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- HOME PAGE - - Enciclopedia degli Autori Italiani - Enciclopedia degli Autori Italiani - Enciclopedia degli Autori Italiani - - Enciclopedia degli Autori Italiani - Enciclopedia degli Autori Italiani - - E n c i c l o p e d i a d e g l i A u t o r i I t a l i a n i - E n c i c l o p e d i a d e g l i A u t o r i I t a l i a n i - E n c i c l o p e d i a d e g l i A u t o r i I t a l i a n i - A.L.I. Penna d’Autore © All rights reserved BARICCO ALESSANDRO (Torino, 1958) - Collabora- tore della rivista milanese «Linea d’ombra», si è occupa- to di musica con scritti saggistici («L’anima di Hegel e le mucche del Wisconsin», 1992) e con una programma te- levisivo dedicato al melodramma («L’amore è un dar- do»). L’esordio narrativo, accolto dal favore della critica e del pubblico, è del 1991: con «Castelli di rabbia» (Rizzoli) la sua vivace vena inventiva si espresse in personaggi originali e in storie partecipate sentimentalmente, ma in modo non patetico. La sua popolarità aumentò anche gra- zie a una trasmissione televisiva dedicata ai libri, «Pickwick», e fu confermata dal notevole successo di «Oceano mare» (Rizzoli, 1993) e di «Seta» (Rizzoli, 1996), che superò le venticinque edizioni nell’anno di pubblica- zione, poi «Senza sangue». Ha pubblicato inoltre «Il ge- nio in fuga. Sul teatro musicale di Rossini» (Il Melangolo, 1988), «L’anima di Hegel e le mucche del Wisconsin» (Garzanti, 1993), «City» (Rizzoli, 1999), «Senza sangue» (Rizzoli, 2002). Per Feltrinelli sono usciti il monologo «Novecento» (1994), da cui è stato tratto il film «La leggenda del pianista sull’oceano» di Giuseppe Tornatore (1998), «Barnum», «Cronache dal Grande Show» (1995), «Barnum 2. Altre cro- nache dal Grande Show» (1998); un racconto per il libro di Moreno Gentili «In linea d’aria» (Feltrinelli “Traveller” 1999), il saggio «Next. Piccolo libro sulla globalizzazione e sul mon- do che verrà» (2002), «Omero, Iliade» (2004), «Questa storia» (2005). Per i classici Feltrinelli ha scritto la postfazione a «Cuore di tenebra» di Joseph Conrad (1995). Ha ottenuto premi letterari (Viareggio, Selezione Campiello) e riconoscimenti internazionali. Ha fondato la scuola di scrittura creativa «Holden» di Torino, dedicata alle tecniche narrative. BARILLI RENATO (Bologna, 1935) - Docente di estetica, storia dell’arte contemporanea e fenomenologia degli stili all’università di Bologna, è stato tra i teorici della neoavanguardia italiana, a cui ha dedicato in collabora- zione con Angelo Guglielmi i volumi: «Gruppo 63. Critica e teoria» (1976) e «Viaggio al termine della parola. La ri- cerca intraverbale» (1982, con una antologia di testi). Come critico letterario si è interessato della narrativa italiana del Novecento, con un occhio particolare all’influenza del «nouveau roman» francese, e gli studi sono raccolti in «La barriera del naturalismo» (1964), «L’azione e l’estasi» (1967), «La linea Svevo-Pirandello» (1972), «Parlare e scri- vere» (1976), ai quali va aggiunta una monografia pascoliana (1986). All’estetica appartengono invece le ri- flessioni di «Per un’estetica mondana» (1964), «Poetica e retorica» (1969) e «Tra presenza e assenza» (1974). L’attività di critico d’arte si è esplicata in pubblicazioni riguardanti artisti (Dubuffet, 1961) e movimenti (l’informale, 1964) d’avan- guardia, e più in generale i problemi dell’arte contemporanea («Dall’oggetto al comporta- mento», 1971; «L’arte contemporanea. Da Cézanne alle ultime tendenze», 1984). Ha curato anche numerose mostre, tra cui quella dedicata alla «Metafisica: gli Anni Venti», e, per quanto riguarda le nuove tendenze, «Dieci anni dopo. I nuovi/nuovi» (Bologna 1980), «Una generazione postmoderna. I nuovi/nuovi, la postarchitettura, la performance vestita» (Ge- nova 1982); a questo proposito, citiamo anche alcuni cataloghi: «Una generazione postmoderna. Iconici, aniconici, immagine elettronica» (1984); «Andrea Raccagni. L’infor- male e i Liberi (1945-1965)» (1993, con R. Pasini). Fra le pubblicazioni più recenti segnaliamo inoltre: «A. Gaudí. Architettura e simbolo» (1986, con P. Restany); «Il ciclo del postmoderno. La ricerca artistica negli anni Ottanta» (1987); «Informale Oggetto Comportamento» (2 voll., 1988); «Aroldo Bonzagni. Nell’espressionismo italiano» (1988, con F. Gozzi, M. Torza); «Corso di estetica» (1989); «Scienza della cultura e fenomenologia degli stili» (1991); «Arte in Francia - Art en France» (1979-1993) (1994, con P. Restany e F.C. Prodhon); «Corso di retorica» (1995); «La neoavanguardia italiana. Dalla nascita del «Verri» alla fine di «Quindici»» (1995); «L’alba del contemporaneo. L’arte europea da Füssli a Delacroix» (1996).

- Enciclopedia degli Autori Italiani - pennadautore.it · BARICCO ALESSANDRO (Torino, 1958) ... Per Feltrinelli sono usciti il monologo «Novecento ... Nell’espressionismo italiano»

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A.L.I. Penna d’Autore © All rights reserved

BARICCO ALESSANDRO (Torino, 1958) - Collabora-tore della rivista milanese «Linea d’ombra», si è occupa-to di musica con scritti saggistici («L’anima di Hegel e lemucche del Wisconsin», 1992) e con una programma te-levisivo dedicato al melodramma («L’amore è un dar-do»). L’esordio narrativo, accolto dal favore della criticae del pubblico, è del 1991: con «Castelli di rabbia» (Rizzoli)la sua vivace vena inventiva si espresse in personaggioriginali e in storie partecipate sentimentalmente, ma inmodo non patetico. La sua popolarità aumentò anche gra-zie a una trasmissione televisiva dedicata ai libri,«Pickwick», e fu confermata dal notevole successo di«Oceano mare» (Rizzoli, 1993) e di «Seta» (Rizzoli, 1996),che superò le venticinque edizioni nell’anno di pubblica-zione, poi «Senza sangue». Ha pubblicato inoltre «Il ge-nio in fuga. Sul teatro musicale di Rossini» (Il Melangolo,

1988), «L’anima di Hegel e le mucche del Wisconsin» (Garzanti, 1993), «City» (Rizzoli,1999), «Senza sangue» (Rizzoli, 2002). Per Feltrinelli sono usciti il monologo «Novecento»(1994), da cui è stato tratto il film «La leggenda del pianista sull’oceano» di GiuseppeTornatore (1998), «Barnum», «Cronache dal Grande Show» (1995), «Barnum 2. Altre cro-nache dal Grande Show» (1998); un racconto per il libro di Moreno Gentili «In linea d’aria»(Feltrinelli “Traveller” 1999), il saggio «Next. Piccolo libro sulla globalizzazione e sul mon-do che verrà» (2002), «Omero, Iliade» (2004), «Questa storia» (2005). Per i classici Feltrinelliha scritto la postfazione a «Cuore di tenebra» di Joseph Conrad (1995). Ha ottenuto premiletterari (Viareggio, Selezione Campiello) e riconoscimenti internazionali. Ha fondato lascuola di scrittura creativa «Holden» di Torino, dedicata alle tecniche narrative.

BARILLI RENATO (Bologna, 1935) - Docente di estetica,storia dell’arte contemporanea e fenomenologia degli stiliall’università di Bologna, è stato tra i teorici dellaneoavanguardia italiana, a cui ha dedicato in collabora-zione con Angelo Guglielmi i volumi: «Gruppo 63. Criticae teoria» (1976) e «Viaggio al termine della parola. La ri-cerca intraverbale» (1982, con una antologia di testi). Comecritico letterario si è interessato della narrativa italiana delNovecento, con un occhio particolare all’influenza del«nouveau roman» francese, e gli studi sono raccolti in «Labarriera del naturalismo» (1964), «L’azione e l’estasi»(1967), «La linea Svevo-Pirandello» (1972), «Parlare e scri-vere» (1976), ai quali va aggiunta una monografiapascoliana (1986). All’estetica appartengono invece le ri-flessioni di «Per un’estetica mondana» (1964), «Poetica e

retorica» (1969) e «Tra presenza e assenza» (1974). L’attività di critico d’arte si è esplicata inpubblicazioni riguardanti artisti (Dubuffet, 1961) e movimenti (l’informale, 1964) d’avan-guardia, e più in generale i problemi dell’arte contemporanea («Dall’oggetto al comporta-mento», 1971; «L’arte contemporanea. Da Cézanne alle ultime tendenze», 1984). Ha curatoanche numerose mostre, tra cui quella dedicata alla «Metafisica: gli Anni Venti», e, perquanto riguarda le nuove tendenze, «Dieci anni dopo. I nuovi/nuovi» (Bologna 1980), «Unagenerazione postmoderna. I nuovi/nuovi, la postarchitettura, la performance vestita» (Ge-nova 1982); a questo proposito, citiamo anche alcuni cataloghi: «Una generazionepostmoderna. Iconici, aniconici, immagine elettronica» (1984); «Andrea Raccagni. L’infor-male e i Liberi (1945-1965)» (1993, con R. Pasini). Fra le pubblicazioni più recenti segnaliamoinoltre: «A. Gaudí. Architettura e simbolo» (1986, con P. Restany); «Il ciclo del postmoderno. Laricerca artistica negli anni Ottanta» (1987); «Informale Oggetto Comportamento» (2 voll., 1988);«Aroldo Bonzagni. Nell’espressionismo italiano» (1988, con F. Gozzi, M. Torza); «Corso diestetica» (1989); «Scienza della cultura e fenomenologia degli stili» (1991); «Arte in Francia- Art en France» (1979-1993) (1994, con P. Restany e F.C. Prodhon); «Corso di retorica»(1995); «La neoavanguardia italiana. Dalla nascita del «Verri» alla fine di «Quindici»» (1995);«L’alba del contemporaneo. L’arte europea da Füssli a Delacroix» (1996).