Text of Aerodinamica - Consiglio d'Area di Ingegneria Aerospaziale
Aerodinamica - M. Bernardini
Asse di rollio
Asse di imbardata
Asse di beccheggio
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Principali superfici di controllo
• Alettoni: sono montati sul bordo posteriore di ogni ala vicino
alle estremità delle ali e si muovono in direzioni opposte. Un
alettone sollevato riduce la portanza su quell'ala e viceversa.
Viene utilizzato nelle manovre di virata e permette una rotazione
dell’aereo intorno all’asse di rollio.
• L'elevatore: è una parte mobile dello stabilizzatore orizzontale.
Viene utilizzato durante le manovre di salita e permette una
rotazione dell’aereo intorno all’asse di beccheggio.
• Il timone: è tipicamente montato sul bordo posteriore dello
stabilizzatore verticale. Quando il pilota preme il pedale
sinistro, il timone devia a sinistra. Premendo il pedale destro, il
timone devia verso destra. La deviazione del timone a destra spinge
la coda a sinistra permettendo una rotazione intorno all’asse di
imbardata.
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Modello 3D di un aereo e di un’ala rastremata
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Profilo alare: definizione
Il profilo alare (airfoil) è la sezione di un'ala condotta secondo
un piano verticale e parallelo alla mezzeria dell'ala stessa.
Anche le sezioni di una pala di turbomacchina o di un'elica
propulsiva sono costruite secondo i principi dei profili
alari.
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In un profilo si riconoscono i seguenti elementi geometrici
caratteristici:
• Bordo d'attacco: il punto geometricamente più avanzato del
profilo. • Bordo d'uscita: il punto geometricamente più arretrato
del profilo. • Corda: la linea retta che unisce il bordo d'attacco
con il bordo d'uscita. • Dorso: la linea che delimita superiormente
il profilo. • Ventre: la linea che delimita inferiormente il
profilo. • Spessore: la distanza tra dorso e ventre. • Linea di
inarcamento medio: la linea che unisce i punti equidistanti tra
dorso e ventre. • Incidenza geometrica o angolo d'attacco
geometrico: angolo formato dalla corda con la
corrente indisturbata.
La prima distinzione in ampie categorie viene effettuata
analizzando le curvature del dorso e del ventre:
• Concavo-convesso: sia il dorso che il ventre hanno la parte
centrale della curvatura più in alto rispetto ai punti di ingresso
e di uscita (relativamente alla parte 'piena' dell'ala, quindi il
dorso appare convesso mentre il ventre appare concavo). Questo
profilo era utilizzato negli aerei antichi ed è attualmente
utilizzato per alcuni ultraleggeri.
• Piano-convesso: il dorso è come nel caso precedente, mentre il
ventre è piatto. È un tipo di profilo non ottimale, ma economico.
Attualmente è utilizzato in alcuni aerei da turismo.
• Biconvessi: dorso e ventre hanno curvature opposte. Se i profili,
pur curvati in senso opposto, sono differenti, si parla di profili
biconvessi asimmetrici, mentre, se hanno identica forma, si parla
di profili simmetrici. I primi sono nella maggior parte degli aerei
odierni, i secondi per gli aerei acrobatici (cosicché possano avere
le stesse caratteristiche in volo rovescio), e sono universalmente
utilizzati per i piani di coda.
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Profili alari normati
Sono oltre 1.800 i profili definiti in modo univoco ed utilizzati
nella produzione dei velivoli di serie. I più comuni sono quelli
definiti dall'organizzazione governativa americana NACA
identificati con numeri a 4 o 5 cifre, che tutt'oggi sono uno
standard per la produzione in serie di profili alari ad uso
civile.
• NACA a 4 cifre (es. NACA 2415); • NACA a 5 cifre (es. NACA
23012); • Serie 1 (es. NACA 16-123); • Serie 6 (es. NACA 612-315);
• Serie 7 (es. NACA 712A315); • Serie 8 (es. NACA 812A315);
I profili alari NACA sono particolari forme di profilo alare di ali
di aeromobili studiati dalla National Advisory Committee for
Aeronautics (NACA) statunitense. La forma di un profilo alare NACA
è descritta mediante la parola “NACA” seguita da un numero.
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NACA a 4 cifre
Le sezioni alari NACA a quattro cifre definiscono il profilo in
questo modo: 1. la prima cifra indica la curvatura massima come
percentuale della corda; 2. la seconda cifra fornisce la distanza
del punto di massima curvatura dal bordo
d'attacco espressa come percentuale della corda e in multipli di
10; 3. le ultime due cifre descrivono il massimo spessore del
profilo alare espresso come
percentuale della corda.
NACA 2412 Curvatura massima del 2%,
Curvatura massima situata al 40% della corda partendo dal bordo
d'attacco
Spessore massimo del 12% della corda
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Equazione NACA a 4 cifre simmetrici
Il profilo NACA 0015 è simmetrico, in quanto le cifre 00 indicano
che non vi è curvatura. Il 15 indica che lo spessore massimo è il
15% della sua lunghezza.
La formula per generare la forma di un profilo alare NACA 00xx,
dove “xx” va sostituito con lo spessore massimo espresso come
percentuale della corda, è:
• c è la lunghezza della corda; • x è la posizione lungo la corda
da 0 a c; • yt è metà dello spessore ad un dato valore di x; • t è
lo spessore massimo espresso come frazione della corda, in modo
che
100 t sia uguale alle ultime due cifre del codice NACA.
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NACA a 5 cifre
La serie NACA a cinque cifre descrive forme di profilo alare più
complesse:
1. la prima cifra, moltiplicata per 0,15, dà il coefficiente di
portanza ottimale teorico di progetto con angolo di attacco
ideale;
2. la seconda cifra, moltiplicata per 5, dà la posizione relativa,
in percentuale, del punto di massima curvatura lungo la corda
partendo dal bordo d'attacco;
3. la terza cifra indica se la curvatura è semplice (0) o riflessa
(1); 4. la quarta e la quinta cifra forniscono lo spessore massimo
del profilo come percentuale
della corda, come nei profili a 4 cifre.
NACA 23112 coefficiente di portanza di progetto di 0,3
(2×0,15)
punto di massima curvatura situato al 15% della corda (3×5)
curvatura riflessa (1)
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Modifiche NACA 4 e 5 cifre
I profili a quattro e cinque cifre possono essere modificati
aggiungendo un codice a due cifre preceduto da un trattino, in
questo modo:
1. la prima cifra descrive la rotondità del bordo d'attacco, con 0
che indica un bordo appuntito, 6 che indica un profilo identico
all'originale e valori più grandi che ne aumentano la
rotondità;
2. la seconda cifra indica la distanza del massimo spessore dal
bordo d'attacco espressa come percentuale della corda e in multipli
di 10.
Ad esempio, il codice NACA 1234-05 indica un profilo NACA 1234 con
bordo d'attacco appuntito e punto di massimo spessore situato al
50% della corda partendo dal bordo d'attacco.
Inoltre, per descrivere più dettagliatamente il profilo alare,
tutti i numeri possono essere espressi con decimali.
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Altre serie
• Serie 1: un metodo di progettazione dei profili alari usato negli
anni 30 prevedeva che la forma del profilo fosse derivata
matematicamente dalle caratteristiche di portanza desiderate. Prima
di allora le forme dei profili venivano prima create e poi le loro
caratteristiche aerodinamiche misurate nelle gallerie del
vento.
• Serie 6: Si tratta di un miglioramento della serie 1 che si
focalizza sul flusso in regime laminare.
• Serie 7: Ulteriori sviluppi nella massimizzazione del flusso
laminare hanno portato alla necessità di descrivere separatamente
le zone a bassa pressione sul ventre e sul dorso del profilo
alare.