello diFoniVeg, costituito da unsandwich di ovatta vegetale conanima di laminato smorzantedello spessore complessivo di2,3cm. Il FoniVeg (fornito inpannelloni da 100 x 285cm peressere appoggiati alla parete),funziona bene anche da solo, apatto di poter contare su unabuona struttura muraria.Valide soluzioni alternative, comedetto, sono progettabili con ilLanKot. Un materialeassolutamente traspirante chel’abbinamento lana-poliestererende anche poco attaccabile datarli e insetti.

Dott. Marco Raimondi

Disponibili, su richiesta, i nostri depliant o scaricabili dal sito www.coverd.it

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impedendo le migrazioni divapore interno-esterno.Invece la sensibilità ambientale,che oggi non è più solo unamoda, porta a privilegiarel’utilizzo di materiali naturali,ecologici, a basso impattoambientale rispetto a quellisintetici e inquinanti. Bensapendo che determinati prodottiche oggi si utilizzano inabbondanza tra pochi annicostituiranno un problema serio,soprattutto per lo smaltimento. L’alternativa di pregio,traspirante ed eco-compatibile aimateriali inquinanti di sintesi èoggi costituita dal sughero,utilizzato già da tantissimi anninella tecnica del cappotto.Ma parliamo di prestazioni.Perché, intendiamoci, il“cappotto” deve prima di tuttofunzionare.Anche su questo l’esperienza diventicinque anni di attività ciinsegna che la soluzione piùeconomica, che poi è quella deimateriali sintetici a basso costo,non è mai la migliore. Il rivestimento esterno ha unatriplice funzione: stabilire oristabilire il comforttermoigrometrico, farrisparmiare sulle spese diriscaldamento e climatizzazione,proteggere dai rumoriprovenienti dall’esterno.Per assolvere bene alla prima è

Il cappotto esterno è l’unicosistema per risolvere in modoradicale e definitivo i problemitermoigrometrici causati daiponti termici. Lo sanno beneprogettisti e imprese, che alcomparire di muffe e condensesui muri non esitano a proporrein tutta sicurezza questa validasituazione, collaudata da decennid’esperienza.Tutti d’accordo su questo, ilpasso decisivo riguarda la sceltadei materiali. Il mercato offrediverse alternative, più o menovalide e più o meno a buonmercato. La decisione varia infunzione dell’importanza che siattribuisce all’immobile, alcomfort abitativo e alleproblematiche di tipo ecologico-ambientale. Una persona chevede nella propria casa un valoreimportante e da tutelare per il

futuro è sicuramente orientataverso un materiale nobile e unasoluzione di pregio. Allo stesso modo, chi mette alprimo posto comfort e benessere

punta sulla traspirabilità delsistema cappotto, garanzia disalubrità, escludendo a priorisoluzioni che consistononell’”insaccare” la casa

Il cappotto in sughero biondo naturaleAll’esterno o all’interno, è la soluzione più efficace per il benessere termoigrometrico

Muratura perimetrale isolata concappotto esterno realizzato mediantel’impiego di pannelli SoKoVer.LV

� KoSil intonaco esterno ai silicati colorati inpasta

� KoMalt.G malta cementizia per rasatura pannelli� KoRet rete in fiberglass antifessurazioni� KoPar paraspigolo in alluminio� SoKoVerd.LV pannelli in sughero biondo

naturale 3cm� PraKov ancorante cementizio� Intonaco esistente prima dell’intervento� Muratura realizzata con blocchi svizzeri 25cm Serramento

Rivestimento a cappotto esterno con ancoraggio pannelli in sughero biondo naturale superkompatto SoKoVerd.LV a grana fine 2/3mm

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fondamentale la traspirabilità acui accennavamo sopra.Il sistema cappotto deveeliminare i ponti termici checausano i ristagni d’umidità e lemuffe, ma non deve impedire aimuri di “respirare” e di dissiparel’umidità in eccesso,beneficiando all’interno diun’atmosfera più sana e vivibile. Per quanto riguarda il risparmioenergetico si fa riferimento al Ktermico, che è determinato dallecaratteristiche e, tra prodottisimili, dalla densità delmateriale. La cosa che nonbisogna dimenticare è che l’annoè fatto di mesi freddi e di mesicaldi. Se sul proteggere dal freddo leprestazioni bene o male siequivalgono, è al caldo che sivedono le differenze. Un materiale sintetico sottopostoad insolazione diretta garantisceuna protezione inferiore a quelladel sughero naturale, che smorzameglio il calore mantenendoloall’esterno. Così i locali risultanopiù freschi.Sulla protezione dai rumori nonc’è gara. Il sughero, per le suecaratteristiche fisiche, èunanimemente considerato ilmateriale che combina meglioprestazioni termiche e acustiche.E’ denso, è poroso ed è elastico,quel che serve per assorbire

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l’onda sonora e disperderla. Cosache non fanno i materialisintetici, il cui comportamento alrumore è sempre molto scarso.Qualità e densità del materialesono ovviamente fondamentalidal punto di vista prestazionale.Nel sughero è da preferire quelloa densità alta, 145/150 kg/mc,che consente al limite dicontenere gli spessori. Il piùadatto è il sughero a grana fine,più facile da ancorare e da rasaresenza sprechi in intonaco. Per i nostri cappotti utilizziamoil pannello SoKoVerd.LV insughero biondo naturalesuperkompatto biologicamentepuro, disponibile in pannelli100x50 da 1 a 5 cm conbattentatura a richiesta.Per ancorare i pannelli alsupporto murario si utilizzaPraKov, un ancorante cementizioche si adatta a qualsiasisuperficie muraria: intonaci,cementi armati, cementi armatiprecompressi, laterizi e intonaciplastici. All’occorrenza ilsottofondo può essere trattatocon prodotti specifici.Una volta applicato il pannello siprocede con la stesuradell’intonaco di spessoramentoKoMalt.G, a base di sabbia, calcee cemento con l’aggiunta dicolloidi vegetali per migliorarnel’aderenza, la lavorabilità e

controllare i ritiri idrici in fase dipresa idraulica. Nell’intonaco si “affoga” una retein fibra di vetro apprettataKoRet, che conferisce al sistemala capacità di resistere aimovimenti dovuti a escursionitermiche o ritiri.L’ultimo passo è il rivestimento difinitura, che ha funzione esteticae di protezione degli stratisottostanti dalle intermperie edai raggi solari. Si predilige unintonaco minerale ai silicati dipotassio KoSil, disponibile invarie colorazioni. E’ importanteche la finitura sia impermeabileall’acqua ma permeabile alvapore, per non ostacolare lamigrazione dell’umidità ineccesso dall’interno versol’esterno.Tutti questi materiali sono statiappositamente studiati per“lavorare” bene insieme. Ilcappotto, infatti, non è il solomateriale isolante, ma unsistema integrato nel quale ognicomponente svolge un ruolo benpreciso. Nel caso di cappotti interni,molto usati anche per ricavaredelle belle mansarde o deisottotetti abitabili, la strutturaresta la stessa e cambierà solo lafinitura: gesso, civile, stucchi ointonaco minerale bianco.

Diana Verderio

I ponti termici? Li becco con la termografiaCoVerd offre anche questo importante servizio alle impreseAttraverso una fotografia a raggi infrarossi (termografia) oggi si può conosce lo stato di“salute” di un edificio. Scovare infiltrazioni o risalite d’acqua nascoste, evidenziare pontitermici e situazioni di scompenso termo-igrometrico. L’analisi termografica fornisce informazioni utili a conoscere la reale natura di un problemaprima di iniziare costosi lavori di manutenzione. In questo modo permette di intervenireevitando dannosi scassi e demolizioni inutili. In presenza di problemi di natura termoigrometrica dovuti a difetti di coibentazione, l’analisidella mappa termica di un edificio consente di calibrare al meglio l’intervento riparatore,rendendo possibile una valutazione preventiva dei costi. Nel restauro di edifici storici, la termografia consente invece di evidenziare particolariinvisibili a occhio nudo, come colonne nascoste o finestre murate.CoVerd, già specialista nei servizi per l’acustica architettonica, opera anche nell’analisitermografica con un servizio a 360 gradi. Dai rilievi all’analisi accurata dei dati, fino agliinterventi per la soluzione dei problemi di cattivo isolamento.

Prodotti

Ancorante cementizio

Intonaco minerale pregiato

Rete in fiberglass

Intonaco minerale pregiato ai silicati dipotassio

Paraspigoli in alluminio

Pannello di sughero biondo naturalesuperkompatto in AF a grana fine 2/3mm

SoKoVerd.LV

PraKov

KoMalt

KoRet

KoSil

KoPar

Prodotti in pronta consegna

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Il tetto bioedile è un semplice eingegnoso sistema a strati chesfrutta la ventilazione naturaledell’aria per la miglioretermoregolazione. L’aria è ilprimo vero isolante, il secondo èil materiale impiegato sotto lacopertura. Quest’ultimo ha lafunzione di contenere il caldoall’interno evitando costosedispersioni, ma anche dismorzare i raggi del sole battente(aiutato dal continuo ricambiod’aria), garantendo unmicroclima fresco anched’estate.Aria e sughero sono lacombinazione naturale migliore,la più ecologica, la piùtraspirante e quella chegarantisce le prestazioni piùelevate. Per il contenimento energetico,obiettivo della Legge 10/1991 e ditutti i nuovi eco-regolamentiedilizi comunali, l’efficacia dellacopertura ha un’importanzafondamentale. Il tetto, infatti,assolve buona parte dei compitidi termoregolazione di unedificio e incide in modosignificativo sul comfortigrometrico complessivo. E’ dimostrato che per riscaldareuna casa ben isolata basta pocopiù di un quarto del gas metanoche serve a una costruzionestandard. Il discorso vale ancheper l’elettricità consumatad’estate dai condizionatori.Dal tetto dipende inoltre lavivibilità degli alloggi, a maggiorragione quando sono previsti

mansarde o sottotetti abitabili.Un ottimo esempio dicoibentazione di tetto esottotetto è all’Aia di VerderioSuperiore, futura sede dellaCoVerd. Direte che l’occhio delpadrone ingrassa il cavallo.Rispondiamo che il sistemaadottato è ottimo, certo, ma inrealtà è simile a quello dicentinaia di altri interventi suedifici di vario tipo, cosa che lorende un esempio efficace daessere illustrato. Molto semplicemente, lacopertura è stata isolata conpannelli in sughero biondonaturale superkompatto

SoKoVerd.LV, che garantisconoun’ottima resa termoigrometricain tutte le situazioni ambientali.In più, nel sottotetto, si è volutauna coibentazione di sugherobiondo in granuli bollito eventilato SugheroLite Costante,di buono spessore. Doppioisolamento, doppia protezione.Risultato eccellente. Analizziamonel dettaglio l’intervento. Sulla struttura esistente, unedificio dell’ottocento dipertinenza dell’antica villaGnecchi-Rusconi, la vecchiacopertura è stata completata conuna struttura portante assito inlegno. Fatto il lavoro di

carpenteria, si è proceduto con lacoibentazione. Prima operazione: la posasull’assito di uno stratoseparatore impermeabiletermoriflettente KoSep.A.Chiaramente la listellatura dilegno in questo caso era nuova enon è stato necessario alcuntrattamento conservativo. Perstrutture già esistenti, invece, èconsigliabile un passaggio di salidi boro in funzione antitarlo ecera d’api come nutrimento.Seconda operazione: la posa infalda dei pannelli di sugheroSoKoVerd.LV. Parliamo disughero biondo naturale bollito e

Coperture efficaci? Visitate la nostra futura sedePer l’Aia di Verderio Superiore un nuovo tetto coibentato con sughero in pannelli ed in grnuli. Il massimo del benessere bioclimatico

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Tetto bioedile in legno con stesura di strato separatore termoriflettente KoSep.A, strato di pannelli in sughero biondo naturale superkompattoSoKoVerd.LV a grana fine 2/3mm e ulteriore strato separatore termoriflettente di carta alluminata KoSep.A

Particolari della copertura con coppi recuperati dalla dismissione di edifici rurali del basso Polesine (Rovigo). Vista del portacolmo ventilato KolVent. I canali di gronda sono stati riproposti inrame invecchiato ed è stato eseguito il restauro del cipollone in rame

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ventilato superkompatto, inquesto caso a grana fine 2/3 mm.Il SoKoVerd.LV è disponibile inspessori d 1 a 5 cm e ha unadensità di 140/150 kg/mc.L’agglomerazione dei granuliavviene mediante un processochiamato Air Fire che gligarantisce la stabilitàdimensionale e minimizza iproblemi di ritiro-dilatazione aqualsiasi temperatura.La copertura è stata completatacon uno strato protettivocomposto dalla carta alluminatatermoriflettente KoSep.A, ottimaper respingere l’eccessivo caloreprodotto dall’irraggiamentosolare e per scongiurarel’ingresso dell’acqua piovana elistelli per la ventilazione. Al di sopra vengono posate lelastre in fibrocemento alle qualiverranno fissati mediante ganci icoppi recuperati dalladismissione di edifici rurali delbasso Polesine.Per la fuoriuscita dell’aria

sottofalda, viene fissato ilprofilato KolVent, un efficace eduraturo raccordo porta colmostrutturato in modo daconsentire quella costanteventilazione richiesta per untetto bioedile. Particolari sono icanali di gronda riproposti inrame invecchiato meditante unospeciale trattamento. Come accennato, si è voluta lacoibentazione anche nelsottotetto, con il sughero ingranuli sfuso SugheroLiteCostante granulometria 4mm, alfine di ottenere un piano dopoaver riempito le imposte dellevolte. Un tetto di questo tipo è ilmiglior biglietto da visita dellanuova sede di CoVerd, dove per laristrutturazione si è cercato disfruttare in ogni dettaglio ilcontributo della natura e imateriali eco. Secondo le regoledella bioclimatica e dellabioedilizia che guarda casorispetta chi ancora nell’800,aveva fatto dell’Aia di Vederio

Superiore l’unico esempio diedilizia bioclimatica contadina ilLombardia. La particolarità diquesta struttura sta nel cortile(l’Aia appunto) in pietroni digranito areati dal basso, dovevenivano stese le messi adessiccare. La ventilazione eragarantita da una serie di cunicolisotterranei e permetteva al granodi essiccare uniformemente intempio strettissimi.CoVerd ha voluto strapparel’intero complesso al degrado incui versava e ora i cunicolisotterranei sono stati trasformatiin un percorso didatticointeressantissimo per studenti eturisti. L’edificio esistente,anch’esso ristrutturato secondole indicazioni dell’architettoLorenzo De Stefani dellaSoprintendenza ai BeniArchitettonici della Lombardia,sarà la “vetrina” di CoVerd eospiterà gli uffici amministratividell’azienda. La parte operativatroverà invece posto in un nuovocorpo di 500mq che saràcostruito a lato. Anche per questo interventoverranno utilizzati criteri diedilizia bioclimatica e materialinaturali, ecologici e traspiranti,nonché tecnologie impiantisticheper il contenimento energetico. Sul prossimo numero della rivistaillustreremo il progetto curatoper CoVerd dall’architetto BrunaGalbusera di Vimercate (MI) infase di realizzazione a curadell’impresa Bioedilizia diChignolo d’Isola (BG).

Michele Ciceri

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Vista dell’edificio con rifacimento della copertura in legno.Impresa esecutrice:Bioedilizia Chignolo d’Isola (BG)

Prodotti

Pannello di sughero biondo naturalesuperkompatto in AF a grana fine 2/3mm

Sughero biondo naturale in granuli bollito eventilato

SoKoVerd.LV

Strato separatore termoriflettente edimpermeabile

Strato separatore impermeabile etraspirante

Porta colmo ventilato

KoSep.A

SugheroLite

KoSep.C

KolVent

Prodotti in pronta consegna

Isolamento del sottotetto con sughero biondo naturale in granuli bollito e ventilatoSugheroLite Costante sciolto a copertura delle imposte delle volte . La struttura in legnoesistente, risalente alla seconda metà dell’800 è stata trattata con sali di boro e cera d’api.

Isolante termico e acustico in lana di pecora

LanKot

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CoVerd 23878 Verderio Superiore (Lecco) Italy Via Leonardo Da Vinci 30 Telefono 039 512487 Fax 039 513632 EMail [email protected] - www.coverd.it

Tecnologia applicata del sughero naturale per l’isolamento acustico e bioclimatico - Divisione Acustica

La tecnologia piùavanzata del sugheronaturale certificato alservizio di progettistie imprese, per la casabioedile di qualità.

Coverdnaturalmente...

CoVerd esegue Valutazioni Acustichee Analisi Termografiche per ogni tipo diesigenza. Al servizio dei progettisti, delleimprese e dei privati. Un'assistenzacompleta dal progetto al cantiere che siavvale di figure professionalmentecompetenti e preparate

Tecnici competenti in acustica ambientalericonosciuti con proprio decreto dalla Regione Lombardia ai sensi della L.447/95 art. 2 commi 6, 7 e 8

Tecnici competenti in termografia all'infrarossocon certificazione di primo livello rilasciatadall'Infrared Training Center Europe & Asia FLIR System AB - Sweden