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Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio” SOMMARIO FINALITA’ DELL’ISTITUTO pag. 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 3 RELAZIONE SULLA CLASSE pag. 4 OBIETTIVI pag. 5 PROGETTI EDUCATIVI DIDATTICI pag. 7 INDICAZIONI PER LO SVOLGIMENTO DELLA III PROVA pag. 12 RELAZIONI E PROGRAMMI DEI DOCENTI pag. 13 STRUMENTI DI VALUTAZIONE pag. 53 SIMULAZIONI DI III PROVA pag. 58 Classe III A 1

SOMMARIO · Web viewGreco e Latino Marcangeli Elisa Italiano Umena Luca Matematica Stella Etilia Inglese Bocchino Laura Scienze Crocenti Maria Anna Storia dell’Arte Umena Luca Fisica

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Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

SOMMARIO

FINALITA’ DELL’ISTITUTO pag. 2

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 3

RELAZIONE SULLA CLASSE pag. 4

OBIETTIVI pag. 5

PROGETTI EDUCATIVI DIDATTICI pag. 7

INDICAZIONI PER LO SVOLGIMENTO DELLA III PROVA pag. 12

RELAZIONI E PROGRAMMI DEI DOCENTI pag. 13

STRUMENTI DI VALUTAZIONE pag. 53

SIMULAZIONI DI III PROVA pag. 58

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO pag. 60

Classe III A 1

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

FINALITÀ DELL'ISTITUTO

Il Liceo Classico, conformemente alla specificità della sua tradizione, si propone il compito precipuo di fornire un’ampia e solida formazione culturale che consenta di affrontare qualsiasi studio universitario.Il percorso che propone è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica e favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce inoltre l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando l’attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà.

Finalità generali

Fornire competenze generali, coerenti con una realtà sociale, economica e culturale in continua trasformazione

Sviluppare capacità di analisi, di sintesi e rielaborazione critica Promuovere la socializzazione e la capacità di autovalutazione, educando al rispetto di sé e del diverso.

Docenti componenti il consiglio di Classe

Ferri Maria Lucrezia Storia e FilosofiaBonati Maria Paola Greco e LatinoMarcangeli Elisa ItalianoUmena Luca Matematica Stella Etilia IngleseBocchino Laura ScienzeCrocenti Maria Anna Storia dell’ArteUmena Luca FisicaErcolani Paolo Educazione FisicaFrustagatti Lorena Religione

Docente Coordinatore………Ferri Maria Lucrezia…

Classe III A 2

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Docente Materia Continuità Didattica

1° 2° 3°

FRUSTAGATTI LORENA RELIGIONE X X X

MARCANGELI ELISA ITALIANO X

BONATI PAOLA LATINO X X X

BONATI M. PAOLA GRECO X X

STELLA ETILIA LINGUA INGLESE X X X

UMENA LUCA MATEMATICA E INFORMATICA X X X

UMENA LUCA FISICA X X X

BOCCHINO LAURA SCIENZE X X X

FERRI M. LUCREZIA STORIA E FILOSOFIA X X X

CROCENTI MARIA ANNA STORIA DELL’ARTE X X X

ERCOLANI PAOLO EDUCAZIONE FISICA X X X

Classe III A 3

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

RELAZIONE SULLA CLASSE

La classe 3 A è composta di 25 elementi (16 femmine e 9 maschi) che, ad eccezione di due ragazzi aggiuntisi nel corso del quinquennio, hanno condiviso l’intero percorso liceale del Nuovo Ordinamento.Sul piano relazionale gli alunni provenienti in buona parte da territori limitrofi, hanno dimostrato sempre una costruttiva coesione di gruppo, collaborando in modo positivo nella definizione di scelte comuni il più possibile condivise.La classe è stata sempre caratterizzata da un comportamento generalmente corretto e responsabile nei riguardi degli insegnanti e della scuola tutta e, in maggioranza, da un positivo atteggiamento nei confronti degli impegni scolastici. Sul piano del rendimento, la maggior parte degli alunni ha raggiunto, infatti, risultati generalmente buoni in tutte le discipline; alcuni elementi sono da collocare ad un livello ottimo sotto tutti gli aspetti e rappresentano delle vere e proprie eccellenze che sono state per gli altri un continuo stimolo positivo; pochi sono quelli che hanno trovato evidenti difficoltà nel loro percorso di studio e, comunque, sono andati quasi sempre maturando in consapevolezza ed impegno personali, raggiungendo alla fine competenze e conoscenze adeguate e corrette.Nella classe è presente un’alunna D.S.A. ben inserita nel gruppo. (v. Piano Didattico allegato).Soprattutto nel secondo biennio e nell’anno conclusivo la classe ha partecipato a numerose iniziative ed attività integrative curriculari e non ( Certificazioni esterne in lingua inglese; Progetto Scienza Forte; Attività varie in ambito culturale, artistico e sportivo) cui ha aderito con serietà e che hanno favorito la loro crescita umana e culturale dei suoi elementi. Anche la partecipazione ai corsi di recupero organizzati dalla scuola è stata consapevole e ha visto spesso la presenza di buona parte della classe (con carenze e no), contribuendo così concretamente al superamento delle difficoltà riscontrate in qualcuno.Nel corso degli ultimi tre anni gli alunni hanno potuto giovarsi di un percorso lineare per quasi tutte le materie, non altrettanto può dirsi per l’Italiano dove si sono avvicendate sempre insegnanti diverse.Infine è importante sottolineare la positiva ed attiva partecipazione di alcuni alunni come rappresentanti negli organi collegiali della scuola. I rapporti con le famiglie sono sempre stati buoni e si sono dimostrati utili ai fini della crescita culturale e personale degli allievi.

Classe III A 4

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

OBIETTIVI

Obiettivi trasversali della classe:COGNITIVI: Conoscenze- Conoscere i termini linguistico-concettuali, i dati, le regole, i principi delle diverse

discipline

- Conoscere l’evoluzione storica delle discipline

- Conoscere il processo di decodificazione e ricodificazione del testo

Abilità

- Saper utilizzare i linguaggi disciplinari

- Saper applicare le regole e decodificare i testi

- Saper operare analisi e sintesi

- Saper formalizzare le conoscenze acquisite anche attraverso l’uso di strumenti informatici

Competenze

- Saper rielaborare i contenuti disciplinari

- Saper effettuare collegamenti a livello pluridisciplinare

- Saper problematizzare i contenuti in forma critica

- Saper utilizzare la lingua non solo come mezzo di comunicazione, ma anche come

strumento che modella e forma il pensiero

COMPORTAMENTALI:

- Attenzione, impegno e senso di responsabilità

- Disponibilità al confronto nel rispetto di sé, degli altri, delle cose e dell’ambiente

- Capacità di individuare diritti e doveri,di fare scelte autonome e responsabili

- Comportamento costruttivo e consapevole nei confronti dei lavori di gruppo,delle attività

sociali, della presenza del diverso

Metodi

o Lezione trasmissiva;o Lezione dialogata;o Lezione interattiva con l'ausilio di strumenti informatici;o Metodo induttivo-deduttivo;o Formalizzazione;o Problem solving;o Partecipazione a convegni, mostre,eventi culturali, spettacoli teatrali;

Classe III A 5

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Mezzi

o Libri di testo;o Mappe concettuali;o Fotocopie di testi integrativi e di approfondimento;o Articoli di stampa;o Materiali audiovisivi;

Classe III A 6

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

PROGETTI EDUCATIVI DIDATTICI

Il Consiglio di Classe, coerentemente con i criteri indicati nel P.O.F., che valutano come prioritaria l'integrazione delle attività aggiuntive con il piano didattico - educativo della Scuola, ha proposto i seguenti Progetti ed Attività Integrative curriculari e extracurriculari:

GRUPPO SPORTIVO

CERTIFICAZIONE ESTERNA IN LINGUA INGLESE

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO IN USCITA

PROGETTO F.A.I. (Partecipazione alle giornate di Primavera)

PROGETTO BIBIOTECA

PROGETTO LETTURA

VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN GRECIA

PROGETTO SCIENZA FORTE

PROGETTO “ORVIETO SCIENZA”

PIANO LAUREE SCIENTIFICHE

SPORTELLO DI ASCOLTO

PARTECIPAZIONE A SPETTACOLI TEATRALI (Mancinelli) E CINEMATOGRAFICI

PROGETTO ORPHEUS

CONCORSO “CRONACHE DEL SABATO SERA” Corriere dell’Umbria

OLIMPIADI DI ITALIANO

VISIONE DI MOSTRE (Roma: Salone dello studente)

CONFERENZE ED INCONTRI CON ESPERTI (Giornata della Memoria; Le Foibe; prof. Vinti)

UNITA’ DIDATTICA IN INGLESE (Scienze Naturali)

Classe III A 7

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

CERTIFICAZIONE ESTERNA IN LINGUA INGLESE

Docente: Prof.ssa Etilia Stella

I docenti di lingua inglese de! Liceo Classico propongono corsi di formazione finalizzati al

conseguimento di attestati, utilizzabili per crediti scolastici e spendibili sul mercato del lavoro,

rilasciati da Enti Certificatori Esterni sulla base del Protocollo d'Intesa firmato con il Ministero

della Pubblica Istruzione nell'ambito del Progetto Lingue 2000.

Il progetto si propone le seguenti finalità:

offrire agli studenti la possibilità di essere alla pari con tutti gli altri studenti europei

facilitando il loro futuro inserimento sociale e professionale nella Comunità, (la

certificazione costituisce titolo di preferenza per numerosi impieghi in cui sia richiesta la

conoscenza delle lingue);

rafforzare la padronanza della lingua straniera nelle quattro abilità di base:

comunicazione orale, ascolto, lettura e comunicazione scritta.

ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO

Docente referente: prof.ssa Manuela MarsiliNell’ambito dell’ Orientamento in Uscita, la classe ha partecipato alle seguenti iniziative:

presso la sede del Liceo Classico o nella città

Incontro con referenti dell’Università degli Studi di Perugia. Incontro con rappresentanti dell’Esercito. Incontro con rappresentanti della Guardia di Finanza Incontro con rappresentanti dell’agenzia di formazione Professional Training di Orvieto

presso un polo universitario Open –day presso il Salone dello studente a Roma Open-day presso l’università di Siena nelle sedi delle diverse facoltà

Agli studenti sono state inoltre comunicate, nel corso dell’intero anno scolastico, le informazioni relative alle iniziative finalizzate all’orientamento realizzate dalle maggiori università italiane pubbliche e private.

Classe III A 8

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Giornate di Primavera del FAI A.S.2014/15

Relazione

Le classi IIIA e IIIB del Liceo Classico hanno partecipato, in qualità di Apprendisti Ciceroni, alle

Giornate di Primavera del FAI che si sono svolte il 21 e il 22 Marzo.

I siti aperti in quell'occasione sono stati:

Palazzo Simoncelli ad Orvieto

Palazzo Simoncelli a Torre S.Severo

L'Abbazia dei Santi Severo e Martirio a Orvieto

Villa Cahen ad Allerona

La preparazione degli allievi alle Giornate ha previsto alcuni sopralluoghi a cura della Dott.ssa

Cannistrà dell'Opera del Duomo e Referente del Gruppo FAI di Orvieto, dell'Architetto Davanzo

Volontario FAI, delle Docenti di Storia dell'Arte dell' IISACP e del personale degli Enti Locali che

hanno in custodia i Beni che, normalmente, non sono aperti al pubblico, e lo studio di materiale

bibliografico.

Malgrado le numerose difficoltà organizzative per il numero dei siti e la loro dislocazione sul

territorio, la scarsa documentazione intorno ad alcune sedi, nonché il moltiplicarsi di impegni

scolastici, la partecipazione degli studenti è stata seria, competente, in alcuni casi appassionata e

come tale riconosciuta dai numerosissimi visitatori.

Maria Anna Crocenti

Classe III A 9

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

PROGETTO BIBLIOTEC@

Il Progetto Bibliotec@ è stato inserito nel P.O.F.,dal 2007/2008, accanto ad una serie di attività pensate con un unico obiettivo: restituire centralità ,nel processo educativo, alla lettura e allo studio dei classici, nella convinzione che lo sviluppo delle capacità critiche e del libero pensiero si fondi essenzialmente sul rapporto diretto con i testi. Il Progetto risponde anche all’esigenza di qualificare culturalmente le attività integrative della Scuola e prevede come obiettivo fondamentale la riorganizzazione e ricatalogazione dei testi e la “rinascita” e l’ampliamento della Biblioteca per favorire la diffusione della lettura e sostenere le attività culturali della scuola.Nel 2009 la Direzione Regionale dell’UMBRIA ha valutato il Progetto come il secondo in tutta la regione nella sezione Biblioteca laboratorio di creatività, destinando ad esso un fondo di mille euro.

Le finalità principali presuppongono di considerare la biblioteca scolastica come parte integrante del processo educativo , con il coinvolgimento dei docenti e degli ex studenti e con il sostegno di esperti esterni , con i seguenti obiettivi:

promuovere e diffondere la lettura , nonché le risorse e i servizi della biblioteca, mediante la sistemazione dei volumi negli scaffali e l’avvio del sistema di consultazione informatica -

sostenere e valorizzare le attività di approfondimento offrire opportunità per esperienze dirette di produzione ed uso dell’informazione.

coinvolgere gli studenti nella presentazione e nella valutazione dei testi acquisiti , mediante una bacheca che informi periodicamente sulle attività culturali e sui progetti connessi alla bibilioteca

ATTTIVITA’ SVOLTEPer promuovere la “rinascita “ della Biblioteca è stato realizzato uno spazio di comunicazione per gli studenti , una bacheca in cui sono segnalati i nuovi acquisti , le letture consigliate , recensioni proposte dagli stessi studenti , siti web di riferimento per percorsi di ricerca . Le Bacheche sono in relazione con le attività del Progetto Lettura “liber et libenter” e prevedono la collaborazione di Davide Pompei, ex alunno della Scuola .E’ stata quasi completamente ultimata la catalogazione informatica degli oltre ottomila testi dal tecnico M.Vincenti. Dal 2007, usufruendo dei fondi ministeriali di Amico libro, sono stati acquistati dei testi, anche sulla base delle richieste degli studenti, e dei film, con lo scopo di costituire una sezione video biblioteca da utilizzare in uno spazio cineforum . Sono stati registrati i nuovi acquisti e scelti i volumi della Fondazione “L.Valla”, da consegnare agli alunni diplomati con lode.

Il responsabile Prof,ssa Roberta Menichetti

Classe III A 10

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Progetto Lettura”liber et libenter”: il progetto, presente nel Liceo Classico dal 2007,propone

diverse iniziative finalizzate alla diffusione della lettura mediante incontri con l’ autore,

laboratori di lettura espressiva, visione di film di interesse culturale. Il laboratorio ha tra i suoi

obiettivi la realizzazione di un video per il concorso internazionale di lettura dantesca “La selva,

il monte, le stelle”, indetto dalla Casa Editrice Loescher e dall’Accademia della Crusca.

Nell’ambito di questo progetto sono state proposte le seguenti iniziative :

visione del film “Il giovane favoloso” di M.Martone e discussione con la partecipazione del prof.

Giancarlo Baffo, docente di Filosofia presso l’Università di Siena.

incontro con G.Mellace, autrice del saggio storico sulle foibe “ Una storia dimenticata”

realizzazione del filmato sul III canto del Paradiso di Dante pubblicato sul sito della Loescher

( Youtube dante/loescher) . Il lavoro è stato realizzato con la collaborazione di Felizitas Scheich.

Docenti : proff. Roberta Menichetti, Elisa Marcangeli

Progetto/concorso “Cronache del sabato sera” indetto dal Corriere dell’Umbria

La classe, coordinata dalla prof.ssa Elisa Marcangeli, ha partecipato al concorso inviando alla

redazione del quotidiano regionale degli articoli sul tema degli incidenti stradali del sabato

sera,causati dall’abuso di alcool o droghe, che coinvolgono i giovani.. Un gruppo dei ragazzi

della classe III B HA OTTENUTO IL PRIMO PREMIO con l’articolo inviato, che verrà

pubblicato sul quotidiano il 18 maggio. La cerimonia della premiazione si terrà a Perugia presso

la redazione del Corriere dell’Umbria il 4 giugno.

Progetto “Orvieto Scienza”:

Un gruppo di trenta studenti, coordinato dal prof. Luca Umena, ha partecipato a laboratori didattici per collaborare alla realizzazione del Convegno di Orvieto Scienza che si è svolto nelle giornate del 28 e 29 febbraio. Orvieto Scienza è un’appuntamento annuale, promosso da alcuni docenti del Liceo Majorana e da un Comitato Scientifico con autorevoli personalità del mondo scientifico, che ha per tema la diffusione della scienza e delle nuove acquisizioni della ricerca. L’ attività di studio è stata la ricerca delle risonanze tra la teoria della relatività e il tempo dell’uomo, approfondendo lo statuto epistemologico del tempo in fisica e in biologia. Gli studenti hanno realizzato uno spettacolo su Einstein , con la regia di A. Brugnera e prodotto testi di tipo saggistico sull’argomento

Classe III A 11

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

INDICAZIONI PER LO SVOLGIMENTO DELLA III PROVA

II Consiglio di Classe, tenendo presente che l’Esame di Stato prevede una Terza Prova a carattere pluridisciplinare, intesa ad accertare le conoscenze e le competenze acquisite dal candidato nelle discipline dell’ultimo anno di corso, si è orientato ad utilizzare, nelle Simulazioni di Terza Prova, la tipologia A (Trattazione Sintetica), ritenuta la più adatta all’indirizzo classico.Tale tipologia consente, infatti, la trattazione di un solo argomento di ampio respiro con una scrittura mirata ed asciutta che in venti / trenta righe sia capace di dare rilievo ai punti nodali dell’argomento attraverso un discorso organico ed essenziale.La verifica viene effettuata su quattro discipline e si svolge in tre ore.Sono a disposizione della Commissione le tre prove di simulazione, i cui testi sono riportati nel seguente documento, svolte nel corso del secondo quadrimestre, finalizzate a fornire indicazioni utili alla formulazione della Prova di Esame.

Classe III A 12

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

RELAZIONI E PROGRAMMI DISCIPLINARI

Classe III A 13

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE ARTISTICA, CLASSICA E DELLE SCIENZE UMANE

DI ORVIETO

RELAZIONE FINALE

Classe III sez. A Liceo Classico

Anno scolastico 2014-2015

Materia d’insegnamento: Religione Insegnante:

LORENA FRUSTAGATTI

Durante l’anno scolastico la classe ha partecipato in maniera costruttiva al dialogo educativo, mostrando vivo interesse nei confronti della materia. Gli argomenti svolti sono stati affrontati dagli alunni con curiosità e in alcuni casi in modo critico. I metodi di insegnamento che ho utilizzato sono stati quelli più in sintonia con i contenuti e gli obiettivi che mi ero prefissata e cioè: dialogo, confronto delle opinioni, lettura di testi particolarmente significativi, problem-solving. Per quanto riguarda i mezzi didattici, oltre al libro di testo, ho utilizzato tutti quei mezzi coadiuvanti che la struttura scolastica poteva offrirmi: lavagna luminosa, aula audiovisivi, aula multimediale. Per quanto riguarda la valutazione, ho avuto premura di instaurare con ciascun allievo un rapporto tale da poter esprimere un giudizio che fosse più possibile vicino all’autovalutazione e che fosse comprensivo sia dell’aspetto didattico che di quello educativo. Quanto alla verifica didattica, ho effettuato nel corso delle lezioni colloqui tesi a far emergere quanto l’allievo aveva acquisito e in merito alla valutazione educativa, ho cercato di cogliere nell’alunno anche la minima maturazione, convinta del fatto che oggetto di verifica non sono soltanto i contenuti, seppur indispensabili, ma anche il livello di crescita ed il consolidamento delle abilità dello studente. Per quanto detto sono stati valutati anche l’interesse e la partecipazione.

Orvieto, 15 maggio 2015 L’insegnante Lorena Frustagatti

Classe III A 14

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE ARTISTICA E CLASSICADI ORVIETO

PROGRAMMA SVOLTO

Classe III sez. A Liceo Classico

A.S. 2014-2015

Materia d’insegnamento: Religione Insegnante: Lorena Frustagatti

Ore previste : 33

MODULO N. 1 L’ETICA DELLE RELAZIONI

- In relazione con se stessi- La relazione con gli altri- Il rapporto uomo-donna- L’etica delle comunicazioni sociali

MODULO N. 2 L’ETICA DELLA SOLIDARIETA’

- L’economia come dimensione del vivere- Lavoro ed etica delle professioni, beni economici e giustizia sociale- Il discorso sociale della Chiesa

- Linee fondamentali delle Encicliche sociali

Orvieto, 15 maggio 2015 L’insegnante Lorena Frustagatti

Firma degli alunni

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Classe III A 15

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Classe III ADisciplina: ITALIANODocente: prof.ssa Elisa MarcangeliOre curriculari:Ore effettivamente svolte: 95

OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA

Conoscenze Conoscere le funzioni, i codici, le strutture della lingua e della testualitàConoscere le forme specifiche del testo letterarioConoscere lo sviluppo storico della tradizione letteraria italiana

Abilità Saper esporre in modo coerente ed utilizzare i linguaggi specificiSaper dare lettura diversificata dei testi ,rispettando i valori prosodici ed espressivi e individuando le strutture formali e i significati del testoSaper collocare il testo nel suo contesto di riferimentoSaper produrre forme di scrittura adeguate alle tipologie richieste

Competenze Riconoscere le interrelazioni tra i testi ,i contesti e le forme che li esprimonoRielaborare in modo autonomo le conoscenze acquisite

RELAZIONE FINALE / OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE

La classe nel complesso ha mostrato fin dall'inizio dell'anno scolastico un atteggiamento partecipativo e consapevole e, in più, un interesse generalmente costante nei confronti della disciplina e dell'attività didattica. Alcuni studenti hanno dato prova di poter raggiungere anche livelli di eccellenza, mostrando capacità di analisi critica, rielaborazione personale e collegamenti interdisciplinari. La maggior parte si attesta comunque su un livello tra il discreto e il buono e solo un numero esiguo ha rivelato alcune difficoltà o incertezze, dovute ad uno studio non sempre continuo o poco approfondito, senza però arrivare mai a compromettere il proprio profitto, tale comunque da risultare sufficiente.Il clima di lavoro è sempre stato sereno e collaborativo, permettendo un dialogo funzionale alla costruzione del sapere. Alcuni studenti hanno partecipato con interesse ai progetti proposti dalla scuola, come la lettura dantesca, coordinata dalla prof.ssa Roberta Menichetti, per il progetto “Liber et libenter” nell’ambito del concorso “La selva, il monte, le stelle”, indetto dall’Accademia della Crusca e dalla Casa editrice Loesher. Gli studenti hanno partecipato anche al concorso, bandito dal Corriere dell'Umbria, denominato Cronache del sabato sera. In tale occasione i ragazzi sono stati invitati a lavorare in gruppo e a creare un elaborato, sotto forma di articolo di giornale, che raccontasse vicende e stati d’animo dei giovani durante un sabato sera. Durante tale lavoro si è distinto il contributo di alcuni alunni, particolarmente dotati di capacità compositive e di lavoro di squadra. L’elaborato è stato poi inviato alla redazione del Corriere dell’Umbria di Terni. Si precisa infine che la docente, per motivi di assegnazioni di cattedre all'inizio dell'anno scolastico, ha cominciato il proprio lavoro con la classe nel mese di ottobre, riprendendo il programma, iniziato dalla docente precedente, dal modulo relativo a Manzoni. Nella trattazione dei canti del Paradiso si è deciso di aggiungere anche il III per la presenza del monito ai lettori, ritenuto interessante per entrare più nel profondo del tessuto della cantica.Infine, su richiesta degli alunni, si è deciso di dedicare la settimana del recupero, svoltasi nel mese di febbraio, ad un laboratorio di scrittura sulla tipologia B. Le verifiche scritte sono state tutte concepite in preparazione alla prima prova dell'Esame di Stato.

Classe III A 16

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Verifiche e valutazioni

Secondo quanto stabilito collegialmente le prove scritte (tre per quadrimestre) si svolgono in sei ore

e prevedono le seguenti tipologie: Analisi testuale, Saggio breve, articolo di giornale, Tema di

storia, tema di attualità. Le prove orali sono state proposte nelle seguenti forme: interrogazione,

colloquio, lettura espressiva, commento.

Sono state oggetto di valutazione anche le relazioni, i contributi personali alla costruzione della

lezione .

Metodi

L’impostazione metodologica è stata incentrata sulla concettualizzazione dei problemi e sulla

lettura dei testi, dai quali i concetti si desumono; in generale, lo studio delle correnti letterarie e

degli autori presuppone la conoscenza dello sviluppo del pensiero e una sintesi problematizzata

degli avvenimenti in cui il testo si colloca.

Gli alunni sono stati sollecitati a partecipare alla lezione mediante lavori di gruppo o individuali di

approfondimento. Lo sviluppo di capacità critiche e di rielaborazione autonoma è stato effettuato

anche mediante il commento di saggi d’opinione o articoli culturali.

Libri di testo: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, “Il piacere dei testi”, vol. 5-6, Paravia;

Bosco, Reggio, LA DIVINA COMMEDIA, Paradiso, Le Monnier.

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

IL ROMANTICISMO

2. A. Manzoni : contesto storico, vita e formazione culturale, la conversione religiosa e le opere classicistiche prima della conversione. Dopo la conversione: le Osservazioni sulla morale cattolica. La concezione della storia; l'utile, il vero, l'interessante. Lettura della Lettera a Cesare d'Azeglio sul Romanticismo. Gli Inni sacri: novità e caratteri. La lirica patriottica e civile, le odi civili. Lettura, analisi e commento de Il cinque maggio. Caratteri fondamentali del sistema tragico manzoniano: la tragedia storica e il rifiuto delle unità aristoteliche. Il Conte di Carmagnola: il conflitto tra l'eroe puro e la ragion di Stato. L'Adelchi: oppressi ed oppressori; la funzione dei cori. Lettura e analisi del Coro dell'Atto III e del Coro dell'Atto IV dell'Adelchi. Il romanzo storico: genesi e caratteri fondamentali. La questione linguistica.

3. G. Leopardi : la vita nel contesto storico e familiare e le fasi di evoluzione del pensiero

Classe III A 17

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

(conversione letteraria e filosofica, pessimismo storico e cosmico). Il pensiero leopardiano: la natura, la teoria del piacere e le illusioni; la poetica del vago e dell'indefinito. Lettura dallo Zibaldone: la teoria del piacere. La posizione di Leopardi tra classici e romantici. Le canzoni di Leopardi (Ad Angelo Mai, Bruto minore, L'ultimo canto di Saffo, L'inno ai patriarchi): caratteristiche e temi. Gli Idilli, la prima stagione: tematiche e caratteri. Lettura, analisi e commento dell'Infinito e de La sera del dì di festa. I grandi Idilli: caratteristiche e temi. Lettura, analisi e commento di A Silvia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, Il passero solitario. Le Operette morali: temi, caratteristiche e contenuti. Letture: Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare, Dialogo della Natura e di un Islandese, Il Cantico del gallo silvestre. Lettura, analisi e commento de La ginestra.

IL SECONDO OTTOCENTO: Il contesto storico-culturale dell’Italia postunitaria; la reazione al tardo romanticismo e al manzonismo: la Scapigliatura, il classicismo di Carducci

4. G. Carducci . Vita, ideologia e pensiero di Carducci: classicismo e progressismo. Temi e caratteri delle raccolte Juvenilia, Levia gravia, Giambi ed Epodi, Inno a Satana, le Rime nuove, Primavere elleniche, Odi barbare. La metrica barbara. Lettura e analisi de Il comune rustico, Pianto antico, Alla stazione in una mattina d'autunno.

5. La Scapigliatura. Caratteri, tematiche e rappresentanti del movimento. Lettura e commento di Preludio (Emilio Praga, da Penombre).

Le poetiche del Positivismo: NATURALISMO e VERISMO

6. Il Verismo e G. Verga. I concetti di Positivismo, Naturalismo e Verismo; il Naturalismo francese e i suoi maggiori esponenti; il Verismo in Italia: Capuana e De Roberto. Verga: la vita, i romanzi preveristi, la svolta verista. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: il canone dell'impersonalità (con riferimento alla novella L'amante di Gramigna). L'ideologia verghiana, la religione della famiglia. La raccolta Vita dei campi. Lettura delle novelle Fantasticheria e Rosso malpelo. Il ciclo dei vinti: lettura della prefazione ai Malavoglia. Contenuti e caratteristiche del romanzo I Malavoglia. Le raccolte Novelle rusticane e Per le vie. Il discorso indiretto libero in Verga. Il romanzo Mastro don Gesualdo. Le opere teatrali.

La crisi delle certezze di fine Ottocento: IL DECADENTISMO

7. Il Decadentismo . L'origine e il significato del termine; caratteristiche, temi e atteggiamenti. Il Decadentismo francese e quello italiano; le differenze con il Romanticismo. Il concetto di estetismo.

8. G. D'Annunzio . La vita e l'esordio letterario: Primo vere e Canto novo; Terra vergine e Novelle della Pescara. Il metodo di scrittura di D'Annunzio; l'estetismo. Le raccolte poetiche Intermezzo di rime, l'Isotteo e la Chimera. Il romanzo romano e autobiografico: Il piacere. Lettura tratta da Il piacere: libro III, cap. II. La fase dell'analisi psicologica: Giovanni Episcopo e L'innocente. Il Poema paradisiaco. Il superomismo di D'Annunzio e i romanzi di questa fase: Il trionfo della morte, Le vergini delle rocce, Il fuoco, Forse che sì forse che no. Il teatro d'annunziano. Le Laudi del cielo, del mare, della terra e degli eroi: struttura, genesi, contenuti dei libri Maia ed Elettra. Il libro Alcyone: contenuti, caratteristiche e temi. Lettura, analisi e commento delle poesie La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Pastori. Il periodo notturno.

9. G. Pascoli. Vita e poetica: il Fanciullino. Lettura tratta dal saggio. L'ideologia e le soluzioni formali: il linguaggio fonosimbolico, il lessico. Myricae: caratteri e contenuti dell'opera.

Classe III A 18

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Lettura, analisi e commento delle poesie Arano, Lavandare, X agosto, L'assiuolo, Temporale. I Poemetti e i Canti di Castelvecchio. Lettura, analisi e commento de Il gelsomino notturno. Caratteristiche delle opere Poemi conviviali, Odi ed inni, Canzoni di re Enzio, Poemi italici e Poemi del Risorgimento. Pascoli saggista.

IL PRIMO NOVECENTO: Il contesto ideologico-culturale, le diverse esperienze letterarie

10. Le avanguardie . Il contesto storico e sociale. Il Futurismo: istanze e innovazioni, i protagonisti. Marinetti; lettura del Manifesto del Futurismo, i punti del Manifesto tecnico. Il Crepuscolarismo: le tematiche e i modelli, i rappresentanti. Gozzano, I colloqui. Lettura, analisi e commento di Invernale. I vociani e la rivista La voce. Clemente Rebora, lettura tratta da Frammenti lirici: O pioggia feroce.

11. I. Svevo . La sua singolare condizione di intellettuale. La vita, la formazione ideologica e letteraria. L'incontro con James Joyce. I romanzi Una vita e Senilità. La figura dell'inetto. La coscienza di Zeno: struttura, genesi e caratteristiche del romanzo. Lettura tratta dal cap. VII.

12. L. Pirandello . La vita, la visione del mondo e la scrittura. L'umorismo. Caratteri delle novelle; la raccolta Novelle per un anno. Lettura di “Ciaula scopre la luna”. I romanzi: contenuti e tematiche. L'esclusa, Il Turno, Il fu Mattia Pascal, I vecchi e i giovani, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, Uno, nessuno, centomila. Lettura tratta da Uno, nessuno, centomila: l'ultima pagina del romanzo. Il teatro pirandelliano e le opere teatrali; la maschera come impossibilità di conoscere se stessi e come incomunicabilità con gli altri. Il metateatro.

13. Paradiso. Lettura, analisi e commento dei canti I, II, III, VI, VIII, XI, XII, XVII.

Durante il restante mese di maggio verranno analizzati Montale, Ungaretti e Saba, con letture scelte, e il canto XXXIII del Paradiso.

La docente

Orvieto, 15 maggio 2015

Gli alunni:

Classe III A 19

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

ANNO SCOLASTICO 20014/15CLASSE III Liceo Classico sez.A

MATERIA Latino e Greco.

INSEGNANTE Prof. ssa Maria Paola Bonati

RELAZIONE FINALE

Obiettivi

Conoscenze Conoscere le strutture logiche e morfo-sintattiche dei testi in lingua; Conoscere autori, fenomeni culturali e generi letterari;

AbilitàSaper tradurre ed interpretare i testi;Saper contestualizzare i testi a livello storico-culturale;Saper operare analisi e sintesi;

CompetenzeSaper rielaborare i contenuti disciplinari;Saper operare collegamenti;

Metodologia didattica

Lezione trasmissiva, lezione dialogata, discussione guidata, attività laboratoriale di traduzione, frequentazione di biblioteche, musei e siti archeologici.

Strumenti di verifica

Esposizione argomentata, colloquio, commento ad un testo, relazioni sintetiche, traduzioni, simulazioni di terza prova.

Criteri di valutazione

9< v < 10 rendimento ottimo, raggiungimento sicuro di tutti gli obiettivi8 rendimento buono, raggiungimento pieno degli obiettivi7 rendimento discreto, raggiungimento complessivo degli obiettivi6 rendimento sufficiente, raggiungimento degli obiettivi minimi5 rendimento mediocre, parziale raggiungimento degli obiettivi minimi4 rendimento insufficiente, mancato raggiungimento degli obiettivi

I criteri di valutazione sono esplicitati nella griglia allegata al presente documento.

Classe III A 20

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Materiali e mezzi

Libri di testo, materiale documentario, fotocopie di testi integrativi e di approfondimento.

La classe, nel suo complesso, a livello di profitto e di comportamento, presenta una fisionomia senz’altro soddisfacente. Generalmente buoni, per la quasi totalità della classe, i risultati conseguiti in Greco, dove alcuni allievi, coniugando le loro brillanti capacità logico-deduttive con un metodo di studio continuo e rigoroso, hanno raggiunto livelli eccellenti di competenza. Più diversificata, invece, la situazione del profitto in Latino, disciplina nella quale alcuni alunni, un buon numero in verità, sanno proporre interpretazioni convincenti e criticamente rielaborate dei testi in lingua. Altri evidenziano, invece, alcuni problemi, soprattutto per ciò che concerne la prova scritta, dove si manifestano tuttora incertezze di carattere metodologico e interpretativo. Buone, sia in Latino che in Greco, le prove orali di letteratura in cui tutti, indistintamente, ciascuno in relazione alle proprie potenzialità, sanno esprimere forme di pensiero autonome e consapevoli. Piacevole, di reciproca collaborazione e di aperto dialogo il clima che si respira all’interno del gruppo classe. Libri di testo:

Giovanna Garbarino Nova opera vol.3 Dalla prima età imperiale ai regni romano- barbarici - Paravia

Casertano – Nuzzo Storia e testi della letteratura greca - Palumbo

Lisia Per l’invalido. A cura di L.Suardi

Euripide Le Baccanti. A cura di R. Sevieri. Ed.Principato

Orvieto, 15/5/2015 L’insegnante

M.Paola Bonati

Classe III A 21

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

CONTENUTI DISCIPLINARI

STORIA DELLA LETTERATURA: Latino

L’Età Giulio–Claudia: vita culturale e attività letteraria nell’età giulio-claudia. La poesia nell’età di Nerone.L’epica: Lucano. Le caratteristiche dell’epos di Lucano. Ideologia e rapporti con l’epos virgiliano. Il locus horridus nella poesia lucanea.La satira : Persio. Lo sviluppo del genere a partire da Lucilio, con particolare attenzione alla satira oraziana.Il romanzo: il romanzo di Petronio come intersezione di generi letterari, con particolare riferimento al romanzo greco di età ellenistica. Il mondo del Satyricon. Il contenuto dell’opera. Il Satyricon come labirinto del novello Ulisse.La prosa nella prima età imperiale: Seneca: dati biografici. Il pensiero senecano attraverso lo studio delle opere. I Dialogi. Le Epistulae ad Lucilium. L’Apokolokyntosis. Le tragedie: peculiarità del teatro senecano; confronto con il teatro greco.Le Naturales Quaestiones.

L’Età dei Flavi: assolutismo imperiale. Politica ed organizzazione culturale.La Retorica: Quintiliano. Dati biografici. L’oratoria secondo Quintiliano. La storia del genere, con particolare riferimento a Catone e Cicerone. Le tappe del percorso formativo dell’oratore. Il maestro come secondo padre La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. La critica letteraria ( libro X ). L’Epigramma: Storia del genere. Marziale. Dati biografici. La scelta dell’epigrammma. La rappresentazione comica della realtà. Il mondo personale e degli affetti. Lo stile di Marziale.

L’Epica: Caratteristiche dell’epica in V. Flacco.

Enciclopedismo e sapere scientifico: Plinio il Vecchio. La Naturalis historia. La Natura madre matrigna.

L’Età di Traiano: conciliazione tra principato e libertà. La felicitas temporum: vita politica e culturale.La Storiografia: Tacito (dati biografici, le opere, il metodo storiografico, il pensiero politico).L’Epistolografia: Plinio il Giovane.L’intellettuale- tipo dell’età di Traiano. Plinio e il potere. Il Panegyricus e l’Epistolario.La Satira: La storia del genere da Lucilio a Giovenale. Giovenale, il fustigatore dei costumi. Il rapporto passato-presente. Un punto di vista moralistico.

L’Età di Adriano e degli Antonini: elementi della crisi economica e spirituale. Il Cristianesimo e le prime comunità cristiane.La Biografia: Svetonio.L’abbandono dei grandi ideali e il trionfo del particolare significativo.

Il Romanzo: Apuleio. Dati biografici, la formazione, l’Apologia, le Metamorfosi (struttura, fonti, significato allegorico, ricerca di nuovi valori).L’Età dei Severi e dell’anarchia militare: la coscienza della crisi. Ascesa e diffusione del Cristianesimo. I Cristiani e lo Stato. Acta Martyrum e Passiones.

Classe III A 22

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

CLASSICI:

Petronio

Satyricon - I, 1,2,3 Seneca

De ira - V, 13,1-4

De brevitate vitae: - 1, 1–3

Epistulae ad Lucilium: - IV, 41; V, 67

Plinio il Vecchio

Naturalis historia - VII, 1

Tacito

De vita Iulii Agricolae Proemio (1) Ora finalmente si ricomincia a respirare, (3)

Il discorso di Calgaco (30,1-4)

De origine et situ Germanorum- La purezza della razza (cap.II, 1; IV,1)

Historiae: - Proemio (I,1)

Annales: - Un’opera spassionata (I,1)- Morte di Seneca ( XV,62–63–64)- Morte di Petronio( XVI, 18, 19 )- Morte di Agrippina ( XIV, 8 )

Apologeticum:

Orvieto, 15/05/2015

Gli Alunni L’insegnante M.Paola Bonati

Classe III A 23

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

STORIA DELLA LETTERATURA - Greco

Età Ellenistica: Contesto storico - politico e culturale

La civiltà ellenistica: Il termine "Ellenismo".. I centri di diffusione della cultura. Caratteri della civiltà ellenistica.

Menandro: Crisi della polis ed evoluzione della Commedia. Dalla Commedia Antica alla Commedia Nuova. La vita, la produzione, i caratteri del teatro menandreo.

Callimaco: La vita, contenuto e caratteri delle opere, (gli Aitia, i Giambi, gli Inni, gli Epigrammi, l'Ecale), la poetica: la poesia come erudizione e paignion. Le polemiche letterarie.

Apollonio Rodio: La vita, la poesia epica in età ellenistica. Le Argonautiche: trama, struttura, violazione del " codice epico" ed innovazioni. Lo scavo psicologico ed i protagonisti del poema.

Teocrito e la Poesia bucolico–mimetica: La vita. Le opere: gli Idilli bucolici, i Mimi urbani. La poetica di Teocrito. Motivi della poesia teocritea: il paesaggio bucolico, l'eros, il “realismo teocriteo”.

La Poesia mimetica dopo Teocrito: Eroda.

L'Epigramma: Le raccolte e le scuole epigrammatiche. L'Epigramma dorico – peloponnesiaco: Anite di Tegea, Nosside di Locri. L'Epigramma ionico–alessandrino: Asclepiade di Samo.

La Storiografia: Diffusione del genere storiografico. Gli storici di Alessandro. Altri storici e scrittori di cronache. Pseudostorici.

Polibio: La vita e l'opera. La concezione della storia e il metodo storiografico. Elementi della storiografia polibiana. L'analisi delle costituzioni. Polibio storico e scrittore.

L'Età greco–romana: Quadro storico - culturale.

La Retorica: Asianesimo ed Atticismo. Le polemiche retoriche. L'autore anonimo del trattato "Sul Sublime".

La Seconda Sofistica: contesto culturale e destinatari della produzione retorica.

Plutarco : La vita. Il genere biografico e il carattere etico-politico della biografia plutarchea. Le Vite parallele: ideologia, struttura e valore storico. L’arte di Plutarco.

Classe III A 24

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Luciano: Vicende biografiche. Luciano e la cultura del suo tempo. I Dialoghi. La produzione romanzesca: La Storia vera; Lucio o l'asino: una questione lucianea.

Il Romanzo Greco: Il problema delle origini. Strutture narrative e convenzionalità dei temi nel romanzo erotico. I romanzi superstiti di Caritone di Afrodisia, Senofonte Efesio, Achille Tazio, Longo Sofista, Eliodoro di Emesa. La rappresentazione dell’amore.

CLASSICI:

Euripide Le Baccanti ( Prologo, vv.1-63; I episodio vv.215-262 )Lisia: Per l’invalido ( 1/26 ) Poesia epigrammatica

Callimaco: - V,23; V,146; VII,80; VII,525; XII,43; VII,415; VII,272; V,6; VII,459.

Orvieto, 15-05-2015

L’insegnanteGli Alunni Prof.ssa M.Paola Bonati

Classe III A 25

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

RELAZIONE FINALE CLASSE III A ANNO SCOL. 2014/2015

Disciplina: Storia

N. Ore curricolari 99; Ore effettive Docente: Prof.ssa Ferri Maria Lucrezia

OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA

Competenze1) Utilizzare gli schemi cognitivi formati con lo studio della storia per analizzare la trama e le relazioni economiche, sociali, politiche e culturali nella quale si è inseriti2) Capacità di partecipazione attiva e collaborativa e di organizzazione del lavoro3) Consolidamento di regole comportamentali: rispetto, tolleranza, responsabilità, solidarietà, puntualità4) Elaborare modelli alternativi flessibili e formulare giudizi autonomi attraverso l’uso del pensiero logico-astratto e di strategie argomentativeCapacità/Abilità1) Saper attualizzare le problematiche storiche del passato2) Sapersi servire degli strumenti fondamentali dello storico: le fonti (documenti privati, ufficiali, cartacei o iconografici, tavole sinottiche, atlanti storico-geografici)3) Saper interrogare, interpretare, confrontare le fonti4) Saper riorganizzare il materiale acquisito5) Acquisire un comportamento rispettoso e tollerante verso tutti6) Riconoscere ed utilizzare termini e categorie concettuali del discorso storico7) Individuare concetti chiave ed elementi semplici di un sistema complesso8) Combinare gli elementi analitici, ordinare i concetti essenziali in scala gerarchica e in rete, ricostruire il senso delle interrelazioni e degli intrecci tra gli elementi di un problema9) Saper esprimere i contenuti in forma sintetica, chiara e coerenteConoscenze1) Conoscenza del lessico e delle categorie concettuali del contesto storico-culturale2) Conoscenza dei fatti generali e specifici

CONTENUTI

Nella trattazione dei contenuti è stato necessario operare delle scelte data la vastità del programma che la disciplina prevede. Si è così privilegiata la prima metà del ‘900 con particolare attenzione alla storia europea ed italiana e ai due grandi conflitti che l’hanno caratterizzata. Si è seguito, in linea di massima, il testo che privilegia una visione critica e storiografica dei fatti, al di là di eccessivi nozionismi e si è operato tendendo più che altro all’acquisizione delle competenze, pur non trascurando l’informazione puntuale relativa allo svolgimento degli eventi.

L’età giolittiana

a) La strategia politicab) Il rapporto con i socialisti

Classe III A 26

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

c) La politica colonialed) La riforma elettorale e il patto Gentiloni

La Prima Guerra Mondiale

a) Le origini del conflitto e il sistema delle alleanze; La potenza tedesca; La polveriera balcanica

b) La dinamica militare: L’attentato di Sarajevo e le prime operazioni belliche; La guerra di logoramento e le trincee; La guerra totale e l’intervento degli Stati Uniti; La fine del conflitto

c) La guerra in Italia: Neutralisti ed Interventisti; il patto di Londra e l’intervento; la disfatta di Caporetto; La fine della guerra

Il Comunismo in Russia

La situazione socio-economica della Russia; La rivoluzione di Febbraio; La rivoluzione di Ottobre; Il ruolo e le scelte politiche di Lenin e di Stalin; L’utopia comunista; La guerra civile e i campi di lavoro

Il Fascismo in Italia

a) Il dopoguerra in Italia: quadro politico e situazione socioeconomica; La “vittoria mutilata”b) Mussolini e i Fasci di combattimento; lo squadrismo e la nascita del Partito Nazionale

Fascistac) La presa del potere e la distruzione dello stato liberale; La mobilitazione delle masse; Lo

stato totalitario e le Leggi Razzialid) La politica economica del regime

Il Nazionalsocialismo in Germania

a) Il dopoguerra in Germania; la Repubblica di Weimar e i trattati di paceb) Hitler e il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori; il Mein Kampf e l’ascesa al

potere; Razzismo e Millenarismoc) Il Fuhrer e la dittatura; La funzione razziale dello stato e le S.S.d) La politica economica del Terzo Reich

La crisi economica del 1929

a) La situazione socio-economica degli USA negli anni ‘20b) La Grande Depressione e il crollo di Wall Streetc) Il New Deal e le scelte di F.D. Rooseveltd) Liberalismo e Democrazia e le conseguenze della crisi in Europa

La Seconda Guerra Mondiale

a) Origini del conflitto; La politica estera tedesca dal 1933 al 1938.; La guerra civile spagnola; L’alleanza con l’Italia e l’accordo con Stalin

b) La dinamica della guerra; L’invasione della Polonia e la “Guerra Lampo” di Hitler; L’invasione dell’Unione Sovietica; Il Giappone e gli Stati Uniti, la guerra in Oriente; Lo sbarco in Normandia e la fine della guerra in Europa e in Asia

Classe III A 27

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

c) La guerra in Italia; La “non-belligeranza e l’intervento a fianco della Germania; Gli insuccessi in Africa e nei Balcani; Lo sbarco in Sicilia e la caduta del Fascismo; L’8 Settembre e la guerra civile; La Resistenza; La fine della Guerra in Italia

L’Ordine Bipolare

a) Le conferenze di pace a Yalta e a Potsdamb) La dottrina Truman e il Piano Marshallc) Il Cominform e le democrazie popolarid) Il blocco di Berlinoe) La crisi del 1956 in Polonia e in Ungheriaf) L’ONU e il Mercato Comune Europeog) La “caccia alle streghe” negli USAh) Cuba e la crisi dei missili del 1962i) Il muro di Berlinoj) Il 1968 negli Usa e in Europa; La Primavera di Praga

Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio:

L’Italia Repubblicana

a) La nascita della Repubblica; De Gasperi; Togliatti; Il Referendum e l’Assemblea Costituente; la Costituzione; le elezioni del 1948

b) Gli anni ’50 e ’60; Il panorama politico generale; le elezioni del 1953; il Partito Comunista Italiano e lo Stalinismo; Il “Miracolo Economico.

METODOLOGIAMetodo induttivo e deduttivo, finalizzati alla scoperta delle problematiche e all’apprendimento consapevole

MEZZI STRUMENTILibro di testo, lavagna, materiale fornito dal docente, mappe concettuali e schemi riassuntivi, documenti storici, grafici, carte geografiche, tabelle sinottiche.

ATTIVITA’Lezioni frontali ed interattive, uso della lavagna, lettura ed analisi di testi, visione di documentari, ricerche

VERIFICHE- Formative: Controllo del lavoro e dello studio individuale, rendere consapevoli

gli studenti dei criteri di verifica adottati- Sommative: Interrogazioni orali sistematiche, test scritti (in preparazione della

terza prova di maturità), partecipazione alle discussioni in classe.

Classe III A 28

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

CRITERI DI VALUTAZIONEIndicatori

A) Conoscenza: conoscere il lessico disciplinare, i dati, i contenuti generali e specifici, i processi di breve e lunga durata

B) Comprensione: riconoscere ed utilizzare termini e categorie concettuali del discorso storicoC) Analisi-Sintesi: saper combinare gli elementi analitici e ordinare i concetti essenziali in scala

gerarchica, causale; saper ricostruire il senso delle interrelazioni e degli intrecci tra gli elementi costitutivi di un problema; saper correlare conoscenze nuove ed acquisite; saper operare confronti

D) Applicazione: saper operare approfondimenti personali, applicando a problemi nuovi le metodologie acquisite

E) Abilità espressive: saper esprimere i contenuti in forma sintetica, chiara, coerenteF) Capacità: saper rielaborare il materiale acquisito

Livelli validi per ogni indicatorea) Insufficiente: gravemente carente, lacunoso e confusob) Mediocre: parziale, superficiale, imprecisoc) Sufficiente: complessivamente corretto, ma superficiale, con qualche imprecisioned) Discreto: corretto, ma non approfonditoe) Buono: completo, appropriato, autonomof) Ottimo: ampio, approfondito, originale

OBIETTIVI RAGGIUNTILa classe ha risposto positivamente alle proposte dell’insegnante e ha dimostrato maturità ed interesse, pervenendo ad un buon livello generale di conoscenze, competenze e capacità. Nel corso dell’anno ci sono stati periodi di rallentamento del lavoro scolastico dovuti a volte spesso allo svolgimento di attività integrative e formative, certamente proficue ed educative, ma che hanno condizionato lo svolgimento della programmazione. L’insegnante è mancata per problemi di salute anche se il lavoro è stato comunque svolto con puntualità dalle supplenti, Dovendo operare delle scelte e delle riduzioni, si è preferito privilegiare la storia nazionale ed europea.

Testo: FELTRI-BERTAZZONI-NERI “Chiaroscuro. Dal Novecento ai nostri giorni” SEI vol. 3

Orvieto 15 maggio 2015

FIRMA DEGLI ALUNNI FIRMA DEL DOCENTE

Classe III A 29

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

RELAZIONE FINALE CLASSE III A ANNO SCOL. 2014/2015

Disciplina: Filosofia

N. Ore curricolari 99; Ore effettivamente svolte Docente: Prof.ssa Ferri Maria Lucrezia

OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA

Competenze1) Capacità di cogliere le strutture storicizzate della verità2) Individuazione e definizione critica delle modalità in cui l’episteme si è presentata nella storia del pensiero e dei rapporti storico-teoretici tra filosofia e scienza3) Capacità di cogliere le strutture sistemiche di una teoria e di confronto tra strutture sistemiche, fino ad acquisire una pragmatica capacità di pensare ed agire con modelli diversi selezionati motivatamente4) Uso contestualmente adeguato del linguaggio nella consapevolezza dell’unità culturale tra linguaggio, azione e realtà Capacità/Abilità1) Saper individuare ed analizzare problemi significativi della realtà contemporanea alla luce delle conoscenze disciplinari acquisite2) Saper formulare teorie ed ipotesi, sostenendo argomentazioni e progettando strategie di verifica per la soluzione di problemi complessi3) Saper individuare le idee centrali di un autore o di una corrente filosofica4) Saper ricondurre singole tesi al pensiero complessivo di un autore o di una corrente filosofica 5) Saper rintracciare la strategia e gli scopi di una argomentazione6) Saper contestualizzare e saper riassumere ed esprimere le tesi fondamentali di un autore o di una corrente filosofica7) Saper esporre un problema filosofico in forma coerenteConoscenze1) Conoscere le categorie concettuali della tradizione filosofica2) Conoscere le tesi fondamentali degli autori e delle correnti filosofiche

CONTENUTI

Nella scelta dei contenuti si è privilegiato un percorso che, riprendendo la riflessione filosofica del XIX secolo, evidenziasse le diverse opposizioni e rielaborazioni al sistema hegheliano. Centrale è apparsa quindi la figura e l’opera di Nietzsche. Nell’affrontare alcune tematiche del ‘900 è stato necessario adattare la programmazione operando delle modifiche e riducendo gli argomenti, sia per la necessità di soffermarsi sui contenuti più complessi che per mancanza di tempo assorbito più del previsto dallo svolgimento di progetti vari. Si è cercato comunque di presentare correnti e protagonisti, non solo fondamentali, ma che offrissero, per quanto è stato possibile, un quadro rappresentativo.

Classe III A 30

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

LE ORIGINI DEL PENSIERO CONTEMPORANEO

La Critica della Ragione

A. Schopenhauer: a) Il mondo come Volontà e Rappresentazione; b) Le vie di liberazione umana.

S. Kierkegaard:

a) Una filosofia dell’esistenza; b) Gli stadi dell’esistenza; c) Il Singolo e il sentimento del possibile.

Destra e Sinistra Hegeliana

Feuerbach:

a) Religione e Alienazione; b) L’umanesimo ateo

K. Marx:

a) La critica alla filosofia e alle filosofie: b) La critica a Hegel; c) L’alienazione umana; d) Il Materialismo Storico Dialettico; e) La coscienza come prodotto sociale; f) La critica alla borghesia e il Manifesto; g) Il Capitale e il plusvalore; h) La Rivoluzione; i) Il proletariato e il Comunismo. Il Positivismo

Caratteri generali del Positivismo

A. Comte:

a) Una filosofia della storia: la legge dei tre stadi; b) Il concetto della scienza; c) La classificazione delle scienze; d) Il compito della filosofia; e) La Sociologia.

C. Darwina) I tre principi del darwinismo; b) l’Origine dell’uomo

F. Nietzsche:

a) Le tre fasi del pensiero di Nietzsche; b) Dionisiaco e Apollineo e la “malattia storica”; c) La scienza “gaia”; d) Il metodo genealogico; e) La trasvalutazione dei valori e la critica della morale; f) La morte di Dio e della metafisica; g) Il Nichilismo, l’Oltreuomo e l’Eterno Ritorno; h) L’Amor fati e la volontà di potenza.

FILOSOFIE DEL NOVECENTO

Il Novecento: Profilo di un secolo

S. Freud:

Classe III A 31

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

a) La nascita della Psicanalisi e la scoperta dell’Inconscio; b) Il metodo dell’analisi; c) La nuova visione della sessualità; d) Es, Io e Super Io; e) Eros e Thanàtos; f) Il disagio della civiltà; g) La genesi e la funzione della religione. H. Bergson:

a) La critica al Positivismo e il “supplemento d’anima”; b) Il tempo come durata; c) L’Evoluzione Creatrice; d) Società “aperta” e società “chiusa”; d) Religione e misticismo.

Il Neopositivismo e il Circolo di Vienna

a)Contesto storico; b) confronto Positismo-Neopositivismo; c) Il Principio di verificazione e la mancanza di senso della Metafisica

K. R. Popper:

a) La critica al principio di verificazione e la Falsificabilità; b) La concezione della scienza e il suo metodo; c) La riconsiderazione della Metafisica

La fenomenologia (cenni generali)

M. Heidegger:

a) Il senso dell’Essere; b) L’Essere e il Tempo:

Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio

L’Esistenzialismo in generale

METODOLOGIAInduttiva e deduttiva, finalizzata alla scoperta delle problematiche e all’apprendimento consapevole

MEZZI STRUMENTILibro di testo. Lavagna, materiale fornito dal docente, mappe concettuali e schemi riassuntivi, testi di autori

ATTIVITA’Lezioni frontali ed interattive, uso della lavagna, lettura ed analisi di testi, ricerche personali e di gruppo.

VERIFICHE- Formative: Controllo del lavoro e dello studio individuale; rendere consapevoli

gli studenti degli obiettivi fissati e dei criteri di verifica adottati- Sommative: Interrogazioni orali e sistematiche, test scritti (in preparazione alla

terza prova di maturità), partecipazione alle discussioni in classe.

Classe III A 32

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

CRITERI DI VALUTAZIONEIndicatori

A) Conoscenza: saper riconoscere contenuti specifici della disciplina in forma episodica e atomistica

B) Comprensione: saper riconoscere termini e categorie della disciplinaC) Analisi: saper enucleare le idee centrali, idee chiave di un testo filosofico; saper individuare

analogie e differenze tra testi e tesi di argomento affine; saper distinguere le tesi esplicitamente argomentate e documentate da quelle solo enunciate

D) Sintesi: saper ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’autore e/o della corrente filosofica; saper ricostruire il percorso argomentativo; saper contestualizzare le differenti risposte filosofiche ai medesimi problemi

E) Capacità: saper confrontare le differenti risposte filosofiche ad uno stesso problema; saper individuare la coerenza interna di un processo argomentativo; saper individuare ed analizzare problemi significativi della realtà contemporanea e confrontarli con le problematiche del passato; saper esprimere e riassumere in forma sintetica, chiara e coerente gli argomenti esposti; saper riorganizzare il materiale acquisito

Livelli validi per ogni indicatorea) Insufficiente: gravemente carente, lacunoso, confusob) Mediocre: parziale, superficiale, imprecisoc) Sufficiente: complessivamente corretto, ma superficiale, con qualche imprecisioned) Discreto: corretto, ma non approfonditoe) Buono: completo, appropriato, autonomof) Ottimo: ampio, approfondito, originale

OBIETTIVI RAGGIUNTILa classe, nel complesso, ha dimostrato nello studio della disciplina impegno e partecipazione, conseguendo, in generale, una buona maturazione culturale, sia dal punto di vista delle conoscenze che su quello delle competenze e capacità; gli obiettivi che ci si era proposti possono quindi essere considerati, a vari livelli, raggiunti. Nel corso dell’anno si sono avuti periodi di rallentamento delle attività scolastiche dovute all’ assenza dell’insegnante e allo svolgimento di attività integrative e formative. Tutto ciò ha condizionato lo svolgimento della programmazione che è stata necessariamente ridimensionata.

Testo: M. DE BARTOLOMEO – MAGNI “Storia della filosofia. Le filosofie contemporanee” ATLAS vol. 4

Orvieto, 15 maggio 2015

FIRMA DEGLI ALUNNI FIRMA DEL DOCENTE

Classe III A 33

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

RELAZIONE FINALE MATEMATICA

Classe: III A

Disciplina: MATEMATICA

Docente: Luca Umena

Obiettivi disciplinari

In generale gli alunni sono in grado di:

saper risolvere semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche

saper riconoscere i vari tipi di funzione; saper calcolare limiti, derivate di semplici

funzioni; saper usare i limiti e le derivate per costruire il grafico di semplici funzioni

algebriche razionali;

La classe di 25 alunni si è sempre distinta nel corso di questi cinque anni per livelli di partecipazione, interesse e profitto estremamente eterogenei. Una parte limitata di alunni ha incontrato difficoltà nello studio della disciplina, sia per la mancanza di un impegno continuo e costante, sia per carenze di base pregresse. Un’altra parte, più cospicua, ha raggiunto livelli maggiormente soddisfacenti sia in termini di analisi che di sintesi. Un numero non troppo ristretto di allievi, più costanti e motivati, ha raggiunto livelli di profitto decisamente buoni. Nei mesi di Aprile e Maggio la maggior parte degli alunni ha evidenziato una stanchezza generalizzata dovuta presumibilmente ai numerosi impegni a cui si è sottoposta (test d’ingresso per alcune università, progetti curricolari, extracurricolari etc). Ciò ovviamente ha determinato un conseguente calo di rendimento di diversi allievi rispetto ai loro standard abituali. Per quanto riguarda la metodologia, si è utilizzato il metodo del problem-solving, con lezioni frontali e dialogate al fine di suscitare interesse per la disciplina, di stimolare la curiosità degli allievi, rendendoli protagonisti, per quanto possibile, della lezione. Si è cercato di abituarli ad usare regole e formule in modo consapevole, mirando all’acquisizione di un metodo di lavoro proficuo, corretto e razionale.II piano di lavoro presentato all'inizio dell'anno, è stato sostanzialmente rispettato sebbene presenti qualche taglio. Per sostenere e facilitare l'apprendimento degli allievi, sono ripetutamente tornato su argomenti già trattati negli anni precedenti e ho dovuto affrontare ex novo alcuni temi previsti nel quarto anno di corso. Questo non mi ha permesso di svolgere completamente tutti gli argomenti di programma che avevo ipotizzato, sebbene la classe abbia aderito al progetto “Scienza Forte” che prevedeva un’ora settimanale in più di Matematica rispetto alla programmazione ministeriale. Nello sviluppo della parte teorica, rispetto alla quale ho comunque privilegiato la dimensione applicativa, ho cercato di seguire per quanto possibile il testo in adozione, ma in alcuni casi ho preferito adottare un percorso più concettuale e meno “formalistico”.Il programma svolto è allegato alla presente relazione.

Metodologia: lezioni frontali, discussioni ed esercizi dialogati in classe

Classe III A 34

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Interventi di recupero: Nel mese di Maggio sono state svolte alcune ore di recupero per permettere agli allievi con maggiori difficoltà di chiarire alcuni concetti di base e consolidare capacità di calcolo non del tutto adeguate.

Verifiche: Scritte: prove scritte tradizionali. Orali: colloquio.

Criteri di valutazione: secondo la griglia di valutazione allegata.

Orvieto, lì 15/05/2015 Prof. Luca Umena

Classe III A 35

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ARTISTICA CLASSICA E PROFESSIONALE

ORVIETO

LICEO CLASSICO

Anno scolastico 2014/2015

PROGRAMMA DI MATEMATICA

Classe III A

Esponenti e logaritmi: La funzione logaritmica; logaritmo di un numero; il grafico della funzione logaritmica; il grafico della funzione esponenziale; equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. Sistemi di disequazioni logaritmiche ed esponenziali.

Intervalli e intorni: Intervalli nell'insieme dei numeri reali, intervalli limitati, intervalli illimitati. Punti di accumulazione

Funzioni reali di variabile reale: definizione, dominio e codominio di una funzione, classificazione delle funzioni. Ricerca dell'insieme di esistenza di una funzione analitica: funzioni razionali intere, funzione razionali fratte, funzioni irrazionali, funzioni goniometriche, funzioni esponenziali, funzioni logaritmiche.Funzioni pari e funzioni dispari.

Limiti delle funzioni numeriche reali: definizione di limite di una funzione in un punto, limite da destra oppure da sinistra. Teoremi fondamentali sui limiti: teorema di unicità del limite (solo enunciato). Teorema del confronto (solo enunciato). Forme indeterminate e metodi per risolverle. Limiti notevoli (senza dim.)

Continuità e discontinuità delle funzioni numeriche reali: continuità di una funzione in un punto, continuità di una funzione in un intervallo. Teoremi sulle funzioni continue: teorema di esistenza degli zeri (solo enunciato); teoremi della somma, differenza, prodotto e quoziente di funzioni continue (solo enunciato). Punti di discontinuità di prima, di seconda e di terza specie.

Derivate delle funzioni numeriche reali: definizione di derivata di una funzione, significato geometrico di derivata, derivata destra e derivata sinistra. Derivate di alcune funzioni elementari: derivata della funzione costante, derivata della funzione identità, derivata della funzione potenza, derivata delle funzioni goniometriche seno,coseno e tangente, derivata della funzione logaritmica, derivata della funzione esponenziale. Ricerca della tangente ad una curva in un suo punto. Le operazioni nella derivazione: derivata della somma algebrica di due funzioni (solo enunciato) derivata del prodotto di una costante per una funzione(solo enunciato) derivata del prodotto di due funzioni (solo enunciato), derivata della funzione reciproca (solo enunciato) derivata del quoziente di due funzioni(solo enunciato).

Classe III A 36

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Derivata di una funzione composta (solo enunciato). Correlazione tra derivabilità e continuità. Calcolo di derivate. Funzioni crescenti e decrescenti, punti di massimo e di minimo relativo, flessi. Studio di semplici funzioni razionali intere e fratte.

Orvieto, lì 15/05/2015

Rappresentanti degli studenti L’insegnante Luca Umena

Testo in uso: E. Cassina – M. Bondonno : Corso di Matematica, per i Licei Classico, Linguistico, Socio-pedagogico, volume 5, Paravia

Classe III A 37

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

RELAZIONE FINALE FISICA

Classe: III A

Disciplina: FISICA

Docente: Luca Umena

Obiettivi disciplinari.

Gli obiettivi disciplinari- sebbene diversi da alunno ad alunno- sono stati raggiunti in misura soddisfacente. In generale gli alunni sono in grado di:

saper argomentare i vari nodi concettuali;

saper applicare le formule e risolvere semplici problemi

La classe di 25 alunni si è sempre distinta nel corso di questi cinque anni per livelli di partecipazione, interesse e profitto piuttosto eterogenei. Una parte limitata di alunni ha incontrato qualche difficoltà nello studio della disciplina, un’altra parte, più cospicua, ha raggiunto livelli maggiormente soddisfacenti sia in termini di conoscenze che di abilità. Un numero non troppo ristretto di allievi, più costanti e motivati, ha raggiunto livelli di profitto decisamente buoni. Nei mesi di Aprile e Maggio, la maggior parte degli alunni ha evidenziato una stanchezza generalizzata dovuta presumibilmente ai numerosi impegni a cui si è sottoposta (test d’ingresso per alcune università, progetti curricolari, extracurricolari, etc). Ciò ovviamente ha determinato un conseguente calo di rendimento di diversi allievi rispetto ai loro standard abituali. Per quanto riguarda la metodologia, si è utilizzato il metodo del problem-solving, con lezioni frontali e dialogate al fine di suscitare interesse per la disciplina, di stimolare la curiosità degli allievi, rendendoli protagonisti, per quanto possibile, della lezione. Si è cercato di abituarli ad usare regole e formule in modo consapevole, mirando all’acquisizione di un metodo di lavoro proficuo, corretto e razionale. II piano di lavoro presentato all'inizio dell'anno, è stato parzialmente rispettato. Il programma svolto nel dettaglio è allegato alla presente relazione.

Interventi di recupero: tenuto conto che le lacune pregresse non erano gravi e diffuse si è cercato di svolgere lezioni di recupero in itinere con ripasso ed esercitazioni a supporto.

Verifiche: orali, scritte.

Criteri di valutazione: è stata usata la griglia allegata.

Orvieto, 15/05/2015 Luca Umena

Classe III A 38

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ARTISTICA CLASSICA E PROFESSIONALE

ORVIETO

Anno scolastico 2014/2015

PROGRAMMA DI FISICA

Classe IIIA

L’ELETTRICITÀ: CARICHE, CAMPI

- Prime scoperte e prime teorie sull’elettricità- la conservazione della carica- la legge di Coulomb e l’unità di misura della carica elettrica- definizione del campo elettrico- principio di sovrapposizione di più campi- le linee di campo- il flusso del campo elettrico- il teorema di Gauss - campo elettrico generato da distribuzioni piane infinite di carica- campo geneato da due lastre- l’energia potenziale elettrica- il potenziale elettrico- la differenza di potenziale e il moto delle cariche- superfici equipotenziali- campo e potenziale generato da un conduttore sferico carico- i condensatori- i condensatori piani- la capacità di un condensatore- la capacità di un condensatore piano-

LA CORRENTE ELETTRICA- La corrente elettrica- la resistenza elettrica e le leggi di Ohm- Semiconduttori e superconduttori- La potenza elettrica e l’effetto Joule

IL CAMPO MAGNETICO

- I magneti- Il vettore campo magnetico- Interazioni tra correnti e magneti- L’esperienza di Oersted- L’esperienza di Faraday- L’esperienza di Ampere- La forza di Lorentz e il campo magnetico- Il campo generato da un filo.

Classe III A 39

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

- Il campo generato da una spira- Il selettore di velocità- L’esperimento di Thomson- La forza esercitata su un conduttore percorso da corrente- Interpretazione dell’esperienza di Ampere- I campi magnetici nella materia- Materiali diamagnetici, paramagnetici e ferromagnetici

I rappresentanti di classe

Orvieto, lì 15/05/2015 Luca Umena

Testo: Parodi- Ostili- Mochi Onori : Il linguaggio della Fisica vol. 3 Pearson

Classe III A 40

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Classe III ADISCIPLINA: SCIENZE NATURALIDOCENTE: Laura Bocchino

Numero ore settimanali:2Ore previste annuali:66

Obiettivi della disciplina

Conoscenze definire concetti; conoscere regole; conoscere linguaggio specifico.

Abilità saper comunicare i contenuti appresi utilizzando il linguaggio specifico disciplinare; riconoscere che la chimica delle macromolecole organiche e la struttura cellulare

sono la chiave di lettura per interpretare i fenomeni biologici; analizzare le analogie strutturali che caratterizzano le cellule degli esseri viventi;

spiegare il ruolo delle macromolecole informazionali nella codificazione e trasmissione del progetto biologico.

Competenze formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati, dedurre conseguenze e proporre verifiche; rielaborare e riorganizzare i contenuti in forma autonoma.

Obiettivi raggiunti

La classe III A, nel suo complesso, conferma la sua fisionomia di classe attiva, partecipe, interessata alle attività proposte. Il rendimento risulta mediamente discreto. Complessivamente abbastanza soddisfacente il livello di attenzione in classe e l’impegno domestico, sostenuti, in almeno tre, quattro casi, da capacità di approfondimento ed elaborazione critica. Quanto agli obiettivi cognitivi, i livelli di conoscenze, abilità e competenze appaiono diversificati. Pertanto in base ai risultati ottenuti da ciascun allievo si evidenziano tre fasce di livello. Si distingue un gruppo di alunni, con apprezzabili capacità logico-critiche, oltre che interessato e motivato allo studio, che ha realizzato una preparazione complessiva solida, rigorosa, autonoma; buono/ottimo il profitto da essi raggiunto.La seconda fascia è costituita da elementi che hanno conseguito una preparazione discreta, dimostrando di conoscere i contenuti in modo adeguato, con un linguaggio disciplinare abbastanza corretto.Altri allievi mostrano una preparazione complessiva sufficiente, ma non sempre all’altezza delle potenzialità di ciascuno, soprattutto a causa di impegno ed attenzione discontinui nelle attivitàdidattiche.

Classe III A 41

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Contenuti svolti

L'organizzazione dei contenuti si è articolata nei seguenti moduli:

Mod. 1 – Idrocarburi saturi.Mod. 2 - Idrocarburi insaturi.Mod. 3 - Classi di composti organici.Mod. 4 - Molecole biologicheMod. 5 – Biologia molecolare del gene

Metodologia e verifiche

L'impostazione metodologica seguita è stata quella di presentare gli argomenti attraverso lezioni trasmissive o dialogate, con quesiti tesi a stimolare la curiosità e l'attenzione degli alunni, e discussioni guidate. Sono stati utilizzati come strumenti di valutazione questionari, verifiche orali.Nella valutazione si è tenuto conto: della conoscenza delle tematiche trattate e della capacità di rielaborazione delle stesse, della partecipazione al dialogo educativo, delle capacità espositive, della costanza nell'applicazione. Sono stati presi, inoltre, in considerazione le attitudini, l'interesse, l'impegno ed i progressi fatti in relazione alla situazione di partenza e ogni altro elemento che possa aver influito sul regolare andamento dell'anno scolastico.In sostituzione del CLIL si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico una unità didattica in lingua inglese su “Nucleic acids”.

Criteri di valutazione

9<v<10= rendimento ottimo, raggiungimento sicuro di tutti gli obiettivi 8 = rendimento buono, raggiungimento pieno degli obiettivi 7 = rendimento discreto, raggiungimento degli obiettivi 6 = rendimento sufficiente, raggiungimento degli obiettivi minimi 5 = rendimento mediocre, parziale raggiungimento degli obiettivi minimi 4 = rendimento insufficiente, mancato raggiungimento degli obiettivi

Materiali e strumenti

Libro di Testo: “Noi e la chimica “ vol. “Dagli atomi alle trasformazioni” e vol. “Dalle biomolecole al metabolismo“, Passannanti- Sbriziolo, Ed. Tramontana ; “Biologia molecolare ed evoluzione. Metabolismo di base”, Campbell, Ed. Linx.LIM, audiovisivi.

Orvieto, 13/05/2015 Prof.ssa Laura Bocchino

Classe III A 42

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Contenuti del programma di Scienze naturali

Idrocarburi saturi

Il carbonio nei composti organici. Le formule dei composti organici. Come scrivere le formule di struttura. Gli alcani. La nomenclatura degli alcani. I cicloalcani. La stereoisomeria. Le proprietà fisiche e chimiche degli alcani.

Idrocarburi insaturi

Gli alcheni. L’isomeria geometrica degli alcheni. Preparazione degli alcheni. Le proprietà fisiche e chimiche degli alcheni. Gli alchini. Preparazione degli alchini. Le proprietà fisiche e chimiche degli alchini. I composti aromatici. Nomenclatura dei composti aromatici. Proprietà fisiche e chimiche dei composti aromatici.

Classi di composti organici

I gruppi funzionali. Gli alcoli, i fenoli, gli eteri. Le aldeidi e i chetoni. Gli acidi carbossilici e i loro derivati. Le ammine.

Molecole biologiche

I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. I lipidi: grassi e oli, saponi, fosfolipidi, steroidi. Sintesi dei trigliceridi e dei fosfolipidi. I lipidi e le membrane cellulari. Le proteine. Aminoacidi e peptidi. Il punto isoelettrico. Struttura e funzioni delle proteine. Gli acidi nucleici. La memoria genetica. DNA e RNA.

Si presume di svolgere entro la fine dell’anno scolastico il seguente modulo:

Biologia molecolare del gene

La struttura del materiale genetico. La duplicazione del materiale genetico. Il passaggio dell’informazione genetica dal DNA all’RNA alle proteine.

Orvieto, 13/05/2015

L’insegnanteI rappresentanti di classe Prof.ssa Laura Bocchino

Classe III A 43

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

UNITA’ DIDATTICA IN LINGUA INGLESE IN SOSTITUZIONE DEL CLIL

UNITA’ DIDATTICA: NUCLEIC ACIDS

DISCIPLINE: SCIENZE NATURALI, INGLESE

INSEGNANTI: LAURA BOCCHINO, ETILIA STELLA

CLASSI: III A , III B LICEO CLASSICO

OBIETTIVI

OBIETTIVI FORMATIVI

Conoscere la struttura degli acidi nucleici

Descrivere le funzioni del DNA e RNA

COMPETENZE LINGUISTICHE

Ascoltare un testo scientifico sulla struttura del DNA e comprenderne il suo significato

complessivo

FASI

1. Presentazione dei contenuti in lingua inglese anche con l’ausilio di slide

2. Verifica delle competenze scientifiche e linguistiche acquisite

Classe III A 44

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Classe: III ADisciplina: EDUCAZIONE FISICADocente: Prof. Paolo Ercolani

N° ore: 66

Relazione Finale Di Educazione Fisica

Classe III Liceo Sez. A

A.S. 2014/2015

Gli allievi hanno mostrato un atteggiamento positivo e propositivo verso la disciplina,

interessati e coinvolti dalle attività proposte, hanno sempre partecipato in modo attivo e costante al

percorso curricolare.

Il profitto è sicuramente ottimo con alcune eccellenze.

Obiettivi della Disciplina

L’insegnamento di Educazione Fisica si propone le seguenti finalità:1. L'acquisizione del valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie e

sportive, di espressione e di relazione, in funzione della formazione di una personalità equilibrata e stabile.

2. Il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, intesa anche come capacità di realizzare attività finalizzate, di valutarne i risultati e di individuarne i nessi logici.

3. Il raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso l'affinamento della capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuromuscolari.

4. L’approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive che, dando spazio anche alle attitudini e propensioni personali, favorisca l’acquisizione delle capacità trasferibili all’esterno della scuola.

5. L’arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sé e l’acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport.

In questo contesto lo studente deve dimostrare un miglioramento delle sue capacità di:a) Essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità di

compiere attività di resistenza, forza, velocità e mobilità articolare, di coordinare azioni efficaci in situazioni complesse.

b) Essere in grado di utilizzare le qualità fìsiche in modo adeguato, praticare almeno due degli sport programmati, di organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati, di mettere in pratica le norme di comportamento ai fini di prevenzione degli infortuni.

c) Conoscere le caratteristiche tecnico tattiche degli sport praticati.

Classe III A 45

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Contenuti del Piano di Lavoro

a) Attività ed esercizi a carico naturale.b) Attività ed esercizi di opposizione e resistenza.c) Attività ed esercizi codificati e non codificati, ai piccoli e grandi attrezzi.d) Attività ed esercizi di rilassamento e per il controllo della respirazione.e) Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio temporali

variate.f) Attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse e in volo.g) Attività sportive individuali: atletica leggera, ginnastica artistica, tennis-tavolo.h) Attività sportive di squadra: pallavolo, calcio, pallacanestro.i) Organizzazione di attività ed arbitraggio degli sport individuali e di squadra.j) Attività espressive codificate e non codificate.k) Assistenza diretta ed indiretta connessa alle attività.l) Elementi di pronto soccorso,

I° Quadrimestre

Consolidamento del gruppo classe attraverso sport di squadra che implichino la collaborazione tra i singoli per ottenere risultati(facendo attenzione alle capacità tecniche).Miglioramento delle capacità fìsiche adeguate attività motorie protratte nel tempo in situazioni prevalentemente aerobiche con carichi crescenti.Elementi di pronto soccorso..

II° Quadrimestre

Affinamento delle funzioni neuro muscolari: attraverso attività individuali e di gruppo, con e senza attrezzi, utilizzate in forme variate e sempre più complesse al fine di ottenere una sempre più efficace rappresentazione del proprio schema corporeo.Sviluppo delle capacità operative e sportive: privilegiando le situazioni - problema e passando via via ad una richiesta tecnica sempre più puntuale.

Verifiche e Valutazioni

Non si può operare una distinzione netta tra verifica formativa e seminativa nell'ambito dell’educazione fìsica. Va sottolineato, infatti, che la prestazione motoria umana appartiene alla categoria delle produzioni complesse; categoria per la quale è diffìcile definire costantemente criteri oggettivi. Pertanto all’interno di ogni singolo obiettivo deve essere valutato il significativo miglioramento conseguito da ogni studente: sia in misura quantitativa, quando è possibile definirla in tale maniera, (ad esempio il miglioramento di una prestazione) che in misura qualitativa, quando ciò non è possibile. Inoltre nella valutazione entrano anche la partecipazione, l’impegno, l’attitudine, la conoscenza dei contenuti e i progressi nell’apprendimento. Per quel che riguarda la parte teorica si procederà con test di valutazione simili alla "terza prova" d’esame, quindi dei quesiti scritti a risposta singola con numero di parole compreso tra due limitatori.

Classe III A 46

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Obiettivi Trasversali

Capacità di acquisire la conoscenza dei dati, dei termini linguistico - concettuali.Capacità di utilizzare contenuti, concetti e regole.Acquisizione di capacità di analisi e di sintesi.Acquisizione di capacità di rielaborazione.Disponibilità al confronto nel rispetto di sé, degli altri, delle cose e dell’ambiente.

Attività Integrative non Curricolari

Come per tutte le altre classi del liceo il Gruppo Sportivo, che per quest’anno prevede le attività di Corsa Campestre, Atletica leggera, Pallavolo maschile e femminile, Calcetto maschile e femminile, Calcio maschile; costituisce attività integrativa non curricolare, di libera partecipazione e che può dar luogo a punteggio aggiuntivo per quel che riguarda il credito scolastico, come da normativa vigente.

Orvieto, lì 15/05/2015

Gli Alunni Prof. Paolo Ercolani

Classe III A 47

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA INGLESEDOCENTE : Etilia STELLACLASSE: III SEZIONE AAnno scolastico: 2014/2015

Obiettivi della disciplinaCONOSCENZE:-Conoscere il lessico, le strutture morfosintattiche e grammaticali delle situazioni comunicative analizzate;-conoscere le funzioni comunicative e i fenomeni relativi alla realtà socioculturale;-conoscere le linee generali del contesto storico-culturale preso in considerazione;-conoscere le tematiche degli autori, i testi e i generi letterari ai quali essi appartengono. ABILITA’:-Saper comprendere in modo globale e analitico testi di genere differente;-saper produrre testi orali e scritti in modo chiaro e preciso;-saper prendere appunti da testi scritti e da comunicazioni orali;-saper comprendere testi letterari situandoli nel loro contesto storico e culturale.COMPETENZE:-Saper comprendere e utilizzare testi scritti e orali adattandoli a situazioni specifiche;-saper selezionare informazioni, sapere organizzarle e presentarle in modo appropriato;-saper riconoscere le differenze utilizzandole in modo costruttivo;-saper concettualizzare;-saper formalizzare le conoscenze acquisite anche con l’uso degli strumenti informatici.

Obiettivi raggiunti dalla classe

La classe 3 A, da me seguita a partire dal quinto ginnasio, ha confermato quest’anno la sua fisionomia di classe attiva e intellettualmente vivace, partecipe e interessata alle attività proposte. Il rendimento risulta abbastanza omogeneo, con un’ampia fascia attestata su un livello più che discreto /buono ed almeno tre, quattro punte in cui un solido background linguistico si unisce a notevole capacità di approfondimento ed elaborazione critica, garanzia di una preparazione completa e rifinita sotto ogni profilo. Una fetta molto ridotta si situa su livelli di piena sufficienza non andando, comunque, oltre una preparazione dignitosamente scolastica.Da segnalare la presenza di una ragazza DSA, con alcune fragilità nella preparazione complessiva, che ha comportato l’introduzione di alcune modifiche all’interno degli obiettivi disciplinari, come da documento allegato alla relazione di classe. Risultati decisamente positivi sono stati raggiunti dagli alunni impegnati quest’anno nell’esame di certificazione esterna FCE e CAE Cambridge, un’esperienza fortemente gratificante e di indubbia valenza formativa, che diversi elementi della classe hanno sostenuto con successo, insieme al livello PET, nel corso del triennio.

Lo svolgimento dei programmi ha subito una certa riduzione a causa della particolare scansione del calendario didattico e la partecipazione della classe a diversi progetti nell’ambito del POF.

Metodologia didattica

Lezione trasmissiva, dialogata, discussione guidata.

Strumenti di verifica

Tipologia: orale e scritta. Prove strutturate, esercizi di comprensione, conversazione e

Classe III A 48

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

discussione, relazioni sui testi di argomenti trattati sia oralmente che per iscritto, riassunti, esercizi strutturali. Lettura ed interpretazione critica di un testo.

Criteri di valutazione

9< v <10 = rendimento ottimo, raggiungimento sicuro di tutti gli obiettivi8 = rendimento buono, raggiungimento pieno degli obiettivi7 = rendimento discreto, raggiungimento degli obiettivi6 = rendimento sufficiente, raggiungimento degli obiettivi minimi5 = rendimento mediocre, parziale raggiungimento degli obiettivi minimi4 = rendimento insufficiente, mancato raggiungimento degli obiettivi

Materiali e mezziLibri di testo, fotocopie integrative, materiale autentico, audiovisivi.

Programma svolto

LETTERATURA, testo: G. Thomson, S. Maglioni – New Literary Links - CIDEB

The Age of Revolutions: The Industrial Revolution – The French Revolution – The American War of Independence. L. Sterne and the experimental Novel: “Life and Opinions of Tristram Shandy”

The Romantic Period: Preromanticism: Th. Gray:“Elegy Written in a Country Churchyard” Characteristics of Romanticism W.Blake:“The Lamb”, “The Tyger”

The First Generation of Romantic Poets: W. Wordsworth:“Intimations of Immortality”,“I Wandered Lonely as a Cloud” S.T.Coleridge: “Kubla Khan”, “The Rime of the Ancient Mariner”The Second Generation of Romantic Poets:

G.G.Byron: “To Ocean”, from “Childe Harold's Pilgrimage” P.B.Shelley: “Ode to the West Wind” J.Keats: “Ode on a Grecian Urn”, “La Belle Dame Sans Merci” The Historical Novel, the Domestic Novel, The Gothic Novel : M. Shelley, “Frankenstein”

The Victorian Age:The Age of Empire - Economy and society – The pressure for reforms –

Technological innovation. The Novel: Ch. Dickens:“Oliver Twist”, “Hard Times”

Women writers: Bronte sisters; E.Bronte: “Wuthering Heights”Antivictorian Reaction: J.Ruskin, the Pre-Raphaelite BrotherhoodAestheticism and Decadence:W. Pater; O.Wilde: “The Picture of Dorian Gray”

The 20th Century – The Age of ModernismJ.Joyce: “Dubliners”, “Ulysses

LINGUA, testo: Bell, Thomas - GOLD first - Pearson Strutture morfosintattiche e funzioni relative alle Units 10,12,13,14

Gli alunni L'insegnante Prof.ssa Etilia Stella

Classe III A 49

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Orvieto, lì 15.05.15

Classe III A 50

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

STORIA DELL'ARTE

Classe III A Prof. Maria Anna CrocentiLiceo Classico A.S. 2014/15

RELAZIONE

Classe vivace, variegata, creativa e dotata di ironia ed autoironia che, nel tempo, ha favorito la crescita sia sul piano delle competenze disciplinari e trasversali , sia su quello relazionale. Questi allievi, quasi sempre disponibili all'apprendimento, all'approfondimento e alle indicazioni di metodo, sono cresciuti, ognuno con le proprie peculiarità, fino a raggiungere un grado di maturità e consapevolezza adeguato che ha avuto modo di concretizzarsi in occasione delle Giornate di Primavera del Fai in termini di competenza, passione e, talvolta, dedizione.Conoscenze e abilità disciplinari sono, in genere, discrete o buone con tre casi di vera eccellenza.

PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL'ARTE

CLASSE IIIA Liceo Classico A.S.2014/15 DOC. Maria Anna Crocenti

Il Neoclassicismol’’800: la riforma dello statuto delle arti.Il romanticismo europeo:l'eclettismo architettonico: Neogotico e Neoromanico;Il rapporto Uomo-Natura (Inghilterra e Germania) J. M.Turner, J.Constable, C.D.Friedrich; il rapporto Uomo-Storia (Francia ) Gericault, Delacroix.Realismo e verismo:il Realismo di Courbet;E. Manet: “la colazione sull’erba”, “Olimpia”;l'Impressionismo:La Società Anonima…e la prima esposizione nello studio di Nadar ,gli Impressionisti e le loro specificità:C. Monet, P.A. Renoir, E. Degas;Salons, collezionisti, mercanti, critici.Il postimpressionismo: la nuova tendenza “analitica” dell’arte, l’attenzione agli elementi del linguaggio :Volume e spazio: Cezanne alle radici del CubismoColore: il Puntinismo, scienza ed arteLe Secessioni : Berlino: E MunchVienna: G. Klimt

Il ‘9oo:Classe III A 51

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Art Nouveau:Un’ arte per la borghesia: Belgio, Inghilterra, Francia, Spagna, ItaliaLe Avanguardie artistiche, dalla decostruzione del testo all'astratto:Il salon d’autumne del 1905: I FauvesL’ Espressionismo tedesco: Die BruckeIl Cubismo : P. Picasso e G. BraqueL’astrattismo:Der blaue reiterDe StijlDada e Mercato dell’arte: New York e ZurigoL’arte tra le due guerre:

Il Bauhaus: una scuola per la progettazione; la nascita del design.

Da svolgere dopo il 15.05.2015:Il Surrealismo e la sua influenza sulla cultura del ‘900; Renè Magritte: le questioni del linguaggio e le premesse dell'arte Concettuale; la psicologia della percezione e l'inganno delle immagini.Panorama sulla seconda metà del '900.

gli Alunni Firma

METODI

lezione frontale (abilità di ascolto)lezione dialogata (abilità di ascolto, focalizzazzione, interazione)utilizzazione di testi cartacei e multimedialipotenziamento delle abilità:

deduttive induttive inferenziali analitiche sintetiche critiche

STRUMENTI

ManualeMateriale cartaceo e multimediale

VERIFICHE E VALUTAZIONI

Classe III A 52

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Colloquio orale ( una per quadrimestre)Test scritto di potenziamento dell’orale elaborato secondo la tip. di terza prova (due per quadrimestre)

Le valutazioni sono sempre attribuite usando le griglie allegate.

STRUMENTI DI MISURAZIONE/VALUTAZIONE

Classe III A 53

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Classe III A 54

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

ESAME DI STATO 2014/2015

GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA

ITALIANO ( TIPOLOGIA A B C D )

Candidato :…………………………………………………………………………………………….

INDICATORI LIVELLI VALUTAZIONE MISURAZIONE

CONOSCENZE

Contenuti disciplinari, tematiche, concetti,informazioni, dati, principi

Ampie ed approfondite Ottimo 7

Corrette ed esaurienti Buono 6.5

Complessivamente sviluppate Discreto 6Essenziali e poco approfondite Sufficiente 5Approssimative e/o imprecise Mediocre 4.5Scarse e/o lacunose Insufficiente 4

Gravemente lacunose Gravemente insufficiente

3

Nulle Non valutabili 0ABILITA’

Pertinenza,coerenza e coesioneCorrettezza e proprietàlessicaleUso del codice pertinente alla tipologia testuale richiesta

Solide ed efficaci Ottimo 6Appropriate ed organiche Buono 5Abbastanza corrette ed articolate

Discreto 4,5

Non sempre sicure ma sostanzialmente coerenti

Sufficiente 4

Approssimative ed incerte Mediocre 3,5 Inadeguate Insufficiente 3

Nulle Non valutabili 0COMPETENZE

Rielaborazione econtestualizzazione

Autonome Ottimo 2Organiche Buono 1.5Essenziali Sufficiente 1Scarsamente rilevabili Insufficiente 0.5

Nulle Non valutabili 0

Classe III A 55

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

ESAME DI STATO 2014/2015

GRIGLIA DI VALUTAZIONE II PROVA

Candidato__________________________________________

INDICATORI LIVELLI VALUTAZIONE MISURAZIONECONOSCENZE

Individuazione degli elementi morfo-sintattici e lessicali

Completa e puntuale Ottimo 6,5Complessivamente corretta Buono 6Con qualche approssimazione Discreto 5Essenziale Sufficiente 4,5Parziale Mediocre 4Scarsa e/o lacunosa Insufficiente 3,5Gravemente limitata Gravemente insufficiente 3

Nulle Non valutabili 0ABILITA’

Decodificazione del testo

Puntuale Ottimo 6,5Complessivamente corretta Buono 6Con imprecisioni Discreto 5Con errori isolati Sufficiente 4,5Con errori diffusi Mediocre 4Con gravi errori e/o fraintendimenti

Insufficiente 3,5

Decisamente inadeguata Gravemente insufficiente 3

Nulle Non valutabili 0COMPETENZE

Ricodificazione interpretazione e contestualizzazione

Personale ed efficace Ottimo 2Adeguata Buono 1.5Semplice ma lineare Sufficiente 1Approssimativa Insufficiente 0.5

Nulle Non valutabili 0

Classe III A 56

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

ESAME DI STATO 2014/2015

GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA

Candidato__________________________________________

INDICATORI LIVELLI VALUTAZIONE MISURAZIONECONOSCENZE

Conoscenza dei contenuti

Ampie e approfondite Ottimo7

Corrette e abbastanza sviluppate

Buono 6

Abbastanza articolate Discreto 5,5Essenziali, generiche Sufficiente 5 Superficiali, imprecise Mediocre 4,5Scarse, frammentarie Insufficiente 4Gravemente lacunose Gravemente insufficiente 3,5

Nulle Non valutabili 0

ABILITA’

Pertinenza, coerenza, coesione,correttezza morfosintattica , uso dei linguaggi specifici, applicazione di regole e principi

Pertinenti e coerenti Ottimo 6Sicure Buono 5Adeguate Discreto 4,5Globalmente acquisite Sufficiente 4Approssimative, incerte Mediocre 3,5Inadeguate Insufficiente 3Scarsamente rilevabili Gravemente insufficiente 2

Nulle Non valutabili 0

COMPETENZE

Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione

Autonome Ottimo 2 Organiche Buono 1.5 Essenziali Sufficiente 1Scarsamente valutabili Insufficiente 0.5

Nulle Non valutabili 0

Classe III A 57

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

ESAME DI STATO 2014/2015

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO

Candidato__________________________________________

INDICATORI LIVELLI VALUTAZIONE MISURAZIONECONOSCENZE

Conoscenze generali e specifiche dei contenuti disciplinari

Ampie e approfondite Ottimo 14Esaurienti Distinto 13Pertinenti Buono 12Abbastanza articolate Discreto 11Corrette ma generiche Sufficiente 10Superficiali/imprecise Mediocre 9Scarse/frammentarie Insufficiente 8Gravemente limitate Gravemente insufficiente 6

Nulle Non valutabili 0

ABILITA’

Padronanza e fluidità del linguaggio e coerenza espositiva

Pertinenti e solide Ottimo 12Appropriate ed organiche Buono 11Adeguate Discreto 10Essenzialmente acquisite Sufficiente 9Incerte Mediocre 8Molto approssimative Insufficiente 7Inadeguate Gravemente insufficiente 6

Nulle Non valutabili 0COMPETENZE

Capacità di approfondimento, rielaborazione/o autocorrezione

Autonome Ottimo 4Organiche Buono 3Essenziali Sufficiente 1Scarsamente valutabili Insufficiente 0,5

Nulle Non valutabili 0

Classe III A 58

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

SIMULAZIONE DI III PROVA

1a Simulazione (2/3/2015)

Storia

Facendo riferimento ai trattati di pace che furono firmati alla fine della Prima Guerra Mondiale e ai principi ideali che avrebbero dovuto ispirarli, delinea il nuovo assetto europeo che ne scaturì, soffermandoti su quelle decisioni che, lungi dal garantire all’Europa più pace e democrazia, la scaraventarono in pochi anni in un clima di intolleranza e in un nuovo e più sanguinoso conflitto. (max 25 righe)

Greco

Individualismo, cosmopolitismo, sincretismo religioso, pluralismo, commistione di razze e di idee…Dopo aver spiegato l’origine e il significato di tali concetti, illustra, attraverso opportuni riferimenti agli autori, il riflesso che per essi si determina sulla figura dell’intellettuale, sulla sua funzione e specializzazione nella cultura di età ellenistica. ( max. 30 righe )

Fisica

Dopo aver caratterizzato il passaggio della corrente elettrica nei solidi enuncia e illustra la prima e la seconda legge di Ohm chiarendo la differenza tra resistività e resistenza. Illustra come varia la resistività di un conduttore con la temperatura.

Inglese

Of the two major poets of the second romantic generation, G.G. Lord Byron andP.B.Shelley, it is the latter who is the more radically “romantic”, while the formerwavers between Romanticism and Neoclassicism.Give reasons to support this statement by referring to the works analysed (inparticular “Ode To The West Wind” and “Don Juan”) ( no more than 25 lines).

2a Simulazione (24/3/2015)

Filosofia Descrivi la concezione del mondo greco proposta da Nietzsche e spiega in che cosa essa si collega alla filosofia di Schopenhauer. ( max 25 righe)

Greco Le Argonautiche e le violazioni del codice etico (max 25 righe)

Inglese

“ A thing of beauty is a joy for ever”. This statement, taken from the poem ”Endymion”, sums up Keats’ philosophy of Beauty and Art. Explain what this philosophy consists in and underline its complexity and contradictions, with reference to “Ode on a Grecian Urn”.(no more than 25 lines)

Matematica

1) Individua l’insieme di definizione della seguente funzione, le intersezioni con gli assi, il segno e i suoi eventuali punti di discontinuità classificandone la specie. Stabilisci inoltre se ha asintoti verticali, orizzontali e in caso affermativo scrivi la loro equazione.

Classe III A 59

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

3a Simulazione (29/4/2015)

Storia

Descrivi storicamente cause ed aspetti del periodo storico definito come Guerra Fredda, facendo riferimento ai fatti che lo caratterizzarono, ai personaggi che ne furono protagonisti e ai territori che ne diventarono teatro negli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale. (max 25 righe)

Greco

Riprendendo l’impianto storiografico tucidideo, Polibio nell’analisi della realtà contemporanea, senza fare concessioni alcune ai gusti di un pubblico attratto dal meraviglioso e dall’esotico, conferisce al suo lavoro una marcata impronta politico-militare. Alla luce di tale premessa, attraverso opportuni riferimenti al testo, illustra il metodo storiografico polibiano. (max 30 righe)

Matematica

Data la funzione individua il campo di esistenza, il segno, le

intersezioni con gli assi e gli eventuali asintoti. Tracciane infine il grafico approssimativo.

Inglese

In a short essay illustrate how the novel “Wuthering Heights” by Emily Bronte can be

interpreted; discuss, in particular, the basic dualism underlying it. ( no more than25

lines)

Classe III A 60

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Criteri per l’attribuzione del credito formativo

Tipologia delle esperienze

a) esperienze acquisite al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale, quali quelli relativi in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport;

b) esperienze qualificate, cioè di rilievo tale da aver determinato un ampliamento e un arricchimento delle competenze scolastiche;

c) esperienze dalle quali derivino competenze coerenti con la tipologia del corso di studi seguito per il quale si sostiene l'Esame di Stato.

Attività da valutare

Attività PunteggioCertificazione linguistica europea 1,00Diploma di Conservatorio 1,00Stage da 0,50 a 1Frequenza ed esami presso Conservatorio 0,50Vincita in concorsi 0,50Volontariato ed assistenza 0,30Laboratori (artistici,teatrali ecc.) 0,25Esami ECDL 0,25 Frequenza di corsi di lingua annuali 0,25Convegni, corsi di formazione 0,25Attività sportiva agonistica 0,25Collaborazioni con Enti, Società, riviste 0,25Attività musicale 0,25Esperienze di impegno nel sociale 0,20Corsi di musica 0,10Frequenza di lingua estivi o temporanei 0,10Attività sportiva non agonistica 0,10

Coerenza delle esperienze con il corso di studio

La coerenza viene accertata con riferimento all'omogeneità con i contenuti tematici del corso, al loro approfondimento, al loro ampliamento, alla loro concreta attuazione.

Soggetto che accerta la coerenza

La coerenza è accertata dal Consiglio di classe per gli alunni interni e dalla Commissione per i candidati esterni.

Classe III A 61

Liceo Ginnasio Statale“F. A. Gualterio”

Documentazione

a) La documentazione relativa alle esperienze valutabili quali crediti formativi deve consistere in una attestazione proveniente da enti, associazioni, istituzioni, presso i quali il candidato ha realizzato le esperienze. Essa deve contenere tutti gli elementi che rendano identificabile ufficialmente il soggetto certificatore, una sintetica descrizione delle esperienze stesse e delle competenze acquisite dal candidato, una valutazione del livello di competenza raggiunto nelle attività svolte;

b) Le certificazioni comprovanti attività lavorative debbono recare indicazioni relative a specifici adempimenti da parte del datore di lavoro;

c) Le certificazioni o crediti formativi acquisiti all’estero vanno convalidate dall’autorità diplomatica o consolare, fatti salvi i casi di esonero da tale atto previsti da convenzioni o accordi internazionali;

d) Ai sensi del D.P.R. 20 Ottobre 1998 n. 403, è ammessa l’autocertificazione nei casi in cui le attività siano svolte presso pubbliche amministrazioni.

Criteri di valutazione del credito scolastico

Parametro Punteggio1)Frequenza scolastica < = 114 ore di assenza => 0,30 punti

< = 125 ore di assenza => 0,20 punti < = 190 ore di assenza => 0,10 punti >313 ore di assenza => 0,00 punti

2)Partecipazione al dialogo educativo Ottima => 0,30 punti Buona => 0,20 puntiSufficiente => 0,10 punti Scarsa => 0,00 punti

3)Partecipazione ad attività integrative e/o extracurricolari

Ottima => 0,30 punti Buona => 0,20 puntiSufficiente => 0,10 punti Scarsa => 0,00 punti

Classe III A 62