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ani sociali - Fondazione della Comunità Bresciana Onlus

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* Consiglieri Membri del Comitato Esecutivo
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Siamo qui a trarre le conclusioni del secondo anno del mio mandato alla guida della Fondazione della Comunità Bresciana. Un anno particolarmente impegnativo per la nostra struttura che ha dovuto affrontare un sofferto cambio di sistema informatico; non per questo però l’attività della Fondazione ne ha risentito. Come in passato ho potuto contare – oltre che sulla struttura – sulla preziosa collaborazione di una squadra competente: dalla Vicepresidente a tutti gli altri Consiglieri e che con il qualificato contributo dei revisori hanno cooperato al raggiungimento di importanti obiettivi di sviluppo e di crescita, in stretto rapporto con i nostri interlocutori privilegiati: la Fondazione Cariplo, l’importante platea dei nostri donatori, le organizzazioni no Profit e le Istituzioni pubbliche del nostro territorio. Oltre alle normali attività tipiche della Fondazione quest’anno abbiamo dovuto affrontare il tema della revisione del nostro Statuto e – dopo il cambiamento dei relativi Regolamenti – il completamento dei delegati nelle due Consulte, quella dei Donatori e quella per la comprensione dei bisogni del territorio. Siamo stati impegnati inoltre nella divulgazione dell’attività della Fondazione, per promuoverne la conoscenza e per poter ulteriormente migliorare la nostra capacità di dialogo con donatori e beneficiari. Siamo alla vigilia di una importante campagna di divulgazione delle donazioni testamentarie – che ci accingiamo a promuovere con Fondazione Cariplo e con le altre Fondazioni comunitarie della Lombardia – per mettere a disposizione del nostro territorio uno strumento della moderna filantropia in grado di rispondere alle esigenze di chi dona e divenire efficace risposta ai bisogni del territorio.
Vogliamo continuare ad essere protagonisti della sussidiarietà per aiutare la nostra comunità nel suo processo di crescita e di miglioramento del bene comune, collaborando con serietà e impegno con tutte le realtà impegnate in questa direzione sempre contando sulla generosità del nostro territorio.
Pier Luigi Streparava
moralerelazione
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La Relazione Morale è stata redatta nel rispetto delle disposizioni di legge e della norma statutaria (art. 16 comma 5) che prevede l’obbligo
di presentare il Bilancio, unitamente all’elenco dei contributi erogati, mediante comunicazione pubblica alla collettività bresciana.
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Con la pubblicazione del quattordicesimo Rapporto Annuale la Fondazione della Comunità Bresciana illustra i fatti salienti dell’attività svolta nel 2015. I dati e le informazioni rappresentate trovano riscontro nei documenti contabili, riportati secondo le norme civilisti- che, nella sezione del Rapporto dedicata al Bilancio Contabile di Esercizio. La Relazione Morale qui presentata, informa anche sui fatti di rilievo maturati dalla chiusura dell’Esercizio (31/12/2015) alla data di approvazione del Bilancio. In specifico capitolo, dedicato alla sintesi statistica dell’attività di raccolta a patrimonio e dell’attività erogativa, i grafici, i diagrammi, gli elenchi e le illustrazioni di dettaglio su quanto svolto nel corso dell’anno 2015.
Brescia, 7 giugno 2016
LA MANIFESTAZIONE DI PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE 2014
In occasione della presentazione del rapporto Annuale 2014, svoltasi il 18 giugno 2015, è stato nostro ospite il prof. Stefano Zamagni, economista ed esperto di terzo settore invitato a tracciare un ricordo del pensiero di papa Mon- tini, nell’anno dedicato alla sua beatificazione, richiamandone il valore contemporaneo della sua riflessione. Nel corso della relazione, dal titolo “Lo sviluppo è il nuovo nome della pace. L’attualità dell’insegnamento di Paolo VI sui temi dello sviluppo e della promozione sociale” l’illustre professore ha avuto modo di ricordare come l’enciclica dedicata allo sviluppo e al progresso sia stata l’occasione per parlare a tutti gli uomini di buona volontà, aperti alla speranza della lotta all’arretratezza e all’ingiustizia, come presupposto della vera promozione umana. Ad inizio della Manifestazione è intervenuto il Vescovo di Brescia, mons. Luciano Monari, che ha avuto modo di ri- marcare come l’esperienza del dono sia un segno bello e prezione. “Che ci siano persone grate per quanto hanno ricevuto dalla vita e per questo disposte ad impegnarsi per gli altri è segnodi una società sana”. In questa dimensio- ne va letto secondo mons. Monari il contributo della Fondazione alla crescita delbe- ne comune: “prendersi cura di chi ha bisogno è un atto di fiducia nei confronti della vita. E prendersi cura delle responsabilità e del prossimo – come fa quesa Fondazione da anni – rende giovani.” Anche il Sindaco di Brescia, on. Emilio Delbono, ha evidenziato il ruolo della Fonda- zione nella crescita della moderna filantropia, sottolineando la sua capacità di indi- viduare e sostenere progetti di qualità, in dialogo costante e costruttivo con le istitu- zioni, con le organizzazioni del privato sociale e con i donatori. Per documentare l’articolata attività erogativa della Fondazione sono state presen- tate tre testimonianze che hanno evidenziato diverse modalità di sviluppo del rap- porto di FCB con i bisogni del territorio. Nel primo intervento la dott.ssa Valeria Gretter del Laboratorio Clinico Pedagogico e Ricerca Biomedica degli Spedali Civili di Brescia ha evidenziato il sostegno che di- versi Fondi costituiti presso la Fondazione della Comunità Bresciana hanno riservato all’attività di ricerca, attraverso il finanziamento all’Associazione Laboratorio Clinico Pedagogico e Ricerca Biomedica. Il dott. Nicola Bianco Speroni – nel secondo intervento – ha sintetizzato la lunga col- laborazione che attraverso il club Rotary della zona Vallesabbia si è instaurata a so- stegno di significativi progetti del territorio.
L’ultima testimonanza è stata portata da Rosangela Donzelli, presidente della Cooperativa “La Nuvola” e da alcuni suoi collaboratori. Con i loro in- terventi hanno perentato il progetto premiato da Fondazione Cariplo nell’ambito del bando relativo alle Erogazioni emblematiche spettanti alla nostra provincia nel corso del 2014 e realizzato nei primi mesi del 2015. Si tratta del progetto Bios, che in un territorio sprovvisto di servizi dedi-
cati alla neuropsichiatria infantile, ha reso concreta l’aspettative di mettere a dispo- sizione della comunità della bassa bresciana occidentale una serie di servizi, quali: una comunità terapeutica per 16 minori; un centro diurno per 10 minori; un ambula- torio per l’autismo per 20 minori; un centro fornitore di interventi di assistenza Domici- liare specialistica, in un edificio costruito secondo le più avanzate tecniche della bio- edilizia, riservando grande attenzione all’ambiente, alla massima efficienza energetica e all’utilizzo di forme di energia rinnovabili. Un progetto di prevenzione e
Gli interventi
PIER LUIGI STREPARAVA
“La l’intenso lavoro della Fondazione della Comunità Bresciana si intreccia imprescindibilmente con progetti, aspet- tative e traguardi del variegato mondo del terzo settore che nei nostri territori ha messo importanti radici e che contri- buisce alla ricerca e alla realizzazione di importanti iniziative a risposta di molte esigenze che la nostra comunità esprime.”
STEFANO ZAMAGNI “Con il passare del tempo la vita ci può sfuggire dalle mani come granelli di sab- bia o come semente. Grazie a realtà come la Fondazione della Comunità Brescia- na la semente di molti può germogliare.”
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cura che è stato elaborato in stretto raccordo con i servizi di Neurop- sichiatria provinciali (Chiari – Brescia – Leno) e che ha ottenuto la va- lidazione del tavolo di coordinamento della salute mentale dell’ASL di Brescia, con lo scopo di rispondere al bisogno di luoghi di cura diversi dall’ospedale per minori con basso funzionamento intellettivo, affetti da grave patologia psichiatrica; luoghi in cui i bambini, i ragazzi e le loro famiglie possano ritrovare serenità e un nuovo equilibrio, che con- senta loro di vivere meglio. L’intervento in assemblea ha consentito di condividere l’annuncio dell’arrivo presso la comunità della prima ra- gazza ospite della struttura. Il contributo del prof. Zamagni, come detto orientato a ricordare l’im- pegno del papa bresciano in favore di uno sviluppo diffuso e respon- sabile, ha preso le mosse dal 26 marzo 1967 quando, con la pubbli- cazione della “Popolorum Progressio” Paolo VI invitava appunto tutti gli uomini di buona volontà a confrontarsi con una dimensione dello sviluppo che interessa e coinvolge tutti i popoli. Alla conclusione del Concilio ecumenico Vaticano II, che avevo aper- to prospettive universali di sviluppo, di pace sociale e di benessere dif- fuso, si è andato affermando un sentimento di speranza per una rapi- da evoluzione verso sistemi sociali più giusti e meno arretrati, in grado di riconoscere i diritti dei poveri e degli ultimi. “Il mondo è malato – diceva papa Montini – non perché manchino le risorse, ma per la mancanza di fraternità tra gli uomini e tra i popoli”. Il professore bolognese ha tratteggiato una sorta di filo rosso tra il contestosociale e culturale nel quale è nato ed è cresciuto il giovan Montini e la passione per la comunità – sintetizzata nel motto della Fondazione “Aiuta la comunità a crescere” che indica come l’attac- camento di una terra e di un popolo all’idea di bene comune si ritro- vi oggi in realtà che come la Fondazione della Comunità Bresciana hanno a cuore lo sviluppo del bene comune e la crescita della Comunità. Il Presidente, con l’emozione di chi presiede per la prima volta l’Assemblea di presentazione del report delle attività di quella che ha voluto chiamare “la vostra Fondazione” ha tratteggiato gli impegni affrontati nel corso dell’anno dalla “macchina operativa che chi mi ha preceduto ha saputo ben organizzare”. Dopo aver ricordato la lungimiranza di Fondazione Cariplo nel promuovere attraverso il progetto Fondazioni di Co- munità la crescita della cultura del dono nei territori di Lombardia, ne ha ricordato la disponibilità a dotare di risorse le Fondazioni stesse perché siano in grado di interpretare i bisogni della comunità e di assegnare mezzi economici ai soggetti in grado di rispondere alle esigenze rilevate. Ha inoltre richiamato l’impegno straordinario della Cariplo che nei primi mesi del 2015 ha selezionato i progetti emblematici per la provincia di Brescia, assegnando un contri- buto globale di 7 milioni di euro, sollecitando un intervento aggiuntivo della Regione Lombardia di 3.000.000 di euro per un ammontare complessivo di 10.000.000 di euro a sostegno di 8 progetti emblematici più avanti descritti. Ha infine riconosciuto nella virtuosa collaborazione tra le due istituzioni filantropiche uno dei segreti del successo della Fondazione della Comunità Bresciana nel raggiungimento di importanti obiettivi. Una collaborazione ancor più necessaria in momenti così difficili, come quelli attuali, per migliorare la qualità della vita nel nostro territorio. Dopo l’ampio spazio dedicato alla rappresentazione della Manifestazione dello scorso anno, riprendiamo la Rela-
zione Morale dando evidenza agli aspetti istituzionali.
LA MANIFESTAZIONE DI PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE 2014
In occasione della presentazione del rapporto Annuale 2014, svoltasi il 18 giugno 2015, è stato nostro ospite il prof. Stefano Zamagni, economista ed esperto di terzo settore invitato a tracciare un ricordo del pensiero di papa Mon- tini, nell’anno dedicato alla sua beatificazione, richiamandone il valore contemporaneo della sua riflessione. Nel corso della relazione, dal titolo “Lo sviluppo è il nuovo nome della pace. L’attualità dell’insegnamento di Paolo VI sui temi dello sviluppo e della promozione sociale” l’illustre professore ha avuto modo di ricordare come l’enciclica dedicata allo sviluppo e al progresso sia stata l’occasione per parlare a tutti gli uomini di buona volontà, aperti alla speranza della lotta all’arretratezza e all’ingiustizia, come presupposto della vera promozione umana. Ad inizio della Manifestazione è intervenuto il Vescovo di Brescia, mons. Luciano Monari, che ha avuto modo di ri- marcare come l’esperienza del dono sia un segno bello e prezione. “Che ci siano persone grate per quanto hanno ricevuto dalla vita e per questo disposte ad impegnarsi per gli altri è segnodi una società sana”. In questa dimensio- ne va letto secondo mons. Monari il contributo della Fondazione alla crescita delbe- ne comune: “prendersi cura di chi ha bisogno è un atto di fiducia nei confronti della vita. E prendersi cura delle responsabilità e del prossimo – come fa quesa Fondazione da anni – rende giovani.” Anche il Sindaco di Brescia, on. Emilio Delbono, ha evidenziato il ruolo della Fonda- zione nella crescita della moderna filantropia, sottolineando la sua capacità di indi- viduare e sostenere progetti di qualità, in dialogo costante e costruttivo con le istitu- zioni, con le organizzazioni del privato sociale e con i donatori. Per documentare l’articolata attività erogativa della Fondazione sono state presen- tate tre testimonianze che hanno evidenziato diverse modalità di sviluppo del rap- porto di FCB con i bisogni del territorio. Nel primo intervento la dott.ssa Valeria Gretter del Laboratorio Clinico Pedagogico e Ricerca Biomedica degli Spedali Civili di Brescia ha evidenziato il sostegno che di- versi Fondi costituiti presso la Fondazione della Comunità Bresciana hanno riservato all’attività di ricerca, attraverso il finanziamento all’Associazione Laboratorio Clinico Pedagogico e Ricerca Biomedica. Il dott. Nicola Bianco Speroni – nel secondo intervento – ha sintetizzato la lunga col- laborazione che attraverso il club Rotary della zona Vallesabbia si è instaurata a so- stegno di significativi progetti del territorio.
L’ultima testimonanza è stata portata da Rosangela Donzelli, presidente della Cooperativa “La Nuvola” e da alcuni suoi collaboratori. Con i loro in- terventi hanno perentato il progetto premiato da Fondazione Cariplo nell’ambito del bando relativo alle Erogazioni emblematiche spettanti alla nostra provincia nel corso del 2014 e realizzato nei primi mesi del 2015. Si tratta del progetto Bios, che in un territorio sprovvisto di servizi dedi-
cati alla neuropsichiatria infantile, ha reso concreta l’aspettative di mettere a dispo- sizione della comunità della bassa bresciana occidentale una serie di servizi, quali: una comunità terapeutica per 16 minori; un centro diurno per 10 minori; un ambula- torio per l’autismo per 20 minori; un centro fornitore di interventi di assistenza Domici- liare specialistica, in un edificio costruito secondo le più avanzate tecniche della bio- edilizia, riservando grande attenzione all’ambiente, alla massima efficienza energetica e all’utilizzo di forme di energia rinnovabili. Un progetto di prevenzione e
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GLI ORGANI AMMINISTRATIVI - LA CONSULTA DEI DONATORI - LA STRUTTURA
In corso d’anno, nel 2015 sono stati registrati alcuni avvicendamenti tra i componenti dell’organo amministrativo. Durante le sedute del Consi- glio svoltesi in data 24 marzo e 9 aprile 2015 si è provveduto alla nomina di nuovi n. 4 Consiglieri di Amministrazione per effetto della norma tran- sitoria di cui all’Art. 22 dello Statuto che porta al rinnovo “a rotazione” dei componenti del Consiglio di Amministrazione stesso, garantendo così una continuità dell’Organo Amministrativo. Sono divenuti Consi- glieri il geom. Carlo Panzera, indicato dal Presidente dell’Associazione dei Comuni Bresciani; il sacerdote don Maurizio Funazzi, indicato dal Vescovo di Brescia; l’avv. Piergiuseppe Caldana, indicato dal Presiden- te della Provincia di Brescia e il dott. Pierangelo Guizzi, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione. Sempre nel corso della riunione del CdA dello scorso 9 aprile la dott.ssa Elena Balduzzi è stata
nominata componente del Comitato esecutivo; si è inoltre proceduto alla nomina del Presidente e del Vicepresi- dente, cariche rispettivamente confermate al cav. Pier Luigi Streparava e alla dott.ssa Pia Cittadini. Pier Luigi Streparava è divenuto Membro del Consiglio di Amministrazione nel corso del 2007 e poi anche Membro del Comitato Esecutivo. Nella Sua esperienza, nell’ambito degli Organi della Fondazione, ha sempre bene interpretato la “mission” della Fondazione favorendo tra l’altro la costituzione, nel 2010, del “Fondo Memoriale Gino e Adele Strepa- rava”. Si è inoltre impegnato in specifici altri Organismi della Fondazione (Commissione Bandi e Consulta dei Donatori) conoscendo così in profondità i diversi meccanismi di funzionamento della Fondazione. Pia Cittadini ha maturato una conoscen- za della Fondazione sin dal 2010 chiama- ta a far parte della Consulta per la com- prensione dei bisogni e nell’anno 2011 nominata nel Consiglio di Amministrazio- ne della Fondazione. Si è specificamente impegnata partecipando assiduamente alle commissioni di valutazione di diversi bandi e come membro del Comitato Ese- cutivo, carica assunta nel 2011. Il Consiglio, nel corso delle riunioni citate, ha espresso ai Consiglieri dott. Daniele Comini, avv. Marcello Berlucchi, dott. Maurizio Faroni e don Armando Nolli l’unanime sentimento di gratitudine e riconoscenza per la preziosa attività svolta nel corso del loro mandato ed ha rivolto ai nuovi Membri degli Organi della Fondazione il più cordiale benvenuto ed augurio di buon lavoro. Nella pagina (2) del presente Rapporto Annuale la composizione dell’Organo Amministrativo in carica al 31/12/2015 dopo tutte le variazioni più innanzi descritte. In chiusura di questo tema dedicato alla Governance si ricorda che, come previsto dallo Statuto, tutti i componenti degli Organi Amministrativi ed i Revisori hanno operato gratuitamente disponendo, tra l’altro, per il versamento di un contributo annuo a favore della Fondazione. Per quanto riguarda l’operatività degli Organi della Fondazione elenchiamo, qui di seguito, una sintesi dell’attività svolta nel corso dell’anno 2015. Il Comitato Esecutivo si è riunito n. 7 volte in corso d’anno mentre, il Consiglio di Amministrazione, si è riunito per n. 8 sedute. Numerose sono state inoltre le riunioni di alcuni gruppi di Consiglieri facenti parte di: • Commissione Gestione Patrimonio; • Commissioni Bandi; L’attività della Commissione Gestione Patrimonio sarà commentata in specifico capitolo della presente Relazione Morale. L’attività delle Commissioni Bandi, riunitesi in più circostanze, si è incentrata nell’analisi di numero 497 progetti pre- sentati nel corso dell’anno 2015, nella stesura delle diverse graduatorie di merito e nella formulazione della proposta, agli Organi della Fondazione, dell’ammontare dei contributi da assegnare.
Da sinistra: Piergiuseppe Caldana, Carlo Panzera, Pierangelo Guizzi, Maurizio Funazzi.
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Strategie per l’incremento del patrimonio Nel triennio 2011-2013 le politiche per acquisire donazioni a patrimonio prevedevano un obiettivo di circa € 600.000,00 annuo. Le circostanze congiunturali hanno attestato la raccolta a patrimonio a poco più di € 1.000.000, mettendo in evidenza un cambiamento di orientamento dei donatori, che hanno privilegiato, aumentandole in modo significativo, le donazioni a sezione corrente. Per questo motivo si intende orientare più realisticamente la raccolta a patrimonio verso l’obiettivo di circa € 700.000 nel biennio in esame, avvicinando il patrimonio com- plessivo alla quota di 20.000.000 di euro. Si segnala a consuntivo che sono stati raccolti nel biennio circa 780.000 € (267.000 nel 2014 e 513.650 nel 2015). Nell’ambito di tale strategia saranno da valutare specifiche azioni mirate particolarmente a: – verificare l’opportunità di adozioni di alcuni ponderati effetti leva; – sviluppare specifiche strategie di crescita delle dotazioni patrimoniali dei singoli Fondi e con particolare atten-
zione per quanto riguarda i Fondi territoriali; – sviluppare ulteriori strategie di rafforzamento dei rapporti con i donatori.
Strategia per la gestione del patrimonio Il Consiglio di Amministrazione, stabilisce le direttive concernenti gli investimenti del patrimonio della Fondazione considerando, se del caso, l’opportunità di realizzare investimenti, anche immobiliari, attraverso i quali possano attuarsi le finalità statutarie. La Fondazione continuerà ad avvalersi della preziosa collaborazione della Commissione Gestione Patrimonio, se del caso integrandone la composizione in funzione di nuove linee di operatività che si ritenesse di perseguire. La Commissione opererà, per quanto riguarda gli strumenti finanziari per il biennio 2014-2015, in linea con l’orienta- mento di prudenzialità e di conservazione dei valori patrimoniali acquisiti che il Consiglio di Amministrazione ritiene opportuno proseguire, in questa specifica fase di costituzione del patrimonio della Fondazione, attraverso un’ope- ratività dedicata a promuovere una linea di investimenti a ridotto arco temporale ed a moderata classe di rischio. La Commissione dovrà altresì esprimere al Comitato Esecutivo un parere, da sottoporre al Consiglio di Amministra- zione, per adempiere a quanto previsto dall’art. 3 del regolamento operativo di funzionamento della Fondazione della Comunità Bresciana che stabilisce quanto segue: Art. 3 - CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO Il Consiglio, pur in coerenza con le prevalenti finalità erogative dell’Ente, dovrà deliberare in occasione dell’ap- provazione del bilancio di esercizio, se destinare, secondo prudente discrezione, una parte residuale delle entrate disponibili, cumulatesi nel corso dell’esercizio precedente, alla costituzione di riserve finalizzate alla conservazione del patrimonio della Fondazione.
Strategia erogativa specie per quanto riguarda le aree / settori di intervento e definizione delle quote di risorse da destinare annualmente per settore Nel corso degli anni sono state ampliate le aree di intervento mediante l’emanazione di specifici Bandi di settore o Territoriali. Nel 2013 sono stati emanati 9 Bandi. Sarà proseguita nel tempo la politica di sperimentazione di nuove tipologie di Bandi al fine di conseguire una sempre maggiore efficacia ed efficienza. Pertanto, nel corso dell’anno 2014 è prevista l’emanazione di n. 13 Bandi al momento così sinteticamente indicati: – n. 7 Bandi specifici di settore con risorse nelle disponibilità della Fondazione; – n. 6 Bandi Cofinanziati da altri enti o istituzioni (Comune di Brescia; Creberg; Congrega e uno per ciascuno dei
territori delle 3 Valli) La politica erogativa complessiva nel periodo 2002/2013 è stata elaborata alla luce di quanto prevedeva preve- deva la sfida lanciata inizialmente da Fondazione Cariplo; tenendo conto dei suggerimenti che di anno in anno i componenti le commissioni di valutazione hanno apportato e sviluppando relazioni con il territorio fino a condi- videre strategie e progettualità; pertanto questa operatività è stata complessivamente soddisfacente.
Per quanto riguarda l’attività complessiva svolta nel corso dell’anno 2015 viene riportata, qui di seguito la relazione, agli atti della Fondazione della Comunità Bresciana, predisposta dal Consiglio di Amministrazione, nell’ottica del ri- spetto della “Delibera di indirizzo di mandato 2014/2015” adottata dal Consiglio di Amministrazione in data 27.05.2014:
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La strategia da attuare, nel biennio 2014/2015, sarà finalizzata ai seguenti obiettivi: – affinamento permanente dei Bandi di settore tenendo in debito conto le risultanze dei Bandi sperimentali e
dedicando particolare attenzione a promuovere strategie sinergiche; – sviluppo di riflessioni sulla possibilità di promuovere, nel tempo, un Bando per piccoli Emblematici Minori di Fon-
dazione della Comunità Bresciana; – sviluppo di riflessioni sulla possibilità di attivare una linea di finanziamento per micro-erogazioni; – valutazione di forme diverse di erogazione con o senza bandi; – sviluppo di sinergie collaborative con altre Fondazioni erogative Bresciane.
Strategia per promuovere la cultura del dono In ossequio a quanto previsto dalla modifica statutaria del 28.01.10, che ha introdotto all’articolo 2), due specifici commi e) ed f), qui di seguito riportati, che intendono dare evidenza alle attività svolte e da svolgere per la pro- mozione della cultura del dono. Si legge infatti, “La Fondazione:” (…) – comma e) promuove una maggiore consapevolezza collettiva circa i bisogni e le potenzialità del territorio,
anche attraverso ricerche, studi, convegni, seminari, pubblicazioni e periodici; – comma f) assiste coloro che intendono donare, operando per superare gli ostacoli culturali, amministrativi, le-
gali e fiscali alla diffusione di una cultura della donazione e offrendo anche la possibilità di costituire al proprio interno Fondi con caratteristiche e finalità specifiche, purché nei limiti delle proprie finalità statutarie.
Strategia di collaborazione con altri Organismi La Fondazione della Comunità Bresciana rafforzerà, nel biennio 2014-2015, le attività sinergiche già positivamente svolte negli anni precedenti con Fondazione Cariplo, principale finanziatrice degli interventi promossi sul territorio per il tramite autonomo della Fondazione della Comunità Bresciana. In tal senso si disporrà di proseguire gli inviti permanenti, senza diritto di voto, ai Rappresentanti bresciani, Membri degli Organi della Fondazione Cariplo, alle riunioni di Consiglio di Amministrazione della Fondazione della Comunità Bresciana. Il Consiglio favorirà inoltre la prosecuzione di un utile e continuo scambio di esperienze con le altre n. 15 Fonda- zioni Comunitarie, sorte in territorio Lombardo e limitrofo, per iniziativa di Fondazione Cariplo. Il Consiglio favorirà altresì nuove iniziative per incentivare la collaborazione con Club di servizio e altri Organismi presenti sul territorio della provincia di Brescia.
Strategia per la copertura dei costi di funzionamento della Fondazione Sarà proseguito, nel corso del mandato, la linea guida adottata negli anni precedenti, di provvedere alla copertu- ra di eventuali disavanzi dei costi annui di funzionamento della Fondazione, mediante l’utilizzo di rendite maturate. Quanto sopra salvo diversa determinazione da parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione.
Strategia della comunicazione Fondazione della Comunità Bresciana si impegnerà nel biennio 2014/2015 a profondere un maggior impegno per migliorare la comunicazione delle proprie attività e delle finalità dalla stessa perseguite e finanziate nell’acquisita convinzione che è necessario veicolare nella Comunità Civile la cultura del dono e delle potenzialità operative della Fondazione, quali strumenti di crescita solidale e di sostegno alla sussidiarietà sociale. È questo un aspetto che non contrasta con i principi di silenziosa concretezza filantropica cui si ispira la Fonda- zione della Comunità Bresciana. L’impegno che sarà profuso sarà orientato a diffondere informazioni che, valorizzando soprattutto le progettua- lità promosse dagli Enti Beneficiari, determinino spunti che spingano all’approfondimento sulle tematiche della moderna filantropia che si vorrebbe sempre più radicare nel nostro territorio.
Le Consulte Per migliorare la diffusione della Cultura del dono e conseguire i risultati previsti della delibera di mandato, con particolare riguardo alla strategia di incremento del patrimonio il Consiglio di Amministrazione si avvale della col- laborazione Consulta dei donatori che formula pareri preliminari, non vincolanti, che il Consiglio di Amministrazione è tenuto ad esaminare. Nella riunione del Consiglio di Amministrazione del 9 dicembre scorso è stata approvata
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una variazione del regolamento che prevede la possibilità, per ciascuno dei Fondi costituiti presso la Fondazione, di esprimere un rappresentante nell’ambito della Consulta dei donatori. Qui di seguito la composizione: La Consulta dei Donatori, in carica al 31 dicembre 2015, con il suo Portavoce Bartolomeo Rampinelli Rota ed i Mem- bri Daniela Ambrosi Santamaria – Giuseppe Ambrosi – Ornella Archetti – Gabriele Avanzi – Elena Balduzzi – Grazia Rampinelli Beccaria – Ivo Benedetti – Marcello Berlucchi – Giuliana Bertoldi – Nicola Bianco Speroni – Alberto Bolpa- gni – Silvia Bonizzoni – Marco Bonometti – Giandomenico Brambilla – Eugenio Busi – Pierpaolo Camadini – Roberto Cammarata – Antonio Capezzuto – Claudio Ceni – Magda Ciocca Gnutti – Giuseppina Conte Archetti – Caterina Da Porto – Angela De Giacomi Goi – Paolo Franchi – Giuseppe Fenocchio – Primo Fogassi – Maurizio Funazzi – Mas- simo Ghetti – Daniela Gabana Grandi – Vittorina Gaioni – Elio Ghidoni – Cesare Giovanelli – Giacomo Gnutti – Ma- rina Gnutti – Annalisa Granito – Pierangelo Guizzi – Ida Rizzi Lanfranchi – Pierluigi Leali – Saulo Mafezzoni – Giovanni Marchina – Laura Marchiori – Brunella Marniga – Lucio Mastromatteo – Fausto Montini – Paolo Morandi – Luigi Mo- retti– Giuseppe Pasini – Angelo Piazzoli – Giorgio Rizzardi – Margherita Rocco – Giovanni Maria Seccamani Mazzoli – Paolo Streparava – Claudio Teodori – Pietro Tomasini – Sandro Torchiani – Ivano Vaglia – Marcellino Valerio – Silvio Valtorta – Riccardo Venchiarutti – Hendrika Visenzi – Veronica Zampedrini – Mario Zanetti.
Per meglio interpretare le esigenze ed i bisogni che il nostro territorio evidenzia, il lavoro della Fondazione può con- tare sul qualificato contributo della Consulta per la comprensione dei bisogni del territorio. Anche in questo caso, nel corso del CdA del 9 dicembre 2015, è stato adottato il nuovo Regolamento, con l’inten- to di coinvolgere maggiormente le organizzazioni di volontariato, di promozione sociale, del terzo settore, delle isti- tuzioni pubbliche nella definizione degli orientamenti relativi alle erogazioni, modificandone la modalità di nomina dei componenti. Nei primi mesi del 2016 le organizzazione potenzialmente beneficiarie di contributi da parte della Fondazione sono state invitate a presentare candidature per la nomina dei componenti della Consulta che con delibera del CdA del 10 maggio scorso è stata così rinnovata.
GESTIONE DEL PATRIMONIO
Nei grafici sotto riportati la rappresentazione dell’asset allocation di inizio e di fine anno 2015.
14,64%
11,39%
73,97%
Liquidità conto e PCT 14,64% Obbligazionario/bond 73,97% Equity 11,39%
6,26%
20,43%
73,31%
Liquidità conto e PCT 6,26% Obbligazionario/bond 73,31% Azionario/equity 20,43%
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Nel 2015 l’espansione dell’economia mondiale (Pil +3,1%) è stata lievemente inferiore a quella dell’anno precedente (PIL +3,4%) e disomogenea nelle diverse aree geografiche. La decelerazione di Cina, Russia e Brasile, è stata par- zialmente compensata dalla positiva evoluzione delle economie avanzate, in particolare degli Stati Uniti, a fronte di deboli miglioramenti in atto in Giappone e nell’Area euro. Nel terzo trimestre 2015, anche l’Italia è uscita dalla recessione con un ritmo di crescita che tende però a rimanere piuttosto contenuto. Alcuni fattori hanno rallentato la ripresa e sono stati fonte di volatilità dei mercati finanziari. Tra questi: l’evoluzione della crisi greca, culminata con il referendum del 5 luglio; dati macroeconomici cinesi ripetutamente inferiori alle attese, accompagnati da alcune svalutazioni dello yuan renminbi, che hanno innescato forti ribassi dei mercati azionari internazionali, culminate nell’agosto 2015, e accelerato la pressione ribassista sui prezzi delle materie prime; tensioni geopolitiche di portata epocale accompagnate da forti ondate migratorie. La congiuntura ha continuato ad essere caratterizzata da livelli particolarmente contenuti dell’inflazione in tutti i principali Paesi industrializzati. Il trend dei prezzi è riconducibile in via prioritaria al crollo delle quotazioni del petro- lio oltre che alla generalizzata flessione delle commodities, quale effetto della minor crescita della Cina, principale consumatore di materie prime a livello mondiale. Alla luce della fragile ripresa e degli squilibri presenti a livello mondiale, le principali Banche centrali hanno continuato a portare avanti politiche monetarie accomodanti anche se nel corso del 2015 è andato emergendo un tendenziale disallineamento tra gli Stati Uniti e l’Europa. Nel corso del 2015 la BCE ha deliberato l’assunzione di misure fortemente espansive (ulteriormente rafforzate nel 2016), che hanno portato a tassi di interesse negativi. La Federal Reserve, in li- nea con le attese, nell’ultima riunione dell’anno ha invece sancito l’inizio della stretta monetaria con il primo aumento dei tassi dopo nove anni. Alla luce del sostanziale miglioramento intervenuto sul mercato del lavoro americano e di un’inflazione orientata, nel medio termine, al target del 2%, a dicembre il range del tasso di riferimento sui Fed Funds è stato innalzato di 25 punti base, segnando l’uscita dalla politica di tassi nulli in essere dal dicembre 2008. Sul mercato dei cambi il 2015 è stato caratterizzato, anche se con una certa volatilità, dall’indebolimento dell’euro nei confronti di tutte le principali valute internazionali ed in particolare del dollaro. Con riferimento ai mercati finanziari, il 2015 ha visto un andamento disomogeneo delle principali borse Europee (l’indice europeo DJ EURO STOXX 50 ha registrato complessivamente un modesto +1,23%) ed un andamento leg- germente negativo della borsa americana (S&P500 -0,69%). La Commissione Patrimonio, composta dai consiglieri Giuseppe Ambrosi, Elena Balduzzi, Luigi Moretti, Sandro Torchia- ni e da Maurizio Faroni (già consigliere, ora in qualità di membro esterno), si è confrontata con un contesto di tassi Euro a breve termine negativi, tassi obbligazionari a medio/lungo termine bassissimi e mercati borsistici molto volatili. Ciò che ha guidato le scelte di investimento della Commissione sono state, in primis, le misure di politica moneta- ria della BCE, i cui interventi espansivi, finalizzati a favorire la crescita dell’economia reale, dovrebbero a tendere sostenere gli investimenti azionari. Pur mantenendo un asset allocation prudenziale, nel corso del 2015 è stata quindi incrementata l’esposizione ai mercati azionari (in particolare europei). Nell’ambito degli investimenti obbligazionari si è ricercato un differenziale positivo di rendimento attraverso la sottoscrizione di obbligazioni di emittenti corporate molto diversificati, con rating investment grade e duration contenute. Il controvalore della rendita maturata nel corso dell’esercizio 2015 è stato pari ad Euro 317.806,71, equivalente ad un rendimento medio ponderato, al netto della tassazione e dei costi di gestione, dell’1,54%. La rendita è stata così ripartita: – Euro 166.823,66 alla sezione corrente del Fondo Generale della Fondazione – Euro 30.000,00 come disponibilità per la gestione – Euro 120.983,05nelle competenze della sezione corrente dei singoli Fondi dei Donatori costituiti presso la Fondazione.
La rendita è calcolata in coerenza con i principi contabili, che, come noto, non consentono di accertare le plusva- lenze non realizzate. In una logica “mark to market” la rendita netta sarebbe stata del 3,29%.
Il Consiglio di Amministrazione ringrazia la Commissione Gestione Patrimonio per il risultato conseguito in un anno caratterizzato dalla perdurante particolare situazione di grande volatilità dei mercati finanziari. Prosegue pertanto l’impegno del Consiglio di Amministrazione e della Commissione Gestione Patrimonio per una rivisitazione dell’asset allocation 2016 orientata ad un consolidamento degli attuali profili di investimento nelle di- verse asset class.
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RAPPORTI CON I DONATORI
Promozione della cultura del dono. Nell’attuale perdurante situazione di crisi economica la Fondazione della Co- munità Bresciana non ha mancato di continuare a tessere la rete della solidarietà sul territorio, coltivando tutte le sensibilità che ha ritenuto di potere sollecitare, ottenendo il seguente risultato nel corso del 2015. Donazioni raccolte Euro 2.367.072,72 di cui: - Euro 578.5375,00 a sezione patrimoniale (pari al 24 % del totale); - Euro 1.788.537,72 a sezione corrente (pari al 76% del totale). Le donazioni raccolte nel corso dell’anno 2015 sono rappresentate nella parte statistica di dettaglio nel capitolo dedicato all’attività collegata alle donazioni. Appare opportuno a questo punto della Relazione evidenziare le diverse caratteristiche delle donazioni ricevute:
Le donazioni ricevute a sezione patrimonio (il cui andamento, comparato con gli anni precedenti, è visibile nella sotto riportata figura) sono destinate ad aumentare il patrimonio della Fondazione e, una volta effettuate, diventano intangibili. I rendimenti generati dalle donazioni effettuate con questa modalità vengono utilizzati per realizzare le finalità previste dal Fondo a cui esse fanno riferimento. Il dettaglio delle donazioni a patrimonio è illustrato alla pagina 30.
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
1.332.000
648.377
1.028.060
705.226
1.136.404
895.587
375.813
986.309
267.264
513.650
Le donazioni ricevute a sezione corrente (il cui andamento, comparato con gli anni precedenti, è visibile nella sotto riportata figura) sono invece stanziate per finanziare iniziative giudicate più opportune ed immediate. Ognuno dei Fondi costituti presso la Fondazione prevede la possibilità di donazioni a sezione corrente. Attraverso questa moda- lità è come se all’interno della Fondazione ci fossero tante piccole fondazioni autonome, che possono indirizzare le proprie risorse verso le attività che ritengono più necessarie.
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2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
459.744
355.775
1.125.892
1.788.538
Dai due grafici innanzi presentati si rileva che i primi 6/7 anni di attività hanno dunque registrato un’attività molto forte per quel che riguarda la donazione a sezione patrimoniale, mentre quella inerente le donazioni a sezione corrente è sicuramente risultata più debole. Dal 2008, da quando cioè la crisi ha iniziato a farsi sentire, si è invertita la tendenza: sono aumentate le donazioni a sezione corrente e sono diminuite quelle a sezione patrimoniale. È un cambio di tendenza interessante, che fa intuire come negli ultimi anni sia cresciuta la necessità di fornire risposte più immediate alle necessità espresse dal territorio in questi momenti difficili. Piuttosto che attendere che i Fondi investiti generino risorse da destinare alle finalità per cui sono stati costituti, dunque, si preferisce effettuare donazioni che possano essere immediatamente utilizzate. Questa tendenza si è confermata anche nel corso dell’esercizio 2015. Il dettaglio delle donazioni a sezione corrente è illustrato alla pagina 31.
5 per mille Anche per l’anno 2015 la Fondazione della Comunità Bresciana Onlus ha ritenuto opportuno non sollecitare la de- stinazione del 5 per mille per proprie finalità. Nel mese di ottobre 2015 l’Agenzia delle Entrate ha provveduto al versamento dell’importo di € 11.788,76 nel merito del 5 per mille – anno 2013 – relativo a n. 66 scelte pervenute spontaneamente, sulle dichiarazioni dei redditi 2012. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione della Comunità Bresciana ha deliberato di erogare l’importo di € 10.407,81, derivante dalle donazioni 5 per mille 2012, a favore del progetto “Il dopo è adesso” – progetto realizza- to dal Dipartimento Giustizia Minorile ( Ufficio Servizio Sociale per i minorenni di Brescia) e la Cooperativa Sociale Il Calabrone. Tale iniziativa prevede di sostenere dei minorenni e giovani, che hanno una misura penale disposta dal Tribunale dei Minori di Brescia, in un percorso di crescita personale e professionale, fino ad una reale e soddisfacente acqui- sizione di autonomia.
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RAPPORTI CON I BENEFICIARI
Anche nel corso dell’anno 2015 l’attenzione della Fondazione della Comunità Bresciana è stata rivolta alle numerose esigenze e bisogni rappresentati dalle progettualità espresse dalle meritorie Organizzazioni non profit che operano sul nostro territorio. Al riguardo appare opportuno ricordare che le risorse assegnate sono state ripartite, dal Consiglio di Amministrazione, dedicando una particolare attenzione ai nuovi bisogni straordinari che sono emersi dal territorio, specie per quanto riguarda il settore socio-assistenziale. A tal fine sono stati emanati n. 12 Bandi, che hanno beneficiato di consolidate partnership con altri Enti, così come rappresentato nella tabella sotto riportata.
Erogazioni deliberate a fronte dei n. 12 Bandi di cui ai fondi Territoriali di Fondazione Cariplo
€ 2.492.939,00
Erogazioni di n. 3 Bandi 2014 deliberati nel corso dell’anno 2015 € 360.255,00 Erogazioni liberali € 1.093.556,00
Totale erogazioni € 3.946.750,00
Le erogazioni assegnate nel corso dell’anno 2015 sono rappresentate, per quanto riguarda gli Enti beneficiari, nella parte statistica di dettaglio nel capitolo dedicato all’attività erogativa.
RAPPORTI CON FONDAZIONE CARIPLO
Come noto Fondazione Cariplo è la promotrice del Progetto Community Foundation e la principale finanziatrice degli interventi promossi sul territorio, per il tramite autonomo della Fondazione della Comunità Bresciana. La linea continuativa di collaborazione viene esplicitata essenzialmente attra- verso due specifici strumenti:
a) Erogazioni territoriali delle Fondazioni di Comunità in partnership con la Fon- dazione Cariplo.
Questa tipologia di erogazioni è finalizzata a sostenere iniziative e progetti filantropici locali di piccole dimensioni, grazie all’approfondita conoscen- za del territorio da parte della Fondazione di Comunità, offrendo così una risposta alle istanze locali più trascurate ma spesso molto significative.
Per questa linea di finanziamento Fondazione Cariplo ha destinato risorse per l’anno 2015 per l’ammontare di € 1.898.100,00 che, sommate ad altre risorse disponibili, hanno determinato le assegnazioni rappresentate nel ca- pitolo dedicato all’attività erogativa nella parte statistica di dettaglio.
b) Erogazioni per interventi Emblematici provinciali minori di Fondazione Cari- plo – anno 2015
Fondazione Cariplo, nel corso del 2015, ha disposto per un Bando congiunto con Fondazione della Comunità Bresciana per l’assegnazione di contributi per l’ammontare di Euro 600.000,00.

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A valere sul predetto Bando sono pervenuti n. 20 progetti per un totale contributi richiesti di € 2.551.606,00. Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariplo, nella seduta del 15.12.2015, ha deliberato, dopo preceden-
te valutazione degli Organi della Fondazione della Comunità Bresciana, il finanziamento di n. 6 progetti e nello specifico:
Ente beneficiario Progetto Contributo
Apriamo la Pinocchio al territorio – Apriamo il territorio alla Pinocchio
€ 75.000,00
Ass. Croce Bianca (Brescia) Per gli interventi di messa in sicurezza e conservazione degli apparati decorativi delle sale del piano mobile
€ 115.000,00
Fondazione Camunitas (Breno) Per gli interventi di restauro conservativo con cambio destinazione d’uso di Casa Corna Pellegrini
€ 107.000,00
Università Cattolica del Sacro Cuore (Brescia)
Per il progetto “Università Cattolica del Sacro Cuore nel cuore della realtà 50 anni di presenza a Brescia”
€ 120.000,00
Coop. Soc. La Mongolfiera Onlus (Brescia) Per gli interventi di ampliamento dell’immobile utilizzato come sede del servizio di disabilità acquisita, per fornire servizi sempre più efficienti e di qualità, per creare un futuro di benessere alle persone inserite e alle loro famiglie
€ 78.000,00
Ass. Centro Teatrale Bresciano (Brescia) Per il progetto “Skakespeare Imago Mundi” € 105.000,00
€ 600.000,00
c) Erogazioni per Interventi Emblematici Maggiori di Fondazione Cariplo – anno 2015
A maggio 2015 Fondazione Cariplo ha formalmente comunicato l’e- sito della selezione dei 28 progetti presentati a valere sul Bando degli Interventi Emblematici Maggiori della provincia di Brescia per il quale sono stati stanziati l’ammontare di 7 milioni di Euro che sono stati incre- mentati con un significativo cofinanziamento di altri 3 milioni di Euro da parte di Regione Lombardia. Sono risultati selezionati i seguenti progetti:
Ente beneficiario Progetto Contributo
Diocesi di Brescia Riqualificazione del complesso religioso di Santa Maria delle Grazie
€ 500.000,00
"Ciclabilità, mobilità sostenibile e riordino paesaggistico: verso un territorio ad elevata sostenibilità socioeconomica e di qualità ambientale nella Valle dei segni"
€ 500.000,00
Fondazione Cogeme onlus (Brescia) "Verso un'economia circolare: avvio di un Centro Nazionale di Competenza sull'economia Circolare in provincia di Brescia"
€ 1.000.000,00
Associazione la San Vincenzo (Brescia) "Ospitiamo" - realizzazione di una nuova struttura per migliorare la qualità della vita delle persone senza fissa dimora
€ 500.000,00
Comune di Brescia Nuova Pinacoteca in Palazzo Martinengo da Barco € 1.500.000,00
Il Vomere Società Coop. Soc (Travagliato) Dal sogno al progetto. Nuovo centro polifunzionale per la disabilità adulta
€ 500.000,00
Cooperativa sociale La Nuvola Onlus (Orzinuovi)
"BIOS - la sfida di crescere" - realizzazione di una rete di servizi in grado di offrire risposte specialistiche e differenziate ai minori che presentano disturbi evolutivi globali ai quali è associato un ritardo mentale
€ 1.000.000,00
Università degli Studi di Brescia e Spedali Civili di Brescia
"La salute della persona: lo sviluppo e la valorizzazione della conoscenza per la prevenzione, la diagnosi precoce e le terapie personalizzate"
€ 1.500.000,00
€ 7.000.000,00
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d) Welfare di comunità Verso la fine del 2015 Fondazione Cariplo ha deliberato i contributi ai partenariati candidati nell’ambito del Bando Welfare di comunità e Innovazione Sociale - II Edizione. Dei 4 raggruppamenti costituitisi in provincia di Brescia due sono stati risultati selezionati ed i relativi progetti finanziati. Si tratta dei seguenti partenariati: – Comune di Montichiari, Capofila di un partenariato comprendente altri 6 comuni limitrofi e organizzazioni del
privato sociale operanti nel territorio. Il progetto “#genera_azioni, costruire relazioni costruisce comunità” ha ri- cevuto un finanziamento di 800.000,00 €.
– Comune di Brescia, Capofila di un partenariato comprendente diverse organizzazioni del privato sociale operanti
in città. Il progetto “BRESCIA CITTÀ DEL NOI” ha ricevuto un finanziamento di 1.400.000,00 €.
INIZIATIVE STRAORDINARIE
Incontro con gli Ordini Professionali per i lasciti testamentari
In data 31 marzo 2015 si è tenuto, promosso dalla Fondazione in collaborazione con gli or- dini professionali di Notai, Avvocati e dottori commercialisti della nostra provincia, un in- contro formativo dal titolo: “Lasciti testamen- tari a favore delle Fondazioni di Comunità. Uno strumento efficace e concreto per guar- dare al futuro”, con la partecipazione di oltre 120 professionisti. L’incontro ha consentito di condividere il per- corso di lavoro che porterà la Fondazione a lanciare – di concerto con Fondazione Cari-
plo e le Fondazioni di Comunità della Lombardia – una campagna di comunicazione sui lasciti testamentari. Nell’incontro si è sottolineato come fare testamento rappresenti un gesto di consapevolezza e concretezza di chi vuole essere protago- nista non solo del presente, ma anche nel futuro. Un atto con cui si possono concretizzare le proprie volontà destinando una parte dei propri beni a favore di finalità e opere sociali e solidali che lasceran- no un segno indelebile del tuo impegno a favore del proprio mon- do e della propria comunità; un ricordo sempre vivo nella mente dei propri concittadini. Con un lascito nel testamento sarà possibile infatti coniugare la salvaguardia degli interessi dei famigliari e la volontà di destinare con precisione e garanzia una parte dei propri beni a enti benefici o a specifici progetti attraverso la Fondazione. Nel corso del 2016 sarà promossa una campagna di divulgazione del Lascito testamentario come strumento di filantropia.
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Fondo marginalità
Giovedì 21 maggio 2015 presso la sede della Fondazione della Comunità Bresciana si è svolto un incontro per pre- sentare alla comunità l’attività svolta da parte del Fondo Marginalità, fondo patrimoniale costituito presso Fonda- zione della Comunità Bresciana. In tale occasione sono stati presentati tutti i dati e le at- tività realizzate nei primi due anni di attività del Fondo Marginalità e nello specifico sono stati sostenuti n. 72 casi con erogazioni totali di € 34.090,00.
All’incontro sono intervenuti: – Giuliana Bertoldi - Consigliere di Amministrazione della
Fondazione – Orietta Filippini – Fondazione della Comunità Bresciana – Piero Zanelli- Presidente Coop. Soc. Il Calabrone – Elisabetta Donati – Docente a contratto in Sociologia
della famiglia – Univ. degli Studi di Torino – Antonio Moro – Resp. di servizio contrasto della povertà e promozione al lavoro del Comune di Brescia – Marcello Zane – Giornalista.
2013 Contributi erogati (21 casi)
€ 9.250,00
Aiuti ai 13 singoli soggetti € 5.450,00
2014/2015 Contributi erogati (51 casi)
€ 24.840,00
Aiuti ai 34 singoli soggetti € 14.570,00
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Fondazione Comunità Bresciana insieme ad ESA – Educazione per la salute attiva
Fondazione della Comunità Bresciana, da sempre in prima linea per sostenere e ri- spondere concretamente alle diverse esi- genze emergenti dal territorio bresciano, ha deciso di sostenere ESA nel dotare le due principali Aziende Ospedaliere della città di due macchinari – DIGNICAP - che saranno utilizzati durante i cicli di chemioterapia, per evitare o almeno limitare la caduta dei ca- pelli della malata. Fondazione della Comunità Bresciana ha deciso di finanziare questa lodevole inizia- tiva, ritenendola di forte impatto sociale poiché migliorerà sensibilmente la qualità della vita dei malati oncologici, ed in modo particolare delle donne, permettendo loro di affrontare più dignitosamente e con se- renità il già difficile percorso della terapia chemioterapica. Il Contributo della Fondazione è stato incrementato da risorse messe a disposizione dal Fondo Bruno e Marisa Mar- niga e dal Fondo Carlo e Camilla Pasini.
Concerto straordinario per la beatificazione di Papa Paolo VI
A seguito del rito di beatificazione di Papa Paolo VI, il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, insieme all’Istituto Pa- olo VI di Brescia, hanno deciso di promuove- re un evento straordinario in omaggio e nel nome del grande Papa bresciano. Il Maestro Riccardo Muti ha diretto marte- dì 19 maggio 2015, al Teatro Grande di Bre- scia, un concerto straordinario, nel quale le forze della giovane Filarmonica del Festival e quelle dell’Orchestra giovanile Cherubini, da lui fondata nel 2004, si sono unite, ecce- zionalmente, per dare vita ad un significati- vo evento celebrativo e di memoria di Papa Paolo VI. La Fondazione della Comunità Bresciana, apprezzando la lodevole iniziativa e la si- gnificatività dell’evento atto a onorare, ha stanziato un contributo di Euro 50 mila.
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Un nuovo dormitorio per la città grazie anche alla costituzione di un nuovo Fondo patrimoniale
A dicembre 2015, presso Fondazione della Comunità Bresciana, è stato costituito un nuovo fondo patrimoniale intitolato Fondo Amici del Dormitorio Maschile “San Vincenzo de Paoli” e della Casa di Accoglienza Femminile “Beato Federico Ozanam” con la finalità di raccogliere donazioni a sostegno della costruzione del nuovo Dormitorio. Il fabbricato accoglierà, contemporaneamente, 50 ospiti maschili e 18 femminili da disporsi in camere a 2 e 3 posti letto, ognuna con servizi igienici, oltre a 4 mini alloggi funzionalmente autonomi.
La Minerva di Ozmo grazie al Fondo Territoriale per la Valle Camonica
A luglio 2015, all’interno dell’importante iniziativa “ WALL IN ART – Muri d’arte nella Valle dei Segni”, evento promosso dal Distretto Culturale della Valle Camonica, il Fondo Territoriale per la Valle Camonica ha messo ha disposizione delle risorse provenienti dalla sezione corrente del Fondo patrimoniale costituito presso la Fondazione nel 2007 che, unitamente al contributo della Fondazione della Comunità Bresciana, ha permesso a 8 giovani artisti, dopo la par-
tecipazioni ad un workshop creativo tenuto da Ozmo (al secolo Gionata Gesi, uno dei fondatori della Street Art italiana) di intervenire, sui muri messi a disposizione dai Comuni di Borno, Cerveno, Lozio e Malegno.
Rendering.
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Guidati dallo street artist di fama internazionale Ozmo sono state realizzate opere di vario stile e carattere aventi come unico filo conduttore le incisioni rupestri coronati dalla gigantesca Dea Minerva dipinta da Ozmo sui 480 metri quadrati del muro di Piazza Mercato a Breno.
Progetto “Scopri l’Europa d’arte e di scienza” grazie al contributo del Fondo Giornale di Brescia, Fondazione Comunità Bresciana e Fondazione Giuseppe Tovini
In occasione del 70esimo anniversario della nascita del Giornale di Brescia è stato organizzato un viaggio gratuito alla scoperta delle eccellenze nel campo dell’arte e della scienza, di una settimana nel cuore dell’Europa, rivolto a 40 giovani neo diplomati, con votazione superiore ad 85/100, uscenti dagli Istituti scolastici di tutta la provincia bresciana. L’iniziativa è stata promossa dal Giornale di Brescia, anche per il tra- mite dell’omonimo Fondo patrimoniale costituito presso FCB, e con il sostegno di Fondazione Giuseppe Tovini e Fondazione della Comu- nità Bresciana.
RIEPILOGO DELL’ATTIVITÀ RACCOLTA A PATRIMONIO ED EROGATIVA - 2002/2015
ATTIVITÀ DI RACCOLTA A PATRIMONIO Da gennaio 2002 al 31 dicembre 2014
Situazione al 31 dicembre 2015
Totale
Patrimonio donato su specifici Fondi € 8.704.689,24 € 613.896,80 € 9.122.522,53
Fondo Patrimoniale per la Comunità € 10.274.137,00 € 15.394,20 € 10.485.594,71
Fondo di dotazione € 55.000,00 / € 55.000,00
Totale patrimonio netto € 19.033.826,24 € 629.291,00 € 19.663.117,24
ATTIVITÀ EROGATIVA DIRETTA Da gennaio 2002 al 31 dicembre 2014
Assegnazioni al 31 dicembre 2015
Totale
Per bandi in sinergia con altre Istituzioni € 1.600.407,10 € 315.219,50 € 1.915.626,60
Bandi 2014 erogato nel 2015 / € 360.255,00 € 360.255,00
Erogazioni liberali varie € 8.510.171,24 € 1.093.556,00 € 9.603.727,24
€ 33.914.849,24 € 3.946.750,00 € 37.861.599,24
Da gennaio 2002 al 31 dicembre 2014
Assegnazioni al 31 dicembre 2015
Totale
Erogazioni Emblematiche di Fond. Cariplo € 5.900.000,00 € 600.000,00 € 6.500.000,00
€ 6.448.048,00 € 600.000,00 € 7.048.048,00
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Intervenuti dalla data di chiusura dell’Esercizio (31/12/2015) alla data di approvazione del Bilancio:
FATTI DI MAGGIORE RILIEVO
• In data 2 febbraio 2016 è stato costituito il Fondo “Fondazione Istituto Tecnico Benedetto Castelli” destinato al sostegno delle attività della scuola bresciana con particolare riguardo alle iniziative di miglioramento delle op- portunità formative dell’Istituto di Istruzione Superiore “B. Castelli” e dei progetti che vengano in essa sviluppati, nonché al sostegno di tutte le finalità proprie della Fondazione Istituto Tecnico Benedetto Castelli. Il Fondo è sta- to dotato in fase iniziale di un patrimonio di € 15.000.
• In data 9 febbraio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha provveduto alle seguenti delibere: - Esame delle modifiche dello Statuto da trasmettere in Fondazione Cariplo. - Indicazioni per la stesura delle linee delibera di mandato 2016-2018;
Inoltre sono state adottate le seguenti delibere: 1) Emanazione di n. 7 Bandi e più precisamente: - Bando Area Sociale € 600.000,00 - Bando Tutela e Valorizzazione Patrimonio Artistico Storico ed Ambientale € 250.000,00 - Bando Iniziative Culturali € 250.000,00 - Bando Istruzione € 200.000,00 - Bando Cooperazione Bresciana allo Sviluppo € 200.000,00 - Bando Microerogazioni € 80.000,00 - Bando Brescia, Città del Noi € 260.000,00 2) Destinazione di un insieme di liberalità per un importo complessivo di € 18.000,00 utilizzando risorse proprie della
Fondazione 3) Destinazione di premialità per i fondi che hanno raggiunto gli obiettivi di incremento del patrimonio per l’anno 2015 4) Ratifica delle donazioni a sezione patrimoniale ed a sezione corrente; ratifica liberalità; esame richieste di pro-
roga e proposte di revoca relative al periodo 09.12.2015 al 08.02.2016.
• In data 16 aprile 2016 il Consiglio di Amministrazione ha provveduto alle seguenti delibere: - Prosecuzione dell’esame delle modifiche dello Statuto - Nomina del segretario quale datore di lavoro ai sensi del Dlgs 81/08
• In data 10 maggio 2016 il Consiglio di Amministrazio- ne si è svolto eccezionalmente fuori dalla sede ope- rativa, ospite del Fondo “Fondo Liliana e Michele Bettoni” a Pilzone d’Iseo. I consiglieri, al termine del- la seduta deliberante hanno potuto visitare il can- tiere – in avanzato stato di attività – dove si stavano assemblando i blocchi di polietilene che avrebbe- ro costituito la passerella “The floating piers” oggetto dell’installazione dell’artista Christo Vladimirov Yava- chev sul lago d’Iseo.
Nel corso della sedula il CdA ha provveduto alle se- guenti delibere: - Nomina dei componenti della Consulta per la
comprensione dei bisogni: delibere conseguenti. - Convocazione Consiglio straordinario per approvazione variazione di Statuto; - Convocazione Consiglio di Amministrazione per approvazione del Bilancio 2015; - Definizione delle modalità di elaborazione della Documento Delibera di mandato; - Ratifica delle donazioni a sezione patrimoniale ed a sezione corrente; ratifica liberalità; esame richieste di pro-
roga e proposte di revoca relative al periodo 09.02.2016 al 09.05.2016.
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• In data 11 maggio 2016 è pervenuta in Fondazione la comunicazione di Fondazione Cariplo sulle procedure per la redazione del Bando relativo alle erogazioni Emblematiche Minori di € 500.000,00. Sarà deliberato nel Consiglio di Amministrazione prossimo il Bando che sarà poi immediatamente pubblicizzato.
È d’uso a questo punto formulare i ringraziamenti a quanti hanno concorso ai buoni risultati della Fondazione. Quest’anno siamo riconoscenti in modo particolare al segretario generale e a tutti i collaboratori per l’impegno che hanno espresso, oltre che per far fronte alle consuete attività, anche per ovviare a tutte le problematiche che sono sorte nella applicazione del nuovo sistema informatico.
Un carico di lavoro che ha impegnato seriamente gli organi della Fondazione e che ha richiesto particolare dispo- nibilità, professionalità e dedizione anche ai nostri Revisori dott. Giovanni Rizzardi, dott. Maurizio Baiguera e dott. Walter Bonardi, oltre al nostro consulente, il commercialista Dott. Pier Franco Savoldi. A tutti il nostro caloroso grazie.
Brescia, 7 giugno 2016 IL COMITATO ESECUTIVO
statisticasintesi Le donazioni
L’attività erogativa
n. 6 nuovo Fondo Patrimoniale – anno 2015 € 368.000,00
Incremento patrimoniale – anno 2015 - Fondi già costituiti € 261.291,00
€ 629.291,00
Totale € 19.663.117,24
Nel grafico sotto riportato sono evidenziate le performance di raccolta a patrimonio conseguite nei diversi anni dal 01 gennaio 2002 al 31 dicembre 2015.
Nella pagina seguente la tabella riepilogativa illustrante lo stato dell’arte della raccolta a patrimonio
di raccoltaL’attività a patrimonio
Fondo di dot. iniziale € 55.000
2002 € 1.332.000
2003 € 648.377
2004 € 705.226
2005 € 1.028.060
2006 € 1.136.404
2007 € 11.169.724
2008 € 375.813
2009 € 986.309
Incremento Totale
1 Fondo per il sostegno dell’infanzia Vincenzo e Itala Visenzi 1.540.000,00 100.000,00 1.640.000,00
2 Fondo Istruzione e formazione della Fondazione Banca S. Paolo 596.000,00 596.000,00
3 Fondo Protezione Civile 494.294,09 494.294,09
4 Fondo per la pediatria C. Golgi C. Ric. Bruno e Anna Beccaria 128.776,00 128.776,00
5 Fondo Carlo Bonometti 250.000,00 250.000,00
6 Fondo per la tutela del lavoro e l’impreditoria Soc. e Giov. 130.000,00 130.000,00
7 Fondo Coop. allo Sviluppo e Form. Int. in memoria Renzo e Gina Torchiani
135.210,00 14.216,80 149.429,80
8 Fondo Giornale di Brescia 181.000,00 181.000,00
9 Fondo Genesi per la Valle Trompia e Valle Gobbia 131.793,60 12.000,00 143.793,60
10 Fondo Terme di Sirmione 210.650,00 250,00 210.900,00
11 Fondo Giuseppe Filippini 184.773,84 184.773,84
12 Fondo Cuore Amico in Memoria Don M. Pasini – Don R. Monolo 220.000,00 220.000,00
13 Fondo San Filastrio 475.000,00 475.000,00
14 Fondo Famiglia Bertola 190.000,00 15.200,00 205.200,00
15 Fondo Rotary per la Comunità Rotary Club Brescia Est 25.000,00 25.000,00
16 Fondo ASM 103.636,91 103.636,91
17 Fondo Franco e Maria Luisa Gnutti 300.000,00 300.000,00
18 Fondo Ricerca e Innovazione Università degli Studi di Brescia 50.000,00 50.000,00
19 Fondo Forum Provinciale del Terzo settore 40.000,00 3.200,00 43.200,00
20 Fondo Memoriale Luca Ciocca 272.500,00 272.500,00
21 Fondo Credito Bergamasco 183.349,39 183.349,39
22 Fondo Maria Rosa Moretti 145.000,00 145.000,00
23 Fondo Ottorino e Luigi Ambrosi 186.150,00 186.150,00
24 Fondo Memoriale Alberto Archetti 100.000,00 8.000,00 108.000,00
25 Fondo Amici Ospedali Manerbio e Leno 20.400,00 20.400,00
26 Fondo per Terre 9 15.000,00 15.000,00
27 Fondo Bregoli 50.000,00 50.000,00
28 Fondo per gli anziani UPIA 20.500,00 20.500,00
29 Fondo territoriale per la Valle Camonica 233.023,40 55.120,00 288.143,40
30 Fondo Antonio Stagnoli per la Valle Sabbia 280.568,50 280.568,50
31 Fondo Croce Bianca 25.000,00 25.000,00
32 Fondo Pietro e Valentina Burlotti 550.000,00 550.000,00
33 Fondo Poliambulanza per una Scienza Etica 150.000,00 150.000,00
34 Fondo Spedali Civili di Brescia 0,00 0,00
35 Fondo Cav. Angelo Rizzardi 50.000,00 50.000,00
36 Fondo Miescher 10.000,00 10.000,00
37 Fondo Maria e Aurelio Benedetti 27.500,00 27.500,00
38 Fondo Antonio e Luigi Goi 15.000,00 15.000,00
39 Fondo Territorio Sebino Franciacorta 14.000,00 14.000,00
40 Fondo Gruppo Fraternità 26.000,00 26.000,00
41 Fondo Cav. Lav. Gino e Adele Streparava 124.500,00 10.150,00 137.500,00
42 Fondo Marcello Gabana 200.000,00 200.000,00
43 Fondo memoriale Gaetano e Tina Lanfranchi 30.000,00 30.000,00
44 Fondo Dario Bolpagni 15.000,00 15.000,00
45 Fondo Lions per la Comunità 15.000,00 15.000,00
46 Fondo Lucia Paternoster 10.000,00 10.000,00
Lo stato dell’arte della raccolta a patrimonio alla data del 31.12.15
27
Incremento Totale
48 Fondo Banca Santa Giulia 10.000,00 10.000,00
49 Fondo Carlo e Camilla Pasini 100.000,00 8.000,00 108.000,00
50 Fondo Gaetano e Ada Capezzuto 80.000,00 6.400,00 86.400,00
51 Fondo Marginalità 1.500,00 1.500,00
52 Fondo Liliana e Michele Bettoni 10.000,00 10.000,00
53 Fondo Giuseppe Angelo e Letizia Ghidoni 100.000,00 100.000,00
54 Fondo Civico Città di Brescia 0,00 0,00
55 Fondo Bruno e Marisa Marniga 50.000,00 50.000,00
56 Fondo Scuola Audiofonetica – Fond. Bresciana per l’educazione Mons. Giuseppe Cavalleri
50.000,00 50.000,00
57 Fondo Paolo Franchi, Sandro Torchiani, Andrea Calubini, Soci Associazione Prospera, Progetto Speranza a sostegno giovani generazioni meritevoli
2.000,00 1.000,00 3.000,00
58 Fondo per la cultura bresciana della “Fondazione Dolci” 100.000,00 100.000,00
59 Fondo ACB per programmi di interventi legati all’emergenza sociale e territoriale
200.000,00 200.000,00
60 Fondo Amici del Dormitorio Maschile “San Vincenzo de Paoli” e della Casa Femminile “Beato Federico Ozanam”
6.000,00 12.000,00 18.000,00
61 Fondo memoriale con diritto di indirizzo Enrichetta Seccamani Mazzoli e Clotilde da Porto
10.000,00 10.000,00
SUB - TOTALE 18.978.826,24 368.000,00 261.291,00 19.608.117,24
Fondo di dotazione 55.000,00 55.000,00
TOTALE 19.033.826,24 368.000,00 261.291,00 19.663.117,24
Di seguito verrà specificato il dettaglio delle nuove donazioni a patrimonio ad incremento di fondi nuovi o fondi già costituti, patrimonializzazioni, trasferimenti tra Fondi.
Lo stato dell’arte della raccolta a patrimonio
I Membri degli Organi Amministrativi in occasione di una riunione.
28
I NUOVI 6 FONDI COSTITUTI NEL 2015
56 fondo scuola audiofonetica – fond. bresciana per l’educazione mons. giuseppe cavalleri
Costituito il 17 giugno 2015
La Scuola Audiofonetica, prima quale espressione dell’Istituto delle Madri Canossiane ed ora della Fondazione Bresciana per l’educazione Giuseppe Cavalleri, è istituzione scolastica plurigrado orientata all’istruzione ed all’educazione degli alunni sordi, in un contesto di integrazione didattica e formativa con bambini e ragazzi normodotati. La Fondazione per l’Educazione Mons. Giuseppe Cavalleri ha deciso di istituire un Fondo patrimoniale presso FCB destinato al sostegno delle attività della Scuola Audiofonetica e dei progetti destinati agli alunni non udenti e disabili che vengano in essa sviluppati, nonché al sostegno di tutte le finalità proprie della Fondazione stessa, con l’auspicio che anche altri possano condividere e sostenere la rilevanza dei progetti realizzati dalla Scuola.
57 fondo paolo franchi, sandro torchiani, andrea calubini, soci associazione prospera, progetto speranza a sostegno giovani generazioni meritevoli
Costituito il 31 luglio 2015
I donatori – riconoscendosi negli scopi dell’Associazione Prospera, che si prefigge di contribuire a formare una classe dirigente basata sui valori dell’impegno responsabile, della trasparenza e dell’onestà intellettuale - hanno inteso costituire questo Fondo patrimoniale finalizzato al sostegno delle più varie esigenze del territorio della provincia di Brescia con particolare attenzione allo sviluppo ed alla crescita sociale, culturale, artistica e scientifica in modo da far continuare la loro tradizione filantropica. In particolare promuove progetti di tirocinio formativo per giovani meritevoli presso settori nevralgici delle amministrazioni pubbliche, per migliorare l’efficacia del loro contributo al bene comune.
58 fondo per la cultura bresciana della “fondazione dolci” Costituito il 15 ottobre 2015
La Fondazione Dolci ha istituito presso la Fondazione della Comunità Bresciana un Fondo patrimoniale con l’intento di sostenere le diverse esigenze del territorio della provincia di Brescia con particolare attenzione allo sviluppo ed alla crescita culturale e artistica, continuando la tradizione filantropica percorsa dalla Fondazione “Giovanni e Martino Dolci. Attenzione speciale è riservata alla cura e alla pubblicazione di monografie dedicate ad artisti e critici d’arte protagonisti della scena culturale nel ‘900 bresciano.
59 fondo acb per programmi di interventi legati all’emergenza sociale e territoriale
Costituito il 15 dicembre 2015
Associazione Comuni Bresciani (associa e rappresenta 206 Comuni del territorio) ha costituito un Fondo presso FCB con la finalità di assicurare un efficace supporto alle Amministrazioni locali del territorio bresciano, aderenti ad ACB, mediante l’individuazione di attività e progetti finanziabili L’Associazione Comuni Bresciani, con la presente convenzione, partecipa, avviando la costituzione di un Fondo permanente finalizzato al sostegno degli Enti associati attraverso il finanziamento di progetti ed iniziative nell’ambito delle emergenze socio- assistenziali e di prevenzione, tutela, difesa del territorio con particolare riferimento alle calamità naturali.
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60 fondo amici del dormitorio maschile “san vincenzo de paoli” e della casa femminile “beato federico ozanam”
Costituito il 18 dicembre 2015
Un gruppo di Donatori e Fondi già costituiti presso Fondazione della Comunità Bresciana – con lo scopo di promuovere la qualità della vita, prevalentemente nel territorio della Città di Brescia e Provincia, ponendosi quale strumento, in collaborazione con altri soggetti, per liberare le molte potenzialità di sviluppo in esso presenti - ha deciso di istituire questo nuovo Fondo finalizzato prioritariamente a raccogliere donazioni destinate a contribuire alla costruzione, in Brescia, della nuova sede del Dormitorio Maschile San Vincenzo de Paoli e della Casa di Accoglienza Femminile Beato Federico Ozanam.
61 fondo memoriale con diritto di indirizzo enrichetta seccamani mazzoli e clotilde da porto
Costituito il 18 dicembre 2015
I Donatori iniziali hanno deciso di costituire questo Fondo per sostenere azioni concrete di rilievo assistenziale, culturale, scientifico e tecnologico in ambito socio-sanitario per il consolidamento e lo sviluppo delle attività rivolte, in via preferenziale, al sostegno delle persone in grave stato di disagio e di emarginazione presenti nel territorio della provincia di Brescia, proseguendo la tradizione filantropica percorsa in vita, con estrema riservatezza e sensibilità, da Enrichetta Seccamani Mazzoli e Clotilde da Porto.
I Membri degli Organi Amministrativi in occasione di una riunione fuori sede.
Rendering.
30
DONAZIONI A PATRIMONIO
Il patrimonio della Fondazione della Comunità Bresciana, per l’anno 2015, è stato incrementato per un importo to- tale di € 629.291,00. La crescita del patrimonio è stata determinata nello specifico da: • donazioni per la costituzione dei n. 6 nuovi Fondi costituiti nel corso dell’anno 2015 per € 368.000; • donazioni ad incremento di Fondi già costituti in anni precedenti per € 210.535; • patrimonializzazioni / trasferimenti tra fondi per € 50.756,00. Di seguito, riportiamo il dettaglio dell’incremento patrimoniale per l’anno 2015:
DONAZIONI PER COSTITUZIONE NUOVI N. 6 FONDI
Fondo Totale Donazioni
Fondo Scuola Audiofonetica – Fond. Bresciana per l’educazione Mons. Giuseppe Cavalleri € 50.000,00 Fondo Paolo Franchi, Sandro Torchiani, Andrea Calubini, Soci Associazione Prospera, Progetto Speranza a sostegno giovani generazioni meritevoli
€ 2.000,00
Fondo per la cultura bresciana della “Fondazione Dolci” € 100.000,00 Fondo ACB per programmi di interventi legati all’emergenza sociale e territoriale € 200.000,00 Fondo Amici del Dormitorio Maschile “San Vincenzo de Paoli” e della Casa Femminile “Beato Federico Ozanam”Fondo
€ 6.000,00
Fondo memoriale con diritto di indirizzo Enrichetta Seccamani Mazzoli e Clotilde da Porto € 10.000,00
Totale donazioni costituzione Fondi – anno 2015 € 368.000,00
DONAZIONI PER INCREMENTO FONDI GIÀ COSTITUITI
Fondo Totale Donazioni
Fondo per il sostegno dell’infanzia Vicenzo e Itala Visenzi € 100.000,00 Fondo Cooperazione allo sviluppo e Formazione Internazionale in memoria di Renzo e Gina Torchiani
€ 3.400,00
Fondo Genesi per la Valle Trompia e Valle Gobbia € 12.000,00 Fondo Terme di Sirmione € 250,00 Fondo Forum Provinciale del Terzo Settore € 3.200,00 Fondo memoriale Alberto Archetti € 8.000,00 Fondo Territoriale per la Valle Camonica € 52.885,00 Fondo Cav. Lav. Gino e Adele Streparava € 13.000,00 Fondo Carlo e Camilla Pasini € 8.000,00 Fondo Gaetano e Ada Capezzuto € 5.000,00 Fondo patrimoniale per la Comunità € 4.800,00
Totale incremento Fondi – anno 2015 € 210.535,00
PATRIMONIALIZZAZIONI E TRASFERIMENTI SU FONDI
Fondo Totale Donazioni
Fondo Cooperazione allo sviluppo e Formazione Internazionale in memoria di Renzo e Gina Torchiani
€ 10.816,80
Fondo Famiglia Bertola € 15.200,00 Fondo Territoriale per la Valle Camonica € 2.235,00 Fondo Gaetano e Ada Capezzuto € 1.400,00 Fondo Paolo Franchi, Sandro Torchiani, Andrea Calubini, Soci Associazione Prospera, Progetto Speranza a sostegno giovani generazioni meritevoli
€ 1.000,00
Fondo Amici del Dormitorio Maschile “San Vincenzo de Paoli” e della Casa Femminile “Beato Federico Ozanam”Fondo
€ 12.000,00
Totale patrimonializzazioni/trasferimenti – anno 2015 € 50.756,00
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DONAZIONI A SEZIONE CORRENTE
Nel corso del 2015 sono pervenuti donazioni a sezioni corrente per un ammontare complessivo di € 1.788.537,72. Tali donazioni, disposte da donatori diversi che, condividendo le strategie promosse dalla Fondazione, hanno de- stinano risorse per incrementare la sezione corrente dei Fondi, dei Bandi 2015 e per la realizzazione di specifiche ini- ziative e progetti. L’incremento della parte corrente, nello specifico, è stato così realizzato: • donazioni ad incremento delle sezione correnti dei Fondi Patrimoniali costituiti donazioni ad incremento delle se-
zione correnti dei Fondi Patrimoniali costituiti presso FCB per € 1.441.933,97 • donazioni ad incremento del budget dei Bandi 2015 per € 292.797,00 • raccolta donazioni specifica per Bandi Raccolta a erogazione 2014/2015 per € 53.807,00
DONAZIONI PER INCREMENTO SEZIONE CORRENTI FONDI
Fondo Totale Donazioni
Fondo sostegno all’infanzia Vincenzo ed Itala Visenzi € 127.900,00 Fondo per la pediatria C. Golgi – C. Ric. Bruno e Anna Beccaria € 19.000,00 Fondo Carlo Bonometti € 100.000,00 Fondo Cooperazione allo sviluppo e Form. Internazionale in memoria di Renzo e Gina Torchiani € 6.555,00 Fondo Genesi per la Valle Trompia € 500,00 Fondo Terme di Sirmione € 30.000,00 Fondo Giuseppe Filippini € 21.070,00 Fondo Famiglia Bertola € 30.000,00 Fondo Rotary per la Comunità Rotary Club Brescia Est € 95.150,00 Fondo ASM 2.631,72 Fondo Franco e Maria Luisa Gnutti € 26.950,00 Fondo Forum Provinciale del Terzo Settore € 25.000,00 Fondo Memoriale Luca Ciocca € 12.000,00 Fondo Credito Bergamasco € 3.403,00 Fondo Maria Rosa Moretti € 1.000,00 Fondo Amici Ospedali Manerbio Leno € 1.849,00 Fondo Poliambulanza per una Scienza Etica € 60.000,00 Fondo Spedali Civili di Brescia € 8.455,00 Fondo Cav. Lav. Gino Streparava € 40.000,00 Fondo Marcello Gabana € 27.600,00 Fondo memoriale Gaetano e Tina Lanfranchi € 200.000,00 Fondo Lucia Paternoster € 4.500,00 Fondo Carlo e Camilla Pasini € 10.000,00 Fondo Gaetano e Ada Capezzuto € 5.000,00 Fondo Marginalità € 1.000,00 Fondo Giuseppe Angelo e Letizia Ghidoni € 140.000,00 Fondo Bruno e Marisa Marniga € 13.000,00 Fondo Paolo Franchi, Sandro Torchiani, Andrea Calubini, Soci Associazione Prospera, Progetto Speranza a sostegno giovani generazioni meritevoli
€ 25.000,00
Fondo ACB per programmi di interventi legati all’emergenza sociale e territoriale € 300.000,00 Fondo per la cultura bresciana della “Fondazione Dolci” € 4.500,00 Fondo Amici del Dormitorio Maschile “San Vincenzo de Paoli” e della Casa Femminile “Beato Federico Ozanam”
€ 21.740,00
Fondo memoriale con diritto di indirizzo Enrichetta Seccamani Mazzoli e Clotilde da Porto € 40.000,00 Disponibilità FCB e 5 per mille € 38.130,00
Totale donazioni ricevute a sezione corrente € 1.441.933,72
32
Fondo Totale Donazioni
Fondo Genesi per la Valle Trompia e Valle Gobbia € 29.800,00 Fondo Credito Bergamasco € 36.597,00 Fondo Territoriale Valle Camonica € 70.000,00 Fondo Antonio Stagnoli per la Valle Sabbia € 26.400,00 Fondo Civico Città di Brescia € 130.000,00
Totale donazioni ad incremento risorse Bandi 2015 € 292.797,00
DONAZIONI PER BANDI RACCOLTA A EROGAZIONE 2014/2015
Fondo Totale Donazioni
Donazioni raccolte per 10° Bando 2014 raccolta a erogazione per la Valle Sabbia € 38.531,00 Donazioni raccolte 8° Bando 2015 raccolta a patrimonio per la Valle Trompia e Valle Gobbia € 100,00 Donazioni raccolte per 10° Bando 2015 raccolta a erogazione per la Valle Sabbia € 15.176,00
Totale donazioni per Bandi Raccolta a erogazione € 53.807,00
Conclusivamente, le donazioni raccolte, nel corso dell’anno 2015, hanno raggiunto il significativo traguardo di € 2.367.072,72 cui: - € 578.535,00 per la costituzione di nuovi fondi e per l’incremento delle sezioni patrimoniali di Fondi costituiti pres-
so la Fondazione (pari al 24% del totale); - € 1.788.537,72 ad incremento delle sezioni correnti dei Fondi (pari al 76% del totale).
Inc. Sezione corrente € 1.788.537,72
Inc. patrimonio € 578.535,00
Si segnala, altresì, che oltre le donazioni a sezioni correnti di seguito specifichiamo alcuni incrementi avvenuti alle sezioni correnti dei Fondi costituti presso Fondazione Comunità Bresciana unitamente alle risorse disponibili per la gestione della Fondazione, e nello specifico: • trasferimenti ad incremento delle sezioni correnti e altri diversi recuperi di risorse non utilizzate (revoche su specifi-
ci progetti) per € 243.784,71 • risorse per la Disponibilità per la gestione (contributo Membri Organi della Fondazione – altri contributi minori – Con-
tributi Fondazione Cariplo) per € 184.817,13
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TRASFERIMENTI/RECUPERI
Fondo Totale Donazioni
Fondo sostegno all’infanzia Vincenzo ed Itala Visenzi € 56.697,62 Fondo per la pediatria C. Golgi – C. Ric. Bruno e Anna Beccaria € 24.886,48 Fondo Carlo Bonometti € 9.486,40 Fondo Genesi per la Valle Trompia € 831,25 Fondo Terme di Sirmione € 7.652,01 Fondo Giuseppe Filippini € 7.011,36 Fondo Famiglia Bertola € 7.209,67 Fondo Rotary per la Comunità Rotary Club Brescia Est € 3.000,00 Fondo Franco e Maria Luisa Gnutti € 11.383,68 Fondo Credito Bergamasco € 2.000,00 Fondo Maria Rosa Moretti € 4.763,99 Fondo Ottorino e Luigi Ambrosi € 6.868,65 Fondo Amici Ospedali Manerbio Leno € 774,09 Fondo Territoriale per la Valle Camonica € 4.392,00 Fondo Antonio Stagnoli per la Valle Sabbia € 1.700,00 Fondo Croce Bianca € 1.120,00 Fondo Antonio e Luigi Goi € 10.000,00 Fondo Cav. Lav. Gino Streparava € 4.504,51 Fondo Marginalità € 1.000,00 Fondo Civico Città di Brescia € 2.000,00 Fondo Amici del Dormitorio Maschile “San Vincenzo de Paoli” e della Casa Femminile “Beato Federico Ozanam”
€ 72.000,00
Totale donazioni ricevute a sezione corrente € 243.784,71
Riteniamo doveroso riformulare il più sentito ringraziamento ai Donatori ed a tutti i Sostenitori della Fondazione per la loro generosità riproducendo, qui di seguito, l’Albo dei Donatori.
34
dei DonatoriAlbo alla data del 31.12.2015
(non comprende i Donatori che hanno aderito alle raccolte straordinarie fondi terremoto del 2004 e del 2012)
A Abondio Paola Abram Ponteggi snc Acciaierie e Ferriere
Valsabbia Acqua term. Impianti
Andreani e Negri Adamello Express srl Agenzia delle Entrate (5
per mille) Agosta Barbara AIAS Valsabbia Aido Al Borghetto di
Dallevedove Juri Alba Consulting srl Alberti Maurizio Albertini srl Albini Lorenzo Alborghetti Mario Alcon Italia SpA Alimentari Carè Claudia Almag SpA Almici Ezio Almici Raffaele Alpha Pompe SpA Alpiah spa Altre direzioni Alu-M.E.C. SpA Amar Onlus di Trofarello Ambrosetti Adele Ambrosi Diego Ambrosi Francesca Ambrosi Giuseppe Ambrosi Rosella Ambrosi SpA Ambro-Sol srl Ambulatori Polispecialistici
Valle Camonica srl Amici del Palio di Roè
Volciano Amici di Torchiani Sandro
Amighetti Ferdinando ANFFAS Valle Camonica
Onlus Angelo Burlotti SpA A.N.S.P.I. Lodrino Antica Farmacia di Nodari
e Veneri Antincendio Domenighini
Srl Apindustria Apolli Diego AQM Srl Aqualis srl Archetti Giulia Archetti Paolo Archetti Renata Ardesi Mauro Arici Fiori Snc Armanini Maddalena ASM Brescia SpA A.S.P. srl Ass. Accanto Ass. Amici del Calabrone Ass. Amici per Benedetta
Bianchi Porro Ass. Antonio e Luigi Goi Ass. AVIS Provinciale di
Brescia Ass. Ce.Ba Onlus Ass. Compagnia delle
Opere Ass. Comuni Bresciani Ass. Concerto Ass. Con cuore per il cuore Ass. Cristiana Lavoratori
Italiani Ass. Croce Bianca di
Brescia Ass. Cuore Amico Fraternità Ass. Diabetici della
provincia di Brescia Ass. Dormitorio San
Vincenzo de Paoli Ass. Il Sassolino Ass. Industriale Bresciana
Ass. Italiana Genitori Onlus Ass. Le Capele Ass. Medicus Mundi Italia Ass. Nazionale Carabinieri Ass. Permicrolab onlus Ass. Prot. Civ. AIB Vobarno Ass. provinciale Fai di
Brescia Ass. Resilienza - Centro
Interculturale Diritti e Cittadinanza
Piamartino SCAIP Ass. Sportiva Monica
Giovanelli Ass. sui Passi di Pollicino Assisi Raffineria Metalli SpA Ass. Un sorriso per tutti Ass. Vol. Anziani Marcheno Ass. Vol. Prot. Civ.
Sommozzatori Capriolo Ass. Un sorriso per tutti Asticher Domenico Atig Bresciana Costruzioni
srl A.T.P. di Garzoni Franco Auser Vol. di Polaveno Auser Volontariato Pisogne Autobugatti snc Auto Leali srl Automazioni Ind. Capitanio Autofficina Punto Motor di
Corsini Riccardo Autoriparazioni Rizzardi Autoservizi La Valle di
Bettensoli M&C snc Autotrasporti Carpella
Battista srl Autotrasporti di Caldinelli
Diego Avax srl Avigo Pedro Avis Agnosine e Bione Avis Odolo e Preseglie
Avis Sabbio Chiese Avis Vobarno Uberti SpA Az. Osp. Desenzano del
Garda Az. Servizi Valtrompia SpA
B Baiguera Maurizio Baldussi Ermanno Balduzzi Elena Ballerini Donato Ballerini Enrichetta Bamec Group srl Banca Coop. Valsabbina Banca di Bedizzole Turano
Valvestino Banca di Credito Coop. Banca di Credito Coop.
Valtrompia Banca di Valle Camonica
SpA Banca Intesa Banca Profilo SpA Banca Santa Giulia SpA Banca Valsabbina Banco di Brescia Bandini Marco Bani Francesco Barbieri Luigi Barbieri Silene Angela Barchemicals Biopharma Srl Baronchelli Valentina Bar Trattoria C. Sportivo di
Cadenelli Matteo Bar Trattoria Unione di
Mossoni Stefania Barzaghi Giancarlo Baslini SpA Battagliola Nerina Bazzani Claudio Bazzoli Enzo BCC Agrobresciano Beccaria Grazia Belleri Rosangela
35
Bellicini Federica Bellici Massimo Bellini Riccardo Benedetti Ivo Benini Graziano Benuzzi Franco Berardi Graziano Beretta Pierluigi Berlucchi Marcello Bertagna Antonio Bertana Luisa Maria Bertani Michele Bertelli Domenico Silvano Bertini Enrica Irene Bertola Ignazio Bertola Luisa Bertola Paolo Bertoldi Giuliana Bertoletti Giacomo Bertoli Maria Graziella Bertoli Sandro Bertoni Sergio Besacchi Francesco Besafe srl Bettoni Luisa Bettoni Maria Elena Bettoni Pietro Bevelinotti Alessandro Bianchi Emilio Bianchi Francesco Bianco Speroni Nicola Bino Ernesto Biotecnica Manerbio srl Bocchio Severo Boffelli Annalisa Boldini Simone Bollani Rinaldo Bolpagni Alberto Bona Fiorenzo Bona Giorgio Bonafini Walter Bonardi