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Il materiale riportato in queste diapositive è di esclusiva proprietà del Prof. Liborio Stuppia. La pubblicazione delle diapositive su questo sito è intesa unicamente a scopo di consultazione da parte degli studenti dei corsi di Genetica Medica della Facoltà di Psicologia della Università “G. d’Annunzio”. E’ proibita la riproduzione e la diffusione anche parziale del materiale contenuto in queste diapositive. AVVISO

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Il materiale riportato in queste diapositive è di esclusiva

proprietà del Prof. Liborio Stuppia.

La pubblicazione delle diapositive su questo sito è intesa

unicamente a scopo di consultazione da parte degli studenti

dei corsi di Genetica Medica della Facoltà di Psicologia

della Università “G. d’Annunzio”.

E’ proibita la riproduzione e la diffusione anche parziale del

materiale contenuto in queste diapositive.

AVVISO

I TEST GENETICI

TEST GENETICI: DEFINIZIONE

- all’identificazione, prima o dopo la

nascita, di anomalie genetiche

responsabili di malattie

- alla tipizzazione di regioni del DNA

che permettono di identificare ciascun

individuo, in base alla propria

costituzione genetica

Complesso di indagini volte

Componenti essenziali dei test

genetici

Consulenza pre-test

(informazione)

Analisi di laboratorio

Consulenza post-test

(interpretazione dei risultati)

La consulenza genetica deve

essere parte integrante dei test

genetici sia in epoca prenatale

che postnatale

TEST GENETICI: consulenza

Documento CSS 30/1/2001

Test genetici:

analisi di laboratorio

• Insieme di tecniche capaci di evidenziare

la presenza di alterazioni del patrimonio

genetico di un individuo a livello dei

cromosomi o dei singoli geni e di correlare

tali alterazioni a specifiche patologie su

base genetica

Analisi di laboratorio:

classificazione• Analisi citogenetiche (o cromosomiche)

– Permettono di evidenziare alterazioni nel numero o nella struttura del cariotipo di un individuo responsabili di patologie cromosomiche

• Analisi molecolari:

– Permettono di evidenziare mutazioni di singoli geni responsabili di malattie mendeliane, di patologie ad espansione di triplette e di malattie mitocondriali

Il cariotipo: una sola analisi

per diverse patologie

Analisi molecolare:

una analisi specifica

per ogni specifica patologia

Estrazione di DNA

Campioni utilizzabili

per una analisi molecolare

• Una goccia di sangue

• Saliva presente su una sigaretta o su un

chewing-gum

• Tracce di sperma

• Urine e feci

• Un capello

• Fossili (dinosauri inclusi)

• Mummie

Estrazione di DNA

dalla mucosa buccale

farmacogenetici

diagnostici

screening

presintomatici o preclinici

predittivi di suscettibilità genetica

CLASSIFICAZIONE DEI

TEST GENETICI

TEST GENETICI

DIAGNOSTICI

- consentono di stabilire o

confermare una diagnosi ed

individuare i portatori sani

- possono essere effettuati

in epoca pre o post-natale

Test genetici diagnosi

Per svolgere correttamente un test genetico diagnostico occorre conoscere in modo approfondito:

- le caratteristiche del test che si stautilizzando

- la malattia che si sta analizzando

- la natura della mutazione

Sindrome di Down

Il test per la Sindrome dell’ X-fragile: Southern Blot

Il test per la DMD: multiplex PCR

TEST GENETICI DI

SCREENING

- hanno lo scopo è di prevenire o ridurre

l’insorgenza di una malattia in una

specifica popolazione

- svolti per identificare precocemente,

nell’ambito di una determinata popolazione,

genotipi associati ad una specifica malattia

TEST GENETICI

PRESINTOMATICI O PRECLINICI

- identificano in un soggetto

asintomatico una mutazione che

porta inevitabilmente alla comparsa

di una malattia nel corso della vita

- possono essere effettuati in

epoca pre o post-natale

Il test per la Corea di Huntington

TEST GENETICI PREDITTIVI

DI SUSCETTIBILITA’

GENETICA

- individuano genotipi che

predispongono ad un aumentato

rischio di sviluppare una specifica

patologia se esposti a fattori

ambientali o ad altri fattori genetici

scatenanti

Family tree of “Madame Z” by Broca - 1866

I tumori ereditari

I TEST GENETICI

PER I TUMORI EREDITARI

• Affinità con altri test

predittivi:

– La presenza di una

mutazione non dà la

certezza dello sviluppo

di una patologia

– L’assenza di una

mutazione non dà la

garanzia che la

malattia non si

manifesterà mai

• Differenze con altri

test predittivi:

– La mutazione di un

singolo gene è

sufficiente per

conferire un rischio

aumentato

– Sono utilizzabili nella

pratica clinica

RISULTATI DI TEST GENETICI SU UN

IPOTETICO PAZIENTE NELL’ANNO 2010

MALATTIA GENI ANALIZZATI

RISCHIO RELATIVO

% DI RISCHIO DURANTE LA VITA

Rischio ridotto

Cancro prostatico HPC1,HPC2,HPC3 0,4 7

Alzheimer APOE,FAD3,XAD 0,3 10

Rischio aumentato

Malattie coronariche

APOB,CETP 2,5 70

Cancro al colon FCC4,APC 4 23

Cancro al polmone NAT2 6 40

Collins FS, NEJM 341: 28-37, 1999

TEST GENETICI

FARMACOGENETICI

Finalizzati a identificare variazioni di

sequenza del DNA con lo scopo di

predire la risposta “individuale” ai

farmaci in termini di efficacia,

interazione tra molecole e rischio

relativo di eventi avversi

PECULIARITA’

DEI TEST GENETICI

• Forniscono dati biologici non solo della

persona sottoposta ad analisi, ma anche

della sua famiglia

• Sono immodificabili

• Possono predire il rischio futuro di

sviluppare una malattia

NUOVI PROBLEMI E CONFLITTI

LEGATI AI TEST GENETICI

• I dati forniti dai test genetici obbligano a

sviluppare un nuovo concetto: dal diritto

alla salute al diritto alla “privacy genetica”

• I risultati dei test genetici non devono

essere utilizzati per discriminare

socialmente, economicamente e

professionalmente degli individui

Possibili rischi connessi alla

violazione della privacy genetica

• Richiesta dei dati genetici da parte di:

– Compagnie di assicurazioni

– Datori di lavoro

– Banche

• Discriminazione dei portatori di geni

predisponenti a malattie croniche

CONCLUSIONI

• L’uso di alcuni test genetici, in particolare quelli

predittivi va limitato a:

– Situazioni in cui il test sia di reale utilità per il paziente

– Contesti in cui il test e la opportuna consulenza siano

svolti da personale qualificato il strutture autorizzate

• Per nessun motivo i risultati di un test genetico

devono essere divulgati senza la espressa

volontà dei pazienti e dei loro familiari