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Anno 20 - N. 4 - MAGGIO 2014 - Nuova serie www.comune.corbetta.mi.it Corbetta Corbetta Bike sharing Corbetta in bicicletta a pag. 13 tutte le informazioni utili

a pag. 13 tutte le informazioni ... · tutte le manifestazioni, l’Avis che è un ... con le loro lingue e culture ... Gustavo Moreno che ha spiegato quali siano state le circostan-ze

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Anno 20 - N. 4 - MAGGIO 2014 - Nuova serie

www.comune.corbetta.mi.it

CorbettaCorbetta

Bike sharing Corbetta in bicicletta

a pag. 13 tutte le informazioni utili

Dal sindaco

3 L’Editoriale del Sindaco

Dalle Associazioni

4 COCOLICHE E LUNFARDO L’italiano degli argentini

5 Passeggiata tra le Ville Storiche di Corbetta...

l’ennesimo successo!!!

6 E...STATE IN ALLEGRIA

7 Gli Amici di Cerello e Battuello e il Giugno Svic 2014

8-9 Festa del Perdono 2014

10 Fuoco, acqua, luci, musica dal vivo, danza, acrobazie!

Ecco l’onda d’urto “Felliniana”, al Festival

Internazionale del Teatro Urbano

11 Come sarebbe il mondo senza gatti?

Il pranzo della Carità

12 La Farmacia Comunale informa

Il Comune informa

13 Corbetta in bicicletta: il bike sharing del Comune

di Corbetta

14 Iniziative Assessorato all’Ecologia

15 Ludoteca Spazio Gioco

la voce di CorbettaPeriodico del Comune di CorbettaAnno 20, numero 4, maggio 2014

Direttore responsabileAntonio Balzarotti

RedazioneMassimo RaimondiStefania De CiechiMichele PellegrinoFilippo De MartiniGiuseppe Arrigoni

Grafica, impaginazione e stampaSO.G.EDI. srlBusto Arsizio - via Seneca, 12Tel. [email protected]

PubblicitàSO.G.EDI. srlBusto Arsizio - via Seneca, 12Tel. [email protected]

Autorizzazione Tribunale di Milanon. 35 del 28/1/1995

Stampato in 8.000 copie, distribuito gratuitamente a tutte le famiglie residenti

Lettere e segnalazioniI lettori che volessero inviareinterventi o segnalazioni sono pregatidi farli pervenire a:Redazione La voce di Corbettapresso Urp, alla seguente mail: [email protected]

Tutti gli scritti dovranno recarenome, cognome, indirizzoe numero di telefono (facoltativo).

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SO.G.EDI. srltelefono

0331.302590e-mail

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In questo numero

Non mancate di consultare il sito web del Comune all’indirizzowww.comune.corbetta.mi.it per conoscere le ultime notizie dalla

Amministrazione e per tenervi informati su novità, appuntamenti, eventi.

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Dal Sindaco

i sono appena concluse le festi-vità pasquali e del Perdono chehanno visto una notevole parte-

cipazione popolare anche dai paesivicini.All’interno troverete tutti i particolaridelle manifestazioni.Un ringraziamento a tutti coloro che sisono adoperati per la buona riuscita:uffici e tecnici comunali, tutti i soste-nitori che hanno sponsorizzato i varieventi.In questo numero riservato alle As-sociazioni mi è gradita l’occasione perringraziare a nome di tutta l’Ammini-strazione Comunale tutti ma propriotutti questi volontari che in mille modi simettono a disposizione della comunità.Pochi giorni fa con vero piacere abbia-mo visto in Corso Garibaldi i gazebocon i loro lavoretti e dolci da offrire aicittadini al fine di raccogliere dei fondiper le varie lodevoli iniziative. Più volte in pubblico ho affermato chesenza l’apporto del volontariato nonsaremmo riusciti a soddisfare tutte lerichieste che si fanno sempre piùpressanti per la crisi. Tutte le Associazioni collaborano main questa occasione vorrei ricordare:la Protezione Civile per l’assistenza atutte le manifestazioni, l’Avis che è unpunto di riferimento importantissimocome la Croce Azzurra, la Scuolesenza Frontiere che rappresenta unaperla nel nostro circondario e CorbettaMissionaria che si appresta a partireper il Kenya per verificare l’avanza-mento delle opere da loro finanziate.Un riconoscimento a parte meritano laSocietà Ciclistica Equipe Corbetteseed il suo vulcanico presidente En-rico Sangalli per le tante iniziative.L’Associazione Carabinieri in Con-gedo S. D’Acquisto provvederà a farrealizzare un monumento in marmo,

che sarà posto su un’aiuola antistantela Biblioteca, per ricordare il duecente-simo anniversario dalla fondazionedell’Arma.Infine il giorno 18 maggio 2014, il S.M.Ordine di Malta ha portato i suoi malatial Santuario della B. Vergine dei Mi-racoli. Li abbiamo accolti con gioia e,dopo la S. Messa delle ore 12, abbiamotrascorso insieme un momento convi-viale presso la mensa della Scuola Al-do Moro.

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Editoriale del Sindaco

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Dalle Associazioni

COCOLICHE E LUNFARDOL’italiano degli argentini

ell’ambito delle attività culturali che la Pro Loco ha pro-mosso, la sera dell’11 aprile in una sala Grassi stracol-ma, una conferenza il cui argomento è stato davvero

particolare e che ci consente di riflettere.

Oggi noi tutti viaggiamo con una facilità che, anche solo qual-che anno fa, non era neppure pensabile. I nostri figli effettuano, per motivi di studio, soggiorni all’estero etalvolta si spostano fino ai nostri antipodi; noi ci imbarchiamo infaticosi itinerari turistici e, sempre più spesso, capita di averel’opportunità di andare a lavorare all’estero, anche se spessosolo per periodi limitati di tempo.La maggiore mobilità odierna sicuramente porta con sé nume-rosi problemi, sia per chi si deve adattare ad una nuova realtà,sia per chi deve accogliere nel proprio tessuto sociale famigliecon abitudini lontane dalla propria cultura.La nostra realtà, tuttavia, è del tutto diversa dalle circostanzeche hanno incontrato i nostri migranti che si sono trasferiti oltreoceano nei secoli passati.Sulla scia di questi spostamenti si è verificato quello che è l’ar-gomento che tratteremo nel corso di questa serata: la migrazio-ne linguistica.Per capire l’evoluzione di un idioma che si sviluppa lontanodalla terra di origine, possiamo pensare a Darwin e all’apportoche le tartarughe delle Galapagos hanno dato alla sua teoriasull’evoluzione della specie. Le Galapagos sono un arcipelagoche comprende diverse isole, sufficientemente lontane le unedalle altre per impedire alle tartarughe di avere qualsiasi tipo dicontatto tra di loro. Darwin aveva notato che il carapace delletartarughe insediate sulle differenti isole aveva assunto caratte-ristiche differenti. La stessa cosa è accaduta alla nostra lingua:gli italiani emigrati in Argentina, lontani dall’evoluzione della lin-gua italiana che, inevitabilmente, si stava producendo in patria,hanno sviluppato la loro lingua nel modo che il relatore, il Dr.Sabatino Alfonso Annecchiarico, ha illustrato.

Il Dr. Sabatino Alfonso Annecchiarico, autore del libro presenta-to, ha una vita ricca di storie di migranti, che ha acquisito dallequattro generazioni familiari che lo hanno coinvolto: dai suoibisnonni ai suoi figli.Nato nel 1951 a Buenos Aires da genitori italiani emigrati neldopoguerra in Argentina. Vive in Italia dal 1985, dove svolge lesue attività di scrittore e giornalista che riguardano prevalente-mente la storia e la geopolitica latinoamericana, le politichemigratorie e il giornalismo specializzato sul turismo nei paesi dilingue neolatine.Sono numerose le sue pubblicazioni giornalistiche, saggistichee di brevi racconti sin dal 1980 in America latina e in Europa.È un ricercatore iscritto presso la Biblioteca Nazionale Ar-gentina ed ha una Laurea Magistrale in Scienze e Tecnichedella Comunicazione.È membro dell’Accademia Portena del Lunfardo di BuenosAires e della Rete Centro Studi e Ricerche IDOS/ImmigrazioneDossier Statistico di Roma.Nel 2003 fu tra i giornalisti fondatori dell’Agenzia di Notizie

MigraNews: la prima agenzia europea di notizie specializzatanella migrazione, composta prevalentemente da giornalisti escrittori non europei, con sede a Bruxelles e redazione a Roma.Come corrispondente dall’Italia, collabora in audizioni radiofoni-che bilingui argentine dedicate all’emigrazione italiana. Recentemente ha collaborato con la Radio Due Svizzera nel-l’audizione condotta da Claudio Farinone, “Radioduecinque”,con tre puntate dal titolo Tango-Tano, dedicate alla storia deimigranti italiani che, con le loro lingue e culture, incisero neltango in Argentina: in rete si possono scaricare i podcast per chiancora vorrà ascoltarle.

Presenti alla serata il Sindaco Antonio Balzarotti, il Presidentedel Consiglio Comunale Alessio Urbano e l’AmbasciatoreGustavo Moreno che ha spiegato quali siano state le circostan-ze storiche che hanno portato alla nascita di quello cheEdmondo De Amicis aveva definito “uno strano linguaggio”.

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Dalle Associazioni

Passeggiata tra le Ville Storichedi Corbetta… l’ennesimo successo!!!

omenica 4 maggio 2014, comeogni prima domenica di mag-gio, si è svolta la consueta

“Passeggiata tra le Ville Storiche”.Una visita guidata ai Palazzi, ai Museie agli Edifici Storici che Corbetta havoluto mettere in vetrina mostrando alpubblico corbettese e non il proprio“tesoro”.Villa Frisiani Olivares Ferrario, Ca-stello Sant’Ambrogio, Villa FresianiMereghetti, Villa Borri Manzoli, Col-legiata di San Vittore con la Cripta,Casa di Carlo Pisani Dossi (con il Mu-seo Archeologico), Santuario Madon-na dei Miracoli, Villa ex Pagani DellaTorre, Torre Medioevale e il Museo delLegno sono stati i luoghi visitati dacirca 500 viaggiatori che hanno voluto

godere di una splendida giornata disole, arte e storia; la nostra storia, lastoria della nostra Corbetta.La Pro Loco di Corbetta ringrazia iproprietari delle Ville che hanno aderi-to alla manifestazione dando la possi-bilità, ancora una volta, di far visita aquesti luoghi.Visto il buon esito la Pro Loco stavalutando se raddoppiare l’evento nelprossimo autunno, vi terremo aggior-nati… sulla Voce di Corbetta!Un ringraziamento speciale anche atutti i volontari della Pro Loco, dellaProtezione Civile e all’Amministrazio-ne Comunale che ci hanno supportatonella buona riuscita dell’evento che,naturalmente, si svolgerà anche l’an-no prossimo!

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E...STATE IN ALLEGRIA

nche quest’anno, gli Amici dellaMusica “A. Fanciosti” e “La mar-gherita blu”, organizzano il cam-

pus estivo con giochi e attività divertenti estimolanti, per trascorrere le calde giorna-te estive in compagnia e in modo alternati-vo, lasciando che bambini e ragazzi dianolibero sfogo alle proprie passioni.Vengono proposti musica, canto, inglese ecucina, sempre in chiave creativa, perbambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni.Tutte le attività sono progettate ed organiz-zate da personale qualificato; i ragazziavranno a disposizione strumenti, attrez-zature e materiali necessari.

CRESCENDO IN MUSICACrescendo in Musica è ilsegreto del divertimentoper questa estate ricca dilezioni e laboratori musi-cali, attraverso i quali iragazzi potranno conoscere la musicae divertirsi suonando e cantando.

FRESCHI CUOCHI GOLOSI!Con le ricette di nonna Dina, “spadellere-

mo” tra dolci e salati! Tutti potranno diver-tirsi a preparare gustose pietanze che por-teranno a casa per mamma e papà.

ENGLISH FOR FUNUn percorso creativo e di gioco, in linguaitaliana e inglese: attraverso la lingua stra-niera, i ragazzi potranno giocare e metter-si alla prova in attività creative, ma anchenel gioco all’aria aperta.

Il tutto si svolgerà nella Casa della Mu-sica, circondata da un meraviglioso par-co esterno. Il campus si svolgerà dalle ore9.00 alle 17.00,con la possibilità di antici-pare l’ingresso e/o posticipare l’uscita perchi ne avesse la necessità.

COME ISCRIVERSI:Per iscriversi è necessario recarsi pressola segreteria della Casa della Musica, piaz-za XXV Aprile 4 (di fronte alla bibliotecacomunale) a Corbetta, negli orari di segre-teria:Martedì e Giovedì dalle 17.00 alle 19.00;Sabato dalle 9.00 alle 13.00.LE ISCRIZIONI SONO APERTE DAL 1°

MAGGIO AL 4 GIUGNOPer informazioni: ANNA 3281745351 oSONIA [email protected]

ACampus estivo dal 9 giugno al 4 luglio 2014

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Gli Amici di Cerello e Battuelloe il Giugno Svic 2014

estate 2014 è ormai alle porte e, conil caldo e le zanzare, nella nostrabella città arriva anche il Giugno Svic,

atteso dal pubblico e preparato da mesi dagliorganizzatori. Per la frazione di Cerello e Battuello, infatti,questa manifestazione è un punto fermo pertrascorrere il tempo libero nelle serate di Giu-gno e Luglio. Da diversi anni, inoltre, gli even-ti del Giugno Svic sono diventati un’attrazionesempre più forte per il pubblico di ogni etàdi Corbetta e paesi limitrofi, attirati dalla fre-schezza e dalla novità dei contenuti proposti.Anche quest’anno gli Amici di Cerello eBattuello hanno progettato tutti gli eventi conil preciso scopo di intrattenere la gamma piùvasta possibile di pubblico, spaziando dashow artistici a tornei sportivi, da intratteni-mento per bambini a serate “colorate”. Possiamo riassumere i contenuti del GiugnoSvic di quest’anno in 3 gruppi:LE GRANDI NOVITÀ E IL GIUGNO SVICGIOVANESenza dubbio la più grande novità di que-st’anno è la Cerello Color Run (Martedì 17giugno), che gli Amici organizzano per laprima volta, primi nella zona a farlo. Si trattadi una corsa podistica non competitiva in cui iprotagonisti sono il colore e il divertimento:ogni partecipante ha l’opportunità di colorarsi,attraverso delle bustine di colore naturali, bio-degradabili e non tossiche, e correre per levie di Cerello e Battuello e Corbetta, in unclima di festa e gioia.Un’altra novità è la Notte Rosa (Domenica15 giugno): questa serata tinteggerà di rosatutto l’oratorio di Cerello e Battuello e saràdedicata e animata quasi interamente dadonne. La serata inizierà con l’esposizione dibancarelle di artiste e artigiane, durante unricco aperitivo, accompagnato dal gruppo mu-sicale dei “Knock Out”; in seguito, la serataproseguirà con lo spettacolo di danze medio-orientali, portate in scena dalla splendida An-nalisa e dalle sue bellissime Perle d’oriente,seguito dalle magnifiche ragazze della com-pagnia DanzaControvento, che con “Il picco-lo principe” contano di stupire come da 5 annia questa parte.Poi, l’immancabile Festa della Birra, organiz-zata all’interno del progetto Sound Around il 20e 21 giugno, dove gruppi musicali di spessoresi alterneranno sul palco, in una serata all’in-segna del divertimento e della goliardia.INTRATTENIMENTO PER I PIÙ PICCOLIQuest’anno il Giugno Svic dedica una grandeporzione dell’intrattenimento ai più piccoli.Sabato 7 giugno il Mago Rufus stupirà i bam-bini con le sue prodezze magiche, mentre ilgiorno seguente, 8 giugno, i vigili del fuocodel distaccamento di Corbetta organizzano il

pomeriggio “Da grande voglio fare Grisù”.Domenica 22 giugno verrà proiettato il film“Cattivissimo me 2”, mentre la serata del 28sarà animata da truccabimbi e intrattenimen-to interamente dedicato a bambini e ragazzi. I GRANDI CLASSICICome ogni anno, infine, il Giugno Svic saràteatro dei tornei sportivi di Calcio, Pallavolo,Calcio Balilla, Basket 3vs3 e Scopa d’assi,appuntamenti fissi per il pubblico sportivo, ol-tre all’avvincente torneo di calcio femminile,organizzato per Sabato 14 giugno. Il Twirlingverrà riproposto nella serata di Venerdì 27 giu-gno, affiancato da uno spettacolo di breakdan-ce. Nell’ultima serata della manifestazione, Do-

menica 6 luglio, “I Taca Buton” proporranno undivertentissimo spettacolo di teatro dialettale.Qui sotto potete vedere riportato il calendariocompleto del Giugno Svic di quest’anno,dove compaiono molte serate non citatesopra. Ricordiamo in particolare che verrannoproiettate gratuitamente tutte le partitedell’Italia al mondiale di calcio in Brasile. Gli Amici di Cerello e Battuello non vedonol’ora di accogliervi: passateci a trovare, an-che solo per vedere cosa facciamo, per quat-tro chiacchiere tra amici, per un caffè.Vi aspettiamo, a partire da giovedì 5 giugno,all’oratorio San Giovanni Bosco a Cerello diCorbetta, in piazza Don Cermenati.

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Manifestazioni

Festa del Pa Festa del Perdono è arrivata al traguardo, in questo2014, dell’edizione numero 452 e, accanto alla tradizionereligiosa, quest’anno arte, musica e tanti sorrisi sono stati

la vera colonna sonora di un’edizione con numeri da record infatto di partecipazione.Lasciamo spazio ai protagonisti, che siano loro a raccontare lamagia della festa!

Ops! Original people singing, partner del Comune di Cor-betta nell’organizzazione (Alessandro & Patrizia)“Sfiniti, stanchi... ma soddisfatti”. Dieci giorni volati in un soffio.Dieci giorni di sorrisi, di facce conosciute e di nuovi incontri. Dicollaborazione e gioco di squadra, d’imprevisti da risolvere ecose da fare. Un tempo che in principio sembra dilatato dai mesidi preparazione ma si estingue velocissimo nell’evolversi dellemille attività del programma. Partecipare all’organizzazione dellaFesta del Perdono è stato importante. Ha dimostrato a chi già cisegue e a chi non ci conosceva qual è il motore che ci muove. Ogni espressione artistica genera bellezza e ci sorprende. Ognivolta. Per quanto si possa pianificare un evento o curarlo nei det-tagli è il modo in cui si combinano i vari aspetti al momento adargli vita, questo è ciò che ci proponiamo di fare. Il nostro terri-torio è disseminato di arte e di musica, alle quali deve esseredata visibilità, come è stato fatto durante questa maratona.Perché entrare in contatto con le forme d’arte, spesso è lo sti-molo che ne genera di nuove. Di questa esperienza intensa ecolorata porteremo con noi i mille volti racchiusi nelle altrettantefoto e quella magia che solo chi era lì ha potuto respirare. Senzascordare un doveroso grazie a tutti coloro con cui abbiamo con-diviso questo bel momento di aggregazione nella nostra città.

Marco - la voce del pubblicoForse, per la prima volta, rispetto agli altri anni la Festa delPerdono ha avuto una durata sopra la media. Questo ha per-

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Manifestazioni

messo la realizzazione di progetti mai esistiti nella manifestazio-ne, dando a molta gente la possibilità di esprimersi e farsi cono-scere con serate musicali, mostre e giornate di beneficenza,sempre in un clima affiatato e come se fossimo in famiglia.Dieci giorni tutti con un comune denominatore: musica e diver-timento.

Ste Dj Anche se i momenti di VERA coesione sono rimasti veramentepochi, ieri sera ho avuto la riprova che qualcosa si possa anco-ra fare!Oltre alla musica che ci lega sempre tutti, a Corbetta c’era unasorta di unione, quasi familiare!Una miscela esplosiva che vedeva grandi e bambini insieme aballare e divertirsi come dei matti!!È stato veramente bello!!

Carlo Meda, Presidente del Corpo Filarmonico G. Donizettie del GemellaggioLa nostra Festa del Perdono è stata un momento di diver-timento ma soprattutto per me, in qualità di presidente delGemellaggio, un momento di incontro e scambio culturale;il lancio delle lanterne ha lasciato senza fiato i nostri"amici francesi e rumeni" e adesso lavoriamo in vista diExpo 2015.

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Fuoco, acqua, luci, musica dal vivo, danza, acrobazie!

Ecco onda d’urto “Felliniana”, al FestivalInternazionale del Teatro UrbanoIl Comitato di Castellazzode’ Stampi ospita, per ilterzo anno consecutivo, laprestigiosa rassegna

Il racconto di un viaggio, la storiadi un sogno… un omaggio algrande maestro del cinema ita-

liano Federico Fellini. Felliniana siispira proprio ai capolavori del registaquali La Dolce Vita, Amarcord, E LaNave Va, La Strada e Le Notti diCabiria, creando ambientazioni sug-gestive, dai toni rarefatti e dalle tinte inbianco e nero, accanto a performan-ces di grande impatto visivo per la di-rompenza delle azioni performative.Lo spettacolo propone coreografieacrobatiche, musica dal vivo, effetti diluce, giochi d’acqua, grandi macchina-ri scenici in movimento e suggestiveimmagini video che si fondono in diretta,creando un grande show per tutti.”…

Così recita la locandina che presental’edizione 2014 de “Le strade delTeatro”, il grande evento che porta,per il terzo anno consecutivo nellaFrazione di Castellazzo de’ Stampi, il“Festival Internazionale di Teatro Ur-

bano”, giunto oggi alla sua 19a edizio-ne. Preceduto nel 2012 da “Fuoco” enel 2013 da “Onirica”, anche lo spetta-colo di quest’anno, “Onda d’UrtoFelliniana”, promette effetti fantastici,emozioni a non finire e grandissimocoinvolgimento.Denominatori comuni di questi eventi,che si stagliano al vertice delle mani-festazioni popolari del territorio cor-bettese, sono la grandissima profes-sionalità degli artisti che si esibirannodurante la serata, i fantastici quadricreati dalle suggestioni che sannodare ballerini, attori ed acrobati e lefantasmagoriche scenografie, createda fuoco, acqua, luce, fumi, suoni,musiche ed effetti speciali.Il Comitato di Castellazzo, anche que-st’anno, è stato scelto come “partner”per l’organizzazione della manifesta-zione, sia per la grande qualità deglieventi organizzati in questi anni, siaper l’eccellente supporto offerto al Fe-stival, nell’allestimento del complessoapparato dello spettacolo. Un impor-tante riconoscimento, che rende ono-re a tanti anni di attività, ricchi di valo-ri e di significati. Quasi mille persone, lo scorso anno,sono affluite al parco di Castellazzoper assistere a questo meraviglioso

spettacolo, capace di lasciare a boccaaperta tanto i più piccoli, affascinatidal grande turbinare e susseguirsi disituazioni emozionanti, quanto gliadulti più esigenti e raffinati, abbaglia-ti da una rappresentazione inusuale efuori da ogni schema, che resterà cer-tamente impressa nella loro memoria.Durante la serata verrà inoltre conse-gnato il XIII PREMIO TERRITORIOCORBETTESE, il riconoscimento conquale, ogni anno, il locale Comitatorende onore a chi si è distinto sul ter-ritorio per particolare pregio e valore.Accanto ai tanti nomi di meritevolivolontari a cui è stato assegnato neglianni questo riconoscimento, è la voltaquest’anno della società sportiva cicli-stica “Equipe Corbettese”, premiataper l’impegno e la qualità con cui hatenuto alta la passione per questo bel-lissimo sport, senza alcuna distinzionedi età.Una serata dunque di grande qualità,a cui non si dovrà assolutamentemancare, che vedrà il piccolo Borgocorbettese presentare ed offrire unodei più importanti e spettacolari ap-puntamenti della stagione.Appuntamento dunque per le 21.30 divenerdì 13 giugno, al Parco di Ca-stellazzo de’ Stampi, in via Zara.

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Come sarebbe il mondosenza gatti?

he se ne stia acciambellato suldivano, sdraiato a pancia all’a-ria o pronto a schizzare come

una saetta, il gatto, diceva il poetaVerrall Lucas, riesce sempre a esserela donna più attraente della stanza. Ilsuo magnetismo è noto dai tempi diCleopatra, tanto da aver oscurato, neisecoli, le sue preziosissime doti di cac-ciatore.Per non farci dimenticare che quel“micio” che da piccolo sembra un pelu-che è in realtà un carnivoro molto evo-luto, cercatore infallibile e comunicato-re raffinato (esistono 16 tipi di fusa,tutte dal significato diverso), il veterina-rio Alan Beck, direttore del Centro di ri-cerca sul rapporto uomo-animale dellaPurdue University (Usa), ha condottouno studio per capire come sarebbe il

mondo se di colpo tutti i graziosi felinisparissero.E come sarebbe, allora, un mondosenza gatti? Stando ai dati raccolti daBeck, di gran lunga peggiore di quelloin cui viviamo oggi. Infestato da topi epiccoli rettili, soprattutto nelle aree me-tropolitane. “I gatti sono fondamentalinel tenere sotto controllo la prolifera-zione di questi animali invasivi - spiegalo studioso - e possiamo dire che sì, gliuomini danno da mangiare ai gatti ma,senza di loro, non avrebbero loro stes-si di che sfamarsi”.Secondo uno studio pubblicato suClinical & Experimental Allergy, stare acontatto con un gatto rafforza i bambininel primo anno di vita contro le aller-gie, e secondo una ricerca uscita sulJournal of Personality and SocialPsychology averne uno in casa aiuta acondurre una vita più felice e sana,perché i proprietari tendono a essere

più estroversi e hanno meno paura diavvicinarsi ad altre persone.Un altro studio ha riscontrato che, inuna piccola isola dalla quale i gattierano scomparsi completamente, il nu-mero dei topi era quadruplicato nel girodi pochi anni. Una conseguenza, quel-la dell’aumento dei roditori, che gene-ralmente produce effetti devastanti dalpunto di vista ecologico.Un mondo senza gatti sarebbe dunqueun luogo inquietante, più ricco di rodi-tori e malattie e più povero dal punto divista umano.Teniamoci dunque stretto quel felinosornione che ronfa sul divano: la suaapparente indolenza ci salverà.

Il pranzo della Caritàomenica 13 aprile, presso ilsalone delle cerimonie “Asso-ciazione Isola Bellaria” la Ca-

ritas di Corbetta, in collaborazionecon le associazioni del Volontariato So-ciale, ha organizzato “Il Pranzo dellaCarità”.L’obiettivo del pranzo della Carità èraccogliere contributi a favore delFondo Parrocchiale di Prossimità,destinato ad aiutare le famiglie, configli minori, residenti in Corbetta, chevivono una situazione di grave disagioeconomico.Nell’anno 2013 abbiamo assistito 69famiglie con pagamento di bollette di:luce, gas affitti, mense scolastiche,viveri e medicine .Il Fondo Parrocchiale di Prossimitàagisce in parallelo e secondo le diretti-ve del CENTRO DI ASCOLTO CARI-TAS che ha il compito di coordinare eottimizzare tutte le opere di carità e levarie iniziative della nostra città. Sivuole testimoniare la sensibilità dellacomunità corbettese al tema dellaCarità, che si traduce con l’ascolto, il

dialogo e il muoversi verso le diversesituazioni di disagio presenti nellacomunità civile.Il gruppo Caritas Parrocchiale espri-me un sentito GRAZIE a tutte le perso-ne che sono intervenute, alle Autoritàcivili e Religiose, alle Associazioni, aIsola Bellaria, al Salumificio Venegonidi Boffalora, alla Macelleria Portaluppidi Corbetta, al Nuovo Centro CarniIsola di Corbetta, a Piroli & Scuri diCorbetta, e particolarmente al cuocoSig. Stefano, ai Fornitori tutti e ai varinegozi di Corbetta che sono stati moltogenerosi e hanno offerto cose belle esvariate per la riuscita della lotteria edancora ad alcune persone che hannoportato dei doni dei quali non siamo riu-sciti a risalire alla loro provenienza e aquanti hanno collaborato per la riuscitadell’iniziativa ben sapendo che, perdiversi di noi, la presenza equivale adun piccolo sacrificio in considerazionedel tempo di crisi economica in cuiviviamo e alle diverse iniziative incorso.Testimoniare la fede in Cristo significa

vivere il Suo insegna-mento sia come indivi-duo sia come comunità cristiana.Carità è Dio, che scopriamo semprepiù donando accoglienza, ascolto eaiuto concreto a chi ha bisogno.Una comunità parrocchiale che affer-ma di essere cristiana non può nonmettere al centro del proprio impegnola preghiera e la cura di chi chiedeaiuto.Il compito non è facile, ma restandouniti nella fede in Cristo riusciamo aritrovare quel coraggio necessario perallontanare le tante paure e dire no allalogica materialista e consumista che sinutre di egoismo e individualismo sfre-nato.L’invito della Caritas, rivolto alle perso-ne e alle associazioni di buona volontà,è trovare alleanza su obiettivi comuni,nella diversità di ruolo e funzioni. Inquesto si concretizza il valore aggiuntoche possiamo esprimere per lottarecontro le povertà e per costruire unacomunità sempre più civile e cristiana.

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Bike sharing

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Corbetta in bicicletta: il bikesharing del Comune di Corbetta

alla metà di maggio a Corbetta è attivo un nuovo servizioche incentiva la mobilità sostenibile, “Corbetta in bici-cletta”, il bike sharing promosso dall’Assessorato al Tu-

rismo e Tempo Libero.Le rastrelliere con le bici sono poste in 7 punti strategici della cit-tadina corbettese: il servizio rappresenta un invito a lasciare leauto nei parcheggi periferici e a spostarsi poi per la città in bici-cletta; la maggior parte delle bici sono allocate in prossimità di par-cheggi e alla stazione Corbetta Santo Stefano per garantire unservizio a chi arriva in città per motivi di lavoro o svago. Le biciclette sono immediatamente riconoscibili grazie al telaioesclusivo di colore azzurro.Le biciclette, attualmente, a disposizione sono 32, 4 per ognirastrelliera, e sono state posizionate in via Lamarmora, in viaRoma accanto alla Biblioteca Comunale, in via Cattaneo nel corti-le del Palazzo Comunale, in piazza Primo Maggio, accanto al par-cheggio della piscina Ondaverde, in via G. Parini nei pressi dellascuola A. Moro e alla stazione ferroviaria Corbetta Santo StefanoTicino, grazie all’accordo sottoscritto il mese scorso con l’Am-ministrazione stefanese.

Come usare la bicicletta• Per utilizzare la bicicletta occorre essere in possesso di una chia-ve di sganciamento che è personale e non duplicabile e permettedi identificare chi la sta usando• Con la propria chiave è possibile prelevare qualsiasi biciclettaa Corbetta in quanto la chiave non è associata ad una biciclet-ta in particolare• La bicicletta va prelevata inserendo la chiave nell’apposita ser-ratura della rastrelliera nella quale rimane bloccata• Dopo l’uso è obbligatorio riportare la bici nello stesso stalloda cui è stata prelevata per riprendere la chiave

Dove e come richiedere la chiave• La chiave può essere ritirata presso l’URP - Ufficio per leRelazioni con il Pubblico del Comune di Corbetta, dal lunedì alvenerdì dalle ore 9.15 alle ore 12.15.• Per il ritiro della chiave occorre:- presentare un documento d’identità valido, - effettuare presso la tesoreria comunale un deposito cauzionaledi € 15,00 (che verrà restituito quando il cittadino non vorrà più uti-lizzare il servizio);- sottoscrivere il regolamento che illustra tutte le modalità d’uso.• Il servizio è rivolto a maggiorenni e ai residenti in Italia.

Regole per l’uso della bicicletta:• Rispetto degli orari: le biciclette possono essere utilizzate dalleore 6.00 alle ore 24.00 di tutti i giorni della settimana.• La bicicletta comunale deve essere utilizzata esclusivamenteall’interno del territorio del Comune di Corbetta o dei Comunilimitrofi; è fatto divieto di trasportare la stessa altrove con qual-siasi mezzo.• Bloccare la bicicletta: le biciclette sono dotate di un lucchet-to antifurto che consente di “chiuderle” quando vengono la-sciate in sosta durante il loro utilizzo fuori dalle appositerastrelliere.• Prelevare la bicicletta solo se è in condizioni idonee all’uso:

segnalare eventuali danneggiamenti al numero indicato sullarastrelliera.• Presentare immediata denuncia in caso di smarrimento dellachiave personale o, in caso di furto della bicicletta, alla Polizia diStato o ai Carabinieri e comunicarlo all’ufficio URP.

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Ludoteca Comunale

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Ludoteca Spazio Giocoa Ludoteca Comunale di Cor-betta Spazio Gioco nasce in ri-sposta all’esigenza di trovare un

luogo di aggregazione sociale dove igiocatori possano incontrarsi per colti-vare la passione comune. Grazie all’i-niziativa di quattro ragazzi e all’indi-spensabile supporto del Comune diCorbetta, lo spazio è stato trovato inuna capiente aula della ex-scuola ele-mentare in piazza Don Cermenati,nella frazione di Cerello. Spazio Gioconasce alla fine di novembre 2013 conl’obiettivo di diffondere la “cultura ludi-ca del gioco in scatola” in una realtàlocale importante come quella diCorbetta e zone limitrofe, cercandonello stesso tempo di diventare unpunto di riferimento sociale per i giova-ni (e anche meno giovani!) appas-sionati.Come funziona la ludoteca? Premet-tendo che la necessaria iscrizione ègratuita, Spazio Gioco mette a disposi-zione di tutti gli iscritti più di una venti-na di titoli rappresentativi del mondodei giochi in scatola, cercando di ac-contentare i gusti più disparati dei gio-catori: sono presenti sia American cheGerman, senza disdegnare i partygame. Partendo dai grandi classicicome Monopoly (qui nella versione Mo-nopoly City) e Risiko, in Spazio Giocosarà possibile provare titoli del calibrodi Alta Tensione (gestione managerialedi centrali elettriche), Coloni di Catan(colonizzazione di un’isola attraversol’uso di risorse), 7 Wonders (gestionedi famose città antiche alle prese conla costruzione delle Sette Meraviglie),Battlestar Galactica (viaggio interstel-lare con l’impersonificazione dei perso-naggi principali dell’omonima serietelevisiva), Dixit (evocativo gioco di nar-razione condotto attraverso delle cartesplendidamente illustrate), Lettere daWhitechapel (simulazione della cac-cia a Jack lo Squartatore per le viedella Londra vittoriana), Mascarade(animato gioco di carte e bluff), e tantialtri! L’ultimo eccellente arrivo è uno splen-dido tavolo di Subbuteo disponibile pertutti gli amanti del calcio... con le dita.I giochi sono in prestito e si provanoesclusivamente e direttamente in loco,dal momento che vengono messi adisposizione tavoli a sufficienza per ac-cogliere diversi gruppi di persone con-temporaneamente.

Ma non è tutto: chiunque può presen-tarsi in Spazio Gioco con i propri giochiin scatola e proporre una partita ai pre-senti. In questo modo si favorisce laconoscenza di nuovi titoli e aumentanole occasioni di conoscere sempre piùnuove persone! La struttura al momento è aperta le se-re del lunedì e giovedì (21.00 - 00.30)e, in via sperimentale, del venerdì. Per essere costantemente informati suigiorni di apertura straordinari, per dareun’occhiata alle foto delle serate e farsicosì un’idea di cosa trovare, Spazio

Gioco è presente su Facebook con unasua pagina specifica (la si trova cer-cando “Spazio Gioco - Ludoteca Co-munale di Corbetta”). I responsabili, sempre presenti neigiorni di apertura, saranno costante-mente disponibili ad introdurre i neofitia questo affascinante mondo: chi sapràapprezzare cosa Spazio Gioco puòoffrire, non rimarrà sicuramente delu-so. D’altronde, non mancheranno leoccasioni per provare un’appaganteesperienza ludica con il gioco intelli-gente!

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