Upload
letu
View
220
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Il percorso di AMT nel campo della
sostenibilità
Alberto Repetto
AMT SpA
Responsabile Infrastrutture e Impianti Verticali
Verso la sostenibilità
Un nuovo modo di concepire le infrastrutture urbane:
il contributo di AMT alla riduzione di CO2.
Una buona pratica di 50001:
il fotovoltaico e l’illuminazione a Led nelle rimesse
AMT: un’azienda energivora
• I consumi: approccio macro
CONSUMO TEP 2017
21%
3%
76%
GASOLIO
EN. ELETTRICA
METANO
ANNO
RIFERIMENTO
GASOLIO
[litri]
ENERGIA
ELETTRICA
[kWh]
METANO
[Sm3]
2017 12.631.029 16.509.000 479.811
GASOLIO
[TEP] 10.863 76%
ENERGIA
ELETTRICA
[TEP]3.087 21%
METANO
[TEP] 423 3%
tot 14.376 100
Illuminazione ambienti di lavoro
• Led nelle Rimesse (tecnologia consolidata, risparmi certi…)
• Approccio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
• Tempi di ritorno dell’investimento
• Gestione accensioni (metro)
Lavori in corso
Illuminazione ambienti di lavoro
Il tipo di appalto: i criteri dell’ offerta tecnica
Q(a)=70%·T(a)+30%·E(a)
• Le rimesse sono dotate di impianti di produzione e distribuzione
dell’aria compressa necessaria per:
– le lavorazioni
– la ricarica dei serbatoi dei bus per l’alimentazione dei circuiti pneumatici
– Benefici in termini di emissioni in atmosfera
– Benefici in termini acustici
– Risparmio energetico
– Attività in corso per ottimizzazione della rete
Aria compressa
CO2
• La sostituzione della lampade tradizionali con lampade a LED ha comportato
una riduzione di CO2 emessa paria a circa 750 tonn/anno
• Le reti di distribuzione dell’aria compressa comportano una riduzione di C02
emessa pari a circa 1350 tonn/anno
• La sostituzione di un bus termico con uno full electric comporta una riduzione di
CO2 pari a circa 50 tonn/anno nell’ipotesi di una fornitura di e.e. da fonte
rinnovabile (diversamente il delta tra termico ed elettrico è pari a circa 22
Tonn/anno)
• Dal punto di vista ambientale -a regime- gli interventi in corso sulle
infrastrutture comportano una riduzione equivalente pari a circa la sostituzione
di 42 bus termici con altrettanti elettrici
Energia PuraUsiamo energia
elettrica prodotta
da fonti
rinnovabili
La rimessa elettrica
ENERGIA
• Fotovoltaico
• Aria compressa
BUS ELETTRICI
• Ricarica intelligente
• Diagnostica batterie
IoT
• Sistema monitoraggio flotta
• Nuova logistica del deposito
•Programma di esercizio AMT
•PIATTAFORMA IT 6 12 18 24
POTENZA MAX DISPONIBILE
Energia assorbita per attività di rimessa
shift + modulazione
shift
E1
E1
E1
E1
Pote
nza d
ispo
nib
ile p
er
ricarica b
us
t
P
La ricarica smart dei bus elettrici
Sistema di Gestione
per la Qualità
UNI EN ISO 9001
certificato dal 2001
Sistema di
Gestione Ambiente
UNI EN ISO 14001
certificato dal 2014
Sistema di Gestione
Sicurezza
BS OHSAS 18001
certificato dal 2016
Sistema di Gestione
dell’Energia
ISO 50001
certificato dal 2016
Un’organizzazione complessa
AMT nel 2013 ha deciso di dotarsi di un Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ai sensi
del D.Lgs n°231/2001.
Esiste un Organismo di Vigilanza (con 2 membri esterni) a cui sono stati assicurati autonomi poteri
di iniziativa e di controllo.
Si sono avviate le attività per la realizzazione del Sistema di Gestione per la Prevenzione della
Corruzione (ISO 37001).
Un’organizzazione complessa
L’ARTICOLAZIONE DEL CONTESTO
• Sicurezza del luogo di lavoro (luoghi confinati,…)
• Attività soggette al controllo dei VVF
– Autorimesse
– Officine
– Stazioni rifornimento carburante
– Centrali termiche
– Depositi oli
– Gruppi elettrogeni
– Metropolitana
• Autorizzazioni in materia di Ambiente (AUA)
– Scarichi acque industriali (impianti di depurazione)
– Emissioni in atmosfera
– Nulla osta acustici
– Gestione rifiuti
– Trattamento acque di prima pioggia
L’analisi energetica e la 50.001 (2/8)
PUNTEGGI
CRITERI DI
VALUTAZIONE
NOME
DELCRITERIO
1 3 5 8 10
RILEVANZA
ENERGETICA
S1
L’aspetto
considerato
influisce per
meno del
0,5%
rispetto al
consumo
totale
(gasolio
escluso)
L’aspetto
considerato è
maggiore od
uguale al
0,5% e
minore del
1% del
consumo
totale (gasolio
escluso)
L’aspetto
considerato è
maggiore od
uguale al 1%
e minore del
2% del
consumo
totale (gasolio
escluso)
L’aspetto
considerato è
maggiore od
uguale al 2%
e minore del
5% del
consumo
totale (gasolio
escluso)
L’aspetto
considerato è
maggiore od
uguale al 5%
del consumo
totale (gasolio
escluso)
CRITERI DI SIGNIFICATIVITÀ
L’analisi energetica e la 50.001 (3/8)
PUNTEGGI
CRITERI DI
VALUTAZIONE
NOME
DELCRITERIO
0 1 2 3
POTENZIALE
TECNOLOGICO DI
EFFICIENTAMENTO
S2
Non si
“intravedono”
tecnologie
migliori
disponibili
E’ possibile,
con difficoltà
realizzative non
trascurabili,
l’utilizzo di nuove
tecnologie
E’ possibile,
con il superamento
di difficoltà
accettabili, l’utilizzo
di migliori
tecnologie
E’ possibile, con
facilità, migliorare
l’aspetto
considerato
esistendo
tecnologie standard
e ben testate
POTENZIALE
ORGANIZZATIVO
S3
Non ci sono
margini di
miglioramento
Ci sono alcuni
margini di
miglioramento
Ci sono discreti
margini di
miglioramento
Ci sono ampi
margini di
miglioramento
CONFORMITÀ AI
REQUISITI COGENTI
S4
L’aspetto
considerato non
è regolamentato
L’aspetto è
regolamentato da
leggi, linee guida e
clausole
contrattuali. I
requisiti cogenti
sono rispettati.
I requisiti
congenti sono
rispettati con
difficoltà
Alcuni requisiti
applicabili
potrebbero non
essere rispettati in
particolari situazioni
anomale o di
emergenza
CONOSCENZA
DELL’ASPETTO
S5
L’aspetto
considerato non
è monitorato ne è
possibile una
stima
L’aspetto
considerato è
solamente stimato
e non misurato
L’aspetto
considerato è
stimato ma con il
supporto di misure
non continue
oppure calcolato
L’aspetto
considerato è
completamente
conosciuto e
misurato in
continuo
SINERGIA CON
ALTRE FINALITÀ
S6
Non ci sono
ulteriori benefici
Ci sono uno o
più benefici indiretti
di lieve impatto
Ci sono uno o
più benefici indiretti
di discreto impatto
Ci sono uno o
più benefici indiretti
di importante
impatto
L’analisi energetica e la 50.001 (4/8)
PUNTEGGI
CRITERI DI
VALUTAZIONE0 4 7 10
PAYBACK
(PB)
P1
PB > 10 anni6 anni <PB≤ 10
anni
3 anni <PB≤ 6
anniPB ≤ 3 anni
PUNTEGGI
CRITERI DI
VALUTAZIONE1 2 4 6
COSTO
DELL’INVESTIM
ENTO (C)
P2
C > 150 k€100 k€ < C ≤
150 k€
50 k€ < C ≤ 100
k€C ≤ 50 k€
PUNTEGGI
CRITERI DI
VALUTAZIONE0 2 4 6
IMPATTO
IMPLEMENTAZIONE
P3
Non
sostenibileGrave Medio Nullo
CRITERI DI PRIORITÀ
L’analisi energetica e la 50.001 (6/8)
0 5 10 15 20 25 30 35
123456789
10111213141516171819202122232425262728293031323334353637383940414243444546474849505152535455565758596061626364656667686970717273
AS
PE
TT
I E
NE
RG
ET
ICI
SIGNIFICATIVITA'
SO
GLIA
DI
SIG
NIF
ICA
TIV
ITA
'
L’analisi energetica e la 50.001 (7/8)
ID. IMPIANTO ASPETTO ENERGETICO St
1 Flotta bus EC x bus gasolio 29
38 METRO' EE x illuminazione 25
22 rimessa - MANGINI EE x illuminazione 23
28 rimessa - SAMPIERDARENA EE x illuminazione 23
34 rimessa - STAGLIENO EE x illuminazione 23
15 rimessa - GAVETTE EE x illuminazione 20
72 DIREZIONE EE x illuminazione 20
9 rimessa - CORNIGLIANO EE x illuminazione 18
5 rimessa - CORNIGLIANO EE x aria compressa 16
12 rimessa - GAVETTE EE x aria compressa 16
19 rimessa - MANGINI EE x aria compressa 16
25 rimessa - SAMPIERDARENA EE x aria compressa 16
31 rimessa - STAGLIENO EE x aria compressa 16
73 DIREZIONE ET x riscaldamento 16
71 DIREZIONE EE x forza motrice 16
37 METRO' EE x infrastrutture 16
L’analisi energetica e la 50.001 (8/8)
ID.IMPIANTO
ASPETTO
ENERGETICO Pt
38 METRO' EE x illuminazione 40
22 rimessa - MANGINI EE x illuminazione 37
28 rimessa - SAMPIERDARENA EE x illuminazione 37
34 rimessa - STAGLIENO EE x illuminazione 37
5 rimessa - CORNIGLIANO EE x aria compressa 35
12 rimessa - GAVETTE EE x aria compressa 35
19 rimessa - MANGINI EE x aria compressa 35
25 rimessa - SAMPIERDARENA EE x aria compressa 35
31 rimessa - STAGLIENO EE x aria compressa 35
15 rimessa - GAVETTE EE x illuminazione 32
72 DIREZIONE EE x illuminazione 32
9 rimessa - CORNIGLIANO EE x illuminazione 29
1 Flotta bus EC x bus gasolio 20
73 DIREZIONE ET x riscaldamento 14
71 DIREZIONE EE x forza motrice 14
37 METRO' EE x infrastrutture 11
• Pt = St • (P1 + P2 + P3)/10