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Serenissima Calcio

Storia del calcio a

Villaggio Brollo

di Donato Milione

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Serenissima Calcio

Prefazione Per il sottoscritto, nato a Bollate, quindi non brollese di nascita, ma con orgoglio

d’adozione, la Serenissima ha permesso di vivere in prima persona quella mia passione e

amore per lo sport del calcio, che ho sempre avuto sin da bambino, quando inizia a

praticarlo come giocatore. Da quando il mio figlio maggiore iniziò a giocare a calcio come

Pulcino nella Serenissima, nell’ormai lontano 1997, mi avvicinai in punta di piedi a questa

società che da quell’anno ripartiva anche con il calcio giovanile. Dapprima da genitore, e

poi pian piano da dirigente (anche se questo termine mi è sempre suonato un po’ troppo

altisonante), sono entrato nell’organizzazione delle partite, dei tornei, dando una mano in

altri compiti quando necessitava, trovando un ambiente accogliente e familiare, per me,

da soli due anni residente a Villaggio Brollo. Qui ho conosciuto, grazie alla Serenissima,

molti amici: con i genitori dei ragazzi del 1988, 1989 e 1990 eravamo un gruppo

affiatatissimo di amici, sempre pronti a divertirci mangiando uova sode a fine gara al

sabato pomeriggio e bevendo il vino bianco offerto da Renato e Mauro, perché i loro figli

Riccardo e Christian segnavano sempre. Ho conosciuto, oltre ai genitori, anche le

persone che all’epoca erano alla Serenissima, come Vito, allora presidente, Giancarlo,

Renato, Alberto, Aldino, Cino, Diego, Fabio, gente cresciuta qui, e tanti altri con cui ho

condiviso bellissimi momenti con gioie (e dolori) sportivi e situazioni conviviali di grande

divertimento. Altre persone sono arrivate in seguito in società, altrettanto eccezionali, e

soprattutto tutti volontari, animati dalla voglia di far qualcosa per gli altri senza mai

ricevere alcun compenso, se non una pacca sulle spalle e un invito a qualche cena, e

magari anche qualche critica, che a chi lavora non viene mai lesinata. L’allestimento dei tornei/feste, credo siamo intorno al 15° organizzato, e la convivenza tra noi hanno

contribuito a farci conoscere meglio e ad apprezzare anche nuove altre persone che per

amicizia hanno aiutato la Serenissima, da esterni. In occasione dei 40 anni della

Serenissima decidemmo di realizzare un libretto che raccogliesse un po’ la storia della

società. Quest’anno per celebrare il Cinquantenario, mi sono adoperato per reperire il

maggior numero di informazioni possibili, che purtroppo per i primi anni sono riportate solo

a memoria d’uomo, nulla di scritto esiste. La maggior parte di questa storia è relativa

quindi al periodo più recente, che ho documentato personalmente attraverso le pagine del

sito della Serenissima, che da oltre un decennio è diventato l’archivio storico della società.

Ho recuperato foto, dati, statistiche, informazioni in un lavoro non semplice, ma

affascinante. Un ringraziamento particolare va a Simone Bonsanto, portiere della prima

squadra, che ha realizzato il logo dei 50 Anni e ad Aldino Gobbato, Toni Zodo e Alberto

Mazzaro per l’aiuto fornitomi per il recupero delle foto storiche. Un grazie anche a mia

moglie Roberta che ha sopportato e supportato questa mia passione per la Serenissima

in tutti questi anni. Abbiate pazienza o voi lettori, se qualche inesattezza vi balzasse agli

occhi, se qualcuno di importante fosse stato dimenticato, non è stato voluto, ma

solamente dovuto al caso .

Donato Milione

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Due immagini degli Anni ‘60 e ‘70 della Serenissima

La squadra degli Esordienti nel 2000, durante il Torneo a

Rovigno, in Croazia e, a destra, la squadra nel 2012/13. A

destra, il piedistallo per il pallone esposto prima delle partite

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Nei primi Anni '60, a Villaggio Brollo fu

fondata una società denominata Folgore,

dalla divisa granata. Le partite si

disputavano su un campo a 7 giocatori.

Nel 1964 la Folgore si trasformò in

Società Sportiva Serenissima, la squadra

era iscritta al campionato CSI a 7

giocatori (foto sopra). In seguito grazie

all'impegno di alcuni arditi volontari, tra i

quali Antonio Zodo, Sergio Drago ed

Eugenio Zulian, si iniziarono i lavori per la

realizzazione del campo a 11 all’oratorio

(utilizzato per allenamenti oggi e per i

tornei). Eugenio Zulian fu nominato primo

presidente della società, Vito Bertelli

vicepresidente; Luciano Pasetto, Luciano

Gasparetto, Sergio Drago e Dionigio

Leorato facevano parte del primo

consiglio. Zaiacometti, per un breve

periodo, e Palazzi guidarono la società a

loro volta. Il logo della Serenissima,

curatissimo nei particolari, si deve a

un’ideazione di Udino Varotto e Vito

Brollo, e alla realizzazione grafica di

Stefano Binato. Serenissima, perchè

questo nome? Il Villaggio Brollo, fondato

da veneti e a forte immigrazione dalle Tre

Venezie ha voluto ricordare l’antica

Repubblica marinara di Venezia, appunto

chiamata “La Serenissima”. Sotto la

presidenza di Vito Brollo (nella foto

sotto), al suo secondo mandato (fu

presidente anche prima della presidenza

Palazzi), la Serenissima raggiunse nel

1997/98 lo storico traguardo della

promozione in Seconda Categoria. Nella

stagione 1999/2000, la squadra

retrocesse in Terza categoria e concluse il

ciclo con l'allenatore Giorgio Trabuio che

l'aveva portata alla prima promozione.

La Serenissima allenata da Toni Zodo (a sinistra)

L’ex presidente, oggi presidente

onorario, Vito Brollo

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Durante questa sfortunata stagione la

società e i giocatori piansero la

scomparsa dello stimato vice-

presidente e direttore sportivo Mimmo

Bilotta. Nella stessa stagione

(1999/2000) cresce il settore giovanile:

i Pulcini Sperimentali a 9 (1989/90)

raggiungono il secondo posto in

campionato, dietro solo al Real Cesate.

In vari tornei si fanno valere e vincono

la finale al prestigioso Torneo Città di

Solaro, conquistano il terzo posto nel

Torneo al Centro Schiaffino e il

secondo all'Istra Cup in Croazia.

Stagione eccellente per i ragazzi di

Cino Ninotti, Mauro De Rossi e

Francesco Di Vito. I pulcini 1990/91

conquistano, guidati da Zoran Gjorgiev

e Giovanni Emiliano, il terzo posto nel

torneo Città di Solaro, dietro solo alle

fortissime Aldini e Turate. Un passo

avanti per la società che comincia a

farsi conoscere per le qualità del

settore giovanile.

Per la stagione 2000/2001 la

Serenissima ingaggia come allenatore

della prima squadra Domenico Franzoni,

già centrocampista di spessore dei

biancoverdi. Nel settembre 2000 i nuovi

membri del consiglio direttivo

organizzano il I Torneo giovanile della

Serenissima “Memorial Luciano Stucchi”,

con ristorante e bar per il pubblico. Il

Torneo vede il successo nella categoria

Esordienti 1989 della Serenissima. Molto

pubblico e interesse per un

manifestazione che avrà poi un seguito.

Grande collaborazione anche da parte di

alcuni genitori dei ragazzi. Nella stagione

2000/2001 Domenico Franzoni guida la

squadra alla promozione in Seconda

Categoria con un campionato strepitoso,

soprattutto nel girone di ritorno (13

vittorie e 2 pareggi). La Serenissima si

rilancia e per le successive due stagioni

rimane in Seconda Categoria,

avvicinandosi alla qualificazione ai playoff con un 5° posto e con un pizzico

di rammarico per le occasioni perdute

nel 2002/2003.

Il cartellino del giocatore Aldino

Gobbato, anni ‘70

Il vecchio logo della società e la

formazione degli Allievi nel

1990/91

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Nell’ottobre 2003 una tremenda tragedia si abbatte sulla

società biancoverde: un giocatore della prima squadra, Alex

Mazzaro (a destra), nonché figlio dell’allora e per lungo

tempo segretario Alberto, perde la vita in tragico incidente

stradale, funestando un campionato partito con i migliori

auspici. La stagione 2003/2004 sarà anche l'annata dei

giovani, numerosi nuovi giocatori infatti entrano a far parte

della rosa della prima squadra e creano un mix con

l'esperienza della vecchia guardia. Purtroppo, dopo un

girone di andata ai vertici della classifica, arriva la delusione

del girone di ritorno, con un piazzamento finale ancora alle

spalle della zona playoff.

La squadra vincitrice del campionato di

Terza Categoria 2000/2001, guidata dal

tecnico Domenico Franzoni; a destra, i

tifosi a Solaro

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I Piccoli Amici nel 2004

Dopo l’esperienza a Lomazzo,

Cino Ninotti, allenatore storico

del settore giovanile ed ex

giocatore della Serenissima,

torna in biancoverde alla guida

dei Pulcini 1995, coadiuvato da

Aldo Gobbato, altro nome

importante della società. La

squadra dei Giovanissimi,

guidata da Maurizio Pesce, foto

sopra a destra, (che dalla

Primavera 2003 ha proseguito il

buon lavoro di Mauro De Rossi e

Francesco Di Vito), pur con una

rosa non certo ampia, si mette in

luce per la determinazione e i buoni risultati, si piazza al 6°

posto. La squadra dei Pulcini

1993, guidata da Giovanni

Emiliano continua a lavorare

bene, così come crescono

Pulcini 1994, 1995 ed Esordienti

1992.

Grande sviluppo ha avuto in questo anno il settore

della Scuola Calcio – Attività di base: numerosi

ragazzi del 1996, 1997 e 1998 si sono impegnati,

seguiti dai loro istruttori, per creare le basi per un

futuro calcistico e divertendosi praticando uno

sport. Dal 1° al 13 giugno 2004 si svolge il Torneo per

celebrare il quarantennale della Serenissima, la

manifestazione (prima di dieci edizioni) è intitolata

alla memoria di Alex Mazzaro giocatore della

prima squadra, scomparso prematuramente,

come già ricordato, nell’ottobre 2003.

Foto

Un articolo de ‘La prealpina’ del

maggio 2001

I Giovanissimi nel 2002/2003

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Nella stagione 2004/2005 (a destra) la

squadra viene affidata a Gabriele

Vitalone, già giocatore della

Serenissima, ma nonostante i nuovi

arrivi in rosa e gli obbiettivi fissati, il

campionato non va per il verso giusto

e dal 3 febbraio sarà Cino Ninotti

(allenatore dei Pulcini 1995) a

prendersi anche l’incarico di guidare la

squadra e cercare di salvarla da una

retrocessione tanto possibile, quanto

imprevista. Nello scontro decisivo ai

playout contro il Saette di Casorate

Sempione il ritorno è drammatico, la

Serenissima deve vincere in trasferta

dopo aver pareggiato 1-1 in casa

all’andata. La partita entra negli annali

della storia della società. La temperatura è torrida, intorno ai 30°,

quel 29 maggio 2005, il campo in terra

è sorvolato dagli aerei della vicina

Malpensa: polvere, giornata da

gladiatori. La Serenissima, con le

assenze importanti di Belluco, Andrea

Gobbato (oggi allenatore), Pesente e

Calderan, in quella gara schierò:

Bonsignori, Borghi (dall'8' s.t.

Regondi), Notaro, Chiesa, Lodato,

Mazzitelli, Brazzo (dal 45' s.t. Gallo),

Trevisan, Gemelli, Vincenzi (dal 49'

s.t. Ninotti Diego), Petrosino. All.

Ninotti Cino. Al 17’ del primo tempo

segna Gemelli, nella ripresa Trevisan

raddoppia al 34’, la Serenissima è

salva

Foto scattata a Colico, ai primi di settembre

2004, prima di un’amichevole

I Pulcini della stagione 1999/00

con gli allenatori Gjorgiev ed

Emiliano

Gli Esordienti 1994, alla premiazione del

Torneo casalingo del 2005

L’attuale

logo della

società

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Ninotti è riuscito a raddrizzare l’annata. Nella stessa stagione la squadra di Villaggio

Brollo inizia l’avventura degli Allievi che, guidati da Maurizio Pesce, raggiungono una

posizione di metà classifica in campionato (in quella squadra De Rossi, Rizzo e

Cozzolino, oggi in prima squadra). Il settore giovanile rifulge, la Serenissima ha anche

una squadra di Esordienti 1993 e tre squadre di Pulcini (nei 1994, tra cui anche Andrea

De Mori, da gennaio 2014 tornato in prima squadra da noi. Nella stagione 2005/06 la

prima squadra, dopo l’inizio negativo con il giovane mister Rutigliano, viene affidata a

marzo all’ex giocatore Enrico Vincenzi che, dopo aver appeso le scarpette al chiodo,

inizia l’avventura come allenatore, ma le cose non vanno bene, il girone è duro e la

squadra incontra mille difficoltà, arriva ultima e retrocede. La fusione con l’Atletico

Seregno, che chiude i battenti, permetterà di rimanere ancora in Seconda Categoria. In

questa stagione debuttano in prima squadra gli allora sedicenni Allievi Christian De Rossi

(anche al suo primo gol), Alessandro Milione, Mattia Devidè, Alessandro Lapi e Domenico

Bono. La squadra degli Allievi (nella foto) sfiora uno storico successo in campionato,

guidata da Maurizio Pesce, arriva seconda, tre punti dietro al Rescaldina, pur battendolo

all’andata e al ritorno.

Gli allievi, campionato 2005/06. Da sinistra, (in piedi) Renato Biondi (dirigente), Antonino Blando,

Alexander Milano, Davide Vannucci, Domenico Bono, Riccardo Biondi, Christian De Rossi, Alessandro

Romeo, Andrea Cozzolino, Andrea Baggi, Andrea Rizzo . Accosciati, Alessandro Lapi, Mattia Devidè,

Andrea Reale, Alessandro Milione, Luca Mori, Fabio Mastellaro e Maurizio Pesce (allenatore)

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Nel 2006/07 la squadra rimane sotto la guida di Vincenzi, e anche quest’anno si soffre, ma

si gioisce con la seconda salvezza raggiunta ai playout contro la Giovane Calcio. 1-1 fuori e

2-2 in casa, salvezza raggiunta per miglior piazzamento in classifica. Nel settore giovanile

per la prima volta viene iscritta una squadra di Juniores, oltre ai Giovanissimi e a due

squadre di Pulcini.

Nel 2007/08 è ancora Enrico Vincenzi a guidare la prima squadra, ma a marzo si dimette. La

squadra in difficoltà viene affidata ancora a Ninotti, che per la seconda volta porta alla

salvezza, stavolta anche senza passare dall’incubo playout. La Juniores è affidata a Mariano

Dirago; Flavio Zago guida i Giovanissimi, Capra i Pulcini 1995/96, Andrea Gobbato e Oscar

Bettini i Pulcini 1998, Luca Zoni i Pulcini 1999.

Nel 2008/09 è Cino Ninotti a prendere le redini della squadra, ma in questo periodo

tormentato, neanche il salvatore di due stagioni chiude l’annata, e a marzo lascia l’incarico

per il subentro del preparatore atletico Marino Boccia, già da alcuni anni in società. La

situazione è intricata e anche stavolta si arriva ai fatidici playout, stavolta contro l’Airoldi di

Origgio, all’andata in casa finisce 1-1 (gol di Palmisano), con tibia e perone di Laratta

fratturati. Al ritorno bisogna vincere, ma si va sotto a 20’ dalla fine, e la retrocessione

sembra vicina. Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare e Gambazza con tre

discese strepitose, mette in mezzo tre palle d’oro per il bomber dei bomber Oscar

Palmisano, che realizza una doppietta in 3 minuti, poi Borghi al maledetto minuto 93 (lo

stesso di Laratta) in uno scontro di gioco si frattura pure lui tibia e perone, gara ferma 15

minuti, poi la ripresa e il terzo gol di Palmisano (nella foto) per il fantastico successo che

vale la salvezza. In questa stagione per la prima volta la Serenissima si iscrive al

campionato regionale di Under 21 Riserve, una bella esperienza, ma più per le trasferte

esotiche che per i risultati piuttosto scadenti della squadra. La Serenissima ha in organico

anche tre squadre di Pulcini.

Tripletta da

‘Oscar’ contro

l’Airoldi, così

Palmisano esulta

per la salvezza

raggiunta ai

playout

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Nel 2009/10 la squadra, guidata da Marino Boccia, retrocede in Terza Categoria, dopo

una stagione al di sotto delle aspettative, dopo 9 anni di Seconda, tra fatiche e

sofferenze e senza essere quasi mai stata in lotta per i quartieri alti. In questa stagione

Ninotti prende in mano una giovanissima Juniores, composta da quasi tutti Allievi, che

disputa un bellissimo campionato ricco di soddisfazioni. Bettini e Gobbato guidano gli

Esordienti 1998 (nella foto), una squadra di belle speranze. Luca Zoni e Marco Rancilio

sono gli allenatori delle due squadre di Pulcini. Anche il settore dei Piccoli Amici

comincia a diventare una realtà, sempre più giovanissime speranze si propongono.

Il 2010/11 può essere definito una anno di transizione, con la squadra in Terza

Categoria, che non riesce a salire, e nemmeno ad arrivare ai playoff, sempre con

Marino Boccia alla guida della squadra. Anche la Juniores non va bene e non ripete

l’exploit dell’anno precedente. E’ la squadra degli Esordienti 1998 a raccogliere risultati

positivi, i giovani biancoverdi allenati da Andrea Gobbato e Alessio Borghi, arrivano

secondi sia nel campionato d’autunno, che nel campionato di primavera. Oscar Bettini,

con Fabrizio Marangoni, guidano gli Esordienti 1999/2000. I Pulcini 2001/02 sono

invece allenati da Marco Rancilio e Alessandro Milione.

Gli Esordienti 1998, campionato 2009/10, con gli allenatori Andrea Gobbato (al centro) e

Oscar Bettini (a destra).

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Giancarlo Faccioli (foto in basso a destra), già vicepresidente, viene eletto presidente

della Serenissima e succede a Vito Brollo, oggi presidente onorario.

La stagione 2011/12 può essere definita quella della maggior lucentezza per quanto

riguarda la prima squadra che, con una rosa rivoluzionata e l’arrivo di giocatori di

categoria superiore e di provata esperienza come Igor Finetti, Gianni Galli, Daniele

Valle, Matteo Lelj, Luca Nobile e non solo, vince alla grande in campionato, nonostante

la concorrenza agguerrita di Gerenzanese e Amor Sportiva, e conquista la tanto

agognata promozione in Seconda Categoria, con Igor Finetti (a 39 anni) super bomber

con 33 reti in gare ufficiali. La Serenissima corre anche per il sogno Coppa Lombardia,

che purtroppo s’infrange in finale, con la sconfitta contro i bresciani delle Rondinelle. La

Juniores, senza giocatori provenienti dal settore giovanile disputa un pessimo

campionato, soprattutto a causa della mancanza di maturità di molti giocatori, che sj

defilano a metà stagione lasciando nei guai i compagni e i mister Belluco e Ninotti. I

Giovanissimi 1998 guidati da Oscar Bettini disputano uno splendido campionato di

vertice, calando un po’ solo nel finale. Andrea Gobbato guida gli Esordienti 2000, Marco

Rancilio i Pulcini 2002 e i giovanissimi Alessandro Milione e Cristian Rizzi i 2002/2003.

Garbagnate, maggio 2012, con la vittoria contro la Speranza Primule la Serenissima raggiunge la

promozione matematica in Seconda Categoria, i giocatori festeggiano e ringraziano il pubblico.

Tilli, Lorusso

(vice

allenatore) e

Borghesi con

le maglie che

festeggiano la

promozione

Il presidente

Giancarlo

Faccioli

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Nella scorsa stagione, quella del 2012/2013 la Serenissima riesce a qualificarsi per la

prima volta nella sua storia ai playoff di Seconda Categoria, dopo un’annata con qualche

ombra, ma tante luci. Nella storia del campionato rifulgono le vittorie a Busto Arsizio

contro l’Ardor 4-2 (uno scontro diretto) e la vittoria esterna ai playoff contro il Fagnano

per 1-0, giocando un’ora in 10. Nel secondo turno dei playoff la trasferta contro

l’Arsagehse per 2-1 costa l’eliminazione. A causa dell’esiguo numero di atleti in questa

stagione la Serenissima schiera una sola squadra del settore giovanile, i Pulcini

2002/03.

La stagione 2012/13 resterà nella storia della società anche per il nuovo campo sportivo

di via Corelli a Villaggio del Sole, che l’11 marzo 2013 vede la prima gara ufficiale

disputata tra la Serenissima e il Lonate Ceppino. La Serenissima, che ha contribuito

moltissimo alla realizzazione di molte infrastrutture dell’impianto, gioca da allora in quel

campo le gare ufficiali. Un grande aiuto è arrivato dalla presidentessa del Comitato Sole

Angela Rossi.

Prende il via il progetto di rilancio del settore giovanile, con Luca Zoni che si assume

l’incarico di direttore sportivo e di ripartire rinfoltendo l’organico del Settore Giovanile.

I tifosi della

Serenissima a

Ciserano (BG),

durante la finale

di Coppa

Lombardia nel

maggio 2012

Nella stagione 2013/14 il presidente porta alla Serenissima il direttore sportivo della prima

squadra Michele Nocerono, che allestisce una squadra super competitiva; arriva dal

Senago il giovane tecnico bollatese Lucio Monaco, classe 1979, ma già di provata

esperienza. Uno staff tecnico, completato dal preparatore atletico Stefano Spinello e dal

preparatore dei portieri Marco Bertossi, di qualità per competere ben oltre questo

campionato. Arrivano molti giocatori di talento da categorie superiori come Corsaro,

Cosentino, Intelligenza, Pescume, Ruzza, Aducato, Ferrario, Larosa che, assemblati ai

giovani rimasti della Serenissima formano una squadra costruita per vincere il girone G

quello di Como, durissimo.

Il Giornale di Desio,

intitolava così

all’indomani di

Rovellasca-Serenissima

1-2

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Serenissima Calcio

Per quanto riguarda il settore giovanile, da questa stagione ha preso corpo il rilancio della

Serenissima con l’allestimento di due nuove squadre del settore giovanile, che hanno

integrato quella della scorsa stagione: nel dettaglio, una squadra di Esordienti misti allenata

da Andrea Gobbato, i Pulcini 2004 e i Pulcini 2005 guidati da Davide Belluco, già capitano di

mille battaglie. Numerosa anche la compagine dei Piccoli Amici, di grande spessore tecnico,

grazie anche alla bravura dei loro istruttori. Queste squadre si allenano sul nuovo campo di

Via Corelli e lì disputano anche le gare di campionato, come la prima squadra, che però

continua ad allenarsi all’Oratorio.

La stagione della prima squadra della Serenissima si è conclusa con rammarico al secondo

posto dietro al Rovellasca di un solo punto. Nonostante la conclamata supremazia negli

scontri diretti (due vittorie con Rovellasca e 4 punti con il Meda, terzo) la Serenissima ha

perso dei punti con squadre di bassa classifica, che si sono rivelati determinanti.

Campionato chiuso a 69 punti, che in altri gironi avrebbe significato vittoria ampia,con la

Serenissima approda direttamente alla finale dei playoff contro il Meda, che supera 3-2 e si

gioca la promozione niente meno che all’Arena Civica di Milano contro i milanesi dell’Arca. Il

teatro dello spettacolo è sontuoso, circa 500 spettatori occupano le tribune centrali

dell’Arena, i tifosi della Serenissima sono accorsi in massa (vedi foto), ma ciò non è bastato

portare la vittoria di una squadra vista più forte sul campo, ma più contratta, tesa, e forse

non abbastanza con quegli occhi di tigre, che il direttore sportivo Michele Nocerono aveva

chiesto. Alla fine dopo un gol iniziale dell’Arca e il pareggio dell’inimitabile Corsaro, quando il

gol della vittoria sembrava nell’aria, ecco arrivare la doccia fredda con il gol dei milanesi,

che la squadra non è riuscito a recuperare. Nel momento in cui sto scrivendo si spera di

essere ripescati, dovrebbero esserci discrete possibilità. Un boccone amaro in una stagione

ai vertici.

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50 anni

15

La Serenissima 2013/2014: nella foto da sinistra, in piedi, Michele Nocerono (direttore

sportivo), Lucio Monaco (allenatore), Maurizio Melis (massaggiatore), Patrick Vergani, Mario

Mori (addetto all’arbitro), Daniele Corsaro, Andrea Rizzo, Stefano Tomè, Christian De Rossi,

Denis Tilli, Andrea Cozzolino, Andrea Aducato, Nicholas Artico, Andrea De Mori, Giancarlo

Faccioli (presidente); seduti, da sinistra, Simone Bonsanto, Samuele Pescume, Christian

Ruzza, Andrea Bozzato, Antonio Cosentino, Davide Moretti, Simone Mazzola, Simone

Capuzzo (il capitano), Riccardo Ferrario e Giuseppe Larosa. Non presenti in foto i giocatori

Fabio Biancolin e Giordano Ghioni , il dirigente accompagnatore Donato Milione (autore

della foto) e il dirigente Cino Ninotti (tutti nei tondi in alto).

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Serenissima Calcio

Michele “Mike Vulcano” Nocerono,

direttore sportivo e ‘deus ex machina’

della Serenissima più forte di sempre

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Serenissima Calcio

La Associazione Sportiva Dilettantistica Serenissima Calcio ha sede presso l’Oratorio

San Domenico Savio, in via della Repubblica 55, a Villaggio Brollo, frazione del comune

di Solaro, nella provincia nord-occidentale di Milano, ai confini con quella di Monza

Brianza, Varese e Como. I colori sociali della società sono il bianco e il verde. La

Serenissima fa parte della Figc-Lega Nazionale Dilettanti – Comitato Regionale

Lombardo ed è iscritta al registro del C.O.N.I.. La Serenissima svolge una funzione

sociale notevole come punto di riferimento per i ragazzi che intendono intraprendere la

disciplina sportiva più popolare. Numerosissimi sono i ragazzi di Villaggio Brollo, Villaggio

del Sole e quartiere Sant’Anna che sono iscritti al settore giovanile della Serenissima dai

Primi Calci agli Esordienti, e altri cominciano ad arrivare anche dai comuni limitrofi. Nella

Serenissima tutti hanno la possibilità di giocare a calcio, senza antipatiche selezioni a

livello di Pulcini ed Esordienti e ad un costo più accessibile rispetto ad altre realtà. Gli

obbiettivi della Società sono allargare il settore giovanile e completare le categorie fino

ad arrivare alla prima squadra. Il Presidente della società è Giancarlo Faccioli (nella foto

a destra). Il vicepresidente è Renato Biondi (foto al centro). Segretaria è Graziella

Tamburino. Luca Zoni è il responsabile del settore giovanile. Donato Milione è l’addetto

stampa, curatore del sito Internet e dirigente accompagnatore della prima squadra.

Roberto De Donà è il responsabile del magazzino. Del consiglio fanno parte anche

Franco Devidè (responsabile del ristorante durante le feste, foto a sinistra), Cesare

Quaglia, Fabrizio Marangoni, Ivan Manfron, Silvano Vismara, Cino Ninotti. Numerosi

volontari aiutano la società, ricordiamo Giovanni Lotta, Tonino Bettini e Angelo Valsecchi

alla manutenzione del campo, e non solo. Storico e unico sono gli aggettivi per definire

Mario Mori, da anni al seguito della prima squadra come addetto all’arbitro. Inoltre un

plauso a tutti gli allenatori, ai genitori accompagnatori, ai volontari che ci aiutano durante

le feste, che dedicano a noi un po’ del loro tempo libero. Vorremmo foste tanti di più ad

aiutarci: le porte sono aperte, sempre… alla Serenissima Calcio. Dal marzo 2013 la

Serenissima usufruisce per le partite ufficiali del campo di gioco costruito dal Comune di

Limbiate in via Corelli a Villaggio del Sole.

Cos’è la Serenissima Calcio oggi

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Serenissima Calcio

Il sito Internet della Serenissima Calcio

www.serenissimacalcio.4000.it

Dall’ottobre del 2000 la Serenissima, si è posta all’avanguardia nel campo della

comunicazione inaugurando il sito ufficiale della Società. L’indirizzo web d’origine è

digilander.libero.it/serenissimacalcio Nel giro di 14 anni il sito ha avuto oltre 200.000

pagine visitate e contatti da ogni angolo del mondo (vedi report in basso). Le nostre

squadre e il nostro Villaggio Brollo hanno allargato gli orizzonti. Tra i paesi più “esotici”

che si sono collegati al nostro sito Nuova Zelanda, Brasile, Argentina, Giappone,

Thailandia, Malaysia, Nigeria, Emirati Arabi, oltre a tutti i paesi europei e nordamericani.

Tra le curiosità da ricordare le continue email di un ragazzo nigeriano che voleva venire

a giocare con la Serenissima (forse pensando che la Seconda Categoria fosse la serie

B), le richieste di gagliardetti da Spagna e Argentina e una lettera del capo degli arbitri

del Canada. Sul sito si possono trovare le ultime notizie sulla società biancoverde e i

risultati delle squadre con, quando è possibile, i commenti sulle partite. Galleria

fotografica, archivio, classifiche, storia, interviste, links di interesse e tant’altro. Il sito, con spesso oltre le 200 pagine viste alla domenica (il 1° giugno 2014 toccato il record di

454) ormai è diventato un punto di riferimento ufficiale anche per le testate giornalistiche

locali, che spesso si collegano per avere informazioni sui risultati e sulla società. Il sito è

gestito e aggiornato dallo scrivente, che si avvale della collaborazione di alcuni

dirigenti/genitori per gli articoli sulle partite del settore giovanile. L’indirizzo email è

serenissimacalcio@hotmail.com , mentre quello dedicato al settore giovanile, gestito da

Fabrizio Marangoni è sgs_serenissima@yahoo.com.

Seppur con una grafica non modernissima, il punto di forza del sito è l’aggiornamento e

la meticolosità delle informazioni, soprattutto riguardanti la prima squadra, che viene

sempre seguita direttamente. E’ possibile rivisitare le stagioni passate, le cronache della

partite, le foto (moltissime delle immagini pubblicate su questo volume sono

presenti sul sito). La Serenissima

Calcio è entrata anche nel mondo

dei social network e ha anche una

pagina Facebook piuttosto seguita.

Internet è divenuto ormai un mezzo

fondamentale ed imprescindibile

per la gestione di una società, basti

pensare che comunicati, iscrizioni,

tesseramenti e quant’altro ormai si

devono leggere e compilare solo su

Internet attraverso il sito della LND.

18 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

Sopra lo screenshot della pagina di Facebook della Serenissima; sotto, l’home page del sito

19 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

I campi della Serenissima La Serenissima Calcio disputa le sue partite ufficiali di tutte le categorie sul campo

Comunale Villaggio del Sole di Via Corelli (Limbiate).

Sono utilizzati per allenamenti e tornei anche i due campi dell’Oratorio di Villaggio

Brollo, quello a 11 e quello a 7 giocatori. Tutti i campi sono in erba naturale.

Il campo a 7 dell’Oratorio

Il campo a 11 dell’Oratorio

20 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

Uno scatto del Comunale di via Corelli visto dalla tribuna

Non esistono statistiche, ma Serenissima - Meda 1913 3-2 (finale playoff del girone) del

18/5/2014, con 250 spettatori è stata probabilmente la partita casalinga più seguita della

storia della Serenissima. Questa foto scattata a pochi minuti dal via non mostra appieno

l’affollamento della tribuna, che pochi minuti dopo ha avuto un ulteriore afflusso di

pubblico

21

Toni Zodo, il primo

allenatore biancoverde

Guido Oneta, già

giocatore della

Serenissima

Livio Protti, tra gli

indimenticabili

Giorgio Trabuio, con lui in

panchina la prima

squadra raggiunse la

prima promozione in II

Categoria

I condottieri, la galleria degli allenatori

Gaetano Maderna, per anni

alla Serenissima

Domenico Franzoni è stato

alla guida della Serenissima

quando dominò il campionato

di III Categoria, nel 200/01,

stagione dei record 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

22 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

Cino Ninotti,

l’allenatore che

per due volte

prese la squadra a

metà stagione e la

portò alla salvezza

nel 2005 e nel

2008, ha allenato

per svariate

stagioni anche il

settore giovanile

Enrico Vincenzi, giocatore,

allenatore, salvezza ai

playout nel 2007

Lucio Monaco,

l’ultimo allenatore

della

Serenissima:

record di punti in

Seconda

Categoria nel

2013/14, 69!

Fermato nella

finale dei playoff.

Ma l’obbiettivo

vero era la

vittoria del

campionato

Marino Boccia, prima preparatore,

poi allenatore dal 2009 al 2013.

Con lui una salvezza ai playout

(2009), Poi la stagione dei nuovi

record con vittoria del Campionato

di III e finale di Coppa Lombardia

(2012),.Miglior piazzamento di

sempre in campionato (2013, con

passaggio del I Turno Playoff, in II

categoria

I condottieri, la galleria degli allenatori

23 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio 23

Andrea Dessi, 45 gol dal

1999/2000 e prima altri… Oscar Palmisano

(1981). 33 gol in maglia

biancoverde

Ivan Panciera (1979) 28

gol con la Serenissima

Igor Finetti (1973), 44 gol

in due stagioni a 38 e 39

anni

Daniele Corsaro, 22

gol nel 2013/14, da

centrocampista

Christian De Rossi, 75 gol in gare

ufficiali con la Serenissima in prima

squadra, il primo a 16 anni

Simone Molena, 28 gol

in Serenissima

Il mio mestiere è far gol: i bomber!

24 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

24

Giovanni Galli (1980)

Luca Tenaglia (1978) Davide Belluco (1970)

Stefano Lodato (1980) Alessio Borghi (1983) Fabrizio Furnari (1981)

Franco Vasapollo (1970)

Simone Capuzzo (1989)

L’onore della fascia: i capitani!

25 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

Da sinistra, Lapi, Paparone, Milione , Rizzo

(dietro), Capuzzo e Cozzolino, è il 1998 Un anonimo, ma neanche

tanto, volta le spalle

Serenissima

La photogallery storica della Serenissima

26

Una delle prime formazioni della Serenissima, a quell’epoca non si guardava al

fango e all’erba alta, ma c’era tanta passione!

La Serenissima nella stagione 1999/2000, con il tecnico Trabuio (quarto da

sinistra in piedi) e Mimmo Bilotta (prima a sinistra in piedi)

1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

27

Piccoli Amici in festa (sopra) e con Luca Zoni durante il Torneo della Serenissima di qualche

anno fa (sotto)

1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

28

Pulcini 1993 nella stagione 2001/2002

1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

29 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

Paolo Petraz, dalla

Serenissima arivò alla

Serie B con Modena e

Perugia con cui vinse

il campionato nel

1974/75

Giuliano Vincenzi,

zio di Enrico

Vincenzi, disputò 10

campionati in serie

B tra Varese e

Monza. Anche lui

giocò nella

Serenissima

Sopra, da sinistra, Stocco, Menin e Paolo

Petraz, in una foto del 1964 con la maglia della

Serenissima

A sinistra,

Alfredo Gnani,

scomparso

prematuramente

qualche anno fa

A destra , una

delle prime foto a

colori dei ragazzi

della

Serenissima, con

la maglia granata,

eredità della

Folgore

Momenti di gloria

30

1964, la Serenissima, dopo la vittoria di un Trofeo

Una foto della Serenissima del 2003/2004, la squadra è quella dei Pulcini

1995, al centro anche Valentina Trotta, la prima bambina a vestire la maglia

della Serenissima

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Serenissima Calcio

Giugno 2007 - La squadra dei Pulcini 1996 della Serenissima con il presidente Vito Brollo

2005 – Gli Allievi della Serenissima, vincitrice del II Torneo Memorial Alex Mazzaro con

Alberto Mazzaro e mister Pesce

32 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

Verucchio (RN), 30/3/2009, i Pulcini 1999 della Serenissima nella foto del torneo romagnolo

disputato durante le vacanze di Pasqua

18 aprile 2010, De Rossi (n° 10) in gol in Serenissima-Serenza Carroccio 3-2, scatto fotografico

dalla lontana panchina

33 1964-2014 - 50 anni

Serenissima Calcio

Forse non tutti ricordano….

Benjamin Bediako, il primo

calciatore africano a

vestire la maglia della

Serenissima

Bledar “Bledy” Doda,

giocatore albanese

della Serenissima, che

ancor oggi ci segue

dagli Usa, dove oggi

vive

Uno dei due mitici pulmini Euro 0,

che rimpianto!

Il presidente Faccioli (allora vicepresidente)

festeggia la salvezza nel maggio 2009 con la

squadra. In basso da sinistra, Motta, Furnari,

Faccioli e l’onnipresente Rizzo

La Serenissima ha un

“Bon” portiere, da sinistra,

Bonsignori, Boncristiano, e

Bonsanto, ordine

cronologico di militanza.

Un allenamento sotto la neve

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Serenissima Calcio

Ma che colpa abbiamo noi!

Quattro risate in allegria… durante le

feste della Serenissima

Il riposo di Francesco Garosi, chef

Il bicchiere della staffa della dirigenza… col solito

imbucato

Contando i fiorellini….

A Tonino non scappa un ciuffo Arte vegetale, di

Franco Devidè

Mazza, che cameriere….

Ore piccole….

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Serenissima Calcio

Il padrino, parte finale

Suvvia, presidente….

Ma come siete messi….

Valsecchi in Hollywood…

Son finite le salsicce….

Il mio nome è De Donà…

James De Donà

Milano vende moda…

Uno sguardo alla vita

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Serenissima Calcio

‘na tazzullella ‘e cafè Capigliatura diversamente folta…

Giovanni e Vincenzo, fratelli….

Ma non sembra il mago Oronzo?

Accessori necessari… Tre uomini e un carretto

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Serenissima Calcio

Il bar

Il ristorante

Il palco

La cucina

La griglia

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Serenissima Calcio

Mettiamoci la faccia, la dirigenza..

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Serenissima Calcio

Mettiamoci la faccia 2, amici, collaboratori e…

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41

Alcuni articoli dedicati

alla Serenissima

apparsi su alcune

testate locali negli

ultimi anni

42

Questo libro è dedicato a tutti coloro che hanno lasciato con la loro

presenza un importante ricordo nella storia della Serenissima, ma oggi

non possono festeggiare con noi:

- Domenico Bilotta (direttore sportivo)

- Alfredo Gnani (ex giocatore)

- Gianni Biondi (tifoso/sponsor)

- Alex Mazzaro (giocatore)

- Mauro Garbin detto “Falco” (ex giocatore e tifoso)

- Marco Arrivabeni (allenatore portieri pulcini)

- Dario Radice (ex giocatore)

- Giorgio Mandussich detto “Jacky” (ex giocatore)

- Raffaella Sergi (tifosa e collaboratrice)

- Luciano Pasetto (ex dirigente )

Associazione Sportiva Dilettantistica iscritta al registro del C.O.N.I.

Numero matricola FIGC 917092 –

Indirizzo sede, via della Repubblica 55, Solaro, fraz. Villaggio Brollo (MI)

Indirizzo campo, Com. Villaggio del Sole, via Corelli, Limbiate, fraz. Villaggio del Sole (MB)

Sito Internet www.serenissimacalcio.4000.it

Email serenissimacalcio@hotmail.com

Email settore giovanile sgs_serenissima@yahoo.com

Contatti 339/4012630 oppure 339/3930530

Contatti settore giovanile 347/1473787