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Fundraising Sostieni la ricerca GIMEMA Adotta un Progetto Basta poco per diventare il miglior amico della ricerca

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Campagna di fundraising per sostenere la ricerca GIMEMA

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FundraisingSostieni la ricerca GIMEMA

Adotta un ProgettoBasta poco per diventare il miglior amico della ricerca

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Uniti

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La Fondazione GIMEMA propone l’iniziativa ADOTTA UN PROGETTO per instaurare una collaborazione attiva con i propri sostenitori.

Da questo momento ognuno ha la possibilità di contribuire concretamente alla realizzazione di uno o più progetti tra quelli che attendono di essere sviluppati.

Ogni vostro aiuto risulterà fondamentale per ottenere quelle risposte che ricercatori, medici e malati, attendono quotidianamente. Voi stessi potrete seguire l’avanzamento del “vostro” progetto attraverso gli aggiornamenti che la Fondazione GIMEMA fornirà regolarmente.

Perché solo così possiamo fare grandi progetti.

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Fundraising

Progetti da adottare

L’unione fa la ricerca. Ogni contributo, grande o piccolo che sia, ci avvicina sempre di più al nostro obiettivo. Insieme possiamo raggiungere la meta che ci siamo prefissati e i traguardi che ci poniamo ogni giorno. Anche tu puoi diventare parte del nostro percorso e amico della ricerca!

Collegati al sito www.gimema.itscegli un progetto e decidi tu come contribuire.

Per sostenere la Fondazione Gimema e le sue attività puoi effettuare una donazione scegliendo una delle seguenti modalità:

Bonifico Bancariointestato a Fondazione GIMEMA, presso Banca Popolare di Bergamo Credito Varesino Filiale di Roma – Tiburtina IBAN IT 55Z0542803207000000031450

Paypall |

RID Bancario

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8K

LAVORO E MALATTIAStudioEMATO 0113

Malattia e mondo del lavoro: un’analisi della situazione.

12KComplicanze tromboemboliche: come migliorare il trattamento.

TROMBOSI E TUMORIStudio EMATO 0213

Fondi necessari per anno

17KComplicanze infettive: l’impatto sulla cura della leucemia mieloide acuta.

LEUCEMIA ACUTA ED INFEZIONIStudio GIMEMA AML 1411

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22KUna malattia non ferma una vita: il concepimento in corso di cura per la leucemia mieloide cronica.

GRAVIDANZA E LEUCEMIA CRONICAStudio GIMEMA CML 1012

18K

LEUCEMIA LINFATICA CRONICAStudio GIMEMALLC 1013

Efficacia e tollerabilità: due obiettivi nella cura dei pazienti anziani.

22KDopo la malattia, la vita. Uno studio sulle gravidanze delle pazienti curate per leucemia acuta promielocitica.

GRAVIDANZA E LEUCEMIA ACUTAStudio GIMEMA APL 0511

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25K 30KEfficacia di una nuova strategia terapeutica in adulti affetti da Piastrinopenia primitiva.

Una terapia sempre più guidata dalla biologia del singolo paziente.

PIASTRINOPENIEStudio GIMEMA ITP 0207

LEUCEMIALINFOIDEACUTAStudio GIMEMA LAL 1913

EMATO 0113 Studio osservazionale sulla condizione occupazionale e malattia ematologica: impatti ed esigenze orientative.

EMATO 0213 Protocollo osservazionale per conoscere la pratica clinica ed il trattamento degli episodi tromboembolici arteriosi e venosi nei pazienti con malattie oncologiche del sangue e bassi livelli di piastrine.

AML 1411 Studio prospettico sulle infezioni gravi in pazienti inclusi in uno studio multicentrico sulla terapia della leucemia mieloide acuta all’esordio basata sulla determinazione della malattia minima residua.

LLC 1013 Studio retrospettivo relativo all’utilizzo in 1° linea di Chlorambucil-Rituximab in pazienti affetti da Leucemia Linfatica Cronica B (LLC) progressiva.

APL 0511 Studio sul numero e l’esito delle gravidanze in pazienti di sesso femminile in età fertile trattate con chemioterapia per Leucemia Acuta Promielocitica LAP (studi AIDA 0493 e 2000).

CML 1012 Studio osservazionale sulle gravidanze in pazienti adulti affetti da Leucemia Mieloide Cronica trattati con Imatinib, Nilotinib, Dasatinib.

ITP 0207 Studio randomizzato per il trattamento della Porpora Trombocitopenica autoimmune (PTI) primitiva in pazienti adulti di nuova diagnosi non precedentemente trattati. Dosi standard di Prednisone vs alte dosi di Dexamethasone.

LAL 1913 Studio per la valutazione di una migliorata strategia terapeutica di induzione-consolidamento, orientata per malattia residua minima (MRM) in pazienti adulti affetti da Leucemia Linfoide Acuta (LLA).

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Noi

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Gruppo Italiano Malattie EMatologiche dell’Adulto

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Fundraising

Quello che dovresti sapere

Le sperimentazioni cliniche, pur nella diversità del quesito clinico a cui devono rispondere, seguono un comune modello operativo che richiede un’elevata professionalità di tutte le figure coinvolte (medici, biologi, biostatistici, data manager, informatici, legali, ecc.), nel rispetto del metodo e del rigore scientifico.

Qual è il ruolo della Fondazione GIMEMA nella sperimentazione clinica?Ogni sperimentazione deve avere un responsabile istituzionale diretto, lo sponsor. Questo è garante della conduzione della sperimentazione secondo le norme internazionali di Buona Pratica Clinica.La Fondazione GIMEMA agisce da sponsor per le sperimentazioni che promuove, seguendone lo sviluppo dalla progettazione fino alla comunicazione dei risultati alla comunità scientifica, ultimo passo del processo di ricerca.

Perché è importante condurre una sperimentazione clinica?Per comprendere se un nuovo farmaco, o strategia terapeutica, sia realmente efficace dobbiamo avere l’evidenza statistica che questo sia vero. Dobbiamo essere capaci di affermare, con un elevato grado di sicurezza, che il risultato osservato al termine della ricerca non dipenda da effetti secondari, noti o ignoti. Per ottenere questo genere di risposta sull’uomo, la sperimentazione deve seguire una rigida metodologia di ricerca, seguendo principi etici, regole e procedure condivise a livello internazionale.

Cosa significa sperimentazione clinica?La ricerca, o sperimentazione clinica è il metodo con il quale validare, nell’uomo, l’efficacia di nuove strategie di diagnosi e cura delle malattie.Le sperimentazioni cliniche sono suddivise in 4 fasi di ricerca, a seconda delle domande a cui devono rispondere e del numero di pazienti che vi debbono partecipare.

Chi controlla che le “regole” vengano rispettate?Esistono enti preposti, detti Agenzie del farmaco, che in ogni singolo Paese hanno il compito di controllare lo sviluppo delle ricerche cliniche sul proprio territorio, hanno poteri ispettivi e possono intervenire su una ricerca ogni qualvolta ne ravvisino la necessità.Esistono poi Agenzie sovranazionali come l’EMA nel caso dell’Europa e la FDA nel caso degli Stati Uniti. Non bisogna dimenticare poi che tutte le sperimentazioni passano, prima del loro effettivo avvio, al vaglio dei Comitati Etici che, dopo averne accertato la validità scientifica e l’eticità, ne autorizzano la conduzione presso la struttura della quale sono responsabili.

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Come vengono utilizzate le donazioni?Nel corso degli anni le donazioni hanno consentito al GIMEMA di costituire una struttura professionale di alta efficienza, paragonabile alle migliori organizzazioni private, senza mai deviare dal proprio obiettivo primario della ricerca accademica. I risultati di questi investimenti si apprezzano quotidianamente:

– Il GIMEMA primeggia nella ricerca accademica per i risultati conseguiti.

– Partecipare ad un protocollo sperimentale GIMEMA significa poter, spesso, accedere a farmaci innovativi.

– Ricoverarsi in un centro GIMEMA significa poter ricevere la stessa attenzione e terapia a prescindere dalla localizzazione sul territorio nazionale.

Tutto questo ha un costo. Un costo che comprende: personale, infrastrutture tecnologiche, logistica di campioni biologici e di farmaci, polizze assicurative, ecc.Le vostre donazioni sostengono questi costi e li trasformano in servizi, per tutti.

Chi è la Fondazione GIMEMA?La Fondazione GIMEMA – Franco Mandelli Onlus opera da oltre 30 anni nell’ambito della ricerca sulle malattie ematologiche.Al Gruppo, nato nel 1982 per la collaborazione di 9 centri ospedalieri, aderiscono oltre 150 reparti di ematologia, distribuiti su tutto il territorio nazionale.La Fondazione lavora per promuovere la ricerca clinica accademica, diffondere cultura, divulgare conoscenze scientifiche e fare formazione.Il GIMEMA agisce come ente di ricerca indipendente, promuovendo studi nell’esclusivo interesse del paziente e senza alcun ritorno commerciale dovuto all’utilizzo dei farmaci utilizzati nella sperimentazione.

metodo scientifico

responsabile istituzionale

donazioniagenzie

del farmaco

comitato etico

personale specializzato

infrastrutture tecnologiche

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Grazie a tutti coloro che ogni giorno ci accompagnano verso nuovi risultati.