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IL GRAN POEMA DELLE PASSIONI E DELLE MERAVIGLIE Ovidio e il repertorio letterario 15- 17 settembre 2011 Aula Nievo - Palazzo del Bo (Padova) e figurativo fra antico e riscoperta dell’antico Università degli Studi di Padova Regione del Veneto Comune di Padova Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Progetto di Eccellenza Fra i più sensibili interpreti del patrimonio mitografico romano della prima età imperiale, Ovidio ha da sempre suscitato l’interesse degli iconografi/ iconologi a causa del suo legame, ora preciso e puntuale ora più generico e quasi solamente evocativo, con il repertorio figurativo. Ed è questa sua indiscussa capacità di risvegliare, nella mente del lettore di ogni tempo, immagini dei personaggi e delle situazioni che va descrivendo, a farne un testo “ecfrastico”, preziosa fonte di conoscenza per ricostruire il repertorio figurativo e, più in generale, la società che quei testi e quelle immagini ha creato e utilizzato, ma anche fonte di ispirazione per gli artisti che – in epoca post-classica e sino ai giorni nostri, pressoché senza soluzione di continuità – si sono cimentati con il mondo della mitologia. Partendo quindi da questo stretto legame tra immagini e testi, il gruppo di ricerca sulle iconografie dell’Università di Padova, sotto la guida di Francesca Ghedini, ha affrontato da diversi anni uno studio sistematico sulle Metamorfosi di Ovidio, con un progetto MArS. Mito, Arte, Società nelle Metamorfosi di Ovidio, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo quale Progetto di Eccellenza nell’edizione 2008-2009 del bando. Adottando l’ottica dello storico dell’arte, MArS vuole analizzare il poema ovidiano non come espressione della poesia latina di età augustea, ma come specchio della cultura e della società del tempo: letteratura e imma- gini rilette insieme, per provare a ricostruire il pensiero e il messaggio della società dell’età augustea, ma anche per ripercorrere quella delicata trama di rimandi al testo del poeta di Sulmona che attraversa la storia dell’arte di tutti i tempi sino ai giorni nostri. Il Convegno padovano rappresenta quindi non solo un’importante occa- sione per fare il punto sulle ricerche condotte in questi anni di lavoro dal gruppo MArS, anche in vista dei futuri sviluppi del progetto, ma soprattutto un fondamentale momento di dialogo e confronto con studiosi che da molto tempo lavorano proprio sul mondo delle immagini e sui rapporti che intercorrono tra repertorio figurato e tradizione letteraria, tra immagini e supporti, tra committenti, artigiani e fruitori. POSTER * Il progetto MArS. Mito, Arte, Società nelle Metamorfosi di Ovidio * Viaggio interattivo nelle Metamorfosi di Ovidio * Viviana Traficante, “Neque sine numine vincis”: le nozze di Thetis * Giulia Salvo, La resurrezione di Ippolito da parte di Esculapio su di un medaglione ad applique gallo-romano * Marianna Colusso, La fanciulla e la cerva. Il mito di Ifigenia in Ovidio * Leonardo Sebastiani, Prometeo, metafora dell’artista creatore * Elena Smoquina, Le ultime poesie di Tiziano e le Metamorfosi di Ovidio * Chiara Mataloni, Dario Iacolina, Sotto la pelle di Marsia: una nuova lettura del mito tra arte, scienza e religione * Giulia Bordignon, Rustica numina tra Firenze e Venezia, XV-XVI secolo * Giulia Masone, Maria D’Adduogo, Marte, Venere e il gioco degli scacchi. Come l’amore sconfigge la guerra * Rudi De Sandre, Uno, nessuno e centomila Orfeo * Alessandra Pedersoli, Metamorfosi animate. L’Olimpo nipponico di Pollon * Isabella Colpo, Giulia Salvo, Sabina Toso, Metamorfosi: la pubblicità cambia forma CHE LO HA SELEZIONATO TRA I MIGLIORI PROGETTI DI RICERCA PRESENTATI NELL’EDIZIONE 2008/2009 DEL BANDO QUESTO PROGETTO È SOSTENUTO DALLA Segreteria organizzativa Isabella Colpo – [email protected] Alessandra Didonè – [email protected] Giulia Salvo – [email protected] Sabina Toso – [email protected] Dipartimento di Archeologia Piazza Capitaniato, 7 – 35139 Padova 049 827 4573/4574 - www.archeologia.unipd.it Comitato scientifico Maria Grazia Ciani Isabella Colpo Francesca Ghedini Irene Favaretto Emilio Pianezzola Elisabetta Saccomani Monica Salvadori

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IL GRAN POEMADELLE PASSIONI

E DELLE MERAVIGLIEOvidio e il repertorio letterario

15 - 17 settembre 2011Aula Nievo - Palazzo del Bo (Padova)

e figurativo fra antico e riscoperta dell’antico

Universitàdegli Studidi Padova

Regione delVeneto

Comune diPadova

FondazioneCassa di Risparmiodi Padova e Rovigo

Progetto di Eccellenza

Fra i più sensibili interpreti del patrimonio mitografico romano della prima età imperiale, Ovidio ha da sempre suscitato l’interesse degli iconografi/iconologi a causa del suo legame, ora preciso e puntuale ora più generico e quasi solamente evocativo, con il repertorio figurativo. Ed è questa sua indiscussa capacità di risvegliare, nella mente del lettore di ogni tempo, immagini dei personaggi e delle situazioni che va descrivendo, a farne un testo “ecfrastico”, preziosa fonte di conoscenza per ricostruire il repertorio figurativo e, più in generale, la società che quei testi e quelle immagini ha creato e utilizzato, ma anche fonte di ispirazione per gli artisti che – in epoca post-classica e sino ai giorni nostri, pressoché senza soluzione di continuità – si sono cimentati con il mondo della mitologia.Partendo quindi da questo stretto legame tra immagini e testi, il gruppo di ricerca sulle iconografie dell’Università di Padova, sotto la guida di Francesca Ghedini, ha affrontato da diversi anni uno studio sistematico sulle Metamorfosi di Ovidio, con un progetto MArS. Mito, Arte, Società nelle Metamorfosi di Ovidio, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo quale Progetto di Eccellenza nell’edizione 2008-2009 del bando.Adottando l’ottica dello storico dell’arte, MArS vuole analizzare il poema ovidiano non come espressione della poesia latina di età augustea, ma come specchio della cultura e della società del tempo: letteratura e imma-gini rilette insieme, per provare a ricostruire il pensiero e il messaggio della società dell’età augustea, ma anche per ripercorrere quella delicata trama di rimandi al testo del poeta di Sulmona che attraversa la storia dell’arte di tutti i tempi sino ai giorni nostri.Il Convegno padovano rappresenta quindi non solo un’importante occa-sione per fare il punto sulle ricerche condotte in questi anni di lavoro dal gruppo MArS, anche in vista dei futuri sviluppi del progetto, ma soprattutto un fondamentale momento di dialogo e confronto con studiosi che da molto tempo lavorano proprio sul mondo delle immagini e sui rapporti che intercorrono tra repertorio figurato e tradizione letteraria, tra immagini e supporti, tra committenti, artigiani e fruitori.

POSTER

* Il progetto MArS. Mito, Arte, Società nelle Metamorfosi di Ovidio* Viaggio interattivo nelle Metamorfosi di Ovidio

* Viviana Traficante, “Neque sine numine vincis”: le nozze di Thetis* Giulia Salvo, La resurrezione di Ippolito da parte di Esculapio su di un medaglione ad applique gallo-romano* Marianna Colusso, La fanciulla e la cerva. IlmitodiIfigeniainOvidio* Leonardo Sebastiani, Prometeo, metafora dell’artista creatore* Elena Smoquina, Le ultime poesie di Tiziano e le Metamorfosi di Ovidio* Chiara Mataloni, Dario Iacolina, Sotto la pelle di Marsia: una nuova lettura del mito tra arte, scienza e religione* Giulia Bordignon, Rustica numina tra Firenze e Venezia, XV-XVI secolo* Giulia Masone, Maria D’Adduogo, Marte, Venere eilgiocodegliscacchi.Comel’amoresconfigge la guerra* Rudi De Sandre, Uno, nessuno e centomila Orfeo* Alessandra Pedersoli, Metamorfosi animate. L’Olimpo nipponico di Pollon* Isabella Colpo, Giulia Salvo, Sabina Toso, Metamorfosi: la pubblicità cambia forma

CHE LO HA SELEZIONATO TRA I MIGLIORI PROGETTI DI RICERCA PRESENTATI NELL’EDIZIONE 2008/2009 DEL BANDO

QUESTO PROGETTO È SOSTENUTO DALLA

Segreteria organizzativaIsabella Colpo – [email protected] Didonè – [email protected] Salvo – [email protected] Toso – [email protected]

Dipartimento di ArcheologiaPiazza Capitaniato, 7 – 35139 Padova049 827 4573/4574 - www.archeologia.unipd.it

Comitato scientificoMaria Grazia CianiIsabella ColpoFrancesca GhediniIrene Favaretto Emilio PianezzolaElisabetta SaccomaniMonica Salvadori

Page 2: 15 Aula Nievo - Palazzo del Bo (Padova) IL GRAN POEMA ... · età imperiale, Ovidio ha da sempre suscitato l’interesse degli iconografi/ iconologi a causa del suo legame, ora preciso

IL GRAN POEMA DELLE PASSIONIE DELLE MERAVIGLIE

Ovidio e il repertorio letterario e figurativofra antico e riscoperta dell’anticoAula Nievo - Palazzo del Bo (Padova)

GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE - MATTINO

8.45 Registrazione9.15 Apertura dei lavori – Saluti delle Autorità

SEZIONE I – OVIDIO TRA TESTO E IMMAGINI10.00 Isabella Colpo, “Fai gli dei troppo potenti, se credi che diano e tolgano forma alla gente”. Figurare la metamorfosi nel mondo classico10.20 Michel Fuchs, Ovide et l’instant de la métamorphose: un modèle pictural pour l’Empire10.40 Gianluigi Baldo, Non aliter vidi. Visività del codice epico ovidiano

11.00 Discussione e Pausa caffè

11.30 Mauro Menichetti, Magica arma (Ov. met. V, 197). Il volto eilriflessodiMedusatraletteraturaeartifigurativeinGrecia11.50 Gian Luca Grassigli, Magica arma (Ov. met. V, 197). Il vol-toeilriflessodiMedusatraletteraturaeartifigurativeaRoma12.10 Claudia Cieri Via, Nicolette Mandarano, “Liceat adspice-re”: guardarecongliocchi,guardareconlamente.Riflessionisul terzo libro delle Metamorfosi di Ovidio

12.30 Discussione

GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE - POMERIGGIO

SEZIONE II – MITI OVIDIANI NEL REPERTORIO CLASSICO

14.30 Emilio Pianezzola, IofigliadiInaco:metamorfosieretro-metamorfosi14.50 Francesca Ghedini, Io, Argo, Ermes e la zampogna. Riflessionisull’iconografia15.10 Monica Salvadori, Penteo, vittima dilaniata: la persistenza diunoschemaiconografico15.30 Sabina Toso, Pignora de generis: Fetonte e il carro del padre

15.50 Monica Baggio, Il ratto di Proserpina nelle Metamorfosi di Ovidio (met. V, 341-661): tra racconto e immagini

16.10 Discussione e Pausa caffè

16.40 Giulia Salvo, Meleagro e la caccia calidonia: echi ovidiani nelrepertorioiconografico17.00 Gemma Sena Chiesa, La tela di Aracne17.20 Maria Elisa Micheli, Lasfidaaltelaio(met. VI, 1-145)

17.40 Discussione

VENERDÌ 16 SETTEMBRE - MATTINA

9.00 Tiziana D’Angelo, Mirroring Eyes: Visualizing Narcissus andReadingOvidinICEPompeii9.20 Matteo Cadario, L’immagine di Ermafrodito tra letteratura eiconografia9.40 Chiara Torre, Percorsitopograficiintornoauntopos epico: gli Inferi ovidiani10.00 Roberto Nicolai, Orfeo da Virgilio a Tiziano: dalle arti figurativealtestoeritorno10.20 Marcello Barbanera, Daedalus invidit (Ov. met. VIII, 250). Dedalo, la pernice e il topos dell’artista assassino

10.40 Discussione e Pausa caffè

SEZIONE III – TESTI OVIDIANI NELLA PRODUZIONEFIGURATIVA POST-CLASSICA

11.10 Irene Favaretto, Ercole a San Marco: metamorfosi di un mito11.30 Laura Pasquini, Taccia di Cadmo e d’Aretusa Ovidio (Inf. XXV, 97): le metamorfosi dantesche tra fonte letteraria e figurativa

11.50 Discussione12.20 Presentazione poster

VENERDÌ 16 SETTEMBRE - POMERIGGIO

14.30 Marcella De Paoli, “...uicinaque sidera fecit” (met. II, 507).LastanzadiCallistoapalazzoGrimani,Venezia14.50 Ugo Soragni, IconografieovidianenellapitturavenetadelRinascimento:l’edizionevenezianadelleMetamorfosi (1497)15.10 Giulio Bodon, Le Metamorfosi nella decorazione delle ville venete: immagini di continuità e rinascita dell’antico. Os-servazionisulcasodiVillaGodiaLonedodiLugoVicentino

15.30 Elisabetta Saccomani, Fortuna e sfortuna delle “Meta-morfosi” nei cicli decorativi delle ville venete del Cinquecento15.50 Monica Centanni, “A pedibus tracto velamine”: il satiro e la ninfa addormentata. Un tema ovidiano nella pittura rinasci-mentale16.10 Alessandra Pattanaro, L’«Ovidio Metamorfose» del car-dinaleIppolitoIIelafortunadelle«transfiguraccione»allacortedegli Este

16.30 Discussione e Pausa caffè

17.00 Lia Camerlengo, Ovidio nel Palazzo del Principe Vescovo di Trento17.20 Fabrizio Magani, “Metamorfosi” venete in età barocca: la sfidadiApolloedErcole17.40 Maurizio Harari, UnametamorfosialGinnasiodiSalisbur-go: Amadé tra Ovidio e padre Widl

18.00 Discussione

SABATO 17 SETTEMBRE - MATTINA

SEZIONE IV – TRA LETTERATURA E ARTE FIGURATA

9.00 Eliana Mugione, Angela Pontrandolfo, Il mito di Atteone. Una riconsiderazione9.20 Giorgio Bejor, Fu ferito ad una gamba: tra epos e racconto figurato9.40 Irene Bragantini, Una inconsueta rappresentazione di Zeus da Ercolano10.00 Antonio Stramaglia, Una novella perduta negli affreschi della Casa della Farnesina10.20 Daniele Manacorda, Serv. Ad Aen.I,720el’iconografiadelleGrazie

SEZIONE V – OVIDIO E LE ALTRE MUSE

10.40 Caterina Barone, Orfeo e le “metamorfosi” del Novecento tra letteratura, cinema e teatro

11.00 Discussione e Pausa caffè

11.30 Ovidio e la decima Musa12.00 Chiusura dei lavori